LLAA VVOOCCEELLAA VVOOCCEEANNO XII - N. 1 di SANTONOFRIOdi SANTONOFRIO GENNAIO 2011

Periodico di Informazione e Servizio a cura dellAssociazione Culturale SantOnofrio Tradizioni OnlusPoste Italiane - Tassa Pagata - Taxe Percue - Spedizione in A.P. 45% Art. 2, comma 20,C Legge 662/96 Autorizzazione DCO/DC/VV/ 130/2003.

Dopo i tagli imposti dal governo alla stampa "no profit"UN IMPEGNO CHE CONTINUA "PER" SANT'ONOFRIO

Le nuove modalit di diffusione de La Voce

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nofrio Tradizioni

Irecenti provvedi-menti governativi,che hanno drastica-mente ridimensionato ilregime di agevolazionetariffaria per le spedi-zioni postali di cui fino-ra godeva la cosiddettastampa "no profit",hanno imposto ancheper il nostro giornale deidrastici cambiamenti. Alla luce del nuovo dis-posto normativo, infatti,i costi di spedizionepostale sono pi chequintuplicati, rendendodi fatto impossibile aduna piccola testata comela nostra, che non godedi entrate finanziarie dialcun altro genere, dipoter continuare ad uti-lizzare questo canale perla sua diffusione.Da ci la decisioneassunta di sospenderel'invio del giornale informato cartaceo, gicomunicata a tutti i nos-tri affezionati abbonati,che ancora una voltapubblicamente ringrazi-amo per l'affetto e lavicinanza manifestateciin questi primi undicianni di pubblicazione.La Voce non cedecomunque il passo, enonostante i necessariaggiustamenti organiz-

zativi per fornire unservizio migliore - tutto-ra in atto - continuerregolarmente ad essere

pubblicata e distribuitagratuitamente ed in for-mato cartaceo aSant'Onofrio, mentrerelativamente ai lettorifuori sede, sia in Italiache all'estero, sarcomunque nostra curainviare gratuitamente il

giornale on line.Una scelta doverosa,quella di continuare nelnostro impegno di stam-

pa e diffusione de LaVoce, nella convinzioneormai acquisita chequesto giornale unanimemente percepi-to come patrimonio cul-turale condiviso da tuttala Comunit.

La Redazione

lavocedisantonofrio@gmail.com

GI BASTA!Foix

Igiorni della conta politica sono arrivati. Nel belmezzo, un dispaccio "riservato" di Wikileaks sveladue segreti della diplomazia santonofrese.Il primo, riferito ad un paio di ardenti giumenti capaci dispericolate impennate; il secondo, getta luce sulla ingeg-nosa e perspicace strategia dello spasmodico desiderio diun ritorno alla "normalit".Si arriva al fantomatico partito pronto alla sfida, natocon la grande festa del tesseramento in Piazza Umberto,ripresa da tutte le televisioni del mondo, che hanno doc-umentato gli straripanti proseliti (si parla di almeno unatessera ogni dieci minuti!). Al contrario di queste trionfalistiche dichiarazioni, laverit che il paese circonfuso di nebbia, mentre suc-cedono cose che davvero neanche si immaginano e sonoin corso fervide adunanze per cercare di trovare laquadriglia.Ed oggi, nel momento in cui il mestiere di Sindaco cer-tamente quello pi difficile da svolgere, nel nostro amatopaesello si registra uno stuolo abbastanza nutrito chevive per finalmente coronare il sogno di sedere in viaRaffaele Teti.Intanto una notizia fracassa l'aria e fa tremare la terra:le liste per la prossima competizione amministrativasono pronte!Ed tanto l'entusiasmo di farne parte, fino al punto che stato imposto il numero chiuso, come accade nellefacolt universitarie pi prestigiose. E poi, tutti pronti per la prossima ballata popolare, perrilanciare la palla velenosa delle congetture e delleoffese, e alimentare ad arte il conflitto senza confini.Tra le novit, potrebbe spuntare quella di odiati che, perincanto, tornano ad amarsi, lasciando le rispettive"ignoranze", e di amati che finiscono per odiarsi,dimenticando i vecchi fasti ideologici, come nelle pifamose commedie napoletane.Intanto, si registrano belle notizie: la scuola media sarresa pi sicura, gli impianti sportivi ammodernati, il cen-tro abitato consolidato.La locale squadra di calcio sta conducendo un campi-onato di qualit, e lo stadio ospita partite con squadre digrande prestigio provenienti anche da fuori regione,portando lustro alla storia sportiva di Sant'Onofrio.Una annotazione: si pu non reagire, facendo finta dinon vedere, ma certamente non si capisce l'assenzatotale delle associazioni culturali nella vita dellaComunit. Sembrano attendere l'arrivo di chiss qualeevento.Ed una domanda: perch non pianificare sin d'oral'Affruntata, fissandone le regole e rendendolo note atutta la cittadinanza?

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La Redazione

PAGINA 2 GENNAIO 2011 LA VOCELA VOCEdi SANTONOFRIOdi SANTONOFRIOAttualit

Comune: numerosi i lavori gi in corso o in procinto di essere avviatiOLTRE UN MILIONE DI EURO

PER IL RILANCIO DELLE OPERE PUBBLICHE Un corposo piano di opere pubbli-che, alcune delle quali program-mate e finanziate dalle precedentiamministrazioni comunali, cheuna volta realizzate inciderannopositivamente sulla qualit com-plessiva dei servizi e delle presta-zioni erogate alla comunit.Il crono programma dei lavori,predisposto dalla Commissionestraordinaria con il fattivo apportodell'ufficio tecnico, prosegue nelpieno rispetto dei tempi di realiz-zazione previsti.Percorrendo le vie cittadine capitadi imbattersi in uno dei tanti can-tieri aperti, come d'altronde con-ferma l'importo complessivo deilavori superiore ad un milione e100mila euro, interamente reperitisotto forma di contributi, senzacio minimamente intaccare lecasse comunali. Nello specifico, risultano gi ulti-mati o comunque in fase di avan-zata realizzazione i lavori inerentil'ammodernamento dell'impiantodi depurazione per un importocomplessivo di 120mila euro,l'ampliamento della sede munici-pale per un importo di 85milaeuro, lo spostamento della cabina

Enel di via Raffaele Tetipresso la vicina Villa comu-nale per un importo di50mila euro, il recuperoarchitettonico del monu-mento della Santa Croce inlocalit "Pettiforgiari" gra-zie ad un contributo regio-nale straordinario di 10milaeuro.Gi appaltati risultano poi ilavori di consolidamentodel centro abitato che, perun importo complessivo di500mila euro, prevedonointerventi finalizzati all'ul-teriore consolidamentostrutturale dei burroni

Carcara e Guzzurra, di fatto conur-bati con il centro cittadino.Anche il tanto atteso ampliamentodel cimitero comunale entra nellasua fase esecutiva, essendo gistati appaltati i lavori del primolotto che, per un importo comples-sivo di 300mila euro, prevede losbancamento dell'area interessatapari a circa 16mila metri quadrati,la costruzione del muro di cinta ela picchettazione dei lotti cimite-riali destinati alla realizzazione dicappelle ed edicole funerarie.Anche le istituzioni scolastichesaranno interessate dal piano deilavori pubblici, grazie ad un finan-ziamento di 105mila euro finaliz-zato alla messa in sicurezza dellascuola media "Stanislao D'Aloe".Gi appaltati, infine, i lavori per lacostruzione di un'isola ecologicaattrezzata in localit "Imbrosi" perun importo di 61mila euro. Una volta realizzato, il centro diraccolta consentir, questo l'au-spicio di tutti, di porre un frenoall'indiscriminato abbandono dirifiuti, alcuni altamente nocivi, chead oggi deturpa l'intera area circo-stante il centro abitato.

Associazione dei Santonofresi in ArgentinaINAUGURATO IL NUOVO

SALONE DELLE FESTE(BUENOS AIRES) Nelcorso di una partecipatoincontro stato inaugura-to lo scorso 31 ottobre,presso la sededell'Associazione deiSantonofresi inArgentina, il nuovo salo-ne delle feste.Costituisce questo unimportante traguardo pro-grammatico raggiunto dalConsiglio d'Amministrazione guidato dal Presidente DomingoCalafati, che rilancia in grande stile la presenza ed il ruolo delCircolo Santonofrese nell'ambito della Comunit Calabrese edItaliana.Da sottolineare che gli importanti lavori di riqualificazione sonostati resi possibili grazie al fattivo contributo di Pablo D'Urzo.

FFiiooccccoo AAzzzzuurrrroo &RRoossaaNati a distanza di poco pi di un mese l'uno dall'altro, i cug-inetti Francesco Suppa (20/10/2010) e Rosa Malfitano(16/11/2010) hanno portato una ventata di gioia e calorenelle loro case.Gli Auguri pi sentiti a Raffaele Suppa e Angelit Fragalgenitori di Francesco, a Pietro Malfitano e Nunzia Fragalgenitori di Rosa, al fratellino Domenico ed ai nonni tutti.

La Redazione

La dea bendata ha fatto tappa anchea Sant'Onofrio, presso la rivendita"Gran bazar".Qui, lo scorso 27gennaio, con unagiocata di appenatre euro stataregistrata, graziead una quaternaed alcune terne eambi contempo-r a n e a m e n t e"azzeccati" sullaruota di Bari, unavincita di 61 mila euro.Un gruzzolo rilevante, specie inperiodo di crisi economica, cheprobabilmente contribuir a risol-vere pi di qualche problema allosconosciuto giocatore che ha infilatoi suoi numeri vincenti nella combi-

nazione estratta: 15, 12, 17, 5 e 82.La notizia della vincita si rapida-mente diffusa in paese, animando i

capannelli in piaz-za dove subito si attivato il"totovincitore" ,alimentando vocied ipotesi anchefantasiose nel ten-tativo di tracciarel'identikit del for-tunato giocatore.Evidente la sod-

disfazione della titolare della ricevi-toria, la signora Maria TeresaCugliari che, insieme al maritoOnofrio Profiti, non si sottratta allafoto di rito per celebrare una dellevincite al gioco pi consistenti regis-trata nel nostro paese.

LA VOCE DI SANTONOFRIO

Registrato presso il Tribunale di Vibo Valentia l8.5.2000 n.107

Direzione e RedazionePiazza Umberto I

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Direttore ResponsabileG. Raffaele Lopreiato

Anno XII - N 1Stampa

Grafica Allegria - Mesiano (VV)Rosa Malfitano Francesco Suppa

(S.Onofrio) Depuratore Comunale

(S.Onofrio) Scuola Media Stanislao DAloe

QUATERNA DA 61MILA EURO

PAGINA 3GENNAIO 2011LA VOCELA VOCEdi SANTONOFRIOdi SANTONOFRIO Natale Santonofrese

Riproposti i temi classici della tradizione santonofreseNATALE ALL'INSEGNA DELLA SPONTANEITA'

Un Natale allinsegna dellasemplicit e della spontaneit,ma comunque ricco delle sug-gestioni ed emozioni nellequali, da sempre, la festa piattesa dellanno avvolgeanche SantOnofrio.Come da tradizione, a dare ilvia ai festeggiamenti, il dupli-ce appuntamento del 6 edell8 dicembre.La ricorrenza di SantuNicola da sempre un gior-no molto atteso dai bambini,che trascorrono la notte dellavigilia nella trepidante attesadi verificare, alle prime lucidellalba, quali giochi e lec-cornie, oltre allimmancabilerazione di carbone per i pimonelli, il Santo abbiadeposto nelle scarpe postesulluscio di casa.A Maculata a primapadejiata: anche questannola tradizione stata pienamente rispettata, equasi tutte le famiglie hanno approfittato diquesta giornata per gustare le prime curujic-chi, ottenute dalla friggitura di un impasto difarina, lievito acqua e sale.Allinsegna della festa ma anche della solida-riet e della riflessione il Natale organizzato dalCenacolo Domenicano, che con le consorellesuor Dulia e suor Candida ed il gruppo di volontariato si sono impegnati in questo perio-

do nellannuale colletta alimentare a favore delBanco Alimentare, nellorganizzazione di in unriuscito pellegrinaggio a Soriano Calabro nellaricorrenza del 500.mo anniversario della pre-senza domenicana in quella citt e dellormaitradizionale Giornata dellAnziano. Questultima, organizzata in collaborazione

con lassociazione culturaleKaos, stata caratterizzata daoccasioni di preghiera e di con-vivialit, regalando ai nostrianziani un contesto di familia-rit e calore umano.Sempre lassociazione Kaossi fatta carico della realizza-zione di un artistico PresepeNofriano, donato alla comu-nit parrocchiale nel corso diuna solenne celebrazione euca-ristica officiata da don FrancoFragal.Grande, inoltre, la soddisfazio-ne alla notizia che per il secon-do anno consecutivo propriolartistico presepe realizzato daun gruppo di santonofresi stato esposto a Roma presso lasede della Conferenza

E p i s c o p a l eItaliana.Un piccolomiracolo chesi ripetuto enel quale sir i c o n o s c e ,come afferma-to da Mons.M a r i a n o

Crociata, Segretario Generaledella CEI, il frutto generoso del-lingegno e della fede del popolocalabrese. Ricco di appuntamenti il calenda-rio pre natalizio degli alunnidellIstituto ScolasticoComprensivo, con le rappresenta-zioni Aspettando il Natale acura dei bambini della scuola del-linfanzia e Oggi Natale a

cura degli allievi della scuola primaria.Apprezzamenti anche per il Natale Solidaleorganizzato dallIstituto Comprensivo in colla-borazione con la Kaose caratterizzato damostre sullarte dei presepi ed un riuscitoConcerto di Natale nella chiesa matrice; il tuttofinalizzato alla raccolta di fondi da destinare

allinfanzia missionaria.La tradizionale Novena ha riscaldato le nottied i cuori dei santonofresi rievocando anticheatmosfere, ravvivate dalle note musicali cheannunciano lattualit della Nativit, quelmessaggio divino che pi di duemila anni fasconvolse, nel segno dellamore e della fratel-

lanza, lumanit.Ad accogliere ogni mattina alla prime luci del-lalba i giovani promotori della Novenaaltermine del loro giro per le vie del paese, ilmulticolore Albero di Natale realizzato inPiazza Umberto I a cura delle locali societsportive Asd SantOnofrio e Scuola CalcioAzzurra.Sul filo del recupero e della valorizzazione diframmenti importanti della memoria collettiva,infine, il Concerto di Musiche e Canti Popolariofferto alla comunit dal Gruppo FolkloricoCitt di SantOnofrio con lintento di con-tribuire alla riscoperta dei valori di una festache il passato ci consegna carico di senso e cheognuno di noi ha il compito di trasmettere allefuture generazioni nella sua essenzialit.

La Giunta Provinciale ha recente-mente deliberato a favore del nos-tro Comune la concessione di uncontributo di 120mila euro finaliz-zato alla realizzazione di un nuovocampo da tennis ed alla riqualifi-cazione del campo di calcetto dilocalit "Turchese".Soddisfazione stata espressa, al

momento della sottoscrizione delrelativo accordo di programma,dal Consigliere ProvincialeSalvatore Di S che, nell'eviden-ziare il continuo impegno indirezione del rilancio dell'impian-tistica sportiva comunale, haricordato anche il contributo stra-ordinario di 13mila euro utilizzato

lo scorso anno per la messa insicurezza del campo sportivo, cosgarantendo il normale svolgimentodella stagione agonistica altrimen-ti compromessa, ed il contributo di100mila euro finalizzato all'am-modernamento dello stesso camposportivo.

Grazie ai contributi erogati dalla ProvinciaRILANCIO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI

Soddisfatto il Consigliere Provinciale Salvatore Di S

PAGINA 4 GENNAIO 2011 LA VOCELA VOCEdi SANTONOFRIOdi SANTONOFRIO

Nostra intervista esclusiva a Jorge Milito"FIERO DEI MIEI FIGLI, CAMPIONI DI UMANITA' E DI SPORT"Il successo non ha cambiato Diego e Gabriel rispettivamente calciatori di Inter e Barcellona

Jos Rodolfo Marag

(BUENOS AIRES) Jorge Milito -56 anni, figlio di Salvatore eCaterina Borrelli, originari diTerranova da Sibari (CS) e sposatiin Argentina nei primi anni 50 - un uomo franco, diretto, fiero dellasua famiglia e del suo lavoro. Specializzatosi tornitore sin dabambino, Jorge divenuto neltempo titolare di unimpresa alla-vanguardia nello sviluppo e fabbri-cazione di pezzi di ricambio permacchine industriali. Sposato con Mirta Elizari, da cuiha avuto tre figli - Diego (attual-mente calciatore dellInter),Gabriel (attualmente calciatore delBarcellona) e Natalia (medicoveterinario) - Jorge rimastomolto legato alla casa paterna,dove i suoi genitori hanno trascor-so lintera esistenza, e che lui haprovveduto a ristrutturare, ade-guandola alle esigenze della suafamiglia. Tutta la famiglia Milito ha acqui-stato la cittadinanza italiana, primaancora del successo calcistico diDiego e Gabriel. Sfogliando lalbum dei ricordi,Jorge si sofferma con nostalgiasulle figure del padre - lavoratoreinstancabile e di grande rettitudinemorale venuto meno allet di 84anni - e della madre, morta alletdi 88 anni. E della quale conservail ricordo della visita in ospedaledel figlio Gabriel, alla vigilia dellapartenza per i Mondiali 2006 inGermania, che per tirarla su le

disse: Dai nonna, cantami anco-ra una volta la mia canzone prefe-rita!. Nonna Caterina si tolse la masche-ra dellossigeno e con voce ancoraviva inton una vecchia canzonecalabrese. Il giorno dopo mor.Riguardo alla carriera calcisticadei figli, Jorge ricorda i grandisacrifici sostenuti, ed in particolare

dalla moglie Mirta - essendo luimolto impegnato con il lavoro -che provvedeva ad accompagnarliagli allenamenti come a seguirli ascuola e nella loro educazione.Dopo una brillante trafila nei setto-ri giovanili, giunse per i due fratel-li lora dellesordio nel calcio pro-fessionistico: GabrielnellIndependiente (dove vinse iltitolo nazionale nel 2002) e Diegonel Racing Club (dove vinse il tito-lo nazionale nel 2001).Jorge ricorda, a tal proposito, lagrande sofferenza provata da tuttala famiglia negli incontri in cui idue figli erano avversari. Un incontro, in particolare, rima-sto impresso nella sua memoria. Sigiocava Independiente - Racing, etutta la famiglia Milito era in tribu-

na ad assistere alla partita.Fu Diego a sbloccare il risultato,segnando un gol per il Racing.Durante una delle azioni successi-ve, Gabriel compie fallo su unavversario. Larbitro assegna ilcalcio di punizione ed estrae il car-tellino giallo, subendo le protestedi Diego che con forza chiede il

rosso per il fratello. Gabriel reagisce infasti-dito allatteggiamento diDiego con una parolac-cia. Il gioco riprende, edurante una nuova azio-ne di attacco Diegoviene affrontato dal fra-tello Gabriel che lo con-trasta duramente e lo facadere a terra. Diego sialza furente, e chiedenuovamente lespulsionedel fratello allarbitro,che invece ammoniscelui per proteste. La partita finisce inparit, e nel viaggio diritorno Diego si sistemanellauto del padre e

Gabriel in quella della madre.Come mai hai chiesto lespulsio-ne di tuo fratello?, chiede Jorge aDiego, che risponde: Pap, era-vamo in vantaggio, e se Gabrielfosse stato espulso, avremmo sicu-ramente vinto la partita!. Rientrati a casa, Gabriel rimprove-ra aspramente il fratello, conclu-dendo: Io non mi sarei mai com-portato cos nei tuoi confronti!.Unaltra partita, recen-te, che Jorge ricordacon i due figli avversa-ri in campo Barcellona - Inter, conlintera famiglia cheinizia a tifare aperta-mente per questultimaquando Gabriel vienesostituito.Con grande emozioneJorge ricorda anche itanti successi dei figlinel calcio europeo:Gabriel che da capita-no del Saragozza vincela Coppa del Re controil Real Madrid (che inprecedenza lo avevascartato per inesistentiproblemi di salute), iquattro gol di Diego,sempre con la magliadel Saragozza, al RealMadrid nel 2006, leprime copertine perentrambi sui pi importanti giorna-li sportivi.E, ancora, laffermazione di Diegonel campionato italiano con lamaglia del Genoa che gli vale lap-pellativo di Principe; i trionfi diGabriel con la mitica maglia delBarcellona; il passaggio di DiegoallInter, dove i suoi gol si rivelanodecisivi per i successi di una sta-gione che rester per sempre nellastoria del calcio italiano.Riguardo al carattere dei due figli

calciatori, Jorge vede in Gabriel laproiezione di se stesso, introversoe con una personalit forte e deci-sa. Daltronde, fu proprio Gabriel aseguire le trattative per la libera-zione di Jorge con i suoi rapitori.Un momento particolarmente dif-ficile della sua vita, che ancoraoggi Jorge non ama ricordare: stato unesperienza davvero brut-ta, sai? si limita a dire. Diego invece, secondo il padre,pi tranquillo e solare, molto simi-le caratterialmente alla madre, coscome la sorella Natalia. Entrambi i figli, comunque, riman-gono saldamente legati alla lorofamiglia ed alle loro origini, man-tenendo quella semplicit di fondoche li ha caratterizzati sin dallaloro infanzia e che rimasta intat-ta anche ora che sono diventatedue stelle di prima grandezza delcalcio mondiale.Attingendo a quel patrimonio divalori che nella famiglia Milito sitramandano di generazione ingenerazione e che trovano la loroessenza nella cultura del lavoro. Quella stessa cultura fatta propria

da Jorge, che a conclusione delnostro incontro afferma: A volte imiei figli mi dicono: Pap, smetti-la con la fabbrica! Lascia perderetutto, compriamo una fattoria ededicati ad una vita pi tranquil-la. Ma io continua Jorge in que-sti casi preferisco non rispondere.Il laboratorio la mia vita. Amotroppo il mio mestiere ed i mieiattrezzi da lavoro, e non riesco adimmaginarmi senza fare nulla!.

(BUENOS AIRES) Jorge Milito

(BARCELLONA) Gabriel Milito

(MILANO) Diego Milito

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