La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Contributo addizionale Romina De Bellis ......
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La Rivista del Lavoro Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale
N.472 0 1 8
11 dicembre
Edizione di Roma
ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Roma
La Rivista del Lavoro Sommario
La rivista si compone di 45 pagine
APPUNTI DI LAVORO E NOTE DI STAMPA
Le novità della settimana
La redazione
Pag. 3
Il Lavoro in Gazzetta Lia Pesarin
Pag. 11
La settimana sui quotidiani Lia Pesarin
Pag. 15
AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Assegno sociale. Cambia il requisito anagrafico dal 2019 Stefania Altieri
Pag. 25
Prestazioni occasionali. Utilizzo della piattaforma Inps
Stefania Altieri
Pag. 27
UFFICIO PAGHE - AGGIORNAMENTO
Giornalisti. Contributo addizionale
Romina De Bellis
Pag. 30
AGENDA LAVORO
Gli adempimenti del mese di gennaio 2019
La Redazione
Pag. 33
N.47 2 0 1 8
11 dicembre
Pag.3
La Rivista del Lavoro 47/2018
Consiglio dei Ministri
Welfare aziendale: costituzione di un tavolo istituzionale
Consiglio dei Ministri
Comunicato del 5 dicembre
Si rende noto che il Dipartimento per le politiche della famiglia ha avviato una procedura di
manifestazione d’interesse finalizzata alla costituzione di un tavolo istituzionale di confronto e dialogo
col mondo delle imprese, presieduto dal ministro per la famiglia e le disabilità, Lorenzo Fontana, per
la promozione della conciliazione tra tempi di lavoro e tempi di cura della famiglia e il sostegno della
natalità e della maternità in ambito aziendale. Lo scopo dell’iniziativa è di avviare il mondo delle
imprese ad un percorso più favorevole alla diffusione di buone pratiche di welfare aziendale riferite
ai temi della famiglia. La partecipazione al presente Avviso è riservata esclusivamente alle imprese
che occupano un numero di dipendenti non inferiore a 50. Per formalizzare la propria manifestazione
di interesse i soggetti, in possesso dei requisiti richiesti dallo stesso Avviso, dovranno utilizzare la
scheda di adesione (allegato A) facente parte integrante e sostanziale del provvedimento ,
sottoscritta dal legale rappresentante, e inviarla all'indirizzo di posta elettronica certifica ta
[email protected], entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 21 dicembre 2018.
Ministeri
Riduzione premi Inail per il 2019
Ministro del Lavoro e Ministero dell’Economia
Decreto del 22 ottobre 2018
È stato pubblicato sul portale www.lavoro.gov.it, nella sezione “Pubblicità legale”, il Decreto 22
ottobre 2018 con il quale il Ministro del Lavoro e il Ministro dell’Economia e delle Finanze , concernente
la riduzione nella misura del 15,24%, per l’anno 2019, dell’importo dei premi e contributi per
l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, sulla base della
determinazione Inail n. 356/2018 (nel 2018 era pari al 15,81%).
Formazione 4.0: chiarimenti del Ministero
Ministero dello Sviluppo Economico
Appunti di lavoro
La Redazione
Le Novità della Settimana
da lunedì 3 a domenica 9 dicembre
Pag.4
La Rivista del Lavoro 47/2018
Circolare n. 412088 del 3 dicembre 2018
Sono stati forniti chiarimenti sui profili generali dell’incentivo previsto per la c.d. formazione 4.0, per
rispondere ai numerosi quesiti pervenuti.
Formazione 4.0: deposito dei contratti per fruire del credito d’imposta
Ministero del Lavoro
Comunicato del 6 dicembre 2018
Il deposito telematico dei contratti si arricchisce di una nuova funzionalità. Come indicato nella
Circolare Mise del 3 dicembre 2018, l'applicativo informatico permette di depositare in pochi click i
contratti collettivi di secondo livello - sia aziendali sia territoriali - al fine di accedere al credito
d'imposta per la formazione 4.0. La misura, prevista per l'anno 2018, si inserisce nel più ampio
"Piano Nazionale Impresa 4.0", supportando le aziende che investono nel proprio capitale umano. Le
attività formative realizzate devono essere, comunque, pattuite in contratti aziendali o territoriali. Il
decreto attuativo (D.M. 4 maggio 2018) prevede che tali accordi vadano depositati secondo il
disposto dell'articolo 14 del D. Lgs. 151/2015. Per maggiori informazioni sulla nuova funzionalità, è
possibile consultare la scheda dedicata in "Strumenti e Servizi".
Agenzia delle Entrate
E-fattura: disponibile la registrazione massiva degli indirizzi telematici
Agenzia delle Entrate
Comunicato stampa del 6 dicembre 2018
Si rende noto che è disponibile sul portale Fatture e Corrispettivi il servizio di registrazione massiva
con cui gli intermediari, appositamente delegati, potranno comunicare con un’unica operazione gli
indirizzi telematici (codice destinatario o indirizzo Pec) da abbinare alle singole partite Iva di tutti i
clienti.
Online la nuova registrazione massiva di Pec o codice destinatario
Con il Provvedimento del 30 aprile 2018, l’Agenzia ha messo a disposizione degli operatori Iva un
servizio per la registrazione dell’indirizzo telematico dove si intende ricevere in automatico ,
attraverso il Sistema di Interscambio (SdI), tutte le fatture. Da l 6 dicembre il servizio viene
potenziato in modo da consentire agli intermediari delegati da più clienti di registrare l’indirizzo
telematico prescelto (codice destinatario o indirizzo Pec) per ricevere le fatture elettroniche. Per
accedere al servizio di registrazione massiva è necessario accedere all’area riservata del portale
Fatture e Corrispettivi.
Professionisti: consegna telematica al cliente delle dichiarazioni
Agenzia delle Entrate
Risposta all’Interpello n. 97 del 6 dicembre 2018
L’Agenzia ha risposto ad un quesito riguardante la consegna delle dichiarazioni al cliente, da parte
dell’intermediario.
Soluzione interpretativa dell’istante
L'istante, quale intermediario, ritiene di poter assolvere l'obbligo di "rilasciare" i documenti telematici
trasmessi attraverso i seguenti passaggi:
1. invio di una comunicazione tramite Pec con cui avvisare il contribuente che entro 30 giorni dal
termine di presentazione all'Agenzia delle Entrate i documenti telematici trasmessi sul portale
dello Studio saranno a disposizione in apposita area riservata, fornendo le istruzioni per il
download, la stampa e illustrando gli obblighi di conservazione degli stessi ai sensi di legge;
2. entro 30 giorni dal termine della presentazione all'Agenzia delle Entrate pubblicazione nell'area
riservata al contribuente del documento telematico trasmesso, con relativa ricevuta di
presentazione, affinché il contribuente possa assolvere, tramite la sottoscrizione e la
conservazione, gli obblighi previsti dall'articolo 3, comma 9 del Dpr n. 322 del 1998.
La risposta dell’Agenzia
L’Agenzia ritiene che l’intermediario abilitato possa trasmettere, ai propri clienti, la dichiarazione
inviata per via telematica e la relativa comunicazione di ricezione dell’Agenzia con modalità diverse
Pag.5
La Rivista del Lavoro 47/2018
dalla consegna fisica e/o manuale, al fine di avere un minor impatto ambientale della propria attività .
Modello F24 soppressione di causali contributo della Sezione Inps
Agenzia delle Entrate
Risoluzione n. 85/E del 7 dicembre 2018
Si rende noto che, su richiesta dell’Inps, dal 20 dicembre 2018 sono soppresse le seguenti causali
contributo:
Causali Denominazione
MATA Aziende agricole OTI - importi anticipati per indennità di maternità a carico INPS
CADD Recupero contributo addizionale CIGS
SADD Sanzioni recupero contributo addizionale CIGS.
Inps
UniEMens: integrato il Messaggio n. 4468/2018
Inps
Messaggio n. 4515 del 30 novembre 2018
Il Messaggio n. 4468 del 28 novembre 2018, è stato integrato. L’Istituto informa che, con decorrenza
dal periodo di paga DICEMBRE 2018, è stato istituito anche il nuovo codice dell’elemento
<CodiceContratto> di <DenunciaIndividuale> del flusso di denuncia UniEMens:
Elemento Significato
321 CCNL del Terziario – CONFIP
L’argomento è stato approfondito nella Rivista n. 46/2018.
Modifiche alla numerazione telefonica delle sedi Inps
Inps
Comunicato del 30 novembre 2018
Si rende noto che è iniziata una migrazione della numerazione telefon ica delle sedi dell’Istituto. La
migrazione si completerà entro il 31 dicembre 2018. Si invitano, pertanto, gli utenti a chiamare il
Contact center in luogo delle singole sedi. Il Contact Center, raggiungibile da rete fissa (803 164),
telefonia mobile (06 164164) e internet (Voip e Skype), è il sistema telematico sviluppato dall'Istituto
per dare supporto nell'utilizzo dei servizi online.
Certificazione della malattia all’estero: pubblicata la guida dell’Inps
Inps
Comunicato del 3 dicembre 2018
E’ stata pubblicata sul sito istituzionale dell’Inps una guida pratica relativa agli adempimenti da
compiere in caso di malattia insorta durante un soggiorno temporaneo all’estero per i lavoratori
aventi diritto alla tutela previdenziale. In caso di evento verificatosi durante un soggiorno all'estero ,
chiarisce l’Istituto, i lavoratori conservano il diritto all’indennità di malattia. Per ricevere la
prestazione economica è necessaria la certificazione medica contenente tutti i dati ritenuti essenziali
dalla normativa italiana (intestazione, dati anagrafici del lavoratore, prognosi, diagnosi di incapacità
al lavoro, indirizzo di reperibilità, data di redazione, timbro e firma del medico). La certificazione
deve essere rilasciata nel rispetto della legislazione del paese in cui si trova il lavoratore il quale,
anche all’estero, è tenuto a rispettare le fasce orarie di reperibilità per le visite mediche di controllo .
La guida sulla certificazione di malattia all’estero fornisce ai lavoratori tutte le indicazioni,
distinguendo tra i casi di:
malattia insorta in un paese estero appartenente all’Unione Europea;
malattia insorta in un paese extra UE che abbia stipulato accordi o convenzioni bilaterali di
sicurezza sociale con l’Italia;
malattia insorta in un paese extra UE che non abbia stipulato accordi o convenzioni bilaterali di
sicurezza sociale con l’Italia.
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La Rivista del Lavoro 47/2018
La guida, infine, ricorda ai lavoratori cosa fare nel caso in cui intendano recarsi all’estero durante la
malattia, per non perdere il diritto alla tutela previdenziale.
Lavoratori agricoli: online il terzo elenco di variazione 2018
Inps
Comunicato del 4 dicembre 2018
Si rende noto che, dal 15 dicembre 2018, sarà possibile consultare on line il terzo elenco di variazione
2018 dei lavoratori agricoli. L’elenco sarà visualizzabile fino al 31 dicembre 2018 e sarà pubblicato
con valore di notifica a ogni effetto di legge ai sensi dell’artico lo 38, commi 6 e 7, Legge 111/2011.
Vai alla pagina dedicata.
NASpI: servizi informativi per controllare lo stato di una domanda
Inps
Comunicato del 6 dicembre 2018
Si rende noto che l’Istituto ha messo a disposizione degli utenti nuovi servizi, per agevolare il
controllo dello stato di avanzamento di una domanda di NASpI. Sarà possibile consultare l’esito della
domanda via web attraverso il servizio online dedicato, ricevere avvisi tramite Sms, consultare la
domanda sull’app e gli avvisi personalizzati nell’area MyINPS. Entro la fine dell’anno è previsto il
rilascio di una nuova funzionalità dell’app INPS Mobile dedicata alla NASpI, che consentirà agli utenti
di consultare lo stato di avanzamento della domanda.
Trasmissione automatica di avvisi tramite Sms
Si rende noto altresì che è in corso di realizzazione un servizio automatico di comunicazione tramite
Sms che, con brevi messaggi, comunica l’avvenuta ricezione di una domanda presentata
telematicamente e fornisce indicazioni sullo stato di avanzamento della domanda presentata. Inoltre
il beneficiario NASpI che abbia fornito il suo recapito telefonico al momento della presentazione della
domanda, riceverà Sms che segnalano l’avvio della liquidazione della prima rata della prestazione.
Consultazione avvisi personalizzati nell’area MyInps
Il beneficiario di NASpI può verificare online autonomamente l’esito della domanda e lo stato dei
pagamenti della prestazione accedendo alla propria sezione MyInps - previo inserimento Pin -
cliccando sulla voce “I tuoi avvisi”. L’utente, nella sezione dedicata, troverà tre tipi di avvisi:
“notifica di invio comunicazione epistolare”: avviso con link che rimanda alla lettera di
accoglimento/rigetto o richiesta documentazione, inviata tramite Postel da cui l’utente può
visualizzare e scaricare in pdf la comunicazione, che resta disponibile anche in caso di smarrimento
della lettera;
“avviso di pagamento Disoccupazione non agricola dal”: avviso di liquidazione di ogni rata di NASpI
con indicazione dell’importo lordo liquidato sul conto corrente indicato nella domanda;
“avviso di possibile diritto all’indennità NASpI”: avviso con link di accesso alla domanda
precompilata.
Assegno sociale e qualifica di “ultrasessantacinquenne”: requisiti
Inps
Messaggio n. 4570 del 6 dicembre 2018
L’Istituto, nel definire il nuovo innalzamento anagrafico per l’accesso ai trattamenti sociali in oggetto,
fornisce chiarimenti in merito alle varie fattispecie interessate .
Innalzamento requisiti anagrafici
A decorrere dal 1° gennaio 2013, il requisito anagrafico di 65 anni previsto in ma teria di assegno
sociale deve essere aggiornato con cadenza triennale.
Novità per il 2019
Dal 1° gennaio 2019, il requisito anagrafico minimo previsto per il conseguimento dell’assegno
sociale, dell’assegno sociale sostitutivo della pensione d’inabilità civile e dell’assegno mensile di
assistenza agli invalidi parziali, nonché dell’assegno sociale sostitutivo della pensione non reversibile
ai sordi, è innalzato di 5 mesi e, pertanto, l’età richiesta per poter accedere alle prestazioni in oggetto
sarà pari a 67 anni.
L’argomento è stato approfondito in questa Rivista.
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La Rivista del Lavoro 47/2018
Bonus maternità: entro fine anno la Dsu
Inps
Messaggio n. 4569 del 6 dicembre 2018
Si ricorda che, tutti gli aventi diritto all’assegno di natalità nell’anno 2019, inclusi quelli che hanno
presentato o presenteranno la Dsu entro il 31 dicembre 2018, devono presentare tempestivamente
una nuova Dsu dal 1° gennaio 2019, per consentire all’Istituto la verifica della permanenza dei
requisiti di legge e, di conseguenza, garantire la puntuale erogazione delle mensilità di assegno a
loro spettanti per l’anno 2019. La necessità di rinnovare l’Isee dal 1° gennaio 2019 riguarda anche i
beneficiari dell’assegno ai sensi della Legge n. 205/2017. La mancata presentazione della Dsu entro
il 31 dicembre 2018 avrà come conseguenza non solo la perdita delle mensilità per l’anno 2018, ma
anche la decadenza della domanda di assegno presentata nell’anno 2017 (e in alcuni casi nel 2016
o 2015).
Inail
Bando Isi 2018: aggiornate le linee di indirizzo
Inail
Delibera Civ n. 20 del 27 novembre 2018
E’ stato approvato il documento di aggiornamento delle linee di indirizzo per la concessione di
incentivi economici alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul
lavoro – Bandi Isi 2018.
La Delibera impegna gli Organi di gestione a:
confermare le seguenti tipologie di progetto finanziabili previste dalla Relazione Programmatica
2018–2020 [Delibera n. 6 del 10 maggio 2017] e successivamente parzialmente modificate dalla
Relazione Programmatica 2019-2021 [Delibera n. 12 del 20 giugno 2018] che prevede quanto segue:
● incentivi per il sostegno di progetti per la prevenzione nelle imprese, relativi a tutti i settori
merceologici e profili di rischio (ISI-Generalista), che rappresentano un elemento già consolidato
e significativo. Nell’ambito dei progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità
sociale, si evidenzia la nuova norma UNI ISO 45001 introdotta per la certificazione dei sistemi
di gestione in luogo della norma BS OHSAS 18001;
● incentivi per il sostegno di progetti di innovazione orientati alla prevenzione nelle imprese ,
operanti in tutti i settori merceologici e per identificati profili di rischio (ISI -Tematica), visti gli
andamenti infortunistici e tecnopatici e gli esiti dei precedenti Bandi ISI;
● incentivi per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (ISI-Amianto);
● incentivi per il sostegno di progetti di innovazione orientati alla prevenzione nelle Micro e Piccole
Imprese, operanti in specifici settori di attività con particolari profili di rischio (ISI-Micro e Piccola
Impresa);
● incentivi per il sostegno di progetti di innovazione tecnologica orientati alla tutela dell’ambiente
e alla prevenzione, con particolari profili di rischio nelle imprese agricole (ISI Agricoltura);
valorizzare i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, prevedendo
un nuovo sotto-asse di finanziamento nell’ambito dell’Asse 1 – ISI Generalista, per aumentare la
diffusione di tali interventi prevenzionali, sulla base di risultanze scientifiche che hanno dimostrato
l’efficacia di questi progetti nella riduzione del rischio infortunistico e tecnopatico;
confermare le risorse finanziarie previste nel Bilancio di previsione 2018 adottato con propria
delibera del 31 gennaio 2018 n. 3 e successivamente risultanti dalle seguenti disposizioni
normative:
● variazione in diminuzione pari a 27 milioni di euro per il Fondo per le vittime dell’amianto come
previsto nella Legge di Bilancio 27/12/2017 n. 205, art. 1, comma 189 (recepito dal CIV con il
provvedimento di variazione n. 1 al Bilancio di previsione 2018 del 4 luglio 2018 n. 15);
● variazione in aumento pari a 70 milioni di euro relativa a risorse impegnate e non erogate nei
Bandi ISI degli anni precedenti (recepito dal CIV con il provvedimento di variazione n. 2 al
Bilancio di previsione 2018 del 14 novembre 2018 n. 19), in coerenza con quanto stabilito con
la delibera del CIV del 29 novembre 2016 n. 20;
● variazione in diminuzione pari a 25 milioni di euro per il cosiddetto “Decreto Genova” [Decreto
Legge 28/09/2018 n. 109 convertito, con modificazioni, dalla Legge 16 novembre 2018, n. 130];
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La Rivista del Lavoro 47/2018
confermare per l’Asse 2 Tematica i progetti relativi alla riduzione del rischio da movimentazione
manuale di carichi (MMC), favorendo la partecipazione delle imprese che, pur presentando alti
rischi da MMC, hanno un basso rischio assicurativo e valorizzando i progetti che introducono
innovazioni tecnologiche avanzate;
individuare per l’Asse 4 Micro e Piccole Imprese, i settori della Pesca e, nell’ambito del settore
manifatturiero, i comparti relativi al Settore Tessile – Confezione – Articoli in pelle e calzature
finalizzando la partecipazione di tali imprese ad una diminuzione de i relativi indici di frequenza e
di gravità;
prevedere un’ulteriore semplificazione delle procedure garantendo, altresì, un significativo
aumento delle tipologie di interventi nell’ambito di ciascun asse di finanziamento e una loro
formulazione estensiva per favorire la partecipazione delle aziende e per evitare che siano respinti
progetti non coerenti con la presentazione delle domande;
attivare un ulteriore intervento di redistribuzione delle risorse, con l’obiettivo di ridurre al minimo
possibile i residui delle somme stanziate ma non assegnate e ampliare il numero delle aziende
ammesse a finanziamento;
prevedere quale condizione di premialità la condivisione dei progetti prevenzionali fra i soggetti
coinvolti come specificato nella Relazione Programmatica 2019-2021 alla Missione 3, Progr.1.
Marittimi: registri di esposizione ad agenti cancerogeni, mutageni e biologici
Inail
Circolare n. 49 del 4 dicembre 2018
Si rende noto che, nelle more della piena attuazione delle disposizioni di cui all’art. 3, co. 2 del D.
Lgs. 81/2008, con l’emanazione dei prescritti decreti attuativi, è temporaneamente sospesa
l’applicazione delle disposizioni di cui alla Circolare Inail n. 22 del 15 maggio 2018, relativa
all’implementazione del servizio telematico “Registro di esposizione” per trasmettere all’Inail e all’As l
territorialmente competente il Registro di esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni e il Registro
di esposizione ad agenti biologici, con riferimento al settore della navigazione marittima.
Gli interventi precedenti
Con Circolare 12 ottobre 2017, n. 43, l’Inail ha reso disponibile, a decorrere dal 12 ottobre 2017, al
datore di lavoro titolare di Posizione assicurativa territoriale (Pat), nonché ai soggetti abilitati dal
datore di lavoro stesso, il nuovo servizio telematico “Registro di esposizione”, quale esclusivo
strumento volto ad adempiere a quanto previsto dalla normativa vigente, nei confronti di Inail e dei
Servizi di prevenzione e protezione delle Aziende sanitarie locali. Con successiva Circolare 15 maggio
2018, n. 22, l’Istituto ha rilasciato un’implementazione del servizio telematico “Registro di
esposizione” consentendo anche ai datori di lavoro del settore navigazione, agricolo e in gestione
conto Stato, nonché ai soggetti abilitati dai datori di lavoro stessi, di trasmettere all’Inail e alla Asl
territorialmente competente, i Registri di esposizione in argomento.
L’argomento è stato approfondito nella Rivista n. 22/2018.
Altri
San.Arti: chiusura campagna adesione volontari
San.Arti
Circolare n. 12 del 27 novembre 2018
Si ricorda che il 15 dicembre 2018 si chiudono le iscrizioni al Fondo San.Arti. dei familiari dei
lavoratori dipendenti, dei titolari d’imprese artigiane, dei soci/collaboratori dell’imprendito re
artigiano e dei loro familiari. Si ricorda inoltre che l’iscrizione al Fondo di assistenza sanitaria
integrativa San.Arti. per i soggetti sopra indicati è volontaria e che è possibile registrarsi o rinnovare
la propria iscrizione via web mediante una semplice procedura on line dal portale
https://www.sanarti.it.
Pag.9
La Rivista del Lavoro 47/2018
Giornalisti e contribuzione addizionale
Inpgi
Circolare n. 6 del 4 dicembre 2018
Con riferimento al contributo addizionale [art. 25-bis, c. 7 D. Lgs. 148/2015], dovuto dalle imprese del
settore dell’editoria dal 1° gennaio 2018, si precisa che deve essere calcolato sulla retribuzione
globale che sarebbe spettata al giornalista per le ore di lavoro non prestate e che la misura
dell’aliquota varia in funzione della durata di utilizzo delle integrazioni salariali nell’ambito del
quinquennio mobile. Ai fini del superamento delle 52 e 104 settimane che comportano l'incremento
delle aliquote del contributo addizionale, devono essere computati i soli trattamenti di Cigs per i
quali sia stata presentata istanza a decorrere dal 1° gennaio 2018. La maggiorazione dell’aliquota ,
avuto riguardo alla mensilizzazione dei periodi di paga e delle relative denunce contributive
all’Istituto (Dasm), scatta a decorrere dal mese successivo a quello in cui si realizza il superamento
dei predetti limiti di durata. La base di calcolo del contributo addizionale è pari alla base di calcolo
della corrispondente prestazione di integrazione salariale straordinaria, assumendo, quindi, come
tale la retribuzione che sarebbe spettata al giornalista per le ore di lavoro non prestate, maggiorata
dei ratei di mensilità aggiuntive (c.d. “retribuzione persa”).
L’argomento è stato approfondito in questa Rivista.
Adesione alla nuova organizzazione sindacale e rispetto della privacy
Garante per la protezione dei dati personali
Parere n. 9065999/2018
Newsletter n. 447 del 7 dicembre 2018
Il datore di lavoro non può comunicare a una organizzazione sindacale la nuova sigla alla quale ha
aderito un suo ex iscritto, ma deve limitarsi a comunicare la sola scelta del lavoratore di non aderire
più all’originaria sigla di appartenenza.
Le scadenze in agenda dal 10 al 16 dicembre 2018
La Redazione
Nota del 7 dicembre
Ricordiamo in una nota le scadenze della prossima settimana. Per una visione completa delle
scadenze del mese di dicembre si veda il documento.
Organizzazioni sindacali
Turismo (Federalberghi-Faita): accordo sul contratto a termine
Federalderghi, Faita Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs
Accordo del 31 ottobre 2018
E’ stato sottoscritto l’accordo che ha modificato la disciplina del contratto di lavoro a tempo
determinato con riferimento alle aziende di stagione del Ccnl Turismo, valorizzando il capitolo, al
Titolo IV (Mercato del lavoro) del Ccnl del Turismo 18 gennaio 2014.
Giurisprudenza
Congedo per assistenza disabili e caso di incostituzionalità
Corte Costituzionale - Sezione terza
Sentenza n. 232/2018 del 7 dicembre 2018
La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 42, co. 5, del D. Lgs. n.
151 del 2001, nella parte in cui non annovera tra i beneficiari del congedo straordinario ivi previsto ,
e alle condizioni stabilite dalla legge, il figlio che, al momento della presentazione della richiesta ,
ancora non conviva con il genitore in situazione di disabilità grave, ma che tale convivenza
successivamente instauri, in caso di mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti del
coniuge convivente, del padre e della madre, anche adottivi, dei figli conviventi, dei fratelli e delle
sorelle conviventi, dei parenti o affini entro il terzo grado conviventi, legittimati a richiedere il
beneficio in via prioritaria secondo l’ordine determinato dalla legge.
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La Rivista del Lavoro 47/2018
Lavoro e territorio
Piemonte: aiuti per le aree di crisi industriale non complessa
Ministero dello Sviluppo Economico
Circolare n. 374376 del 7 dicembre 2018
E’ stata pubblicata, sul sito del Ministero l’avviso pubblico che prevede la selezione di iniziative
imprenditoriali nei territori della Regione Piemonte, riconosciuti quali aree di crisi industriale non
complessa ai sensi del Decreto Direttoriale del 19 dicembre 2016, tramite ricorso al regime di aiuto
di cui alla Legge n. 181/1989. Le domande per la selezione possono essere presentate, dalle ore
12.00 del 18 gennaio 2019 alle ore 12.00 del 19 marzo 2019. Le risorse stanziate, per la concessione
delle agevolazioni, ammontano a euro 5.915.576,00.
Vai alla scheda.
Unione europea
Parità di trattamento occupazionale e norme nazionali contrarie
Corte di Giustizia Europea
Sentenza C-378/17 del 4 dicembre 2018
Quando la norma interna è contraria alla disciplina dettata dalla Direttiva 2000/78 in materia di
parità di trattamento occupazionale, il lavoratore deve poter ricorrere a procedure sia giudiziali sia
amministrative per la sua disapplicazione.
Agricoltura: l’Unione Europea aumenta i massimali sul “de minimis”
Commissione europea
Comunicazione
G.U.U.E. n. 2018/C 425/02
E’ stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, la comunicazione di approvazione
del progetto di regolamento della Commissione, che modifica il Regolamento (UE) n. 1408/2013
relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato dell’Unione europea relativo agli aiuti “de
minimis” nel settore agricolo.
Pag.11
La Rivista del Lavoro 47/2018
Il lavoro in Gazzetta Settimana dal 3 al 9 dicembre
G. U. n. 281
del
3 dicembre
Presidente della
Repubblica
LEGGE
1 dicembre 2018,
n. 132
Conversione in legge, con modificazioni, del
decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, recante
disposizioni urgenti in materia di protezione
internazionale e immigrazione, sicurezza
pubblica, nonché misure per la funzionalità del
Ministero dell'interno e l'organizzazione e il
funzionamento dell'Agenzia nazionale per
l'amministrazione e la destinazione dei beni
sequestrati e confiscati alla criminalità
organizzata. Delega al Governo in materia di
riordino dei ruoli e delle carriere del personale
delle Forze di polizia e delle Forze armate.
(18G00161)
Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della
Ricerca
DECRETO
29 maggio 2018
Modifiche al decreto direttoriale n. 240 del 9
febbraio 2016 di ammissione alle agevolazioni
per il progetto G-IMMUNOMICS. (Decreto n.
1332/2018). (18A07048)
Commissione Nazionale
per la Società e la Borsa
DELIBERA
21 novembre 2018
Modifiche al regolamento di attuazione del
decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58,
concernente la disciplina degli emittenti, adottato
con delibera del 14 maggio 1999, n. 11971 e
successive modificazioni. (Delibera n.
20710/2018). (18A07696)
Consiglio di Presidenza
della Giustizia Tributaria
DELIBERA
13 novembre 2018
Parziale rettifica della risoluzione n. 3-2017, del
5 dicembre 2017: Criteri di valutazione della
professionalità dei giudici tributari negli
spostamenti interni e nella progressione in
carriera. (Delibera n. 2060/2018). (18A07695)
TESTO COORDINATO
Decreto-Legge
4 ottobre 2018,
n. 113
Testo del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113
(in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 231 del
4 ottobre 2018), coordinato con la legge di
conversione 1º dicembre 2018, n. 132 (in questa
stessa Gazzetta Ufficiale alla pag. 1), recante:
«Disposizioni urgenti in materia di protezione
internazionale e immigrazione, sicurezza
pubblica, nonché misure per la funzionalità del
Ministero dell'interno e l'organizzazione e il
funzionamento dell'Agenzia nazionale per
l'amministrazione e la destinazione dei beni
sequestrati e confiscati alla criminalità
organizzata.». (18A07702)
Istituto Nazionale di
Statistica
COMUNICATO
Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di
operai e impiegati relativi al mese di ottobre
2018, che si pubblicano ai sensi dell'articolo 81
della legge 27 luglio 1978, n. 392 (Disciplina delle
locazioni di immobili urbani), ed ai sensi
dell'articolo 54, della legge del 27 dicembre 1997,
n. 449 (Misure per la stabilizzazione della finanza
pubblica). (18A07701)
Pag.12
La Rivista del Lavoro 47/2018
G. U. n. 281
del
3 dicembre
Ministero dello Sviluppo
Economico
COMUNICATO
Comunicato relativo alla circolare n. 355104 del
22 novembre 2018, recante: «Avviso pubblico
per la selezione di iniziative imprenditoriali nei
territori della Regione del Friuli-Venezia Giulia ,
riconosciuti quali aree di crisi industriale non
complessa, tramite ricorso al regime di aiuto di
cui alla legge n. 181/1989». (18A07691)
Ministero dello Sviluppo
Economico
COMUNICATO
Comunicato relativo alla circolare n. 359428 del
27 novembre 2018, recante: «Proroga dei termini
previsti dalla circolare 27 luglio 2018, n. 262576,
recante l'avviso pubblico per la selezione di
iniziative imprenditoriali nei territori dei comuni
dell'area di crisi industriale complessa di
Taranto». (18A07692)
Ministero dello Sviluppo
Economico
COMUNICATO
Avviso relativo al rifinanziamento del programma
di agevolazioni alle imprese per favorire la
registrazione di marchi dell'Unione europea ed
internazionali - Marchi+3 e riapertura dei termini
per l'attribuzione del protocollo on-line .
(18A07697)
G. U. n. 282
del
4 dicembre
Presidente del Consiglio
dei Ministri
DECRETO
24 ottobre 2018
Autorizzazione ad assumere, a tempo
indeterminato, unità di personale in favore della
Guardia di finanza, della Polizia di Stato, del
Corpo nazionale dei vigili del fuoco, della Polizia
penitenziaria e dell'Arma dei carabinieri.
(18A07722)
Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della
Ricerca
DECRETO
15 novembre 2018
Abilitazione alla «Scuola di specializzazione in
psicoterapia sistemica integrata» ad istituire e ad
attivare nella sede periferica di Siracusa un corso
di specializzazione in psicoterapia. (18A07723)
Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della
Ricerca
DECRETO
15 novembre 2018
Abilitazione della «Scuola di psicoterapia
dinamica Bios Psyche'» ad istituire e ad attivare
nella sede di Roma un corso di specializzazione in
psicoterapia. (18A07724)
Ministero dell’Economia
e delle Finanze
COMUNICATO
Comunicazione del tasso di interesse massimo da
applicare ai mutui da stipulare con onere a carico
dello Stato di importo pari o inferiore euro
51.645.689,91, ai sensi dell'articolo 45, comma
32, della legge 23 dicembre 1998, n. 448.
(18A07721)
G. U. n. 283
del
5 dicembre
Ministero della Giustizia
DECRETO
5 novembre 2018,
n. 133
Regolamento concernente modifiche al decreto
del Ministro della giustizia 9 febbraio 2018, n. 17,
recante la disciplina dei corsi di formazione per
l'accesso alla professione di avvocato, ai sensi
dell'articolo 43, comma 2, della legge 31
dicembre 2012, n. 247. (18G00159)
G. U. n. 284
del 6 dicembre
Ministero dello Sviluppo
Economico
DECRETO
25 settembre 2018,
n. 134
Regolamento sui programmi di esame per il
conseguimento dei certificati di operatore radio
(GOC-ROC-LRC-SRC). (18G00160)
Pag.13
La Rivista del Lavoro 47/2018
G. U. n. 284
del 6 dicembre
Presidente del Consiglio
dei Ministri
DECRETO
31 ottobre 2018
Istituzione del Comitato per la promozione di
eventi sportivi di rilevanza nazionale e
internazionale. (18A07782)
Presidente del Consiglio
dei Ministri
DELIBERA
28 novembre 2018
Determinazione degli importi autorizzabili con
riferimento agli eventi calamitosi che hanno
colpito il territorio della Regione Lombardia nei
giorni dal 7 luglio al 31 agosto 2014 e dall'11 al
22 novembre 2014, per l'effettiva attivazione dei
previsti finanziamenti agevolati in favore dei
soggetti privati titolari delle attività economiche
e produttive. (18A07780)
Presidenza del Consiglio
dei Ministri
Dipartimento della
Protezione Civile
ORDINANZA
29 novembre 2018
Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile
in conseguenza degli eccezionali eventi
meteorologici che hanno interessato il territorio
delle regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli-
Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia ,
Toscana, Sardegna, Siciliana, Veneto e delle
Province autonome di Trento e Bolzano colpito
dagli eccezionali eventi meteorologici verificatis i
a partire dal mese di ottobre 2018. (Ordinanza n.
559). (18A07781)
Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali
COMUNICATO
Determinazione della riduzione dei contributi
previdenziali ed assistenziali in favore dei datori
di lavoro del settore edile, per l'anno 2018.
(18A07787)
G. U. n. 285
del 7 dicembre
Ministero dello Sviluppo
Economico
DECRETO
27 novembre 2018
Sospensione, limitatamente ad alcuni settori
applicativi e territori, dei termini di presentazione
delle proposte progettuali relative alla procedura
negoziale prevista dall'intervento in favore di
progetti di ricerca e sviluppo nei settori
applicativi della Strategia nazionale di
specializzazione intelligente relativi a «Fabbrica
intelligente», «Agrifood» e «Scienze della vita».
(18A07819)
Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali
COMUNICATO
Approvazione della delibera n. 110/2018 adottata
dal Consiglio di amministrazione della Cassa
italiana di previdenza ed assistenza dei geometri
liberi professionisti (CIPAG) in data 3 luglio 2018.
(18A07811)
Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali
COMUNICATO
Approvazione della delibera n. 31/18 adottata dal
Consiglio di amministrazione dell'Ente nazionale
di previdenza ed assistenza per gli psicologi
(Enpap) in data 11 maggio 2018. (18A07812)
Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali
COMUNICATO
Approvazione della delibera n. 98/2018 adottata
dal Consiglio di amministrazione dell'Ente
nazionale di previdenza ed assistenza dei medici
e degli odontoiatri (Enpam) in data 21 settembre
2018. (18A07813)
Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali
COMUNICATO
Approvazione della delibera n. 9/17 adottata dal
comitato amministratore dell'Ente nazionale di
previdenza per gli addetti e gli impiegati in
agricoltura - gestione separata periti agrari - in
data 13 giugno 2017. (18A07815)
Pag.14
La Rivista del Lavoro 47/2018
G. U. n. 285
del 7 dicembre
Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali
COMUNICATO
Approvazione della delibera n. 64/18 adottata dal
Consiglio di amministrazione dell'Ente nazionale
di previdenza ed assistenza per gli psicologi
(ENPAP) in data 13 settembre 2018. (18A07816)
Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali
COMUNICATO
Approvazione della delibera n. 10/17/AdD
adottata dall'assemblea dei delegati della Cassa
nazionale di previdenza ed assistenza dei dottori
commercialisti in data 29 novembre 2017.
(18A07817)
Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali
COMUNICATO
Approvazione della delibera n. 132/2018/IST
adottata dal Consiglio di amministrazione della
Cassa nazionale di previdenza ed assistenza dei
dottori commercialist i in data 10 settembre 2018.
(18A07818)
I documenti prelevabili tramite link provengono dalla Gazzetta Ufficia le
http://www.gazzettaufficiale.it. Si ricorda che l'unico testo definitivo è quello pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza.
La Gazzetta Ufficiale è anticipata quotidianamente sul sito.
Pag.15
La Rivista del Lavoro 47/2018
Lunedì 3 dicembre
Arriva la stretta per i furbetti del cartellino: già 54 i licenziati
I tornelli in grado di leggere le impronte digitali arriveranno negli uffici pubblici agli inizi del 2019,
ma per i «furbetti del cartellino» il clima è già cambiato. Lo dimostrano gli ultimi dati fornit i
dall’Ispettorato per la Funzione pubblica, Regione per Regione. I licenziamenti per assenteismo in
Italia stanno aumentando: furono appena 3 nel 2016, 34 nel 2017, sono arrivati a 54 quest’anno, di
cui 11 solo in Sardegna (con 18 dipendenti civili dell’ex Artiglieria, su 31 in organigramma, indagati
a Nuoro per assenteismo). Nella classifica delle «maglie nere» del 2018 seguono, poi, Lazio e Sicilia
con 8 licenziamenti a testa, quindi la Campania con sette.
Fabrizio Caccia – Corriere Della Sera, pag. 1 e pag. 21
Sì ai permessi «104» usati fuori casa per attività connesse all’assistenza
Una recentissima sentenza della Corte di Cassazione sembra aprire la possibilità di usare i permessi
previsti dalla Legge n. 104/1992 per attività non strettamente legate all’accudimento materiale del
disabile (Cassazione, sezione lavoro, Sentenza n. 30676 del 27 novembre 2018; in senso
parzialmente simile si era espressa la Corte nella n. Sentenza 23891 del 2 ottobre 2018).
Elsa Mora e Valentina Pomares – Il Sole 24 Ore - N.T., pag. 22
Torna Garanzia Giovani più posti, meno stage e 1,2 miliardi in più
Ricordate Garanzia Giovani? Esiste ancora, solo che ha scelto il basso profilo. Dalla sperimentazione
avviata l’1 maggio 2014 a oggi ha cercato di farsi strada tra le critiche, ma ora torna a far parlare
di sé, grazie a una seconda vita e a nuove risorse. Tra iscrizioni e cessazioni o cancellazioni, i giovani
registrati sul portale di Garanzia Giovani sono 1,4 milioni.
Walter Passerini – La Stampa, pag. 25
Tfr, si rimette mano ai calcoli
Imprese alla cassa per versare le tasse dovute dai propri dipendenti sul Tfr, il Trattamento fine
rapporto (c.d. buonuscita). Scade il prossimo 17 dicembre, infatti (anziché il 16, domenica), il
termine per pagare l'acconto dell'imposta sostitutiva dell'Irpef dovuta sulle rivalutazioni del Tfr
accantonato al 31 dicembre 2017, in misura del 17%.
Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 14
Note di stampa
Lia Pesarin
La Settimana sui Quotidiani
da lunedì 3 a domenica 9 dicembre
Pag.16
La Rivista del Lavoro 47/2018
Effetto «quota 100» rinviato al 2020 per 20mila docenti
Un via libera all’anticipo pensionistico ma non per tutti. L’avvio di “quota 100”, ma anche la proroga
di Opzione donna, avranno un effetto differenziato per il personale della scuola, soggetto da sempre
alla disciplina speciale che definisce i termini di pensionamento sulla base del calendario scolastico .
Chi maturerà i nuovi requisiti prima del 31 marzo 2019 potrà andare in pensione a settembre. Chi,
invece, maturerà i requisiti dopo il 31 marzo potrà andare in pensione solo dal settembre 2020.
Eugenio Bruno e Davide Colombo – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 5
Tredicesime al test della crisi
Busta paga più pesante sotto l'albero di Natale. È in arrivo la tredicesima per quasi 33 milioni
d'italiani, tra pensionati e lavoratori dipendenti, del settore privato e pubblico (a quest'ultimi, il
pagamento avverrà con due giorni di anticipo, cioè il 14 dicembre, perché il 16 è domenica, insieme
allo stipendio di dicembre). Crisi, malattia e infortuni tagliano, però, l'assegno; infatti, le assenze
del lavoratore (malattia, infortuni, maternità ecc.) e le sospensioni del lavoro coperte da interventi
di Cassa integrazione guadagni e mobilità in concomitanza dei periodi di crisi aziendale, incidono
negativamente sul calcolo dell'importo dovuto.
Carla De Lellis – Italia Oggi, pag. 19
Il dilemma della flat-tax: meglio single o associato?
Non potrà essere solo la calcolatrice a guidare i professionisti nella scelta se aderire o no alla flat
tax. Il vantaggio fiscale è indubbio per la gran parte dei lavoratori autonomi che, dichiarazioni alla
mano, si trovano al di sotto della fatidica soglia dei 65 mila euro per l’applicazione della tassa piatta
al 15%. Secondo le simulazioni del Consiglio nazionale commercialist i il risparmio fiscale potrebbe
arrivare fino a 12mila euro l’anno per chi sfiora proprio il limite massimo di fatturato.
Cristiano Dell’Oste e Giovanni Parente – Il Sole 24 Ore, pag. 2
Equo compenso solo sulla carta
A poco meno di un anno dall'approvazione, l'equo compenso ha già bisogno di un tagliando. La
volontà del Governo, espressa dal Sottosegretario alla Giustizia Jacopo Morrone la scorsa settimana
in risposta alle richieste avanzate dalle categorie professionali, è quella di rendere più stringente la
norma che tutela i compensi percepiti dai professionisti, introdotta nell’ordinamento italiano con
l’ultima legge di Bilancio.
Michele Damiani – Italia Oggi, pag. 33
La pace fiscale costa meno per le liti su Irap, registro e imposte catastali
Chiudere le liti con il fisco costerà meno quando in ballo ci sono l’imposta di registro, l’Irap o le
imposte ipocatastali. O, comunque, quando il valore della controversia è inferiore a 3mila euro. È in
questi casi, infatti, che i contribuenti vincono di più – in media – contro l’Agenzia delle Entrate.
Cristiano Dell’Oste e Giovanni Parente – Il Sole 24 Ore, pag. 2 e pag. 3
Rottamazione-bis, ultima chiamata per passare alla ter
Ancora quattro giorni per pagare in un’unica soluzione le somme dovute a ottobre 2018 a seguito
della rottamazione-bis, così da non perdere i benefici della versione “ter” Infatti, venerdì prossimo,
7 dicembre, è l’ultimo giorno per mettersi in regola con gli omessi o insufficienti versamenti delle
rate scadute a luglio, settembre e ottobre di quest’anno, dovuti da coloro che hanno aderito alla
precedente definizione agevolata.
Rosanna Acierno – Il Sole 24 Ore, pag. 2
Minimi e forfettari al bivio della conservazione digitale
Per i contribuenti minimi e forfettari nelle Faq pubblicate dall’Agenzia mercoledì 28 novembre sul
proprio sito internet, si legge che tali soggetti: non hanno l’obbligo di conservare elettronicamente
le E-fatture ricevute «nel caso in cui il soggetto non comunichi al cedente/prestatore la Pec ovvero
un codice destinatario con cui ricevere le fatture elettroniche» (in questo caso la fattura ha il codice
di default «0000000»); restano obbligati negli altri casi di ricezione.
Pierpaolo Ceroli e Cristiano Dell’Oste – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 17
Pag.17
La Rivista del Lavoro 47/2018
Martedì 4 dicembre
Apprendisti, il 76% poi lavora
Nella manovra fa capolino l'apprendistato. Con un investimento dedicato al sistema duale. L'artico lo
22 incrementa di 50 milioni di euro la quota di finanziamento prevista per i percorsi formativi rivolt i
all'apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria
superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore e dei percorsi formativi rivolt i
all’alternanza scuola-lavoro.
Angela Iuliano – Italia Oggi, pag. 34
Nei Centri per l'impiego 4 mila nuove assunzioni
Quattromila nuove assunzioni nelle regioni per rafforzare i Centri per l'impiego chiamati a gestire il
reddito di cittadinanza. È questo il piatto forte per gli Enti territoriali contenuto nel pacchetto di
emendamenti alla manovra presentati dal Governo.
Matteo Barbero – Italia Oggi, pag. 27
Pensioni d’oro ecco il piano. Tagli dall’8 al 20 per cento per un periodo di due anni
Tagli delle pensioni più alte dall’8% fino a un massimo del 20%, per un periodo che durerà due anni.
L’emendamento sul taglio delle cosiddette «pensioni d’oro», quelle superiori ai 4.500 euro al mese,
non è stato ancora presentato alla Camera, ma da Palazzo Chigi assicurano che arriverà quando la
legge di Bilancio sarà discussa al Senato. Ed eccolo infatti l’emendamento su cui il Governo è al
lavoro in queste ore, nel tentativo di definire gli ultimi dettagli di questa norma che dovrebbe portare
nelle casse dello Stato tra i 200 e i 300 milioni di euro.
Nicola Lillo – La Stampa pag. 4
Perché è sbagliato vietare il cumulo di lavoro e pensione
Nel 2016 gli italiani con più di 65 anni erano il 22,3% della popolazione: 13,5 milioni; nel 2045, cioè
dopodomani, saranno il 33,5%, cioè circa 20 milioni. Il nostro Paese, nonostante i continui lamentii
sulla povertà, sul mal funzionamento della sanità e su tutto ciò che dipende dagli altri (25 anni di
rilassatezza morale hanno fatto totalmente dimenticare i doveri), è ai primi posti al mondo per
aspettativa di vita. Oggi i maschi vivono in media fino a 81 anni circa e le femmine 85 anni. È
evidente quindi da questi pochi dati che le età di pensionamento devono adeguarsi all’allungamento
della vita e, come accade già in molti Paesi, spesso si lavora anche quando si è in pensione
(invecchiamento attivo).
Alberto Brambilla – Corriere Della Sera, pag. 37
Tfr, grana per i comunali «Una quota è da restituire»
Contrordine. La buona notizia per il Comune di Roma (ma anche per tutte le Pubbliche
amministrazioni) arriva dalla Corte Costituzionale: la trattenuta di 2,50 euro, applicata sulle buste
paga dei dipendenti assunti dopo il 31 dicembre 2000, è legittima. Il Campidoglio non dovrà restituire
circa tre milioni di euro ai 941 creditori che, sulla base di una sentenza del Tribunale del Lavoro,
battevano casa. Anzi chi ha già ottenuto quei soldi, attraverso il pignoramento dai conti del
Campidoglio, dovrà restituirli. Al centro della questione c'era l'interpre tazione del decreto della
Presidenza del Consiglio dei Ministri che, dopo la riforma del 98, disciplinava trattenute a fin i
previdenziali e del Trattamento di fine rapporto a carico del lavoratore.
Valentina Errante – Il Messaggero Ed. Roma, pag. 38
Il bonus per la formazione 4.0 anche per corsi e-learning
Via libera alla formazione online, pur con un obbligo di assicurare, in forma interattiva e almeno per
il futuro, l’effettiva e continua partecipazione del personale impegnato. Il deposito all’Ispettora to del
lavoro del contratto collettivo aziendale o territoriale (ovvero della sua integrazione), che disciplina
l’attività formativa meritevole del credito d’imposta «formazione 4.0», può avvenire entro il 31
dicembre, anche successivamente all’effettivo svolgimento dell’attività formativa. Sono alcuni dei
principali chiarimenti diffusi ieri dal Ministero dello Sviluppo Economico con la Circolare n. 412088.
Giorgio Gavelli – Il Sole 24 Ore, pag. 24
Pag.18
La Rivista del Lavoro 47/2018
Incentivi Inail più ampi
Gli incentivi Inail per la sicurezza del lavoro dovranno andare anche alle imprese che adottano modelli
organizzativi e di responsabilità sociale. A chiederlo è il Civ (Consiglio di indirizzo e vigilanza)
dell'Istituto assicuratore nell'«Aggiornamento delle linee di indirizzo per la concessione degli incentivi
economici alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro –
Bandi Isi 2018», approvato con la Delibera n. 20 del 27 novembre 2018.
Anna Linda Giglio – Italia Oggi, pag. 33
Pmi, super voucher sul digitale
Le micro, piccole e medie imprese su tutto il territorio nazionale potranno contare sul voucher a
fondo perduto per acquisire consulenze o manager digitali. Gli emendamenti del Governo alla legge
di Bilancio per il 2019, depositati in Commissione Bilancio alla Camera, confermano la nuova misura ,
che andrà ad arricchire il piano Industria 4.0 per il prossimo biennio.
Roberto Lenzi – Italia Oggi, pag. 21
Consulente, c'è il danno
Rischia di essere condannato con l'aggravante de l danno patrimoniale di rilevante gravità nei
confronti del fisco il commercialista che partecipa alla maxi frode carosello. Lo ha sancito la Corte di
Cassazione che, con la Sentenza n. 53981 del 3/12/2018, ha respinto, sul punto, il ricorso di un
professionista.
Debora Alberici – Italia Oggi, pag. 29
Consulenti in allarme sull’E-fattura «Peso insopportabile per i piccoli»
L’imminente obbligo della fattura elettronica, previsto per il 1° gennaio, preoccupa anche il
Movimento 5 Stelle. L’incontro che si è svolto ieri alla Camera presso la Commissione Finanze alla
presenza di Sogei e Agenzia delle Entrate non ha tranquillizzato i politici presenti, nonostante
l’ottimismo manifestato da Sogei. Ieri sono scesi in campo i consulenti del lavoro per rilanciare l’idea
di un invio graduale e per sottolineare i rischi per le Piccole e micro imprese.
Federica Micardi – Il Sole 24 Ore, pag. 25
La Guardia di finanza a supporto dell'Agenzia
Dalla manovra finanziaria maggiori poteri alla Guardia di Finanza. Grazie alle modifiche apportate
durante i lavori di conversione del Decreto Legge n. 119 del2018 (c.d. collegato fiscale) le fiamme
gialle avranno ora maggiore operatività in materia di contrasto all'evasione e della tutela del credito
erariale conseguente alle attività di accertamento poste in essere dai reparti operativi.
Andrea Bongi – Italia Oggi, pag. 30
Omessa dichiarazione, risponde l’impresa
Del reato di omessa presentazione della dichiarazione risponde l’imprenditore anche se l’incarico era
stato affidato ad un commercialista. Per quantificare l’imposta evasa, poi, è corretto considerare i
costi non documentati solo ai fini delle imposte dirette mentre, per l’Iva, occorre la prova
dell’esistenza delle fatture. A precisarlo è la Corte di Cassazione, terza sezione penale con la
Sentenza n. 53980 depositata ieri.
Laura Ambrosi – Il Sole 24 Ore, pag. 24
Deficit, pensioni, fisco, reddito di cittadinanza: tutti i dietrofront
Tra la melina alla Camera e la girandola di contatti tra leader, la manovra aspetta di cambiare pelle.
Il nodo restano le spese per la riforma della Fornero, con quota 100, e per il reddito di cittadinanza ,
che da sole valgono 16 dei 22 miliardi di deficit aggiuntivo previsto finora dalla legge di Bilancio. Ed
è qui che il confronto politico appare inceppato. Parallela la partita su reddito e pensioni di
cittadinanza. Per arrivare ai circa 7 miliardi di riduzione del deficit chiesto dall’Ue occorre un
ripensamento profondo della struttura della manovra, da consegnare a Bruxelles prima del 19
dicembre.
Manuela Perrone e Gianni Trovati – Il Sole 24 Ore, pag. 6
Pag.19
La Rivista del Lavoro 47/2018
Da oggi stop alla Sabatini ter
Stop da oggi, quattro dicembre, alla presentazione delle domande di accesso ai contributi Sabatini
ter (acquisto beni strumentali d'impresa), a causa dell'esaurimento delle risorse finanziarie
disponibili. Da questa data, pertanto, le domande presentate dalle imprese sono considerate
irricevibili. Con un decreto direttoriale del Ministero dello Sviluppo Economico del 3/12/2018 (in
corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) è stata disposta la chiusura dello sportello incentivi «beni
strumentali d'impresa» per la presentazione delle domande di accesso ai contributi.
Cinzia De Stefanis e Luigi Chiarello – Italia Oggi, pag. 28
Mercoledì 5 dicembre
Agenzie e Fondi entrano nel reddito di cittadinanza
Nel reddito di cittadinanza potrebbero «entrare» anche Agenzie per il lavoro, Fondi interprofessionali,
Enti bilaterali. Il condizionale, al momento, è ancora d’obbligo. Ma all’interno della maggioranza, in
particolare, nella sua componente “verde”, si sarebbe aperta una riflessione su come “affiancare” i
Centri per l’impiego, oggetto di un ampio, e non agevole, piano di potenziamento, soprattutto nella
fase di avvio della nuova misura di politica attiva e contrasto alla povertà, che il Governo Conte
intende far scattare in primavera.
Manuela Perrone e Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 5
Artigiani, Inail più salato
Cala al 7,09%, quest'anno, lo sconto dei premi Inail a favore delle imprese artigiane (è stato del
7,22% per l'anno 2017). A stabilirlo è il decreto interministeriale, lavoro e finanze, dell'11 ottobre
2018 pubblicato sul sito internet del Ministero del Lavoro, sezione pubblicità legale. L'incentivo spetta
alle aziende in regola con le norme sulla sicurezza del lavoro nel biennio 2016/2017, che ne abbiano
fatto richiesta in sede di autoliquidazione 2017/2018 a febbraio.
Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 40
Veterinari, crescono i pensionati
I «baby boomers» (protagonisti dell'eccezionale aumento demografico nel Nord America e in Europa
tra 1945 e 1964) iniziano a tratteggiare la «gobba» previdenziale dell'Enpav: l'Ente previdenziale
dei veterinari assiste, infatti, alla crescita dei propri pensionati (dai 6.897 del 2018 ai 7.283 previsti
nel 2019, anno nel quale la spesa per prestazioni si stima ammonterà a 47 mln di euro, al confronto
con i 43,5 dei 12 mesi precedenti), anche, in piccola parte, per effetto del nuovo istituto del cumulo
gratuito dei contributi, operativo dallo scorso mese di marzo.
Simona D'Alessio – Italia Oggi, pag. 34
Contratti pubblici alla riforma
Al via la riforma del codice dei contratti pubblici con il ritorno al regolamento di attuazione e con più
discrezionalità per le stazioni appaltanti (supportate da Anac anche in veste di «consu lente»). Prende
così forma lo «smontaggio» del codice dei contratti pubblici annunciato dal vice premier Salvini un
mese fa e che ieri è stato portato all'esame del Pre Consiglio in vista della riunione di Consiglio dei
Ministri di oggi o domani.
Andrea Mascolini – Italia Oggi, pag. 34
P.a. morosa, garanzie alle Pmi
Garanzie bancarie a favore delle Pmi in difficoltà a causa dei ritardi dei pagamenti della Pubblica
amministrazione, semplificazione degli oneri amministrativi in capo a Start-Up e Pmi innovative ,
promozione dell'utilizzo delle blockchain, potenziamento del venture capital. Lo prevede il capo I del
decreto legge in materia di semplificazione, probabilmente già oggi al vaglio del CdM, relativo alle
misure per le imprese.
Bruno Pagamici – Italia Oggi, pag. 33
Formazione 4.0: un anno in più per il bonus, favorite le Pmi
Raddoppio dal 20% al 40% della deducibilità da Ires e Irpef dell’Imu pagata sui beni strumentali
Pag.20
La Rivista del Lavoro 47/2018
delle imprese, a partire dai capannoni. E proroga di un anno del tax credit per la “formazione 4.0”:
entro un limite massimo di spesa annuale di 300mila euro il credito d’imposta è del 50% per le
piccole imprese e del 40% nei confronti delle medie aziende; per le grandi imprese l’agevolazione è
del 30% nel limite massimo di spese annuali di 200mila euro.
Marco Mobili e Marco Rogari - Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 3
Quel tesoretto per l’occupabilità
I modelli di business delle imprese cambiano rapidamente, anche sotto la spinta di Industria 4.0; e
ci sono competenze, specie in alcuni settori produttivi, come la manifattura, i servizi all’industria e
il terziario avanzato, solo per fare degli esempi, che in pochi anni diventano “obsolete”, e
necessitano, quindi, di un “aggiornamento”. Per questo la formazione continua dei lavoratori è un
asset strategico; le risorse ci sono e si spendono, andrebbero semmai implementate.
Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 35
Il Libro unico del lavoro resta in azienda
Il Lul resta in azienda. Il D.L. semplificazione, infatti, abroga la norma che prevedeva il trasloco del
Libro unico del lavoro presso il Ministero del Lavoro, da gestire in modalità telematica. Il D.L., a l
Consiglio dei Ministri di oggi, prevede inoltre la centralizzazione del deposito dei contratti aziendali
e territoriali (presso il Ministero) e la gestione completamente online del rapporto biennale sulla
situazione del personale (obbligatorio per le imprese con oltre 100 dipendenti), anche da parte dei
consulenti del lavoro.
Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 27
L’E-fattura per i non residenti può dribblare l’esterometro
Se per evitare l’esterometro si deciderà di inviare la fattura elettronica a un soggetto non residente,
ma identificato in Italia, e questo non ha una propria Pec o un codice destinatario, è possibile inserire
nel campo «codice destinatario» dell’Xml il valore predefinito «0000000». Venendo riportato in
fattura il numero di partita Iva italiano del cliente, la fattura verrà messa a sua disposizione
all’interno del suo Fisconline o Entratel. A chiarirlo è l’Agenzia della Entrate, con la risposta ad una
Faq del 28 novembre 2018.
Luca De Stefani – Il Sole 24 Ore, pag. 26
Giovedì 6 dicembre
Ape sociale e precoci, non spesi 760 milioni
C’è una minore spesa di 760 milioni, rispetto al previsto, su due canali di flessibilità pensionistica
attivati nel 2017: l’Ape sociale e il pensionamento con 41 anni di contributi per i lavoratori precoci.
Ed è proprio grazie a questo margine di bilancio che il Governo accompagnerà il debutto di “quota
100” senza chiudere le due misure.
Davide Colombo – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 2
Gestanti al lavoro fino al parto
Flessibilità massima al congedo di maternità. Le donne in gravidanza, infatti, potranno restare a
lavoro fino al giorno del parto (oggi al massimo fino a un mese prima), fruendo interamente dei
cinque mesi di congedo dopo la nascita del figlio. Lo stabilisce un emendamento approvato dalla
Commissione Bilancio alla Camera al Ddl Bilancio 2019. Tra le altre novità, l'estensione al 2019 del
congedo obbligatorio per i papà, elevato da quattro a cinque giorni; l'incremento a 1.500 euro del
bonus asili nido; l'aumento di alcune sanzioni sul lavoro; l'estensione del bonus eccellenze ai laureati
di università telematiche.
Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 35
Niente bonus ai 18enni più ricchi: il Governo cambia la card renziana
Addio18 app: come il Ministro per i Beni Culturali Alberto Bonisoli aveva già anticipato si metterà
mano ai 500 euro destinati ai 18enni. Cambia la forma, si riduce la platea, resta – salvo cambiamenti
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in corsa – la cifra tonda dei 500 euro. Secondo quanto previsto in un emendamento alla manovra
approvato in Commissione Bilancio, i 18enni avranno accesso alla “Card Cultura” e, diversamente
dal bonus 18app, che era distribuito a pioggia, sarà legata all’Isee, ovvero alla dichiarazione dei
redditi, che ne determinerà quindi la platea.
Virginia Della Sala – il Fatto Quotidiano, pag. 6
Bonus potenziato per le Pmi
L'iperammortamento per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro in macchinari a elevata tecnologia
sale al 270%. E arriva il biglietto nominale per contrastare i bagarini davanti ai cancelli e il secondary
ticketing delle società off shore, che vendono online titoli di accesso ai concertoni. Il bonus Ricerca
e Sviluppo, invece, trova un limite nella sua estensione alle spese per prototipi e impianti
sperimentali, quando queste finiscano per intaccare la sostenibilità dell'agevolazione stessa. Infine ,
trovano conferma i nuovi stanziamenti per la Sabatini. Sono questi alcuni degli emendamenti alla
manovra per il 2019, approvati in Commissione Bilancio alla Camera.
Luigi Chiarello – Italia Oggi, pag. 38
La flat tax a prova di elusione
Niente flat tax al 15% a chi, per sfruttare la maggiore convenienza fiscale, trasforma il proprio
rapporto di lavoro dipendente (magari a termine) in una collaborazione a partita Iva. Si aprono le
porte della tassazione sostitutiva, invece, per coloro i quali, pur essendo già titolari di uno stipendio
o pensione, esercitano anche un'altra attività autonoma con ricavi fino a 65 mila euro annui. In
questo caso il regime forfetario sarà ammesso a prescindere dall'entità del reddito principale, in
quanto viene meno il limite di 30 mila euro oggi esistente. È una delle novità contenute
nell'emendamento inserito dalla Commissione Bilancio della Camera nella manovra per il 2019.
Valerio Stroppa – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 36
La coop sociale diventa impresa senza cambiare lo statuto
Le cooperative sociali diventano imprese sociali senza modificare lo statuto. È questo che emerge
dal Decreto Legislativo n. 112/2017 di riforma dell'impresa sociale. La qualifica può essere adottata
da tutte le cooperative e alla sua assunzione è legata la possibilità di fruire di una serie di vantaggi,
anche fiscali che prescindono dalla prevalenza o meno del carattere di mutualità.
Gabriele Sepio – Il Sole 24 Ore, pag. 27
E-commerce svincolato
Niente obblighi formali sui servizi elettronici resi a consumatori finali: dette prestazioni non sono
infatti soggette né all'emissione della fattura, salvo che sia richiesta dal cliente, né al rilascio della
certificazione mediante scontrini o ricevute fiscali. E' quanto chiarisce l'Agenzia delle Entrate con la
Risposta n. 96 del 4 dicembre 2018.
Franco Ricca – Italia Oggi, pag. 41
Venerdì 7 dicembre
Bonus bebè, serve l'Isee
Ultima chiamata per chi ha diritto al bonus bebè per l'anno corrente. Entro fine anno occorre
presentare la Dsu (Dichiarazione sostitutiva unica) per attestare il proprio Isee e non perdere le
mensilità del 2018. A ricordarlo è l'Inps con il Messaggio n. 4569/2018 di ieri.
Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 35
Cumulo, costi senza pace
Cade (per ora) nel dimenticatoio lo «stratagemma» legislativo per dirimere la diatriba tra Inps e
Casse previdenziali dei professionisti sui costi del cumulo gratuito dei periodi associativi «spezzati»:
è stato, infatti, accantonato l'emendamento alla legge di Bilancio della Lega, so stenuto dal
Sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon.
Simona D’Alessio – Italia Oggi, pag. 35
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La Rivista del Lavoro 47/2018
Sulle pensioni più elevate taglio fino al 40 per cento
La controriforma delle pensioni e il Reddito di cittadinanza partono ma con una gradualità di
attuazione che consentirà al Governo di lasciare nelle casse dello Stato almeno quattro dei 15,7
miliardi previsti nei due fondi attivati in legge di Bilancio per il 2019. O almeno questa è la scommessa
dell’esecutivo. Quello che avverrà nei due anni successivi su questa nuova spesa corrente si vedrà.
Per “quota 100” la tenuta dovrebbe essere garantita dallo schema di posticipi e disincentivi previsti
nel testo dell’emendamento già pronto per essere presentato in Senato, anche se resta aperta
l’ipotesi di decreto legge.
Davide Colombo e Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 3
Professionisti col bollino Ue
Dovrà essere una sola autorità (quella abilitata al riconoscimento della qualifica professionale) a
rilasciare tutti i certificati necessari per la tessera professionale europea. E arriva anche una
definizione chiara su cosa si intenda per «legale stabilimento» dei professionisti che operano in un
paese dell'Unione. Nel campo delle compravendite immobiliari, invece, arriva una stretta ai conflitt i
di interesse per le professioni che esercitano attività relative alle operazioni d'acquisto, ma non sono
agenti. Per questi ultimi, invece, si aprono nuove possibilità d business nel settore. Sono solo alcune
delle disposizioni previste dal disegno di legge europea 2018, approvato mercoledì scorso dal Senato
e ora al vaglio della Camera dei Deputati.
Luigi Chiarello e Michele Damiani – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 28
E-fattura, parte il servizio di registrazione massiva
Attiva da ieri, 6 dicembre 2018, la funzionalità di comunicazione massiva a cura degli intermedia ri
abilitati degli indirizzi telematici delle singole partite Iva loro clienti: con un unico invio si potranno
quindi comunicare le caselle Pec o i codici identificativi a sette cifre su cui il sistema di interscambio
recapiterà la fattura a prescindere dall’indirizzo indicato dall’emittente nel tracciato Xml.
Alessandro Mastromatteo e Benedetto Santacroce – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 26
Redditi e 770 inviati dall’intermediario anche non firmati
Solo i contribuenti e i sostituti d’imposta devono conservare, rispettivamente, la dichiarazione dei
redditi e il 770, dopo averli sottoscritti, mentre questa firma non è obbligatoria per le copie delle
dichiarazioni trasmesse dagli intermediari abilitati, se sono conservate su carta o su supporto
informatico e sono riproducibili su modello conforme a quello approvato (Risoluzioni 18 ottobre 2007
n. 298/E e 8 agosto 2008 n. 354/E).
Luca De Stefani – Il Sole 24 Ore, pag. 27
La pace fiscale fai-da-te
È una pace fiscale «fai-da-te» quella stabilita per definire i processi verbali di constatazione. Al fine
di fare chiarezza e rendere meno arbitraria la procedura dei pagamenti, nel corso dell'esame al
Senato del Decreto Fiscale (D.L. n. 119/2018), sono state introdotte specifiche disposizioni in merito
ai termini ed alla determinazione quantitativa del piano di rateizzazione concesso a coloro che
sceglieranno di aderire proprio alla rottamazione dei Pvc (Processi verbali di constatazione).
Giuliano Mandolesi – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 31
Pace fiscale allargata. In manovra torna il «saldo e stralcio»
Un’ondata di annunci sugli emendamenti che saranno portati dalla maggioranza al Senato ha
oscurato ieri la ricerca della quadratura sui numeri della manovra, destinati a rimanere al centro
delle trattative domestiche ancora per giorni. Dopo l’incontro fra Conte e il Ministro dell’Economia in
tarda mattinata, nella stanza del premier è andato in onda un vertice tutto politico.
Marco Rogari e Gianni Trovati – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 3
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Sabato 8 dicembre
Congedo anche al figlio non convivente
Il congedo straordinario per assistere una persona in disabilità grave deve essere concesso anche al
figlio non convivente dell’interessato, se mancano gli altri familiari legittimati dalla legge a
beneficiare del periodo di astensione dal lavoro. In questo caso, però, il figlio dopo aver ottenuto il
congedo deve convivere con il genitore. Con la Sentenza n. 232/2018 depositata ieri, la Corte
Costituzionale ha stabilito l’illegittimità parzia le dell’articolo 42, comma 5, del Decreto Legislativo n.
151/2001 che individua i familiari a cui può essere concesso il congedo.
Matteo Prioschi – Il Sole 24 Ore, pag. 20
Il finanziamento «eccedente» non si utilizza per l’Art bonus
Deduzione fiscale (articolo 100, comma 2, lettera m del Tuir) e credito d’imposta per Art bonus non
si cumulano, anche in caso di erogazione a più step. È quanto emerge dalla Risposta dell’Agenzia
delle Entrate n. 103/2018, sull’interpello di una società che si presta come «mecenate culturale» nei
confronti della Sovrintendenza dei beni culturali.
Gabriele Sepio – Il Sole 24 Ore, pag. 20
E-fattura, mandato aggiornato
Il Consiglio nazionale dei commercialist i aggiorna i facsimile dei documenti offerti gratuitamente agli
iscritti sulla base delle novità introdotte con l'obbligo di fatturazione elettronica. È quanto annunciato
dallo stesso Cndcec che, con una nota diffusa ieri, informa gli iscritti che «sulla piattaforma
“Mandato” è disponibile la nuova versione della modulistica relativa ai facsimile di lettera di incarico
professionale e connessi preventivi, implementata alla luce delle novità introdotte con l'obbligo di
fatturazione elettronica, in vigore dal 1° gennaio 2019».
Michele Damiani – Italia Oggi, pag. 30
Responsabilità? A chi gestisce
Nelle associazioni non riconosciute, la responsabilità solidale per debiti tributari non viene
automaticamente estesa agli amministratori di diritto, essendo necessario accertare non tanto la
carica rivestita dal soggetto, ma la sua concreta ed effettiva attività di amministrazione. Sono le
conclusioni che si leggono nella Sentenza n. 25650/2018 emessa dalla sezione quinta della
Cassazione e depositata in cancelleria il 15 ottobre scorso.
Benito Fuoco e Nicola Fuoco – Italia Oggi, pag. 26
Stabile organizzazione sugli elementi costitutivi
Il requisito della «stabile organizzazione» di un soggetto non residente in Italia, la cui sussistenza è
necessaria ai fini dell'imponibilità del reddito di impresa, va accertato in base ai suoi elementi
costitutivi, quello materiale ed oggettivo della sede fissa di affari e quello dinamico dell'esercizio in
tutto o in parte della sua attività, con riferimento a ciascun anno di imposta, in ragione del possibile
mutamento nel tempo di detti elementi. Questo importante principio di diritto, è stato fornito dalla
Cassazione con la Sentenza n. 30033 depositata il 21/11/2018.
Giovanni Musso – Italia Oggi, pag. 26
«Saldo e stralcio» con aliquote più alte. Manovra, fiducia ok
Torna in versione light, con aliquote più alte, il “saldo e stralcio” delle cartelle esattoriali per chi è in
difficoltà economica. Annunciata a più riprese dalla Lega e dal suo ispiratore, il sottosegretario ai
Trasporti Armando Siri, la decima gamba della “pace fiscale” dovrebbe entrare nel disegno di legge
di Bilancio con un emendamento presentato al Senato al Ddl su cui ieri la Camera ha votato la fiducia
con 330 sì, 219 no e un solo astenuto.
Marco Mobili e Marco Rogari – Il Sole 24 Ore, pag. 3
Operazione deregulation al via
Operazione deregulation in dirittura: razionalizzazione e semplificazione dei titoli edilizi e
ampliamento dei casi di edilizia libera; nei contratti pubblici, più discrezionalità alle stazioni
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La Rivista del Lavoro 47/2018
appaltanti nella scelta del contraente; in materia di apprendistato, semplificazione degli adempimenti
del datore di lavoro relativi agli obblighi di erogazione della formazione, anche al fine di ridurre il
contenzioso. Sono solo alcune delle previsioni contenute nel disegno di legge recante deleghe per le
semplificazioni, i riassetti normativi e le codificazioni di settore, che sarebbe dovuto andare ieri
all'esame del Consiglio dei Ministri.
Italia Oggi, pag. 29
Domenica 9 dicembre
Sconti Inail e incontri con l’industria. Il Governo ci riprova con le imprese
Quarantotto ore per limare le divergenze e arrivare con le modifiche alla manovra a una «fumata
bianca» con la Ue. Ma la trattativa gestita in prima persona dal Premier Giuseppe Conte presenta
nuovi interrogativi. Nelle ultime ore in Europa sarebbero aumentate le pressioni dei «falchi» pronti
a chiedere correzioni più onerose all’Italia. Ma Conte avrebbe proposto ai suoi interlocutori di far
prevalere la linea del buon senso e non delle scelte «politiche», dimostrandosi anche disposto, in
modo più sensibile, sulla riduzione del deficit.
Emanuele Buzzi e Marco Cremonesi – Corriere Della Sera, pag. 17
Slittano pensioni e reddito di cittadinanza
La Camera ha votato la prima fiducia alla Finanziaria per il 2019. O meglio: a una parte di essa.
Reddito di cittadinanza e controriforma delle pensioni - da sole valgono quasi metà dell’intera
manovra - sono ancora in sospeso. A dispetto dei proclami, nella dichiarazione di voto in aula ieri la
capogruppo del Movimento Cinque Stelle in Commissione Bilancio Marialuisa Faro ha spiegato che «i
provvedimenti saranno contenuti in decreti collegati».
Alessandro Barbera – La Stampa, pag. 9
Mano tesa di Salvini alle imprese, ma loro: bene il dialogo, ora i fatti
Due ore abbondanti di faccia a faccia, pagine e pagine di appunti scritte fitte fitte da Matteo Salvini
e Giancarlo Giorgetti e alla fine l’allentarsi della tensione: «Per la prima volta da 6 mesi questo
governo ci ascolta, abbiamo dialogato...». Chi parla è Vincenzo Boccia, il presidente di Confindustria
che ieri mattina ha incontrato al Viminale il vicepremier e il sottosegretario alla presidenza del
Consiglio insieme con altre 14 sigle imprenditoriali. In ordine alfabetico: Agci, Ance, Casartigiani,
Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Confimi, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative,
Confesercenti, Filiera Italia, Legacoop. In sostanza, la rappresentanza di circa 3 milioni di aziende,
più di 13 milioni di lavoratori e oltre il 65% del prodotto interno.
Marco Cremonesi – Corriere Della Sera, pag. 8 e pag. 13
Assunzioni, imprese in rivolta: "Il decreto dignità ci danneggia"
«Qui in Veneto i tecnici per l’industria manifatturiera sono difficilissimi da trovare. Li andiamo a
cercare ancor prima del diploma, con l’alternanza scuola-lavoro. Proviamo ad attirare la loro
attenzione, a convincerli che la fabbrica non è più brutta e sporca come quella dei loro padri, zii e
nonni.
Roberto Rho – la Repubblica, pag. 24
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Premessa
Con il Messaggio n. 4570 del 6 dicembre 2018, l’Inps rende noto l’innalzamento del requisito
anagrafico previsto in materia di assegno sociale, secondo le disposizioni dell’art. 12, co. 12 bis, D.L.
31 maggio 2010, n. 78.
Il contesto normativo
L’art. 12, co. 12-bis, del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla Legge 30
luglio 2010, n. 122, stabilisce che, a decorrere dal 1° gennaio 2013, il requisito anagrafico di 65
anni previsto in materia di assegno sociale deve essere aggiornato con cadenza triennale, nella
misura stabilita con decreto direttoriale del Ministero dell’Economia e delle finanze, di concerto con
il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, da emanare almeno dodici mesi prima della data di
decorrenza di ogni aggiornamento.
A seguito degli adeguamenti del 2013 e del 2016, il requisito anagrafico è stato innalzato :
a 65 anni e 3 mesi dal 20131,
a 65 anni e 7 mesi dal 2016.
L’art. 24, co. 8, del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22
dicembre 2011, n. 214, ha innalzato ulteriormente e con decorrenza dal 2018 l’età prevista per
l’accesso all’assegno sociale a 66 anni e 7 mesi2.
Aggiornamento professionale
Stefania Altieri Assegno sociale
Cambia il requisito anagrafico dal 2019 Argomento
Con il Messaggio n. 4570/2018, l’Inps rende noto l’innalzamento del
requisito anagrafico previsto in materia di assegno sociale, secondo le
disposizioni dell’art. 12, co. 12 bis, D.L. 31 maggio 2010, n. 78.
Novità
A partire dal 1° gennaio 2019, il requisito anagrafico minimo, previsto per
il conseguimento dell’assegno sociale , sarà pari a 67 anni.
Riferimenti
● Art. 12, co. 12 bis, D.L. 31 maggio 2010, n. 78 ● Inps, Messaggio n. 4570
del 6 dicembre 2018.
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La Rivista del Lavoro 47/2018
Il Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze 5 dicembre 2017, pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale n. 289 del 12 dicembre 2017, ha provveduto all’adeguamento dei requisiti all’incremento
della speranza di vita con decorrenza 2019, stabilendo un innalzamento di 5 mesi.
Il requisito anagrafico minimo dal 2019
A partire dal 1° gennaio 2019, il requisito anagrafico minimo previsto per il conseguimento
dell’assegno sociale3, dell’assegno sociale sostitutivo della pensione d’inabilità civile e dell’assegno
mensile di assistenza agli invalidi parziali4 e dell’assegno sociale sostitutivo della pensione non
reversibile ai sordi5, sarà pari a 67 anni (cinque mesi in più rispetto al 2018).
Di conseguenza, a partire dal 1° gennaio 2019, le pensioni e gli assegni suddetti saranno
concesse, a seguito del riconoscimento del requisito sanitario e sussistendo le altre
condizioni socio-economiche previste, ai soggetti d’età non inferiore al 18° anno e
fino al compimento del 67°.
L’Istituto evidenzia che, a tal fine, sono da considerarsi “ultrasessantacinquenni” coloro i quali
compiono i 66 anni e 7 mesi entro il 31 dicembre 2018, a prescindere dalla data di
presentazione della domanda di assegno sociale.
Ne consegue che tali soggetti:
a) qualora presentino la domanda di assegno sociale successivamente al 1° gennaio 2019, saranno
ritenuti titolari del requisito anagrafico pur non avendo ancora compiuto i 67 anni previsti a partire
dal 2019;
b) qualora richiedano il riconoscimento dell’invalidità civile nel corso del 2019 prima di avere
compiuto 67 anni, in caso di accoglimento della domanda conseguiranno comunque la condizione
di invalidi “ultrasessantacinquenni”, per cui sarà preclusa la possibilità di richiedere la pensione di
inabilità o l’assegno mensile di assistenza di cui agli articoli 12 e 13 della Legge 30 marzo 1971,
n. 118, nonché la pensione ai sordi di cui all’articolo 1 della Legge 26 maggio 1970, n. 381.
_____________________________
Note 1 Cfr. il Messaggio Inps n. 16587/2012. 2 Cfr. il Messaggio Inps n. 4920/2017. 3 Ex art. 3, co. 6 e 7, L. 8 agosto 1995, n. 335. 4 Ex art. 19 L. 30 marzo 1971, n. 118. 5 Ex art. 10 L. 26 maggio 1970, n. 381.
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La Rivista del Lavoro 47/2018
Premessa
L’art. 2-bis del D.L. 12 luglio 2018, n. 87, introdotto dalla legge di conversione 9 agosto 2018, n.
96, ha apportato novità alle modalità di utilizzo delle prestazioni di lavoro occasionale .
In particolare, sono stati introdotti regimi speciali per l’utilizzo del lavoro occasionale nei settori
dell’agricoltura, del turismo e degli enti locali, nonché nuove modalità di pagamento delle
prestazioni finalizzate a ridurre i tempi di percezione del compenso da parte dei lavoratori.
Con la Circolare n. 10372018, l’Inps ha fornito le istruzioni per favorire la corretta gestione delle
prestazioni di lavoro occasionale nel quadro delle nuove disposizioni.
Aggiornamento della registrazione dei prestatori sul sito dell’Inps
Come si ricorderà1, ai fini dell’accesso alle prestazioni del Libretto famiglia e del Contratto di
prestazione occasionale, i lavoratori, utilizzando la piattaforma informatica predisposta dall’Istituto ,
devono registrarsi preventivamente sul sito www.inps.it utilizzando il servizio “Prestazioni di
Aggiornamento professionale
Stefania Altieri Prestazioni occasionali
Utilizzo della piattaforma Inps Argomento
L’art. 2-bis del D.L. 12 luglio 2018, n. 87, introdotto dalla Legge di
conversione 9 agosto 2018, n. 96, ha apportato novità alle modalità di
utilizzo delle prestazioni di lavoro occasionale . In particolare, sono stati
introdotti regimi speciali per l’utilizzo del lavoro occasionale nei settori
dell’agricoltura, del turismo e degli enti locali, nonché nuove modalità
di pagamento delle prestazioni finalizzate a ridurre i tempi di percezione del
compenso da parte dei lavoratori.
Novità
Con la Circolare n. 10372018, l’Inps ha fornito le istruzioni per favorire la
corretta gestione delle prestazioni di lavoro occasionale nel quadro delle
nuove disposizioni.
Riferimenti
● Art. 2-bis del D.L. 12 luglio 2018, n. 87 ● Legge 9 agosto 2018, n. 96 ●
Inps, Circolare n. 103 del 17 ottobre 2018.
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La Rivista del Lavoro 47/2018
Lavoro Occasionale e Libretto di famiglia”, fornendo le informazioni identificative necessarie per la
gestione del rapporto di lavoro e dei connessi adempimenti contributivi e per il pagamento del
compenso da parte dell’Inps.
Le modifiche normative prevedono che i prestatori, all’atto della propria registrazione nella
piattaforma informatica gestita dall'Inps, debbano autocertificare l’eventuale appartenenza ad una
delle seguenti categorie:
a. titolari di pensione di vecchiaia o di invalidità;
b. giovani con meno di venticinque anni di età, se regolarmente iscritti a un ciclo di studi presso un
istituto scolastico di qualsiasi ordine e grado ovvero a un ciclo di studi presso l’università;
c. persone disoccupate, ai sensi dell’articolo 19 del D. Lgs. 14 settembre 2015, n. 150;
d. percettori di prestazioni integrative del salario, di reddito di inclusione (Rei o Sia, che costituisce
la prestazione di sostegno all’inclusione attualmente vigente e destinata ad essere sostituita dal
Rei), o di altre prestazioni di sostegno del reddito.
Inoltre, per poter svolgere attività lavorativa a favore di imprese operanti nel settore
dell’agricoltura, il prestatore è tenuto ad autocertificare, nella piattaforma informatica Inps, la
non iscrizione nell’anno precedente negli elenchi anagrafici dei lavoratori agricoli.
I prestatori, pertanto, sono tenuti ad aggiornare tempestivamente la propria scheda
anagrafica indicando lo status giuridico attraverso una delle seguenti modalità:
accesso alla piattaforma telematica con l’utilizzo delle proprie credenziali personali (pin inps,
credenziali Spid – Sistema Pubblico di Identità Digitale, CNS - Carta Nazionale dei Servizi);
ricorso ai servizi di contact center Inps, raggiungibili da rete fissa (803 164), da telefonia
mobile (06 164 164) e attraverso internet (Voip e Skype). Si ricorda che è preliminarmente necessario
che il lavoratore risulti in possesso delle credenziali personali (Pin Inps, credenziali SPID – Sistema Pubblico
di Identità Digitale, Cns – Carta Nazionale dei Servizi);
tramite intermediari di cui alla Legge 11 gennaio 1979, n. 12, o enti di patronato di cui alla
Legge 30 marzo 2001, n. 152.
Per quanto riguarda l’utilizzatore, la Circolare 103 precisa che, quando si tratta di un’impresa del
settore agricolo, di un’azienda alberghiera o di una struttura ricettiva del settore del turismo, o di
altro datore di lavoro che intende usufruire del regime di computo del limite economico previsto dalla
legge [art 54-bis, comma 8, del D.L. n. 50/2017], in assenza di aggiornamento della scheda
anagrafica da parte del lavoratore, la procedura trasmette un’apposita segnalazione con la quale
viene ricordata la necessità che il prestatore aggiorni la propria scheda anagrafica e viene bloccata
l’acquisizione della dichiarazione e la prestazione non potrà essere svolta.
Negli altri casi, la dichiarazione potrà essere acquisita senza l’indicazione di voler fruire del
particolare regime di computo del limite economico previsto per utilizzatore.
E’ previsto anche un periodo transitorio; in sede di prima applicazione delle novità in parola, al
fine di favorire il graduale aggiornamento della posizione anagrafica del lavoratore, sarà consentita
entro il 31 dicembre 2018 la trasmissione da parte dell’utilizzatore di un numero massimo di due
dichiarazioni qualora per il medesimo prestatore risulti essere già stata presentata nel corso del 2018
una precedente dichiarazione di appartenenza ad una delle categorie previste.
Comunicazione preventiva
La comunicazione preventiva all’effettuazione della prestazione, dovrà essere inoltrata
dall’utilizzatore, tramite il sistema informatico dell’Istituto, almeno 60 minuti prima dell’inizio
della prestazione.
Nella comunicazione dovranno essere indicati:
i dati anagrafici del prestatore;
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la misura del compenso;
il luogo di svolgimento della prestazione ed ogni altra informazione inerente la prestazione stessa;
la data e l’ra di inizio della prestazione.
Adempimenti preventivi per il turismo e l’agricoltura
L’utilizzatore del settore turismo, oltre a comunicare i dati già elencati, dovrà comunicare anche il
monte orario complessivo presunto per la prestazione, che dovrà riferirsi ad un arco temporale
non superiore a 10 giorni.
Anche in agricoltura dovrà essere data comunicazione dell’inizio della prestazione e del monte orario
complessivo presunto, che si riferisce all’arco temporale massimo di 10 giorni (prima erano previsti
3 giorni).
______________________
Note 1 Circolare Inps n. 107/2017 (cfr. il paragrafo 4).
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Premessa
L’Inpgi è intervenuto in materia di trattamenti di integrazione salariale , con la Circolare n. 6 del 4
dicembre 2018, per ricordare che, dal 1° gennaio 2018, anche i giornalisti professionisti, pubblicis t i,
praticanti sono obbligati al versamento del contributo addizionale.
Il contesto normativo
Il D. Lgs. 15 maggio 2017, n. 69, ha introdotto modifiche al precedente D. Lgs. 14 settembre 2015
n. 148, inserendo l’art. 25 bis, recante “disposizioni particolari per le imprese del settore
dell’editoria” ed ha abrogato dal 1° gennaio 2018 l’art. 35 della Legge n. 416/81.
In particolare, l’art. 25 bis del D. Lgs. n. 148/2015 ha confermato che
sono destinatari del trattamento straordinario di integrazione salariale,
a prescindere dal numero di dipendenti occupati dal datore di lavoro,
i giornalisti professionisti, i pubblicisti, i praticanti dipendenti da imprese editrici di
giornali quotidiani, di periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale di cui all'articolo 27,
secondo comma, della Legge 5 agosto 1981, n. 416.
Ufficio paghe - aggiornamento
Romina De Bellis
Giornalisti
Contributo addizionale Argomento
Il D. Lgs. 15 maggio 2017, n. 69, ha introdotto modifiche al precedente D.
Lgs. 14 settembre 2015 n. 148, inserendo l’art. 25 bis, recante “disposizion i
particolari per le imprese del settore dell’editoria” ed ha abrogato dal 1°
gennaio 2018 l’art. 35 della Legge n. 416/81.
Novità
L’Inpgi è intervenuto in materia di trattamenti di integrazione salariale , con
la Circolare n. 6 del 4 dicembre 2018, per ricordare che, dal 1° gennaio 2018,
anche i giornalisti professionisti, pubblicisti, praticanti sono obbligati al
versamento del contributo addizionale.
Riferimenti
● Art. 5 D. Lgs. 14 settembre 2015 n. 148 ● D. Lgs. 15 maggio 2017, n. 69
● Inpgi, Circolare n. 6 del 4 dicembre 2018.
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La Rivista del Lavoro 47/2018
La contribuzione aggiuntiva è calcolata, quindi, sulla retribuzione globale che sarebbe
spettata al giornalista per le ore di lavoro non prestate e la misura dell’aliquota varia in
funzione della durata di utilizzo delle integrazioni salariali nell’ambito del quinquennio mobile.
Focus
Le disposizioni di cui al predetto articolo 25-bis si applicano ai trattamenti di integrazione
salariale richiesti dal 1° gennaio 20181.
La nuova disciplina del trattamento straordinario di integrazione salariale2 prevede che per i
giornalisti professionisti, i pubblicisti, i praticanti sia dovuto il contributo addizionale di cui
all'articolo 5 del medesimo D. Lgs. n. 148/2015.
La contribuzione aggiuntiva: misura
La norma pone a carico delle imprese, che presentino domanda di integrazione salariale a
decorrere dal 1° gennaio 2018, un contributo addizionale da calcolarsi sulla retribuzione globale
che sarebbe spettata al giornalista per le ore di lavoro non prestate, relativamente al periodo di
integrazione salariale straordinaria, fruito all’interno di uno o più interventi concessi, pari alle
seguenti misure:
Percentuale Riferimento temporale
9% Sino a un limite complessivo di 52 settimane in un quinquennio mobile
12% Oltre il limite di 52 settimane e sino a 104 settimane in un quinquennio mobile
15% Oltre il limite di 104 settimane in un quinquennio mobile.
Ai fini del superamento delle 52 e 104 settimane che comportano l'incremento delle aliquote del
contributo addizionale, devono essere computati i soli trattamenti di Cigs per i quali sia stata
presentata istanza a decorrere dal 1 gennaio 2018.
La maggiorazione dell’aliquota, avuto riguardo alla mensilizzazione dei periodi di paga e
delle relative denunce contributive all’Istituto (Dasm), scatta a decorrere dal mese
successivo a quello in cui si realizza il superamento dei predetti limiti di durata.
La base di calcolo del contributo addizionale è pari alla base di calcolo della corrispondente
prestazione di integrazione salariale straordinaria, assumendo, quindi, come tale la retribuzione che
sarebbe spettata al giornalista per le ore di lavoro non prestate, maggiorata dei ratei di mensilità
aggiuntive (c.d. “retribuzione persa”).
Procedura Dasm
Nella procedura Dasm:
1. dovrà essere indicata la retribuzione persa, considerando anche i ratei delle mensilità
aggiuntive, quali la tredicesima e la redazionale e,
2. dovrà essere valorizzata la data di richiesta del trattamento di integrazione salariale al
fine di escludere i trattamenti di integrazione salariale straordinaria richiesti prima del 1° gennaio
2018 dall’imposizione contributiva.
L’Istituto evidenzia che, nel nuovo Dasm, dovranno obbligatoriamente essere indicati
tutti i dati riguardanti le integrazioni salariali, fino ad oggi trasmessi via mail al Servizio
Prestazioni.
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La Rivista del Lavoro 47/2018
Anche le richieste di conguaglio o rimborso delle somme d’integrazione salariale anticipate
dalle aziende ai giornalisti, dovranno essere inserite nel Dasm – a pena di decadenza - entro e non
oltre 6 mesi dalla fine del periodo di paga in corso alla scadenza del termine di durata del decreto di
autorizzazione o se successivo, dalla data del decreto3.
La richiesta di rimborso diretto, sarà possibile solo ed esclusivamente se l’azienda risulta
in regola con i versamenti dei contributi e la denuncia non presenta somme a debito.
L’Istituto infine fa saper che, entro il mese di dicembre 2018, provvederà a rendere disponibile
nel sito internet www.inpgi.it una versione aggiornata della procedura Dasm, con indicati i nuovi
campi da valorizzare.
____________________________
Note 1 Come previsto dall’art. 1, co. 2, del D. Lgs. 15 maggio 2017, n. 69. 2 Al comma 7 dell’art. 25 bis. 3 Art. 7 D. Lgs. n. 148 del 2015.
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Gennaio in agenda
Tutti gli adempimenti sono stati inseriti, prudenzialmente, con le loro scadenze naturali, ricordiamo
tuttavia che nella maggior parte dei casi, i versamenti che cadono di sabato e nei giorni festivi
s’intendono prorogati al primo giorno feriale successivo.
Martedì 1° gennaio
[Conguaglio di fine anno]
Soggetti
Sostituti d’imposta.
Adempimento
E’ possibile effettuare, con la busta paga di gennaio, le operazioni di conguaglio fiscale tra le ritenute
operate sui compensi soggetti a Irpef e l’imposta effettivamente dovuta e in relazione alle detrazioni
d’imposta per il 2018.
Modalità
Conguaglio in busta paga.
Riferimenti
▪ Art. 23, Dpr n. 600/1973.
Giovedì 3 gennaio
[Libretto famiglia]
Soggetti
Persone fisiche che non esercitano attività d’impresa o professionale.
Adempimento
Comunicazione dei dati delle prestazioni di lavoro occasionale tramite libretto famiglia del mese
precedente.
Modalità
Le procedure di registrazione e di comunicazione dei dati relativi alla prestazione lavorativa possono
essere svolte direttamente dagli utilizzatori e dai prestatori, tramite piattaforma dedicata o anche
tramite Contact center, dai patronati (Legge 30 marzo 2001, n. 152) e dagli intermediari (Legge 11
gennaio 1979, n. 12) muniti di apposita delega (Messaggio Inps 31 luglio 2017, n. 3177).
Agenda Lavoro
La Redazione
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La Rivista del Lavoro 47/2018
Riferimenti
▪ Art. 54 bis Legge 96/2017 (di conversione del D.L. 40/2017) ▪ Inps, Circolare n. 107/2017.
Informazioni
Per saperne di più vai alla pagina dedicata dell’Inps.
Giovedì 10 gennaio
[Contribuzione dirigenti terziario]
Soggetti Datori di lavoro del terziario Adempimento Versamento dei contributi a favore dei Fondi di previdenza integrativa e assistenziale per i dirigenti
in relazione al trimestre precedente
Modalità
FPDAC (Fondo M. Negri) a mezzo mod prestampato tramite Bnl. Si può pagare anche in altre banche.
FASDAC (Fondo M. Besusso) a mezzo mod C/01 tramite Bnl Previr a mezzo bollettino precompilato.
PASTORE (ex Previr) a mezzo bollettino PIA precompilato con codici identificativi per ciascuna
posizione contributiva. Le aziende provvedono a trattenere dalla busta paga del dirigente le quote a
suo carico, versandole con la procedura automatica di incasso (PIA) della Banca Nazionale del Lavoro.
Riferimenti
▪ Ccnl.
[Lavoro domestico]
Soggetti Datori di lavoro domestici.
Adempimento Versamento dei contributi dovuti per i lavoratori domestici relativi al trimestre precedente.
Modalità
Circuito Reti amiche, oppure on line sul sito internet ww.inps.it, oppure contact center numero verde
803164.
Riferimenti
▪ Art. 8 Dpr. 1204/1971 ▪ Inps circ. 17/2012, 23/2011 e 49/2012.
Sabato 12 gennaio
[Conguaglio fiscale - comunicazione]
Soggetti
Lavoratori dipendenti e assimilati.
Adempimento
Scade il termine entro cui comunicare al sostituto d’imposta altri redditi da lavoro dipendente o
assimilato percepiti da altri sostituti nel 2018 per le operazioni di conguaglio. Il lavoratore, qualora
abbia stipulato più di un contratto di lavoro nell’anno, può chiedere al datore di lavoro presso cui è
in forza nel mese di dicembre, di provvedere a effettuare un conguaglio complessivo dei reddit i
percepiti nell’anno, presentando allo stesso le certificazioni uniche ricevute dai precedenti datori.
Riferimenti
▪ Art. 23, comma 4, Dpr n. 600/1973.
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Martedì 15 gennaio
[Assistenza fiscale]
Soggetti
Sostituti d’imposta che prestano l’assistenza fiscale.
Adempimenti
Comunicazione che intendono prestare assistenza fiscale, agli assistiti.
Modalità:
Non sono previste formalità.
Riferimenti
▪ Art. 37, D. Lgs. N. 241/1997.
[Prepensionamento anziani]
Soggetti
Datori di lavoro con più di 15 dipendenti.
Adempimento
Versamento all’Inps della provvista mensile del trattamento di prepensionamento dei lavoratori.
Modalità
Accordo con il sindacato sull’esodo anticipato.
Versamento all’Inps.
Riferimenti
▪ Art. 4 Legge 92/2012 ▪ Inps, Circ. 119/2013 ▪ Inps, Mess. 17768/2013 ▪ Inps, Mess, 9607/2014.
Mercoledì 16 gennaio
[Versamento ritenute lavoro dipendente e assimilato Irpef]
Soggetti Sostituti d’imposta.
Adempimento Scade il versamento delle ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati, trattenute
dai sostituiti d’imposta nel mese precedente.
Modalità
Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -
con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel*. Codici:
1001 - Ritenute su retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio e
ritenute sui redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente
1002 - Ritenute su arretrati
1012 - Ritenute su indennità per cessazione di rapporto di lavoro.
[Versamento ritenute addizionali all’Irpef]
Soggetti Sostituti d’imposta.
Adempimento Versamento, in unica soluzione, delle addizionali regionale e comunale all’Irpef trattenute ai
lavoratori sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del
rapporto di lavoro.
Modalità
Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -
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La Rivista del Lavoro 47/2018
con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel*. Codici:
3802 - Addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche – Sostituti d'imposta –
(Anno 2018)
3848 - Addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche – Sostituti d'imposta. Saldo
- (Anno 2018).
******
Adempimento Scade il versamento delle rate delle addizionali regionale e comunale all’Irpef trattenute ai
lavoratori sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di conguaglio di fine
anno.
Modalità
Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -
con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel*. Codici:
3802 - Addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche – Sostituti d'imposta.
3848 - Addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche – Sostituti d'imposta .
Saldo.
******
Adempimento Scade il versamento della rata d’acconto dell’addizionale comunale trattenuta il mese precedente. Modalità
Il pagamento si effettua con Modello F24 con modalità telematiche (Internet, Entratel, Home
banking) con i codici:
3847 - Addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche – Acconto.
[Versamento ritenute lavoro autonomo]
Soggetti Sostituti d’imposta.
Adempimento Scade il versamento delle ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese
precedente.
Modalità
Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -
con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel*.
Codice:
1040 - Ritenute su redditi di lavoro autonomo - compensi per l'esercizio di arti e professioni.
[Versamento ritenute su provvigioni agenti]
Soggetti Sostituti d’imposta.
Adempimento Scade il versamento delle ritenute alla fonte sulle provvigioni corrisposte nel mese precedente.
Modalità
Titolari di partita Iva on F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -
con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel*.
Codice:
1040 - Ritenute su provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rapporti
di commercio.
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[Versamento ritenute su indennità di cessazione agenti]
Soggetti Sostituti d’imposta.
Adempimento Scade il versamento delle ritenute alla fonte su indennità di cessazione del rapporto di agenzia,
corrisposte nel mese precedente.
Modalità
Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -
con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel*. Codice:
1040 - Ritenute su redditi di lavoro autonomo - compensi per l'esercizio di arti e professioni.
[Versamento contribuzione dipendenti all’Inps]
Soggetti Datori di lavoro.
Adempimento Scade il versamento dei contributi Inps dovuti sulle retribuzioni dei dipendenti di competenza del
mese precedente.
Modalità
Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -
con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel*. Codice:
DM10 - Versamenti o compensazioni relativi a modelli DM10/2.
[Fondo di tesoreria]
Soggetti Datori di lavoro con almeno 50 dipendenti.
Adempimento Scade il versamento del contributo al fondo di tesoreria della quota mensile, integrale o parziale del
Tfr maturata nel mese precedente e non destinata a forme pensionistiche complementari.
Modalità
Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -
con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel*.
Riferimenti
▪ Inps, Circolare n. 21 del 7/2/2013.
[Contribuzione associati in partecipazione all’Inps]
Soggetti Sostituti di associati in partecipazione
Adempimento Versamento dei contributi Inps - Gestione separata associati in partecipazione - sugli utili corrisposti,
nel mese precedente, agli associati in partecipazione tenuti all'iscrizione nell'apposita gestione
separata Inps. Modalità
Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -
con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel*. Codice:
ASS - Contributi relativi agli associati in partecipazione.
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La Rivista del Lavoro 47/2018
[Contribuzione alla gestione separata Inps]
Soggetti Sostituti di collaboratori.
Adempimento Scade il versamento dei contributi Inps - Gestione separata lavoratori autonomi - sui compensi
corrisposti, nel mese precedente ai soggetti tenuti all’iscrizione nell’apposita gestione separata Inps.
Modalità
Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -
con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel*. Codici:
C10 - Versamenti dei committenti per i collaboratori già iscritti ad altra forma pensionistica
obbligatoria
CXX - Versamenti dei committenti per i collaboratori privi di altra copertura previdenziale, con
contribuzione comprensiva di aliquota pensionistica e di aliquota assistenziale.
[Contribuzione Ex-Enpals]
Soggetti Datori di lavoro dello spettacolo e dello sport.
Adempimento Versamento dei contributi dovuti all’Enpals, da parte delle aziende dello spettacolo e dello sport, per
il periodo di paga scaduto il mese precedente.
Modalità
Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -
con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel*. Codici:
CCSP - contributi correnti dovuti per sportivi professionisti.
CCLS - contributi correnti dovuti per i lavoratori dello spettacolo.
[Contribuzione giornalisti all’Inpgi]
Soggetti Datori di lavoro dei giornalisti e dei praticanti giornalisti.
Adempimento Denuncia mensile dei contributi dovuti dai lavoratori con rapporto di lavoro giornalistico. Versamento
dei contributi Inpgi da parte delle aziende con dipendenti con qualifica di giornalisti e praticanti,
relativi al mese precedente.
Modalità
Denuncia all’Inpgi del mod DASM con procedura telematica.
Il pagamento si effettua con Modello F24 accise con modalità telematiche (Internet, Entratel, Home
banking) e secondo le specifiche modalità previste dall’Istituto*.
Codice contributo:
C001 (Contributi obbligatori correnti)
C002 (Contributi obbligatori pregressi)
C003 (Contributi oggetto di recupero tramite azione legale)
C004 (Differenze contributive)
C005 (Contributi diversi e contrattuali)
Riferimenti
▪ Art. 6 Legge 9/11/1995, n. 1122 ▪ Min. Finanze DM 18/07/2005 ▪ Inpgi Circ. 31/05/2004 ▪ Ag. Entr.
Ris. 23/01/2006, n. 15/E.
Per saperne di più vai alla pagina dedicata di Inpgi.
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La Rivista del Lavoro 47/2018
[Contribuzione giornalisti a Casagit]
Soggetti
Sostituti dei giornalisti e dei praticanti giornalisti.
Adempimento
Denuncia mensile dei contributi dovuti dai lavoratori con rapporto di lavoro giornalistico.
Versamento dei contributi Casagit da parte delle aziende con dipendenti con qualifica di giornalisti
e praticanti, relativi al mese precedente.
Modalità
Denuncia all’Inpgi con procedura Dasm attraverso i servizi di trasmissione telematica dell'Agenzia
delle Entrate (Entratel o Fisconline).
Versamento contributi con bonifico bancario sulle coordinate IBAN IT06F0200805365000400802826
- Unicredit S.p.a. - intestate a Casagit via Marocco 61 00144 Roma.
Per i codici contributo vai alla pagina dedicata.
Riferimenti
▪ Art. 6 Legge 9/11/1995, n. 1122 ▪ Min. Finanze DM 18/07/2005 ▪ Inpgi Circ. 31/05/2004 ▪ Ag. Entr.
Ris 23/01/2006, n. 15/E.
[Contribuzione Pescatori autonomi]
Soggetti Pescatori autonomi.
Adempimento Versamento dei contributi previdenziali e assistenziali relativi al mese precedente.
Modalità
Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -
con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel*. Codice tributo:
PESC.
Domenica 20 gennaio
[Comunicazioni obbligatorie somministrati]
Soggetti obbligati
Agenzie per il lavoro autorizzate alla somministrazione di lavoro.
Adempimento
Comunicazione dell'assunzione, proroga, trasformazione e cessazione dei lavoratori assunti nel corso
del mese precedente.
Modalità
In via telematica al Centro per l'impiego competente tramite apposito modello UnificatoSomm.
Riferimenti
▪ Art. 4bis co. 7 D.Lgs. 21.4.2000, n. 181 ▪ DL 30.10.07 ▪ Min.Lav. Nota 21.12.07.
[Comunicazioni obbligatorie marittimi]
Soggetti
Armatori e società di armamento.
Adempimento
Obbligo di comunicare l'assunzione e la cessazione del mese precedente dei marittimi imbarcati o
sbarcati.
Modalità
In via telematica al Centro per l'impiego competente tramite apposito modello Unimare.
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Riferimenti
▪ DM 31.3.2008 ▪ Art. 40 Legge n. 133/2008 ▪ Min. lavoro nota 28.7.2008.
[Comunicazioni assunzioni P.A.]
Soggetti
Amministrazioni pubbliche.
Adempimento
Consegna di copia della comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro o consegna della copia
del contratto individuale di lavoro per le instaurazioni avvenute nel mese precedente.
Modalità
Al lavoratore.
Riferimenti
▪ Art. 5 Legge 4.11.2010, n. 183.
[Versamento contributi al Fasc]
Soggetti
Imprese di spedizione e agenzie marittime che applicano il Ccnl autotrasporto merci e logistica e il
Ccnl agenzie marittime e aeree.
Adempimento
Versamento dei contributi relativi al mese precedente dovuti al fondo di previdenza per gli impiegati
e trasmissione al fondo della distinta nominativa dei lavoratori e dei contributi versati.
Modalità
Presso la banca Monte dei Paschi di Siena - Filiale di Milano - Via S. Margherita 11 su c/c bancario
n. 80900.1 intestato al FASC - Fondo Agenti Spedizionieri e Corrieri. L'elaborazione e la spedizione
delle denunce ordinarie dei contributi avviene mediante apposito software denominato Telefasc. Vai alla pagina dedicata.
[Contribuzione al Previndai]
Soggetti Imprese industriali che occupano dirigenti.
Adempimento Denuncia e versamento dei contributi dovuti sulle retribuzioni corrisposte ai dirigenti iscritti al
Previndai, nel trimestre precedente.
Modalità
Denuncia: mediante la funzione guidata "COMPILAZIONE MOD. 050", nell'area riservata alle aziende,
accessibile tramite password, sul sito Previndai. Il mod. 050 compilato, stampato, timbrato e
sottoscritto va inoltrato via fax al fondo pensione entro la scadenza del trimestre cui si riferisce, a
prescindere dalla regolarizzazione contributiva.
Versamento: mediante bonifico con il mod. 053.
Riferimenti
▪ Previndai, Circolare n. 24 del 2003 ▪ Ccnl 3.10.1989, Accordo collettivo 24.11.2004 ▪ Circ. Previndai
24/imprese e 29/imprese del 20.3.2006 ▪ Comunicato web del 18 settembre 2018
[Contribuzione al Previndapi]
Soggetti Piccole imprese industriali che occupano dirigenti.
Adempimento Denuncia e versamento dei contributi dovuti sulle retribuzioni corrisposte ai dirigenti iscritti al
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La Rivista del Lavoro 47/2018
Previndapi, nel trimestre precedente.
Modalità
Pagamento mediante bonifico bancario e denuncia in via telematica, con mod. 053.
Venerdì 25 gennaio
[Contribuzione Enpaia delle aziende agricole]
Soggetti Aziende agricole.
Adempimento Presentazione delle denunce contributive degli impiegati occupati nelle aziende agricole, relativi al
mese precedente e contestuale versamento dei contributi per gli impiegati agricoli.
Modalità
A mezzo dei modd. DIPA/01 e DIPA/02 per posta, fax o via telematica. Pagamento tramite Mav.
Riferimenti
▪ Legge 29/11/62, n. 1655 ▪ Enpaia, cir. 272008 e 2/2010.
Mercoledì 30 gennaio
[Denuncia Annuale agricoli – nucleo familiare]
Soggetti
Concedenti e piccoli coloni.
Adempimento
Entro il 30 gennaio, i concedenti di terreni a compartecipazione familiare e a piccola colonia devono
inviare all’Inps la denuncia annuale, per il 2018, della composizione del nucleo familiare, l’estensione
dei terreni, delle colture e allevamenti.
Modalità
Trasmissione tramite modello CF/PC controfirmato dal concessionario
Riferimenti
▪ Art. 6 D. Lgs. n. 375/1993.
Vai al portale Inps, alla pagina dedicata.
Giovedì 31 gennaio
[Collocamento obbligatorio]
Soggetti
Datori di lavoro soggetti alla disciplina sulle assunzioni obbligatorie (con almeno 15 dipendenti).
Adempimento
Invio al servizio presso cui sono istituiti gli elenchi dei lavoratori disabili per l'avviamento al lavoro
del prospetto informativo sulla situazione occupazionale al 31 dicembre 2018. L’adempimento viene
meno se rispetto all'ultimo prospetto inviato non ci sono stati cambiamenti nella situazione
occupazionale tali da modificare l'obbligo o da incidere sul computo della quota di riserva.
Modalità
La comunicazione deve essere effettuata esclusivamente per via telematica.
Riferimenti
▪ Legge 68/1999 ▪ Min Lav. Nota 12/12/2013.
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La Rivista del Lavoro 47/2018
[Domanda Cigo]
Soggetti
Datori di lavoro.
Adempimento
Termine per la presentazione della domanda di Cigo per eventi oggettivamente non evitabili
verificatesi nel mese precedente.
Modalità
Modalità Inps in via telematica.
Riferimenti
▪ Art. 15 D. Lgs. 148/2015 ▪ D. Lgs. 185/2016.
[Denuncia retributiva mensile UniEMens (Inps e ex Enpals)]
Soggetti Datori di lavoro.
Adempimento Denuncia dei contributi previdenziali e assistenziali e dei dati retributivi mensili relativi al mese
precedente.
Modalità
Trasmissione diretta o tramite intermediario.
Riferimenti
▪ Art. 44, c. 9, DL n. 269/2003 ▪ Legge n. 326/2003 ▪ Inps, Circolare 17 febbraio 2004, n. 32 ▪ Inps,
Circolare 152/2004 ▪ Inps, Mess. 25/5/09.
[Provvigioni agenti e rappresentanti]
Soggetti Aziende preponenti.
Adempimento Consegna/invio ad agenti e rappresentanti del conto provvigioni e liquidazione delle provvigioni del
trimestre precedente.
Riferimenti
▪ Art. 1749 c.c.
Per saperne di più vai alla guida Enasarco –> obblighi del preponente.
[Denuncia trimestrale manodopera agricola all’Inps]
Soggetti
Datori di lavoro agricolo
Adempimento
Denuncia trimestrale della manodopera agricola occupata (operai agricoli a tempo determinato e
indeterminato) con i dati retributivi e le informazioni necessarie per il calcolo dei contributi, per
l'implementazione delle posizioni assicurative individuali e per l'erogazione delle prestazioni.
Modalità
Mediante mod. DMAG-UNICO esclusivamente per via telematica. Affinché la denuncia sia registrata
ed elaborata correttamente è obbligatoria l'indicazione del Cida nel modello Dmag. L’invio telematico
può essere effettuato, dopo il rilascio del Pin o l’abilitazione alla sezione agricoltura, oltre che
direttamente dal datore di lavoro anche dai soggetti intermediari abilitati (art.1 Legge n. 12/1979).
Riferimenti
▪ Inps, Circ. 153/2002 ▪ Inps, Circ. 32/2004 ▪ Inps, Circ.115/2006;
Vai alla pagina dedicata.
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La Rivista del Lavoro 47/2018
[Libro Unico del Lavoro]
Soggetti Sostituti d’imposta - datori di lavoro.
Adempimento Obbligo di stampa del libro unico del lavoro o, nel caso di soggetti gestori, di consegna di copia al
soggetto obbligato alla tenuta, relativo al periodo di paga precedente.
Modalità
Stampa meccanografica su fogli mobili vidimati e numerati su ogni pagina oppure su stampa laser
previa autorizzazione Inail e numerazione o conservazione in modalità elettronica.
Riferimenti
▪ Art. 39 Legge 133/2008, ▪ DM 9/07/2008, ▪ Min Lavoro Cir. 20/2008, ▪ Inail nota 9/12/2008, art.
40 ▪ L. 214/2011.
[Assicurazione infortuni domestici]
Soggetti
Persone soggette all’assicurazione.
Adempimento
Versamento del premio per il 2019 di euro 12,91.
Modalità
A mezzo conto corrente postale o sportello bancario
Riferimenti
▪ Legge 493/1999.
Vai alla pagina dedicata Inail.
[Comunicazione somministrati]
Soggetti
Aziende utilizzatrici lavoratori somministrati.
Adempimento
Comunicazione dei somministrati per contratti conclusi nel 2018.
Modalità
Alle Rsa o in mancanza alle organizzazioni sindacali territoriali a mezzo raccomandata o Pec.
Riferimenti
▪ Art. 36 D. Lgs. 81/2015.
[Contributi sospesi per Sisma – Pagamento]
Soggetti
Datori di lavoro preponenti nel rapporto di agenzia.
Adempimento
Versamento dei contributi sospesi per le imprese preponenti colpite dagli eventi sismici del 24 agosto
2016, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017.
Modalità
Il versamento va effettuato in un’unica soluzione, senza applicazione di sanzioni e interessi, oppure
mediante rateizzazione fino a un massimo di 60 rate mensili di pari importo (ciascuna rata non potrà
comunque essere inferiore a € 50,00) per chi aveva inviado domanda entro il 31 dicembre 2018.
Riferimenti
▪ Enasarco, Comunicato web del 2 agosto 2018.
___________________________
* Mod. F24 presso concessionari della riscossione, banche e agenzie postali, ovvero con modalità telematiche,
per i contribuenti non titolari di partita Iva.
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La Rivista del Lavoro 47/2018
SANTO PATRONO DELLE PROVINCE ITALIANE
Lodi 19 gennaio San Bassiano di Lodi
Caserta 20 gennaio San Sebastiano
Vicenza 22 gennaio San Vincenzo di Saragozza
Novara 2 gennaio San Gaudenzio
Modena 31 gennaio San Geminiano di Modena
FESTIVITA’ NAZIONALI E RELIGIOSE
1° Capodanno
6 Epifania
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attenzione da parte dei nostri esperti; tuttavia
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LA RIVISTA DEL LAVORO - REDAZIONE
ANNO DI PUBBLICAZIONE XI RIVISTA N. 47/2018
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Direttore responsabile Giulio Spiazzi di Corte Regia
Direttore editoriale
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Periodicità e distribuzione Settimanale
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di Verona nr. 1758 dell’11/05/2007
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Fotografia Emma Costantini
Alessia Merzari
Gli autori
Hanno collaborato alla realizzazione di questo
numero:
Stefania Altieri
Comitato di redazione
Romina De Bellis
Comitato di redazione
Lia Pesarin
Comitato di redazione
ISSN 2531-9353 La Rivista del Lavoro