INTERSCAMBIO PALLET EPAL Raccomandazione ECR · Raccomandazione ECR Indice dei contenuti Premessa 4...
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Al servizio delle imprese
Indicod-Ecr è una associazione di categoria senza scopo di lucro che raggruppa aziende industriali e distributive operanti nel settore dei beni di largo consumo. Ad essa fanno capo, su base volontaria, circa 33mila imprese.
La missioneCostituita nel 2004, per effetto della fusione tra Indicod ed Ecr Italia, l’Associazione ha come missione “promuovere il miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia delle Imprese produttrici e delle Imprese distributrici di beni di consumo, nei loro reciproci rapporti e nelle loro relazioni con gli altri partner nelle filiere di riferimento, al fine di soddisfare al meglio le attese del consumatore”.
Gli obiettiviIndicod-Ecr intende quindi porsi quale punto di riferimento istituzionale di tutto il “Sistema Produttore/Distributore/Consumatore” per lo sviluppo di tecniche, soluzioni operative, standard e strumenti atti ad ottimizzare l’efficienza dei processi relativi al Sistema stesso, sia all’interno delle Imprese aderenti, sia nell’interfacciamento strategico ed operativo fra di esse e nei loro rapporti con il consumatore finale. Perseguendo queste finalità, Indicod-Ecr intrattiene relazioni con tutti gli Enti e le Istituzioni Pubbliche che interagiscono con il Sistema delle imprese che aderiscono all’Associazione.
I valoriI valori guida che ispirano l’attività di Indicod-Ecr sono:• trasparenza• qualità• professionalità• generazionedivalore• efficienza• integrità• eticità
GS1EfficientConsumerResponse
Indicod-Ecr rappresenta in Italia GS1 (precedentemente denominato Ean International), l’organismo internazionale che coordina la diffusione e la corretta implementazione dello standard GS1 (in precedenza denominato EAN/UCC) in più di 100 paesi. Indicod-Ecr si propone di perseguire la diffusione degli strumenti di raccordo tecnico tra Industria e Distribuzione secondo le specifiche elaborate a livello internazionale da GS1.La consistenza della base di imprese associate fa di GS1 il sistema più diffuso e rappresentativo utilizzato per lo sviluppo di strumenti tecnici a supporto del commercio mondiale.
Il Sistema Efficient Consumer Response si propone lo studio, la diffusione e l’applicazione di tecniche, strumenti e modalità di interfacciamento strategico ed operativo fra Industria e Distribuzione e fra questi soggetti ed il consumatore finale, per rendere il settore grocery più efficiente e capace di soddisfare le richieste dei consumatori al minor costo possibile.Ecr Europe, creato nel 1994, è il punto di riferimento delle 21 organizzazioni nazionali attive in Europa che sviluppano iniziative di Efficient Consumer Response.
INTERSCAMBIO PALLET EPAL
Raccomandazione ECR
Indicedeicontenuti
Premessa 4
Processo e modalità di interscambio 5
Responsabilità giuridiche e valore dei pallet 6
Linee guida per l’interscambio pallet EPAL 7 •Interscambioimmediato(bestpractice) 7 •Interscambiodifferito(buono) 7 •Addebitoemonetizzazionedelbuonopallet 8
Processi di interscambio pallet 9
Accordo quadro di adesione 10 •Buonopalletstandard 10 •Caratteristichequalitativedelpalletinterscambiabile 11 •ElencooperatoricertificatiQualipal 13 •Operatorilogisticiaderentialsistema 13 •Indicazioniperlabuonagestionedeipallet 14
IlpresentemanualetascabileriassumeiprincipidibaseeleraccomandazioniECR per l’interscambio pallet EPAL. PerulterioridettaglisirimandaallaRaccomandazioneECRdel13Luglio2006contenenteleLineeguidaoperativeperl’interscambiopalletEPALel’Accordoquadrodiadesionealsistema.
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Dopo5annidallaraccomandazioneECRItalia2001sull’interscambiopallet,lasitua-zioneattualenelsistemaIDM-GDOpresentaunquadroincuicoesistonopratichevirtuoseepraticheassolutamentenoninlineaconiprincipibasedell’Interscambio.L’inventariodeibuonipallet,effettuatoconlacollaborazionediindustriadimarca(IDM)edioperatori logistici vede in circolazionecirca1,5milionidibuonipallet;percirca1milionediquestisistimal’inesistenzafisicadelpalletcomeeffettodelladispersione del sistema.L’eccessivadiffusionedelbuonopallet(rispettoall’interscambioimmediato),pariacirca10voltelasogliaritenutafisiologica,favorisceladispersionedeipallete,nelcasodiaccumulodeldebito, innescanegoziazioni commerciali spessobasate sulpoterecontrattualepiùchesulvaloreeffettivodelbene.Imaggioricostiperladispersionerimangonoincapoall’IDMefinisconoperessereriversati inmodo indifferenziato sulprodotto (equindi sul consumatore)penaliz-zandocosìancheleaziendechemegliogestisconoecontrollanoilprocessodiin-terscambio.
Giànel2001ilgruppodilavoroECRavevafissatoiprincipidiinterscambioconrife-rimentoesclusivoalpalletEPAL.IlsistemaEPALgarantisceinfattil’immissioneincommerciodiunprodotto(palletamarchioEPAL)rispondentealleesigenzeeallenormativedisicurezzaemetteadi-sposizioneunsistemadicontrolliediinterventichegarantisconoilmantenimentodiquestecaratteristiche.LamancanzaditaligaranzieperipalletCentromarcaedEURavevaindottoaconsi-derarlinoninterscambiabili,amenochenonvenganori-omologaticonglistrumen-ti messi a disposizione dal sistema EPAL.
Nel2006ilgruppodi lavoroECRconcordaedefiniscele“Linee guida operative per l’interscambio pallet EPAL” comebaseper la realizzazionedelleprocedurecorrette,fissandoiterminidiriferimentoperirapportiproduttore-operatorelogi-stico-distributore.L’adesionealsistemadiinterscambioavvieneconlasottoscrizionediun“Accordo quadro di adesione al sistema interscambio pallets EPAL”comeimpegnodapartedelle aziende aderenti al sistema ECR a rispettare le indicazioni elaborate. L’adesioneèvolontariaenominativa(nonèautomaticamenteimplicitanell’adesio-neaECR).
Premessa
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L’interscambiodeipallet,trachiconsegnaechiricevelamerce,puòavveniresecon-dodiversemodalità:• Interscambio immediato• Interscambiodifferito
InterscambIo ImmedIato
Alla consegna della merce pallettizzata, il trasportatore riceve e ritira un egual numero di pallet.Èlapraticapiùlineareemenocostosacomegestione.Perrealizzarlaoccorre:• Ladisponibilitàcontestualedeipalletnelpuntodiconsegna.• Ladisponibilitàdeltrasportatorearitenereipalletqualitativamenteadeguatie
a ritirarli per il trasporto.
InterscambIo dIfferIto
Avolteperòpuòcapitareche:• I pallet siano non disponibilialmomentoenelpuntodiconsegna.• Iltrasportatorenonritiriipalletpercarenzadispaziosulmezzo(specialmente
nelcasodiconsegnamulti-drop).• Iltrasportatorerifiutiibancalidisponibili,contestandonelaqualità.In tutti questi casi, indisponibilità dei pallet interscambiabili e indisponibilità deltrasportatore al ritiro, si genera unbuono per il ritiro differito.Perché si realizzi il ritiro differitooccorre che l’indisponibilità quan-titativaeoqualitativanelpuntodiconsegnasiatemporaneaenonsi-stematica.È conveniente, per le parti e per ilsistema, che il ritirodifferito siaunevento occasionale rispetto all’in-terscambio immediato.
Processo e modalità di interscambio
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natura gIurIdIca dell’InterscambIo
IlpalletEPALèunbenefungibile:lacessionediunpalletEPALdàalcedenteildirittoadesserereintegratonelpossessoconunbenediqualitàconfrontabile.IlpalletEpalvienecedutoinsiemeallamerce.Laformaleaccettazionedellamercecoincideconl’accettazioneelapresadipossessodelpallet.Questoeventofamaturareincapoalcedenteildirittodiricevereincambiounpalletdiqualitàassimilabile,conrelativoobbligodirestituzionedelcessionario.Leresponsabilitàcheneconseguonopossonocosìconfigurarsi:• Lacessionedelpalletècontestualeall’accettazionedellamercesopraappog-
giata:ognicontestazionedeveessereannotata,comeriserva,almomentostes-so di presa in carico.
• Daquelmomento il puntodi scaricohapiena responsabilità suquantopuòcapitarealpalletnelleulteriorifasididistribuzioneerientro.
• L’interscambiononsirealizzaattraversounarestituzionemaattraversounveroe proprio scambio.
• Latuteladeidirittiel’esecuzionedegliobblighi,chescaturisconodall’adesioneaiprincipidell’interscambiodeibenifungibili,necessitanodiunacornicecon-trattualeformalizzatatraleparticheaderisconoalsistema.
Il valore del pallet epal
IlpalletEPALsiproponesulmercatoeuropeocomeunprodottodiqualitàingradodirispondereadeguatamentealleesigenzedisicurezzanellamovimentazionedelleunitàlogistiche.LaqualitàinItaliaègarantitainfasediproduzioneeriparazionedalConsorzioQua-lipal.IncollaborazioneconQualipal,vienecostituitounOsservatorio permanente per ilvaloredelpallet,conl’obiettivodifornireunriferimentosuperpartesrelativoalvalore commerciale del prodotto pallet.IlConsorzioServiziLegno-Sugherosirendedisponibileadeterminareilvalorepun-tualemediodiriferimentoperipalletEPALusati.Ilvalorevienerilevatoconindaginiacadenzatrimestrale.IlvalorediriferimentosaràpubblicatosulsitodelConsorziowww.legnosughero.infoesulsitodiIndicod-Ecrwww.indicod-ecr.it.
Responsabilità giuridiche e valore del pallet
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LeaziendedelsettoreIDM-GDOiscritteaECRhannoelaboratounaraccomandazio-netecnicasulleprocedurediinterscambiodeipalletEPAL.Laprimafondamentaleregolaècheleaziendeaderentialsistemasiattrezzinopereffettuarel’interscambioimmediato,relegandoacasieccezionalil’interscambiodif-feritoelamonetizzazionedelbuono.
InterscambIo ImmedIato (best practIce)
Èlapraticaprimariadaseguireeperseguirecomeobiettivodimassimaefficaciadelsistema:• IltrasportatoreconsegnalamercecaricatasulpalletEPAL.• L’operatoredelpuntodi scarico consegnaunegualnumerodipallet EPALal
trasportatore,cheliaccettaeliritira.
Perrealizzarequantosopraoccorreche:• Ipalletabbianolecaratteristichequalitativeperl’interscambiosecondoleindi-
cazioniQualipal.• Eventualicontestazionisullaqualitàdeipalletscaricatidevonoesseresegnalate
eregistratealloscarico.• Ipalletdacaricare,conformialleindicazioniqualitative,devonoesseremessia
disposizionedaglioperatoridelpuntodiconsegnaecaricatisulmezzodiretta-mentedalpersonaledelpuntodiconsegna.
• Eventuali contestazioni sullaqualitàdelpalletdacaricarevannosegnalate inquestafase.
InterscambIo dIfferIto (buono)
Nel casodi indisponibilitàdi pallet qualitativamente interscambiabili odi insuffi-cienzadispaziosulmezzo, l’operatoredelpuntodiconsegnaproduceunbuono,conleseguentiregole:• Ilbuonodeveessereprodotto secondo il formatoe le indicazionidelbuono
palletstandard(vediaccordoquadro).• Ilbuonodeveessereintestatoasoggettoaderentealsistemadiinterscambio• Ilbuonoèesclusivamentestrumentodisupportoall’interscambiointempidif-
feriti (pergarantireflessibilità al sistema) e solooccasionalmentepuòessererichiestalasuamonetizzazione.
Linee guida per l’interscambio pallet EPAL
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• Ognicasodi interscambio immediatononrealizzabilesurichiestadelvettorepermancanzadi spazio va annotato sul buono. Inquesta fattispecie lepartihanno convenuto che laquantitàminimadipalletnon ritirati, chedàdirittoalvettoredirichiederel’emissionedelbuono,èdiseipallet.
Laraccomandazioneprevedeunorizzon-te per il trattamento dei buoni pallet ditremesi: al terminediogni trimestre so-lare, l’impresainpossessodibuonipalletcomunica il numero di pallet da ritirareall’azienda emettitrice dei buoni. Questarispondeentrocinquegiorni,conferman-doilprogrammadiritiroomodificandolosuunorizzontemassimodiduemesi.Ladefinizionedeitempieluoghidelritirodeve essere lasciata in primis al possesso-redeibuoni,perchépossafarlocoincidereconaltreconsegnegiàpianificate.Sel’aziendaemettitricedeibuoninonga-rantiscelacontestualitàdelluogodiritiro,icostidelflussoaddizionaleperilcambiodelluogolesaràaddebitato(amenochel’interscambiosiastatodifferitopervolon-tàdelvettore).
addebIto e monetIzzazIone del buono pallet
Ilciclodiinterscambiodifferitoprevede,peripalletnonancorarestituitientrol’oriz-zonte temporalediduemesi,unaproceduradiaddebitodapartedell’azienda inpossessodeibuoni.Ilvalorediriferimentoper l’addebitoèilvalorereferenziatodall’osservatorioIndi-cod-Ecr/Qualipal,fattisalviidirittidiconcordaretralepartiunvalorediverso.Lecondizionidipagamentosono30ggd.f.f.m.
Linee guida per l’interscambio pallet EPAL
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Processi di interscambio pallet
Processi di interscambio pallet
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IlgruppodilavoroECRItaliahadefinitol’accordoquadrodiadesionealsistemadiinterscambio di pallet EPAL.LeaziendecheaderisconosiimpegnanoadadottarelaproceduradiinterscambioseguendolaraccomandazioneECR(revisione2006)sugli interscambi immediatiedifferiti,sullamonetizzazionedelbuonopallet,sulleresponsabilitàdiretteeindiret-te,sullemodalitàdirisoluzionedelleeventualicontroversie.
Il buono pallet standard
Ilbuonopalletèatuttiglieffettiun“buonomerce”,cioètitolosolidopersostenereun’azionevoltaall’ottenimentodiunpallet.Si è concordato di standardizzare il buono pallet e di identificare ciascun buonoemessoconunnumerounivocoacuicorrispondaunaspecificaregistrazionepressoilsoggettoresponsabiledell’emissione.
Accordo quadro di adesione
Il gruppo di lavoro ECR Italia ha definito l’accordo quadro di adesione al sistema di interscambio di pallet EPAL. Le aziende che aderiscono si impegnano ad adottare la procedura di interscambio seguendo la raccomandazione ECR (revisione 2006) sugli interscambi immediati e differiti, sulla monetizzazione del buono pallet, sulle responsabilità dirette e indirette, sulle modalità di risoluzione delle eventuali controversie.
BUONO PALLET STANDARD Il buono pallet è a tutti gli effetti un “buono merce”, cioè titolo solido per sostenere un’azione volta all’ottenimento di un pallet. Si è concordato di standardizzare il buono pallet e di identificare ciascun buono emesso con un numero univoco a cui corrisponda una specifica registrazione presso il soggetto responsabile dell’emissione.
BUONO PALLET (Logo Emittente)
Emesso da Numero Buono
Per conto di
Presso
Data N. DDT
A favore di
Valido per il Ritiro Differito di Pallets EPAL
Firma Emittente Timbro
Firma Vettore Vettore
Buono richiesto dal Vettore pur in presenza di Pallet EPAL interscambiabili
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Accordo quadro di adesione
Il gruppo di lavoro ECR Italia ha definito l’accordo quadro di adesione al sistema di interscambio di pallet EPAL. Le aziende che aderiscono si impegnano ad adottare la procedura di interscambio seguendo la raccomandazione ECR (revisione 2006) sugli interscambi immediati e differiti, sulla monetizzazione del buono pallet, sulle responsabilità dirette e indirette, sulle modalità di risoluzione delle eventuali controversie.
BUONO PALLET STANDARD Il buono pallet è a tutti gli effetti un “buono merce”, cioè titolo solido per sostenere un’azione volta all’ottenimento di un pallet. Si è concordato di standardizzare il buono pallet e di identificare ciascun buono emesso con un numero univoco a cui corrisponda una specifica registrazione presso il soggetto responsabile dell’emissione.
BUONO PALLET (Logo Emittente)
Emesso da Numero Buono
Per conto di
Presso
Data N. DDT
A favore di
Valido per il Ritiro Differito di Pallets EPAL
Firma Emittente Timbro
Firma Vettore Vettore
Buono richiesto dal Vettore pur in presenza di Pallet EPAL interscambiabili
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Accordo quadro di adesione
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caratterIstIche qualItatIve del pallet InterscambIabIle
Èopportunochetuttiglioperatoricoinvoltinell’interscambiosianoadeguatamenteformatiperpoter riconoscereunpalletcome interscambiabileovvero individuarecaratteristicheesegnidiusurachelorendonononinterscambiabile.Nellafiguraseguentesonoraccoltiicasipiùcomunididanneggiamentocherendo-no il pallet EPAL non interscambiabile. IlConsorzioServiziLegnoSugherooffrecompletadisponibilitàadorganizzarecorsidiformazioneeforniredocumentazioneemanuali.Altromaterialeèdisponibilesuisiti:
www.legnosughero.info e www.epal-pallets.org
Incasodidivergenzasuqualitàeconformitàsipuòchiederel’interventogratuitodellasocietàdicontrolloindipendenteSGSItalia.
Perlanumerazioneunivocadeibuonisisuggeriscediricorrereallacombinazionedidueelementi:Ilnumerodiidentificazionestandarddelpuntodiconsegnaedemittentedelbuono.InpraticaèilcodiceGLN(GlobalLocationNumber)construtturaa13cifresecondoil sistema GS1.Ilnumeroserialediidentificazionedelsingolobuonopallet.Inpratica,secondoilsistemaGS1,uncodicealfanumericodi5digit.
PrefissoGS1
N1N
2
CodiceProprietariodelmarchio
N3N
4N
5N
6N
7N
8N
9
Numerounivoco
del GLN
N10
N11
N12
Cifra
di controllo
N13
dove:ilprefissoGS1èattribuitodaGS1alleorganizzazioninazionalidicodifica(inItaliaIndicod-Ecr).IprefissidipertinenzaIndicod-Ecrsonoda80a83.
La struttura del codice GLN è a 13 cifre
Accordo quadro di adesione
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elenco operatorI certIfIcatI qualIpal
ProduzioneeriparazionedeipalletEPALdevonoseguirepreciseindicazionioperati-ve,nelrispettodellequalificheEPALdigaranziaesicurezza.FannopartedelcircuitodisoggetticertificatiEPAL:• 78aziendeperalproduzionedipalletEPAL• 138aziendeperlariparazionedipalletEPAL
PressotaliaziendeilComitatotecnicoEPALdelConsorzioservizilegno-sughero,at-traversolasocietàdicontrolloindipendenteSGSItalia,effettuaperiodicheverifichesuiprocessieperiodicimonitoraggidelleperformancenelrispettodeirequisitidiconformità.L’elencodei soggetti certificati EPAL, abilitati allaproduzioneealla riparazionedipalletEPAL,èdisponibilenelsitowww.qualipal.orgnellasezione“Impreseaccredi-tate”.ECRItaliaraccomandacheleaziendedelsistemaIDM-GDOsirivolganoatalisog-getticertificati.
operatorI logIstIcI aderentI al sIstema
Operatori logistici e trasportatori agisconoper conto delle relativemandanti pertutti gli aspetti legati alladistribuzionefisicadelprodottoe tra essi ancheper lagestionedeiflussipallet.Costituisconoquindil’interfacciaprimariaperlagestionedeibuonipalletel’orga-nizzazionedeirelativiritiridifferiti.Ènecessarioquindichel’operatorelogisticoricevadelegaformaleadagirepercon-todelmandantesuitemiconnessiall’interscambioe/oaderiscainproprioall’accor-doquadro.L’operatorelogisticoaderentealsistema,equindisottoscrittoredelrelativoaccordoquadro,acquisiscepienotitoloadinterscambiarepalletsecondoleregoledelsiste-maequindiadessereintestatariodibuonipalleteaprovvederealritirodifferito.L’operatorelogisticochericevelamerceagendopercontodell’acquirente,seade-renteall’accordoquadro,hatitoloperemetterebuonipalletaproprionomeesottolapropriaresponsabilità.Siimpegnainoltreadindicaresulbuonoilriferimentoall’acquirentedellamerce.
Accordo quadro di adesione
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IndIcazIonI per la buona gestIone deI pallet
Ogniaziendaaderentealsistemadiinterscambioèresponsabiledellagestionedelproprioparcopallet enegarantisce l’interscambiabilità e ladisponibilitàpresso ipuntidiinterscambio.LeattivitàdiriparazionedevonoesserecondotteattraversooperatoricertificatiQualipal.L’aziendaèquinditenutaa:• Assicurareunadeguatopresidiosuipuntidistoccaggio.• Sensibilizzareglioperatoricoinvoltiedassicurareilcostanterientrodeipalletda
tuttelesedidecentrate.• Mantenereilcontrolloelacontabilizzazionedeiflussi,privilegiandol’interscam-
bio immediato.• Assicurarepercorsidiformazionecontinua.
Accordo quadro d’adesione
L’ADESIONE AL SISTEMA
INDICAZIONI PER LA BUONA GESTIONE DEI PALLET
Ogni azienda aderente al sistema di interscambio è responsabile della gestione del proprio parco pallet e ne garantisce l’interscambiabilità e la disponibilità presso i punti di interscambio. Le attività di riparazione devono essere condotte attraverso operatori certificati Qualipal. L’azienda è quindi tenuta a:
• Assicurare un adeguato presidio sui punti di stoccaggio • Sensibilizzare gli operatori coinvolti ed assicurare il costante rientro dei
pallet da tutte le sedi decentrate • Mantenere il controllo e la contabilizzazione dei flussi, privilegiando
l’interscambio immediato • Assicurare percorsi di formazione continua.
L’ ADESIONE AL SISTEMA
Accordo Quadro GDOIDM
Pubblicazione
Responsabile legale dell’azienda
Sottoscrizione
Elenco delle aziende aderenti
OperatoriLogistici
L’ ADESIONE AL SISTEMA
Accordo Quadro GDOGDOIDMIDM
Pubblicazione
Responsabile legale dell’azienda
Sottoscrizione
Elenco delle aziende aderenti
OperatoriLogisticiOperatoriLogistici
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