La Lente - Numero 0

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Laboratorio civico UNO STRUMENTO AL SERVIZIO DELLA CITTÀ Quando le idee e le motivazioni sono forti, non è il risultato elettorale che può fermare chi ha voglia di impegnarsi. È per questo che abbiamo continuato ad incontrarci e a ragionare per elaborare nuove e diverse forme di partecipazione alla vita della nostra città. Ed è per questo che tutti insieme abbiamo deciso di ripartire, con impegno e determinazione; di mantenere attivo un punto di aggregazione che potesse essere stimolo per l’azione amministrativa, collettore di idee e di istanze e punto di riferimento per le diverse forze politiche che hanno condiviso una battaglia e che intendono continuare a collaborare. Il comitato elettorale si trasforma dunque in BarcellonaLab: luogo aperto e laboratorio attivo, dove si lavorerà concretamente all’interno di gruppi tematici e in collaborazione con i consiglieri comunali. Tra le varie attività grande attenzione sarà data all’informazione, con questo foglio che approfondirà questioni e temi di interesse pubblico. Oggi ci presentiamo alla città con una carta d’intenti e quanti, singoli o gruppi, vorranno sottoscriverla potranno da subito entrare a far parte del Laboratorio. Per aderire, collaborare a “La Lente”, partecipare e proporre le vostre idee per la città, o per avere maggiori informazioni, venite a trovarci nella sede di via Roma 233 o scrivete a: [email protected]. UN SOGNO INTERROTTO, UN PROGETTO CHE RIPARTE Nel maggio 2015 abbiamo vissuto giorni di fermento al comitato di via Roma 233: donne e uomini all’opera, con la voglia di tenere in vita il sogno nel quale avevamo investito tante energie e che rischiava di subire una frenata. Giorni in cui ci si muoveva senza perder tempo, con il piglio e la determinazione di chi non intende gettare la spugna perché sa di aver potuto mostrare solo in parte il frutto del proprio lavoro. Un duro lavoro fatto nel nome di due soli interessi: la Città e la Politica. La Politica che crede nella trasparenza delle decisioni, nella partecipazione della cittadinanza, nel rispetto delle regole. E poi? Poi è arrivato il momento della delusione, bisogna ammetterlo, ma va anche detto che è durata solo un minuto. E dopo? Dopo sorrisi, abbracci, coesione, nuove energie. «Siamo tantissimi» diceva qualcuno; «Sembra di essere qui a festeggiare una vittoria» diceva qualcun altro; «La ricchezza, il futuro della nostra città sta nel nostro impegno e tutto questo non si disperderà» dicevano tutti! Le battaglie si vincono, si perdono e poi magari si vincono di nuovo, ma sono le persone a rendere la politica una pratica orizzontale e trasparente. Il seme è stato gettato ed è già germogliato. Ognuno di noi si impegnerà con la partecipazione, lo scambio di idee e di esperienze, l’informazione, per migliorare insieme la nostra Città e per incarnare lo spirito autentico del fare Politica. Benvenuto BarcellonaLAB! di M.T. Collica e C. Materia ditoriale E Foglio di informazione condivisa Via Roma 233 Nr. zero/2016 foto di D.Genovese Notizie, approfondimenti e temi di interesse pubblico

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Laboratorio civicoUNO STRUMENTO al SERviziO dElla ciTTàQuando le idee e le motivazioni sono forti, non è il risultato elettorale che può fermare chi ha voglia di impegnarsi.È per questo che abbiamo continuato ad incontrarci e a ragionare per elaborare nuove e diverse forme di partecipazione alla vita della nostra città. Ed è per questo che tutti insieme abbiamo deciso di ripartire, con impegno e determinazione; di mantenere attivo un punto di aggregazione che potesse essere stimolo per l’azione amministrativa, collettore di idee e di istanze e punto di riferimento per le diverse forze politiche che hanno condiviso una battaglia e che intendono continuare a collaborare.Il comitato elettorale si trasforma dunque in BarcellonaLab: luogo aperto e laboratorio attivo, dove si lavorerà concretamente all’interno di gruppi tematici e in collaborazione con i consiglieri comunali. Tra le varie attività grande attenzione sarà data all’informazione, con questo foglio che approfondirà questioni e temi di interesse

pubblico. Oggi ci presentiamo alla città con una carta d’intenti e quanti, singoli o gruppi, vorranno sottoscriverla potranno da subito entrare a far parte del Laboratorio. Per aderire, collaborare a “La Lente”, partecipare e proporre le vostre idee per la città, o per avere maggiori informazioni, venite a trovarci nella sede di via Roma 233 o scrivete a: [email protected].

UN SOgNO iNTERROTTO, UN pROgETTO chE RipaRTENel maggio 2015 abbiamo vissuto giorni di fermento al comitato di via Roma 233: donne e uomini all’opera, con la voglia di tenere in vita il sogno nel quale avevamo investito tante energie e che rischiava di subire una frenata. Giorni in cui ci si muoveva senza perder tempo, con il piglio e la determinazione di chi non intende gettare la spugna perché sa di aver potuto mostrare solo in parte il frutto del proprio lavoro. Un duro lavoro fatto nel nome di due soli interessi: la Città e la Politica. La Politica che crede nella trasparenza delle decisioni, nella partecipazione della cittadinanza, nel rispetto delle regole.E poi? Poi è arrivato il momento della delusione, bisogna ammetterlo, ma va anche detto che è durata solo un minuto. E dopo? Dopo sorrisi, abbracci, coesione, nuove energie. «Siamo tantissimi» diceva qualcuno; «Sembra di essere qui a festeggiare una vittoria» diceva qualcun altro; «La ricchezza, il futuro della nostra città sta nel nostro impegno e tutto questo non si disperderà» dicevano tutti!Le battaglie si vincono, si perdono e poi magari si vincono di nuovo, ma sono le persone a rendere la politica una pratica orizzontale e trasparente. Il seme è stato gettato ed è già germogliato. Ognuno di noi si impegnerà con la partecipazione, lo scambio di idee e di esperienze, l’informazione, per migliorare insieme la nostra Città e per incarnare lo spirito autentico del fare Politica.

BenvenutoBarcellonaLAB!

di M.T. Collica e C. Materia

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Foglio di informazione condivisa

Via Roma 233

Nr.

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Notizie, approfondimenti e temi di interesse pubblico

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Rifiuti, emergenza prossima?

Finalmente gli sgravi per la differenziata!

di Antonio Dario Mamì

Mentre sulla raccolta differenziata cominciano a vedersi i primi importanti risultati, la maggioranza consiliare boccia le proposte degli sgravi TARI per i meno abbientiL’orizzonte della raccolta dei rifiuti in Sicilia assume tinte sempre più fosche. L’imminente chiusura delle maggiori discariche creerà aumenti dei costi per i cittadini, oltre a una nuova emergenza rifiuti che, a livello nazionale, si vorrebbe frettolosamente risolvere esclusivamente con la creazione di nuovi inceneritori. La strada da seguire deve invece essere quella della raccolta differenziata, l’unica che consenta una riduzione dei costi e una sostenibilità ambientale a lungo termine. In questa direzione la nostra città, grazie all’impegno profuso dall’amministrazione Collica, può dirsi a buon punto: l’estensione del porta a porta a quasi metà del territorio comunale, col raggiungimento in pochi mesi del 20% di rifiuti differenziati; la riattivazione del Centro Comunale di Raccolta, con l’introduzione di sostanziosi sgravi sulla tassa per chi vi conferisce i propri rifiuti; il varo del nuovo bando per la raccolta e lo

smaltimento dei rifiuti urbani – in corso di affidamento – che allargherà la raccolta domiciliare a tutta la città, e che offrirà migliori servizi in termini di spazzamento, diserbo e pulizia delle spiagge, costituiscono già importanti risultati. Questo processo virtuoso deve però essere sostenuto con adeguate campagne informative e, soprattutto, con un’equa tariffazione che premi chi differenzia, penalizzi chi non lo fa, e aiuti le fasce più deboli dei cittadini. In questo senso è risultato del tutto inspiegabile il comportamento della maggioranza consiliare sulla questione degli sgravi TARI per i meno abbienti. Dopo aver scaricato sulla TARI, e quindi sulle tasche dei cittadini, i costi

del personale dell’Ufficio Ambiente, pari a circa 280.000 Euro, e aver respinto un emendamento dell’opposizione che voleva introdurre benefici per i meno abbienti per un importo equivalente, l’amministrazione Materia proponeva l’introduzione di uno sgravio analogo, salvo poi presentarsi in Consiglio comunale con una risibile dotazione di soli 20.000 Euro, del tutto insufficiente a dare una copertura anche minima al provvedimento. Un colpevole balletto che si è scaricato tutto sulle tasche dei contribuenti!

Sono partite con la giunta Collica le prime riduzioni per gli utenti virtuosi. Ma sul compostaggio domestico si attende il regolamento della nuova amministrazioneL’impegno della Giunta Collica per superare la situazione di stallo nella gestione dei rifiuti è stato costante e oculato permettendo di raggiungere, ad oggi, il 19% di raccolta differenziata sul territorio comunale. Inoltre, con l’approvazione del regolamento IUC (Delibera n.34 dell’08/09/14 poi modificata nell’art. 69 nella seduta consiliare del 29/09/15) sono stati introdotti sgravi alla TARI, di cui è possibile usufruire previa presentazione dell’apposita modulistica. Nonostante siano in molti a poterne beneficiare, poche sono le istanze presentate al Comune, per questo pensiamo sia importante che l’Ente si attivi per fare una giusta campagna di informazione. Intanto, ecco l’elenco delle possibili riduzioni, non cumulabili:Utenze domestiche

h fino al 50% per chi conferisce in forma differenziata al Centro Comunale di Raccolta;

h 20% per chi fa il compostaggio domestico (per questa agevolazione si attende che la

Giunta emani il relativo regolamento); h 20% per chi utilizza pannolini lavabili; h 80% per i nuclei familiari il cui ISEE è inferiore a 3.000€ e il cui reddito complessivo risulti non superiore al trattamento minimo di pensione INPS di cui all’art. 6 del D.L. 12/09/83 n. 463, convertito dalla L. 11/11/83 n. 638;

h 30% per le abitazioni ad uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo;

h 30% per gli immobili abitati da soggetti residenti all’estero ed iscritti all’AIRE del Comune per più di sei mesi l’anno;

h66% per gli immobili posseduti da cittadini italiani non residenti in Italia ed iscritti all’AIRE, già

pensionati nei rispettivi paesi di residenza.Utenze non domestiche

h fino al 50% per chi dimostri di smaltire in proprio i rifiuti prodotti dalla propria attività;

h 10% per gli esercizi commerciali che installino distributori alla spina;

h 50% per gli esercizi che dimostrino di essere rivenditori esclusivamente di

prodotti alla spina; h 10% per gli esercizi che installino

compattatori per il reverse vending.

La raccolta differenziata a Barcellona Pozzo di Gotto

di Mariaelena Maio

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Dopo i finanziamenti e i cantieri aperti, gravi ritardi nella consegna dei localiLe condizioni di abbandono degli edifici scolastici cittadini sono sotto gli occhi di tutti: infiltrazioni, impianti vetusti, rischio di crolli. Eppur si muove – potremmo dire – perché negli ultimi anni la nostra città è diventata un cantiere aperto, facendo registrare un significativo cambio di rotta. L’Amministrazione Collica ha colto tutte le opportunità offerte dai bandi regionali e nazionali. Per le scuole di Barcellona Pozzo di Gotto, a partire dal 2013, sono giunti più di 3 milioni di euro. I finanziamenti più cospicui per le Scuole: Destra Longano (660.000), Cairoli (724.000), Militi (600.000) e Media Verga (corpo aule 1.475.000 e palestra 500.000). Adesso la città attende le prime consegne, in primis quella di Destra Longano. L’Istituto “B. Genovese”, che dopo l’alluvione del 2008 ha ospitato con grossi sacrifici le classi della primaria, chiede a gran voce di rioccupare i propri spazi. Da palazzo Longano giungono in merito notizie contrastanti: pare che i fondi del finanziamento non siano stati sufficienti al completamento dei lavori, eppure circa un anno fa era stato predisposto uno stralcio funzionale per la consegna delle aule del primo piano, che avrebbe dovuto effettuarsi già nel settembre scorso.Altro mistero avvolge la Scuola dell’infanzia di Militi: il plesso aveva ottenuto un finanziamento nel 2010, ma la gara per l’affidamento lavori non si era mai conclusa e i fondi stavano per essere revocati. Ciò non è accaduto

grazie all’impegno del sindaco Collica tanto che, a seguito di una nuova gara, nel 2014 sono iniziati i lavori. Anche per questo plesso la consegna, prevista per settembre 2015, non è avvenuta. Altro iter inceppatosi è quello che riguarda i lavori di ristrutturazione dell’Asilo nido di via Campania (600.000), la cui gara è stata avviata e poi annullata nel settembre 2015.Alla luce di tutto questo, appare doveroso sollecitare l’Amministrazione comunale affinché presti maggiore attenzione al settore-scuola, rispettando i tempi previsti per le gare e per le consegne. Non c’è infatti più tempo da perdere, i plessi ristrutturati, se non utilizzati, rischiano il degrado e Barcellona non ha certo bisogno di nuove cattedrali nel deserto!

Le scuole ancora senza mensa e senza assistenti per gli alunni diversamente abiliA quattro mesi dall’inizio dell’anno scolastico, molte scuole elementari e medie della nostra città attendono ancora gli interventi di manutenzione ordinaria richiesti: l’eliminazione di infiltrazioni d’acqua, la pulizia di cortili e giardini, le disinfestazioni; come se non bastasse, i bambini sono stati spesso costretti a rimanere con i giubbotti! Perché, vi chiederete? Semplicemente perché non si è fatta in tempo la manutenzione di caldaie e termosifoni, di conseguenza l’accensione degli stessi è avvenuta pochi giorni prima delle festività natalizie!Ma ciò è ben poca cosa a fronte dei due servizi essenziali di cui ancora si attende l’avvio: la refezione scolastica e

l’assistenza agli alunni diversamente abili. Negli ultimi tre anni non si erano mai registrati ritardi e disservizi di tale entità! Le famiglie, specie le donne lavoratrici, stanno subendo enormi disagi e a farne le spese sono proprio gli alunni più bisognosi di cure e attenzioni. Anche l’organizzazione della didattica ne ha risentito, con frequenti rallentamenti e modifiche di orario per andare incontro alle esigenze dell’utenza.Eppure la Scuola ha esigenze e tempi ciclici, pressoché identici anno dopo anno, basterebbe quindi un minimo di programmazione per evitare le emergenze, basterebbe che la Scuola fosse considerata dai nostri amministratori una priorità!

Scuole ristrutturate: i disagi continuano

La Scuola non è una priorità!

proposta dei gruppi consiliari Avanti con Fiducia, Centro Sinistra per il Bene Comune e Il Megafono

di Raffaella Campo

di Domenica Naselli

Riduzioni fiscali ai volontari impegnati per la pulizia e il decoro urbano, la nostra proposta in ConsiglioFare opposizione significa vigilare, stimolare e coadiuvare l’azione amministrativa: è per questo che i consiglieri dei nostri gruppi hanno elaborato, fin dall’insediamento, alcune proposte da condividere con l’Amministrazione.Una di queste prevede l’istituzione di un “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e Comune per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani”. Esso consentirebbe di raggiungere congiuntamente due risultati parimenti importanti: quello di agevolare con sgravi fiscali i cittadini

con difficoltà economiche e, al contempo, quello di elevare gli standard di pulizia e decoro urbano.Il cosiddetto “baratto amministrativo” prevede infatti di disciplinare e promuovere lo svolgimento di attività di “cittadinanza attiva”, garantendo allo stesso tempo al cittadino, o al gruppo di cittadini interessati – in presenza dei requisiti socio-economici previsti – agevolazioni fiscali. Ci auguriamo quindi che questa proposta possa presto concretizzarsi in Delibera del Consiglio comunale, contribuendo al miglioramento della qualità della vita nella nostra città.

Approviamo il “Baratto amministrativo”!

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Assessore F. Sottile: sua la proposta per la riduzione degli importi per la monetizzazione sui parcheggi per i locali commerciali. Il proprietario di ogni locale commerciale, quando non vi sono parcheggi di proprietà riconducibili allo stesso, è costretto a pagare la cosidetta “monetizzazione”. L’assessore propone di ridurre l’importo da versare.

Consigliere P. Maio: ha proposto di inserire come punto all’ordine del giorno del Consiglio comunale del 02/11/15 la discussione in merito alla riconversione della Centrale Edipower in inceneritore. Successivamente il Consiglio comunale ha deliberato il “NO” al progetto di riconversione.

Assessore I. Torre: pessima la gestione degli incarichi legali; non essendo stato applicato il principio della rotazione, gli incarichi sono andati sempre ai “soliti noti”. Si attende ancora l’approvazione di un apposito regolamento.

Assessore A. Coppolino: decisamente inopportuna la scelta di erogare un contributo di 10.000€ ad una società sportiva di cui era presidente fino al giugno scorso.

consiglio comunale del 06/07/15Barcellona P.G.sindaco: “...per quanto riguarda la trasparenza e la legalità, già il secondo giorno del mio insediamento, grazie anche all’intervento del segretario generale, abbiamo dato disposizione agli uffici, da OGGI non si fanno più affidamenti diretti!”.

Dati al 31 dicembre 2015: in soli sei mesi di amministrazione Materia sono stati dati più di 45 affidamenti diretti (fonte: albo pretorio Comune Barcellona P.G.).

hanno collaborato al nr. zero di “La Lente”:M. Benenati, E. Calabrò, R.Campo, P. Centineo, M.T. Collica, D. Genovese, M. Giorgianni, A. Il Grande, M. Maio, A.D. Mamì, C. Materia, D. Naselli, E. Poma, G. Ravidà.Realizzazione grafica: Santino Bellinvia.

dal consiglio comunale del 06/07/15

il consigliere mamì: “si profilano altri avvicendamenti in giunta, sindaco, non ceda alle pressioni!”il sindaco materia: “le sue sono solo favole!”.

In data 12/08/15 veniva sostituito il terzo assessore.

Riunioni presso la sede di via Roma 233

13/01/2016 h.19.00Riunione gruppo quartieri 18/01/2016 h. 19.00 Assemblea aperta BarcellonaLAB

Incontro con i cittadini dei quartieri:

h 23/01/2016 Gala h 30/01/2016 Acquaficara

dal consiglio comunale del 29/07/15

i consiglieri di opposizione interrogano la giunta in merito agli odori molesti lamentati dai cittadini dei quartieri di Centineo, S.Antonio, S.Antonino, Portosalvo e Fondaconuovo. L’Assessore t. Pino risponde: ”dalle risultanze dei sopralluoghi non emergono particolari odori molesti”. (25/09/15)

dal consiglio comunale del 21/11/15

il consigliere nania: “la vecchia amministrazione è quella del nulla... 33 mesi di nulla”.il consigliere novelli: “ascoltiamo un disco rotto, la Collica non è più il sindaco ma voi ci parlate come se fossimo amministratori. Stasera votiamo un bilancio possibile grazie alle scelte della passata amministrazione: 3 milioni di euro per la città grazie al bando evasione. Apprezzo il vicesindaco che lo ha riconosciuto”.

dal consiglio comunale del 5/11/2015

il consigliere Bongiovanni: “mi chiedo come possa il Consiglio comunale deliberare in merito alla gestione diretta del Teatro Mandanici, cioè impegnare soldi pubblici, senza avere né il dettaglio dei costi sostenuti in passato né un piano economico della gestione futura. Al Consiglio è chiesto di votare senza cognizione di causa, di votare uno slogan elettorale!”.

Pillole dal Consiglio...

Appuntamenti

Borsino comunale

IPSE DIXIT

barcellonalab [email protected]@barcellona_LAB