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LA GAZZETTA DEL COCOMERO È UN GIORNALE SCRITTO DAI BAMBINI E DALLE BAMBINE DELLA SCUOLA ELEMENTARE “BRUNO CIARI” DI COCOMARO Fondato nel 1992 da Andrea Ghetti, Caterina Rossi, Elisa Frignani, Francesco Casini, Lorenzo Dalla Muta, Luca Rubbi, Nicola Forlani, Mauro Presini

La Gazzetta di Cocomaro c/o Scuola elementare via Comacchio, 378 - 44020 COCOMARO DI CONA (FE) 0532/61071 Edizioni Cooperativa Gazzetta di Cocomaro. ANNO: XXIII MESE: Gennaio — Febbraio 2016 NUMERO: 69

Gennaio - Febbraio 2016 La Gazzetta del Cocomero numero 69 - pagina 2

UNA STORIA INSIEME IN PRIMA PER SCEGLIERE IL PROTAGONISTA DI QUESTA STORIA, IL SUO NOME E LA SUA CARATTERISTICHE ABBIAMO FATTO UN "VOTAMENTO" (COME HANNO DETTO I BAMBINI). L'ANIMALE SCELTO È IL CANE, IL SUO NOME PINO ED È DI UN COLORE DI-VERSO DA QUELLO DEGLI ALTRI CANI: È BLU.

IL CANE PINO

I CANI SONO BIANCHI, NERI E MARRONI. IL CANE PINO NO. IL CANE PINO È SPECIALE. LUI È BLU.


NESSUNO DEGLI ALTRI CANI GIOCA CON LUI PERCHÉ LUI È DIVERSO DAGLI ALTRI. IL CANE PINO È SOLO E TRISTE. AL CANE PINO PIACE LA MUSICA. UN GIORNO, IL CANE PINO VA AL LAGO DEI PESCI PER SENTIRE IL CONCERTO DELLE "TROTE ROCK". LÌ INCONTRA IL GATTO GASPARE CHE GLI CHIEDE: "TU CHI SEI? PERCHÉ SEI TUTTO BLU ?" IL CANE PINO GLI RISPONDE: "SONO IL CANE PINO E SONO NATO COSÌ. E TU CHI SEI ?"


IL GATTO GASPARE RISPONDE: "SONO IL GATTO GASPARE E MI PIACE LA MUSICA. LO SAI CHE IO CANTO ?" IL CANE PINO RISPONDE: "CHE BELLO! ANCHE A ME PIACE CANTARE ". ALLORA IL CANE PINO E IL GATTO GASPARE CANTANO INSIEME: "44 GATTI", "QUATTRO CANI PER STRADA" E "VOLEVO UN GATTO NERO". IL CANE PINO E IL GATTO GASPARE SONO BRAVI. ANCHE LE "TROTE ROCK" GLI BATTONO LE MANI. IL CANE PINO E IL GATTO GASPARE DIVENTANO AMICI DEL CUORE.

TESTI A CURA DELLA CLASSE SECONDA

PER CARNEVALE MI PIACEREBBE VESTIRMI DA CONIGLIO BIAN-CO, PERCHE’ E’ IL MIO ANIMALE PREFERITO E MI PIACE MOLTO. A CASA HO TANTI PELUCHE DI QUESTO ANIMALETTO E UNO IN PARTICOLARE CHE HO CHIAMATO CALMANIGLIA, LO PORTO SEMPRE A LETTO CON ME ANCHE PERCHE’ SI PUO’ SCALDARE METTENDOLO NEL FORNO A MICRONDE. PER FARE IL MIO VESTITO USO UN COMPLETINO BIANCO, UN CERCHIETTO CON LE ORECCHIE DA CONIGLIO E LA CODA, QUANDO MI TRAVESTIRO’ DA CONIGLIO MI CHIAMERO’ ANCH’IO CALMANIGLIA.


PER CARNEVALE MI VESTO DA PRINCIPESSA. IL MIO VESTITO E’ DI COLORE ROSA CHIARO E HA UN TULLE TRASPARENTE SOPRA ALLA GONNA CON DEI PEZZETTI DORATI. LE MANICHE SONO A SBUFFO, ATTORNO AL COLLO, AI POLSI E SUL DAVANTI DEL VESTITO CI SONO PIZZI E DEI FIORELLINI RO-SA. MI PIACE QUESTO VESTITO PERCHÈ QUANDO LO INDOSSERÒ MI SENTIRO’ UNA VERA PRINCIPESSA E ANCHE PERCHE’ L’HA CUCITO LA MIA ZIA PER LA MIA MAMMA QUANDO ERA PICCOLA.

PER CARNEVALE MI PIACEREBBE VESTIRMI DA “DART FENER”. MI PIACEREBBE TRASFORMARE LA SCUOLA NELLA NAVICELLA DI STAR WARS, PERCHE’ E’ IL MIO FILM PREFERITO E DART FE-NER E’ IL CAPO DELL’IMPERO E COMBATTE CONTRO I RIBELLI.


UN TESTO A CURA DELLA CLASSE SECONDA VORREI UN CANE… VORREI UN ALBERO DI LIMONI NEL MIO GIARDINO… VORREI NON LITIGARE CON MIO FRATELLO… VORREI ESSERE UN BRAVO CALCIATORE… VORREI PARTECIPARE ALLE MINI OLIMPIADI… VORREI UNA BELLISSIMA PAGELLA… VORREI AVERE SEMPRE DEI BELLISSIMI VOTI CHE PIACCIONO TANTO ALLA MIA MAMMA… VORREI ESSERE UNA PRINCIPESSA… VORREI SEMPRE STARE A CASA… VORREI STARE SEMPRE CON I MIEI AMICI… VORREI UNA TARTARUGA D’ACQUA… VORREI CHE TUTTI I MIEI AMICI GIOCASSERO CON ME… VORREI FAR PARTE DI STAR WARS… MI PIACEREBBE CHE TUTTO IL MONDO FOSSE FELICE…. MI PIACEREBBE CHE LA GUERRA FINISSE… MI PIACEREBBE CHE TUTTI AVESSERO UNA VITA FELICE… MI PIACEREBBE CHE IN CIELO VIVESSERO TUTTI BENE… MI PIACEREBBE CHE I MIEI GENITORI STESSERO SEMPRE BE-NE… MI PIACEREBBE CHE TUTTI I GENITORI FOSSERO ORGOGLIOSI DEI LORO FIGLI… MI PIACEREBBE CHE TUTTI CREDESSERO IN BABBO NATALE, NELLA BEFANA E NEL CONIGLIO DI PASQUA… VORREI…VORREI… MI PIACEREBBE….MI PIACEREBBE….

UN 2016 SUPER TUTTI!!!!


L’ORGANIZZAZIONE DEL BILANCIO DELLA GAZZETTA

A CURA DELLA CLASSE QUINTA I CASSIERI I CASSIERI SI OCCUPANO DI GESTIRE LA CAS-SA DEL GIORNALINO. I TRE CASSIERI RUOTANO NEL MOMENTO DEL-LA RACCOLTA ABBONAMENTI, MENTRE LAVO-RANO INSIEME QUANDO DEVONO CONTROLLA-RE L'INCASSO. PRIMA UNO DEI CASSIERI CONTROLLA IL TA-GLIANDO PER SAPERE SE LA PERSONA CHE SI PRESENTA VUOLE ABBONARSI, COMPRARE UNA COPIA O FARE UNA DONAZIONE; L'ALTRO RITIRA LA QUOTA. ALLA FINE CONTROLLANO INSIEME IL SALDO DELLA GIORNATA, POI SE I CALCOLI SONO GIUSTI TUTTI I BAMBINI REGISTRANO IL LAVORO SUL QUA-DERNO DI MATEMATICA.

ORGANIZZATORI PRIMA DI COMINCIARE GLI ORGANIZZATORI PREPARANO I TAVOLONI ALLESTENDOLI CON IL MATERIALE NECESSARIO E COLLOCA-NO I CARTELLI DELLE VARIE POSTAZIONI.

ADDETTE AL REGISTRO "PRIMA NOTA" AL REGISTRO "PRIMA NOTA" LAVORANO IN DUE: UNA SI OCCUPA DI RECUPE-RARE I TAGLIANDI DAL CASSIERE E LI DIVIDE PER CLASSI; LA SECONDA SI OCCUPA DI SCRIVERE SE UN BAMBINO HA FATTO UN ABBONAMENTO, SE HA COMPRATO UNA COPIA O SE HA FATTO UNA DONAZIONE. ALLA FINE SUL REGISTRO "PRIMA NOTA"VIENE RIPORTATO IL TOTALE E LE DUE SEGRETARIE LO FIRMANO. IN QUESTO REGISTRO VENGONO INCOLLATI ANCHE GLI SCONTRINI DELLE SPESE. QUAN-DO VIENE REDATTO IL BILANCIO DAL REGI-STRO "PRIMA NOTA" VENGONO BARRATE TUTTE LE VOCI CONTEGGIATE FINO A QUEL MOMENTO IN MODO DA NON CONFONDERSI.


ADDETTE ALLE RICEVUTE ASCOLTANO IL CASSIERE CHE LEGGE AD ALTA VOCE IL TAGLIANDO DI CHI SI È PRESENTATO, PREPARANO LA RICEVUTA CON NOME E IMPOR-TO VERSATO. OGNI RICEVUTA HA UN NUMERO PROGRESSIVO E LA DATA DEL GIORNO IN CUI È STATA FATTA.

ADDETTE AL REGISTRO "ABBONATI" LA PRIMA SEGRETARIA SCRIVE IL NO-ME, IL COGNOME, L'INDIRIZZO DI CHI SI ABBONA ED EVENTUALMENTE LA CLASSE DEL BAMBINO; LA SECONDA INVECE SCRIVE SE HA COMPRATO UNA COPIA, SE SI È ABBONATO/A, SE HA FATTO UNA DONAZIONE.

FILATORI I "FILATORI" SI MUOVONO A COPPIE PER ACCOMPAGNARE I BAMBINI NELL'AULA DELLA CLASSE QUINTA, POI LI RIACCOMPAGNANO NELLA PROPRIA AULA. IL LORO COMPITO È QUELLO DI FA-RE IN MODO CHE NON SI CREI CON-FUSIONE E DI AIUTARE I BAMBINI PIÙ PICCOLI.

FOTOGRAFI I FOTOGRAFI FANNO A TURNO PER FOTOGRAFARE LE PERSONE CHE SI PRESENTANO IN AULA. IN SUCCES-SIONE LE FOTO VERRANNO USATE PER DOCUMENTA-RE IL LAVORO SVOLTO.

ADDETTI AGLI ACQUISTI GLI ADDETTI AGLI ACQUISTI VANNO CON UNA MAESTRA A COMPRARE IL MATERIALE PER LA GAZZETTA; POI PORTANO LO SCONTRINO ALLE SEGRETARIE DEL REGISTRO "PRIMA NOTA".


ADDETTO AGLI ABBONAMENTI ESTERNI QUANDO APRIREMO IL CONTO COR-RENTE, CHI HA QUESTO COMPITO DO-VRÀ RACCOGLIERE L'AVVISO DEI BO-NIFICI CHE ARRIVERANNO PER POSTA E CONSEGNARLI ALLE ADDETTE AL REGISTRO "PRIMA NOTA". ADDETTI ALLE "PUBLIC RELATIONS" IL GRUPPO DELLE "PUBLIC RELATIONS" HA IL COMPITO DI TENERE LE RELA-ZIONI CON PERSONE ESTERNE ALLA SCUOLA, SPIEGANDO LORO IL LAVORO CHE SI COMPIE PER FARE IL GIORNALINO, COME SI FANNO IL BILANCIO GIORNALIERIO E MENSILE E COME È L'ORGANIZZAZIONE DELLE VARIE CLAS-SI.


GRAMMATICANDO CON QU…CU! STORIE PAZZE DELLA CLASSE QUARTA

UN GIORNO UN CUOCO DI NOME QUASIMODO, PER SBAGLIO, INVECE DI CUOCERE LA PIZZA CUCINO’ IL CUORE DI UN ANIMA-LE INNOCUO, INSIEME ALLA PELLE DI UN SERPENTE SUBAC-QUEO. QUANDO QUASIMODO LO SERVI’ AI TAVOLI, TUTTI LO AS-SAGGIARONO E DOPO AVERLO INGOIATO INIZIARONO AD AVERE UN FORTE MAL DI PANCIA. INTANTO AL CUOCO, VEDENDO, CO-ME SI COMPORTAVA LA GENTE VENNE IL BATTICUORE PER LA VERGOGNA CHE STAVA SENTENDO. TUTTI I GRANDI LO SGRIDA-VANO, MENTRE I BAMBINI LO SCUOTEVANO E LO PERCUOTEVA-NO. IL CUOCO SI SCUSO’ PER IL DANNO CHE AVEVA CAUSATO, MA LA GENTE NON LO PERDONO’. EGLI FU MOLTO CONFUSO, PERCHE’ NON SAPEVA PIU’ COSA FARE, ALLORA DECISE DI TOR-NARE IN CUCINA E PREPARARE DELLE PIZZE PER TUTTI, SPE-RANDO CHE FOSSERO PIU’ BUONE. LE PIZZE ERANO BUONISSI-ME, COSI’ APRI’ UN NUOVO LOCALE CHIAMATO “QUASIMODO IL CUOCO” PER FARSI PERDONARE DA TUTTE LE PERSONE…E VISSERO TUTTI SAZI E CONTENTI, MA ANCHE MOLTO GRASSI.


C’ERA UNA VOLTA… AL DIAVOLO L’INTRODUZIONE! IO MI CHIAMO ACQUA E QUESTA E’ LA MIA FAMIGLIA: LA MIA PICCOLA SORELLA SI CHIAMA ACQUARELLA, E’ NATA UNA SETTIMANA FA NEL MESE DI ACQUAGIUGNO ALLE ORE 14. LA FAMIGLIA STAVA PER ANDARE IN FORMAZIONE RONFANTE, MA SI SENTI’ UN FORTE URLO:”UEEEE, UAAAA, UIIII, UOOOO!”. LA MAMMA, CHE SI CHIAMAVA ACQUAVITE, ANDO’ A CONSOLARLA, MENTRE IL PAPA’, ACQUEDOTTO, LE PREPA-RAVA IL BIBERON. QUANDO ACQUARELLA SMISE DI PIANGERE, IL PA-PA’ LA PORTO’ IN SALOTTO E LE DIEDE IL BIBERON, POI ACCESE LA TV E VIDE LA PUBBLICITA’ DEI PANNOLINI PAMPERS:”NASCE, CRE-SCE, SURFA!”, ALLORA LE VENNE VOGLIA DI SURFARE. USCI’ E INCO-MINCIO’ A NUOTARE CON LA FAMIGLIA VERSO IL LUNA PARK. QUAN-DO ARRIVARONO CI FU UN GROSSO ACQUAZZONE, LA SABBIA SI AL-ZO’ E DA AZZURRINI DIVENNERO TUTTI “MARRONCINI” E DA ALLORA VENNERO CHIAMATI ACQUAZOZZI.

NEL CINQUEMILA A.C. IL POPOLO EGIZIO EBBE UN NUOVO FARAONE DI NOME TE ACQUISTO. ERA ALTO 66 CM, AVEVA LA TESTA GROSSA COME UNA BOTTIGLIA DI ACQUAVITE E I CAPELLI LUNGHI COME UN ACQUITRINO. NON SI LAVAVA MAI, PERCHE’ NON VOLEVA PAGARE LA BOLLETTA. UN GIORNO TE ACQUISTO ACQUISTO’DUE SCHIAVI, UNO ERA BASSO E GRASSO E L’ALTRO ERA ALTO E MAGRO; AL RI-TORNO SCOPPIO’ UN ACQUAZZONE DI PATATINE E HAMBURGER E IL FARAONE SI MISE A MANGIARLI. APPENA TORNATO AD ACQUADER-NO, IL SUO REGNO, SI MISE A BALLARE LA BABY DANCE. QUANDO SI MISE A DANZARE IL CUOCO, DI NOME CUOCERE, INIZIO’ A PERCUO-TERLO, PERO’LO MANCO’ PERCHE’ ERA TROPPO BASSO. DOPO TANTI ANNI MORI’ DI VECCHIAIA, LO MISERO NEL SARCOFAGO E SI RITROVO’ DAVANTI AI 43 DEI. ANUBI PESO’ IL SUO CUORE CHE ERA PIU’ PESANTE DELLA TORRE EIFFEL. ANUBI FECE USCIRE LE BE-STIE, MA AL LORO POSTO SI PRESENTARONO DEI GATTINI BIANCHI.


GLI OGGETTI MALATI LAVORI DI GRUPPO DELLA CLASSE QUARTA

LA MALATTIA DISASTROSA LA BANDIERA EUROPEA HA SEMPRE LEGATO I PAESI EUROPEI, MA IN QUESTA STORIA CAMBIA QUALCOSA! PERO’ STATE TRANQUILLI, DOPO TORNERA’ TUTTO ALLA NORMALITA'. DUNQUE LA STORIA INCOMINCIA COSI', PROPRIO COSI'… C'ERA UNA VOLTA, NEL 1999, UNA BAMBINA DI NOME SILVYE, CHE AVEVA LA VARICELLA E TOCCO' LA BANDIERA EUROPEA CHE SI PRESE LA STES-SA MALATTIA: LE DODICI STELLE DIVENTARONO DODICI PUNTINI ROSSI E CIO’ CAMBIO' TUTTO IL MONDO. SCOPPIO' UNA GUERRA, IN MEZZO A QUEL TRAMBUSTO LA BANDIERA EUROPEA SI STACCO’ DAL SUO PALO DI FERRO E VOLO' PER TUTTO IL MONDO, ATTACCANDO LA VARICELLA AD ALTRE BANDIERE: AUSTRALIA, GERMANIA, ITALIA, LIBERIA E GRAN BRETAGNA. TUTTI I MINISTRI SI RIUNIRONO E CERCARONO UN MODO PER RISOLVE-RE IL CASO DELLE BANDIERE CON LA VARICELLA. I MEDICI PROPOSERO DI PROVARE A METTERE INSIEME L' ASPIRINA C IN POLVERE CON UNA CREMA CHE TOGLIE IL BRUCIORE. TUTTE LE BANDIERE PROVARONO IL RIMEDIO DEI MEDICI; FUNZIONO' ALLA GRANDE E VISSERO TUTTI FELICI E CONTENTI !!!!!

IL CUSCINO CON LA RESTRINGITE C'ERA UNA VOLTA UN UOMO CHE, APPENA RITORNAVA DAL LAVORO, SI BUTTAVA SUL SUO CUSCINO PREFERITO. IL CUSCINO, COME DECO-RAZIONI, AVEVA DEI BEBE' E SI CHIAMAVA BEBLO. BEBLO ERA ARCISTUFO DI SOPPORTARE IL PESO DI QUELL'UOMO DI NOME ALEX LIBRETTO, TANTO CHE SI PRESE UNA GRAVE MALATTIA DI NOME “RESTRINGITE”; ALEX LIBRETTO,LA SERA SEGUENTE, SI ACCORSE CHE BEBLO DIVENTAVA SEMPRE PIU' PICCOLO OGNI VOLTA CHE CI SI SEDEVA SOPRA. PORTO' BEBLO ALL'OSPEDALE, PENSANDO CHE UNA PUNTURA POTESSE FARLO RICRESCERE. QUANDO FU IL SUO TURNO IL DOTTORE DISSE CHE ERA SOLO UN CUSCINO E NON POTEVA AVERE LA RESTRINGITE, MA LIBRETTO NON GLI CREDEVA PERCHE' AVE-VA VISTO CON I SUOI OCCHI BEBLO CHE SI RIMPICCIOLIVA. IL DOTTORE PENSO' CHE ALEX FOSSE PAZZO E LO MANDO' FUORI DALL'OSPEDALE. ALEX DECISE DI NON USARE BEBLO FINCHE' NON FOSSE GUARITO. DO-PO UNA SETTIMANA IL CUSCINO GUARI', MA IL PROBLEMA SI RIPRESEN-TO' QUANDO RICOMINCIO A SEDERCISI SOPRA.


LO ZAINO CON IL MAL D'AUTO E MAL D'ARIA C'ERA UNA VOLTA UNO ZAINO CON IL MAL D'AUTO E IL MAL D'ARIA. LO ZAINO, OGNI GIORNO, DOVEVA ANDARE A SCUOLA IN AUTO, MA APPENA SALIVA RIGETTAVA: QUADERNI, ASTUCCI. PENNE E FAZZO-LETTI. STAVA COSI’ MALE CHE SVENIVA! LORENZO, IL SUO PROPRIETARIO, ARRIVAVA SEMPRE IN RITARDO PER QUESTO PICCOLO INCIDENTE...OGNI MATTINA, VISTO CHE AR-RIVAVA SEMPRE TARDI, LA MAESTRA LO SGRIDAVA. UN GIORNO LA MAESTRA FUMINA, PER LA RABBIA, LANCIO' LO ZAI-NO, SFONDANDO IL TETTO DELLA SCUOLA. LO ZAINO SI RITROVO' SUL TETTO E, VISTO CHE SOFFRIVA DI VERTI-GINI, SI PARALIZZO' E INIZIO' A RIGETTARE, DALLA FINESTRA SI VE-DEVANO GLI OGGETTI PRECIPITARE AL SUOLO. AD UN TRATTO LO ZAINO, SUPERANDO LE SUE PAURE, SI BUTTO' IN-SIEME AGLI OGGETTI E SI SCHIANTO' SOPRA DI ESSI. ORA NON HA PIU' PAURA, E VIVE FELICE E SORRIDENTE.


UN CACCIA CON LA POLMONITE

POCO TEMPO FA UN CACCIA VENNE FABBRICATO CON UN ERRO-RE : AVEVA LA POLMONITE! NEL SUO PRIMO VIAGGIO ANDAVA TUT-TO BENE , MA TOSSI' E PER SBAGLIO LANCIO' DUE MISSILI DI-STRUGGENDO DUE CASE; PER FORTUNA NON MORI' NESSUNO. DOPO TANTI CONTROLLI NON TROVARONO NESSUN GUASTO , MA CONTINUAVA A SPARARE MISSILI A RAFFICA ! RIFECERO GLI ESAMI E CAPIRONO CHE AVEVA LA POLMONITE, DOPO QUESTA SCOPERTA LO LASCIARONO A RIPOSO E OGNI GIORNO GLI SOMMINISTRAVANO “ BULLONES VITES ” ( LA LORO MEDICINA ) .DOPO UN MESE FECE-RO GLI ESAMI AL CACCIA E DURANTE IL PROCESSO MITRAGLIO' TUTTI , PROVOCANDO 54 VITTIME E 9 FERITI .IL CACCIA VENNE PREMIATO COME MIGLIOR ASSASSINO DEL MESE E DIVENTO' FA-MOSO , PIU' DEGLI

DA ALLORA RIMASE NELL' HANGAR, IN ATTESA DI UNA NUOVA CU-RA.

ESISTONO MEDICINE PER CAPPELLI?

A) GOCCE PER L' INSONNIA , VIETATE AI MINORI DI 12 ANNI. B) PASTIGLIE PER IL SONNO ,TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI; POTREBBE CAUSARE DIPENDENZA PATOLOGICA C) “NIENTE C BASTA CON QUESTE MEDICINE!” DISSE IL CAPPELLO MUTANDINO. CIAO! IO SONO MUTANDINO E QUESTA E' LA MIA STORIA: POCHE SETTIMANE FA IN UN TRANQUILLO MERCOLEDÌ SERA IL MIO PADRO-NE MI APPOGGIO' SULL' APPENDINO, POCO DOPO MI SVEGLIAI E NON MI ADDORMENTAI PIU',OH NO SOFFRO D' IN ETCI' SONN ETCI' IA ETCI'. UNA NOTTE, MENTRE NON DORMIVO, VENNI CHIAMATO DAL MIO CAPO , ENTRAI NELLA TOILETTE . VIDI LA PORTA PER IL LABORATO-RIO ED ESCLAMAI :<<GIU' PER IL TUBO! >> MENTRE RUZZOLAVO GIU' PER LO SCARICO DEL WATER . QUANDO ARRIVAI NEL MIO LABORATORIO SEGRETO , VIDI UN ELE-FANTE CHE STAVA RINCORRENDO IL MIO ASSISTENTE SIGNOR RAT. ALLORA PER AIUTARLO MI ANDAI A METTERE IN TESTA ALL'ELEFAN-TE, COSI' L'ANIMALE NON VIDE PIU' NIENTE E SI FERMO'. IL MIO ASSISTENTE ERA SALVO. MI PREMIÒ CON UN BEL DISTINTIVO SULLA VISIERA.


LA STORIA DI PINOCCHIO A FUMETTI A CURA DELLA CLASSE TERZA


Continua dal numero precedente

Continua sul prossimo numero


English Games a cura della classe terza

GUESS WHO... IT IS AN ANIMAL. IT HAS GOT FOUR LEGS AND A TAIL. IT HAS GOT TWO EARS AND A NOSE. IT IS A GOOD FRIEND. WHO IS IT?

IT IS A THING. YOU DON’T EAT IT. IT CAN BE COLOURFUL. IT CAN BE SOFT OR HARD. IT HELPS TO RUB OUT YOUR MISTAKES. WHAT IS IT?

IT IS AN ANIMAL. IT HAS GOT A LONG NECK, A BLACK TONGUE AND SPOTS. IT IS VERY TALL. IT CAN SLEEP STANDING UP. WHO IS IT?

DOG RUBBER GIRAFFE


DRAW HERE

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ANSWERS

Questo è il simbolo del riciclaggio; ci p i a c e r e b b e che, dopo aver le t to "La Gazzetta", chi

non vuole conservarla o regalarla agli amici la mettesse negli appositi contenitori per la carta riciclata. In questo modo verrebbero abbattuti meno alberi.

Se volete scriverci il nostro indirizzo è:

LA GAZZETTA DEL COCOMERO c/o Scuola Primaria “Bruno Ciari”

Via Comacchio, 378 44020 COCOMARO DI CONA FE

E-mail: [email protected]

POESIA COLLETTIVA CREATA DAI BAMBINI E DALLE BAMBINE DELLA CLASSE QUINTA

INVERNO LE FOGLIE CHE CADONO D'INVERNO

SONO COME LA TRISTEZZA

DI UN NATALE NON IN COMPAGNIA

IL VENTO È UN COLTELLO

CHE TI TAGLIA LA PELLE

FRIZZANTE COME COCA COLA

LA NOTTE È MAGIA OSCURA

MORTE DELLA NATURA

LA NEBBIA È LATTE

IL MARE È COME LACRIME DI NOTTE

L'ACQUA DEL LAGO È VETRO

IN UN DIAMANTE

SI VEDE ATTRAVERSO

COME IN UN GIORNO FREDDO

D'INVERNO


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