LA FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B E B2C -...
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Convegno gratuito
LA FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B E B2C
Impatti e opportunità per studi professionali e imprese
In collaborazione con:
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GRUPPO EUROCONFERENCE S.P.A.Via E. Fermi, 1137135 VeronaTel. 045/8201828 Fax 045/583111
Sito internet: www.euroconference.ite-mail: [email protected] i diritti sono riservatiÈ vietata la riproduzione anche parziale e con qualsiasi mezzo.
Editing e impaginazione:Erica Cestaro
Stampa a cura diOfficina Grafica Editoriale S.r.l.
Gli autori, pur garantendo la massima affidabilità dell’opera, declinano ogni responsabilità per eventuali errori e/o inesattezze relative all’elaborazione dei presenti contenuti.
Chiuso per la stampa il 9/04/2018
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INDICE
Schemi operativi di sintesi
6 FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B E B2C. IMPATTI E OPPORTUNITÀ PER STUDI PROFESSIONALI E IMPRESE
23 IL TEMPO RITROVATO25 COME MI ORGANIZZO CON IL MIO CLIENTE?27 CON QUALI STRUMENTI?29 COSA CAMBIA30 FATTURAZIONE CARTACEA VS FATTURAZIONE ELETTRONICA32 LA RICEZIONE34 FLUSSI OPERATIVI DI EMISSIONE E RICEZIONE43 LE FIRME ELETTRONICHE53 LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA E LA FIGURA DEL RESPONSABILE
DELLA CONSERVAZIONE
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Schemi operativi di sintesi
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FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B E B2C. IMPATTI E OPPORTUNITÀ PER STUDI PROFESSIONALI E IMPRESE
PARTE PRIMA• Le novita’ della Finaziaria 2018 in tema digitale• Il d.Lgs. N. 127/2015: obbligo di fatturazione elettronica tra privati e verso i
consumatori finali: benefici fiscali e operativi• Il processo operativo di fatturazione elettronica mediante il sistema di interscambio• Il “grande fratello fiscale”: consultazione dati trasmessi• Studio analogico o studio digitale? Efficienza, efficacia e l’offerta di nuovi servizi ad
alto valore aggiunto• L’impatto della fatturazione elettronica sui processi delle imprese• Casi pratici - strumenti per l’applicazione della fatturazione elettronica in studio e in
azienda
PARTE SECONDA• Le soluzioni di firma digitale e firma elettronica avanzata per lo studio e l’azienda• La conservazione digitale a norma ed il responsabile della conservazione• Strumenti per la gestione digitale delle firme e la conservazione digitale in cloud per
lo studio e l’azienda
LA FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B e B2C
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FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B E B2C. IMPATTI E OPPORTUNITÀ PER STUDI PROFESSIONALI E IMPRESE
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FATTURAZIONE ELETTRONICA
Legge di Bilancio
2018
Interviene su D.Lgs. n.
127/2015
modifica sostanzialmente
l’art. 1
Introduce obbligo generalizzato• RESIDENTI• STABILITI• IDENTIFICATI
Rafforzamento figura intermediario
Distinzione delle RESPONSABILITA’
F.E. Consumatori finali tramite SDI
«Nuovo spesometro»
Sanzioni
Conservazione fiscale F.E.
modifica l’art. 2
Obbligo trasmissione telematica corrispettivi per cessioni di benzina e
gasolio
estero
• NUOVO ART. 1 – RESPONSABILITA’Gli operatori economici possono avvalersi, attraverso accordi tra le parti, di intermediari per la trasmissione delle fatture elettroniche al Sistema di Interscambio, ferme restando le responsabilità del soggetto che effettua la cessione del bene o la prestazione del servizio.
LA NOVITÀ DELLA LEGGE DI BILANCIO 2018
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• NUOVO ART. 1 – FE B2CLe fatture elettroniche emesse nei confronti dei consumatori finali sono rese disponibili a questi ultimi dai servizi telematici dell’Agenzia delle entrate; una copia della fattura elettronica ovvero in formato analogico sara ̀ messa a disposizione direttamente da chi emette la fattura. È comunque facolta ̀ dei consumatori rinunciare alla copia elettronica o in formato analogico della fattura
LA NOVITÀ DELLA LEGGE DI BILANCIO 2018
FATTURAZIONE ELETTRONICA
Legge di Bilancio
2018
Interviene su D.Lgs. n.
127/2015
riscrive l’art. 3 nuovo Incentivi tracciabilità
pagamenti superiori a € 500,00
nuovo Semplificazioni amministrative contabili
riscrive l’art. 4
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FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B E B2C. IMPATTI E OPPORTUNITÀ PER STUDI PROFESSIONALI E IMPRESE
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• NUOVO ART. 3 – Incentivi per la tracciabilità dei pagamentiRIDUZIONE DI DUE ANNI TERMINI ACCERTAMENTI IIDD E IVA
• … omississ.. che garantiscono, nei modi stabiliti con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, la tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati relativi ad operazioni di ammontare superiore a euro 500,00
(per i commercianti al minuto occorre esercitare anche l’opzione ex art.2 c.1 D.Lgs.127/15 – registratori telematici)
LA NOVITÀ DELLA LEGGE DI BILANCIO 2018
• NUOVO ART. 4 - Semplificazioni amministrative e contabili1. … omississ.. (sono i soggetti di cui alla slide precedente) …… l’Agenzia delle entrate mette a disposizione, SULLA BASE DEI DATI ACQUISITI DALLE FE, DALLE OP. TRANSFRONTALIERE E CORRISPETTIVI TELEMATICI:
LA NOVITÀ DELLA LEGGE DI BILANCIO 2018
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• NUOVO ART. 4 - Semplificazioni amministrative e contabili…segue…a) gli elementi informativi necessari per la predisposizione dei prospetti di liquidazione periodica dell’IVA; b) una bozza di dichiarazione annuale dell’IVA e di dichiarazione dei redditi, con i relativi prospetti riepilogativi dei calcoli effettuati; c) le bozze dei modelli F24 di versamento recanti gli ammontaridelle imposte da versare, compensare o richiedere a rimborso.
2. ………., viene meno l’obbligo di tenuta dei registri di cui agli articoli 23 e 25 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633. NO REG. IVA ACQUISTI E VENDITE3. Con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate sono emanate le disposizioni necessarie per attuare il presente articolo
LA NOVITÀ DELLA LEGGE DI BILANCIO 2018
SEMPLIFICAZIONE PROCESSO DI FATTURAZIONE
Effettuate verso soggetti privati
residenti o stabiliti o identificati in Italia
Cessioni di beni
obbligo fatturazione elettronica
A decorrere dal 1° gennaio 2019
Prestazioni di servizi
obbligo utilizzo canale SDI
B2C
B2B
L’obbligo di fatturazione elettronica è anticipato al 1/7/2018 per:• cessioni di benzina/gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori;• prestazioni rese da soggetti subappaltatori/subcontraenti della filiera delle imprese
nel quadro di un contratto di appalto di lavori/servizi/forniture stipulato con unaPubblica Amministrazione con indicazione del relativo codice CUP/CIG.
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FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B E B2C. IMPATTI E OPPORTUNITÀ PER STUDI PROFESSIONALI E IMPRESE
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PREPENSIONAMENTO DELLA SCHEDA CARBURANTE
Dal 01/07/2018
Ricezione di solo F.E. xml (*)
Pagamenti con carte di credito/debito/prepagate
IVA – art 19-bis c.1 lett. d
(*) art. 22 c.3 DPR 633/72
REDDITI – art 164 c. 1-bis DPR 917/86
SOGGETTI SUBAPPALTATORI PA
Effettuate verso soggetti appaltatori
PA
Cessioni di beni
obbligo fatturazione elettronica
A decorrere dal 1° luglio 2018
Prestazioni di servizi
XML + FD
obbligo utilizzo canale SDI
Indicazione
CIG/CUP
Recapito soggetto IVA appaltatore principale
Conservazione a norma FE ricevute
(no stampa !)
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SOGGETTI ED OPERAZIONI ESCLUSE
soggetti esclusi
Contribuenti minimi
Contribuenti forfetari
effettuate o ricevute
Verso e da soggetti non
residenti/non stabiliti in Italia
Art. 1, comma 3, D.Lgs. n. 127/2015
Operazioni escluse
Cessioni di beni e prestazioni di servizi
EMISSIONE FATTURA
Se fattura
Sanzione art. 6, D.Lgs. n. 471/1997
Non risulta in formato elettronico
Non transita su SDI
Risulta non emessa
da 90% a 180% imposta
CEDENTE/PRESTATORE
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FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B E B2C. IMPATTI E OPPORTUNITÀ PER STUDI PROFESSIONALI E IMPRESE
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non riceve fattura Autofattura
secessionario/committente
Invio della stessa tramite
SDI
Evita sanzione art. 6, comma 8,
D.Lgs. n. 471/1997
100% imposta con minimo euro 250
EMISSIONE FATTURA
Tracciato XML
Stesso utilizzato per fattura elettronica
PA
Formato fattura
potranno essere individuati ulteriori formati
Basati su standard o norme a livello europeo
EMISSIONE FATTURA
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IL SISTEMA DI INTERSCAMBIO
Sistema di interscambio
duplice funzione
agevola trasmissione/ricezione
fatture elettroniche
acquisisce dati fiscalmente rilevanti
Da 1/1/2019 Abrogazione spesometro e opzione D.Lgs
127/15 dati fatture
IL FLUSSO
Cedente/prestatore
Trasferita in modo semi-automaticoin contabilità e conservata digitalmente
emette fattura
elettronicaSDI
Acquisisce dati fiscali
Recapita
Tramite PECTramite codice destinatario
Fattura XML
Al cessionario/committente
la fattura prodotta diversamente (carta, altri formati) ovvero non veicolata via SdI si ha per “non emessa”
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FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B E B2C. IMPATTI E OPPORTUNITÀ PER STUDI PROFESSIONALI E IMPRESE
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Il SdI di consegnare il documento, dovrebbe prevedere:
1. in via generale, come oggi, l’inserimento del codice destinatario (ID SdI)ovvero la PEC del cessionario/committente ovvero di un suointermediario all’interno dell’XML
2. la possibilità per ogni utente di ‘censire’ una modalità di consegnastandard che prevarrà su quanto indicato in fattura: verrà pubblicato unservizio web sul sito dell’AE per consentire di effettuare questa sceltaindicando un codice destinatario (ID SdI) ovvero una PEC da abbinare allaPIVA
3. un duplicato informatico (ex art. 23-bis del CAD) della FE verrà messo adisposizione di tutti gli utenti in apposita area autenticata, sia nel caso di«avvenuta consegna» che nel caso di «mancata consegna» da parte diSdI, prevedendo che in tale ultimo caso il cedente/prestatore dovràattivarsi per informare i cliente ovvero recapitargli la fattura per altre vie.
LE SEMPLIFICAZIONI IN ARRIVO
INDIRIZZAMENTO
Forum FE 26.3.218
• Viene eliminata la notifica di rifiuto/accettazione/dt
• La data di emissione è la data documento riportataobbligatoriamente in fattura (ai sensi dell’art. 21 del d.P.R. n.633/72) e, quindi, anche la data in cui l’imposta diventaesigibile/detraibile.
• La FE sia ha per emessa solo se viene inviata al destinatariotramite il Sistema di Interscambio. Se il SdI scarta la FE, la stessa siha per non emessa e il cedente/prestatore effettuerà una nota divariazione interna ove avesse già provveduto ad effettuare laregistrazione (ex art. 23 d.P.R. n. 633/72).
EMISSIONE / RICEZIONE
LE SEMPLIFICAZIONI IN ARRIVO Forum FE 26.3.218
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• EDI filiere: le aziende e i provider possono continuare ad operarenella modalità corrente, sapendo che solo la FE accettata da SdI èquella fiscalmente rilevante.
Conseguentemente, se il cedente/prestatore e ilcessionario/committente avessero già registrato in contabilità i datidelle FE-EDI prima della «risposta» di SdI, qualora quest’ultimo scartila FE (XML) la stessa sarà non emessa e gli utenti effettueranno unanota di variazione interna.
INTERMEDIARI F.E. 1 di 2
LE SEMPLIFICAZIONI IN ARRIVOForum FE 26.3.218
• Come accade oggi, gli intermediari continueranno a poter inviarele fatture a SdI per conto dei propri clienti.
In considerazione delle scelte che l’utente decide di effettuare perl’indirizzamento della FE in fase di ricezione, gli intermediaripotranno:
• Ricevere direttamente da SdI le FE dei loro clienti
• Acquisire il duplicato della FE (ex art. 23-bis CAD) in formatoXML e leggibile dall’area autenticata del cliente, salvo appositaautorizzazione ad accedere all’area (l’AE acquisirà preventivo parere del Garante Privacysulle modalità di autorizzazione)
INTERMEDIARI F.E. 2 di 2
LE SEMPLIFICAZIONI IN ARRIVOForum FE 26.3.218
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FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B E B2C. IMPATTI E OPPORTUNITÀ PER STUDI PROFESSIONALI E IMPRESE
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• Art. 2, D.Lgs. n. 127/2015• Art. 4, comma 6, DL n. 193/2016 (differimento)• Decreto MEF 4.8.2016• Provvedimenti Agenzia Entrate 30.6.2016, 28.10.2016,• 29.11.2016 e 1.12.2016• Risoluzione Agenzia Entrate 21.12.2016, n. 116/E
I CORRISPETTIVI TELEMATICI
OPZIONE: per tutti
(per il 2019 entro il 31.12.2018)
OBBLIGO: distributori
automatici beni e servizi
OBBLIGO: dal 01.07.2018
distributori carburanti e lubrificanti
02/09/15 01/07/1801/01/18
data di entratain vigore
OBBLIGATORIO per DISTRIBUTORI CARBURANTI E LUBRIFICANTI ( nuovo comma 1-bis art.2 D.Lgs127/15)
01/01/17
D) possibilità con opzione (min 5 anni con rinnovo tacito)
credito di imposta di euro 50,00
01/01/19
GDOabrogazione del regime speciale per la grandedistribuzione
OBBLIGATORIO per DISTRIBUTORI AUTOMATICI (tutti)
I CORRISPETTIVI TELEMATICI
LA TEMPISTICA DI ADOZIONE
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QUANDO SCADRA’ LA MEMORIA FISCALE DELL’ATTUALE INSTALLATO ?
REGISTRATORI TELEMATICI
IL REGISTRATORE TELEMATICO PUO’ FARE ANCHE DA SEMPLICE
REGISTRATORE DI CASSA
IL REGISTRATORE DI CASSA EVOLUTO PUO’ GIA’ TRASMETTERE
I CORRISPETTIVI
CHIEDETE AI VOSTRI CLIENTI
NUOVO “ESTEROMETRO”
Solo per operazioni relative a cessioni di beni e prestazioni di
servizi
effettuate
Soggetti non residenti
ricevute
verso da
entro la fine del mese successivo a quello di
ricezioneemissione
Scadenza
Non già transitate dallo SDI
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FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B E B2C. IMPATTI E OPPORTUNITÀ PER STUDI PROFESSIONALI E IMPRESE
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LA CONSULTAZIONE DEI DATI
LIPe DATI FATTURE
https://ivaservizi.agenziaentrate.gov.it
* tutti i datifattura saranno esportabili in un file .csv
Saranno quindi disponibili:• i dati trasmessi dal contribuente• i datifattura trasmessi dai clienti e fornitori del contribuente*• i risultati dell’esame dei datifattura• i riscontri di AdE di confronto tra i datifattura e i dati delle
comunicazioniIVA• le comunicazioni inviate da AdE per divergenze tra i datifattura e
i dati delle comunicazioniIVA• le comunicazioni inviate da AdE per incongruenze tra le
liquidazioni IVA e i versamenti IVA periodiciNelle comunicazioni AdE darà indicazioni al contribuente per regolarizzare la propria posizione
IL RISCONTRO SUI DATI
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Servizio webMonitor
Fatture PA e B2B
Dati Fatture
Discordanzedatifattura
vscomunicazioni
IVA
Discordanzeliquidazioni
IVA vs
versamenti
Daticorrispettivi telematici
contribuente SI SI SI SI SI
Delegato* SI NO NO NO NO
Intermediario ** NO NO NO SI se delega al cassetto fiscale
NO
intermediario con delega alla
consultazioneNO SI SI SI SI
* Persona fisica senza particolare qualifica Delegato on-line al servizio “fattura elettronica” e “censimento corrispettivi”** ex art.3 DPR 322/98
I DATI CONSULTABILI
Le informazioni dell’impresa (i dati) devono essere disponibili il prima possibile
Occorre monitorare periodicamente l’andamento economico dell’impresa
Un attimo di attenzione
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FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B E B2C. IMPATTI E OPPORTUNITÀ PER STUDI PROFESSIONALI E IMPRESE
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I processi di gestione amministrativa devo essere ripensati in chiave digitale
La fattura elettronica non può essere registrata e controllata con le stesse modalità di una cartacea
I nuovi processi non possono essere che nativi digitali e non partire dal supporto cartaceo per trasformarlo poi in documento elettronico
Il DATO deve essere inserito
una SOLA volta,in origine
con la fatturazione elettronica
I VANTAGGI OPERATIVI
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data entry tradizionale
• riodino documenti• inserimento in contabilità• archiviazione in faldone• ritiro in armadio
audit• stampa brogliaccio iva per
verifica inserimento dati• correzione eventuali errori
ricerca fatture• estrazione da armadio• apertura faldone• ricerca manuale fattura
costi archiviazione• sono conosciuti?
FATTURE XMLdata entry semi-AUTOMATICO
• interfaccia di abbinamentodocumenti in gestionale
• verifica immediata contropartitae % detraibilità IVA
audit== ==== ==
ricerca fatture• immediata a video
costi archiviazione
I VANTAGGI OPERATIVI
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23
IL TEMPO RITROVATO
AL COMMERCIALISTA INTERESSA CAPIRNE DI PIÙ?
SI
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24
fare CONSULENZA con i DATI a disposizione 1) Consulenti gestionali-contabili, formando le aziende a:
- emettere fatture elettroniche- gestire lo scadenzario INC/PA
2) Fornire servizi innovativi: - controllo di gestione- analisi del rating- business plan- consulenza su dematerializzazione ed implementazione di
processi di fatturazione elettronica e conservazione digitale- organizzazione amministrativo-documentale- conservazione digitale per clienti e nuove aziende- intermediari tra Azienda e Pubblica Amministrazione- intermediari tra Aziende e SDI nella trasmissione e ricezione
delle fatture elettroniche B2B- assistenza piattaforma certificazione crediti- responsabile della conservazione dei libri e documenti
contabili e fiscali (attività già esercitata per i doc. cartacei)- attività di audit nella verifica e certificazione dei processi di
fatturazione elettronica e conservazione digitale a norma
Quali opportunità professionali
Documento n. 24
L’obbligo di fatturazione elettronica alla P.A. e nuove opportunità professionaliper i Commercialisti
Novembre 2013http://www.fondazionenazionalecomme
rcialisti.it/node/622
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COME MI ORGANIZZO CON IL MIO CLIENTE?
CLIENTE
AZIENDA AUTONOMA
S D I
altri clienti altri fornitori
SCAMBIO DATI ISTANTANEO
NESSUN ERRORE
CERTEZZA DATA EMISSIONE E RICEZIONE
MIGLIORE ORGANIZZAZIONE INTERNA
PIU’ TEMPO DA DEDICARE AL CORE BUSINESS
RegistratoreTelematico
invio dati eventuali fattureanche semplificate
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CLIENTE
S D I
altri clienti altri fornitori
COMMERCIALISTA
produce FE XML ——-> registraz. semi-automatica
riceve FE XML ——-> registraz. semi-automatica
NESSUNA CONSEGNA DI DOCUMENTAZIONE
DELEGA
trasmissione e ricezione flussidati fatture
IL COMMERCIALISTA TIENE LA
CONTABILITA’
CLIENTE
S D I
altri clienti altri fornitori
COMMERCIALISTADELEGA
trasmissionee ricezioneflussidati fatture*
* fatture analogiche(cartacee)
RegistratoreTelematico
invio dati eventuali fattureanche semplificate
visualizzafatture emesse fatture ricevute
IL CLIENTE NON E’ ORGANIZZATO
FATTURAZIONE ELETTRONICA
C/TERZI
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CON QUALI STRUMENTI?
International Federation of Accountants
in “Guida alla gestione dei piccoli e medi studi professionali”
nessuna stampa: tutto a video
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28
International Federation of Accountants
in “Guida alla gestione dei piccoli e medi studi professionali”
nessuna stampa: tutto a video
Video bracciali
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COSA CAMBIA
FORMATO FATTURA XML
XML PAXML ORDINARIA PRIVATIXML SEMPLIFICATA PRIVATI
codice [FPA12] xml PAcodice [FPR12] xml ordinariacodice [FSM10] xml semplificato
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30
FATTURAZIONE CARTACEA VS FATTURAZIONE ELETTRONICA
EMISSIONE FATTURE
EMISSIONE FATTURE
Sistemagestionale
interno
Emissione fatture
Ricezione da parte dei
committenti finali
ProducePDF
Trasmissionediretta
prima
PEC
MAIL
EDI
FAX
stampa
-
FATTURAZIONE CARTACEA VS FATTURAZIONE ELETTRONICA
31
Sistemagestionale
interno
Emissione fatture
ProduceXML
Trasmissionediretta
o tramiteprovider di
servizio
dopo
PEC
MAIL
EDI
FAX
stampa
FTP
SDIcoop
Https
Web
Firma digitale
EMISSIONE FATTURE
EMISSIONE FATTURE
Sistema gestionale
interno
Emissione fatture
Ricezione da parte dei committenti
finali italiani
ProduceXML + FD
PEC
SDI
Sistema di Intescambio
AdE
PEC
FTP
SPCOOP
Https
web
occorre il
codice destinatario
di 7 caratteri
Trasmissionediretta
o tramiteprovider di
servizio
accreditamento SDI
dopoEMISSIONE FATTURE
EMISSIONE FATTURE
FTP
SDIcoop
Https
Web
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32
LA RICEZIONE
sistema di conservazione a norma(DPCM 3.12.2013)
SDI
Sistema di Intescambio
AdE
PEC
FTP
SPCOOP
Https
Web
occorre il
codice destinatario
di 7 caratteri
• sistemazione documenti .xml• decodifica .xml fattura• visualizzazione FACILITATA .xml fattura• controllo contenuto fattura• importazione semi-automatica in
contabilità / ERP
• sistemazione/decodifica/visualizzazione FACILITATA .xml fattura
• controllo contenuto fattura• importazione semi-automatica in
contabilità / ERP
RICEZIONE FATTURE
-
LA RICEZIONE
33
OGGI DOMANI
verificafattura
OK
KO
contabilità
richiesta nota credito
PDF
CARTA
verificanota credito
contabilità
richiesta nota credito
XML
XML
ERRORI SU FATTURE ELETTRONICHE
EMISSIONE FATTURE
PDF
CARTA
OK
KO
verificafattura
OK
KO
contabilità
richiesta nota credito
contabilità
richiesta nota credito
OK
KO
verificanota credito
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34
FLUSSI OPERATIVI DI EMISSIONE E RICEZIONE
FLUSSI OPERATIVI
AZIENDA AUTONOMA
• Ha un proprio software gestionale che produce XML
• Tiene la contabilità in autonomia• Lo studio fornisce consulenza
AZIENDA ORGANIZZATA
• Ha un proprio software gestionale che produce XML
• Non tiene contabilità interna• Lo studio fornisce CONTABILITA’ e
CONSULENZA
AZIENDA DA INFORMATIZZARE
• Non ha un software GESTIONALE• Propensa ad adottare un software di
Fatturazione • Lo studio tiene la contabilità
AZIENDA NON INFORMATIZZATA
• Non ha un software GESTIONALE• Vuole continuare a portare CARTA in studio• Lo studio tiene la contabilità e effettua
fatturazione conto terzi
caso 1 caso 2
caso 3 caso 4
-
FLUSSI OPERATIVI DI EMISSIONE E RICEZIONE
35
Azienda Autonoma
sistema gestionale interno
CONNETTORE:- EMISSIONE
FATTURE- Produce
XML
ricezione da parte delcliente finale
Tenuta contabilitàda parte dell’azienda
sistema gestionale interno
CONNETTORE:- Download e
ImportFATTURE
- Console di monitoraggio stato e messaggi
invio fattura da parte del fornitore
riceve XML
caso 1
interessa a ?- collegio sindacale- revisore dei conti- C.F.O./resp.amministrativo
Condivisione con il Commercialista
• CONTROLLO e FRIMA del XML• Gestione dei messaggi da SDI
EMISSIONE FATTURE
RICEZIONE FATTURE
Eliminazione del data entry e importazione in
contabilitàInvio tramite PEC o Codice DestinatarioPer ESTERI e PRIVATI possibilità di gestire un doppio flusso: XML e pdf o carta
Possibilità di Accettare/rifiutare la fattura ricevuta dal
connettore
Conservazione Cloud
sistema gestionale interno
CONNETTORE:- EMISSIONE
FATTURE- Produce
XML
ricezione da parte dei committenti finali
sistema gestionale interno
CONNETTORE:- Download e
ImportFATTURE
- Console di monitoraggio stato e messaggi
invio fattura da parte del fornitore
riceve XML
Tenuta contabilità da parte del commercialista caso 2
commercialistaimport semi-automaticoin contabilità
BENEFICI:• no consegna documenti in
studio• elaborazione più veloce • informazioni immediate
Azienda Organizzata
• CONTROLLO e FRIMA del XML• Gestione dei messaggi da SDI
EMISSIONE FATTURE
RICEZIONE FATTURE
Conservazione Cloud
-
36
caso 3Azienda da InformatizzareTenuta contabilità da parte del commercialista
EMISSIONE FATTURE
ricezione da parte dei committenti finali
commercialistaimport semi-automaticoin contabilità
• no consegna documenti in studio
• elaborazione più veloce • informazioni immediate• un unico repository per le
fatture emesse e ricevute
• CONTROLLO e FRIMA del XML• Gestione dei messaggi da SDI
RICEZIONE FATTURE
• Visualizzazione Fatture
• Accettazione o Rifiuto *
invio fattura da parte del fornitore
riceve XML
(*) da Forum Italiano F.E. AdE il rifiuto verrà eliminato
monitoraggio scadenzario incassipagamenti
Conservazione Cloud
caso 4Azienda NON Informatizzata Tenuta contabilità da parte del commercialista
EMISSIONE FATTURE
ricezione da parte dei committenti finali
commercialistaEMETTE FATTURA
• AGYO FATTURA SMART• CONTROLLO e FRIMA del XML• Gestione dei messaggi da SDI
RICEZIONE FATTURE
• Visualizzazione Fatture
• Accettazione o Rifiuto *
invio fattura da parte del fornitore
riceve XML
(*) da Forum Italiano F.E. AdE il rifiuto verrà eliminato
commercialistaimport semi-automaticoin contabilità
• Non elimino il data entry• Azienda interamente gestita
dal Commercialista• Criticità nel gestire il rapporto
con il cliente per la presa visione delle fatture ricevute
FAC-SIMILE FATTURA
Azienda accede ad AGYO
Conservazione Cloud
-
FLUSSI OPERATIVI DI EMISSIONE E RICEZIONE
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Il cliente NON si prepara al 01.01.2019Il commercialista NON si prepara al 01.01.2019 (leggasi anche 01.07.2018)
NO emissionefatture
i committenti finaliregolarizzano mancata emissione ex art. 6 c.8D.Lgs 471/97
NO incasso crediti
difficoltà in caso diACCETTAZIONERIFIUTO*
DIFFICOLTA’ di visualizzazione
invio fattura da partedel fornitore
riceve XMLsu PEC
ricezione SDI
il cliente NON dice nulla al fornitore• il fornitore recupera la PEC su www.inipec.gov.it• il cliente riceve tutte le fatture sulla PEC• il cliente INOLTRA PEC al commercialista
caso 5
il commercialista • faticherà a SMISTARE le PEC ricevute dai clienti• RISCHIERA’ la perdita di fatture• DOVRA’ riorganizzare tutti i documenti
Sanzione 90-180% IVA emittente
(*) da Forum Italiano F.E. AdE il rifiuto verrà eliminato
EMISSIONE FATTURE
RICEZIONE FATTURE
PEC vs CODICE DESTINATARIO
-
38
Flussi di fatturazione 100% automatici nei
confronti di SDI
I VANTAGGI DELL’UTILIZZO DI UN INTEMEDIARIO
Condivisione in tempo reale con lo Studio delle
fatture elettroniche
Monitoraggio dei flussi di fatturazione con
associazione delle notifiche dal sistema di
interscambio
Data entry eliminato e contabilizzazione veloce ma
soprattutto «intelligente» che lavora in autoapprendimento
in base alle integrazioni o modifiche gestite dell’addetto
contabile
Fornitore Cliente
SDI
Studio
AGYO LA PIATTAFORMA CHE ABILITA LA DIGITALIZZAZIONE
-
FLUSSI OPERATIVI DI EMISSIONE E RICEZIONE
39
Fornitore Cliente
SDI
Studio
Fatturazione elettronica
AGYO LA PIATTAFORMA CHE ABILITA LA DIGITALIZZAZIONE
Fornitore Cliente
SDI
Studio
Adempimenti telematici
Liq. Dati iva Dati fattura CBCR
Fatturazione elettronica
AGYO LA PIATTAFORMA CHE ABILITA LA DIGITALIZZAZIONE
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40
Fornitore Cliente
SDI
Studio
Conservazione digitale
Fatturazione elettronica
AGYOLA PIATTAFORMA CHE ABILITA LA DIGITALIZZAZIONE
Adempimenti telematici
Liq. Dati iva Dati fattura CBCR
Fornitore Cliente
SDI
Studio
Conservazione digitale
Flussi bancari
Fatturazione elettronica
AGYOLA PIATTAFORMA CHE ABILITA LA DIGITALIZZAZIONE
Adempimenti telematici
Liq. Dati iva Dati fattura CBCR
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FLUSSI OPERATIVI DI EMISSIONE E RICEZIONE
41
Fornitore Cliente
SDI
Studio
Conservazione digitale
Flussi bancariPrivacy
(GDPR)
Fatturazione elettronica
AGYOLA PIATTAFORMA CHE ABILITA LA DIGITALIZZAZIONE
Adempimenti telematici
Liq. Dati iva Dati fattura CBCR
Fornitore Cliente
SDI
Studio
Firma digitale
Conservazione digitale
Flussi bancariPrivacy
(GDPR)
Fatturazione elettronica
AGYO LA PIATTAFORMA CHE ABILITA LA DIGITALIZZAZIONE
Adempimenti telematici
Liq. Dati iva Dati fattura CBCR
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42
VIDEO AGYO
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LE FIRME ELETTRONICHE
• I processi di business di professionisti ed imprese avvengono sempre più inmodalità online, da remoto ed in mobilità, tramite pc portatili,smartphone e tablet.
• La maggior parte dei documenti sono prodotti (generati) nativamente informato digitale e vengono trasmessi, ricevuti e condivisi tramite canalielettronici.
• Molti documenti una volta redatti richiedono una sottoscrizione o perlegge o per dare validità ad un accordo, allora perché stamparli su carta?
Perché l’utilità della sottoscrizione elettronica
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La sottoscrizione elettronica assolve alla funzione di permetterel’individuazione della provenienza, ovvero della paternità giuridica di undocumento, oltre a quella di garantire l’immodificabilità e l’integrità.
Funzione e tipologie di firme
Le tipologie di firma che si intende approfondire in questo convegno sono
FIRMA ELETTRONICA AVANZATA (FEA)
FIRMA ELETTRONICA QUALIFICATA (FEQ) O FIRMA
DIGITALE (IN ITALIA)
Se vi è apposta una FIRMA ELETTRONICA AVANZATA.Eccezioni: le scritture private di cui all’art. 1350, c. 1, n.1-12, del Codice civile che hanno per oggetto beniimmobili, gli atti pubblici redatti su documentoinformatico, il deposito degli atti e dei documenti in viatelematica in materia di processo telematico oltre aicasi in cui la norma specifica l’utilizzo della FEQ.
Se vi è apposta una FIRMA ELETTRONICA QUALIFICATA.Senza alcuna eccezione.
Il documento informatico soddisfa il requisito della forma scritta ed ha la piena efficacia probatoria prevista dall’art. 2702 del Codice civile
Validità ed efficacia probatoria di FEA e FEQ
(artt. 20 comma 1-bis e 21 del CAD e Regolamento eIDAS n. 910/2014)
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LE FIRME ELETTRONICHE
45
La Firma Elettronica Avanzata
quindi è una tipologia di firma tecnologicamente neutra.
È una firma non vincolata a standard tecnici, a soluzioni e strumenti tecnologici predefiniti dal Legislatore.
Possono esistere più soluzioni di FEA ed il livello di “qualità, sicurezza, integritàe immodificabilità” è garantito dal fatto che il soggetto erogatore della FEA deveper legge rispettare i requisiti operativi disposti dalle regole tecniche in materiadi FEA, di cui al Titolo V, artt. 55-61, del DPCM 22 febbraio 2013.
Principio di libertà: la realizzazione e l’erogazione di soluzioni di FEA è libera e non èsoggetta ad alcuna autorizzazione preventiva.
Soggetti erogatori - art. 55 comma 2 lett. a): coloro che erogano soluzioni di FEA alfine di utilizzarle nei rapporti intrattenuti con soggetti terzi per motivi istituzionali,societari o commerciali, realizzandole in proprio o anche avvalendosi di soluzionirealizzate dai soggetti di cui alla lettera b).
Soggetti che realizzano la FEA - art. 55 comma 2 lett. b): coloro che, quale oggettodell’attività di impresa, realizzano soluzioni di FEA a favore dei soggetti di cui allaErogatori.
Limiti d’uso della FEA - art. 60: la FEA realizzata in conformità con le disposizioni dellepresenti regole tecniche, è utilizzabile limitatamente ai rapporti giuridici intercorrentitra il sottoscrittore e il soggetto erogatore.
Regole tecniche sulla FEA - artt. 55 e 60
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Obblighi di trasparenza informativa, anche sul sito internet e ove possibile, indicazioni sull’assistenza ed
eventuale revoca
Predisporre e pubblicare sul sito un manuale informativo
con tutte le informazioni
Caratteristiche della soluzione FEA
Identificare in modo certo l’utente firmatario
Far sottoscrivere al firmatario una dichiarazione di adesione in cui si indicano tutti i termini e le
condizioni di utilizzo, anche dal punto di vista privacy
Conformi all’art. 56 del DPCM
tramite un valido documento di riconoscimento
Conservare digitalmente a norma per almeno 20 anni con il documento d’identità
Principali requisiti da rispettare per la FEA
Dotarsi di copertura assicurativa per la responsabilità civile rilasciata da società di
assicurazione che esercita nei rischi industriali
non inferiore a cinquecentomila Euro
Esempi pratici di FEA
UN CASO D’USO
Un professionista a o un’impresa può utilizzare la FEA Remota perdigitalizzare i documenti con la propria clientela in modalitàremota web senza dover far andare il cliente in studio o pressol’azienda o senza dover andare dal cliente. Con la FEA Remota sipuò far sottoscrivere ai propri clienti le i contratti, gli ordini, ipreventivi, le lettere di incarico, gli impegni alla trasmissionetelematica, le dichiarazioni fiscali e lavoristiche, l’informativaprivacy, le deleghe, ecc.
FEA REMOTA
Un CAF o un professionista può utilizzare la FEA Grafometrica comesottoscrizione elettronica per digitalizzare i documenti con lapropria clientela in presenza, quindi facendo andare il cliente allasede del CAF o in studio. Con la FEA Grafometrica si può farsottoscrivere ai propri clienti le lettere di incarico, i preventivi e leofferte, gli impegni alla trasmissione telematica, le dichiarazionifiscali e lavoristiche, l’informativa privacy, le deleghe, ecc. Perl’impresa vi sono molte applicazioni con i propri dipendenti, clienti.
FEA GRAFOMETRICA
UN CASO D’USO
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LE FIRME ELETTRONICHE
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La Firma Elettronica Qualificata (FEQ) o Firma Digitale
L’autenticità del certificato qualificato è garantita dai certificatori accreditati, cheidentificano in maniera certa il firmatario, che sono accreditati e vigilati dall’AgID edevono rispettare una stringente e severa normativa per assicurare l’erogazione di servizifiduciari «affidabili, sicuri e di qualità».
La firma elettronica qualificata è «una firma elettronica avanzata creata da un dispositivoper la creazione di una firma elettronica qualificata e basata su un certificato qualificatoper firme elettroniche.
La firma digitale è definita come un particolare tipo di FEQ basata su un sistema di chiavicrittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al Titolare difirma tramite la chiave privata e a un soggetto terzo tramite la chiave pubblica,rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l’integrità di undocumento informatico o di un insieme di documenti informatici.
Inversione dell’onere della prova: l’utilizzo del dispositivo di FEQ si presume riconducibile alTitolare di firma, salvo che questi ne dia prova contraria.
Validità del certificato: il certificato qualificato della FEQ, al momento della sottoscrizione,non deve risultare scaduto di validità ovvero revocato o sospeso, altrimenti equivale amancata sottoscrizione.
Data certa elettronica: le FEQ, ancorché sia scaduto, revocato o sospeso il relativocertificato qualificato del sottoscrittore, sono valide se alle stesse è associabile unriferimento temporale opponibile ai terzi, che collochi la generazione di dette firmerispettivamente in un momento precedente alla scadenza, revoca o sospensione delsuddetto certificato.
Sicurezza ed affidabilità: la coppia di chiavi crittografiche (privata e pubblica) ed ilcertificato qualificato di firma, sono generati e rilasciati mediante dispositivi e proceduredai Certificatori accreditati. La sicurezza e l’affidabilità del dispositivo di generazione dellefirme è garantita dall’obbligo che hanno i Certificatori i di rispettare le caratteristiche ed irequisiti stabiliti dall’art. 35 del CAD, al fine di assicurare al Titolare il controllo esclusivodella sua chiave privata.
Ulteriori disposizioni relative alla FEQ
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• Le soluzioni di firma remota, in cui il documento da firmare deve essere proposto allapresa visione del sottoscrittore prima della sottoscrizione, sono davvero usabili inparticolar modo se integrate con funzionalità di workflow di un sistema gestionale egrazie alla possibilità di utilizzo da remoto e in mobilità attraverso applicazioni specificheper smartphone e tablet.• La firma remota è definita come una particolare procedura di FEQ, generata sudispositivi HSM (Hardware Security Module) che sfruttano la remotizzazione sicura e sonocustoditi presso i Certificatori accreditati, garantendo il controllo esclusivo delle chiaviprivate da parte dei titolari delle stesse. Per questo le firme remote assicurano mediantetecniche di autenticazione forte l’accesso sicuro ed il controllo esclusivo da parte delTitolare di firma sulla sua chiave privata.• In concreto, il requisito della conoscenza della chiave da parte del Titolare è assicuratotramite l’inserimento del PIN statico associato alla sua FEQ mentre il requisito delpossesso/controllo del dispositivo di firma e la manifestazione alla volontà di firmare sonogarantiti dall’inserimento da parte del Titolare di firma stesso di una password «usa egetta» detta OTP, ricevuta tramite sms o tramite un’applicazione del suo cellulare omediante una chiamata sicura ad un numero verde.
La FEQ remota
• L’art. 35 comma 2 del CAD prevede che per le FEQ con token usb/smart card e conmodalità remota i documenti informatici da sottoscrivere siano presentati al Titolare,prima dell’apposizione della firma, chiaramente e senza ambiguità, e si richieda laconferma della sua volontà di generare la firma in conformità alla regole tecniche.• L’art. 35 stabilisce che il secondo periodo del comma 2 non si applica alle firme appostecon procedura automatica, specificando che la firma con procedura automatica è validase apposta previo consenso del Titolare all’adozione della procedura medesima.• La firma con procedura automatica (nota come massiva automatica) è, quindi, unaparticolare procedura informatica di firma digitale molto utile quando è necessariofirmare molti documenti, eseguita previa autorizzazione del sottoscrittore che mantiene ilcontrollo esclusivo delle proprie chiavi di firma, in assenza tuttavia di presidio puntuale econtinuo da parte di questo.
La FEQ automatica massiva
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LE FIRME ELETTRONICHE
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Esempi pratici di FEQ
UN CASO D’USO
Un professionista o un’impresa può adottare la FEQRemota per sottoscrivere tutti i documenti possibili che ilfirmatario ritiene debbano essere visionati prima dellasottoscrizione, quali ad esempio i contratti anche quelliaventi oggetto beni immobili, i preventivi e le offerte, lelettere di incarico, i bilanci societari, le istanze, ledichiarazioni dei redditi, le comunicazioni fiscali, il libroinventari, ecc.
FEQ REMOTA
UN CASO D’USO
Un commercialista o un’impresa può utilizzare la FEQAutomatica per sottoscrivere tutti i documenti possibiliche necessitano di automazione in quanto per il firmatarionon richiedono un controllo o presa visione del documentoprima della sua sottoscrizione, quali ad esempio le fatture,i ddt, i libri e registri, le comunicazioni fiscali, ledichiarazioni dei redditi, le registrazioni informatiche log, imandati di pagamento, ecc.
FEA AUTOMATICA MASSIVA
L’evoluzione dei sistemi di firma
Nuovi obblighi di utilizzo della firma
elettronica (Agenzia delle Entrate, etc.)
Strumenti che facilitano l’opportunità della digitalizzazione
Maggior consapevolezza dei
rischi legati alla gestione delle smart
card
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Firma elettronica semplice
Firma elettronica avanzata
Firma elettronica qualificata
Point&click
Point&clickrobusto
Remota Grafometrica
Smart card/ key
Remota Automatica
Regole di utilizzo e requisiti
TipoCertificationAuthority
Riconoscimento soggetto
Requisiti
Processo definito Strumenti Esempi
Il servizio Agyo Firma
SERVIZIO DI FIRMA
FIRMA REMOTA DEL CLIENTE DEL
PROFESSIONISTA
FIRMA AUTOMATICA DEL PROFESSIONISTA FIRMA GRAFOMETRICA
1 2 3
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LE FIRME ELETTRONICHE
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Raccolta automatica del
contratto
Più sicurezza, più organizzazione, più innovazione per lo studio
Firma remota
Firma grafometrica
Invio (es. bilancio)
Conserva-zione
Accesso alla digitalizzazione con maggior facilità e benefici incrementali
Agyo Firma
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• Il Professionista seleziona i file da firmare
• sceglie la tipologia di firma
• individua la lista dei firmatari
• avvia il processo di sottoscrizione
• il cliente dello Studio riceve il documento al proprio indirizzo e-mail
• clicca sul link e con una telefonata dal proprio cellulare firma il documento
La firma remota con Agyo Firma
IL PROFESSIONISTA IL CLIENTE DELLO STUDIO
Agyo Firma
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53
LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA E LA FIGURA DEL RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE
LA FIGURA DEL RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE A NORMA
I dottori commercialisti ed esperti contabili, già tenutari delle scritture contabili (c.d.conservatori analogici), sono in grado di rivestire i compiti previsti per questa nuovafigura professionale
Ha la “REGIA” di tutto il sistema di conservazione
• definisce e attua le politiche complessive del sistema di conservazione• ne governa la gestione con piena responsabilità ed autonomia• può delegare lo svolgimento del processo di conservazione o di parte di esso ad
uno o più soggetti di specifica competenza ed esperienza in relazione alle attivitàad essi delegate
• la delega deve essere formalizzata, specificandone il contenuto e le specifichefunzioni e competenze affidate al delegato
-
54
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO IN ITALIA E SUA EVOLUZIONEDEMATERIALIZZAZIONE: DOCUMENTO INFORMATICO E FIRMEELETTRONICHERUOLO DEL RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA A NORMACONSERVAZIONE DEL DOCUMENTO ELETTRONICO: IN PARTICOLARE DELLAFATTURA ELETTRONICA
CONSERVAZIONE A NORMA DEI DOCUMENTI FISCALI
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO IN ITALIA E SUA EVOLUZIONE
DM 23/01/2004
CIRCOLARE n.1/DF del MEF del 09/03/2015Risoluzione AdE 25.9.2015, n. 81/E (luogo scritture contabili)RISOLUZIONE N.46 DEL 10.04.2017(documenti informatici)RISOLUZIONE N.96/E DEL 21.07.2017 (note spese)
Circ. 46/E del 6 dic 2006 (definizioni)Risoluzione n.161/E del 9 luglio 2007 (imposta di bollo)RISOLUZIONE Ag. Entrate n. 158 del 15 giugno 2009 (memorizzazione) Provv. D.Ag.E. 25/10/2010 - prot. 2010/143663 (documenti) Provv. 25/10/2010 n.143663 (estensione validità temporale impronte) Circolare AE 5/E del 29 febbraio 2012 (imposta di bollo)
DM 17/06/2014
-
LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA E LA FIGURA DEL RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE
55
Obbligatorio per tutti dal 12.04.2017
DefinizioniResponsabile della conservazioneSistema di conservazioneManuale della conservazione
D.P.C.M. 13.11.2014Regole tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione,riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici
D.P.C.M. 03.12.2013 *
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO IN ITALIA E SUA EVOLUZIONE
FONTI REGOLAMENTARI
Obbligatorio per tutte le P.A. dal 12.08.2016(*) Sostituisce la DELIBERA CNIPA 19.2.2004 N. 11
CONTROLLI E VERIFICHEVANTAGGI
• GARANZIE SULLA LEGALITÀ DEL PROCESSO: REINTRODUZIONE DELLEDINAMICHE DELLE SCRITTURE “VIDIMATE” MINORE FLESSIBILITÀ
• MAGGIORI GARANZIE REPERIBILITÀ DELLA DOCUMENTAZIONE• MAGGIORE CREDIBILITÀ DATO DOCUMENTALE• POSSIBILITÀ (IN FUTURO) DI ESIBIRE LA DOCUMENTAZIONE RICHIESTA
“A DISTANZA”• MINORE INVASIVITÀ DEI CONTROLLI• RISPARMIO NELLA STAMPA PER LA DOCUMENTAZIONE RICHIESTA• MINORE PERMANENZA DEI VERIFICATORI IN AZIENDA
-
56
CONTROLLI E VERIFICHE
IPOTESI DI SERVIZIO INOUTSOURCINGNO MOD. VARIAZIONE IVAECCEZIONE - FE ALL’ESTERORisoluzione AE n.81/E del15.09.2015
SE IL CONTRIBUENTE DICHIARA CHE LE SCRITTURE CONTABILI SI TROVANO PRESSO ALTRISOGGETTI DEVE ESIBIRE UNA ATTESTAZIONE DEGLI STESSI RECANTE LA SPECIFICAZIONE DELLESCRITTURE IN LORO POSSESSO
SE L'ATTESTAZIONE NON È ESIBITA E SE IL SOGGETTO CHE L'HA RILASCIATA SI OPPONEALL'ACCESSO O NON ESIBISCE IN TUTTO O IN PARTE I DOCUMENTI, POTREBBERO NON ESSERETENUTI IN CONSIDERAZIONE PER L’ACCERTAMENTO E IL CONTENZIOSO
I DOCUMENTI INFORMATICI DEVONO ESSERE:1)RESI LEGGIBILI2)A RICHIESTA DISPONIBILI SU SUPPORTOCARTACEO E INFORMATICO PRESSO IL LUOGO DICONSERVAZIONE DELLE SCRITTURE (IN CASO DIVERIFICHE, CONTROLLI O ISPEZIONI)3) POTRANNO ESSERE ESIBITI ANCHE PER VIATELEMATICA
CONSERVAZIONE DOCUMENTI
IN FORMATO ANALOGICO(FATTURE CARTACEE)
REGOLA GENERALE
IN FORMATO DIGITALE
IN FORMATO DIGITALE
IN FORMATO ANALOGICO
un documento informaticola FATTURA ELETTRONICA
-
LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA E LA FIGURA DEL RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE
57
CONSERVAZIONE DOCUMENTI
FATTURE ANALOGICHE
FATTUREELETTRONICHE
SEZIONALECONSERVAZIONE CARTACEA
SEZIONALECONSERVAZIONE
ELETTRONICA
FATTURA ELETTRONICA
STRUMENTI
FIRMA ELETTRONICA
RIFERIMENTO TEMPORALE
MARCA TEMPORALE
STRUMENTI TECNICI
-
58
STRUMENTI
FIRMA ELETTRONICA
FIRMA ELETTRONICA
SEMPLICE
FIRMA ELETTRONICA AVANZATA
FIRMA ELETTRONICA QUALIFICATA
FIRMA DIGITALE
NON UTILIZZABILI PER FATTURA ELETTRONICA
DIFFUSA E UTILIZZATA
D. LGS. 82/2005
FIRMA DIGITALE
AUTENTICITÀ INTEGRITÀ NON RIPUDIABILITÀ
CARATTERI
-
LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA E LA FIGURA DEL RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE
59
STRUMENTI
FIRMADIGITALE
CHIAVEPUBBLICA
CHIAVEPRIVATA
TECNOLOGIAAMMESSA
DAL SDI
CAdES-BES .xml.p7m
XAdES-BES * .xml
TIME ZONE RIFERIMENTO TEMPORALE
ENTI ACCREDITATI DA ACCREDIA E QUALIFICATI DA AGID
(*) PAdES-BES per file .pdf
STRUMENTI
RIFERIMENTOTEMPORALE
CREAZIONE
CARATTERISTICA
NETWORK TIME PROTOCOL
NON OPPONIBILI A TERZI
-
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STRUMENTI
MARCATEMPORALE
CREAZIONE
CARATTERISTICA
CERTIFICATORE QUALIFICATO
OPPONIBILI A TERZI
IMPOSTA DI BOLLO
F24 TELEMATICO
PER TUTTE LE FATTURE DELL’ANNO PECEDENTE
ENTRO 120 GIORNI DALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
FATTURA ELETTRONICA E IMPOSTA DI BOLLO
-
LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA E LA FIGURA DEL RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE
61
DOCUMENTOANALOGICO
DOCUMENTO ORIGINALE UNICO
DOCUMENTO ORIGINALE NON UNICO
DEFINIZIONE
CARATTERISTICHE
CIRCOLARE 36/E/2006
CONSERVAZIONE FATTURE ELETTRONICHE
CONSERVAZIONE FATTURE ELETTRONICHE
DOCUMENTO ORIGINALE UNICO
CARATTERISTICHE
CONSERVAZIONE
INTERVENTO DI UN PUBBLICO UFFICIALE
-
62
DOCUMENTO INFORMATICO
CARATTERISTICHE
FORMATI PREVISTI
.XML FATTURE ELETTRONICHE
CONSERVAZIONE FATTURE ELETTRONICHE
CONSERVAZIONE FATTURE ELETTRONICHE
SISTEMA DI CONSERVAZIONE
IDENTIFICAZIONE CERTA
INTEGRITÀ DOCUMENTO
LEGGIBILITÀ E REPERIBILITÀ DI DOCUMENTI
-
LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA E LA FIGURA DEL RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE
63
CONSERVAZIONE FATTURE ELETTRONICHE
TERMINE CONSERVAZIONE ELETTRONICA FATTURE anno “n”
ENTRO 3 MESI TERMINE DICHIARAZIONE REDDITI
30.09.n+1
31.12.n+1
(*) per l’anno 2016 il termine è il 31.01.2018 essendo prorogato al 31.10.2017 il termine per l’invio telematico delle dich.
MODELLI ORGANIZZATIVI
INHOUSE
CONSERVAZIONE FATTURE ELETTRONICHE
OUTSOURCING
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64
SOGGETTI COINVOLTI
PRODUTTORE
UTENTE
RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE
CONSERVAZIONE FATTURE ELETTRONICHE
CONSERVAZIONE FATTURE ELETTRONICHE
IL RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE
ART. 7 D.P.C.M 03.12.2013
FUNZIONI E RESPONSABILITÀ
DELEGA
-
LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA E LA FIGURA DEL RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE
65
CONSERVAZIONE FATTURE ELETTRONICHE
PRODUTTORE FATTURA ELETTRONICA
RAPPORTO DI VERSAMENTO
PACCHETTO DI ARCHIVIAZIONE
FORMAZIONE
ACQUISIZIONE
VERIFICA
PACCHETTO DI DISTRIBUZIONE UTENTE
RIFERIMENTO TEMPORALE
FIRMA DIGITALE RESPONSABILE CONSERVAZIONE
PACCHETTO DI VERSAMENTO
CONSERVAZIONE FATTURE ELETTRONICHE
IL MANUALE DI CONSERVAZIONE
ART. 8 D.P.C.M 03.12.2013
DOCUMENTO OBBLIGATORIO
CONTENUTO MINIMO
-
66
CONSERVAZIONE FATTURE ELETTRONICHE
IMPRONTA INFORMATICA
CONCETTO
ABROGAZIONE OBBLIGO DI COMUNICAZIONE
OPZIONE IN DICHIARAZIONE DEI REDDITI (QUADRO RS MOD. REDDITI 201X SC; QUADRO RS MOD. REDDITI 201X SP)
CONSERVAZIONE: CONTROLLI E VERIFICHEVERIFICA SVOLTA A CAMPIONE DA ESEGUIRSI SULL’ARCHIVIO INFORMATICO:1) VERIFICA DELL’ORDINE CRONOLOGICO DEI DOCUMENTI CONSERVATI2) VERIFICA DELL’OBBLIGO DI OMOGENEITÀ DI CONSERVAZIONE PER TIPOLOGIA DI DOCUMENTI3) VERIFICA DELLA PRESENZA DI TUTTE LE FUNZIONI DI RICERCA LOGICA4) VERIFICA DELLE GARANZIE RICHIESTE IN CASO DI ESIBIZIONE ALL’AMMINISTRAZIONE
FINANZIARIA
I DOCUMENTI INFORMATICI RILEVANTI AI FINI TRIBUTARISONO CONSERVATI IN MODO CHE, SIANO*:
-rispettate le norme del C.C., CAD, DPCM 3.12.2003, DPCM 13.11.2014 e le altre norme tributarie riguardanti la corretta tenuta della contabilità
-CONSENTITE FUNZIONI DI RICERCA E DI ESTRAZIONE DELLE INFORMAZIONI DAGLI ARCHIVI INFORMATICI IN RELAZIONE A …
1. COGNOME2. NOME3. DENOMINAZIONE4. CODICE FISCALE5. PARTITA IVA 6. DATA7. ASSOCIAZIONI LOGICHE DI
QUESTI ULTIMI
(*) art.3 DM 17.06.2014
-
LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA E LA FIGURA DEL RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE
67
VERIFICA A CAMPIONE DA ESEGUIRSI SULL’EVIDENZA INFORMATICA CHE CONTIENE LEIMPRONTE DI HASH DEI SINGOLI DOCUMENTI FIRMATI DIGITALMENTE, SU CUI ILRESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE HA APPOSTO LA MARCA TEMPORALE E LAPROPRIA FIRMA DIGITALE:• VERIFICA CORRISPONDENZA TRA IMPRONTE DI HASH CONTENUTE NELL’EVIDENZA
INFORMATICA E SINGOLO DOCUMENTO FIRMATO DIGITALMENTE CALCOLATA SULMOMENTO DAL VERIFICATORE (VERIFICA OFF-LINE)
• VERIFICA TITOLARITÀ CERTIFICATO DIGITALE NECESSARIO PER ACCERTARE SE CHI HASOTTOSCRITTO L’EVIDENZA INFORMATICA CONTENENTE LE IMPRONTE DI HASH DEISINGOLI DOCUMENTI FIRMATI DIGITALMENTE CORRISPONDE EFFETTIVAMENTE ALRESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE
• VERIFICA RISPETTO FIRMATARIO/DELEGATO AI SENSI ART. 2215-BIS C.C.• VERIFICA DATA DI APPOSIZIONE DELLA MARCA TEMPORALE
VERIFICHE EVIDENZA INFORMATICA
• CONTROLLO SULL’OSSERVANZA DELLA TEMPISTICA• ACQUISIZIONE DEL MANUALE DELLA CONSERVAZIONE (ORA OBBLIGATORIO)• VERIFICA TIPOLOGIA DEI DOCUMENTI PORTATI IN CONSERVAZIONE• INDIVIDUAZIONE INDICI DI RICERCA PER TIPOLOGIE DI DOCUMENTI• VERIFICA SULL’INTERVENTO DEL PUBBLICO UFFICIALE (OVE DOVUTO)• VERIFICA SULL’EFFETTUAZIONE DELLE COMUNICAZIONI PRESCRITTE PER
LEGGE• VERIFICA A CAMPIONE SULLA LEGGIBILITÀ DEI DOCUMENTI
VERIFICHE INFORMATICHE
-
68
Formazione Conservazione Esibizione Scarto
ERP
Ciclo di vita di un documento digitale
CCT
AGYO CONSERVAZIONE - I soggetti coinvolti
Titolare Documenti Produttore Responsabile INTERNO della conservazione
Utente
Servizio di Conservazione Cloud Teamsystem (CCT)
-
LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA E LA FIGURA DEL RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE
69
DocumentiEsigenza
Necessità di conservare: solo i suoi documenti suoi documenti e delle
aziende collegate solo documenti delle
aziende collegate
Fatture/ Note credito/ Libri contabili/ Registri IVA/ Libro giornale/ Libro inventari/ Libro cespiti/Ordini/ DDT/ Mastrini/ Schede contabili/ Bilanci/Contratti/PEC/Log/Mail
Necessità di conservare: solo i suoi documenti suoi documenti e quelli dei
suoi clienti solo quelli dei suoi clienti
Fatture/ Note credito/ Libri contabili/ Registri IVA/ Libro giornale/ Libro inventari/ Libro cespiti/Ordini/ DDT/ Mastrini/ Schede contabili/ Bilanci/ Redditi/ Modello 770/ Modello IVA/ Modello F24/ Comunicazione Polivalente
STUDIO
AZIENDE
Ad oggi i documenti maggiormente gestiti da CCT:
1- FATTURE ELETTRONICHE PA2- NOTIFICHE DI FATTURE ELETTRONICHE PA3- REGISTRI e LIBRI4- LUL5- DICHIARATIVI6- Dichiarazioni ISEE7- BILANCIO8- PEC
I documenti conservabili a norma
NESSUN COSTO DI INFRASTRUTTURA
NESSUN COSTO DI MANUTENZIONE
NESSUN COSTO PER IL TEMPO UOMO
DELEGA RESPONSABILITA’
TOTALE SICUREZZA NORMATIVA E IT
I PLUS di un Conservatore Accreditato
-
70
SIAMO PRONTI E DISPOSTI AL CAMBIAMENTO?
“Non è la specie più forte che sopravvive né la più intelligente ma quella piùricettiva ai cambiamenti”CHARLES DARWIN (1809- 1882)
“Ciò che è veramente inquietante non è che il mondo si trasformi in uncompleto dominio della tecnica. Di gran lunga più inquietante è che l’uomonon è affatto preparato a questo radicale mutamento del mondo”MARTIN HEIDEGGERCONFERENZA “LA QUESTIONE DELLA TECNICA”, 1953
IMPATTO STUDI PROFESSIONALI
DIGITAL TRASFORMATION
STA CAMBIANDO IL MODELLO DI LAVORO
DELLA NOSTRA CATEGORIA
ADEGUARSI A:• NUOVO RAPPORTO CON IL
FISCO• CONTABILITÀ E
DICHIARATIVI PRECOMPILATI
IMPATTO STUDI PROFESSIONALI
-
LA CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA E LA FIGURA DEL RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE
71
SIETE DISPOSTI AL CAMBIAMENTO?
IL MOMENTO GIUSTO PER CAMBIARE È ADESSO!
IMPATTO STUDI PROFESSIONALI
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72