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La consulenza di carriera Strumenti e metodi del career coaching e del career counseling.

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La consulenza di carriera

Strumenti e metodi del career coaching e del career counseling.

Agenda

Mappe del cambiamento

Fase 1 Intake

Metamorfosi Wrap up

IL CASO

• Individuare uno o più casi tra le vostre esperienze professionali

• Individuale

• Gruppo

• Reale o immaginario

Fase 1 – Intake : generare il contesto - Dove siamo?

Fase 2-Approfondimento e

decodifica

Fase 3 - Attivazione delle risorse e Elaborazione

Fase 4 -Produzione e

Piano di azione

Fase 5 - Audit e feedback

Fasi del processo di coaching e consulenza di carriera

Accoglienza e stipula del Patto1 Colloqui di orientamento

per l’approfondimento 2 Accompagnamento al

lavoro 3 Monitoraggio e followup4

Definizione di obiettivi di sviluppo

Aree di cambiamento

Mappa del cambiamento

Ruota della vita

Aree crescita

Modello GROW

Io sono io sarò

Aree di apprendimento

Estrazione dei valori Autofocus

Ruota delle competenze

Fase 2 e 3 Piano di coaching : approfondimento, esplorazione, focalizzare obiettivi allenabili

Fase 4 Produzione e Piano di azione: individuare risultati : realizzabili, misurabili, specifici, con tempi e scadenze definite

Fase 1NTAKE – Dove SiamoFase di raccolta delle informazioni

Fase 5 Audit e feedback: fare una autovalutazione del piano , celebrare il successo, wrap -up

Porre domande efficaci

Mindset

Ascolto attivo

Facciamo il punto!

Fase 1 – Intake : generare il contesto - Dove siamo?• Accoglienza, ascolto , condivisione

di un linguaggio comune• Introdurre e chiarire la relazione e

il significato di coaching: quanto ne sai del coaching?

• Stabilire l’Accordo di coaching• Esplorare aspettative e bisogni :

cosa ti aspetti da questo percorso?

• Co-creare la relazione : rapporto empatico, parlare la stessa lingua

• Definire gli aspetti amministravi e logistici: durata incontri, sessioni, calendario

• Chiarire il concetto di committment ( responsabilità, impegno e azione)

• Chiarire ambiti di responsabilità: coach è responsabile del processo, i coachee dei risultati.

Fase 2-Approfondimento e decodifica• Capire la situazione attuale

approfondendo la situazione• Quali i problemi e quali gli

ostacoli?• Quali i tentativi?• Quali significati?• Quale è la situazione

desiderata?

Fase 3 - Attivazione delle risorse e Elaborazione• Attivare un processo

creativo/definizione degli obiettivi ( sostenere il desiderio di cambiamento)

• Esplorare le opzioni• Esplorare e potenziare le

risorse• Focalizzare obiettivi

allenabili

Fase 4 - Produzione e Piano di azione• Fare un piano di azione• Stabilire quale investimento

per il progetto• Quante e quali energie?

Fase 5 - Audit e feedback• Ripercorrere i passi salienti

compiuti, cosa ha imparato, cosa potrà fare ancora

• Focalizzare le risorse a cui potrà attingere

• Celebrare il successo• Nuovi ponti per il futuro

Fasi del processo di coaching

Fare qualcosa di diverso Esercizio di riflessione personale sul proprio percorso di crescita personale e professionale

• Prenditi un minuto di di tempo e fai libere associazionicon la parola

Cambiamento

A quali termini hai associato la parola cambiamento?Sono parole tipo: facile, veloce, divertente oppure lento, doloroso, difficile?

A quale dimensione hai dato maggior peso?

Nella tua vita, in quale situazione hai sperimentato un cambiamento significativo e indolore in un ristretto arco di tempo?

Come ti sei sentito?

Quali risorse hai utilizzato?

Una mappa generale del cambiamentoProchaska, Norcross e Di Clemente

1. Precontemplazione: “Io non sto pensando al cambiamento”2. Contemplazione: “Io ho iniziato il mio cammino verso il

cambiamento. Ho intenzione di agire entro i prossimi 6 mesi”3. Preparazione: “ Io mi sto muovendo sulla strada del

cambiamento. Ho intenzione di agire entro il prossimo mese”4. Azione: “Io sto realmente percorrendo il mio cammino verso il

cambiamento. Nei sei mesi trascorsi ho agito sul mioproblema”

5. Mantenimento: “ Io ho fatto molta strada nel mio percorso di cambiamento. Ho risolto il mio problema da più di 6 mesi”

6. Conclusione: “ Io non penso molto al mio passato camminoverso il cambiamento . Il mio comportamento precedente non è più un problema”

Applicazioni praticheCondividere con cliente la mappa del cambiamento e chiedergli dove lui si collocarispetto al problema.Nella tua ricerca del lavoro in quale fase del viaggio ritieni di essere?Il processo di cambiamento richiede del tempo.Spesso le persone si buttano nell’azione“cercare lavoro” rispondendo ossessivamenteagli annunci, senza aver prima riflettuto sullaloro esperienza professionale, o essersipreparati all’azione .

Valutazione dello stadio di cambiamentoadattato da Prochaska, Norcross e DiClemente, Changing for Good, 1994, p.68

Scegli alcuni aspetti della tuo percorso professionale che stai pensando di cambiare, che stanno cambiando o che sono cambiati. Per ogni aspetto, rispondi SI o NO a ciascuna delle seguenti affermazioni

1. « Io ho risolto il mio problema da più di 6 mesi» ☐ SI ☐ NO

2. « Io ho agito sul mio problema negli ultimi 6 mesi» ☐ SI ☐ NO

3. « Io ho intenzione di agire entro il prossimo mese» ☐ SI ☐ NO

4. « Io ho intenzione di agire nei prossimi 6 mesi» ☐ SI ☐ NO

Chiave: valuta lo stadio di cambiamento usando i seguenti criteri

Tutti NO: stadio della Precontemplazione

Si al 4 e No agli altri: stadio della Contemplazione

Si al 3 e 4 : stadio della Preparazione

Si al 2, No all’1: stadio dell’ Azione

Si ( veramente sincero) all’1: stadio del Mantenimento

Stile di cambiamento: personali

• Ignoro il cambiamento: inconsapevolmente l’effetto è « perdere inconsapevolmente il treno e si resta fermi»

• Nego il cambiamento: « guardo i treni che passano con un senso di frustrazione»• Resisto al cambiamento: si usano mezzi inefficaci con l’effetto di restare indietro• Accetto il cambiamento: si prende il mezzo che usano tutti e ci si uniforma al

passo degli altri.• Cavalco il cambiamento: colti dall’entusiasmo si prende al volo un treno in corsa,

con il rischio di non valutare con attenzione la destinazione• Gestisco il cambiamento: ci si informa, si prende un mezzo nuovo per

raggiungere posizioni avanzate• Creo il cambiamento: si fa ricerca, si inventano soluzioni, si creano mezzi

innovativi, si aprono nuove strade o porte, si costruiscono ponti.

Allena il cambiamentoFai un elenco di almeno 10 abitudini che riconosci di avere e che ti sono strette.

Quali nuovi comportamenti potresti adottare al posto di quelli elencati?

Sperimenta cosa accade se ti impegni ad attuare questi cambiamenti

Quali nuove idee?

Quali nuove emozioni?

Cosa hai scoperto di te?

Esempi di domande guida per il cambiamentoCome funziona la mia motivazione?

Cosa vorrei potermi concedere?

Cosa è ora che mi conceda?

Che cambiamenti positivi vorrei fare?

Quale è la mia destinazione?

Che ancoraggi solidi mi servono e quali sono invece catene bloccanti?

Cosa succederebbe se aprissi la porta a una possibilità di cambiamento?

Quali barriere sento tra me e alcuni obiettivi che vorrei raggiungere?

Che ruolo vero vorrei interpretare e vivere nella vita?

Focus sul cambiare comportamenti esterni

Esempi di domande guida per il cambiamento

Che cosa significa per te raccogliere i frutti del tuo lavoro?

Come trasformare i dubbi in esperimenti di vita che permettano di darsi nuove possibilità?

Che sigilli vuoi mettere sul passato per aprire nuove strade, nuove prospettive?

Focus sul cambiare regole interne, trovare una nuova centratura

Pausa di 15 minuti

Fase 1 – Intake : generare il contesto - Dove siamo?• Accoglienza, ascolto , condivisione

di un linguaggio comune• Introdurre e chiarire la relazione e

il significato di coaching: quanto ne sai del coaching?

• Stabilire l’Accordo di coaching• Esplorare aspettative e bisogni :

cosa ti aspetti da questo percorso?

• Co-creare la relazione : rapporto empatico, parlare la stessa lingua

• Definire gli aspetti amministravi e logistici: durata incontri, sessioni, calendario

• Chiarire il concetto di committment ( responsabilità, impegno e azione)

• Chiarire ambiti di responsabilità: coach è responsabile del processo, i coachee dei risultati.

Fase 2-Approfondimento e decodifica• Capire la situazione attuale

approfondendo la situazione• Quali i problemi e quali gli

ostacoli?• Quali i tentativi?• Quali significati?• Quale è la situazione

desiderata?

Fase 3 - Attivazione delle risorse e Elaborazione• Attivare un processo

creativo/definizione degli obiettivi ( sostenere il desiderio di cambiamento)

• Esplorare le opzioni• Esplorare e potenziare le

risorse• Focalizzare obiettivi

allenabili

Fase 4 - Produzione e Piano di azione• Fare un piano di azione• Stabilire quale investimento

per il progetto• Quante e quali energie?

Fase 5 - Audit e feedback• Ripercorrere i passi salienti

compiuti, cosa ha imparato, cosa potrà fare ancora

• Focalizzare le risorse a cui potrà attingere

• Celebrare il successo• Nuovi ponti per il futuro

Fasi del processo di coaching

Fase 1- Intake • Accoglienza, ascolto , condivisione di un linguaggio

comune• Introdurre e chiarire la relazione e il significato di

coaching: quanto ne sai del coaching?• Stabilire l’Accordo di coaching• Esplorare aspettative e bisogni : cosa ti aspetti da questo

percorso?• Co-creare la relazione : rapporto empatico, parlare la

stessa lingua• Definire gli aspetti amministravi e logistici: durata

incontri, sessioni, calendario• Chiarire il concetto di committment ( responsabilità,

impegno e azione)• Chiarire ambiti di responsabilità: coach è responsabile del

processo, i coachee dei risultati.

Fase 1 – Intake : generare il contesto - Dove siamo?

Fase 1- Intake: creare una connessione perché la persona sisenta libera di aprirsi e condividere informazioni personali e riservate

Spiegare cosa accadrà durante il primo colloquio

Sottolineare che il primo incontro non è rappresentativo di quelle che seguiranno.

Il primo incontro ha una specifica sequenza mentre gli altri saranno meno strutturate

Illustrare brevemente cosa intendi fare aiuta il cliente ad anticipare ciò che verrà e a

sapere a che punto del processo si trova

Gestire le aspettative su quanto tempo sarà dedicato effettivamente

Tempo: 1 ora , dipende da quanto senti di dover sapere sulla persona prima di iniziare.

Se nel primo incontro vogliamo includere un’esplorazione di un tema 1 h 1/2 o 2 h.

Fase 1- Intake: aspettative

Raccogliere esperienze e aspettative del C. rispetto al coachingHai mai avuto esperienze col coaching prima di oggi?

Se si:Che tipo di esperienza hai avuto?Che approccio ha usato il Coach?Come è stato?Cosa ha funzionato e cosa no?

Se no: Cosa sai già riguardo al coaching?Quali domande hai riguardo al coaching?

Far esprimere al cliente qualsiasi sua eventuale preoccupazione, rispondere alle domande e sfatare miti possibili rispetto al coaching per impedire che questi fattori diventino fonte di problemi

NON SALTARE QUESTA PARTE

Fase 1- Intake: Accordo di coaching

Stipulare un accordo di coachingChiarire aspetti economici, organizzati e tutti gli eventuali aspetti amministrativi.Cosa succede se un incontro è annullato dal clienteLa riservatezza e le modalità

Chiarire le questioni di riservatezza e fiduciaImpegnarsi con il cliente a mantenere la riservatezzaSupervisione

Fase 1- Intake: Obiettivi

Macro obiettivo del processo Sul piano del processo il coach deve comprendere con chiarezza ( e inserirlo nell’accordo) il Macro obiettivo di periodo che il cliente vuole raggiungere a conclusione del percorso di coaching. Il macro obiettivo va definito con cura anche negli indicatori rispetto al risultato atteso. Nel primo incontro possono emergere obiettivi intermedi anch’essi dovranno essere accolti e inseriti nell’accordo.

Obiettivo specifico da trattare nei singoli incontri: l’argomento al quale dedicare ciascuna sessione di coaching e i risultati che il cliente si aspetta di ottenere al termine di ogni incontro.Obiettivo su 3 livelli: breve, medio, lungoLungo: che cosa dovrà cambiare al termine del processo di coaching? Da cosa ti accorgerai di aver raggiunto questo obiettivo? Il coach individua 1 o + indicatori di risultato, criteri interni o esterni che facciano capire ad entrambi se l’obiettivo stabiito è stato raggiunto.Medio: Questo obiettivo quanto ti farà avvicinare al tuo obiettivo finale? In che modo sono collegati?Breve: in questa sessione che cosa ti vuoi portare via?

Il cliente vuole lavorare sull’autostima: « Che cosa intendi per ?Cosa ti farà dire di avere aumentato la tua autostima? Da che cosa riconosci che hai una buona autostima?»

Si lavora solo su obiettivi che ricadono sotto la responsabilità delle persona secondo criteri e tempi misurabili.Obiettivi ben formulati. Trovare lavoro o essere assunto come Contabile dall’azienda Pizza e Fichi non è un obiettivo perseguibile in quanto fuori dal controllo del cliente.L’obiettivo potrebbe cambiare in itinere.

Fase 1- Intake: quali responsabilità

Obiettivi ben formulati sono potenzialmente raggiungibili, dipende dall’impegno della persona

Definire il concetto di responsabilità reciproca Il coach è responsabile di gestire il processo per il massimo beneficio del cliente.Coach : esperto e competente, conoscere la materia, avere un codice etico e comportamentale, sapere quali sono i confini entro i quali muoversi, usare ad arte le domande.

Il cliente è responsabile di stabilire l’area sul quale lavorare ed è responsabile dei suoi risultati. Questo dipende dall’impegno che mette nella sua vita reale per applicare le decisione prese negli incontri di coaching.

Il Coach deve monitorare il committment del cliente nell’arco delle sessioni e stimolarlo a realizzare i passi necessari per ottenere quanto ha stabilito

Fase 1- Intake: Committment

consapevolezza

responsabilità

impegno

azione

Consapevolezza: domande per sviluppare consapevolezza riguardo al significato degli obiettivi, dei risultati, delle risorse e competenze, dei processi decisionali di apprendimento

Responsabilità: la consapevolezza attiva la responsabilità, l’abilità di trovare le risposte che contano. Le domande per stimolare nel cliente queste risposte. Non si fanno domande sulle esperienze di vita, ma si porta la persona ad esplorare cose nuove, su come ragiona.

Impegno: quando una persona si sente pienamente responsabile e protagonista della sua vita e ha deciso di muoversi verso la sua direzione, percepisce l’impegno verso se stesso e i suoi risultati.

Azione: la dimensione pragmatica del coaching, quello che porta al cambiamento reale. Il coach stimola la consapevolezza e il significato dei risultati conseguiti, dei benefici o meno che ha avuto dalle sue azioni, delle strategie efficaci utilizzate.

E poi riparte.

“CIÒ CHE PER IL BRUCO È LA FINE DEL MONDO, PER LA FARFALLE ÈL’INIZIO DELLA NUOVA VITA”.Detto ZEN

Metafora della farfalla rappresenta I 6 stadi ciclici dellatrasformazione1. Nutrimento: la fase in cui si studia, si acquisiscono nuovecompetenze, si apprende2. Stasi: è il periodo di assimilazione dei nuovi saperi, ci si lasciaandare al sogno della futura realizzazione3. Insofferenza: si avverte l’inquietudine, l’insoddisfazione cispinge al contatto con le potenzialità inespresse, si coglie unaspinata realizzativa4. Consapevolezza: si percepisce il desiderio di cambiamento, eanche la paura di non farcela, si esita e inizia piantare il semedella progettualità5. Cambiamento: quando avviene , si entra in contatto conl’energia realizzativa6. Azione: fase della gioia di fare e dell’impegno , dellasensazione di realizzazione e appagamento.

Bruco , crisalide o farfalla? Possiamo sentirci bruchi in un contesto o farfalle variopinte. Pensando ad un ambito specifico che vuoi sviluppare, in quel stadio sei ora della tua vita?

• 1. Un bruco sulla foglia di gelso. Stai lavorando alla tua formazione? Stai acquisendo conoscenze e competenze? Senti che devi ancora approfondire e saperne di più?• 2. Una crisalide nel bozzolo. Senti e riconosci le tue potenzialità?Vorresti agire, ma non ti senti pronto? Vivi in uno stato di insoddisfazione? Invidi chi ci è riuscito?• 3.Una farfalle fuori dal bozzolo, pronta per volare. Senti che è il momento per spiccare il volo?Sei consapevole del valore delle tue risorse? Hai idee e progetti, pronti da sviluppare? Ti elettrizza l’idea di raggiungere la meta? Cosa serve per andare oltre?

Wrap-up