KatangoKatangogogogogoDirettore Creativo e grafico

Stefania La Magna

C e l l . 3 4 0 6 6 8 5 8 1 2s.lamagna@katango.it

w w w . k a t a n g o . i t

KITESURF

GOLF

CLIMBINGintervista a Maria Piscopo

Angelika Rainer si racconta

K goKKKKatanKatanKatanatanatanKatanKatanKatanKKKKatanKKKKatanKKKatanKatanKatanKKKatanK goatangoatangogogoatangoatangoatangoatanatangoatanatanatanatangoatanatanatanatangoatanatanatangoatangoatangoatanatanatangoatangogogogoKITESURF

GOLF

CLIMBINGintervista a Maria Piscopo

Angelika Rainer si racconta

Ann

o I n

umer

o 3

- APR

ILE

2009

- R

egis

tr.Tr

ibun

ale

di C

atan

ia n

.4/2

009

del 3

0/01

/09

FREE

NUMERO TRE

MENSILE DELLO SPORT ALTERNATIVO

EDITORIALEa cura della Redazione

Caro lettore, la primavera tinge di rosa il nuovo numero Katango. Sono tre le stelle di questo meraviglioso mese che vogliamo raccontarvi; stelle alle quali sentiamo di dover dire grazie per la dedizione e la costanza applicata giornalmente alla disciplina d’appartenenza. Sacrifi ci che le eleggono oggi campionesse di fatto in un mondo troppo spesso indifferente e talvolta disinteressato alle atlete femminili. Aprile è il mese del Kitesurf e della sua regina siciliana Maria Piscopo, con in più qualche suggerimento per coloro che volessero avvicinarsi a questo particolarissimo sport tra cielo e mare. Ma è anche il mese di Angelika Rainer, neo campionessa mondiale di Arrampicata su Ghiaccio e delle ragazze della Mongibello Chix, squadra di BMX catanese. Siamo orgogliosi del fatto che anche le federazioni sportive abbiano deciso di abbracciare e collaborare al nostro progetto, come nel caso della FIG Sicilia (Federazione Italiana Golf) e la FIVL (Federazione Italiana Volo Libero). Siamo contenti anche per la grande richiesta da parte di tutti gli sportivi, che incuriositi ci contattano per collaborare o per richiederci informazioni sul come fare per iniziare uno sport particolare e chi contattare. Insomma, andiamo alla grande, ed il futuro prevede per tutti i nostri lettori delle novità che non potranno che appagare la loro sete d’informazione sullo sport alternativo in Sicilia! Buona lettura e buona Pasqua a tutti voi.

W W W . K ATA N G O . I T

E d i t o r e e P r o p r i e t a r i oF a u s t o N i c o l a D i F i d i o

D i r e t t o r e R e s p o n s a b i l eD a n i e l a F l e r e s

D i r e t t o r e C r e a t i v oS t e f a n i a L a M a g n a

S i r i n g r a z i a n o D o t t . L e o n a r d i P r o f . P e t r a l i aS a l e w a t e a m

M a r ke t i n g e P u b b l i c i t àK a t a n g o3 4 0 . 9 0 3 5 8 6 1

S t a m p aB . A . & L . s . n . c . L e n t i n i ( S R ) -t e l . 0 9 5 7 8 4 6 6 3 3

K a t a n g oV i a A c e r o , 3 49 5 1 2 1 C ATA N I A 3 4 0 . 9 0 3 5 8 6 1i n f o @ K a t a n g o . i t

C o l l a b o r a c o n n o i :katango@ k a t a n g o . i t

Copyright 2008 © KatangoABBONATI SUBITO!

P e r i l n u m e r o d i M a g g i o s e g n a l a z i o n i e p u b b l i c i t à e n t r o i l 2 8 A p r i l e 2 0 0 9

20A SOLI

EUROKatango è tutto l’estremo dello sport in Sicilia

*

*Abbonamento annuale. Scrivici a info@katango.it

Copyright © Katango 2009

Original photo cover by Linn Svendsen

rider: Jeremie Tronet

www.jeremietronet.com

4

NEXTISSUE

4KAYAK

BMXSUBACQUEA

6° PALIO UNIVERSITARIO2009

Ritorna il Palio delle Facoltà

Il Cus Catania e il Casr in collaborazione con i rappresentanti degli studenti negli organi collegiali dell’Università di Catania, organizzano la 6ª edizione del “Palio delle Facoltà” che si svolgerà mercoledì 20 maggio presso gli impianti sportivi del Cus Catania - Città Universitaria.Alla manifestazione “goliardica sportiva” potranno partecipare gli studenti universitari, regolarmente iscritti per l’anno accademico in corso, segnalati al Comitato Organizzatore dai rappresentanti di ciascuna facoltà, designati quali responsabili per la formazione delle squadre.Discipline: Calcetto (5x5), Basket, Pallavolo, Beach Volley, 100 m - 400 m, Tiro alla fune e Tiro del cuscino.

Per maggiori informazioni rivolgersi presso la segreteria di appartenenza.

Students & Sport

4Original photo cover by Linn Svendsen

rider: Jeremie Tronet

www.jeremietronet.com

Il Kitesurfing o kiteboard si può considerare un ibrido tra aquilonismo da traino e surf. E’ considerato uno degli sport estremi più spettacolari. Dalle lontane isole indonesiane, nel

corso degli anni ‘80 l’aquilonismo da traino comincia ad essere applicato agli sci, allo skate, alle canoe, insomma a qualsiasi cosa rotolasse o scivolasse su terra o in acqua. Due fratelli francesi Bruno e Dominique Legaignoux dopo una lunga ricerca brevettano sul finire degli anni 90’ il Wind Powered Inflatable Kite Aircraft (W.I.P.I.K.A.) un aquilone manovrabile a due o quattro cavi per il traino di una tavola da surf: sicuro, praticabile ed accessibile. La nuova ala sfruttava un incredibile capacità di traino, paragonabile a quella di un potente motoscafo aggiungendo, oltre a questa notevole forza di trascinamento, anche la trazione verticale che permetteva agli atleti salti fino a quel momento inimmaginabili. Inizialmente i primi atleti usavano tavole da surf modificate e rinforzate, oggi l’ampliamento e lo sviluppo tecnico della gamma di vele ha permesso invece la realizzazione di tavole specifiche per il kite.Il kitesurf in Sicilia ha una storia recente, ma dal 1999 ad oggi i progressi fatti nella

KITESURF

Maria Piscopo e il mondo del kitesurf femminilediffusione di questo sport hanno creato scuole federali ed atleti validi anche nell’isola. Questo è un periodo ideale per il kite e Katango ha voluto incontrare per l’occasione una campionessa sicula d’eccezione: Maria Piscopo.Lei danza sull’acqua con estrema femminilità, volteggia in aria esibendo tecnica, sicurezza ed eleganza. Fin da piccola fingeva di essere una sirena mentre nuotava e costruiva castelli di sabbia, oggi il mare rappresenta la sua dimensione ideale.La tua prima volta con la tavola? E’ stata in surf da onda con il mio fidanzato. Da qui è nata la passione per gli sport d’acqua liquida e ghiacciata, e quello stesso anno ho conosciuto lo snowboard ed ho capito quanto può essere divertente ed emozionante la natura, sia al mare che in montagna. Poi ho

deciso di iniziare a praticare il kitesurf durante un viaggio a Tarifa, da lì è partito tutto. Mi sono appassionata a tal punto da avvicinarmi al mondo delle competizioni.Qual è la differenza fra il mondo professionisti e quello dilettanti? Ho iniziato a competere dal 2008. Devo ammettere che in giro per l’Italia ho trovato un ambiente rilassante ed amichevole. Gli atleti professionisti sono persone molto cordiali, simpatiche e disponibili fuori dall’acqua, quanto professionali dentro l’acqua. Nell’arco del mio primo anno di gare del Circuito Italiano ho partecipato a numerosi eventi nazionali di kite e snowkite (World Festival on the beach -Sicilia, Slingshot International Meeting -Lago di Garda-, S. Teodoro E-Vento –Sardegna, Ogni Santi giorni si fa kite -Sicilia, Cortina Snowkite Contest, Chasta Days -Etna) e molti altri nella mia Sicilia. Se le mie risorse economiche lo avessero permesso, avrei partecipato anche a qualche tappa dei circuiti mondiali. Nel freesurf la libertà di fare ciò che si vuole è impagabile. Posso decidere di “schiantarmi” in tentativi di manovre assurde o uscire dall’acqua quando le condizioni non mi piacciono. Nelle gare l’emozione è legata all’evento e alla concentrazione che essa richiede ma, gareggiare è stimolante… è la linfa vitale per gli allenamenti successivi.Che effetto fa vedere una ragazza fare kitesurf? Sono soprattutto osservata! La maggior parte della gente considera il kitesurf uno sport estremo, e vedere una ragazza che si butta fra le onde ed esce in condizioni di vento sostenuto suscita stupore. Non è uno sport esclusivamente maschile come sembrerebbe, non servono troppi muscoli e ci sono manovre in cui il tocco di grazia femminile può fare la differenza, con linee sinuose e manovre fluide. Le ragazze stanno facendo progressi importanti e si incoraggiano a vicenda, presto vedremo manovre

KITESURF

Maria Piscopo e il mondo del kitesurf femminile

PASSION

ACTION

Per tutte le notizie su corsi, costi e informazioni tecniche visitate: www.kite-tecnica.it e www.kitesurfsicilia.it www.kiteschoolsalinelle.it (CEFALU’)

molto radicali nelle competizioni.C’è qualcosa a cui pensi mentre sei in acqua? In acqua ho in mente i miei obiettivi e cerco di raggiungerli divertendomi. Ma prima di entrare in acqua ascolto la mia musica preferita, che poi canticchio tra uno schianto e l’altro. Quale categoria preferisci Freestyle o Race? Nel Freestyle conta molto l’agilità ed il sapersi destreggiare nelle tre dimensioni. Nel Race, disciplina che prevede un percorso delimitato da boe, bisogna avere un’ottima tecnica di conduzione della tavola ed una buona tattica di regata. Mi piacciono entrambe le discipline, la prima per la spettacolarità, la seconda per la strategia, senza però dimenticare le onde.Pratichi altri sport estremi? Praticando snowboard e kite approdare allo snowkite è stato un passo naturale. Oltretutto ho la fortuna di avere l’Etna

vicino come fantastico scenario per praticarlo.Quante volte ti alleni e dove? Mi alleno tutte le volte che il lavoro me lo permette e c’è vento, quindi 3-4 volte la settimana, quando va bene. Gli altri giorni mi tengo in forma con corsa, nuoto e yoga. Gli spots che frequento sono soprattutto quelli della Sicilia occidentale, ma il mio home spot è S. Leone (Agrigento). Abbiamo tanti spots con caratteristiche diverse: se desidero l’onda scelgo S.Leone (Agrigento) o Pozzitello (Mazara del Vallo), se voglio acqua piatta vado a Capo Feto (Mazara del Vallo) o allo Stagnone (Marsala), e se voglio rimanere vicino casa, talvolta funzionano Capaci e Mondello (Palermo). C’è molta scelta e di ottima qualità.Obiettivi per il 2009? Partecipare al Circuito Italiano di kite ed ai principali eventi nazionali.Grazie Maria in bocca al lupo!

di Ylenia Russo

PH T

omm

y Lo

pez

- Dan

iele

Mei

GIRLin

KITE!

SHAKASSSHHAA AAKKAAASSHSHHAHAKAKKAAAKA

Per chi adora viaggiare ed è sempre alla ri-cerca di avventure, il mondo del kitesurf, così come quello del surf, offre una vasta gamma di mete interessanti, adatte sia ai professioni-sti che ai neoappassionati. Infatti, molteplici nel mondo sono i Resort e i Kitecamp che stanno nascendo per accogliere i numerosi kiter che viaggiano sempre per trovare le mi-gliori condizioni ventose. Oltre alle incante-voli Hawaii, regine indiscusse, la meta predi-letta dai cultori, è la capitale del vento, Tarifa

(Spagna): la città più a sud del continente europeo, ricca di spots interessanti, scuo-le professionali e locali sulla spiaggia. Non da meno sono le mete marocchine, come la ventosa Dakhla, e restando sempre in Europa la Grecia con Paros, il Portogallo e l’Egitto di Marsa Alam, Hurghada, El Gou-na restano molto amate e frequentate per via del vento costante. In lista tra le mete top, anche l’affascinante Capo Verde e l’isola Sal che trovano molto riscontro, così come, da qualche anno, il Brasile con Cumbuco, Paracuru, Paracau e Jericoaco-ara. Resta solo da fare la valigia!

COOLESTSPOTSTHE

di S

tefa

nia

La M

agna

KITEMANIAMolti sport estremi o di nicchia si accompagnano spesso ad uno stile di vita, ad un gergo e ad un’ insieme di gesti particolari. Il tutto per ribadire una sorta di appartenenza ad un branco. Uno dei linguaggi non verbali più diffuso è lo Shaka sign, ovvero un particolare tipo di saluto che arriva dritto dalle Hawaii. Questo gesto a pugno chiuso e pollice e mignolo alzato e oscillanti viene detto anche Hang Loose,

modo americanizzato del termine che sta per “tutto bene!”, “cool!”o semplicemente per “ciao!”. Il suo significato è molteplice ma in

qualsiasi caso beneaugurante. Per questo kitesurfer e i surfisti se ne sono impadroniti, così come molti skater e snowboarder del globo. Tale gesto desunto dagli indigeni hawaiani direttamente dai colonizzatori spagnoli, per i quali in origine indicava l’invito amichevole ad

una bevuta, poi si radicò in quel popolo e si accompagnò al saluto verbale Aloha, tipico delle isole. Da tempo si è diffuso nel mondo, reso celebre in tv, in vari film e di recente anche dal neo presidente

Obama, e tutt’ora rimane molto in voga come saluto soprattutto tra surfer e kiter che scelgono spesso le ventose mete hawaiane per i loro avventurosi viaggi sportivi.

Per tutti gli appassionati e i curiosi amanti del Kitesurf, è nata da poco On the Loose Tv, una piattaforma online per seguire una neo serie ad episodi

con protagonisti uno dei più pazzi kiter professionisti al mondo, ovvero l’olandese Ruben Lenten, accompagnato per l’occasione da due amici d’eccezione, il

britannico Aaron Hadlow e lo spagnolo Gianni Aragno. I tre giovani campioni ci accompagneranno con video d’impatto all’interno del mondo del kitesurf estremo, mostrandoci ad ogni puntata i

più bei spots al mondo, in un viaggio avventuroso e ricco di tappe, che si pone come missione: superare i limiti! Durante i viaggi, oltre all’incontro con i migliori kiter al mondo, i tre ci mostreranno

il dietro le scene di una vita dedita all’amore per la tavola. Lanciato il 19 Marzo anche sulla tv tedesca, il primo episodio è cominciato dalla bellissima Cape Town (sud Africa) ed è visibile online su www.ontheloose.tv, accattivante sito web con blog, tips and tricks, video e info su tutte le mete

dello show che proseguirà via web per un anno.

Catania dal 2008 vanta una squadra di mountain bike tutta al femminile. All’interno del team “Mongibello Mtb Team” composto da 16 atleti, è nata infatti la sezione femminile denominata “Mongibello Chix”. Le ragazze che ne fanno parte sono: Elizabeth Scalia (Inghilterra), Una Ni Chaoilte (Irlanda), Katherine Cicala (USA) ed Elena Rosa (Sicilia). Appare insolito che solo una di loro sia siciliana ma, in realtà, scopriamo che le altre tre atlete hanno, comunque, instaurato un forte legame con la nostra terra, grazie all’amore ed al lavoro. Il team si allena quotidianamente per circa tre ore, sia su strada che su percorsi fuoristrada, per lo più sull’Etna. Grazie all’elevata preparazione atletica dimostrata fi n dalla sua nascita, la squadra ha partecipato a molte gare regionali, nazionali ed internazionali in Inghilterra, Francia, Galles ed ha preso parte ai campionati mondiali Marathon, in Trentino. Quest’anno, a stagione appena iniziata, le Mongibello Chix hanno già cominciato a collezionare le prime medaglie.Il team, allenato da Giuseppe Iuvara, parteciperà alla ormai consueta Etna Marathon, organizzata dal Mongibello Mtb Team: la sfi da ciclistica sul vulcano attivo più alto d’Europa, prevista dall’1 al 3 maggio 2009.

Catania dal 2008 vanta una squadra di mountain bike tutta al femminile. All’interno del team “Mongibello Mtb Team” composto da 16 atleti, è nata infatti la sezione femminile denominata “Mongibello Chix”. Le ragazze che ne fanno parte sono: Elizabeth Scalia (Inghilterra), Una Ni Chaoilte (Irlanda), Katherine Cicala (USA) ed Elena Rosa (Sicilia). Appare insolito che solo una di loro sia siciliana ma, in realtà, scopriamo che le altre tre atlete hanno, comunque, instaurato un forte legame con la nostra terra, grazie all’amore ed al lavoro. Il team si allena quotidianamente per circa tre ore, sia su strada che su percorsi fuoristrada, per lo più sull’Etna. Grazie all’elevata preparazione atletica dimostrata

MONGIBELLO CHIX

KITE BUGGY

Il KITE BUGGY costola degli sport d’aquiloni-smo come pure il crescente Kite landboarding, che utilizza invece uno skateboard con grosse

ruote, è nato alla fi ne degli anni ’80. E’ ancora poco conosciuto in Italia ma molto praticato all’estero

soprattutto in Olanda e in Inghilterra. Grazie ad un veicolo monoposto a tre ruote (baggy) che ricorda

un triciclo, e alla vela (kite), si riesce a farsi trainare grazie alla spinta del vento. Le spiagge e le lunghe

distese verdi dei prati sono le superfi ci ideali, poiché tale attività necessita di spazi ampi con assenza di ostacoli. Oltre al grande senso di libertà che si prova ad essere trascinati dal vento, numerose

sono le evoluzioni che si possono fare alzando al massimo le vele e usando veicoli leggeri, tant’è che dal KiteBuggying è sorto anche il Buggy jumping, specialità estrema per veri acrobati dell’aria, che si lanciano in spericolate e spettacolari evoluzioni. Praticarlo offre gran divertimento, e tramite questo si possono sperimentare anche le tecniche di aqui-lonismo da trazione su terra per poi potere passare anche alle attività acquatiche gemelle, quali kitesurf o kitesaling, dove al triciclo si sostituisce invece un

leggero veicolo galleggiante.

D.F.

S.L.

M.

EXTREME CRAZY SPORTS

organizzata dal Mongibello Mtb Team: la sfi da ciclistica sul vulcano attivo più alto

di Fausto Di Fidio

La dimostrazione che il golf non sia uno sport per anziani o addirittura solo per ricchi la si trova a pochi chilometri da Catania, in un paradiso terrestre

alle pendici dell’Etna chiamato “Picciolo Golf Club”.Questo gioco si svolge in campi meravigliosi caratterizzati da boschi, prati e panorami mozzafi ato che ci portano lontano anni luce dalla confusione e dagli inutili malumori della vita urbana.Sport terapeutico quindi, ma non soltanto, in molti non sanno che perfi no il più semplice dei percorsi richiede una certa preparazione fi sica, dato che si percorrono in media più di quattro km sulle proprie gambe. Non è uno sport che prevede limiti d’età, lo si può iniziare in qualsiasi momento e praticarlo a tutti i livelli in base alle proprie capacità. Indispensabile, inoltre, è possedere una buona dose di self-control che si consoliderà nel tempo grazie all’esperienza. Ma niente fretta!Il pregiudizio più diffuso nei riguardi del golf è quello di dover sostenere spese troppo elevate, ma dopo aver fatto vari paragoni con altri sport più praticati come lo sci ed il tennis, ci si è accorti che non è affatto cosi, anzi! Da circa due anni la FIG (Federazione

Italiana Golf) ha introdotto, per ovviare a questo annoso problema il Tesseramento Libero, venendo defi nitivamente meno l’iscrizione obbligatoria presso il circolo di appartenenza (es. minori a solo € 22,00).Ovviamente agli inizi occorre effettuare un breve corso che permette al neofi ta di capire le tante ma semplici regole e tecniche alla base della disciplina, dopo di che sarà possibile praticarlo in assoluta autonomia. Per quanto riguarda l’attrezzatura, non abbiate paura, difatti la maggior parte dei Club la mette a disposizione, gratuitamente, di tutti i neoiscritti. Quando avrete deciso di continuare ed avrete voglia di acquistare il vostro primo set di ferri personali, ricordatevi sempre di farvi un giro sul web dove innumerevoli siti offrono articoli usati ad ottimi prezzi.Ad oggi la FIG Sicilia conta più di 400 soci, 20% dei quali è formato da giovani promesse del golf isolano. Il Professore Fredy Petralia è il Responsabile del Settore Giovanile Regionale – “La bravura dei nostri giovani – ci ha detto - sta anche nella diffi coltà dei nostri campi (tra i più diffi coltosi), dove i ragazzi si allenano sempre con grande dedizione”. Non a caso la categoria Under 18 del Picciolo Golf Club milita in serie A1.

Golf per tutti

Info e contatti :

www.siciliainbuca.it

info@siciliainbuca.it

+39 3396282588

PH- Thom

asUlrich

RAINER

ANGELIKA

La ventiduenne Angelika Rainer ha già battuto tutti i record del suo sport: l’arrampicata. Ha vinto la Coppa Italia di Diffi coltà 2007, l’Alpin Cup 2008 e lo scorso settembre ha conquistato anche un altro primato, divenendo la prima donna a scalare in libera la famosa via aperta in artifi ciale nel 1961, sulla celebre parete sud del Piz Ciavazes nelle Dolomiti. I successi della giovane bolzanina, però, non fi niscono qui, nel gennaio di quest’anno, infatti, ha vinto la seconda tappa della Ice World Cup 2009 di Diffi coltà e insieme il titolo di Campionessa del Mondo di arrampicata su ghiaccio. Il mese di gennaio, pur dimostrandosi impegnativo, è stato anche molto fortunato, poiché Angelika è diventata protagonista di nuovi trionfi , si aggiudica, infatti, la prova unica della Coppa Italia 2009 di arrampicata su ghiaccio e riceve la medaglia d’argento nella terza ed ultima tappa dell’ Ice World Cup 2009 Lead, in Romania.

Come mai hai scelto questo sport, diciamo inusuale per una ragazza?Già da piccola mi arrampicavo su tutto, per esempio sugli alberi in giardino. Inoltre da bambina sono andata in montagna con mia madre e così è nato l’amore per la verticale e per la natura. Quando avevo 12 anni, hanno aperto la palestra d’arrampicata a Merano e da quel momento ho potuto vivere pienamente questa mia passione. L’arrampicata su ghiaccio invece è stata una scoperta casuale, degli amici mi hanno invitato a partecipare ad una gara a Bolzano e mi sono subito appassionata di questa scalata con ramponi e piccozze.A quanti anni hai iniziato a praticarlo?Con l’arrampicata sportiva ho iniziato proprio a 12 anni, con l’arrampicata su ghiaccio invece ho fatto le miei prime esperienze a 18 anni.Prima avevi provato qualche altro sport?Ho praticato una varietà di sport, come il nuoto, la ginnastica artistica, il volteggio, il monociclo e lo snowboard. Quando, però, ho iniziato a scalare ho smesso con tutto per dedicarmi solamente a questo sport.Ti conosciamo come campionessa nell’arrampicata sul ghiaccio, ma cosa fai quando non sei impegnata con gli allenamenti e le gare?Nella stagione “calda” scalo in Falesia o in montagna, mi piace tantissimo stare all’aperto in contatto con la natura. Quando non studio e non

di Daniela Fleres

Angelika Rainer è nata a Merano in Alto Adige il 18 ottobre 1986. Laureata alla facoltà di Economia Agraria a Bolzano. Fa parte tutt’ora della squadra alpineXtrem di SALEWA. www.angelika-rainer.com

ANGELIKA

mi alleno mi piace incontrare gli amici, leggere dei libri ed ascoltare la musica.Quanto tempo dedichi al tuo allenamento?Quando andavo ancora a scuola o all’università, mi allenavo di sera tre volte la settimana, poi nel weekend andavo a scalare in Falesia. Questo inverno invece, dopo la laurea, ho avuto fortunatamente più tempo da dedicare all’allenamento e alla scalata in generale.Se dovessi descrivere il tuo sport a qualcuno che vorrebbe intraprenderlo cosa diresti?E’ uno sport molto motivante perché si può praticare all’aperto e offre la possibilità di visitare paesi e posti in tutto il mondo. Trovo particolarmente stimolante che nell’arrampicata non sia fondamentale solo la componente fi sica ma anche e soprattutto quella psicologica. E’ uno sport completo a 360°.I tuoi progetti futuri?Questa primavera ho programmato un viaggio in Nuova Zelanda, dove voglio perfezionare il mio inglese, visitare il paese ed ovviamente anche scalare. Per l’estate ho in mente un paio di progetti che però non sono ancora concreti. Sicuramente desidero ancora viaggiare e scalare, visto che mi sono tenuta libera sia dal lavoro che dallo studio. In autunno, poi, inizierò un Master. Ovviamente penso anche alla prossima stagione invernale e sono già motivata per prepararmi e dare il massimo.

News ed eventiUNESCO IN SICILIAL’Etna fra i siti patrimonio dell’Unesco? Potrebbe accadere anche in tempi brevi. Il Parco dell’Etna, infatti, presenterà in tempi brevi la sua candidatura come paesaggio culturale. Ad annunciarlo è stato il commissario straordinario del parco Ettore Foti durante un convegno dal titolo “Valorizzazione e gestione dei siti del patrimonio culturale mondiale”, svoltosi a Zafferana Etnea (CT).

STAGNONE KITE DREAMKiteboarding 11-12-13 aprile 2009 In provincia di Marsala (Trapani) nella splendida laguna di Stagnone si terrà il primo meeting di kiteboarding del 2009. Presso il residence Santa Maria, situato sullo spot omonimo, saranno ospitati tutti i partecipanti oltre a numerosi stand di vari brand legati alla disciplina. Oltre al kiteboard si potrà praticare wakeboard, canoa, vela, e sea volley, e inoltre poter usufruire di servizi benessere e relax forniti in luogo, il tutto in un clima di festa e relax. Info e aggiornamenti su www.kitesurfing.it

SCOPERTA COLONIA di CORALLO NERONotizia sbalorditiva per tutti gli appassionati di subacquea del mondoScoperta un’immensa colonia di Corallo Nero, la più grande mai scoperta, sui fondali rocciosi della mitica Scilla. Prima di questa scoperta erano stati recuperati e studiati appena cinque esemplari di questa specie, uno dei quali è gelosamente custodito nel Museo dell’Università di Harvard. Autore di questo sensazionale ritrovamento è stato un robot di nome ROV, equipaggiato anche per acquisire campioni fino a 400 mt di profondità, nato nel 2005 dal finanziamento dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Calabria.

Vuoi segnalare un evento legato al mondo dello sport? Scrivi alla nostra redazione: info@katango.it

ETNA MARATHON: CICLISTI SUL VULCANODall’ 1 al 3 Maggio 2009 Appuntamento per i bikers siciliani e non solo. Inizia la tre giorni di sfida sul vulcano attivo più alto d’Europa. L’evento, giunto alla 3° edizione, è organizzato dall’associazione sportiva Mongibello Mtb Team, e prenderà il via dalla splendida piazza Belvedere di Milo (CT). Le informazioni inerenti al tracciato, all’altimetria del percorso ed il modulo di iscrizione on-line, si trovano sul sito www.mongibelloteam.com.

TREKKING NUDIScoppia in Svizzera l’alpinismo dei nudistiSembrerà bizzarro per alcuni, ma gli amanti della natura e soprattutto del trekking hanno dimostrato che il nudismo si può praticare anche ad alta quota. Succede da tempo nel cuore della Svizzera nella zona dell’Alpstein dove numerosi amanti del trekking, muniti solo di scarponi e zaino si inerpicano nudi in completa libertà. La moda è scoppiata e si è diffusa tramite internet e vari blog, così, numerosi seguaci continuano a recarsi ad Appenzel, dove tra l’altro tempo fa era nato un sentiero fatto a posta per i barefooters, coloro che amano camminare scalzi. Le autorità locali appaiono poco tolleranti, ma il coinvolgimento ampio e consistente per la strana pratica non frena ancora numerosi naturisti europei.

D.F.

CATANIA SI CANDIDA AI MONDIALI DI SCHERMA DEL 2011Fie decidera’ a novembre prossimoLa Federazione internazionale di scherma (Fie) ha uffi cializzato la candidatura di Catania all’organizzazione dei Mondiali del 2011. Assieme alla candidatura italiana, uffi cializzate anche quelle di Ungheria (Budapest), Bulgaria (Varna) e Cina (Tianjin). I Mondiali saranno assegnati in occasione del congresso della Fie a Palermo il 21 e 22 novembre prossimi.

ACTIVO PARKIn Umbria il più grande parco Outdoor d’ ItaliaIl 22 Aprile 2009 si inaugura in Umbria l’ Activo Park: il più grande Parco Outdoor in Italia. Situato in Umbria nella incontaminata Valnerina a soli 12 km da Spoleto il parco comprenderà una serie di multiattività che avranno come comune denominatore l’outdoor: 3 parchi avventura, trekking e birdwatching, tour in fuoristrada 4×4, rafting.Sia nell’arena attiva che presso il campo base, da cui partono chilometri di sentieri attrezzati, si potranno praticare attività sportive ed escursionismo: trekking, nordic walking, anello di pattinaggio e ski-roll, parete di arrampicata, orienteering, tiro con l’arco, mountain bike con campo scuola MTB e free ride area, downhill & cross country e segway camp.

PASQUA IN VOLO A BORSO del GRAPPA (TV)Dal 9 al 13 aprile Edizione 2009 Trofeo del Montegrappa di volo liberoDal centro operativo, presso l’atterraggio Garden Relais a Semonzo di Borso del Grappa, i piloti raggiungeranno i decolli e voleranno lungo la pedemontana veneta. All’appuntamento parteciperanno piloti provenienti da tutto il mondo. Sono stati ammessi alla gara 140 piloti di parapendio e 120 piloti di deltaplano. Info: www.fi vl.it

PARKOURCanale multimediale dedicato Su Youtube è nato un canale interamente dedicato al mondo del Parkour: il Parkour Generations, ricco di video adrenalinici. Inoltre è attivo il sito uffi ciale con news e forum dedicati: www.parkourgeneration.com

KatangoKatangogogogogoDirettore Creativo e grafico

Stefania La Magna

C e l l . 3 4 0 6 6 8 5 8 1 2s.lamagna@katango.it

w w w . k a t a n g o . i t w w w . k a t a n g o . i t