Istituto di Istruzione “Marie Curie”...L’Istituto Marie Curie si trova nel territorio della...
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Repubblica Italiana Provincia Autonoma di Trento
Istituto di Istruzione “Marie Curie”
Pergine Valsugana
Anno Scolastico 2019/2020
Documento finale del Consiglio di Classe per l'Esame di Stato
Classe 5BTM
Indirizzo:
Istituto Tecnico Economico
Turismo
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ISTITUTO MARIE CURIE DI PERGINE VALSUGANA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
INDICE
1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 2
1.1 Breve presentazione dell’Istituto: obiettivi strategici e scelte educative - caratteristiche e finalità - l'offerta scolastica. 2
2 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE 6
2.1 L'indirizzo: profilo in uscita - quadro orario settimanale 6
2.2 Continuità docenti 8
2.3 Composizione e storia classe 9
3 INDICAZIONI SU INCLUSIONE 10
3.1 BES - DSA - studenti di recente immigrazione 10
4 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 101
4.1 Metodologie e strategie didattiche - contenuti, metodi, mezzi, spazi e tempi del percorso formativo 111
4.2 CLIL : attività e modalità insegnamento 112
4.3 Alternanza scuola lavoro: attività nel triennio 13
4.4 Attività recupero e potenziamento 13
4.5 Progetti didattici - attività di ampliamento dell'offerta formativa - esperienze extracurricolari 16
4.6 Educazione alla cittadinanza: attività – percorsi – progetti nel triennio 20
5 INDICAZIONI SU DISCIPLINE 19
5.1 Schede informative su singole discipline (competenze, contenuti, obiettivi raggiunti)14
5.2 Programmazioni interdipartimentali 50
6 INDICAZIONE SU VALUTAZIONE 54
6.1 Criteri di valutazione 56
6.2 Criteri attribuzione crediti 56
6.3 Griglie valutazione colloquio 57
6.4 Prove colloquio (indicazioni e materiali) 57
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1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE
1.1 Presentazione Istituto
PRESENTAZIONE DEL CONTESTO ESTERNO
Il territorio L’Istituto Marie Curie si trova nel territorio della Comunità Alta Valsugana e Bersntol. Con decreto del Presidente della Provincia n. 65 dd. 17 aprile 2007, il territorio dell’Alta Valsugana e Bersntol è stato individuato nei Comuni di Baselga di Pinè, Bedollo, Bosentino, Calceranica al Lago, Caldonazzo, Centa S. Nicolò, Civezzano, Fierozzo – Vlarotz, Fornace, Frassilongo– Garait, Levico Terme, Palù del Fersina – Palai en Bersntol, Pergine Valsugana, S. Orsola Terme, Tenna, Vattaro, Vigolo Vattaro, Vignola Falesina. Per uno sviluppo positivo di un territorio è necessario che esistano un dialogo e un’alleanza fra tutti gli attori che in questo territorio operano. Per questo bisogna valutare la dimensione territoriale in un’ottica sistemica, ossia studiare l’individuo inserito nella rete delle sue relazioni più significative. In sostanza, la scuola si definisce in relazione ed in interazione con il territorio vivo nel quale opera e dal quale coglie i bisogni formativi rispondendo con una rinnovata azione educativa. In questi anni è cresciuta nella scuola l’attenzione al territorio, enfatizzata anche nei nuovi programmi didattici: un numero sempre crescente di insegnanti in questi anni ha realizzato progetti di educazione in collaborazione con il territorio, cercando con esso e la comunità un rapporto inedito, andando alla ricerca delle radici e del senso di appartenenza, nella prospettiva di educare in modo nuovo alla cittadinanza attiva e partecipe. Il territorio riesce ad esprimere contesti formativi che contribuiscono in maniera determinante all’educazione della cittadinanza. La qualità della relazione che si sviluppa fra la scuola ed il territorio è la condizione di un buon governo delle politiche dell’istruzione e dell’educazione. In tal senso, è importante che tutti i soggetti che hanno un ruolo educativo sul territorio interagiscano tra loro e condividano un patto educativo. La partita educativa va giocata a tutto campo, offrendo alle giovani generazioni opportunità educative che vanno oltre al contesto scolastico e possano essere espressione della propria identità generazionale, del diritto di socializzazione, della capacità di movimento e di relazione all’interno dei propri contesti di vita. In questa prospettiva il territorio è molto più di un semplice luogo extrascolastico: interagisce attivamente con la scuola per aiutarla a realizzare il progetto educativo, si configura come protagonista nella complessa dinamica che coinvolge tutti i soggetti che vivono e agiscono nel territorio e che ne plasmano la fisionomia e determinano (o meno) le possibilità di sviluppo. I rapporti tra scuola e territorio sono pertanto molto importanti perché l'azione educativa mantenga un contatto con la realtà del mondo circostante. Per questo la scuola da molti anni intrattiene proficui rapporti con diversi enti territoriali ed istituzionali (Comuni e Comunità di Valle), sia appartenenti al sistema dell'istruzione e della formazione che al circuito culturale, associativo e sportivo. Particolarmente importanti sono anche i rapporti tra scuola e territorio al fine di mantenere un’azione educativa a contatto con la realtà. Allo scopo il nostro Istituto intrattiene proficui rapporti con diversi enti territoriali e istituzionali sia legati al sistema dell’istruzione che al circuito culturale anche extra provinciale, questo soprattutto per il tramite della nostra Biblioteca. Inoltre, il nostro istituto lavora a stretto contatto con i servizi sociali, con il settore del volontariato, con il mondo del lavoro rappresentato da banche, aziende commerciali e
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industriali e con altre importanti realtà del nostro territorio collegate alla gestione e alla protezione dell'ambiente. Infine, la scuola cerca di dare visibilità al proprio ruolo di agenzia formativa attraverso contatti con il sistema dell'informazione sia locale che nazionale. zazione nell'ambiente scolastico. Reti di scuole L'Istituto è inserito nella rete di scuole della Valsugana. La partecipazione a reti di scuole è molto importante in quanto intende valorizzare l’autonomia delle istituzioni scolastiche attraverso forme di collaborazione e utilizzo di risorse comuni, siano esse umane, finanziarie e strumentali, per il perseguimento di specifici obiettivi istituzionali, ascrivibili anche al piano dell’offerta formativa. La nostra rete infatti persegue fini che sono riconducibili a queste aree: - valorizzazione delle risorse professionali; - gestione comune di funzioni e di attività amministrative; - realizzazione di progetti o di iniziative didattiche, educative, sportive o culturali di interesse territoriale; - i piani di formazione del personale scolastico; - le risorse da destinare alla rete per il perseguimento delle proprie finalità. La scuola inoltre, fa parte della rete di scuole per l’intercultura e per l’educazione degli adulti. L’Istituto La sede dell’Istituto rappresenta uno dei palazzi più significativi del territorio, che ha visto 120 anni di attività (1882–2002) di un importante Ospedale Psichiatrico sul quale si è basata l’economia locale per molti decenni. Un luogo dove le dinamiche tipiche di un’istituzione totale e le scelte animate dalle finalità della conoscenza medico-scientifica hanno inciso nel bene e nel male sulle vite di tanti individui, uomini e donne, giovani e anziani; migliaia e migliaia di esistenze che hanno popolato una struttura oggi trasformata in scuola con aule, laboratori ed uffici. Ci pare importante che tutto ciò che questo mondo ha rappresentato non sia rimosso e dimenticato, ma coscientemente e criticamente reinterpretato per promuoverlo a opportunità di crescita civile per tutti. Dati identificativi dell’Istituto L’Istituto d’Istruzione “M. Curie” è costituito da: Plesso di Levico Terme Plesso di Pergine Valsugana Rappresenta il principale polo scolastico dell’Alta Valsugana. Nato nel 1988, propone attualmente un ampio ventaglio di indirizzi sia nel settore liceale sia nel settore tecnico. Sede di Pergine Valsugana È situata ai piedi della collina del castello di Pergine in una zona tranquilla, ricca di verde. È sede di tutto l’apparato amministrativo. Sede di Levico Terme Si trova nelle immediate vicinanze delle Terme di Levico. Ospita il biennio dell’Istituto Tecnico Economico e il triennio per il Turismo. Offerta scolastica Sede di Pergine Liceo Scientifico Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale
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Biennio Tecnico Tecnologico Triennio - Istituto Tecnico Tecnologico - Costruzioni, Ambiente e Territorio Triennio - Istituto Tecnico Tecnologico Informatica e Telecomunicazioni (con Robotica) Triennio-Istituto Tecnico Tecnologico Informatica e Telecomunicazioni - articolazione Telecomunicazioni Biennio Tecnico Economico Triennio Amministrazione, Finanza e Marketing con specializzazione in web marketing Sede di Levico Biennio - Istituto Tecnico Economico Triennio - Istituto Tecnico Economico - Turismo Centro EDA e serale Sono presenti, inoltre, il centro EDA (educazione adulti) e un percorso di studi serale che propone due indirizzi: Istituto Tecnico Tecnologico - Informatica Istituto Tecnico Economico – Sistemi Informativi Aziendali
OBIETTIVI STRATEGICI E SCELTE EDUCATIVE L’Istituto “Marie Curie” di Pergine si propone di promuovere negli studenti un atteggiamento di apertura nei confronti della realtà, globalmente intesa. Si stimolerà, di conseguenza, la naturale disposizione della persona a porsi domande, facendo così lievitare quello spirito di curiosità e di conoscenza critica che, insieme alla capacità di scelta, costituisce il tratto caratteristico di una personalità libera. La nostra scuola reputa di fondamentale importanza attuare processi formativi che permettano di integrare cultura umanistica e scientifica, evitando di ingenerare nello studente visioni frammentate e schematiche del sapere. Quest’ultimo, inoltre, deve assumere sempre di più i tratti della competenza, della capacità cioè da parte dello studente di saper utilizzare quanto appreso in contesti e situazioni nuove. Gli obiettivi e le strategie formative individuate dall'Istituto Marie Curie sono differenziati in relazione alle specifiche caratteristiche dell'ampia e articolata offerta degli indirizzi liceali e tecnici. L'offerta liceale, che spazia dal settore linguistico a quello scientifico, delle scienze umane ed economico sociale, ordinariamente è indirizzata a fornire un'ottima formazione di base in vista di una prosecuzione efficace degli studi in ambito universitario. I percorsi liceali devono pertanto assolvere il proprio ruolo sociale di produttore e trasmettitore di cultura che si rapporta dinamicamente al proprio ambiente di riferimento, contrassegnato da istituzioni, soggetti socioeconomici, aspetti territoriali, affinché i giovani imparino a dialogare con il mondo circostante, sapendone cogliere e valutare le esigenze, nei confronti delle quali saranno chiamati ad assumere delle responsabilità. L'Istituto è caratterizzato anche da un'offerta formativa di qualità nel settore degli indirizzi tecnici che, istituzionalmente, dopo il diploma, offrono sia la possibilità di proseguire gli studi in ambito universitario sia la possibilità di un immediato inserimento nel mercato del lavoro. Per quanto riguarda gli obiettivi strategici e le strategie formative, nei percorsi tecnici del settore tecnologico si è ritenuto necessario nello spirito di una formazione integrata, mirare alla conoscenza delle comuni tecnologie informatiche e multimediali, unificare gli aspetti teorici e astratti del sapere scientifico con quelli pratici che caratterizzano le applicazioni tecnologiche, favorire la metodologia della ricerca – come capacità trasversale alle varie discipline – attraverso l’uso dei laboratori, valorizzare la corporeità e la manualità unitamente alla dimensione intellettiva. Si intende porre, inoltre, cura alla valorizzazione di tutti i linguaggi verbali e non verbali, al fine di favorire la libera crescita degli studenti.
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Nei percorsi liceali e in quelli tecnici del settore economico è stato privilegiato, invece, un investimento strategico in progetti di potenziamento linguistico che si concretizzano non solo in una didattica innovativa delle lingue straniere, ma anche in un'ampia offerta di percorsi linguistici curricolari e opzionali i cui obiettivi sono di un livello ancora più alto rispetto a quelli previsti dal Piano trentino trilingue. Ci rendiamo infatti conto dell’importanza dello studio di una lingua straniera nel momento in cui incrociamo persone di altre culture, apprezziamo tradizioni e costumi di altre nazioni o abbattiamo le barriere che dividono i popoli. Imparare a parlare una nuova lingua contribuisce ad accrescere la propria autostima oltre che migliorare le prospettive occupazionali. Data la continua trasformazione della società e la crescente richiesta di personale sempre più qualificato da parte delle aziende del territorio, si è ritenuto opportuno venire incontro a quest’esigenza del mercato del lavoro fornendo agli studenti tutti gli strumenti necessari per far fronte, in modo sicuro e consapevole, alle sfide che il mondo del lavoro presenta. Pertanto, l’insegnamento delle lingue straniere sarà implementato con opportuni progetti. Tutti gli indirizzi trasmettono e veicolano i valori della democrazia e della civile convivenza, così come sono codificati nella Costituzione della Repubblica, che è il fondamentale riferimento per tutelare e sviluppare i diritti di cittadinanza, specie in un contesto sociale che sempre più diviene multietnico e multiculturale, al fine di corrispondere all’umana domanda di pace e di giustizia.
CARATTERISTICHE E FINALITÀ Le finalità che si propone l’Istituto “Marie Curie” sono quelle di essere una scuola che non si occupa solo di istruzione nel senso stretto della parola, ma bensì, di una formazione integrale dello studente; ossia una scuola che mira ad assicurare il successo formativo dei propri studenti attraverso un’adeguata acquisizione di conoscenze, abilità e competenze, affiancata da una piena crescita della persona umana sul lato educativo e formativo. Per sviluppare tutti questi aspetti l’Istituto si pone come principali finalità, nei confronti degli studenti, la promozione delle seguenti aree: l’attenzione alla persona: l'Istituto “Marie Curie” di Pergine riconosce la centralità dello studente nel processo di apprendimento e si impegna perciò a promuovere, nell'ambito delle proprie capacità progettuali e delle proprie risorse, la personalizzazione dei curricoli. Con il termine “personalizzazione” s’intende la progettazione che la scuola, nella sua autonomia, attua per adattare i piani di studio d’istituto ai bisogni ed alle esigenze degli allievi, con l'obiettivo di garantire a ciascuno il proprio successo formativo. La personalizzazione riguarda il singolo allievo, come soggetto unico dell'apprendimento, i docenti, come responsabili del percorso di insegnamento, l'Istituto come sistema con un'identità organizzativa e didattica propria. È qualcosa di diverso dall'irrealistico tentativo di scrivere una programmazione per ciascun allievo, ma si sostanzia in un insieme di attenzioni, atteggiamenti, metodologie e strategie didattiche che spostino il centro d'interesse dall'insegnamento all'apprendimento. I suoi strumenti, quindi, oltre ad una didattica quotidiana attenta a favorire il coinvolgimento attivo dei ragazzi e la valorizzazione dei diversi tipi di intelligenza, si basano su un’attenta progettazione e sull’ampliamento dell’offerta formativa destinata ai discenti. l’educazione alla responsabilità: la scuola si pone l'obiettivo di fornire strumenti per l’inserimento attivo nella società, il che significa formare personalità mature, responsabili, solidali, informate e critiche. L’educazione alla cittadinanza si esplica perciò nell’acquisizione di strumenti relativi all’assunzione di responsabilità nella vita sociale e civica. Questa attenzione si traduce in atteggiamenti e comportamenti democratici, in attività aperte che forniscano l’apprendimento di idee, valori, strumenti interpretativi, metodologie conoscitive e di ricerca, modelli comportamentali per una formazione culturale che permetta infine di
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promuovere lo sviluppo di una mentalità legata alla responsabilità e alla consapevolezza critica. l’orientamento: la scuola tende alla promozione culturale e formativa dei ragazzi. Tutto il sistema educativo di istruzione e formazione è finalizzato alla crescita e alla valorizzazione dello studente, con la sua individualità e la rete di relazioni che lo legano alla famiglia e all’ambiente in cui vive. L’istituzione scolastica si adopera pertanto ad offrire strumenti di conoscenza e occasioni di esperienza che possono consentire a tutti di apprendere, di interagire ed operare nella società e nel mondo del lavoro: l’orientamento, quindi, assume un ruolo centrale nel sistema di istruzione e formazione.
2 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE
2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo (estratto del Progetto d’Istituto)
Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore
turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed
internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali.
Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico,
artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze
dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel
sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento
organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale. E’ in
grado di: gestire servizi e/o prodotti turistici con attenzione alla valorizzazione del patrimonio
paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio; collaborare a
definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di
qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata; utilizzare i sistemi informativi, disponibili a
livello nazionale e internazionale, per proporre servizi turistici anche innovativi; promuovere il
turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale; intervenire nella
gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali. A
conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo "Turismo" consegue i
risultati di seguito specificati in termini di competenze:
1) Riconoscere e interpretare: a. le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per
coglierne le ripercussioni nel contesto turistico, b. i macrofenomeni socio-economici globali
in termini generali e specifici dell’impresa turistica, c. i cambiamenti dei sistemi economici
nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica
attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse. 2) Individuare e accedere alla
normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore
turistico. 3) Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi
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informativi. 4) Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a
cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie.
5) Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità
integrata specifici per le aziende del settore Turistico.
6) Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio
culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile.
7) Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese
o prodotti turistici.
8) Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
9) Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del
personale dell’impresa turistica.
10) Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.
Quadro orario settimanale
Materia Ore settimanali
I.R.C. 1
Italiano 4
Storia 2
Lingua Inglese 3
Lingua Tedesca 3
Lingua Spagnola 3
Geografia Turistica 2
Arte eTerritorio 2
Diritto e legislazione turistica
3
Matematica 3
Discipline Turistiche ed aziendali
7(1*)
Scienze motorie e sportive
2
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2.2 Continuità docenti La classe è di nuova formazione. Tutti i ragazzi provengono dall’istituto alberghiero di Levico Terme.
MATERIA
3^ CLASSE
4^CLASSE 5^ CLASSE
I.R.C.
Italiano e Storia
Lingua inglese
Geografia turistica
Matematica
Diritto ed Legislazione turistica
Discipline Turistiche ed aziendali
Informatica Laboratoriale
Lingua tedesca
Lingua spagnola
Arte e territorio
Scienze motorie e sportive
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2.3 Composizione e storia classe La classe è di nuova formazione
Nel seguente prospetto si può osservare l’evoluzione della classe durante il triennio:
Classe Iscritti Nuovi inseriti
Ritirati o trasferiti
Scrutinati
Promossi SENZA carenze
formative
Promossi CON
carenze formative
Respinti
V 15 1 14 14
Nell’anno scolastico 2019/2020 si costituisce la classe attuale formata da 15 studenti. i Gli alunni proviengono dal percorso di raccordo con l'Istituto di Formazione Professionale Alberghiero di Rovereto e Levico Terme come da progetto approvato dai due Istituti durante l'anno scolastico 2018/2019 I 15 discenti provenienti dalla Formazione hanno svolto il loro percorso scolastico ottenendo la qualifica di Operatore di cucina/Gastronomia. Nel mese di Dicembre un alunno si è ritirato. Nel primo periodo dell’anno scolastico sono state somministrate prove atte a verificare la situazione iniziale della classe dalle quali si è rilevato che la maggior parte degli alunni si è dimostrata molto debole e spesso in difficoltà nelle consegne proposte. Dalle attività iniziali si è rilevato che molti ragazzi non erano in possesso dei pre-requisiti richiesti per affrontare con profitto una preparazione all’ esame di Stato del quinto anno La preparazione di base non sempre sufficiente in quasi tutte le discipline ha quindi reso necessario un intervento di supporto da parte dei docenti. Si è resa necessaria una serie di attività di ripasso e di rinforzo che sono state predisposte per i vari ambiti disciplinari. Tutti gli insegnanti hanno dovuto riprendere gli argomenti degli anni precedenti e semplificare il programma. La classe ha lavorato in maniera molto diversificata: a parte un piccolo gruppo che ha evidenziato un certo interesse verso le discipline conseguendo un profitto sostanzialmente sufficiente, il resto del gruppo ha invece mostrato una certa difficoltà nella rielaborazione dei contenuti, ottenendo una preparazione non sempre adeguata. La preparazione è disomogenea e, in alcuni casi, lacunosa e prevalentemente mnemonica. Si segnala il permanere di una certa difficoltà nell’esposizione scritta e orale e la mancata padronanza del linguaggio specifico delle singole discipline giustificate dal percorso pregresso. Il comportamento della classe nel complesso si è dimostrato corretto.Nel periodo particolare DAD molti ragazzi hanno lavorato in maniera seria e puntuale, alcuni sono stati superficiali e poco precisi.
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3 INDICAZIONI SU INCLUSIONE
3.1 BES – DSA – studenti di recente immigrazione Nel gruppo classe sono presenti tre studenti certificati di fascia B All’inizio dell’anno scolastico è stato redatto un PDP per ciascuno che è depositato nell’archivio studenti con BES. Si allegano al presente documento relazione di presentazione degli studenti.
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4 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
4.1 Metodologie e strategie didattiche – contenuti, metodi, mezzi, spazi e tempi del percorso formativo
Discipline
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Diritto
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Lezione
frontale x x x x x x x x x x x x
Lezione
partecipata x x x x x x x x x x
Lavoro di
gruppo x x x x
Attività di
laboratorio x x x x x x
Lezione
interattiva x x x x x x x x x x x x
Discussione in
classe x x x x x x x x x x x x
Presentazione
in power point x x x x x x x x x x
Discipline
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turistica
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Libro di testo x x x x x x x x x x
Dispense,
appunti x x x x x x x
x
Documenti,
giornali x x x
x
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Strumenti
multimediali x x x x x x x x x x
x
Laboratori x x x x
Fotocopie x x x x x x x x x
x
Didattica a distanza Dal mese di marzo, l’attività didattica ha subito uno stravolgimento in seguito alla sospensione delle lezioni in presenza causata dall’epidemia di coronavirus. Il Consiglio di Classe si è attivato per continuare a perseguire il compito sociale e formativo del “fare scuola”, ma “non a scuola”, per mantenere viva la comunità di classe, di scuola e il senso di appartenenza, combattendo il rischio di isolamento e di demotivazione. Tutti gli insegnanti hanno cercato di mantenere, e rafforzare, la trama di rapporti e la condivisione della sfida nell’affrontare una situazione imprevista. Il percorso di apprendimento non si è interrotto, ma si è svolto attraverso modalità didattiche diverse quali: Videolezioni, che hanno permesso una buona interazione con gli studenti, Schede e materiali predisposti dagli insegnanti e forniti agli studenti;Lezioni registrate ,visione di filmati o documentari L’interazione tra studenti e docenti, oltre che tramite le videolezioni, è avvenuta anche via chat e attraverso la costante restituzione degli elaborati corretti tramite classroom.
4.2 CLIL : attività e modalità insegnamento L'Immersione linguistica (dall'inglese Language immersion) è un approccio sviluppato sin dagli anni sessanta per potenziare l'insegnamento/apprendimento di una seconda lingua (L2) utilizzandola come veicolo per l'apprendimento di altri contenuti. Nelle scuole che usano l'"immersione linguistica", una o più discipline vengono apprese impiegando una seconda lingua target, diversa da quella materna degli studenti. Gli stessi, sulla base di uno specifico progetto educativo vengono quindi "immersi" nella L2 e la utilizzano sia per apprendere le altre discipline,sia per seguire percorsi educativi anche interdisciplinari. Il termine CLIL (Content and Language Integrated Learning o "Apprendimento Integrato di Lingua e Contenuto") è stato ideato nel 1994 da David Marsh e Anne Maljers, non è in realtà propriamente sinonimo di immersione linguistica come nel caso delle scuole che scelgono l'insegnamento bilingue. Il termine, infatti, ingloba varie esperienze e metodologie di apprendimento in lingua veicolare. Si tratta di un approccio metodologico innovativo che permette l'acquisizione di competenze linguistiche e abilità comunicative contestualmente allo sviluppo ed acquisizione di conoscenze disciplinari. Non si tratta, dunque, di un semplice insegnamento di una materia in lingua non materna. In poche parole, il CLIL integra sia l’apprendimento del contenuto, sia l’apprendimento della lingua stessa. Infatti, l'insegnamento CLIL o immersivo ha, il duplice obiettivo di prestare contemporaneamente attenzione sia alla disciplina che alla lingua 2, non materna. Conseguire questo duplice obbiettivo richiede lo sviluppo di un approccio integrato di insegnamento e apprendimento con un'attenzione speciale al processo educativo più generale. Il CLIL è una metodologia di apprendimento della lingua dove l'aumento dell'input linguistico è attuato attraverso l'insegnamento di una disciplina in L2 con modalità didattiche innovative. Queste metodologie prevedono che lo studente sia attore protagonista della costruzione del proprio sapere: l'apprendimento del contenuto (inter) disciplinare diventa l'obiettivo principale e l'acquisizione di maggiori competenze comunicative in L2 una conseguenza. Quindi, come è stato più volte ribadito, con il CLIL
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l’apprendimento del contenuto riveste la stessa importanza dell’apprendimento della lingua straniera stessa. Entrambi sono importanti materie scolastiche, che vengono sviluppate ed integrate lentamente, ma in maniera costante, al fine della corretta strutturazione del processo di apprendimento degli studenti stessi. Tale metodologia operativa ha consentito alla classe 5BTM di svolgere parte del loro programma annuale in alcune materie in modalità CLIL attraverso l’uso della lingua inglese tedesca e spagnola; la cronologia degli insegnamenti effettuati, ha visto l’intervento operativo come da tabella: Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte 7 ore in modalità CLIL con il docente di Discipline Turistico-Aziendali. Gli studenti hanno organizzato un viaggio d’istruzione a Berlino per una classe di studenti della scuola superiore, predisponendo un programma dettagliato di visite, scegliendo l’alloggio migliore secondo il rapporto qualità/prezzo e decidendo il mezzo di trasporto.
MATERIA DOCENTE ARGOMENTI SVOLTI ORE
Tedesco/DTA Piffer/Cici Itinerari turistici in tedesco 7
Inglese Ercolino Organizzazione di un viaggio a domanda in inglese
Non svolto
4.3 Alternanza scuola lavoro: attività nel triennio
ESPERIENZE DI STAGE CLASSE 5BTM
ESPERIENZA DI TERZA PRIMA ESPERIENZA DI QUARTA
SECONDA ESPERIENZA DI QUARTA
Osteria Storica Morelli - Caneza Dal 16/01/2017 al 7/02/2017
Grand hotel Imperial - Levico Dal 13/11/2017 al 13/11/2018
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Hotel Italo - Madonna di Campiglio Dal 13/02/2017 al 13/03/2017
Grand hotel Imperial - Levico Dal 13/11/2017 al 13/11/2018
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Chalet Laura - Madonna di Campiglio Dal 12/02/2018 al 12/03/2018
Ristorante Quadri - Piazza San Marco (Venezia) Dal 17/12/2018 al 19/01/2019
The Lygon Arms - Broadway Worcestershire (UK) Dall’ 08/04/2019 all’ 11/05/2019
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Parc Hotel Du Lac - Levico Dal 16/04/2018 al 13/05/2018
Perbacco - Mezzolombardo Dal 15/12/2018 al 19/01/2019
Amo - Venezia Dal 10/04/2019 al 13/05/2019
Hotel Du Lac - Molveno Dal 12/01/2018 al 11/02/2018
Hotel Due Torri - Abano Terme Dal 17/12/2018 al 19/01/2019
Ristorante Quadri - Piazza San Marco (Venezia) Dal 09/04/2019 al 11/05/2019
Hotel Piramidi di Segonzano - Segonzano Dal 11/02/18 al 11/03/18
Hotel Trieste & Victoria - Abano Terme Dal 17/12/18 al 19/01/19
Hotel Villa Madruzzo - Cognola Dal 08/04/19 al 10/05/19
Hotel Compet - Vetriolo Dal 15/01/2018 al 09/02/2018
Hotel ristorante Villa Madruzzo - Cognola Dal 17/12/2018 al 19/01/2019
Grand Hotel - Abano Terme Dal 08/04/2019 al 10/05/2019
Hotel Corona Dolomites - Andalo Dal 12/02/18 al 12/03/18
Ristorante Stube Gourmet - Asiago (Veneto) Dal 17/12/18 al 19/01/19
Villa D'Amelia - Alba (Piemonte) Dal 10/04/19 al 10/05/19
Ristorante la Cacciatora - Mezzocorona Dal 12/01/2016 al 19/0202016
Spinechile Resort - Tretto di Schio (Vicenza) Dal 19/12/2018 al 19/012019
Stratford Manor Hotel - Stratford (UK) Dal 08/04/2019 al 11/05/2019
Hotel Orso grigio - Ronzone (Val di Non) Dal 15/01/2018 al 11/02/2018
Grand Hotel Trieste & Victoria - Abano Terme Dal 15/12/2018 al 19/01/2019
The Gritti Palace - Venezia Dal 9/04/2019 al 10/05/2019
Hotel Serena - Andalo Dal 12/02/2018 all’ 11/03/2018
Rifugio Fuciade - Soraga (Val di Fassa) Dal 18/12/2018 al 20/01/2019
Spinechile Resort - Tretto di Schio (Vicenza) Dal 09/04/2019 al 11/05/2019
Hotel Dolce Avita - Andalo Dal 12/01/2018 al 11/02/2018
The Gritti Palace - Venezia Dal 18/12/2018 al 19/01/2019
Osteria le Due Spade - Trento Dal 09/04/2019 al 11/05/2019
Hotel Du Lac - Molveno Dal 12/01/2018 al 11/02/2018
Hotel Bad Moos - Sesto (Val Pusteria) Dal 19/12/2018 al 19/01/2019
Gran Caffè Quadri - Piazza San Marco (Venezia) Dal 09/04/2019 al
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11/05/2019
ESPERIENZA ESTIVA TRAMITE LA SCUOLA
Dal 01/08/2016 al 28/08/2016 al rifugio Casarota "Livio Ciola" - Centa S.Nicolò
Dal 1.07.2016 al 31.07.2016 all'Hotel Cattoni Holiday Comano - Ponte Arche Dal 1.08. 2016 al 31.08.2016 all’Osteria Cantina Toblino - Sarche
Dal 29/06/2017 al 03/09/2017 all’Hotel Montana - Monte Bondone
Dal 01/07/2018 al 28/08/2018 al Parc Hotel Du Lac - Levico
Dal 20/07/2017 al 11/08/2017 all’Hotel Scaranò - Levico Terme
Dal 06/08/2015 al 26/08/2015 al Per Bacco - Mezzolombardo
Dal 26/06/2017 al 31/08/2017 al Rstorante La Terrazza sul Lago - Baselga di Pinè
Luglio e Agosto 2016 a Malga Masi - Novaledo Dal 22/06/2018 al 26/07/2018 all’Hotel Bella Vista - Levico Terme
Dal 25/06/2018 al 31/08/2018 Dal 1/07/2019 al 1/09/2019 Entrambe presso l’hotel Du Lac - Molveno
Dal 01/08/2016 al 28/08/2016 al rifugio Casarota "Livio Ciola" - Centa S.Nicolò
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4.4 Attività recupero e potenziamento In presenza di insufficienze evidenziate nel corso dell’anno il Consiglio di Classe ha concordato di utilizzare le opportunità offerte dal recupero in itinere. Inoltre, sono stati svolti gli interventi aggiuntivi:
4.5 Progetti didattici – attività di ampliamento dell’offerta formativa - esperienze extracurricolari
Classe III^ 2016/2017
• Tutti gli studenti provengono dall’Istituto Alberghiero
Classe IV^ 2017/2018
• Tutti gli studenti provengono dall’Istituto Alberghiero
Classe V^ 2018/2019
• Job Orienta
• Religion today
•
•
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4.6 Educazione alla cittadinanza: attività – percorsi – progetti nel triennio I processi di riforma della scuola hanno attribuito a quest’ultima il compito di sviluppare in tutti gli studenti, dalla primaria alle superiori, competenze, e quindi comportamenti, di “cittadinanza attiva” ispirati, tra gli altri, ai valori della responsabilità, legalità, partecipazione e solidarietà. Infatti la conoscenza, la riflessione e il confronto attivo con i principi costituzionali rappresentano un momento fondamentale per la crescita di queste competenze negli studenti. LO STATO
L’organizzazione sociale e le regole
Cosa è uno Stato
Nazione e nazionalità
La cittadinanza
La cittadinanza europea
Gli elementi costitutivi dello Stato
Le forme di Stato (lo Stato accentrato, lo Stato regionale e lo Stato federale)
Le forme di governo
La monarchia (assoluta, costituzionale, parlamentare)
La repubblica (presidenziale, semipresidenziale, parlamentare)
LE FORME DI STATO NELLA STORIA
Le forme di Stato: dallo Stato assoluto a quello democratico
La crisi dello Stato liberale e la nascita dello stato totalitario in Italia
Fascismo, nazismo, stalinismo: totalitarismi a confronto
LE FONTI DEL DIRITTO
Le fonti del diritto e la loro gerarchia
I criteri che regolano i rapporti fra le norme
La Costituzione della repubblica e le Leggi costituzionali
Le caratteristiche della Costituzione Italiana; principali differenze con lo Statuto albertino
La struttura della Costituzione Italiana
Le leggi costituzionali
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I regolamenti dell’Unione Europea
Le leggi ordinarie
Gli atti aventi forza di leggi: Decreti legge e decreti legislativi
Le leggi regionali
I regolamenti dell’esecutivo
Le consuetudini
FORME DI GOVERNO NEL MONDO DI OGGI
La democrazia nel mondo dagli anni Quaranta ad oggi
Indicatori di democrazia
5 INDICAZIONI SU DISCIPLINE
5.1 Schede informative su singole discipline (competenze – contenuti – obiettivi raggiunti)
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COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell’anno per la
disciplina: ITALIANO
● Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi per
gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti ● Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario
tipo ● Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi
comunicativi
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche anche attraverso UDA
o moduli)
Lo svolgimento del programma ha subito un rallentamento in
seguito alla sospensione delle lezioni in presenza a causa
dell’epidemia di coronavirus.
In particolare è stato necessario un doloroso taglio degli ultimi
autori in programma.
L’ETA’ POSTUNITARIA (1861 - 1900)
● Il clima culturale e filosofico: il positivismo
● I movimenti letterari: naturalismo e verismo
GIOVANNI VERGA
● Poetica e tecniche narrative: eclissi dell’autore,
impersonalità,regressione
● Ideologia: la lotta per la vita come legge di natura
immodificabile; i vinti e la fiumana del progresso,
l’illegittimità del giudizio; il pessimismo, fiumana del
progresso
● Zola e Verga: due diversi modi di intendere la realtà e la
letteratura
● I Malavoglia: la trama, i personaggi, il narratore, la
focalizzazione; l’ideale dell’ostrica, la religione della
famiglia
Testi analizzati:
● Rosso Malpelo
● La roba
● I Malavoglia : passi scelti
IL DECADENTISMO (1880 1900)
● La visione del mondo decadente: la concezione della realtà,
gli strumenti conoscitivi, l’atteggiamento verso la
modernità. Confronto con il positivismo
● La poetica del decadentismo: la concezione dell’arte e il
ruolo dell’artista
● Temi della letteratura decadente: come si esprime
l'aristocratico rifiuto della normalità da parte degli artisti.
Ricerca esasperata del diverso e dell'abnorme estetismo e
superomismo (esaltazione abnorme dell'io), nevrosi e
malattia, morte
● Le novità formali: la rivoluzione del linguaggio poetico
Testi analizzati.
● Baudelaire, Perdita d’aureola
● Baudelaire, L’albatro
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GABRIELE D’ANNUNZIO
● Vicende biografiche: il poeta guerriero e il fenomeno del
dannunzianesimo
● Il pensiero: estetismo e superomismo.
● I romanzi: Il piacere (trama, personaggi, significato
dell’opera); La produzione lirica: ricerca di musicalità e
linguaggio analogico
Testi analizzati
● da Il Piacere, libro I, cap.II: il ritratto di Andrea Sperelli
● La pioggia nel pineto
● La sera fiesolana
GIOVANNI PASCOLI
● Vicende biografiche
● Visione del mondo
● La poetica: il fanciullino
● La rivoluzione del linguaggio poetico
Testi analizzati
● Novembre
● X agosto
● Il lampo
● Temporale
● Il gelsomino notturno
● da Il fanciullino, passo antologizzato
IL PRIMO NOVECENTO
● Una nuova visione del mondo e dell’uomo: il tramonto del
positivismo. Cenni alla psicoanalisi di Freud, alla relatività
di Einstein, al vitalismo di Bergson
● Il romanzo del Novecento
ITALO SVEVO
● Vicende biografiche e fisionomia intellettuale
● Una vita: titolo primitivo, trama, caratteristiche dei
personaggi, modelli letterari e impostazione narrativa
● Senilità:trama; caratteristiche psicologiche dei personaggi:
inettitudine e senilità; menzogne, autoinganni e maschere
consolatorie
● La coscienza di Zeno:struttura e nuovo impianto narrativo ;
tempo misto e nuclei tematici (trama);malattia e sanità;
inattendibilità del narratore
Testi analizzati:
● Passi scelti da La coscienza di Zeno
LUIGI PIRANDELLO
● La visione della realtà: il vitalismo
● la visione dell’uomo:le maschere e l’indebolimento dell’io,
la critica del concetto di identità
● La riflessione sui rapporti sociali: le trappole della vita
sociale
● La poetica: L’umorismo
● Il fu Mattia Pascal: trama, il protagonista, le tematica
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Testi analizzati:
● da L’umorismo, la vecchia signora imbellettata
● da “Il fu Mattia Pascal”, passi scelti
● Il treno ha fischiato
TRA LE DUE GUERRE
GIUSEPPE UNGARETTI
● Vicende biografiche e opere
● L’allegria: vicende editoriali e titolo dell’opera; la
concezione della poesia; i temi; gli aspetti formali: il
linguaggio poetico del primo Ungaretti
Testi analizzati:
● Il porto sepolto
● Commiato
● In memoria
● Veglia
● I fiumi
ABILITA’:
● Comprensione di testi diversi, con il riconoscimento della
struttura e degli elementi caratterizzanti ● Organizzazione di testi, scritti ed orali, di tipo informativo
ed argomentativo in modo logicamente sequenziale e
grammaticalmente corretto
METODOLOGIE:
● Lezione frontale e dialogata ● Costruzione di mappe concettuali e di schede cronologiche ● Approfondimento del lessico specifico ● Analisi del testo ● Video
Dal mese di marzo le lezioni in presenza sono state sostituite da
videolezioni, che hanno comunque permesso una buona
interazione con gli studenti.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
● Prove scritte di tipologia A, B, C ● Interrogazione in itinere ● Prove semistrutturate con domande a risposta chiusa ed
aperta
TESTI e MATERIALI / Il testo adottato è il seguente:
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STRUMENTI ADOTTATI:
C. Giunta, Cuori intelligenti. Mille anni di letteratura; Vol.3. Dea
Scuola
Si precisa che il manuale è stato usato solo come strumento di
orientamento generale; lo studio degli autori e delle correnti, così
come l’analisi dei testi, è avvenuta a partire da stimoli offerti
dall’insegnante e la costruzione di un ragionamento critico da parte
degli studenti.
COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell’anno per la
disciplina: STORIA
● Maturazione di capacità logiche e di atteggiamento critico di fronte a fatti e problemi analizzati;
● conoscenza organica dei percorsi storici analizzati; ● capacità di dilatare il campo delle prospettive ad altri
ambiti disciplinari; ● acquisizione del lessico specifico;
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche anche
attraverso UDA o moduli)
LA SOCIETA’ INDUSTRIALE DI MASSA (VOL. 2)
● La seconda rivoluzione industriale ● La rivoluzione dei trasporti e le grandi migrazioni ● La nascita della società di massa ● La società di massa e la politica: i partiti di massa. Il
pensiero socialista, anarchico, cattolico. L’IMPERIALISMO (VOL. 2)
● Dal colonialismo all’imperialismo ● Le cause ● L’imperialismo in Asia ● The scramble for Africa ● Nazionalismo e razzismo
L’ITALIA DAL 1876 AL 1900 (VOL.2)
● Assetto politico.Le scelte in politica interna, politica estera, politica economica dei governi Depretis e Crispi.
● La crisi di fine secolo ● Assetto economico: sviluppo e squilibri. La questione
meridionale ● Assetto sociale: la questione sociale, la
sindacalizzazione operaia e la nascita del partito socialista
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LO SCENARIO DI INIZIO SECOLO (VOL.3)
● L’Europa della belle epoque ● L’Italia giolittiana
LA GRANDE GUERRA (VOL.3)
● Le cause ● Sintesi dell’andamento del conflitto (con riferimento
alle cartine che indicano i fronti di combattimento) ● La grande guerra come guerra moderna
LA GRANDE GUERRA COME SVOLTA STORICA (VOL.3)
● I trattati di pace e il nuovo assetto geopolitico dell’Europa
● Il quadro economico: industrie e produzioni di massa ● Il quadro politico sociale: movimenti di massa,
inasprimento dei conflitti sociali e crisi delle istituzioni liberali
IL DOPOGUERRA ITALIANO E L’AVVENTO DEL
FASCISMO (VOL.3)
● I problemi dell’Italia dopo la grande guerra: la crisi economico finanziaria, la conflittualità sociale e il biennio rosso, la vittoria mutilata e l’occupazione di Fiume
● 1919: nascita del Partito Popolare e del Movimento dei fasci di combattimento
● Il crollo dello stato liberale: i fattori del successo fascista, lo squadrismo, la marcia su Roma, la legge Acerbo e le elezioni del 1924, il delitto Matteotti
IL REGIME FASCISTA (VOL.3)
● La svolta del 1925 ● Le leggi fascistissime, gli strumenti di repressione e
controllo, la costruzione del consenso ● La politica economica del fascismo: dal liberismo al
crescente intervento dello stato; l’autarchia ● La politica estera del fascismo: i patti lateranensi; la
politica coloniale e la conquista dell’Etiopia; l’avvicinamento alla Germania
● La politica sociale del fascismo ● Le leggi razziali
DALLA REPUBBLICA DI WEIMAR AL TERZO REICH
(VOL.3)
● La repubblica di Weimar ● L’ideologia nazionalsocialista ● Il totalitarismo nazista: strumenti repressivi e
costruzione del consenso ● La violenza nazista e la cittadinanza razziale:
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repressione politica, sociale, razziale
DALLA RUSSIA DEL 1917 ALL’URSS DI STALIN (Vol.3)
● La Russia di inizio secolo (cenni) ● La rivoluzione di febbraio e la fine dello zarismo
(cenni) ● La rivoluzione d’ottobre:i bolscevichi al potere (cenni) ● La guerra civile e il comunismo di guerra ● La nascita dell’Unione Sovietica ● Stalin al potere: la grande svolta ● Il totalitarismo stalinista
LA CRISI DEL 1929 (Vol.3)
● I ruggenti anni Venti ● la grande crisi ● Il New Deal
LA SECONDA GUERRA MONDIALE (VOL.3)
● Lo scenario politico degli anni Trenta nel mondo ● Verso un nuovo conflitto: le cause ● Il conflitto: sintesi dei principali eventi e protagonisti ● La resistenza italiana e la guerra di liberazione
ABILITA’: ● Leggere consapevolmente un testo storico, con
un’attenzione particolare al lessico specifico
● Esporre con correttezza e precisione di termini i fatti
studiati
● Saper stabilire relazioni tra i fatti e non limitarsi ad
uno studio mnemonico
● Ricostruire le connessioni sincroniche e gli sviluppi
diacronici dei fatti
METODOLOGIE: ● Lezione frontale e dialogata ● Costruzione di mappe concettuali e di schede
cronologiche ● Approfondimento del lessico specifico ● Analisi di fonti iconografiche o scritte ● Video
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CRITERI DI VALUTAZIONE: ● Interrogazione in itinere ● Prove strutturate con domande a risposta chiusa ed
aperta
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
Il testo adottato è il seguente:
M. Fossati, G. Luppi, E. Zanette, STORIA: concetti e
connessioni, vol 2 e 3, Mondadori
Si precisa che il manuale non è stato seguito in modo
sistematico: è servito solo come strumento di orientamento
generale.
Per alcuni argomenti non è stato utilizzato.
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina: DTA
Nel primo periodo dell’anno scolastico sono state somministrate prove atte a verificare la situazione iniziale della classe dalle quali si è rilevato che la maggior parte degli alunni si è dimostrata molto debole e spesso in difficoltà nelle consegne proposte. Dalle attività iniziali si è rilevato che molti ragazzi non erano in possesso dei pre-requisiti richiesti per affrontare con profitto una preparazione all’ esame di Stato del quinto anno Si è resa necessaria una serie di attività di ripasso e di rinforzo delle parti propedeutiche per il programma di quinta. La classe ha lavorato in maniera molto diversificata: a parte un piccolo gruppo che ha evidenziato un certo interesse verso la disciplina conseguendo un profitto sostanzialmente sufficiente, il resto del gruppo ha invece mostrato una certa difficoltà nella rielaborazione dei contenuti, ottenendo una preparazione non sempre adeguata. La preparazione è disomogenea e, in alcuni casi, lacunosa e prevalentemente mnemonica. Si segnala il permanere di una certa difficoltà nell’esposizione scritta e orale e la mancata padronanza del linguaggio specifico della disciplina giustificate dal percorso pregresso. Le competenze mediamente raggiunte sono le seguenti: Conoscere il patrimonio aziendale patrimoniali Il reddito La formazione del patrimonio e del reddito. Conoscere negli aspetti fondamentali procedure per compilazione bilancio e sua lettura. conosce un bilancio d’eserciziSa determinare l’utile d’esercizio di un impresa turistica. L’analisi dei costi e dei ricavi. Il break-even point. I centri di costo e i costi diretti e indiretti Le configurazioni di costo. Costo primo, costo complessivo, costo economico-tecnico. La determinazione del prezzo nelle imprese
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turistiche Le funzioni del marketing. Il marketing management. Il marketing mix e la politica di prodotto. La politica di prezzo Apprendere le tecniche della programmazione d'esercizio e la sua articolazione nelle imprese di viaggi e in quelle ricettive saranno gli obiettivi che lo studente dovrà raggiungere. Inoltre esso conosce le funzioni del budget, l’articolazione del budget, i valori del budget. l’elaborazione del budget. Il budget nelle imprese di viaggi e alberghiere Sa compilare un busines plan le sue parti. Lo studente è in grado di saper gestire il concetto di marketing, riconoscere le sue funzioni e i suoi elementi. Inoltre sa sviluppare un interesse particolare verso il marketing turistico, conoscerne le componenti più significative e saperle applicare all’attuale realtà di mercato. Dovrà conoscere gli elementi del marketing, il direct marketing, gli strumenti del marketing il ciclo di vita del prodotto la struttura del piano di marketing l'analisi della domanda e dell'offerta. È in grado di utilizzare strumenti multimediali e nuove tecniche di comunicazione per la promozione dell’immagine turistica del territorio. Elaborare il piano marketing. Elaborare un business plan Conosce il Marketing integrato/territoriale Conosce la programmazione dei viaggi a domanda e a catalogo Sa costruire un itinerario.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI: (anche attraverso UDA o moduli)
LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE La gestione dell’impresa Le strategie aziendali La pianificazione strategica La programmazione operativa IL BUSINESS PLAN Dalla business idea al progetto imprenditoriale La struttura del business plan e l'analisi di mercato L'analisi tecnica e le politiche commerciali e di comunicazione L'analisi economico-finanziaria (p182-184-186) Il business plan di un TO I IL BUDGET DELLE IMPRESE TURISTICHE Il budget Il controllo di budget La redazione del budget Budget di settore: agenzie intermediarie e T.O. Budget economico generale Budget delle camere e del F&B delle imprese ricettive IL BILANCIO D’ESERCIZIO Lo stato patrimoniale Il conto economico La redazione del bilancio LA CONTABILITÀ DEI COSTI L’analisi dei costi e dei ricavi I costi fissi I costi variabili Il break-even point I centri di costo e i costi diretti e indiretti La ripartizione dei costi indiretti Le configurazioni di costo Costo primo, costo
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complessivo, costo economico-tecnico La determinazione del prezzo nelle imprese turistiche IL MARKETING Le funzioni del marketing Il marketing management L’analisi del mercato Le ricerche di marketing La segmentazione del mercato Il targeting e il posizionamento Il marketing mix Web marketing IL PIANO DI MARKETING La pianificazione strategica di marketing La stesura del marketing plan: l’analisi esterna La stesura del marketing plan: dall’analisi interna al controllo di marketing Il Piano MKTG di un TO Il Piano MKTG di un hotel IL MARKETING TERRITORIALE Gestione, promozione e sviluppo sostenibile del territorio Il marketing turistico pubblico e integrato Il marketing della destinazione turistica Destinazione turistica: Trentino VIAGGI ORGANIZZATI,IL CATALOGO E GLI EVENTI La programmazione ddei viaggi La destinazione e la costruzione dell’itinerario Il marketing mix del prodotto viaggio Il catalogo I viaggi incentive
ABILITA’: Saper determinare il patrimonio aziendale Saper determinare utile d’esercizio Conoscere negli aspetti fondamentali procedure per compilazione bilancio e sua lettura. Saper leggere un bilancio d’esercizio Saper fare l’analisi dei costi e dei ricavi. Il break-even point. I centri di costo e i costi diretti e indiretti Saper determinare il costo primo, costo complessivo, costo economico-tecnico. Saper determinaredel prezzo nelle imprese turistiche Saper quali sono le funzioni del marketing. Il marketing management. Il marketing mix e la politica di prodotto. La politica di prezzo Apprendere le tecniche della programmazione d'esercizio e la sua articolazione nelle imprese di viaggi e in quelle ricettive saranno gli obiettivi che lo studente dovrà raggiungere. Inoltre esso dovrà imparare le funzioni del budget, l’articolazione del budget, i valori del budget. l’elaborazione del budget. Il budget nelle imprese di viaggi e alberghiere Lo studente è in grado di saper gestire il concetto di marketing, riconoscere le sue funzioni e i suoi elementi. Inoltre sa sviluppare un interesse particolare verso il marketing turistico, conoscerne le componenti più significative e saperle applicare all’attuale realtà di mercato. Dovrà saper riconoscere gli elementi del marketing, il direct marketing, gli strumenti del marketing il ciclo di vita del prodotto la struttura del piano di marketing l'analisi della domanda e dell'offerta. È in grado di utilizzare strumenti multimediali e nuove tecniche di
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comunicazione per la promozione dell’immagine turistica del territorio. Lo studente sa elaborare un semplice piano marketing business plan, un semplice budget Sa programmare dei viaggi a domanda e a catalogo Sa costruire un itinerario.
METODOLOGIE: Le metodologie didattiche d’insegnamento delle conoscenze sono state le seguenti: • Lezione frontale per l’introduzione di contenuti nuovi. • Lezione di stimolo basata sulla tecnica della “scoperta guidata”. • Lezione dialogata, allo scopo di richiamare i concetti e i contenuti considerati prerequisiti per il nuovo modulo. • Lezione interattiva al termine dell’unità o del modulo, allo scopo di riepilogare i nuovi argomenti affrontati. • Ricerca e lettura guidata, al fine di consolidare il processo di apprendimento. • Ricerca e lettura guidata di manuali specifici utilizzati dalle imprese turistiche, allo scopo di consentire all’allievo di acquisire strumenti utili alla soluzione di semplici problemi. • Consultazione di documenti utilizzati dalle imprese turistiche durante la loro normale attività. • Strategia del “problem solving”, allo scopo di sviluppare le capacità operative e organizzative. • Sviluppo di attività progettuali, allo scopo di abituare l’allievo alla ricerca di soluzioni. • Attività di gruppo, allo scopo di sviluppare le capacità relazionali e comunicative. • Ricorso a casi aziendali e a laboratori multimediali, allo scopo di sviluppare un atteggiamento motivato dello studente che ne migliori il livello formativo.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Le conoscenze sono state verificate, attraverso un congruo numero di prove con le seguenti tipologie di verifica: verifiche formative, per il controllo in itinere del processo di apprendimento; a tale scopo, verranno utilizzati gli esercizi strutturati (vero/falso, scelta multipla, collegamenti e completamento); verifiche sommative, per il controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione; si farà uso sia di domande a risposta aperta (per le verifiche orali) sia di esercizi applicativi (per le verifiche scritte). La valutazione terrà conto, per l’attribuzione del voto e del giudizio, di quanto stabilito dal Consiglio di classe. L’insegnante baserà la valutazione sui seguenti elementi: i risultati delle verifiche sommative; i progressi rispetto alla situazione di partenza; la partecipazione al lavoro scolastico; la capacità di organizzare lo studio; il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e comportamentali Sono stati verificati considerati, oltre alla conoscenza dei contenuti disciplinari e alle competenze e abilità specifiche, anche elementi quali: • qualità della partecipazione al lavoro didattico,
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• proprietà e precisione espositiva, • autonomia nello studio, • creatività nell’approfondimento e nell’elaborazione, • impiego regolare ed efficace del tempo-studio, • progressivo miglioramento dell’apprendimento, • rispetto delle regole di funzionamento dell’Istituto. Durante il periodo della DAD per valutare i ragazzi sé fatto riferimento alla griglia di valutazione formativa e per competenze approvata durante il periodo di assenza dalle lezioni.
TESTI E MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Strumenti: Testo: Cammisa, Matrisciano DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI Scuola & Azienda Lavagna interattiva Classroom Meet
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina: MATEMATICA
La classe di nuova costituzione, formata da alunni provenienti da percorsi di formazione professionale, ha delle competenze di base lacunose e pertanto il programma svolto in quinta ha mirato, nel primo periodo, al recupero degli strumenti di calcolo necessari ad affrontare gli argomenti successivi. La maggior parte della classe ha seguito con interesse ed impegno l’attività didattica, con desiderio di chiarificazione e di comprensione. Per quanto riguarda gli obiettivi formativi ed educativi alcuni hanno conseguito un buon livello di responsabilità e di capacità di mantenere gli impegni presi. Una parte degli alunni conosce i concetti fondamentali, sa utilizzare correttamente i procedimenti di calcolo, anche se con diversi gradi di consapevolezza e sa affrontare situazioni problematiche semplici. Qualche alunno si è distinto per chiarezza concettuale, studio metodico; altri, pur evidenziando incertezze, sono riusciti comunque a conseguire un profitto complessivamente sufficiente. Per la maggior parte emergono difficoltà ad operare con numeri irrazionali, affrontare problemi più complessi non standard ed a livello espositivo.
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CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o
moduli)
Ripasso: - Equazione e grafico della retta. - Equazione e grafico della parabola.
I problemi di scelta in condizioni di certezza:
- Problemi di scelta nel caso continuo (funzioni obiettivo retta parabola ed iperbole).
- Problemi di scelta nel caso discreto. - Problema delle scorte. - Problemi di scelta fra più alternative.
I problemi di scelta in condizioni di incertezza:
- Variabili casuali e distribuzioni di probabilità (valor medio, variabilità statistica, varianza e deviazione standard).
- Criterio del valor medio. - Criterio di valutazione del rischio. - Criterio del pessimista e dell’ottimista.
I problemi di scelta con effetti differiti:
- Criterio dell’attualizzazione (REA): - investimenti finanziari; - investimenti industriali.
- Criterio del tasso di rendimento interno (TIR). Programmazione lineare:
- Problemi della programmazione lineare in due variabili.
- Problemi in più variabili riconducibili a due.
ABILITA’: Risolvere i problemi di scelta nel caso continuo. Risolvere i problemi di scelta nel caso discreto. Risolvere i problemi delle scorte. Risolvere i problemi di scelta fra più alternative. Determinare valor medio, varianza, deviazione standard di una variabile casuale data la distribuzione di probabilità. Valutare l’alternativa migliore con il criterio del valor medio. Valutare l’alternativa migliore con il criterio del rischio. Valutare l’alternativa migliore con il criterio del pessimista/ottimista. Determinare la scelta migliore con il criterio dell’attualizzazione. Determinare la scelta migliore con il criterio del tasso di rendimento interno. Risolvere disequazioni in due incognite e i loro sistemi. Determinare il minimo o il massimo di una funzione obiettivo lineare soggetta a più vincoli lineari con il metodo della regione ammissibile.
METODOLOGIE: Il programma è stato svolto privilegiando soprattutto l’aspetto applicativo e le tecniche di calcolo più che l’aspetto teorico, che è stato ridotto all’essenziale. A seconda degli argomenti proposti si è fatto ricorso a varie combinazioni, scegliendo tra le voci del seguente iter:
- presentazione di una situazione problematica inerente al tema;
- discussione in classe sui metodi risolutivi che emergono; - lezione frontale; - utilizzo della LIM; - risoluzione di numerosi esercizi di tipo applicativo per
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consolidare le nozioni apprese dagli allievi sia per far acquisire loro la piena padronanza del calcolo;
- verifica finale scritta allo scopo di valutare l’abilità applicativa;
- verifica orale per la valutazione della capacità espositiva ed uso di una corretta terminologia;
- la correzione in classe degli esercizi delle verifiche rappresenta un primo momento di recupero.
- altri interventi didattici integrativi (recupero in itinere) sono stati attivati al bisogno e sono stati volti a focalizzare i concetti base ed a rafforzare le capacità operative mediante esercizi specifici.
Da marzo si è proseguito con la didattica a distanza. Per la DAD sono stati utilizzati la piattaforma Classroom e Meet per le video lezioni. Agli studenti è stato fornito del materiale teorico relativo agli argomenti e degli esempi applicativi ed assegnati degli esercizi da svolgere in autonomia. In video conferenza sono stati affrontati eventuali dubbi e corretti gli esercizi assegnati.
CRITERI DI VALUTAZIONE: La valutazione non verterà solo sulla padronanza delle abilità di
calcolo o sulla conoscenza mnemonica degli argomenti. Le
verifiche saranno di tipo scritto e orale. Nel primo periodo sono
state svolte le due verifiche scritte previste, mentre per quanto
riguarda il pentamestre è stata svolta una sola verifica prima del
lookdown. Le interrogazioni orali saranno volte soprattutto a
valutare le capacità di ragionamento ed i progressi raggiunti nella
chiarezza e nella proprietà espositiva degli allievi. A definire il voto
concorreranno, oltre ai dati acquisiti con le interrogazioni, i compiti
a casa, gli interventi effettuati durante le lezioni, la partecipazione
al dialogo educativo, il processo di maturazione dell’alunno,
l’impegno dimostrato ed il comportamento tenuto.
Per quanto riguarda la DAD, ai fini della valutazione si utilizzeranno interrogazioni orali in videoconferenza con Meet e qualche modalità di verifica scritta volta ad accertare la padronanza delle abilità di calcolo e la conoscenza degli argomenti. Le eventuali interrogazioni orali saranno volte soprattutto a valutare le capacità di ragionamento ed i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà espositiva degli allievi. A definire il voto concorreranno, oltre ai dati acquisiti con le interrogazioni, i compiti a casa, gli interventi effettuati durante le videolezioni, la partecipazione alle attività della didattica a distanza e l’impegno dimostrato.
TESTI E MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
Testo adottato: Massimo Bergamini, Anna Trifone, Graziella Barozzi Matematica.rosso (seconda edizione) volume 5 Zanichelli Strumenti: Lavagna interattiva
Classroom
Meet
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COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la
disciplina: DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
Le discipline di indirizzo, in linea con le indicazioni
dell’Unione Europea, cercano di contribuire ad educare i
giovani all’imprenditorialità e a sostenerli nelle loro scelte di
studio e professionali. Per quanto riguarda il raggiungimento
degli obiettivi trasversali la disciplina contribuisce a:
- Approfondire e arricchire i contenuti affrontati nel
precedente biennio;
- Conoscere ed interpretare i fenomeni reali grazie
alle soluzioni di casi e al richiamo all’attualità;
- Affinare le competenze espositive;
- Potenziare la capacità di ricerca, grazie anche
all’utilizzo di strumenti informatici nelle attività di
studio;
- Favorire il collegamento e l’interazione della scuola
con il territorio e il mondo del settore turistico.
Il principale obiettivo del corso è fornire agli studenti un
quadro generale dei concetti base del diritto pubblico e della
legislazione del settore turistico per essere in grado di
interpretare e comprendere correttamente i fatti giuridici
legati alle istituzioni della Repubblica Italiana e la necessità
di tutela del turista.
Al termine del quinto anno, gli alunni, fatte le dovute
differenziazioni, hanno raggiunto il seguente profilo in
uscita:
- Possiedono una conoscenza mediamente buona dei
contenuti affrontati;
- Collegano in modo soddisfacente le varie
informazioni e normative;
- Espongono in modo adeguato i quadri giuridici
appresi, con un utilizzo della terminologia specifica
per lo più adeguata;
- Comprendono il funzionamento e la necessità
dell’organizzazione sociale;
- Sanno analizzare il valore delle soluzioni giuridiche
per la salvaguardia del turista in qualità di
consumatore;
- Sono in grado di ricercare on line in modo autonomo
le informazioni essenziali, riuscendo a ricondurle alle
nozioni acquisite.
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o
moduli)
LE FONTI DEL DIRITTO
Le fonti del diritto e la loro gerarchia
I criteri che regolano i rapporti fra le norme
La costituzione della Repubblica e le leggi costituzionali
33
Struttura della Costituzione Italiana
I regolamenti dell’Unione Europea
Le leggi ordinarie
Gli atti aventi forza di legge: decreti legge e decreti
legislativi
Le leggi regionali
I regolamenti dell’esecutivo
Le consuetudini
Differenze fra lo Statuto Albertino e la Costituzione Italiana
LO STATO
L’organizzazione sociale e le regole
Cosa è uno Stato
Nazione e nazionalità
La cittadinanza
La cittadinanza europea
Gli elementi costitutivi dello Stato
Le forme di stato
Le forme di governo
LE FORME DI STATO NELLA STORIA
Le forme di stato
Lo Stato assoluto
Lo Stato liberale
Lo stato totalitario
Lo Stato democratico
LE ISTITUZIONI PUBBLICHE
LE ISTITUZIONI NAZIONALI: GLI ORGANI POLITICI
Il sistema costituzionale italiano
Il Parlamento
La composizione del parlamento; le elezioni del parlamento;
la condizione giuridica dei membri del parlamento;
l’organizzazione del parlamento; il funzionamento del
parlamento; la funzione legislativa; le altre funzioni del
parlamento.
Il Presidente della repubblica
Il ruolo del capo dello Stato; l’elezione e la supplenza del
capo dello Stato; le prerogative del capo dello Stato; gli atti
del Presidente della Repubblica; le funzioni svolte dal
Presidente della Repubblica.
Il governo
La composizione del Governo; la formazione e la crisi di
Governo; le funzioni svolte dal Governo; la responsabilità
dei ministri.
La magistratura
La magistratura e la funzione giurisdizionale; il processo
civile; il processo penale; il processo amministrativo.
34
L’ORGANIZZAZIONE NAZIONALE DEL TURISMO
La rilevanza pubblica del turismo
L’importanza economica del settore turistico; la tutela del
turismo nella Costituzione; le competenze in materia di
turismo.
Il sistema pubblico del turismo
Il ruolo del Ministero del Turismo; le organizzazioni
pubbliche in materia di turismo; il ruolo degli enti locali; il
ruolo degli enti pubblici non territoriali; gli enti privati di
rilevanza pubblica.
LA TUTELA DEL CONSUMATORE
La legislazione a tutela dei consumatori
Le origini delle norme a favore del consumatore; la
legislazione italiana a tutela dei consumatori (d.lgs
settembre 2005 n. 206).
ABILITA’: In generale gli studenti sono in grado di:
- Individuare le diverse competenze degli organi
pubblici
- Applicare la normativa relativa alla promozione e
valorizzazione del sistema turistico integrato
- Applicare la normativa relativa alla tutela del
consumatore
METODOLOGIE: - Lezione frontale e dialogata
- Lettura e analisi di documenti
- Utilizzo di siti di settore e video per il raffronto tra
contenuti studiati e situazioni reali
- A partire dal 5 marzo 2020, video lezioni con Google
Meet per sospensione attività didattica (Coronavirus)
CRITERI DI VALUTAZIONE: Per le verifiche sull’apprendimento della materia, nel corso
dell’anno sono state utilizzate:
- Verifiche orali per valutare le capacità espressive;
- Verifiche scritte semistrutturate;
- A partire dal 5 marzo 2020 colloqui individuali in
video conferenza per piccoli gruppi.
Nelle verifiche gli studenti hanno dimostrato nel complesso
buone capacità di analisi e di sintesi, spesso suffragate da
adeguate conoscenze dei quadri giuridici fondamentali.
35
TESTI E MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: Per il conseguimento degli obiettivi stabiliti si è fatto utilizzo
di ogni strumento reputato utile e proficuo:
- Materiale fornito dall’insegnante: fotocopie
- Libro di testo: “IL TURISMO E LE SUE REGOLE
PIU’”
Corso di Diritto e Legislazione Turistica per il quinto
anno di M. Capiluppi e M.G. D’Amelio ed.
Tramontana
- Sussidi didattici: siti internet di settore, filmati.
COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell’anno per la
disciplina:
TEDESCO
Gli alunni di questa classe provengono tutti da un percorso di formazione professionale e non hanno seguito quindi negli anni precedenti il programma di tedesco previsto per gli istituti tecnici ad indirizzo turistico. Per permettere di comprendere meglio i testi e di comunicare con sufficiente consapevolezza si è cercato di fornire qualche conoscenza grammaticale e sintattica di base. Gli alunni conoscono il lessico di base relativo agli argomenti affrontati e alcune strutture morfo-sintattiche fondamentali della L2. In generale sono in grado di comprendere alcuni tipi di corrispondenza in ambito turistico e di rispondere utilizzando un registro formale, di interagire in una semplice conversazione in ambito lavorativo, di organizzare e presentare un itinerario di viaggio, di descrivere una struttura ricettiva, di presentare la propria esperienza di stage. Molti alunni evidenziano difficoltà nella comprensione e
nella produzione dovute alle carenze di ordine lessicale e
grammaticale. La modalità di approccio alla disciplina è
stata di tipo prevalentemente mnemonico. L’impegno si è
rivelato, in alcuni casi, piuttosto superficiale, per cui le
competenze sono state acquisite in modo diverso dai
singoli studenti.
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o
moduli)
Dal libro di testo Reisekultur sono state svolte le seguenti unità: Einheit 0 : Gespräch im Reisebüro (pag. 12-13) Einheit1 : Hotels Hotel buchen (pag. da 14 a 19) Bitte um Auskunft (pag. 34-35) Antwort auf Bitte um Auskunft (pag. 36-37) Ein Wellnesshotel in Jesolo (fotocopia) Einheit 2 : Rezeption Der Check-in (pag. 48-49-50)
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Der Check-out (pag. 60-61) Angebotsanfrage (pag.62-63) Das Angebot (pag.64) Die Reservierung (pag.65) Die Bestätigung der Reservierung (pag.66) Die Beschwerde (video) Einheit 6 : Schule und Arbeit Alternanz Schule –Arbeit (pag. 178-179-180) Stellenanzeigen (pag.181) Praktikumsbericht (pag. 190-191) Reiselust: Wie schreibe ich ein Reiseprogramm (pag.205) Geschichte Deutschlands 1945- 1990 (testi e video) Deutschland nach Kriegsende Die Teilung Deutschlands Der Kalte Krieg Das Wirtschaftswunder Berlin und der Mauerbau Das Wendejahr 1989 Die Wiedervereinigung Argomenti svolti in modalità CLIL (7 ore): Organizzazione di
un viaggio di istruzione a Berlino in compresenza con il
docente di DTA
ABILITA’: Comprensione scritta: Gli studenti sono in grado di comprendere le informazioni generali di semplici testi di diverso genere su argomenti di interesse personale o riguardanti situazioni di lavoro. Comprensione orale: Gli studenti sono in grado di seguire un discorso breve e chiaro in situazioni di vita quotidiana o in ambito lavorativo. Produzione scritta : Gli studenti sono in grado di redigere brevi testi informativi,descrittivi, semplici messaggi o mail su argomenti noti, pur incorrendo in errori nell’uso delle strutture linguistiche. Interazione orale : Gli studenti sono in grado di sostenere
una semplice conversazione su argomenti di interesse
personale e di interagire in comuni situazioni in ambito
lavorativo, di riferire informazioni su argomenti noti, seppur
con errori ed esitazioni
METODOLOGIE: Per lo sviluppo della comprensione orale e scritta sono stati
svolti esercizi di ascolto di dialoghi o lettura di testi con
completamento di tabelle o con risposta a domande. Si
sono ricercate informazioni in internet su luoghi di interesse
turistico, che sono poi stati presentati . Si è esercitata il più
possibile la produzione orale, cercando di stimolare la
partecipazione degli studenti al dialogo in classe. La
produzione scritta è stata esercitata attraverso la redazione
di brevi relazioni, descrizioni, mail. Sono state analizzate
alcune fondamentali strutture grammaticali. Nel periodo di
didattica a distanza si è utilizzata la modalità
37
videoconferenza, dando largo spazio all’interazione orale.
Gli studenti hanno così potuto esercitarsi per la prova
d’esame. Si è usata la piattaforma classroom per la verifica
scritta e per l’invio di materiali o elaborati. Nel complesso gli
studenti hanno partecipato con regolarità alle videolezioni e
c’è quindi stata una continuità nella relazione con gli alunni
e nella prosecuzione delle attività previste nella
programmazione annuale.
CRITERI DI VALUTAZIONE: A conclusione di ogni argomento o gruppo di argomenti è
stata svolta una prova scritta in classe di varia tipologia.
Criteri valutativi sono stati la comprensione del testo e la
capacità di usare la lingua in forma corretta e in modo
coerente con le situazioni prese in considerazione. Per
quanto riguarda la valutazione dell’esposizione orale si è
tenuto conto della comprensione della domanda, delle
competenze e capacità comunicative, della conoscenza dei
contenuti. Oltre alle verifiche si è tenuto conto della
continuità e dell’impegno nello studio, della partecipazione
alle attività in classe e dei progressi in itinere.
TESTI E MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: Oltre al testo in uso Reisekultur di C. Medaglia, S. Werner,
ed. Poseidonia, e al CD allegato al libro, si sono talvolta
utilizzati materiali in fotocopia, sono stati svolti esercizi
online in laboratorio linguistico o sono stati presentati dei
video. A partire da marzo si è lavorato utilizzando
videoconferenze e una piattaforma online
COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell’anno per la
disciplina:
INGLESE
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CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o
moduli)
o What is Tourism?
o Types of tourism
o Modern Tourism
o Physical Geography
o Types of travel
o What is customer care?
o Reasons for tourism
o Tourism flows, destinations and attractions
o Political Geography
o Types of travellers
o Intermediaries
o Travel agencies
o Package tours
o Luggage, money and personal belongings
o At a travel agency
o The marketing mix and the final steps of marketing
o Land transportation: rail
o Land transportation: buses and coaches
o Land transportation: cars
o Timetables and announcements
o Classification of accommodation
o Choosing a hotel
Grammar:
o Present simple
o Past simple
o Past perfect
o Present continuous
o Prepositions
Writing:
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o Itinerary
o Circular letter
o Business email
o Report
Research: Analysis of the valleys in the province of Trento. Focus on the touristic aspects of the different places taken into consideration.
ABILITA’: LETTURA E COMPRENSIONE DI TESTI SCRITTI ED
ORALI
RECUPERARE E RIELABORARE INFORMAZIONI
METODOLOGIE: LEZIONI FRONTALI
DIDATTICA A DISTANZA ATTRAVERSO LE
PIATTAFORME DI GOOGLE SUITE
LAVORI DI GRUPPO
CRITERI DI VALUTAZIONE: VALUTAZIONE BASATA SU VERIFICHE DI ASCOLTO E
COMPRENSIONE, VERIFICHE A TIPOLOGIA MISTA DI
CONTENUTI E GRAMMATICA
TESTI E MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: “MAP THE WORLD”
RICERCHE ONLINE
ESERCIZI ONLINE
40
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la
disciplina: SPAGNOLO
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi: • Comprensione, globale e selettiva, di testi orali e scritti noti su argomenti inerenti alla sfera personale e al mondo del turismo. • Produzione di testi orali e scritti, lineari e coesi per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad ambienti vicini, esperienze personali e al mondo del turismo. • Interazione in maniera adeguata al contesto • Analisi di semplici testi orali, scritti, iconografici, quali documenti di attualità, video, ecc. • Utilizzo adeguato delle strutture grammaticali Competenze chiave di cittadinanza: • Progettare • Comunicare • Collaborare e partecipare • Agire in modo autonomo e responsabile • Acquisire e interpretare l’informazione
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o
moduli)
Funzioni linguistiche: • Fare gli auguri • Chiedere e dire la data • Parlare di piani e intenzioni • Chiedere e dare indicazioni • Parlare dei luoghi • Parlare di avvenimenti passati e recenti • Raccontare al passato recente • Prenotare un viaggio in agenzia Strutture grammaticali: • Ir a / Pensar + infinito • Ir / Venir • L’imperativo affermativo di 2a persona singolare e plurale • La posizione dei pronomi con l’imperativo (I) • Gli usi principali di por e para • Ser / Estar + aggettivi • Porque / Por qué / Porqué / Por que • Pretérito perfecto • Acabar de + infinito • Verbi di obbligo e necessità • Imperfecto Lessico: • La città • I luoghi della città • I negozi • Turismo: Diversi tipi di vacanze • Turismo: Alloggio • Turismo: Trasporto Cultura: • Los paradores
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ABILITA’: Ascolto (comprensione orale) • Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale • Comprendere espressioni e parole relative ai temi dell’unità • Identificare alcuni elementi in brevi messaggi orali Parlato (produzione e interazione orale) • Interagire con un compagno • Saper esprimere la propia opinione • Saper descrivere luoghi e/o persone Lettura e analisi di testi (comprensione scritta) • Comprendere elementi del lessico relativo all’unità • Comprendere un testo con informazioni riguardanti l’unità Scrittura (produzione scritta) • Scrivere frasi semplici relativi all’unità • Scrivere brevi e semplici frasi relative alla descrizione di persone o luoghi. Riflessione sulla lingua • Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato • Riflettere su differenze e analogie con la lingua italiana rispetto alle strutture e funzioni incontrate
METODOLOGIE: Lezione frontale Lezione interattiva Uso di laboratorio Lavoro di gruppo e a coppie Presentazioni degli alunni
CRITERI DI VALUTAZIONE: Verifiche scritte: contenuti grammaticali, lessico e
microlingua.
Verifiche orali: interrogazioni (struttura esame DELE B1);
Presentazioni di ricerche svolte in laboratorio.
DAD: verifiche e interrogazioni on-line
Per la valutazione finale si fa riferimenti ai criteri approvati
dal Collegio Docenti e dai dipartimenti.
TESTI E MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: Juntos 1 (Zanichelli) Todo el mundo: turismo Google Classrooom Google meet LIM Laboratorio
COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell’anno per la
disciplina:
GEOGRAFIA
Riconoscere e descrivere i principali fattori che influiscono sulla localizzazione delle attività turistiche; Sapere ideare itinerari turistici in alcune delle regioni studiate; Saper utilizzare l'insieme degli strumenti offerti da Internet per quanto riguarda la documentazione e organizzazione del pacchetto turistico distinguendo le informazioni principali e quelle
42
secondarie; Collaborare con i compagni e i docenti nel rispetto delle caratteristiche individuali; Effettuare collegamenti intra ed inter disciplinari usando la cartografia necessaria. Esprimersi correttamente con proprietà espressive e lessicali specifiche;
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o
moduli)
Analisi del fenomeno del turismo nelle diverse realtà territoriali con particolare riferimento alla sostenibilità legata alle problematiche del mondo contemporaneo. Studio del legame sempre più stretto fra turismo e web 2.0. Il rapporto esistente tra climi e ambienti naturali con ripercussione sulle risorse turistiche. Analisi della trasformazione che il turismo comporta dal punto di vista ambientale e sociale attraverso l'esame delle diverse conseguenze, sia positive che negative. Contenuti trattati: UNITA’: 1 – GLI ELEMENTI DI BASE DELLA FEOGRAFIA L’orientamento; Reticolato geografico; Le carte geografiche e le carte tematiche e digitali; I fusi orari; Indicatori geografici e tabelle. UNITA’2: IL TURISMO MONDIALE ED IL CONTINENTE AFRICA Turismo sostenibile, Africa: aspetti generali, Marocco UNITA’ 3: IL CONTINENTE ASIATICO Asia: aspetti generali, Israele,Cina, Giappone UNITA’ 4: IL CONTINENTE AMERICANO America settentrionale: aspetti generali, Stati Uniti, Messico, Brasile
ABILITA’: Analizzare e comprendere gli argomenti individuando i punti fondamentali procedendo ad esporre i punti significativi; Sviluppare la capacità di formulare domande appropriate e pertinenti; Sviluppare le capacità logico-espositive; Svolgere collegamenti nell’ambito della materia.
METODOLOGIE: Le lezioni sono state strutturate per una breve parte in lezioni frontali per la presentazione dei contenuti, seguite dalla lettura in classe dell’argomento da trattare accompagnata dall’analisi di carte geografiche, politiche e tematiche. Prevalentemente la metodologia si è basata sull’attività personale dello studente nel dedicarsi all’attività di ricerca autonoma al fine di elaborare uno studio in power point che includesse i contenuti del programma.
43
CRITERI DI VALUTAZIONE: Grado di conoscenza degli argomenti trattati;
Partecipazione e pertinenza degli interventi;
Competenza argomentativa;
Impegno, rispetto delle scadenze, cura e precisione nello
svolgimento delle consegne.
TESTI E MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI: Libro di testo (GEOGRAFIA TURISTICA 2 - LUISA MORELLI),
cartografie specifiche, visione di materiale video e contenuti
forniti dalla rete
COMPETENZE
RAGGIUNTE alla fine
dell’anno per la
disciplina:
SCIENZE MOTORIE
- Potenziamento delle capacità motorie
condizionali e coordinative
- Conoscenza e pratica delle attività motorio-
sportive
- Espressività corporea
- Benessere e sicurezza
- Esercizio fisico autonomo
I ragazzi sono in grado di:
- eseguire un lavoro motorio senza interruzioni
- eseguire velocemente una azione motoria
- esprimere tensioni muscolari
- compiere movimenti con la fisiologica
escursione articolare
- saper eseguire gesti motori complessi usando
contemporaneamente i diversi segmenti
corporei
- apprendere e padroneggiare la tecnica e la
tattica dei giochi sportivi
- Conoscere e vivere il proprio corpo come fattore
per raggiungere il benessere psico - fisico
- Conoscere ed applicare nozioni basilari per la
salute e la gestione autonoma del movimento
- Mantenere e rinforzare l’interesse nei confronti
dell’esercizio fisico e del movimento
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CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA
o moduli)
- Conoscenza pratica e sviluppo delle capacità
motorie condizionali e coordinative ( resistenza,
forza , velocità , equilibrio , coordinazione ,
mobilità articolare )
- Conoscenza del linguaggio specifico .
- Conoscenza e pratica delle attività sportive .
- Potenziamento delle capacità condizionali e
coordinative
- Sviluppo dell'espressività corporea
- Sviluppo delle abilità tecniche e tattiche dei
giochi sportivi
- Apprendimento delle nozioni elementari di
pronto soccorso
ABILITA’: - Assumere sempre posture corrette, soprattutto
in presenza di carichi
- Saper organizzare percorsi di attività motoria e
sportiva.
- Acquisizione consapevole della corporeità in
funzione del raggiungimento completo ed
equilibrato della persona
- Cogliere e saper realizzare ritmi delle azioni e
dei gesti anche tecnici dello sport.
- Saper interagire con i ritmi dei compagni e dello
spazio circostante.
- Rilevamento e decodificazione delle capacità
senso-percettive
- Saper coordinare azioni in modo autonomo ed
adeguato alle richieste per riuscire a gestire il
movimento in funzione dell'attività scelta.
- Rappresentare idee, stati d'animo e storie
mediante gestualità e posture, individualmente,
a coppie e in gruppo.
- Essere in grado di realizzare strategie di gioco
ed azioni efficaci e corrette, di almeno due
discipline programmate.
- Utilizzare le conoscenze tecniche per svolgere
funzioni di giuria e arbitraggio.
- Assumere comportamenti attivi, conferendo il
giusto valore all'attività fisica e sportiva.
- Consapevolezza della propria efficienza fisica e
45
autovalutazione delle proprie capacità e
performance.
- Sapersi esprimere ed orientare con attività
sportive, rispettando le caratteristiche di ciascun
ambiente
METODOLOGIE: - esercitazioni pratiche in palestra - attività in ambiente naturale - lavori di gruppo - assistenza diretta e indiretta alle attività svolte in
palestra - Lezioni frontali e
CRITERI DI
VALUTAZIONE:
- Valutazione sommativa
- Valutazione delle competenze
- Valutazione dei progressi in itinere, rispetto alla
condizione di partenza
- Elaborati scritti richiesti come sintesi e
comprensione degli apprendimenti
- Compilazione del Diario di bordo, in cui viene
valutata l’accuratezza, la costanza ed il
rigore del dettaglio nel rilevamento degli esercizi
fisici svolti ed il loro progresso.
- Verifica orale durante le videoconferenze tramite
domande semplici e mirate al cuore degli
apprendimenti.
- Valutazione oggettiva attraverso test a risposta
multipla
- Valutazione dell’interesse e della partecipazione
attiva a ciò che viene proposto,
- Valutazione del rispetto per i propri compagni e
per l’insegnante, del rispetto dell’ambiente
scolastico e delle sue regole
TESTI E MATERIALI /
STRUMENTI
ADOTTATI:
- Lezioni frontali sull’intera classe e in seguito
videolezioni;
- Test motori;
- Organizzazione di percorsi o circuiti per testare
agilità, abilità, velocità;
- Organizzazione di tornei nell’ambito della classe
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o dell’Istituto
- Una palestra attrezzata
- Campi all’aperto
- Spazi al di fuori dell’edificio scolastico
- Schede e griglie per la raccolta di dati
- Materiale in dotazione della scuola, ovvero
piccoli e grandi attrezzi
- Dispense in dotazione dell’insegnante
- Giochi propedeutici
- Giochi individuali o di squadra
COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell’anno per la
disciplina:
ARTE E TERRITORIO
-Saper comprendere il senso dell’opera d’arte, nelle sue valenze comunicative ed espressive. - Crearsi un’idea di Storia dell’arte che non si limiti al mero
nozionismo, per aprirsi ad una comprensione profonda e
partecipata dell’ opera d’arte, intuendo perchè, pur non rivestendo
direttamente alcun ruolo pratico, ossia, pur non possedendo di per
sé un tangibile valore d’uso, l’arte sia così necessaria per l’uomo.
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o
moduli)
PRIMO MODULO. IL PRIMO OTTOCENTO. .
Il Neoclassicismo in Italia e in Francia.
-Canova, Amore e Psiche
Paolina Borghese
Ebe
-David, Giuramento degli Orazi
Morte di Marat
Preromanticismo.
-Goya, Maya desnuda
Famiglia di Carlo IV
Fucilazioni del 3 maggio
Romanticismo.
Il Romanticismo nella pittura del paesaggio.
-Friedrich, Viandante sul mare di nebbia
Monaco in riva al mare
La sensibilità romantica nei temi della storia.
-Gericault, La zattera della Medusa
47
Serie dei Malati di mente
-Delacroix, Barca di Dante
Libertà che guida il popolo
Donne di Algeri
Giacobbe e l’angelo
SECONDO MODULO . IL PIENO OTTOCENTO E LA SECONDA
META’ DELL’OTTOCENTO.
Il realismo in Francia.
-Courbet, Fanciulle in riva alla Senna
Lo spaccapietre
L’impressionismo in Francia.
-Manet, Colazione sull’erba
Olympia
Il bar alle Folies-Bergère
-Monet, Grenouillère
Impressione. Sole nascente.
Serie della Cattedrale di Rouen
Stagno delle ninfee
-Degas, Lezione di ballo
L’assenzio
La tinozza
Il postimpressionismo.
-Cézanne, La casa dell’impiccato
I giocatori di carte
Monte St. Victoire
-Gauguin,
Cristo giallo
Come! Sei gelosa?
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
-Van Gogh, Mangiatori di patate
Autoritratto, 1887
Notte stellata
Campo di grano con corvi
Il Simbolismo.
Simbolismo, Secessione e Art Nouveau.
Introduzione al Simbolismo in Europa:
Von Stuck, Il peccato
Moreau, L’apparizione
Tra Secessione e Art Nouveau.
Klimt, Giuditta I e II
Il bacio
48
Danae
Tra simbolismo ed espressionismo:
Munch, Pubertà
Il grido
Sera nel corso Karl Johann
TERZO MODULO. LE AVANGUARDIE.
L’ Espressionismo.
L’espressionismo tedesco.
Die Brucke.
Kirchner, Cinque donne per la strada
Marcella
I fauves e l’espressionismo francese.
Matisse, Donna con cappello
La stanza rossa
La danza
Dalla Secessione all’Espressionismo:
Egon Schiele, L’abbraccio
Cubismo.
Introduzione: cubismo analitico e sintetico.
Ricasso: Poveri in riva al mare
Les demoiselles d’Avignon
Ritratto di A. Vollard
Natura morta con sedia impagliata
Guernica
Cenni alle altre avanguardie.
ABILITA’: -Essere in grado di comprendere lo svolgimento cronologico della storia dell’arte dei secoli considerati in classe, nei suoi collegamenti con i mutamenti storico-culturali. -Essere in grado di utilizzare la terminologia specifica essenziale per comprendere i più importanti fenomeni storico-artistici studiati in classe e la loro evoluzione. -Essere in grado di collegare l’opera d’arte al contesto storico-culturale in cui è stata prodotta. -Saper individuare lo stile e la corrente artistica cui l’opera appartiene. - Saper operare confronti e collegamenti tra opere prodotte in differenti contesti storico-artistici.
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METODOLOGIE: Nella prima parte dell’anno sono state effettuate lezioni
partecipate, supportate da Powerpoint e lavori di gruppo relativi
all’analisi d’opera.
Nella fase della DAD si è optato per la costruzione di un ambiente
didattico di apprendimento virtuale tramite:
- videolezioni in differita su Youtube;
- momenti di ripasso tramite videolezioni in diretta, per consentire
agli studenti di chiarire eventuali nodi concettuali o dubbi emersi
durante la visione delle videolezioni in differita; tali momenti hannp
implicato il confronto tra studenti, la discussione, il consolidamento
di conoscenze e competenze, e la creazione di un ambiente
virtuale simile a quello della classe reale;
- videolezioni virtuali di ripasso anche in piccolo gruppo, per
permettere a tutti gli studenti di esprimersi ed esercitarsi in vista
dell’Esame, anche a quelli meno espansivi in un contesto reale di
classe;
-videolezioni in diretta finalizzate alla valutazione formativa.
CRITERI DI VALUTAZIONE: La valutazione ha avuto come fine principale quello di offrire agli
studenti un tempestivo feedback relativo al loro impegno e ai
traguardi raggiunti.
Ai fini della valutazione, si è tenuto conto soprattutto dell’impegno,
della proattività degli studenti, della loro volontà di mettersi in
gioco nella fase della DAD, e in secondo luogo, per quanto
possibile tramite i mezzi offerti dalla didattica online, degli obiettivi
disciplinari raggiunti.
TESTI E MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
Oltre al libro di testo (Cricco, Di Teodoro, Itinerario nell’arte vol.3,
versione verde), sono state fornite ai ragazzi slide in Powerpoint e
schede di analisi d’opera.
Nella fase della DAD, sono stati effettuate delle videoconferenze
in differita su Youtube, riguardanti i singoli autori trattati nel corso
dell’anno, e visualizzabili in ogni momento dagli studenti.
COMPETENZE
RAGGIUNTE alla fine
dell’anno per la disciplina:
INEGNAMENTO DELLA
RELIGIONE CATTOLICA
Attraverso l’itinerario didattico dell’Insegnamento della Religione
Cattolica gli alunni hanno potuto acquisire una conoscenza
oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del Cattolicesimo,
nel quadro più ampio delle grandi Religioni e delle maggiori
tradizioni culturali.
L’IRC ha voluto quindi contribuire in quest’anno scolastico, insieme
alle altre discipline, al pieno sviluppo della personalità dello
studente e ad un più alto livello di conoscenze e capacità critiche. In
particolare ha cercato di sollecitare gli studenti a riconoscere
50
l’importanza di:
a) Riconoscere la presenza nella Musica contemporanea di
messaggi e Valori di carattere religioso, facendo emergere la
caratteristica fondamentale della “Libertà” nell’atteggiamento
religioso di “Fede”.
b) Comprendere l’importanza del “Fare Memoria” della Shoah oggi,
anche alla luce della presenza dell’antisemitismo e del razzismo
nella nostra società contemporanea.
c) Saper problematizzare il tema di Dio oggi, alla luce del dibattito
culturale contemporaneo e della sua presenza nell’Arte
cinematografica.
d) Comprendere le caratteristiche fondamentali di diverse opere
d’Arte collegate con il mondo biblico, definendone i significati
culturali e religiosi e gli appropriati riferimenti teologici e biblici.
L’elemento qualificante del percorso scolastico è stato quello di
definire una propria personale Cultura biblico-religiosa, alla luce
delle proposte e anche delle contraddizioni del mondo
contemporaneo. Il motivo conduttore è stato il ruolo della Cultura
religiosa in un contesto globale di Secolarizzazione.
Come obiettivi formativi si è cercato di promuovere una
partecipazione al Dialogo educativo, di collaborare costruttivamente
con i compagni e con gli insegnanti. Dal punto di vista dell’impegno
si è puntato sull’attività in classe nel segno della correttezza intesa
come puntualità nella presenza, continuità, rispetto degli impegni
presi. Per quanto riguarda il metodo di lavoro, ci si è indirizzati
verso l’acquisizione di autonome capacità conoscitive e critiche.
Gli studenti sono capaci di confronto fra il Cattolicesimo ed i vari
sistemi di significato e sono in grado di comprendere e rispettare le
diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e
religiosa.
Giovani, Musica e Valori. Il tema di “Dio” nelle canzoni di oggi:
“l’Amore” e la “Fede” come scelte di libertà.
La problematizzazione del tema di Dio nel dibattito contemporaneo:
51
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o
moduli)
analisi critica del film “God’s not dead” di Harold Cronk.
Fare Memoria della Shoah oggi: testimonianze di ebrei italiani
sopravvissuti ad Auschwitz.
Religione ed Arte: lettura iconologica di diverse opere e
approfondimento dei relativi riferimenti biblici:
- “La conversione di san Paolo” di Caravaggio;
- “Il Giudizio universale” di Michelangelo.
ABILITA’:
Identificare i Valori presenti nella Cultura contemporanea,
evidenziando l’universalità e la specificità di quelli cristiani.
Individuare presenza e riferimenti biblici in opere della cultura
mettendone in evidenza i significati.
Riconoscere il contributo apportato dai diversi linguaggi artistici e
culturali alla riflessione e alla comprensione del tema di Dio.
METODOLOGIE:
Discussione in classe, partendo dall’esperienza e dal vissuto dello
studente.
Lezioni frontali, lettura e commento di documenti.
Ascolto e visione di materiali audio/video.
Lavori di gruppo.
CRITERI DI
VALUTAZIONE:
La verifica del lavoro svolto è stata fatta attraverso domande dirette,
consegne individuali o lavori di gruppo.
Nelle verifiche orali si è in particolare valutata la capacità di
elaborazione personale dei contenuti appresi durante le lezioni, dando
particolare valore anche agli approfondimenti personali relativi alle
tematiche affrontate.
Si è dato ampio spazio agli interventi ed al dialogo, affinché gli
studenti si abituassero ad esprimere con correttezza la propria
opinione e ad ascoltare e a rispettare quella altrui.
Oltre che all’attenzione in classe, si è data particolare rilevanza
all’interesse dimostrato nei confronti della Disciplina e alla
partecipazione al dialogo educativo, anche nel corso della Didattica a
distanza.
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
- Schede didattiche;
- Fotocopie di approfondimento;
- Articoli di giornale;
- Materiale audiovisivo.
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5.2 Programmazioni interdipartimentali
6 INDICAZIONE SULLA VALUTAZIONE
6.1 Criteri di valutazione
IL PROCESSO E GLI STRUMENTI Le finalità della valutazione vengono perseguite attraverso la rilevazione di informazioni circa le modalità con cui ciascun studente procede nel proprio percorso di apprendimento. All’interno dell’istituto i docenti raccolgono dette informazioni secondo scopi e tempi diversi ovvero: • prima di iniziare un’unità di lavoro per accertare se gli apprendimenti precedentemente compiuti dagli studenti sono in grado di permetter loro di partecipare alle attività successive (valutazione iniziale); • nel corso dell’attività di apprendimento, al fine di capire come sta procedendo il processo di insegnamento-apprendimento, di individuare le difficoltà degli studenti e di progettare eventuali interventi compensativi (valutazione formativa);
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• al termine dei periodi intermedio e finale dell’anno scolastico, allo scopo di verificare gli apprendimenti conseguiti dallo studente, di esprimere un giudizio complessivo e di certificare le competenze dimostrate (valutazione sommativa); • gli strumenti utilizzati dai docenti comprendono prove di verifica standardizzate, interrogazioni orali, dialoghi, conversazioni, esercitazioni scritte, prove pratiche ed in generale l’osservazione degli studenti in tutte le loro espressioni: la valutazione dei docenti non viene effettuata dunque solo attraverso prove specifiche, ma anche attraverso l’osservazione dei loro comportamenti in tutte le varie attività scolastiche, uscite comprese; • l’alternanza scuola-lavoro concorre alla determinazione del voto di profitto delle discipline coinvolte nell’esperienza di alternanza o affini e, inoltre, del voto di capacità relazionale, partecipando all’attribuzione del credito scolastico.
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEI VOTI NUMERICO
Griglia per attribuzione nel documento di valutazione dei voti numerici da 4 a 10
Griglia per attribuzione del giudizio sintetico per la SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze.
VOTO
NUMERICO
Conoscenze complete, organiche e approfondite; sicura capacità di comprensione e di analisi, con risultati esaurienti nella soluzione di problema; corretta ed efficace applicazione di concetti, regole, tecniche e procedure anche in situazioni nuove; esposizione fluida e ben articolata con uso di terminologia, anche specifica, corretta, varia e appropriata; competenza nell'utilizzare le strutture morfosintattiche; capacità di sintesi, di organizzazione e di rielaborazione delle conoscenze acquisite con apporti personali; capacità di operare in modo autonomo collegamenti tra discipline e di stabilire relazioni.
10
Conoscenze complete e sicure; capacità di comprensione e di analisi, con risultati corretti nella soluzione di problema; efficace applicazione di concetti, regole, tecniche e procedure; esposizione chiara e ben articolata con uso di terminologia, anche specifica, precisa e varia; capacità di usare in modo corretto le strutture morfosintattiche; capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite; capacità di operare collegamenti e relazioni tra discipline.
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Conoscenze generalmente complete; buona capacità di comprensione e di analisi, con risultati corretti nella soluzione di problemi; idonea applicazione di concetti, regole, tecniche e procedure; esposizione chiara con uso di terminologia, anche specifica, appropriata; buona correttezza ortografica e grammaticale; capacità di rielaborazione delle conoscenze acquisite.
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Conoscenze generalmente corrette, adeguata capacità di comprensione e di analisi con risultati largamente sufficienti nella soluzione di un problema; discreta applicazione di concetti, tecniche, regole e procedure; esposizione chiara e sostanzialmente corretta con uso di terminologia abbastanza appropriata e varia, ma con qualche carenza nel linguaggio specifico; sufficiente correttezza ortografica e grammaticale; parziale autonomia di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite.
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Conoscenze semplici e sostanzialmente corrette dei contenuti disciplinari più significativi; elementare ma pertinente capacità di comprensione e di analisi con risultati sufficienti nella soluzione guidata di un problema; accettabile e generalmente corretta applicazione di concetti, tecniche, regole e procedure; esposizione semplice e sostanzialmente corretta con qualche errore a livello linguistico e grammaticale; lessico povero ma appropriato; imprecisione nell'effettuare sintesi e parziale autonomia nella rielaborazione delle conoscenze acquisite.
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Conoscenze frammentarie e incomplete; limitata capacità di comprensione e di analisi con marcate difficoltà nella soluzione di un problema; incerta applicazione di concetti, tecniche, regole e procedure; esposizione confusa e stentata con errori a livello grammaticale; povertà lessicale con utilizzo di termini ripetitivi e generici non appropriati ai linguaggi delle singole discipline.
5
Scarsissime o inconsistenti le conoscenze dei contenuti minimi e significativi della disciplina e la capacità nell’applicarle; capacità di comprensione e di analisi scarse ed esigue o inconsistenti; esposizione ripetitiva e imprecisa connotata da povertà lessicale.
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6.2 Criteri attribuzione crediti
CREDITO SCOLASTICO La procedura per l’attribuzione del credito scolastico ha questi passaggi, che devono essere presi in considerazione in forma collegiale dal consiglio di classe sulla base dei criteri definiti dal Collegio dei docenti: 1. dal voto delle varie discipline, escluso l’I.R.C., viene ricavata la media dei voti; 2. la media di questi voti colloca il punteggio in una banda di oscillazione secondo la
seguente tabella ministeriale vigente. Per determinare se il credito scolastico assegnato si colloca al punto inferiore o quello superiore della banda di oscillazione, si prendono in esame cinque voci cioè:
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a) studenti che hanno una media dei voti superiore o uguale al valore intermedio della banda di oscillazione;
b) partecipazione, segnalata dai docenti, intesa come interesse e impegno alle attività complementari e integrative della scuola;
c) valutazione dell’I.R.C. o dell’eventuale attività didattica alternativa su proposta del relativo docente soltanto per gli studenti che si sono particolarmente distinti nell’impegno ed hanno raggiunto un profitto meritevole;
d) acquisizione di una valutazione pari al livello avanzato nelle competenze maturate durante l’alternanza scuola lavoro e certificate dal Consiglio di Classe nello scrutinio di fine anno.
e) acquisizione di certificazioni linguistiche o informatiche a livello specialistico.
Il criterio adottato dal collegio dei docenti prevede che verrà assegnato il punteggio superiore se almeno due delle cinque voci sopra esposte vengono valutate positive dal consiglio di classe e tra queste è ricompresa quella della lettera a), oppure tre se tra esse non è compresa. Al termine del terzo e del quarto anno, allo studente ammesso alla classe successiva con carenze il consiglio di classe attribuisce il credito scolastico nel punteggio minimo all’interno della banda di oscillazione allo stesso assegnata; se lo studente al termine dei corsi di recupero organizzati, all’inizio dell’anno scolastico successivo e relativi alla prima sessione, consegue voti positivi in tutte le verifiche svolte, il consiglio di classe può motivatamente integrare il credito scolastico all’interno della banda di oscillazione. Al termine del quinto anno, allo studente ammesso all’esame di stato con una valutazione complessivamente sufficiente, il consiglio di classe attribuisce comunque il credito scolastico nel punteggio minimo previsto dalla normativa statale vigente per i casi in cui la media dei voti sia pari a sei.
6.3 Griglie valutazione colloquio
6.4 Prove colloquio (indicazioni e materiali)
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Il colloquio si svolgerà seguendo le indicazioni ministeriali contenute sempre nel sopracitato art. 17. In particolare il Consiglio di Classe ha assegnato gli argomenti degli elaborati, seguendo le indicazioni dei docenti delle materie di indirizzo. In particolare gli argomenti sono i seguenti:
Per quanto riguarda inglese verranno svolti degli elaborati di ricerca per l'identificazione delle
zone turistiche più importanti di ogni valle del Trentino. Nello specifico, ad ogni candidato è
stata assegnata una valle specifica della provincia autonoma di Trento: al candidato viene
richiesta una analisi che tenga conto degli argomenti studiati nel corso dell'anno scolastico,
ossia: attrazioni naturali e attrazioni artificiali presenti sul territorio, i diversi tipi di alloggio
da proporre ai turisti, le attività da svolgere e i luoghi di interesse eno-gastronomico.
Per quanto riguarda DTA: Immaginando di essere il responsabile di un’agenzia incaricata di
realizzare e promuovere un evento in una delle valli del Trentino, descriva: il tipo di evento proposto, gli obiettivi il programma, la durata e le modalità di partecipazione, la tipologia dei destinatari la location. Evidenziare con una concreta esemplificazione come utilizzare gli strumenti di web marketing. Descrivere brevemente caratteristiche strutture ricettive vicine alla location.