ISTITUTO COMPRENSIVO “Ten. Rocco Davia” SALANDRA P.O.F A.S. 2014-2015 Ritratto di Rocco Davia...
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ISTITUTO COMPRENSIVO “Ten. Rocco Davia” SALANDRA
P.O
.F A
.S. 2
014-
2015
Ritratto di Rocco Davia realizzato da un’alunna della Scuola Secondaria I grado Salandra
2
PREMESSA
IDENTITA’ DELL’ISTITUTOOrganigramma della scuola Chi siamo- Informazioni sull’Istituto Mission dell’Istituto
AREA DIDATTICO-FORMATIVA Il curricolo Le finalitàLe azioni formativeGli obiettiviMetodologiaInclusivitàTempo scuolaQuote orarie disciplinari Ampliamento dell’Offerta Formativa
VALUTAZIONEValutazione competenzeValutazione dimensione metacognitivaValutazione condotta
ORGANIZZAZIONE INTERNARisorse Umane ProfessionaliDistribuzione Alunni Rapporti con le famiglie Ricevimento Uffici Calendario scolastico
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DOCUMENTI ALLEGATI
PREMESSA Il POF è la carta d’identità della scuola, ne esplicita la progettazione
didattica (curriculare ed extracurriculare), l’organizzazione e la gestione. Esso si attiene alle Indicazioni 2012 e si adegua alle esigenze del contesto sociale. Si pone in linea di continuità con i percorsi educativi e didattici realizzati nello scorso anno scolastico.
È elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base delle indicazioni del Consiglio d’Istituto e si prefigge di:
Attuare un percorso didattico-educativo basato sulla centralità dell’alunno;Favorire lo sviluppo integrale ed armonico della personalità dello studente
attraverso l’educazione, l’istruzione e la formazione;Promuovere la capacità di convivenza costruttiva nel rispetto e nella
valorizzazione delle diversità; Rispondere alle necessità e ai bisogni dell’utenza;Collaborare con il territorio.
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FATTIBILITA’
CONDIVISIONE
VERIFICABILITA’
TRASPARENZA5
326
FUNZIONI STRUMENTALI: AREA 1 GESTIONE DEL POF : Prof. ZIZZAMIA Rosa AngelaAREA 2 SOSTEGNOSOSTEGNO LAVORO DOCENTI Ins. DINNELLA PierinaAREA 3 INTERVENTO STUDENTI Prof. COPPOLECCHIA – Prof. MARASA’AREA 1-2-3 SAN MAURO FORTE: Ins. RASULO Maria
REFERENTI DI PLESSO:
SCUOLA INFANZIA SALANDRA- SAN MAURO Insns. DEZIO Maddalena
SCUOLA PRIMARIA SALANDRA:
Ins. MARRAUDINO Giulia
SCUOLA SECONDARIA I GRADO SALANDRA: Prof. GRASSI Anna F.COORDINATORE SEDE SAN MAURO FORTE: Ins. FERRARO EmiliaSCUOLA SECONDARIA I GRADO SAN MAURO : prof. COPPOLECCHIA Grazia
PERSONALE ATA: AMMINISTRATIVI
COLLABORATORI SCOLASTICI
COLLABORATORI DEL D.S.Vicaria prof. GRASSI Anna F.Ins. MARRAUDINO Giulia
FIGURE DI SISTEMA
L’Istituto Comprensivo “Ten. Rocco Davia” si costituisce nell’anno
scolastico 2000/2001 con Decreto del Provveditore n.168 del 11/08/00 e
unifica i tre gradi di scuola presenti nella comunità: Scuola dell’Infanzia,
Scuola Primaria, Scuola Secondaria I grado.
E’ intitolato a Rocco Davia, giovane insegnante della Scuola Elementare di
Salandra nato nel 1893 che ha combattuto eroicamente nella Prima
guerra mondiale, medaglia d’argento al valor militare.
La Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria sono ubicate nello stesso
edificio sito in Corso Dante, rispettivamente al piano terra, al primo e al
secondo piano.
7
L’edificio al piano terra accoglie anche il refettorio con
annessa cucina.
La Scuola Secondaria I grado occupa uno stabile adiacente
sito in Via Menotti collegato al primo da una passerella. E’
dotata di palestra, di laboratorio multimediale, aula magna,
aula LIM e aula di musica.
Gli uffici di Segreteria e la Presidenza si
trovano nello stabile di Corso Dante.
L’ex palestra della Scuola
primaria, completamente
ristrutturata, è ora adibita a
Cineteatro ed utilizzata
per le diverse attività didattiche.8
Dall’Anno Scolastico 2009/2010 fanno parte dell’Istituto Comprensivo di
Salandra anche la Scuola dell’Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola
Secondaria di 1° Grado del Comune di San Mauro Forte.
L’edificio scolastico di San Mauro Forte, che riunisce i tre ordini di scuola, è
ubicato in periferia in Via Papa Giovanni XXIII. E’ strutturato su due livelli
intercomunicanti, ma indipendenti; attualmente la Scuola Primaria, quella
dell’Infanzia e la Scuola Secondaria si trovano al piano inferiore, dato l’esiguo
numero degli alunni. Un secondo edificio, collegato al primo, accoglie il
refettorio, un ampio salone e la palestra. L’intera struttura è circondata da un
cortile con piccoli spazi verdi.
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LA MISSION DELL’ ISTITUTOLA MISSION DELL’ ISTITUTOLA MISSION DELL’ ISTITUTOLA MISSION DELL’ ISTITUTO
10
A LIVELLO EUROPEORACCOMANDAZIONI 2006
8 competenze chiave• Comunicazione nella madre lingua
• Comunicazione nelle lingue straniere• Competenze sociali e civiche
• Competenza matematica e competenza di base in scienza tecnologica• Competenza digitale
• Imparare ad imparare• Consapevolezza ed espressione culturale• Spirito d’iniziativa ed imprenditorialità
8 competenze chiave• Comunicazione nella madre lingua
• Comunicazione nelle lingue straniere• Competenze sociali e civiche
• Competenza matematica e competenza di base in scienza tecnologica• Competenza digitale
• Imparare ad imparare• Consapevolezza ed espressione culturale• Spirito d’iniziativa ed imprenditorialità
….PER ESSERE CITTADINI EUROPEI E DEL MONDO, CONSAPEVOLI E COMPETENTI
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• IL SE' E L'ALTRO
IL CORPO E IL MOVIMENTO
IMMAGINI, SUONI E COLORI
I DISCORSI E LE PAROLE
LA CONOSCENZA DEL
MONDO
ITALIANO - INGLESE
MATEMATICA - SCIENZE - TECNOLOGIA
STORIA - GEOGRAFIA - RELIGIONE
EDUCAZIONE FISICA
ARTE E IMMAGINE - MUSICA
ITALIANO – INGLESE – FRANCESE-
MATEMATICA - SCIENZE - TECNOLOGIA
STORIA - GEOGRAFIA - RELIGIONE
EDUCAZIONE FISICA
ARTE E IMMAGINE – MUSICA
SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO
CAMPI D’ESPERIENZA
DISCIPLINE DISCIPLINE
ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO
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L’Istituto Comprensivo individua per ogni grado di scuola le
seguenti finalità generali del processo formativo:
SCUOLA DELL’INFANZIA
Sviluppo dell’identità personale
Sviluppo dell’autonomia
Sviluppo della competenza
Sviluppo della cittadinanza attiva
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SCUOLA PRIMARIA PROMOZIONE DEL PIENO SVILUPPO DELLA PERSONA E
PADRONANZA DELLE ABILITÀ FONDAMENTALI DEI LINGUAGGI
COMUNICATIVI E DELLE SINGOLE DISCIPLINE
Acquisire consapevolezza di sé e progressivo senso di
responsabilità
Sviluppare autonomia di giudizio
Sviluppare il confronto interpersonale
Promuovere la pratica consapevole della cittadinanza attiva
Riconoscere la diversità delle persone e delle culture come ricchezza
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SCUOLA SECONDARIA I GRADO
EDUCARE, FORMARE, ORIENTARE• Sostenere il preadolescente nella costruzione della
propria identità • Sviluppare in modo globale ed integrato la
personalità del preadolescente • Offrire conoscenze e abilità disciplinari e trasversali• Prevenire disadattamenti ed abbandoni • Aiutare il preadolescente a superare i confini del
proprio mondo e a confrontarsi con gli altri senza pregiudizi
• Fornire strumenti di consapevolezza in vista di scelte future.
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LE AZIONI FORMATIVELE AZIONI FORMATIVE
PROMUOVE:la valorizzazione della comunità di appartenenza
la predisposizione di esplorazioni direttel’osservazione e il confronto guidatila simulazione di fatti ed emozioni
la partecipazione a progetti finalizzatila partecipazione ad iniziative di solidarietàla collaborazione attiva tra scuola e famiglia
SOSTIENE:
la promozione dell’integrazionel’acquisizione di competenze relazionali
la costruzione dell’identità personalel’orientamento alla progettualitàla promozione della conoscenza
PROMUOVE:
il consolidamento di una equilibrata socializzazione
l’auto- orientamento e l’ orientamentolo sviluppo della motivazione allo studio
il superamento dello svantaggio socio-culturale
SCUOLA INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO
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Scuola dell’Infanzia
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Scuola Secondaria di primo grado
• Acquisire le conoscenze fondamentali relative alle diverse aree disciplinari
• Saper confrontare, classificare e stabilire relazioni
• Organizzare le proprie conoscenze in modo sistematico in un quadro tematico
• Porre in relazione fatti e fenomeni uguali, affini e diversi
Acquisire le conoscenze di base relative ai diversi campi di esperienza
• Saper raggruppare; ordinare; seriare con materiale strutturato e non.
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Scuola dell’Infanzia
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Scuola Secondaria di primo grado
• Cogliere il messaggio essenziale di esperienze, situazioni, racconti
• Decodificare i messaggi presenti nell’ambiente
• Ascoltare e comprendere messaggi di tipo diverso sapendone riferire l’argomento e le informazioni principali
• Comprendere il linguaggio specifico delle diverse discipline
• Cogliere, in ognisituazione comunicativa, le informazioni esplicite ed implicite ed i concetti fondamentali
• Comprendere il linguaggio specifico e gli strumenti propri di ogni singola disciplina
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PRODUZIONE
Scuola dell’Infanzia
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Scuola Secondaria di primo grado
• Produrre testi di vario genere e saperli rielaborare
•Padroneggiare codici linguisticamente adeguati alle diverse tipologie testuali
• Comunicare esperienze e vissuti con linguaggi differenti •Esprimersi e comunicare in lingua italiana
• Produrre testi di vario genere e saperli rielaborare •Padroneggiare codici linguisticamente adeguati alle diverse tipologie testuali
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OBIETTIVI METACOGNITIVI
Scuola dell’Infanzia
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Scuola Secondaria di primo grado
• Saper ascoltare
•Saper intervenire,rispettando il proprioturno •Saper esprimere la propria opinione rispettando quella altrui
• Partecipare in modo attivo alle diverse attività •Rispettare le regole stabilite e intervenire in modo appropriato
•Saper ascoltare •Saper intervenire,rispettando il proprio turno
•Saper esprimere la propria opinione rispettando quella altrui
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INTERESSE
• Esprimere curiosità e desiderio di conoscere
SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA DELL’INFANZIA Scuola primariaScuola primaria Scuola
secondaria di primo grado
Scuola secondaria di primo grado
• Partecipare spontaneamentealle attività didattiche •Offrire spunti utili per discussioni di gruppo •Farsi promotore di proposte operative di interesse formativo
• Partecipare spontaneamentealle attività didattiche •Offrire spunti utili per discussioni di gruppo
•Farsi promotore di proposte operative di interesse formativo
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IMEGNO
SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA DELL’INFANZIA Scuola primariaScuola primaria
Scuola secondaria di primo grado
Scuola secondaria di primo grado
•Svolgere le attività proposte con impegno e precisione
•Eseguire i compiti assegnati •Rispettare le consegne e mantenere gli impegni assunti
•Non scoraggiarsi di fronte all’insuccesso •Saper gestire l’imprevisto
•Eseguire i compiti assegnati •Rispettare le consegne e mantenere gli impegni assunti •Non scoraggiarsi di fronte all’insuccesso
•Saper gestire l’imprevisto
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METODO di LAVORO
Scuola dell’Infanzia
Scuola dell’Infanzia Scuola PrimariaScuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado
Scuola Secondaria di primo grado
•Seguire le indicazioni date per svolgere il proprio lavoro
•Utilizzare procedure, tecniche e strumenti di ogni disciplina •Sapersi orientare nell’uso delle fonti
•Sapersi servire di tutte le indicazioni date
•Utilizzare procedure, tecniche e strumenti di ogni disciplina •Sapersi orientare nell’uso delle fonti
•Sapersi servire di tutte le indicazioni date
Al fine di promuovere apprendimenti significativi e garantire il successo
formativo di tutti gli alunni, il nostro Istituto adotta la scelta di
valorizzare l’apprendimento cooperativo, la didattica laboratoriale, la
ricerca-azione e la dimensione interdisciplinare e di praticare di più,
anche metodologie didattiche incentrate sulle nuove tecnologie e sulla
multimedialità.
La didattica multimediale, infatti, offre alla scuola la possibilità di una
maggiore integrazione con la realtà che sempre più i ragazzi vivono a
casa, e di svolgere anche un’efficace funzione di supporto nel processo
di apprendimento di tutti i ragazzi e soprattutto di quelli che sono
penalizzati da altri codici e linguaggi.
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METODOLOGIA
INCLUSIVITA’
Il nostro Istituto deve rispondere alla pluralità di esigenze di tutti gli alunni,
mettendo in pratica anche percorsi formativi rivolti a coloro che hanno Bisogni
Educativi Speciali. Tra questi, oltre agli alunni riconosciuti diversamente abili e
con disturbo specifico dell’apprendimento (DSA), si includono anche tutti
coloro che sono indicati in situazione di disagio permanente o transitorio
(Direttiva MIUR del 27/12/12). Il supporto agli alunni è favorito non solo dalla
capacità di tutti i docenti di osservare e cogliere i segnali di difficoltà, ma anche
dalla consapevolezza delle famiglie di trovare nella scuola un alleato
competente per affrontare un percorso positivo per i loro figli.
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Per far ciò, si mettono in atto azioni organizzative e di coordinamento:
Si organizzano gli incontri del Gruppo di lavoro Inclusione d’Istituto (G.L.I.).
Si stila ogni anno un Piano Annuale per l’Inclusione (P.A.I.), nel quale si sintetizzano tutte
le attività inclusive dell’Istituto.
Si provvede alla raccolta e organizzazione della documentazione relativa ai percorsi di
alunni con Bisogni Educativi Speciali.
Si organizzano incontri con l’equipe medico - pedagogica e con i servizi socio-
assistenziali, per gli alunni diversamente abili (secondo la legge 104 /92), nei quali si
condivide una programmazione individualizzata (P.E.I.).
Si attivano percorsi personalizzati condivisi (P.D.P.) per gli alunni con D.S.A. e B.E.S.
Si collabora con il Comune che eroga il servizio di assistenza educativa per un efficace
percorso integrato.
Si promuovono Corsi di Formazione per i docenti.
27
40 ORE SETTIMANALI
DAL LUNEDI’ AL VENERDI’
8.30-13.30 SENZA MENSA
8.30-16.30 CON MENSA
27 ORE SETTIMANALI
8.30-12.30 LUNEDI’- MERCOLEDI’-SABATO
8.30-13.30 MARTEDI’-GIOVEDI’-VENERDI’
TEMPO NORMALE 30 ORE SETTIMANALI
DAL LUNEDI’ AL SABATO
8.30-13.30
TEMPO SCUOLA E ORARIO FUNZIONAMENTO SALANDRA
28
40 ORE SETTIMANALI
DAL LUNEDI’ AL VENERDI’
8.30-13.30 SENZA MENSA
8.30-16.30 CON MENSA
40 ORE SETTIMANALI
8.30 -12.30 MERCOLEDI’-SABATO
8.30-16.30 LUNEDI’-MARTEDI’-GIOVEDI’-VENERDI’
30 ORE SETTIMANALI
TEMPO NORMALE
DAL LUNEDI’ AL SABATO
8.30-13.30
TEMPO SCUOLA SAN MAURO FORTE
29
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QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE DISCIPLINE SCUOLA PRIMARIA SALANDRA
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QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE DISCIPLINE SCUOLA PRIMARIA SAN MAURO FORTE
DISCIPLINAITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, CITTADINANZA e COSTITUZIONE 9
ATTIVITA' DI APPROFONDIMENTO MATERIE LETTERARIE 1MATEMATICA E SCIENZE 6TECNOLOGIA 2INGLESE 3FRANCESE 2ARTE ED IMMAGINE 2ED. FISICA 2MUSICA 2I.R.C
ATTIVITA’ ALTERNATIVA
Per gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica, l’Istituto propone , secondo le normative vigenti, percorsi didattici alternativi su tematiche individuate dai docenti referenti.
1
TOTALE ORARIO 30
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE DISCIPLINE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO SALANDRA- SAN MAURO
32
33
PROPOSTE PROGETTUALISALANDRA
SCUOLA INFANZIA•HELLO CHILDREN!•INSIEME APPASSIONATAMENTE•NATALE DAI MILLE COLORI •LABORATORIO DEL SAPERE SCIENTIFICO•STRADA SICURA•GLOBALISMO AFFETTIVO
SCUOLA PRIMARIA•LA NATURA NON PRODUCE RIFIUTI•IMPARO LA MATEMATICA DIVERTENDOMI•L’AMBIENTE: UNA GRANDE RICCHEZZA,UN DELICATO EQUILIBRIO•LABORATORIO DI SCRITTURA•INVITO ALLA LETTURA, ALL’ASCOLTO E AL CANTO•LEGGENDO SI IMPARA•PIU’ FACCIO, PIU’ IMPARO•FUN WITH ENGLISH•LABORATORIO DI CANTO
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PROPOSTE PROGETTUALISALANDRA
SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO
•ATTIVITA’ COMPLEMENTARI DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE•E’ ORA DI RECUPERARE•RECUPERARE E’ MATEMATICAMENTE POSSIBILE•RECUPERO AREA LINGUISTICA- IMPARIAMO PER SCEGLIERE•INCONTRO CON IL LATINO•TEATRO A SCUOLA- NOTRE DAME DE PARIS
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PROPOSTE PROGETTUALISAN MAURO FORTE
SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA
•STORIE DI PAROLE
SCUOLA PRIMARIA
•EDUCAZIONE ALIMENTARE- FIABE DEL CIBO E DELL’OLIO•PROGETTO SOLIDARIETA’
SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO
•PROBLEM SOLVING ACTIVITY
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PROPOSTE PROGETTI ESTERNI
ORTO DIDATTICO TI TAGGO: LA COMUNICAZIONE AI TEMPI DI FACEBOOKDANZARTIAMOANDIAMO AL CINEMA E AL TEATROALLA SCOPERTA DELLE NOSTRE EMOZIONISPORTELLO DI ASCOLTOCALCIO A5: A SCUOLA DI FUTSAL CALCIO A5: TUTTI IN CAMPO
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PROPOSTE PROGETTI ESTERNI
LA VALUTAZIONE
VALUTAZIONE ALUNNILa valutazione è un aspetto molto importante della Programmazione, consente
all’alunno l’autovalutazione e al docente di verificare se quanto programmato è
stato raggiunto o necessita di revisione.
Essa ha per oggetto il rendimento scolastico complessivo che tende a valorizzare
le potenzialità di ogni alunno, il comportamento e il processo di apprendimento.
Si attua con strumenti, tempi e modalità programmati e condivisi dai docenti.
La valutazione è dunque: formativa ed educativa punto di riferimento per alunni e genitori orientativa per le scelte scolastiche
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La valutazione risponde ai CRITERI di:
gradualità: rispetta ritmi e modalità dell'apprendimento e della
maturazione personale.
integrazione tra apprendimento teorico e apprendimento attivo e
applicativo.
globalità: considera aspetti del comportamento, atteggiamenti,
relazioni, conoscenze e competenze.
personalizzazione: in tutte le sue tappe tiene conto del cammino
compiuto da ogni alunno.
40
41
Livello di
Competenze
Competenze Voto in
Decimi
Personalizzato
Possiede conoscenze complete, approfondite, organiche a carattere pluridisciplinare.Elabora strategie risolutive in autonomia e le applica anche in situazioni complesse nuove.Ricava informazioni, le rielabora, le organizza in modo personale, critico e creativo.Trasferisce le competenze acquisite in altri contesti.Utilizza un linguaggio ricco, chiaro e appropriato.
10
Approfondito
Possiede conoscenze approfondite e organiche a carattere pluridisciplinare. Elabora strategie risolutive in autonomia e le applica in situazioni complesse note.Ricava informazioni, le rielabora e le organizza in modo personale e costruttivo. Utilizza e applica correttamente tutte le procedure e le tecniche operative.Utilizza un linguaggio chiaro e appropriato.
9
Organizzato
Possiede conoscenze approfondite e organizzate.Organizza il lavoro ed imposta strategie risolutive in situazioni problematiche note.Ricava informazioni, le rielabora e opera collegamenti.Utilizza e applica correttamente procedure e tecniche operative.Utilizza un linguaggio appropriato.
8
Ordinato
Possiede conoscenze ordinate e strutturate.Organizza il lavoro e usa in modo consapevole le strategie risolutive.Ricava informazioni, le rielabora e opera collegamenti.Applica in modo prevalentemente corretto le tecniche operative.Utilizza un linguaggio chiaro.
7
LIVELLI DI COMPETENZE
Si precisa che per la scuola primaria la valutazione in decimi si esprime fino al livello di competenza parziale.
42
Essenziale
Possiede le conoscenze essenziali.Organizza il proprio lavoro ed utilizza semplici strategie risolutive.Coglie le informazioni esplicite e le rielabora in modo lineare. Utilizza procedure e tecniche operative semplici.Utilizza un linguaggio semplice.
6
Parziale
Possiede conoscenze sommarie.Lavora con scarsa autonomia.Coglie parzialmente le informazioni esplicite e le rielabora.Applica con difficoltà le tecniche operative.Utilizza un linguaggio poco corretto
5
Limitato
Possiede conoscenze lacunose e frammentarieApplica in modo stentato le tecniche operative.Utilizza un linguaggio non corretto.
4
43
INTERESSE
1 2 Scarso 3 4 5 Saltuario
6 Accettabile 7 Spontaneo 8 Continuo 9 Attivo 10 Vivo
PARTECIPAZIONE
1 2 Passiva 3 4 5 Discontinua
6 Adeguata 7 Costante 8 Attiva 9 Propositiva 10 Costruttiva
IMPEGNO
1 2 Limitato 3 4 5 Irregolare
6 Superficiale 7 Adeguato 8 Costante 9 Assiduo 10 Notevole
METODO di LAVORO
1 2 Dispersivo 3 4 5 Approssimativo
6 Per lo più autonomo 7 Autonomo 8 Organizzato 9 Preciso ed efficace 10 Produttivo e personalizzato
DIMENSIONE METACOGNITIVA
44
VOTO
RISPETTO DELLE REGOLE DI CONVIVENZA E DI BUONA EDUCAZIONE IN MOMENTI
STRUTTURATI E NON
RISPETTO DELL’ALTRO
(COMPAGNI, DOCENTI E NON DOCENTI)
RISPETTO DELL’AMBIENTE E
DELLE ATTREZZATURE
10 Rispetto sistematico e consapevole delle regole di convivenza e di buona educazione
Stima e considerazione Atteggiamento corretto e responsabile
9 Rispetto sistematico delle regole di convivenza e di buona educazione
Ascolto partecipativo e collaborazione
Atteggiamento corretto
8 Rispetto costante delle regole di convivenza e di buona educazione
Disponibilità all’ascolto e interazione
Atteggiamento positivo
7 Rispetto discontinuo delle regole di convivenza e di buona educazione
Propensione all’ascolto Rispetto discontinuo
6 Rispetto occasionale delle regole di convivenza e di buona educazione
Indifferenza Incuria
5
Mancanza di rispetto delle regole di convivenza e di buona educazione
Offese verbali e/o comportamenti violenti, intimidatorie e discriminatorie
Danneggiamento di beni propri, della scuola o appartenenti ad altri
VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA
LA SCUOLA IN CIFRE
DOCENTI SALANDRA SAN MAURO FORTE
Docenti scuola dell’Infanzia
8 3
Docenti scuola Primaria 13 8
Docenti scuola Secondaria 13 12
Direttore dei Servizi Generali
1
Assistenti Amministrativi 2
Collaboratori scolastici 7 2
46
Dirigente scolastico
47
262
86
Ripartizione
Alunni Salandra
Alunni San Mauro
Totale alunni: Totale alunni: Salandra –S. Mauro Salandra –S. Mauro
n. 348n. 348
I rapporti con le famiglie avvengono tramite incontri istituzionali per
comunicazioni relative alla sfera educativo - didattica e interazione/
collaborazione nelle attività didattiche.
Consigli di intersezione e di Classe
Colloqui individuali
Ora di ricevimento (scuola secondaria di I grado), ore di compresenza
(scuola infanzia), incontri di programmazione (scuola primaria).
Incontri scuola/famiglia
Consiglio d’Istituto
Consegna schede di valutazione.48
ORARIO DI RICEVIMENTO:
Segreteria: TUTTI I GIORNI DALLE ORE 11.30 ALLE ORE 13.30 MARTEDI’-GIOVEDI’ DALLE ORE 16.00 ALLE 17.00
UFFICI Personale ATA Ruolo di competenza
VOLPE CATERINA Direttore Servizi Generali Amministrativi
IACOVINO ANGELO Assistente amministrativo
PUZZUTIELLO CATERINA Assistente amministrativo
Telefono e fax 0835-673007www.icsalandra.gov.it
49
Inizio delle lezioni: 12 SETTEMBRE 2014Termine delle lezioni: 11 GIUGNO 2015
Il calendario delle festività è il seguente:
- 1° novembre: Festa di tutti i Santi- 8 dicembre: Immacolata Concezione- 24 dicembre2014 - 6 gennaio 2015 festività Natalizie- 16 febbraio e 17 febbraio Carnevale (recupero giorni anticipo)- 2 aprile - 7 aprile Festività Pasquali- 25 aprile: Anniversario della Liberazione- 1 e 2 maggio: Festa del lavoro- 1 e 2 giugno: Festa nazionale della Repubblica
50
• IL CURRICOLO• IL PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ COLLEGIALI• IL REGOLAMENTO D’ISTITUTO• IL REGOLAMENTO DI DISCIPLINA• IL P.A.I.• IL PATTO EDUCATIVO CORRESPONSABILITA’• LA CARTA DEI SERVIZI• PROFILO DELLO STUDENTE AL TERMINE PRIMO CICLO ISTRUZIONE
51
52
GRAZIE Al Dirigente Scolastico, al Collegio Docenti e in modo particolare alla Vicaria Prof.ssa Anna Grassi, alla Segreteria.
A cura della Funzione strumentale AREA 1 Prof.ssa Rosa Angela Zizzamia