Intossicazioni acute da prodotti biocidi antiparassitari in Italia

Periodo 2004-2006Periodo 2004-2006

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Giornata di studio"I prodotti biocidi: peculiarità dell'applicazione della direttiva 98/8/CE nel sistema normativo italiano"

25 giugno 2009

F. DavanzoF. Davanzo11, L. Settimi, L. Settimi22

11Centro Antiveleni di Milano, Centro Antiveleni di Milano, 22Istituto Superiore di Sanità Istituto Superiore di Sanità

SISTEMA NAZIONALE DI SORVEGLIANZA DELLE INTOSSICAZIONI ACUTE DA

ANTIPARASSITARI (SIAcA)

coordinato dall'ISS

DL.vo 95/194, art. 17 sorveglianza di potenziali effetti sulla

salute umana dei fitosanitari;

DL.vo n. 174/2000 per il controllo dei biocidi immessi sul

mercato

Avviato nel 2001 come progetto pilota, a regime dal Avviato nel 2001 come progetto pilota, a regime dal 2004; 2004;

Svolto in collaborazione con le Regioni, le ASL ed i Svolto in collaborazione con le Regioni, le ASL ed i CAV di Milano, Napoli, Pavia, Roma "Policlinico CAV di Milano, Napoli, Pavia, Roma "Policlinico Umberto I", Bergamo; Umberto I", Bergamo;

Prende in esame annualmente circa 3.000 Prende in esame annualmente circa 3.000 segnalazioni, di cui il 45% è riferita a fitosanitari e il segnalazioni, di cui il 45% è riferita a fitosanitari e il 52% ad antiparassitari non agricoli52% ad antiparassitari non agricoli

Rapporti annualiRapporti annuali sulla casistica generale e rapporti sulla casistica generale e rapporti su agenti specifici trasmessi al Ministero della su agenti specifici trasmessi al Ministero della Salute e alle RegioniSalute e alle Regioni

1) Settimi L, Marcello I. Intossicazioni acute da antiparassitari rilevate in Italia nel 2004. Rapporti ISTISAN 2006/52. 1) Settimi L, Marcello I. Intossicazioni acute da antiparassitari rilevate in Italia nel 2004. Rapporti ISTISAN 2006/52. 2) Settimi L. Davanzo F, Marcello I. Sistema nazionale di sorveglianza delle intossicazioni acute da antiparassitari: le 2) Settimi L. Davanzo F, Marcello I. Sistema nazionale di sorveglianza delle intossicazioni acute da antiparassitari: le

osservazioni effettuate nel 2005. Rapporti ISTISAN 07/51osservazioni effettuate nel 2005. Rapporti ISTISAN 07/51

SISTEMA NAZIONALE DI SORVEGLIANZA DELLE INTOSSICAZIONI ACUTE DA ANTIPARASSITARI (SIAcA)

coordinato dall'ISS

Circa il 90% delle segnalazioni tramesse al sistema Circa il 90% delle segnalazioni tramesse al sistema nazionale SIAcA provengono dai CAV;nazionale SIAcA provengono dai CAV;

circa l'80% delle segnalazioni sono trasmesse dal circa l'80% delle segnalazioni sono trasmesse dal CAV di Milano,principale centro di riferimento CAV di Milano,principale centro di riferimento

nazionale nazionale

SISTEMA NAZIONALE DI SORVEGLIANZA DELLE INTOSSICAZIONI ACUTE DA ANTIPARASSITARI (SIAcA)

coordinato dall'ISS

I CAV sono servizi del SSN caratterizzati da competenze tossicologiche che operano per una

corretta identificazione e gestione delle intossicazioni acute

PRIVATI

CITTADINISERVIZI EXTRA-

OSPEDALIERISERVIZI

OSPEDALIERI

CAV

Sistema Nazionale di Sorveglianza delle Intossicazioni Acute da Sistema Nazionale di Sorveglianza delle Intossicazioni Acute da AntiparassitariAntiparassitari

(SIAcA)(SIAcA)

OspedaliPronto soccorso

CAV

Consulenze telefoniche dal pubblico,

medici di base, medici del lavoro, altro

ISS(revisione, classificazione dati, analisi, rapporti)

Dip. PrevenzioneASL

Ministero della SaluteRegioni

Attività di prevenzione

Classificazione dei casi Anni

2004 2005 2006 Totale

n. % n. % n. % n. % Intossicazioni non confermate Non casi 840 59,2 902 61,7 523 31,0 2265 49,6

Sintomi/segni non associati 142 10,0 37 2,5 19 1,1 198 4,3

Non valutabili 247 17,4 119 8,1 419 24,9 785 17,2

Totale non intossicazioni 1229 86,6 1058 72,4 961 57,0 3248 71,2

Intossicazioni confermate

Certe 39 2,7 212 14,5 284 16,9 535 11,7

Probabili 69 4,9 46 3,1 130 7,7 245 5,4

Possibili 44 3,1 145 9,9 310 18,4 499 10,9

Sospette 38 2,7 - - - - 38 0,8

Totale intossicazioni 190 13,4 403 27,6 724 43,0 1317 28,8

Totale consulenze 1419 100,0 1461 100,0 1685 100,0 4565 100,0

Segnalazioni ricevute dal Sistema Nazionale SIAcA per esposizioni ad antiparassitari non antiparassitari non

agricoliagricoli (2004-2006)

Intossicazioni da antiparassitari non Intossicazioni da antiparassitari non agricoli : agricoli :

circostanza dell’esposizionecircostanza dell’esposizione

79%

15%

6%

accidentale volontaria altro

0

20

40

60

80

100

120

140

genn

aio

febb

raio

mar

zo

aprile

mag

gio

giugn

olug

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agos

to

sette

mbr

e

otto

bre

nove

mbr

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dicem

bre

n. i

nto

ssi

ca

zio

ni

2004

2005

2006

Intossicazioni accidentali da antiparassitari Intossicazioni accidentali da antiparassitari non agricolinon agricoli ::

andamento mensileandamento mensile

Intossicazioni accidentali da Intossicazioni accidentali da antiparassitari non agricoliantiparassitari non agricoli ::distribuzione per fasce di etàdistribuzione per fasce di età

17%7%2%

62%

12%

0-4 5-10 10-18 19-65 >65

Intossicazioni accidentali da antiparassitari Intossicazioni accidentali da antiparassitari non agricolinon agricoli : :

distribuzione perdistribuzione per genere genere

47%

53%

maschile femminile

Dove si verificano le intossicazioni Dove si verificano le intossicazioni accidentali da antiparassitari non accidentali da antiparassitari non

agricoliagricoli ??

Oltre l’85% avviene inOltre l’85% avviene in

ambiente domesticoambiente domestico

Intossicazioni accidentali da Intossicazioni accidentali da antiparassitari non agricoli:antiparassitari non agricoli:

ambito di esposizioneambito di esposizione

17%

81%

1% 1%

lavorativo domestico altro non noto

Incapacità e travasi rappresentano il 18%

Merita una considerazione in quanto nella Merita una considerazione in quanto nella maggior parte dei casi essa coinvolge maggior parte dei casi essa coinvolge addetti ai lavori che sono esposti ad biocidi addetti ai lavori che sono esposti ad biocidi in quanto non rispettano le più elementari in quanto non rispettano le più elementari norme di sicurezzanorme di sicurezza

Ricordo che ad oggi questa categoria di Ricordo che ad oggi questa categoria di lavoratori non ha una formazione specifica lavoratori non ha una formazione specifica nel campo e utilizza prodotti tossici in nel campo e utilizza prodotti tossici in ambiente non agricolo con informazioni ambiente non agricolo con informazioni conseguite con il “patentino” per gli conseguite con il “patentino” per gli agricoltoriagricoltori

Esposizione lavorativa adEsposizione lavorativa ad antiparassitari non agricoliantiparassitari non agricoli

Sintomi presentatiSintomi presentati

Intossicazioni accidentali da prodotti antiparassitari non agricoli rilevate dal Sistema Nazionale SIAcA: distribuzione

per anno e per tipologia di agente

2004 2005 2006 Totale

n. % n. % n. % n. %

INSETTICIDI 184 84,4 473 86,3 495 69,5 1152 77,9

uso domestico e civile 124 56,9 314 57,3 233 32,7 671 45,4 uso veterinario 15 6,9 16 2,9 13 1,8 44 3,0

uso umano 7 3,2 8 1,5 10 1,4 25 1,7

tarlicidi/ tarmicidi 5 2,3 33 6,0 99 13,9 137 9,3

PP0 13 6,0 23 4,2 19 2,7 55 3,7

utilizzo non noto 22 10,1 81 14,8 121 17,0 224 15,2 REPELLENTI 24 11,0 31 5,7 61 8,6 116 7,8

RODENTICIDI 1 0,5 9 1,6 76 10,7 86 5,8

INTEGRATORI - - 2 0,4 51 7,2 53 3,6

ALGHICIDI 2 0,9 1 0,2 12 1,7 15 1,0

FUNGICIDI 2 0,9 6 1,1 5 0,7 13 0,9 MOLLUSCHICIDI 2 0,9 5 0,9 - - 7 0,5 ERBICIDI - - 4 0,7 1 0,1 5 0,3

ALTRO - - 6 1,1 11 1,5 17 1,2

NON NOTI 1 0,5 8 1,5 - - 9 0,6

Attivato nel 2006 in collaborazione con il CAV di Attivato nel 2006 in collaborazione con il CAV di Milano e di Napoli;Milano e di Napoli;

prende in esame più del 60% delle consulenze prende in esame più del 60% delle consulenze effettuate a livello nazionale dai CAV;effettuate a livello nazionale dai CAV;

si propone di fornire informazioni sull'insieme si propone di fornire informazioni sull'insieme delle esposizioni esaminate dai CAV;delle esposizioni esaminate dai CAV;

permetterà di sorvegliare gli incidenti causati permetterà di sorvegliare gli incidenti causati anche da altre categorie di biocidianche da altre categorie di biocidi

SISTEMA NAZIONALE DI SORVEGLIANZA DELLE ESPOSIZIONI PERICOLOSE E DELLE

INTOSSICAZIONIcoordinato dall'ISS

ATTIVITA' DIATTIVITA' DIVIGILANZAVIGILANZA

SORVEGLIANZA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICAEPIDEMIOLOGICA

INTERVENTI DI INTERVENTI DI PREVENZIONEPREVENZIONE

SUPPORTO INFORMATIVO SUPPORTO INFORMATIVO PER L'APPLICAZIONE DEL PER L'APPLICAZIONE DEL

REGOLAMENTO REACHREGOLAMENTO REACH

SISTEMA NAZIONALE DI SORVEGLIANZA DELLE ESPOSIZIONI PERICOLOSE E DELLE INTOSSICAZIONI

coordinato dall'ISS

Quante persone si Quante persone si rivolgono al rivolgono al

Centro antiveleni di Centro antiveleni di Milano?Milano?

Attività di consulenza Attività di consulenza telefonica telefonica

del Centro Antiveleni di Milanodel Centro Antiveleni di MilanoAnni 1984-2008Anni 1984-2008

0

10.000

20.000

30.000

40.000

50.000

60.000

1984 1986 1988 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008

Regione diprovenienza

Consulenze

Indice di penetranza in relazione alla popolazione residente al 1° gennaio di

ogni anno http://demo.istat.it(n. casi./pop. res) x 104

  2004   2005   2006   2007   2008   2004 2005 2006 2007 2008

n. % n. % n. % n. % n. %  

Lombardia 19060 37 18671 37 17827 33 18821 35 18098 34 20,6 19,9 18,8 19,7 18,8

Veneto 5269 10 5157 10 5158 9,6 5384 10 5340 10 11,3 11,0 10,9 11,3 11,1

Em. Romagna 4046 7,7 4255 8,3 4596 8,6 4706 8,8 4747 8,9 9,9 10,2 11,0 11,1 11,1

Sicilia 3622 6,9 3972 7,8 3744 7 3901 7,3 4065 7,6 7,2 7,9 7,5 7,8 8,1

Toscana 2786 5,3 2730 5,4 2881 5,4 2924 5,5 2911 5,5 7,8 7,6 8,0 8,0 7,9

Campania 2595 5 2588 5,1 2646 4,9 2799 5,2 2741 5,1 4,5 4,5 4,6 4,8 4,7

Piemonte 2574 4,9 2832 5,6 2651 5 2828 5,3 2847 5,3 6,0 6,5 6,1 6,5 6,5

Puglia 2441 4,7 2542 5 2543 4,8 2767 5,2 2937 5,5 6,0 6,2 6,2 6,8 7,2

Non rilevato 1870 3,6 157 0,3 142 0,3 90 0,2 115 0,2 - - - -  

Calabria 1591 3 1516 3 1663 3,1 1758 3,3 1739 3,3 7,9 7,5 8,3 8,8 8,7

Marche 1226 2,3 1329 2,6 1386 2,6 1389 2,6 1345 2,5 8,1 8,8 9,1 9,0 8,7

Sardegna 920 1,8 1043 2 1012 1,9 1071 2 1120 2,1 5,6 6,3 6,1 6,5 6,7

Umbria 785 1,5 805 1,6 898 1,7 930 1,7 971 1,8 9,3 9,4 10,3 10,7 11,0

Friuli V.G. 757 1,5 809 1,6 876 1,6 928 1,7 938 1,8 6,3 6,7 7,2 7,7 7,7

Trentino A.A. 670 1,3 682 1,3 717 1,3 863 1,6 684 1,3 7,0 7,0 7,3 8,7 6,8

Lazio 661 1,3 628 1,2 665 1,2 645 1,2 939 1,8 1,3 1,2 1,3 1,2 1,7

Abruzzo 462 0,9 475 0,9 579 1,1 598 1,1 645 1,2 3,6 3,7 4,4 4,6 4,9

Liguria 410 0,8 402 0,8 398 0,7 415 0,8 423 0,8 2,6 2,5 2,5 2,6 2,6

Basilicata 241 0,5 284 0,6 273 0,5 258 0,5 293 0,5 4,0 4,8 4,6 4,4 5,0

Molise 219 0,4 218 0,4 247 0,5 248 0,5 251 0,5 6,8 6,8 7,7 7,7 7,8

Estero 52 0,1 45 0,1 58 0,1 82 0,2 95 0,2 - - - -  

Valle d’Aosta 38 0,1 50 0,1 39 0,1 59 0,1 40 0,1 3,1 4,1 3,1 4,7 3,2

Totale 52295 100 51019 100 50999 100 53464 100 53284 100 9,0 8,7 8,7 9,0 8,9

cos’è un velenocos’è un veleno

tutte le sostanze sono veleni tutte le sostanze sono veleni e nessuna è innocua …e nessuna è innocua …… … solo la dose determina solo la dose determina l’avvelenamentol’avvelenamento… … e la via di penetrazione idoneae la via di penetrazione idonea

(Paracelso,XVI sec.) (Paracelso,XVI sec.)

La raccolta di questi dati è stata possibile La raccolta di questi dati è stata possibile grazie alla collaborazione con:grazie alla collaborazione con:– Centro Antiveleni di MilanoCentro Antiveleni di Milano– Centro Antiveleni di NapoliCentro Antiveleni di Napoli– Centro Antiveleni di PaviaCentro Antiveleni di Pavia– Centro Antiveleni di BergamoCentro Antiveleni di Bergamo– Centro Antiveleni Umberto I di RomaCentro Antiveleni Umberto I di Roma– ASL di Ragusa, Latina, Catania, ASL di Ragusa, Latina, Catania,

Siracusa,Trapani, Lecce, AvellinoSiracusa,Trapani, Lecce, Avellino I casi segnalati al Sistema di Sorveglianza, I casi segnalati al Sistema di Sorveglianza,

sono stati archiviati in un data-base presso sono stati archiviati in un data-base presso l’ISS. l’ISS.

RingraziamentiRingraziamenti