Interno 13 - Anno 3 - Numero 2 - Febbraio 2010

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Mensile gratuito d’informazione locale · Anno 2 · Numero 11 · Febbraio 2010 www.internotredici.it - [email protected] FATTI, NOTIZIE E APPROFONDIMENTI PER CHI VIVE NEL MUNICIPIO XIII ® GRANDI OPERE Rondò di OstiaAntica: arriva la svolta sulla via del Mare?^ (pag. 7) Pagg. 5-6 Mezzi Pubblici: tra presente e futuro LAVORI Buche e viabilità: stilato il piano d’interventi (pag. 7) DAI QUARTIERI Axa, Infernetto e Madonnetta: progetti per il 2010 EVENTI Maschere e spettacolo: ecco il Carnevale di Acilia (pag. 6) SPORT Il 28 febbraio torna la Roma-Ostia: boom d’iscrizioni (pag. 15) Viaggio nella rete dei trasporti del Tredicesimo Municipio: pregi, novità e lacune del “nostro” servizio pubblico (pag. 9,11,12)

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Il numero di Febbraio di Interno 13: in copertina spazio alla questione dei trasporti pubblici nel Municipio XIII.

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Mensile gratuito d’informazione locale · Anno 2 · Numero 11 · Febbraio 2010

www.internotredici.it - [email protected]

FATTI, NOTIZIE E APPROFONDIMENTI PER CHI VIVE NEL MUNICIPIO XIII

®

GRANDI OPERE

Rondò di Ostia Antica:arriva la svolta sullavia del Mare?̂ (pag. 7)

Pagg. 5-6

Mezzi Pubblici: tra presente e futuro

LAVORI

Buche e viabilità:stilato il piano d’interventi (pag. 7)

DAI QUARTIERI

Axa, Infernetto eMadonnetta: progettiper il 2010

EVENTI

Maschere e spettacolo:ecco il Carnevaledi Acilia (pag. 6)

SPORT

Il 28 febbraio tornala Roma-Ostia: boom d’iscrizioni (pag. 15)

Viaggio nella rete dei trasporti del Tredicesimo Municipio: pregi, novità e lacune del “nostro” servizio pubblico

(pag. 9,11,12)

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Dalle linee autobus dell’ATAC al trenino Roma-Lido: le luci e le ombre della rete dei trasporti lidense

02 In Copertina

Un viaggio nei trasporti del Tre-dicesimo Municipio: tra luci, om-bre, lacune, progetti e novità per il prossimo futuro. Ecco i temi centrali dello speciale di copertina di questo mese, rivolto soprattutto a quei cittadini lidensi che, quo-tidianamente, utilizzano i mezzi pubblici per muoversi all’interno del territorio e per raggiungere Roma.

LA RETE DEI TRASPORTIDEL TREDICESIMOL’analisi del sistema dei trasporti del Tredicesimo Municipio è un mix di luci e ombre. Tra gli aspetti più positivi, sicuramente il fatto che, pur essendo di periferia, il territorio li-dense è uno dei più serviti della città di Roma. Basti pensare che per le 280mila persone che vi risiedono, sono a disposizione ben 30 linee di autobus e di una collegamento con Roma su rotaia. Tuttavia per molti aspetti ancora oggi non dispone di un servizio idoneo alle esigenze dei cittadini che ne usufruiscono.

Vi sono infatti alcune aree, peraltro molto cresciute urbanisticamente negli ultimi anni, come l’Infernetto, la Madonnetta, la zona di Axa/Mala-fede e di Giardini di Roma (meglio nota come quartiere Caltagirone), scarsamente o per nulla servite. In molti casi distanti vari chilometri dalla più vicina fermata o stazione di riferimento.Viceversa, ci sono quartieri del mu-nicipio, come Ostia e Acilia, specie nelle zone più centrali che dispon-gono di collegamenti ampiamente ramificati. Per quel che riguarda il trasporto su ruote il nostro municipio, come detto, si avvale di circa 30 linee tra A.T.A.C. e CO.TRA.L., che per quanto possibile coprono un’area compresa tra il Litorale e l’entroter-ra. Ostia ed Acilia , naturalmente, rappresentano i poli principali dei tragitti che quotidianamente si com-piono entro quest’area, e contano il maggior numero di mezzi e di tratte: ben 20 tra la linea 01 e la linea 018 tenendo presente che la 04 e la 05

dispongono di un servizio supple-mentare con le corse “barrate”. Importanti sono anche le due linee CO.TRA.L. che partendo dalla sta-zione centrale di Ostia giungono rispettivamente alla darsena e al-l’aeroporto di Fiumicino, nonché la tratta servita dall’ A.T.A.C., la 709 che unisce la zona di Casalpalocco/Axa con la Metropolitana (Linea B) della stazione di Eur Fermi.Due, sono linee cimiteriali che col-legano la stazione di Ostia con il ci-mitero di Ostia Antica e con il cimi-tero Flaminio, che rispettivamente coincidono con la C19 e la C13. La linea 080N, invece, effettua il servi-zio notturno tra la stazione centrale di Ostia e il quartiere Ostiense. Altre tre, la 07, la 061 e la 062 percorrono 10 chilometri di litorale fino all’al-tezza di Torvaianica ma quasi esclu-sivamente nei mesi estivi.Facendo riferimento infine al tra-sporto su rotaia, il municipio dispo-ne della storica linea Roma-Lido risalente agli’20 e oggi denominata “Freccia del Mare”.

Con i suoi 28,5 chilometri di perco-so, il famoso “trenino” collega la sta-zione litoranea Cristoforo Colombo, con piazza Porta S.Paolo a Pirami-de, effettuando 13 soste, fra le qua-li, 5 nell’area di Ostia e 3 tra l’area di Acilia e Vitinia. L’ intervallo di tempo medio delle corse e la relativa attesa di chi utilizza questo mezzo pubblico è generalmente di circa 10 minuti nei giorni feriali; nei fe-stivi la frequenza tende a diminuire. La grande scommessa per il futuro, tuttavia, è trasformare la Roma-Lido in vera e propria metropolitana: au-mentando le corse e migliorando il servizio per un territorio “affamato” di mezzi pubblici efficenti.Sul futuro della Roma-Lido, giun-gono parole importanti dall’assesso-re ai Lavori Pubblici del Municipio XIII, Amerigo Olive: “I prossimi progetti di ammodernamento delle stazioni prevedono lavori di ristrut-turazione soprattutto per quanto ri-guarda l’illuminazione. Tuttavia, ad oggi, le problematiche che gli utenti riscontrano e che mi segnalano mag-giormente, riguardano soprattutto la puntualità e la frequenza dei treni. Problematiche che dovranno essere risolte comunque non dal Municipio XIII ma dalla Regione Lazio. Per quanto riguarda la prossima apertura della nuova stazione di Acilia Sud è tutto pronto siamo solo in attesa del-la pubblicazione del Bando di gara per l’attivazione dell’opera. Resta ancora capire, invece, la ragione per la quale la società Me.Tro ha sospe-so le corse per le stazioni di Stella Polare e Cristoforo Colombo, ho appreso la notizia dai giornali senza ricevere comunicazioni ufficiali. La cittadinanza che si serviva di quel-le fermate è ovviamente scontenta e non si capiscono ancora le ragioni di tale sospensione.”

FERMATE A DUE FACCE

Brutte, nascoste, storte, pericolanti e insicure. Oppure belle, moderne, confortevoli e illuminate. Ecco la doppia faccia delle fermate degli autobus presenti sulle strade del Tredicesimo.

In viaggio con i “nostri” mezzi pubblici

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le acquistare il Biglietto Integrato a Tempo (BIT) direttamente via cel-lulare associando una SIM tele-fonica ad un contro Banco Posta. Con una serie di click, si riceverà via SMS conferma dell’avvenuto acquisto (costo 1 euro). Il servizio BIT SMS sara’ utilizzabile a partire dal secondo trimestre del 2010, al termine della fase di aggiornamen-to e perfezionamento del sistema elettronico.

Simone Felicetti, Roberta Riga eGiuliano Antolini

03In Copertina

FINALMENTE LA STAZIONEDI ACILIA SUD /DRAGONASembra essere finalmente giunto al termine il lungo iter burocratico che dovrà portare alla costruzione del-la nuova stazione di Acilia Sud per la Roma-Lido. Dopo circa tre anni di tira e molla si è dunque giunti al capitolo finale della vicenda, alme-no per quanto riguarda le conces-sioni. Martedì 12 Gennaio, infatti, la Regione Lazio ha ufficializzato l’apertura dei cantieri entro la fine del 2010, a seguito di un finanzia-mento di oltre 8milioni di euro. L’ultimo passo prima dell’apertura dei cantieri consiste nell’indizio-ne della gara d’appalto, al termine

della quale si passerà alla concreta opera di realizzazione della struttu-ra. Visti i precedenti della vicenda, tuttavia, i cittadini, prima di esultare per l’importante traguardo, aspet-tano la posa della prima pietra. Va ricordato, infatti, che nell’estate del 2008 il percorso di approvazione si è inspiegabilmente arenato a causa dell’enorme ritardo del Comune nel-la fase di analisi del progetto. E le soporifere contorsioni della burocra-zia hanno impedito un fluido svolgi-mento delle pratiche di adesione. Tale tendenza ha fatto sì che anche ora, dopo l’annuncio della Regione Lazio e dell’assessorato regionale ai Trasporti, permanga un certo pes-simismo circa gli effettivi sviluppi della situazione, come afferma il presidente del comitato pendolari “ilTrenino.info”, Andrea Angeletti: “Potremmo azzardare che subito dopo l’estate si inizierà la lavora-zione a Tor di Valle, ma per Acilia siamo ancora in alto mare”.Per quanto riguarda la stazione di

Malafede, invecem al momento si è in una fase di stallo: dalla presen-tazione del progetto, nel 2007, ad oggi, non sono stati compiuti passi decisivi in direzione di accordi e permessi: il problema sarebbe rin-tracciabile, come spesso accade, nel mancato finanziamento da parte de-gli enti preposti.

ECCO IL BIGLIETTO VIA SMSA seguito dell’accordo tra Poste-Mobile e ATAC, dal mese di gen-naio nella citta’ di Roma e’ possibi-

Una delle tante stazioni della Roma-Lido o la fermata dello 04: luoghi di attesa breve e qualvolta estenuante, ma an-che piazze, punti d’incontro e luoghi di socializzazione. Spazi in cui si confondono e si amalgamano generazioni di-verse. Giovani e meno giovani siedono vicini, scambiano due parole, si raccontano pezzi di vita. È in questi scambi che si concretizza il servizio pubbli-co. Le distanze si accorciano e si è predisposti ad ascolta-re il prossimo anche solo per una lamentela, anche solo per sentirsi dire che “gli auti non passano mai!”. Uno spazio sociale in cui si abbattono le barriere dell’estraneità. Nel quale ritrovare un volto visto il giorno precedente e magari regalare un sorriso silenzioso, un cenno di riconoscimento, un saluto e un arrivederci al giorno successivo, magari alla stessa ora, alla stessa ferma-ta. Insomma utenti, e spesso fruitori frettolosi della giostra quotidiana di appuntamenti,

ritardi, orari di lavoro, che compiono il viaggio quotidia-no verso gli impegni insieme. Certamente non tutti gli scam-bi sociali che avvengono nelle aree dei trasporti sono così idilliaci e anche questo au-menta il valore sociale della convivenza sui mezzi: attivare concretamente quella tolleran-za e quel rispetto per il prossi-mo e per la diversità altrui di cui parlano dai “piani alti” ma che trova la sua attuazio-ne solo per strada, solo tra chi vive la società da dentro, dal basso, magari seduto alla sta-zione o in piedi in un bus cari-co di gente.

Roberta Riga

Da mezzo pubblico a mezzo per conoscere le altre persone

Il proliferante e frenetico mondo dei trasporti del XIII Municipio presenta diverse sfaccettature e problematiche. Come dimostrano le testimonianze di pendolari e un autista di Autobus che abbiamo raccolto. “Tranne le vetture nuove - dice in merito alla linea Roma-Lido, Emanuele P. residente all’Infernetto e studente presso una scuola di Ostia - gli altri treni hanno tutti i sedili danneggiati e l’igiene degli stessi lascia molto a desiderare, rendendo il viaggio spiacevole e frustrante. Il problema principale, però, resta quello della frequenza e dei ritardi delle corse”. “Essendo anziana - afferma una viaggiatrice del bus 08 - spesso ho difficoltà a salire sopra le vetture: il divario tra il marciapiede e lo scalino del mezzo infat-ti è molto ampio. Bisognerebbe adeguare le pensiline ed ammodernarle utte. Inoltre dovrebbero esserci più controlli e più agevolazioni per noi anziani e soprattutto per gli invalidi”. L’altra faccia dei trasporti, è chi permette il loro funzionamento. “La puntualità è minata dai guasti improvvisi delle macchi-ne, dal traffico e, spesso, dall’inciviltà degli automobilisti che parcheggiano le auto in doppia fila - dice un autista della linea 04 - Purtroppo le strade di questo territorio sono rimaste le stesse di tanti anni fa, ma le macchine e anche i mezzi pubblici presenti sono aumentati notevolmente”.

Passeggeri e conducenti: pareri a confronto

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Primo Piano

Nel disegno generale a cui mira la politica del decentramento, già precedentemen-te illustrata, di particolare interesse per me è la maggiore possibilità di sviluppo e riqualificazione delle aree verdi del XIII Municipio, vittime incolpevoli di trascu-ratezza e abbandono, e che non hanno eguali, per estensione e vastità, in nessun altro Municipio della Capitale. Credo sia assolutamente necessaria una sorta di nomenclatura delle zone destinate a verde o servizi pubblici, un elenco reale dei piccoli parchi e delle grandi aree che necessitano di manutenzione, ovvero di quel-le aree che invece non hanno ancora trovato una destinazione utile, o non sono state ancora sottratte al degrado. Nel corso degli anni, e delle varie legislature che si sono succedute alla guida del nostro Municipio, l’argomento è sempre stato ov-viamente precipuo nell’agenda” dell’Assessorato all’ambiente, ma i risultati non sono mai stati sicuramente pari agli sforzi. Il nostro Assessorato sta curando il pro-blema, ventilando l’ipotesi di interventi privati che con i loro mezzi si impegnino alla cura e al mantenimento dell’area concessa in gestione, nella quale potrebbe essere autorizzata l’apertura di un chiosco di ristoro; si ipotizza anche l’eventualità di bandi di concorso destinati ad Associazioni ambientali e culturali che presentino progetti di riqualificazione alle quali assegnare in concessione l’area individuata. L’argomento non può essere esaurito senza aver menzionato in modo particolare la necessità della creazione di aree destinate ai cani, o per meglio dire di progetti dedicati agli animali, che costituiscono gran parte della fonte di interazione con il nostro ambiente biologico e bioetico. La proposta della nostra amministrazione della creazione di un cimitero per i cani da compagnia, avanzata proprio da qual-che giorno, rende l’idea della visione d’insieme; e senza dimenticare la diversa valenza, importantissima sul piano economico e sulle politiche agricole, degli ani-mali da reddito. D’altra parte, vista l’ampiezza del raggio d’azione nel settore, for-se andrebbe individuato uno strumento politico con funzione specifica, dedicato all’argomento e alle sue attinenze. Ci aspettiamo che il “via” definitivo al progetto Decentramento ci aiuti fattivamente a lavorare nel concreto, e a veder realizzate le nostre idee in tempi dignitosi.

Riccardo Colagreco - Consigliere Pdl XIII Municipio

MAGGIORANZA

Dal Decentramento un aiuto per l’Ambiente

La Riserva Naturale Statale “Litorale Romano”, è stata istituita a seguito alle battaglie dei Verdi delle Associazioni Ambientaliste dei Comitati dei semplici cittadini, ai sensi dell’art. 17 della legge quadro sulle aree naturali protette 6 dicembre 1991, n. 394, con il Decreto del Ministro dell’Ambiente datato 29 marzo 1996. L’area protetta è estesa per circa 17.000 ettari(la più grande Riserva Naturale Statale d’Italia). Il territorio compreso nei suoi confini in-teressa per circa il 52% il Comune di Roma (Municipi XII, XIII, XV, XVI e XVIII) e per il 48% il territorio comunale di Fiumicino. Il territorio ospita una serie di biotopi appartenenti alla Regione Biogeografia Mediterranea il cui valore ambientale è sottolineato dalla presenza di 3 Siti di Importanza Comu-nitaria e dalla meno nota Riserva Naturale Statale “Tenuta di Castelporziano” (D.M. del 12.05.1999) la quale ospita una ZPS (zone di protezione speciale) ed è ecologicamente connessa alla Riserva con il SIC (sito di importanza co-munitario) “Castel Porziano – fascia costiera”. All’interno del territorio della riserva è presente altresì un eccezionale patrimonio archeologico che ha le sue principali emergenze nei siti paleolitici, utile vestigia di Ostia Antica, nel Por-to di Claudio nel Porto di Traiano e nella Via Severiana. Le minacce all’area non sono terminate con l’istituzione della riserva naturale, anzi il numero di abusi edilizi totali commessi nella riserva statale nel corso degli anni hanno raggiunto la cifra di 727 fino al 2007 (fonte Regione Lazio, 2007). L’art 6 del DM 29 marzo 1996, enuncia “ai fini della gestione della riserva, i comuni di Roma e Fiumicino redigono entro sei mesi dalla stipula della convenzione di cui al precedente art. 5 il piano di gestione e il relativo regolamento attuati-vo che sono adottati dal Ministero dell’Ambiente ...... A tutt’oggi il dopo 14 anni il piano di gestione e il regolamento attuativo non sono ancora in vigore un “ritardo assurdo!!!!” Una delle spiegazioni possibili di questo ritardo potrebbe essere nei grandi interessi urbanistici che insistono dentro la riserva statale del “Litorale Romano”??. Per porre fine allo stallo amministrativo(la entrata in funzione del Piano di Gestione e regolamento attuativo), che di fatto favorisce l’aggressione quoti-diana all’area protetta.

Tonino Ricci - Consigliere Gruppo Misto XIII Municipio

OPPOSIZIONE

La Riserva violentata

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1105Primo Piano

Lo scorso giovedì 14 gennaio, al termine di una seduta lunga e combattuta, il Consiglio comunale si è finalmente espresso sui piani di zona di Roma. Il XIII Municipio, in particolare il suo entroterra, è stato fortemente parte in causa. I nu-meri parlano chiaro: ad Acilia-Madonnetta gli alloggi passeranno da 50 a 96; a Casetta Pater da 44 a 53; all’Infernetto nord da 77 a 123, all’Infernetto est da 150 a 202, all’Infernetto ovest da 125 a 158 (il dato complessivo dell’Infernetto porta gli alloggi da 352 a 483). Questo notevole aumento delle cubature e dei vani porterà non meno di 2.000 nuovi abitanti in un quadrante di Roma già sofferente a causa degli inadeguati sistemi dei servizi e della viabilità. Senza contare che esi-stono già licenze per costruire e che il processo di edificazione non ha mai subito

arresti negli ultimi anni. Ricordo molto bene il periodo in cui era sindaco Vel-troni, quando gli attuali esponenti della maggioranza criticarono aspramente la prima formulazione della delibera. Si gridava alla cementificazione, si stampa-vano manifesti, si faceva un’opposizione durissima ad un provvedimento che si giudicava un regalo ai costruttori. Oggi, mutatis muntandis, una schizofrenica in-

versione delle convinzioni ha portato il PDL a votare una delibera che non solo conferma le cubature previste dalla passata Giunta, ma arriva ad innalzarle di circa il 30%, andando ad incidere in maniera ancora più pervasiva sul tessuto urbano e sociale del XIII Municipio e di Roma intera (non dimentichiamo che in città gli alloggi complessivi saliranno da 6.300 a 9.150). Da semplice consigliere dell’opposizione, ho cercato di fare il mio meglio affin-ché le esigenze del territorio, dei cittadini residenti e di coloro che andranno ad abitare nelle zone toccate dai piani fossero tutelate. La mia non è una posizione di chiusura ideologica verso il tanto vituperato cemento. Al contrario, sono as-solutamente favorevole ad uno strumento che permette di dare una parziale rispo-sta all’emergenza casa, specialmente considerando il fatto che nell’8% dei casi verranno beneficiate persone in attesa di una casa popolare e che molte giovani coppie potranno finalmente acquistare una casa a prezzi agevolati. Detto questo, è necessario però discutere i problemi nel merito, un merito sul quale tra l’altro si è espresso più che chiaramente il Consiglio del XIII Municipio, votando contro i piani di zona approvati in Aula Giulio Cesare. Da parte mia, ho cercato come sempre di fare un’opposizione costruttiva, presen-tando sui piani di zona una serie di ordini del giorno volti trovare un equilibrio tra l’aumento delle cubature e i servizi da dare ai cittadini. Nel caso dell’Infernetto ho ottenuto il rinnovo della vecchia promessa di edificare una caserma e la novità di un presidio di primo soccorso medico. Ovviamente, sono questioni sulle quali dovranno pronunciarsi anche altre istituzioni (per ciò che concerne il presidio me-dico sarà importante che la Regione si attivi).Rimane il rammarico della permanenza del vecchio metodo, quello per cui le nuo-ve case precedono e prescindono dai nuovi servizi e dalle nuove strade. Sarò l’ulti-mo dei sognatori, conservo però la speranza che un giorno il governo del territorio esca dal circolo vizioso dell’affannosa rincorsa delle emergenze.

On. Alessandro Onorato - Consigliere UdC Comune di Roma

DALLA PROVINCIA DAL COMUNE

Dare un nuovo impulso alle attività economiche prevalenti presenti nel territorio del XIII Municipio. Questo l’obiettivo di fondo della mozione che ho presentato di recente in Consiglio Provinciale. L’intento, infatti, è quello di promuovere, nel 2010, azioni integrate al fine di sostenere le piccole imprese commerciali di vicinato con relativo mantenimento dei livelli occupazionali di tanti addetti ai lavori. In virtù, infatti, della nascita nel quadrante ovest del Comune di Roma, ed in particolare sul litorale romano tra Pomezia e Fiumicino, di grandi centri commerciali in grado di concentrare attività di tutti i settori merceologici, è importante salvaguardare con iniziative mirate il piccolo commercio messo già a dura prova dal calo dei consumi. E’ strategico, a tal fine, creare una rete sul territorio in grado di muoversi non solo nel sostenere i consumi, ma soprattutto nel promuovere le tante piccole attività in grado di distin-guersi per la qualità dei servizi e dei propri addetti.Le forze da attivare sul territorio, dunque, sono molteplici: forze po-litiche, economiche, associazioni e liberi professionisti. Innovazione, conoscenza del territorio e delle esigenze specifiche dei quartieri, asso-ciazionismo locale sono le leve su cui puntare.L’idea, insomma, è quella di un “commercio di vicinato” che punta sulla raggiungibilità, sulla qualità e sull’innovazione del servizio. In tal senso è importante l’iniziativa mirata alla formazione dei piccoli imprenditori attraverso una serie di riunioni sulla finanza pubblica a servizio dell’im-presa. Il ciclo di incontri è iniziato nel dicembre 2009 e terminerà nel settembre 2010. Non solo commercio, quindi, ma anche servizi: puntan-do sul marketing territoriale per lo sviluppo ed il rilancio del Litorale ro-mano. Anche per quest’ iniziativa ad essere coinvolti saranno i principali imprenditori del settore e le Associazioni di Categoria del litorale. Parlando di XIII Municipio e priorità del territorio è inevitabile guardare alla crescita demografica e all’insediamento di famiglie giovani in tutti

i quartieri. A tal proposito, sono indispensabili più ser-vizi e soprattutto maggiore vicinanza alle esigenze della popolazione tutta. E’ per questo che ho proposto (e di recente sono state ap-provate) la manutenzione e la messa in sicurezza di strade principali quali la Via del mare e la Cristofo-

ro Colombo, fondamentali per la viabilità in entrata e in uscita da Roma e più volte richieste dai cittadini del territorio. Un intervento urgente, pari a 1.500.000 euro, mirato alla sicurezza dei tanti cittadini che per-corrorono queste arterie di collegamento più volte al giorno. Approvati di recente anche la dotazione di maggiori servizi nelle scuole (350.000 euro) in quartieri ad alta densità e l’emendamento per reperire i fondi necessari per la potatura e lo sfalcio del verde all’interno delle scuole della Provincia di Roma, nell’area di Ostia ed in tutte le zone limitrofe di competenza della Provincia. Oltre a ciò, è stata approvata anche la crea-zione di appositi scivoli e corridoi nelle spiagge libere di Ostia (200.000 euro) per tutti i portatori di handicap al fine di creare servizi anche per le fasce deboli. In ambito scolastico, invece, è importante l’accellerazione dell’iter pro-cedurale per l’edificazione di un nuovo Istituto Polifunzionale con 15 aule, nel quartiere Infernetto. L’intervento è mirato a rispondere alle esi-genze delle famiglie , non solo per l’alta densità abitativa del quartiere stesso, la cui popolazione è attualmente stimata in circa 40.000 abitanti ma anche per la costante crescita dei giovani tra i 12 e i 19 anni, dovu-to ad un numero sempre maggiore di famiglie giovani che scelgono un quartiere residenziale per una migliore qualità della vita. Non solo nuovi istituti, ma anche maggiori servizi e manutenzione degli edifici scolastici già presenti nella zona, costituiscono una assoluta priorità per l’Infer-netto, quartiere in continua espansione e con grande potenzialità sociale ed economica. Sono i primi passi per una rivalutazione di un terrirtorio estremamente importante per la città di Roma che rappresenta non la periferia di Roma ma il suo Litorale.

On. Piero Cucunato - Consigliere PdL Provincia di Roma

Con l’approvazione dei piani di zona di Roma,caserma e punto di primo soccorso all’Infernetto

Commercio di vicinato: un nuovo impulsoper le piccole imprese del territorio

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La Giunta del Comune di Roma, lo scrorso 13 gennaio, ha approvato la variante urbanistica che permet-terà lo spostamento del mercato di via Capo Passero dalla sede attua-le a Piazza Tolosetto Farinati degli Uberti ad Ostia. Ad annunciarlo, Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio. “E’ un provvedimento di fondamentale importanza- ha spie-gato *Giacomo Vizzani*, Presiden-te XIII Municipio- che consentirà lo spostamento del mercato di via Capo Passero. Ringrazio la Giunta Alemanno per aver concretizzato questo atteso risultato, su cui ho lavorato da quando ero consigliere comunale”.“Con soddisfazione – ha fatto sa-pere Stefano Salvemme, Presidente Commissione Attività Produttive XIII Municipio- la Giunta Comunale ha firmato un documento essenziale che avvia la procedura dello spo-stamento del plateatico. La variante urbanistica che è stata approvata dà atto soprattutto a questa ammini-strazione di aver voluto, cercato e ottenuto lo spostamento del merca-to, ormai diventato una leggenda del territorio. Addirittura, la precedente Giunta, pur avendo a disposizione gran parte dei finanziamenti, voleva ricorrere allo strumento del referen-dum per ottenere questo risultato, at-teso da circa venti anni dagli opera-tori del mercato e dai cittadini. Sotto l’aspetto urbanistico, il risultato edificante non è solo per lo sposta-mento del mercato, ma più in gene-rale per la riqualificazione dell’inte-ra area e in particolar modo per la messa in sicurezza dell’incrocio con via Fiamme Gialle, senza tralascia-re che questo nuovo assetto offrirà una viabilità migliore e più scorre-vole ad una delle principali direttrici che porta all’ospedale Grassi. Voglio personalmente ringraziare l’ammi-nistrazione comunale, ma anche quella municipale, nello specifico il Presidente Vizzani e l’Assessore Olive, che hanno seguito da vicino l’iter di questo progetto”.

ACILIA

È stata inaugurata nei giorni scorsi la pista da ballo che consentirà agli iscritti della sede del centro anziani San Gior-gio di Acilia, di trascorrere qualche ora in allegria e in movimento. Ed è stata festa grande per il taglio del nastro che ha visto la presenza dell’assessore ai servizi sociali, Lodovico Pace e del-l’attrice Valentina Persia che si è intrat-tenuta con i presenti regalando alcuni momenti di grande divertimento. “In questa occasione - ha detto l’assessore Pace - intendo ringraziare il presidente del centro sportivo Le Cupole, Mauri-zio Perazzolo, per aver messo a dispo-sizione del centro anziani San Giorgio,uno spazio così importante ed aggre-gante per tutti”.

Ufficio Stampa Municipio XIII

Maschere, Riti e Ritmi della Fanta-sia Solo pochi giorni sono trascorsi da quando festeggiavamo con brin-disi e fuochi d’artificio l’arrivo del nuovo anno ed è di nuovo ora di fare festa, lasciandoci coinvolgere dal-l’atmosfera allegra e spensierata del Carnevale. Il Carnevale non è solo una festa per bambini, quanto piut-tosto l’occasione giusta per lasciar-si tutti andare, per dimenticare per qualche momento gli impegni della vita di tutti i giorni, ridere spensie-rati fra le maschere festose delle

sfilate e delle feste carnevalesche. Sul piano organizzativo e sociale, il Carnevale di Acilia è a tutti gli ef-fetti una Festa nel senso antico del termine: un’intera comunità contri-buisce a produrre uno spettacolo che si rinnova ogni anno con una tradi-zione sempre vitale. Non a caso la visione e partecipazione alla sfilata è libera e basta contattare uno degli organizzatori per aderire con un pro-prio gruppo.Il programma di domenica 14Ore 13:30 – raduno in Via Fanano è fondamentale arrivare puntuali, per la partecipazione alla sfilata dei gruppi mascherati in rappresentanza delle scuole, dei comitati di quartie-re delle associazioni sportive, delle Parrocchie del Municipio (Via Fana-no è la prima traversa a destra di Via L. Mellano).Ore 14:00 – Si Parte…. Immissione in Via L. Mellano svoltando a destra in Via di Acilia, che verrà percorsa fino a Piazza S. Leonardo da Porto Maurizio. L’Apertura della Sfilata è assegnata, come per ogni festa degna di questo nome, alle 25 splendide Majorettes del “Gruppo Dancing” accompa-gnate dalla Banda Musicale “Little Big Band” di Colonna composta da 35 componenti.Seguiranno 9 carri allegorici, che

rappresenteranno dai temi fiabeschi dei tre porcellini, alla casetta del lupo, a quello del bosco delle Far-falle fino alla alla gigantesca Arca di Noè, etc; lungo la Sfilata saranno protagonisti anche quest’anno i co-lori del Carnevale di Rio de Janeiro, con il Gruppo “Brasil Show” com-posto da 7 ballerine accompagnate dalla musica dei percussionisti; non potevano mancare gli amici dei side-car con “la corsa più pazza del Mon-do”, che parteciperanno con con una maschera nuova tutta da sco-

prire; rallegreranno grandi e piccini, artisti di strada: clown, prestigiatori, e il gruppo simpatico dei “Telefur-bis”; automezzi d’epoca della civiltà contadina verranno usati per trainare i carri allegorici.In piazza S. L. da Porto MaurizioOre 14:00 – Inizia la Festa! sul pal-co saremo intrattenuti dalla simpatia dello Showman “Cristian Eddu”, che sarà accompagnato dalla musi-ca del navigato “Dj Paolo Alloy” da DjRoma.it.Ore 14:30 circa – il Teatrino delle Marionette con gli animatori del-l’Associazione “Roma Animazione e Spettacolo”, seguiranno momenti esilaranti con giochi, balli e sculture di palloncini per tutti i bambini.Ore16.30 circa – Sfilata dei carri in Piazza S. Leonardopassaggio delle Majorettes della Banda, dei 10 carri allegorici, del gruppo brasiliano, il tutto accom-pagnato dai gruppi mascherati del-le scuole, dei comitati di quartiere delle Parrocchie e delle associazioni sportive. Ore 18.00 circa – sul palco esplode la Festa da Rio de Janeiro con lo spettacolo “l’Allegria de Bra-sil” del gruppo Brasil Show, segui-ranno gag esilaranti e tanta musica per intrattenere grandi e piccini.Ore 19:00 circa - estrazione delle

OSTIA

Spostamento del mercato di via Capo Passero: il 13 gennaio approvata la variante urbanistica

06 Primo Piano

Il 14 febbraio grande festa nel cuore dell’entroterra lidense

Maschere, carri e musica: ecco il Carnevale di Acilia

riffa del Carnevale di Acilia 2010Saranno estratti i biglietti vincenti abbinati ai ricchi premi: 6° premio una fotocamera digitale Nikon cool-pix da 12mp; 5° premio una lavatrice Bosch Classe AA da 600giri; 4° pre-mio un collier trilogy diamante 0,20 carati; 3° premio televisore Sony LCD HD da 32 pollici; 2° premio scooter Kymko Like 125cc e infine I° premio una “Fiat 500 1,2 69cv Pop”. E’ possibile acquistare i biglietti in Parrocchia, dai collaboratori locali, nelle edicole o nei negozi che espon-gono la locandina della riffa.Ore 22.00 circa – Arrivederci al Car-nevale 2011….. Ringraziamenti e saluti e ancora tanta musica.A cura della Associazione Oratorio S. Leonardo da Porto Maurizio con

il Patrocinio del Comune di Roma

S. Giorgio: inauguratala pista da ballo del centro anziani

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07Primo Piano

Annuncio dell’Assessore Olive: “Vogliamo accellerare i tempi”

Rondò di Ostia Antica:arriva la svolta storica?

Una riunione tecnica per fare il punto della situazione sugli interventi in cor-so e quelli futuri. Con questi obiettivi, lo scorso 7 gennaio, si è svolta una riunione tecnica presso l’assessorato ai ai Lavori Pubblici del XIII Muni-cipio. Due le tematiche all’ordine del giorno: l’emergenza buche e una prima programmazione delle opere da portare a termine nell’immediato. “Per quanto riguarda le buche - ha spiegato l’assessore Olive- ho convo-cato le ditte incaricate per verificare la situazione dei lavori. Ho chiesto maggiori sforzi e programmato una nuova task force, che relativamente alla manutenzione urbana interverrà con una tempistica immediata. Dob-biamo dare risposte concrete e urgenti ai cittadini, che grazie al filo diretto da noi creato attraverso l’indirizzo di posta elettronica [email protected] stanno collaborando con l’ammini-strazione nel girarci le proprie segna-lazioni”.Durante l’incontro del 7 gennaio scor-so è stata tracciata anche una prima li-nea-guida sugli interventi di viabilità da realizzare nei prrossimi mesi.“Abbiamo novità importanti per que-sto nuovo anno - ha aggiunto Olive - Intanto, stiamo lavorando sulla messa in sicurezza di alcune arterie: sta per partire l’asfaltatura di via della Marti-nica e viale Vasco de Gama (nel tratto compreso tra viale Capitan Consalvo e via Orazio dello Sbirro), ad Ostia mentre ad Acilia, interverremo in via di Acilia, nel tratto compreso tra via di Saponara e via Prato Cornelio. È stato anche assegnato l’appalto del rondò che sarà istituito sulla via Litoranea, all’altezza dell’ex Dazio, mentre è in dirittura d’arrivo l’espletamento del-la procedura per la realizzazione del rondò di via della Martinica”.

LAVORI PUBBLICI

1 gennaio - Torna l’incubo pioggiaLa morsa del maltempo avvolge l’Italia. Le piogge frequenti ingros-sano il Tevere, il quale esonda al-l’altezza dell’Idroscalo di Ostia; sul posto sono accorsi protezione civile e vigili del fuoco, con un gruppo di volontari fermatosi tutta la notte per controllare.3 gennaio - Scippo e aggressioneUna pregiudicata di 30 anni di Ostia è stata arrestata in via delle Ebridi dopo aver tentato di scippare una signora e dopo averla colpita con una testata facendola cadere a terra. La rapinatri-ce è stata poi bloccata, mentre la si-gnora è stata ricoverata all’ospedale “Grassi” di Ostia per lesioni.6 gennaio - Due arresti per drogaLa compagnia della GdF di Avezza-no ha arrestato due romani nelle loro case di Ostia. L’operazione ha porta-to al sequestro di 16 chili di Hascisc e 600 grammi di cocaina, assieme ad altro materiale per la raffinazione degli stupefacenti e a 8.400 euro in contanti. I due sono stati condotti al carcere di Regina Coeli.7 gennaio - In manette due rumeniL’operazione sul Lungomare condotta dalla Polizia della Questura di Roma per contrastare la criminalità diffusa, ha portato all’arresto di due Rumeni di 22 e 19 anni colti in flagrante men-tre rubavano una Ford Escort.8 gennaio - Ruba e fugge: arrestatoArrestato Romeno di 23 anni che, dopo aver sfondato con un auto ru-bata una vetrina di un supermarket in via Santorelli(Acilia), ha rubato la cassa contigua ed è fuggito a bordo di un furgone. I carabinieri lo hanno rintracciato a seguito di alcune im-pronte digitali riscontrate sul luogo del misfatto.13 gennaio - Bonnie e Clyde al ristoranteBonnie e Clyde arrestati all’Infer-netto ad un ristorante. I due, Uomo e Donna, sono stati arrestati in seguito ad un furto di una BMW. Secondo la ri-costruzione la donna avrebbe aggredito i Carabinieri giunti sul posto, mentre l’uomo sarebbe tornato a prendere la complice al ristorante dopo aver na-scosto la macchina, ma al suo arrivo ha trovato i carabinieri ad attenderlo.15 gennaio - Furti di auto di lussoI Carabinieri di Ostia hanno arrestato un pregiudicato romano di 50 anni, il quale rubava auto di lusso cambiando la centralina delle auto. Sul posto il 112 ha rinvenuto un decodificatore per avviare i veicoli.20 gennaio - Prima udienza Al via la prima udienza, in Corte d’Assise, del processo per l’omicidio del gioielliere Francesco Lenzi, assassinato nel no-vembre del 2008 nella sua residenza ad Acilia. Ad essere imputati sono quattro romeni, accusati di omicidio, violazio-ne di domicilio e rapina aggravata.

E’ successo a gennaio...

Ci vorrà ancora del tempo, prima di capire se una delle opere più attese nell’ambito del sistema viario del Litorale possa prendere forma: il pro-getto, risalente a diversi anni fa, per la realizzazione ad Ostia Antica di un rondò, in grado di abbracciare via del Mare, via Ostiense e via del Roma-gnoli. La “grande rotonda” consenti-rebbe un forte snellimento del traffico e rappresenterebbe per gli automobi-listi lidensi la risposta concreta all’an-nosa questione del congestionamento del traffico locale.A tal proposito le recenti dichiarazioni dell’assessore ai Lavori Pubblici del Municipio XIII, Amerigo Olive, fan-no ben sperare: “Stiamo cercando di dare un’ accelerazione al processo bu-rocratico per la realizzazione del rondò di Ostia Antica - ha spiegato Olive - per permettere tutto ciò abbiamo ottenuto il decreto di accesso per effettuare le indagini archeologiche e topografiche. Allo stato attuale, è in via di verifica la stima per le alberature esistenti all’in-terno di un vivaio a ridosso dell’area che sarà interessata dai lavori. Già da Presidente della Commissione Lavori Pubblici nei primi anni 2000 iniziai ad occuparmi di questo progetto, che subì un forte rallentamento durante il periodo dell’amministrazione prece-dente alla nostra”. Quello che avviene quotidianamen-te all’altezza del semforo che segna l’ingresso ad Ostia Antica appare uno scenario incredibile: code a tutte le ore. Sinfonie di claxon. Ingorghi di difficile risoluzione, anche per i vigi-li più esperti. Questi, i veri e propri “fermi immagine” che puntualmente si ripetono tra la via del Mare e la pic-cola rampa che conduce a via della Pineta di Castelporziano, soprattutto la mattina, per chi proviene da via dei Romagnoli e la sera, nel tratto di di-scesa da via dei Pescatori, potrebbero

finalmente non essere più “scene di vita quotidiana”. Con l’installazione di una rotonda, peraltro molto più si-cura del classico incrocio con sema-foro, il traffico locale sarebbe sicura-mente meno congestionato. Inoltre la Polizia Municipale, spesso presente per regolare la viabilità dell’attuale

incrocio sarebbe allegerita dal gravo-so incarico e magari, potrebbe con-tribuire alla viabilità di ulteriori zone nevralgiche del traffico locale, come le numerose intersezioni presenti sul-la Via Ostiense, dopo il sotto passo di Acilia, anche quelle regolarmente intasate durante la matinata e nella fascia preserale.

Roberta Riga

Buche e viabilità:stilato il piano d’interventiper il nuovo anno

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amministrativo inspiegabilmente are-nato ed a far comprendere agli ammi-nistratori quale grande interesse ha la cittadinanza sul tema della mobilità.Auspichiamo ora che la Soc. ME.TRO. ed il suo Presidente Ing. Grappelli, si attivino con la mas-sima celerità al fine di completare le procedure di aggiudicazione dei lavori, per poter aprire il cantiere. Restano invece in grave ritardo gli adempimenti di competenza del Co-mune. 1) In primo luogo parliamo del sovrap-

passo pedonale (che scavalca Via del Mare ed Ostiense) di collegamento tra Dragona e la nuova Stazione. Senza questa opera da Dragona non è possi-bile arrivare direttamente alla Stazione. Se il Comune non si muove, Dragona la stazione la vedrà in cartolina!2) Le opere accessorie alla Stazione di Acilia Sud (parcheggi e strade)richiedono un urgente adeguamento al fine di evitare il collasso del traffico e per consentire alla nuova Stazione di svolgere al meglio il suo ruolo di servi-zio pubblico di massa.Il CDQ di Acilia Sud 2000 ha già stu-diato il problema ed ha presentato alla Commissione LL PP Comunale, nel giugno scorso, le sue proposte, per au-mentare i parcheggi e per avere nuove strade che migliorino da subito l’attua-le disastrosa situazione. Proposte con-crete e facilmenterealizzabili.A tale riguardo, sorprende la dichia-razione dell’Assessore Municipale Olive, apparsa sul Messaggero di 14 gennaio, che riportiamo: “I posti auto sono 200 su Via Lilloni e 120 a Dra-gona su via dei Romagnoli. Inutile

IL Comitato di Quartiere di Acilia Sud 2000 esprime grande soddisfazione per il recente annuncio dell’Assessore Regionale ai Trasporti, circa l’avve-nuta approvazione della Conferenza dei Servizi del progetto della nuo-va Stazione di Acilia Sud/Dragona. Teniamo a sottolineare che tale appro-vazione è anche frutto delle numerose ed impegnative iniziative poste in esse-re da questo CDQ nonché da Osserva-torio Civico 13, e con la partecipazione del Comitato di Quartiere di Dragona, e dei cittadini di Ostia e dell’entroterra. Iniziative dirette alla riqualificazione ed al potenziamento della linea Roma-Lido.La pressione dei cittadini è stata deter-minante per riattivare un procedimento

Cittadinanza Attiva08

Spazio riservato a chi vuole farsi sentire...Queste pagine sono a disposizione dei cittadini attivi del Tredicesimo Municipio che intendono mani-festare la loro opinione, le loro segnalazioni e le loro denunce in merito alle innumerevoli questione aperte del territorio. Mensilmente la redazione di Interno 13 chiede-rà ai rappresentanti politici locali delle risposte concrete ai temi che verranno segnalati dai residenti. Al tempo stesso, la redazione si riser-va il diritto di vagliare i contenuti delle lettere e di renderli idonei alla pubblicazione.

Mail: [email protected] Fax: 06.52363694

ACILIA

Acilia Sud 2000:soddisfazione per l’okalla nuova stazione,ma servono anchetutte le opere accessorie

fare opere faraoniche se non si testa prima l’utilità di questa Stazione. Il cavalcavia è in progettazione mentre la strada di fianco al Canale Palocco sarà senz’altro finanziata tra le ope-re della Centralità di Madonnetta”- A tale riguardo facciamo presente al-l’Assessore: 1) I posti auto lato Drago-na non sono 120 ma solo poche decine a causa dei limiti spaziali imposti dal Punto Verde Qualità (è stato uno dei problemi della conferenza dei servi-zi).2) L’utilità della Stazione di Acilia Sud non deve essere dimostrata. Ba-stano alcuni numeri. Ostia ha 110 mila abitanti residenti e 5 Stazioni. Acilia, Acilia Sud, Dragona, Dra-goncello, Madonnetta, Axa, Palocco ecc. hanno 120 abitanti ed una sola Stazione.E di tuta evidenza, per chi conosca i luoghi, che la nuova Sta-zione di Acilia Sud andrà ad assorbire tutta l’utenza di Acilia Sud, Drago-na, Madonnetta, Axa, Palocco, fino

all’infernetto (causa congestione della Colombo nelle ore di punta) Si tratta di oltre la metà del traffico che oggi gravita sulla Stazione di Acilia. Pensare di far fronte a questa marea con neppure 300 parcheggi è, secondo noi un atto di irresponsabilità e di mio-pia. I 1000 posti auto da noi proposti e documentati non sono un’opera farao-nica, visto che l’area di 10.000 metri vicino al deposito ATAC è perfetta-mente pianeggiante, è gia illuminata ed è interamente nella disponibilità del Comune.. 3) Stesso discorso per la strada sul Ca-nale Palocco. Questa strada serve ora e subito per sgravare il traffico su Via di Macchia Saponara ormai al collas-so. Quindi il Comune ha il dovere di attivarsi con urgenza su questi lavori e di guardare un po’ più in là del suo naso, come fa Acilia Sud 2000 da tan-to tempo.

Per il cdq di Acilia Sud 2000 Alessandro Claudio Meta

LE ONLUS DEL TREDICESIMO

L’Associazione “Il Mago di Oz – La Riabilitazione nell’età evolutiva – ONLUS”, sita in viale di Castel Porziano 306/C – 00124 Roma, è un’ associa-zione senza scopo di lucro che accoglie e sostiene le problematiche specifiche dell’età evolutiva attraverso la logopedia, la neuropsicomotricità, la fisiote-rapia pediatrica e la psicoterapia sistemico-relazionale; ha inoltre attivato da due anni i corsi di preparazione al parto, il massaggio infantile e i laboratori di incontro e confronto tra i genitori, in modo da garantire un supporto alla famiglia dalla nascita del bambino fino alla maggiore età. L’Associazione promuove una riabilitazione nell’età evolutiva come un viaggio alla scoperta dell’io e delle proprie capacità; un viaggio in cui non ci sia un’unica strada percorribile, in cui ogni bambino possa sperimentare diversi modi di fare tera-pia, diversi modi per esprimersi, crescere e conoscersi. L’Ass. nasce nel 2004, le fondatrici sono due terapiste che decidono di creare qualcosa di diverso, un sostegno alla disabilità che punti sulla qualità del lavoro e non sulla quantità, che sia un sostegno all’intera famiglia e non solo al bambino, in un ambiente sereno e colorato che non faccia sentire il bambino “malato”, una famiglia che accoglie famiglie.E’ un punto di riferimento nel territorio perché l’inseri-mento nella nostra struttura è immediato, e questo permette al bambino e alle famiglie di intervenire subito in modo che il recupero sia qualitativamente migliore e più rapido perché più tempo si aspetta più le problematiche si riper-cuotono sulla crescita emotiva, famigliare e sociale del bambino; proponendo agli utenti costi molto ridotti rispetto ai costi del privato, perché sia possibile a tutti accedere ai nostri servizi e non siano un lusso che solo alcuni possono permettersi.

Il Mago di Oz: una famiglia che accoglie famiglie

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09

La continua espansione del settore legato al benessere e alla salute è un fatto innegabile delle società moderne. “Angelina Benessere” vuole dare un’op-portunità a chi voglia fare della propria passione un lavoro appagante. Per quattro week end si terranno dunque dei corsi volti ad apprendere le tecniche manuali di massaggio, la tecnica di depilazione, il make up, la pedicure, la manicure e la ricostruzione delle unghie. Alla fine del ciclo verrà rilasciato dalla “Benessere ME.BA. S.r.l” un attestato di partecipazione. Informazioni più specifiche sono disponibili al numero 06.52440368

LAVORO E OPPORTUNITA’

Professione Benessere: al via i corsi per apprenderele tecniche di massaggio, make up, pedicure e manicure

Dalle pagine del proprio sito il Consorzio Strade Axa ha analiz-zato i lavori effettuati nel 2009 ed ha anticipato le opere in cantiere per l’anno 2010. Riportiamo di seguito il testo completo tratto dal sito www.consorzioaxa.it.Gli obiettivi principali del Consi-glio di Amministrazione, fin dal momento in cui è entrato in carica all’inizio di maggio dello scorso anno, erano quattro: rimettere or-dine nei conti, chiarire in via de-finitiva i rapporti con il Comune di Roma, ottimizzare i servizi di manutenzione ordinaria e infine rilanciare le opere infrastrutturali, ovvero strade, marciapiedi e arre-di urbani per rendere più bello e vivibile il comprensorio Axa. Rag-giunti - non senza fatica - i primi tre obiettivi, dalla fine del 2009 il Con-siglio ha dato il via ad un vasto e articolato programma di lavori per la sistemazione della rete stradale, compromessa dal trascorrere degli

anni e soprattutto dal sempre più intenso traffico veicolare, Completamento del programma lavori 2009.Dopo la ristrutturazione di Piazza Eschilo e Piazza Fonte degli Aci-lii, il programma dei lavori previsti nel bilancio 2009 verrà completato con:1) La realizzazione di una rotonda all’incrocio tra le vie Euripide-Ibi-co-Aristofane in sostituzione del

AXA

Consorzio Axa: il punto sui lavori effettuatie sulle opere in programmaper il’anno 2010

Cittadinanza Attiva

semaforo, spesso fonte di code e lunghe attese;2) La realizzazione di un parcheg-gio nell’area attualmente inutilizza-ta all’angolo tra Via Tegnide e Via Aristarco di Samotraciadestinato a risolvere sia i problemi di allagamento del contiguo condo-minio, che quelli della sosta degli autoveicoli, anche in funzione delle esigenze della vicina scuola ele-mentare di Via Euripide;3) la ristrutturazione del marciapie-de antistante la scuola di Via Euri-pide per migliorarne la sicurezza. A tale scopo, il marciapiede verrà allargato pavimentando la striscia di terra a ridosso del muro di cin-ta della scuola e contestualmente verranno create delle rientranze sul fronte stradale per agevolare la sosta in sicurezza degli scuolabus e delle auto dei genitori.Programma lavori 2010La rete stradale dell’Axa, di oltre 20 km, ha ormai più di 40 anni e da qualche tempo sta mostrando tutte le pecche dovute sia al naturale in-vecchiamento, sia al fatto che era stata realizzata ad uso del traffico locale, assai meno intenso di quello attuale. Cigli, marciapiedi, cunet-te, caditoie e asfalto, quindi, non solo hanno bisogno di una continua manutenzione, ma molto spesso di una vera e propria ricostruzione. A tale scopo il Consiglio di Ammi-nistrazione, dopo aver individuato i lavori più urgenti, ha redatto un programma di interventi spalmati nel triennio 2010-2012, più o meno radicali a seconda del degrado in cui versano le strade.Nel 2010 si comincerà con le se-guenti opere:1) Via Euripide: sistemazione della pavimentazione del tratto Via Ibi-co-Via di Macchia Saponara;2) Via Ibico: sostituzione delle ci-gliature, sistemazione di alcuni tratti delle cunette e ristrutturazione del marciapiede;3) Vie Terpandro e Menandro: ripa-vimentazione e realizzazione di un marciapiede agevolmente percorri-bile a piedi per ciascuna strada;4) Via Eschilo: tratto da Via Ibico a Piazza Fonte degli Acilii. Verrà

ristrutturato al termine della defi-nizione del contenzioso con la Soc. Axa Immobil Sport (Centro Sporti-vo Eschilo 1);5) Vie Prassilla e Focilide: sostitu-zione delle cigliature e creazione di un marciapiede pedonabile in cia-scuna strada;6) Aree di raccolta ramaglie: si comincerà con l’ottimizzazione di quelle esistenti e l’individuazione di spazi nuovi secondo le necessi-tà dei consorziati, poi si procederà alla numerazione di tutte le piazzo-

le definitive e infine, nel corso dei prossimi 3 anni, una ad una verran-no ristrutturate, tenendo conto sia della funzionalità che dell’estetica;7) Illuminazione pubblica: I° lotto di adeguamento normativo degli impianti (pali e cabine), per il pas-saggio dall’alimentazione elettrica in serie Media Tensione a quella in parallelo a 220V. L’intervento interesserà i 125 pali del quadran-te compreso tra Via Pindaro a Via Stesicoro. Infine, per quanto riguar-da la creazione del Catasto immo-biliare consortile, indispensabile per ricalcolare le carature e quindi la ripartizione dei contributi do-vuti da ciascun consorziato, verrà completata l’acquisizione dei dati catastali sia tramite l’Agenzia del Territorio, che fornirà informazioni sul numero delle unità immobiliari, sia tramite l’aerofotogrammetria, indispensabile per conoscere con esattezza le dimensioni, le volume-trie e le misure dei fronti stradali di ogni immobile sito nel nostro com-prensorio.

Consorzio Strade Axa

“In queste ultimi giorni sta pro-spettando lo scenario di vede-re Ostia ospitare gare di nuoto, windsurf e vela. Siamo entusiasti per queste attenzioni che l’at-tuale amministrazione capitolina rivolge al litorale romano. E’ un ottimo progetto per rilanciare il mare di Roma ma sopratutto il tu-rismo capitolino. Questo consente di sostenere a pieno titolo questo programma che manterrebbe in-tatta l’integrità ambientale del territorio”. E’ quanto dichiara Alaimo, coor-dinatore di Fare Ambiente XIII. “Vogliamo ricordare all’attuale uscente giunta regionale che mol-to poco è stato fatto in questa dire-zione. Il XIII° presenta delle con-dizioni di degrado che lo rendono poco vivibile, in quanto fruibilità di spazi verdi gestiti secondo le normali regole di civiltà. Proprio questa mattina, approfittando del bel tempo, abbiamo scovato l’en-nesima discarica a cielo aperto. Come si può vedere nella fotogra-fia ci troviamo all’Infernetto in via Salorno, strada tra l’altro non asfaltata. E’ bene poi sottolineare all’ex giunta Marrazzo che attuare interventi riparatori in campagna elettorale è il solito vecchio siste-ma che non incanterà gli attenti elettori, sopratutto la parte degli indecisi. Tuttavia da parte di Fare Ambiente XIII verranno accettati gli interventi, a condizione che siano di qualità, ma soltanto per doveri amministrativi e non certa-mente di colore politico”.

Fare Ambiente XIII°

FARE AMBIENTE XIII

“Concordi sul XIII° come cornice per le Olimpiadi del 2010, ma non vanno dimenticati i grandiproblemi del territorio”.

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SOSTRAFFICOCOLOMBO

Cittadinanza Attiva

INFERNETTO

L’Istituto Comprensivo W.A. Mozart, attento al disagio scolastico ha isti-tuito anche quest’anno uno sportello d’ascolto psicopedagogico gestito da una Psicoterapeuta, insegnante della stessa scuola.Lo sportello è aperto ai genitori e alle insegnanti dei tre ordini di scuola e agli alunni della scuola secondaria di primo grado. Inoltre, nello stesso Istituto è sito uno dei cinque Presidi sanitari costituiti presso altrettante scuole dal XIII Municipio in collaborazione con la A.S.L. ROMA D , nel quale è presente un’infermiera professionale tutti i giorni in orario scolastico, per interventi d’urgenza e soprattutto per la gestione dei casi di allergie.Ricordiamo che le iscrizioni nell’istituto comprensivo Mozart sono aper-te dal 25 gennaio al 27 febbraio per tutti e tre i gradi di scuola: infanzia, primaria e secondaria di primo grado. L’Istituto si articola su più plessi:Scuola dell’Infanzia, in via Bedollo; Scuola Primaria, in Viale di Castel-porziano 516 e Scuola Media, in Viale di Castelporziano 516 e in Via Cles. Le domande vanno presentate presso l’Ufficio di segreteria dell’I.C. Mozart in Viale di Castelporziano, 516.

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo il seguente articolo del comitato SOSTRAFFICOCOLOMBO sulle annose e irrisolte problematiche della storica arteria che collega Roma al mare. Il complesso scultoreo apparso da poco tempo ai piedi dell’obelisco di piazza Marconi non poteva essere collocato in momento e posto più adatto. La scultura esprime pienamente l’ambiguità della sua interpre-tazione. Secondo le Autorità che l’hanno fatta collocare rappresenta il “Risveglio”, che è esattamente il titolo dato dal suo autore Seward John-son. Noi del Comitato SOSTRAFFICOLOMBO l’abbiamo interpretata in antitesi: “Lo Sprofondo”. E’ un corpo che affonda nelle sabbie mobi-li, un braccio ancora proteso verso il vuoto, l’altro gia’ inghiottito sino al polso. Nella testa semisommersa non appare una bocca sbadigliante, bensì il grido della disperazio-ne finale. Siamo convinti che l’utente della Colombo, pas-sando accanto all’obelisco dopo aver subito la quotidiana tortura, condivida la nostra impressione. Al suo viaggio di ritorno in dire-zione mare abbiamo dedicato lo striscione più basso “2010: l’al-ba per sottopassi e complanari” perché lo accompagni verso casa la speranza che il “disgraziato” (alias La Colombo) non vada a fondo per sempre. In questo modo diamo ancora credito a quello che le Auto-rita’ hanno voluto comunicarci con il “Risveglio”. Cosa intendiamo per “2010: l’alba della Colombo“? Intendiamo che la progettazione esecu-tiva del sottopasso all’incrocio con via di Malafede è ormai terminata. Il finanziamento completo dell’opera (da noi ottenuto con una occupa-zione del XII dipartimento) c’è. Il prossimo passo è la gara d’appalto. Il progetto preliminare per la costruzione delle complanari tra via di Mezzocammino e via di Malafede è già sul tavolo dell’assessore Ghe-ra. I sottopassi di via degli Oceani e via di Acilia sono anche in pentola. Quello con via Pindaro/Wolf Ferrari - il più tragico di tutti - è ancora lontano dai pensieri dell’Amministrazione, con l’eccezione del Presi-dente del XIII Municipio. Una novità del 2009 sono state le riunioni periodiche della Commissione dei lavori pubblici dedicate alla Colom-bo. C’è l’impegno del Presidente Quarzo per la loro continuazione ed il fermo obiettivo a che portino alla realizzazione di un progetto globale della Colombo che renda coerenti ed organici tutti i vari interventi pre-visti. E’ nell’ottica del “Risveglio dell’Amministrazione” che il nostro Comitato ha condotto il blitz mediatico sull’opera suddetta, approfit-tando dell’unico giorno “tranquillo” di traffico: quello dell’Epifania – simbolicamente ben augurante.

SOSTRAFFICOCOLOMBO

Risveglio nell’incubo del traffico sulla Colombo

Scuola Mozart: istituito anche quest’annolo sportello d’ascolto pedagogico

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11Cittadinanza Attiva

• INTERNO 13: Mensile di informazione del Municipio XIII • Anno 2 - Numero 11 - Febbraio 2010

• Direttore: Dott. Paolo Fiore • Editore: Visiioni Grafiche Srl

• Redazione: Via Padre S. F. Pifferi, 39 - 00126 Roma - Tel. 0652363798 - Fax: 0652363694

• Hanno collaborato: Valentina Mancini, Luca Rossi, Roberta Riga,

Simona Torri, Francesco Alaimo, Simone Felicetti, Chiara Rovan

• Foto: MG • Stampa: Arti Grafiche Boccia S.p.a.

• Si ringraziano per la preziosa collaborazione i comitati di quartiere,

le associazioni dei cittadini operanti nel territorio e l’ufficio stampa del Municipio XIII

Reg. Tribunale di Roma n° 6/2010 del 19/01/2010

Trasporti pbblici. Sicurezza. Via-bilità. Scuole. Con Franco Gobbi, presidente del comitato Coordina-mento Infernetto. bbiamo analiz-zato i temi principali che continue-ranno a tenere banco all’Infernetto nei prossimi mesi.Quali sono le carenze principali dei trasporti all’Infernetto?“Dovremmo parlare, secondo me, di gravi problemi di mobilità da e per Roma, da e per l’Entroterra ed, infine, all’interno dello stes-so Infernetto. La situazione del-la Colombo è nota: gli interventi importanti, stimolati con molta testardaggine e successo dai soci di Sostraficolombo, anche se tar-

divi dovrebbero migliorare e di molto i collegamenti stradali da e per Roma. Soprattutto se si mette mano con urgenza alla realizzazio-ne delle complanari: si aprirebbero corridoi di scorrimento importanti anche da riservare ai mezzi pub-blici con notevoli benefici, con tempi di realizzazione molto più veloci di una eventuale ferrovia. I collegamenti con l’entroterra sono difficoltosi a causa di una viabilità complessiva vecchia e limitata. Al-l’interno dell’Infernetto ci sarebbe bisogno di collegare con mezzi pubblici scuole, ufficio postale, chiesa ecc. ecc. passando anche per strade interne, vista l’ampiez-za del quartiere e decongestionan-do il viale di Castelporziano dove si concentrano praticamente quasi tutte le linee di autobus. Ma anche qui il problema sta nella pessima viabilità del quartiere che non age-vola i percorsi eventuali di mezzi

Coordinamento Infernetto,Franco Gobbi:“Meno burocrazia e più vicinanza da parte delleistituzioni locali”

pubblici. Magari creando itinerari diversi con il transito di bus più piccoli”,I problemi delle strade: luci, buche, mancanza di segnaletica. Gli interventi più urgenti?“Fanno tutti parte dello stesso problema, sulla cui urgenza si sono sprecati fiumi di parole, e che hanno tutti lo stesso vizio di origine che ha condizionato e che continua a condizionare interventi e soluzioni. E cioè tutte le strade, meno una acquisita, sono private ed aperte al pubblico transito. Solo 26 su oltre 250 risultano in carico alla Amministrazione Pubblica per la loro manutenzione. 170 sono prive di illuminazione pubblica. Non esiste un piano di viabilità complessivo. Il Coordinamento ha, da tempo, richiesto che, par-tendo dalla inattuata Delibera del 2005 in materia di acquisizione di strade al Patrimonio Pubblico, che almeno si proceda più rapidamente e più economicamente almeno alla presa in manutenzione di un co-spicuo numero di strade soggette a traffico, di collegamento, utiliz-zate da mezzi in pubblico servizio ed utilità. La discussione aperta in Commissione Lavori Pubblici del municipio con la presidenza è in corso E vedremo quali sviluppi potrà avere. Per la Illuminazione Pubblica stesso problema, ma qui c’entra anche la sicurezza dei cit-tadini e non bastano più limitati in-terventi ogni anno e per pochissi-me strade. Per questo, da tempo il Coordinamento Infernetto ha for-

malmente chiesto la stesura e rea-lizzazione di un piano globale da realizzarsi in pochi anni. Idea che a quanto pare l’Assessore LL.PP. del Comune di Roma Fabrizio Ghera sta seriamente considerando ed annunciato per tutte le strade al buio di Roma, con particolare ri-guardo alle periferie ed alla sicu-rezza. Quindi…..se son rose…..Anche per la segnaletica abbiamo chiesto interventi concreti e mas-

sicci data la estrema pericolosità delle strade e degli incroci ed, ahi-mè il comportamento incivile di molti, troppi automobilisti.A questo proposito, la assenza di vigilanza, controlli e sanzioni di fatto autorizza simili comporta-menti”.Liceo all’infernetto. Rimane una chimera?“Penso di no, mi auguro sincera-mente di no. Le notizie ora circo-lanti fanno ben sperare nella sua realizzazione da qui a due anni. Approfitto per confermare stima e ringraziamento a chi ha fortemente voluto ed insisto perché una opera così importante fosse realizzata.La crescita culturale del quartie-re è un “must”. I ragazzi che fre-quentano oggi le medie non deb-bono essere costretti ad emigrare altrove per completare il loro sa-crosanto corso di studi, con tutti problemi ed implicazioni con-nessi. Si è accennato , nel tempo, anche alla possibilità di avere Fa-coltà universitarie nella Centralità Acilia-Madonnetta (se mai si farà) oppure ad Ostia. Sarebbero inter-venti benedetti per assicurare un ciclo di studi completo ed in loco ma occorre entrare in una fase più concreta e non di pie intenzioni. Nell’immediato, e per assicurare i maggiori spazi necessari alle ri-chieste, è augurabile che la nuova scuola elementare di via Bedollo e la scuola materna di via Salorno, ambedue in fase avanzata di co-struzione, siano rese alla scolarità già dal prossimo anno scolastico. Sarebbe un gran bel risultato e aiuterebbe a risolvere situazioni che si trascinano da troppo tempo.Cosa chiede ai rappresentanti politici in Municipio e cosa chie-de ai cittadini dell’Infernetto?“Al Municipio: concretezza e ra-pidità di intervento, specie con il Decentramento, strumento che ha tutta la nostra approvazione ed in-teresse. L’importante che si parta senza se e senza ma.

I problemi dell’Infernetto sono annosi, vasti e noti da tempo im-memorabile. Al di là della peren-ne carenza di fondi occorre che la Pubblica Amministrazione dedichi molta attenzione ad un taglio netto e deciso a tutti nodi burocratici e di competenze che limitano e ri-tardano qualsiasi intervento anche minimo. Con gravissime ricadute per tempi biblici, costi altissimi, inefficienza e ritardi che si accu-mulano negli anni ed a cascata. Di mantenere un rapporto stretto e collaborativo (e di critica costrut-tiva) con i cittadini e le loro asso-

ciazioni, senza preconcetti ideo-logici: il Municipio rappresenta il primo e più importante livello di collegamento e comunicazione tra le parti: Il Municipio lo deve sa-per “imporre” con la concretezza e la rapidità delle risposte e degli interventi. Per i cittadini la stessa cosa, con la aggiunta non seconda-ria quale la richiesta di maggiori partecipazione e coinvolgimento, in senso critico e costruttivo e se possibile in forma associativa, alle cose che ci riguardano. Polemi-che, critiche ad ogni costo, delega a qualcun altro ecc. non aiutano e non contribuiscono. Il Coordina-mento Infernetto è nato proprio per dare voce unica alle tante istanze e necessità nel confronto aperto, critico, costruttivo, collaborativo con le Istituzioni e nel reciproco rispetto. Messo alle spalle un diffi-cile 2009, confidiamo che nel 2010 si passi alla fase concreta e realiz-zativi, nell’interesse e beneficio di tutti”.

Francesco Alaimo

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Cittadinanza Attiva

MADONNETTA

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo il seguente articolo riguardante la riunione svoltasi il Parco della Madonnetta per fare il punto sulle te-matiche principali riguardanti il quartiere dell’entroterra lidense.Presso il Parco della Madonnetta i membri del comitato di Quartiere Madonnetta Punto verde insieme ad altri rappresentanti di Associazioni cittadine, si sono incontrati per condividere un momento di aggregazio-ne e discutere delle attività svolte durante l’anno 2009. Erano presenti l’assessore alle Politiche Ambientali Giancarlo Innocenti e il presidente della Comissione LL.PP. del XIII Municipo Pierfrancesco Marchesi. Il Presidente Gacomo Vizzani e il Presidente della Commissione Ambien-te Cristiano Rasi, impossibilitati a partecipare per precedenti impegni, hanno fatto giungere il loro saluto ai partecipanti. Vari gli argomenti trattati: il decentramento di Ostia e i conseguenti vantaggi amministra-tivi e gestionali che ne potranno derivare anche a vantaggio del nostro quartiere; le problematiche contingenti che ancora insistono su Madon-netta alta e per la cui futura soluzione sono stati determinanti i numerosi contatti del CdQ con la Commissione ambiente e in particolare con il suo Presidente Cristiano Rasi che si sta occupando con competenza e determinazione per risolvere il problema delle aree verdi di via Molajoli e di via Viligiardi. Soddisfazione per il miglioramento della pulizia delle strade e per lo svuo-tamento dei cassonetti che avviene due volte al giorno con un risultato assolutamente visibile. Inol-tre sono state ricordate le giornate di Pulizia e la rac-colta dei rifiuti ingombranti organizzate in collaborazio-ne con l’AMA che hanno vi-sto una larga partecipazione degli abitanti; messa in ope-ra della segnaletica stradale orizzontale su Via Maccari e Via Purificato anche se alcuni tratti devono essere ancora completati.Durante la riunione si è parlato anche di sorveglianza e sicurezza del Quartiere, per le quali si è evidenziata l’importanza che i cittadini se-gnalino alle forze dell’ordine eventuali situazioni di disagio; prossima la presenza di un poliziotto di Quartiere che sarà a disposizione dei cit-tadini per raccogliere le loro rimostranze con l’obiettivo di mettere in atto strategie che eliminino o riducano il disagio. Motivo di orgoglio la risoluzione dei passaggi per diversamente abili alle poste di via Bocchi per l’intervento di Marchesi; la messa in atto di un mercatino di prodotti biologici che vede passare direttamente i prodotti dal produttore al con-sumatore; il rifacimento di Prato Cornelio e l’inizio dei lavori nella parte alta di via Molajoli che vedrà riunite in un unico plesso una Scuola Elementare e una Scuola Media.Il brindisi che ha chiuso la riunione è stato rivolto ad un sempre maggiore coinvolgimento e partecipazione dei cittadini alla vita del Quartiere nel quale essi sono chiamati a vivere e ad una loro migliore qualità di vita.

Ludovica Bertelli

2009: bilancio positivo per il quartiere

LABUR XIII

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo il seguente comunicato di Labur XIII, in merito ai lavori di risistemazione delle strade nella zona della Madonnetta.La stessa opera (op.0821870001 - p.i.2008) è stata finanziata dal XIII Municipio in due lotti, il primo da 352 mila euro, il secondo da 341 mila euro. Parliamo degli interminabili e sbagliati lavori di “Manu-tenzione straordinaria e messa in sicurezza delle strade in zona Ma-donnetta”. Il cantiere del Lotto 1 (che interessa Via Padre Massaruti, nel tratto compreso tra Via Bicurin e Canale dei Pescatori, circa 600 metri) doveva durare 45 giorni a partire dal 30 Luglio e doveva essere il primo di una serie di interventi di riqualificazione urbana dell’intero quartiere (più fortunato di tanti altri). Il lotto 2 interessava invece Via Padre Vitale e le strade limitrofe, per la sistemazione dell’impianto fo-

“Madonnetta: nessun miracolo sulle strade di quartiere”

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13Cittadinanza Attiva

Una scena dello spettacolo “La Sciuola delle mogli”

gnario e l’asfaltatura delle stra-de (Via Crescitelli, Via Facchini, Piazza Cardani, Via Colussi).I rispettivi cartelli lavori indica-no il termine delle opere, rispet-tivamente, il 6 Gennaio e il 31 Gennaio 2010. Peccato che ades-so però le buche siano il doppio di prima, le stesse buche dove i cittadini avevano manifestato a Maggio del 2009 inscenando un torneo di golf per sensibilizzare l’amministrazione.Un torneo di golf che doveva diventare un torneo itinerante, toccando le strade di Dragona, Infernetto ed Ostia. Così non è

stato e l’unica strada ad oggi fi-nita è solo Via Padre Vitale, bel-la asfaltata dall’inizio alla fine, una strada a senso unico da Via di Macchia Saponara a Via Padre Massaruti, dove ha sede un risto-rante. Via Padre Massaruti è inve-ce un cantiere a cielo aperto. Qui hanno sbagliato a posizionare i marciapiedi ed i lampioni. Posi-zionati sul lato destro andando verso Via dei Pescatori, in questi giorni si stanno spostando sul lato sinistro.Un incredibile errore di progetta-zione che costerà ulteriori soldi pubblici, senza che nessuno abbia in 6 mesi formalmente protestato. Inutile dire il disagio dei resi-denti, che si sono prima visti re-stringere la strada a una corsia, poi risfasciarla e adesso devono affrontare un percorso da ral-ly (altro che il golf!). E pensare che c’è stato chi, il 31 Dicembre 2009, applaudiva all’operato del XIII Municipio per la conclusione dei lavori su Via Padre Massaruti, chiedendo addirittura di asfaltare anche Via Padre Corsi e Via Lan-zi. Intanto su Via Crescitelli, pure lì, hanno sbagliato a posizionare i marciapiedi ed i lavori sono anco-ra in corso. Sulla retrostante Via Monsignor Arduino Terzi, il furto dei tombini in ghisa (anch’esso taciuto da tutti) ha lasciato aper-te pericolose voragini, mentre si capitozzano bellissimi eucalyptus in Via Bicurin. Insomma, se l’Uf-ficio Tecnico del XIII Municipio apre lo sportello SosBuche, qui a Madonnetta si spendono qua-

si 700 mila euro per fare altre buche, impiegando 6 mesi, due differenti ditte e progettisti a dir poco confusi. Complimenti. Forse si sperava che alla Madonnetta si riuscissero a fare i lavori a suon di miracoli. Ed in effetti uno, tra tanto marasma, di miracolo c’è stato: l’asfaltatura perfetta di Via Padre Vitale.

Labur XIII

Pubblichiamo di seguito, il co-municato stampa del comitato di quartiere Parco della Vittoria in merito alla questione ancora irri-solta del Punto Verde Qaulità 13.13. Se Alessandro Manzoni fosse vissuto ai tempi nostri e se, per di più, avesse abi-tato ad Ostia avrebbe probabilmente

scritto un capolavoro, un romanzo dal titolo IL PARCO PROMESSO.E sì! Tra “I lavori partono a fine mese” e “Anzi no, non parte niente” o “Buone notizie, la situazione si è sbloccata!” e “Che peccato! Ci sono nuovi inghippi” la farsa sembra non finire mai. Stiamo parlando del Parco della Vittoria e quindi del Punto Verde Qualità 13.13. Da quando è stato sot-toposto ai cittadini il progetto modifi-cato per la sua approvazione, ottenuta con ben il 97% di “sì”, sono passati oltre cinque anni. L’unica cosa che è sotto gli occhi di tutti è che il Parco è stato ancor di più abbandonato a sé stesso, con il risultato del crollo di troppi pini. Crolli che per puro caso e tanta fortuna non hanno causato vitti-me. Ad ottobre sembrava proprio che i problemi fossero stati risolti: parco ed area dove dovrebbe sorgere il Centro Benessere erano stati recintati ma, ahi-mè, ancora una volta i lavori non sono partiti perché dei parcheggi gratuiti, destinati a tutti i cittadini, non c’era traccia. Intanto i marciapiedi di via Poggio di Venaco, già impraticabili, sul lato recintato sono stati comple-tamente distrutti. Per quanto tempo dovranno restare così? È giunto il mo-

OSTIA

Cdq Parco della Vittoria:tornano le lenzuola di protesta contro le antenne della Torre AceaLa questione delle antenne posizio-nate sulla Torre Acea di Ostia, nei pressi del Parco della Vittoria, torna alla ribalta. L’11 gennaio scorso, i cittadini della zona hanno fatto sentire la loro voce. “Speravamo proprio di non vederle più. Di non doverle appendere ancora - si leg-ge nel comunicato stampa a firma

di Alessandra Perlusz del comita-to di quartiere Parco della Vittoria Silvio Messin a- Ma il silenzio e l’indifferenza di chi è stato elet-to per avere cura dei suoi cittadini non ci lascia altra scelta. E così tornano ad apparire attorno alla Torre Acea le lenzuola di protesta! Perché si protesta? “Si pensava, anzi, si sperava che dopo lo sman-tellamento delle prime 15 antenne finalmente l’accordo stipulato 2il 22 novembre 2007 venisse rispetta-to ed attuato in tutte le sue parti e che lo smantellamento fosse solo il primo passo. Ma a quanto pare il se-condo è stato dimenticato. Parliamo delle centraline per il monitoraggio dell’elettrosmog delle restanti nove antenne. I gestori avevano assicura-to che togliendo 15 antenne e innal-zando le 9 rimaste sopra la Torre, le emissioni si sarebbero ridotte drasticamente. Parole o realtà? Solo con il monitoraggio è dato saperlo. Ecco perché è tanto importante per tutti i residenti. Per vivere più sere-namente. Per allontanare la paura”.

Cdq Parco della Vittoria:la storia infinita delPunto Verde Qualità

mento di prendere il toro per le corna: o il Punto Verde Qualità ha tutte le carte in regola, ma proprio tutte (e noi siamo qui a controllare) e allora... via ai lavori senza ulteriori perdite di tem-po! Oppure, come direbbe il Manzoni, QUESTO PUNTO VERDE QUALITÀ NON S’HA DA FARE e deve essere annullato. I residenti, tramite il Comi-tato, chiedono alle Autorità di valutare seriamente e senza indugi la situazione e di prendere le dovute decisioni. Non siamo più disposti ad accettare il de-grado e l’abbandono che sono sotto gli occhi di tutti.

Parco della Vittoria - Silvio Messina

Fontanelle coperte con sacchi neri e con attaccati cartelli con scrit-to ‘proprietà privata’. E’ questa la azione dimostrativa di CasaPound Italia che nella notte del 20 gennaio scorso ha incappuciato gran parte delle fontanelle pubbliche del XIII Municipio contro la privatizzazione dell’acqua alla quale è stato dato da poco il via libera dalla Camera con il decreto Ronchi. Da piazza Anco Marzio ad Ostia a piazza San Leo-nardo da Porto Maurizio ad Acilia, passando per il tutto il territorio, sono oltre 40 le fontanelle che sono diventate oggetto dell’iniziativa di CasaPound.

Casapound XIII

CASAPOUND XIII°

Fontanelle incappucciate contro la privatizzazionedell’acqua pubblicca

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Sabato 20 (ore 17) e domenica 21 febbraio (ore 21) sarà in scena al Teatro San Timoteo di Casalpalocco la commedia “Allegra, ma non troppo” di e con Laura De Marchi, per la regia di Stefano Vigilante.

Lo spettacolo è una vetrina di per-sonaggi femminili. Donne “normali” che si raccon-tano. Ma di questa loro apparente normalità lo spettacolo prende di mira, di volta in volta, un elemento, un particolare, un segno; lo isola, lo ingrandisce, lo esaspera ed ecco che scaturisce la follia, la comicità, il grottesco. Personaggi teneri, né perdenti né vincenti, semplicemen-te fuori gioco, fuori dal gioco della competizione a tutti i costi, persi nel gioco di sopravvivere a loro stessi: come il personaggio della “Signora Elda”, operaia a “530 euri la mesa-ta”, che ingaggia una lotta quotidia-na per la sopravvivenza dove i beni

“superflui” come il cinema, la pizza, lo shopping … li fruisce solo da fuori “perché da dendro costano troppo”. Info: Cinema Teatro San Timoteo - Via Apelle 1, Casal Palocco (Roma) Tel. 06.50916710 - www.cineteatrosantimoteo.com

Il Teatro Nino Manfredi ci dà appuntamento martedì 26 Gennaio, ore 21.00, con Natale in cucina, commedia inglese di Alan Aickbourn. Fino

al 7 Febbraio si protraggono le re-pliche, tutti i giorni, escluso il lune-dì, ore 21.00; Domenica e secondo mercoledì ore 17.30. Una commedia dal sapore a tratti amaro in cui riso e riflessione si fondono in questo te-sto divertente quanto pedagogico, in una forma leggera e sempre chiara. La regia dello spettacolo è firmata Giovanni Lombardo Radice, il quale

interpreta le parole dell’autore con semplicità e veridicità. La trama vede il susseguirsi di ascesa e decadimento, in una ruota che gira sempre, in cui mutano i rapporti di forza proprio come nella vita reale. La storia si svi-luppa in tre atti, in cui vediamo il succedersi di tre situazioni appartenenti ad altrettanti nuclei familiari. Da Sidney e Jane, alla ricerca di celebrità, a un architetto in ripida discesa alle prese con una moglie aspirante suicida, fino ad entrare in casa di Ron e Marion, lampante esempio di rovina fami-liare. L’edizione italiana è stata tradotta da Masolino D’Amico; aiuto regia Sebastiano Melloni; le scene sono di Alessandro Chiti. Ricordiamo l’ap-puntamento fiabesco al Pegaso, tutte le Domeniche ore 16.30, con “L’Isola del tesoro”. Dal 7 Febbraio al 14 Marzo; regia e adattamento di Antonia Di Francesco. Non resta che augurare a tutti una buona visione!

Valentina Mancini

14 Spettacoli

“Effetto cinema” è il titolo del corso per studenti, edizione 2009/2010 ini-ziato lo scorso 21 gennaio nel muni-cipio XIII. L’iniziativa si deve all’as-sociazione culturale Cinesophia che opera sul territorio da 13 anni e colla-

bora con tutte le scuole di ogni ordine e grado. Obiettivo principale è quello di educare i docenti e gli studenti al linguaggio audiovisivo attraverso la visione di film, ma anche quello di consentire loro di conoscere i me-stieri del cinema attraverso esperti del settore. Alla prima lezione che si è tenuta nella sala 11 di Cineland, così come le altre dieci in program-ma, ha presenziato l’assessore alla

scuola Lodovico Pace. “Sono parti-colarmente contento che i giovani del territorio possano prendere parte a questo progetto - ha esordito Pace - e che allo stesso tempo possano adot-tare il confronto e il dibattito come strumento di aggregazione”. Il corso è rivolto, in particolare agli studenti del IV e V anno delle scuole superio-ri ed è organizzato in collaborazione con Cinecittà Luce e il sindacato na-zionale critici cinematografici. Ogni proiezione sarà preceduta e seguita da interventi di registi, attori e critici i quali interverranno di volta in volta per illustrare il percorso di un’opera cinematografica. Una volta comple-tato il ciclo, il corso si trasformerà in concorso per gli stessi studenti partecipanti che dovranno scrivere singolarmente una mini critica sul film più interessante secondo il suo giudizio. I primi tre classificati, scelti da una giuria, verranno premiati nel corso della cerimonia conclusiva che si terrà a Cineland nel mese di aprile-maggio 2010.

CINEMA

“Effetto Cinema”al Cineland Febbraio: grandi e piccini a teatro

L’associazione culturale “*Lavocedellaltro*” bandisce un concorso di drammaturgia dedicato al tema della *diversità*, intesa nel suo signifi-cato più ampio: dalla marginalità alla periferia, alla convivenza con lo straniero. I testi, corti teatrali della durata massima di quindici minuti (non più di sette cartelle in formato A4), devono essere inviati entro il *31 marzo 2010 * all’indirizzo [email protected]. I lavori più meritevoli, selezionati da una giuria di esperti, saranno rappresentati – a cura di attori e registi professionisti – il 2 e il 3 giugno al Cinema Teatro San Timoteo. Per ulteriori informazioni: 333.4979157 – [email protected]

“Allegra ma non troppo” al San Timoteo

TEATRO

Il coro di Maria Zspandrowska ha trasferito le prove di canto nel quartiere Caltagirone. Nei locali della moderna scuola succursale Calderini, ci riuniamo martedi e giovedi dalle 19.30 alle 21.00, per studiare ed allenare la voce. Un quartiere nuovo ancora privo di molte strutture di svago gradirà senz’altro la nostra presenza. Al di là della necessità di presentarci, vorremmo aggregarci con gli abitanti ed anche con la comunità parrocchiale, per realizzare un pro-getto comune: fare concerti. Chissà, del resto, vorrebbero cantare. Ebbene, entrando a far parte di un coro, non solo si educa la propria voce e si armo-nizza con quella degli altri, ma ci si sente parte di un gruppo per raggiungere un obiettivo finale. Gli ultimi concerti, molto graditi, presso l’Università La Sapienza , a S. Monica ad Ostia , a S. Carlo da Sezze Acilia e a Cesano, sono, con nostra soddisfazione, la testimonianza che la musica corale piace. Venite a trovarci. www.digilander.libero.it/corodiacilia - [email protected]

Coro Polifonico di Acilia

Il Coro Polifonico di Acilia cambia “casa”MUSICA

Al via il concorso “Lavocedellaltro”

Botta e risposta a distanza tra il Mu-nicipio XIII e Mediavivere, società produttrice della fiction “Tutti per Bruno” in onda in queste settimane su canale 5. Dopo la prima puntata della mini-serie, infatti, il presidente Vizza-ni e tutta la Giunta del XIII Municipio hanno espresso il proprio disappunto per la immagine di Ostia che era stata fatta emergere. Immediata la risposta di Mediavivere che scusandosi con i lidensi e con tutte le persone che si sono sentite offese dalle scene in questione, ha sottolinea-to come nel proseguio della fiction, Ostia sarebbe mostrata “in tutta la sua bellezza”. A seguito delle scuse ufficiali, il presidente Vizzani ha dichiarato: ”Prendiamo atto della buona fede dichiarata dalla produzione e apprezziamo le scuse nei confronti della cittadinanza e dell’amministrazione”.

Vizzani: pace fatta con il Commissario Bruno...

TELEVISIONE

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E’ divenuto ormai un appuntamen-to fisso per i podisti della capitale e non solo per loro. Non a caso viene considerata come la mezza-ma-ratona più amata e più conosciuta d’Italia. La Roma-Ostia, in pro-gramma il prossimo 28 febbraio, si appresta a festeggiare la trenta-seisima edizione. E lo farà con un vero e proprio boom di presenze. Basti pensare che, a circa due mesi dalla gara, le iscrizioni avevano già superato quota 6000, ma gli or-ganizzatori, puntano a superare le 10mila presenze. Tra i partecipanti, numerosi nomi di spicco dell’atle-tica di fondo e il Montecitorio Run-ning Team. Per l’edizione 2010, il percorso

prevede come sempre la partenza dal Palazzo dello Sport. Poi gli atleti percorreranno tutta la via Cristoforo Colombo per km 17,200 sino ad entrare sul lungomare di Ostia per affrontare l’ultimo parte del tracciato che condurrà all’ar-rivo posizionato a La Rotonda. Il primo start sarà alle 9:16. (info su www.romaostia.it)

Simona Torri

Raffaella Congiu da cinque anni si muove sulla sedia a rotelle. È una cittadina di Ostia e un’amante dello sport, del movimento. E proprio un giorno come tanti di un lustro fa, andava in bicicletta per le vie del lido, quando ha subito il grave in-cidente che l’ha costretta alla sedia a rotelle. Raffaella ci scrive e – so-prattutto – vi scrive per raccontarci/vi la sua storia, fatta d’impegno, di disciplina, di incontri e di vittorie, tante vittorie. “Ho partecipato a va-rie gare di hand - bike, tra le qua-li la maratona di Roma e la Roma –Ostia. E le ho vinte”. Ma in pochi la conoscono.Due volte campionessa italiana su strada e a cronometro, Raffaella partecipa a varie competizioni e a quasi tutte le gare organizzate dalle società sportive italiane. È inoltre iscritta all’associazione “Sport Abi-li” di Alba, in Piemonte, e di volta in volta a sue spesa si reca in Italia settentrionale per svolgere le com-petizioni. Si è classificata terza alla maratona di Padova e prima a quelle di Monza e di Parma. “Ho gareggia-to con Alex Zanardi, famoso pilota di formula uno a cui hanno amputa-

Sport 15

ATLETICARaffaella Congiu, da 5 anni sulla sedia a rotelle, ha vinto numerosi titoli di hand-bike. Ma in pochi la conoscono

Quando i nostri campioni passano inosservati

to le gambe, con Vittorio Podestà, vincitore del campionato mondiale, e tantissimi altri che fanno onore a questa categoria. Stiamo crescen-do”. Il campionato è sostenuto dal CIP (comitato Italiano Paraolimpi-

co) e pare che finalmente l’occhio della telecamera stia iniziando a puntare anche sulle discipline spor-tive in cui gareggiano “gli dei” del-lo sport diversamente abile. Una piccola grande storia, insom-ma, quella di Raffaella. Un esempio di coraggio e forza d’animo. Ma pochi, davvero pochi, sanno che tra i tanti campioni del nostro territorio c’è anche lei. Eppure quando vince dice sempre, con orgoglio, che pro-viene da Ostia. Come il calciatore Daniele De Rossi. Un gol non è poi così diverso da un primo posto in maratona, e le meda-glie, se si vincono, e Raffaella le ha vinte, hanno tutte la stessa forma, colore e consistenza. Come noi.

Roberta Riga

La Diamante brilla ai Campionati Regionali

SCHERMA

Joshua Bifolco: vice campione regionale di fioret-to. E’ successo a Frascati nella gloriosa palestra di scherma dedicata a “ Cesare Simoncelli”. Joshua ha disputato, come sua abitudine, un eccellente gi-rone preliminare. Ma la valentia del giovanissimo schermidore è emersa soprattutto nelle elimina-zioni dirette, fase nella quale ha surclassato tutti gli avversari. Soltanto nella finale e per lo scarto di due sole stoccate Bifolco ha ceduto il titolo al-l’ottimo Giffoni, della società Verne. Il portacolori della società Diamante Scherma ha un’invidiabile posizione nel ranking nazionale, dove figura al quarto posto.Della stessa categoria “Maschietti” fa parte il compagno di squadra Francesco Capoc-cetti, che si è trovato nelle fasi finali a sbarrargli

il passo proprio Bifolco. Francesco ha chiuso la gara in dodicesima posizione, confermando i buoni risultati degli ultimi mesi. Dello stesso gruppo facevano parte Lorenzo Colombino e Pietro Mangeruca, tutti e due con all’attivo una confortante vittoria nella prima diretta. La Diamante ha piazzato nello stesso torneo anche An-drea Funaro (3°) ,Javier Orlando (3°) e Leonardo Funaro (6°). Eccellente la gara di Andrea, combattente nato, che miete successi fin dall’inizio della carriera sportiva. Lo stesso dicasi per Orlando e Leonardo Funaro, classici fiorettisti dotati di una scherma elegante e fantasiosa. Lucrezia Grimaldi e Maria De Leonardis hanno concluso la gara a metà della classifica. Meritevoli di lodi le prestazioni delle “Gio-vanissime” Serena Ciucci e Maria Elena Sabatini. Sufficiente la gara di Gabriel Lombardo,Luca Muggianu e Gianluca Improta. Tutto il gruppo sarà impegnato fra pochi giorni nel Torneo Nazionale Under 14 a squadre di Ariccia.

Il 28 febbraio tornala maratona Roma- Ostia:boom d’iscrizioni

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