Ing. E.M. Carlini, Responsabile Pianificazione Rete ... · 12.552 MW termoelettrici ... Sorgente...

Milano, 18 GIUGNO 2010

Il fotovoltaico e la rete elettricaProspettive per l'industria e soluzioni per il

mercato.mercato.Ing. E.M. Carlini, Responsabile Pianificazione Rete – Terna S.p.A.

MILANO, 18 Giugno 2010

Milano, 18 GIUGNO 2010Il fotovoltaico e la rete elettrica

IL SISTEMA ELETTRICO NAZIONALE

La Rete elettrica di Trasmissione Nazionale

� E’ responsabile della trasmissione e deldispacciamento dell’energia elettrica sull’interoterritorio nazionale e quindi della gestione insicurezza

� E’ responsabile della programmazione, sviluppo emanutenzione della Rete.

� Oltre 60.000 km di linee elettriche

� 18 linee di interconnessione con l’ estero: 16 sull’arco alpino (4 Francia, 9 Svizzera, 1 Austria, 2Slovenia), 1 sottomarina con la Grecia, 1sottomarina con la Corsica

� 373 stazioni di trasformazione e smistamento(119.437 MVA di capacita’ di trasformazione)

� 317 TWh il fabbisogno nel 2009

Con l’acquisizione, dal 1° aprile 2009, degli asset di Enel Alta Tensione, Terna siconferma primo operatore indipendente in Europa e settimo al mondo.

Direzione Operation Italia | PIN

2


765

900

(dati in milioni €)

Terna: investimenti realizzati sulla rete dall’avvio della

liberalizzazione ad oggi

Dal 2005 ad oggi:

� Più di 30 Nuove stazioni

� Oltre 1.280 Km. Elettrodotti

� 12.552 MW termoelettrici connessi (*)

� 4.601 MW rinnovabili (*)

� 1.723 M€ in realizzazione

3Direzione Operation Italia | PIN

225 219 191 164205

270 263345

573

765

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

Fusione

TERNA-GRTN

Nuovo CdA

GRTN: gestore di rete

TERNA: proprietario

TERNA

Gestore integrato

e indipendente

Liberalizzazione

Mercato ElettricoIPO


OPERE PRINCIPALI REALIZZATE TRA IL 2005 E IL 2009S. Fiorano-Robbia

Turbigo-Rho

Carpi FossoliFerrara Nord

S. S. Barbara

� Più di 30 Nuove stazioni

� Oltre 1.280 Km. Elettrodotti

� 12.552 MW termoelettrici connessi (*)

� 4.601 MW rinnovabili (*)

� 570 M€ completati

Interventi completati

Interventi in realizzazione

Interventi in

Valcamonica-Valtellina

Interventi in Piemonte

per incremento import

S.Barbara –Casellina

SA.PE.I.

Chignolo Po - Maleo

Castegnero

Area

Bussolengo

e Verona

km 105km 105data previstaultimazione lavori20102010


Abbadia



4

Matera - S. Sofia

Laino - Rizziconi

SparanisePalo del Palo del Colle

Priolo

SA.PE.I.

1° polo

� 570 M€ completati

� 1.723 M€ in realizzazione

(*) Potenza lorda

SA.PE.I.

2° polokm 440km 440

data previstaultimazione lavori

primo polo 20092009secondo polo 20102010

Bisaccia

Ittiri –Codrongianus

km 12data previstaultimazione lavori2010

20102010


Deliceto

S. Severo

Troia

Maida

Villafranca (ME) – Scilla (RC)



La geografia delle fonti rinnovabili

Eolica Solare

5

Fonte : CESI Ricerca

(75 m dal suolo)

Sviluppo delle rinnovabili in aree già congestionat e e con rete di raccolta più debole



� Crescita della produzione da

fonte rinnovabile sostenuta

dalla nuova capacità eolica e

solare.

� Eolico: 4.850 MW installati

Evoluzione della produzione rinnovabile in Italia

Confronto 2006 - 2009

0%CAGR

6,6%

51 TWh 58 TWh

10%10%6%

11%

0%

8%

10%

1%

+ 9,3%

63 TWh

6

� Eolico: 4.850 MW installati

(+37% rispetto al 2008), terza

in Europa dopo Germania e

Spagna.

� Fotovoltaico: 950 MW, quinta

nazione al mondo dopo

Germania, Spagna Giappone e

Stati Uniti.2006 2008

Idrica Geotermica Eolica Fotovoltaica

84% 79% 81%

2009


Impianti di generazione da fonte rinnovabile: richieste di connessione

a Terna Divisione geograficaDivisione per fonti

Aggiornamento al 20.05.2010

87.976MW

8.165 MW167

8.165 MW167

11.826 MW11.826 MW

Il fotovoltaico e la rete elettrica Milano, 18 GIUGNO 2010

Wind Sun Biomasses Other

1.676 561 178 32

17.792MW

6.861MW 3.660

MW

Eolico Solare Biomasse Altro

7.447 MW138

7.447 MW138

11.826 MW336

11.826 MW336

71.846 MW1.508

71.846 MW1.508

17.004 MW298

17.004 MW298

Potenza totale: 116.289 MW

Numero totale di richieste: 2.447


108

52

391

151



6

2

1

4

11

1

4

Numero di richieste:

625

Numero di richieste:

625

Impianti di generazione solariRichieste di connessione valide [MW]

26

20

Aggiornamento al 31.03.2010


112

639

672

465

1.629439

1.662

3.574

6

32

18

15

4713

34444

77

1

13.247

19


Nuove Stazioni 380(220)/150 kV per la connessione di impianti da fonte rinnovabile

S.MARIA CAPUA V.

TORREVAL. SUDGISSI

ALIANO

LARINO

BARI O

MATERA

ANDRIA

FOGGIAAmpliamento

PATRIA

CANDELA

S.LUCIAAURELIA

ROMA E.

ROMA S.

FEROLETOAmpliamento

SCANDALEAmpliamento

GALATINA

BRINDISIAmpliamento

ROMA N.

TROIA

ROSSANO TE

LATINA NUCL.

VALMONTONEROMA O.

TARANTO N2

BISACCIA

SET TEVEROLA

MAIDA

S.GIACOMO

TORREVAL.NORD

GARIGLIANO ST

ALTOMONTE

ENERGIA M. TERMOLI


Stazioni 380/150 kV autorizzate

Progetti per stazioni 380/150 kV in autorizzazione

Soluzioni con stazioni 380/150 kV / progetto in cor so

Stazioni 220/150 kV autorizzate

Progetti per stazioni 220/(150) kV in autorizzazion e

Soluzioni con stazioni 220/150 kV / progetto in cor so

9

'

SORGENTE

RIZZICONI

ISAB ENERGY

PATERNO


Opere realizzate

Opere con cantieri aperti

Celle S. Vito (FG) – Montefalcone (BN)Serracapriola (FG)SA.PE.I.

Ittiri (SS) – Codrongianos (SS)

Collarmele (AQ)

Troia (FG)

Oltre 1.000 M€ per

cantieri aperti

Principali interventi per il trasporto dell’energia prodotta da fonte rinnovabile - 1

S.Severo (FG)

• Oltre 300 milioni realizzati

entro il 2010

• Tra i principali cantieri:

• 2° polo SA.PE.I.

• Tratto marino “Villafranca-

Scilla” della “Sorgente-

Rizziconi”


• 250 milioni realizzati nel

2009

• Tra le principali opere:

• 1° polo SA.PE.I.

• Linea “Matera-S. Sofia”

• Linea ”Laino-Rizziconi”

Matera - S. Sofia (CE)

Laino (CS) – Rizziconi (RC)

Taloro (NU) 1 - 2 - 3

Ulassai (OG)

Grottole (MT)

Palo del Colle (BA)

Marcellinara (CZ)

Francofonte (SR)

Matera – Grottole (MT)Mogorella,

Siamanna,

Villurbana

(OR)

Sambuca di Sicilia (AG)

Cattolica Eraclea (AG)

Villafranca (ME) – Scilla (RC)Maida (CZ)

Tarsia (CS)

Brindisi Sud

Deliceto (FG)

Troia (FG)

Bisaccia (AV)

Circa 500 M€ per opere già

realizzate


Manfredonia (FG)

Torremaggiore (FG)

S.Paolo Civitate (FG) – Torremaggiore (FG)

Portocannone (CB) – S. Severo (FG)(ripotenziamento)Camerino (MC) – Serravalle di Chienti (MC)

(ripotenziamento)

Foggia – Accadia (FG)

Opere in fase di concertazionecon Regioni e Enti Locali

Opere in autorizzazione

Fano (PS) - Teramo

Villanova (PE) – Gissi (CH)

Foggia - Benevento

Principali interventi per il trasporto dell’energia prodotta da fonte rinnovabile - 2

Gissi (CH) - Foggia


Gravina (BA)

Castellaneta (TA)

Menfi (AG)

Belcastro (CZ)

Scandale (KR)Montesano sullaMarcellana (SA)

Genzano (PZ)

Calamonaci (AG)

Monreale (PA)

Scilla (RC) – Rizziconi (RC)

Campagna (SA) – Contursi (SA)(ripotenziamento)

Castelnuovo (SA) – Goleto S. Angelo (AV)

Sorgente (ME) – Villafranca (ME)

Chiaravalle (CZ) – Soverato (CZ)(ripotenziamento)

Foggia – Accadia (FG)

Feroleto (CZ) – Maida (CZ)

Riassetto rete Nord Calabria

Raccordi di CandelaMontecorvino (SA) - Avellino -Benevento

Chiaramonte Gulfi (RG) – Ciminna (PA)

Paternò (CT) – Priolo (SR)

S. Teresa (OT) – Buddusò (OT)

Foggia - Benevento

Melilli (SR) – Priolo (SR) (cavi 380 kV)


Interventi legati allo sviluppo della produzione da fonte rinnovabilePiano di sviluppo RTN

Previsione PdS�2014-2015�Da definire

Interconnessione con Isole:�SAPEI (HVDC)�Sorgente – Rizziconi�Anello 380 kV Sicilia

Interconnessione estero�Italia-Montenegro�Italia-Tunisia

Previsione PdS�2010 (2°polo)�2013�2015



Incremento trasmissioneSud-Nord�Dorsale 380 kV Adriatica�Foggia-Benevento�Raccordi Candela�Montecorvino – Benevento�Riassetto rete nord Calabria

Previsione PdS

�2013-2014�2012�Da definire�2011-2013�2012

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Progetto DESERTEC: regione EUMENA (Europe, the Middle East, North Africa)

La geografia dello sviluppo delle Fonti Rinnovabili

Terna:

Nord Africa

•Italia – Tunisia•Italia – Libia•Italia – Algeria

Balcani

•Italia – Montenegro•Italia - Slovenia•Italia - Croazia



Visione innovativa di una RETE ELETTRICA EUROPEA GLOBALE, in cui opererannoinsieme sistemi di generazione centralizzati e distribuiti. Le future configurazioni aMICROGRIDS o mediante VIRTUAL POWER PLANTS, renderanno possibile il controllodelle unità GD dislocate nella rete.

Smart Grid concept

Le reti elettriche saranno trasformate in un sistema articolato ed interconnesso le cui caratteristiche principali della gestione sono volte a:

14

� Garantire affidabilità rete di trasmissione

� Ottimizzare sfruttamento rete esistente

� Aumentare flessibilità sistema elettrico

� Facilitare accessibilità alla rete elettrica

� Migliorare economicità del sistema



Caratteristiche della rete del futuro

No limiti collegamento generazione/consumo

� Indifferente alla tipologia di generazione e utenza (costante, variabile, intermittente)

� Plug & play model per le connessioni (nessuna modifica a sistemi di controllo e di protezione)

� Architettura di connessione globale, rete magliata di “intelligenza distribuita” e flussi di potenza bi-direzionali

� Interconnessione con altre reti

Sicurezza intrinseca di ogni componente

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Sicurezza intrinseca di ogni componente

� Peer-to-peer concept: nessun componente è critico per il corretto esercizio del sistema elettrico

� Buon cittadino della rete: connessione e isolamento applicando la regola del “non far danno”

Ottimizzazione istante per istante

� Capacità autoanalisi per evitare congestioni, garantire maggiore affidabilità, sicurezza e qualità del servizio, ottimizzando i costi per manutenzione e operatività

� Informazioni in tempo reale sia per produttori, sia per utenti finali

FLESSIBILITA’

SICUREZZA

EFFICIENZA

Bi-DIREZIONALITA’

ECONOMICITA’

OTTIMIZZAZIONE



Considerando la taglia media degli impianti rinnovabili che si stannosviluppando in Italia (~ 60 MW) accanto alle SMART GRID occorre:� sviluppare le reti AT ed AAT a livello nazionale per consentire

l’immissione in rete e l’utilizzo degli impianti da fonte rinnovabile senzalimitazioni

� programmare la realizzazione di una SUPERGRID interconnessa alivello europeo in presenza di quantitativi molto rilevanti di nuovaproduzione da fonti rinnovabili non programmabili per:

� ottimizzare lo sfruttamento della produzione non programmabile invirtù della maggiore energia regolante del sistema interconnesso

Smart Grid e produzione da fonte rinnovabile

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virtù della maggiore energia regolante del sistema interconnesso� disaccoppiare in determinate condizioni il sistema asservito al

trasporto della produzione non programmabile, per salvaguardarel’affidabilità del sistema


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