Indicazioni per il debito formativo 2013 · Web viewDocente MARINA ASCARI Materia FISICA Anno...

Istituto di Istruzione Superiore telefono: 0257500115“ITALO CALVINO” fax: 0257500163via Guido Rossa – 20089 ROZZANO MIe-mail: [email protected] Codice Fiscale: 97270410158internet: www.istitutocalvino.it Codice S.I.M.P.I.:

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Docente MARINA ASCARIMateria FISICA

Anno Scolastico 2012/2013Classe 1C LICEO

Lavoro assegnato agli studenti con debito formativo in FISICA

Per il recupero del debito formativo è necessario:

1. Riprendere gli argomenti affrontati nel corso dell’anno e di seguito riportati con l’indicazione esplicita dei sussidi didattici da utilizzare.

2. Porgere particolare attenzione agli esercizi svolti sul testo (nei riquadri “LAVORIAMO INSIEME”) provando a risolverli autonomamente dopo averli letti e compresi.

3. Risolvere gli esercizi indicati nel seguente programma al termine di ogni unità didattica.

Si ricorda che anche il quaderno utilizzato nel corso dell’anno è uno strumento di lavoro prezioso.

SUSSIDI DIDATTICI:

Testo: LEZIONI DI FISICA - M. Palladino Bosia – linx Editore

PROGRAMMA Allegato

IL METODO SCIENTIFICO E I MODELLI FISICILa fisica e il metodo scientifico sperimentale. Osserviamo gli oggetti che ci circondano. Unità 1 pag. 2-7

LE GRANDEZZE FISICHELa misura delle grandezze fisiche . L’incertezza nella misura. La misura di grandezze fondamentali. Le misure dirette e le misure indirette. La misura di grandezze derivate. Unità 2 tutta

LE RELAZIONI TRA GRANDEZZELa proporzionalità. La proporzionalità diretta e la linearità. La proporzionalità inversa. La proporzionalità quadratica. Unità 3 pag. 48-57

LE GRANDEZZE VETTORIALIpagina 1 di 18

Sede coordinata: via Karl Marx 4 - Noverasco - 20090 OPERA MI - tel. 025300901 - fax 0257605250

Indirizzi di studio presso la sede in ROZZANO: Istituto Tecnico - Settore Economico - Inidirizzo: Amministrazione, Finanza e Marketing - Liceo Scientifico

Indirizzi di studio presso la Sede di Noverasco di OPERA: Istituto Tecnico - Settore Tecnologico - Indirizzo: Agraria, Agroalimentare e Agroindustria - Liceo

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Grandezze fisiche vettoriali, loro rappresentazione grafica, composizione e scomposizione di vettori. Coseno e seno di un angolo. Operazione di somma, sottrazione di due vettori: metodo del parallelogramma e quello punta – coda. Moltiplicazione di scalare e di un vettore.(fotocopie A66-A73)

LE FORZE E LA PRESSIONELe forze intorno a noi. Principi della dinamica. Unità di misura delle forze. Le forze elastiche: legge di Hooke. Il dinamometro. La forza peso e la legge di gravitazione universale. La scomposizione della forza sul pano inclinato. La forza d’attrito. Le forze e la pressione. La pressione nei liquidi e nei gas : principio di Pascal. La pressione atmosferica. La pressione idrostatica: legge di Stevino.Unità 4 pag. 68 – 77, pag. 80 – 84.

IDROSTATICAL’equilibrio dei corpi immersi in un fluido: spinta di Archimede. Corpi che affondano e corpi che galleggiano.Unità 6 pag. 137 – 140.

ESERCIZIUnità 1, Esercizi: pag.15 n° 1.1, 1.2, 1.3, 1.4. Verifica di fine unità.Unità 2, Esercizi: da pag.38 n° 1.1, 1.2, 1.4, 1.5, 2.1, 2.2, 3.1,3.2 (tranne 49,51), 4 (tutto) ,5.2, 5.3, 5.4. Verifica di fine unità.Unità 3, Esercizi: pag. 63, 64, 65 tutti. Verifica di fine unità.Unità 4, Esercizi: pag. 86, 87, 88, 89, 90, 91, 92. Verifica di fine unità.Unità 6 Esercizi: pag. 146 dal n. 19 al n. 27.

I ragazzi con il debito formativo sono, inoltre, tenuti a svolgere i compiti delle vacanze assegnati all’intera classe. Gli esercizi devono essere svolti nell'ordine assegnato, scritti su un quaderno e consegnati all’insegnante il giorno della verifica scritta per l’estinzione del debito.

Data e firma del docente

Rozzano/Opera,10 giugno 2013

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Anno Scolastico 2012/2013Classe 2B e 2C liceo




2. Porgere particolare attenzione agli esercizi svolti sul testo (nei riquadri “LAVORIAMO INSIEME”) provando a risolverli autonomamente dopo averli letti e compresi.

3. Risolvere gli esercizi indicati nel seguente programma al termine di ogni unità didattica.


SUSSIDI DIDATTICI:

Testo: LEZIONI DI FISICA - M. Palladino Bosia – linx Editore

PROGRAMMA Allegato

1. LE FORZE Somma e scomposizione di vettori. Principio di azione e reazione. Unità di misura delle forze. La forza elastica e il dinamometro. La forza gravitazionale e il peso. La forza di attrito. Forze che agiscono a livello microscopico.Unità 4 pag 68-79L’equilibrio del punto materiale. L’equilibrio di un corpo esteso. Momento di una coppia di forze. Equilibrio di corpi appoggiati e sospesi.Unità 6 pag 130-136

2. IDROSTATICA

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Descrizione microscopica e macroscopica di un fluido. Definizione di pressione e sue unità di misura. Principio di Pascal. Legge di Stevino. Principio dei vasi comunicanti. Pressione atmosferica. Esperimento di Torricelli. Principio di Archimede.Unità 4 pag 80-84, unità 6 pag 137-140, fotocopie.

3. EQUILIBRIO TERMICO Calore e temperatura. Scale termiche e termometri. Equilibrio termico. La trasmissione del calore: conduzione, convezione, irraggiamento. Calore specifico e capacità termica. Passaggi di stato: calore latente.Unità 8 tranne paragrafo 4.

4. LE ONDE : IL SUONO E LA LUCE Le onde e le oscillazioni. Le caratteristiche delle onde. Le onde nell’acqua. Le onde sonore e i fenomeni acustici. Le onde elettromagnetiche. La luce e i fenomeni luminosi: la radiazione visibile e i suoi modelli. La propagazione della luce. Riflessione e diffusione. Rifrazione e riflessione totale. Specchi piani e curvi. Costruzione dell’immagine. Composizione e scomposizione della luce bianca. Diffusione della luce.Unità 12 pag 292-310 e fotocopie

5. CINEMATICA Parametri fondamentali del moto. Il sistema di riferimento e la relatività del moto. Descrizione del moto: traiettoria, legge oraria. Definizione di velocità media, velocità istantanea, accelerazione media e accelerazione istantanea. Le leggi della dinamica. Moti rettilinei vario e uniforme. Grafici spazio-tempo e velocità-tempo.Unità 5 pag 94--110

ESERCIZIUnità 4, Esercizi: pag. 86, 87, 88, 89, 90, 91, 92. Verifica di fine unità.Unità 6 Esercizi : pag. 144, 145, 146, 147 Verifica di fine unità.Unità 8 Esercizi : pag. 203 1.1 n.5 – 9, 1.2, 1.3 (tranne n. 15,16,17), pag. 204 (tranne n. 33,34,35,36), pag. 205 3.2, 3.3, pag. 206, pag. 207 n. 61, pag. 208 n. 89, 90, pag. 209 5.3, (tranne n.94), pag. 210 n. 117, 119. Verifica di fine unità.Unità 12 Esercizi : pag. 315 par. 1.2, 1.3, pag. 316 tutta, pag. 317 tutta. Pag. 318 n. 56, 57, 58. Verifica di fine unità.Unità 5 Esercizi : pag. 120 par. 1.4, pag. 121 n. 22,23,24,25,26 , pag. 123 - 124 par. 5.2, pag. 125 n. 93, 94, pag. 126 n. 95, 96 Verifica di fine unità n. 1,2,3,5,6, 8. .

I ragazzi con il debito formativo sono, inoltre, tenuti a svolgere i compiti delle vacanze assegnati all’intera classe. Gli esercizi devono essere svolti nell'ordine assegnato, scritti su un quaderno e consegnati all’insegnante il giorno della verifica scritta per l’estinzione del debito.

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Anno Scolastico 2012/2013Classe 3C Liceo



1. Riprendere gli argomenti fondamentali affrontati nel corso dell’anno riportati nel “PROGRAMMA SVOLTO” che segue e che comprende l’indicazione esplicita dei sussidi didattici da utilizzare.

2. Porgere particolare attenzione agli esercizi guidati riportati nel testo (nei riquadri a sfondo colorato intitolati “LE RISPOSTE DELLA FISICA”) provando a risolverli autonomamente dopo averli letti e compresi. Al termine dell’esercizio la soluzione proposta va confrontata con quella riportata di seguito nel testo evidenziando eventuali differenze di percorso o problemi riscontrati.

3. Studiare e poi provare a risolvere autonomamente i problemi relativi agli argomenti trattati, riportati nella sezione STRATEGIE DI PROBLEM SOLVING riportati al termine di ogni unità. Al termine dell’esercizio la soluzione proposta va confrontata con quella riportata di seguito nel testo evidenziando eventuali differenze di percorso o problemi riscontrati.

4. ESERCIZI

Pag. 44 n. 2, 8, 10. Pag. 46 n. 21, 28, 31,34. pag. 50, 51 n. 67,68, 75,76, 78.Pag. 78 tutti tranne n. 5, 6. pag. 79 n. 10. pag. 81 n. 38, 39, 40, 41. pag. 83 n. 47, 48, 51, 52.Pag. 110 n. 29, 30, 31, 32. Pag. 11 n. 38, 39,40. Pag. 113 n. 54.Pag. 152 tutti tranne n. 5, 9, 11, 12. pag. 153 tutti tranne n. 15, 19, 21, 22, 23. Pag. 154 n. 24, 25, 32, 35, 37. Pag. 155 n. 38, 39, 42, 43, 47. Pag. 156 n. 51, 55, 56, 58, 59. Pag. 157 63, 64, 65, 66, 73, 74, 75, 78. Pag. 187 tutta tranne n. 11, pag. 189 n. 23, pag 190- 191 n. 34, 35, 37, 38, 41.Pag. 193, 194, 195 n. 67, 69, 78, 80.Pag. 222 n. 1, 2. pag. 224 n. 26, 27, 29,. Pag. 227 n. 53.Pag. 257 n. 15, 19. Pag. 258 n. 24, 32. Pag. 259 n. 34, 35. Pag. 261 n. 46, 47. Pag. 262 n. 62.

I ragazzi con il debito formativo sono, inoltre, tenuti a svolgere i compiti delle vacanze assegnati all’intera classe. Gli esercizi devono essere svolti nell'ordine assegnato, scritti

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su un quaderno e consegnati all’insegnante il giorno della verifica scritta per l’estinzione del debito.


SUSSIDI DIDATTICI:

Testo: “Fisica! Le regole del gioco” – A. Caforio e A. Ferilli_ Le Monnier Scuola.

PROGRAMMA Allegato

Ripasso dei vettori Gli spostamenti e i vettori. La scomposizione dei vettori.(fotocopie date dal docente)

Meccanica e principi di conservazione Unità 1 Le leggi del moto 1. Un nuovo sguardo al moto rettilineo Specificare la posizione: il primo passo nella rappresentazione del moto. La velocità. Il diagramma orario. Il moto rettilineo uniforme. L’accelerazione. Il moto rettilineo uniformante accelerato. Corpi in caduta libera. I principi della dinamica.2. Il moto in due e tre dimensioni La velocità nel moto curvilineo. L’accelerazione nel moto curvilineo. Forza e accelerazione nel moto curvilineo. Il moto dei gravi nel piano.3. Il punto materiale e il corpo rigido: Moti e equilibrio (ripasso della parte svolta in seconda) Il diagramma di corpo rigido. Moto ed equilibrio di un punto materiale. I moti di un corpo rigido. Come mettere in rotazione un corpo rigido? Le condizioni di equilibrio per un corpo rigido.

Unità 2 Moti circolari e oscillatori 1.Il moto circolare: velocità angolare e accelerazione angolare. La cinematica del moto circolare uniforme. Accelerazione angolare: quando la velocità angolare non è costante. Accelerazione angolare e accelerazione tangenziale. Il moto circolare dal punto di vista dinamico.

Unità 3 Sistemi di riferimento inerziali e non inerziali 1. La legge di composizione classica di spostamenti, velocità e accelerazioni. Gli spostamenti simultanei si sommano. Le velocità dei moti simultanei si sommano. L’accelerazione non cambia da un sistema inerziale a un altro.2. Il principio di relatività classico

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Grandezze invarianti. I principi di newton sono relazioni fra grandezze invarianti L’equivalenza dei sistemi inerziali. La fisica in ascensore. Nessun riferimento inerziale è fermo in senso assoluto.3. Forze apparenti nei sistemi di riferimento in moto traslatorio accelerato Il punto di vista di un osservatore a terra. Il punto di vista di un osservatore in ascensore. Le forze apparenti non esistono nei sistemi inerziali.4. Forze apparenti nei sistemi di riferimento in moto circolare Forza centrifuga e forza centripeta. La Terra non è rigorosamente inerziale: è un sistema ruotante. La forza di Coriolis.

Unità 4 L’energia meccanica 1. Il lavoro e l’energia cinetica Il lavoro di una forza costante. Il lavoro come prodotto scalare. Il lavoro della forza peso. Il lavoro di una forza variabile. Il lavoro della forza elastica. L’energia dei corpi in movimento. La relazione fra il lavoro e l’energia cinetica. La potenza.2. Forze conservative ed energia potenziale L’energia potenziale associata a una forza conservativa. L’energia potenziale associata alla forza peso. L’energia potenziale associata alla forza elastica.3. Il principio di conservazione di conservazione dell’energia Conservazione dell’energia meccanica. Principio di conservazione e gravità. Principio di conservazione e forza elastica. Il lavoro delle forze non conservative. Conservazione dell’energia totale.4. Lavoro ed energia nei moti dei fluidi Linee di corrente e tubi di flusso. La portata. Un’equazione per il moto stazionario di un fluido ideale. La velocità di efflusso da un foro. L’effetto Venturi. La forza di sostentamento di un aeroplano (lettura). Una palla lanciata con l’effetto (lettura)

Unità 5 La quantità di moto e gli urti 1. Quantità di moto e impulso L’impulso di una forza. Forze impulsive.2. La conservazione della quantità di moto Sistemi isolati. La quantità di moto dei singoli corpi varia, quella totale si conserva. Principi della dinamica e quantità di moto.3. Gli urti Conservazione della quantità di moto negli urti. Urti elastici. Urti anelastici.4. Urti elastici in una e due dimensioni Urti elastici frontali. Urti elastici obliqui. Urti elastici contro una parete fissa.

Unità 6 Momento di una forza, momento angolare e moto rotatorio 1. Il momento angolare e la causa della sua variazione Momento meccanico e variazione della velocità angolare. Il momento di inerzia di un punto materiale. Il momento angolare. Il momento angolare in funzione del momento di inerzia e della velocità angolare. La variazione del momento angolare.2. Momento d’inerzia e momento angolare di un corpo esteso

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Il momento d’inerzia di un corpo esteso. Il momento angolare di un corpo esteso. Il moto rotatorio intorno ad un asse fisso.3. La conservazione del momento angolare Le forze centrali. L’utilità dei principi di conservazione.4. La dinamica rotazionale del corpo rigido La relazione fra il momento meccanico e l’accelerazione angolare. Il moto rototraslatorio. 5. Energia cinetica, lavoro e potenza nel moto rotatorio L’energia cinetica di un corpo che ruota. Il lavoro di un momento meccanico e la potenza sviluppata su un corpo in rotazione. Il moto di rotolamento.

Unità 7 Gravitazione universale 1. Le orbite dei pianeti 2. La legge di gravitazione universale Dal moto dei pianeti alla legge di gravitazione universale. La forza di gravitazione è universale. Forza gravitazionale fra corpi sferici. La pesata della Terra. 3. Il campo gravitazionale L’azione a distanza. L’interazione fra corpi come azione di un campo. Il campo gravitazionale e la forza su una massa di prova. Il campo gravitazionale generato da un punto materiale. Il campo gravitazionale terrestre. L’accelerazione di gravità in funzione della distanza dalla Terra. 4. L’energia potenziale gravitazionale Lavoro della forza gravitazionale. Energia potenziale associata all’interazione gravitazionale. La variazione dell’energia potenziale gravitazionale. Conservazione dell’energia meccanica nell’interazione gravitazionale.5. Velocità, periodo ed energia di pianeti e satellitiLa velocità in orbita. Il periodo di rivoluzione. L’energia in orbita. Dal moto dei proiettili a quello dei satelliti. Satelliti artificiali terrestre.



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Docente MARINA ASCARIMateria MATEMATICA

Anno Scolastico 2012/2013Classe 3C Liceo

Lavoro assegnato agli studenti con debito formativo in MATEMATICA

Il lavoro assegnato agli alunni con insufficienze più o meno gravi focalizza l'attenzione sui punti più critici del programma sia dal punto di vista della comprensione teorica che da quello della risoluzione di esercizi.

Obiettivi:1. Disegnare il grafico di funzioni di 1° e 2° grado composte con le funzioni

valore assoluto, modulo o diversamente definite per casi2. Risolvere problemi di geometria analitica relativi alla retta3. Risolvere problemi di geometria analitica relativi a parabola,

circonferenza, ellisse e iperbole.4. Disegnare il grafico di funzioni irrazionali che siano rami di coniche.5. Disegnare il grafico di funzioni ottenute tramite trasformazioni di funzioni

note.6. Risolvere algebricamente e graficamente disequazioni e sistemi di

disequazioni.

Si allega il programma svolto, con l’indicazione dei capitoli da studiare sul libro di testo. Per ciascuno di essi sono indicati degli esercizi da svolgere. Gli esercizi assegnati sono di varia natura. Lo studente potrà eventualmente soffermarsi su quelli che gli paiono più complessi affrontando esercizi analoghi riportati dal testo.Nel corso dello studio occorre svolgere autonomamente gli esercizi proposti e risolti nella sezione dedicata alla teoria e gli esercizi guida (riportati nei riquadri colorati) nella sezione dedicata agli esercizi. Al termine dell’esercizio la soluzione proposta va confrontata con quella riportata di seguito nel testo evidenziando eventuali differenze di percorso o problemi riscontrati.

Questo lavoro non sostituisce, ma integra quello assegnato a tutta la classe.

Equazioni e disequazioniVol. 3 Cap. 1

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Pag 37 n° 90,100,104 anche graficamente. Pag 39 n° 128,139,142 anche graficamente. Pag 41 n° 160,170. Pag 45 n° 210,220,230Pag 48 n° 269,283,288. Pag 53 n° 337,347. Pag 59 n° 424,425 anche graficamente. Pag 60 n° 453,455 anche graficamentePag 66-67 n° 584,585,568,616,617,618 anche graficamente, 620,621,622,623 solo algebricamente.

Le funzioniVol. 3 Cap. 2 solo gli esercizi proposti e risolti nella sezione dedicata alla teoria e gli esercizi guida (riportati nei riquadri colorati) nella sezione dedicata agli esercizi.

Pag 111 n°dal 12 al 17 compresi. Pag 112 n°dal 25 al 37 compresi n-i pariPag 113-114 n° divisibili per 5. Pag 120-1 n°da 168 a 172 compresi.Pag 123-124 da 195 a 211 n° divisibili per quattro.

Il piano cartesiano e la rettaVol. 3 Cap. 3Pag 227-8 n° 478,485,487,490,499,503. Pag 234 n° 549, 551

La circonferenzaVol. 3 Cap. 4 Pag 292 n° 295,298. Pag 297 n° 332,335,337,329,338. Pag 272 n° 127,128,129.

La parabolaVol. 3 Cap. 5Pag 342 n° da 130 a 134. Pag 345 n°166,169 . Pag 347 n° da 194 a 196. Es di pag 375 tutti.

L’ellisseVol. 3 Cap. 6 Pag 421 n° da 164 a 166, 168,172. Pag 428 n° 232,234,236.

L’iperboleVol. 3 Cap. 7 Pag 475 n° da 158 a 161 pag 476 n° 170,171. Pag 479 n° 196,197,198,200. Pag 481 n° 235,236. Pag 487 n° 272,274,277.

Geometria razionaleManuale di geometria Unità G9 Esercizi pag. 473G n. 37,38; pag. 477G n.56; pag. 479G n. 77,78; pag. 480G n.89,96,97; pag. 483G n. 119, 108; pag. 487G n. 142, 146; pag. 489G

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n. 157, 159; pag. 498G n. 220, 225. Pag. G502-G503 Verifiche di fine unità. Pag. G505 n. 32, 36.

PROGRAMMA SVOLTO

Ripasso delle equazioni di secondo grado.

Equazioni e Disequazioni Ripasso delle equazioni di secondo grado. Le disequazioni di secondo grado. Le disequazioni di grado superiore al secondo e le disequazioni fratte. I sistemi di disequazioni. Equazioni e disequazioni con il valore assoluto. Equazioni e disequazioni irrazionali. Vol. 3 Cap. 1 pag. 7 - 24Le funzioniLe funzioni e le loro caratteristiche e classificazione (relazioni e funzioni, funzioni numeriche, funzioni definite per casi, dominio, zeri e segno). Le proprietà delle funzioni e le funzioni composte. Le funzioni crescenti e decrescenti. Le funzioni pari e dispari. La funzione inversa. La composizione di due funzioni.Vol. 3 Cap. 2 pag. 78 - 87

GEOMETRIA ANALITICAIl piano cartesiano e la rettaLe coordinate di un punto su un piano. La lunghezza e il punto medio del segmento. Il baricentro del triangolo. L’equazione della retta. La forma esplicita e il coefficiente angolare. Le rette parallele e le rette perpendicolari. La posizione reciproca di due rette. La distanza punto – retta. Luoghi geometrici e la retta. I fasci di rette. Vol. 3 Cap. 3 pag. 154 – 183La circonferenzaLa circonferenza e la sua equazione. Retta e circonferenza. Le rette tangenti. Determinare l’equazione di una circonferenza. Le posizioni di due circonferenze. I fasci di circonferenze.Vol. 3 Cap. 4 pag. 242 - 256La parabolaLa parabola e la sua equazione. La posizione di una retta rispetto a una parabola. Le rette tangenti ad una parabola. Come determinare l’equazione di una parabola. I fasci di parabole.Vol. 3 Cap. 5 pag. 308 – 323, 325 – 328. L’ellisse

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L’ellisse e la sua equazione. Le posizioni di una retta rispetto a un’ellisse. Come determinare l’equazione di un’ellisse. L’ellisse e le trasformazioni geometriche. Vol. 3 Cap. 6 pag. 386 – 392, 394 – 399. L’iperboleL’iperbole e la sua equazione. Le posizioni di una retta rispetto a un’iperbole. Come determinare l’equazione di un’iperbole. L’iperbole traslata. L’iperbole equilatera. Vol. 3 Cap. 7 pag. 436 – 442, 444 – 453.

GEOMETRIA RAZIONALELe trasformazioni geometricheChe cosa sono le trasformazioni geometriche. Manuale di geometria Unità G8 psg. G388 - G390.

La similitudine. La lunghezza della circonferenza e l’area del cerchio.La similitudine e le figure simili. I criteri di similitudine dei triangoli. Applicazione dei criteri di similitudine. La similitudine e la circonferenza. I poligoni simili. La lunghezza della circonferenza e l’area del cerchio. Manuale di geometria Unità G9 pag. G436 – G458.

GONIOMETRIALe funzioni goniometricheLa misura degli angoli. Le funzioni seno e coseno. La funzione tangente. La funzione cotangente. Le funzioni goniometriche di angoli particolari. Le funzioni goniometriche e le trasformazioni geometriche.Vol. 4 Cap. 10 pag. 634 – 646, 650 – 654, 658 – 660.

SUSSIDI DIDATTICI:

Libri di testo M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi Manuale di algebra vol 2ZanichelliM. Bergamini, A. Trifone, G. BarozziMatematica. Blu. 2.0 vol.3 Zanichelli.

Se vuoi servirti di un testo di esercizi svolti ti consiglio di utilizzare :Matematica Guidata di Erba, Fantini, Villa Geometria analitica

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Ghisetti e Corvi editore 19 €

Si ricorda che anche il quaderno utilizzato nel corso dell’anno è uno strumento di lavoro prezioso.Gli esercizi devono essere svolti nell'ordine assegnato, scritti su un quaderno e consegnati all’insegnante il giorno della verifica scritta per l’estinzione del debito.



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Anno Scolastico 2012/2013Classe 1 A ITC




2. Porgere particolare attenzione agli esercizi svolti sul testo (nei riquadri colorati ) provando a risolverli autonomamente dopo averli letti e compresi.

3. Risolvere gli esercizi di fine capitolo di ogni unità didattica.


PROGRAMMA

STRUMENTI PER IL LAVORO SCIENTIFICOLe grandezze e la loro misurazione. Gli strumenti di misura. Massa, volume e temperatura. Incertezza delle misure e valore medio. Lavorare con i dati. Relazioni tra grandezze: Tabelle e grafiici.Cap. I1 pag. I4 – I18 (escluso da i calcoli con i dati sperimentali) e 20 – 23.OSSERVANDO LA MATERIAIntroduzione all’osservazione scientifica. Il metodo sperimentale. Cap. I2 pag. I32 – I33DENSITA’. UNA PROPRIETA’ DELLE SOSTANZE E DEI MATERIALIDensità di un corpo. I calcoli con la densità. Cap. I3 pag. I56 - I57LE FORZELe forze e la loro misura. Forza peso. Le operazioni con le forze: I vettori. La legge di Hooke. Vincoli e forze vincolari: il piano inclinato.Cap. F1 pag. F4 – F15PRINCIPI DELLA DINAMICAL’inerzia e il primo principio della dinamica. Il secondo principio della dinamica. Il terzo principio della dinamica.

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Cap. F4 pag. F66 – F71.

SUSSIDI DIDATTICI:

Testo: CONOSCERE LA MATERIA – FISICA -F.Bagatti – E. Corradi – A. Desco – C. Ropa. Editore Zanichelli



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