Debito 2011

45
Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011 Il peso sui nostri figli

Transcript of Debito 2011

Page 1: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Il peso sui nostri figli

Page 2: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Inflazione e Deflatore del Pil

Prodotto Interno Lordo

PIL o GDP PPA PPS

Debito Pubblico : che cos’é

Page 3: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 4: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Anni ’80: i disavanzi primari consistenti, tasso di interesse r >n (tasso di crescita del PIL),

ed rapporto D/PIL esplode.

Anni ’70: si formano ampi disavanzi primari; tuttavia il rapporto D/PIL

cresce in modo contenuto in quanto r < n e inoltre si fa ricorso al finanziamento

monetario mt.

La svolta del 1992: la crisi monetaria del paese impone misure estreme e

per la prima volta si realizza un avanzo

primario attraverso la più rilevante manovra

finanziaria mai realizzata nel Paese.

Page 5: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Evoluzione del Debito Pubbliconel primo dopoguerra

Debito Pubblico: come si forma

Page 6: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Anni ‘60 Boom economico Pil cresce più dei tassi di interesse reali Spesa in crescita e deficit di bilancio

Debito/Pil al minimo: 32,6%

Page 7: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Anni ‘70

Tassi di interesse reale al minimo Debito pubblico/Pil non esplode

Minore crescita del Pil

Shock petroliferi e inflazione molto alta Interventi di politica economica e sociale Crescita dei deficit di bilancio

Page 8: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Anni ’80 Crescita senza freni del debito pubblico Dal 1980 al 1994 passa da 56,9% al 121%

Page 9: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

I deficit annuali di bilancio

Page 10: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

I tassi di interesse

Le entrate

Il divorzio tra Tesoro e Bankitalia

La spesa Pubblica

Perché esplode il debito ?

Page 11: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Interventi per sostenere la crescita dopo gli shock petroliferi

Crescita delle spese per il welfare

Spesa sempre maggiore per interessi

Crescita strutturale già dagli anni ‘60 e ‘70

La spesa pubblica

Page 12: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Alta tassazione relativa diretta

Crescita costante

Alta evasione

Pressione fiscale inferiore a media europea

Le Entrate

Drenaggio fiscale

Page 13: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 14: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 15: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Esplosione della spesa per interessi

Tassi reali negativi negli anni ’70, poi crescono sopra il tasso di crescita del Pil

Impennata del servizio del debito

Tassi nominali sempre sopra la media dei paesi più grandi d’Europa

I tassi d’interesse

Page 16: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 17: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Minori entrate da signoraggio bancario

Politica più restrittiva e Tassi di interesse interni si allineano a quelli mondiali

Il divorzio

Certificati a medio ‐ breve termine (CCT)

Banca d’Italia non s’accolla più i titoli rimasti invenduti nei collocamenti dei titoli di Stato

Speranza in politiche di risanamento

Page 18: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Trattato di MaastrichtSvalutazione della lira e uscita dal SmeRiforma pensionisticaNuove imposteAvvio delle privatizzazioniCospicui avanzi primariEntrata nell’EurozonaDiminuzione del rapporto debito/Pil

Anni ’90

Page 19: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 20: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 21: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 22: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 23: Debito 2011

Anni 2000 Il Paese è fermo: nella crescita è ultimo Ci stacchiamo sempre più dai grandi paesi d’Europa e ci avviciniamo ai mediterranei cd. PIIGS

La Grande Crisi 2007-2012 ???

Page 24: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 25: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 26: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Uscite

Entrate

Page 27: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Oggi 2011 La grande paura

Affidabilità e premio al rischio

Lo spread, i CDS, le Agenzie di rating

Quantitative easing

Utili privati e socializzazione perdite

Page 28: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

bt = dt +((1+r)/(1+n)*Bt-1)- m t

Page 29: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

bt = dt +((1+r)/(1+n)*Bt-1)- m t

dt saldo primario

disavanzo se positivo o avanzo

se negativo

dt saldo primario

disavanzo se positivo o avanzo

se negativo

rapporto tra il tasso d'interesse reale r ed il tasso di crescita del

PIL reale n

rapporto tra il tasso d'interesse reale r ed il tasso di crescita del

PIL reale n

che è l'equazione di sostenibilità del debito pubblico.

Se la quota di Debito finanziata da monetizzazione (m t =0)

è nulla, la sostenibilità nel tempo del rapporto debito/PIL (Bt –Bt-1) dipende dall'evoluzione del saldo primario dt e dal

rapporto tra il tasso d'interesse reale r ed il tasso di crescita del PIL reale n.

Page 30: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

era impossibile evitare il “circolo vizioso” di auto-alimentazione del debito, cioè “dover emettere nuovo debito aggiuntivo solo per assicurare il servizio del

debito già in essere”.

fabbisogno al netto di interessi

sempre elevato (in media 7% Pil)

alla contrazione del finanziamento

monetario del Tesoro (in conseguenza della

operazione di divorzio),

Di fronte al : all’aumento dei

tassi di interesse reali

ad un deludente tasso medio di crescita dei paesi industrializzati dell’Occidente negli anni ’80, e primi ’90

Page 31: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 32: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 33: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

L’ammontare dei titoli di Stato in circolazione si riferisce a tutti i titoli emessi dalloStato, sia sul mercato interno (BOT, CTZ, CCT, BTP e BTP€I), sia sul mercato estero

(programmi Global, MTN e Carta commerciale).

Al 31 dicembre 2010 i titoli di Stato rappresentano circa l'83% del debito pubblico

Page 34: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 35: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 36: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Page 37: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Vendita del patrimonio pubblico

Imposta patrimoniale (fascia alta)

Tassazione dei redditi da capitale

Imposta patrimoniale (per tutti)

Page 38: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Lotta all’evasioneL’Italia ha un primato, è al primo posto in Europa,

con il 54,5% del reddito imponibile evaso (increscita del 10,1%, nei primi 11 mesi del 2010).

Le imposte sottratte all’erario ammontano a €159 mld l’anno.

206 mila auto dal prezzo medio di €103.000 ma solo 76.000 italiani (0,18% dei 41 milioni e

66.588 contribuenti, poco meno di due su mille)hanno dichiarato al fisco più di €200.000 lordi

Page 39: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

La vera lotta all’evasione, purtroppo è ancora lontana.

Page 40: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

Totale delle uscite correnti netto, va sommato alle uscite in c/o capitale ed agli investimenti.

Il totale delle uscite complessive tiene anche conto degli interessi sul debito pregresso.

Differenza fra totale entrate correnti 553.091 e totale uscite correnti 541.794 = 11.297

Indebitamento netto : differenza fra interessi passivi e saldo primario 79570-40829 = 38.741

Differenza tra entrate e spese di bilancio esclusi interessi. Se + paga gli interessi sul debito, se li supera, riduce il debito. Togliendo alle entrate complessive 556.493 - le uscite al netto interessi 595.234 – 79.570 = 515.664, si ottiene il saldo primario di 40.829, a cui, tolti gli interessi 79.570 = -38.741 determina l’indebitamento netto

Le entrate sono formate da imposte dirette e indirette, tasse, accise e contributi sociali.

Page 41: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

2Y

5Y

10Y

Page 42: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

5Y

2Y

10Y

Page 43: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

10Y

5Y

2Y

Page 44: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

10Y

5Y

2Y

Page 45: Debito 2011

Studio Finanziario Ing. Fantasia - Osimo 2011

€1.911,8