Anno IX – Numero 29- Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 24 settembre 2011

www.cercacasa.it

asNuova Sede Amministrativa e Direzione: Via P. Francesco Russo, 23

Palazzo Padula Azzurro - Castrovillari Tel. 0981.22630 Fax. 0981.200302

www.gaspollino.it

Via degli Itali - Castrovillari tel. 0981.27365

Castrovillari (Trav. Viale del Lavoro) VENDITAAppartamento secondo piano 120 mq.: 2 camere letto, soggiorno con cucinotto, bagno e ripostiglio. Riscaldamento auto- nomo ed ascensore. euro 84.000

Castrovillari (Vic. INAIL) VENDITASplendida villa 450 mq. circa su 4 livelli: ampio soggiorno, cucina abitabile, 4 camere da letto, 3 bagni, 2 ripostigli. Garage, soffitta, taverna e giardino. Riscal damento autonomo. euro 278.000

Castrovillari (Trav. Viale del Lavoro) VENDITANuovo appartamento 140 mq. circa, 3° piano: 3 camere letto,

soggiorno, cucina abitabile, dop- pio servizio e ripostiglio. Finiture e divisioni personalizzabili. Riscaldamento autonomo, ascen- sore e posto auto.

euro 120.000

Castrovillari (Viale del Lavoro) VENDITAAppartamento 5° piano 160 mq.: ingresso, soggiorno, cucina, 3 camere letto, doppio servizio e ripostiglio. Riscaldamento auto- nomo ed ascensore. Garage 18 mq.

euro 95.000

Castrovillari (Trav.Via Coscile) AFFITTOLocale commerciale 50 mq. circa

con due vetrine, bagno e antibagno. Finiture secondo esigenze attività.

euro 300/mese

Castrovillari (Via Fratelli Cairoli) VENDITAAbitazione autonoma 280 mq. su 3 livelli, con giardino esclusivo. Da ristrutturare.

euro 113.000

Castrovillari (C.da Cammarata) VENDITAFabbricato industriale 45 mq. circa con locale autoclave e vasca imhoff. Area pertinenziale 500 mq. opportunamente recin- tata.

euro 20.000

www.ildiariodicastrovillari.it e-mail: ildiariodicastrovillari@virgilio.it

Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

Via degli Itali - Castrovillari tel. 0981.27365

VVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVViiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa dddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeegggggggggggggggggggggggggggggggggggggggggllllllllllllllllllllllllllllllllllllliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIItttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaallllllllllllllllllllliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ------------------- CCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaasssssssssssssssssssssssssssssssssssssssttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrroooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooovvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvviiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiilllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaarrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Via degli Itali - Castrovillari VVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVViiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa dddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeegggggggggggggggggggggggggggggggggggllllllllllllllllllllllllllllllllllllliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIItttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaallllllllllllllllllllliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ------------------- CCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaasssssssssssssssssssssssssssssssssstttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrroooooooooooooooooooooooooooooooooooooooovvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvviiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiilllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaarrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiittttteeeeeeeelll.... 0000000000000099999888888111111...22222222777777773333336666666655555tel. 0981.27365ttttteeeeeeeelll... 0000000000099999888888111111...22222222777777733333666666655555ttttttttttttttteeeeeeelllllllllllllllllllll 000000000000000999999999999999999988888888888888888888888811111111111111111111 2222222222222222227777777777777777777773333333333333333333333333336666666666666666666655555555555555555555tel. 0981.27365tttttttttttteeeeeelllllllllllllllllllll 00000000000000999999999999999988888888888888888888881111111111111111111 222222222222222222777777777777777777733333333333333333333333366666666666666666665555555555555555555tttteeeeeeeellll 000000000000009999988881111 2222277777773333666665555

Se vuoi risparmiare sullabolletta del gas.... SCEGLI

Il Castello Aragonese inaugu-rato, nella sua corte interna e negli ambienti del piano terra, con un interessante convegno dal titolo “Conservazione e fruibilità”Pag. 7

"Tatanka" di Giuseppe Gagliardi, al vaglio della Com-missione di selezione istituita presso l'Anica per partecipare alla corsa per gli OscarPag. 4

A Castrovillari, Consiglio comunale straordinario sulle Ferrovie: riapprovato il vecchio documento. Ma i sindaci del territorio diser-tano la riunione Pag. 2

La Camera Civile “Avv. Domenico Mazziotti” di Castrovillari, aderente all’Unione Nazionale Camere Civili, sulla grave problematica conseguente alla delega al Governo per la revisione delle circoscrizioni giudiziarie, ha deciso di intraprendere delle azioni concrete e incisive a difesa del presidio giudiziario castrovillarese. Il presidente, avv. Antonella Gialdino, il vicepresidente, avv. Lucia Bianco, ed il presidente uscente, avv. Giuseppina D’Ingianna, hanno stilato una relazione (dal titolo “Brevi considerazioni sulla necessità di salvaguardare il Tribunale di Castrovillari”) spedita al Ministro della

Giustizia, a sostegno del mantenimento della struttura giudiziaria, sottolineando come siano proprio i cosiddetti “Tribunali non provinciali”, a fornire prestazioni di efficienza in linea con gli standard europei.

Pag. 3

In difesa del Tribunale di CastrovillariPerché mai lo Stato dovrebbe sopprimerlo?

La previsione normativa sulla “provincializzazione” delle strutture giudiziarie, avrebbe come conseguenza la scomparsa di uno di quei solidi presidi che garanti- scono la presenza dello Stato e, quindi, della giustizia, in zone periferiche, a volte ad alta densità crimi-nale, l’ingolfamento dei pro-cessi e, paradossalmente, nuovi ed impegnativi inve- stimenti finanziari

INFO388.8521221

Per far conoscere la tua aziendascegli il

IL SETTIMANALE PIù DIFFUSO NEL TERRITORIO

anno iX - n. 292

Un Consiglio comunale straordinario aperto, a Ca-strovillari sulla questione delle Ferrovie della Cala-bria, è stato deciso dalla conferenza dei capigruppoe si è svolto, con la convocazione del Presidente, Ma-risa Urso, lunedì 19 settembre scorso, alle ore 17.00,nella sala n. 14 del Protoconvento Francescano. Alcivico consesso erano stati invitati tutti i Sindaci delcomprensorio.Già nel Consiglio comunale del 5 settembre scorso,il parlamentino del capoluogo del Pollino aveva vo-tato un unico documento a sostegno della vertenza,sintetizzando le mozioni del PD, delle Liste Civichee della maggioranza, affermando l’importanza di unaazione forte e sinergica, da sviluppare in manieraconcertata e condivisa, dando mandato al sindacoBlaiotta di svolgere il ruolo di coordinatore percoinvolgere i vari livelli istituzionali.

Ma l’assise comunale di lunedi, non ha fatto regi-strare novità di rilievo. L’assemblea ha approvato al-l’unanimità lo stesso documento inviato otto giorniprima alla Regione Calabria (con alcune piccole mo-difiche non sostanziali). Lo stesso deliberato è stato, quindi, inviato a tutti isindaci del comprensorio (che anche ieri erano as-senti in massa nonostante l’invito inviato loro dallapresidente del Consiglio Marisa Urso) per esserefatto proprio e spedito, a sua volta, alla Regione Ca-labria. Tra il pubblico, unico primo cittadino presente,quello di Frascineto, Pellicano. Quattro ore di dibattito per riproporre un docu-mento già scritto al 90%. La maggioranza ha bocciatol’unica altra proposta operativa presente: quella pre-sentata da Ferdinando Laghi delle Liste Civiche. Insostanza, si chiedeva al Consiglio di approvare un or-dine del giorno secondo il quale l’Amministrazionecomunale di Castrovillari avrebbe dovuto coinvol-gere le amministrazioni comunali del comprensoriodel Pollino per svolgere tutti insieme un consigliocomunale congiunto a Catanzaro. Otto i voti contrari (la maggioranza), cinque quellifavorevoli (parte delle minoranze) e un astenuto(Marisa Urso). Tanto rumore per (quasi) nulla. Dasottolineare poi la nomina del sindaco Franco Bla-iotta tra i rappresentanti dell’Anci calabrese al Con-siglio nazionale che si terrà a Brindisi i primi diottobre.

Consiglio straordinario sulle ferrovie:riapprovato il vecchio documento

ma i sindaci del territorio disertano la riunione

Castrovillari – “Per la mancanza di di-scariche nella provincia di Cosenza, vi-viamo una nuova emergenza”. Lo ricordain una dichiarazione resa alla stampa l’As-sessore all’Ambiente, Domenico Basile, ilquale afferma che “ in questi giorni, an-cora una volta, la discarica indicata dal-l’ufficio del Commissario (RossanoCalabro) non è riuscita a smaltire tutti iquantitativi giornalieri, previsti nel ciclodi lavorazione, dei Comuni che vi confe-riscono. E’ questa la causa per la quale ilComune di Castrovillari sta subendol’ennesima emergenza rifiuti. Infatti – ri-corda l’Assessore - i veicoli dell’aziendaesecutrice del Servizio, per ben quattrogiorni, non sono riusciti a scaricare icompattatori, adibiti alla raccolta dell’in-differenziato, con conseguente impossi-bilità, da parte della ditta, allosvuotamento dei cassonetti stradali”.“L’Amministrazione comunale, nono-stante gli incessanti sforzi che sta pro-fondendo nella corretta gestione deirifiuti, che ha portato la raccolta diffe-renziata ad oltre il 35%, deve fare i conti

– aggiunge l’amministratore - per causenon dipendenti dalla propria volontà, coni ricorrenti momenti di emergenza, pro-prio nello smaltimento degli stessi. La si-tuazione, purtroppo, potrebbe ripetersiper come, in provincia, oggi è organizzatolo smaltimento in doscarica. A tale ri-guardo – precisa e conclude Basile - sinoa quando Castrovillari non si doterà diuna propria discarica di servizio, atta araccogliere tutti i rifiuti che oggi nonsono differenziati, per come è stato giàda tempo deliberato, anche dal Consigliocomunale, non riuscirà ad avere l’auto-

sufficienza territoriale”.Lo stesso Basile ed il sindaco, Franco Bla-iotta, hanno, quindi, inviato una lettera alCommissario per l’emergenza ambien-tale in Calabria ed al Prefetto di Cosenzaper denunciare l’emergenza che la cittàsta vivendo. Nella missiva si evidenzia che“… nonostante questo Comune sia statoautorizzato con Ordinanza a conferirenell’impianto di trattamento di RossanoCalabro, ad oggi il Gestore della discaricanon fa scaricare i rifiuti, provenienti daCastrovillari. Considerato che nel capo-luogo del Pollino vige il sistema di rac-

colta “porta a porta”, senza alcun casso-netto stradale, i rifiuti - si precisa - nonpossono rimanere nelle abitazioni dellefamiglie”. Pertanto, gli amministratorihanno fatto risaltare che “per la non ap-plicazione dell’Ordinanza Commissariale,Castrovillari è nuovamente in emergenzaambientale”. Gli amministratori “auspi-cano un intervento del Commissario edel Prefetto, presso i titolari dell’im-pianto, chiedendo la possibilità, qualoranon si dovesse sbloccare la situazione, diconferire in altri impianti”.

EmErGEnza rifiuti

Sindaco e assessore scrivono al Commissario e al Prefetto

Nella qualità di eletto su un territo-rio, al di là delle minimali strettecompetenze che può avere un Con-sigliere Provinciale di minoranza, èmio dovere svolgere anche un ruolopolitico, ascoltare le richieste dei variSindaci o esponenti politici locali edinterfacciarmi con i tanti amici delPDL, oggi al Governo della Regione,per creare le giuste condizioni utiliad evitare un pericoloso isolamentopolitico che, storicamente, il Pollinoha. Dopo l’incontro propedeuticoalla comprensione dei BANDI PISLche abbiamo avuto con l’assessoreGiacomo Mancini a Catanzaro, allapresenza di tanti sindaci della zona,dopo la visita sul territorio del Presi-dente della Commissione Sanità, On.Salerno, e dell’on. Orsomarso permeglio focalizzare la situazione sani-taria e la prospettiva riabilitativa del-l’Ospedale di Mormanno, seppur inun momento di estrema crisi dellaSanità, dopo aver partecipato ad unincontro che lo stesso on. Orso-marso ebbe a Castrovillari con i di-pendenti delle Ferrovie dellaCalabria, azienda come tutti sanno incrisi profonda per evidenti colpe sto-riche del passato, era mio dovere sol-lecitare all’assessore, on. PinoGentile, una serie di problematicheancora inevase riguardanti alcune ne-cessarie opere pubbliche di Comunidel territorio.In particolare, insieme ai rappresen-tanti locali del PDL ed ai Sindaci in-teressati, si è riusciti ad avere una

certa attenzione verso i Comuni diLaino Borgo, Laino Castello e Mor-manno. Per quanto riguarda Laino Borgo, ilcui Sindaco, con l’amico Dulcetti, ave-vano sollecitato con una certa ur-genza i lavori di riqualificazione delCimitero Comunale, l’assessore si ègià mostrato sensibile accordando uncongruo finanziamento per i lavoriche partiranno a breve. Medesima cosa è accaduta a LainoCastello per un’altra seria problema-tica riguardante la scuola di cui, abreve, inizieranno i lavori dopo che,da circa un anno, si sono susseguitiincontri tra il sottoscritto, i rappre-sentanti locali del PDL, l’attento Sin-daco, Cosenza, ed il disponibile

assessore Gentile.Per Mormanno, in un incontro tenu-tosi giorni fa, alla presenza del Sin-daco e dell’assessore regionale, si èsottolineata da un lato la necessità direcuperare un impegno assunto inprecedenza per la messa in sicurezzadella cosiddetta variante, una stradadi collegamento tangenziale tra lazona nord e la zona sud del paese,dall’altro di canalizzare meglio leacque in una zona del paese e ri-strutturare una struttura comunalestorica, oggi a rischio, come Piazza 8Marzo, con annesso parcheggio sot-tostante e mercato coperto. Anchesu questo, l’assessore Gentile haascoltato con attenzione ed ha assi-curato il proprio impegno affer-mando che, in una sua prossima visitaa Mormanno, potrà dare una notiziapiù certa e positiva per la comunità.Sono ben conscio che tali e tantisono i problemi storici che affliggonole popolazioni del Pollino che quantosottolineato non può certo rappre-sentare la panacea di tutti i mali ma,nel nostro piccolo, con l’azione con-creta del Presidente Scopelliti, cheverrà a breve sul territorio, e di tantiamici consiglieri e assessori regionaliche ci stanno vicino, si lavora quoti-dianamente in silenzio per dare se-gnali tangibili e positivi della presenzadel Governo Regionale e del Pdl nelcomprensorio.

Gianluca Grisolia

Consigliere Provinciale Pdl

L’assessore Gentile e l’impegno concreto per il territorio

Mercoledi 14 settembre scorso, com’è noto, il Presidente della Provincia, on. Mario Oliverio, ha no-minato Assessore, in quota Rifondazione Comunista, il consigliere provinciale Biagio Diana. Le dele-ghe conferitegli sono relative a Protezione Civile e rapporti con il Volontariato; Energia e

Fonti Rinnovabili; Patrimonio Faunistico; Caccia e Pesca. In un breve comunicato Dianarigrazia il partito per la fiducia riposta nei suoi confronti ed il Presidente Oliverio per il prestigiosoincarico assegnato.

Diana assessore provinciale, ringrazia

Dopo quasi tre mesi di sole ininterrotto e dicaldo (assai forte nell’ultima settimana), nellazona del Pollino è tornata la pioggia e conessa i primi disagi. Violenti temporali si sonoabbattuti in varie zone del castrovillarese,provocando alcuni allagamenti di scantinati edi piani bassi delle case con i vigili del fuoco

in preallarme per i vari allerta meteo dira-mati dalla Protezione civile a causa dei tem-porali e delle piogge intense. La pioggia haspazzato via anche le temperature estive. Dai34 gradi di inizio settimana, si è passati atemperature che sono variate dai 16 ai 22gradi.

Dopo tre mesi, torna la pioggia sul Pollino

Il Sindaco Franco Blaiotta e l’Assessore all’AmbienteDomenico Basile, esprimono grande soddisfazioneper il risultato ottenuto sulla riqualificazione am-bientale del territorio. Infatti è di mercoledì 21 set-tembre la notizia che la società Terna ha iniziato losmantellamento di 18 chilometri di linee ad alta ten-sione per la realizzazione del nuovo collegamentodi 380 KV nel territorio di Castrovillari. Un datoimportante che ribadisce il lavoro serio di questaamministrazione nell’interesse della qualità ambien-tale e della salute dei cittadini. Un’operazione digrande riqualificazione, avvenuta grazie ad un impe-gno diuturno ed alla capacità di sapersi inserire in

importanti procedimenti. In particolare è stata giàsmantellata l’intera linea che partendo dalla centraleEnel di Santa Venere, attraversava tutte le Vigne sinoalla chiesetta di Fioravanti.Questo con indubbio vantaggio per la tutela dellasalute di tutti i cittadini che posseggono una casa inqueste zone. Per tutti i lavori di razionalizzazione edi demolizione delle altre linee che attraversano Ca-strovillari (dalla sottocentrale Enel a sud della Casa

Circondariale, alla Pietà , alla Zona Vigne fino a Cam-marata) è in corso a Roma la Conferenza dei Servizipresso il Ministero dello Sviluppo Economico. Perquesti interventi, poi, la Società Terna conferirà alComune di Castrovillari, come era stato sottoscrittonell’accordo con l’Ente nel maggio 2009, 75mila europer compensazione ambientale. Le dismissioni libe-reranno anche 4 lotti nell’area Pip che potranno es-sere consegnati ad altrettante imprese che ne

avranno bisogno, e, nella zona Pietà, l’eliminazionedei tralicci darà la possibilità al Comune di ampliarel’area del laghetto ed acquisire nuovi terreni conti-gui da destinare ad accoglienza turistica. L’iniziativacon la Società Terna era stata pensata per dare ul-teriore impulso alle politiche di riqualificazione am-bientale, affrontate in questi anni dall’Amministra-zione, ottenendo, così, lo smantellamento di 18 chi-lometri di elettrodotto.

anno iX - n. 29 3

In merito alla situazione sanità e alpiano di riordino della rete ospeda-liera nel territorio del Pollino, il Par-tito Socialista sezione di Castrovillari,tramite il suo segretario, GaetanoMartucci, evidenzia ancora una voltaalcune delle palesi criticità. Una fratutte, riguarda il c.d. piano di riordinoche non parlerebbe dei costi e dellaspesa da sostenere per la trasforma-zione di alcuni ospedali in altra strut-tura sempre di tipo sanitario. Nella proposta dal CommissarioScarpelli della ASP di Cosenza, af-ferma Martucci, il nostro territorionon perderebbe molto, anzi sottocerti aspetti, guadagnerebbe qualcosa.Ma la domanda da farsi, secondo il se-gretario del PSI, è dove verranno re-periti i fondi per adeguare lestrutture esistenti a ciò che prevede

la legge n. 24/2008 sugli accredita-menti, la quale descrive perfetta-mente i requisiti minimi strutturali,organizzativi e tecnologici affinchè, ad

esempio, una RSA medicalizzata (que-sto diventerebbe l’attuale ospedale diLungro), possa erogare i servizi sani-tari previsti dal piano di riordino

aziendale per quel tipo di struttura. In una condizione di grande crisi eco-nomica e soprattutto in un momentoin cui siamo sottoposti ad un piano dirientro dal debito acquisito neltempo, continua Martucci, ci viene“difficile pensare che tutto quello chesi prevede nella proposta dell’ASP diCosenza potrà essere eseguito, men-tre sarebbe auspicabile che si inve-stisse in termini di risorse umane,vale a dire sul personale, per potergarantire i livelli minimi assistenziali,lasciando in essere quello che tuttoraè ancora in dotazione di questo ter-ritorio, ed evitare che a farne ancorauna volta le spese siano i cittadini, gliunici a patire il grande disagio di nonvedere tutelato il proprio diritto allasalute”.

Le criticità del Piano Sanitario secondo il PSi

terna smantella l’elettrodotto in località Vigne

La Camera Civile “Avv. Domenico Maz-ziotti” di Castrovillari, aderente al-l’Unione Nazionale Camere Civili, sullagrave problematica conseguente alla de-lega al Governo per la revisione delle cir-coscrizioni giudiziarie, ha deciso diintraprendere delle azioni concrete e in-cisive a difesa del presidio giudiziario ca-strovillarese. Al fine di realizzare risparmidi spesa, si vorrebbero sopprimere i “Tri-bunali minori” e gli uffici periferici dei giu-dici di Pace, che non presentanodeterminate caratteristiche. Tutto ciò po-trebbe prevedere anche la soppressionedel locale Tribunale. Il presidente, avv. An-tonella Gialdino, il vicepresidente, avv.Lucia Bianco, ed il presidente uscente, avv.Giuseppina D’Ingianna, hanno stilato unarelazione (dal titolo “Brevi considerazionisulla necessità di salvaguardare il Tribu-nale di Castrovillari”) spedita al Ministrodella Giustizia, a sostegno del manteni-mento della struttura giudiziaria, sottoli-neando come siano proprio i cosiddetti“Tribunali non provinciali”, a fornire pre-stazioni di efficienza in linea con gli stan-dard europei. Nella relazione si auspicache il Governo svolga una seria ed ap-profondita riflessione sugli obiettivi daraggiungere e sui percorsi da adottare aldi fuori di ogni logica emergenziale, ren-dendosi, invece, autore di una seria ri-forma della giustizia. Oltre ad invocare il riconoscimento ai di-ritti costituzionali come quello allo difesa(art. 27 Cost.) e ad un giusto e celereprocesso (art. 111 Cost.), gli estensoridella relazione denunciano come, conuna scelta del genere, il territorio, ver-rebbe privato di uno di quei solidi pre-sidi che garantiscono la presenza delloStato e, quindi, della giustizia, in zone pe-riferiche, a volte ad alta densità criminale. Fermo restando che la previsione nor-mativa che contempla l’addebitamento aiComuni delle spese di funzionamentodegli Uffici di giudice di Pace, contrastacon il fondamentale principio costituzio-nale della separazione dei poteri e si ri-solve, sostanzialmente, in una irreparabileviolazione dei diritti del cittadino, qualoral’Ente territoriale fosse impossibilitato(come facilmente prevedibile in aree geo-grafiche depresse come la Calabria) a so-stenere i costi del personale e di quantonecessario.Ma il rapporto fornisce anche dati e cifre

che giustificano, in maniera inequivoca-bile, la necessaria presenza del Tribunalea Castrovillari. Il Tribunale di Castrovillari, oltre chetra i più antichi per storia e tradizione(ha oltre 150 anni), rappresenta anche unbaluardo a presidio della legalità e dellasicurezza in un territorio fortemente ca-ratterizzato da fenomeni criminali, anchea carattere associativo. Geograficamentesi colloca nell’entroterra settentrionaledella Calabria Citeriore, fino al confinecon la Basilicata e comprende i territoridell’Alto Ionio Cosentino (da Sibari –Cassano Ionio a Rocca Imperiale), del-l’area del Pollino e dell’alto Esaro ed intale area della Regione Calabria e dellaProvincia di Cosenza, rappresenta l’esclu-sivo baluardo di giustizia. La Circoscri-

zione del Tribunale comprende 39

Comuni, da Acquaformosa (di etnia alba-nese) a Villapiana (litorale ionico), conuna popolazione di 135.246 abitanti edun’estensione di Kmq 2.029,32.Nell’ambito della Circoscrizione del Tri-bunale operano i seguenti Uffici Giudi-ziari: la Procura Generale e n. 8

Uffici di Giudice di Pace. Sullo stessoterritorio sono presenti: la Compagnia diCarabinieri; il Commissariato di Polizia; laTenenza della Guardia di Finanza.Il Tribunale Penale di Castrovillari siè distinto negli anni recenti per aver ce-lebrato e definito maxiprocessi nei con-fronti di pericolose organizzazioni distampo mafioso, che operavano in modocapillare e ramificato nel territorio delTribunale. Ricordiamo, tra gli altri, il pro-cesso “Omnia”; il processo “Anje” (tut-tora pendente, che vede 31 soggetti

coinvolti, accusati di associazione a delin-quere dedita al traffico e spaccio inter-nazionale di stupefacenti);Il Tribunale di Castrovillari contempla unorganico di n. 18 magistrati, tra civile epenale.Nel triennio 2008-2011, sono stati de-

finiti n. 12.119 procedimenti civili afronte di n. 18.840 pendenti alla data del30.06.2011; vale a dire circa il 65%. Ladurata media per ogni singolo procedi-mento è di gg. 583,1 per il contenziosocivile; di gg. 673,88 per le controversiein materia di lavoro e previdenza e di as-sistenza obbligatorie; di gg. 280,78 per iprocedimenti di giurisdizione civile vo-lontaria: dati di gran lunga inferiori aquelli del Tribunale di Cosenza.Nel medesimo periodo sono stati defi-niti n. 2.058 procedimenti penali (tra

Giudice monocratico, Collegiale ed Ap-pelli), a fronte di n. 3.140 pendenti alladata del 30.06.2011, vale a dire circa il

66%. La durata dei procedimenti è di gg.376,52 per il Giudice monocratico, di gg.453,34 per il Giudice Collegiale e di gg.213,31 per il Giudice di Appello.Senza contare, ma non è una cosa dipoco conto, che nel territorio del Co-mune di Castrovillari è in fase di com-pletamento la nuova struttura

destinata ad accogliere il Tribunale

e gli Uffici connessi. Il plesso, costatopoco più di 12 milioni di euro, è statopervicacemente voluto dal Ministerodella Giustizia che, unitamente al Co-mune di Castrovillari, ha scelto di allo-care la struttura nell’area prospicientel’aula bunker e la casa circondariale, conl’obiettivo primario di realizzare una verae propria “Cittadella della Giustizia”, em-blema della irrinunciabile presenza delloStato in quest’area dell’entroterra cala-brese. Tale struttura, per le dimensioni, lecaratteristiche, non ultime quelle di col-locazione, risulta idonea eventualmentead attrarre anche altre porzioni di terri-tori limitrofi, già sedi di presidi di giusti-zia. L’eventuale soppressione del Tribunale diCastrovillari, dunque, sarebbe in palesecontraddizione con il progetto sopra de-scritto e si risolverebbe in una gravissimae pregiudizievole disfunzione del serviziogiustizia, atteso che il Tribunale di Co-senza non è in possesso di strutture e re-quisiti idonei ad accogliere i nuovi carichiche si creerebbero a seguito dell’accor-pamento dei tre Tribunali esistenti al difuori della provincia (Castrovillari, Ros-sano e Paola).In sintesi, conclude la relazione al Mini-stro della Camera Civile “Avv. DomenicoMazziotti” di Castrovillari, per ciò che at-tiene la Calabria Citeriore, la “provin-

cializzazione” del Tribunale,

richiederebbe allo Stato nuovi ed

impegnativi investimenti finanziari,

dal momento che, come già affermato, lastruttura attuale del Tribunale di Cosenzarisulterebbe inadeguata ai futuri quantoprevedibili carichi di lavoro, in palese con-trasto, quindi, con lo spirito dello stru-mento legislativo urgente, finalizzato alriordino dei Tribunali per addivenire aconsistenti risparmi di spesa.

Giuliano Sangineti

IN DIFESA DEL TRIBUNALE DI CASTROVILLARI

Perché mai lo Stato dovrebbe sopprimerlo?La previsione normativa sulla “provincializzazione” delle strutture

giudiziarie, avrebbe come conseguenza la scomparsa di uno di quei

solidi presidi che garantiscono la presenza dello Stato e, quindi,

della giustizia, in zone periferiche, a volte ad alta densità criminale,

l’ingolfamento dei processi e, paradossalmente,

nuovi ed impegnativi investimenti finanziari

4 anno iX - n. 29

SCONTO -20%

SUI RICAMBI OPEL

Grande affermazione per il “Tatanka” diGiuseppe Gagliardi. Il film, del regista diSaracena, è stato scelto tra le otto pelli-cole candidate ad essere giudicate dallaCommissione di selezione istituitapresso l’Anica, su incarico dell’AcademyAward, per partecipare alla corsa agliOscar. Otto pellicole italiane in “nomina-tion”, per sognare la storica statuetta. LaCommissione, composta tra gli altri daNicola Borrelli (Direttore Generale Ci-nema - Ministero per i Beni e le AttivitàCulturali), Marco Bellocchio e Luca Gua-

dagnino, si riunirà il prossimo 28 settem-bre per lanciare la corsa del candidatoitaliano all’Oscar per il miglior film in lin-gua non inglese. Tatanka, è tra le otto pel-licole insieme a “Corpo celeste” di AliceRohrwacher, “Habemus Papam” di NanniMoretti, “Nessuno mi può giudicare” diMassimiliano Bruno, “Noi credevamo” diMario Martone, “Notizie degli scavi” diEmidio Greco, “Terraferma” di EmanueleCrialese e “Vallanzasca - Gli angeli delmale” di Michele Placido. Niente male per il primo lungometraggio

del giovane regista del Pollino che si dicemolto contento di questa affermazione.“La notizia l’ho ricevuta qualche tempofa. Non mi aspettavo fossero solo 8 i filmitaliani dell’anno a concorrere per la no-mination. Naturalmente il mio film è tragrandi titoli della stagione e so anche chesarà molto difficile. Ma, in ogni caso, sonocontento”.

Tatanka è reduce dal prestigiosto Festi-val di Montreal, giunto alla 35° edizione,dove ha ricevuto il Premio per il MigliorContributo Artistico al cinema contem-poraneo. “Credo molto nella storia in-ternazionale del mio film, è una storiaclassica a cui ho cercato di dare uno stilevisivo forte e accattivante”. Una pellicolache ha catturato in particolare l’atten-

zione del pubblico estero, come con-ferma lo stesso Giuseppe Gagliardi. Il filmsarà distribuito nelle sale francesi il pros-simo anno, a cura della società “Bellis-sima”. In attesa dell’uscita in sala,parteciperà in concorso all’Annecy FilmFesival, il prossimo 30 settembre.

Michele Martinisi

“tatanka” di Giuseppe Gagliardi, in lizza per un posto agli Oscar

Allo scopo di verificare lo stato di avan-zamento dei lavori, si è svolto nella mat-tinata di martedi 20 settembre scorso,presso il plesso del “Liceo Classico G.Garibaldi” sito in via Roma, un sopral-luogo a cui hanno partecipato il presideprof. Leonardo Viafora, i rappresentantidel consiglio d’istituto del liceo, l’ing.Francesco Molinari, dirigente dell’asses-sorato all’edilizia scolastica della provin-cia di Cosenza, l’architetto Montera,direttore dei lavori ed il consigliere pro-vinciale del P.D. Piero Vico.Viva soddisfazione è stata manifestatada tutti i partecipanti che hanno potutoconstatare come i lavori procedano aritmo sostenuto, tanto che l’impresa chesta effettuando i lavori di ristruttura-zione, si è impegnata a consegnare ilplesso terminato e fruibile alle attivitàdidattiche già entro metà ottobre 2011,rispettando così i tempi previsti.

Questo permetterà il ritorno degli stu-denti, nel plesso dove si sono formategenerazioni di professionisti. Il plesso ri-strutturato è dotato di aule moderne, la-boratori attrezzati e di tutti gli impiantianche esterni, che garantiranno sia laformazione dei giovani che ne usufrui-ranno, sia la loro sicurezza.“La presenza continua in questo periododei tecnici dell’assessorato all’edilizia

scolatica della Provincia di Cosenza aCastrovillari, ha dichiarato il consigliereprovinciale Vico, dimostra ancora unavolta l’impegno che il presidente dellaprovincia on. Mario Gerardo Oliverio hanei confronti del nostro territorio e ingenerale verso le scuole che vengonocontinuamente attenzionate con unaserie di lavori atti a garantirne la fruibi-lità nella massima sicurezza”.

Liceo Classico: a metà ottobre, ritorno al futuro

Piero Vico Leonardo Viafora

5anno iX - n. 29

anno iX - n. 296

Castrovillari – Una serata all’insegnadella musica classica, per sostenere i la-vori di ristrutturazione della Chiesa deiSacri Cuori di Castrovillari. La parrocchia,infatti, con il patrocinio dell’Amministra-zione Comunale, presenta, domenica 25settembre alle 21.00, presso il Teatro Sy-baris, un Galà Lirico, con l’esibizione diun quintetto di fiati, che eseguirà braniclassici, tratti dal repertorio lirico del-l’Ottocento e del Novecento.L’opera di ristrutturazione, in corso daqualche anno, rappresenta, senza dubbio,un intervento di grande significato spiri-tuale e sociale per la comunità castrovil-larese, riferendosi ad una chiesa che, siaper la sua imponente maestosità, che perla posizione centrale che occupa, risultatra le opere architettoniche più significa-tive del patrimonio culturale della cittàdel Pollino.Proprio per questo motivo, infatti, sonostate promosse diverse iniziative - l’ul-tima, a gennaio, con lo spettacolo “Na-tale in casa Cupiello”, portato in scenadalla compagnia moranese “L’Allegra Ri-balta”, per sostenere i lavori resi possibiligrazie al finanziamento della CEI ed alpreziosissimo contributo dell’allora ve-scovo della diocesi, S.E. monsignor Vin-

cenzo Bertolone.La serata, presentata dalla dottoressaEmilia Zicari, avrà come ospite d’ecce-zione, il soprano calabrese Rosaria Bu-scemi, che eseguirà brani classici che

spaziano dalla “Lucia di Lammermoor” diDonizetti, alla “Traviata” di Verdi, dalla“Sonnambula” di Bellini, alla “Turandot”di Puccini.Diplomata in canto con il massimo dei

voti, presso il conservatorio “StanislaoGiacomantonio”, di Cosenza, sotto laguida della maestra Nausicaa Policicchio,Rosaria Buscemi ha conseguito successi-vamente il diploma sia in canto solista,che in musica vocale da camera, sotto laguida del maestro Giuseppe Finzi. Hapartecipato a numerosi corsi di perfezio-namento, vincendo svariati concorsi na-zionali ed internazionali, tra cui il primopremio assoluto “Concorso Europeocittà di Campobello di Licata”, ed ese-guendo, in prima assoluta - prescelta di-rettamente dall’autore - il brano“Dedica”, di Andrea Nicoli, per l’inaugu-razione della nuova sede del Conserva-torio di Cosenza. Tante le esibizioni come solista, dal “Re-quiem” di Mozart, per la chiusura del Fe-stival della Murge, alla “Kronungsmesse”,sempre di Mozart, sotto la direzione ar-tistica del maestro Frisina, a Roma. Di-rettrice del coro in diverse stagionimusicali al teatro Rendano di Cosenza,ha insegnato Tecnica Vocale presso nu-merose accademie private e comunali,svolgendo, tra l’altro, anche l’incaricocome docente per il Laboratorio di Pra-tica Vocale, istituito dal corso di forma-zione in Musicoterapia presso

l’Università della Calabria. Dopo esserestata in commissione in numerosi con-corsi nazionali, ha tenuto, nel corso degliultimi anni, diversi seminari ed una Ma-ster Class presso il Muson School ofMusic a Lagos, per la Musical Societyof Nigeria. Dopo aver debuttato ne “Laserva padrona”, di Paisiello, nel ruolo diSerpina, e nell’opera “Cenerentola”, diRossini, nel ruolo di Clorinda, attual-mente è docente di Tecnica del Canto,nel corso di Direzione di Coro, presso ilconservatorio di Cosenza, continuandoa svolgere un’intensa attività concerti-stica, sia in Italia che all’estero.Molto bravi ed interessanti, anche i mu-sicisti che, con la loro musica da camera,accompagneranno il soprano calabrese.Roberta Presta al flauto, Ivan Di Bello al-l’oboe, Andrea Magnelli al clarinetto,Marco Bardo al corno e Andrea Mazza alfagotto, tutti giovanissimi, hanno allespalle già diversi anni di esperienza musi-cale insieme. Dopo aver suonato con il maestro Do-menico Sarcina, primo oboe al Teatro SanCarlo di Napoli, si sono esibiti, durantel’ultimo anno, in diverse manifestazioni dimusica classica, partecipando, tra l’altro,a “RelAzioni Music Live – I Giovani per iGiovani”, progetto itinerante promossoed organizzato dall’Istituto Nazionale perlo Sviluppo Musicale nel Mezzogiorno -con il contributo del Ministero per i Benie le Attività Culturali – che ha coinvoltoquattro conservatori di musica italiani,tra i quali quello di Cosenza.

La grande musica per i Sacri Cuori

La Chiesa dei Sacri Cuori durante la fase della ristrutturazione

Un Progetto di grande rilevanza socialerivolto alle detenute della Casa Circon-dariale di Castrovillari con l’obiettivo dicreare un’occasione di socializzazione ecrescita umana per le destinatarie, pro-muovendo momenti di confronto e diapprendimento di nuove competenze ar-tigianali specifiche E’ il Progetto denominato “Bagliori diGemme”, promosso dall’Assessorato allaCultura e alle Pari Opportunità dellaProvincia di Cosenza, in compartecipa-zione con l’Istituto Tecnico IndustrialeStatale “E. Fermi di Castrovillari, l’unicoad avere una sezione femminile presso laCasa Circondariale della cittadina delPollino, presentato giovedì 15 settembrescorso, nella Sala degli Stemmi di PiazzaXV Marzo, a Cosenza.

La finalità del Progetto didattico-educa-tivo, consiste nella realizzazione di ma-nufatti, gioielli e bigiotterie, creatiattraverso un apposito studio di riciclodei materiali utilizzati, nonché la promo-zione delle creazioni attraverso l’allesti-mento di una mostra conclusiva.“Annettiamo notevole importanza a que-sto Progetto solidale - commenta in me-

rito l’Assessore Provinciale alla Culturae alle Pari Opportunità, Maria FrancescaCorigliano - perché esso realizza inter-venti diretti a garantire la promozione edil rafforzamento della cultura delle pariopportunità soprattutto in un ambitomortificato dalla costrizione che è illuogo di pena. Dare alle detenute l’op-portunità di apprendere un’attività come

questa, recuperando le proprie risorseindividuali, fornisce loro sani stimoli peruna riprogettazione della persona nelproprio ambito di vita personale e so-ciale, rendendole protagoniste di un per-corso nuovo verso la riabilitazione civilecon prospettive per un domani diverso epiù ricco di competenze”.Alla conferenza di presentazione del pro-

getto sono intervenuti il Presidente dellaProvincia, on. Mario Oliverio, l’AssessoreProvinciale alla Cultura e alle Pari Op-portunità Maria Francesca Corigliano, ilDirigente Scolastico dell’ITIS Fermi diCastrovillari, Prof.ssa Clementina Ian-nuzzi, i referenti scolastici del progetto,la dott..ssa Lio, delegata del Direttoredella Casa Circondariale di Castrovillari.

“Bagliori di Gemme”, presentatoprogetto per la Casa Circondariale

Sabato 24 settembre, alle ore 9.30, nellasala “Varcasia” della Chiesa di S. France-sco, a Castrovillari, la Fondazione “il filod’Arianna” organizza un convegno sultema “Diagnosi precoce delle malattiepsichiatriche”.Il perché di un convegno organiz-

zato dalla Fondazione, lo abbiamo

chiesto al suo presidente Antonio

Di Diego.

« “il filo d’Arianna” è un’associazione digenitori di ragazzi diversamente abili e sioccupa del recupero cognitivo e com-portamentale ditali soggetti. Perciòtutte le problema-tiche attinentiall’handicap non lesono estranee, male conosce e se neoccupa. A maggiorragione, la fonda-zione si occupa diaffrontare e dif-fondere le conoscenze e le problemati-che medico-scientifiche attinenti alla suaragione d’essere. Ma, soprattutto, la fon-dazione ha organizzato il convegnoanche per un altro motivo: la cultura tra-dizionale vuole che l’handicap sia unamalattia cronaca. Da qui il concetto e laprassi della condizione “statica” del di-sabile e l’intervento della società direttoa “contenere” il diversamente abile, perliberare/aiutare la Famiglia dal gravepeso. Lo sviluppo delle neuroscienze ha

portato alla scoperta della plasticità emutabilità anche del cervello: l’uomo è,cioè, modificabile in ogni età e in ognitempo. Per cui l’attività di recupero deldiversamente abile deve guardare nonalla famiglia, ma al soggetto stesso e mi-rare alla sua modificabilità e al suo inse-rimento sociale».Qual è, quindi, il significato del con-

vegno?

«Il convegno assume un duplice signifi-cato: di aggiornamento per coloro cheoperano con i soggetti deboli; un mo-

mento di diffu-sione di unacultura e menta-lità nuova, inoltre,che miri a supe-rare le pratichedi esclusione e aformare la societàdell’inclusione edella stessa riabi-litazione».

Al convegno partecipa la prof.ssa Mar-cella Zollino, dell’Istituto di GeneticaMedica dell’Università del Sacro Cuoredi Roma (Policlinico Gemelli); la dott.ssaAnna Lisa Mingiolla, neuropsichiatra in-fantile di Amantea; il dott. DomenicoD’Onofrio, neuropsichiatra infantile; ildott. Domenico Salvati del SSM di Ca-strovillari; la dott.ssa Manuela Laudadio,psicologa-psicoterapeuta di Castrovillari,il dottor De Cunto, gastroenterologo“medico di base” della Fondazione.

Convegno su “Diagnosiprecoce delle malattie

psichiatriche” L’Associazione Italiana di Cultura Clas-sica celebra i suoi 25 anni di attività, conuna serie di intense iniziative. Sabato 24settembre, presso il ProtoconventoFrancescano di Castrovillari, alle ore9.30, la prof.ssa Valeria Viparelli (Uni-versità “Federico II” di Napoli) relazio-nerà su “Donne del mito cretese:Arianna e Fedra nella poesia latina”.Toccherà, poi, alle ore 11.00, al prof.Mario Geymonat (Università “Ca’ Fo-scari” Venezia) dissertare su “I Romanie la scienza”. Alle ore 12.30, è previstala presentazione e l’inaugurazione dellemostre “Iter 25ennale (1986-2011)”, acura della delegazione castrovillarese, e“Beni culturali e ambientali nel Parco

del Pollino”, curata da Francesco Iaco-viello. Alle 16.30, i proff. Lucilla Aprile eLeonardo Di Vasto, racconteranno i 25anni della Delegazione A.I.C.C. di Ca-strovillari. Alle ore 17.00, tavola rotondasu “Associazionismo come valore so-ciale e promozione culturale con gli in-terventi dei proff. Valeria Viparelli, MarioGeymonat, Mario Bozzo, Gaetano Pucci,e del dr. Oreste Parise. A coordinarel’incontro la prof.ssa Donatella Lauda-dio. Sabato 1 ottobre, infine, alle ore 20.30,presso il Protoconvento Francescano, sisvolgerà un concerto di musica lirica,con le più belle arie di Bellini, Donizetti,Puccini, Rossini (biglietto euro 5,00).

Castrovillari riceverà 349.938,40 eurodalla Regione Calabria per interventidi miglioramento degli edifici scolastici.In particolare, sarà finanziato il II Cir-colo Didattico della città. Lo hannoreso noto il Sindaco, Franco Blaiotta, el’Assessore alla Pubblica Istruzione,Rosalia Vigna, in seguito alla comunica-zione dell’Assessore Regionale allaCultura, on. Mario Caligiuri, per contodel Presidente, on. Giuseppe Scopelliti.“Si tratta di un finanziamento prove-

niente — è scritto tra l’altronella mis-siva al primo cittadino - da fondi eu-ropei, assegnati alla Regione per ilperiodo 2007 – 2013 che la stessa Re-gione utilizzerà a esclusivo beneficiodelle scuole calabresi”. “Tutto ciò – èprecisato nella lettera - per costruireuna scuola accogliente e sicura”. “Undato – ha sostenuto il Sindaco Blaiotta- importante e significativo che sotto-linea l’attenzione per questo impor-tante ambito sociale”.

altri 350 mila euro per migliorarel’edilizia scolastica

nozze d’argento per l’associazioneitaliana di Cultura Classica

anno iX - n. 29 7

Castrovillari - Le lunghe ombre di unfosco passato, sono state illuminate e dis-solte dalle luci soffuse della contempora-neità. Sì, proprio così, non è retorica,poiché domenica 18 settembre scorso, laprigione più temuta dell’antichità, daitempi di Ferdinando I d’Aragona, ha ac-colto una nutrita folla, questa volta di fo-tografi, giornalisti, curiosi ed appassionativisitatori. Il Castello Aragonese di Ca-strovillari, il “nostro castello”, è statoinaugurato, nella sua corte interna e negliambienti del piano terra, con un interes-sante convegno dal titolo “Conserva-zione e fruibilità”, cui hanno partecipatostudiosi, addetti ai lavori e figure istitu-zionali. Bellissima e terribile la “torre in-

fame” ha fatto da sfondo ad una seratache ha visto la presenza di moltissimi cit-tadini ai quali il sindaco della città di Ca-strovillari, prof. Franco Blaiotta, hariconsegnato il maniero del XV secolo,mostrandosi fortemente compiaciutoper tutta l’iniziativa e ponendo l’atten-zione sull’impegno e sugli sforzi compiutifinora dall’Amministrazione Comunaleper far si che l’antica struttura aragoneserivivesse concretamente, assumendo unruolo primario per l’arricchimento cul-turale e la fruibilità turistica del nostroterritorio. Anche il prof. Luigi Troccoli, Di-rigente dell’Ufficio Scolastico Provincialedi Cosenza, e l’on. Domenico Pappaterra,presidente dell’Ente Parco, entrambi in-tervenuti, hanno espresso la loro grandesoddisfazione per lo straordinarioevento, evidenziando come il vivo inte-resse delle istituzioni e degli enti pubbliciha contribuito alla restituzione di un cosìparticolare edificio storico alla città, tra-sformandone le finalità, in quanto daluogo di detenzione per secoli, diven-tasse luogo di promozione, di divulga-

zione e di incontro culturale. La parola è,quindi, passata a Michele De Sanctis, pro-gettista e direttore dei lavori, che ha spie-gato gli aspetti puramente tecnici delleindagini preventive condotte e delle pro-cedure attuate per il restauro nonchè imomenti cruciali che hanno caratteriz-zato le scelte operative di conservazionee di recupero delle aree attualmente ri-strutturate. Il prof. Antonello Savaglio, ri-cercatore dell’Università degli Studi diMessina, con un interessante excursus, haillustrato come le condizioni storico-po-litiche, dai tentativi di soffocare, spessonel sangue, le rivolte civili, a quelli di con-trastare le nuove e sofisticate armi dafuoco, abbiano determinato le esigenze,da parte della dinastia d’Aragona, di rea-lizzare i principali sistemi difensivi cala-bresi e come il passaggio di Castrovillari,dallo stato di città demaniale, a quello difeudo prima degli Spinelli, poi dei Sanse-verino, abbia condizionato, ovviamente,le alterne vicende della fortezza castro-villarese. Il convegno, si è concluso conl’intervento del prof. Mario Vicino, Con-sulente alla Cultura del comune di Ca-strovillari, che, sulla scia del ricordo delviaggio in Calabria di Norman Douglas edelle cronache cupe di Cesare Malpica,ha, in verità, riportato, in grande rilievo,all’attenzione dei presenti, gli studi egregidel prof. Biagio Cappelli, il quale in un suostraordinario articolo apparso sulla rivi-sta “Napoli Nobilissima” nel lontano 1969,spiegò la nascita e lo sviluppo del Ca-stello Aragonese di Castrovillari, secondoi piani ed il disegno consegnati a Loisettode Summa, nominato dal sovrano arago-nese governatore “a guerra e a giustizia”

di Castrovillari, rimandando il pensierostorico alle congetture e ai progetti del-l’architetto militare Francesco di Giorgio

Martini, nonché al viaggio d’ispezione cheil suo discepolo, Antonio Marchesi daSettignano, fece in Calabria, nel 1489, ac-compagnato da Alfonso, duca di Calabriae figlio di Ferdinando I. Proprio durante la serata, il prof. Vicino,ha ricevuto l’insigne nomina quale mem-bro della Deputazione di Storia Patriaper la Calabria. A coordinare il convegno,è stata la dott.ssa Rosalia Vigna che haringraziato quanti, in vario modo, hannodato un aiuto fondamentale per la realiz-zazione della cerimonia e ha invitato ilpubblico al rinfresco preparato per l’oc-casione dall’efficiente Istituto Alberghierodi Castrovillari, sulle magiche note deigiovanissimi Stefano Bellini al pianofortee Rosanna Parisi al clarinetto, i quali con

la loro apprezzata bravura, hanno datoquel tocco romantico e seducente allaserata. Indiscutibilmente sfuggito ad unasituazione di degrado e di abbandono, ilCastello Aragonese di Castrovillari è,oggi, un ricco bene monumentale da tu-telare e, una volta ultimata la fase di re-stauro e di allestimento degli spaziinterni, anch’esso potrà fungere da poloculturale, come già è, il ProtoconventoFrancescano. Una sua corretta gestionee fruizione rilanceranno, in maniera defi-nitiva, il borgo storico di Castrovillari,come attrattiva turistica, decisiva per losviluppo economico di tutta la città.

Ines Ferrante

Foto Fabio Donato

E’stata ospitata, dal 6 al 28 agosto, nellaSala delle Arti, presso il ProtoconventoFrancescano di Castrovillari, “Sugge-stioni di pittura: l’arte italiana in mo-stra”, un’iniziativa sentita, proposta ecurata, con passione e dedizione, dal-l’infaticabile Enzo Bruno, aiutato e so-stenuto da Domenico Alichino. Unomaggio alla pittura del Novecento,una squisita antologica di opere firmateda celebri maestri italiani, un’esposi-zione di vibranti e forti personalità ar-tistiche, moderne e contemporanee,che Castrovillari, da sempre città d’artee di pregevoli artisti, ha accolto con in-tensa originalità, in una sorta di coin-volgente incontro e confronto ditecniche e di stili, per raccontare, comediceva il nostro Andrea Alfano, sempli-cemente, che l’arte è scintilla. L’eclet-tica rassegna, si è allontanata dalconsueto provincialismo per elogiare,offrendone un’ incantevole panoramica,quel ricco fervore artistico che ha ca-ratterizzato il Novecento in Italia, pro-posto come intenso momento didialogo dei sensi e delle percezioni, trai pittori ed il pubblico e come occa-sione per far emergere l’eccezionalescenario estetico della tradizione arti-stica italiana. La mostra, ha rivelato, elo-quentemente, tracce intriganti ecuriose di individualità culturali, prota-goniste di creazioni straordinarie, fram-menti di pure spiritualità, di tendenzeespressive aperte a mille riflessioni del-l’anima, a mille tratti esplorativi carat-terizzanti, ha dispiegato i cromatismi ele sfumature di significative opere, sug-gerendo atmosfere ed emozioni singo-lari e consentendo di riscoprire, conocchi amabili e sensibili, la presenza el’essenza di veri e propri capolavori,l’estro e l’ingegno creativo di artisti au-tentici, tra i quali, non sono mancati, glieccelsi pennelli castrovillaresi. “Sugge-stioni di pittura” ha evocato la produ-zione artistica del ventesimo secolo, giàben nota ed apprezzata, ma l’ ha ricon-dotta, altresì, ad un’eterogenea dimen-

sione intellettuale, libera da pregiudizi econvenzionalismi, stimolando il gustopersonale dei visitatori ad ammirareogni lavoro, ogni tela, ogni dipinto, dalfigurativo all’astratto, a privilegiarneparticolari forme e rappresentazioni, alasciarsi attrarre da descrizioni di pae-saggi, di ritratti o di nature morte, afarsi intrigare dagli effetti e dalle meta-morfosi della pop art, ma permettendo,senza dubbio, di ritrovarvi testimo-nianze dell’intima partecipazione diogni artista, prove dense di contenutie di motivi ispiratori che ne svelanotutta l’ideale umanità. L’iniziativa, resapossibile dall’Amministrazione Comu-nale della città di Castrovillari, nellapersona del Sindaco, prof. FrancescoBlaiotta, si è avvalsa della disponibilitàdell’Assessore alla Pubblica Istruzione,dott.ssa Rosalia Vigna, e della tenace epreziosa collaborazione del consulentealla Cultura, prof, Mario Vicino, nonchédocente di Storia dell’Arte nei Licei, ilquale l’ha fortemente voluta, ricor-dando come l’evento non intendesseripercorrere, criticamente, le genesi ed

i percorsi artistici dei pittori in mostra,ma, inaugurando l’estate castrovillaresedel 2011, mirasse a rientrare in queglieventi di “qualità” che risvegliano e va-lorizzano la cultura italiana, vigorosa edidillica àncora per le generazioni attualie future, e quel cospicuo patrimonioartistico, che affondando le sue radicipiù antiche nella gloriosa Magna Gre-cia, ha reso grande l’Italia, nel suo si-gnificato più puro e più vero di identitàed appartenenza. Un patrimonio arti-stico che non si può dimenticare e chenon può essere cancellato dalla nostramemoria storica, una risorsa di talentiche, proprio in occasione delle cele-brazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’ Italia, è ancor più sentita e ri-torna, prepotentemente, a farsi amare,e a far volgere ancora lo sguardo, com-mosso, scevro da ogni forma di reto-rica, anche al ricordo del talentoartistico di quei pittori-patrioti, chetanto contributo hanno dato alla na-scita della nostra nazione.

Ines Ferrante

Suggestioni di pittura: l’arte italiana in mostra a Castrovillari

il Castello aragonese, riconsegnato alla collettività

Foto ABM Report Foto Pino Iazzolino

Foto Pino Iazzolino

8 anno iX - n. 29

Via Federico D’atri n. 14 (trav. via Roma) - Castrovillari Tel. 0981.1980547 - Fax 0981.1980475Cell. 347.9749185 - 347.3564778e-mail:vincenzofusca@hotmail.it

L’Oracolo del tempo di Vincenzo Fuscà

COMPRO/VENDO/SCAMBIO Orologi e gioielli da collezione importanti d’epoca e moderni delle migliori marcheVASTO ASSORTIMENTO DI GIOIELLI IN ARGENTO 925/00

anelli, bracciali, collane, orecchini, pendenti, completi

SI EFFETTUANO RIPARAZIONI DI OROLOGI D'EPOCA E MODERNI DELLE MIGLIORI MARCHE E DI ALTA GAMMA, RESTAURO E RISTAMPA QUADRANTI,PULIZIA MOVIMENTI,REVISIONI MOVIMENTI, LUCIDATURA CASSE,SOSTITUZIONI VETRI.

Una storia semplice, ricca di pas-sione e di impegno da parte diuna Castrovillarese che ha coro-nato il suo sogno musicale pressol’Istituto di Alta Formazione Cri-tica e Musicale “Rodolfo Franci”di Siena. La storia comincia neglianni novanta quando una ragaz-zina sulle orme del fratello Biagioche già suonava la tromba si im-merge anche lei nell’avventuramusicale cominciando a suonareil clarinetto nella Banda Musicale“S. Giuliano” di Castrovillari. IlMaestro Scorza di Cassano indi-vidua nella ragazzina, volenterosadi apprendere, le doti musicali eda allora Teresa oltre ai brillantirisultati scolastici associa anche lavocazione musicale. Contempo-raneamente agli studi classici delLiceo Ginnasio “G. Garibaldi” diCastrovillari, viene ammessa al

conservatorio “S. Giacomanto-nio” di Cosenza. Finito il LiceoClassico si pone il problemadell’Università e sceglie perciò lasede Senese sia per la musica cheper Giurisprudenza.Ben presto entra a far parte dellaBanda Municipale “Città del Palio”di Siena della quale attualmente èparte integrante e primo clari-netto solista.A parte anche di altre Bande Mu-sicali Toscane partecipando ai variappuntamenti nazionali ed esteri.Gli studi Universitari e Musicalifanno registrare successi lusin-ghieri e il giorno 20 settembre2011 Teresa Giusy corona il suosogno musicale compiendo glistudi in clarinetto a pieni votipresso l’istituto di Alta Forma-zione Artistica e Musicale “Ro-dolfo Franci” di Siena.

teresa Giusy mazzafera magistralmente maestra di clarinetto

ISTITUTO DI ALTA FORMAZIONE MUSICALE “RODOLFO FRANCI” DI SIENA

Martedì 20 settembre 2011

Teresa Giusy MazzaferaHa coronato il suo sogno musicale compiendo gli studi in clarinetto

a pieni voti

A Teresa Giusy gli auguri più fervidi da parte dei genitori Saverio e Anna Maria Tarantino,

dai nonni, gli zii, i cugini, i parenti e gli amici tutti.

Si è svolto, presso il Teatro Politeama diCatanzaro, per come previsto fin dal mo-mento della sua formazione, il tanto at-teso primo concerto della OrchestraRegionale delle Scuole della Calabria, acura del Maestro Fabio Antonio Ditto,con la direzione, sul palcoscenico, delMaestro Ferruccio Messinese. Tutti presenti i circa 60 elementi compo-nenti l’orchestra che avrà l’onore el’onere di rappresentare la nostra re-gione nei più importanti teatri italiani. Tra i giovani concertisti selezionati loscorso mese di maggio, in una serie di ri-

gide selezioni tra gli alunni particolar-mente meritevoli e con spiccate qualitàmusicali, frequentanti le scuole seconda-rie di I e II grado della regione, come si ri-corderà, aveva trovato meritatissimospazio la violinista castrovillarese, Bea-trice Limonti, figliola del dott. Gaetano,studentessa al conservatorio di Cosenza“Stanislao Giacomantonio”. Anche la giovanissima concertista (ap-pena 16 anni) era sul palcoscenico del-l’immenso teatro del capoluogo peressere ammirata, insieme a i suoi colle-ghi, dal qualificato pubblico presente in-tervenuto per partecipare allaconferenza di servizio promossa con iDirigenti Scolastici della Regione Cala-bria per l’avvio del nuovo anno scolastico.Oltre 800 le presenze registrate in occa-sione della manifestazione che si è apertacon l’esibizione appunto dei ragazzi dell’Orchestra regionale delle Scuole dellaCalabria accolti dall’entusiasmo e dagliapplausi del numeroso pubblico, tra cui ilDirettore Generale delle Scuola dellaCalabria, prof. Francesco Mercurio, l’ on.Mario Caligiuri, i presidi rappresentanti lescuole regionali, insieme a diversi sindacicalabresi. L’orchestra ha eseguito, all’ini-zio, l’Inno di Mameli, per poi cimentarsi inbrani come la Carmen di Bizet, l’Inno allagioia di L.V. Beethoven (Inno Europeo)

per concludere con l’intramontabilebrano di Renato Carosone “Tu vu fal’americano “ in versione swing e jazz, tralo stupore del pubblico presente che hariempito ogni angolo del famoso teatro,uno dei più grandi d’Italia e il più grandedel Sud. La giovane violinista castrovilla-rese, corona, così, un sogno non privo,però, di grandi sacrifici. Basti pensare che

le prove d’orchestra, si sono tenute, in-fatti, proprio durante questa lunga e ro-vente estate, presso la fondazione“Terina” di Lamezia Terme. D’ora in avanti l’orchestra si esibirà invarie parti della regione Calabria, pertoccare, poi, i teatri più famosi d’Italiaesibendosi in pezzi classici e moderni delvasto repertorio musicale. Enorme la

soddisfazione del maestro Fabio AntonioDitto che ha voluto realizzare questogrande progetto per affermare che la Ca-labria e i suoi conservatori, tra cui spiccaquello di Cosenza, sanno creare invidiabilitalenti musicali in grado di tenere testaa tanti altri musicisti provenienti dal restodel meridione.

Giuliano Sangineti

Primo concerto dell’Orchestra regionale delle Scuole della CalabriaLa violinista castrovillarese, Beatrice Limonti, al Politeama di Catanzaro

Ospiti d’onore l’assessore regionale MarioCaligiuri e il Direttore dell’Ufficio Scolastico

regionale, Francesco Mercurio

9anno iX - n. 29

Si rinnova, come ogni anno, il tradizionaleappuntamento con la “Festa dell’Anziano”,organizzata dal Centro Aggregazione So-ciale Anziani “Varcasia”, giunto alla settimaedizione. Nel giardino del palazzo, la se-rata di domenica 11 settembre scorso, èstata l’occasione per discutere del ruolodella terza età nella società attuale, spessoprotesa verso il futuro, senza tenere nellagiusta considerazione il passato, relegatoa pesante fardello da far scivolare nel di-menticatoio. Negli interventi del presi-dente, Mariano Zicari, del segretario,Antonio Pugliese, che ha coordinato lamanifestazione, e del Segretario dello SPI,Nino Rubini, è emerso come la terza etàsia un tempo da vivere con serenità e so-prattutto con la possibilità concreta di es-

sere praticamente utili alle nuove genera-zioni. Insomma, riscoprire un tempo dellavita che non prevede il ripiegarsi su sestessi, ma la consapevolezza di essere unaimportante parte integrante del mondoodierno. Nel corso della serata sono statianche premiati l’uomo e la donna più an-ziani iscritti al Centro. Onelia Mulfetti eGuido Pratesi hanno ricevuto una targa aricordo della manifestazione che è poiproseguita con la distribuzione di dolci ti-pici (zuccheriddi), le foto ricordo e tantamusica a cura del fisarmonicista Anto-nello. Giusto per ribadire, qualora ce nefosse bisogno, che essere anziani puòanche far rima con allegria.

Gaetano Pugliese

Settima edizione per la“festa dell’anziano”

Lunedì 5 settembre scorso, l’Associazione “Vigne”ha offerto ad un pubblico numeroso e motivato, unainteressante e gustosa conversazione con lo storicoGianluigi Trombetti nella calda atmosfera del risto-rante ‘La Perla’ di Castrovillari, introdotta simpati-camente dal suo Presidente, avvocato AngeloCosentino. Nel trattare il tema della serata, “Ca-strovillari attraverso le sue immagini storiche”,Trombetti si è servito di alcune fotografie della vec-chia Castrovillari, alcune delle quali gentilmente for-nite da famiglie castrovillaresi doc, che, attraverso leimmagini di strade, edifici, mestieri, davano l’impres-sione di una comunità in fermento, proiettata versoun futuro di crescita e benessere. I presenti, hannopotuto esaminare perfino dei disegni della Castro-villari del ‘700, reperiti in Francia dal Trombetti conil ben noto rigore intellettuale. Le immagini più re-centi, risalenti agli anni ’40, ’50 e ’60, hanno provo-cato in molti tanta nostalgìa: non del ‘come eravamo’,ma del ‘come avremmo potuto diventare’. Il tempo,l’incuria e l’ignoranza hanno cancellato edifici di pre-gio e selciati caratteristici. Tutti comprendiamo che

bisogna pagare un prezzo al progresso, quindi è com-prensibile che, con il diffondersi dei servizi primarinelle abitazioni, sia sparito l’antico lavatoio. Com-prendiamo, però, molto meno, le ragioni della spari-zione del ‘chiosco’ in piazza Municipio o del‘trasferimento’ dei massi levigati che formavano unodei due sedili del ‘Semicerchio’. Come pure singo-lare, per non dire inspiegabile, rimane la sparizione(o la spartizione?) dei due carri funebri completi diangeli dorati e lampade abbrunate che anticamente(fino agli anni ’50) erano trainati da cavalli bardati diviola; comprensibile la sparizione delle povere be-stie, ma il resto? Chi conosce le lezioni (perché divere e proprie lezioni si tratta) di Trombetti, sa cheegli non indulge né nella retorica né nella nostalgìa,perché il suo non è mai uno sguardo rivolto esclu-sivamente al passato; è piuttosto una ricerca meti-colosa e puntuale delle nostre radici e di quel futuroche esse già contenevano……le considerazioni sucome abbiamo realizzato quel futuro, Trombetti lelascia a noi ed alla nostra sensibilità. La serata si èconclusa con una piacevole degustazione di taralli,

crostata e vino, sotto le stelle di una calda serata disettembre, nel cuore delle Vigne.

nelle “Vigne” di Castrovillari... un tuffo nel passato

Villa Ugo - Vigne di Castrovillari - 1935

Gianluigi Trombetti

10 anno iX - n. 29

Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005

Iscrizione R.O.C. n. 13126

Edito da Associazione Culturale PromoIdea Pollino

Sede operativa: Zona PIP - Castrovillari

Stampa: AGM – Zona PIP - Castrovillari - tel. 0981.483001

Tiratura: 5.000 copie

Distribuzione gratuita il sabato e la domenica

a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro,

San Basile, Saracena

Direttore Responsabile - Giuliano Sangineti 328.1043996

Direttore Editoriale – Angelo Filomia 328.1046251

Segretaria di redazione – Barbara Sangineti

Pubblicità – 349.5328194 - 388.8521221

La collaborazione alla testata è libera e gratuita. Il settimanale è

aperto a tutti coloro che desiderino collaborare nel rispetto dell’art. 21

della Costituzione che così recita “Tutti hanno diritto di manifestare

il proprio pensiero con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di dif-

fusione”, non costituendo, pertanto, tale collaborazione gratuita alcun

rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma.La Dire-

zione si riserva di apportare modifiche agli articoli inviati che do-

vranno avere preferibilmente lunghezza non superiore a 35 righi

standard ed inviati per posta elettronica all’indirizzo: ildiariodica-

strovillari@virgilio.it Eventuale materiale non pubblicato non verrà

restituito. E’ consentita la riproduzione anche parziale dei testi ci-

tandone la fonte.

Scriveteci a: ildiariodicastrovillari@virgilio.it

Visitate il sito web ww.ildiariodicastrovillari.it

IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINO

Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

CASTROVILLARI - «Sono un uomo dimondo, ho fatto tre anni di militare aCuneo», recitava il grande Totò. Nell’Italiadel dopoguerra, dove si viaggiava solo permotivi di lavoro, gli unici ad aver visto re-altà diverse da quelle del proprio paese,erano gli uomini che avevano svolto il ser-vizio militare. Oggi le cose sono cambiate.E per crescere, possono bastare anche tresettimane con la divisa. Qualcuno l’hachiamata mini-naja. In realtà il nome uffi-ciale del progetto è «Vivi le Forze armate»e prevede corsi di formazione teorica epratica da tenere nelle caserme, per uo-mini e donne dai 18 ai 30 anni. Da qual-che giorno (il 16 settembre), 23 volontari,hanno concluso l’esperienza del secondocorso presso la sede della 2ª Compagniadi Castrovillari dell’11° Reggimento Genioguastatori di Foggia. Diploma finale, inevi-tabile commozione, scambio di indirizzi efoto ricordo. I dati: 12 le ragazze e 11 i ra-gazzi; il più vecchio aveva 21 anni, la più

giovane 18. Regioni di provenienza? DallaLombardia alle Marche, passando perCampania, Lazio, Calabria, Sicilia e Puglia.La curiosità: tutti hanno deciso di presen-tare domanda per diventare volontari conferma annuale nell’Esercito. Una sceltamotivata, meditata, frutto dell’esperienzamaturata come «cittadini con le stellette».L’assaggio di vita militare è piaciuta. GisellaLoparco è di Carovigno. Papà sottufficiale.Ma in famiglia ne basta uno, di militare.«Così ho fatto tutto di nascosto - spiega.Ho presentato la domanda e ho messopapà e mamma di fronte al fatto com-piuto». Tutto oro quello che luccica? «Èstata un’esperienza illuminante. C’è moltapiù umanità in questo ambiente di quantosi possa pensare. Mi è piaciuto lo stare in-sieme, il condividere i momenti, dai più fa-cili ai difficili, il senso di appartenenza».Giovanna Cinquepalmi, di Foggia: «Non ciandare, mi dicevano a casa. Io, invece, hovoluto provare, toccare con mano questa

realtà. Mi è piaciuta. L’anno prossimo pre-senterò la domanda per arruolarmi».Chiara Tavolacci, una laurea nel curricu-lum, siciliana, maresciallo di professione.Lei è stata l’istruttrice del corso. Bilancio?«Tante soddisfazioni. Ho cercato di tirarefuori il carattere di questi ragazzi, forse lacosa più difficile. Penso di esserci riuscita:hanno superato la timidezza, hanno impa-rato a farsi rispettare nella vita». RenatoRomano arriva da Brescia. Viaggio in pul-lman, accompagnato da pregiudizi e ideesbagliate. Superati dall’esperienza: «Qui la-scio un pezzo di cuore. Mi sono sentito acasa. E voglio fare il fante alpinista». I vo-lontari hanno corso, sparato (ma solo conle armi soft air), montato tende, lettocarte topografiche, scoperto l’importanzadel gioco squadra, affrontato anche l’argo-mento delle missioni all’estero: la pace e lasicurezza dipendono, più che dalle risolu-zioni Onu, dalla volontà di lottare e di sa-crificarsi per il bene comune. E in tempi dilocalismi e di globalizzione c’è anche chiha scoperto il valore della Patria. Di que-sti tempi, non è poco.

Gaetano Campione

La Direzione del settimanale ricorda che qualsiasi e-mail, lettera, segnalazione o quant’altro trasmessa al giornale, deve sempre contenere la firma del mittente ed un recapito telefonico cui la redazione possa fare ri-ferimento, pur garantendo, se richiesta, l’assoluta anonimità. Pertanto tutte quelle segnalazioni, in assenza degli ormai noti requisiti, non potranno essere pubblicate. E’ consentita la riproduzione anche parziale deitesti citandone la fonte. La Direzione si riserva, altresì, di apportare modifiche agli articoli inviati che dovranno avere preferibilmente lunghezza non superiore a 35 righi standard ed inviati per posta elettronica al-l’indirizzo: ildiariodicastrovillari@virgilio.it Eventuale materiale non pubblicato non verrà restituito. (G.S.)

Soldati per 15 giorni. Piace la voglia di divisa

In un articolo comparso il 4 luglio scorso sulportale di informazione locale abmreport.it , sielogia l’impegno dell’Amministrazione comu-nale contro l’abbandono dei rifiuti. Letteral-mente riporto: “Con l’estensione della raccoltaporta a porta, una porzione di territorio co-munale sempre maggiore, i ricettacoli di rifiuti acielo aperto sono diminuiti. Questo perchésono spariti via via i cassonetti la cui area anti-stante era sempre invasa da scarichi abusivi dirifiuti”. Premetto che sono assolutamente favorevolealla raccolta differenziata che nel mio paese rag-giunge percentuali di tutto rispetto, peròl’obiettivo di queste mie poche righe è quellodi puntare i riflettori su un problema che ho de-nunciato già in qualche altro numero del Dia-rio, ovvero, l’abbandono di rifiuti nella piazzoladi sosta (?) situata a circa 200mt. dopo la ca-serma militare in direzione di San Basile. E’ al-quanto strano che debba essere – per

l’ennesima volta - un cittadino di un altro paesea denunciare la drammatica situazione ambien-tale che caratterizza quel tratto di strada. Io ca-pisco che ai castrovillaresi possa importarepoco o nulla di quel fazzoletto di terra, ma avolte conviene non limitarsi a guardare solo nelproprio orticello. I turisti che arrivano a San Ba-sile (la maggior parte del nord Italia, li dove lasensibilità ambientale è maggiore) esprimonosenza esitazione il loro rammarico per quel-l’obbrobrio che i loro occhi sono costretti asorbirsi. Io che faccio quella strada più di unavolta al giorno, ho notato che gli stessi identicisacchetti pieni di rifiuti si trovano nello stessoidentico punto da almeno un mese. Allora ioche sono un ambientalista convinto, chiedo, alSindaco Blaiotta, per quale motivo quella piaz-zola di sosta non viene ripulita? E’ mai possibileche nessun’altro non le abbia sollevato questoproblema?

Fabio Tamburi

Quanti rifiuti sulla S.S.105 Castrovillari - San Basile!!!

Ha preso il via, venerdi 16 settembrescorso, la settima edizione di Piazza Ar-curi, esposizione di arte e di artigianatopatrocinata dall’ Amministrazione comu-nale, e quest’ anno inserita a tutti gli ef-fetti nel programma dell’ Estatecastrovillarese. Piazza Arcuri nasce da una iniziativa divari soggetti gravitanti nell’ orbita dellaGalleria d’Arte “ La bilancia”, sita pro-prio in via Arcuri a Castrovillari, con l’obiettivo di rivitalizzare l’ area rionale,

coniugando le caratteristiche ambientalied emotive offerte da quella che, nel dia-letto castrovillarese, è definita come “ avanedda “ (il vico), all’ arte ed all’ artigia-nato, il tutto condito da spettacoli di ar-tisti ed associazioni o che, come nel casodi Accademia Cuba Danza, del Coro Po-lifonico e del “ Gruppo Integrarsi “, fannoparte del comitato organizzativo. Un’ idea semplice ma nel contempo ge-niale perchè dona ad espositori ed arti-sti la possibilità di proporsi, facendo

rivivere il quartiere. Venti gli espositori che hanno propostole loro capacità creative, e numerose,come al solito, le associazioni parteci-panti, ognuna con le proprie specificità. La tre giorni, conclusasi domenica 18settembre, quotidianamente ha offertouno spazio dedicato ai bambini curatodalla ludoteca Giocolandia. Gli spettacolisono stati aperti da Accademia CubaDanza. Apprezzata anche l’ interpreta-zione della professoressa Gioffrè di al-

cuni passi e poesie in vernacolo castro-villarese, coadiuvata dal gruppo folklo-rico della Pro Loco del Pollino. Da segnalare tra gli spettacoli, oltre allariconferma dei “Sonaturi “, giovanissimogruppo capeggiato da Vittorio Pio D’Agostino con i ritmi della tradizione ca-strovillarese, il coro polifonico ed igruppi “Sand Creek” ed “Hada De Luna”. Non sono mancate durante la kermesse,la degustazione di prodotti tipici locali,

quali le vecchiaredde, o delle specialitàdi altri luoghi, quest’ ultime, curate dal “Gruppo Integrarsi “. Una manifestazione nostrana, “Piazza Ar-curi” che si ripropone, nel tentativo disopravvivere agli anni ed offrire ad unrione di Castrovillari, spettacolo ed in-trattenimento, permettendo a chi viabita di partecipare intensamente al-l’Estate Castrovillarese.

Piazza arcuri alla settima edizione

“La Pro Loco di Castrovillari è ilfiore all’occhiello della Provincia diCosenza. L’Amministrazione co-munale, invece, non è stata ingrado, in dieci anni, diesprimere un Assessoreal Turismo capace dipromuovere neancheun pezzo di tarantella ocreare attività di diver-timento o di intratteni-mento”. Lo afferma ilportavoce di IDV di Ca-strovillari, Pinuccio Vizzi.“La Pro Loco, quindi, èuna Associazione che può pro-grammare eventi che interessano igiovani ed i meno giovani per

creare una “movida” che possaportare qui, appassionati da tutto ilterritorio durante l’estate e anchenelle feste natalizie. La Città, in al-

cuni periodi dell’anno,avverte la necessità divivere il tempo liberoattraverso il diverti-mento, l’aggregazione ela socializzazione deigiovani. Non si può vi-vere di rendita tuttol’anno con il Carnevaleed il Festival del Fol-cklore. Ma è mai possi-

bile che in alcuni Comuni viciniorigli spettacoli fioriscono e cresconoa spese dei Comuni, mentre noi

siamo eternamente in crisi econo-mica e siamo in grado appena di al-lestire fiere e mercati?”.Sempre il portavoce di IDV di Ca-strovillari, Pinuccio Vizzi, esorta, inun altro comunicato stampa, i Sin-daci del Pollino ad incatenarsi tuttie ad andare a Catanzaro a difen-dere il lavoro e la sanità in questoterritorio dove le emergenze au-mentano costantemente. “Se nonvolete incatenarvi – conclude te-stualmente il comunicato - vergo-gnatevi e dimettetevi tutti. Iproblemi dei cittadini non si risol-vono restando comodamente alcomando e seduti senza conclu-dere niente”.

Vizzi (idV): Cercasi assessore al turismo

11anno iX - n. 29

Lunedi 19 settembre: ore 17.30 circa.Transitando in via Mario Cappelli, (allespalle del Supermercato Pam di Viale delLavoro), finisco in una buca di circa 40 cm.Inizio allora ad effettuare un giro di tele-fonate: chiamo i Vigili e mi rispondonoche sono impegnati al Consiglio comu-nale; provo ai Carabinieri, ma hanno unasola pattuglia e sono anche loro al Con-siglio comunale; provo, quindi, alla Polizia,e pure loro, lo stesso, sono là al Consigliocomunale. Qualcuno, addirittura, non ri-cordo onestamente chi, mi dice che miconviene chiamare un carro attrezzi e far-

mela portare via. Ma io ricomincio a tele-fonare: sia i Vigili, che i Carabinieri, che laPolizia, mi rispondono che appena finitoil Consiglio comunale sarebbero arrivatisul posto. Intanto il tempo passa. Trascor-rono circa tre ore (tre ore del mio la-voro perso, faccio l’imbianchino).Apprendo, ascoltando la gente residente,che non sono il primo a finire in questabuca. Vengo a sapere, inoltre, che la pre-senza della buca (… del cratere) è statagià più volte segnalata evidentemente conesito negativo, come riesco a constataredi persona con la mia cara automobile

con cui, tra l’altro, ci lavoro. Io dico, un pòdi catrame per coprirla no? Per fortuna, ildanno causato è stato solo alla macchina... Per concludere, dopo tre ore d’attesache venisse qualcuno, ho chiesto l’aiuto adelle persone per tirare fuori la macchinadalla buca e ho potuto, così, rientrare acasa facendomi trainare. Adesso michiedo: chi me li paga i danni subiti? Il Co-mune? Ma, quando? Fra tre o quattro annie poi ci sono le spese dell’avvocato ecc.ecc. ... E io pago, diceva il grande Totò.!!!Lettera firmata

Grossa buca, cattura un auto

Come avviene per consuetudine neiPaesi del Nord Europa, anche a Castro-villari, specie alle Vigne, sta prendendosempre più piede la moda di avere la pi-scina (per chi se la può permettere) masoprattutto di farsi con le proprie maniun esteso prato all’inglese e natural-mente un bell’orto con tutte le verduredi stagione capace di soddisfare un’in-tera comunità. Il problema è che alNord dell’acqua non sanno come libe-rarsene, mentre per noi è un bene cosìraro e prezioso che andrebbe utilizzatocon oculatezza e parsimonia. Ti aspettipertanto che l’irrigazione avvenga me-diante la raccolta dell’acqua piovana inapposite cisterne, e invece no: c’è l’ac-quedotto rurale a portata di mano, ma-gari con qualche attacco anche abusivo,che serve per la bisogna! Naturalmente,man mano che aumenta la calura estiva,per non vedere ingiallire il prato e de-perire l’orto si manovra l’impianto au-tomatico per aumentare le ore diirrigazione. Risultato: nel pieno della sta-

gione estiva l’acqua, in tutte le 24 ore,arriva con il contagocce e addirittura,dal 16 al 23 agosto, in alcuni punti dicontrada Archidero, è mancata del tutto.Inconcepibile e insopportabile.Pertanto, tuo malgrado, sei costretto aritornare a Castrovillari, ma se abiti inuno dei palazzi che contornano il ParcoGiochi, ti rendi subito conto che sei ca-duto dalla padella nella brace.Che durante tutta la stagione estiva, nelParco, si possa fare animazione a tuttotondo, è cosa lodevole e gradita; che ilteatrino si trasformi in una pista daballo, dove possano trovare svago esfogo tante persone, specie ragazzi, ècosa piacevole e coreografica anche davedere (a proposito di musica, compli-menti all’autore della musica e delle pa-role del rap che chiude spesso leserate).Quello che però è inconcepibile e in-sopportabile, è l’alto volume della mu-sica. Per 70/90 giorni all’anno, esserecostretti a sentire lo stesso copione e in

modo intollerabilmente alto, diventa unvero e deleterio bombardamento so-noro per quelle 50/60 persone chestanno nell’area della pista, e una rot-tura di …timpani per chi abita nei din-torni (200 persone?) o si ritrova nelparco con altri intenti (150 persone?).So che il motto che è stato coniato èVIVERE IL PARCO…. Ma deve essereun modo soddisfacente per tutti! Ma-gari utilizzando adeguatamente (stavoltasì!!!) il sistema automatico e autonomodi irrigazione di cui il Parco è dotato inmodo da renderlo un polmone verde eaccogliente per la città, piuttosto chevederlo ridotto ad una landa deserta. Per quest’anno, ormai, si aspettano leprossime piogge settembrine per ve-dere normalizzarsi le situazioni de-scritte. Voglio sperare però che l’annoventuro, invece, lo facciano per tempo iServizi Comunali addetti, piuttosto cheil Servizio Meteorologico.

Lettera firmata

L’acqua potabile, si sa, rappresenta unbene prezioso per la collettività; talvolta,però, accedere ad una fontana pubblicadella propria città per trarne refrigerio,può rivelarsi fatale. Chi scrive è un gio-vane castrovillarese insoddisfatto che,pur amando il proprio paese, non puòfare a meno di constatare come la nostraamministrazione, sempre pronta e vigilead emanare disposizioni, ordinanze, di-vieti e sanzioni al fine di contrastare i fe-nomeni del degrado urbano edell’inciviltà diffusa, poco fa per assicu-rare ai suoi cittadini una serena frequen-tazione delle aree e spazi urbani; nulla fa,in verità, per ravvisare circostanze chepossano arrecare pregiudizio o danni allapubblica incolumità. Questa volta, nontrattasi di strade rimaste troppo a lungoincomplete e non asfaltate le cui bucheo voragini hanno danneggiato più volte i

pneumatici della mia auto, nè trattasi deimarciapiedi divelti e dissestati dalle radicidegli alberi lungo Corso Calabria (diven-tati un potenziale pericolo e un ostacoloalla deambulazione soprattutto alle per-sone anziane o svantaggiate). Trattasi, in-vece, di un servizio semplice, immediato,facilmente fruibile e alla portata di tutti: lafontanella pubblica , la cui manutenzione,purtroppo, viene trascurata e tenuta inscarsa considerazione dai nostri ammini-stratori, pur costituendo la stessa unasorta di arredo urbano per tante piazzee, perché no, la carta d’identità per lacittà soprattutto verso i forestieri. Tra letante esistenti, merita la giusta attenzionequella ubicata alle fine della stradina co-munale che, inerpicandosi sul colle, portaall’area antistante il santuario della Ma-donna del Castello. La fontanella, a tuttinota, costituisce un vero refrigerio per

turisti e residenti che vi approdano ma,nel contempo, ahimè, un grave pericoloper chi come me non è riuscito a vincerela tentazione di accedervi. Era il 24 ago-sto, uno dei pomeriggi più caldi e afosi diquesta stagione estiva, quando, uscito dalSantuario per aver partecipato ad una ce-rimonia nuziale, mi avvicinavo alla fontanaper rinfrescarmi , ma non facevo intempo a raggiungere la bocchetta d’ac-qua, in effetti piuttosto bassa, poichè ilfondo circostante, reso viscido e mel-moso per la presenza di alghe, mi facevascivolare e cadere rovinosamente bat-tendo violentemente la parte occipitaledestra sul bordo arrugginita della stessa.A rendere inevitabile la caduta, contri-buiva la leggera pendenza del fondocolmo d’acqua. Imbrattato di fango nelmio vestito a festa e con l’orecchio san-guinante, soccorso dagli amici, correvo

in ospedale dove mi veniva praticatod’urgenza una tac la quale accertava unacontusione cranica, trauma contusivo delpadiglione auricolare dx con ferite esco-riate. Malconcio e rabbioso anche pernon essermi goduto la festa, rimanevo inospedale fino a notte tarda. A distanza dipochi giorni, vengo a sapere di altri mal-capitati che, attingendo alla stessa fon-tana, si sono procurati danni fisici per lemedesime ragioni. Mi chiedo, pertanto, seulteriore rischi potrebbero essere evitatiadottando provvedimenti e misure tec-niche di sicurezza adeguate. Un correttoprogramma di manutenzione ordinarianon dovrebbe limitarsi a garantire la po-tabilità dell’acqua, ma prevedere una seriedi interventi specifici ad intervalli benprecisi come: la pulizia del bordo super-ficiale della fontana e del fondo, l’istalla-zione di griglia antiscivolo, l’uso di

prodotti durante il periodo estivo e diantigelo nella stagione invernale ed altriservizi che rientrano nella sfera del-l’igiene ambientale di cui, però, l’ente co-munale sembra essersi dimenticato.Sicuramente ben altre saranno le prioritàfinanziarie e manutentive a cui doverpensare, però, da giovane inesperto dipolitica, ritengo che un buon funziona-mento della città, dipende sempre più,proprio in un momento di crisi econo-mica, dall’attenzione che ha l’ammini-strazione di tutti quegli elementi checonformano la città alla dimensione pub-blica a partire da quelli più banali come“la fontanella pubblica”. Se è l’ammini-strazione comunale a non tutelare perprima i propri beni, come ci si può aspet-tare che lo facciano gli altri?

Massimiliano Longo

miglioriamo il servizio delle fontane pubbliche

Dalla padella nella brace...aspettando la pioggia

Ma cosa sta succedendo in questopaese? Ci sono stati in questi ultimi annicambiamenti che hanno portato i gio-vani ad allontanarsi dalla città e il restodella popolazione a rintanarsi nella pro-pria casa. Molte volte mi par di abitarein una città deserta. Esco la mattina pre-sto per fare compere e, a parte gli oraritardivi di apertura dei negozi, per lestrade c’e’ pochissima gente; si può far ilconteggio delle persone. Da tempo nonsi eseguono lavori di ristrutturazione,come per i marciapiedi sollevati dallemattonelle (aspettiamo che qualcuno ciinciampi e si faccia veramente male?), lapulizia delle strade, i cani randagi checircolano indisturbati (specialmente dinotte), i cani al guinzaglio senza muse-ruola, le strade piene di escrementi deicani, cosa che ti costringe a far la gim-cana e se non sei bravo ad evitare lasporcizia te la porti in casa (e già perchémolte persone fanno sporcare i loro

cani davanti al primo portone che tro-vano senza preoccuparsi di pulire)….Ma la cosa che mi preoccupa di più, è ilforte aumento della delinquenza. Lasera, spesso, faccio una passeggiata nelpaese, sempre più deserto, e rientrosconfortata e preoccupata perchè tuttequelle cancellate che sono infisse ai bal-coni,alle finestre e portoni mi fanno ca-pire che siamo in guerra. Abbiamoperduto l’unica cosa gratuita che la vitaci ha regalato:la libertà. Già la libertà, diuscire da casa senza l’ansia di tornare etrovarla devastata, la libertà, di compe-rare un oggetto che piace e tenerlo sultavolino, la libertà di poter dormire tran-quillamente la notte, la libertà di poterrispondere al citofono di casa senzapaura che finti inviati di aziende qualiEnel o altro cercano di farti firmare con-tratti fasulli, la libertà di lasciare la mac-china parcheggiata e ritrovarla al suoposto il giorno dopo, la libertà di cam-

minare per strada e non essere scip-pata, la libertà di poter lasciare i balconiaperti, mentre si e’ in casa, senza cor-rere il rischio di entrare in una stanza etrovare il ladro. Ma perché devo essere costretta a to-gliermi da sola la libertà che mi e’ stataregalata dalla vita e che ho scelto di vi-vere? Perchè mi devo sentire oppressasolo quando guardo quelle belle casette,costruite con sacrifici,deturpate dalle in-ferriate? Io chiedo una maggiore e co-stante sorveglianza alle Forzedell’Ordine, ai Vigili. Non esiste solo viaRoma o corso Garibaldi. Il paese com-prende anche vicoli e vicoletti. Vogliopoter uscire tranquillamente senza cheil giovinastro di turno, impennando ilproprio motorino, metta a repentagliola mia incolumità; allontanarmi da casasenza timore o stato ansioso; godermila passeggiata senza alcuna preoccupa-zione! Cerchiamo di riportare la civiltà in que-sto paese. Non scordiamoci che è sem-pre stato il riferimento per tutta lagente del Pollino.

Maria Laura Celli

Castrovillari terra di nessuno!

12 anno iX - n. 29

ACCADEMIA DELLE ARTI

DIPARTIMENTO DI MUSICA “F. CILEA”

SONO APERTE LE ISCRIZIONI ALLE ATTIVITA DI LIVELLO PROPEDEUTICALIVELLO ELEMENTARELIVELLO AMATORIALE

PER TUTTI GLI STRUMENTI E CANTOPER INFO:

ACCADEMIA DELLE ARTI – TEL. 0981 27754

Universita' Europea Della MusicaA.A. 2011/12

Rilascio della Laurea in Musica (ex diploma di Conservatorio)

Iscrizioni al Biennio di Pre – LaureaScadenza Domande di Ammissione

7 Ottobre 2011 INFO: www.universitaeuropeadellamusica.it

Le Arti Terapie in genere e la DanzaTerapiain particolare ritornano da protagoniste aCastrovillari, che sta diventando sempre dipiù il centro di una nicchia d'eccellenza nelmodo di intendere la prevenzione, la tera-pia e la cura di numerose patologie e nonsolo.Già negli anni Quaranta del secolo scorso,Marian Chace scriveva che la danzaterapiaè finalizzata soprattutto a favorire la parte-cipazione degli individui al gruppo e operapromuovendo lo sviluppo dell’immaginecorporea, che è «primariamente una crea-zione sociale».La Dmt-ER incontra e abbraccia queste ba-silari intuizioni di Marian Chace. Nata da unincontro fecondo tra la danzaterapia asfondo antropologico ispirata all’Expres-sion Primitive e la ricerca gruppoanaliticaitaliana, la Dmt-ER si basa su alcune opzionidi fondo. La dimensione artistica ed espres-siva, innanzitutto. La danza è la forma piùcompleta di movimento: ne convoglia lacomponente biologico-funzionale all’in-terno di una intenzionalità simbolico-rap -pre sen tati va, nel quadro di un’esperienzaintrinsecamente comunicativa, relazionale,creativa.Il processo creativo non è ridotto a cele-

brazione narcisistica, bensì ricondotto alladinamica interpersonale in cui l’identità delsoggetto prende forma, trasformando in

modo inedito il patrimonio collettivo.Grande rilievo assume in Dmt-ER la di-mensione del gioco come «finzione crea-tiva». Il ritmo vi svolge una fondamentalefunzione di organizzatore biologico, psi-chico e relazionale: è una tessitura dinamicasul cui terreno si realizza l’accordo tra l’in-dividuo e il mondo esterno. I laboratori at-traversano diverse forme di danza,attingendo a differenti funzioni psicosoma-tiche e culture del corpo.Attraverso lo studio dei dispositivi ritualitradizionali in rapporto alla psicodinamicadei gruppi, la Dmt-ER ha formulato pecu-liari modelli di organizzazione del settingterapeutico, orientati a realizzare una basi-lare intuizione, ad un tempo filosofica e me-todologica: la via allo sviluppo di sé passasempre dall’altro. ll prossimo importanteappuntamento specifico di Dmt-Er, direttodal prof. Vincenzo Bellia, Psichiatra, Danza-terapeuta (Dmt-Apid Supervisore) Psico-terapeuta, Gruppoanalista incollaborazione con Tilde Nocera, coreo-grafa e danzamovimentoterapeuta, è previ-sto per Sabato 1 ottobre prossimo pressol'Associazione Culturale C.E.A. in via Schia-vello a Castrovillari con il Laboratorio diDmt-Er "Ritmo e pulsazione. Il laborato-rio, aperto a tutti e, per informazioni si puòcontattare Tilde Nocera al n. 380.3333856oppure via e-mail tilde@tildenocera.it.

Workshop di Danzamovimentoterapia “ritmo e Pulsazione”Sabato 1 ottobre presso l'associazione Culturale C.E.a. in via Schiavello a Castrovillari, un laboratorio aperto a tutti

. Vincenzo Bellia Tilde Nocera

13anno iX - n. 29

Al via, presso la suggestiva Cappella, neipressi del Polisportivo di Castrovillari, ilprogramma delle celebrazioni in onoredei SS. Medici Cosma e Damiano, orga-nizzato dall’omonima associazione cultu-rale in collaborazione conl’Amministrazione municipale ed altrienti. Lo hanno reso noto il sindaco,Franco Blaiotta, ed il presidente dell’As-sociazione, Vincenzo Aversa, i quali ri-cordano che “il programma prevede lecelebrazioni religiose in rito latino e bi-zantino – greco, con le parrocchie di SanGirolamo e degli italo – arbereshe di Ca-

strovillari, oltre ai vari momenti di coin-volgimento e di festa che si svolgerannoda sabato 24 a lunedi 26 settembre. Ilprimo giorno, a partire dalle ore 17.30,serata di degustazione dal titolo “i vec-chiaredde di Santi Medici” ed un mo-mento espositivo di mezzi storici a curadell’Associazione Vespa Club CastrumVillarum. La prima serata di sabato, verràconclusa dalla musica etno popolare dei“Taranta Nova”. Nella seconda serata didomenica, gli appuntamenti partirannoalle ore 21.00 con Silvia Biondi, diretta-mente da “Ti lascio una canzone (Rai

Uno). Alle 22.00 sarà di scena l’esibizionedi “Giuseppe Greco Live Tour - Sulla sciadi Gigi d’Alessio”. L’ultima serata di lu-nedi, invece, alle ore 22.00, la brava RitaForte sarà in concerto nel piazzale pro-spiciente la Cappella. Durante l’intratte-nimento musicale ci sarà l’estrazione deipremi. Sempre il 26 settembre, alla cele-brazione religiosa, parteciperà l’Orche-stra di Fiati di Morano Calabro. La piccola cappella fu costruita da Anto-nio Vigna e dalla moglie Rosalia Stabile nel1935. Per continuare l’opera d’allarga-mento della chiesetta, nel 1986, Cosimo

Vigna realizzò l’adeguamento in manieratale che la cappella potesse contenerepiù fedeli. Nel 1987 venne ripristinata laprocessione. Nel 1991 iniziarono le cele-brazioni in rito greco – bizantino per vo-lontà di un comitato italo - arbereshe,con l’approvazione del Vescovo della Dio-cesi di Cassano e quello dell’Eparchia diLungro, mentre lo scorso anno ebberoluogo i festeggiamenti per il 75° anniver-sario della fondazione della cappellaanche con l’emissione di una cartolinacelebrativa e uno speciale nnullo postale.

avviate le celebrazioni per la ricorrenza dei SS. medici

CASSANO IONIO - Con la ceri-monia di premiazione dei vincitori,avvenuta nel salone di rappresen-tanza del Palazzo di Città, si è con-clusa la terza edizione del PremioAzzinari. La giuria, composta da cri-tici, giornalisti ed esperti, dopo avereesaminato e dibattuto sulle opereprodotte dai partecipanti all’estem-poranea di pittura internazionale, inquanto ha visto anche la presenza diartisti venuti dal Kosovo e dall’Alba-nia, all’unanimità ha deciso di asse-gnare il primo premio ex aequo, aErcole Fortebraccio di Vibo Valentiae Antonino Loffredo di Volla (Napoli).Un ex aequo, anche per il secondopremio, che ha visto attribuire il ri-conoscimento, a Francesco Magia-lardi di Mileto e a Fabio Castellaneta,di Castellaneta (Taranto). Terzo clas-sificato, è stato l’artista castrovilla-rese, Saverio Sandandrea. La scelta dei vincitori, è stato eviden-ziato dal Maestro Franco Azzinari, nelcorso della cerimonia di premiazione,si è rivelata alquanto difficile, per laqualità delle opere prodotte e per letecniche utilizzate dai pittori. Percome previsto nel regolamento delconcorso, i quadri premiati sono staticeduti gratuitamente. Le opere, sonodestinate ad impreziosire la Pinaco-teca Comunale, che, ha riferito il sin-daco Gianluca Gallo, verrà allestitaappena sarà disponibile il PalazzoGallo, che l’Aterp sta restaurandoper tale destinazione d’uso, nel cuoreantico del capoluogo.La terza edizione del Premio Azzinari,ha fatto tappa anche nei comuniitalo-albanesi di Firmo e di Civita, chehanno patrocinato l’evento artistico-culturale, unitamente al comune diCassano, alla Regione Calabria e allaComunità Europea. Da segnalare,inoltre, che l’estemporanea di pittura,

è stata seguita passo passo, anche dauna troupe televisiva della rete na-zionale del Kosovo. Anche que-st’anno, il particolare centro storicocassanese, è stato oggetto di atten-zione degli artisti partecipanti, chearmati di cavalletto, pennelli e colorine hanno riportato su tela gli angolipiù suggestivi e più identificanti ilpaese. In ogni quadro, una miscella-nea di colori che ben si è coniugata

con il soggetto riportato. Il sindacoGianluca Gallo, auspicando la conti-nuità nel tempo del Premio Azzinariper Cassano, ha ribadito l’importanzae la validità del concorso artistico,soprattutto per favorire l’allarga-mento dei confini regionali e nazio-nali della conoscenza della città diCassano, anche al fine di veicolare,grazie alle decine di artisti parteci-panti, un’immagine positiva del luogo.

Premio azzinari di pittura a Cassanoterzo classificato, l’artista castrovillarese, Saverio Sandandrea

“Italianesi”, nuovo testo di Saverio La Ruina,è giunto tra i cinque finalisti del Premio Ric-cione per il Teatro, il premio più antico e piùprestigioso nel suo genere in Italia, alla sua51° edizione. Il premio, è stato assegnato sabato 17 set-tembre scorso, nell’ambito di una serataevento riservata alla cerimonia di consegna,svoltasi nella meravigliosa cornice del GrandHotel di Riccione. La Giuria, composta daAlessandro Gassman, Sonia Bergamasco, Fa-brizio Gifuni, Umberto Orsini, Elio De Capi-tani, Claudio Longhi, Fausto Paravidino,Isabella Ragonese, ha assegnato il Premio altesto “Il guaritore” di Michele Santeramo.Il Premio Riccione per il Teatro, aperto atutte le forme e le possibilità della scritturaper la scena, ha rivelato nel corso degli annitalenti assoluti come Pier Vittorio Tondelli,Antonio Tarantino, Enzo Moscato, MimmoBorrelli, Letizia Russo, Davide Enia, FaustoParavidino, e ha contribuito a plasmare unnuovo immaginario del teatro italiano. Que-

st’anno, sono stati circa 500 i copioni perve-nuti alla segreteria del premio e, per la primavolta, la rosa dei finalisti è stata limitata a solicinque nomi. “Italianesi”, scritto diretto e in-terpretato da Saverio La Ruina, debutterà alTeatro India di Roma dal 28 novembre al 3dicembre e sarà poi in tournée per tutta lastagione.

Saverio La ruina, finalista al

Premio riccione per il teatro

Miss Italia 2011 è calabrese, si chiamaStefania Bivone, viene da Reggio Cala-bria, ha 18 anni, ed è giunta in finale conil titolo di Miss Calabria. E’ stata elettalunedi scorso dai giurati in studio e daltelevoto del pubblico da casa nella se-rata in diretta da Montecatini condottada Fabrizio Frizzi, tornato a presentareil concorso dopo nove anni. Stefania è stata incoronata dalla madrina,Ines Sastre, stravincendo con un 74.8%di voti. Nata a Reggio Calabria il 15 mag-gio 1993, è residente a Sinopoli (ReggioCalabria). Alta 1,79, occhi marroni, ca-pelli castani, studentessa al Liceo Scien-tifico, aspira a laurearsi in

Giurisprudenza, ma vorrebbe affermarsinel campo dello spettacolo come can-tante o modella. Il libro che l’ha segnata?“‘I passi dell’amore, grazie al quale hocapito che bisogna vivere senza preoc-cuparsi troppo del domani. Innamorarsi,soffrire, gioire - conclude - prenderetutti i doni che la quotidianità ci offre”.Stefania spiega di aver partecipato alleprime selezioni di Miss Italia quasi pergioco, e quando ha ottenuto il titolo diMiss Calabria ha cominciato a crederedavvero nell’opportunità offerta dalconcorso. A Montecatini ha poi conqui-stato il titolo nazionale di Miss Wella.Non vuole dire se è fidanzata o no:

“Non ne voglio parlare”. Frequenta l’ul-timo anno del liceo scientifico di Palmi(Reggio Calabria) e canta, musica italianama non solo: studia all’accademia di Lau-reana di Borrello, dove l’hanno più voltemessa in contatto per partecipare alleserate di diversi locali. Della politica nonsi interessa: “Devo ancora approfon-dire”. E’ stata sostenuta da una cordatadi soggetti locali: anche la Provincia diReggio Calabria le ha fatto propaganda.Il dono più bello? “La mia famiglia, chemi sostiene tantissimo, come le mie ami-che, che hanno preso il posto delle miesorelle, che sono a Roma”. Sul podio diMiss Italia 2011 anche la barese Mayra

Pietrocola, 22 anni (nata ad Acquavivadelle Fonti, vive a Sannicandro), e l’emi-liana Sarah Baderna, 19 anni, nata a Fi-denza (Parma) e residente aCastell’Arquato (Piacenza), ‘ripescata’dopo l’eliminazione grazie al voto dellegiurie in studio.

ancora una volta, miss italia è calabrese

Il Maestro Franco Azzinari mentre ritrae Gabriel Garcia Marquez

14 anno iX - n. 28

Il Cristo che univa i popoli, mette in-sieme anche le città e le loro istituzioni.E la bandiera dell’unità viene affidata, peruna volta, a Gravina. La Regione Puglia hainfatti approvato, nei giorni scorsi il pro-tocollo d’intesa tra le città del Crocifisso,iniziativa nata tra i comuni di tre regioni

(oltre alla Puglia, anche Basilicata e Cala-bria) con il dichiarato intento, spiegano ipromotori dell’iniziativa, “di condivideree individuare modalità di realizzazione diprogetti sperimentali per difendere e svi-luppare la conoscenza ed il culto delSantissimo Crocifisso, simbolo dal valore

determinante nella storia culturale e nel-l’identità nazionale, per come di recenteribadito anche dall’Alta Corte di Giusti-zia Europea”. aIl disco verde del Go-verno regionale, consentirà, nei prossimigiorni, di sottoscrivere tutti i correlatiatti di intesa, giunge a coronamento di

un percorso intrapreso sin dal 2010, conla nascita della “Rete delle città del Cro-cifisso”, costituita dai Comuni pugliesi diGravina, designata città capofila, Arne-sano, Galatone, Monteiasi, Monteroni diLecce, Palo del Colle, Rutigliano, Tor-chiarolo, Trani, San Giorgio Ionico, da

quelli lucani di Brienza e Forenza, dallacalabrese Saracena, e dai siciliani Castel-buono e Monreale, oltre che dalle Pro-vince di Bari, Brindisi e Potenza e dallaRegione Basilicata.

Saracena, unica calabrese nelle Città del Crocifisso

CASTROVILLARI – Nel corso di un servizio dicontrollo del territorio, i militari del NORM di Ca-strovillari, hanno fermato tale D’A.G., classe 1965 cheappariva chiaramente nervoso agli operanti i quali, in-sospettiti dal suo atteggiamento, dopo avergli per-quisito la macchina continuavano l’operazione nellastessa abitazione ove rinvenivano, abilmente occultatiall’interno di una parte della cucina, 19 pezzi di so-stanza stupefacente tipo hashish, due bilancini di pre-cisione, e tutto il materiale utile alla suddivisione in

dosi. Il D’A. accompagnato presso gli uffici dei Cara-binieri, è stato tratto in arresto in attesa di giudiziodirettissimo effettuato nella mattina di mercoledi 21settembre nelle camere di sicurezza del Comando sudisposizione del Sostituto Procuratore della Repub-blica, dr. Pellecchia. In esito all’udienza di convalida, lostesso veniva condannato a un anno e 5 mesi di re-clusione e 2.000 euro di multa con pena sospesa edimmediata scarcerazione.

arrestato per detenzione ai fini di spaccio di 150 gr. di hashish

CASTROVILLARI - È sfuggito ad un postodi controllo dei carabinieri, colpendo con l’au-tovettura un militare dell’Arma, ma è statoraggiunto e arrestato. È accaduto a Lungro,dove in manette è finito S. P., 35 anni. Secondola ricostruzione dei militari, il giovane è statofermato per un normale controllo stradale,

ma improvvisamente è ripartito schiacciandoil piede di un carabinieri, che ha riportatotraumi con una prognosi di 15 giorni. Dopoun inseguimento, Pisciotta è stato raggiuntoed arrestato. Passata la notte in camera di si-curezza in sede di convalida, il trentacin-quenne ha patteggiato la pena a nove mesi.

non si ferma al posto di bloccoe investe un carabiniere

Nel fine settimana, si disputerà la terzagiornata del torneo di calcio amatorialedel “Valerio”. Un torneo storico che neglianni continua con successo a sorpren-dere gli addetti ai lavori tra novità ed ini-ziative importanti. Un torneodilettantistico che, dal punto di vista or-ganizzativo, ha veramente poco di “dilet-tante” come testimonia il lavoro svoltoin questi anni da coloro i quali hannopreso per mano le redini di questo cam-pionato e lo hanno ogni anno imprezio-sito di qualcosa. Allora forse è veramentearrivato il momento di dare loro la giustaricompensa: un terreno di gioco chepossa soddisfare le esigenze e la voglia didivertirsi dei tanti appassionati che ognifine settimana si recano al “Valerio”.Aspettando che ciò accada (bisogna ca-pire quando finiranno i lavori del se-condo campo di calcio), il torneo èiniziato tra conferme e qualche sorpresa.Due, le squadre a punteggio pieno. Si

ratta del Barça e del Bayer Monaco chesfruttano alla meglio la caduta di alcunevittime illustri come l’Olympiakos, chedeve arrendersi, nell’ultimo turno, ad unapimpante I Fornai. Tra le novità di quest’anno, l’Amatori Ca-strovillari calcio, ha realizzato un nuovosito internet che tutti possono consul-tare all’indirizzo http://www.amatorica-strovillaricalcio.it18 le squadre ai nastri di partenza. Due le“new entry”. Si tratta degli All Blacks e laRed Devils che sono le novità di questastagione. Novità anche per i direttori digara del neo designatore Luigi Pacenza.Una innovazione tecnologica degna dinota. Dopo le bandierine elettronichedello scorso anno ecco arrivare gli “auri-colari” per la terna arbitrale ed il quartouomo (Commissario di Campo). Unpasso da giganti, quello compiuto conl’utilizzo di questo mezzo tecnologicod’avanguardia che consentirà a Direttore

di gara, Assistenti e Commissari diCampo, di dialogare e confrontarsi intempo reale su tutto quanto accade nel-l’arco della gara. Un supporto davveroimportante che mira indubbiamente allacrescita della qualità e delle competenzedella classe arbitrale. Inoltre, fanno sa-pere gli organizzatori, l’associazione si av-varrà della collaborazione esterna delprof. Franco Volpe che, settimanalmente,terrà lezioni tecniche alla classe arbitraletutta, circa le continue innovazioni e i re-centi aggiornamenti sul regolamento dicalcio e sulle norme di comportamentoalle quali i direttori di gara devono atte-nersi durante gli incontri che saranno te-nuti a dirigere. Una classe arbitrale cheavrà anche due nuovi fischietti qualiFranco Oliveto e Domenico Mauro aiquali l’Associazione tutta fa il proprio inbocca al lupo.

Michele Martinisi

tante novità per il torneo amatori Castrovillari Calcio

Non è iniziata nel migliore dei modil’avventura del Castrovillari calcio inquesto campionato di Eccellenza.Due gare, la trasferta contro l’IsolaCapo Rizzuto e la sfida interna con-tro il Roccella, in cui la squadra diCarmine Pugliese non ha raccoltonulla subendo cinque reti e realiz-zandone tre. Un peccato certamentese si analizzano con attenzione le duesfide. Contro l’Isola è stato troppotardivo il “risveglio” che per poconon portava ad una clamorosa ri-monta dopo che la formazione delPollino è stata sotto di tre reti. Ancorpiù amara è la sconfitta di domenicascorsa contro il forte Roccella. Unagara che il Castrovillari ha ben gio-cato mettendo in diverse occasioniin difficoltà il quotato avversario cheinvece ha saputo con grande cinismocapitalizzare le occasioni avute. Mapurtroppo, non smetteremo mai didirlo, il calcio è fatto di numeri edoggi questi nonostante la buona pre-stazione di domenica, parlano a sfa-vore dei lupi del Pollino. Ma nonbisogna fare drammi, anche se èovvio che ora non si può più pensaredi prendersi solo i complimenti e la-sciare i punti agli altri. Serve subitorisalire la china iniziando da dome-nica contro il Brancaleone. Pugliesesa benissimo che domenica ha do-vuto fare a meno di Dentamaro eFerrari, pedine che oggi non si pos-sono regalare a formazioni come il

Roccella. Se a questo si aggiungeanche un mercato che non è ancoraultimato (serve un centrocampista)allora si può pensare di poter recu-perare il terreno perso. Opoko, fe-nomenale la rete realizzata domenica,Pascale, Chiappetta, Vassalli ed altri,sono giovani su cui poter puntarecosì come il Capasso visto domenicaè un giocatore rigenerato dalla curaPugliese. Ed allora bisogna stringersiintorno a questo gruppo di dirigentiche qualche ora prima della sfida conil Roccella, all’interno del Protocon-vento Francescano, ha presentato ilproprio progetto a tifosi, istituzioni,

stampa e simpatizzanti. Una seratache ha messo in evidenza come sipunti molto sul settore giovanile, pre-sente al gran completo con giocatorie staff tecnico e che oggi purtropponecessità di una struttura dove poterlavorare. La voglia e la determina-zione che la società del presidenteAlessandro Di Dieco sta dimo-strando di avere è encomiabile. Unanno calcistico che cade proprio nel90esimo compleanno del Castrovil-lari calcio, ricordato con tanto di logocommemorativo sulle nuove magliee con la prossima uscita di un librocurato da Nino Di Dieco. Un com-pleanno speciale che si vuole festeg-giare nel migliore dei modi. In boccaal lupo.

Michele Martinisi

il Castro parte con il piede sbagliatoPortieri: Enzo Pascale(92) - Alberto Moretti (93) - Ago-stino Carnevale (94) - Salvatore Maritato (72).

Difensori:

Francesco Blaiotta (87) - Matia Blotta (95) –Matteo Camasta (84) – Mattia Chiappetta (92)Antonio Cristiano (93) – Domenico Crusco-magno (92) – Domenico Romeo (79) – AndreaStorino (95)

Centrocampisti: Pasquale Blaconà (93) – Guseppe Capasso (90)Vito Dentamaro (88) – Giuliano Donato (95)Kevin Donato (93) – Davide Ferrari (86) –Pa-squale Germano (94) – Fabrizio Morelli (93) –Giuseppe Raiola (95) – Matteo Vassalli (92)

Attaccanti:

Alfonso Adami (87) – Cristian Casciaro (89) –Enzo Marotta (93) – Davies Opoku (92) – LuigiPalumbo (94)

Allenatore: Carmine PuglieseVice Allenatore: Ambrogio Pesce

La rosa del Castrovillari

L’attaccante Opoku

15anno iX - n. 28

Venerdi 23 settembre

Castrovillari - Protoconvento Francescano – ore18.30 - Il Gruppo Archologico del Pollino in colla-borazione con Aljon Editrice organizza presso la saladidattica del gruppo archeologico, la presentazionedel libro “Il Caldo Buono”. Relazione di Claudio Zi-cari. Intervengono: Annarita Gazzaneo, autrice; Bo-nifacio Vincenzi, autore; Mariagrazia Scarnecchia,direttore editoriale; Antonella Cera, Gruppo Ar-cheologico del Pollino - Letture di Filomena Bloise- Performance Musicale del Maestro Pippo Infante.

Sabato 24 settembre

Castrovillari - Sala Varcasia - ore 9.30 - Il filod’Arianna (Fondazione Onlus), con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Castrovillari presentail convegno su “Diagnosi precoce delle malattie psi-chiatriche” – Dopo il saluto del Sindaco, Franco Bla-iotta, e la presentazione a cura di Antonio Di Diego,Presidente della Fondazione “il filo d’Arianna”, e deldott. Francesco De Cunto,Gastroenterologo, seguiranno gli interventi su “In-quadramento clinico dei disturbi psicopatologici nel-l’infanzia e nell’adolescenza” di Domenico Salvati, delC.S.M. Castrovillari; “Il contributo della Genetica” diMarcella Zollino dell’Istituto di Genetica Medicadel-

l’Università Cattolica del Sacro Cuore del PoliclinicoGemelli, Roma; “Il punto di vista dello Psicologo” diManuela Laudadio,Psicologa-Psicoterapeuta, Castrovillari; “Le realtà lo-cali: esperienze a confronto” di Anna Lisa Mingolla,Neuropsichiatra Infantile, Amantea e VincenzoD’Onofrio, Neuropsichiatria Infantile-Psicotera-peuta, ASP Potenza.

Castrovillari - Protoconvento Francescano - L’As-sociazione Italiana di Cultura Classica celebra i suoi25 anni di attività, con una serie di intense iniziativeper tutta la giornata che si concluderà alle ore 17.00con la tavola rotonda su “Associazionismo come va-lore sociale e promozione culturale con gli inter-venti dei proff. Valeria Viparelli, Mario Geymonat,Mario Bozzo, Gaetano Pucci, e del dr. Oreste Parise.A coordinare l’incontro la prof.ssa Donatella Lau-dadio.

Castrovillari – Festeggiamenti civili in onore dei SS.Medici – ore 17.30 – “Mangiamuni i vecchiaredde diSanti Midici” in collaborazione con il Fornaretto –Dalle ore 18.00, esposizione di mezzi storici a curadell’Associazione Vespa Club “Castrum Villarum”.Alle ore 21.30, concerto di musica etno-popolare

dei “Taranta Nova”.

Domenica 25 settembre

Castrovillari – Festeggiamenti civili in onore dei SS.Medici – Ore 21.00: direttamente da “Ti lascio unacanzone”, Silvia Biondi. Ore 22.00: … sulla scia diGigi D’Alessio, “Giuseppe Greco Live Tour”.

Morano Calabro – Auditorium - Serata di Poesia

Castrovillari - Teatro Sybaris, Protoconvento Fran-cescano – ore 21.00 – Galà Lirico, serata all’insegnadella musica classica, per sostenere i lavori di ri-strutturazione della Chiesa dei Sacri Cuori di Ca-strovillari con l’esibizione di un quintetto di fiati, cheeseguirà brani classici, tratti dal repertorio lirico del-l’Ottocento e del Novecento. Ospite d’eccezione, ilsoprano calabrese Rosaria Buscemi, che eseguiràbrani classici che spaziano dalla “Lucia di Lammer-moor” di Donizetti, alla “Traviata” di Verdi, dalla“Sonnambula” di Bellini, alla “Turandot” di Puccini.

Lunedi 26 settembre

Castrovillari – Festeggiamenti civili in onore dei SS.Medici – ore 22.00 – Rita Forte in concerto.

Venerdi 30 settembre

Castrovillari – Via Caldora – Inaugurazione filialeBANCA CREDITO COOPERATIVO MEDIOCRATI

Castrovillari - Protoconvento Francescano – ore18.00 – Presentazione del progetto “Vivi Pollino”,unione di tre realta’ pallavolistiche quale Montalto,Mormanno e Castrovillari.

Sabato 1 ottobre

Castrovillari - Protoconvento Francescano - L’As-sociazione Italiana di Cultura Classica celebra i suoi25 anni di attività - Ore 20.30, presso il Protocon-vento Francescano, si svolgerà un concerto di mu-sica lirica, con le più belle arie di Bellini, Donizetti,Puccini, Rossini (biglietto euro 5,00).

Domenica 2 ottobre

Castrovillari – Basilica Minore di San Giuliano – ore19.30 – L’associazione culturale organistica della Ca-labria “Fra’ Daniele da Castrovillari” e la Scuola Su-periore di Musica “Francesco Cilea” presentano il“Concerto d’organo” dell’ organista messicanoMaestro Victor Urban - Musiche di J.S.Bach e dicompositori messicani - Introduzione: Mons. Car-mine Scaravaglione (Rettore della Basilica); presen-tazione: M° ALESSANDRO SARACENI; saluto finale:M° Leonardo Saraceni - Ingresso libero

Castrovillari - Seimila chilometri in girosulla Vespa per tutta Italia per sensibiliz-zare sul problema dell’autismo e dei di-sturbi pervasivi dello sviluppo (d.p.s).Carlo e Augusto, i due promotori delGiro d’Italia sulle due ruote, e gli altri ve-spisti aggiunti in seguito, hanno fattotappa anche a Castrovillari, ospiti delVespa Club cittadino guidato dal presi-dente Ninì Bloise. “Abbiamo voluto le-gare al giro d’Italia turistico ad unproblema importante come quello del-l’Autismo. Molta gente non sa neanchecosa significa la parola” ci hanno spiegatoin Piazza Municipio. “Con la nostra inizia-tiva vogliamo oltre che sensibilizzare,

anche raccogliere dei fondi per realizzareuna casa diurna per i bambini affetti daquesto modo di essere più che malattia”. I coraggiosi “viaggiatori“ fanno parte diquattro Vespa Club (Alessandria, Biella,Venaria Reale e Cuneo) e hanno decisodi fare una tappa nelle città più vicine allaloro causa. Il giro d’Italia è partito il 3 settembre da Biella e si con-cluderà il 2 ottobre prossimo a VenariaReale. “Vogliamo ringraziare il Vespa Club di Ca-strovillari - hanno detto i promotori del-l’iniziativa . Ad oggi è stato quello piùgeneroso e non potevamo non esserequa”. Il presidente del Vespa Club di Ca-

strovillari Ninì Bloise, ha avuto modo diaffermare: “Il Vespa Club della nostra cittàè sempre vicino e partecipe alle iniziativedi volontariato messe in campo dalle as-sociazioni no profit. Siamo molto con-tenti”. Complimenti davvero e in boccaal lupo. Ma il vero artefice di questasplendida ed encomiabile organizzazione,è stato Domenico Percoco, anima delclub vespistico castrovillarese: “In situa-zioni del genere, occorre essere sempredisponibili, affinchè si possa combatterequesto male terribile. E’ stato per noitutti doveroso dare il nostro modestocontributo”.

Vespisti uniti per l’autismo

CASTROVILLARI – C’è una parte della Castrovillari sportiva che sorride.Stiamo parlando dei tanti appassionati di pallavolo che quest’anno pensano ingrande. Lo fanno grazie alla Bet Volley. La squadra castrovillarese, presenterà unnuovo progetto denominato “Vivi Pollino” che testimonia come, quando le forzedel territorio si uniscono, si possono fare grandi cose. “Vivi Pollino” è infattil’unione di tre realta’ pallavolistiche quale Montalto, Mormanno e Castrovillari.Il progetto, verra presentato alla stampa e ai tifosi il 30 settembre alle ore 18,00presso la sala consiliare del Protoconvento Francescano. La societa’ pallavolisticamaschile, parteciperà al campionato di serie D oltre ai vari campionati under 14e under 16. Per i bambini dagli otto anni in su, sono aperte le iscrizioni, per in-formazioni rivolgersi ai seguenti numeri: 0981.483224, 345.2378129. Intantol’esordio è stato molto positivo. La coppa Calabria ha dato il via alla nuova sta-gione pallavolistica della Bet volley Castrovillari che l’ha vista imporsi sul parquetdel “PalaFilpo” per 3 set a 1 sul sestetto Cosmos Cosenza, squadra che militanella serie C1. Non poteva esserci inizio migliore.

il volley pensa in grande