Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon...

20
Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana www.ildiariodicastrovillari.it Redazione e-mail: [email protected] Commerciale e-mail: [email protected] www.gaspollino.it 11 Anno X – Numero 44- Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 29 dicembre 2012 INFO PUBBLICITA’ 388.8521221 Redazione Corso L.Saraceni, 97 - Castrovillari Via La Caccia 6/8 - Castrovillari tel. 0981.46661 - 0981.44114 / Fax 0981.446130 Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori www.cercacasa.it Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione, in prossimità della ex S.S. 19, terreno pianeggiante 3.950 mq. con rudere 140 mq. circa. euro 30.000 Castrovillari (Viale del Lavoro) AFFITTO Appartamento 90 mq. piano: 1 camera da letto, soggiorno, cucina e bagno. Riscaldamento autonomo. euro 250/mese Castrovillari (Via degli Enotri) AFFITTO Appartamento mansardato 75 mq. circa: 1 camera da letto, soggiorno, cucinotto, bagno e ripostiglio. Riscaldamento autonomo. Grande terrazzo. euro 250/mese Castrovillari (Via del Popolo) VENDITA Signorile appartamento 160 mq.: 3 camere letto, ampio soggiorno, cucina abitabile con camino, bagno e ripostiglio. Finiture di primissima scelta. Garage 40 mq.. euro 145.000 Castrovillari (Via B. Battipede) VENDITA Appartamento 85 mq.: 2 camere da letto, soggiorno con angolo cottura e bagno. Riscaldamento autonomo. Completamente ristrutturato con niture di pregio. euro 58.000 Castrovillari (C.da Pietrapiana) VENDITA Abitazione autonoma 125 mq. su unico livello: 2 camere da letto, soggiorno, cucina e 2 bagni. Garage e portico. Terreno pianeggiante e piantumato 9700 mq. circa. euro 98.000 E’ Gianni Cicero il “Cittadino dell’Anno 2012” Ritorniamo in distribuzione venerdì 11 gennaio 2013

Transcript of Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon...

Page 1: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana www.ildiariodicastrovillari.it

Redazione e-mail: [email protected] Commerciale e-mail: [email protected]

www.gaspollino.it

11

Anno X – Numero 44- Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 29 dicembre 2012

INFO PUBBLICITA’388.8521221

Redazione Corso L.Saraceni, 97 - Castrovillari

Via La Caccia 6/8 - Castrovillaritel. 0981.46661 - 0981.44114 / Fax 0981.446130

Buon Anno

Il Diarioaugura

Buon 2013a tutti i suoi lettori

www.cercacasa.it

Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITAOttima posizione, in prossimità della ex S.S. 19, terreno pianeggiante 3.950 mq. con rudere 140 mq. circa.

euro 30.000

Castrovillari (Viale del Lavoro) AFFITTOAppartamento 90 mq. 2° piano: 1 camera da letto, soggiorno, cucina e bagno. Riscaldamento autonomo.

euro 250/mese

Castrovillari (Via degli Enotri) AFFITTOAppartamento mansardato

75 mq. circa: 1 camera da letto, soggiorno, cucinotto, bagno e ripostiglio. Riscaldamento autonomo. Grande terrazzo.

euro 250/mese

Castrovillari (Via del Popolo) VENDITASignorile appartamento 160 mq.: 3 camere letto, ampio soggiorno, cucina abitabile con camino, bagno e ripostiglio. Finiture di primissima scelta. Garage 40 mq..

euro 145.000

Castrovillari (Via B. Battipede) VENDITAAppartamento 85 mq.: 2 camere da letto, soggiorno con angolo cottura e bagno. Riscaldamento autonomo. Completamente ristrutturato con #niture di pregio.

euro 58.000

Castrovillari (C.da Pietrapiana) VENDITAAbitazione autonoma 125 mq. su unico livello: 2 camere da letto, soggiorno, cucina e 2 bagni. Garage e portico. Terreno pianeggiante e piantumato 9700 mq. circa.

euro 98.000

E’ Gianni Cicero il “Cittadino dell’Anno 2012”

Ritorniamo in distribuzionevenerdì 11 gennaio 2013

Page 2: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

La battaglia più incerta alle primarie delPD, si gioca sicuramente in provincia diCosenza dove sono in campo due par-lamentari uscenti come Franco Larattae Cesare Marini, il consigliere regionaleMario Maiolo, i sindaci di Acquaformosae Diamante rispettivamente GiovanniManoccio ed Ernesto Magorno, a cuivanno aggiunti l’ex coordinatore pro-vinciale del partito Bruno Villella, l’ex se-gretario regionale dei Giovanidemocratici Luigi Guglielmelli e i diri-genti Giuseppe Terranova, Enza BrunoBossio, Stefania Covello e Valeria Ca-palbo. A loro va aggiunto, in qualità di

indipendente, il leader del movimento“Diritti Civili” Franco Corbelli. Le candi-dature ora dovranno passare al vagliodel comitato elettorale provinciale. Leverifiche si concentreranno soprattuttosulle firme raccolte a sostegno delle sin-gole candidature. Confermate, quindi, le indiscrezionidella vigilia, ma che presumibilmente

apriranno polemiche e discussioni: perle primarie del 29 dicembre del Pd, daRoma sono arrivate solo quattro dero-ghe, che poi dovrebbero corrisponderead altrettante posizioni utili per l’ele-zione a deputato. Si tratta dei consi-glieri regionali Demetrio Battaglia(Reggio Calabria, area Bindi), BrunelloCensore (Vibo Valentia, area Bersani),

Mario Maiolo (Cosenza, area Letta) e delsindaco di Diamante, Ernesto Magorno(area Renzi). L’esclusione più clamorosaè sicuramente quella del capogruppodel Pd al Consiglio regionale SandroPrincipe, mentre erano attese quelle diPierino Amato e Tonino Scalzo, en-trambi consiglieri regionali di Catan-zaro.

Primarie Pd, ecco i nomiSi vota il 29 e 30 dicembre per designare i parlamentari

IL DIARIO anno X n. 44 PAG.2

“L’Ispettorato Distrettuale delle Fore-ste, resti a Castrovillari”. E’ quantochiede, il presidente del Parco Nazio-nale del Pollino, Domenico Pappa-terra, al presidente della RegioneCalabria, Giuseppe Scopelliti e all’as-sessore all’Agricoltura, Michele Tre-materra. In una lettera inviata ai dueamministratori, Pappaterra proponeche “nella valutazione complessivadel riordino degli Uffici Regionali, sitenga conto della necessità di confer-mare a Castrovillari il suddetto Ufficionon solo per ragioni di tradizione sto-rica, ma soprattutto per le attività cheesso svolge, assolutamente indispen-sabili in un territorio che per volontàdel legislatore nazionale è stato indi-viduato come “Area Protetta del no-stro Paese”.“In questa fase - scrive Pappaterra - laRegione sta provvedendo alla ride-terminazione delle Piante organi-che collegate ad una più razionaleredistribuzione degli Uffici Regionali.A Castrovillari - segnala il presidentedel Parco del Pollino a Scopelliti e a

Trematerra - sin dal lontano 1955 è at-tivo un Ufficio Regionale in capo al Di-partimento Agricoltura ieridenominato “Ispettorato Distrettualedelle Foreste”, oggi “Unità Organizza-tiva di Castrovillari 3.19” . “Tale ufficioopera in un territorio molto vasto emolte delle sue attività, soprattutto

per quanto riguarda il controllo delterritorio ed il rilascio delle autorizza-zioni, sono strettamente collegatealle attività dell’Ente Parco Nazionaledel Pollino. Ho avuto modo di consta-tare, sia durante la mia presidenza alParco, ma anche prima nello svolgi-mento di altre funzioni politiche ed

istituzionali, l’elevato grado di qualifi-cazione tecnica dell’ufficio che adoggi annovera figure professionali diprim’ordine indispensabili allo svol-gimento dei servizi che lo stessoeroga in un territorio estremamentevasto”. “Ove dovessero porsi problemidi costi di gestione dell’Ufficio - fa

presente Pappaterra - sono a cono-scenza che l’Amministrazione comu-nale di Castrovillari ha offerto ladisponibilità a titolo gratuito di localiidonei ad ospitare lo stesso”. Da qui larichiesta di confermare la presenzadell’Ufficio a Castrovillari.

Il Consiglio regionale della Calabria,nella sua ultima seduta, ha approvatoall’unanimità un ordine del giorno suiprecari della sanità calabrese riguar-dante gli addetti in profili professio-nali non sanitari. L’ordine del giorno,sottoscritto dai Consiglieri regionalidel Pd Carlo Guccione (primo firma-tario), Bruno Censore, Antonio Scalzo,Demetrio Battaglia e Antonio DeGaetano, impegna il presidente dellaGiunta Regionale, on. Giuseppe Sco-pelliti, nella sua qualità di Commissa-rio per l’attuazione del piano dirientro, a porre in essere tutti gli attinecessari per impedire che il sistemasanitario calabrese, possa implodere,poiché costretto a non poter più di-sporre degli 850 precari in scadenzaal 31/12/12, indispensabili al fine diassicurare il mantenimento dei “LivelliEssenziali di Assistenza”. Come è notoal 31/12 del corrente anno, sono inscadenza circa 1650 contratti dei pre-cari della sanità calabrese e il decretoBalduzzi prevede una proroga fino al31/07/2013 del personale ricadente“nell’area sanitaria” escludendo, perquanto riguarda la Calabria, circa 850precari che sono addetti in profili pro-fessionali non sanitari, ma indispen-sabili all’erogazione dei servizi

sanitari e al conseguente manteni-mento dei LEA. Se dovesse verificarsiquanto espresso sopra, nel sistemasanitario calabrese si creerebbero lecondizioni di un vero e proprio col-lasso sanitario, poiché dall’ottobre2010 ad oggi sono andati in pensionecirca 2155 dipendenti appartenenti aquasi tutti i profili professionali,senza essere mai stati sostituiti per il

blocco del tour nover. Anche il sin-daco della città di Castrovillari, Do-menico Lo Polito, ha chiesto alPresidente della Regione Calabria,onorevole Giuseppe Scopelliti, un im-mediato Tavolo di confronto, unita-mente alle forze sociali, per ilavoratori interinali degli ospedali delcapoluogo del Pollino e di San Gio-vanni in Fiore a cui il 31 dicembre

prossimo scadranno i contratti. “Ri-sorse importanti che assicurano – hascritto nel fax il primo cittadino - i Li-velli Essenziali di Assistenza già al li-mite di guardia presso codestinosocomi. Una determinazione de-finitiva ed una forte assunzione diresponsabilità da parte della Regioneverso questi lavoratori – ribadisce LoPolito - è auspicabile oltre che ne-cessaria, alla luce anche del partico-lare momento di congiuntura cheattanaglia il Paese e che da noi ha ri-percussioni ancora più eclatanti per ildebole tessuto sociale ed economicoche ci caratterizza”. “Questa Ammini-

strazione – ha spiegato alla stampa ilSindaco di Castrovillari - sta se-guendo con una presenza costante,insieme al Sindacato, la situazionedei 41 interinali che stanno lottandoper il posto di lavoro. Un impegno as-sunto a tutela della dignità di ogni la-voratore e che abbiamo ancherappresentato con determinazionedinanzi alla Direzione Territoriale delLavoro, al Prefetto ed al Direttore ge-nerale dell’ASP, ricordando che per-dere questi lavoratori significa andarea discapito delle utenze”.

Lavoro a rischio in sanità Lo Polito chiede al presidente della Regione Scopelliti, un immediato tavolo con le forze socialiper risolvere la precarietà degli interinali degli ospedali di Castrovillari e San Giovanni in Fiore

Il primo cittadino chiede di poterconferire a Cassano cosi come di-sposto per altri 27 comuni. Parla didiscriminazione e di rischi per lasalubrità pubblica

Si complica, nell’ultima settimana,la situazione dei rifiuti nel cosen-tino. A scendere in campo, il sindacodi Castrovillari, Lo Polito che ha in-viato una infuocata lettera al Pre-fetto di Cosenza, dr. RaffaeleCannizzaro e al commissario perl’emergenza rifiuti, dr. Vincenzo Spe-ranza, dopo l’ordinanza emanata

dallo stesso con cui si autorizzano27 comuni tra cui Rossano e Cori-gliano, a conferire i rifiuti, fino a finedicembre, presso la discarica di Cas-sano allo Jonio a fronte dei pro-blemi di Pianopoli a Lamezia.Ebbene, il primo cittadino della cittàdel Pollino, denuncia come il suocomune a causa dei problemi del-l’impianto di Bucita di Rossano, ècostretto a conferire anche a Lame-zia con un notevole aggravio dicosti e forti ripercussioni sulla rac-colta differenziata che a Castrovillariè molto spinta. Il sindaco, chiede,

quindi, un intervento immediato erisolutivo del problema, autoriz-zando in termini di urgenza esomma urgenza il Comune di Ca-strovillari a conferire i propri RSUpresso la discarica di Cassano alloJonio fino al 31 dicembre prossimocosì come disposto per gli altri co-muni che, precisa il sindaco, è benesottolineare, non attuano, ad oggi,la raccolta con il sistema del “porta aporta spinto”. Inoltre, il primo citta-dino chiede anche di poter usu-fruire di qualsiasi impianto perconferire le frazioni di rifiuti, idoneo

a consentire la conservazione del si-stema di raccolta differenziato portaa porta e garantire la salubrità el’igiene del territorio. In caso con-trario, scrive il sindaco “mi vedrò co-stretto ad esperire ogni azione attaa tutelare l’interesse della colletti-vità che rappresento, denunciandouna misura che non tiene in alcunconto lo stato di necessità, i pro-blemi connessi all’igiene pubblicaed il pericolo per l’ambiente in cuiversa il Comune di Castrovillari”.

Rifiuti, ultimatum del sindaco al commissario

Pappaterra: “L’Ispettorato Distrettuale delle Foreste, resti a Castrovillari”Il Presidente del Parco, scrive a Scopelliti e Trematerra

A proposito di grandi manovratori. Eccocome i siti on line della cittadina silana, rac-contano l’avvenimento

Dopo l’annuncio, la conferma. Nè ospedale dimontagna e né generale, ma qualcosa di più im-portante. Il Beato Angelo è ufficialmente unospedale spoke. Ciò era stato promesso, circa unmese fa, dall’eurodeputato, nonché segretario re-gionale Udc, Gino Trematerra e dal figlio, Michele,assessore della giunta Scopelliti, nel corso delcongresso cittadino dell’Udc. In quella occasionei due esponenti politici, comunicarono l’impor-tante notizia che, però, doveva essere certificatada un atto istituzionale. Il decreto, sottoscritto l’al-tro ieri sera, porta la firma dei dirigenti Scaffidi eD’Elia e, naturalmente, del presidente dellagiunta regionale, nel suo ruolo di commissarioalla sanità, Scopelliti. Gli stessi hanno disposto,inoltre, che entro metà gennaio il dg Scarpelli il-lustri la definitiva riorganizzazione dei servizidelle due strutture. Per la cittadina silana, già pe-nalizzata dalla sua posizione orografica, si trattadi un importante risultato inseguito e raggiuntodopo mesi e mesi di trattative e rivendicazioni

per una struttura che si è sempre distinta per pro-fessionalità e contenimento dei costi e per un ter-ritorio vasto e difficile. Ma è stata una vittoriaanche per quella parte politica che si è battutasin dall’inizio, da quando, cioè, l’ospedale era traquelli da ridimensionare. Gino e Michele Trema-terra, hanno cercato in tutti i modi di far capire,con valide ragioni, che Acri ed il Beato Angelomeritassero un ruolo significativo nel campo sa-nitario. Alla fine le richieste sono state accolte. Chisi è impegnato e ci ha messo la faccia si è imbat-tuto anche in numerosi scettici e in quanti, nonpochi, tra cittadini e forze politiche, hanno quoti-dianamente schernito i due maggiori politici lo-cali con manifesti e riflessioni su vari portali. http://www.acrinrete.info/News.asp?id=5766

Trematerra, Acri Diventa Ospedale Spoke

Ha scelto la platea congressuale del suo partito,l’Udc, il Sen. Gino Trematerra per annunciare lafirma del decreto che rende quello di Acri Ospe-dale Spoke. Le assise congressuali dello scudo-crociato acrese si sono tenute ieri pomeriggio, nelPalazzo Sanseverino-Falcone, e la notizia sul-

l’ospedale ha fatalmente posto in secondo pianotutto il resto. Gino Trematerra ha spiegato cheAcri – Castrovillari, Rossano – Corigliano e Paola –Cetraro saranno i tre Ospedali Spoke della pro-vincia di Cosenza.Non senza una punta di legit-timo orgoglio ha poi ricordato che è un belrisultato “se si pensa che il centrosinistra regio-nale, durante l’esperienza Loiero, ospedali comequello di Acri li aveva chiusi”. Gino Trematerra pre-vedibilmente si è tolto anche qualche sassolinodalla scarpa, ricordando “lo scetticismo di alcuniquando chiedevo pazienza perché le cose si sa-rebbero aggiustate e quando affermavo che nonsarei stato ricordato come colui che ha fatto chiu-dere l’ospedale”. In pratica, Acri interagirà con Ca-strovillari ed entrambi funzioneranno comeOspedali Spoke, con tutto ciò che in termini diservizi e prestazioni sarà in grado di erogare.L’europarlamentare ha elencato le risorse econo-miche di cui Acri ha beneficiato, “a testimonianzadel fatto che la Regione guarda con attenzione alnostro territorio comunale”.http://www.radioakr.it/acri-trematerraacri-di-

venta-ospedale-spoke/

Chi ha lavorato per l’Ospedale spoke Castrovillari–Acri?

Il sindaco di Acquaformosa GiovanniManoccio, candidato alle Primarie del Pd

Page 3: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

“Il decreto 191, del 20 dicembre 2012, con il qualeil Commissario per la Sanità della Regione Calabria,Giuseppe Scopelliti, riorganizza l’Ospedale Spokedi Castrovillari, distribuendo i posti letto tra la strut-tura di Castrovillari e quella di Acri, è una vera epropria vergogna”. Con queste parole, il sindaco della città del Pollino,Mimmo Lo Polito, taccia il disegno politico-clien-telare, partorito negli ultimi mesi, di attentare aidiritti dei cittadini per una sanità efficiente. La do-cumentazione, risalente a pochi giorni addietro,confermerebbe che nelle strutture dell’Ospedaledi Castrovillari sono disponibili ben 210 posti letto,numero più che sufficiente a garantire tutte le spe-cializzazioni che un’ Ospedale Spoke deve avere.L’Amministrazione comunale, per questo, ribadi-sce il ruolo dell’Ospedale Spoke di Castrovillari esi oppone fermamente a che questo diventi SpokeAcri-Castrovillari. Una scelta del genere, sfuggi-rebbe ad ogni considerazione logica, denuncia uncomunicato stampa a firma del Sindaco di Castro-villari, Mimmo Lo Polito e del capogruppo consi-liare dell’UDC con delega alla sanità, Dario D’Atri.“Ecco perché ci opporremo fermamente e decisa-mente, con ogni mezzo democratico, ad una taleventilata possibilità che vedrebbe distribuiti re-parti e posti letto in due strutture così distanti traloro, oltre 60 chilometri” (e questa rappresentaun’altra imprecisione contenuta nel decreto chestabilisce la distanza in 40 km). L’Ospedale Spokedi Castrovillari, non deve essere mortificato permere logiche politiche e diventare quindi Ospe-dale Spoke di Castrovillari/Acri. “Siamo pronti adiniziare una battaglia civile e democratica per evi-tare uno scippo squisitamente politico al territoriodel Pollino. E se ciò non dovesse bastare faremo ri-corso anche all’autorità giudiziaria, ivi compresaquella contabile perché non abbia più a verificarsi

l’ennesimo spreco di risorse pubbliche ( con labeffa di una riduzione dell’offerta sanitaria per l’in-tero comprensorio.”Per le Liste Civiche - ”Finalmente, seppur congrave ritardo rispetto a quanto si sarebbe potuto edovuto fare, e soprattutto rispetto ai ripetuti al-larmi lanciati da più parti nelle scorse settimane, ilproblema, gravissimo, dell’accorpamento degliOspedali di Castrovillari e Acri - a esclusivo dannodell’intero comprensorio Pollino-Sibaritide - pareessere entrato nell’agenda della politica locale. Maora che il Decreto 191 è oramai operativo (e qui èd’obbligo una tirata di orecchi a politici d’alto li-vello che invece di portare contributi fattivi por-tano solo dubbi ed incertezze…), non c’è unminuto da perdere. Un Decreto, per altro, caratte-rizzato da inconsistenza, grossolane falsità (Acriviene “ricollocata” a 41 Km da Castrovillari. Sarà ilcaso di segnalare la cosa alla Michelin e a Googleper le opportune correzioni delle loro mappe chesegnalano una distanza superiore ai 60 km…), ma-croscopici errori (l’asserita impossibilità di allocarea Castrovillari quei posti letto già previsti nel pre-sidio). Ma alle negative ricadute per la salute, il De-creto unisce un altro aspetto in assoluto contrastocon il Piano di Rientro: quello economico. L’accor-pamento, infatti, coniugherebbe, al peggiora-mento dell’offerta sanitaria, anche l’aumento dellaspesa, il cui contenimento dovrebbe essere ele-mento cardine e imprescindibile dello stesso Pianodi Rientro. Tutte critiche contenute, assieme adaltre, nel documento approvato in CommissioneSanità –e sottoscritto dai Sindaci di Morano, Alto-monte e dal Consigliere provinciale Vico, con lachiara presa di posizione anche del Consigliere re-gionale Gianluca Gallo- già l’11 dicembre scorso.Aspetti, dunque, che lasciano margini amplissimiper l’annullamento di un atto adottato unicamente

per motivi politico-clientelari (nella patria dei Tre-materra , Acri -di cui Castrovillari si vuole eviden-temente diventi ancor più “colonia”- si vota a breveper le amministrative!) che, ancora una volta, perl’ennesima volta, hanno spinto la politica calabrese,per scopi personali, a mettere sotto i piedi ogni re-siduo diritto delle popolazioni, primo tra tuttiquello alla salute. La reazione deve essere, ora, atutti i livelli –politico, giuridico, popolare-, imme-diata, territoriale, durissima. Anche la popolazionefaccia la sua parte, come è già avvenuto per la vi-cenda del Tribunale. La tutela della salute è cosatroppo importante che mal si abbina a una delegatotale, o a una opposizione fatta solo di parole. E’tempo di mobilitazione. E, infine, una richiesta atutti. Quella di non cedere alla tentazione di inte-starsi una battaglia che appartiene tutti e che, datutti, insieme, pur con le ovvie responsabilità isti-tuzionali del caso, deve essere condivisa e portatafino in fondo. Fino al raggiungimento del comuneobiettivo – conclude la nota delle Liste Civiche ”. Anche l’UDC, a dispetto degli “imbecilli della poli-tica”, come riportato in una nota stampa, ribadiscela sua difesa dell’Ospedale Spoke di Castrovillari ri-cordando l’ultimo documento, votato all’unani-mità dall’assemblea del partito il 4 dicembrescorso, in cui si proponeva di costituire un Tavolopermanente dichiarando la propria immediata di-sponibilità a battersi contro tutto e contro tutti “peraffermare il nostro diritto a riprenderci il nostro fu-turo”. I segretari dei partiti che sostengono la maggio-ranza a Castrovillari, Antonello Pompilio per il PD,Gaetano Martucci per il PSI, Antonio Di Diego diSEL, e Nunzio Masotina per il coordinamento citta-dino dell’UDC, infine, di fronte all’accorpamentodegli ospedali di Castrovillari ed Acri, per formare ilpresidio ospedaliero spoke dell’area del Pollino, in

un documento molto critico nei confronti del Pre-sidente Scopelliti, hanno chiamato ad una batta-glia comune di difesa della salute e di razionaleamministrazione delle già scarse risorse, tutte leforze politiche e sociali del territorio ed investonoi loro rappresentanti istituzionali, in particolare iparlamentari della provincia di Cosenza, il Presi-dente della Provincia ed i consiglieri regionali a di-fendere le ragioni, non d’una città o d’un territorio,ma della sanità calabrese che è in mano ad incom-petenti.Secondo il consigliere provinciale, Riccardo Rosa“Il regalo di Natale concesso su pressione politicadell’UDC al “Beato Angelico” di Acri, dichiaratoOspedale Spoke, offende e mortifica non solo lacittà di Castrovillari, quanto l’intero territorio pro-vinciale, che ha visto chiudere e riconvertire moltidei suoi ospedali, per poi vedere in fase di attua-zione del piano di rientro sanitario uno sviluppoche di certo non riusciamo a comprendere. I pre-sidi ospedalieri di Trebisacce e San Marco Argen-tano, privi di alcuna tutela politica sono stati gliunici a pagare il prezzo del nuovo piano di rientrosanitario, perché per salvare Acri non è bastatoconsiderarlo ospedale di montagna, ma addiritturaOspedale Spoke.Se Acri avesse avuto le caratteristiche idonee alloSpoke, ci chiediamo il perché questa scelta non siastata presa in fase di redazione del piano di rien-tro, dato che in quel momento Acri rischiava lachiusura, per essere assunta oggi, a pochi giornidall’approvazione di un bilancio regionale fatto diconsiderevoli tagli alla spesa.Chiediamo rassicurazioni sul mantenimento di re-parti indispensabili quali la chirurgia ed in partico-lare del numero complessivo di posti letto.Di certo non staremo a guardare il nostro territo-rio subire mortificazioni per mano amica, per manodi un centrodestra sempre più vittima dell’UDC edella sua politica feudale.Non esistono figli e figliastri in questa Calabria eper tale ragione chiediamo che anche Trebisaccepossa godere della stessa attenzione politica diAcri, così come Lungro, così come Mormanno, cosìcome San Marco Argentano”.

Anno nuovo, spoke … nuovoCastrovillari-Acri? No, grazie! Come per il Tribunale, cresce la mobilitazione

IL DIARIO anno X n. 44 PAG. 3

Ma cosa dispone, in sintesi, il Decreto del Presidente della GiuntaRegionale controfirmato dal Dirigente del Settore Piano di Rien-tro, dr. Gianluigi Scafiddi, e dal sub-commissario, dr. Luigi D’Elia?

Paradossalmente, in PREMESSA, viene richiamata la necessità dierogare “prestazioni sanitarie comprese nei Livelli Essenziali di As-sistenza”, assicurando, nel contempo, “il risanamento, il riequilibrioeconomico-finanziario e la riorganizzazione del sistema sanitarioregionale della regione Calabria, anche sotto il profilo ammini-strativo e contabile”. Si riconosce, altresì, come in provincia di Co-senza, dei tre ospedali spoke riconosciuti, due sono costituitidall’accorpamento di presidi ospedalieri non distanti oltre i 50 Km,al fine di meglio garantire risposta alla domanda di salute (dando,quindi, valore alla distanza chilometrica). CONSIDERATO, che il Presidio ospedaliero di Castrovillari, indivi-duato come spoke, “non è in grado strutturalmente di attivare,come dichiarato dal Direttore generale dell’ASP, con notadell’11.10.2012, tutte le attività sanitarie previste per lo spoke delcitato DPGR n. 106/2011” e che gli ospedali di zona montana rica-denti nell’ASP di Cosenza “ed in particolare il Presidio ospedalierodi Acri, non riescono ad avere una funzione tale da soddisfare ladomanda che nel bacino di Castrovillari si eleva”; considerata, inol-tre, “la distanza di tale presidio ospedaliero dall’ospedale con fun-zioni di spoke di Castrovillari limitata a 41 Km, con viabilità consonaalla percorribilità richiesta per raggiungere ciascun presidio ospe-daliero in meno di 60 minuti da parte degli utenti nell’ambito ter-ritoriale su cui insistono i due presidi”;RITENUTO opportuno, “rafforzare I’offerta articolandola tra i duepresidi senza tuttavia creare duplicità di attività e senza determi-nare I’aumento del numero di unità operative complesse e/o di ri-sorse umane, potendosi invece realizzare una miglioreorganizzazione che presenti la giusta mobilità fra due presidi ospe-dalieri distanti fra di loro appena 41 Km, qualora a ciascuno di essisia assegnata una funzione prevalente tra emergenza ed elezione.PRESO ATTO che il presente provvedimento non comporta mag-giori oneri per I’assistenza ospedaliera nè incremento dei postiletto per acuzie già assegnati all’ASP di Cosenza dal DPGR 18/2010e dal DPGR 106/2011;

DECRETAdi integrare il DPGR 18/2010 individuando un unico spoke, nel-l’area Nord, costituito dai presidi ospedalieri di Castrovillari e diAcri;di mantenere invariato il numero complessivo dei posti letto e Iediscipline gia assegnate al presidio ospedaliero di Castrovillari edal presidio di Acri dal DPGR 106/2011;di dare mandato al Direttore generale dell’ASP di Cosenza di pre-sentare entro il 15 gennaio 2013 alla Struttura Commissariale, perla relativa approvazione, una proposta di riorganizzazione che ri-comprenda le discipline ed i posti letto derivanti dall’unificazionedei citati presidi in un unico spoke.

Il decreto 191 del 20 dicembre 2012

Iniziativa pubblica per ribadire e mo-tivare la ferma contrarietà al fatto chel’ospedale spoke di Castrovillari diventiospedale spoke di Acri/Castrovillari, e,quindi, venga accorpato ad una strut-tura distante oltre 60 chilometri dal ca-poluogo del Pollino.Sabato 22 dicembre scorso, nella salaconvegni dell’Ospedale di Castrovillarisi è svolta una conferenza stampa perriaffermare il netto “No” a tale posizionecon gli interventi degli onorevoli CarloGuccione e Francesco Laratta, del Sin-daco, Domenico Lo Polito, del il consi-gliere provinciale, Piero Vico.“Scopelliti, irresponsabile, annunciacose da libro di sogni”. Lo hanno soste-nuto i due deputati nel corso della lorovisita all’ospedale di Castrovillari dovehanno duramente criticato le ultime

uscite di del presidente Scopelliti in cuivenivano annunciate i successi dellesue scelte nel settore ospedaliero.“Niente di più falso – continuano i dueesponenti del Partito Democratico.Questa è sanità-elettorale. Si annun-ciano nuovi ospedali generali, perfinonuove assunzioni, ma tutto è campatoin aria. Non fosse altro perché il TavoloMassicci ha, di fatto, certificato il falli-mento del Piano di rientro di Scopelliti,prorogando di altri tre anni la gestionecommissariale in Calabria”. Quello di Castrovillari, secondo Guc-cione e Laratta, è un ospedale mortifi-cato essendo stati disattesi tutti gliimpegni. La situazione del locale ospe-dale civile, quindi, è molto seria. Quelloche doveva essere un ospedale spoke,quindi di riferimento di un’intera area, è

in realtà un ospedale depotenziato.Segno del fallimento del commissarioScopelliti. “Ora il presidente si fermi, ri-veda l’intero suo piano, ragioni contutte le forze politiche e sindacali sucome fermare il caos nella sanità cala-brese” hanno affermato i deputati delPD. L’occasione dell’incontro era natadalla presentazione del dossier di Guc-cione e Laratta, “Viaggio nel pianeta sa-nità”, il viaggio di quasi due anni nellestrutture ospedaliere calabresi, per toc-care con mano le condizioni in cui versala sanità regionale. Da questo viaggione scaturisce un vero e proprio rap-porto sulle condizioni della sanità in Ca-labria e viene fuori uno spaccatodevastante degli ospedali calabresi. Inparticolar modo dei pronto soccorsoche sono ormai in preda al caos.

Lo stato della Sanità in Calabria. Le condizioni degli ospedali del territorio

Una mattinata di Natale di lotta. Leforze politiche del centrosinistra, le li-steciviche presenti in consiglio comu-nale, il sindaco di Acquaformosa,Giovanni Manoccio e Giuseppe Terra-nova (Pd), si sono trovati, nella matti-nata di Natale, in un sit-in davanti alnosocomio cittadino: un primo segnaledi battaglia contro il decreto che pre-vede l’accorpamento e la creazione diun unico ospedale spoke Castrovillari-Acri. Il primo cittadino Mimmo Lo Po-lito, che nella mattinata ha anche in-contrato il direttore sanitario e ha fattoricognizione sulla struttura ospedaliera,(in una sua visita programmata per por-tare gli auguri agli ammalati in occa-sione del Natale), ha annunciato agliorgani di stampa, le decisioni che ver-ranno assunte già da subito in merito aquesto paventato rischio. In primis pergiorno 27 la conferenza dei capigruppoe prima della fine dell’anno la convoca-zione di un consiglio comunale apertoa tutto il territorio, contestualmente

verranno organizzate forme di mobili-tazione che coinvolgeranno tutta la so-cietà civile, così come è avvenuto per iltribunale. « Lo Polito ha poi annunciato,come è avvenuto per la difesa del Tri-bunale, la creazione di «un comitato di

difesa da questa malapolitica» che avràil compito di «sensibilizzare la cittadi-nanza perché sappia valutare questotipo di comportamenti e sappia dare ilgiusto sostegno a questa battaglia».

Si lotta anche il giorno di Natale

Page 4: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

IL DIARIO anno X n .44 PAG. 4

Dopo averlo presentato all’Università dellaCalabria e all’Itis di Castrovillari, FrancescoLaurito, giovane studente di Saracena,iscritto alla facoltà di ingegneria elettro-nica all’Università della Calabria, ha mo-strato, il robot da lui creato, nel suo paesealla presenza del sindaco e di tanti appas-sionati e curiosi. Il robot si chiama “Cen-tauro” per la somiglianza con la figuramitologica ed è composto da una base eun busto antropomorfo. 4 ruote, un ali-mentatore (una batteria di automobile da40 Ah), 2 braccia, uno fisso l’altra mobile euna testa in grado di ruotare a destra e si-nistra. E ancora, microfoni come orecchiee un touch sensor che riconosce una ca-rezza sulla testa, ma il fiore all’occhiello delrobot, che secondo Laurito, lo distingueràdagli altri è quello di affiancare ad un mi-crocontrollore uno smartphone come cer-vello, che, negli ultimi anni sta acquisendoun potenziale enorme. Per la costruzionedel suo “Centauro” Laurito si è avvalsodella collaborazione di alcuni professioni-

sti del settore di Saracena quali CarmineRegina, Franco Gagliardi e Antonio Carda-relli. All’evento erano presenti, oltre ilPrimo Cittadino, Sergio Senatore, Anto-

nietta Fazio, DSGA dell’Istituto tecnico in-dustriale statale Enrico Fermi di Castrovil-lari e l’assessore alla comunicazioneistituzionale Giovanni Gagliardi.

Da Saracena, il robot “Centauro”Realizzato da uno studente in ingegneria elettronica dell’Unical

il robot è in grado di performances avanzate

Page 5: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

IL DIARIO anno X n. 44 PAG. 5

Ristorante e Pizzeria

La PerlaLa Perla Finalmente la grande novità.. da oggi con una telefonata, ordini, ritiri e porti la cena comodamente a casa tua!!!Arriva il servizio Specialità da asporto...

Non perdere l’occasione, prova subito la frittura al cartoccio!!

Via Padre Francesco Russo, Castrovillari (CS) Info e prenotazioni: 347.3640449 / 346.1827730

l caaarrrtttttttooooooooooooooooooccccccccccccccccccccccccccccccccccccccccccccccciiiiiiiiiiiiiiiiiiioooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

NUOVAAPERTURA

Gran Cenone di Fine Anno

Ti aspettiamo anche per brindare insieme

l’inizio del nuovo anno..

Un workshop sulle attività da intra-prendere per fronteggiare potenzialisituazioni di pubbliche calamità si èsvolto dal 17 al 21 dicembre alla Ca-serma Ettore Manes di Castrovillari,sede della 2^ Compagnia dell’11°Reggimento Genio Guastatori.Alla prima edizione del workshop, or-ganizzato dall’Amministrazione co-munale di Castrovillari incollaborazione con l’11° ReggimentoGenio Guastatori di Foggia, hannopartecipato rappresentanti dellecomponenti operative preposte al-l’intervento in caso di calamità pre-senti sul territorio della cittadinacalabrese. Lo scopo dell’attività è stato verificareil piano comunale di protezione civilee di testare le procedure di coordina-mento tra le componenti operativeinserite nel piano.L’iniziativa rientra tra le attività pro-mosse dal Comune di Castrovillari perverificare la funzionalità e l’efficaciadei sistemi di allertamento e comuni-cazione e al contempo coinvolgere eamalgamare le componenti operativepresenti sul territorio tra cui l’11° Reg-gimento Genio Guastatori.Il Sindaco del Comune di Castrovillari,Domenico Lo Polito, ed il Coman-dante dell’11° Reggimento GenioGuastatori , Colonnello Augusto Can-

dido, hanno, poi, incontrato gli organidi stampa. Presenti anche l’Assessoreall’Ambiente Angelo Loiacono e l’in-gegnere Fernando Miglio dell’Ammi-nistrazione del Ministero della Difesa,oltre ufficiali di altri Corpo, la respon-sabile della Sezione Locale dellaCroce Rossa, Mainieri, e degli ufficitecnici comunali ingegneri Mari e Ri-soli.In nome e per conto dell’11° Reggi-mento Genio Guastatori, è interve-nuto in apertura dell’incontro,salutando i presenti, il colonnello Au-gusto Candido, Comandante del Reg-gimento, il quale ha spiegato eprecisato le attività di monitoraggioed approccio, svolte in questi giorni insinergia con gli Uffici Comunali e conle altre Forze ed associazioni concor-renti alla prevenzione, per mappareil territorio e verificare tutti quei si-stemi di controllo e verifica, impor-tanti per la tutela delle popolazioni,ricordando, comunque, che la mi-gliore “difesa”, in caso di necessità, è ilrispetto delle regole da parte di tutti.Lo stesso ha affermato anche che lacittà, per come è posta sul territorio eper le strade che la incrociano e lalambiscono, non ha punti deboli. Ve-rificate anche nuove aree per far con-fluire la popolazione in caso diemergenza.

Il Sindaco Lo Polito, insieme all’Asses-sore Loiacono, oltre a ringraziare tuttii soggetti intervenuti che si sonomessi a disposizione di questa full im-mersion teorico – pratica, ha espressoparticolare gratitudine al Coman-dante Candido per la preziosa dispo-nibilità e collaborazione “che faintendere – hanno detto gli ammini-stratori - un esercito sempre più vi-cino e nato per la gente”, come haricordato lo stesso alto ufficiale. Tutti,hanno sottolineato la bontà della cin-que giorni che ha arricchito anche idati degli uffici comunali e quelli indotazioni ai vari organismi, per otti-

mizzare il Piani di protezione civile e,quindi, di affronto di eventuali cala-mità naturali. Particolare interesse haanche assorbito la questione del-l’educazione ai comportamenti su cuiè impegnata da tempo l’Amministra-zione con apposite informazioni chesaranno ulteriormente rafforzate tra icittadini. Un’occasione, insomma, chenon ha lasciato nulla d’intentato, af-frontando tutto ciò che era possibile etoccando vari aspetti come quello le-gato ad una raccolta dati sui disabilied allettati a Castrovillari, eseguitadalla sezione locale della Croce Rossae rappresentata dalla presidente Ma-

rigrazia Mainieri, che ha consegnato,tra l’altro, durante i lavori il CD, con idati, al primo cittadino, il quale ha sot-tolineato la valenza della ricerca. Sullaportata del work shop, è intervenutoanche l’ingegnere Ferdinando Migliodell’Amministrazione del Ministerodella Difesa.Al termine dell’incontro, il Sindaco LoPolito, in nome e per conto dell’Am-ministrazione comunale, ha conse-gnato al colonnello Candido unatarga in ricordo ed alcuni libri su Ca-strovillari, ribadendo, ancora unavolta, l’importanza dell’iniziativa.

Alla Caserma Manes, workshop sulle pubbliche calamità

Page 6: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

Mormanno rischia di morire. La Re-gione potrebbe dirottare parte deifondi Por sugli interventi di messa insicurezza dei centri del Pollino colpitidal sisma del 26 ottobre scorso e tut-t’ora alle prese con lo sciame sismico.E’ quanto chiede in una lettera apertail sindaco Guglielmo Armentano alpresidente Scopelliti. «Egregio Presi-dente - afferma Armentano nella let-tera - ancora una volta vengo asottolinearle la gravissima situazionein cui versa la mia comunità a seguitodel sisma del 26 ottobre che ha lette-ralmente sconvolto il nostro viverequotidiano. Ritenevo che in occa-sione dell’incontro promosso dalCapo del dipartimento Protezione ci-vile, Gabrielli, nella Prefettura di Co-senza e successivamente all’incontroconvocato dal sottosegretario all’Am-biente, Fanelli, di questa situazioneavremmo potuto discuterne diretta-mente, ma ciò non è stato possibile inquanto in entrambe le circostanze laRegione Calabria, pur essendo rap-presentata dal dirigente regionaledella Protezione civile, non era pre-sente con una rappresentanza poli-tica adeguata alla autorevolezza deidue tavoli». «Faccio presente, altresì -dice ancora Armentano - che anche inoccasione della riunione della IVCommissione Ambiente a Mor-manno, nella quale, tra le altre cose, èstato ribadito dal presidente Gallol’impegno da parte del Consiglio re-gionale di sospendere il pagamentodi tasse e tributi regionali, ho avutomodo di trasferire a tutti i compo-nenti la volontà di avere al nostrofianco la Regione Calabria. All’incon-tro che si è svolto al ministero del-l’Ambiente il 14 dicembre scorso, èemerso che siamo nella fase crucialedella riprogrammazione dei fondi Ue2007/2013 ancora non spesi da partedel Governo e della Regione e, quindi,

questa viene considerata un’occa-sione irripetibile per reperire le risorsenecessarie sia per finanziare il pianodi consolidamento, che per gli inter-venti mirati al rilancio del territorio».«A tal fine - conclude la lettera di Ar-

mentano a Scopelliti - le chiedo di fis-sare un incontro urgente per definireun percorso comune che individuitempi e modalità degli interventi fi-nanziari finalizzati alla ricostruzione».

E’ stata di magnitudo 6,5 la scossa di terremotoche “virtualmente” ha colpito l’area in Val d’Angrialle ore 8.00 di sabato scorso 15 dicembre, e cheha dato il via all’esercitazione nazionale in tuttala regione Basilicata ed in alcuni territori limitrofidella Campania e della Calabria. In alcuni Co-muni campani e calabresi - poco lontani dadove si sarebbe verificata la scossa - sono state“testate” le comunicazioni con la rete di coordi-namento e le richieste di soccorsi e di mezzi.“Serve la cultura della sicurezza e non del fatali-smo - ha detto il Capo della Protezione Civile,Franco Gabrielli, presente alle simulazioni - eservono istituzioni attente alla prevenzione, masu questi temi siamo un po’ ‘dormienti’. Cam-biare questo atteggiamento è la grande sfidaculturale. In 30 anni sono stati fatti grandi passiin avanti, ma manca ancora una forte cultura diprotezione civile. La sicurezza delle strutture -ha concluso - e corretti comportamenti sonol’unico vero sistema contro terremoti. Tutto ilresto, come dice un noto cantante, è noia”.Anche i comuni del Pollino hanno partecipatoalla due giorni di esercitazione sul rischio si-smico organizzata dalla Protezione Civile Nazio-nale in Basilicata con azioni coordinate inCalabria e Campania per testare la capacità di ri-sposta in caso di catastrofi. Le simulazionihanno riguardato l’evacuazione di scuole diogni ordine e grado. In Calabria coinvolte lescuole di Mormanno, Castrovillari e di altri 9 co-muni ricadenti nell’area del Pollino e in cui lescosse sono purtroppo una drammatica quoti-dianità da due anni a questa parte. In Basilicatasono state 4 mila le classi interessate. Domenicascorsa 16 dicembre, le esercitazioni hanno ri-guardato il coordinamento degli interventi si-mulando un terremoto di magnitudo 6.5 conepicentro in Val d’Angri con il coinvolgimentoanche della provincia di Cosenza e della sede re-

gionale della protezione civile di Germaneto aCatanzaro. Hanno partecipato la prefettura diCosenza, il centro coordinamento soccorsi i variCOM e COC negli 11 comuni del Pollino. 80 i vo-lontari impegnati insieme ai componenti deivari livelli istituzionali. Anche il comando pro-vinciale dei Vigili del Fuoco di Cosenza, agli or-dini dell’ing. Gino Novello, ha partecipato allaesercitazione della Protezione Civile Nazionaledenominata “Basilicata 2012” sul rischio sismico

che ha coinvolto anche la Calabria e la Campa-nia. Le squadre operative e la colonna mobiledei Vigili del Fuoco di Cosenza, si sono mosse inperfetta sinergia con le altre componenti di pro-tezione civile nelle simulazioni di pronto inter-vento e soccorso effettuate negli undici comunidel Pollino con il coordinamento della sala ope-rativa regionale, la prefettura di Cosenza, il COMe i COC.

Simulazione di una forte scossa di terremoto Esercitazione nazionale/Coinvolto il Pollino

IL DIARIO anno X n. 44 PAG. 6

Mercoledì 19 dicembre scorso, presso il Pro-toconvento Francescano di Castrovillari, ilCSV – Centro Servizi per il Volontariato dellaprovincia di Cosenza - e il CoordinamentoTerritoriale Associazioni Pollino, con il patro-cinio del Dipartimento della Protezione Civiledella Regione Calabria, della Provincia di Co-senza e del Parco Nazionale del Pollino hannoorganizzato l’incontro “Emergenza e non au-tosufficienza. Le buone prassi sul rischio si-smico”. L’iniziativa ha rappresentato unmomento importante di confronto tra asso-ciazioni ed istituzioni finalizzato a corretti in-terventi di soccorso nelle emergenze inpresenza di persone con disabilità alla luce

anche dello sciame sismico che da oltre dueanni sta interessando il territorio del Pollino. Ilavori, dopo i saluti istituzionali del Prefetto diCosenza, Raffaele Cannizzaro, sono stati in-trodotti da Maria Annunziata Longo, Presi-dente di Volontà Solidale - CSV Cosenza. Laprima sessione di lavoro, riservata ad inter-venti scientifici e tecnici, ha visto la parteci-pazione di Gino Mirocle Crisci, Preside dellaFacoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Na-turali dell’Università della Calabria che ha re-lazionato su “Il problema: sismicità nell’areadel Pollino”, di Edoardo D’Andrea, Responsa-bile Articolazione Rischio Sismico della Re-gione Calabria che si è soffermato su “Come

affrontarla: pianificazione sismica – Mappadella disabilità”, di Antonio Salpietro del Ser-vizio Volontariato del Dipartimento Nazionaledi Protezione Civile e di Annalisa Montanaridel Servizio Sanitario del Dipartimento di Pro-tezione Civile che hanno relazionato sul tema“La pianificazione nazionale e la gestione de-l’emergenza con attenzione alla disabilità”. LaII sezione è stata, invece, dedicata alla pro-spettive programmatiche per la tutela dellepersone non autosufficienti e ha preso il viaalle ore 16.30. Hanno partecipato Mario Ma-iolo, Presidente Legautonomie Calabria, Do-menico Pappaterra, Presidente del ParcoNazionale del Pollino, Biagio Diana, Assessorealla Protezione Civile della Provincia di Co-senza, Pierfrancesco Vico, Consigliere dellaProvincia di Cosenza, Domenico Lo Polito,Sindaco di Castrovillari, Leonardo Vita, Presi-dente CSV Basilicata, Nadia Carnervale, Presi-dente Lions Club Castrovillari e Silvio Carrieridel Coordinamento delle Associazioni di Vo-lontariato del Pollino. Ha concluso i lavoriFranco Torchia della Protezione Civile dellaRegione Calabria. I lavori sono stati moderatida Giulia Fresca.

È un freddissimo 13 dicembre a Cosenza e 124 bambini della scuolaelementare di Mormanno si preparano – e immaginiamo con quantaemozione – al loro viaggio verso il capoluogo per essere i primi visi-tatori del Villaggio dei Bambini, allestito dall’Amministrazione comu-nale in piazza dei Bruzi per le festività natalizie. Ore 5.45 del 13dicembre, la terra a Mormanno trema ancora una volta, i bambinihanno dovuto imparare a conviverci col sisma ma magari partendoavranno pensato, “chiederemo a Babbo Natale che la terra non tremipiù”. “Nel nostro Natale non può mancare la solidarietà per chi sta vi-vendo una fase di grande disagio. Siamo vicini a Mormanno e ai suoicittadini, in modo speciale ai più piccoli”, è il messaggio del SindacoMario Occhiuto che accoglie i bambini in piazza dei Bruzi, insiemeagli assessori Machì e Succurro. Ed il primo cittadino si sofferma alungo con il consigliere comunale Rosy Rinaldi, in rappresentanza delSindaco di Mormanno, e gli insegnanti che accompagnano la scola-resca. E’ il racconto di due anni difficili quello che viene porto al primocittadino, di una responsabilità resa ancora più gravosa dal timoreche la terra tremi durante le ore scolastiche, sebbene siano tutti pre-parati ad affrontarlo. “Siamo molto grati all’Amministrazione comu-nale di Cosenza per questo invito – dice il consigliere Rinaldi – perchéogni occasione di svago e di divertimento per i nostri bambini è ungrande regalo, un segno di quella normalità che inevitabilmente ècompromessa. Il terremoto per i bambini di Mormanno è un mostroche distrugge tutto, così viene descritto nei loro disegni”, ci raccontaancora la Rinaldi, riferendo dell’importante lavoro che psicologi e as-sociazioni stanno svolgendo a sostegno dell’infanzia. Via i mostri, aCosenza quei bimbi hanno trovato gli allegri mercatini di Natale e ibravi ‘Pagliassi’ che per l’Associazione Piccole Stelle li hanno intratte-nuti in piazza XV marzo, nei Mercatini di Natale, e poi giù in piazzadei Bruzi, al Villaggio dei Bambini, dove sono arrivati in fila, perché dicerto sanno meglio di tanti altri cosa significa stare uniti e ordinati.Tanti giochi e tante risate al Villaggio con Saponetta, Fracasso, Puntoe Virgola e Polpetta prima di ricevere da un panciuto Babbo Natalecon gli occhi azzurri come il cielo, dolci caramelle e un tenero orsetto.“Mormanno non si arrende” – è il messaggio che lascia un’insegnante.Ed anche la tradizionale Festa delle Cantine, propria del periodo pre-natalizio e che ha sempre attratto numerosissimi visitatori, non soc-combe al sisma e “si propone nella tensostruttura – dice il consigliereRinaldi – che abbiamo voluto allestire come punto di ritrovo per i mo-menti di svago e di festa che il paese merita”. Tutti possiamo espri-mere la nostra solidarietà attraverso la campagna di raccolta fondidestinati agli interventi di ricostruzione, “Mormanno ha bisognoanche di te”, che accompagna le Buone Feste Cosentine. Le donazionipossono essere effettuate mediante versamento su c/c postale n.1009362268 intestato a Comune di Mormanno – Servizio tesoreriafondi ricostruzione sisma 2012 – causale “Contributo terremoto”. Op-pure attraverso bonifico a favore Comune di Mormanno – Serviziotesoreria fondi ricostruzione sisma 2012 – IBAN: IT 86 S 0760116200001009362268 – causale “Contributo terremoto”.

«Aiutate Mormanno con i fondi Ue»Il sindaco scrive a Scopelliti: «Utilizziamo le risorse del Por

per finanziare il piano di consolidamento»

Emergenza e non autosufficienza. Le buone prassi sul rischio sismicoIncontro a Castrovillari su iniziativa del CSV

e del Coordinamento Associazioni Pollino

I piccoli di Mormanno, al Villaggio dei Bambini a Cosenza

Tra le numerose iniziative che da qualche anno, in occasione delle feste diNatale, allietano i nostri paesi, una delle più interessanti è sicuramente lospettacolo, ormai familiare, offerto dal Coro del Centro Sociale Anziani“L’Amicizia” di Castrovillari.Si tratta di un vero e proprio Concerto natalizio itinerante che, ormai daanni, vede protagonista un simpatico gruppo di soci del Centro.In particolare, il 20 dicembre, grazie all’interessamento di uno dei soci,Francesco Rago, il Concerto è approdato a Frascineto, portando una ven-tata di aria natalizia e tanta emozione nella Chiesa Bizantina dedicata a“S. Maria Assunta”.Bella l’atmosfera e bella l’accoglienza riservata, per l’occasione, agli ospiti,non solo dal pubblico numeroso, ma anche dal Viceparroco Papàs Ar-cangelo Capparelli, il quale, complimentandosi con i protagonisti dellaserata, si è simpaticamente unito al coro in uno dei canti tradizionali piùbelli dal titolo: “Fermarono i cieli”.L’insolita iniziativa che ha riscosso un grande successo sta a testimoniarela dinamicità del Centro Sociale Castrovillarese che, con i suoi più di 160iscritti, vanta una preziosa attività ricreativa, culturale e soprattutto so-ciale. Esso, infatti, a breve porterà, fra l’altro, l’ abbraccio solidale dell’an-ziano agli anziani di Villa Iris, per regalare loro, con i canti di Natale,l’emozione di una Festa fuori dal comune, per alleviare dolori e colmaresolitudini.Il concerto di Natale vuole essere, dunque un messaggio di solidarietà edi speranza, ma anche un monito alla società dei nostri giorni che sem-bra quasi non avere più tempo per gli anziani: è necessario ridefinire, iruoli e il modello sociale di anzianità, imparando, da queste iniziative, chemolto spesso gli anziani possono essere considerati “soggetti del fu-turo” perchè il tempo non viaggia con l’andatura dell’età, ma con quelladello spirito.

Margherita Celestino

L’anziano oggi: soggetto del futuro

Page 7: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

Affrontare in maniera efficace la que-stione della raccolta e dello smalti-mento dei rifiuti – e più in generaletutti i temi sociali fondamentali: dallagestione delle risorse idriche all’orga-nizzazione del sistema scolastico, lapromozione culturale e la difesa del la-voro – vuol dire pensare a politichecondivise su base territoriale, a politi-che scelte e portate avanti da un’am-pia comunità di paesi conatteggiamento responsabile e prag-matico. E’ la nuova frontiera della poli-tica sociale – cioè della politica che sioccupa dei problemi reali nell’esclu-sivo interesse dei cittadini – così comela delinea, nei contorni e nei temi sa-lienti, il sindaco di Frascineto, France-sco Pellicano, anche sulla scortadell’esperienza condotta da alcunipaesi del comprensorio del Pollino inmateria di rifiuti e di dimensiona-mento scolastico. Il percorso virtuosoe innovativo prontamente avviato daun corsorzio di comuni del territorio –tra cui Frascineto, Civita, San Basile, Sa-racena, Lungro, Firmo e Acquafor-mosa – per la raccolta differenziata edil conseguente corretto conferimentodei rifiuti, ad esempio, ha certamenteportato benefici a quelle comunità, intermini di efficienza del servizio e di

contenimento delle relative tariffe, epuò così dirsi un esperimento felice,alla stregua del resto dell’esperienzavissuta dal cosiddetto “Polo arbereshe”per quel che concerne invece l’orga-nizzazione scolastica, giocoforza sca-turita dalle nuove norme suldimensionamento: un’esperienza che,facendo di necessità (accorpamento)virtù (unione di forze e di intenti), staproducendo un sistema razional-mente organizzato e buoni indici dicontenimento della spesa. In questimodelli e nel loro soddisfacente fun-zionamento, solo per adesso su pic-cola scala, il sindaco di Frascineto vedela risposta a questioni generali che, senon affrontate in modo tempestivo edorganizzato e con mentalità modernae solidale, rischiano di tramutarsi daemergenza in malattia terminale e diportare fatalmente al collasso dell’in-tero sistema sociale di questo lembodi Calabria. In tal senso, ed è questa laproposta lanciata dal sindaco Pelli-cano, un’adeguata risposta in terminicollettivi passa inevitabilente per lacreazione di una sorta di ampia co-munità territoriale – dalle dimensionisostenibili per il tipo di questioni daaffrontare: sarebbe infatti compostada venticinque/trenta comuni sparsi

in un’area omogenea compresa tra ilPollino e la Valle dell’Esaro, per unapopolazione complessiva intorno ai50mila abitanti – forte nella sua capa-cità di rappresentare ad ogni livello leproprie istanze, unita nella condivi-sione del problema dei rifiuti, nella vi-sione pragmatica e nella scelta dellesoluzioni da predisporre nella ge-stione dei servizi collegati. Una comu-nità di tale ampiezza e coesione, unvero e proprio consorzio territoriale,potrebbe efficacemente occuparsidella scelta di un sito favorevole per ilconferimento, la selezione e la trasfor-mazione dei rifiuti, e di un contestualerigoroso controllo di tale sito in un’ot-tica di totale salvaguardia dell’am-biente, gettando le basi per unsistema virtuoso del ciclo dei rifiuti ingrado – anche attraverso una piùcomplessiva politica di cambiamentoculturale – di coniugare efficienza(meno rifiuti prodotti, meno inquina-mento, meno sprechi; più raccolta, piùriciclo e migliore qualità della vita) ebasse tariffe, consentendo ai comunipiù agevoli previsioni di spesa equindi più certezza sulle risorse di-sponibili.

Antonello Fazio eNicola Fazio

Questione rifiuti: da Frascineto l’invito a pensare in un’ottica territoriale

IL DIARIO anno X n. 44 PAG.7

Si è svolta venerdì 21 dicembrescorso, la seconda giornata dellatrasparenza dell’Ente Parco Nazio-nale del Pollino. Presso la sala “LuigiViola” dell’Ente Parco, a Rotonda, èstato illustrato il Piano della perfor-mance 2012/2014 del Parco. Ha in-trodotto il presidente dell’Ente,Domenico Pappaterra e relazionatoil direttore del Parco, Annibale For-mica. La responsabile della traspa-renza dell’Ente Parco, MariannaGatto ha, poi, trattato il tema “Tra-sparenza ed integrità nella pub-blica amministrazione dal decretolegislativo 150 del 2009 alla legge190 del 2012”. Ha parlato di “Pub-blica amministrazione: buon anda-mento, trasparenza e legalità”Mario Regina, presidente dell’orga-nismo indipendente di valuta-zione. Infine, i responsabili disettore dell’Ente Parco (Maria Cate-rina Dattoli, Giuseppe Bruno, PietroSerroni, Gerardo Travaglio), hannopresentato le principali attività incorso.Il piano della performance è il do-cumento programmatico triennale

previsto dal decreto legislativo 150del 2009 (la cosiddetta riforma Bru-netta), in cui vengono inseritiobiettivi, indicatori ed i target sucui si baserà la valutazione e la ren-dicontazione della performancedelle amministrazioni pubbliche.Il piano della trasparenza garanti-sce invece la legalità e lo sviluppodella cultura dell’integrità; in un’ot-tica di condivisione e migliora-mento delle proprie azioni l’EnteParco ritiene quindi utile il contri-buto dei cittadini, delle istituzioni edelle associazioni per lo sviluppo diprogetti e nuove strategie.La seconda giornata della traspa-renza, ha rappresentato una delleoccasioni di incontro e comunica-zione dell’Ente con i cittadini delterritorio del Parco, con le altre am-ministrazioni, con le associazioni diconsumatori, con le università, isindacati e con ogni altro osserva-tore qualificato, al fine di rendereconto, innanzitutto ai cittadini,delle attività svolte e degli stru-menti utilizzati per il raggiungi-mento dei fini istituzionali.

Inaugurato il nuovo svincolo di Cam-potenese dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Alla cerimonia sonointervenuti i sindaci di Saracena eMorano, Mario Albino Gagliardi eFrancesco di Leone, il Direttore Cen-trale Nuove costruzioni, Alfredo Bajo,il Direttore Centrale Relazioni Esternee Rapporti Istituzionali GiuseppeScanni, il Capo Compartimento del-l’autostrada A3, Sebastiano Wan-colle, il direttore dei lavori, SandroAssunto, l’amministratore della dittaappaltatrice Ciniter Cometal e i rap-presentanti della Polizia stradale pro-vinciale e regionale. Dopo lasegnaletica verde posta ad indicarel’uscita a Saracena, a nord, nei pressidi quella che una volta era indicatacome Firmo, si aggiungono ulterioridettagli ed informazioni per gli auto-mobilisti. Il sindaco Mario Albino Ga-gliardi, ha ringraziato l’ANAS perl’occasione di visibilità offerta al cen-tro e si è complimentato per la rea-lizzazione dell’opera, fondamentaleper la mobilità e lo sviluppo del terri-torio, senza dubbio occasione im-portante per la promozione delmarketing territoriale. Lo svincolocollega i comuni di Morano Calabro eMormanno, in Calabria, e di Rotonda,

in Basilicata, e rappresenta una dellevie preferenziali per l’accesso al Parcodel Pollino. È uno svincolo modernoe sicuro grazie alla nuova configura-zione, che rende più agevoli le ma-novre di ingresso e di uscitadall’autostrada, e all’ampliamentodei raggi di curvatura delle rampe. Losvincolo di Campotenese registra ilrecord assoluto nel nostro Paese di

altitudine autostradale, con i suoi1.050 metri sopra il livello del mare.Il nuovo svincolo di Campotenese èstato realizzato al km 174,450 del-l’autostrada A3 ed è ubicato a circa1,5 km a sud del vecchio svincolo.L’investimento complessivo dell’in-tero 3° Macrolotto è di circa 360 mi-lioni di euro

Aperto il nuovo svincolo di CampoteneseInaugurato il nuovo svincolo dell’A/3 che collega Morano e Mormanno

Giornata della trasparenza al Parco del Pollino

Il mini-compattatore per la raccolta dei rifiuti di proprietà del Comune di Frascineto

Dopo il brillante esordio, com’è tra-dizione ormai, nel giorno di SantoStefano, la rassegna ritornerà al Tea-tro Sybaris il 2 gennaio con lo spet-tacolo “Reboiled” ad opera di “Pino egli anticorpi”. Reboiled è uno spet-tacolo comicoa episodi che in un’orae mezza attraversa i vari stili della co-micità; dalle dinamiche clown (che iltrio ha portato in sordina suglischermi televisivi col personaggio di“Pino La Lavatrice”) a quelle “comico-spalla”, passando per l’improvvisa-zione su canovaccio, al monologodel personaggio, allo sketch; tecni-che e stili diversi con una meta co-mune: la risata.Dall’ultramodernolaboratorio di genetica (che lasce-remo dopo un lieve incidente nu-cleare) al talk show dove unpedagogista reazionario proponecome alternativa ai ceffoni la cinghiadi cuoio (perché è un materiale na-turale e non irrita la pelle) e si con-

fronta con un sacerdote al passo coitempi. Si prosegue giovedì 3 gen-naio e venerdì 4, alle 21,00, con lacompagnia teatrale Aprustum chedebutta con il suo nuovo lavoro. Lospettacolo, per la regia di CasimiroGatto è “‘Na Santarella”, commediacomica in tre atti di Eduardo Scar-petta. “‘Na Santarella” è stata scrittadal grande commediografo napole-tano nel 1889 e rappresentata per laprima volta il 15 maggio dello stessoanno al Teatro Sannazaro di Napoli.La storia è incentrata su Nannina,educanda del Convento delle Rondi-nelle, da tutti ritenuta la più studiosa,la più gentile, la più diligente di tuttele ragazze, insomma “‘na vera Santa-rella!”. Ma Nannina, in realtà, non èaffatto uno stinco di santo e con lasua furbizia e con la sua malizia sco-pre le magagne che nasconde DonFelice Sciosciammocca, l'organistadel convento. Quest'ultimo, infatti,

per arrotondare il misero stipendioda organista, ha composto un'ope-retta intitolata "La figlia dell'impera-tore", firmandola sotto falso nome.Nannina fiuta la situazione e cerca disfruttarla a suo vantaggio, convin-cendo l'organista a portarla a teatro,per evadere dalla routine del con-vento. La sua presenza in teatro faperò ingelosire Cesira, la prima-donna dello spettacolo, innamoratadi Felice, la quale si rifiuta di conti-nuare la recita… Sul palcoscenicodel Teatro Sybaris Fedele Battipede,Caterina De Cristofaro, Filomena DeTommaso, Ivan Donadio, Luca Dona-dio, Sergio Ferraro, Marianna Fortu-nato, Luigi Grisolia, Stefano Grisolia,Rosanna Guaragna, Alessandro Lai-tano, Andrea Magnelli, Arianna Or-lando, Mariella Pudia, AgostinaPugliese, Leonardo Schifino e Lucre-zia Zaccaro. Scene di Andrea Ma-gnelli.

Primafila a gennaio con due spettacoli

Riceviamo e pubblichiamo.Non ho condiviso la scelta dell’associazione “Duedi Due” e dell’amministrazione comunale di Castrovillari di organizzare su viaRoma la cena solidale, anzi ritengo che questa scelta abbia pregiudicatomolto l’iniziativa. La cena solidale, infatti, è rivolta a persone disagiate, chevivono nella discrezione enormi difficoltà non solo di carattere economico,ma sociale. Molti concittadini si rivolgono quotidianamente alla Caritas edalle Parrocchie per ricevere vestiti e viveri, in molti sono stati costretti ad oc-cupare abitazioni per l’impossibilità di sopportare i costi del fitto casa, in mol-tissimi di rivolgono ai servizi sociali comunali per la disperazione derivatadell’impossibilità di poter comprare il latte per i propri figli, o un piatto dipasta, o perché non hanno la possibilità economica di affrontare i costi delgas e delle bollette energetiche. In tanti anni in cui ho avuto la possibilità dioccuparmi direttamente dei Servizi Sociali, insieme agli assessori PierpaoloNucerito e Filomena Ioele, ho avuto modo di avvicinarmi a questa dura re-altà che pesa su troppe famiglie castrovillaresi, ricevendo l’insegnamento cheper fare beneficienza è necessaria la discrezione e non la spettacolarizzazionedell’opera che ognuno di noi può prestare.Per questa ragione non capisco il perché gli organizzatori abbiano inteso al-lestire la cena solidale nell’isola pedonale, ovvero nel cuore commerciale ca-strovillarese, in una serata in cui da una parte c’erano i negozi aperti con tanticittadini che facevano spese, mentre dall’altra una fila di concittadini in at-tesa di entrare nella tendostruttura predisposta per la cena.Ho avvertito notevole disagio nel vedere queste persone, che - per parteci-pare alla cena - hanno dovuto mostrare pubblicamente la loro povertà, mo-strandosi in fila come persone bisognose, facendosi quasi riconoscere comei nuovi poveri !Ritengo che questo sia stato mortificante e non capisco come chi organizzauna cena solidale possa cadere nella trappola della spettacolarizzazione dellapropria attività di beneficienza a danno delle persone per le quali dovrebbelavorare e trasformando manifestazioni utili, in occasioni spiacevoli.Sarebbe stato meglio se l’attuale assessore ai Servizi Sociali avesse fatto il suodovere dando indicazioni diverse all’associazione organizzatrice, magari pro-ponendo per una serata il castello aragonese! Non sempre si deve apparire,forse in alcuni casi la discrezione diventa la cosa più bella!

Riccardo Rosa

Riccardo Rosa. “La cena solidale...avrei preferito maggiore discrezione”

Page 8: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

IL DIARIO anno X n. 44 PAG. 8

Page 9: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

IL DIARIO anno X n. 44 PAG. 9

Grazie ai Fondi strutturali europei, sono stati rea-lizzati nel Liceo Scientifico “Enrico Mattei” di Ca-strovillari, nell’ambito del Programma OperativoNazionale- annualità 2007/2013- , i seguenti Pro-getti F.E.S.R. “Ambienti per l’apprendimento”: “Ildigitale entra in classe”, Azione A2: dotazioni tec-nologiche e laboratori multimediali per le scuoledel secondo ciclo (A-2 FESR 04_POR_Calabria-2011-1094) - con parte dei fondi utilizzati per ilpotenziamento della informatizzazione del com-parto amministrativo-; “Energie alternative”,Azione B 2.A: laboratori e strumenti per l’appren-dimento delle competenze di base nelle istitu-zioni scolastiche del II ciclo-Matematica e Scienze(B2A-FESR 04_POR_Calabria-2011-923); “Linguee multimedialità”, Azione B2.B : laboratori e stru-menti per apprendimento delle competenze dibase nelle istituzioni scolastiche del II ciclo-lin-gue. Tali attività rientrano nel Piano Integratod’Istituto, annualità 2011-2012 e sono cofinan-ziate dal FSE e FESR del Programma operativo na-zionale suddetto, cui si aggiunge il ProgrammaOperativo Regionale Calabria 2007/2013 a titola-rità del Ministero dell’Istruzione, dell’Università eRicerca- Direzione Generale Affari Internazionali-Ufficio IV. Nei tre ordinamenti operativi - scienti-fico, linguistico, scienze applicate- gli utenti sco-lastici potranno contare su strutture altamenteinnovative, tra le quali segnaliamo: un’aula digi-tale, un nuovo laboratorio linguistico multime-diale con 26 postazioni con consollemultifunzione per docente, un nuovo schermo di55 pollici , antenna satellitare e document-ca-mera, plurime dotazioni di lavagne interattivemultimediali ad altissima risoluzione, notebook,laboratori scientifici multi-funzione completa-mente ammodernati, servizi di video-conferenzaper l’apprendimento a distanza o l’e-learnig. Lasfida al futuro sarà giocata in un ambiente di ap-

prendimento più stimolante e congeniale ai gio-vani delle moderne generazioni: la nuovissimaAula digitale dotata di tavolo interattivo multi-touch completo di software di gestione (uso gior-nalistico) da 60 pollici, con carrello mobile disicurezza per notebook, 22 nuovi p.c.portatili -dautilizzare sia in aula digitale che in classe-, munitidi armadietto mobile per la ricarica automaticaintra ed extra aula. A ciò si aggiunga il potenzia-mento dei laboratori scientifici attraverso moduliper lo studio delle energie alternative (solare-fo-tovoltaico, eolico e ad idrogeno), nonché di unmodello abitativo in scala per studiare il bilancioenergetico di un’abitazione.La Dirigente scola-stica, dott.ssa Giuseppina Campanella, ha comu-nicato ai media locali, con grande soddisfazionepersonale, il raggiungimento di questi risultati

che permetteranno alla Scuola da lei diretta di af-frontare con grinta ed entusiasmo crescenti inuovi traguardi educativi di una società semprepiù tecnologica, in cui la tradizione dovrà coniu-garsi con la diffusione delle nuove tecnologiemultimediali, ai fini formativi ed educativi. Tali tra-guardi si allineano perfettamente con le indica-zioni del MIUR in considerazione delle indicazionipreviste per l’insegnamento delle Scienze natu-rali, nel liceo scientifico, lì dove si richiama il va-lore della dimensione sperimentale e, diconseguenza, la varietà di approcci e attività dafar svolgere agli studenti: “Tale dimensione ri-mane un aspetto irrinunciabile della formazionescientifica e una guida per tutto il percorso for-mativo”, cosicchè deve essere comunicata aglistudenti in primis attraverso attività laboratoriali,

in senso stretto ed in senso lato, “ad esempio at-traverso la presentazione, discussione ed elabo-razione di dati sperimentali, l’utilizzo di filmati,simulazioni, modelli ed esperimenti virtuali, lapresentazione – anche attraverso brani originalidi scienziati – di esperimenti cruciali nello svi-luppo del sapere scientifico”. Analogamente, per l’insegnamento delle Linguestraniere, che nel Liceo “E.Mattei” corrispondonoall’Inglese, al Francese ed allo Spagnolo, “Il do-cente definisce e sviluppa il percorso d’appren-dimento in modo coerente con l’indirizzo deglistudi, consentendo agli studenti, attraverso l’uti-lizzo costante della lingua straniera, di fare espe-rienze concrete e condivise di apprendimentoattivo, nonché di comunicazione ed elaborazioneculturale. Il docente individua, a tali fini, gli stru-menti più idonei, inclusi quelli multimediali e in-terattivi”, con la conseguente adozione ditipologie di verifica coerenti con le scelte meto-dologiche adottate. I risultati attesi sono plurimie pluridirezionali e vanno dal miglioramentodella crescita professionale degli insegnanti gra-zie l’ausilio delle nuove tecnologie, con conse-guente miglioramento della qualità dell’offertaformativa e delle dinamiche di innovazione cheesse possono innescare, al consolidamento dellaconsapevolezza che, in una società altamentetecnologica, la formazione scientifica è semprepiù indispensabile anche per l’educazione alla cit-tadinanza attiva che comporta scelte sempre piùconsapevoli nella vita democratica. Se le sfide sivincono anche a “tavolino”, oggi si direbbe “al de-sktop”, o meglio progettando il nuovo mondodella scuola con gli strumenti multimediali piùidonei, il “ Mattei” , ora, pare davvero possederetutte le carte vincenti!

Filomena Bloise

CON L’EUROPA INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO”TRE INNOVATIVI PROGETTI F.E.S.R. 2007-2013 REALIZZATI CON FONDI DELL’U.E. ARRICCHISCONO SEMPRE PIU’ LA FORMAZIONE DEI LICEALI DEL “MATTEI”

Page 10: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

IL DIARIO anno X n. 44 PAG. 10

Castrovillari – Quando si parla di “Mimmo Rende”, si identifica, ormai da anni, quello che è lo sta-dio del Castrovillari calcio. Ma chi era Mimmo Rende, il bancario castrovillarese che tanto ha datoal calcio cittadino? Sono passati ben vent’anni da quel tragico 29 dicembre 1992 quando la noti-zia della sua scomparsa giunse improvvisa, lasciando scossa, frastornata ed incredula la collettivitàcastrovillarese. Un senso di vuoto e di gelo percorse tutti gli ambienti, portando una profondacommozione in quanti lo conoscevano. La spiccata professionalità, la grande disponibilità e ge-nerosità, l’amore e la dedizione per la sua famiglia, caratterizzarono la breve ma intesa vita del-l’eclettico e “brillante dirigente bancario,appassionato di calcio, abile e concreto dirigente dellasocietà sportiva”, così come lo definì l’allora Presidente, Agostino Caligiuri. Dirigente sportivo im-pegnato e completo, fu per anni punto di riferimento della società sportiva del Castrovillari Cal-cio, contribuendo a scrivere la storia più esaltante della società rossonera. Con la scomparsa diMimmo Rende, c’è chi perse l’adorato familiare, chi l’amico fraterno, chi un grande punto di rife-rimento, chi il compagno di fede sportiva. Egli, infatti, lasciò un grande vuoto in tutti coloro chelo conobbero e che, ancora oggi, a distanza di vent’anni, ricordano commossi la sua persona. Suamoglie Maria Grazia e i suoi figli, Giovanni e Paolo, mantengono quotidianamente vivo il suo ri-cordo con grande ed immutato affetto. Il giorno 29 dicembre, alle ore 17.00, nella ricorrenza delventesimo anniversario della sua morte, sarà celebrata nella chiesa della Pietà, una messa in suosuffragio.

Michele Martinisi

Ricordando Mimmo Rende, il bancario amante del calcio

Page 11: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

IL DIARIO anno X n. 42 PAG.11

Page 12: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

IL DIARIO anno X n. 44 PAG. 12

Page 13: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

IL DIARIO anno X n. 44 PAG.13

Ha lasciato il carcere insieme alla suagiovane mamma detenuta, AntoniaMaria I., di 22 anni, di Cassano alloJonio, il piccolo Nicola,detto Cocò, ilbambino di due anni che viveva, daun mese, in una cella del carcere di Ca-strovillari. Lo rende noto il leader delMovimento Diritti Civili, Franco Cor-belli che aveva denunciato definen-dolo un “episodio gravissimo,allucinante, disumano in relazione altrasferimento del piccolo e dellamadre dalla casa circondariale di Ca-strovillari nell’aula bunker della stessacittà del Pollino dove era rimasto den-tro una gabbia, al freddo, per otto ore,

dalle 9 alle 17”. “Oggi il giudice del Tri-bunale di Castrovillari - ha detto Cor-belli - ha accolto l’istanza degliavvocati della ragazza e ha disposto lascarcerazione della giovane mammae del suo bambino che hanno così po-tuto far ritorno a casa, dove la ragazzadovrà restare ai domiciliari in attesadel processo. La giovane era stata ar-restata un mese fa perché mentre eraagli arresti domiciliari, per una accusadi droga, era uscita dalla sua abita-zione. A casa il piccolo Cocò ha tro-vato ad attenderlo gli altri duefratellini di 4 e 3 anni”.

Il piccolo Nicolò lascia il carcereDomenica 30 Dicembre 2012 pressoil Teatro Sybaris alle ore 21.00 l’Or-chestra di Fiati Giovanile Città di Ca-strovillari concluderà la stagioneartistica con l’ormai tradizionale

Concerto di Fine Anno. Il repertoriospazierà dall’esecuzione di opereOriginali per Banda e Classiche pas-sando poi attraverso brani di musicaLeggera ed approdando infine nelle

più contemporanee e maggior-mente conosciute colonne sonoreda film. Tra i brani in programma tro-veremo il Danubio Blu di J. Strauss ;“Oregon” di J. De Haan; un “Omaggioa Nino Rota” con alcuni tra i suoi suc-cessi , “Libertango” di A. Piazzolla, leimmancabili “Arie Natalizie” e tantialtri brani ancora. La direzione affi-data al Maestro castrovillarese Do-menico Di Vasto, dedito ormai damolti anni alla cura dell’Orchestra diFiati Giovanile. Si coglie l’occasionequindi, di invitare tutta la cittadi-nanza a partecipare con l’Augurio diun felice 2013. L’ingresso è gratuito.

Il tradizionale Concerto di Fine Anno

Page 14: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005

Iscrizione R.O.C. n. 13126

Edito da Associazione Culturale PromoIdea Pollino

Sede operativa: Corso L. Saraceni, 97 - Castrovillari

Stampa: AGM – Zona PIP - Castrovillari - tel. 0981.483001

Tiratura: 5.000 copie

Distribuzione gratuita il sabato e la domenica

a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro,

San Basile, Saracena, Spezzano A., San Lorenzo del Vallo,

Tarsia, Terranova da Sibari, Mormanno

Direttore editoriale - Angelo Filomia 328.1046251

Direttore Responsabile - Giuliano Sangineti

Pubblicità – 349.5328194 - 388.8521221

La collaborazione alla testata è libera e gratuita. Il setti-

manale è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare

nel rispetto dell’art. 21 della Costituzione che così recita

“Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con

la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione”, non

costituendo, pertanto, tale collaborazione gratuita alcun

rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione auto-

noma.La Direzione si riserva di apportare modifiche agli

articoli inviati che dovranno avere preferibilmente lun-

ghezza non superiore a 35 righi standard ed inviati per

posta elettronica all’indirizzo: ildiariodicastrovillari@vir-

gilio.it Eventuale materiale non pubblicato non verrà re-

stituito. E’ consentita la riproduzione anche parziale dei

testi citandone la fonte.

Scriveteci a: [email protected]

Visitate il sito web ww.ildiariodicastrovillari.it

IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINOPeriodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

Un pezzo del colle, nella parte nordest, su cui si erge maestoso il Santuario della Madonna del Ca-stello, nella notte tra lunedi 5 e martedi 6 marzo, è venuto giù facendo scivolare verso valle, conun boato raccapricciante, tonnellate di terra per un fronte franoso di circa cento metri. La stra-dina che girava attorno al santuario, dal basso, e le zone di terreno circostanti non ci sono più.Tutto sceso giù a valle, portandosi via tutto. La rete fognaria, butta acqua a cielo aperto, visibileda lontano: ra il 13 febbraio 2009 quando, proprio dove oggi è avvenuta l'emergenza, si registravaun primo leggero distacco, e il sindaco Franco Blaiotta, scrisse alle autorità preposte per segnalareche il costone oggi venuto giù era «fortemente a rischio» Continui solleciti furono ripetuti il 18 feb-braio 2009, 13 ottobre 2009, il 19 febbraio 2010. Tutti senza risposta. Solo il silenzio.

In quattro scatti i principali avvenimenti del 2012IL DIARIO anno X n. 44 PAG. 14

Frana il colle su cui si erge la Madonna del Castello

Bisogna attendere il 10 agosto, per il via libera del Cdm al provvedimento sulla revisione dellageografia giudiziaria. Nel testo definitivo sono 31 invece dei previsti 37 i tribunali soppressi dallariforma del sistema giudiziario. Mentre 31 invece di 38 le procure cancellate. Tra i sei tribunali sal-vati quello di Castrovillari, insieme agli altri calabresi Lamezia Terme e Paola. Chiude invece Ros-sano accorpato alla sede giudiziaria della città del Pollino. La vicenda del Tribunale di Castrovillari,durante l’estate, diventa un caso italiano. Tutta la stampa e i Tg nazionali se ne occupano, essendoevidentemente sconcertante come un tribunale che funziona in modo perfetto ed esemplare,uno dei più produttivi d’Italia, potesse essere dismesso. Le iniziative a difesa del presidio di lega-lità, promosse dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, presieduto dall’avv. Roberto Laghi, dal Co-mitato presieduto dall’on. Domenico Pappaterra, dal Comitato di agitazione forense, guidataodall’avv. Alfredo Ceccherini, da tutte le autorità politiche di qualsiasi parte, raggiungono, alla fine,risultati concreti. Tutta Castrovillari si mobilita in difesa di questo ufficio. E così dopo la grandemobilitazione del 17 luglio nel corso della quale tutti gli esercizi commerciali abbassano le sara-cinesche, in segno di vibrata protesta contro la paventata soppressione, arriva agli inizi di agostola tanto attesa notizia.

Salvo il Tribunale di Castrovillari: una vittoria di popoloAll’1.05 della notte di venerdi 26 ottobre, la terra ha seriamente tremato nella zona del massicciodel Pollino. Anzi, è tornata a tremare, visto che l’intera area, negli ultimi due anni, è stata teatro dioltre duemila scosse. Questa volta, tuttavia, il terremoto (con magnitudo di 5.3, la più alta mai re-gistrata sul massiccio del Pollino) è stato di un’intensità così forte da essere avvertito anche inCampania, Basilicata, Sicilia e Molise. Alla prima scossa, sono seguite centinaia di repliche. L’epi-centro è stato localizzato a 3,8 chilometri di profondità nel sottosuolo. Le località maggiormentecolpite dal sisma sono state Mormanno, Morano Calabro, Castrovillari e Scalea. La scossa di terre-moto, arrivata al culmine di uno sciame di oltre 2200 eventi registrati negli ultimi due anni, haprovocato danni a Mormanno alla cattedrale, dichiarata inagibile, e all’ex ospedale, prima par-zialmente, e poi totalmente, evacuato. Sul posto si sono recati immediatamente il Prefetto di Co-senza, accompagnato dal comandante provinciale dei Carabinieri, Francesco Ferace, il capo dellaProtezione Civile, Gabrielli, il Presidente della giunta regionale calabrese, Scopelliti. Al lavoro, su-bito dopo il sisma, i vigili del Fuoco di Potenza, squadre della Croce Rossa e della Protezione Ci-vile, già in stato d’allerta da diverso tempo per l’ultima intensa sossa.

Notte di venerdì 26 ottobre: un grande boato, è terremoto

Domenico Lo Polito, avvocato, candidato del centro sinistra, la spunta nel ballotaggio -- sul suo av-versario politico Ferdinando Laghi. Al primo turno il dato dei 9 punti percentuali di scarto è ri-masto invariato. Anzi il dato si è ampliato nel turno di ballottaggio. Almeno stando ai dati che sievincono in queste prime fasi di spoglio. Al momento il divario segna il passo. Il centro sinistratorna al governo della città dopo dieci anni di astinenza, in cui aveva, dopo la giunta Fortunato -scomparso pochi giorni prima - consegnato la guida di Castrovillari al centro destra che per duemandati, con Franco Blaiotta, ha governato il capoluogo del Pollino. Al primo turno, il dato poli-tico, invece era stato molto chiaro. Fuori dai giochi il centro destra. Che ha accusato una pesantedebacle politica. Ed i giochi si sono spostati sui candidati che avevano raccolto più consensi. Laghie Lo Polito si sono battagliati per quindi giorni prima di arrivare al responso delle urne

Mimmo Lo Polito è il nuovo sindaco di Castrovillari

Page 15: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

IL DIARIO anno X n. 44 PAG. 15

L’Associazione Culturale PromoI-dea Pollino, già dal 2004, al fine dipromuovere la cultura e l’impegno inqualsiasi ambito (socio-sanitario, edu-cativo, ambientale, culturale, ricrea-tivo, sportivo), come attività volta afavorire lo sviluppo della comunità lo-cale, ha pensato di istituire un premiosimbolico per il “Cittadino dell’Anno”che, in qualche misura, vorrebbe rap-presentargli ed esprimergli la gratitu-dine della collettività. Nel 2004, come si ricorderà, ad essereindicato, fu Padre Adolfo, della co-munità parrocchiale di San Francesco,per la sua attività di impegno socialee di solidarietà svolta, in ambito asso-ciativo, e su propria iniziativa perso-nale, con dedizione, generosità ed inmodo totalmente disinteressato.Nel 2005, la scelta cadde su unadonna. Una donna, all’apparenza fra-gile ed indifesa, ma che ha mostrato,nel corso della sua vita, forza e corag-gio da vendere: la compianta VeraCasciaro. A lei che affrontò conestrema dignità, compostezza, razio-nalità, ironia, una personale lotta con-tro il tumore, toccò scriverci un libro,“Pianeta K”, edito da il Coscile di Ca-strovillari, una sorta di diario autobio-grafico che racconta l’esperienza dellamalattia vissuta dall’autrice condivisacon tanti compagni di “viaggio”. Nel 2006, il riconoscimento venne as-segnato ad Antonio Ioele, per averfatto rivivere nei tifosi, e non solo, an-tiche passioni. Nella memoria collet-tiva di un’intera comunità rimangonoancora vive le immagini della promo-zione dei lupi del Pollino, in Eccel-lenza prima (nel 2005) ed in serie D,poi. Nel 2007, la scelta cadde su FrancoAvolio insignito dal Comitato Olim-pico Nazionale Italiano, con sede aRoma, della “Palma di Bronzo al Me-rito Tecnico, in riconoscimento dei ri-sultati ottenuti in qualità di tecnicosportivo”, e autore di “Diario di bordoring”, il suo personale e avvincenteviaggio nel mondo della boxe.Nel 2008, fu la volta di un altro spor-tivo, uno di quelli che si è fatto da sé,con le proprie forze, sgomitando afuria di impegno e sacrificio e coro-nando, il sogno di molti di coloro iquali fanno il suo “mestiere”: sederesulla panchina di una Nazionale dicalcio. Il portabandiera dello sport ca-strovillarese nel mondo, continua adessere, ancora oggi, Tonino Rocca. Nel 2009, l’Associazione PromoIdeaPollino, con grande convinzione, de-cise, di nominare “Cittadino dell’Anno2009”, il prof. Giovanni Bisignani, Di-rettore dell’Unità Operativa di Cardio-logia UTIC, presso l’Ospedale diCastrovillari.Nel 2010, è stato il mondo della cul-tura, e del teatro, in particolare, ad er-gersi protagonista in questa specialeclassifica con il riconoscimento a Sa-verio La Ruina, bravissimo attore eregista, una delle anime della pluri-premiata Compagnia teatrale ScenaVerticale, il quale, con dedizione, pas-sione e tanti sacrifici, porta degna-mente, in giro per il mondo, il nomedi Castrovillari. Nel 2011, il riconoscimento è andatonon ad una singola personalità, maad un’intera associazione, la Pro Locodi Castrovillari, per quanto, da oltremezzo secolo, ha dimostrato di saperfare come attenta custode delle tradi-zioni e, parallelamente, come dina-mico motore propulsivo divalorizzazione del territorio del Pol-lino. Nel 2012 è la volta, invece, di GianniCicero, oncologo, un uomo che hapassato una vita a combattere i tu-mori, quel male silenzioso e mortaleche colpisce decine di centinaia di uo-mini e donne ogni anno in Italia, edanche nella nostra città.

Una vita ed una professionalità, unadedizione verso l'uomo malato, che ildottore Giovanni Cicero, ha saputoesprimere, nel corso degli anni, nonsolo come valente e brillante onco-logo, ma anche attraverso un altosenso della solidarietà, fondando, nel1996, l'Associazione “NON PIÙ SOLINELLA LOTTA CONTRO I TUMORI”.

L'associazione ha come precipuo fineil perseguimento delle finalità di soli-darietà sociale e svolge la sua attivitàesclusivamente nei settori dell'assi-stenza sanitaria e socio-sanitaria,della formazione dei volontari e dellatutela dei diritti civili degli ammalatidi tumore e loro familiari. Tra i suoisoci, circa 220, annovera 50 volontariche prestano la loro attività, sponta-nea e gratuita, sia presso la sede chepresso le Unità Operative di Oncolo-gia, Chirurgia e Pneumologia e pressoil Servizio "AccoglInforma dell'Ospe-dale di Castrovillari. Scopo dell'Asso-ciazione "Non più soli nella lottacontro i tumori" è fornire informazionisul cancro, sostegno psicologico,ospitalità presso la propria casa di ac-coglienza per i malati di tumore ed iloro familiari, valorizzare la persona edifendere la sua salute, sostenere mo-ralmente le persone colpite da tu-more ed i loro familiari, offriregratuitamente informazioni medico-socio-sanitarie a tutti e momentisocio-culturali e ricreativi ai propri as-sistiti, sensibilizzare l'opinione pub-

blica al problema oncologico, occu-parsi con mezzi teorico-pratici dellaprevenzione oncologica, formare edaggiornare gli associati sui problemimedico-sociali legati e collegati allemalattie tumorali. Da circa un anno a questa parte, gra-zie al solerte lavoro del dott. Cicero edei suoi associati, “Non più soli” ha ladisponibilità di un appartamento perl’ospitalità gratuita dei pazienti onco-logici e dei loro familiari o accompa-gnatori. L'appartamento è adisposizione dei pazienti, e dei lorofamiliari, che effettuano terapia su piùgiorni consecutivi. L'utilizzo dellastruttura è completamente gratuitocosì come l'energia elettrica ed il gas;l'unica necessità a carico degli ospitiè il vitto. In buona sostanza, Gianni Ci-cero, per la comunità castrovillarese,non è stato soltanto il medico bravoe capace, ma soprattutto l’uomoparte integrante di una comunità,l’uomo che ha saputo creare sensibi-

lizzazione fra la popolazione castro-villarese e quelle limitrofe sulla pre-venzione dei tumori, attraversoeventi, incontri, dibattiti, congressi or-ganizzati dall’Associazione anchenelle Scuole del Territorio. Oggi, sep-pur pensionato, effettua gratuita-mente, per conto dell'Associazione,visite oncologiche per prevenire i tu-mori e, nel 2012, pubblica il volume"Prevenzione oncologica facile da at-tuare: la mia lotta contro il cancro”, ilcui ricavato viene interamente de-voluto all'Associazione per tutto ciòpossa attenere ai pazienti oncologici.Perdonateci la nostra presunzione,ma, ancora una volta, lo spirito delpremio: promuovere la cultura e l’im-pegno in qualsiasi ambito, come atti-vità volta a favorire lo sviluppo dellacomunità locale,riteniamo possa es-sere pienamente condiviso.

Il Presidente dell’Ass. Culturale Promoidea Pollino

Angelo Filomia

Premio “Cittadino dell’Anno 2012” a Gianni Cicero

E’ in libreria l’ultimo lavoro di Mario Vicino, “Artein Calabria, storia, opere, percorsi” edito dall’Au-rora di Corigliano Calabro. Si tratta di un nuovosaggio riccamente corredato da illustrazioni e daun corposo apparato bibliografico sui maggiorifenomeni artistici che hanno reso illustre la Cala-bria quale regione straordinariamente viva di ispi-razioni intellettuali e culturali e di eccelsi maestridella pittura e dell’architettura. Il prof. Mario Vi-cino, voce autorevole nel panorama letterario ca-labrese, storico dell’arte e fine scrittore, ci ha giàregalato un pregevole trattato sull’artista cinque-centesco Pietro Negroni, che ha riscosso i piùampi elogi del pubblico. Ora, ritorna con un libroimpareggiabile che si presenta non solo straordi-nario dal punto di vista editoriale, giacché piace-volissimo da leggere e da sfogliare grazie alleincantevoli immagini e fotografie, tratte, in alcunicasi, dal personale archivio dell’autore, ma che ri-sulta anche ardito e ricercato, in quanto frutto diattenti e approfonditi studi storico-filologici con-dotti nelle biblioteche e negli archivi italiani e dierudite analisi critiche sulle opere e sugli artistiproposti. Dal Medioevo all’Età moderna, dall’artegotica ai pittori-patrioti del Risorgimento, le piùbelle chiese, le grandi cattedrali, le più suggestivecappelle vengono nobilitate da quelle commit-tenze che le hanno rese celebri, traducendosi aiposteri quali monumenti-simbolo del nostro riccopatrimonio culturale, invidiato da tutta l’ Europa.Dalla Madonna delle pere, all’angioina Altomonte,

dalla Santa’Agata in carcere all’abbazia della Sam-bucina, attraverso un lungo arco cronologico cheha visto una Calabria geniale, creativa, raffinata edestrosa, indiscussa protagonista di scenari socio-culturali calcati dai numerosi popoli che l’hannodominata, le splendide pagine del libro di MarioVicino ci illustrano nomi, volti, immagini, aneddotie retroscena, spiegandoci, con quel suo fare av-vincente ed erudito, gli aspetti stilistici, le espres-sioni architettoniche e le tendenze pittoriche chehanno contraddistinto le diverse epoche storichedella nostra regione. Presentata superbamentedalla nota introduttiva del prof. Antonello Sava-glio, deputato di Storia Patria per la Calabria, Artein Calabria fa emergere quelle trame secolari, or-dite da economia, religione e politica, che hannocoinvolto inevitabilmente anche i gusti estetici deimecenati calabresi, tra passioni del cuore e idealidel pensiero. Nel suo pregevole excursus storico-artistico. il saggio di Mario Vicino si fregia delle in-tuizioni di rinomati studiosi calabresi, da BiagioCappelli a Giorgio Leone, ma egli ne infrange glischemi e le considerazioni passate, formulandouna nuova concezione di storia dell’arte qualecombinazione di letteratura, antropologia e criticaanalitica, sempre alla ricerca del vero, rigorosa-mente filtrato dalle suadenti lenti del bello che,partendo dalla visione circoscritta al fatto locale, siapre coerentemente alle concezioni universali diarte e cultura.

Ines Ferrante

Esce “Arte in Calabria” di Mario Vicino

CHI È GIANNI CICEROSi laurea in Medicina e Chirurgia a Perugia nel 1974 ed inizia il suo lavoroospedaliero a Castrovillari nel 1975, prima in qualità di assistente, poi diaiuto. Frequenta per diversi mesi l’Istituto Regina Elena di Roma e nel 1985si specializza in Oncologia presso l’Università Cattolica di Roma. Nel 1987consegue l’idoneità nazionale a primario di Oncologia e, qualche annodopo, nel 2000, diventa Primario del Reparto di Oncologia dell’OspedaleFerrari di Castrovillari, ruolo che rivestirà fino al maggio 2011. Numerosei suoi contributi a pubblicazioni scientifiche di carattere medico e onco-logico ed inoltre, partecipa al lavoro sperimentale del GOCAM: Chemio-terapia ad alte dosi seguita da trapianto di cellule staminali nel carcinomamammario metastatico.Dal giugno 2011 è in pensione e si dedica anima e corpo all’Associazioneda lui fondata: “Non più soli contro i tumori”

Page 16: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

IL DIARIO anno X n. 44 PAG. 16

Page 17: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

IL DIARIO anno X n. 44 PAG. 17

Page 18: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

Il panettone non è l’uovo di Pasqua ela giornata prenatalizia non riservasorprese. Tutto secondo pronostico oquasi, roba che alle scommesseavrebbe fruttato l’equivalente di unbitter o poco più. Si vaticinava una vit-toria del Terranova (l’undicesima difila!) e così è stato: l’Audace non ha sfi-gurato ed ha pure avuto le occasioniper rimettere in sesto un risultato sfa-vorevole, ma le ha sbagliate. Dall’altraparte, invece, se non è Quintieri, èLeonetti, ma sempre doppietta è, constesso risultato finale. Ora, ci chie-diamo: il Terranova non ruba l’occhiocon il suo gioco, non è di quelle squa-dre che fanno felice gli esteti del cal-cio, ma vince con una facilità chesembra disarmante. Fatta questa pre-messa, che succederà quando Smiri-glia e compagni, riusciranno anche amigliorare la loro qualità di gioco?Meglio lasciare in sospeso la do-manda, soprattutto per gli avversari.Di sicuro, si comincia a delineare unaspaccatura netta tra le prime due e ilresto della classifica: i Medici FC, in-fatti, non si fanno sfuggire l’occasionedi rimanere in scia e rimandano bat-tuto un buon Malvito che, con Albore,ha riaperto ma non raddrizzato unapratica chiusa con l’uno-due firmato

da Adamo e Carofiglio. Niente Nucciné Caputi questa volta, ma due newentry o quasi che significano comun-que tre punti in più in classifica.Anche in questo caso, d’obbligo unaconsiderazione: i Medici paiono vi-vere un periodo di leggera involu-zione: qualche assenza di troppo euna forma che non può essere sem-pre splendente nel corso dell’annofanno propendere per la tesi che iltutto sia frutto di contingenze mo-mentanee. La lotta per il primo posto,in ogni caso, al momento sembra benristretta alle due compagini di cui si èappena scritto. Alle spalle delle fuggi-

tive si rivede il Lattughelle, autore diuna bella quaterna contro il Padre PioSan Marco con la quale ha sbollito larabbia per la gara persa all’ultimo re-spiro contro l’Acquappesa la setti-mana scorsa. Eppure, non è statofacile avere ragione di chi, con un goldi Storino, aveva momentaneamentepareggiato il conto ad inizio ripresa.Poi il calo degli ospiti, uniti ai meritidel Lattughelle, squadra oggettiva-mente superiore, ha permesso al pun-teggio di assumere proporzioni piùnette. Il terzo gradino del podio, per ilmomento, è dunque appannaggio diLeone e soci. Anche qui pronostico di

inizio campionato rispettato. Nonprevista, invece, la sconfitta del Sara-cena contro un redivivo Morano. 0-3dopo un primo tempo equilibratoanche nella distribuzione delle occa-sioni da rete. La ripresa, subito se-gnata dal primo gol degli ospiti, hadecisamente preso la sua piegaquando il Saracena è rimasto in dieciper l’ingenua espulsione di Di Leone,che pure molte pratiche aveva contri-buito a risolvere. Del Morano di que-sta giornata non si possono nontessere le lodi: squadra ordinata, haconcesso poco e concretizzato molto.Avanti così in vista della ripresa con-tro la vice-capolista Medici FC. Ro-cambolesco è il termine per definire ilpareggio tra Over San Demetrio e Be-sidiae 2006 A.S.D.: il doppio vantag-gio non è stato sufficiente pergarantire agli arbereshe la vittoria,che pure mancava da tanto tempo.Una doppietta di Barbuto, goleador difortuna e certamente non di profes-sione, ha consentito in pieno recu-pero di cogliere un punto nonimmeritato visto l’andamento dellagara, ma certamente insperato. Perl’Over San Demetrio due punti persiche sanno di beffa. O, forse, semplice-mente di ingenuità. Domenica pros-

sima sfida dei bisignanesi alla capoli-sta Terranova: si prevede una bellapartita. Torna alla vittoria lo Spezzanograzie ad una rete di Guaglianone apochi minuti dalla fine: non eranomancate le occasioni da rete da unaparte e dall’altra e il nulla di fatto nonera certamente catalogabile alla vocepartite inguardabili. In questi casi,quasi sempre vince chi segna perprimo e stavolta la roulette si è fer-mata sul numero puntato dagli spez-zanesi. E il Cassano, senza troppidemeriti, è tornato a casa senza punti.Un gol ad inizio gara decide in favoredegli ospiti Sinco Over 30 – Fagnano:la rete di Giglio regala tre punti cheservono per mantenersi in zona play-off e condanna alla sconfitta i neofitidella Sinco, decisamente spuntati eper questo afflitti da una preoccu-pante sterilità. In questo contesto, aglialtri basta un acuto per portarsi viapunti e soddisfazioni. Infine Medici 88– Acquappesa: prevedibile, ma nonper questo meno importante, la vit-toria degli ospiti con reti di Zicarelli eSpina. Per quanto la classifica dell’av-versario non induca eccessivi e fa-cili entusiasmi, il nuovo +3 inclassifica testimonia soprattutto diuna protagonista ritrovata per il tor-neo. Per il titolo, forse, c’è da aggiun-gere un posto a tavola. E già che cisiete portate pure panettone e spu-mante. Tanti auguri e cin cin.

Gaetano Pugliese

IL DIARIO anno X n. 44 PAG. 18

TORNEO DEL PARCO

Undicesima vittoria di fila del Terranova

Mentre due formazioni di Castrovillarirespirano aria di alta classifica (la Pol-lino, di Coach Silella comanda la SerieD; in Promozione, la Castrobasket, è laformazione favorita sulle ali delle gio-cate di veterani come Gioia, De Sep-tis, Grisola e Massarotti), nellanebbiosa Milano, gioca un altro ca-strovillarese, Davide Attanasio che,come tanti altri giovani, è volato viaper motivi di studio.

Innanzitutto stai seguendo le re-altà della tua città? Cosa ti manca dipiù del tuo basket in Calabria?Le scelte sono state chiare. Rinun-ciare ad una serie C2 troppo costosae dispendiosa anche da un punto divista delle energie da impiegare.Scelta saggia e a mio avviso giusta.Non da giudicare come un passo in-dietro, ma come un realistico ricono-scimento della realtà con la quale si ècostretti a confrontarsi, puntandotutto sul duro lavoro, sul diverti-mento, chi sull’esperienza, chi sullavolontà dei giovani. Grazie a sceltedure e precise, sono felice che il ba-sket castrovillarese rimanga protago-nista e sono sicuro che sempre lo sarà.E’ una realtà che non nego che mimanchi. Mi mancano i compagni disquadra di sempre, divenuti amici disempre o come non ricordare le tra-sferte estenuanti che per noi da Ca-strovillari erano effettivamente tali. Mimanca una realtà che, a scapito delledifficoltà, trasmette valori importanti

e sempre tanta vitalità ed energia.

Vivi giocando a Milano. C’è cosìtanta differenza di livello cesti-stico? In che categoria giochi?Quando è iniziato il campionato?A Milano (trasferitomi li per studio)ho avuto la fortuna di trovare un’al-trettanta ottima realtà. Avevo neces-sità di continuare la pallacanestro e lemie ricerche si sono concluse con iltesseramento per la società UraniaTumminelli. La squadra senior militanel campionato nazionale DNB. Ha unsettore giovanile fantastico e io hola possibilità di giocarmi due campio-nati, quello giovanile under 19 (che ri-mane il mio preferito) e quello dipromozione. I campionati sono ini-ziati rispettivamente il 21 e il 10 otto-bre. Procedono con buoni risultati,considerando anche il livello abba-stanza alto ed equilibrato delle variesquadre in competizione. Siamo terzinel campionato di promozione equarti in quello giovanile. La nostraambizione sarebbe quella di vincere icampionati e ce la metteremo tutta.In particolar modo io spero di potertornare a dare presto il mio apportoalla squadra visto che ora sono fuoricausa infortunio. Che dire, l’espe-rienza di giocare in campionati regio-nali lombardi è fantastica.Nonostante ora abbia riversato tuttele mie forze sullo studio sono felicis-simo di poter continuare il mio sportad alti livelli e devo ammettere chequesta nuova realtà che mi circondame lo permette a pieno. Credo siainutile parlare di differenze con il ba-sket che facevo prima. Sono duemondi completamente opposti. Mi-lano è una grandissima città, bastipensare che tutte le squadre del no-stro campionato (10 nel nostro gi-rone) sono tutte di Milano. Lestrutture a disposizione sono tante eben attrezzate. Dal punto di vista tec-nico la cosa da sottolineare è l’omo-geneità delle varie squadre.Ovviamente ci sono roster che spic-cano su altri ma, nonostante questo,ogni partita viene giocata fino all’ul-timo. C’è poco timore reverenzialeverso le altre squadre, forse perchè èuna realtà tanto grande da cambiareogni anno.

Ci hanno riferito che non hai unsemplice coach: non sarà EttoreMessina ma non è di certo l’ultimoarrivato in tema di pallacanestro,dico bene?Il modo in cui ho scoperto chi fosse ilmio coach è stato fantastico. Avevoappuntamento per il mio primo alle-namento in una palestra di Milano.Entro e vedo i ragazzi in attesa che fi-nisse la sessione precedente. Inmezzo a loro noto una faccia cono-sciuta che avevo ricondotto subito alui, Flavio Tranquillo, ma inizialmentepensavo fosse lì come ospite della so-cietà per qualche dimostrazione. Mivado a cambiare con interrogativo sepotesse essere lui il mio nuovo alle-natore. Entrato in campo inizia la fasepre-allenamento. Poi Flavio fischia.Tutti a centrocampo. E lì ho avuto laconferma che sarebbe stato davverolui il mio coach: “Ciao a tutti io michiamo Flavio”, queste sono le primeparole che ha detto. Il tono era troppo

simile al Flavio che conosciamo; da lìnon ho avuto più dubbi.

Ma, realmente, “fa la telecronaca” ovi allena sul serio? Spazio per i fon-damentali, lettura delle partite,porta l’I-Pad in panchina? Essere allenati da Flavio (che ho sco-perto abbia origini calabresi daquanto dice) è fantastico. Il primomese e mezzo di allenamenti che hapreceduto l’esordio in campionato èstato necessario per conoscerlo unpo’. E’ un uomo dalle mille risorse edalle conoscenze infinite. Si è subitocontraddistinto per il timbro di vocedeciso e per le sue espressioni “parti-colari” che in allenamento non man-cano, al punto che con i mieicompagni ci guardiamo e sorridiamochiedendoci cosa abbia detto. Il la-voro che fa influisce anche sul suomodo di allenare. Lo porta a parlaretanto, a volte forse troppo. Gli allena-menti sono curati nei minimi partico-

lari, anche qui forse troppo; infatti èportato ad interrompere spessoquando anche una minuzia non loconvince. E durante le partite è unosplendore guardarlo. Ormai c’ho fattol’abitudine, ma all’esordio, in piccolimomenti di rilassamento, non potevonon osservare le sue movenze in pan-china o il fatto che sia non poco pole-mico con gli arbitri, ovviamente inmaniera simpatica, tanto che gli stessisono portati a sorridere o sorvolare sualcune proteste velate. Spesso è por-tato dalla verve agonistica a fare rife-rimenti cestistici del passato ( è unpozzo di conoscenza da questo puntodi vista ) per caricarci o per descriverciuna situazione difficile al fine di supe-rarla. Dopo tre mesi di allenamentocon lui mi ritengo molto cresciuto daun punto di vista tecnico sì, ma piùche altro da un punto di vista umano.E’ quello l’aspetto su cui Flavio nonpuò che influire non poco.

Davide Attanasio, da Castrovillari a canestro a Milano

Il Comitato Regionale Fitet Calabria,ha chiuso l’attività pongistica perl’anno 2012, con uno stage riservatoalla categoria giovanissimi, denomi-nato, appunto, “Progetto Giovani”. Lamanifestazione si è svolta presso lapalestra della Scuola Media di Lau-ropoli ed è stata organizzata in col-laborazione con la società locale del

Tennistavolo Cassano, presieduta daRosario Lombardi. Allo stage hannopartecipato alcuni piccoli atleti at-tentamente selezionati dal referentetecnico regionale, maestro CarmeloRomeo, provenienti da Reggio Cala-bria, Vibo Valentia e Cosenza, tra cuiSimone Re e Gabriele Sangiovanni,del TT di Castrovillari, ed Andrea Ma-

stroianni del TT di Cassano. Le atti-vità motorie sono state coordinatedalla prof.ssa Roberta Cioffi, attualecampionessa d’Italia di calcio a 5,mentre le attività al tavolo sonostate svolte dall’assistente tecnicoregionale Pasquale Tortorella, daltecnico Antonio Mastroianni e dal-l’attuale campione regionale di IVcategoria, Eros Perri. All’eventohanno fattivamente partecipato ilpresidente regionale Fitet Calabria,Giuseppe Petralia, i consiglieri re-gionali Francesco Ferraro e Giu-seppe De Gaio, il delegatoprovinciale Fitet di Vibo e CatanzaroAntonio Carnevale. Nutrita, la pre-senza di genitori ed ospiti chehanno potuto apprezzare il giocodei piccoli atleti e le tecniche pongi-stiche adottate. Gradita, infine, lapresenza a “sorpresa” del maestroAntonio Gigliotti, in Calabria perpassare le festività natalizie.

Tennitavolo/Stage giovanile “Progetto Giovani” Categoria Giovanissimi

Page 19: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

Venerdi 28 dicembreMorano Calabro - Sala consiliare del Monastero diSan Bernardino da Siena – ore 17.30 - L’ U.S.D. Gep-pino Netti 2003 in collaborazione con il Comune diMorano Calabro organizzano il convegno su “Cer-vello: pensiero e azione”, relatore il dott. Carmine Pa-ternostro, Medico Sociale U.S.D. Geppino Netti 2003;“Educazione scolastica e gli stili di vita nei bambini”,relatore il dott. Antonio D’Ingianna, Responsabilescientifico nazionale SIMP e SV – Modera la dott.ssaMaria Salerno, Primario Anestesista - Saluti del Sin-daco del Comune di Morano Calabro, dott. France-sco Di Leone.

Castrovillari – Galleria “La Bilancia” – ore 17.45 - “Dalì….a qui!”, Vita e opere di un genio – Coordina, ing.Tommaso Ferrari - Relazione: Matteo Grisolia, dottorein Beni Culturali - Intermezzi Musicali: in Via France-sco Branca : Maestra Rosanna D’atri - Ingresso Gra-tuito

Castrovillari - Circolo Cittadino - ore 18.00 - La dot-toressa Marta Piragine e l’osteopata Alessia Bel-tramme presentano gli attivatori polifunzionali,metodica ortognatodontica innovativa. La rieduca-zione delle funzioni fisiologiche, mediante un lavorosoprattutto propriocettivo e fasciale, consente un ri-sultato occlusale e posturale eccellente e stabile neltempo implicando la partecipazione consapevoledel paziente che sarà posto al centro della sua gua-rigione.

Sabato 29 dicembreCastrovillari – Isola pedonale di via Roma – dalle ore11.00 - Canti della tradizione natalizia con la CoraleNova Vox Aurea, Coro di voci bianche e coro giova-nile dell’Istituto Comprensivo n. 2 Santi Medici di Ca-strovillari - Alle ore 16.00, ancora su via Roma, e finoalle 20.30, Flash di Natale: a tutti i bambini sarà datala possibilità di assaggiare un fiocco di neve (zuc-chero filato) e avere una foto istantanea con BabboNatale gigante e le Mamme Natale. Mentre alle ore18.00, il Centro Sociale Anziani “L’Amicizia”, in viaTrento propone tombola, divertimento e teatrino edalle ore 19.00 degustazioni di “vecchiaredde”, men-tre alle ore 20.00 il Centro Anziani “Varcasia” di corsoGaribaldi, offre Canti popolari.

Domenica 30 dicembreCastrovillari – Sala Varcasia - Primarie PD

Castrovillari - Piazza Municipio - dalle 10.30 alle 13.00– Banchetto informativo organizzato dal gruppo“Passione Animali” dell’associazione “Solidarietà ePartecipazione” di Castrovillari per sensibilizzare i cit-tadini contro l’abbandono degli animali e a favoredell’ adozione responsabile. Il banchetto informativo,rientra nell’iniziativa “Adott-ami”. I volontari delgruppo saranno a disposizione di chi vorrà chiedereinformazioni su anagrafe canina, adozione respon-sabile, cosa fare se si trova un cane o un gatto ferito,obblighi di legge e responsabilità e tanto altro.

Castrovillari - Chiesa “SS. Trinità” – ore 19.00 - “Con-certo Natalizio”

Castrovillari - Protoconvento Francescano – ore21.00 - Concerto di fine anno con l’Orchestra fiati gio-vanili Città di Castrovillari.

Lunedi 31 dicembreCastrovillari - Piazza Municipio - Dopo mezzanotte,doppio concerto con i Lisarusa che proporrà musicaetnica e gli Strataroots che presenteranno un pro-gramma di musica reggae e ska; fuochi d’artificioper dare il benvenuto al il 2013.

Mercoledi 2 gennaio Frascineto - Sala Centro Anziani, piazza Skanderberg– ore 17.15 - Per la serie di incontri mensili su varietematiche di interesse generale al solo fine di svi-luppare un continuo diritto all’apprendimento per-manente, si svolgerà il 2° incontro diapprendimento, anno 2012-2013, in ricordo di Pa-squale Pistoia “Siamo tutti … filosofi … percorso ra-gionato sulla filosofia” - Coordina l’ing. TommasoFerrari – Introduce il dr. Rosildo Pirrone – RelazionaSalvatore Pistoia Reda dell’Università di Siena e NewJersey.

Castrovillari – Teatro Sybaris – ore 21.00 – Primafilapresenta da Colorado, “Pino & Gli Anticorpi” in Livein Tokyo a cura dell’Associazione Culturale Nove-cento.

Giovedi 3 gennaioCastrovillari – Presso l’Associazione Due di Due, dalleore 10.00 alle ore 18.00, laboratori di arte e cucina.

Castrovillari – Teatro Sybaris – ore 21.00 – Primafilapresenta Aprustum in ”Na Santarella” a cura dell’As-sociazione Novecento.

Venerdi 4 gennaioCastrovillari - Dalle ore 18.00, al Centro Anziani Var-casia, Tombolata; alle ore 19.45 al “4 Salti” (ex HotelAstj), Zumba fitness-party con l’istruttrice Zin, NadiaOliveto, lezione gratuita; alle ore 21.00 al Teatro Sy-baris per la rassegna Primafila, Aprustum presenta,in replica, “Na Santarella” ed alle ore 21.00 all’ exHotel Astj, Onejs in concerto con ingresso gratuitoed a seguire alle 22.30, sempre al “4 Salti” (ex HotelAstj), serata danzante “I migliori anni”, disco 70-80.

Sabato 5 gennaioCastrovillari – Presso l’Associazione Due di Due, dalleore 10.00 alle ore 18.00, laboratori di arte e cucina;dalle ore 17.00 alle 21.00 nel Castello Aragonese, Ar-tigiaNatale a cura dell’Associazione Sifeum, mentrealle ore 18.00 su via Roma, Teatrino dei burattini e aseguire Aspettando la Befana.

Domenica 6 gennaio Castrovillari – Piazza Municipio - dalle ore 11.00 alleore 13.00 si terrà l’Artigianbimbo a cura dell’asso-ciazione Due di Due; alle ore 17.00, ancora sullastessa piazza “Le ciambelle della Befana” ed a seguirepremiazione “Letterina a Babbo Natale”.

Fino all’8 gennaio Morano Calabro - Il Club “Artisti Riuniti” organizza“Presepi in Mostra”, alla sesta edizione. Quest’anno lamostra sarà allestita nella parte alta del borgo, all’in-terno della chiesetta dell’Annunziata

CORSO CALABRIA

STAZIONE DI SERVIZIO Q8

BAR NEW AGE

FERRAMENTA LA CORTE

EDICOLA MAISON DU JOURNAL

LA SPIGA D’ORO

ACCONCIATURE UOMO CANZONERI

PASTICCERIA DOLCI DELIZIE

FIORAIO L’AIUOLA

BAR SPORT CHIARELLI

BAR ROYAL CAFE’

TABACCHERIA PAPA

CORSO GARIBALDI

URBAN

THINK TANK

SISLEY YOUNG

PASTICCERIA DOLCE SOSTA

OTTICA D AGOSTINO

KENSA

NEW TIME

BAR PERICA

LA TAVERNETTA

CIRCOLO CITTADINO

PLAZA MUSIC CAFE’

BAR REX

CALZATURE SCARPE DIEM

TABACCHINO FILOMIA U

ASS. REDUCI E COMBATTENTI.

CALZATURE DISCOUNT

TABACCHI N. 4 DI MAIO

ZONA POSTE CENTRALI

BAR BREAK POINT

PUNTO MARKET TERESA

VIA ROMA

BAR DI VASTO

JOLLY MARKET

CASE & CASE

IL FORNARETTO

ELLISSE

PICCOLE PESTI

MACELLERIA DA INNOCENZO

BAR SOTTO SOPRA

L’ORACOLO DEL TEMPO

CALZATURE REALINO

BAR ESMERALDA

GEOX

ABOUT MODA

CINEMA CIMINELLI

L’EDICOLA DELLO SPORT

VIA ISONZO

CITY POSTE

CANAL GRECO

ROSTICCERIA NORD SUD OVEST EST

VIA MAZZINI

CINEMA ATOMIC CAFE

VIA PO

ARTESTILE DI A. DE DIECO

CAPANO ABBIGLIAMENTO

VIA DEI MARTIRI

LAVANDERIA RAPIDA

VIALE DELLA LIBERTA’

ENERGY PROGRESS

SPAZIO ECOLOGICO

BAR CONTESI

ZONA AUTOSTAZIONE

BAR BARTOLINI

VIA XX SETTEMBRE

MANAI ABBIGLIAMENTO

BAR GRAN CAFFE’

INA ASSITALIA

TABACCHINO MIGLIO

FANTASIA DISNEY

AUTOSCUOLA NOTARO

BALLOON PARTY

L’ARTE DEL GIOIELLO

CRISTALLI LIQUIDI

VIA POLLINO

PARRUCCHIERE LADY’S BEAUTY

CORSO L. SARACENI

IDEE CASA DI ANGELA LONGO

ZONA PONTE NUOVO

BAR PUNTO G

CAMPAGNA AMICA

PARRUCCHIERE REGINA

GAS POLLINO

VIA COSCILE

COFFEE & CHOCOLATE

BENETTON

VIALE DEL LAVORO

RIPARAUTO

DIVINI SAPORI

TABACCHINO CICCARELLI

PIZZERIA LA CASERECCIA

WOOLFLEX

VIA IETTICELLE

RAELE DOMENICO

VIA SCHIAVELLO

OPUS CAFE’

C.E.A. DI TILDE NOCERA

ASILO CHARLIE BROWN

VIA LA CACCIA

CARROZZERIA F.LLI DONNICI

ROSITO CERAMICHE

VIA DELLE QUERCE

EASY CAKE STORE

BAR PIPER

DB MARKET

VIA DEI GLADIOLI

KHOREIA 2000

ZONA PIETA’

TABACCHI E LOTTO

ZONA PIP

LA GATTA ARREDAMENTI

THINK TANK

VIA POLISPORTIVO

IL FORNARETTO

CAPANI GELATERIA

VIA PADRE PIO

ASTORINO

ANTICO TORCHIO

VIA DEI MORANESI

STAZIONE DI SERVIZIO IP

VIA DEI PIGNATARI

EUROFAS TRASPORTI

IL DIARIO anno X n. 44 PAG. 19

Punticortesia Qui puoi trovare il Diario

Barça: chiusura dell’anno col botto! I blaugrana,in quella che rappresenta la tredicesima di cam-pionato, piallano una Red Bull in crisi profondacon otto reti: più che un avvertimento, un in-cubo in vista della finalissima di Super Cup didomenica 30 dicembre. Il tredici, invece, nonporta bene agli All Blacks che perdono la loroimbattibilità senza subire reti.Tredicesima giornata che, comunque regala un

cospicuo grappolo di reti, ben 43! Cheavremmo assistito ad un week and davveroproficuo, lo si era capito sin dall’inizio, quandoBianchino ed I.G. Le Contrade, che avevanoaperto la giornata, avevano dato spettacolo asuon di reti. Un botta e risposta che bloccava ilrisultato sul 4-3 a favore di Mazzafera e compa-gni. Le Contrade, con questa sonante vittoria,ipotecano quasi la qualificazione.

A seguire il Barça che, come dicevamo, sole sul-l’ottovolante e butta giù per terra la Red Bull.Un’8 a 1 davvero umiliante per i tori rossi chesoccombono allo strapotere della capolista che,quasi mossa da compassione, non infieriscemaggiormente. Red Bull da rivedere e da reset-tare. Adesso la qualificazione è fortementecompromessa.Continua il magic moment del Napule chebatte di misura ma meritatamente un’Olym-piakos distratta, contratta e nervosa. Decisivauna disattenzione che costa i tre punti all’un-dici di Alia e Donato. Il Napule con questo suc-cesso, mette un altro tassello importante per iltanto ambito salto di qualità.Pirotecnico, il match che ha chiuso il blocco digare del sabato. Con la fascia nera al braccio, inricordo del compianto amico e compagno disquadra, Francesco Fornillo, il Bayer Leverkusenritorna a giocare e lo fa alla grande. Con un ten-nistico 6-3, fa tracollare le ultime velleità di per-manenza nel girone importante, alla Red Devilsfantasma di quella strabiliante squadra di iniziocampionato.Cadono in terra teutonica, lasciando sul campoanche l’inviolabilità della propria porta, gli AllBlacks. Un Bayern Monaco cinico, colpisce e fe-

risce al momento giusto e porta a casa i trepunti, ipotecando quasi certamente la qualifi-cazione.Secondo punto stagionale per l’Etero Jeansdella famiglia Capano. Punto che poteva tripli-carsi quando la seconda rete di Capano portavain vantaggio l’Etero. 2-2, il risultato finale afronte di una I Fornai che non ha mai mollatofino allo scadere del match.Ennesima sconfitta per i Bestioni, ed ennesimaprova di carattere per il Brescia Club. Vincel’equilibrio fino ad un quarto d’ora dal termine.Poi un gol alla Bettega del solito Spatola C., re-gala il successo alle rondinelle di mister Bloise.Bestioni ormai condannati al Girone Villarum,Brescia che ancora spera nel grande colpo.Ricco di reti un altro importante match qualifi-cazione. Termina infatti 5-2 la gara I Falchi – SanVito. Tuttavia, i bianco verdi si erano subito por-tati in vantaggio. Poi l’uno – due micidiale degliarancioni di mister Zeman Falcone e l’affon-dano di Olive , autore di una tripletta, demoli-scono il San Vito che non può far altro chearrendersi. Chiude l’anno 2012 il pareggio traEmperor e Dinamo Pollino. Un 1-1 che però in-ganna chi non ha assistito al match. Infatti leoccasioni da rete piovono dal cielo da ambo leparti, ma l’imprecisione degli avanti delle ri-spettive formazioni, la fanno da padrona e cosìi due presidenti si accontentano del risultato.

ACC/Il Barça chiude alla grande il 2012

Page 20: Il Diario augura Buon 2013 i numeri/ANNO 10/numero 44_Layou… · Buon Anno Il Diario augura Buon 2013 a tutti i suoi lettori Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione,

Cinema " Atomic Cafè "

I 2 SOLITIIDIOTI

Cinema " CIMINELLI

TUTTO TUTTONIENTE NIENTE

ORARIO:17.3019.3021.30

ORARIO:17.3019.3021.30