Diario - Progetto Migratoria - diario.pdfCiarli, recuperato dal solito Prati Alessandro ad Albinia....
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Corte degli Assioli – Zona Cupi
Magliano in Toscana
www.progettomigratoria.com
Diario
Convenzione del 29.05.2013
tra
Provincia di Grosseto e Associazione di
Volontariato Progetto Migratoria
Ritrovamento e consegna da parte del sig. Prati Alessandro - Albinia 20.06.2013, coppia di assioli (Otus
scops LINNAEUS, 1758) .
FOTO NR. 1 MERLINO – 21.06.2013, PESO 76 GR.
FOTO NR. 2 MAGÒ – 21.06.2013, PESO 66 GR.
Ritrovamento e consegna da parte del sig. Rebelli – Porto Santo Stefano 21.06.2013, coppia di assioli.
FOTO NR. 3 – X 21.06.2013 PESO 52 GR.
FOTO NR. 4 – Y 21.06.2013 PESO 39 GR.
Note del 21.06.2013 : I primi due assioli sono stati alimentati alle ore 20,00 circa del 20.06.2013 con
pezzetti molto piccoli di ali di piccione, il secondo giorno hanno mangiato due pulcini suddivisi in tre
pasti (mattino – primo pomeriggio e sera) apparentemente sembrano in buona salute.
La seconda coppia è stata consegnata nella mattina del 21.06.2013 al Sig. Moise Navarro di Porto Santo
da parte del sig. Rebelli che aveva informato la Provincia Uff. Conservazione della natura. Ho ritirato i
due pulli nel primo pomeriggio ore 15.00 circa. Inizialmente il soggetto più grande, che chiamerò X non
stava in piedi e sembrava star male, mentre il secondo, chiamato Y, era in piedi e sembrava più attivo.
Ho idratato i due pulli con qualche goccia d’acqua somministrata con una siringa di plastica e da subito
i piccoli sembravano star meglio. Successivamente mi sono recato nel terreno dove ha sede il centro
riabilitazione rapaci di Cupi dove ho catturato 6 cavallette della specie Eupholidoptera chabrieri che ho
somministrato a pezzetti ai due giovani pulli. Questa sera somministrerò a tutti e quattro i soggetti
pezzetti di pulcino.
22.06.2013. I giovani hanno passato bene la nottata, questa mattina gli ho fatto fare colazione con ali di
pollo sgrassate. Hanno gradito. Prima di mangiare ho idratato i pulli con qualche goccia d’acqua.
Merlino stira le ali.
24.06.2013. Ieri siamo stati alla corte degli assioli, nella Terra di Mezzo. Al mattino hanno mangiato nr.4
Eupholidoptera chabrieri e una lucertola. All’ora di pranzo hanno mangiato un pulcino diviso per
quattro e alle 24.00 due cosce di quaglia spellate. Alle ore 12.20 del 23.06.2013 ho pesato nuovamente i
giovani:-
1. Merlino 78 gr.
2. Magò 68 gr.
3. X 64 gr.
4. Y 48 gr.
Questa mattina (24.06.2013) hanno mangiato ½ pulcino a testa circa.
Merlino e Magò alla Corte degli Assioli - Terra di Mezzo (23.06.2013)
Y e X – Corte degli Assioli
Allestimento estivo della Corte degli Assioli – Cupi - Terra di Mezzo
24.06.2013 ore 14.30 ho alimentato i pulli con carne di vitello macinato magro e un ¼ di pulcino a testa. I ragazzi pesano: Merlino gr. 81 Magò gr. 70 X gr. 66 Y gr. 56 25.06.2013 ore 08.00 i giovani hanno mangiato due ali di quaglia spiumata e fatta a piccoli pezzettini e
un ¼ di pulcino a testa. Alle ore 11.30 una/due camole a testa.
E’ aumentata la famiglia, questa mattina si è aggiunto al gruppo Zeta, del peso di 71 gr., il piccoletto è
in buone condizioni e fa qualche piccolo volo. E’ stato trovato all’interno del cortile della Banca d’Italia
di Grosseto dalla sig.ra Masini Daniela, dove lavora, e consegnato al nostro Eugenio Russo. Il pullo è
stato idratato, non vuole essere imboccato, gli ho lasciato pezzetti di pulcino nella sua scatola. Alle ore
11.30 gli ho dato una camola dalle mie mani e l’ha mangiata.
(25.06.2013 - Il nuovo arrivato: Zeta)
26 giugno 2013
Tutti e cinque i giovani assioli stanno bene, ieri sera verso le 23.30 ho somministrato camole e pulcini,
Zeta non ha voluto mangiare, era spaventato dalla mia presenza gli ho lasciato un piattino con pezzetti
di pulcino. Questa mattina era più rilassato, l’ho lasciato nella stanza dove ha la possibilità di muoversi e
fare qualche piccolo volo. Predilige il posatoio sotto il tavolo (una staffa metallica porta mensola). Per
integrarlo con Merlino e Magò li ho fatti stare insieme, Zeta inizialmente non ha gradito la presenza dei
due (si gonfiava e allargava le ali) poi si è calmato. Questa mattina mi ha preso dalla mano lo stomaco di
un pulcino poi non ha voluto mangiare più nulla. Ho lasciato pezzetti di pulcino nel piattino. Oggi
dovrebbero arrivare i topini (ordinati a rapax) si integra la dieta dei ragazzi.
Peso ore 08.00 del 26.06.2013
Merlino 83 gr. Magò 74 gr. X 73 gr. Y 66 gr. Zeta 68 gr. 27 giugno 2013 Vanno matti per i topini, che ho somministrato a pezzetti. I topini li ho eviscerati e spellati. Zeta è l’unico che non vuol essere imboccato. Ieri sera alle ore 23.30 in occasione del pasto notturno si era nascosto al lato della finestra tra la zanzariera e la stessa finestra. Questa mattina non l’ho trovato nei soliti posatoi, sembrava sparito, poi l’ho visto insieme a Merlino e Magò, era entrato nel trasportino-nido insieme agli altri perché evidentemente si sentiva solo. Zeta è molto più tranquillo, questa mattina ha mangiato sul posatoio di sughero insieme ai due suoi fratelli adottivi. Ho notato che questi animali soffrono tantissimo la solitudine, dopo i pasti si stringono insieme e dormono. Zeta, ultimo arrivato del gruppo, ora vive a stretto contatto con Merlino e Magò. X e Y invece sono custoditi all’interno di un altro trasportino nido. Peso ore 14.43 Merlino 87 gr. Magò 79 gr. X 78 gr. Y 76 gr. Zeta 68 gr. 28 giugno 2013 Lo chef, nel pasto notturno di ieri sera, ha proposto pezzetti di testa di coniglio con un pulcino, tutti i ragazzi hanno gradito, zeta però ha voluto mangiare da solo e non si vuol fare imboccare. Questa mattina, complessivamente, ho somministrato ai 5 assioli un pulcino e mezzo. Foto di gruppo: i primi due a sinistra sono rispettivamente X e Y, al centro si è sistemato Zeta a seguire
c’è Magò ed infine Merlino.
29.06.2013 Ieri sera hanno mangiato topini eviscerati e spellati, questa mattina e a pranzo pezzetti di testa d’agnello. Peso ore 17.40 : Merlino 89 gr. Magò 77 gr. Zeta 69 gr. X 83 gr. Y 80 gr. La famiglia aumenta, oggi (2 luglio 2013) sono arrivati Alfa e Bravo (ritratti in foto) consegnati da
Giorgio Moroni di Poggio Rossino – Montiano, raccolti sotto i pini del suo podere alle ore 14.00.
Foto raffigurante Alfa e Bravo.
Rilevamento peso del 2.07.2013
Merlino gr. 95; Magò 81; X gr. 86 V gr. 81
Zeta gr. 71 Alfa gr. 78; Bravo gr. 76.
Foto di gruppo
6 luglio 2013
I giovani assioli sono cresciuti, negli ultimi sei giorni hanno cambiato molto il loro comportamento
anche perché ho deciso di maneggiarli meno possibile (sarebbe uno strazio se m’affeziono). Dormono
in cima alla finestra e sui tubi del riscaldamento nella parte più alta della stanza. I ragazzi li ho sistemati
abusivamente all’interno di una vecchia camerata della caserma1, è un locale eccezionale, alto circa
cinque metri con una superfice di 25 mq. circa. La famiglia è ulteriormente aumentata, si è aggiunto
Ciarli, recuperato dal solito Prati Alessandro ad Albinia. Pesa 68 gr. ed ha già un buon piumaggio.
1 Vecchio stabile inagibile che dovrà essere ristrutturato. L’occupazione abusiva è stata effettuata ai sensi dell’art. 4
della L.689/81 – Stato di Necessità – aggravato dal fatto che il Comune di Magliano in Toscana non ha ancora rilasciato il permesso a costruire della Corte degli Assioli.
Ciarli – 6 luglio 2013
Foto di Gruppo i cinque assioli ormai sono diventati autonomi mangiano da soli e dormono in cima
alla finestra, secondo me è ora di liberarli.
Foto di Gruppo
Questi due qua sotto sono X e Y, sono cresciuti molto, loro sono stati una scommessa per me, erano
troppo piccoli quando li ho presi, credevo di non farcela. Sarà un problema per me liberarli perché a
loro sono veramente affezionato.
08 luglio 2013
7 luglio 2013 ore 06.00 pulizia della stanza. Ho alzato la zanzariera per togliere le feci sulla soglia della
finestra, Alfa e Bravo erano nascosti dietro la tenda, non ho fatto in tempo a richiudere che Alfa e
Bravo si sono involati all’esterno guadagnando la chioma del pino domestico che sovrasta l’immobile.
Ho lasciato pezzetti di carne sulla soglia esterna della finestra. Questa mattina alle 06.30 non c’era più
nulla (che siano stati Alfa e Bravo?).
10 luglio 2013
E’ ARRIVATA DELTA LA PRIMA CIVETTA ALLA CORTE DEGLI ASSIOLI. Dopo i primi
trattamenti (subito idratata) e somministrazione di pezzetti di topo sta bene, mangia alternativamente
un topo e/o un pulcino al giorno. Lo strigide è stata trovata in Grosseto e mi è stata consegnata da
Marlena Greco Giacolini Presidente Provinciale dell’E.N.P.A. di Grosseto.
13 luglio 2013 Russo Eugenio ritira Eco, trovato a Principina Terra. Quando l’ho visto credevo non ce
la facesse, era molto magro, gli occhi socchiusi e leggermente velati, quasi appannati. Dopo averlo
idratato lentamente, ho somministrato per due giorni camole e bigattini a volontà, il risultato è evidente
(vedi foto) il piccolo si è ripreso e ora sta bene. Il 16 luglio 2013 pesa 71 gr. 15 gr. in più di quando è
stato consegnato ad Eugenio.
Foto di Eco dopo la cura massiccia con le camole
18 luglio 2013 Foxtrot entra a far parte della famiglia è stato trovato in Grosseto e mi è stato
consegnato dalla Dr.ssa Giorgia Romeo. E’ un tipo strano, presenta cicatrici in testa rimarginate, pesa
63 gr., non ha molto appetito, mangia solo camole. Vedi foto
Foxtrot
24 luglio 2013 Golf entra a far parte della Corte degli assioli, è in forma pesa 65 gr. ed ha ancora parte
del piumino bianco. Recuperato a Fonteblanda e segnalato alla Dr.ssa Giorgia Romeo che ne ha
disposto l’affidamento.
GOLF
25.07.2013. Foxtrot viene trasferito al CRASM. Il pullo ha mangiato sempre con difficoltà solo camole,
rifiuta pulcino e solo una volta ha mangiato due tre pezzetti di topino bianco eviscerato e spellato, tutte le
volte è stato sempre imboccato. Da questa mattina (25.07.2013) non vuol mangiare nemmeno le camole ed è
più debole. Ho telefonato al Dr. Aloisi e alle ore 18,30 viene inviato al CRASM di Semproniano per le cure
del caso. Non vorrei avesse qualche patologia e la trasferisse agli altri assioli che sono tutti in ottima forma.
27 luglio 2013 Golf alla Corte degli Assioli – Terra di Mezzo
31 luglio 2013
Sapevo che prima o poi sarei stato scoperto e così alle ore 16.30 odierne con tutta la mia famiglia
m’incammino verso la terra di mezzo presso la corte degli assioli per sistemare i ragazzi nella falconiera
e la civetta in un'altra gabbia, solo golf è rimasto con me, è troppo piccolo per lasciarlo da solo. Dietro
la mia scrivania ho scritto un cartello: IO STO CON GLI ASSIOLI. Come sono stato scoperto?
(omissis)
01.08.2013. I giovani stanno bene, nella nuova voliera ognuno ha occupato il suo spazio. La maggiore
attività inizia all’imbrunire e termina verso le ore 24.00 per riprendere all’alba per circa un ora. Alla
Dott.ssa Giorgia Romeo ho rappresentato il fatto che sette di loro, ad eccezione di Golf che non è
ancora in grado di volare bene e procurarsi il cibo, sono in condizioni di essere liberati. In questo
periodo nella terra di mezzo è pieno di grilli e altri insetti e i giovani possono iniziare a cacciare da soli.
Quando erano nella stanza spesso liberavo cavallette e grilli che avevo precedentemente catturato per
insegnarli a cacciare. In diverse occasioni ho visto i giovani partire dai loro posatoi e catturare sia a
terra che in volo le cavallette, il mattino seguente non trovavo più insetti. Oggi (02.08.2013) o domani
aprirò la porta della loro voliera.
Ho notato che i primi pulli affidati, rispetto agli ultimi (Eco, Foxtrot e Golf) erano molto più attivi e
insaziabili, crescevano anche tre – quattro grammi al giorno, Y in un giorno è cresciuto di ben 8
grammi, mentre ho notato che gli ultimi tre erano meno attivi ed avevano meno appetito.
Probabilmente i primi sono caduti accidentalmente dal nido mentre gli ultimi, potrebbero essere stati
“scartati” dai genitori per cause riconducibili alla impossibilità di alimentare tutta la covata.
Merlino
Merlino e Magò
Il primo a sinistra è Ciarli mentre al centro ci sono i miei preferiti rispettivamente Y e X
Eco è il primo a sinistra più in basso, mentre Zeta è quello sopra
Gigantografia di GOLF
2 agosto 2013
Nuovo arrivo alla Corte degli Assioli, il piccoletto si chiama India trovato in loc. Le Marze dal
Comandante della Polizia Provinciale Dr. Luciano Bartoli, mi è stato consegnato alle 13.00 del
01.08.2013 dalla Dr.ssa Giorgia Romeo. Il pullo, dopo essere stato idratato non ha voluto mangiare e
fino al tardo pomeriggio ha fatto di tutto per mettermi paura, si gonfiava, allargava le ali ecc. visto
l’insuccesso della sua strategia si è finto morto. Ieri sera, finite tutte le bizze e iniziata la fame, ha
mangiato camole e circa mezzo pulcino.
Foto di India
India fa il morto (notare l’occhio socchiuso)
Foto di Gruppo alla Corte degli Assioli
3 agosto 2013 ore 20.30. Liberazione di sette assioli e della civetta.
Avevamo pensato di liberarli tutti in settembre, volevamo fare una festa invitando i ragazzi delle scuole,
le istituzioni locali, la stampa ecc. e invece, dopo essermi consultato con la Dr.ssa Giorgia Romeo, ho
liberato i giovani il 3 agosto u.s. quando non c’è nessuno. E’ stata comunque una festa alla quale hanno
partecipato i fedelissimi di Progetto Migratoria che hanno filmato e fotografato l’evento.
Quando si ha a che fare con gli animali bisogna capire le loro esigenze cioè il “momento giusto” e
quando gli animali sono dei migratori estivanti (come gli assioli) allora non bisogna perdere tempo. Era
qualche giorno infatti che i giovani erano più irrequieti del solito. Era come se volessero comunicare
che era giunta l’ora di andare perché davanti a loro c’era ancora un mese pieno di avventure e di caccia
prima di partire per il grande viaggio. La scelta di liberarli nella Terra di Mezzo è stata motivata dalla
presenza di una grande quantità di facili prede (come grilli e cavallette). E così, lontano dal clamore che
avrei voluto per festeggiare la libertà dei miei ragazzi, abbiamo raggiunto questo primo importante
traguardo. Ora sono rimasti Golf e India con la speranza che ne arrivi qualcun altro, ai ragazzi in
libertà continuo a portargli cibo vicino alla falconiera e sembra (ancora non possiedo una birdcam) che
ne approfittino durante le ore notturne per qualche boccone.
03.08.2013 ore 20.40 liberazione della civetta
L’apertura della voliera
11 agosto 2013
Golf e India stanno bene pesano rispettivamente 86 gr. e 79 gr. Questa mattina India non è voluto
rientrare in voliera, era incuriosito dalle carte e dalla penna con la quale prendevo appunti. (vedi foto)
14 agosto 2013. Note a margine - La Civetta di Poggio Rossino.
Era molto tempo che non scambiavo quattro chiacchiere con Mazzuoli Luigi detto Gigione, noto
personaggio nell’ambiente dei cacciatori di maremma e non solo. Gli ho parlato del progetto degli
assioli e della convenzione con il Servizio Conservazione della Natura della Provincia, Gigi ha ascoltato
con attenzione e mentre parlavo mi ha fatto vedere diversi nidi storici dislocati nell’aia del suo podere
di Poggio Rossino. Il nido della capinera è davvero singolare, è stato collocato all’interno di una cavità
di un attrezzo meccanico non più utilizzato, Gigi dopo l’involo dell’ultima covata dei pulli lo copre con
una “balla” (sacco di iuta) che lega alle estremità per non farci andare altri animali. In primavera toglie
la copertura e la capinera torna nella sua casa. Ma è la civetta di Poggio Rossino la protagonista di
questa storia incredibile. Sulle civette ne ho sentite tante dai civettai maremmani, storie fantastiche che
dimostrano la grande intelligenza e capacità di adattamento della civetta nostrana (Athene noctua). Tra
tutte le storie che ho sentito e che un giorno prima o poi scriverò, la civetta di Poggio Rossino è
davvero singolare. Gigi mi dice che da quattro anni, dopo la schiusa delle uova verso la seconda metà di
maggio, la civetta porta i pulli ancora col piumino bianco dentro al gallinaio dietro una cassetta che
utilizzano le galline per la cova. La cosa insospettì Gigione, al quale non sfugge nulla, che iniziò un
vero e proprio O.C.P. (acronimo di: Osservazione Controllo Pedinamento) nei confronti dello strigide
e, dopo lunghe e appassionanti osservazioni condotte all’interno del gallinaio, riuscì a capire il motivo
dello strano trasferimento. La civetta, come ho già detto, portava i pulli nel gallinaio in tenerissima età e
li riportava via quando il piumaggio era quasi completato. Questo periodo è molto importante perché è
direttamente collegato all’alimentazione dei pulli che mangiano in continuazione, io ne so qualcosa: i
pulli di assiolo fino a quando non si sono spogliati completamente dal piumino bianco mangerebbero
sempre e così fanno anche le civette. Poi arriva il giorno del cambiamento, che coincide con la perdita
completa del piumino bianco, l’appetito sembra calare e i giovani mangiano quasi esclusivamente
all’imbrunire. Tranne X, Y, Golf e India che qualche volta hanno gradito un boccone anche a
mezzogiorno. Cosa c’entra questo con il trasferimento dei pulli? E’ ciò che ha scoperto Gigione, nel
gallinaio ci sono diversi nidi di passerotti (Passer domesticus Linnaeus, 1758), mamma civetta li ha
notati e ne approfitta per nutrire i suoi piccoli con carne fresca reperita senza fare troppa fatica. Quindi
se i passeri nidificano nel gallinaio perchè hanno la possibilità di reperire granaglie facilmente e in
abbondanza, la civetta con i suoi nidiacei approfitta dei passerotti che diventano cibo per i suoi pulli
(vedi equazione di primo grado a due incognite). Resta da capire, e qui si procede per supposizioni,
perché la civetta porta via i suoi piccoli e non continua ad alimentarli con nidiacei di passerotti e qui le
ipotesi sono diverse:
1. Sono finiti i nidiacei;
2. È necessario cambiare alimentazione, sappiamo bene che le civette si nutrono anche di
insetti e piccoli mammiferi;
3. È arrivato il tempo d’imparare a cacciare. (Questo credo sia il motivo dell’abbandono del
gallinaio)
Con Gigi ci salutiamo con la promessa che il prossimo anno mi chiamerà per fotografare il
trasferimento dei pulli della civetta di Poggio Rossino.
21 agosto 2013
I giorni trascorrono velocemente, India e Golf stanno bene, non posso lasciarli definitivamente
all’interno della falconiera a causa del grandissimo numero di vespe presenti nella Terra di Mezzo. Non
posso depositare il cibo (pezzetti di carne di pulcino – topo e altro) perché le vespe attratte dalla carne
e dal sangue, non consento ai miei ragazzi di avvicinarsi. Dal primo di agosto ad oggi le vespe sono
notevolmente aumentate e diventano pericolosissime per gli assioli. Dovrò provvedere a rivestire tutta
la falconiera con zanzariera, ma questo è un lavoro molto lungo e complicato che farò prima possibile.
Nel frattempo i piccoli devono essere muscolati tutti i giorni e bisogna portarli a caccia d’insetti.
Quindi, causa forza maggiore occupo abusivamente la stanza vuota che aveva ospitato gli assioli
liberati.
Ma ahimè, vengo nuovamente scoperto.
06 settembre 2013
Golf e India sono diventati grandi ed è giunto il tempo che dovremo separarci, sto meditando quando
effettuare la liberazione. Sono forti, hanno appetito, però come cacciatori sono un po’ scarsi, mi sembra
di rivedere Santino quando si rivolgeva a me e a Gabriele: “ voi più che fratelli siete gemelli, …”, così
Golf e India, sono gemelli che “padellano” spesso le cavallette, non riescono a catturarle e nemmeno le
lucertole, quindi procedo con la dieta a base di topi, pulcini, quaglia e piccione, anche se per i topi
perdono letteralmente la testa. Se vedono che ho un topo mi vengono addosso e tentano di
strapparmelo dalle mani.
14 settembre 2013 ore 13.45
Golf e India sono liberi – sono rimasti per un po’ sotto la tettoia della Corte degli Assioli, sembrava
quasi che il distacco dispiaceva più a loro che a me. In bocca al lupo ragazzi e arrivederci al prossimo
anno. Ecco le foto della loro liberazione.
India
Golf
Golf alle ore 18.45 del 14.09.2013
Grosseto 19 settembre 2013
Luca Bececco