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IL DIARIO DI CASTROVILLARI E DEL POLLINO ANNO XVI N. 19 - 2 NOVEMBRE 2018 Dario D’Atri è il nuovo assessore ai Lavori Pubblici della giunta Lo Polito Subentra a Visciglia Intervista del Diario alla consigliera Maria Antonietta Guaragna A San Demetrio Corone storico incontro tra il Presidente italiano, Sergio Mattarella e il Presidente albanese, Ilir Meta 7 novembre 2018

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IL DIARIODI CASTROVILLARI E DEL POLLINO

ANNO XVI N. 19 - 2 NOVEMBRE 2018

Dario D’Atri è il nuovoassessore ai Lavori Pubblici

della giunta Lo PolitoSubentra a Visciglia

Intervista del Diario alla consigliera

Maria Antonietta Guaragna

A San Demetrio Coronestorico incontro tra

il Presidente italiano, Sergio Mattarella

e il Presidente albanese,Ilir Meta

7 novembre 2018

il DIARIO - ANNO XVI N. 19

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In questa lunga e interessante intervista ilcapogruppo della Lista Civica “Castrovil-lari Città Viva” Maria Antonietta Guara-gna, uno dei consiglieri più puntuali eattenti del civico consesso comunale siracconta al Diario di Castrovillari e del Pol-lino, facendo emergere la sua visione dellapolitica e lo stato dell’arte dell’Ammini-strazione Lo Polito dopo l’ultimo rimpastoin Giunta. L’assessorato a Dario D’Atri, le dimis-sioni di Aldo Visciglia e il possibile in-gresso di Angela Lo Passo. Tuttoquesto “via vai”, è un segno di forza o

debolezza per l’Amministrazione LoPolito?«Le dimissioni dell’assessore Viscigliasono determinate da problemi perso-nali. Quello che non si può negare è chel’Amministrazione Lo Polito era nell’oc-chio del ciclone da diverso tempo.Quella che si è verificata è stata unacombinazione fortunosa che ha deter-minato l’ingresso in giunta di DarioD’Atri, che, oltretutto, era stato assentediverse volte in Consiglio Comunalenegli ultimi mesi, prendendo il posto diVisciglia. Se l’Amministrazione si raffor-

zerà dipenderà dall’azione che riusci-ranno a mettere in campo. Il problemavero di Lo Polito e dei suoi uomini è lamancanza di una visione di sviluppodella città. Operano in emergenza esulla base di quelle che sono le neces-sità del momento. E lo si vede in moltecose. Se continueranno a perseguire lastrada di puntare sui finanziamenti soloregionali, come fanno gli altri comuni,del resto, non saranno mai un modelloper i paesi del circondario». L’amministrazione Lo Polito si com-pone di varie anime, diverse l’una

dall’altra. Per chi osserva la situa-zione con gli occhi del civismo, cosarimane di sinistra nella Giunta?«Non rimane quasi nulla. Nelle azionipiù importanti non si è vista la matricedi sinistra. Ed è impensabile individuarlanell’attenzione che hanno per il sociale.Azioni specificatamente di sinistra nonne hanno mai portato avanti, se si puòritenere di sinistra incrementare qual-che borsa lavoro. Se sinistra è difesadelle classi più deboli, del Territorio, vi-cinanza nelle situazioni di difficoltà, al dilà di quello che fanno tutti gli altri co-muni, non c’è niente che mi induce apensare che siano di sinistra. Spessosiamo stati noi delle Liste Civiche a ricor-dare loro che sono un’Amministrazionedi sinistra».

La “vecchia” classe dirigente era rico-nosciuta e riconoscibile attraverso isuoi esponenti di spicco. Nonostantel’eccesso di social e di informazione,c’è un allontanamento da parte deicittadini nei confronti dei propri am-ministratori o è solo una sensazione?«I cittadini si sono allontanati dalla poli-tica anche in seguito alla delusione chehanno dato i partiti politici, interessatipiù ai loro interessi personali che alleproblematiche della gente. La “vecchia”classe politica ha operato in un contestoin cui i partiti erano forti, era più sem-plice stare vicino alle persone, c’era

Intervista del Diario alla consigliera Maria Antonietta Guaragna

«Se sinistra è difesa delleclassi più deboli, del Territo-rio, vicinanza nelle situazionidi difficoltà, al di là di quelloche fanno tutti gli altri co-muni, non c’è niente che mi in-duce a pensare che siano disinistra. Spesso siamo statinoi delle Liste Civiche a ricor-dare loro che sono un’Ammini-strazione di sinistra»

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meno burocrazia, c’era la possibilità disopperire alle emergenze con incarichio affidamenti per “somma urgenza”». A proposito di “affidamenti”. C’è il ri-schio che le partecipate bypassino laburocrazia per raggiungere il fine no-bile del bene della città, con il peri-colo che si ritorni di nuovo allavituperata “somma urgenza”?«Ho una posizione critica nei confrontidelle Partecipate. A me piacerebbe chele Municipalizzate fossero entità fortiche aiutassero l’Ente nell’attività am-mnistrativa. Che possedessero un patri-monio solido. Da qualche anno ilComune predispone il bilancio consoli-dato e quindi le Partecipate hanno unruolo importante». Il Palazzetto dello Sport verrà realiz-zato da una Partecipata. È stata fattauna gara per un concorso di idee perla progettazione?«Che io sappia non è stato fatto nessunconcorso di idee per la progettazione.La Partecipata della Pollino Gestione Im-pianti, nella figura del suo Presidente, haavuto l’idea che, per quanto mi riguardadoveva avere l’Ente. Questo, probabil-mente servirà a consolidare il patrimo-nio della Gestione Impianti se l’acquistodel terreno verrà finalizzato, dal mo-mento che l’acquisto che hanno ipote-cato è condizionato. A me è sembratoche l’Ente abdicasse al proprio ruolo didare risposte alla città e concedesse allaPartecipata questa possibilità. C’era lapossibilità per poterlo fare. Oggi le Par-tecipate vengono viste in maniera cri-tica perché vengono utilizzate peraggirare tutti quei criteri che un’ammi-nistrazione deve rispettare: contingen-tamento del personale, bandi perimporti superiori ai €40.000. Il Nuovocodice degli appalti impone degli obbli-ghi che spesso non vengono rispettati.Questa Amministrazione ha sempreadottato una linea amministrativa favo-rendo le “particolarità” dividendo ulte-riormente una città che è già divisa».

Se l’esito delle elezioni fosse andatodiversamente e le Liste Civiche aves-sero vinto, quale il primo interventoche avreste fatto?«Nel momento in cui l’Amministrazionesi è insediata c’era l’emergenza dei ri-fiuti. La gara d’appalto era stata bandita,ma non aveva partecipato nessuno. Lasocietà che aveva in corso il serviziodella raccolta dei rifiuti era in estremadifficoltà. La raccolta avveniva a sin-ghiozzo e c’erano scioperi. Quindi ilprimo intervento da fare era quello,fermo restando che io avrei suggerito dicostituire una equipe per il reperimentodi finanziamenti non solo regionali o mi-nisteriali, come ad esempio i finanzia-menti diretti dell’Unione Europea.Durante il primo governo Lo Polito sonostate avviati gemellaggi. Deve esserciun partnerariato forte ed ora con i mezzidi comunicazione è molto più semplice.I paesi dell’Est sono bravissimi in questoe si potrebbero raggiungere più obiet-tivi con il minimo sforzo. Questo perquanto concerne un impegno a lungotermine, mi rendo conto però chel’emergenza rifiuti era pressante e nonsi poteva fare altrimenti se non interve-nire in quella situazione. Anche se inse-rire nella stessa gara la gestione deirifiuti e la pulizia delle strade è un vin-colo grave per l’Ente perché appesanti-sce il costo della raccolta differenziata.Si poteva cercare di rispondere adun’emergenza occupazionale della cittàdiversificando il bando». Questi tre anni è mezzo di Ammini-strazione Lo Polito hanno cambiato lacittà in meglio?«No. Assolutamente». Eppure c’è molto fervore culturale.L’Associazionismo è molto vivo. Adesempio, con regolare bando, un’As-sociazione gestisce la Biblioteca Ci-vica...« Non c’è stato nessun regolare bando,ma un affidamento diretto e, oltretutto,con €10.000 di contributo da partedell’Ente. Fino a €40.000 è possibile

anche se l’ANAC non lo consiglia e lagiurisprudenza amministrativa richiedeun minimo di evidenza pubblica perdare, da un lato l’opportunità a tutti isoggetti che vivono su di un territorio,dall’altro c’è il beneficio per l’Ente di al-largare le possibilità ed avere un’offertamigliore. Si tende a privilegiare partico-lari soggetti e non è detto che quelloche l’Amministrazione sceglie sia il me-glio che Castrovillari offre».Il denaro per il Cine Teatro Vittoria èstato reperito come quello per la ri-qualificazione dell’ex Tribunale. Nonsi può dire che l’Amministrazione nonstia lavorando per la Città«Parliamo del finanziamento all’ex Tribu-nale. Hanno presentato una prima voltauna richiesta di finanziamento per l’effi-cientemento energetico e non è stataaccolta. Ci hanno trascinato in ConsiglioComunale per far diventare l’ex tribu-nale un edificio strategico per parteci-pare di nuovo al bando come edificiostrategico, quando l’edificio strategicocome sede Com la Città già lo aveva maè stato vandalizzato, e per il quale l’Am-ministrazione Blaiotta aveva avuto i fi-nanziamenti e fatto i lavori. Nel 2016 gliuffici comunali sono stati traslocati perandare nell’ex tribunale con costi di tra-sloco, sbandierando ai quattro venti cheavevano finalmente eliminato i fitti pas-sivi prendendosi i meriti e non ricono-scendoli all’Amministrazione Blaiotta cheaveva cantierizzato i lavori. Oggi, a di-stanza di due anni dal trasloco, l’Ammini-strazione dovrà ritraslocare gli uffici. Si èconsolidato il patrimonio dell’Ente macosa cambia per i cittadini? Il costo deitributi resta alto, con sconti effimeri. Bi-sognerebbe dare uno sviluppo turisticoalla città. Ad esempio la Civita. Abbando-nata durante l’anno e rispolverata solod’estate. Durante il periodo natalizio,quella zona è rimasta al buio».Le dimissioni dei consiglieri Pigna-taro e Carrozzino, hanno favorito LoPolito?«Sicuramente. Non ne ho capito

l’azione. Se stava loro a cuore un mododiverso di amministrare la città, in quelruolo avrebbero potuto continuare amanifestarlo ai cittadini». Quali sono invece i limiti di questaopposizione?«Non c’è un approccio unitario. È notiziadi qualche giorno che la Giunta comu-nale ha dato un incarico al consigliereSara Astorino che è un consigliere di mi-noranza. Le assenze non aiutano espesso i consiglieri Battaglia e Massa-rotti sono assenti, con la Astorino che in-vece spesso ha votato, in manieraincomprensibile, a favore di un bilanciodi previsione o si è astenuta».Il consigliere Astorino e il consigliereMassarotti erano insieme a voi nelleliste e sarebbero stati in una ipoteticacompagine di governo. Da parte vo-stra, è stato fatto tutto il possibile pertenere unito il gruppo di opposi-zione?«Non imputo alle Liste Civiche demeriti.E poi basta guardare il percorso chehanno fatto. Hanno lasciato le liste civi-che per costituire un gruppo insieme traloro. Dopo di che la Astorino abban-dona Massarotti, e le dichiarazioni nonsono state gentili, per costituire ungruppo autonomo». Le Civiche hanno un futuro nel go-verno di questa città o la mancanza diriferimenti nazionali può penaliz-zarvi?«Le Civiche sono una forza consolidatain città. Oggi di riferimenti politici certinon ce ne sono. Lo dimostrano in consi-glio comunale la storia di molti consi-glieri. Il centro destra si stariorganizzando, il Pd è ai minimi terminie il Movimento 5 stelle non può essereanalizzato nel contesto locale su quellache è la situazione nazionale». Questa esperienza in Consiglio Co-munale può indurla a ipotizzare unfuturo da candidato sindaco?«Assolutamente no».

Paola GentileAngelo Filomia

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Si è svolto mercoledi 23 otto-bre 2018, nei locali del Consi-glio dell’Ordine degli Avvocatidi Castrovillari, un importanteincontro tra i vertici della Ma-

gistratura Penale, rappresentati del Pre-sidente del Tribunale dott.ssa NatinaPratticò, dal Presidente della Sezione Pe-nale dott.ssa Giuseppa Ferrucci, e dalProcuratore della Repubblica di Castro-villari dott. Eugenio Facciolla ed i rappre-sentanti dellaclasse Forense, presenti il Presidente delConsiglio dell’Ordine degli Avvocati Ro-berto Laghi, il Vice Presidente Avv. ElioStabile, ed il segretario Avv. Francesco

Guglielmini, e i consiglieri Mariella Stra-ticò, Alessia Corrado, Andrea Garofalo eMaria Teresa Vincenzi e il Presidentedella Camera Penale Avv. Liborio Bellu-sci, un importante incontro al fine digiungere ad un protocollo d’intesa sulfunzionamento delle udienze penali.In un clima cordiale e collaborativo, i varirappresentanti hanno concordato didare dinamicità alle udienze penali e so-prattutto di eliminare inutili e dannoseattese nella stessa udienza e ciò nell’in-teresse degli avvocati, dei testimoni e diquanti sono chiamati all’amministra-zione della Giustizia.Si è esaminata una bozza di protocollo,

che sarà perfezionata a seguito della riu-nione plenaria degli organismi Forensi,che prevede l’inizio delle udienze inde-rogabilmente alle ore 9:30, con prece-denza alla trattazione dei processi diprima udienza, dei processi da rinviareper impedimenti, o per vizi di notifica,quindi la trattazione dei processi con te-stimoni da sentire. Alle ore 12:00, co-munque, saranno rinviati quei processiche non possono essere trattati per as-senza dei testi. Alla fine, le discussioni.Il Consiglio dell’Ordine ha evidenziato lanecessità che le udienze vengano svoltein modo molto ordinato, anche in consi-derazione del fatto che moltissimi avvo-

cati, parti e testi vengono da comunimolto distanti dalla sede tribunalizia, sic-ché è necessario abbattere quanto piùpossibile i tempi che poi determinanocosti sociali. Alla fine dalla riunione, chesi è svolta in un clima assolutamente se-reno, sono state analizzate le problema-tiche attinenti anche le liquidazioni deipatrocini a spese dello Stato per giun-gere ad un protocollo anche in tale ma-teria. Sincera soddisfazione hasignificato l’Avvocatura nel prendereatto che si è giunti ad individuazioni dimetodologie e criteri che serviranno adare efficienza e dinamicità all’udienzapenale.

Importante incontro tra i vertici della MagistraturaPenale ed i rappresentanti della classe Forense

La Cgil Pollino Sibaritide Tir-reno ritiene inaccettabile, nelmetodo e nel merito, la deci-sione della Direzione provin-ciale dell’ Inail di chiudere la

sede di Castrovillari, assunta senza al-cuno confronto col sindacato. Dal mesedi Novembre, per contro, è previstal’apertura di un’agenzia, con presidio sa-nitario, la cui direzione territoriale di ri-ferimento sarà la sede di Cosenza. Il“declassamento” della sede INAIL di Ca-strovillari si configura come un ulte-riore scippo ed un accanimentoperpetrato a danno dell’importantestruttura, da sempre riferimento per ilterritorio del Pollino; è stato attuato, neltempo e senza alcuna logica a noi com-

prensibile, il progressivo svuotamentodel bacino territoriale di riferimentodella sede di Castrovillari. In realtà, tale“manovra” realizza - di fatto - un ridi-mensionamento di funzioni con l’annul-lamento dell’autonomia decisionale e legravi ed immaginabili ripercussioni con-trattuali per i lavoratori diretti ed indi-retti. Riteniamo, invece, che la sedeterritoriale dell’istituto nazionale perl’assicurazione contro gli infortuni sul la-voro debba essere rafforzata. In una sta-gione come quella attuale, dove la crisi

impatta drammaticamente su tutti gliaspetti del lavoro ed in cui si registraun’esponenziale crescita degli infortunimortali, ridurre drasticamente le fun-zioni e gli orari di apertura di una impor-tante istituzione di prossimità comel’INAIL, determinerebbe ricadute nega-tive in termini di prevenzione, sicurezza,assistenza e formazione. Qualora non sidovesse rinunciare allo scellerato pro-posito di declassamento della sede Inaildi Castrovillari, sin d’ora facciamo ap-pello pubblicamente a tutte le ammini-strazioni dei tanti comuni interessati eda tutte le forze sociali del territorio, perorganizzare insieme ed in tempi brevi,un’iniziativa per rivendicare investi-menti sul territorio, il mantenimentodella sede e chiedere che prevenzione esicurezza tornino ad essere prioritànell’agire delle istituzioni.

Giuseppe GuidoSegretario Generale Cgil Pollino

Inail/ La Cgil protestacontro la chiusura

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Il Made in Calabria approda inGiappone grazie all’agrichef EnzoBarbieri, unico chef presente al-l’evento “Mostra Italia” ospitatonel prestigioso store multipiano e

multifunzionale Harukasu Kintetsu diOsaka. Dalla pasta imbottita agli invol-tini di maiale con cicoriette di campo,dalle crocchette di melanzane al tris diconserve in olio extravergine d’olivaprodotto dalla Bottega Barbieri, fino allacicirata come dessert: è questa la propo-sta gastronomica presentata nel paesedel Sol Levante. Quello calabrese è unpatrimonio culinario mirato alla valoriz-zazione della materia prima, simbolo dibiodiversità, che prende vita grazie allesapienti mani di chef Barbieri.

Identità a Tavola. Calabria protagonista in Giappone

La castrovillarese Stefania Graziadio, psico-loga e psicoterapeuta, lo scorso 26 ottobre hapresentato a Bologna, durante un’ importan-tissima full immersion sull’ipnosi, patrocinatadalla Società Italiana Milton Erickson, unrapporto sull’utilizzazione della fiaba comestrumento di ipnosi per aiutare i bambini chehanno vissuto particolari esperienze trauma-tiche. Un vanto per il capoluogo del Pollinoche ancora una volta vede porsi ed affermarsi,fuori i confini regionali, propri figli grazie a ca-pacità e professionalità raggiunte con dedi-zione, sacrificio, amore e, soprattutto, passioneper aiutare ed assistere, con le migliori cono-scenze in ambito scientifico, gli altri.«È con questi sentimenti di soddisfazione eprofonda gratitudine - afferma in una nota sin-daco della città, Domenico Lo Polito - che micomplimento, anche a nome dell’Amministra-zione e della città, con Stefania per il camminoin progress che sta svolgendo e nell’attività cheprofonde ad altissimi livelli per la relazionedella cura, come ci testimoniano gli appunta-menti a cui partecipa con eminenti specialistiinternazionali della materia, non ultimo il pre-stigioso Woltemade Hartmann, direttore delMilton Erickson Institute of South Africa,anche lui in conferenza nel capoluogo emi-liano». «Chiari esempi di un’esperienza a ser-vizio della persona, che affermano la validità ela portata dello spendersi della nostra concit-tadina a difesa del valore della vita di chi soffre- prosegue Lo Polito - grazie, allora, ancoraStefania di tutto e ad maiora».

Full Immersion a BolognaStefania Graziadio

relaziona sull’ipnosi

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L’INPS lancia il bando ITACA per l’a.s. 2019 – 2020: sono previste1500 borse di studio che offriranno agli studenti della scuola su-periore di secondo grado la possibilità di effettuare un percorsodi studio all’estero. I soggiorni scolastici possono durare da unminimo di 3 mesi fino all’intero anno scolastico, e possono svol-gersi sia in Paesi appartenenti all’Unione Europea che extra UE.Possono prendere parte al concorso gli studenti della scuola se-condaria di secondo grado, che abbiano i seguenti requisiti:- essere figli o orfani di dipendenti e pensionati della pubblica

amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazionicreditizie e sociali o di pensionati utenti della Gestione Dipen-denti Pubblici, compresi i titolari di pensione indiretta o di rever-sibilità, oppure equiparati;

- essere stati promossi nell’anno scolastico 2017 – 2018;- non essere in ritardo nella carriera scolastica per più di un anno;- non aver già beneficiato di una borsa di studio ITACA;- non essere beneficiari di una borsa di studio ‘Supe Media’ per

l’a.s. 2019 – 2020 o di soggiorni vacanza / studioLa selezione avverrà sulla base dei due seguenti criteri di sele-zione: media matematica dei voti conseguiti nell’anno scolastico2017 / 2018 in ordine decrescente e valore crescente di indica-tore ISEE 2018 relativo al nucleo familiare dello studente. I gio-vani interessati alla borsa di studio ITACA devono inviaredomanda per via telematica, attraverso il portale web dell’Isti-tuto Nazionale di Previdenza Sociale. Le domande possono es-sere presentate esclusivamente a partire dalle ore 12.00 del 16ottobre 2018 ed entro le ore 12.00 del 20 novembre 2018. Entroil 15 gennaio 2019 saranno pubblicate, sul portale web dell’INPS,le graduatorie provvisorie degli studenti aventi diritto alla borsadi studio ITACA, redatte attraverso procedura informatizzata.

Maxi concorso per Operatori Socio Sani-tari in Puglia: è infatti aperto il bando perassumere 2.445 unità di personale (di cuila metà interni) presso le Asl e gli Enti sa-nitari pugliesi. E' possibile presentare ledomande fino all'11 novembre.Il nuovo bando OSS Puglia prevede lacopertura di 2.445 unità, di cui il 50% èriservato ad interni.Al concorso possono partecipare i can-didati che abbiano seguenti requisiti:- diploma di istruzione secondaria diprimo grado o assolvimento dell’obbligoscolastico;- attestato di Operatore Socio Sanitario,conseguito a seguito del superamentodel corso di formazione di durata an-nuale;- essere cittadini di uno degli Stati mem-bri dell’Unione Europea, o loro familiarinon aventi la cittadinanza di uno Statomembro che siano titolari del diritto disoggiorno o del diritto di soggiorno per-manente, ovvero cittadini di Paesi terziche siano titolari del permesso di sog-giorno CE per soggiornamenti di lungoperiodo o che siano titolari dello statusdi rifugiato o di protezione sussidiaria(art. 38 D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.);- idoneità fisica, il cui accertamento è af-fidato a ciascuna Asl prima dell’immis-sione in servizio nei propri ruoli;- godimento dei diritti politici e non es-sere stati esclusi dall’elettorato attivo;- non essere stati dispensati dall’impiegopresso una Pubblica Amministrazioneper averlo conseguito producendo do-cumenti falsi o viziati da invalidità insa-nabile.Le domande di partecipazione devonoessere presentate in via telematica entro30 giorni a decorrere dalla pubblicazionedell’avviso sulla Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica Italiana – 4 Serie Speciale‘Concorsi ed Esami’.Per info:https://www.sanita.puglia.it/web/ospeda-liriunitifoggia/news-in-archivio_det/-/journal_content/56/36080/concorso-pubblico-regionale-per-n-2245-posti-di-ope-ratore-socio-sanitario-o-s-s-

Borse di studio "Itaca" dell'INPSStudenti delle scuole superiori

da 3 a 12 mesi all'estero

Per valorizzare il patrimonio fondiario pub-blico e riportare all’agricoltura anche le areeincolte, incentivando soprattutto il ricambiogenerazionale nel settore, fino al 2 dicembre2018 è aperta la seconda asta pubblica di ven-dita promossa grazie al progetto Banca nazio-nale delle terre agricole istituita dall’Ismea.Con questa seconda tornata gli ettari messiall’asta sono ben 7.707, di cui ben 394 nellasola Calabria. La Banca delle terre agricole èun progetto di mappatura delle terre, per con-sentire a chiunque – soprattutto ai giovani –di reperire su internet i terreni di natura pub-blica in vendita. Al fine di favorire il ricambiogenerazionale e lo sviluppo dell’imprenditoriagiovanile in agricoltura, per gli under 41l’Ismea consente di acquistare dei terreni invendita con mutui trentennali. Inoltre, tutte lerisorse derivanti dalla vendita dei terreni – chea vario titolo sono di proprietà pubblica – sa-ranno destinate a favore del sostegno alle ini-ziative imprenditoriali condotte dai giovani,attraverso le misure del primo insediamento,del subentro e dello sviluppo delle giovani im-prese. Per info: http://www.ismea.it/flex/Fixed-Pages/IT/Bta-ElencoCompleto.php/L/IT

La Banca delle Opportunità

Science Fair è il contest che Google promuove per coinvolgere stu-denti di età compresa fra i 13 e i 18 anni provenienti da tutto ilmondo. I giovani sono invitati a ideare progetti su scienza, tecnolo-gia, ingegneria e matematica. La proposta deve consistere in unesame approfondito di una questione scientifica o di un problemadi ingegneria affrontato e studiato con un metodo scientifico o unpensiero computazionale comprovato. Sul sito del progetto è a di-sposizione degli insegnanti una raccolta completa di materiali didat-tici ed esercizi incentrati sul processo di risoluzione dei problemi, peraiutare i ragazzi nella formulazione dei progetti. Sono previsti 179premi per i progetti migliori, suddivisi tra vincitori regionali, nazionalie mondiali. È possibile partecipare sia singolarmente che in gruppoe il progetto deve rientrare in una delle seguenti categorie: Flora efauna; Scienze degli alimenti; Scienze della Terra e ambientali; In-venzioni e innovazione; Elettricità ed elettronica; Robotica; Biologia;Chimica; Fisica; Scienze comportamentali e sociali; Energia e spazio;Astrofisica; Informatica e matematica. La partecipazione è gratuita ela procedura di iscrizione deve essere completata online, diretta-mente sul sito del progetto, entro il 12 dicembre 2018. Maggiori in-formazioni sulle modalità di candidatura e di selezione sonodisponibili consultando il regolamento dalla pagina cliccabile dahttps://www.googlesciencefair.com/intl/it/

Google lancia Science Fair, contest

Maxiconcorso perOperatori Sociosanitari

in Puglia

Terreni agricoli demaniali per i giovani

IL DIARIO DI CASTROVILLARIE DEL POLLINO

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4 numeri del DiarioNovembre- Dicembre 2018

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il DIARIO - ANNO XVI N. 19

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Forse è arrivato il momentodi abbattere questo muro digomma e tornare a parlaredi futuro, di lavoro e di tra-sporto pubblico locale a Ca-strovillari. Il fatto che “gli

addetti ai lavori” non si interessino estiano in silenzio su quello che, in unprossimo futuro, potrebbe rappresen-tare un altro 1978 (chiusura della trattaferrata dell’allora Ferrovie Calabro Lu-cane) posticipato di quarant’anni: fapaura. Fa paura vedere l’abbandonostrutturale dell’autostazione, fa pauravedere l’abbandono del manto stradaledentro la struttura e fa paura vederecome i servizi vengano abbandonati alproprio destino senza che a nessunovenga in mente di potenziare piuttostoche tagliare. Penso che la politica, quellache ha davvero a cuore il nostro com-prensorio, si mobiliti quantomeno percapire cosa hanno in mente la RegioneCalabria e Ferrovie della Calabria ri-guardo a Castrovillari. Non è normaleavere da più anni una struttura fati-scente, dove non esiste un bagno, dovenon esiste una sala d’aspetto degna diquesto nome. Non è normale che perentrare dentro l’autostazione (che do-vrebbe essere il biglietto da visita dellacittà) bisogna fare lo “slalom” per evitarevere e proprie voragini del manto stra-dale. Non è normale vedere che non siè in grado di collegare Castrovillari a Co-senza dopo le 17.30, nonostante tantevolte sia stato richiesto un ampliamentodi servizio su questa tratta. Non è nor-

male il silenzio di chi, invece, dovrebbeper ruolo denunciare e capire cosa sta epotrebbe accadere. Sembra che in tanti,quando si tenta di parlare di trasporto,di autostazione, di Ferrovie della Cala-bria su Castrovillari, facciano a gara a“scendere dalle nuvole”. Eppure, è tuttovergognosamente sotto gli occhi di

tutti. Tra qualche tempo, ancora unavolta, ci sarà una scissione ed ancorauna volta, si avverte chiaro il sentore chea pagare dazio potrebbe essere Castro-villari e come sempre, passerà ancorauna volta tutto sotto traccia. PiazzaDem, da subito, sui social e sui media,apre un dibattito e dà appuntamento

ad una imminente occasione pubblica,progettando l’utilizzo di un modo di co-municare della Piazza. Noi non stiamoalla finestra chiederemo risposte per icittadini.

Francesco MartinoSegretario Piazza Dem Castrovillari

«Tanti anni di attesa, tante illusioni, poi spente, su cosa? Sulriconoscimento di un diritto, il diritto a ricevere il paga-mento del lavoro fornito, ad una azienda, ad un comunecommittente e ad una comunità in cui viviamo e crediamo. Negli ultimi mesi, è cambiato qualcosa. Abbiamo ricevutoattenzione e vicinanza dall’Associazione Piazza Dem, cheha lavorato sodo senza risparmiarsi, realizzando un modellodi partecipazione e democrazia con noi lavoratori, avviandostudi sulla situazione amministrativa e sulle possibili solu-zioni, senza assegnare colpe ma offrendo collaborazione,mettendo come unico fine la risoluzione del problema cheattanaglia il futuro di tante famiglie. Mariella Saladino harealizzato un modello di fare politica nuovo in una realtàdove lo scontro è il sale di ogni vertenza. È riuscita a dialo-gare con il Sindaco che ha offerto insieme agli uffici comu-nali disponibilità a fornire la documentazioneamministrativa ed aperture alle possibili soluzioni che do-vranno essere condivise, nel supremo interesse della di-gnità dei lavoratori e della legittimità dell’azioneamministrativa, sapendo che questa situazione, di sicuro,non l’hanno creata i lavoratori. È stato conquistato un ta-volo di confronto, voluto dichiaratamente senza riflettori

fino alla definizione della soluzione e dichiaratamente in-clusivo di ogni realtà sociale ed istituzionale disponibile acontribuire. L’azione di oggi, il mettersi insieme sotto lo stri-scione della dignità e del lavoro, dimostra la necessità disensibilizzare quella opinione pubblica a cui noi lavoratorisiamo stati vicini con notevoli sacrifici, fidandoci della pro-messa della risoluzione a breve, in quel tremendo periodo,dal punto di vista della certezza del servizio fornito da partedella Azienda, a cavallo tra dicembre- gennaio 2016. Di-ciamo con forza che noi lavoratori, per il nostro stato socialee finanziario, non possiamo pagare scelte della Azienda,nell’offrirsi al contesto, a cui abbiamo dato tanto e che oggisi trova in uno stato di richiesto fallimento da cui ci augu-riamo possano uscirne e riabilitarsi. Sotto la striscione delladignità e del lavoro, abbiamo inteso offrire la capacità didire grazie a chi sta lottando affinchè un diritto venga rico-nosciuto ed a chi sta cogliendo questo determinato urlo dilavoratori che pretendono giustamente dignità e rispetto.

Per il Comitato spontaneo dei lavoratoriGianni Paladino

Responsabile Occupazione e Lavoro Piazza Dem Castrovillari

Lavoratori “ex Fe. Mo.Tet.”Cresce l’attesa per la risoluzione della vertenza

Ferrovie della Calabria. Quale prospettiva per i lavoratori e l’autostazione?

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il DIARIO - ANNO XVI N. 19

Passaggio di testimone nel-l’Amministrazione comunale.Il consigliere Dario D’Atri di“Nuovi Percorsi” è stato nomi-nato dal Sindaco di Castrovil-

lari, Domenico Lo Polito, con appositodecreto, Assessore con delega ai LavoriPubblici e Pianificazione Territoriale.D’Atri prende così il posto di Aldo Visci-glia, appartenente al medesimo schie-ramento, che ricopriva lo stesso incaricoe si era dimesso qualche tempo fa, permotivi di famiglia, come ha tenuto aprecisare in una nota, fugando ogniombra circa una sua frizione con l’am-ministrazione a guida Lo Polito. «Volevocomunicare ufficialmente i motivi chemi hanno indotto a lasciare l’incarico daassessore affidatomi dal Sindaco - hasottolineato Visciglia - In particolare vo-glio precisare che non vi sono motivi dinatura politica o di complicazione deirapporti con i vari esponenti dell’attualeamministrazione che, anzi, continuanoad avere la mia stima e riconoscenza per

la fiducia mostratami. Alla base di que-sta scelta vi sono ragioni strettamentepersonali». Dopo aver ringraziato i suoicompagni di avventura, gli apparte-nenti al suo schieramento politico“Nuovi Orizzonti”, i dipendenti comunalie i cittadini di Castrovillari, Visciglia harivolto i suoi ringraziamenti al primo cit-tadino «Volevo infine ringraziare il Sin-daco, a cui sono grato per aver credutonelle mie capacità. Porterò con me unagrande esperienza, fatta di rapportiumani e di crescita professionale. Au-guro al nuovo assessore ed all’interaamministrazione un grande in bocca allupo per il completamento dell’attivitàamministrativa iniziata e per il raggiun-gimento dei traguardi fissati». Il neo as-sessore D’Atri si prepara a svolgere uncompito prestigioso e gravoso allostesso tempo. Guidare un assessoratocome quello ai lavori pubblici non è im-presa semplice, specie quando le risorseeconomiche scarseggiano e gli inter-venti da fare sono molti. Ma D’atri è

pronto a svolgere l’incarico al meglio.«L’importanza del ruolo che riveste talecompetenza per le esigenze della cittàa cui bisogna rispondere - ha dichiaratoD’Atri - nel rispetto della razionalizza-zione ed i limiti di spesa, che impone lafinanza centrale,i quali non fermanoquell’importante azione di squadra cheviene giornalmente svolta, legata ad in-tercettare continuamente risorse- comeavvenuto con la Regione attraverso iBandi - per dare risposte al bene co-mune, più complessivamente, e che hainteressato il rafforzo strutturale delPonte Salerni, la messa in sicurezza dellastrada verso il Santuario della Madonnadel Castello, le realizzazioni di recuperodell’ex mattatoio per attività sociali, delcentro servizi per il sociale su CanalGreco, il miglioramento strutturale diedifici scolastici ed altro». Importantenota. Al posto di D’Atri, in consiglio co-munale, subentrerà tra le fila della mag-gioranza, Angela Lo Passo nel Gruppodei Democratici per Castrovillari. La

stessa Lo Passo che venne cassata, nellontano 2016, proprio dall’Amministra-zione Lo Polito durante la sua espe-rienza in qualità di Assessore allaCultura e vicesindaco dell’Assise, ruoloper il quale le venne preferita l’attualevice di Lo Polito, Francesca Dorato. Ilfatto portò la Lo Passo a rassegnare di-missioni volontarie ed irrevocabili permotivi personali. La curiosità circa gliipotetici scenari che potrebbero paven-tarsi è alle stelle. I garantisti sono certiche non ci sarà nessun attrito e l’ammi-nistrazione andrà avanti, liscia comel’olio. I maligni, invece, già si leccano ledita, pensando a quale piatto freddis-simo userà la Lo Passo per consumare lapropria vendetta.

Paola Gentile

Dario D’Atri prende il posto di Aldo Visciglia ai lavori pubblici

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Salutiamo il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.Salutiamo il Presidente della Repubblica Albanese Ilir Meta

I due Presidenti si incontrano in San Demetrio Corone, capitale culturaledell’Arbëria italiana, per il 550° anniversario della morte di Giorgio Ca-striota detto Skanderbeg, difensore dell’Albania e quindi dell’occidentecristiano, dall’avanzata turco-ottomana.L’occasione è importante, non solo per la ricorrenza storica, ma per raf-forzare e suggellare i legami d’amicizia tra i popoli: italiano, albanese edarbëreshë; quest’ultimo, attore di primo piano, nel Mezzogiorno, nellalotta per l’unificazione e la costituzione dello Stato Italiano, lotta nellaquale ha profuso copiose energie, intelligenze e sangue dei propri figlie nel contempo ha allevato ed alimentato, in specie nel Collegio di S.Adriano, le prime idee per l’indipendenza dell’Albania ed ha anelato allasua liberazione dal secolare giogo ottomano.Questa però, è un’occasione importante anche per le popolazioni arbë-resh per denunciare le proprie condizioni di discriminazione; L’art. 6della Costituzione Italiana garantisce i diritti delle minoranze, la legge482 / ’99 dovrebbe applicarli come pure la legge regionale della Calabrian° 15/2003 – Tanti principi e belle parole che si scontrano con la durarealtà delle minoranze linguistiche che continuano a vivere in uno statodi ‘colonie interne’. La RAI non trasmette servizi didattici ed informativiin lingua arbrisht; i nostri paesi sono dissanguati, perché i giovani deb-bono andare a lavorare ed arricchire territori lontani, così anche la cul-tura e la lingua sono penalizzate e vi è il rischio evidente di perdere unpatrimonio scientifico e culturale molto importante. E’ ora di rivendicaread alta voce i diritti della minoranza arbëreshë.

PRESIDENTE MATTARELLA, PRESIDENTE META : CHI TUTELA LA MINORANZA ITALO-ALBANESE ?

Non rimanete insensibili alle richieste di tutela che Vi giungono eche ogni arbëresh ha nel suo cuore .Da parte nostra abbiamo cominciato un lungo percorso pacifico e nonviolento di sensibilizzazione al fine che la legalità costituzionale nonsolo sia affermata, ma i suoi principi finalmente applicati per porre fineall’etnocidio culturale silente in atto.CHIEDIAMO :

La costituzione della Regione storica Arbëreshë (R.s.A.), do-tata di Autonomia Amministrativa.L’istituzione della ZONA FRANCA della R.s.A. (vedi V. d’Aosta)per sviluppare l’economia locale.Parità tra l’italiano e l’arbrisht nella R.s.A. ed insegnamento dellalingua e cultura arbëreshë nelle scuole dell’obbligo con inse-gnanti di madre lingua nei comuni abitati dagli arbëresh.

La Democrazia è monca se non è accompagnata dalla Democrazialinguistica.Questi tre punti si richiamano all’Europa preconizzata dai Padri Fonda-tori: una Europa dei popoli, delle comunità e delle persone, delle culturee delle loro storie, del rispetto delle differenze soggettive, culturali, et-niche e linguistiche. Questa è la battaglia civile ed assieme culturale epolitica che ci attende a difesa della nostra cultura e di una nuova Eu-ropa e che contribuirà a tentare di sanare la ferita odierna della realtàeuropea, lontana dal sentimento comune perché egemonizzata solodalla finanza e dalle banche.

Associazione Skanderbeg - BO

Pershendesim Presidentin e Republikes Italiane Sergio MattarellaPershendesim Presidentin e Republikes Shqiptare Ilir Meta

Me rastin e 550 (PESEQIND E PESEDHJETE TE) vjetorit te vdekjes seGJERGJ KASTRIOTIT i ashuquajturi SKENDERBE’ mbrojtesi i Arberise dhei perendimit te krishtere nga avanzata turko – otomane, te dy presi-dentet takohen ne kryeqytetin kulturor te Arberise Italiane San Deme-trio Corone. Ky rast nuk eshte i rendesishem vetem si festimi i njepervjetori historik, por per te forzuar e konsoliduar lidhjet miqesoremidis popujve: atij Italian, Shqiptar dhe Arberesh ku ky i fundit veca-nerisht ka qene aktor paresor ne jugun e Italise ne luften per bashkimindhe themelimin e vete shtetit Italian, lufte kjo qe ka kushtuar shumeenergji, ajken e inteligjenzes si dhe gjakun e femijeve te saj e njekohe-sish ka ngritur e ushqyer vecanerisht ne kolegjin e S.Adriano idete epara te independences se Shqiperise per clirimin nga zgjedha shekul-lore otomane.Ky pervjetor eshte edhe nje okazion per popullin arberesh per te de-nuncuar condizionet disriminuese ndaj tij; artikulli 6 (gjashte) i Kushte-tutes Italiane garanton te drejtat e minorancave, ligji 482/99(KATERQIND E TETEDHJETE E DY/NENTEDHJETE E NENTE)DHE DUHETQE TE APLIKOHET SI NE LIGJIN RAJONAL te Calabrise n°15/2003 (PE-SEMBEDHJETE/DYMIJE E TRE) Shume fjale te bukura ne ligjet e shkruaj-tura per qe perballen me realitetin e hidhur dhe te rende teminoriteteve gjuhesore qe vazhdojne te jetojne nen nje status te njekolonije te “brendeshme”. Rrjeti televiziv i RAI t nuk trasmeton emisioneedukative dhe informative ne gjuhen arbereshe; vendet tona jane dukepesuar nje hemorragji njerezore ngaqe te rinjte shkojne per te punuarne vende te largerta duke mundesuar keshtu nje penalizzim duke ker-cenuar humbjen e nje pasurije kulturore e shkencore tejet te rendesi-shem per arbereshet. Ka ardhur koha qe te rivendikohen me ze te lartete drejtat e minorancave arbereshe.

PRESIDENTI MATTARELLA, PRESIDENTI MERA: KUSH MBRON MINORITETIN ITALO-ALBANESE?

Mos qendroni te pandjeshem per kerkesat qe ju gjykojne dhe qecdo arberesh ka ne zemer.Ne nga ana jone kemi filluar nje rruge te gjate dhe paqesore per sensi-bilizimin e problemeve ne menyre qe kushtetuta jo vetem te permen-det thjesht si nje cope leter e shkruar por qe principet e shenjta tekushtetutes te aplikohen realisht per ti dhene fund nje etnivrasje kul-turore qe po ndodh aktualisht.KERKOJME:

Krijimin e rajonit historik Arberesh (R.s.A.), e paisur me au-tonomi Administrative.Krijimin e nje zone franke te R.s.A. tipo V.d’Aosta per shvil-limin e nje ekonomije lokale.Trajtimin e barabarte midis gjuhes Italiane dhe Arbereshene R.s.A. si edhe mesimin e gjuhes dhe kultures Arbereshne shkollat e detyruara me mesues ne gjuhen amtare (ar-beresh) ne komunat arbereshe

Demokracia eshte sakate nese nuk shoqerohet nga demokra-cia gjuhesore. Keto tre pika bazohen ne Europen e themeluar nga baballaret ethemelimit te saj: Nje Europe te popujve, te komunitetit te perso-nave, te kulturave dhe historise se tyre, ne respektimin e diferen-zave subjektive, kulturore, etnike dhe gjuhesore.Kjo eshtenjekohesisht nje beteje civile, kulturore, politike ne mbrojtjen ekultures tone ne nje Europe te re per te kontribuar e tentuar nesherimin e nje realiteti te sotem europian larg nga ndjenjat e per-bashkta sepse eshte hegjemonizuar nga finanza dhe nga bankat.

Shoqata Skënderbeu-BO

MERCOLEDI’ 7 NOVEMBRE A SAN DEMETRIO CORONE: STORICO INCONTRO TRA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA, SERGIO MATTARELLA E IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA D’ALBANIA, ILIR META

Lettera bilingue aperta dell’Associazione Skanderbeg (Bo)

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Il progetto di completamento del Teatro Vit-toria, seguito dall’ingegnere Roberta Mariresponsabile del Settore Pianificazione e Ge-stione del Territo del Comune, è stato finan-ziato dalla Regione Calabria nell’ambito deiContratti Locali di Sicurezza, per una sommacomplessiva di € 585.00 Lo rende noto laRegione Calabria e lo sottoscrive il sindacodella città, Domenico Lo Polito che si diceentusiasta. Dunque, una buona notizia perCastrovillari che vedrà finalmente, così, ria-perto definitivamente il suo storico cinema,da sempre simbolo di identità e polo cultu-rale per la città.

Paola Gentile

Francesco Formichella, 46enne di Morano Calabro, è venutoa mancare il 21 ottobre scorso in seguito ad una caduta acci-dentale mentre si trovava in un terreno di sua proprietà intentoa tagliare alberi, insieme ad un amico. Secondo quanto ripor-tato dai Carabinieri della stazione di Morano, appartenente alComando Compagnia di Castrovillari, l’uomo sarebbe cadutoed avrebbe battuto violentemente la testa senza possibilità diintervento né da parte dei soccorsi, sopraggiunti tempestiva-mente sul luogo, tantomeno dell’amico che ha assistito inermealla scena. La causa della caduta è da tributarsi alla conforma-zione impervia del terreno. Formichella era un assistente capodella Polizia Penitenziaria in servizio a Rossano. Ci stringiamointorno ai suoi cari e alla sua famiglia.

Cinema Vittoria. Stanziati fondi

per il completamento

Tre milioni e novecento mila euro per la to-tale ristrutturazione dell'edificio che attual-mente ospita la sede Com di Castrovillari. Unintervento complessivo di riqualificazioneurbanistica di un'area centralissima per lavita della città che si trasformerà presto inuna cittadella istituzionale capace di ospitareil Centro Operativo Misto di Protezione Ci-vile, alcuni uffici comunali e giudiziari e, at-traverso la razionalizzazione degli spazi,anche uffici dedicati alle forze dell'ordine.L'ex tribunale di Castrovillari sito in Via XXSettembre si prepara dunque ad essere de-molito e ricostruito, secondo le norme anti-sismiche che hanno caratterizzato di recenteanche il rifacimento del Ponte Salerni, grazieal finanziamento ricevuto dalla Regione Ca-labria a seguito di attenta progettazione, vo-luta e pensata dall'Amministrazione LoPolito, e candidata al bando per l'adegua-mento sismico o la demolizione e ricostru-zione degli edifici di interesse strategico.

Circa 4 milioni di europer ristrutturare ilvecchio Tribunale

Morano Calabro. Caduta accidentale: muore sul colpo

Anche a Castrovillari domenica 28 Ottobreè stato alle-stito un gazebo "LEGA SALVINI' per spiegare a tutti i ca-strovillaresi il decreto sicurezza ( c.d. decreto Salvini )recante misure afferenti all'immigrazione e alla sicu-rezza e le sue ricadute sociali , in linea con la decisione

Federale di analogo allestimento in tutte le città italiane . Il gazebo, allestito in Piazza Municipio, è stato ancora una volta

luogo di confronto con i cittadini Castrovillaresi . L’iniziativa, volutada Leo Battaglia responsabile LEGA SALVINI a Castrovillari, si inse-risce nel solco della forte crescita della Lega in questo territorio,grazie anche all'ottimo lavoro dell'Onorevole Domenico FurgiueleSegretario Regionale e di Bernardo Spadafora segretario provin-ciale.

Gazebo della Legaper spiegare il Decreto Sicurezza

Giuseppe Guido è stato riconfermatosegretario generale della Cgil com-prensoriale Pollino – Sibaritide – Tir-reno. La sua rielezione è avvenuta aconclusione del VII congresso com-prensoriale svoltosi nei giorni scorsipresso l’antico granaio di RosetoCapo Spulico e conclusosi con l’inter-vento di Gianna Fracassi, della segre-teria nazionale della Cgil. Un’assisecongressuale che ha visto la parteci-pazione di 150 delegati eletti nelle237 assemblee congressuali di basetenutesi nell’intero comprensorio eche ha registrato la partecipazione di11.281 iscritti. L’assemblea generale loha eletto con il 95,16% dei voti. “Si èchiuso un bel congresso. La parte piùbella – ha dichiarato Giuseppe Guido,subito dopo la sua rielezione - è statala discussione che ha valorizzato itemi di quest’assise. E’ un motivo diorgoglio continuare a rappresentareper i prossimi quattro anni la Cgil diun territorio che fa questa discus-sione, che propone l’Apq delle zoneinterne, che rivendica e pratica l’auto-nomia. E’ un onore e sarà una granderesponsabilità quella che da domani,e per i prossimi 4 anni, dovremo eser-citare nel territorio, tra la gente, tra icompagni e tra gli iscritti sapendo chequando si è detto nella relazione e nelpartecipato dibattito diventa il nostroprogramma sindacale.

Cgil comprensoriale Pollino – Sibaritide – Tirreno

Giuseppe Guido riconfermato per il

prossimo quadriennio

Presentata, all’interno del saloneconsiliare del palazzo di città diCastrovillari, con il patrocinio del

Comune e in collaborazione con l’Auto-rità garante per l’infanzia e l’adole-scenza nonché con il Consultoriofamiliare dell’Università Cattolica delSacro Cuore, operatore attivo sulcampo, la proposta dei Gruppi di Pa-rola per accompagnare ed aiutare ilbambino, interessato nelle separazionidei genitori, quelle che creano un «cam-biamento, segnano e determinano sof-ferenze oltre comportamenti dariplasmare». Fattori che sono stati ri-compresi con specifiche chiavi di let-tura, all’inizio e conclusione dei lavori,

nei contributi del Sindaco, DomenicoLo Polito, e del Vice, Francesca Dorato,i quali, rispettivamente, hanno richia-mato ruolo e portata dello strumento,valido per la crescita dei minori interes-sati quanto per i genitori che vivono talilacerazioni.Ad entrare nello specifico dell’espe-rienza, offerta per la prima volta nel Ter-ritorio, ci hanno pensato leprofessionalità presenti a partire da Gio-vanna Messere, dell’Ufficio dell’Auto-rità del garante  dell’infanzia edell’adolescenza, che ha spiegatoruolo e funzioni del proprio ufficio non-ché l’ambito delicato in cui si muove ilcriterio adottato, attento al primato

della persona con tutto ciò che neces-sita tra tutela dell’Io di fronte a difficoltàe conflittualità, spesso devastanti. Da qui, l’importanza della salvaguardiadei diritti dei minori attraverso una seriedi azioni ed interventi illustrati che so-stiene l’apposita Carta dei diritti deiFigli nella separazione dei genitori rea-lizzata dall’Autorità a partire dagli arti-coli della Costituzione dedicati allafamiglia e dalla Convenzione di NewYork del 1989 sui diritti dell’infanzia,battistrada pure di questa attenzione dinome Gruppi di Parola suscitata in Ca-nada, a Montréal, nel 1990 da un avvo-cato del posto che s’imbatteva nelleseparazioni con tutto ciò che scatena-

vano in famiglia. A parlare diffusamentedi questo approccio ci hanno pensato,con diversi approfondimenti, le psicolo-ghe del Consultorio dell’Università Cat-tolica, Virna D’Antuono e BenedettaCarminati le quali, a partire dalle loroesperienze, hanno trattato in lungo elargo i bisogni e le difficoltà dei bambininella separazione, senza dimenticarepapà e mamma, fondamentali quantoincidenti in questa dinamica di recuperosu più fronti. Gruppi di Parola svolge un’opera certo-sina, gratuita,soprattutto preventivanell’interesse del bene e della dignitàdei minori, senza escludere gli adulti.Spazi d’incontro che vengono offerti adue fasce d’età 6/11 e 11/14 con unoscadenziario che viene concordato conla famiglia per i momenti previsti.

Paola Gentile

La proposta dei Gruppi di Parola per aiutareil bambino coinvolto nelle separazioni dei genitori

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L’imperativo categorico unanime uscito dal-l’incontro su “L’analisi dei bisogni nel wel-fare territoriale”, tenuto il 26 ottobrescorso nel capoluogo del Pollino presso losportello del Centro Servizi per il Volonta-riato,su Canal Greco, da parte del CSV, dellacittà di Castrovillari - Comune capo Ambito,e del Forum del Terzo Settore, è statoquello di «mettere insieme le energie edesperienze di associazioni ed Enti nel segnodi una responsabilità partecipata» per offrirepercorsi virtuosi che possano dare maggiorie migliori risposte alle molteplici esigenzesociali che ha un Territorio.Il metodo è quello dei laboratori di co-pro-gettazione a più voci per prepararsi preven-tivamente ed efficacemente all’adesione aiBandi regionali che, spesso, per fattori og-gettivi offrono tempi troppo esigui per redi-gere adeguati progetti.Da qui, la presentazione di un criterio daparte del CSV per esplicare, con gli oppor-tuni strumenti e le importanti ricognizioni,proprie dei vari organismi che si adoperanocontinuamente nella Zona, Distretto o Am-bito, quelle azioni che oltre a registrare esi-genze offrano, in rete, opportune risposte,interpretando al massimo le attese dei piùdeboli e vulnerabili per condizione.Su questo, sull’esigenza di cambiare passo,di avere leggi che guardino con attenzionee rispondenza al welfare e all’opera nonchéfigura dei vari soggetti a più livelli,di ragio-nare insieme nel segno di una inclusione dif-fusa e forte di programmazioni condivise sisono spesi in una logica sussidiaria, con piùchiavi di lettura, il direttore del CSV, Maria-carla Coscarella, Silvio Carrieri per ilForum Terzo Settore e Gianni Romeo, presi-dente del CSV di Cosenza. Richiami che sonostati rafforzati dalla volontà di abbracciarequesto cammino come emerso nei contri-buti dell’Assessore ai Servizi sociali del Co-mune di Castrovillari, Pino Russo, delSindaco di Firmo, Gennarino Russo e delprimo cittadino di Castrovillari, DomenicoLo Polito. Presenti diverse associazioni, gliamministratori di Morano Calabro, Sara-cena ed il consigliere comunale di Castrovil-lari, Carlo Lo Prete. Assente perimprocrastinabili impegni dell’ultimo mo-mento Francesco Di Leone, direttore sani-tario del Distretto Esaro-Pollino.

Paola Gentile

Al via la 28esima edizione della Festa d’Autunno che verràinaugurata giovedì 1o novembre e si concluderà domenica4 novembre a San Donato di Ninea, con percorsi enoga-stronomici, approfondimenti, dibattiti, animazione e con-certi. Il sindaco, Jim Di Giorno, punta sul recupero e sullavalorizzazione in chiave strategica del patrimonio iden-titario dei territori, materia in cui la Calabria si sta gio-cando la sfida più importante: quella dello sviluppoeco-sostenibile e durevole. Il ritorno alla terra ed all’en-troterra rappresentano ormai le chiavi di lettura obbliga-torie per un’azione di governo che, a tutti i livelli, dovràaccompagnare, stimolare e favorire la riscoperta e la frui-zione dei borghi storici e l’economia circolare legata alleeccellenze agroalimentari ed artigianali locali. «Quella cheha rappresentato per decenni una fra le leve economichepiù importanti per tanti territori calabresi, inclusa la comu-nità di San Donato di Ninea rappresenta oggi - ha sottoli-neato il primo cittadino - uno di quei marcatori identitarisui quali le istituzioni locali possono e devono investire perrafforzare e riempire di prospettive il senso di apparte-nenza ed al tempo stesso migliorare e destagionalizzarel’appeal turistico-culturale delle nostre destinazioni, inmodo particolare dell’entroterra. La nostra ambizione - ag-giunge - è quella di replicare quest’anno il successo di pub-blico e di visitatori che da oltre un lustro continua a faredella quattro giorni dedicata alla castagna un punto di ri-ferimento nel territorio e nella regione per la valorizzazionedei turismi, nella tutela e promozione della biodiversità edelle produzioni di qualità».

Gli appuntamentiL’analisi dei bisogni

nel welfare territoriale Il 13 novembre prossimo, nel Teatro Siba-rys al Protoconvento di Castrovillari, coninizio alle ore 9:00, Convegno sul 70° an-niversario della Costituzione Repubbli-cana: “La più bella al mondo: 70 anni disana e robusta Costituzione”. Sarà relatoreil Presidente della Corte Costituzionale,dott. Giorgio Lattanzi. Il Presidente dellaFondazione, dott. Francesco Marzano si èdetto « felice ed orgoglioso di poter averqui tra noi la massima espressione dell’Or-gano costituzionale che presidia ed assi-cura il rispetto delle regole del nostroPatto sociale, e quindi la nostra democra-zia e le nostre libertà. Una occasione irri-petibile in particolare per i tanti giovanialunni che affolleranno il Convegno per ri-flettere sui valori affermati dalla nostraCarta fondamentale, che i nostri padri sinodati a prezzo di tanti sacrifici in viteumane, e ribadire l’impegno del suo pre-sidio e della sua osservanza”.

Nella ricorrenza del quattro novembre l’Ammi-nistrazione municipale di Castrovillari “cele-brerà il Giorno che segnò la fine di quella che

venne definita la “Grande Guerra”, Conflitto che centoanni fa rese possibile l’Unità Nazionale che oggi si fe-steggia; bene prezioso e indispensabile che si ri-chiama ogni anno ricordando nel Nome di Chisacrificò la propria vita per la Patria, per la Libertà,l’Uguaglianza e la Giustizia.” Valori ineludibili nel farememoria fra generazioni e per la crescita dei più gio-vani, prendendo coscienza della condizione umanaattraverso la Storia dei popoli, della sofferenza, di ciòche avvilisce la dignità e riduce ogni aspetto umano.Questo è il messaggio della manifestazione. L’inizia-tiva cittadina, in programma la mattina di domenica4 novembre, culminerà con la messa che sarà cele-

brata nella chiesa di San Giuliano alle ore 10,30. Alleore 9,45 il corteo, a cui saranno presenti studenti, au-torità civili, militari, associazioni combattentistiche ela popolazione, si avvierà da piazza Municipio, ferman-dosi , subito dopo, in piazza Indipendenza, dinanzi almonumento ai Caduti di tutte le Guerre, dove sarà de-posta una corona d’alloro.In questo luogo un momento di Silenzio suggelleràl’attimo, richiamando, tra Tricolori e Stendardi, il Sa-crificio umano di Tanti. Per l’occasione sarà presentecon le sue interpretazioni il Coro di Voci bianche dellaScuola primaria del I e II Circolo e il Coro giovanile“Nova Vox Aurea”, diretti dalla maestra Agnese Bellini.Nel ricordo dei Caduti di tutte le guerre il capoluogodel Pollino, così, vivrà la Festa dell’Unità Nazionale edelle Forze Armate .

San Donato di NineaFesta d’Autunno

Convegno sul 70°anniversario

della Costituzione Repubblicana

La ricorrenza del quattro novembre

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I Beni culturali di Castrovillari bisogna tu-telarli, promuoverli e rilanciarli nella consa-pevolezza che possederli significa rendereragione a tante capacità che ce li hanno sa-puti trasmettere con dignità, affermando,così, la grande portata identitaria che ha unpatrimonio.Sono queste le ragioni chiave che devonocontinuamente sostenere a spada tratta taliimpronte, e le stesse che hanno portato il Sin-daco, Domenico Lo Polito,e l’AccademiaPollineana, nella persona di Pasquale Pan-dolfi - per conto della comunità - a conse-gnare rispettivamente, durante il meeting,una Targa ed una Pergamena al Commenda-tore Antonio Salerni, già archivista di Statoe dirigente in pensione della Biblioteca Ci-vica, per i suoi precedenti a favore della Cul-tura nonché per quanto continua aprofondere con passioneper la storia dellacittà. Riconoscimenti sono andati pure ai te-stimonial presenti.Per il Fai del Pollino, Donatella Laudadio,capo delegazione, ha sottolineato l’operacontinua del sodalizio e gli obiettivi perse-guiti, per il Gruppo Archeologico del Pol-lino (che supporta il Museo Archeologico ePinacoteca “A. Alfano”) Claudio Zicari ha ri-cordato l’azione in progress per migliorare ladivulgazione delle preminenze archeologi-che presenti e per l’A.I.C.C. Delegazione di Ca-strovillari (che guida la Biblioteca civica“UmbertoCaldora”) Leonardo Di Vasto haraccontato l’impegno profuso.La presidente della stessa Accademia, Filo-mena Bloise, ha raccordato i contributi sot-tolineando questo imperativo civico asalvaguardia di ciò che è stato ereditato dalcapoluogo del Pollino.

Paola Gentile

L’importanza dei BeniCulturali per le nuove

generazioni “Lo Pastre” di Greta Loesch, docu-mentario sulle tradizioni di un gio-vane pastore del Parco Nazionaledelle Cévennes, situato a sud-est delMassiccio Centrale, nella Francia me-ridionale, vince la Rassegna Inter-nazionale “Vittorio De Seta”. Aritirare il premio, il Direttore della RAICalabria, Demetrio Crucitti. Al secondo posto, “La cena delleanime”, di Ignazio Figus e al terzosi classifica il documentario “Voci dalsilenzio” di Joshua Wahlen. Men-zioni speciali per: “Zingari e santimedici” di Saverio Caracciolo, “HA-BITAT - Note personali” di Emi-liano Dante e per “Mare nostro” diAndrea Gadaleta Caldarola.L’evento, tenutosi a Castrovillari, èstato un omaggio al grande registae documentarista Vittorio De Setache, nel corso della sua carriera, hasempre mostrato particolare atten-zione all’approccio etno-antropolo-gico. I tre documentari sono statiscelti da un’apposita giuria compo-sta da otto esperti in ambito etno-antropologico, cinematografico,giornalistico e tecnico: Prof. Mario

Atzori, Università di Sassari - Presi-dente Consulta Scientifica dellaF.I.T.P.; Prof. Ignazio Emanuele But-titta, Università di Palermo; Prof. Ro-berto De Gaetano, Università dellaCalabria; Dr.ssa Maria Pia Ammirati,Direttore RAI; Dr. Aldo Patruno, Di-rettore Dip. Ec. Tur. Regione Puglia;Dr. Aldo Samengo, Vicedirettore RAIParlamento; Dr. Gabriele Cippolliti,Regista; Dr. Gianfranco Donadio,Università della Calabria; Sig. An-drea Simonetta, Presidente CentroStudi Memorandum F.I.T.P. (elabora-zione piattaforma informatica della

Rassegna),tra 54 arrivati alla rasse-gna organizzata dall’FITP (Federa-zione Italiana Tradizioni Popolari) incollaborazione con la Pro Loco di Ca-strovillari, per la direzione artistica diGerardo Bonifati. La serata, con-dotta dal giornalista Rai, Nino Gra-ziano Luca, ha visto la presenza diesponenti del panorama musicalecalabrese, siciliano e sardo; e salottidi discussione e dibattito con la pro-iezione dei documentari più belli esignificativi di De Seta.

Paola Gentile

Un successo sorprendente perla "festa dei nonni 2018" alcentro sociale anziani L'ami-

cizia di Castrovillari che hai visto lapartecipazione di oltre 200 personetra adulti e bambini. Una serata al-l'insegna del divertimento che havoluto rafforzare i legami tra nonni enipoti e riunire tutta la famiglia , ri-scoprendo il piacere del passare al-

cune ore insieme tra balli, poesie re-citate dai nipotini e attività della tra-dizione popolare del nostro paese .Come ospite è intervenuto l'asses-sore Giuseppe Russo che ha sottoli-neato l'importanza dell'iniziativaanche come occasione per stare in-sieme e per condividere le tante at-tività organizzate durante tuttol'anno dagli anziani che frequentano

il centro, ormai il fiore all'occhiellodel paese. Il tutto si è concluso conun buffet con le tradizionali "laghinije ciciri" e dolci a volontà preparatidai soci del centro. Viva i nonni unamore unico e speciale che ci aiu-tano a crescere ci si prendono curadi noi e non possiamo fare a meno diamarli, i nonni sono un tesoro pre-zioso e inestimabile.

Rassegna Internazionale “Vittorio De Seta”Primo premio per il documentario “Lo Pastre”

CENTRO SOCIALE ANzIANI L'AMICIzIA

La Festa dei nonni 2018

Foto Giuseppe Iazzolino

Si è tenuto, nel Salone del Centro Aggregazione SocialeAnziani “A. Varcasia” di Castrovillari, davanti ad una foltacornice di pubblico, un interessante Convegno dal titolo “Il presente guarda al passato per costruire il futuro “. Questamanifestazione era inserita nell’ambito della XIII Festadell’Anziano, organizzato dal Centro Aggregazione SocialeAnziani “A. Varcasia” di Castrovillari”, in collaborazione conil Comune di Castrovillari, Assessorato ai Servizi Sociali. Ilbenvenuto all’evento è stato portato dal Presidente delCentro Anziani “A. Varcasia” di Castrovillari, Carlo Sangineti,il quale ha affermato che la festa degli anziani è un mo-mento che aspettano tutti con gioia, non solo per condi-videre attimi di convivialità, ma per discuteresull’importanza dell’anziano nella società e per fare ilpunto della situazione su ciò che è stato fatto nell’annopassato e su quello che si potrà fare per il prossimo futuro.Sono intervenuti l’Assessore ai Servizi Sociali, Pino Russo,il Sindaco di Bisignano, Francesco Lo Giudice, il Vescovo della Diocesi di Cassano Jonio. Mons. Francesco Savino, il Presidente delParco Nazionale del Pollino Mimmo Pappaterra, il Responsabile Nazionale e Reg. Ass. Ancescao, Enzo Aita ed il componente ese-cutivo di Presidenza Nazionale Ancescao, Vito Auletta. Ha coordinato il VicePresidente dell’Accademia Pollineana, Pasquale Pan-dolfi. Nel corso della manifestazione sono stati premiati i soci più longevi del Centro, Amato Maria e Antonio Nicoletti, ai qualisono state consegnate delle targhe di riconoscimento da parte del Presidente del Parco Nazionale del Pollino e del Presidentedel Centro Anziani. Il Centro si è dotato di un defibrillatore salva vite, in merito ha relazionato sull’utilizzo il Responsabile FormativoFrancesco Marranghello. Sono state lette alcune poesie del compianto Luigi Russo, a cura del VicePresidente del Centro Anziani“A. Varcasia”, Franco Pirrera. Tutti gli interventi sono stati incentrati sul valore dell’Anzianità, ovvero gli anziani quali memoria vi-vente acui attingere per trarre ispirazione per il nostro futuro, fonte di saggezza, di esperienza, di testimonianza, da additare allegiovani generazioni come modello di vita e come strumento fondamentale per non tranciare le radici della propria Storia!

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Centro Aggregazione Sociale Anziani “A. Varcasia” /XIII Festa dell’Anziano

Il presente guarda al passato per costruire il futuro

Rinnovata la fiducia al Presidente delParco Domenico Pappaterra. Conuna votazione unanime dei 56 presentisu 61 rappresentanti, la Comunità delParco Nazionale del Pollino, riunitasi aCastrovillari per una valutazione del-l’attività dell’ Ente, a seguito della tra-gedia del Raganello, ha approvato larelazione del Presidente Pappaterra.Alla riunione, presenti le due regioni,Calabria e Basilicata, con il Presidente,Mario Oliverio e l’Assessore Regionaleall’Ambiente Francesco Pietrantuono,(collegatosi via Skype), i Presidentidelle Province di Cosenza e di Potenza,rispettivamente, Franco Iacucci e Ni-cola Valluzzi, nonché 50 sindaci dellaComunità del Parco. Nel corso dellariunione, i presenti hanno espressopiena ed incondizionata fiducia nell’operato del Presidente. Il PresidentePappaterra ha ringraziato per la straor-dinaria prova di stima e fiducia attesta-tagli da tutti i convenuti.

Paola Gentile

Comunità del ParcoRinnovata

fiducia a Pappaterra

Si è svolta sabato 20 ottobre2018 presso la sala convegnidel Centro di formazione Efaldi Castrovillari la dodicesimaedizione del Corso “MondoCANE”: giornata formativa ri-volta agli aspiranti proprietarie ai proprietari di cani pro-mossa dal Gruppo “PassioneAnimali” dell’associazione“Solidarietà e Partecipazione”di Castrovillari . L’iniziativa èuna delle tante attività chel’associazione “Solidarietà ePartecipazione” propone ognianno al fine di sensibilizzare

Castrovillari e il territorio delpollino contro l’abbandonodegli animali e ad un correttaconvivenza tra le persone e glianimali. Il corso formativo hatrattato della evoluzione psi-cologica del cane dalla na-scita all’età adulta; dellaetologia (comportamento elinguaggio) del cane; ha for-nito consigli utili per preve-nire alcuni problemicomportamentali del cane; in-formazioni sul benessere e lasalute del cane; sul primo soc-corso negli avvelenamenti e

intossicazioni del cane; sugliobblighi di legge del proprie-tario e responsabilità civili epenali . Relatori del Corsosono stati i medici veterinaridi Castrovillari dott. AntonioVarcasia , dott. Pierpaolo Avo-lio, dott.ssa Giada Gugliotta, labiologa dott.ssa MariellaBuono, la dott.ssa MarilenaAmato e l’avvocato FrancescoMartire. Al termine della gior-nata ai numerosi partecipantiè stato consegnato un atte-stato di partecipazione.

Dodicesima edizione del Corso “Mondo Cane”

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Venerdì 26 ottobre a Morano, nel chiostroSan Bernardino da Siena, in un conve-gno organizzato dall’Amministrazione co-

munale, è stato presentato il “Progettointegrato per la valorizzazione turistica e cul-turale del borgo”. Il dibattito, moderato da An-tonio Pandolfi, ha avuto quali protagonisti,nelle vesti di relatori: il sindaco Nicolò De Bar-tolo e il suo vicario Pasquale Maradei; il consi-gliere regionale, Orlandino Greco e l’assessoreregionale alle Infrastrutture, Roberto Mu-smanno; gli assessori comunali: Roberto Be-rardi, Rocco Antonio Marrone, RosannaAnele. L’ambizioso programma prevede diverselinee di azioni. Nella fattispecie, alla voce “Verdepubblico”, la riqualificazione della Villa Comu-nale, la rigenerazione della Villa della Ban-diera con un adeguamento statico e unrestauro complessivo impreziosito dalla realiz-zazione di laboratori artigianali con sale esposi-

tive, affiancati da uffici e officina a supporto delbike sharing. Saranno investite, inoltre, risorsenella riqualificazione di Via San Nicola e neltratto Via Ferrante/Piazza Croce. Per ciò checoncerne il recupero e la rifunzionalizzazione diedifici da destinare a spazi espositivi: la scelta ècaduta sul Museo di Storia dell’Agricoltura edella Pastorizia. Altro corposo intervento toc-cherà l’ambito “Promozione turistica”, con ladislocazione in tutto il centro storico di nuovasegnaletica e cartellonistica uniformata a quelladegli altri centri del comprensorio. I nuovi ap-parati saranno muniti di codici bidimensionali(QR) e di sistemi comunicativi di prossimità(NFC) che permetteranno a turisti e visitatori diricevere tutte le indicazioni utili, con audio/vi-deoguide multilingue, per una piena fruizionedel borgo. Saranno, inoltre, regolamentati e se-gnalati tutti i percorsi fitness attivi.

Paola Gentile

Morano CalabroPresentato un progetto per

la valorizzazione turistica e culturale

Venerdì 26ottobre, presso la struttura al-berghiera Villa San Domenico di Mo-rano Calabro, si è Costitutal'Associazione Politica Culturale - "Labo-ratorio di Idee". «L'Associazione nasceper volontà spontanea e popolare evuole perseguire attività utili e proficuenell'interesse dell'intera popolazionemoranese, affrontando con spirito col-laborativo e di confronto le problemati-che di natura economica, sociale,politica ed ambientale. Un nuovo sog-getto di riferimentopopolare, in grado di accogliere e for-nire idee, suggerimenti, segnalazioni edare voce alle tante problematiche ri-scontrate negli ultimi anni, riguardantila promozione, lo sviluppo, la valorizza-

zione e la tutela del paese, ed in parti-colare tutto ciò che riguarda la vita quo-tidiana dei Moranesi. Uguaglianza,democrazia, solidarietà, trasparenza epartecipazione devono essere i principidi riferimento, per una nuova Ammini-strazione responsabile. Vogliamo ridaredignità alle Istituzioni Comunali, morti-ficate da questi ultimi anni di cattivaamministrazione. Crediamo che sia fon-damentale l'apertura ed il confrontoanche con altri nuovi soggetti e realtàpresenti sul nostro territorio. La nostrapiù grande aspirazione, è quella di ri-dare a tutti cittadini, famiglie, giovani,quella fiducia in un futuro possibile, piùgiusto e democratico».

Assemblea dei Soci Fondatori

Morano Calabro/ Nasce il “ Laboratorio di Idee

Si è tenuto nel pomeriggio del 23 ottobre, presso la sede del Palazzo di Città diSaracena, l’incontro tra l’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco, RenzoRusso, e una delegazione di Risorgimento Socialista con a capo Domenico Me-taponte, già Sindaco di Saracena tra il 2002 e il 2007. Nei giorni scorsi, la forma-zione politica aveva fatto pervenire al Sindaco una richiesta per «un incontrooperativo per discutere delle problematiche relative allo sviluppo del nostro ter-ritorio». Dall’incontro sono scaturite interessanti proposte: dal nuovo metodo diraccolta dei rifiuti a peso, passando per la messa in campo di progettualità atteal risanamento del territorio cittadino, passando per lo sviluppo delle produzionidi qualità che la nostra terra può offrire fino ad arrivare ad un nuovo metodo diintegrazione di soggetti stranieri attraverso l’istituzione di una Scuola di Forma-zione per l’integrazione. «L’ amministrazione comunale - ha sottolineato Russo,a margine dell’incontro - è ben lieta di ricevere collaborazione e proposte. Nelnostro modo di fare politica, oltre al bene della collettività, è insita l’ aperturaverso il confronto finalizzato alla crescita della comunità». P.G.

Saracena. Il Sindaco Russo incontra gliesponenti di Risorgimento Socialista

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Èfinita con un pareggio la sfida disputatasiallo stadio “Mimmo Rende” di Castrovil-lari tra i lupi del Pollino e il Roccella. Un

1-1 che non esalta i tifosi rossoneri ma che litiene, per il momento, al sicuro dal punto divista della classifica, un po’ meno della presta-zione, in attesa che Marra dia una propria di-mensione alla squadra. Al 40’ del primo tempoi padroni di casa passano in vantaggio con ungol di Puntoniere che insacca un sombrerolanciato da Pandolfi. Nella ripresa, al 72’, gliospiti pareggiano con Rondinelli, da poco en-trato. Una rete fortunosa, la sua, nata da una re-spinta con i pugni di Cellitti. Il pareggio è senzadubbio il risultato più giusto per una partita af-

frontata, da ambo le parti, con la giusta deter-minazione e forza ma con qualche svarione ditroppo da parte dei rossoneri. Il Roccella ha pro-testato a lungo con l’arbitro De Capua per ungol annullato all’89’, causa fuorigioco. Bagarrein campo e gioco sospeso. All’87’ è il Castrovil-lari ad avere una grande occasione per archi-viare il match. Puntoniere, però, viene respintosulla linea e il suo tentativo cade in un nulla difatto. Il Castrovillari sale a quota 7. Il match pre-visto con il Messina è stato rinviato a causa dellecondizioni meteo di questi giorni che hannofalcidiato e messo a rischio molte città a causadelle raffiche di vento e delle mareggiate.

P.G.

Castrovillari Calcio Un pareggio che

non rassicura