In Comune Gennaio 2012

5/13/2018 In Comune Gennaio 2012 - slidepdf.com

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InCOMUN

COMITATO ITALIANO

Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia

Comune di

Uggiate-Trevano

Comunità di Lavoro

REGIO INSUBRICA

Periodico del Comune di Uggiate Trevano - Piazza della Pieve 1 - Tel 031 948704 - fax 031 948741 - www.comune.uggiate-trevano.co.it [email protected] Direttore Responsabile: Fortunato Turcato. Consigliere Delegato: Cristian Lo Monaco.

Capo redattore: Francesca Realini Testata registrata al tribunale di Como 31/86 del 16 dicembre 1986 anno XXVI - numero 1 gennaio 2012

12012

PRIMA DI TUTTO

LA SICUREZZA STRADALE

Cari concittadini,innanzitutto de-sidero rinnovare ad ognuno di Voi i migliori auguri per un anno chesia procuo e ricco di soddisfazioni e serenità, a nome mio e di tuttal’Amministrazione Comunale.Purtroppo, a livello nazionale e internazionale, stiamo vivendo un mo-mento storico molto complesso e duro soprattutto per le fasce più debolidella popolazione. In Italia la crisi economica mondiale si è sommata adun debito pubblico già fortemente gravato dagli sprechi di tutti i Governie le Amministrazioni che ci hanno preceduto e ora sono le nostre famiglie

a pagarne le conseguenze.I Comuni stessi sentono notevoli difcoltà e fanno fatica a garantire aicittadini anche i servizi più necessari.Molti paesi, anche tra quelli vicini ad Uggiate-Trevano, hanno aumentatoo introdotto nuove tasse. Purtroppo devo ammettere che si tratta di unascelta comprensibile perché le Amministrazioni Comunali in questo mo-mento fanno davvero fatica a far quadrare i bilanci. Tuttavia, in questomodo si va a gravare ulteriormente sulle famiglie, peraltro già provatedagli aumenti di luce, gas e benzina scattati nelle scorse settimane.Per questo motivo tutta la mia maggioranza ad io, valuteremo con moltaattenzione il da farsi in sede di redazione del prossimo bilancio di previ-

sione con l’impegno di cercare al massimo di evitare di introdurre nuovetasse o aumentare quelle esistenti, anche se i trasferimenti di fondi dalloStato diminuiscono di anno in anno, andando così a mettere in seria dif-coltà i Comuni che, posso dirlo con assoluta sicurezza, sono tra gli unicienti veramente virtuosi rimasti all’interno della macchina statale.I rapporti Istat indicano che, mentre tutte le altre Pubbliche Amministrazioni hanno aumentato il loro decit, i Comuni, insieme alle

EDITORIALE

EDITORIALE

PASSAGGIO PEDONALE PRESSO IL BAR

NELA

FINANZIAMENTO GEOTERMICO

SERVIZIO DI IGIENE URBANA

SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA

CONTRIBUTO STRAORDINARIO

LETTERA CAPO-REDATTRICE

RINGRAZIAMENTI PER INIZIATIVE

NATALIZIE

ARTICOLO “PDL INSIEME PER UGGIATE

TREVANO”

ARTICOLO “LIBERI PER UGGIATE TREVA-NO IL GRADINO”

DECERTIFICAZIONE

PROTEZIONE CIVILE

DETRAZIONI FISCALI

RISTRUTTURAZIONI



Regioni, sono i soli ad aver diminuito le proprie spese.È quindi inaccettabile che i Comuni continuino ad essere ad-ditati come enti spreconi o addirittura da tagliare. Non è giu-sto penalizzare proprio quegli enti che, salvo rare eccezioni,hanno sempre gestito il proprio bilancio in maniera oculata eattenta.Devo dire che mi è molto dispiaciuto constatare che neancheil gruppo di minoranza del Pdl di Uggiate-Trevano ha moltochiaro questo concetto, visto che in un articolo uscito qualche

giorno fa sul quotidiano La Provincia accusa la nostra mag-gioranza di gestire le risorse comunali in maniera “allegra” esuperciale.Sostengono infatti, gli esponenti del Pdl di Uggiate-Trevano,che abbiamo contratto troppi mutui e fatto troppe spese. Pen-sate che qualche settimana fa hanno anche presentato un’in-terrogazione in cui chiedevano se il Sindaco avesse a dispo-sizione una carta di credito personale fornita dal Comune per affrontare le proprie spese di rappresentanza con i soldi deicittadini. Vi rendete conto? È una richiesta talmente assurdada non meritare nemmeno di essere commentata. Faccio ilSindaco da diversi anni e di carte di credito dal Comune nonne ho mai viste, e non conosco nemmeno nessuno dei mieicolleghi sindaci che ne abbiano una.Il Pdl suggerisce anche di tagliare le spese inutili e in particola-re le indennità degli amministratori. Già lo scorso anno avevopubblicato su questo bollettino la mia busta paga e tutti Voiavete potuto vedere con i Vostri occhi l’esiguità del mio com -penso. Del resto, gli stipendi degli amministratori locali nonsono mai stati aggiornati e risalgono ancora alla legge Bas-sanini del 1997. Potete quindi ben capire che siamo lontanianni luce dagli stipendi d’oro di Deputati e Senatori, Assessorio Consiglieri Regionali o di certi compensi per incarichi e con-

sulenze conferite ad “amici e sodali” da scandalizzarsi per gliimporti: questi sono i veri costi della politica che nulla hanno ache fare con i conti dei Comuni come il nostro.Desidero però soffermarmi un momento sulla questione deimutui contratti dal nostro Comune, perché è delicata e nonvoglio che ci siano dubbi sulla serietà e la trasparenza di que-sta Amministrazione e sulla chiarezza con cui viene gestitoil bilancio, grazie anche all’Assessore al Bilancio Ivan Iotti eall’Ufcio Ragioneria.Tutti i mutui accesi riguardano importanti opere fatte per miglio-rare il nostro paese e per assicurare ai cittadini, nonostante la

carenza di risorse di cui ho parlato sopra, i servizi necessari.In particolare, un nanziamento riguarda l’acquisto degli am-bulatori medici della Ca’ Verda, peraltro già deciso dal mio pre-decessore Ermes Tettamanti. Mi sembra una scelta necessa-ria, o forse avremmo dovuto lasciar andare i medici in qualchealtro paese, per esempio a Bizzarone?Anche l’ampliamento della Casa Anziani è stato possibile gra-zie ad un nanziamento. Sappiamo tutti che la struttura hasempre più richieste e sempre meno posti disponibili, quindipenso che possiate capire quanto fosse necessario un au-mento dei posti letto.Un altro nanziamento riguardava la realizzazione della Piaz-

zetta Alpini. Per quest’opera il nostro Comune ha ricevuto dal-la Regione un contributo a fondo perso per metà del costototale dell’opera. Si trattava quindi di un’occasione più unicache rara, da cogliere al volo perché, visto che anche le Re-gioni navigano in cattive acque, difcilmente si ripresenterà infuturo.

Un altro mutuo riguarda l’ampliamento della Scuola Media,che necessitava di nuove aule. Su questo non mi soffermoperché mi sembra chiara a tutti l’importanza di questo inter-vento.Gli ultimi due mutui contratti riguardano poi rispettivamenteil completo rifacimento degli spogliatoi della palestra con unnanziamento a tasso agevolato e la manutenzione della retefognaria in diversi punti del paese, intervento quest’ultimodavvero improrogabile per evitare di continuare ad inquinare

il torrente Faloppia.Come potete vedere, questa maggioranza non ha sprecatonemmeno un centesimo del denaro comunale, ma ha cerca-to tutte le vie possibili (bandi provinciali e regionali o nan -ziamenti di altri enti) per dare ad Uggiate-Trevano e ai suoicittadini i servizi e le opere di cui c’è bisogno, e così continue-remo a fare anche per il futuro. O forse qualcuno pensa cheun’amministrazione comunale sia stata eletta solo per pagaregli stipendi ai dipendenti o le bollette degli edici comunali?Voi ci avete votato per il nostro programma elettorale, abbia-mo fatto delle promesse e stiamo facendo il possibile per man-tenerle, tenendo presente, tra l’altro, che i mutui che abbiamocontratto rispettano perfettamente i parametri previsti dallalegge.Sinceramente non credevo proprio di dover puntualizzarequesto aspetto. Tuttavia, mi è sembrato giusto farlo a seguitodelle assurde accuse del Pdl, perché non voglio che ci sianodubbi sulla serietà di questa maggioranza.Del resto, penso che tali accuse siano semplicemente dovutea una certa inesperienza da parte degli esponenti del Pdl, chemigliorerà, spero, col tempo.Chiudo questo editoriale scusandomi con Voi per il ritardo concui esce questo bollettino, dovuto al fatto che ogni anno a gen-

naio è necessario scegliere la tipograa che si occuperà dellastampa, perché il contratto ha scadenza annuale.Con l’occasione abbiamo anche apportato delle migliorie checi permetteranno di diminuire il costo del bollettino, mantenen-do però l’uscita mensile. È stato infatti leggermente ridotto ilformato, come forse qualcuno avrà notato, che incideva note-volmente sul costo della stampa.Sono molto soddisfatto per questo cambiamento che ci per-mette di risparmiare parecchio sulla cifra nale. Anche la gra-ca è stata completamente rinnovata ed arricchita con nuovicolori e spazi più deniti, segno che continuiamo ad avere la

voglia di rendere sempre migliore il notiziario comunale.Per me è assolutamente necessario informarVi costantemen-te su tutto quello che facciamo e, in generale, sulla vita delpaese e spero che questo bollettino sia per Voi uno strumentoutile e piacevole da leggere ogni mese.Ringrazio quindi il Consigliere delegato al bollettino comunaleCristian Lo Monaco per l’impegno con cui, insieme alla tipo-graa, è riuscito a trovare il sistema per ridurre i costi di questoservizio mantenendo però la stessa periodicità.Rinnovo inne a tutti Voi i migliori auguri, con la speranza che,nonostante le difcoltà, quest’anno sia sereno e migliore delprecedente.

Il SindacoFortunato TURCATO



Il nostro Comune ha partecipato nel mese di febbraio 2011 al bandoregionale su fondi europei avente come oggetto “Incentivi per larealizzazione di sistemi di climatizzazione per il soddisfacimentodei fabbisogni termici di edici pubblici, attraverso pompe di calore”

per la riqualicazione degli impianti termici.

Uggiate-Trevano ha presentato tre progetti di impianti mediantepompe di calore geotermiche da realizzarsi presso la Scuola dell’in-fanzia “Suor Tommasina Pozzi”, la Scuola Secondaria “G.B. Gras-

si” e la palestra Comunale.Il 7 dicembre è stata pubblicata la graduatoria ed il progetto riguar-dante la Scuola dell’Infanzia è stato nanziato. Gli altri due progetti

sono stati ammessi alla graduatoria ma, essendosi classicati oltre

il 120° posto utile per ottenere gli stanziamenti, più precisamenteal 127° e 128°, non sono stati sovvenzionati. In caso di rinunciadi qualche altro soggetto e di risparmio per aste al ribasso di pre-cedenti proposte, i nostri progetti potrebbero essere ammessi alnanziamento in futuro.

L’importo complessivo del progetto per la Scuola dell’Infanzia am-monta a 244.284 euro. Il contributo richiesto (80%) era di 195.427

euro ed il nanziamento ammissibile è stato valutato in 187.086euro. Il Comune dovrà sborsare quindi solamente 57.197 euro.

Il progetto presentato prevede la produzione di energia termica per riscaldamento, raffrescamento ed acqua sanitaria per mezzo di duepompe di calore geotermiche della potenza complessiva di 80 kW.La pompa di calore è una macchina in grado di trasferire energiatermica da una sorgente a temperatura più fredda (sottosuolo nel

nostro caso) ad una a temperatura più calda (asilo) utilizzandoenergia generalmente elettrica e può essere utilizzata sia per ri-scaldare che per raffrescare. Durante il funzionamento invernale ilcalore viene sottratto al sottosuolo e ceduto alla Scuola Materna,mentre nei mesi estivi si cede calore al terreno e si raffrescano gliambienti.L’impianto geotermico sarà formato da un campo sonde (10 sonde

verticali di 140 metri di profondità) e da due pompe di calore terra-

acqua. Queste andranno a sostituire la funzionalità di riscaldamen-to e di produzione di acqua sanitaria dell’attuale caldaia a metano,che sarà comunque mantenuta con l’unica funzione di emergenza

in caso di fermo delle pompe di calore.L’impianto geotermico sopra descritto consentirà un abbattimento

quasi totale delle emissioni in atmosfera prodotte nel processo diclimatizzazione dell’edicio, promuovendo così la diminuzione del-la dipendenza da combustibili fossili, la valorizzazione delle risorseenergetiche disponibili in loco ed il miglioramento delle condizioniambientali con la riduzione delle emissioni in aria. Si avrà quindi

un signicativo risparmio energetico per la struttura mediante il ri-corso alla fonte energetica rinnovabile rappresentata dal binomiopompa di calore – sottosuolo. Le componenti delle pompe di caloresaranno alimentate unicamente da energia elettrica. Per questo ci

sarà una integrazione con l’impianto fotovoltaico già realizzato nel2010. Dal punto di vista economico ci sarà quindi un importante

risparmio.

Luca BERNASCONI

Assessore all’Ambiente

IL COMUNE HA OTTENUTO UN FINANZIAMENTO

DI 190.000 EURO PER REALIZZARE

UN SISTEMA GEOTERMICO

Come forse molti avranno già notato, di recente è stato realizzato

nel tratto adiacente al bar Nela un nuovo passaggio pedonale, nello

spazio occupato no a qualche mese fa dalla lavanderia che da

poco ha cessato la propria attività.

Il passaggio è stato creato dal Signor Giancarlo Mastaglio, proprie-tario dell’area, al quale va un particolareringraziamento da parte dell’Amministra-zione Comunale e di tutta la cittadinanza,su autorizzazione dell’Ufcio Tecnico.

A breve il Comune concluderà con il si-gnor Mastaglio un contratto di servitù dipassaggio, con il quale Mastaglio auto-rizzerà il Comune stesso ad utilizzare in

maniera denitiva il tratto di sua proprie-tà in questione a ni pubblici, ovvero per

permettere alle persone che transitanolungo via Matteotti di camminare sempre

su un percorso protetto e sicuro.

SI PUO’ ACCEDERE A VICOLO PAOLETTO SOLO DA PAZZALE

EUROPA: AUMENTA LA SICUREZZA PER I PEDONI

A seguito della realizzazione del passaggio pedonale presso il bar Nela, l’Amministrazione Comunale ha realizzato un nuovo tratto di

marciapiede, che collegherà il passaggio stesso con il marciapiede

adiacente a Piazzale Europa.

Le auto non potrannopertanto più svoltare davia Matteotti per raggiun-gere direttamente vicoloPaoletto, ma dovrannoentrare dal Piazzale Eu-ropa.Grazie a questa soluzio-ne verrà garantita la sicu-

rezza per i pedoni che transitano tra il nuovo passaggio e il marcia-piede che delimita Piazzale Europa evitando di essere investiti daqualche automezzo intento ad entrare in Vicolo Paoletto dalla ViaMatteotti.Una volta terminati questi lavori, si potrà camminare dal centro pae-se al cimitero e viceversa in assoluta tranquillità e sicurezza.

GRAZIE AL NUOVO PASSAGGIO PEDONALE

PRESSO IL BAR NELA I PEDONI POTRANNO

TRANSITARE DAL CENTRO PAESE



Lo scorso anno è stata esperita una gara ad evidenza europea per una nuova gestione unitaria per tutta l’Unione di Comuni del ser-vizio di igiene urbana; una novità, dal momento che no a quel

momento ogni Comune aveva gestito il servizio in proprio.La gara è stata vinta dalla società Econord di Varese.

Di comune accordo con Econord e con i conferitori nali, il Comune

ha iniziato una campagnadi sensibilizzazione del-la cittadinanza, al ne di

ottimizzare i conferimentisuddividendo e differen-ziando sempre di più i ri-uti.

Da alcuni giorni quindiai cittadini che si recanopresso la piattaforma eco-

logica viene chiesto lo sforzo maggiore di separare i riuti ingom-branti prima di portarli al centro di raccolta.L’Amministrazione Comunale è consapevole che alla cittadinanzasi sta chiedendo molto, perché ora ai cittadini è richiesto un lavoroulteriore, che talvolta può aver portato malumori e qualche lamen-tela.Questo sforzo porterà però ad una maggiore tutela dell’ambiente e

ad una ottimizzazione del servizio di igiene urbana, apportando deimiglioramenti che contribuiranno anche a diminuire i costi.Si ricorda ai cittadini che l’Amministrazione Comunale e l’Ufcio

Tecnico sono sempre disponibili a fornire maggiori informazioni echiarimenti a tutti coloro che ne avessero bisogno e invitano la cit-

tadinanza a segnalare qualunque problema o anomalia nel ser-vizio.Inoltre a breve verrà stampato un opuscolo informativo predisposto

dall’Assessore all’Ambiente Luca Bernasconi e dalla Commissione

ecologia, ambiente e servizi municipali per spiegare quali sono iriuti conferibili alla piattaforma ecologica e quali devono essere

conferiti tramite il servizio porta a porta.Nel frattempo l’Ufcio Tecnico invita i cittadini ad utilizzare preferi-bilmente il servizio porta a porta rispetto alla piattaforma ecologica

per il conferimento di plastica e carta.Ricordiamo inne che, come anticipato nel numero di novembre

di questo bollettino, l’Unione di Comuni “Terre di Frontiera” ha no -minato un gruppo di lavoro con il compito di effettuare uno studiodi fattibilità circa la realizzazione di una piattaforma ecologica in-tercomunale, così da migliorare l’organizzazione del servizio conconseguente diminuzione dei costi.Il gruppo di lavoro si è insediato e ha già predisposto una relazione

tecnica di pre-fattibilità del progetto, che verrà ora sottoposta all’at-tenzione della Giunta dell’Unione.

NOVITA’ NEL SERVIZIO DI IGIENE URBANA:

QUALCHE DISAGIO MA MOLTI VANTAGGI

Come già scritto in precedenza, l’Amministrazione Comunale di

Uggiate-Trevano si era rivolta nei mesi scorsi alle Forze dell’Ordineoperanti sul territorio, competenti per la tutela dell’ordine pubblico edella sicurezza, al ne di porre in essere tutti gli strumenti necessari

per cercare di evitare gli episodi di furti nelle abitazioni.

I Carabinieri di Faloppio, in particolare, hanno risposto indicandoalcuni punti del nostro Comune in cui sarebbe utile installare delletelecamere di video-sorveglianza.

Lo stesso percorso era già stato seguito anche da altri paesi del

circondario, come ad esempio Bizzarone, e per questo i Sindaci

dei quattro Comuni membri dell’Unione “Terre di Frontiera” hanno

ritenuto che fosse meglio affrontare insieme la questione ed hannodeciso di predisporre, in stretto contatto con il Comando dei Cara-binieri e della nostra Polizia Locale, un piano unitario per incremen-tare la video-sorveglianza nei quattro Comuni di Uggiate-Trevano,Bizzarone, Faloppio e Ronago.

Questo anche perché i punti strategici in cui i Carabinieri hannosuggerito all’Amministrazione di Uggiate-Trevano di installare letelecamere si trovano al conne con i Comuni limitro o su arterie

di accesso ad essi e pertanto si è ritenuto opportuno intervenire

congiuntamente.In questo modo, dopo lo studio che verrà condotto nei prossimi

mesi, si riuscirà a potenziare i sistemi di video-sorveglianza pre -senti nei Comuni dell’Unione attraverso l’installazione di nuove te-lecamere, che tra l’altro potranno beneciare dei notevoli progressi

registrati nel settore negli ultimi anni e saranno pertanto più moder-ne e sensibili di quelle attuali.

L’UNIONE DI COMUNI “TERRE DI FRONTIERA” STASTUDIANDO UN PIANO PER POTENZIARE LA VIDEO-

SORVEGLIANZA NEI QUATTRO COMUNI MEMBRI



Nella seduta del 28 novembre scorso il Consiglio Comunale ha

approvato all’unanimità la mozione presentata dal gruppo con-siliare “Liberi per Uggiate-Trevano – Il Gradino” riguardante la

destinazione di un contributo straordinario e la devoluzione delgettone di presenza dei Consiglieri alla medesima seduta, in fa-vore delle popolazioni colpite dall’alluvione in Liguria.La mozione era stata però presentata in Comune prima che an-che la Regione Sicilia, dopo la Regione Liguria, venisse grave-mente colpita dal maltempo.Per questo, durante la seduta del Consiglio Comunale, il gruppoconsiliare del Pdl ha proposto di estendere il contributo anche aquesta Regione, richiesta che è stata appoggiata da tutti i Consi-glieri di maggioranza e di minoranza.Un’iniziativa analoga era stata realizzata anche lo scorso annoin favore del Veneto, anch’esso colpito da una forte alluvione,segno che anche il Comune di Uggiate-Trevano, nonostante itempi di crisi economica, vuole dimostrare attenzione, solidarietà

e vicinanza concreta alle popolazioni così duramente provate dalagello del maltempo.

IL CONSIGLIO DONA UN CONTRIBUTO

STRAORDINARIO A LIGURIA E SICILIA COLPITE

DAL MALTEMPO

Cari uggiatesi,da molti mesi ormai mi occupo della stesura di questo bollettino,eppure questa è la prima volta che mi rivolgo direttamente a Voi enon intendo rifarlo in futuro per non togliere spazio a notizie e fattiben più importanti.

Stavolta però ho ritenuto necessario scrivere questa lettera per spiegarVi e chiarire denitivamente una situazione che va avantiormai da troppo tempo e che è diventata veramente indecorosa.Sto parlando della polemica assolutamente strumentale ed infonda-ta costruita dal gruppo di minoranza “Pdl – Insieme per Uggiate-Tre-vano” per colpire questo notiziario e la mia persona in particolare.Tra mozioni, interrogazioni, articoli sui giornali locali e dichiarazionipubbliche, da un anno a questa parte il gruppo Pdl, e soprattuttoil consigliere Polizzi, ha dato il meglio di sé, sostenendo, per farlabreve, che sono incapace, inetta, impreparata, non trasparente,inadatta al ruolo che mi è stato afdato, e che non sono in grado

di svolgere il mio lavoro in maniera imparziale per via delle mieopinioni politiche personali.Ora, anch’io, come penso ognuno di Voi, ho delle opinioni politiche,ma non capisco come possano inuire sulla mia capacità di redigereun notiziario che parla esclusivamente di questioni amministrative:opere pubbliche, servizi alla cittadinanza, iniziative di vario genereetc. Il consigliere Polizzi è arrivato addirittura a chiedere più voltela mia rimozione dall’incarico, sostenendo che spesso i suoi articolisono stati da me volontariamente censurati e non pubblicati.In realtà, salvo errori di impaginazione che possono essersi veri-cati in passato ma che sono stati assolutamente rari ed eccezionali,in tutti i casi in cui gli articoli del gruppo Pdl sono stati omessi, ilmotivo è sempre stato il ritardo nella consegna.Le minoranze hanno uno spazio garantito sul notiziario comunale, enon c’è mai stata nessuna censura volontaria dei loro articoli.Tra l’altro, solitamente i bollettini comunali escono tre-quattro voltel’anno e quindi i gruppi di opposizione, come accade per esempiocon il notiziario di Cagno di cui sono direttore responsabile, dispon-

gono solo di tre pagine all’anno per comunicare con i cittadini.Ad Uggiate-Trevano invece il bollettino esce ogni mese e quindile minoranze hanno ben 12 numeri a disposizione per spiegare leloro idee alla gente. Anche per questo faccio fatica a capire tuttele lamentele delle minoranze nei confronti di questo notiziario. Per carità, direte, la minoranza fa il suo dovere, critica ciò che ritienesbagliato. Ma il gruppo del Pdl ha fatto molto di più, colpendomi alivello non solo professionale ma anche, e soprattutto, personale.Le continue pressioni che ho ricevuto mi avevano spinto a prenderein considerazione l’idea di dimettermi. Ma non è giusto. Il mio lavoromi piace, l’ho sempre fatto con passione ed entusiasmo, e non mi èmai importato che il compenso fosse davvero molto basso (parlia-mo di meno di 80 euro al mese netti).Tutti sbagliamo, e i tempi per la preparazione di questo bollettinosono sempre molto stretti, quindi è possibile che a volte ci siano de-gli errori. Da parte mia però e di tutte le persone con cui collaboro,in primis il Sindaco Fortunato Turcato e il Consigliere delegato Cri-stian Lo Monaco, c’è sempre la volontà di impegnarsi e far meglioe spero davvero che il notiziario “InComune” che ogni mese arriva

nelle Vostre case sia uno strumento utile, importante e piacevoleda leggere.Uggiate-Trevano è l’unico Comune che io conosca ad informaremensilmente i propri cittadini, assicurando una comunicazione ade-guata, puntuale, rapida e costantemente aggiornata e mi sembrache essere informati sia un diritto fondamentale di ogni individuo.La mia speranza è che, anche in virtù di questo, il gruppo del Pdlmetta ne una volta per tutte alle polemiche sterili e strumentali edagli attacchi assurdi ed ingiusticabili nei miei confronti, tenendopresente che le critiche, se fatte in buona fede ed in maniera corret-ta e costruttiva, sono sempre benaccette ed utili per migliorare.

Desidero terminare questa lettera cogliendo l’occasione per rin-graziare l’Amministrazione Comunale che mi ha dato e continuaa darmi la preziosa opportunità di scrivere su questo bollettino etutti Voi che ogni mese lo leggete e, spero, nonostante tutto, loapprezziate.Cordiali salutiLa Capo-redattrice Francesca REALINI

LETTERA DELLA CAPO-REDATTRICE

FRANCESCA REALINI AI CITTADINI UGGIATESI



L’Amministrazione Comunale desidera ringraziare di cuore tutticoloro, privati cittadini, commercianti e associazioni, che per lefestività natalizie hanno posizionato lungo le vie del paese nume-rosi alberi di Natale addobbati e illuminati.

Anche queste iniziative, per quanto possano sembrare piccole,hanno contribuito, insieme alle luminarie posizionate grazie allacollaborazione con i commercianti, ai presepi, al mulino ad acquain Piazzetta degli Alpini e alla proiezione in Piazza Vittorio Ema-nuele II, ad abbellire Uggiate-Trevano e a farlo diventare ancorauna volta un polo di attrazione e di richiamo anche per le personeresidenti nei comuni limitro.

“Nonostante la crisi”, ha dichiarato il Sindaco Fortunato Turcato,

“ognuno ha fatto il possibile per rendere migliore il nostro paesenel periodo natalizio e spero davvero che tutti i commercianti,risorsa fondamentale e positiva per Uggiate-Trevano, abbianopotuto trarne benecio. Obiettivamente posso dire che il nostro

centro è uno dei migliori in zona, per bellezza, vitalità e per le

opportunità e le comodità che offre. Del resto mi ha fatto molto

piacere osservare che anche il gruppo di minoranza del Pdl, inun recente volantino, ha affermato che il nostro è davvero un“magnico e vivacissimo centro” e questo signica che stiamo

lavorando bene e ci sprona a fare sempre meglio.”

INIZIATIVE NATALIZIE: ANCORA GRAZIE

DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Cari concittadini,avevamo concluso il nostro intervento sul numero di dicembre con unasemplice prece: ovverosia che i rapporti fra maggioranza (sintetizzatanella ditta Turcato & Barufni) e i gruppi consiliari d’opposizione potes-sero nalmente essere ricondotti nell’ambito del rispetto istituzionale.Auspicavamo, insomma, di poter limitare i nostri successivi interventialla mera descrizione ed elencazione delle iniziative intraprese. Al net-

to di qualsiasi vena polemica.Purtroppo, ci troviamo nuovamente a lagnarci dell’atteggiamento as-sunto dal Primo Cittadino nei confronti di chi scrive. E lo diciamo a ra-gion veduta, poiché analoghe rimostranze gli sono pervenute dall’altrogruppo consiliare di minoranza ma anche da alcuni suoi concittadini.Il Sindaco, infatti, sembra essersi persuaso di essere proprietario delComune e, quindi, di poterlo gestire alla stregua di un «feudo». Fi-guratevi che nel mese di dicembre avevamo avanzato una semplicerichiesta di carattere amministrativo e cioè di poter utilizzare la cartaintestata del Comune (che è attribuibile all’Ente e non al Sindaco) alne di inviare a tutti Voi il resoconto dell’attività amministrativa svoltaalla data del 31.12.2011. In pratica un bilancio di metà mandato. Talerichiesta è stata ancora una volta disattesa. Il TAR (Tribunale Ammini-

strativo Regionale) deciderà sulla legittimità di tale ennesimo diniego.E avevamo anche richiesto che al bollettino di dicembre fosse allegatala locandina predisposta in favore dell’attività dei Commercianti e delnostro magnico centro. L’aveTe probabilmente vista afssa avanti l’in-gresso di alcuni negozi. Ancora una volta ci è stato opposto un seccodiniego. Insomma, una serie di incomprensibili «Niet» da parte di chi haprobabilmente di sé un alto concetto ed è inchiodato al «Complesso deiMigliori» secondo la caustica immagine di un noto scrittore.Anche per non tediarvi oltremodo, ci soffermiamo qui con le questio-ni politiche. Vi aggiorniamo invece sulle iniziative amministrative delnostro gruppo, che sono quelle che più interessano il lettore. Proba-bilmente non sapeTe (lo ignoravamo pure Noi prima di aver formulatoapposita istanza in tal senso) che dalla data del suo insediamento,l’amministrazione Turcato ha acceso ben sei mutui fondiari; il tutto per un’esposizione debitoria di oltre un milione e mezzo di euro. Non po -chi in un momento in cui i contribuenti sentono sulla pelle il sale delsacricio. Inutile dire che le allegre iniziative economiche della giuntapeseranno come un macigno sulle future amministrazioni; le quali sitroveranno ad amministrare l’Ente solo ed unicamente allo scopo dipagare i debiti contratti dal Sindaco Turcato (come già si trovò a farel’amministrazione Tettamanti). Senza tacere del fatto che le iniziativedello stesso Turcato non potranno che pesare sulle tasche di noialtricontribuenti (non si osi introdurre l’addizionale comunale IRPEF giac-ché il balzello verrebbe osteggiato con ogni mezzo da parte nostra).Anche il Primo Cittadino pare in sostanza comportarsi alla vecchia ma-niera: e cioè prelevando sangue dal corpo anemico dei contribuentionesti. Prendiamone atto. Di contro, non si ha notizia che il Turcato,

per questioni sia etiche che estetiche, abbia ordinato di ridimensionarele spese della «reggia», assai più consistenti a quelle di analoghi EntiLocali. E questo, gli uggiatesi ne converranno, non è bello. Di norma,quando il «principe» predica austerità e sobrietà (come ha già fattosulla questione della sistemazione delle strade) dovrebbe praticarle luistesso ancor prima di pretenderle dai «sudditi». Dato però che non èmai troppo tardi, invitiamo il Sindaco a colmare la grave lacuna. Lo di-ciamo con rispetto e anche con fermezza. Noi, che gli vogliamo essereamici, gli diamo due consigli al riguardo. Primo. Dia un taglio netto allapletora di inutili spese che gravano sull’amministrazione comunale. Inprimis sull’inaccettabile contributo economico corrisposto al caporedat-tore (la Sig.na Francesca Realini già assessore comunale a Cagno)ovvero sui propri emolumenti e quelli dei propri assessori. Dimostri che

anche lui conosce ed è in grado di predicare il verbo del risparmio edella sobrietà. Secondo. Non si illuda di aver nuovamente successocon la macchina comunale. I tempi sono cambiati. Le cosiddette rodo-montate non attecchiscono più sui cittadini. Anzi, la guida allegra primao poi porta la macchina comunale a sbandare. E con essa anche ilconducente ed i passeggeri.Gaspare Polizzi, Evelina Bernasconi, Pdl Insieme per Uggiate Treva-no.,

PDL – Insieme per Uggiate Trevano



Ops, si e’ dimenticato!Abbiamo letto con piacere l’editoriale del Sindaco sul bollettino di di-cembre, un bell’elenco di quanto messo in campo nel 2011. Il Sindacosi dice soddisfatto, “grazie all’impegno di tutta la Giunta e dei Consiglie-ri del Gruppo di Maggioranza”. Nel passaggio i consiglieri di minoran-za non vengano neanche citati. Peccato davvero, perche’, scorrendo

l’elenco del Sindaco, non sembra che noi consiglieri di minoranza ab-biamo avuto una parte cosi’ marginale, o addirittura inesistente. Vedia-mo il dettaglio.Si parla del potenziamento della segnaletica verticale e di un rilevatoredi velocita’ alle Brughiere, nonche’ del ponticello sul Lura. Ma il nostroimpegno e le nostre proposte - tante e concrete - sul tema? Eccovi unelenco: mozioni del 19/11/10, del 28/12/10, del 5/6/11, del 14/10/11,emendamento del 16/8/11, interrogazioni del 15/5/10, del 19/11/10, del6/5/11, del 14/10/11, piu’ incontri, riunioni con gli abitanti, ecc).Ci con-sola il fatto che gli abitanti stessi delle Brughiere, che hanno vissuto

sulla loro pelle la questione, sappiano bene qual e’ la verita’...Ecco poi l’introduzione del limite di 30 km/h in centro paese, problema

“affrontato anche durante l’ultimo Consiglio Comunale, che ha appro-vato all’unanimita’ tale proposta”. Indovinate un po’ tale “proposta” chi

l’ha fatta? Il nostro gruppo (mozione del 2/11/2011). In verita’ non c’e’stata unanimita’, perche’ il Vicesindaco Barufni si e’ astenuto, visto

che “la Giunta aveva gia’ pensato da tempo di farlo”. Peccato solo

che la delibera di Giunta (n.69 del 19/9/11) sia stata resa pubblica il

16/11/11! Non vi sembra strano? La minoranza fa una proposta il 2

novembre, la maggioranza rende pubblico il 16 novembre che tale de-cisione loro l’avevano presa gia’ a settembre, ma nessuno lo avevaancora ufcializzato! Come mai due mesi di silenzio, abbiamo chiesto?

La maggioranza non ha risposto...Per completezza di informazione, con mozione del 22/6/10 avevamo

chiesto di realizzare una zona 30 km/h nei pressi delle scuole in viaRoma, con semafori intelligenti. Risultato di allora? Mozione bocciata,perche’ - ci avevano detto i signori della maggioranza - tale modica

sarebbe stata fatta una volta completata la via Milano (quella che parteda sotto la Coop e arriva al piazzale delle giostre), studiando la viabi-lita’ nel suo complesso. Il nesso vi sfugge? Anche a noi. Fatto sta cheoggi, relativamente alla via Milano e all’intersezione con via Roma nonè ’cambiato nulla, ma i 30 Km/h si possono fare! Misteri...

Proseguendo nell’editoriale si parla della sosta a 30 minuti nei par-cheggi della piazza della farmacia. Nostra mozione del 21/5/11, ma

anche in questo caso il Sindaco si dimentica di dirlo...Si passa poi al piazzale Europa, con la segnaletica orizzontale e i posti

riservati ai medici. Scommettiamo che avete gia’ indovinato! Nostramozione, sempre del 21/05/11 (chiedevamo anche posti riservati alledonne in stato di gravidanza: proposta non accolta...)Si cita poi il passaggio pedonale dove prima c’era la lavanderia. L’in-tervento e’ a carico di un privato (per il quale richiederemo con appo-sita mozione un pubblico riconoscimento), ma il Sindaco “dimentica”

di dirlo...Riapertura del valico della Pignora. Nostra mozione del 21/7/10...

E via cosi’, fra tante “dimenticanze” casuali (non abbiamo lo spazio per

parlare di Cascina Gamberi, acqua, centro disabili, sicurezza... temitanto importanti che necessitano di spazi appositi).Fare spallucce? Questa volta non ci va, perche’ spesso siamo stati

duri, e ancora lo saremo, ma da parte del nostro gruppo non e’ maimancata la proposta, la buona proposta, e sarebbe corretto riconoscer-lo, signor Sindaco.A proposito: il nostro capogruppo aveva chiesto al Sindaco di ritrattareper iscritto quanto dichiarato di diffamatorio su di lui. Il Sindaco non haritrattato una sola parola. Questo e’ l’uomo, moralmente irreprensibile,“l’esempio pulito”. Questo e’ il nostro Sindaco...

Gruppo “Liberi per Uggiate Trevano

IL GRADINO”

DAL 1° GENNAIO 2012 ENTRANO IN VIGORE GLI INTERE-

VENTI DEL GOVERNO DIRETTI AL CONSEGUIMENTO DEL-

LA COMPLETA DE-CERTIFICAZIONE NEI RAPPORTI TRA LE

PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI,

QUALCHE DISAGIO PER I FRONTALIERI

Nel novembre scorso il Governo Italiano ha approvato la legge

di stabilità 2012, la quale stabilisce all’articolo 15 che dal 1° gen-naio 2012 agli Ufci Pubblici è vietato rilasciare certicati (come

quello di residenza e simili) da esibire ad altre Pubbliche Ammi-nistrazioni.

La norma è diretta a consentire una completa de-certicazione

nei rapporti tra le Pubbliche Amministrazioni e fra queste e i ge-stori dei pubblici servizi.

In quest’ottica dal 1° gennaio le Pubbliche Amministrazioni e igestori di pubblici servizi non possono più né accettare né richie-dere certicati ai cittadini.

Gli Ufci Demograci possono pertanto rilasciare certicati soloper uso privato e previo pagamento da parte dei cittadini di unamarca da bollo di euro 14,62, oltre al pagamento dei diritti di se-greteria pari a euro 0,52.

Non serve invece la marca da bollo per le autocerticazioni, che i

cittadini possono produrre in sostituzione dei certicati.

Qualche problema sussiste tuttavia per i lavoratori frontalieri, aiquali la Svizzera chiede i certicati senza però accettare le auto-certicazioni (ad esempio la Cassa AVS chiede annualmente ai

pensionati ex frontalieri un certicato di esistenza in vita).

Visto che per i certicati è necessaria la marca da bollo, i fronta-lieri si trovano ora ad essere penalizzati.

Con le associazioni e i sindacati che si occupano dei lavoratorifrontalieri l’Amministrazione Comunale sta però facendo il possi-bile per risolvere questo disagio, cercando una soluzione insie-me agli enti svizzeri.

Non appena ci saranno novità provvederemo a comunicarvelo

tramite questo bollettino.

DECERTIFICAZIONE NEI RAPPORTI TRA

LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI



Tra dicembre e gennaio, come ogni anno, è stato distribuito a tut-te le famiglie dei quattro Comuni membri di “Terre di Frontiera” il

consueto calendario, che per il 2012 riporta solo diverse foto delgruppo di Protezione Civile.Questa scelta è stata fatta con l’intento di dare visibilità a questo

fondamentale gruppo di volontari, che continua a distinguersi per impegno, entusiasmo e dedizione.Tra l’altro è bene sottolineare, come avevamo scritto su un prece-

dente numero di questobollettino, che lo scorsoanno i quattro gruppi diProtezione Civile dei sin-goli Comuni membri del-l’Unione sono conuiti in

un unico gruppo, proprioperché, come si legge sulsito della nostra Protezio-ne Civile, “l’unione fa laforza, l’accorpamento di

personale, capacità, mezzi ed attrezzature sommate alla volontà di

intraprendere nuove esperienze ha sicuramente giovato e gioverà

al territorio e alla popolazione.”

Così ora i cittadini dell’Unione possono contare su un gruppo diProtezione Civile composto da ben 60 volontari, tra uomini e donne,con dotazioni e strumentazioni idonee a soddisfare qualsiasi tipo diesigenza.La normale attività dei volontari spazia infatti in numerosi e differenti

settori: controllo degli argini dei torrenti durante le precipitazioni pio-vose; sistemazione e/o ripristino degli argini dei torrenti; interventidi pubblica utilità in collaborazione con le associazioni esistenti sul

territorio (es.: Parco Valle del Lanza, Pro Val Mulini Onlus, ecc..);collaborazione con il settore A.I.B. (antincendio boschivo) coordi-nato dalla Provincia di Como; controllo funzionale, identicazione e

localizzazione di tutti gli idranti dei quattro Comuni, partecipazionee promozione di tutte le edizioni delle “Giornate del Verde pulito”;

collaborazione in occasione delle manifestazioni organizzate daAmministrazioni Comunali e/o associazioni; controllo periodico, in-tegrato con le pattuglie della Polizia Locale, delle aree boschivepresenti nel territorio al ne di garantirne la tutela; svuotamento di

scantinati e/o garage in occasione di cospicue precipitazioni at-mosferiche; taglio di alberi pericolanti.Molto importante per il Gruppo è la presenza di giovani. Per incen-tivarla è stato istituito il settore “aspiranti volontari”, a cui possono

iscriversi i ragazzi di ambo i sessi a partire dal quattordicesimo annodi età che, opportunamente afancati dai volontari effettivi, potran-no cominciare a conoscere le varie tecniche di soccorso, essereimpegnati in situazioni logistiche, in modo da non comprometterela loro incolumità, realizzando nel contempo un valido metodo di

aggregazione sociale.

Un’altra importante novità riguardante la Protezione Civile di “Terre

di Frontiera” è stata l’acquisto nel novembre scorso di un nuovo

mezzo, un autocarro marca ISUZU modello N35 dotato di cassone

trasporto cose con pianale ribaltabile trilateralmente.Il mezzo è stato nanziato per l’80% dalla Regione Lombardia, che

aveva pubblicato un bando rivolto alle organizzazioni di ProtezioneCivile per l’acquisto di mezzi ed attrezzature.Il nostro Gruppo è stato il 19° a presentare domanda ed è risultato

quindi tra i beneciari del contributo. La Regione ha perciò nan-

ziato il nuovo mezzo per euro 26.688 su un costo totale pari a euro33.360.Questo nuovo automezzo va ad aggiungersi e ad integrare il par-co mezzi in dotazione al Gruppo, fornendo sicuramente un valore

aggiunto, utile per soddisfare in modo specico le esigenze tecni-co/operative.

Per avere riferimenti, informazioni e i contatti del Gruppo di Prote-zione Civile dell’Unione “Terre di Frontiera” è possibile visitare il sito

internet http://www.protezionecivileterredifrontiera.com.

PROTEZIONE CIVILE: L’UNIONE FA LA FORZA

Il contribuente interessato ai lavori di ristrutturazione edilizia potrà

sempre fruire della detrazione del 36 per cento, in quanto tale age-volazione scale non sarà più soggetta ad alcuna scadenza.

E’ quanto stabilito dal “Decreto salvaitalia” (Decreto legge 201/2011)

che ha integrato il Tuir (Testo unico imposte sui redditi) con il nuovoarticolo 16 bis. L’articolo considera infatti l’agevolazione scale del

36 per cento al pari delle altre detrazioni stabili, cioè non più vinco-lata a rinnovi.L’articolo 16 bis ripropone lo stesso contenuto normativo previstodall’art. 1 della Legge 449/97 (legge istitutiva del bonus del 36 per

cento) e conferma pertanto gli interventi “agevolabili” (fra i quali

gurano ad esempio l’installazione di impianto antifurto o l’instal-lazione di ascensori e montacarichi e gli interventi di domotica per favorire la mobilità delle persone portatrici di handicap) con il limite

di spesa di 48 mila euro su cui andare a calcolare la detrazioned’imposta.I beneciari dell’agevolazione sono coloro che posseggono o de-tengono l’immobile (proprietari, locatari, comodatari, etc.) oggettodell’intervento edilizio, che deve essere a destinazione abitativa.

Mirko BARUFFINI

Assessore alla tutela del territorio, urbanistica, viabilità, edilizia

pubblica e privata

RISTRUTTURAZIONI: CONFERMATE

LE DETRAZIONI FISCALI

In Comune Gennaio 2012

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