Ilaria Legato - Piano di Branding

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Mariana Amorim | Veronica Calierno | Valentina Cascone

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Un estratto del Piano di Branding sviluppato da Mariana Amorim, Veronica Caliero e Valentina Cascone durante il Master IED in Brand Management per Ilaria Legato [pubbliche relazioni Ho.RE.CA.] in relazione alla creazione del suo personal brand.

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Mariana Amorim | Veronica Calierno | Valentina Cascone

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Brasiliana, laureata in Disegno per laModa (Faculdade Santa Marcelina , SaoPaulo- BR), crea e produce gioielli con ilproprio marchio.

Sentendo la mancanza di conoscenza inMarketing e Comunicazione, ma soprat­tutto, per rafforzare la visibilità del pro­prio marchio, decide di iscriversi al Masterin Brand Management presso l’IstitutoEuropeo di Design a Roma.

Le sue maggiori passioni sono viaggiaree mangiare bene.w w w . m a r i a n a a m o r i m . c o m . b r

Mariana Amorim

Valentina Cascone

Veronica CaliernoLaureata in Disegno Industriale per laModa, progetta idee da indossare.

Decide di iscriversi al master di BrandManagement, presso l' Istituto Europeodi Design a Roma, perché convinta checreatività non voglia dire improvvisazionesenza metodo.

La determinazione e la solarità contrad­distinguono il suo carattere.

Appassionata di graphic design.

Sono Battipagliese D.O.C. come la moz­zarella che mio padre distribuisce.

Nonostante l'opportunità lavorativa chela mia famiglia mi poteva offrire ho decisodi laurearmi in Scienze delle comunica­zioni, Informazioni e Marketing alla LU­MSA, poi non contenta, ho frequentatoun Master in Brand Management alloIED (Istituto Europeo di Design), Roma.

Amo la moda, il food, la fotografia e lalettura e spero di fare un lavoro che rac­chiuda ogni mia piccola passione

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Il branding negli ultimi anni ha subito una notevole evoluzione passando, da unconcetto applicabile esclusivamente a soggetti “corporate”, alla sua declinazioneanche in funzione di un individuo:

“Il personal branding è il processo con cui un individuo o un’azienda si caratterizzanoin maniera unica e riconoscibile, creando un’immagine marchio che riflette fortementeuna missione, una condivisione di valore e un proprio stile di comunicazione. Ilsuccesso è determinato dal livello di coerenza che esiste fra i valori di caratterizzazionedel profilo e quello realmente offerti e condivisi attraverso il proprio operato.”Robin Good from Sharewood, blogger, web strategist e fondatore di MasterNewMedia

“[…]fare Personal Branding significa impostare una strategia per individuare o definirei propri punti di forza e comunicare in maniera efficace cosa sai fare, come lo saifare e perché gli altri dovrebbero sceglierti […]”.Luigi Centenaro e Tommaso Sorchiotti, autori di Personal branding, l'arte di promuoveree vendere se stessi online

Il personal branding si definisce, dunque, come il processo di creazione e gestionedella propria marca individuale, intendendo quest’ultima non solo l’espressione dellapropria professionalità, ma anche la somma di tutti quegli elementi che rendonounica la propria persona.

È proprio di personal branding che si è occupato il nostro team: il brand personaledi Ilaria Legato, food event manager per il settore HO.RE.CA., che ci ha fornito unostimolante brief volto a mettere in evidenza, rendendole chiare e coerenti, le suecaratteristiche e competenze al fine di farle divenire visibili in Rete quanto già loerano offline.

Per raggiungere tali obiettivi abbiamo innanzitutto sintetizzato le informazioni avuteda Ilaria Legato durante la presentazione del progetto avvenuta Sabato 23 Luglio2011 allo IED di Roma, ottenendo il documento di de-briefing inserito di seguito.

Introduction

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Chiarito il suo punto di vista, abbiamo portato avanti un’analisi approfondita sullafigura professionale e personale della nostra cliente, sulla sua comunicazione pregressae sulla visibilità acquisita, comparando poi i risultati con quelli dell’analisi di scenariocondotta su competitors diretti e indiretti accuratamente selezionati.

Una volta terminata la fase analitica, abbiamo riconsiderato gli obiettivi di progettomigliorandone la definizione e il livello di dettaglio. Al fine di raggiungerli, abbiamosviluppato uno strutturato piano strategico declinato con l’intento di creare nuoveopportunità di interazione ed esperienze per Ilaria Legato, opportunità basatesoprattutto sull’utilizzo di strumenti del web 2.0, quasi del tutto assenti nellaprecedente modalità di comunicazione della cliente, esperta invece nella gestionedelle pubbliche relazioni “live”.

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La realizzazione di questo progetto è stata impegnativa ed entusiasmante; siamoinnanzitutto riconoscenti a Ilaria Legato per la disponibilità e la fiducia che hamostrato nei nostri riguardi. Non è stato facile, ma abbiamo avuto un valido sostegnodai coordinatori del Master IED in Brand Management: Alessandra Colucci e VincenzoBernabei, contando sulla loro comprensione e le loro competenze.

Siamo contente di aver avuto l’opportunità di sviluppare un progetto attraverso ilquale abbiamo acquisito specifiche conoscenze sulla valorizzazione e creazione diun personal brand, ambito in forte crescita che attira sempre più l’attenzione daparte degli specialisti del settore.

Tanks

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Competitor Indiretti:Dario Laurenzi

1.BriefBackgroundTargetObiettiviPercezione dei CompetitorsSintesi e Stile del Progetto

Tono di Voce della ComunicazioneParole ChiavePunti EssenzialiCuriositàSwot Analysis

2 Analisi Brand

Analisi Item della Comunicazione

12222

23445

Mission e AttivitàAnalisi del TargetStoriaPercezioni interne ed esterne

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Gestione Azienda e ProcessiTipologia e Diagrammi di FlussoClimi e Cultura AziendaleSwot AnalysisDefinizione degli Obiettivi

Mission e Attività

2.2 Analisi di ScenarioCompetitor Diretti:Alessandro Grassi

Gestione Azienda e ProcessiSwot AnalysisCompetitor Diretti:Alessandro ColomboMission e Attività

Gestione Azienda e ProcessiSwot Analysis

Mission e AttivitàAnalisi del TargetStoriaPercezioni Interne ed Esterne

Competitor Diretti:Matteo Battiston

Analisi del TargetStoriaPercezioni Interne ed EsterneAnalisi Item della Comunicazione

132021465454555758

59606061626970

Percezioni Interne ed EsterneAnalisi Item della Comunicazione

Gestione Azienda e ProcessiSwot Analysis

Analisi Item della Comunicazione

Mission e AttivitàAnalisi del TargetStoriaPercezioni Interne ed Esterne

Gestione Azienda e ProcessiSwot Analysis

Analisi Item della Comunicazione

Storia

Eventi e Associazioni

Analisi del Target

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71727373757677

7878

8485

868788

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Eventi e Associazioni

79808183Eventi e Associazioni

8990

99

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Competitor Indiretti:Giulia Marcucci

Competitor Indiretti:Valeria Carbone

Comparazione 1 to 1

Comparazione 1 to All

Competitor indiretti

3 Strategic Planning

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Mission e AttivitàAnalisi del TargetStoriaPercezioni Interne ed Esterne

Gestione Azienda e ProcessiSwot Analysis

Analisi Item della Comunicazione

Mission e AttivitàAnalisi del TargetStoriaPercezioni Interne ed Esterne

Gestione Azienda eProcessiSwot Analysis

Analisi Item della Comunicazione

Competitor diretti

100100

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105106107

100101101

103

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Eventi e Associazioni 103

Eventi e Associazioni

109110

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116Competitor diretti

Comparazione 1 to 1

Comparazione 1 to AllCompetitor indiretti

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Web 2.0Personal StyleOffline

116131137144Conclusion

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Dopo un accurato studiodel background e dellacomunicazione di IlariaLegato, analizzato il suoscenario di mercato e isuoi principali competi­tors, riteniamo necessa­ria l’implementazione diprecise strategie.

Uno dei principali obiet­tivi è il brand building,soprattutto online, attra­verso un mix di soluzioniintegrate: il web 2.0, i so­cial media e i socialnetwork in generale, so­no l’ambiente privilegiatoper sviluppare il proprio

personal brand poichérappresentanoun’opportunità unica diascolto e interazione, uncanale non filtrato perentrare in contatto con ipropri utenti.

4 Strategic Planning

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BlogPer posizionare e far co­noscere Ilaria Legato an­che online, riteniamo cheil Blog sia lo strumentomigliore e con maggiorpotenziale di diffusioneche si possa utilizzare.Tramite un Blog persona­le è possibile, ad esem­pio, aggregare unacomunità tra appassiona­ti dello stesso argomen­to, creare relazioni con ipropri clienti e diffonderele proprie idee.Consideriamo, opportu­no creare un Blog, e nonun sito web, perché è unluogo dove si può “vir­tualmente” stare insiemeagli altri, in cui pubblicareperiodicamente informa­zioni inerenti non solol’attività professionale diIlaria Legato ma, discute­re in maniera aperta,semplice e appassionataanche dei propri hobbiese delle proprie esperien­ze.Il principio del personalblogging è molto sempli­ce:Un Blog deve essere ilposto privilegiato per

parlare di quello che staa cuore e che possa esse­re di una qualche utilitàper i lettori.Per questo motivo, rite­niamo opportuno inseri­re una specifica categorianel blog (hobby) in cuiparlare delle passionidi Ilaria Legato, quali ilTango e il Teatro, condi­videndo online non sol­tanto la sua attività pro­fessionale ma anche ilsuo modo di essere.L’obiettivo di un Blog per­sonale è, pertanto, quel­lo di guadagnare la fidu­cia dei futuri clienti e ilrispetto della concorren­za ma per farlo non bastadimostrare esclusiva­mente le proprie compe­tenze.Considerando l’obiettivodi Ilaria Legato di conso­lidarsi nel settore educa­tional, una buona strate­gia potrebbe esserequella di includere unaspecifica categoria nelblog rivolta agli studenti,pubblicando i progettipiù meritevoli e interes­santi, in questo modoriuscirebbe a dare loro

visibilità e contempora­neamente a diffonderela sua attività con le do­cenze.I Blog personali sono,dunque, una vetrina incui le persone espongo­no le loro idee e i lorointeressi, soprattutto sedevono farlo in manieraapprofondita. In questomodo innescano una di­scussione che spesso av­viene presso altri luoghi.

Questi spazi sono i SocialMedia quali Twitter, You­Tube, FriendFeed, Flickre Social Network comeFaceBook e LinkedIn.

Twitterfunziona molto bene perpromuovere un sito o unblog emergente, perchèpermette di farsi notarein breve tempo da unadeterminata communitye di far circolare il cosìdetto: “Passa Parola”.Twitter è uno strumentocon grandi potenzialità eil principale rappresen­tante di MicroBlogging,infatti, con esso è possi­bile diffondere

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comunicazioni e riceverepreziosi feedback da unpubblico d’interesse:amici, parenti, professio­nisti, potenziali consuma­tori, clienti e giornalisti.In un solo strumento,Twitter unisce tuttoquanto è necessario perattivare una strategia dimarketing basatasull'ascolto, la promozio­ne di contenuti originalie un servizio clienti rapi­do ed evoluto.Consideriamo, dunque,necessario l’aggiorna­mento dell’account Twit­ter di Ilaria Legato, inquanto, pertinente aisuoi obiettivi di PersonalBranding.

FacebookAnche FaceBook, offretutti gli strumenti per im­plementare una strategiadi Personal Branding edè un potente strumentodi business se utilizzatocorrettamente.Sfruttare, dunque, anchequesto social networkper veicolare le informa­zioni sull’attività profes­sionale di Ilaria Legato

è una buona strategiaper aumentare i suoicontatti.Per chi ha un blog, Face­book può portare dei be­nefici sotto vari punti divista.Uno è quello della molti­plicazione e della diffu­sione dei propri contenu­ti, perché ci sono utentisu Facebook che cono­scono poco il mondo deiblog, o comunque il webin generale, quindi è unmodo per entrare in rela­zione con un pubblicoche si va ad aggiungerecon quello che il blog hagià.In più può essere un im­portante canale di ritor­no per avere feedback,commenti e aumentareun po' la conversazioneintorno al proprio blog,che può avvalersi anchedi un altro strumento diFacebook che è Face­book Connect, chepermette di autenticarsiper commentare sul blogutilizzando le credenzialidi Facebook, quindi sen­za doversi registrare unaseconda volta.

LinkedinE’ importante, dunque,per Ilaria Legato costruireun’identità online forte,ottenendo una maggiorevisibilità sulla Rete, mi­gliorando la propria webreputation e aumentan­do le possibilità di avereoccasioni di collaborazio­ni, ecco allora che unprofilo LinkedIn curato èfondamentale per rag­giungere questi obiettivi.Più il profilo sarà aggior­nato sfruttando tutte lepotenzialità che Linkedinoffre, più possibilità siavranno di centrare gliobiettivi posti nella stra­tegia.La visibilità e l’immagineprofessionale su questosocial network dipendo­no dalla cura che si riser­va alla manutenzionedel proprio profilo Linke­dIn, un potente strumen­to per trovare nuoviclienti e partner com­merciali.

Web CommunityLa rete delle relazioni so­ciali si può arricchire dinuovi contatti anche at­

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traverso la partecipazio­ne attiva alle cosiddetteweb community.Negli ultimi tre anni sonoormai diventate un feno­meno sociale di massa esono sempre più nume­rosi i social networke le community pensateper soddisfare le esigen­ze di food addict di ognispecie.> Foodspotting: socialnetwork che permette dicercare e condividere ipiatti più gustosi del pia­neta.Come funziona? Bastascaricare l’applicazione– disponibile per Win­dows, iPhone o Android– fotografare il piattopreferito nel momentoin cui ci viene servito alristorante e condividerlosul social network, ac­compagnandolo con lalocalizzazione in stileFoursquare.Così i foodspotter metto­no a disposizione unaguida visuale, rapida eprecisa, delle migliori pie­tanze nei paraggi, epermettono di scegliereliberamente cosa man­

giare. Un concept inno­vativo rispetto a unaqualsiasi guida Michelino Gambero Rosso siaperché usergenerated siaperché basata sui piattid’eccellenza, non sui ri­storanti.Gli iscritti possono com­mentare i contenuti po­stati, confessare la pro­pria voglia di assaggiareil cibo ed esprimere ilproprio apprezzamentoper la foto.> Un altro social networkparticolarmente fre­quentato è Seriouseats,un portale americano ba­sato sulla celebrazione ela condivisione dell’entu­siasmo per il cibo. Utiliz­za un sapiente mix dicommunity e contenuti,insieme a interessantivideo gastronomici origi­nali o acquisiti, e parteci­patissime conversazionisu tutti gli argomenti cor­relati al mangiare eal bere.uno spazio dove lepersone condividono ipropri scatti sul cibo escoprono nuovi foodblogger.

> TUTTOFOOD non è unafiera come le altre, maun progetto coerente, si­stemico e professionale,che accompagna leaziende agroalimentari,per 365 giorni l’anno, inun percorso di crescitacondiviso.Con la sua nuova WebCommunity, TUTTOFO­OD mette a disposizionedegli espositori uno stru­m e nto i n n o vat i vo,specializzato ed efficaceper veicolare la comuni­cazione d'impresa. Unavetrina permanente sulweb, finalizzata a mette­re in mostra i prodotti,valorizzare il know-howdelle aziende, fungereda luogo d'incontro vir­tuale tra domanda e of­ferta, aggregare tutti icontenuti, le news e leinformazioni più impor­tanti sul mondo del food,ospitare i commenti e leopinioni dei più autore­voli esperti del settore esviluppare dibattiti quali­ficati sui consumi, lenovità, i trend alimentarie sulle nuove frontieredella nutrition.

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> Per finire, riteniamomolto interessante perIlaria Legato Disharing,iniziativa che ha comeobiettivo la diffusione econservazione della cul­tura gastronomica casa­linga.L’obiettivo del progettoè favorire l’incontro trapersone che desideranocondividere per una se­rata la propria tavola, sianella veste di ospite chedi ospitante.Registrarsi al sito e creareun profilo utente per­mette di condividere congli altri le proprie ricette,le proprie storie e l’amo­re per la cucina genuina.Ma la caratteristica di­stintiva è soprattuttoquella di favorire l’incon­tro tra persone che desi­derano aprire la propriacasa e la cucina all’incon­tro con l’altro: il sito con­sente agli affiliati di ri­ch iedere e of f r i reospitalità gastronomica,sia nella forma ‘a richie­sta ’ su l la base d idisponibilità richieste edespresse, che sulla basedel sistema di ‘eventi’

creati, consultabili sul si­to.Chi si offre come ospitan­te può proporre deglieventi con tanto di datae localizzazione geografi­ca. A questo puntobasta raccogliere le ade­sioni dagli ospiti e la se­rata di food networkingè organizzata.

Siti AziendaliConsideriamo, poi neces­sario, per rendere l’im­magine di Ilaria Legatoonline più coerente pos­sibile, rivedere i vari pro­fili professionali presentinei diversi siti aziendaliin cui è inserita comepartner.Rendere, dunque, l’im­magine di Ilaria Legatocoordinata, renderebbepiù efficiente il processocomunicativo perchéfornirebbe agli utentiprecisi punti di riferimen­to, ma soprattutto, ciòinduce ad un processo diprogressivo riconosci­mento di Ilaria Legato edella sua attività con con­seguenze positive sullasua visibilità.

Portfol io Onl ineRiteniamo, inoltre, indi­spensabile per promuo­vere l’attività professio­nale di Ilaria Legatoonline, la gestione di unPortfolio personalizzato,attraverso il quale espri­mere le caratteristiche diIlaria Legato, le sueabilità, capacità, interessie potenzialità.

InfograficaPer approfondire poi,sotto forma di racconto,la figura professionale diIlaria Legato, abbiamopensato ad un'infograficacostituita da elementi vi­suali che aiutino la com­prensione del contenutodel testo e permettanoal lettore di capire facil­mente il significato delleinformazione.A completare l’infografi­ca saranno inserite grafi­che che rimandino aduna delle sue maggioripassioni, il tango.

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Personal Style

Analizzando la figura pro­fessionale di Ilaria Legatoci siamo rese conto diquanto sia importantel’immagine personale nelsettore in cui opera, perquesto motivo abbiamodeciso di sfruttare lecompetenze in gioielleriadi Mariana Amorim defi­nendo l'uso dei gioiellicome strategia per valo­rizzare l’immagine di Ila­ria Legato.Dall’analisi le caratteristi­che che emergono, di Ila­ria Legato, sono: l’elegan­za, l’affabilità, l’empatia,la professionalità,la sicurezza, la credibilitàe la creatività.Tutto ciò può essere pre­sente anche in un gioiellodi design, contribuendocosì a trasmettere all’e­sterno le caratteristichepersonali di Ilaria Legato.

Un gioiello, che valorizzal'immagine, può agire an­che sull'autostima, tra­smettendo così sicurezzaai propri clienti.

Altra caratteristica im­portante di Ilaria Legatoè la sua passione per iltango e per il teatro,aspetto che spiega il suomodo di comunicaremolto con il corpo attra­verso la gestualità.Ilaria Legato, inoltre, pos­siede delle conoscenzenel campo del design espesso ha collaboratocon designers per laprogettazione di prodot­ti.Dal suo abbigliamento sipercepisce da subito qualè il suo stile: fifties trend,una rivisitazione degli an­ni ’50, epoca d’oro dellafemminilità e del buongusto, discretamentechic.Elemento che contraddi­stingue Ilaria Legato ,inoltre, è l’immancabilerossetto rosso.Altre informazioni impor­tanti per la definizionedelle caratteristiche delgioiello sono i colori e leforme che Ilaria Legatoha descritto rispondendoalle “domande sulle asso­ciazioni”:Se fosse un colore sareb­

be rosso corallo e azzur­ro, se fosse una formasarebbe Tonda e sferica.Dall’analisi di tutte que­ste informazioni ritenia­mo che il gioiello che me­glio si adatti ad IlariaLegato sia un bracciale,tenendo conto soprattut­to della forte gestualitàche caratterizza il suomodo di comunicare.La nostra scelta è ricadu­ta sul bracciale, anche seIlaria molto spesso si èpresentata con dei grandiorecchini, ma riteniamoche questo tipo di gioiel­lo possa appesantire ilviso, già evidenziato dalrossetto rosso, soprattut­to se indossato di giorno.Riteniamo, dunque, cheun bracciale si adatti me­glio alla figura di IlariaLegato.Vogliamo creare un brac­ciale che Ilaria Legatopossa usare ogni giorno,che stia bene sia di mat­tina sia di sera e chepossa trasformarsi in og­getto identificativo, chela rappresenti, rafforzan­do la sua personalità.

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Abbiamo scelto Il metalloargento pensando di la­vorarlo conl’ossidante, ravvivandocosì il grigio e facendolosembrare un gioiello an­tico.Per creare contrasto conil grigio dell’argento, ag­giungiamo l’avorio, gem­ma organica di color"bianco latte", traslucidoe opaco usato in gioielle­ria e nelle decorazionI intempi antichi.A questi due materialisarà aggiunta la granada,una pietra traslucida dicolore rosso molto forte,per contrastare total­mente con il metallo el’avorio.

Questa scelta è stata fat­ta pensando alla passio­ne di Ilaria Legato per iltango la cui caratteristicaprincipale è il colore ros­so.Per quanto riguarda leforme, abbiamo decisodi creare un bracciale ri­gido, con una strutturadi argento fatta con duefili sottili che s’incrocianotra di loro simulando il

movimento delle gambenel tango.Sopra, tale struttura, sa­ranno posizionate dellerose scolpite in avorio,s i m b o l o s i a d ifemminilità sia del tango,le rose avranno due di­mensioni attorno allequali saranno presentialcune pietregranate a formadi goccia.

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L’immagine personaledunque è, al giornod'oggi, un valore fonda­mentale; è il biglietto davisita per trasmettereun’ottima prima impres­sione, sia nella vita priva­ta sia in quella professio­nale.È perciò importante cu­rare il proprio stile ed es­sere sicuri di se e dellapropr ia immagine .L’immagine di Ilaria Lega­to è già ben curata e ap­prezzata, ma riteniamoopportuno sfruttare lecompetenze di FashionDesign di Veronica Calier­no per dare maggiorvisibilità alla personalitàdi Ilaria Legato ed eviden­ziare i punti diforza che possiede, inmodo da poter creareun'immagine invincibile,che trasmetta il suo mo­do d’essere e la sua ele­ganza.Un’immagine, dunque,che la rispecchi e non laplasmi.Proponiamo dei look cheevidenzino lo stile bonton un po’ rètro, tipicodegli anni '50 che per­

metta ad Ilaria Legato disentirsi elegante, sia perun incontro di lavoro cheper un evento mondano.

DAY TIMENessun bisogno di osten­tare. L’attenzione è atti­rata in modo inconsape­vole grazie a uno stilediscreto e di gran classe,fatto di linee sobrie e, so­prattutto, di un gusto tut­to speciale dal sapore

rètro.I colori prediletti, lenuances neutre e pastel­lo dall’allure discreta.Semplicità e sobrietàcondita con qualche toc­co ricercato.Vita alta, accessori dalleforme geometriche, gon­ne pieghettate o, al con­trario, dritte e severe lun­go i fianchi.Via libera, dunque, a ca­micie accollate dal fair

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bon ton, a scamiciati fer­mati in vita da cinturesottili, complemento di­screto di matrice bonton, alle gonne a ruota.

COCKTAIL TIMEL’ora del tramonto vieneilluminata anche dagliabiti. A fare la differenzaè l’unicità, la particolaritàdel dettaglio:Ruches, balze, volants,pizzi e merletti colpisco­no l’attenzione senza ri­serve.Il tocco finale:l’eccentricità di un cap­pellino dal fascino rètro.

Il pizzo è il tessuto chemeglio coniuga ispirazio­ne romantica e spiritorètro-chic. Emblema diricercatezza artigianale edi moda hand-made.Espressione di un lookmaturo e ricercato.

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EVENING TIMELa sera diviene il mo­mento perfetto per dareforma ad un intramonta­bile ideale di fascino edeleganza.Abiti lunghi e ricchi di gla­mour, dalle linee morbi­de, affusolate, abiti leg­geri e colorati comefarfalle apparentementesemplici, ma studiate perenfatizzare le naturali

“armi di seduzione”.Ciò che conta davvero èscegliere l’abito assecon­dando non tanto la modaquanto il naturale desi­derio di piacersi.

Da non sottovalutate,poi, il potere degli acces­sori.Le borse soprattutto ma­xi per il giorno quindigrande spazio alle shop­per colorate , la sera, in­vece, si preferiscono del­le piccole pochette daportare rigorosamente amano.Le scarpe con un taccoche si aggiri tra i 5 e gli 8cm al massimo.Il guanto in pizzo, da in­dossare soprattutto daltardo pomeriggio in poi.La pettinatura morbida evoluminosa.

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Per esprimere al meglioe rafforzare l’immaginedi Ilaria Legato, ancheonline, abbiamo pensatodi sviluppare un book fo­tografico da veicolareonline, rendendo così leimmagini coerenti e im­mediatamente riconduci­bili a lei nei variprofili sia aziendali chepersonali, creando fidu­cia e credibilità tra gliutenti.Il servizio sarà caratteriz­zato dal ritratto fotogra­fico, in quanto, crediamosia una delle forme piùbelle di “comunicazione”tra le persone perché,permette di instauraredavvero un rapporto difiducia e di credibilità, ilvoltodi una persona ne assicu­ra l’identità ed è il riflessodi noi stessi.

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Biglietto da Visita

Tra le diverse strategiepianificate riteniamo in­dispensabile per una pre­sentazione formale, il bi­glietto da visita, unaccessorio apparente­mente semplice. In realtàveicola una prima formadi comunicazione conl’ interlocutore: è i lmezzo cui affidiamo ilcompito di rappresentar­ci.I dati essenziali che con­tiene (nome, cognome, irecapiti e l’eventualequalifica o ruolo) sono imemorandum per i con­tatti futuri.Oltre al testo, anche l’a­spetto dichiara chi è lapersona cui appartiene.Lo stile dei caratteri, i co­lori, il tipo di materialeusato, gli elementi deco­rativi e la composizionegrafica possono manife­stare a prima vista ele­ganza e serietà, fantasiae innovazione, rigore etradizione, ecc.Impressioni immediateche si rinnovano ogni vol­ta che il biglietto da visita

capita nelle mani del pro­prio interlocutore. Vedia­mo in dettaglio alcunecaratteristiche distintivedel Biglietto da Visita diIlaria Legato:

Le dimensioni:Il formato tradizionaleper i biglietti da visita è8.5 x 5.5 cm. Si tratta diuna consuetudine, nondi una regola, pertantopreferiamo scegliere, te­nendo conto del lafruibilità e della conser­vazione del biglietto, unaforma più piccola le cuidimensioni siano 7,2 x5,4 cm.

I materiali:Anche il supporto sulquale il biglietto da visitaè stampato influisce sullapercezione della comuni­cazione, dunque sceglie­remo una carta patinatamatta, da 400 gr/mq conbuona rigidità, elevataopacità, elegante e raffi­nata, ideale per la stam­pa in quadricromia.

Le caratteristiche del te­sto:La scelta di un carattereè un elemento di distin­zione e comunicazionemolto efficace, il valoredelle parole scritte puòessere espresso anchedalla forma delle lettere,questo perché vi sono ca­ratteri delicati e potenti,maschili e femminili, ele­ganti e rigidi, gravi, seri.

Sono questi accorgimentiche spesso danno allastampa un potere che al­trimenti non avrebbe,quindi la grandezza e lospessore di un carattere,considerati come tono esuono di voce, possonocostituire di per se ele­menti di espressione.C i ò c h e a g e v o l al'espressione tipograficadi uno stato d'animo èanche la disposizione enon solo la forma del ca­rattere che, qualora siaeccentrica, gioca un brut­to tiro alla leggibilità.Per questi motivi sceglie­remo una categoria difont definita script,

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la quale comprende tuttii font che imitano la scrit­tura a mano questo perfar si che le lettere sianotutte unite, ce ne sono divari tipi, quelli che adesempio imitano l'effettodi una pennastilografica o quello di unpennello.La decisione è fondata

sulla scelta grafica vinta­ge/rètro che, in genere,utilizza una tipografia ba­sata su font calligrafici,che danno un’improntapiù realistica e informalee ripropongono gli stilidel passato.

La stampa:Sarà realizzata a colori.

Ci orienteremo sullo stilegrafico degli anni Cin­quanta basato su fondidi colore omogeneo, so­pra ai quali vengono col­locate illustrazioni e testiin contrasto.Da un punto di vista cro­matico, perciò, utilizzere­mo due tinte contrastan­ti: un rosso ciliegia,colore molto usato nellacosmesi e nella moda eche porta con sé signifi­cat i pos it iv i qual i ,cordialità, ricchezza inte­riore e utilità. A contrastoapplicheremo una tintadi grigio.

Fronte

Retro

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Biglietto da VisitaCreativo

Per dare maggiorevisibilità anche offline adIlaria Legato, abbiamopensato di creare un bi­glietto da visita simpaticoe creativo.Attraverso uno stampopersonalizzato è possibi­le realizzare dei biscottiche abbiano anche lafunzione di diffondere leinformazioni inerenti Ila­ria Legato.

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Gadgets

Dall’analisi svolta, ritenia­mo opportuno creareper Ilaria Legato, anchedei piccoli prodotti di de­sign personalizzati daregalare ai suoi miglioriclienti.Considerando i servizi of­ferti da Ilaria Legato, ab­biamo pensato di creareun oggetto che rispecchiin pieno le sue caratteri­stiche professionali.L’oggetto sarà un portabottiglie di vino per la ta­vola, in ottone bagnatoe in metallo grigio scuro.La struttura, attraversol’incrocio del metallosimulerà il movimentodelle gambe nel tango.

La funzione, dell’oggetto,di supportare la bottigliapuò essere paragonata alservizio, che Ilaria Legato,attraverso le sue consu­lenze offre ai propri clien­ti.L’oggetto incarna perfet­tamente le caratteristi­che dell’attività profes­sionale di Ilaria Legato edattraverso un elegantedesign esprime la suapersonalità.

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Questo oggetto è fatto dicartone, un materialemolto leggero e praticonel poterlo potare sem­pre dietro. È un poggiabottiglie di vino a formadi triangolo, ideale perportarlo in auto senzaavere il rischio che la bot­tiglia rotoli nell’abitacoloincidendo, così, sul gustodel vino.

http://www.youngdesigner.it/piemonte/steady/

contatti:a ldo .o l ivero@aol . i t

Poggia Bottiglie di Vino

Infusore per il tèPratico e semplice, idealeper preparare veloce­mente una/due tazze dite', pensato per trattene­re le foglie di tè sfuse, alposto delle più comunibustine.All'infusore è possibileagganciare un ciondolinosul quale incidere le in­formazioni inerenti IlariaLegato.

http://www.ebay.it/itm/FILTRO-THE-TONDO-INFUSI-E-TISANE-PRESTO-TESCOMA-/170516050519?pt=Accessori_per_la_Tavola&hash=item27b38c7257

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Questo oggetto è per chipassa molto tempo incompagnia del suo pc:una pennetta usb da po­ter personalizzare con leinformazioni di Ilaria Le­gato.Un oggetto di plastica aforma di scheda telefoni­ca, ha la peculiarità di es­sere personalizzabile sututta la superficie di en­trambi i lati, che ovvia­mente concede enormevisibilità.http://www.usbandco.it / s / c h i a v e t t e - u s b -p2ruLc3kbqwY9E.htm

Bustina di Tè Confezione di 50 bustinein carta bianca con stam­pa personalizzata. Misura6,5X6,5. Nel prezzo è in­cluso anche la bustina datè aromatizzata.€ 52,90 Euro

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Chiavetta Usb

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Per quanto riguardal’attività professionale,consideriamo opportunoper Ilaria Legato, genera­re delle Partnership conagenzie di comunicazio­ne ampliando così il ser­vizio offerto, senza per­dere la propria identitàindividuale.Riteniamo, opportuno"mettere insieme" piùpunti di vista e compe­tenze specifiche.Queste riflessioni ci fan­no ben comprendere co­me l'attivazione di part­nership rappresenti unapossibile strada perge n e ra re m a g g i o r iopportunità sul mercatoe soddisfare un ampiotarget.Per quanto riguarda, in­vece, il settore educatio­nal consideriamo unabuona opportunità perIlaria Legato quella diestendere i propri Inse­gnamenti anche in Istitutialberghieri di altri territo­ri.Al sud, ad esempio, il ter­ritorio è ricco di locali le­gati al settore food, mala figura professionale di

Ilaria Legato non moltoconosciuta o del tuttosconosciuta.Per questi motivi, attra­verso dei Promotional­Day, Ilaria Legato potreb­b e d i f f o n d e r e l aconoscenza della propriaattività professionale einserirsi poi in un territo­rio molto favorevole.Questa strategia ha unaduplice valenza, quindi:La prima, di trasferire leproprie competenze edesperienze ai giovanistudenti, consolidandosicosì nel settore educatio­nal, la seconda, invece,d’insersi e generare con­tatti in un territorioricco di opportunità perla sua carriera lavorativa.

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Il piano strategico di branding che abbiamo presentato è volto alla creazione diun personal brand forte e riconoscibile sul mercato, che generi benefici in terminidi visibilità e opportunità professionali per Ilaria Legato, che costituisca lefondamenta per una giusta comunicazione delle sue competenze e capacità.

Gestire, coltivare e sviluppare una propria identità di marca puntando soprattuttosullo sfruttamento del web e dei suoi strumenti, attualmente è fondamentaleper aprire nuove occasioni di dialogo, di contatto, di condivisione e di ascolto,da trasformare successivamente in vere e proprie relazioni che, oltre ad ampliarela propria rete di contatti, contribuiscono a rendere percepibile la propriareputazione e le proprie caratteristiche professionali, arrivando a generare –almeno in potenza - interessanti opportunità di business.

Conclusion