District Branding per Bologna

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Davide Baruzzi BAM! Strategie Culturali District Branding per Bologna Costruzione di partecipazione per il progetto T DAYS. venerdì 1 giugno 12

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La presentazione di BAM! per il convegno "Il racconto territoriale (come) può essere sostenibile?" organizzato da Tagbolab e Itacà Festival

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Davide BaruzziBAM! Strategie Culturali

District Brandingper BolognaCostruzione di partecipazione per il progetto T DAYS.

venerdì 1 giugno 12

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È una società specializzata in servizi innovativi di progettazione, gestione e comunicazione che affianca aziende, enti no profit ed enti pubblici nell’ideazione e nella realizzazione di progetti creativi.

A proposito di BAM!

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I T Days sono weekend di ‘apertura straordinaria’ a pedoni e ciclisti della ‘T’ via Rizzoli – Ugo Bassi – Indipendenza a Bologna, che per l’occasione vengono completamente chiuse al traffico dei veicoli a motore.

I primi T Days si sono svolti sabato 17 e domenica 18 settembre 2011.

T Days

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Per il progetto T Days ci siamo occupati delle strategie di comunicazione, costruzione di identità e participation building per l’edizione di settembre 2011.

BAM! per i T Days

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Grazie al progetto T Days Bologna ha vinto gli European Mobility Week Awards 2011

T Days

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Area T20.000mq

Due TorriPiazza Maggiore

Stazione Centrale

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Perché identità?

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• Il progetto presentava un alto carattere di rischio,

• Le aree pedonalizzate sono molto controverse,

• La “T” percepita negativamente come luogo di chiusura

• Si doveva generare sostegno specifico all’iniziativa,

Identity Building

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• Eventizzazione della sperimentazione pedonale

• Identificazione della T come distretto e...

• Creazione del brand del distretto sul concetto di apertura.

Identity Building

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• Fondamentale lavorare sulla percezione interna dei cittadini per sviluppare i brand territoriali,

• Non si creano brand duraturi ed efficaci dall’alto, ma solo attraverso la valorizzazione consapevole dell’esistente verso la comunità cui il territorio appartiene.

Identity Building

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Perché partecipazione?

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• Una comunicazione giornalistica di tipo top-down non era sufficiente (tema dell’accesso e del territorio)

• Occorreva sviluppare uno scenario con una forte accezione work-in-progress

• Il miglior modo era instaurare un dialogo informale sulle reti web sociali (la prima comunicazione ufficiale è stata rilasciata su Twitter).

Participation Building

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• Un proggetto in grado di sviluppare senso di appartenenza è percepito dalla città come più importante e positivo.

• La comunicazione informale è uno strumento strategico in grado di “autorizzare” i cittadini ad esprimere opinioni e partecipare attivamente al progetto (empowerment).

Senso di Appartenenza

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• Lo strumento scelto per tentare di generare un maggiore senso di appartenenza è stata la partecipazione.

• È più facile sentirsi parte di qualcosa se si è partecipato alla sua costruzione e comunicazione,

• È più facile contribuire a dialoghi informali che a comunicazioni formali.

Engagement

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• NON su una nuova piattaforma istituzionale (apps, websites),

• Ma su un territorio condiviso e neutrale: social media

• Il sito tdays.bo.it usato solo come aggregatore di contenuti provenienti da sorgenti multiple, per garantirne il posizionamento sul web.

Ma come?

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• #TDays Contest

• Questionari

• Video format: “50 people 1 question”

Participation Buildingin pratica:

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• Punti di vista multimediali (foto, articoli e tweet) collezionati da cinque diversi social network.

• Facebook, Twitter, Instagram, Foursquare e Flickr. Con Twitter utilizzato come strumento di condivisione live.

• Le migliori foto e citazioni sarebbero poi andate a costituire una mostra informale in Piazza Maggiore.

#TDays Contest

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• Per suscitare maggiore interesse abbiamo chiesto ai bolognesi on line di fare quello che loro preferiscono in assoluto: esprimere la loro opinione, darci il loro racconto.

• Abbiamo organizzato un piccolo evento “social” per conoscere di persona i blogger e descrivere loro il progetto nelle linee di massima.

Blogger

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• Over 5500 single users on the aggregator website in the 2 weeks before the event,

• 90 photographers shared their pictures on flickr,

• 130 users microblogged live on Twitter through the hashtag #TDays,

• 600 users in 7 days interacted with the Facebook event.

Risultati

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• 10 fotografi, 10 Twitter user e 1 blogger hanno vinto il #TDays Contest e hanno avuto possibilità di partecipare alla mostra condivisa durante i secondi T Days (3/4 dicembre),

• Questa semplice gratificazione ha generato un secondo giro di condivisione (e appropriazione) on line.

Dal web alla piazza

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“A Bologna la piazza è più 2.0 di internet”

Dal web alla piazza

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The Exhibition

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Thanks.

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