Valle Agredo

il CamposampiereseMensile della Federazione dei Comuni del Camposampierese

Anno IX - n. 3 - Aprile 2016 www.ilcamposampierese.it

La storia Ruggero Pertile

Cultura

Nel 2015 rilevati 238 incidenti stradaliNel 2015 la Polizia locale ha rilevato sulle stradedel Camposampierese 238 incidenti: 4 mortali,179 con lesioni, 55 con soli danni materiali. Il nu-mero complessivo dell’annata non è ancora dispo-nibile, anche se statisticamente il comando di Po-lizia locale della Federazione rileva oltre il 90%degli incidenti (nel 2014 ne ha rilevati 252 su 272,pari al 92%).

«Corro sugli argini dei nostrifiumi sognando Rio de Janeiro»

Memoria e impegno

Salute e Ambiente

L’esperienza degli undici Comuni del Camposampierese unitiin una Federazione è seguita con grande attenzione non solonel Veneto. E questo, diciamolo, fa piacere, perché dalle

grandi scelte alla quotidianità lo stare insieme è sempre una fatica,una continua conquista. Ma al di là degli elogi (e magari di qualcheinvidia), come sta procedendo questa importante avventura? Dav-vero e in che misura sta concretamente rispondendo alle aspettative?Per rispondere correttamente a questi interrogativi dobbiamo partireda dove tutto è iniziato, a quel 2010, quando la Federazione nacque,e fermarci all’ultimo consultivo, di fine 2014. In tutto cinque anni,intesi, difficili, segnati da una crisi mai vista, che ha cambiato in ma-niera irreversibile il modo di vivere, di produrre, persino di immagi-nare il futuro.

Federazione: risparmiati 3,5 milioni

Concessionea tempo

o a esaurimentodel giacimento?Lo decidiamo

il 17 aprile

Percorsi da vivere. Domenica 17 aprileil territorio fa festa camminando insieme

Federazione

Un solo pianoper l’energia sostenibile

Green Tour

Intesa a cinqueper l’Ostiglia e l’anello verde

L’indagine

Il politologoPaolo Feltrin:

«La rete ha retto,ora servono

politiche di crescita

Gli undici Comuni del Camposampierese spendono il 60% in meno della media dei municipi italiani e impongono una pressione fiscale ai cittadini inferiore del 52%

Cinque anni insieme Trivelle

Polizia locale

Migrazioni, Viaggi e miraggi:rassegna della cultura e del libroa Camposampiero, 11 - 16 aprile

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I sindaci e la scuolaricordanole vittime delle mafie

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TUTTO IL VERDE CHE CERCATE

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TUTTO IL VERDE CHE CERCATE

2 | Primo Piano Aprile 2016 il Camposampierese

L’esperienza degli undici Co-muni del Camposampiereseuniti in una Federazione è

seguita con grande attenzione nonsolo nel Veneto. E questo, diciamolo,fa piacere, perché dalle grandi sceltealla quotidianità lo stare insieme èsempre una fatica, una continua con-quista. Ma al di là degli elogi (e ma-gari di qualche invidia), come staprocedendo questa importante av-ventura? Davvero e in che misura staconcretamente rispondendo alleaspettative? Per rispondere correttamente a que-sti interrogativi dobbiamo partire dadove tutto è iniziato, a quel 2010,quando la Federazione nacque, e fer-marci all’ultimo consultivo, di fine2014. In tutto cinque anni, intensi,difficili, segnati da una crisi mai vista,che ha cambiato in maniera irrever-sibile il modo di vivere, di produrre,persino di immaginare il futuro.

***2010 – NASCE

LA FEDERAZIONE

All’atto costitutivo la Federazione in-dividuò due grandi pilastri su cuipoggiare la nuova alleanza: il buongoverno locale e la crescita del terri-torio. L’alleanza per il buon governo

locale si può sintetizzare in quattropunti;- costare meno ed essere più

produttivi (pagare meno tasse);- funzionare meglio (qualificare

gli interventi ed essere uniti allacrescita aumentando le opportu-nità);

- investire di più (dare identità alterritorio;

- far crescere la fiducia (orientarele aspettative e generare una vi-sione condivisa).

L’alleanza per la crescita delterritorio si può articolare in tre ca-pitoli:- generare l’identità distintiva;- costruire un proprio spazio di

posizione in area vasta (contaredi più; giuste dimensioni territorialidell’Unione);

- essere protagonisti nelle poli-tiche di programmazione(agenda operativa per lo sviluppo)

***

2010-2014 – I RISULTATIDELLA COLLABORAZIONE

Costare meno - Nel 2014 il costoper abitante per il funzionamentodelle amministrazioni comunali e ditutti i servizi di competenza è sceso a

380 euro per abitante: 35 euro inmeno – il 9% – rispetto al 2010. Sitratta di una spesa inferiore del 55%di quella media dei Comuni italiani.In termini assoluti, per i Comuni delCamposampierese le spese correnticonsolidate sono state ridotte di 3,5milioni.

Funzionare meglio. Ma le rica-dute positive non si fermano qui. Nel2014 i tributi per abitante sono statidi 254 euro per abitante; il 48% inmeno rispetto alla media dei Comuniitaliani. Segno positivo anche per laproduttività, salita del 6% negli ul-timi sei anni.Una sinergia, quella sviluppata dallaFederazione, che nello stesso tempoha ridotto i costi e migliorato i ser-vizi. In un decennio, dal 2004 al 2014, neldelicato e sensibile settore della si-curezza i reati sono diminuiti del29%, gli incidenti stradali del 24%, ildanno sociale del 3%. La burocra-zia, poi, è diventata più leggera: dal2010 al 2004 lo Sportello unico perle attività produttive (Suap) ha ab-battuto le procedure da 300 a 90giorni; il pagamento delle fatture èpassato da 100 a 30 giorni.

Investire di più. Significativi i ri-sultati della collaborazione nel set-

tore degli investimenti: nonostanteuna crisi che ha penalizzato forte-mente la finanza pubblica, dal 2010al 2014 la Federazione ha fatto inve-stimenti per 12 milioni 607 mila ero.

Cresce la fiducia. Questo impegnoquotidiano e costante, sostenuto daun’informazione puntuale e detta-gliata, è stato percepito e sostenutodai cittadini della Federazione. Loconfermano le annuali indaginidell’Osservatorio, con interviste sucampioni sempre più ampi e rappre-sentativi di tutte le fasce sociali, dadove emerge che dal 2008 al 2014 lefiducia nei confronti degli ammini-stratori comunali è salita dal 39% al61%, quella della Polizia locale dal56% al 78%, quella dei dipendenticomunali che ha raggiunto il 68%.

***IL VALORE

DELLA FEDERAZIONE

Sono numeri eloquenti, quelli sullafinanza pubblica, che documentanoquanto profondi siano stati i tagli aglienti locali e contemporaneamentequanto sia aumentata la pressione fi-scale; dati che nella loro freddezzamostrano quanto la crisi economicaabbia messo a nudo i problemi strut-turali del nostro Paese e quanto la

Con la Federazione risparmiati 3,5 milioni Spendiamo il 60% in meno della media del Comuni italiani e abbiamo una pressione fiscale inferiore del 52%

I RISULTATI DI CINQUE ANNI DI COLLABORAZIONE

Direttore Luciano Gallo

Direttore responsabileFrancesco Cassandro

Comitato EditorialeGiovanna NovelloKatia Maccarrone Cristian Bottaro Fabio Bui Pierluigi CagninPaolo GalloRenzo Nodari Mirko PatronPiergiorgio PrevedelloStefano ScattolinLorenzo Zanon

Reg. Trib. di Padova n. 2127del 14 aprile 2008

Hanno collaboratoa questo numero:Chiara MichieliMadina FabrettoMazzaro MartinaMonia PasqualettoEndrius SalvalaggioElena ScapoloCarlo Toniato

Editore

Via Corso 35 - Camposampieroilcamposampierese@asi-srl.it

RedazioneVia Corso 35 - Camposampiero tel. 049 9316095 fax 049 5794316

PubblicitàVia Corso 35 - Camposampiero tel. 049 9316095 fax 049 5794316

StampaCentro Stampa Quotidiani SpAvia dell’Industria, 52 25030 Erbusco (BS)

DistribuzioneDealer’s & Co, S.r.l.Via Caravaggio, 3 Albignasego (PD)

Chiuso il 30 marzo 2016La tiratura di questonumero è di 41.321 copie

il Camposampierese Aprile 2016 Primo Piano |3

Sicurezza: reati -29%, incidenti -24% Suap: procedure ridotte da 300 a 90 giorniFederazione sia stata preziosa per ilnostro territorio, per la tenuta deiservizi alla persona e per affrontarel’emergenza sociale. I trasferimenti erariali ai nostriComuni sono ridotti, infatti, dai177,9 euro per abitante del 2010 ai66,5 euro del 2014, pari a -62,6%.Nonostante il pesante taglio di tra-sferimenti, ampiamente sotto la me-

dia nazionale, la spesa correntenello stesso periodo è stata conte-nuta ad un -8,6% – da 415,3 a 379,5euro per abitante –, inferiore allamedia dei Comuni italiani.Ma il dato più eclatante riguarda lapressione fiscale per abitante, sa-lita da 315,9 a 411,3: un 30% ben lon-tano dal 52,5% della media dei Co-muni italiani.

Numeri che portano a due conclu-sioni: i Comuni italiani nel 2014hanno speso il 60% in più e accusatouna pressione fiscale del 48% il piùdel Camposampierese.

L’economia di scala della Fede-razione è stata di 3 milioni580mila euro.

AssociatoUnione Stampa

Periodica Italiana

il CamposampiereseIL VALORE DELLA FEDERAZIONE

E’ stata attivata nel Campo-sampierese una rete di info-point che avranno il com-pito di qualificare e ampliarel’attività d’informazione edaccoglienza turistica rivoltaai visitatori italiani e stra-nieri. L’iniziativa è stata san-cita il 10 marzo, a VillaQuerini con la firma diuna convenzione tra Fe-derazione dei Comunidel Camposampierese e isoggetti – persone, strutturericettive, negozi o associa-zioni – che gestiranno gliinfo-point. Obiettivo del do-cumento, coinvolgere e sup-portare tutti quei soggetti

pubblici e privati che, a variotitolo, concorrono alla ge-stione e allo sviluppo del ter-ritorio.Sottoscrivendo il docu-mento, il gestore dell’Info-point si impegna a garantire:- La presenza di personale

preparato in grado di rela-zionarsi con il pubblico,fornire informazioni dibase al turista, orientare ilturista nei servizi e nellepossibilità di alloggio;

- la distribuzione di mate-riale informativo e comuni-cativo messo a disposizionedallo Iat di territorio;

- la presenza di una posta-

zione internet collegataa www.veneto.eu a di-sposizione dell’utente, ov-vero copertura di rete gra-tuita, e con la possibilità diutilizzo delle applicazioni,guide, itinerari, ecc. delportale regionale e del por-tale territoriale www.val-leagredo.it;

- l’apertura del servizio negliorari comunicati allo Iat diterritorio.

L’info-point potrà inoltrevendere prodotti editorialiper turisti nonché altri pro-dotti tipici locali.Ecco l’elenco degli info-pointad oggi attivi:

A Borgoricco: Centro ci-vico gestito dalla Pro Loco eGelatop.A Camposampiero Colo-rado groups, Santuari Anto-niani, la Torre Civica di Cam-posampiero e Cicli Primula.A Loreggia Chiosco Ostiglia- Associazione Sportiva Osti-glia.A Massanzago la Bibliotecacomunale presso villa Ba-g l i o n iA Piombino Dese la Sta-zione, Energia pulita BikePark km 99 e il parco dellaPeschiera.A San Giorgio delle Perti-che la Biblioteca.

A Trebaseleghe Energiapulita Bike Park km 99, Scat-tolon Cicli e All inside.A Villa del Conte PavinViaggi e Comitato chiesa SanMassimo.A Villanova di Campo-sampiero Villa Ruzzini ge-stita dalla Pro Loco, GaiaSpazio Moda, Eurochecco eB&B Bernardo.

Informazione e accoglienza: nascono gli infopointTurismo Firmata la convenzione

Dinamica insediamenti produttivi per territori comunali

4 | Primo Piano Aprile 2016 il Camposampierese

Popolazione residente

Il prof. Feltrincommenta

gli ultimi datielaborati

dall’Osservatoriodella Federazione

La rete ha retto, ora politiche di crescita

Il professor Paolo Feltrin, docente di Scienze politiche e sociali

Il tagliando della crisi rimane sulvariabile. Tendente al buono, ar-rischia qualcuno, anche se i pre-

cedenti consigliano prudenza. Per evitare la precarietà del solitobollettino ai naviganti che si affidaagli umori del cielo e spesso cede alletentazioni della propaganda, non re-sta che puntare sulla neutralità deinumeri, a quella mappa che l’Osser-vatorio della Federazione dei Co-muni del Camposampierese elaborae periodicamente pubblica, affidan-done la lettura al professor PaoloFeltrin, docente di Scienze politichee sociali all’Università di Trieste.

Professor Feltrin, la ricerca de-mografica documenta un ral-lentamento della crescita dellapopolazione che durava daquattordici anni. Cosa sta suc-cedendo?Innanzitutto mettiamo in fila i nu-meri: tra il 2007 e il 2008 la crescitamedia nel Camposampierese è statadi circa 2mila unità all’anno, tra il2008 e il 2012 di circa mille, dal 2013al 2015 stazionaria. Si tratta di nu-meri che riflettono esattamentel’evoluzione socio-economica dell’ul-timo decennio: fino alla crisi la cre-scita era espansiva, basata solo sugli

Non è una buona notizia per chiè senza lavoro.Al contrario. Una ripresa economicasenza aumento di popolazione per-metterebbe di ridurre una disoccu-pazione che è al 6-7%; il doppio ri-spetto alla pre-crisi, ma sempre lametà della media italiana.

Consiglia dunque di archiviarela pratica in tutta tranquillità?Sì. Anche perché la popolazione ècresciuta moltissimo, quindi non c’ènessun problema se c’è una fase distazionarietà. E poi, comunque, nel2015 il Camposampierese ha quasi20mila abitanti in più del 2000.Semmai il problema è un altro.

Quale?Come in tutto il Veneto, l’aumentodella popolazione non si è concen-trato nei centri maggiori, e questo haprovocato un’ulteriore dispersioneabitativa. Prendiamo due Comuniimportanti, come Camposampiero eCampodarsego: entrambi hannoproporzionalmente registrato un au-mento di popolazione inferiore di al-tri centri minori. Su 20mila abitantiin più, Camposampiero è cresciuto di2mila unità e Campodarsego di 3-4mila. Di contro, Villanova di Campo-sampiero è aumenta di 1.200 unità e

lavoro di chi è già residente.Qualcuno ipotizza una ripresaeconomica senza aumento dipopolazione.E’ un’eventualità che va valutata po-sitivamente, perché significherebbeche l’economia si sviluppa attraversoun aumento della produttività e degliinvestimenti e non seguendo la viabassa dell’aumento dell’occupazione.

occupati, e quindi l’aumento dellapopolazione era dovuto dall’immi-grazione sia interna che esterna. Lacrisi ha invece prima dimezzato e poibloccato gli ingressi.

Quale evoluzione prevede?Se la ripresa è iniziata, consideratoche i tassi di disoccupazione nonsono cresciuti in maniera dramma-tica, non vedo pericoli per i posti di

«Una ripresa senza aumento di popolazione permetterebbe di assorbire la disoccupazione»

il Camposampierese Aprile 2016 Primo Piano | 5

Nasce Slow bike: propostaper un turismo che vive il territorio

Ci vuole un prodotto. FilippoSabbadin, rappresentanteAscom settore Turismo e diret-

tore di Colorado Group Hotels, è tor-nato da Milano, dove ha partecipatonello stand di Valle Agredo alla BorsaInternazionale del Turismo (Bit), conla convinzione che senza un prodotto,una proposta, una suggestione, ognimanifestazione fieristica, anche la piùprestigiosa, è inutile. Lo sottolineacon la soddisfazione di chi la propostapuò esibirla, costruita su misura perle ambizioni turistiche del Campo-sampierese. Si chiama “Slow bike”:una serie di suggestivi itinerari dalBrenta al Sile, che ha proprio sull’assedella Treviso-Ostiglia il suo puntoforte con un bike park a Trebaseleghe,un agriturismo a Piombino Dese, duealberghi a Camposampiero e uno aCampodarsego. Un’offerta destinatapresto ad allargarsi alle piste ciclabiliBrenta, Bacchiglione, Girasole, ilSentiero degli Ezzelini, il Cammino diSant’Antonio, il Tergola e l’Anello delVeneto, con possibilità di easy raftingsul Sile e sul Muson Vecchio.Una rete di operatori turisticiimpegnativa e ambiziosa, Sab-badin.Sì, ma indispensabile per un territorioche vuole scommettere sulla risorsaturismo. “Slow bike”, infatti, non èsolo un’iniziativa di operatori privatiche non si rassegnano ad un turismo

mordi e fuggi, dove le strutture alber-ghiere svolgono un ruolo di dormito-rio per le comitive di turisti, in granparte cinesi, che puntano Venezia, maun contributo allo sforzo che le istitu-zioni pubbliche, in primis la Federa-zione del Comuni, che credono nellepotenzialità del settore in questo ter-ritorio.Gli ultimi dati al riguardo sonoincoraggianti.In termini assoluti sì, ma non quellodella presenza media, che nel 2008segnava 2,20 pernottamenti e nel

2015 1,86. Questo significa che il no-stro è ancora un turismo di passaggio,che il territorio non riesce a tratte-nere. La nostra iniziativa, sperandoche presto se ne aggiungano altre,punta ad invertire questa tendenza.Da dove deve partire questo pro-cesso?Dalla consapevolezza che il turismonasce dal basso, dai cittadini. Se il ter-ritorio non assimila il prodotto, nonpuò farlo condividere. E questo è unprocesso culturale, che deve diffon-dersi e maturare.

Che altro?I trasporti. Non abbiamo nessun col-legamento con l’aeroporto ed è impen-sabile attrarre turisti che utilizzanovoli low-cost da pochi euro e devonosborsarne cinque-sei volte in più perarrivare da noi. E’ davvero impensa-bile un turismo in queste condizioni.Come si potrebbe rimediare?Recentemente l’Atvo, l’Azienda tra-sporti del Veneto Orientale, ha isti-tuto dei collegamenti espresso conl’aeroporto di Venezia senza linee in-termedie.

Arrivi/Presenze nel Camposampierese

A destra, Filippo Sabbadin nel padiglione di Valle Agredo alla Bit di MIlano

San Giorgio delle Pertiche di quasi3mila.Cosa ne deduce?Che c’è uno sviluppo diverso. Sembraquasi che più piccolo è il Comune,più attrae. Con ogni probabilità que-sto è dovuto al prezzo dei terreni: ilcittadino sceglie dove i costi sono in-feriori. Su questo deve intervenire lapianificazione urbanistica, altrimentila dispersione è inevitabile.

Per quanto riguarda, invece, gliinsediamenti produttivi?Sul numero assoluto, -7,12%, non sipuò dire molto, perché dipende dalledimensioni delle singole aziende.

Lei quindi non condivide l’ana-lisi di quanti sostengono che lacrisi abbia colpito maggior-mente le aree più industrializ-zate?

maggiori arriveranno sempre dalsegmento business.

Da tutte queste osservazioni,professor Feltrin, quale futurosi delinea?La rete costruita in questi anni do-vrebbe uscire rafforzata dalla crisi, etutte le politiche vanno indirizzate asostegno della crescita. Anche, direisoprattutto, con azioni concrete.

Ad esempio?Credo siamo tutti d’accordo che laconoscenza dell’inglese è indispensa-bile per dare competitività ad un ter-ritorio che punta all’export e al turi-smo. Ebbene, i Comuni potrebberoaumentare l’offerta educativa orga-nizzando dei corsi d’inglese extrasco-lastici per i bambini.

sono tutte le condizioni per au-mentare in maniera ancora più im-portante l’export.

Su quale obiettivo si può pun-tare?Nei primi anni 2000 la media del-l’export del Veneto era del 30%, oggiè intorno al 40-42%, entro il 2020può arrivare tranquillamente al 50-55%. E’ evidente che questo obiettivova accompagnato da adeguate politi-che di sostegno.

Sul turismo i dati sono incorag-gianti: in sette anni le presenzesono aumentate da poco più di77mila ad oltre 112mila.Qui a mio parere il dato riguarda so-prattutto la presenza di operatoricommerciali e dell’ospedale Certo,iniziative e servizi turistici sono im-portanti, ma ritengo che le ricadute

La risposta sta nei numeri: nellaBassa padovana è andata molto peg-gio. L’impressione è che tutto som-mato il grosso dell’attività produttivasi sia salvata e abbia retto.

Il terziario invece è cresciuto.Si tratta probabilmente di micro so-cietà industriali o produttive con-nesse a lavori cosiddetti marginali.La crescita dei produttori agricoli, diforme speciali di vendita, delle agen-zie d’affari…, sono infatti le classicheiniziative dei periodi di crisi.

Si può comunque definire unatrasformazione del tessuto pro-duttivo?Sì, ma limitatamente alle aziendeesportatrici, che devono esseresempre più grandi e strutturate.Dobbiamo guardare a questi cam-biamenti con ottimismo, perché ci

6 | Salute e Ambiente Aprile 2016 il Camposampierese

Un solo Piano per l’energia sostenibileEntro aprile il sì dei consigli comunali

IlCamposampierese darà il pro-prio contributo al progetto eu-ropeo che punta a ridurre le

emissioni di CO2 del 20% entro il2020. In un doppio incontro tenutosiil 17 marzo scorso a Villa Querini – lagiunta dei sindaci prima, il tavolo dilavoro dei portatori di interesse poi –la Federazione dei Comuni ha dato ilvia libera alla redazione del Piano diazione per l’energia sostenibile (Paes). Il primo obiettivo è la partecipazioneai bandi regionali annunciati per ini-zio giugno. Per questo gli undici sin-daci della Federazione si sono impe-gnati ad ottenere l’adesione dei rispet-tivi consigli comunali entro il pros-simo mese di aprile, e uguale tempe-stività è stata chiesta alle associazionidi categoria e a quanti riterranno diaderire all’iniziativa. Per agevolarequesto processo partecipativo chequalifica il Paes e che è un elemento

essenziale per il suo successo, nel sitodella Federazione (www.fcc.veneto.it)sarà pubblicata in una apposita paginal’intera documentazione e le modalitàdi adesione.

***Tempi stretti, dunque, ma il Pianodella Federazione non parte da zero.Anzi, è ben avviato. Dal marzo 2014,infatti, gli uffici tecnici della Federa-zione dei Comuni del Camposampie-rese, coadiuvati dalla società Sogescadi Rubano, in un’attività inserita nelprogetto 50000&1SEAPs cofinanziatadal Programma Intelligent Europe,

hanno già raccolto tutti i dati suquanto il Camposampierese consumain luce, gas, benzina, gasolio, nellecase, nei negozi, nelle industrie, negliedifici comunali (edifici, palestre,scuole, illuminazione pubblica…), neltrasporto pubblico e privato. Ne èuscita una “fotografia” completa e det-tagliata, con le emissioni di anidridecarbonica tarate al 2010; anno chefarà da parametro-base per l’obiettivo– 20% di CO2 nel 2020.

***Il dato “politico” di questo viaggio ègià acquisito: gli undici Comuni delCamposampierese si presenteranno aibandi regionali con un unico progetto.E questo, oltre che un’ennesima con-ferma della solidità dell’Unione, rap-presenta un importante valore ag-giunto.Ma la partita vera, quella destinata adare concretezza ed efficacia agliobiettivi del Piano, va giocata con learmi della partecipazione e del coin-volgimento di tutti gli attori locali.Una considerazione che non ha nulladi retorico ma risponde alla fredda lo-gica dei numeri.

I dati raccolti dalla Sogesca, infatti,quantificano in un -1% l’impatto nel-l’aria e nell’ambiente di tutti gli edifici,impianti e servizi pubblici presenti sulterritorio. Il rimanente 99% è pro-dotto dalle abitazioni case, industrie emezzi di trasporto.«Per questo – ha ammonito il presi-dente della Federazione, GiovannaNovello – la partecipazione e il contri-buto delle associazioni produttive edei singoli cittadini sarà determinanteper il successo del Piano».«Un’iniziativa – ha ricordato il diret-tore generale Luciano Gallo – che siinserisce nei dieci obiettivi delineatidalla Federazione con CAMP2020, lìdove punta su almeno cento chilome-tri di percorsi ambientali, al raddop-pio delle organizzazioni con certifica-zioni ambientali sul 2010, ad almenoil 10per cento degli edifici ad alta so-stenibilità».

Sul sito della Federazionetutti i dati e le modalitàper aderire al progetto

Il progetto coglie e sviluppatre dei dieci obiettividelineati da CAMP2020

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il Camposampierese Aprile 2016 Salute e Ambiente | 7

Ritorna Percorsi da Vivere,ritorna la festa di primavera,per chi vuole scoprire il terri-

torio all’aria aperta, percorrendonele quattro vie verdi: Ostiglia, Mu-son dei Sassi, Percorso Tergola,Via delle Risorgive. Siamo talmente abituati a dare tuttoper scontato che nemmeno ci ricor-diamo di quando, fino a pochi annifa, nessuna di queste vie era percor-ribile: segno che qualche passoavanti questo territorio l’ha pur fatto,anche nel settore del tempo libero edel turismo sostenibile. L’impres-sione diffusa è che invece si preferi-sca puntare il dito sulle criticità – inquesto caso il nuovo marchio d’area“Valle Agredo” che fatica a decollarerimanendo una sorta di logo virtuale,lontano dal sentire comune - piutto-sto che sugli aspetti positivi, che pureesistono.Non si sottolinea, per esempio, ilfatto che nel Camposampierese siasicuramente in crescita l’attenzionenei confronti dell’ambiente e del pae-saggio, intesi come risorse per lo svi-luppo. Eppure la nascita ed il proli-ferare di associazioni che proprio diquesto si occupano dovrebbe far sor-gere qualche interrogativo in talsenso. E neppure vi è stata una lettura lu-cida e consapevole di come i percorsiciclopedonali abbiano creato “dalnulla” un nuovo approccio con il pae-saggio, finendo col rivoluzionare, difatto, il concetto di tempo libero,come dimostra il numero di personedi ogni età che li percorrono quoti-dianamente a piedi, in bici, coi ba-stoncini della camminata nordica inuna sorta di grande palestra al-l’aperto che favorisce la pratica spor-tiva ma anche la socialità.Siamo davvero convinti che tutto ciòsia avvenuto per caso? Percorsi da Vivere, manifestazioneche coniuga sport, socialità e promo-zione del territorio, è quindi un sassotirato nello stagno, un tentativo perfar sentire più uniti paesi che nonsempre lo sono, o che lo sono solo “difacciata”. Fosse anche solo per questo, è unamanifestazione che merita di averesuccesso.

La formulaL’appuntamento di questa edizione2016 è per domenica 17 aprile, nelcuore della primavera, quando lacampagna è in pieno rigoglio. Il programma non si discosta daquello delle prime due edizioni e pre-vede passeggiate dalle partenze at-

trezzate di Silvelle, Bronzola, Arsego,Villa del Conte, con arrivo unico aLoreggia in prato Wollemborg. L’iscrizione, che costa 2 Euro e si faalle partenze, dà diritto al ristoro al-l’arrivo. Ma, per chi lo preferisse, c’èanche la possibilità di partenza liberada qualsiasi ingresso sulle vie verdi.Chiunque potrà quindi decidere difare una passeggiata, da solo, in com-pagnia o coi propri amici a quattrozampe decidendo quanti chilometripercorrere: l’importante è arrivareentro mezzogiorno in prato Wol-lemborg, dove sarà comunque possi-bile rifocillarsi a prezzi modici nellostand. Per chi lo desideri, infine, vi sarà lapossibilità di rientro in pulmino ai

punti di partenza attrezzati, pagando1 euro direttamente a bordo.Per i più sportivi, inoltre, a Loreggia,con partenza alle 9 da prato Wollem-borg, è prevista una gara podisticanon competitiva di una decina dichilometri, con iscrizione diretta-mente alla partenza.

La novitàLa principale innovazione rispetto alpassato è l’inserimento negli itineraridelle passeggiate del Percorso Ter-gola, che lambisce la millenariachiesetta di Campanigalli e della Viadelle Risorgive che si originanell’Oasi Vallona di Villa del Conte,nei pressi della chiesa parrocchiale. Si tratta di una scelta quasi obbligata

considerato che le vie verdi del Cam-posampierese assumono un valorestraordinario proprio per il fatto diessere in rete tra loro e con altre vieverdi del cosiddetto Veneto centrale.

L’organizzazione A promuovere l’iniziativa, nata daun’idea del Coordinamento degli As-sessorati allo Sport del Camposam-pierese, saranno il Consorzio dellePro Loco del Graticolato Romano,l’Unpli e gli assessorati allo sport deicomuni, in collaborazione con la Fe-derazione dei Comuni che garantiràla sicurezza alla manifestazione. Ma numerose saranno le associazionisportive e di volontariato del territo-rio che faranno la loro parte per fa-vorire il successo di Percorsi da Vi-vere 2016.

Informazioni e contattiPer motivi di sicurezza, durante l’in-tera manifestazione, i percorsi sa-ranno vietati alle bici.All’arrivo ristoro per partecipanti edistribuzione materiale informativoe turistico.Per i bambini, percorso natura inPrato Wollemborg di 1,5 km.Chiusura manifestazione, ore 13 In caso di maltempo la manifesta-zione si terrà domenica 24 Aprile congli stessi orari.

Info: Segreteria Unpli, via Cordenons 17 Camposampiero. Tel. 049 9303809 - Federazione deiComuni: www.fcc.veneto.it

Domenica 17 aprile il territoriofa festa camminando insieme

Percorsi da viverePercorsi da vivere

8 | Salute e Ambiente Aprile 2016 il Camposampierese

Prende vita il progetto GreenTour e procede speditamentelungo il tracciato della pista ci-

clabile Treviso Ostiglia. E’ stato sotto-scritto mercoledì 23 marzo a VillaQuerini un protocollo d’intesa con cuila Regione Veneto, la Federazione deiComuni del Camposampierese,l’Unione Padova Nordovest, il Comunedi Curtarolo e l’azienda Ulss 15 si im-pegnano a collaborare per la concretaattuazione del progetto strategico. Green Tour, Verde in Movimento èstato approvato nel marzo scorso dallaRegione Veneto, che ha fatto propri icontenuti dello studio di fattibilità edavviato le fasi successive, affidate al co-ordinatore del Gruppo di lavoro EnricoSpecchio. Il progetto coinvolge 200Comuni, 13 Ulss, tre Regioni, i parchidel Sile, del Delta del Po, dei Colli Eu-ganei, del Mincio e della Laguna diChioggia e di Venezia e si sviluppa at-traverso piste ciclabili, vie navigabili,percorsi pedonali, tradizioni rurali,prodotti locali, tesori d’arte e di natura. Di che cosa si tratta concretamente lohanno spiegato i firmatari: oltre ad En-rico Specchio, per la Regione Veneto,

Giovanna Novello presidente della Fe-derazione dei Comuni del Camposam-pierese, Anselmo Ferronato in rappre-sentanza dell’Ulss 15, Massimo Ra-mina per l’Unione dei Comuni PadovaNordovest e il sindaco di CurtaroloFernando Zaramella.I risultati si potranno verificare già il 7

e 8 maggio prossimi con le giornatedell’Ostiglia e una serie di iniziativelungo tutto il percorso. Il 7 si svolgeràuna corsa alla quale parteciperà lacampionessa mondiale di fioretto indi-viduale paraolimpico Bebe Vio. Ilgiorno successivo, alle 11, a Piazzolasul Brenta, sarà reso noto il calendario

degli eventi e saranno lanciati i menùdella salute Green Tour, un esempio dicome si può risparmiare sulla sanitàlavorando sulla prevenzione e pro-muovendo uno stile di vita più sano,improntato al movimento fisico e allasana alimentazione. “Una serie di iniziative – ha spiegatoSpecchio – organizzate grazie alla col-laborazione dell’Ulss 15. Nel frattempoè stato finanziato con un milione emezzo di euro l’acquisto del sedimedell’ex ferrovia nel vicentino e nel ve-ronese e a fine novembre è stato sotto-scritto un protocollo con la Rete Fer-roviaria Italiana per il suo utilizzo. Po-chi giorni fa è stato inoltre aggiudicatol’incarico per la realizzazione dell’ul-timo miglio, quello che va da Quinto alcentro di Treviso. Questo vuol dire –ha detto il dirigente regionale – che traun anno o un anno e mezzo si potrà ar-rivare fino a Treviso e proseguire versoil mare”. Una buona notizia è arrivata anche dalsindaco di Curtarolo Fernando Zara-mella. Si stanno stringendo i tempi conla Provincia e la Fondazione Cariparoper il finanziamento di un milione emezzo di euro per la realizzazione delponte sul fiume Brenta. “Sarà un’operabellissima – ha detto Zaramella – e ilavori inizieranno tra un paio di mesi.Il bello dell’Ostiglia – ha proseguito ilsindaco - è che ha scatenato un’energiaformidabile”.

Green Tour. Intesa a 5 per l’Ostiglia e l’anello verde del VenetoIl protocollo d’intesa con la Regione firmato il 24 marzo scorso a Villa Querini

1. Ore 10.00 A SILVELLEpresso km 99 SEDE DELBIKE PARK i ciclisti trevigianiconsegnano il testimone ai podistidel “Il club dei 4 passi”. Coop. Soc. Energia Futura, en.futura@gmail.comtel. 346 8333987Associazione S.D. “Il Club dei 4Passi”, info@ilclubdeiquattropassi.ittel. 348-4749832

2.Ore 10.30 A LOREGGIApresso STAZIONE km 91 - IPODISTI “Il club dei 4 passi” con-segnano il testimone ad alcuni ra-gazzini delle scuole e assieme arri-vano fino all’incrocio con il Musondove i ragazzini si fermano.Comune di Loreggia 049-9304100 affari.generali@comune.loreggia.pd.it

3.Ore 11.00 a CAMPOSAM-PIERO in Piazza km 87 i podi-sti accompagnano il testimonedentro alla Festa della Fragola esopra il palco per una foto velocecon il sindaco. Poi riprendono ilpercorso e subito dopo il sotto-passo consegnano il testimone adun gruppetto di ciclisti “CralUlss15 “ i quali, assieme ad altre

Associazioni Sportive Dilettanti-stiche, arriveranno a Pieve di Cur-tarolo entro le 12.00.Federazione Comuni Camposam-pierese - IAT Valle Agredo,info@valleagredo.it, Pro Loco,proloco.cspiero@libero.ittel. 049 9301264 Gruppo ciclisti Cral Ulss15 Cam-posampierocral15@libero.it 328 1840503Associazione Nordik WalkingPadova cell. 347 4406501 raffaella.nw@gmail.com

4.Ore 12.00 a PIEVE DI CUR-TAROLO Area Palazzina km77 i ciclisti lasciano il testimone al“Nordic Walking Brenta” (par-tenza dall’Oasi naturalistica Pa-ludi di Onara ore 8.00)Comune Curtarolo,urp@comune.curtarolo.pd.it Auser Circolo,informazioni@ausercsmcurta-rolo.it - tel. 348- 7791685Ass. Nordik Walking Brenta nordicwalkingbrenta@gmail.comtel. 346 1771650

Parco Palude Onara - Tombolonfo@parcopaludeonara.it tel. 338-4236303

5. Ore 12.30 PIAZZOLA SULBRENTA km 75 i Nordic Wal-king Brenta usciranno dalla cicla-bile per arrivare alla piazza diVilla Contarini (foto info point tu-rismo e mercatino) .Rientro in pista.Comune Piazzola S.B.alessandra.callegari@comune.piazzola.pd.itAss. “Le sei piazze” tel. 049 5599122 fax 049 5590106leseipiazze@gmail.comA. S. “Amici del Brenta”www.amicidelbrenta.it/Gruppo ciclistico”PiazzolaCycling” www.piazzolacycling.it

6.Ore 14 a CAMPODOROpresso Stazione km 71 per pas-saggio testimone a podisti AVISche assieme ai N.W. Brenta e aNordic Walking Campodoro arri-veranno alle 15.00 - 15,30 mas-simo a Montegalda (Conca Navi-gazione Colzè) km 61 per eventoconclusivo assieme ai rappresen-tanti delle altre province.Ass. Nordik Walking Campodoro,info@ilpiccoloprincipecampo-doro.pd.it tel. 3496523388 Avis Campodoro,

avis.campodoro@libero.ittel. 331-3952034

Conteggio chilometrico:PER CHI DESIDERA FARE tutto iltracciato della staffetta SONO 33 KmDa Silvelle km 99 SEDE DEL BIKEPARK a Loreggia presso STAZIONEkm 91 = 8 KmDa Loreggia a CAMPOSAMPIEROin Piazza km 87 = Km 4 Da Camposampiero a Km 87 a Pa-lazzina - Pieve di Curtarolo km 77 =Km 10Da Palazzina a PiazzolaKm 75 = Km 2 Da Piazzola a Campodoro Km 71 =Km 4Da Campodoro a MontegaldaKm 61 = Km 10

Per chi parte da Paludi di ONARAsi consiglia:• Costeggiare il Tergola fino a Villa

del Conte • A Villa si prende il Piovego fino a

Arsego Totale 12 Km circa• Ad Arsego si prende Ostiglia per

Palazzina = Km 6 • Da Palazzina a Campodoro = 7 km • Da Campodoro a

Montegalda = Km 10

“Verde in movimento”: appuntamento l’8 maggio 2016

il Camposampierese Aprile 2016 Attualità | 9

Con due momenti di riflessionesemplici ma sentiti, i Comuni delCamposampierese e l’Istituto su-

periore Newton hanno aderito all’ap-pello lanciato da Libera per l’impegnocontro la mafia. A pochi giorni dall’ap-provazione all’unanimità, da parte delSenato, della Giornata della memoria edell'Impegno in ricordo delle vittime in-nocenti delle mafie, si sono svolte ma-nifestazioni in tutta Italia. La ricorrenzaviene celebrata dal 1996 nella data del21 marzo, primo giorno di primavera,come simbolo di rinascita e speranza. Iltema scelto quest’anno è “Ponti di me-moria, luoghi d’impegno”. Per tregiorni, in molte città, sono stati letti inomi delle vittime uccise per manodella criminalità, per ricordare tutti gliinnocenti che hanno perso la vita e percreare in tutto il Paese una memoria re-sponsabile e condivisa, per generare,grazie al ricordo, impegno e giustiziaquotidiana. Sono novecento le vittime

innocenti di cui si conoscono i nomi e lestorie, e anche il Camposampierese li havoluti ricordare.Gli undici sindaci della Federazione delComuni del Camposampierese hannodedicato un momento commemorativoprima della giunta, ricordando 50 diquesti nomi grazie a Federica Cavinato,referente del presidio di Libera di Cam-posampiero.“Essere costruttori di ponti – ha dettoGiovanna Novello, presidente della Fe-derazione dei Comuni del Camposam-pierese, leggendo il discorso di DonLuigi Ciotti - è un abito mentale, un at-teggiamento etico, un percorso cultu-rale ed educativo: dunque riguarda lacoscienza di ognuno e i valori dei singoliindividui. Ma è anche un’opera socialee corale, chiede e presuppone recipro-cità. Se il ponte viene costruito contem-poraneamente da entrambe le estre-mità, l’incontro sarà più vicino e più si-curo, l’opera più stabile e duratura.

Nella giornata del 21 marzo, negli spazidi memoria, saremo chiamati ad esseredemolitori di muri e costruttori di reti,ricercatori di legami e testimoni di ve-rità. Saremo Ponte di Memoria e Impe-gno, il primo giorno di primavera e intutti i 365 giorni dell’anno”.Il presidio di Camposampiero è natodue anni fa ed è stato dedicato alla fi-gura di Don Cesare Boschin, originariodi Silvelle, frazione del comune di Tre-baseleghe. “La mattina del 30 marzo1995 il suo cadavere è stato ritrovato in-caprettato – ha ricordato il sindaco diTrebaseleghe Lorenzo Zanon – e la cosaatroce è che inizialmente la sua morteera stata addebitata a un gruppo di tos-sicodipendenti dopo un tentativo difurto. Ora stiamo lavorando per la ria-pertura del caso perché sappiamo cheDon Cesare era una figura scomoda perla camorra, perchè denunciava i trafficiilleciti di rifiuti nella discarica in pro-vincia di Latina”.

Anche all’Istituto Superiore Newtonsono stati ricordati i nomi delle vittimedopo la proiezione del film “La mafiauccide solo d’estate” di PierfrancescoDiliberto.“Vi auguro – ha detto Federica Cavi-nato, rivolgendosi ai ragazzi – che an-che solo attraverso la proposta di unfilm possiate tenere gli occhi aperti suquesta realtà, una realtà che in Italiaesiste e continua a uccidere”.Gli eventi organizzati quest'anno sisono conclusi martedì 29 marzo alle20.30 nella Casa Comunitaria in viaMario Visentin 14 a Camposampiero,con la proiezione del film "Lea", storiadi Lea Garofalo uccisa dalla n'dranghetaperché testimone di giustizia. E’ seguita la lettura dei nomi delle vit-time di mafia con degustazione finaledei prodotti provenienti dai terreni con-fiscati alle mafie.

LA GIORNATA DELLA MEMORIA

Il dovere di ricordare le vittime delle mafie I Comuni del Camposampierese e l’Istituto superiore Newton hanno aderito all’appello lanciato da Libera

“Eravamo stanchi di sentir parlare sempredi crisi e abbiamo pensato a un percorsoche ci aiutasse a creare speranza". Lo hadetto padre João Benedito, direttore dellaCasa di Spiritualità dei Santuari Antonianidi Camposampiero, presentando il ciclo diincontri "Dalla crisi alla speranza". Adinaugurare il ciclo di appuntamenti è statoPadre Alex Zanotelli, ispiratore e fondatoredi più movimenti che hanno l'obiettivo dicreare condizioni di pace e di una societàsolidale. A mediare l’incontro Sabina Fadel,caporedattore del Messaggero, che ha in-trodotto la serata con una domanda. "Inquesto momento – ha domandato – e inquesta società ancora immersa in una crisi,che non è economica, ma antropologica,come e dove possiamo trovare noi i semidella speranza per vivere una vita felice epianamente umana?”.Padre Alex ha raccontato quello che gli hadetto un pastore prima della sua partenzadall'inferno di Korogocho. “Ha chiesto alPadre di donarmi lo Spirito Santo – hadetto – affinché potessi tornare dalla tribùbianca e convertirla. Se la tribù bianca nonsi converte – ha sottolineato – non c’è spe-ranza né per noi, né per loro. Ecco perchè

sono tornato, perché ho ca-pito quanto la loro soffe-renza sia dovuta dalle no-stre scelte”.La crisi che stiamo attraver-sando, secondo il relatore,viene prima di tutto da que-sto sistema economico fi-nanziario, più finanziarioche economico. "Gli econo-misti – ha detto – ci diconoche quello che l’uomo pro-duce in un anno a livello planetario, corri-sponde grossomodo a 60 mila miliardi didollari. Ma i soldi che noi abbiamo e chefacciamo girare corrispondono invece aqualcosa come un milione di miliardi didollari. Fra l’economia reale e la specula-zione finanziaria c’è un grande bubbone.Quindi non illudiamoci, la crisi non è supe-rata, perchè non è ancora scoppiata”. Inol-

tre, gli ultimi studi stati-stici dell’Oxfam hanno di-mostrato che i 62 uominipiù ricchi al mondo pos-siedono l’equivalente diquanto hanno tre miliardie 600 milioni di persone.“I poveri diventano sem-pre più poveri, e sempremeno persone hanno inmano tutto”, ha escla-mato Padre Alex.

La seconda crisi che stiamo vivendo è cau-sata dalle armi. “Le statistiche del Siprihanno calcolato che per il 2014 sono statispesi a livello mondiale 1.776 miliardi didollari in armi, 5 miliardi di dollari algiorno. L’Italia ha speso 29 miliardi dieuro, pari a 80 milioni di euro al giorno.Ma siamo impazziti? Hanno tagliato tutto,ma le armi non si toccano. E poi non vo-

gliamo accogliere chi scappa dalle guerre edalle persecuzioni? Ma sono il prodottodelle nostre assurdità”.La terza crisi invece è dovuta all’utilizzo delcarbone e del petrolio che sta surriscal-dando la terra. “Gli scienziati ci dicono chese continueremo a vivere così – ha specifi-cato – a fine secolo avremo, se ci andràbene, 3 gradi e mezzo in più, se ci andràmale 5 gradi in più. Altro che Venezia sot-t’acqua. Avremo un pianeta che non ci sop-porterà più”.Mentre la quarta crisi, ha trasformato l’-homo sapiens a homo demens. “Stiamo vi-vendo un impazzimento generale. Le rela-zioni interpersonali non esistono più e vi-viamo al di sopra delle nostre possibilità”. Ma come ha sottolineato il titolo dell’incon-tro, dopo la crisi c’è la speranza. “Se c’è unacosa che ho imparato a Korogocho è chedall’inferno si trova la forza d’animo, la re-sistenza e la capacità di inventarsi di tutto,persino di danzare la vita”, ha rassicuratoPadre Alex. “Io sono convinto che l’uomonon voglia il proprio suicidio, e man manoche avanzeremo e cominceremo a com-prendere che crisi ci attende, l’uomo lenta-mente incomincerà a ripensare tutto”.

Alex Zanotelli ai Santuari Antoniani:«Ho visto l’inferno e sono tornatoper parlare di speranza»

POLITICHE GIOVANILI

Diciott’anni all’insegnadella partecipazionee dell’educazione civica

Carnevale 2016 in piazzaIn migliaia alla tradizionalesfilata di carri mascherati

Grande festa domenica21 febbraio nellaPiazza del Capoluogo

per il tradizionale Carnevaledi Borgoricco, organizzatodalla Pro Loco in collabora-zione con l’Amministrazionecomunale. Complice la bellagiornata di sole e temperaturetipicamente primaverili, lakermesse, giunta alla 20° edi-zione, è stata seguita anchequest’anno da migliaia di visi-tatori. La tradizionale sfilatadi carri allegorici e gruppi ma-scherati lungo viale Europa èiniziata poco dopo le 14.30 ac-compagnata da musica, danzeed intrattenimenti vari pergrandi e piccini. Molto ap-prezzate le esibizioni di ungruppo di ballerine brasilianee del gruppo percussionistaferrarese “Psycodrummers”,vera novità di questa edizione.“Il Carnevale si conferma trale manifestazioni più seguite esentite nel territorio – ha af-fermato il Presidente della Pro

Loco Bruno Caccin – Desideroringraziare tutti coloro chehanno partecipato, contri-buendo al successo di questabella festa. Un ringraziamentoparticolare lo rivolgo a tutte leassociazioni che hanno colla-borato all’allestimento e allarealizzazione dell’evento e alleforze dell’ordine e al gruppo diProtezione civile che hannogarantito la sicurezza in ognifase della giornata”. A chiusura della manifesta-zione, la tradizionale lotteriache ha messo in palio diversipremi a partire da mille eurodi buono spesa.

Promuovere la conoscenzadelle istituzioni civili, del-l’educazione civica e della par-tecipazione alla vita sociale.Questo l’obiettivo del progetto“18enni…Lo sguardo d’oggi”,organizzato dall’Associazione“Il Barco” e finanziato dall’As-sessorato alle Politiche Socialie Giovanili. Il percorso, rivoltoa tutti i neodiciottenni resi-denti nel territorio comunale,prevede cinque serate forma-tive nel corso delle quali sa-ranno trattati temi di attualitàcon la possibilità per i parteci-panti di interloquire conesperti del settore. Il primo incontro, in pro-gramma per mercoledì 16marzo, tratterà il tema delle“Istituzioni locali”. Farannoseguito, mercoledì 23 marzouna serata su “Le istituzionieuropee” e mercoledì 30marzo un incontro sulla “Sicu-rezza sulla strada”. Chiuderanno il ciclo, merco-ledì 6 aprile e giovedì 14aprile, due serate incentrate,

rispettivamente, sulla “Sicu-rezza nella vita” e su “On-linon life”, rapporto tra i giovanie i social networks. Le cinque serate formative,che si terranno nella sala Vi-valdi del Centro Civico a par-tire dalle 20.45, saranno arric-chite da alcune visite guidateche permetteranno ai ragazzidi vedere sul campo come fun-zionano le istituzioni politichee civili”. “Abbiamo investito anchequest’anno su questo impor-tante progetto che favoriscel’ingresso consapevole alla cit-tadinanza attiva dei nostri gio-vani – ha precisato l’Assessorealle Politiche Sociali e Giova-nili Gabriella Boesso – Ri-volgo un ringraziamento al-l’Associazione “Il Barco”, inprimis al nuovo presidenteneo eletto Antony Zaramella,per la competenza e l’effi-cienza che dimostrano ognianno nella gestione di tutto ilpercorso”.

Abolita tasi 1a casa e im-portanti novità per l’Imu.La legge di stabilità 2016 haprevisto un abbattimento del50% della base imponibile pertutte le abitazioni concesse incomodato d’uso gratuito aiparenti in linea retta entro ilprimo grado, ovvero genitori efigli. “E’ un’agevolazione im-portante – ha affermato il Sin-daco Giovanna Novello – Lefamiglie che mettono gratuita-mente a disposizione dei figliuna casa di loro proprietà aifini del conteggio Imuavranno dimezzata la base im-ponibile”. Una riduzione che si aggiungead un’ulteriore agevolazionegià prevista dall’Amministra-zione comunale negli anniprecedenti. “Sempre nellastessa fattispecie, ma esten-dendo il comodato d’uso gra-tuito ai parenti fino al 2°grado – ha aggiunto il primocittadino – abbiamo previstocome Amministrazione un’ali-quota Imu agevolata del 5 permille anziché dell’8,6 permille”. Per far valere la detrazione del50% prevista dalla legge distabilità è necessario presen-tare all’Ufficio Tributi il con-tratto di comodato d’uso gra-tuito regolarmente registratoall’Agenzia delle Entrate. “Ildocumento va presentato inComune in tempo utile, primadella bollettazione previstaper il prossimo mese di giu-gno – ha precisato il SindacoNovello – Nell’occasione ri-cordo che anche quest’annosaranno inviati a casa a tutticontribuenti che negli anniprecedenti usufruivano delservizio di bollettazione pre-compilata, i modelli F24 rela-tivi alle imposte Imu e Tasi,interamente compilati dal-l’Ufficio Tributi”. Per qualsiasiinformazione si può consul-tare il sito internet del Co-mune o contattare l'Ufficiotributi. Chi desiderasse essereinserito nel servizio può rivol-gersi all’Ufficio Tributi unmese prima della prossimascadenza (giugno) nei giornied orari di apertura al pub-blico.

Rinnovato

il direttivo

della Pro LocoRiconfermato alla guida dellaPro Loco Bruno Caccin che as-sume la Presidenza del gruppoper il secondo mandato. E’quanto emerge dai risultatidelle elezioni per il rinnovo delConsiglio Direttivo che si sonosvolte lo scorso 4 marzo.Quanto alle altre cariche, laVice Presidenza è andata a Lu-ciano Merlo mentre Chiara Pa-lazzin e Cristina Munaronhanno assunto, rispettiva-mente, la carica di Segretario eTesoriere. “Rivolgo un auguriodi buon lavoro al nuovo diret-tivo e ai tanti volontari delgruppo – ha dichiarato Caccin– Il loro contributo è fonda-mentale per realizzare tutti iprogetti e le iniziative che pro-muoviamo nel corso dell’anno,senza il loro sostegno la ProLoco non esisterebbe”.

CASA

TASI/IMU.Le novitàintrodotte dallalegge di stabilità

10 | Borgoricco Aprile 2016 il Camposampierese

il Camposampierese Aprile 2016 Campodarsego | 11

Iniziativa della biblioteca comunale

Gemellaggio con NantesL’impegno del Comune a sostegno della scuola

Nasce “Music Spritz Hour”,spazio musicale per i giovani Un progetto organizzato per igiovani, ma soprattutto con igiovani. L’appuntamento con“Music Spritz Hour” è il ve-nerdì alle 18.30 in biblioteca.Si comincia venerdì 1 aprilecon “Acoustic Soul”, con lavoce di Luisa Bano e RiccardoCorrocher alla chitarra.L’8 aprile si esibiranno “I Di-vergenti”: Tommaso Calza-vara voce, Beatrice Guiottochitarra, Mattia Bagarolo ta-stiera e Chiara Zoccarato bat-teria. Il 22 aprile sarà la voltadei “Due soli”, con la voce diMichela Galdiolo accompa-gnata da Stefano Martellozzoal basso elettrico.Organizzatrice del progetto, la

biblioteca di Campodarsego,con l’obiettivo di avvicinare igiovani alla vita culturale dellacomunità, facendo loro capireche la biblioteca è prima ditutto un punto di aggrega-zione.Inoltre il programma si pro-pone di dare spazio ai talentidella città, perché gli esecutoridei concerti sono tutti giovanicampodarseghesi.Gli appuntamenti continue-ranno nel mese di maggio conlezioni-concerto da parte diprofessionisti della musica.L’ingresso è libero e gratuito.Al termine di ogni concerto,verrà offerto lo spritz a tutti ipartecipanti.

E’stata una bella esperienza, oltreche profondamente formativa,il gemellaggio tra l’istituto

comprensivo di Campodarsego e lascuola il College Victor Hugo diNantes.Il primo frutto è stato la visita dei ragazzifrancesi in Italia. Gli alunni, accompa-gnati dai loro professori, sono arrivatigiovedì 3 marzo, accolti dal dirigente sco-lastico Claudio Segato e dal SindacoMirko Patron. E' stata per loro una setti-mana molto intensa, con visite culturalinel territorio e momenti di festa vissutiinsieme ai compagni italiani. In partico-lare, lunedì 7 marzo c'è stato un incontronella sala consiliare del municipio tra iragazzi francesi e il nostro Consiglio Co-munale dei Ragazzi e delle Ragazze. Gio-vedì 10 marzo il gruppo è ripartito per laFrancia, ma i loro coetanei campodarse-ghesi contraccambieranno la visita dal26 aprile al 3 maggio prossimi, recandosia Nantes, dove saranno ospitati dalle fa-miglie dei corrispondenti francesi."Il gemellaggio è sicuramente un motivodi grande arricchimento per i ragazzi –commenta l'Assessore alla PubblicaIstruzione Pier Antonio Coletto – e rin-grazio il dirigente scolastico per averlopromosso. Alla presentazione delC.C.R.R. ho riscontrato grande interesseper questa istituzione sia presso gli inse-gnanti francesi che presso gli alunnistessi".Quello del Consiglio Comunale deiRagazzi e delle Ragazze non è cheuna delle numerose iniziative messe incampo dal Comune, rivolte al mondodella scuola. “L’amministrazione – diceColetto – continua a sostenere il dirittoallo studio con attività extrascolastiche.Tra queste, sono da segnalare il contri-

buto alle visite guidate promosse dallascuola e le iniziative di sostegno al-l’orientamento, organizzate insiemeall’istituto comprensivo e alla Cna, conun programma che ha portato gli alunnidi seconda media a visitare alcuneaziende artigiane del territorio”.Per aiutare le famiglie nella gestionequotidiana, l’amministrazione organizzainoltre i centri ricreativi pomeri-diani per le scuole primarie. “Un servi-zio che ha un valore educativo per il so-stegno allo studio, e sociale, come mo-

mento di aggregazione. Non a caso coin-volge una sessantina di ragazzi, per cin-que giorni a settimana”. E’ invece un pro-getto aperto quello educativo pomeri-diano rivolto agli alunni delle scuolemedie.Per venire incontro alle famiglie nell’ac-quisto dei libri di testo, il Comunecompra inoltre ai ragazzi di prima mediai testi che hanno una valenza triennale,che significa circa l’80% della spesa to-tale. Ed è rivolto in modo specifico ai ge-nitori un ciclo di incontri formativi

promosso dalla stessa cooperativa chegestisce i centri pomeridiani. L’ammini-strazione comunale organizza inoltre ilservizio dei nonni vigili, che svolgonola loro attività sia agli attraversamentistradali che sui pullman e favorisce, at-traverso la Rete Mosaico, l’integra-zione degli alunni stranieri. Infine èstata organizzata anche quest’anno unarassegna teatrale per bambini e ra-gazzi.

Ammonta a 50.000 euro l'intervento sostenuto per il rinnovodel patrimonio e per la messa in sicurezza delle dotazioni deiparchi pubblici impegnato nel 2015. “Un intervento forte-mente voluto dall'Amministrazione Patron” – dichiara il ViceSindaco e Assessore ai Lavori Pub-blici Valter Gallo. In una prima fase,“grazie alla collaborazione di perso-nale impiegato in attività social-mente utili, abbiamo provveduto aduna mappatura dei parchi, delle at-trezzature in essi presenti e delle lorocriticità. Sulla base di tale elenco ab-biamo interdetto alcune struttureall’utilizzo da parte degli utenti e, fis-sando delle priorità, abbiamo prov-veduto alla sostituzione o alla messaa norma di alcune di esse con un investimento 30.000 euroderivanti da fondi comunali e 20.000 euro da una perequa-zione convenzionata con un privato”. Gli interventi miratihanno riguardato i parchi di via Foffani, via Olmo, via S. PioX, via Mozart, via Strasburgo, via Bruxelles, via Romiati e via

Puccini con il posizionamento di nuove attrezzature. Ancheper il 2016, utilizzando lo stesso principio, saranno previsti in-terventi in base alle disponibilità di bilancio appena approvato.“Si tratta di un intervento che ci tenevamo a realizzare prima

dell’arrivo della bella stagione” –continua l'Assessore – Nei parchirimessi a nuovo si vedono ora nu-merosi bambini che si fermano e sigodono i nuovi giochi in tutta sicu-rezza. Ci auguriamo che i nostrigiardini, a seguito di questi inter-venti, diventino spazi sempre piùsfruttati dalla comunità per l’ag-gregazione e la socializzazionedelle persone. Invitiamo i cittadiniad averne cura e a segnalare even-

tuali atti di vandalismo e l'utilizzo improprio delle struttureper permetterci di intervenire prontamente, dal momento chequeste attrezzature sono un bene pubblico e soprattutto sonostate acquistate con i soldi di tutti. Auguro buon divertimento,soprattutto ai più piccoli”.

Più sicurezza per i più piccoliLavori pubblici Interventi nei parchi gioco comunali.

12 | Camposampiero Aprile 2016 il Camposampierese

Scuola, si chiude il cerchioA settembre riapre la BattistiInterventi anche alla Parini. Le scuole tornanoal centro del progetto Camposampiero

Alla prima campanella di settem-bre, i nostri bambini entrerannonella scuola elementare Cesare

Battisti completamente ristrutturata enella scuola media Giuseppe Parini ri-modernata.Per quanto riguarda la "Cesare Battisti”,a giugno 2014 l’amministrazione Mac-carrone ha ereditato un’opera quasicompletamente finanziata, ma ben lon-tana dall’essere completata. Inizialmenteè stato allargato l’intervento di sistema-zione anche all’aula di informatica e allocale adibito a palestrina ed è stata pre-vista la connessione ad internet in tuttele aule. In data 28/10/2014 il comune haottenuto lo sblocco del patto di stabilitàper ben € 575.000 (unico comune dellaprovincia di Padova tra i 50 che l’hannoottenuto a livello nazionale), che ha per-messo nel giro di pochi mesi di ultimareun cantiere avviato ancora nel 2010. Irappresentanti dei genitori hanno avutola possibilità di visitare il cantiere, ren-dendosi conto di persona dell’avanza-mento delle opere. Nel frattempo l’am-ministrazione aveva partecipato ad unbando regionale (febbraio 2015) per in-terventi sulle scuole, relativamente al ri-facimento delle facciate esterne (inter-vento di € 206.000, già finanziati con ilbilancio 2014). Ad aprile 2015 la regioneha stilato la graduatoria, trasmessa agiugno al MIUR. Il 27/10/15 è stato pub-blicato in Gazzetta Ufficiale l’elenco deicantieri finanziati, tra cui figurava ancheCamposampiero con un contributo di €154.650,37. Solo a febbraio 2016 la re-gione ha chiuso il cerchio, rendendo di

fatto possibile l’avvio delle opere di rifa-cimento delle facciate esterne. Dalla par-tecipazione al bando il comune ha atteso1 anno questa firma indispensabile peraprire il cantiere! I lavori inizieranno adaprile e si concluderanno in estate.Durante le vacanze estive verrà eseguitoanche un intervento nell’edificio dellescuole medie che riguarderà il tetto edalcuni bagni. Previsti nel bilancio 2015 €175.000, dopo anni che non si vedevanostanziamenti. Questi lavori seguonoquelli già effettuati durante l’estate 2015.Grazie ad un’iniziativa del comune (uncontributo ad alcune persone in diffi-coltà economica in cambio della loroopera a favore della comunità) e ad unulteriore contributo statale ottenutonell’ambito del progetto “scuole belle” di€ 28.699,74, sono state ritinteggiate unatrentina di classi delle medie ed ex Liceo,alcuni corridoi, bagni e scale per renderepiù accoglienti e puliti gli ambienti. Ese-guiti altri interventi che hanno riguar-dato l’installazione delle tettoie per le bi-ciclette e la messa a disposizione dell’ex-liceo di un’area verso la Cesare Battistiper la ricreazione dei bambini.Il 1 settembre 2015 c’è stata un’altra bellanovità altrettanto importante: l’arrivo diuna dirigente scolastica stabile (Dott.ssaG. Ferrari), dopo anni di reggenza. Unobiettivo importantissimo, ottenuto gra-zie alla collaborazione sinergica di am-ministrazione, scuole e genitori. Si èaperta una stagione nuova, fatta di pro-grammazione e progettualità ricca e direspiro pluriennale che ha contagiato po-sitivamente tutto il mondo della scuola.

La Fiera della Zootecniadi Rustega taglia il tra-guardo dei primi 40anni, in cui si è co-struita un ruolo impor-tante a livello regionalee non solo, per quantoriguarda i settori dell’al-levamento e del mante-nimento delle tradizioniculturali locali. La ve-trina sul mondo zootec-nico tornerà ad aprirsidal 23 aprile al 1 mag-gio, mostrando ric-chezza e varietà di animali e al contempo promuovendo professio-nalità e tecnologia delle imprese coinvolte.Ad organizzare e coordinare l’evento sarà, come sempre, l’ASPER(Associazione Promozione Eventi Rustega), con i suoi oltre160 volontari che si prodigheranno a vario titolo per la buona riuscitadell’evento. Mix di esperienza e forze nuove, l’ASPER ha saputo con-fermare, per il terzo anno consecutivo, l’evento nazionale ItaliAl-leva, grazie alla collaborazione con ARAV (Associazione Regio-nale Allevatori del Veneto). Saranno quindi esposte diverse razzebovine e ovi-caprine, nonché prodotti tipici regionali. Si confermanola Mostra Equina interregionale, la Mostra Avicola e il Concorso Re-gionale Cinofilo. Anche quest’anno le esibizioni equestri affascine-ranno gli spettatori assiepati sulle tribune del Campo Fiera.Il programma completo si snoda per decine di eventi, dedicati a tuttii tipi di pubblico. Si va infatti dagli eventi, amatoriali e agonistici, de-dicati ai cani e ai cavalli, fino al teatro e alla musica, oltre alla classicacena paesana di venerdì 29 aprile. Tanto spazio anche per la scuola,con gli istituti “Parini" di Camposampiero, "Ungaretti" di Rustega e“Maffioli" di Castelfranco Veneto ad impreziosire il già ricco pro-gramma.“Desideriamo ringraziare sentitamente l’AS.P.E.R. per il grande im-pegno e la cura che dedica alla fiera, coinvolgendo le realtà attive delpaese e soprattutto tanti giovani” hanno dichiarato il Sindaco Mac-carrone e il Vice Marzaro, sottolineando l’importanza della Fiera diRustega e la volontà dell’Amministrazione di sostenere e promuoverela manifestazione assieme ad ASPER.

“Un mandarino per Teo”, commedia musicale di Garinei eGiovannini, inaugurerà Giovedì 28 aprile, alle 21.00 Lanuova gestione del teatro da parte de “La Piccionaia”.Lo spettacolo è una nuova produzione Teo srls e sarà a Cam-posampiero in prima esecuzione nazionale. Biglietti €20,00, in vendita presso la biglietteria del teatro a partiredalle ore 20 durante i giorni di spettacolo. Repliche venerdì29 aprile, ore 21.00, sabato 30 aprile, ore 21.00, domenica 1maggio, ore 21.00 Acquisto in prevendita: on-line www.vi-vaticket.itwww.comune.camposampiero.pd.it http://www.piccionaia.it/

Una “prima” al Teatro Ferrari

La commedia “Un mandarino per Teo”

L’appuntamento

Rustega. I primi quarant’annidella Festa della Zootecnia

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Sicurezza ambientale E’ allarme: urgente un piano regionale

Argini a rischio: bisognaabbattere le nutrie Una piccola disavventura per l’assessore

Livio Genesin e la conferma di una si-tuazione allarmante che continua ad

aggravarsi. Una bella domenica di marzo l’as-sessore alla Protezione civile stava effettuandoun sopralluogo lungo l’argine del Muson deiSassi, come fa periodicamente per verificarnelo stato di salute. “Ogni tre mesi con i volontaridella Protezione civile, usciamo per monitorarel’argine interno, dotati di una canoa, ed esternodel Muson, in vari punti. Ci equipaggiamo coni dpi (dispositivi di protezione individuale,ndr), corde e imbragature,non per fare scena, ma per-ché le misure di sicurezzasono importanti e vanno ri-spettate. Portiamo anchedelle tavole e dei bastoni perispezionare le tane delle nu-trie”.Uno dei motivi di fragilitàdelle rive è infatti la presenzadi nutrie, che scavano pro-fonde gallerie indebolendo esgretolando gli argini. “Era-vamo all’altezza di via Loreg-giola – continua Genesin -quando ci siamo imbattuti indue tane particolarmenteprofonde. Quando abbiamoinfilato il bastone ne sonouscite due grosse nutrie, difronte alle quali abbiamopreferito allontanarci. L’al-larme riguarda il progressivo degrado degli ar-gini, non solo a Loreggia ma in tutto il Veneto.Le nutrie non hanno selettori naturali e nonpossiamo certo favorire questo pericoloso pro-liferare con rimpalli di competenze tra enti.Questi animali sono di fatto protetti, ma deveesserlo anche la popolazione nei confronti deidanni prodotti dai roditori. A Loreggia ab-

biamo già avuto due alluvioni e non possiamoaspettarne una terza perché ci vengano a spie-gare che una delle cause siano le nutrie. Mi au-goro che ci siano dei segnali in questo senso daparte della Regione Veneto”. Per contrastare ilproliferare delle nutrie, il sindaco Bui un’ideace l’ha. “Propongo un piano straordinario diabbattimento con la collaborazione delle asso-ciazioni venatorie, che deve partire subito conuna deroga che autorizzi i cacciatori abilitati asparare a questi roditori. I sindaci sono stati lasciati ancora una volta soli

a risolvere i problemi?“Anzi – risponde Bui – si pe-nalizzano quelli che hannoavuto il coraggio di assumereprovvedimenti o azioni, chepoi puntualmente vengonodichiarate illegittime dal Tar.Non abbiamo nessuna nor-mativa per poter interveniree mi chiedo cosa si aspettiancora, visto che è stato ac-certato che questi animalisono nocivi. Mi sento di direche l’unica soluzione oggi siail piano straordinario checoinvolga i cacciatori perdare un drastico conteni-mento a questo problema.Ma se qualcuno ha una pro-posta immediata e concretala adottiamo subito.C’è però chi ritiene che gli

animali vadano protetti…“Se qualcuno, come già avvenuto, vuole difen-dere per qualche motivo questo roditore, se loporti nel giardino di casa e se lo tenga lì per bel-lezza. Ma non può essere tutta la comunità apagare il prezzo dei danni provocati dalle nu-trie”.

Un ciclone su rotelle, che stamietendo successi con diversigruppi e in diverse competi-zioni. Sono le ragazze dalla so-cietà Roll Stars, che con i loro ri-sultati hanno fatto onore a tuttala comunità loreggiana. E’ dibronzo la medaglia conquistatadal Quartetto Jeunesse Endiadi,giovedì 10 marzo al Mandela Fo-rum di Firenze, dove si è svoltoil campionato italiano di gruppishow e precision. Le atlete, Vir-ginia Casellato, Angelica La-mon, Alice Nogarolle e NicolScattolin, hanno saputo inter-pretare una coreografia dalgrande impatto emotivo, intito-lata “Fragile apparenza”.Quest’ultima narra, tramite mo-vimenti dolci ma allo stessotempo decisi, il racconto di unviaggio che si svolge all’internodei pensieri di una donna ferita,che nasconde dietro un’esi-stenza brillante, un mondo fattodi fragilità. Tema di non facileinterpretazione, per delle ra-gazze di 15 anni, che però hapermesso loro di conquistare,per la seconda volta, la qualifi-cazione al Campionato Europeoche si terrà il prossimo mese aPorto, in Portogallo. Un impor-tante traguardo è stato rag-giunto anche dal Piccolo GruppoDivisione Nazionale Amethystche ai Campionati Regionali diCaorle si è distinto salendo sulterzo gradino del podio e con unottimo sesto posto al Campio-nato Italiano. Il gruppo è com-posto da 8 giovani ragazze, An-thea Bortolotto, Alessandra Ge-nesin, Lavinia Genesin, LisaPiovesan e le quattro atlete delquartetto Endiadi. Il balletto, in-titolato “Sto rinunciando a te”,vuole rappresentare la fine diuna storia d’amore ed in parti-

colare la sofferenza di unadonna che a piedi scalzi cam-mina sopra l’indifferenza del-l’amato, su di un silenzio che an-nebbia il passato e spegne il do-mani. Una coreografia che hasaputo emozionare la giuria ed ilpubblico, ottenendo un ottimopunteggio soprattutto da unpunto di vista artistico. I compli-menti da parte dell’amministra-zione comunale sono statiespressi dal sindaco e dall’asses-sore allo Sport Livio Genesin.“Siamo fieri di queste ragazze –ha detto – che hanno fatto onorea tutta la nostra comunità. Desi-dero fare i complimenti ad en-trambi i gruppi, alla società RollStars, al suo presidente DanieleTonello e all’allenatrice ChiaraBrichilin per il gran lavorosvolto. Un ringraziamento vaanche ai genitori che con il loroimpegno e la loro passione so-stengono la società e consen-tono lo svolgimento di molte at-tività”. “Questi risultati – afferma orgo-gliosa l’allenatrice Chiara Brin-chilin – sono la testimonianzache il sacrificio paga sempre eche, come direbbe Calì, l’unicoposto dove “successo” vieneprima di “sudore” è il dizionario.Ora, ci aspetta un mese di durolavoro, per poter rappresentareal meglio la nazione in Europa”.La società Roll Stars Loreggia,guidata dal presidente DanieleTonello, ha raggiunto, nell’ul-timo anno, dimensioni significa-tive, contando ad oggi 100 atleti,ma nonostante gli importanti ri-sultati ottenuti, si autosostienesolamente attraverso le rette de-gli atleti, tanto che le spese dellevarie trasferte sono tutte a ca-rico della società e delle fami-glie.

Le ragazze della Roll Stars:un ciclone su rotellee una pioggia di medaglie

Nel nostro Paese le per-sone vengono conside-rate “anziane” in se-

guito a certi cambiamenti nellaloro attività o nel loro ruolo so-ciale, come ad esempio quandodiventano nonni, o quando perl'avanzare dell'età si trovano co-stretti a svolgere mansioni di-verse e/o diminuire i ritmi di la-voro. Tendenzialmente si credeche a 65 anni cominci la vec-chiaia perché i lavoratori ini-ziano a ritirarsi dal lavoro per-cependo una pensione: ora laLegge Fornero sta portandoavanti di qualche anno questotraguardo, considerato il pro-lungarsi delle aspettative divita.Al di là di ogni “definizione”, ri-mane il fatto che molti cittadinihanno più tempo libero quandodiminuiscono gli impegni di la-voro e, godendo di buona sa-lute, sanno essere di aiuto adanziani più maturi e con qual-che acciacco in più. Anche su questa considerazionesi basano molte politiche chesostengono il “welfare genera-tivo”, il modo cioè di riceverequalcosa per essere utili agli al-tri, aiutando chi ha più bisogno.Non parliamo qui delle personenon autosufficienti che hannobisogno di cure continuative:per loro ci sono i servizi socio-sanitari anche a domicilio, leaccompagnatorie, l’aiuto di al-tre persone: non sempre però lefamiglie sono oggi in condi-zione di assicurare vicinanza eassistenza, e questo è un altroproblema.Parliamo di quelle tante per-sone che possono muoversi, in-contrarsi, essere attive per starecon gli altri dedicandovi deltempo.Ci sono allora anche nel nostropaese associazioni e realtà chepropongono attività in tal

senso, particolarmente l’Asso-ciazione di promozione sociale“Il Salice” che organizza e so-stiene i centri ricreativi diurni,nei locali resi disponibili dalleparrocchie, per tre pomeriggi: ilMartedì a Zeminiana, il Merco-ledì a Sandono, il Giovedì aMassanzago. Sono incontri ri-creativi dove si gioca e si sta in-sieme anche assaggiando qual-che dolce o prendendo il tè.Vengono organizzate anche fe-ste (per i compleanni), interes-santi riunioni sulla sicurezzaper esempio, uscite infrasetti-

manali con meta santuari o al-tro. Il Salice propone inoltre vi-site a domicilio alle persone ul-tra ottantenni nel periodo nata-

lizio e organizza anche corsi diattività motoria e viaggi per chiè più in gamba.L’Amministrazione Comunale

sostiene tali attività e sta orarendendo fruibili altri spazi,nelle ex scuole di Zeminiana,per dare maggiori opportunitàdi incontro.A breve si riuscirà a mettere adisposizione del volontariatoun mezzo per il trasporto dipersone in difficoltà, con il ge-neroso aiuto di cittadini im-prenditori che avremo modo diringraziare ufficialmente.Con l’ASL si sta ragionandosulla riformulazione dei “Pianidi Zona”: a tal proposito è utileconsiderare il progetto “Fami-glie in Rete” con la finalità diorganizzare azioni e rapporti dibuon vicinato, coinvolgendoproprio le famiglie che già ospi-tano nel corso della giornataqualche persona vicina per alle-viare sofferenze e solitudini.Rimane un’idea, oppure un so-gno: arrivare a costruire qual-che residenza “condivisa”, edi-fici residenziali con servizi perpiù persone anziane che pos-sono vivere insieme, pur constanze e servizi individuali espazi comuni per il pranzo e iltempo libero e possibilità diservizi socio-sanitari in loco.Non si è elencato tutto: gli ufficicomunali sono sempre a dispo-sizione per ogni pratica a soste-gno di quanti hanno serie diffi-coltà economiche, abitative oaltro, con dedizione e compe-tenza, e le Parrocchie sono vi-cine alle situazioni più difficili. È doveroso allora un forte rin-graziamento a quanti “aiutano”davvero con continuità e inmodo gratuito: senza di loro ilComune non riuscirebbe a so-stenere quel tanto di buono chesi sta facendo quotidianamente,per i nostri cittadini “più ma-turi”, considerati un riferi-mento e una ricchezza di cono-scenze, sensibilità, testimo-nianze e valori per il paese.

A seguito della proposta avanzatadalla delegazione Camposampieresedi Confindustria, il Consiglio Comu-nale di Massanzago, nella riunione del10 marzo u.s. ha conferito, all’unani-mità, la cittadinanza onoraria a GianniMarcato, Direttore generale dellaSirca s.p.a , azienda leader nella pro-duzione di resine e vernici con sede inMassanzago e Noale e leader in Eu-ropa nel settore.Le motivazioni attengono al generosoimpegno nello sviluppo economico esociale del paese, all’appassionata de-dizione e all’impegno personale nel-l’associazionismo di categoria soprat-tutto nel Camposampierese e partico-larmente per i giovani oltre che allacompetenza e maestria nel lavoro.Con l’Amministrazione Comunale diMassanzago ha manifestato disponi-

bilità all’incontro e al confronto nel ri-spetto delle rispettive prerogative,contribuendo allo sviluppo del-l’azienda di proprietà del dr. Luigi Du-rante, che occupa oltre 200 dipen-denti, sia in termini di ammoderna-mento delle strutture produttive chedei sistemi di sicurezza. Grazie ancheall’azione di Gianni Marcato la pro-prietà dell’azienda ha risposto positi-vamente alle richieste dell’Ammini-strazione nell’aiuto per la realizza-zione del plesso scolastico di via Cavi-nazzo e per interventi nel sociale.Alcune note biografiche: A Gianni Marcato, perito chimico, nel2003 è stata riconosciuta la laurea ho-noris causa in economia aziendale aRoma, ha ricoperto per più anni inca-richi in Confindustria Padova (Presi-dente dal 2005 al 2009), ha collabo-

rato e collabora con la amministra-zioni del Camposampierese nel tavolodell’IPA (Intesa Programmaticad’Area) con funzioni di coordinatoreed è ancora coordinatore delle catego-rie economiche del Camposampierese,nonché presidente dei Chimici di Con-findustria Padova. Nel Maggio 2015 èstato insignito della onorificenza diMaestro del Lavoro. Di rilievo la colla-borazione con l’Università di Padovaper lo sviluppo di sinergie tra il mondoaccademico e quello dell’impresa. Coltiva l’hobby della musica (hascritto e musicato “l’Inno del Campo-sampierese”) e ha scritto due libri daltitolo “Paesaggio autobiografico” e “Lavita dell’impresa e l’impresa dellavita”.Il conferimento ufficiale della cittadi-nanza onoraria avrà luogo giovedì 14

Aprile alle ore 18,30 presso la SalaConsigliare di Villa Baglioni, primadella consegna delle borse di studioagli studenti meritevoli, e della Costi-tuzione e bandiera italiane ai neo di-ciottenni.

Cittadinanza onoraria a Gianni MarcatoIl riconoscimento Unanime decisione del Consiglio Comunale

Gianni Marcato

INCONTRI CON LA CITTADINANZA

L’Amministrazione Comunale incontra la cittadinanza per lapresentazione del bilancio di previsione 2016 e del piano trien-nale delle opere pubbliche 2016/2018 in tre serate che si ter-ranno alle ore 20:45 in:- Sede Associazioni di Sandono, martedì 12 aprile- Sede Associazioni di Zeminiana, lunedì 18 aprile- Sala consiliare di Villa Baglioni, martedì 19 aprile.

Servizi, iniziative, volontariato:un impegno corale e fortea sostegno della “terza età”

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Live for Aismme: successodi pubblico e di solidarietà

IL GRAN CONCERTO DI NATALE Verrà inaugurata giovedì 14 aprile presso gli ex magazzini Bonatola Mostra del libro, evento oramai consolidato a cui partecipanodiverse associazioni locali e l’Istituto Comprensivo Statale. Oltread un vasto assortimento di libri scontati, sono stati organizzatianche degli incontri aperti a tutta la cittadinanza.Programma:Giovedì 14 ore 20:45, presso ex Magazzini Bonato incontrocon l’autore Paolo Malaguti che presenta il suo libro “Sulgrappa dopo la vittoria”.Sabato 16 ore 17:00, presso ex Magazzini Bonato incontro conle autrici Paola Marchetti e Cinzia Mardegan, con il libro“La storia del signor buio” , seguirà piccolo laboratorio (per bam-bini dai 3 ai 6 anni)Martedì 19 ore 20:45, presso Sala S. Tommaso Moro, incon-tro con l’autore Mauro Corona evento in collaborazione conl’AIDO "Nicoletta Pedroni & Mamma”Info: Biblioteca comunale tel. 049-9369420

È stato attivato il servizio co-munale di controllo numericodelle nutrie nel territorio diPiombino Dese. È possibile se-gnalare situazioni di presenzadi esemplari della specie tele-fonando all’area tecnica delComune allo 049 9369450 oscrivendo all’indirizzo emailufficio.tecnico@comune.piombinodese.pd.it specificando lalocalità di avvistamento.

Pista ciclabile via Ronchi Sinistra:conclusa la procedura negoziataA maggio iniziano i lavoriSarà realizzata nel lato sud della strada, su un terreno in gran parte pubblico

Cultura

Il 14 aprile apre la 9a mostra del libro

Ambiente

Attivato il servizio peril controllo delle nutrie

Nella prima edizione delgrande evento natalizio, che haavuto luogo Sabato 12 Dicem-bre presso il Teatro Moro aPiombino Dese e Mercoledì 23Dicembre presso il teatro Alta-forum a Campodarsego, realiz-zato con il patrocino di RegioneVeneto, Provincia di Padova,Ascom, Federazione dei Co-muni del Camposampierese econ patrocinio e contributo deicomuni di Campodarsego ePiombino Dese, con il sostegnodel Rotary Club di Camposam-piero e con l’apporto di nume-rosi sponsors privati, il GranConcerto di Natale ha svilup-pato un format artistico, se-condo un programma eteroge-neo, a cavallo fra musica pop,musica per film e brani dellatradizione natalizia, devol-vendo l’intero incasso di €10.000 all’AISMME Associa-zione Italiana sostegno malattiemetaboliche ereditarie . I di-versi gruppi corali coinvolti(Scuola primaria Ungaretti,Rustega di Camposampiero;Cantori Veneti, Trebaseleghe;San Pio X, Massanzago; Puericantores ‘Natus est’, Loreggia;Famiglie in festa, Santa Giu-stina in Colle; Voci del Dese,Piombino Dese) si sono alter-nati ai solisti di Art Voice Aca-demy nel dare vita complessi-

vamente a 20 brani, collegatiteatralmente da una voce nar-rante. Ad accompagnare tuttele esecuzioni l’Orchestra Musi-calMente di 23 elementi; coreo-grafie con la scuola di danzaEquilibri Sonori, di PiombinoDese e Laura Cecchin, AriannaOngaro, Daniel Ruzza e MatteoZamperin, sotto la direzione ar-tistica, arrangiamenti e dire-zione orchestrale del maestroMatteo Del Negro. “Un ringra-ziamento particolare a tutti gliartisti che si sono prodigati allarealizzazione degli eventieventi” , dice Cristina VallottoPresidente AISMME, ai volon-tari e al pubblico che ha parte-cipato numerosissimo. I fondiraccolti sono destinati a pro-getti di sostegno del centro Re-gionale di Screening e delnuovo Centro di cura delle ma-lattie metaboliche ereditariedell’Azienda Ospedaliera Uni-versitaria Integrata di Verona –Borgo Roma. “AISMME colla-bora e sostiene questo nuovoCentro di Cura guidato dal Dr.Andrea Bordugo affiancatodalla Dott.ssa Evelina Maines,che raccoglie i pazienti prove-nienti dal triveneto e dalle altreregioni d’Italia. Nel giro di solidue anni si sta già rivelando unottimo centro di riferimentoper i piccoli pazienti, ma anche

Nel mese di aprile avrà inizio un ciclo di serate intitolate “Educa-zione alla salute”, promosse dall’Amministrazione comunale,nell’ottica di incoraggiare una cultura di promozione al benessereattraverso l’informazione e la conoscenza.Gli incontri programmati vedranno l’intervento di stimati profes-sionisti operanti nei Presidi Ospedalieri di Camposampiero e Cit-tadella, i quali con ammirevole impegno offriranno gratuitamentedel loro tempo ai nostri cittadini, incoraggiando la consapevolezzache ognuno può essere protagonista della propria salute.

Il Dott. Giovanni Vecchio, come per le precedenti edizioni, coor-dinerà gli incontri che si svolgeranno nella Sala Consiliare di VillaFantin alle ore 20:45, con il seguente programma:

• Lunedì 4 aprileil Dott. Roberto Verlato, Responsabile del reparto di Cardiologiadell’Ospedale di Camposampiero, parlerà di Malattie Cardiova-scolari: Aritmie e fibrillazione Atriale.

• Martedì 12 aprileil Dott. Giuseppe Didonè, Responsabile del reparto di Neurolo-gia di Cittadella, parlerà di malattie neurologiche: Ictus - Emi-cranie.

• Lunedì 18 aprilein collaborazione con la Croce Rossa verrà presentata una le-zione informativa su “Manovre disostruzione vie aeree pediatri-che e sonno sicuro”.

INCONTRI APERTI ALLA CITTADINANZA

Al via la procedura nego-ziata per la realizza-zione della pista cicla-

bile di via Ronchi Sinistra.L’opera “Pista ciclabile viaRonchi sinistra”, si collocaall’interno degli indirizzi dipianificazione delle operepubbliche, promosse dall’am-ministrazione comunale ed inparticolare nell'ambito dellamateria riguardante la viabi-lità stradale, con lo scopo dimigliorare le condizioni di vi-vibilità nel territorio di Piom-bino Dese.La pista ciclabile, sarà fattanel lato sud della strada peruna serie di ragioni, quali la

maggioranza del tratto stra-dale già di proprietà del co-mune o comunque ricadentiall’interno della fascia di ri-spetto stradale, la presenza dimaggiore urbanizzazione giàrealizzata, in particolare que-sto lato è già dotato dell’im-pianto di pubblica illumina-zione, di recente realizzazioneche garantisce indubbiamentemaggiore visibilità durante leore notturne. Non meno importante è ilfatto che al lato nord di viaRonchi Sinistra è presenteun’acqua pubblica “Deriva-zione scolo Bibba”. La tombi-natura di un tratto di scolo di

questo tipo comporterebbe unonere eccessivo, oltre al fattoche si andrebbe a modificarenotevolmente il regime idrau-lico della zona, facendo“scomparire” un tratto di circa400 ml di fosso che attual-mente si trova a cielo aperto.Ulteriori informazioni sullaviabilità saranno pubblicatenella sezione in “evidenza”all’indirizzowww.comune.piombino-dese.pd.it al momento del-l’inizio dei lavori.

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per i pazienti adulti”. Per avere informazioni sui pro-getti visita il sito www.ai-smme.org L’associazione gestisce un Cen-tro di aiuto-ascolto per famigliee pazienti adulti con un numeroverde dedicato 800.910.206.Per donare il cinque per mille asostegno dei progetti associativibasta segnare nell’apposito ri-quadro nella prossima dichia-razione dei redditi il codice fi-scale: 92181040285.

Venerdì 13Festa delle Associazioni e Gran premio notturno Atleticapiombinese.Sabato 14Aspettando Bimbi e Sport in piazza, tornei e giochi gonfiabili,spettacolo musicale.Domenica 15Bimbi e Sport in piazza, gran premio ciclistico e gara moto.Venerdì 20, Spettacolo Hip Pop e break dance.Sabato 21Aspettando C’era una volta ...il giardino dei bimbi, Palio del-l’Istituto Comprensivo statale A. Gemelli e spettacolo conclu-sivo del Progetto Nati per Leggere in Biblioteca, serata con ilpalo della Cuccagna.Domenica 22, C’era una volta... il giardino dei bimbi

Educazione alla salute

Appuntamenti di Maggio

il Camposampierese Aprile 2016 Piombino Dese | 15

Settimana della letturaDal 18 al 23 aprile tantiincontri tra autori e lettori

Ciclopedonale

E’ finalmente una realtà lapista ciclopedonale di viaRoma. L’intervento, moltoatteso dai cittadini, permettedi collegare in sicurezza icentri di Arsego e San Gior-gio delle Pertiche. La realiz-zazione dei lavori ha compor-tato l’allargamento dellastrada provinciale 10, in cor-rispondenza del nuovo trattodi pista ciclabile, l’asfaltaturae una nuova illuminazione aled lungo tutto il percorso. La firma del verbale di conse-gna e l’apertura ufficiale dellapista ciclabile sono avvenuteil 19 febbraio scorso.E’ stato così aperto un trattodi 200 metri di pista cicla-bile, tutta lungo via Roma,naturale completamento diun percorso in piena sicu-rezza per pedoni e ciclisti che

collega il centro del capo-luogo con la frazione di Ar-sego. L’opera è stata realizzatasenza nessun costo per l'am-ministrazione comunale, magrazie ad un accordo di pro-gramma tra pubblico e pri-vato che prevedeva la realiz-zazione della pista stessa el’allargamento della stradaprovinciale correlata all'edi-ficabilità dell'area Ghion. “Sono particolarmente orgo-glioso – afferma il sindacoPiergiorgio Prevedello – poi-ché era una delle promessefatte in campagna elettoraleai cittadini e per un ammini-stratore riuscire a soddisfarele richieste a lungo promesse,dà la carica per ripartire conil prossimo obiettivo”.

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I 18 anni sono un momento fondamentale nella vita di ogni indi-viduo. l’Amministrazione Comunale, conscia dell’importanza cheriveste il passaggio alla maggiore età, ripropone anche quest'announ percorso di formazione per accompagnare i ragazzi in questafase e per sottolinearne la valenza civica. I Percorsi di Cittadinanza 2016, progettati e realizzati grazie allapreziosa collaborazione dell'Associazione “ilTangram” e deigruppi giovanissimi A.C., si articolano in cinque incontri con ca-denza mensile e si concluderanno il 3 luglio con la cerimonia diconsegna per mano del sindaco della tessera elettorale e della Co-stituzione italiana. Gli incontri approfondiranno via via i temi fon-damentali della partecipazione attiva alla vita di comunità, delfunzionamento amministrativo della macchina comunale, dellacollaborazione e del volontariato. “112 ragazzi – spiega l’assessorealle Politiche giovanili Stefania Pierazzo – si apprestano a diven-tare adulti. Credo sia importante dare ai nostri ragazzi gli stru-menti per poter affrontare il grande portone che si apre davanti aloro. Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, anche per il2016 abbiamo voluto coinvolgere nel percorso la rete di volonta-riato che rende unico il nostro territorio e dare ampio spazio altema del dono con l'invito di varie associazioni, tra le quali Admo,Aido e Avis, che già l'anno scorso avevano portato la loro testimo-nianza ai ragazzi”.Il prossimo appuntamento è per lunedì 18 aprile in Sala Consi-liare. Tutti i diciottenni sono invitati a partecipare.

Percorsi di cittadinanzaper i neo diciottenni

Prevedello: «Impegno onorato:collegamento in sicurezzatra Arsego e il capoluogo»

Torna con la primavera laSettimana della Lettura.Dal 18 al 23 aprile, una

serie di appuntamenti che cul-mineranno con la Giornatamondiale del Libro e la festa diSan Giorgio. L’iniziativa, giunta quest’annoalla 14esima edizione, si pro-pone di promuovere la letturacreando momenti di incontrotra lettori ed autori. Per i bam-bini e i ragazzi, gli appunta-menti rappresenteranno un’oc-casione per scoprire un uni-verso di storie e mondi meravi-gliosi, che prende vita tra parolee illustrazioni. Ma non manche-ranno gli incontri rivolti a chi ègià un lettore appassionato o habisogno di ritrovare il piacere diun buon libro. Il progetto è or-ganizzato dall’assessorato allaCultura e dalla Biblioteca Co-munale, in collaborazione conl’Istituto Comprensivo di SanGiorgio delle Pertiche, le Scuoledell’Infanzia paritarie, gli orga-nismi di rappresentanza degliistituti scolastici, le associazionidel territorio.“Da quando è nato, il progettodella Settimana della Lettura –

spiega l’assessore alla CulturaCatia Zorzi – offre appunta-menti culturali importanti, checoncentrano l’attività della bi-blioteca nel mese di aprile conl’obiettivo fondamentale di pro-muovere la lettura. Rivolgiamoun’attenzione particolare aibambini e ai ragazzi, attraversoiniziative concordate con ilmondo della scuola, per instil-lare in loro il tarlo della lettura,una dimensione fondamentaleper la loro crescita umana e cul-turale. Cristina Bellemo, nota autricebassanese di libri per ragazzi,sarà la protagonista di una seriedi incontri con i bambini e i ra-gazzi delle scuole.

Il programma iniziasabato 16 aprile conl’inaugurazione di“Una mostra in biblio-teca”, a cura dellescuole, con elaboratigrafici dei ragazzidell’Istituto compren-sivo, che resteràaperta fino al 31 mag-gio. Sono previste vi-site delle classi alla Bi-blioteca e alla Mostra.Ci saranno attività dipromozione della let-tura organizzate all’in-terno delle Scuole, an-che con la collabora-zione di genitori vo-lontari.Martedì 19 aprile, alle21, in biblioteca, siterrà un incontro conl’autore padovano Ro-molo Bugaro, che pre-senterà il suo ultimolibro “Effetto domino”

(Einaudi 2015), il ritratto di unmondo in cui gli uomini siesprimono solo attraverso il de-naro, travolto dagli affetti deva-stanti di una catastrofe finan-ziaria. Mercoledì 20, alle 16, in biblio-teca, appuntamento con “Lestorie di Cristina” per i bambinida 3 a 6 anni e i loro genitoricon le letture e i laboratori te-nuti dai volontari del progettoNati per Leggere. Giovedì 21 aprile, alle 17.15,sempre in biblioteca, si parleràdel libro “Io e il falco”, di Cri-stina Bellemo, durante l’incon-tro “Un giovedì da lettori”, conil gruppo di lettura per ragazzidai 12 ai 14 anni.

La settimana della lettura siconcluderà sabato 23 aprile conla Giornata mondiale della Let-tura e la Festa di San Giorgio.Alle 10.20 si terrà un FlashMob, con raduno davanti allaBiblioteca, partecipazione li-bera aperta a tutti, e con leclassi dell’Istituto Comprensivoe le Associazioni di volontariatodel territorio. Alle 10.40 Cri-stina Bellemo sarà la protagoni-sta dell’incontro “Le nostre sto-rie piccole”.

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Il 27 aprilesi commemorail 71° anniversariodell’eccidionazista del 1945Mercoledì 27 Aprile ci

apprestiamo a com-memorare il

71esimo anniversario dell’ec-cidio nazista che nel 1945colpì duramente la comunitàdi Santa Giustina in Colle se-gnandone drammaticamentela storia, quando 24 ostaggiinnocenti, tra i quali il parrocoDon Giuseppe Lago e il cap-pellano Don Giuseppe Giaco-melli, furono vittime dellasanguinosa vendetta da partedi un manipolo di tedeschi inritirata. Una triste pagina di

storia che è divenuta un’operacinematografica, il docufilm“La memoria di Giano”, ideatoe diretto dal regista MauroVittorio Quattrina nell’arcodel 2015 in occasione del70esimo anniversario dellastrage e presentato per laprima volta il 19 e 20 febbraioscorsi. L’anniversario diquest’anno sarà occasione perripercorrere le vicende e i pro-tagonisti di quei giorni attra-verso quest’opera, che oltre araccogliere le memorie dei te-stimoni oculari ancora in vita,

offre una ricostruzione fedelee a tratti inedita dei fatti e deiprocessi che seguirono, sullabase di fonti certe e docu-menti riscoperti dopo 70 anni. Alle 9.00 le vittime dellastrage saranno commemoratecon una Santa Messa nellaChiesa del capoluogo, a se-guire la posa della coronapresso il muro dei martiri.Alle 10.00 il documentario“La Memoria di Giano” saràpresentato alle classi terzedella scuola media J. F. Ken-nedy nella sala teatro parroc-chiale, alla presenza del regi-sta. Alle 13.30 ci sarà un mo-mento di raccoglimento ri-volto a tutti di fronte al murodei martiri. Alle 20.30, cinefo-rum con il regista Mauro Vit-torio Quattrina nella sala tea-tro parrocchiale, ad entrata li-bera e rivolto a tutta la cittadi-nanza. Seguirà un dibattito. Siricorda che è ancora possibileacquistare il DVD dell’operapresso la biblioteca comunale,con contributo di 10 euro al-l’associazione culturale StoriaViva No Profit.

Domenica 10 aprile alle 14.30 presso la Chiesetta di Fontane Bian-che tutti i cittadini sono invitati alla “Festa dell’Albero”, l’appunta-mento annuale che mette in primo piano la famiglia, vero motoredella società. Con questa manifestazione, l’Amministrazione Comu-nale si propone di festeggiare i nuovi nati nel 2015 e al contempointende diffondere fra le giovani generazioni una cultura di rispettoe gratitudine per la natura, che deriva dalla nostra tradizione con-tadina.Gli alberi, polmoni verdi del Pianeta, costituiscono una risorsa na-turale contro il riscaldamento globale e la loro presenza garantisceuna risposta sicura ed efficace ai danni causati dalle attività umane.Proteggere gli alberi vuol dire proteggere il futuro. “Nella suggestivacornice delle risorgive di Fontane Bianche, ad ogni nuovo nato del2015 verrà consegnata una pianta, quale simbolo della vita – spiegaBarbara Gallo, consigliere con delega alle politiche sociali –. Ainonni, che con la loro esperienza e i loro ricordi possono insegnareai più giovani a portare avanti le belle e genuine tradizioni della no-stra terra, verrà invece consegnata una pianta di rose. I bambinidelle scuole elementari, infine, riceveranno un ciliegio, da far cre-scere nel proprio giardino, nel rispetto della natura”. Durante la manifestazione, organizzata in collaborazione con l’As-sociazione “Chiesetta Fontane Bianche”, si potrà assistere ad un en-tusiasmante spettacolo di falconeria e a tante altre sorprese. Oltrealla visita delle Risorgive, sarà inoltre offerta la merenda a base diprodotti tipici della nostra terra: pane, formaggi e salumi sempreofferti dall’Associazione “Chiesetta Fontane Bianche”.“Sarà un’esperienza unica per i bambini, che potranno riscoprire labellezza di immergersi nella natura e capire sul campo l’importanzadel rispetto dell’ambiente e del mondo che ci circonda”, concludeBarbara Gallo.In caso di maltempo la manifestazione slitterà a domenica 17 aprile.

Programma della giornata 10 aprile 2016- Ore 14.30 ritrovo presso il Piazzale della Chiesetta di San Prosdo-

cimo in Fontane Bianche.- Ore 15.00 passeggiata guidata nel parco delle risorgive per fare

amicizia con gli alberi e gli animali che lo abitano con tante sor-prese.

- Ore 16:00 spettacolo di falconeria. - Ore 16.30 merenda con prodotti tipici delle aziende locali offerto

dall’Associazione Chiesetta Fontane Bianche.- Ore 16.45 cerimonia dell'albero, durante la quale verrà piantato

nel parco un albero come ricordo simbolico della giornata.- Consegna di un albero a tutti i nuovi nati dell’anno 2015 con tar-

ghetta identificativa del nome del bambino e data di nascita.- Consegna di un albero ai bambini delle elementari.- Consegna a tutti i nonni presenti di una pianta di rose.

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Sabato 27 febbraio scorso nella palestra del capoluogo si è tenutala cerimonia di consegna di quattro defibrillatori che sono statidonati dall’amministrazione comunale di Santa Giustina in Collealle strutture sportive del paese. Hanno partecipato all’evento glistudenti della scuola secondaria di primo grado ‘J. F. Kennedy’,alla presenza del Sindaco, Paolo Gallo, del Consigliere delegatoallo Sport, Adriano Cagnin, l’assessore all’istruzione, Franca Men-gato, del dirigente scolastico, Marcello Costa, del Direttore Sani-tario del Punto Medico Srl e Chinesi Srl, dottor Giorgio Giovan-noni, del Presidente dell’Associazione medico-sportiva di Padova,nonché del responsabile del settore giovanile del Calcio Padova,

Stefano Paiaro. Pre-senti anche tutti i pre-sidenti delle associa-zioni sportive del terri-torio.Grande l’interesse de-gli studenti che hannoavuto l’opportunità diporre domande agliesperti in relazionealle tecniche di utilizzodi questi fondamentalistrumenti salva vita.Durante la cerimoniasono stati consegnati

anche gli attestati ai partecipanti al corso Blsd organizzato a no-vembre dal tavolo degli assessorati allo Sport della Federazionedel Camposampierese in collaborazione con la Croce Rossa Ita-liana.“Con tale gesto l’amministrazione comunale ha voluto essere an-cora più vicina agli sforzi e agli impegni di tutte le associazioni esocietà sportive che operano nel territorio, oltre che dare un con-tributo a risolvere esigenze normative, ritenendo importante edessenziale la presenza di questi strumenti salva vita nelle palestree negli impianti sportivi del paese”, ha spiegato il consigliere condelega allo Sport Adriano Cagnin.

Consegna dei defibrillatori allestrutture sportive del paese

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Appuntamento il 10 aprile

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Grande partecipazionemartedì 22 marzo 2016nella chiesa di Trebasele-

ghe per l’ultimo saluto al vecchioparroco don Artemio spentosi al-l’ospedale di Camposampiero nelgiorno della solennità di SanGiuseppe, patrono della Chiesama anche della buona morte. Lacelebrazione è stata presiedutadal Vescovo Gianfranco Gardinche ha concelebrato con Mons.Magnani, il parroco don Rolandoed una schiera di sacerdoti diogni dove che hanno conosciutodon Artemio, collaborato con luied apprezzato la sua opera du-rante l’esercizio del ministero sa-cerdotale, svoltosi quasi tuttonella comunità parrocchiale diTrebaseleghe.Nativo di Piombino Dese e tra-sferitosi da una zia a Fossalta,conclusa la 5° elementare, iniziòa prestare servizio come chieri-chetto e dopo l’invito del parrocodi allora sentì e rispose alla chia-mata verso il seminario. Ordi-nato sacerdote nel 1949 dal Ve-scovo Mantiero, svolse l’incaricodi cappellano a Sala di Istrananel primo anno di sacerdozio.Nel 1950, data la facilità di rela-zionarsi coi giovani, fu assegnatoall’Istituto "Filippin" di Padernodel Grappa con funzioni di assi-stente. Vi rimase per tre anni de-dicandosi, con ottimi risultati,alla cura ed alla guida degli stu-denti. Nell'agosto del 1953 donArtemio fu nominato cappellanodi Trebaseleghe, da sempre unadelle più importanti parrocchiedella Diocesi di Treviso. Quiebbe modo di farsi conoscere edapprezzare per le sue molteplicidoti di mente e di cuore nell’apo-stolato giovanile a lui congeniale.Nel 1967 fu nominato parroco evi rimase fino al 2003, anno incui si ritirò per sopraggiunti li-miti di età. Ciò che ha caratteriz-zato i molti anni di presenza aTrebaseleghe del vecchio par-

roco sono state le sue dotiumane, l’impegno e le energieprofuse per il paese, la sua pre-senza significativa in ogni avve-nimento della vita dei suoi par-rocchiani, sempre vicino alle fa-miglie ed a chiunque avesse bi-sogno di una sua parola, in par-ticolare gli ammalati che, fino aquando le forze glielo hannoconsentito, andava personal-mente a visitare a casa o in ospe-

dale. Una vita spesa a e per Tre-baseleghe fino alla morte. Anchedopo il suo ritiro dalla vita sacer-dotale attiva scelse infatti di ri-siedere in paese. “Tu hai rappresentato un’epocae sei stato testimone dei cambia-menti avvenuti a Trebaseleghelungo tutta la seconda metà delsecolo scorso e questi anni di ini-zio 2000. Mutazioni profondeche hanno creato nuove gran-

diose opportunità ma anche crisidi identità. Hai attraversato que-sti decenni con il tuo stile: unsorriso sobrio e rasserenante,una passione interiore e delicataper la storia delle persone e dellefamiglie”. Con queste parole ilsindaco Lorenzo Zanon ha sotto-lineato il ruolo di memoria sto-rica di don Artemio.Durante il funerale, il parrocodon Rolando ha letto il messag-gio di vicinanza e ringraziamentoper il ministero svolto da don Ar-temio che Papa Francesco hafatto pervenire alla comunitàparrocchiale tramite la CuriaPontificia unitamente ad unaspeciale benedizione per quantil’hanno conosciuto.Particolarmente toccante e par-tecipato l’intervento del VescovoGardin. “La parrocchia deve es-sere riconoscente prima di tutto

a Dio che ha donato al paese, percosì lungo tempo, un suo mini-stro per la crescita della comu-nità e poi a don Artemio per ilbene compiuto. Ma c’è un’altracosa che non può passare inos-servata: l’amore di don Artemioper la chiesa e le strutture utilialla comunità, dalla canonica, alcentro giovanile, alla sistema-zione della scuola materna, alleattrezzature sportive, all’avvia-mento della casa don Orione, alnuovo organo collegato alla suapassione per la musica classica esacra. La corale porta infatti ilsuo nome per la dedizione e lapassione profusa a sostegnodella musica sacra quale anima-zione dell'attività liturgica”. Vo-gliamo affidare il ricordo di donArtemio alle parole del Sindacoche con partecipazione emotivalo ha così salutato: “Caro don Ar-temio Tu non resterai nel nostrocuore soltanto come ricordo te-nero e affettuoso di nonno delpaese (come amavi definirti).Non sarai solo nel ricordo perchénoi speriamo, noi crediamo, noisappiamo, che tu vivi in cielocome sei vissuto in terra: attentoalle persone, alle famiglie, alcuore di chi ha una pena chespesso fa male nel segreto del-l’anima. E siamo certi che conti-nuerai a benedire questo paeseche tanto hai amato che permolti anni è stato benedettodalla tua presenza di padre e pa-store”. La salma è stata tumulata nel ci-mitero di Trebaseleghe.

(Rachele Azzalin)

L’ultimo saluto e il graziedella comunità a don Artemio Peron

Al via il completamento dei lavori di realizza-zione della porta di accesso “San Martino” di Sil-velle al percorso ciclopedonale Treviso-Ostigliae dei collaterali lavori di messa in sicurezza dellaviabilità e dei percorsi del centro urbano di Sil-velle. Il progetto, del costo di 430 mila euro maaggiudicato con un ribasso d’asta del 17%, pre-vede la costruzione di un percorso ciclopedonaledi collegamento al percorso dell’ex ferrovia Tre-viso- Ostiglia, la sistemazione dell’area verdeadiacente, la realizzazione dell’impianto di illu-minazione e l’installazione di un impianto di vi-deo-sorveglianza.

E’ inoltre previsto il restauro del fabbricato inpiazza Chiesa, che sarà utilizzato per varie atti-vità, per creare un punto di sosta e ristoro perquanti utilizzano la pista ciclabile, saranno messiin sicurezza i percorsi pedonali e la viabilità delcentro di Silvelle con la sistemazione dei marcia-piedi, del parcheggio nord della chiesa, la realiz-zazione degli attraversamenti pedonali rialzati,l’asfaltatura, una nuova segnaletica, un nuovoimpianto di illuminazione su via Caovilla, unanuova pavimentazione in porfido, l’introduzionedi sedute, di una bacheca informativa e di unpunto per l’acqua potabile.

Al via i lavori per l’accesso all’Ostiglia e la sistemazione del centro di Silvelle

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il Camposampierese Aprile 2016 Trebaseleghe | 19

L’amministrazione comunaleha riconfermato per il 2016 lealiquote Imu e Tasi sulle pro-

prietà ancora soggette a tassazione.Come per l'anno scorso, verranno re-capitati i bollettini a quei contribuentiche si sono già rivolti all'ufficio tributiper il calcolo e la relativa compila-zione dei bollettini Imu e Tasi. Chi do-vesse riscontrare delle modifiche daapportare, può rivolgersi presso gliuffici comunali negli orari designati.La recente legge di stabilità ha inveceintrodotto novità importanti perquanto riguarda le tasse su case e ter-reni agricoli. La principale riguarda il calcolo del-l’Imu sugli immobili concessi in co-modato gratuito (il contratto col qualeuna parte consegna gratuitamente al-l'altra una cosa o un immobile, per untempo o per un uso determinato), peri quali viene introdotta una riduzionedel 50% della base imponibile. Per ac-cedere alla riduzione ci sono alcunecondizioni. Innanzitutto il contratto

di comodato dev’essere registrato.Sono inoltre esclusi gli immobili nellecategorie catastali A1 (abitazioni ditipo signorile), A8 (abitazioni in ville)e A9 (castelli, palazzi di eminentipregi artistici o storici), le cosiddetteabitazioni di lusso.Tra chi concede l’immobile in como-dato (comodante) e chi ne beneficia(comodatario) deve esserci un rap-porto di parentela di primo grado(madre o padre e figlio) ed entrambidevono risiedere o dimorare abitual-mente nello stesso Comune. Inoltre ilproprietario deve possedere un soloimmobile, nel quale si risiede, oppure

due, ubicati nello stesso Comune, unode quali deve essere necessariamentela sua abitazione principale. Infinel’immobile deve comprendere al mas-simo tre pertinenze, una per ogni ca-tegoria C2 (magazzini e locali di depo-sito), C6 (stalle, scuderie, garage) e C7(tettoie).L’amministrazione di Villa del Contericorda a quanti volessero usufruire diquesta agevolazione che dovranno ri-volgersi alle associazioni di categoriaoppure ai caf, o agli studi commercia-listi, per la redazione e registrazionedei contratti all’Agenzia delle Entratee per la compilazione della dichiara-

zione Imu 2016, da presentare al Co-mune su appositi modelli ministerialientro il 30 giugno 2017.Per i terreni agricoli, è prevista l’esen-zione dall’Imu per i terreni di pro-prietà e condotti da coltivatori direttie imprenditori agricoli professionali(Iap), regolarmente iscritti alla previ-denza agricola.La legge prevede infine l’eliminazionedella Tasi sull’abitazione principale edella quota Tasi a carico degli inqui-lini, quando per l’inquilino l’immobileè l’abitazione principale. Devono in-vece continuare a pagare la Tasi i pro-prietari di abitazioni di lusso.

Un bambino che torna a casacon le scarpe sporche, un di-sabile che ci passa sopra insedia a rotelle, una personaanziana che scivola. E co-munque: marciapiedi e giar-dini sporchi. Raccogliere i bi-sogni del proprio canequando lo si porta a spasso èun dovere civico e un’espres-sione di rispetto verso sestessi, verso gli altri e versol’ambiente che ci circonda. Il problema è emerso piùvolte nelle sei assemblee cit-tadine che l’amministrazioneha indetto a febbraio ed èstato segnalato da persone ditutte le età e di diversi quar-tieri.“Vorrei ricordare a tutti –

dice il sindaco Renzo Nodari– che l’educazione di un caneè compito esclusivo del pa-drone. E’ un messaggio che

vorrei lanciare a tutti i pro-prietari di cani: è vostrocompito raccogliere gliescrementi dei vostri ani-mali. Abbandonarli perstrada con noncuranza è unsegnale di scarso rispettoverso voi stessi e anche versoi vostri amici a quattrozampe”.

L’amministrazione comu-nale invita quindi tutti i cit-tadini a tenere in tasca o inborsa il sacchetto per racco-gliere ciò che il loro animalelascia per strada. “Un gestosemplice, di civiltà – dicel’assessore all’AmbientePaolo Bevilacqua – che moltiamanti dei cani compionoautomaticamente. Evitareuna brutta figura, e magarianche una sanzione, costaveramente poco”.

Ballare fa bene, mette allegria e aiuta a socializ-zare. Anche per questo il circolo Nascente Auserdi Villa del Conte ha organizzato un corso di balloper anziani. Il gruppo si ritrova tutti i lunedì sera,dalle 20.30 alle 22.15, nell’atrio della scuola pri-maria, grazie alla dirigenza dell’Istituto Com-prensivo e all’Amministrazione Comunale. L’at-tività è iniziata lunedì 22 febbraio, per conclu-dersi lunedì 16 maggio, e sta già riscuotendogrande interesse e simpatia. Si è creato ungruppo affiatato, l’ultimo nato tra i molti gruppidi ballo promossi dall’Auser nell’ambito delle at-tività del tempo libero per anziani in diversi Co-muni dell’Alta padovana. Il ballo in particolare èmolto apprezzato per il suo valore aggregativo esalutare. Così alle scuole elementari, alla mattina

ci vanno i bam-bini e alla sera iloro nonni. Allafine, a turno sipulisce lavandoper terra e ci sisaluta con una bicchierata tutti insieme. E’ moltobello vedere come con il ballo l’aggregazione siacosì facile e spontanea. Ballare fa bene. Il medicodi base dottor Roberto Fassina ricorda che ilballo riattiva il metabolismo, riduce il dolore,produce endorfine, combatte l’osteoporosi, rin-forza la muscolatura, combatte la depressione ein sintesi è un grande strumento contro gli effettidella vecchiaia.

Prof. Paolo Sensolo

A passeggio con Fidosenza sporcare le strade

Educazione civica Un corso per gli anziani

Il ballo fa bene e non ha età

Per il 2016 Aliquote Imu e Tasi confermate sulle proprietàancora soggette a tassazione

20 | Villa del Conte Aprile 2016 il Camposampierese

Quattro settimane dedicateai giovani e alla cultura

Un percorso da condividere,verso una meta che non è soloun dato anagrafico, ma una con-quista. Torna a Villanova diCamposampiero “Insieme versoi 18”, serate di approfondimentorivolte ai giovani ed in partico-lar modo ai neo-diciottenni.«Anche per questa edizione– spiega il consigliere NicolaBoschello, delegato alle Politi-che giovanili – ogni argomentoè stato deciso dai ragazzi negliincontri preparatori di inizioanno». Infatti, alla fine di gen-naio, l’amministrazione ha invi-tato i cittadini nati nel 1998«prima di tutto perché ci piaceconoscerli personalmente –continua il consigliere Boschello– poi perché puntiamo ad orga-nizzare incontri davvero inte-ressanti. Invitiamo tutti a parte-cipare, non solo i neo-diciot-tenni». Per la prima serata èstato scelto un tema di enormeimportanza per i ragazzi soprat-tutto in questo momento sto-rico: “Alla ricerca del mioposto di lavoro”. Sono inter-venuti Arianna De Checchi,del Gruppo Tonazzo e AlbinoTonazzo, amministratoreunico Kioene. Il prossimo in-contro si terrà lunedì 4 aprile,alle 20.45, nel Centro GiovanniPaolo II e sarà dedicato a “Laguida in stato di ebbrezza”,tema che ogni anno riceve moltiapprezzamenti. Riconfermatiquindi gli stessi relatori: il dot-tor Walter Marcato, Coman-dante della Polizia Locale del

Camposampierese e l’avvo-cato Omar Bottaro tratte-ranno la questione dal punto divista normativo, mentre la dot-toressa Silvia Gaiani, medicodi Pronto Soccorso, illustrerà glieffetti sul fisico dell’uso e del-l’abuso dell’alcol e delle so-stanze stupefacenti. Il 28aprile, sempre nel Centro Gio-vanni Paolo II alle 20.45,“Qualcosa di noi in Comune”:l’amministrazione comunaledialogherà con i ragazzi sul fun-zionamento del Comune.«Ringraziamo tutti i relatori, inquanto metteranno a disposi-zione gratuitamente la loro pro-fessionalità e le loro esperienze.E non finisce qua – commentail consigliere Sarah Gaiani,delegata alle politiche giovanili– abbiamo previsto anche perquesta edizione una bella gita aVenezia, insieme ai nostri ra-gazzi, ai quali mostreremo i ma-gnifici palazzi della Regione delVeneto: Palazzo Balbi, sededella Giunta Regionale, e Pa-lazzo Ferro-Fini, sede del Con-siglio Regionale».Tale percorsoè preparatorio alla grande ma-nifestazione che ogni anno si ri-pete a Villanova: il 2 giugno,occasione in cui sarà consegnataa tutti i neomaggiorenni la copiadella Costituzione ed il Trico-lore. «Dedicare la Festa dellaRepubblica ai nostri ragazzi –conclude il consigliere SarahGaiani – è un vero e propriomessaggio di speranza per il fu-turo».

L’Amministrazione Comunale di Villanovapromuove quattro settimane interamentededicate ai giovani e alla cultura: da sa-

bato 23 aprile a venerdì 13 maggio. «Abbiamoscelto di iniziare il 23 aprile proprio in corrispon-denza con la giornata mondiale del libro – com-menta l’assessore alla cultura Federica Carraro –. Nel nostro comune ci sono dei veri e propri ta-lenti; abbiamo avuto modo di conoscerne molti esappiamo che tanti altri si nascondono dietro ivolti che incrociamo ogni giorno. Ci teniamo a darloro la possibilità di mettersi in gioco», spiegal’assessore Carraro.I giovani del Consiglio Comunale dei Ragazzi, ilComitato Biblioteca e la ProLoco di Villanovahanno organizzato, in collaborazione con l’ammi-nistrazione comunale, Libriamo. Dalle 15.30 alle18, saranno allestiti dei banchetti in Piazza Mer-cato per la raccolta fondi derivata dalla propostadi offerta su testi usati, ma in ottimo stato, il cuiricavato sarà devoluto alla biblioteca comunale.Molti dei libri che saranno donati dalla collettivitàpotranno arricchire anche la biblioteca scolastica.Allestita anche un’area dedicata allo scambio difumetti, ed un angolo riservato alla lettura no-stop di racconti per bambini dai 3 agli 8 anni. Iragazzi del gruppo Contastorie intratterranno ipiù piccoli, facendoli disegnare e colorare. «Altra

novità: esporremo i libri pubblicati dagli autoridel nostro comune. Loro stessi saranno presentiper presentare le loro opere», dice Carraro.Da lunedì 2 maggio a venerdì 7 maggio, nella salaGiovanni Paolo II, si terrà la decima edizione dellamostra del libro per ragazzi. Organizzata in colla-borazione con l’associazione Anche il Bambino èun Cittadino e con il Punto G..iovani, l’esposizionesarà seguita dalla libreria Massaro di Castel-franco. Durante la serata di lunedì, i bambini dellescuole elementari ed i ragazzi delle medie, seguitidal professor Riello, daranno vita ad una serie dispettacoli teatrali. Dalle 20.30 alle 21, i bambinidella scuola elementare intratterranno il pubblicocon il loro saggio, a cui seguirà, dalle 21 alle 21.30,lo spettacolo “Cenerentola e il piè…e il piè ri-trova’“, con i ragazzi della scuola media. Chiude-ranno la serata “i Giovani Liquidi”, un gruppo diragazzi del laboratorio sperimentale dellemedie. In caso di pioggia, gli spettacoli sarannoposticipati al giorno successivo.Tornano anche i “Talenti della musica”. Si parteil 5 e il 6 maggio, nella sala consiliare di Villa Ruz-zini, con due serate dedicate alla musica classica.La rassegna delle settimane di cultura per ragazziterminerà il 13 maggio, alle 20.45, nella tenso-struttura di Murelle, con un concerto pop-rockche aprirà la Sagra di Murelle.

Domenica 24 aprile, per tutta la giornata, bambini, ragazzi e iloro genitori potranno cimentarsi in una ventina di disciplinesportive con “sportivando… SportiviAMO”.Dalle 10 alle 18, tornei, dimostrazioni e prove di calcio, pallavolo,tennis, karate, kung fu, ciclismo, marcia, basket, jezzercise, orientiring, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, pattinaggio,cavallo, tiro con l’arco, scherma, fitness e altro ancora.

Torna “Insieme verso i 18”,serate dedicate ai diciottenni

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il Camposampierese Aprile 2016 Villanova di Camposampiero | 21

Un laboratorio trapianti di riferi-mento che serve tutto il Veneto.Dove? A Camposampiero. Que-

sta è un’altra pagina di sanità virtuosache è stata scritta in queste settimane.Infatti, con delibera di Regione Veneto(n. 2067 del 30 dicembre 2015), è statoautorizzato l’inizio di attività del Labo-ratorio Regionale di Immunologia pertrapianti presso l’Azienda Ulss 15 e piùesattamente presso l’Ospedale di Cam-posampiero. Ciò significa che i 4 centritrapianti del Veneto (Padova, Treviso,Verona e Vicenza) non si rivolgerannopiù fuori regione, ma avranno come lororiferimento il laboratorio di Camposam-piero. Le attività di analisi che si svolgono, giàda qualche giorno, a Camposampiero,sono sostanzialmente tre:1) Il follow-up del trapiantato d’organo(anticorpi anti-HLA post trapianto);2) Il percorso pre e post, oltre al cross-match del trapianto da vivente;3) Le richieste di anticorpi anti-HLA peri pazienti iperimmuni, anche in urgenza.

“Il nuovo laboratorio di riferimento re-gionale di immunologia dei trapianti diCamposampiero garantisce al Venetouna propria autonomia – il direttore ge-nerale, Commissario dell’ULSS 15, Clau-dio Dario – è fondamentale osservare leeconomie di scala che si generano graziea questa scelta regionale, ma è un orgo-glio avere nella nostra azienda un servi-zio così importante e che rende palesel’alta professionalità dei suoi operatori”.Va sottolineato infatti come tutto ciò siastato realizzato grazie ad un progetto re-gionale curato dal Coordinamento Re-gionale dei Trapianti, ha previsto lacreazione di un laboratorio regionalespecifico per fare in modo che le attivitàdi diagnostica non fossero più affidate acentri fuori dal Veneto. Fino allo scorsoanno infatti i campioni venivano inviatiin particolare al Nord Est Transplantprogram (NITp) con sede presso l’Ospe-dale Maggiore Policlinico Mangiagalli eRegina Elena di Milano, al quale la Re-

gione Veneto fino a gennaio aveva affi-dato il servizio.

“Le attività del laboratorio, quindi, ri-guarderanno tutti quei controlli e moni-toraggi che si rendono necessari ad unpaziente in attesa e dopo il trapianto –sottolinea Arianna Veronesi, responsa-bile del Laboratorio di riferimento Re-gionale di Immunologia per trapianti delpresidio ospedaliero di Camposampiero– Stiamo quindi parlando delle fasi di ti-pizzazione HLA del donatore, della com-

patibilità con il ricevente che si traducepoi nella gestione del follow-up del pa-ziente per rischio rigetto”.

Il laboratorio, che fa parte del Diparti-mento Interaziendale di Medicina Tra-sfusionale della provincia di Padova consede operativa presso il Servizio Trasfu-sionale dell’Azienda ULSS n.15, conta suuno staff di sette professionalità tra me-dici, tecnici laureati e biologi, e opera ri-guardo ai trapianti di organi solidi qualirene, pancreas, fegato, polmone e cuore.

I campioni da esaminare arrivano ancheda tutte le città italiane nelle quali risie-dono i pazienti che giungono in Venetoper sottoporsi ad un trapianto in uno deiquattro centri sopra menzionati. Sitratta di circa 500 trapianti ogni anno.

Paziente operato e dimesso in quattrogiorni dopo un intervento per neoplasia alcolon grazie all’utilizzo del robot di ultimagenerazione Da Vinci® Xi HD dell’ospedaledi Camposampiero. Si tratta del primo in-tervento mediante l’adozione di questa tec-nica in Italia, che ha previsto di effettuareuna resezione per una neoplasia del rettodistale.“Grazie all’acquisizione del nuovo robot –dichiara il Commissario con funzioni di di-rettore generale Claudio Dario – i vantaggitecnici, come ad esempio la minore invasi-vità e la maggiore accessibilità del campooperatorio oltre ad una visione ancora piùdefinita, aumenteranno il livello dei risul-tati chirurgici nei principali campi di appli-cazione”. Fin dal 2004 l’Ospedale di Camposampierodell’ULSS 15 “Alta Padovana” risulta al-l’avanguardia per l’innovazione tecnologicain sala operatoria, dotandosi del robot chi-rurgico Da Vinci®, che solo nel 2015 hapermesso almeno 100 interventi con esitopositivo. In un decennio molti passi avantisono stati fatti e a Camposampiero è prassi

consolidata l’utilizzo di tale tecnologia inambito multidisciplinare (chirurgia gene-rale e bariatrica, ginecologia ed urologia).Nell’ottica di continua innovazione si di-chiara soddisfatto il commissario dr. Clau-dio Dario che ha deliberato e previsto l’in-stallazione presso la piastra operatoriadell’Ospedale di Camposampiero il robotDa Vinci® Xi HD, ultima versione del robotchirurgico e ne rappresenta l' evoluzioneche consente di sfruttare al meglio la poten-zialità della robotica in tutti i quadranti ad-dominali, nelle settimane scorse sono statieffettuati interventi totalmente robotici perneoplasie del colon. Questa versione del DaVinci inoltre è dotata anche della possibilitàdi utilizzare le suturatrici intracorporee ar-ticolate robotiche. Il Commissario illustra l’investimento nelmodello più avanzato del robot chirurgicoda Vinci “perché specificamente designato

alla chirurgia addominale che necessitadella possibilità di poter effettuare manovremultiquadrante, cioè in più distretti addo-minali. La scelta di questo strumento èstata fatta dopo la visita a Chicago del Pri-mario della Chirurgia del presidio ospeda-liero di Camposampiero, il dr. Emilio Mor-purgo, con la visione del macchinario e lavalutazione diretta dello strumento”.Utilizzeranno il nuovo strumento le equipedi Chirurgia, di Urologia e Ginecologia.L’equipe urologica dell’Ospedale di Campo-sampiero, nel trattamento del tumore dellaprostata applica con successo questa tec-nica chirurgica ed oggi con l’acquisizionedel nuovo robot Da Vinci® Xi HD, insiemeai colleghi chirurghi e ginecologi, sarà ingrado di offrire ai pazienti prestazioni di al-tissimo livello, posizionandosi tra gli ospe-dali di avanguardia del Veneto. Altra nuova, da quest’anno, nell’ambito

della U.O.C. di Urologia, l’attività endouro-logica, (responsabile dr. Mario Fiorello) checomprende il trattamento della calcolosireno-ureterale, delle neoplasie urotelialidelle alte vie, delle lesioni iatrogene del-l'uretere in corso di interventi urologici, gi-necologici e di chirurgia addominale, me-diante procedure percutanee (percutaneastandard, mini perc e micro perc), chirurgiaretrograda intrarenale (RIRS), ureterosco-pia, nefrostomie percutanee derivative.L'attività è integrata nella programmazionedi sala operatoria in elezione ed urgenza.Per l'esecuzione di tali procedure nelgruppo operatorio vi è una sala uro-radio-logica allestita con un moderno letto uro-radiologico digitale di ultima generazione(al momento unico in Italia) e con apparec-chiatura laser ad olmio. Gli interventi, ef-fettuati in anestesia generale, loco-regio-nale e locale, vengono eseguiti in regime diricovero ordinario, week surgery, day sur-gery ed ambulatoriale. L'assistenza postoperatoria é garantita dal personale medicoed infermieristico del reparto di urologia.

Il Commissario Claudio Dario ha nominato il nuovo Direttoredell’Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologiae dell’Ospedale di Camposampiero. Si tratta del dr. GuidoRocca, che arriva dall’Azienda Ospedaliera Universitaria In-tegrata di Verona dove attualmente riveste il ruolo di Respon-sabile del Centro Regionale per la Chirurgia della pelvi e delbacino.“So che la delibera di nomina nuovo direttore dell’UOC di or-topedia era particolarmente attesa a Camposampiero e inazienda – sottolinea il dr. Dario – al di là della necessità di ri-coprire il ruolo in sé, ricordo infatti che il principale obiettivodi quest’anno nell’Azienda ULSS 15, assegnatomi anche spe-cificatamente in veste di Commissario, è la realizzazione delCentro Traumatologico Ortopedico della struttura ospeda-liera camposampierese. L’incarico affidato al dr. Rocca rap-presenta quindi un’importante scelta a supporto del percorsodi costruzione del nuovo centro traumatologico“. Guido Rocca, sessantenne originario di Vescovato in provin-cia di Cremona, vive a Verona. Proprio nel capoluogo scali-gero ha svolto la maggior parte della propria carriera. Lau-reatosi nel 1982 in Medicina e Chirurgia presso l’Università

degli Studi di Padova, siè specializzato in Medi-cina dello Sport nel 1986presso l’Università degliStudi di Milano e nel1991 in Ortopedia e Traumatologia presso l’Università degliStudi di Verona. Inizia l’attività professionale presso la Divi-sione di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale Maggioredi Verona nel maggio 1984 dove nel gennaio 2004 assumel’incarico di Responsabile della Struttura Semplice Funzio-nale di Traumatologia dell’OCM di Verona. Dal gennaio 2010è diventato Responsabile della Struttura Organizzativa diTraumatologia e nel gennaio 2015 è stato nominato Respon-sabile del Centro Regionale per la Chirurgia della Pelvi e delBacino.Il dr. Rocca ha dedicato la propria carriera alla ChirurgiaTraumatologica attraverso numerosi studi, ottenendo diversiriconoscimenti. Ha al proprio attivo oltre 4.000 interventichirurgici di traumatologia. E’ socio fondatore di tre SocietàScientifiche affiliate alla SIOT (Società Italiana di Ortopediae Traumatologia). E’ autore di 41 pubblicazioni scientifiche.

A Camposampiero il laboratorioregionale di immunologia per trapiantiTutto il Veneto farà riferimento alla struttura sanitaria dell’Ulss 15

Guido Rocca nuovo primario di Ortopedia

Presidio ospedaliero di Camposampiero

Il robot chirurgico da Vinci sostituito con la versione ultima nataAl Pietro Cosma il primo caso in Italia di paziente con neoplasia al colon operato con tecnica robotica speciale

Guido Rocca

22| Sanità Aprile 2016 il Camposampierese

Il lavoro della nuova Consulta diCamposampiero dell’Unione Pro-vinciale Artigiani, che riunisce i di-

rigenti dell’associazione, nominatidopo l’ultimo rinnovo cariche, è ini-ziato all’insegna dell’ottimismo.“La ripresa, pur tardando a farsi sen-tire in maniera piena – spiega GaldinoDe Marchi, Presidente del Manda-mento di Camposampiero di Upa – staaprendo degli spiragli che ci portanoad un atteggiamento di fiducia nel fu-turo. Penso, ad esempio, ai segnali po-sitivi nel settore della meccanica, com-parto ben rappresentato nella zona”.Sono diversi gli obiettivi del mandatodei nuovi rappresentanti dell’associa-zione, primo fra tutti la formazione, ar-gomento che sta particolarmente acuore al Presidente De Marchi: “Lacollaborazione con le scuole del Cam-posampierese, come il Pertini, è natamolti anni fa ed è stata sempre soste-nuta anche dai miei predecessori. Oggisiamo impegnati in un programmaformativo che coinvolge gli studenti

delle classi terze e quarte dell’IstitutoNewton. Il nostro scopo è di arricchirei percorsi scolastici con elementi diproblem solving tipici delle aziende ar-tigiane. Mettiamo i ragazzi di fronte aiproblemi che quotidianamente si pre-

sentano in azienda, dalle semplice mi-surazione dei pezzi, fino ad arrivarealla gestione di progetti e delle schedelavoro”.L’iniziativa, realizzata dal manda-mento, in collaborazione con il Si-stema di categoria delle Officine mec-caniche di Upa, coinvolge quattro arti-giani di Upa: Guglielmo Scattolon, Er-mes Gamba, Roberto Cagnin e FabioZanardi. Si concluderà a maggio conl’assegnazione di un premio ai miglioristudenti: una visita alla Pagani,azienda leader mondiale nella produ-

zione di supercar.“La nostra associazione da sempre hauna presenza significativa in questoterritorio – conclude De Marchi. Nonsolo perché abbiamo tre nostre sedi adisposizione degli artigiani locali, maanche perché collaboriamo attiva-mente con gli enti che operano nellazona: dalle amministrazioni pubblicheagli istituti di credito, dalle scuole atutti le organizzazioni che promuo-vono lo sviluppo del Camposampie-rese”.

La Consulta mandamentale di Camposampiero è composta da: Galdino DeMarchi, Antonio Piazzetta, Luigi Bon, Eleonora Bonetto, Roberto Cagnin,Ermes Gamba, Eros Campello, Emanuela Filippi, Massimo Ruffa, FabioGian, Danilo Pirollo, Isabella Feltani, Federica Gamba, Lara Marcon, Ro-dolfo Baccega, Fabio Zanardi, Lorenzo Bonin, Alessandro Zuanon, TarcisioBassanello, Giampaolo Borina.

Artigiani. De Marchi:fiducia e ottimismosulla ripresa economica

La nuova consulta di Camposampiero

Galdino De Marchi

il Camposampierese Aprile 2016 Categorie Economiche | 23

Le università di Padova e Ve-nezia ne studiano da anni icontorni e le potenzialità,alla scoperta di un’area, ilVeneto Centrale, che nes-suna carta geografica riportama che gli indicatori indu-striali collocano tra le primed’Europa: 147 Comuni, 1 mi-lione 110mila abitanti,109mila imprese, una ognidieci abitanti.Un territorio di 3.208 chilo-metri quadrati, che spazia sutre province – Padova, Tre-viso e Vicenza – e che tentaun gioco di squadra schie-rando a rete l’esperienza e lacapacità di dialogo di ottoIpa, le Intese programmati-che d’area dell’Alto Vicen-tino, Camposampierese, Ca-stellana, PedemontanaGrappa e Asolano, MedioBrenta, Ovest Vicentino,Terre Alte Marca Trevigiana,Pedemontana del Brenta.

***Una case history che ha tro-vato negli ultimi anni un te-stimonial convinto e autore-vole in “Green Week”, un fo-rum di discussione che mo-bilita esperti, amministra-tori locali e studenti suigrandi temi della green eco-nomy. Se ne è avuta con-ferma anche nella quinta

edizione della manifesta-zione, che dall’1 al 3 marzo,alla scoperta delle aziendepiù innovative, ha fattotappa alla Grafica Veneta diTrebaseleghe e alla Lago diVilla del Conte, e una rifles-sione, il 2 marzo all’audito-rium di Trebaseleghe, sultema “Come si organizzano iterritori: le infrastrutturedella sostenibilità”. Ad in-crociare analisi e riflessioni

hanno partecipato 140 stu-denti provenienti da univer-sità italiane ed europee, vin-citori di una borsa di sog-giorno bandita proprio perseguire questa manifesta-zione.

***«Ci troviamo nel cuore diuna delle più grandi aree delmanifatturiero europeo», haricordato in apertura Fili-

berto Zovico, editore di Ve-neziePost, ponendo subitoun interrogativo: come sipuò conciliare industria eterritorio, in un’area dove iltrasporto delle merci e dellepersone avviene quasi esclu-sivamente su strada?«Certo – ha proseguito Zo-vico – le caratteristiche poli-centriche del Veneto nonaiutano, ma in altri contestieuropei queste difficoltà sisono positivamente affron-tate».

***Il sindaco di TrebaselegheLorenzo Zanon, attingendodalla lunga esperienza allaguida dell’Ipa della Federa-zione dei Comuni del Cam-posampierese e del Coordi-namento dei Tavoli delle Im-prese programmatiched’area del Veneto Centrale,ha esordito ricordando comeil primo problema sia la visi-bilità. «Quello che non sivede – ha sottolineato – èimpossibile pensarlo». Come farlo emergere, dargli

identità e gambe, è dunque ilproblema che riguarda glistessi destini delle comunitàlocali. «Perché – ha prose-guito il primo cittadino diTrebaseleghe – questi terri-tori da soli non bastano, e senon sapranno far squadranon conteranno nulla».Questione vitale, dunque.Da affrontare – hanno insi-stito i due relatori – conl’unica chiave possibile:quella della sostenibilità.

***«Da dove si parte?», hannochiesto incuriositi gli stu-denti. «Da un grande risul-tato – ha ricordato il sindacoZanon -. Dal riconoscimentodella Regione Veneto dellearee metropolitane. E il Ve-neto Centrale lo è. E giacchéBruxelles ha deciso di finan-ziare solo le aree metropoli-tane, noi oggi abbiamo i ti-toli per concorrere ai bandieuropei.Il resto è tutto da costruire.Compreso il modello di go-vernance, che stiamo cer-cando di individuare con ilcontributo delle universitàvenete e il sostegno delmondo economico, del la-voro e dell’associazioni-smo».

“Green Week” nel Camposampieresecon 140 studenti alla scoperta dell’areametropolitana del Veneto Centrale

Informazione pubblicitariaAprile 2016 il Camposampierese24 |

Sono passati 3 mesi dal salva-taggio della BCC Padovana.Possiamo trarre un primo bi-

lancio, con riguardo soprattutto alprocesso di integrazione delle duerealtà?

L’integrazione sta procedendo al di làdi ogni più rosea aspettativa, a par-tire da quella che riguarda i colleghiveneti e quelli di Lazio e Abruzzo. Siè creato rapidamente un amalgamafatto di stima reciproca e rafforzatodalla sensazione di trovarsi sullastessa lunghezza d’onda. Centinaiadi dipendenti sono scesi a Roma perconoscere la struttura centrale, e al-trettanti, partiti da Roma, hanno pas-sato giorni di intenso lavoro a Pa-dova. È stato facile trovare una lin-gua comune e si sono creati rapportidi affiatamento, anche a livello per-sonale. I colleghi dell’Alta Padovanahanno subito compreso l’importanzadi questo passaggio, che permetteloro di affrontare il futuro con serenitàrilanciando il rapporto con quest’arearicca di storia e di energie imprendi-toriali. L’alternativa sarebbe stata lascomparsa delle insegne del CreditoCooperativo, un depauperamentograve per il Movimento e per questosplendido pezzo d’Italia. Sarebberorimaste in campo banche che hannosedi decisionali lontane e interessinon propriamente centrati sul reinve-stimento della raccolta in funzionedello sviluppo. È vero che anche nelnostro caso la sede è altrove rispettoa Padova, ma abbiamo dimostratocon i fatti di saper “leggere” tutti i ter-ritori nei quali siamo andati a ope-rare, diventandone Banca di riferi-mento salda nei suoi valori coopera-tivi e mutualistici. Abbiamo effettuatooltre 20 operazioni di fusione e ovun-que abbiamo superato le diffidenzeiniziali facendoci apprezzare neltempo sino a tornare ad essere con-siderati “locali”.

Che risultati vi attendete dall’areapadovana per il 2016?

Siamo arrivati in un momento non fa-cile: questa zona, come tutta l’Italia,ha indubbiamente risentito dei lunghianni della crisi. Ci aspettiamo innan-zitutto di recuperare fiducia. Deside-riamo che cittadini e imprese locali,in un distretto economico così vi-vace, tornino a riconoscere l’impor-tanza di avere una Banca territoriale,vicina ai loro interessi. In questo cistanno aiutando i nostri nuovi colle-ghi: sono rimasti al loro posto e co-noscono assai bene il loro territorio.Ora possono ricominciare a lavorarecon rinnovata fiducia, avendo allespalle una Banca che da anni è aivertici nazionali in quanto a solidità.Un risultato del genere, mi creda,

non si improvvisa: è frutto di decennidi buona gestione ed è una garanziaper il futuro.

Quali iniziative avete in animo dimettere in campo nei confronti de-gli ex soci della Padovana?

Gli ex soci sono rimasti scossi dallevicende che hanno coinvolto la loroBanca, e lo comprendo perfetta-mente. L’acquisizione ha però impe-dito che quel patrimonio di relazionie di storia svanisse nel nulla. Se nonfossimo intervenuti si sarebbero sal-vati solo i depositi fino a 100milaeuro. Ciò che rimaneva fuori da que-sti parametri (ed era tanto: circa 500milioni) sarebbe andato perso: uncolpo notevole per il territorio in ter-

mini di ricchezza e capacità di spesadei cittadini. Proporremo agli ex socicondizioni di particolare riguardo ecercheremo di riportarne il più possi-bile all’interno della nostra compa-gine. Abbiamo in cantiere politicheespansive che sono certo daranno iloro frutti: ci sono peraltro arrivate giàparecchie decine di domande di am-missione.

A proposito di politiche sociali,avete già progetti concreti inserbo?

Certo. Sono stati creati tre ComitaliLocali dei soci per l’Alta padovana,corrispondenti ai tre coordinamenti dizona in cui sono suddivise le 28agenzie. Tali Comitati, una volta indi-viduati i soci che potranno guidarli,provvederanno ad erogare in favoredel territorio fondi per iniziative di be-neficenza e di carattere sociale e cul-turale, all’insegna di quella politicamutualistica che è uno dei nostripunti di forza.

Quanto avete stanziato per darecorpo all’attività di questi Comi-tati?

270mila euro per tutto il 2016. Mi la-sci aggiungere che stiamo anche or-ganizzando una serie di iniziative cheserviranno a farci conoscere meglioil territorio e i suoi bisogni. In Veneto,ad esempio, è già operativo il Pianodi Sviluppo Rurale e noi, tramite con-vegni come quello del 30 marzo al-l’Altaforum di Campodarsego, illu-streremo il nostro bouquet di stru-menti finanziari per le imprese agri-cole, già positivamente rodati nel La-zio e in Abruzzo. È il segno concretodi una inversione di tendenza in ter-mini di presenza e propositività. Doun altro dato significativo: il Consigliodi Amministrazione ha stanziato peril territorio dell’Alta Padovana ben200 milioni di impieghi. Non sarà dif-ficile trovare nell’area piccole e me-die imprese solide (ce ne sono tan-tissime) che possano meritare di ot-tenere credito dalla loro BCC.

BCC Roma mostra numeri solidi,che le hanno permesso di affron-tare con tranquillità anche questidifficili anni di crisi generalizzata.C’è un segreto in questa ge-stione?

Non credo ci siano segreti particolari.Il successo della nostra Banca èfrutto di un’armonica governance del-l’Istituto con alle spalle decenni di la-voro fatto con onestà e trasparenza.Quando si opera con la diligenza delbuon padre di famiglia, gestendo unarealtà così importante non come unacosa personale ma come un benecomune che appartiene alla compa-gine sociale e al territorio, io penso sipossano ottenere risultati importanti.Custodiamo e continueremo a custo-dire ciò che ci è stato trasmesso conimpegno e sacrificio da quel pugno diumili cooperatori che fondarono piùdi 60 anni fa la Cassa Rurale ed Arti-giana dell’Agro Romano (così si chia-mava allora). Con l’obiettivo di la-sciarla a chi verrà dopo ancora piùforte e sana.

A colloquio con Francesco Petitto, Vice Direttore Generale della Banca di Credito Cooperativo di Roma.

“A tre mesi dall’acquisizione della ex BCCPadovana siamo in campo per rilanciare l’at-tività creditizia e mutualistica in questa zonad’Italia così ricca di energie imprenditoriali. Pronti 200 milioni di impieghi e fondi consi-stenti per iniziative sociali e culturali”

Pronti per ripartire

BCC Roma: bilancio 2015 in crescita

La Banca di Credito Cooperativo di Roma ha chiuso il 2015 con un attivo to-tale di 11,8 miliardi di euro. In particolare, sul fronte delle grandezze patrimo-niali BCC di Roma (al netto degli asset della ex Banca Padovana) ha regi-strato un incremento del 4,3% degli impieghi per finanziamenti alla clientelache hanno raggiunto i 6 miliardi, a fronte di una variazione annua del sistemabancario nel suo complesso negativa per lo 0,2% (fonte ABI). La raccolta al-largata (al netto della ex Banca Padovana) è di 9,4 miliardi, in crescita dello0,2%, mentre la raccolta diretta è di 7,9 miliardi (+0,02%), a fronte di una va-riazione complessiva del sistema bancario negativa dello 0,6% (fonte ABI).Sul fronte economico il margine di interesse è di 168,4 milioni, in crescitadell’1,7% e il margine di intermediazione è passato a 258,8 milioni (+4,3%).BCC di Roma ha chiuso l’anno con un utile netto di 18,4 milioni, in diminu-zione del 29%, risultato fortemente influenzato dai contributi versati al Fondodi Risoluzione (per il salvataggio di Banca Marche, Banca Popolare dell'Etru-ria e del Lazio, Cassa di Risparmio di Ferrara e CariChieti), per un totale di10,4 milioni, di cui 7,8 di contributi straordinari. Il patrimonio della Banca èsalito a 750,1 milioni.

Francesco Petitto

Il Consiglio di Amministrazione delCentro Servizi per Anziani “Anna Mo-retti Bonora” di Camposampiero, pre-

sieduto dal dott. Vittorio Casarin, in-tende promuovere e favorire l’ac-cesso ai servizi della struttura nonpiù esclusivamente in forma residen-ziale, ma anche aprendosi sempre piùal territorio al fine di prestare attenzionee fornire valide risposte, in sinergia conle altre istituzioni presenti, a tutti i biso-gni assistenziali in ambito sociale esocio-sanitario espressione della co-munità locale. Nello specifico il Presidente sostieneche “...è nostra intenzione essere perl’Ente Locale punto di riferimento quali-ficato per la soluzione delle problemati-che socio assistenziali e sanitarie delterritorio, in sintonia quindi con il Co-mune, l’Azienda USL 15, e le altre realtàlocali. Infatti, sulla base di un’attentaanalisi epidemiologica e sociologica delterritorio, è possibile integrare l’attualerete di servizi qualificandola in modoche, oltre ai servizi attuali, si occupi disostenere con professionisti i soggettiaffetti da demenza di Alzheimer pressoil loro domicilio a sostegno di una realtàdemografica emergente di invecchia-mento della popolazione...».

Alcune iniziative, a titolo gratuito, sonostate organizzate ed avviate in collabo-razione con l’ “Associazione VolontariBonora Insieme per l’Alzheimer”(B.A.I.A.) allo scopo di sostenere le fa-miglie che si trovano ad affrontare ilproblema dell’assistenza ad un lorocongiunto affetto da demenza. Esseconsistono in una serie di incontri for-mativi nell’ambito della seconda edi-zione del corso “Abitare l’Anzianità”promosso dal Centro Servizi Bonora edall’Associazione B.A.I.A. Tale corso èdedicato ai caregivers, ai volontari ed achiunque sia sensibile al tema della ma-lattia di Alzheimer. L’obiettivo è dare unarisposta concreta a chi quotidianamentevive con persone affette dalla patologiaed a coloro che con queste famiglie sitrova ad interagire.Il Dott. Casarin ritiene che le strutturecome il Centro Servizi Bonora deb-bano sensibilizzare l’opinione pub-blica sull’importanza del problemadell’anziano fragile e con demenzanelle varie fasi, cercando di costruireuna rete con le altre associazioni delterritorio per la stessa finalità, occupan-dosi anche della promozione e delsostegno di iniziative di formazioneed aggiornamento dei volontari ocaregivers al fine di erogare un’assis-tenza più adeguata e qualificata allepersone interessate.Questi ed altri sono gli interrogativi cheemergono quando ci si trova nella situa-zione di dover prendere in carico per-sone fragili che dipendono sempre piùda noi nello svolgimento delle attività divita quotidiana.Nel corso del programma degli incontri,ai quali è ancora possibile dare ade-sione contattando telefonicamente lo049 9317111, si racconta la malattia vi-sta e vissuta con gli occhi ed il cuoredella famiglia. In particolare, si ringraziail Prof. Ruggero Marconato, autore dellibro “Marilena” che ha portato la sua te-stimonianza nell’incontro del 29 feb-

braio, al quale è intervenuto anche ilSindaco di Camposampiero Katia Mac-carone dimostratasi particolarmentesensibile alle problematiche in oggetto.Il 7 marzo, invece, si è trattato l’argo-mento “Questioni di cibo: come affron-tare i problemi alimentari”.Ad altre tematiche ed interrogativi si cer-

cherà di rispondere attraverso il se-guente ulteriore programma:21 marzo: “Le emozioni della cura: il ca-regiver nel percorso di accettazione”;4 aprile: “Muoversi in sicurezza con lapersona fragile”;18 aprile: “La demenza: aspetti clinici –diagnosi – terapia e prevenzione”;2 maggio: “Mi parli ancora? La rela-zione: strumenti e strategie per convi-vere con la demenza”.Come si nota dai titoli degli incontri, letematiche saranno affrontate nella lorocomplessità attraverso lo sguardo diesperienze vissute affinché i contenuti

siano più facilmente trasferibili nella ge-stione giornaliera delle problematiche.Gli incontri si terranno dalle 16.00alle 18.00, in sala Suor Clementinapresso il Centro Servizi “A. M. Bo-nora”. Per informazioni è possibileancora rivolgersi al Centralino delCentro Servizi: 0499317111. La parte-cipazione è gratuita.

Altre iniziative attivate riguardano lapossibilità per i cittadini di aderire gra-tuitamente attraverso le assistenti so-ciali del territorio ad una proposta diSollievo per le famiglie attraverso unCentro ospitato all’interno del Bonorache accoglie due giorni alla settimanapersone affette dal morbo di Alzheimer.Il Centro Sollievo è stato attivato in col-laborazione con i Servizi Sociali del-l’ULSS 15, il cui il Direttore Dott.ssaChiara Azzalin, ha dimostrato partico-lare attenzione all’iniziativa. Esso offreoltre, all’assistenza della persona a sup-porto della famiglia, l’informazione ge-nerale sulla malattia e sulle pratiche eper accedere ai vari servizi. Fondamen-tali risultano il ruolo e la disponibilità divolontari appartenenti all’AssociazioneAUSER opportunamente formati nelcampo della demenza e la collabora-zione di professionisti appartenenti adalcune Cooperative sociali operanti nelterritorio (Nuova Vita e Arcobaleno)quali la psicologa e l’educatore, in gradodi valutare la situazione e di indicare lesoluzioni.Grazie a questa integrazione le famigliepotranno fruire di un supporto psicolo-gico per qualche ora alla settimana, sol-levandosi dall’impegno costante dato

dall’accudimento della persona amma-lata. Un’altra attività che si sta aprendo è ilLaboratorio di stimolazione cognitivacentrato sulla persona.Il Progetto “Laboratorio di stimolazionecognitiva” prevede la realizzazione diun’attività piacevole e divertente distimolazione cognitiva rivolta alla po-polazione anziana del territorio presain carico presso il Centro dei DisturbiCognitivi. Per questi si pianificherà unprogramma d’intervento sulla base diciò che in letteratura si è dimostrato re-almente efficace nel trattamento delledemenze. (A. Spector et al, 2003) Sitratta di un intervento non farmacolo-gico, semplice e chiaro, dimostratosi ef-ficace nel contrastare il decadimentocognitivo e nel migliorare la qualità dellavita della persona. Lo scopo è quello dievitare l’isolamento sociale, migliorarela qualità della vita, sostenere la culturadella domiciliarità.L’attività è caratterizzata da: un incontrodi gruppo ( 6/8 partecipanti) due volte lasettimana per un totale di 14 incontri (7settimane). La durata degli incontri èprevista di un’ ora e trenta minuti. L’atti-vità consiste in una serie di esercizi perstimolare le funzioni cognitive e l’uso deisensi (udito, vista, olfatto, gusto). Gli in-contri di gruppo saranno preceduti daun primo incontro conoscitivo doveverrà svolta una valutazione neuropsi-cologica dell’anziano. Per informazioni ci si può rivolgere al049 9317138. La sede degli incontrisarà il Centro Servizi Bonora di Cam-posampiero.

Centro servizi Moretti Bonora

Un percorso territorialea sostegnodi coloro che assistono chi è affetto da demenza

Vittorio Casarin

Informazione pubblicitariail Camposampierese Aprile 2016 Sociale | 25

VIAGGIO NELLE ECCELLENZE DEL NOSTRO TERRITORIO

Avete mai sentito parlare di unamacelleria a circuito chiuso? AFratte di Santa Giustina in Colle

esiste da quasi vent'anni. La macelleriaGallo segue i suoi prodotti in tutte le lorofasi, dall’allevamento alla tavola. Ora,grazie alla fantasia di Omar, ultimoge-nito di una dinastia che ha da sempregestito il negozio di via Commerciale,oltre ai tagli di carne di alta qualità sipossono acquistare una quantità di pro-dotti pronti da cuocere, dalle polpette alroast beef, dai tramezzini di carne aglispiedini, dagli involtini agli hamburgerdai sapori più diversi, alla salamella fre-sca di suino, manzo e pollo, preparatisempre con ingredienti freschi e locali econ la passione che contraddistingue ilmodo di lavorare della famiglia Gallo edei suoi collaboratori. Come Simone,che affianca Omar e il padre Raffaele.Tutto cominciò nel ’49, quando AngeloGallo e nonna Maria aprirono il negoziodi via Commerciale 189, rinnovato eampliato nell’86 dal figlio Raffaele. Sem-pre con la voglia di ricercare un prodottodi qualità. Questo ha portato Raffaele,con la moglie Maria Rosa, ad aprire ilmacello dietro alla bottega, per poterseguire direttamente tutte le fasi dellaproduzione della carne, dalla macella-zione alla trasformazione. “Una volta –racconta Omar – di stalle qui intorno cen’erano tante. Macellavano un capo perloro e uno per il negozio. Poi, nel ’97,con la mucca pazza e altre difficoltà,molte hanno chiuso. Allora i miei hannoscelto di fare un altro passo importante,decidendo di collaborare esclusiva-mente con stalle qualificate”.Attualmente la macelleria Gallo si rifor-nisce esclusivamente da due aziendeagricole della zona, una di Santa Giu-stina in Colle e una a Saletto di Vigodar-zere, che forniscono il negozio di due ti-pologie di bestiame: la razza Garon-nese e la razza Piemontese, entrambepregiate. “Per questo – spiega Omar –ci consideriamo una macelleria a cir-

cuito chiuso, dall’allevamento alla ven-dita al dettaglio, tutte le fasi sono se-guite da professionisti, con lo slogan:‘chi mangia, torna’”. Ci sono clienti chesi prenotano mezzene, quarti anteriori oposteriori, di anno in anno. E tornano.Sempre. Sono bandite anche le lavora-zioni che, per rendere la carne artificio-samente più tenera, ne abbassano laqualità. Anche i salumi sono di produ-zione propria da suini provenienti daaziende del Camposampierese, mentreil pollame e le faraone, rigorosamenteallevate a terra, macellate e lavorate amano, vengono da aziende site a Bor-goricco e dalla Bassa padovana.

Il macello funziona anche per chi ha unamucca in casa e vuole macellarla per lafamiglia. “Noi gli forniamo il servizio (tra-sporto, macellazione e lavorazione). Cidicono come vogliono che il prodotto sialavorato e noi facciamo di tutto per ac-contentarli. Per quanto riguarda il pro-dotto che vendiamo al dettaglio, è soloquello che alleviamo. Ci sono tanti gros-sisti che si propongono, ma se il clientevuole un taglio che non è disponibile,preferiamo dirgli di tornare dopo la pros-sima macellazione”. Alla tradizione di fa-miglia, in fatto di qualità, non si deroga.Con qualche sostanziale innovazione. Ipronti a cuocere sono il frutto di questa

passione per le cose genuine, con unabuona dose di creatività. “Dietro alcliente c'è una persona – dice Omar –e per questo a noi piace stare con lagente proponendo la nostra esperienzae coltivando un rapporto di fiducia. Con-sigliandogli di mangiare poca carne, acausa dell'attuale situazione econo-mica, ma che sia buona e garantita. Noisiamo convinti di questo, perché la qua-lità è qualità, e non esiste la qualità algiusto prezzo! La carne ha una storia...con un buon bicchiere di vino e dellaverdura fresca è una cura per un’ali-mentazione sana e buona”.

Dall’allevamento alla tavola:con carni Garonnesi e Piemontesiuna vera macelleria a circuito chiuso

Importante innovazionedella macelleria Gallo di Frattedi Santa Giustina in Colle

Informazione pubblicitaria26 | La Valle del Buono & Sano Aprile 2016 il Camposampierese

Il 17 aprile gli elettori italiani sa-ranno chiamati a votare per deci-dere se vietare o meno il rinnovo

delle concessioni estrattive di gas e pe-trolio per i giacimenti entro le 12 mi-glia dalla costa italiana. Si tratta del co-siddetto referendum “no triv”. In re-altà le trivellazioni sono già vietate en-tro le 12 miglia e continueranno ad es-sere autorizzate oltre questo limite, aprescindere dall’esito del voto. Chesarà valido solo se si recheranno alleurne più della metà degli elettori.E’ il primo referendum in Italia a nonessere stato promosso da una raccoltadi firme, ma da alcune Regioni: oltre alVeneto, anche Puglia, Sardegna, Basi-licata, Marche, Calabria, Liguria, Cam-pania e Molise. Il quesito chiede diabrogare una frase all’interno delcomma 17 del decreto legislativo 152,quella in cui si stabilisce che gli im-pianti già esistenti entro le 12 migliadalla costa potranno continuare la loroattività fino all’esaurimento del giaci-

mento. Per esplicita affermazione deipromotori, il vero obiettivo è quello dilanciare un segnale politico control’utilizzo di combustibili fossili comegas e petrolio estratti da piattaformeoffshore e il referendum è l’unico stru-mento a loro disposizione.

Per il sì. I promotori del referen-dum – le nove Regioni, insieme ai co-mitati no triv sostenuti da alcune asso-ciazioni ambientaliste – ritengono che

le trivellazioni abbiano già recato e po-trebbero recare in futuro gravi danniambientali al mare e alle coste, con ri-flessi negativi anche sul turismo. Sonoattribuibili alle trivellazioni stragi didelfini – molti sono stati ritrovatispiaggiati con i timpani rotti – e tarta-rughe marine – morte avvelenate - ve-rificatesi su chilometri di coste ita-liane. Inoltre le trivellazioni potreb-bero aggravare in modo imprevedibileil fenomeno della subsidenza, cioèdell’abbassamento della costa rispettoal livello del mare. Gli studi hannoinoltre rilevato un collegamento tral’attività estrattiva e quella sismica. In-fine, anche scongiurando l’ipotesi diun disastro delle proporzioni di quelloaccaduto nel 2010 nel Golfo del Mes-sico, il cattivo funzionamento di unimpianto potrebbe comunque provo-care danni imprevedibili all’ambiente.

Per il no. Chi si oppone al referen-dum, in particolare il comitato “Otti-

misti e razionali”, rileva che l’unico ef-fetto pratico della vittoria del sì sa-rebbe quello di impedire l’ulterioresfruttamento degli impianti già esi-stenti, una volta scadute le conces-sioni.Sono interessati il giacimento Guenda-lina (Eni) a 47 chilometri dalla costaromagnola, il giacimento Gospo (Edi-son) nelle acque abruzzesi e il giaci-mento Vega (Edison) davanti a Ra-gusa. Se le concessioni non venisserorinnovate, l’Italia, che attualmenteestrae sul suo territorio solo il 10% deicombustibili fossili che consuma, au-menterebbe la propria dipendenzaenergetica, in particolare verso la Rus-sia.Questo avrebbe anche un effetto nega-tivo a livello ambientale, perché com-porterebbe l’aumento del transito dipetroliere verso i porti italiani. Lachiusura degli impianti avrebbe inoltreeffetti negativi anche sull’occupazione.

Concessioni a tempo oa esaurimento del giacimento?Lo decidiamo con il voto

il Camposampierese Aprile 2016 Attualità | 27

Nel 2015 la Polizia locale ha rilevato 238 incidenti 4 mortali, 179 con lesioni, 55 con solo danni materiali. Si tratta di una lieve ma significativa flessione

28 | Polizia Locale Aprile 2016 il Camposampierese

IL BILANCIO DI UN ANNO SULLE NOSTRE STRADE

Nel 2015 la Polizia localeha rilevato sulle stradedel Camposampierese

238 incidenti: 4 mortali, 179 conlesioni, 55 con soli danni mate-riali. il numero complessivodell’annata non è ancora disponi-bile, anche se statisticamente ilcomando di Polizia locale dellaFederazione rileva oltre il 90 %degli incidenti (nel 2014 ne ha ri-levati 252 su 272, pari al 92%). Il dato della Polizia locale segnalacomunque una sia pur lieve masignificativa inversione di ten-denza rispetto al 2014, con unaflessione di 12 incidenti, e, so-prattutto, di persone coinvolte:dalle 606 del 2014 alle 513 del2015. Un esame più approfonditodi quest’ultimo dato rivela un au-mento delle persone che esconoillese dagli incidenti (dal 57% del2013 al 50% nel 2015); un au-mento delle prognosi riservate(dall’1% al 2%); un dato invariatosulle persone decedute (1%). Perquanto riguarda la nazionalità, ilnumero degli italiani coinvoltiscende dal 78% al 74% e quellodegli extracomunitari di unpunto (dall’11% al 10%). Sale, in-vece, dall’11% al 16%, quello deicittadini Ue.Nei 238 incidenti avvenuti loscorso anno nel Camposampie-rese, sono stati coinvolti 408mezzi: 292 autovetture, 48 auto-carri, 21 ciclomotori, 36 motoci-clo, 29 biciclette. Mediamente,per incidente sono stati coinvolti1,71 mezzi, 2,15 persone, 1,02 fe-riti.Confrontando i dati con quelli deidue anni precedenti, emerge unadiminuzione delle autovetturecoinvolte (dal 69% al 66%); fermiall’11% gli autocarri, mentre sonocresciute sensibilmente le per-centuali dei motoveicoli (dal 5%al 10%), dei velocipedi (dal 7%all’8%) e dei ciclomotori (dal 4%al 5%).E’ il giovedì il giorno della setti-mana che registra il maggior nu-mero di persone coinvolte in in-cidenti. Segue il lunedì, e via via,il mercoledì, il martedì, il venerdìe il sabato. Lontanissima, conpercentuali insignificanti, la do-menica.La fascia d’età più colpita è quellatra i 31 e i 50 anni, nonostante la

percentuale assoluta sia scesa dal42% del 2014 al 36%. Al secondoposto, ma in ascesa, la popola-zione dai 51 anni in su (dal 32%al 34%), mentre è tornata a sa-lire, dopo il crollo di dieci punti(dal 27% al 17%) nel 2014, quellatra i 18 e 30 anni (22%). In ulte-riore calo, infine, la percentualedelle persone tra gli 0 e i 18 anni:dal 18% del 2014 all’8% delloscorso anno.E’ Campodarsego il territoriodove nel 2015 si è registrato ilmaggior numero di incidentistradali (51), seguito da Campo-sampiero (40), San Giorgio delle

Pertiche (27), Trebaseleghe (26).Massanzago con 6, Villa delConte con 11 e Villanova di Cam-posampiero con 12, quelli conminor sinistri. In tutti gli undiciComuni della Federazione lestrade più pericolose sono quelledei centri abitati: 32 su 51 gli in-cidenti a Campodarsego, 25 su 37a Camposampiero, 18 su 27 a SanGiorgio delle Pertiche, 17 su 26 aTrebaseleghe. Si tratta di percen-tuali che rispecchiano quelle na-zionali. In Italia, infatti, il 75%degli incidenti avviene su stradeurbane, il 10% su quelle statali, il6% nelle autostrade e nelle pro-

vinciali, il 3% sulle extraurbane.Nel rapporto abitanti – incidenti,è sempre Campodarsego a man-tenere il non invidiato record,con il 3,5 incidenti ogni mille abi-tanti. Seguono Camposampierocon il 3,0% e San Giorgio dellePertiche con il 2,6. All’ultimo po-

sto Massanzago con lo 0,9%. Vacomunque ricordato che il nu-mero degli incidenti nei Comunidi Campodarsego e Camposam-piero è appesantito dal passaggiodelle due Strade regionali, la 307e 308.

I dati ufficiali non sono ancora noti, masembra che dopo quindici anni di lievema costante diminuzione, nel 2015 inItalia la tendenza si sia invertita, con unprobabile aumento sia dei sinistri chedei morti. Per il Camposampierese per ora manteniamo un cauto ot-timismo, e ci attendiamo un consultivo che premi il lavoro della Po-lizia Locale, che nel 2015 ha dedicato alla sicurezza stradale oltre23.300 ore, il 54% dell’intera attività degli agenti. Nonostante questefondate aspettative, non c’è dubbio che rimane troppo alto il tributoumano, sociale ed economico che si continua a pagare nelle nostrestrade.Eppure basterebbe poco per ridurre i rischi ed evitare tanto dolore,se è vero, come conferma la nostra esperienza sul campo, che spessodietro un incidente c’è la fretta, la distrazione, la prepotenza. La prepotenza di volere la “precedenza” quando basterebbe un po’di gentilezza, lasciando il passo, ad esempio, ad un veicolo che sitrova in mezzo alla strada, in attesa di svoltare a sinistra. Sarebbe ungesto non dovuto ma che potrebbe risolvere situazioni potenzial-mente pericolose.La distrazione, poi, di usare l’inseparabile telefonino: un gesto, ci di-cono le statistiche, diventato la prima causa di incidenti, spesso conconseguenze gravissime.La fretta, come l’alcool, è una pessima compagna di viaggio: fa au-mentare la velocita e l’imprudenza, non consente la valutazione diquello che succede attorno a chi giuda, mettendo in serio pericolo lasicurezza di mezzi e soprattutto delle persone. Sarebbe bello chequando si sale in auto, anche per brevi tragitti, il pensiero fosse:“Oggi non ho fretta, tanto sono in anticipo” . Questo pensiero po-trebbe rallegrare la giornata, permettere di giungere a destinazionepiù o meno nello stesso tempo, ma… arrivando a destinazione! Si tratta, com’è evidente, di piccoli accorgimenti, persino banali ri-spetto alle tante incombenze quotidiane, ma che possano evitare digettare la propria vita in un incrocio o in un fossato. La Polizia locale è impegnata ad alimentare questa consapevolezza,a sensibilizzare i giovani, ad affermare il concetto di legalità, a ricor-dare la bellezza e il rispetto della vita. Lo fa con determinazione e im-pegno, ma con la consapevolezza che è una sfida che si può vinceresolo insieme.

Walter MarcatoComandante Polizia locale del Camposampierese

Il 25 marzo scorso è entrata in vigore la legge numero 41che introduce nel nostro Codice penale il reato di omici-dio stradale, di lesioni personali gravi o gravissime. Unalegge, dunque, che prevede sanzioni penali personalimolto pesanti, con aggravanti che derivano dal compor-tamento stradale di chi ha causato il danno, e che intro-duce, in alcuni casi l’arresto obbligatorio.Chi causa lesioni gravi (oltre 40 giorni di prognosi), gra-vissime (danni permanenti) o la morte, è passibile dipene come l’arresto, il fermo, la reclusione, e di sanzioniaccessorie come il ritiro immediato della patente, la so-spensione, la revoca fino a 30 anni.E’ bene che ognuno riveda il proprio modo di guidare,perché ora non sarà solo l’assicurazione a pagare i dannimateriali, ma anche chi, con un comportamento non ri-spettoso del codice della strada, causa il danno ad altrepersone.

IL COMMENTO

Incidenti spesso fruttodi prepotenza, fretta e distrazione

LA NUOVA LEGGE

Non solo il reato di omicidio stradalema responsabilità personali dirette

Il comandante Walter Marcato

IL LIBRO DEL MESE

I fasti della Casa d’Este nel libro di Luisella Fogo

il Camposampierese Aprile 2016 Cultura | 29

Questo mese usciamo dal ristrettoterritorio camposampierese, allonta-nandocene per la verità di qualchedecina di chilometri, per sfogliare “IlMillennio di Casa d’Este”, ultimolibro di Luisella Fogo, giornalista,scrittrice, organizzatrice culturaleche, in quest’opera, fa un’appassio-nata ricostruzione dei “fasti”, ma an-che dei momenti bui del grande ca-sato che da Este prende il nome. Ed è davvero un affascinante viaggionel tempo quello che affronta il let-tore avventurandosi tra le pagine diun’opera ricca di personaggi e di no-tizie rappresentati con originalità econ il gusto della rievocazione storica

senza mai cedere all’erudizione fine ase stessa. In 340 pagine suddivise in 28 capi-toli, corredate da immagini e cita-zioni, sono i personaggi più che lastoria, ad essere protagonisti: AlbertoAzzo II, la monaca Beata Beatrice,Azzo VII Novello, Obizzo II, Borso I,Isabella d’Este, il duca Alfonso I, laduchessa Beatrice, la regina MariaBeatrice, sfilano nella lunga galleriadi ritratti che l’autrice recupera dallepolverose soffitte della storia rido-nando loro la luce che meritano.Guelfi e Ghibellini, papi e imperatori,matrimoni e tradimenti fanno dasfondo alla narrazione in cui intrav-

vediamo altri potenti casate insedia-tesi nel nord della penisola in prossi-mità dell’anno mille, gli Ezzelini, inprimis, ma anche gli Scaligeri ed iCamposampiero, in un inestricabileintreccio di potere e sangue, ditrionfo e sconfitta.Un libro prezioso per approfondire laconoscenza su una storia, quella degliEstensi, non ancora conclusa, a diffe-renza di quella di non meno nobilicasate, in quanto oggi continua con leCasate degli Austria-Este e degliHannover.

C.T.

Basta accendere la tivù o sfo-gliare un quotidiano per ren-dersi conto di come il tema

delle migrazioni sia oggi più che maid’attualità: una realtà a volte dramma-tica, come dimostrano gli sbarchi cheormai da anni si susseguono sulle co-ste d’Europa, con il loro corollario didolore e tragedie, in altri casi silen-ziosa, lontana dal clamore dei media,ma non per questo meno rilevante. Nonostante le migrazioni di massasiano un fenomeno che ciclicamente siripete a causa di guerre, malattie, ca-restie, crisi economiche, ogni volta siha come l’impressione che sia laprima, tanto da sovrapporre, in unasorta di fotomontaggio della storia,immagini di epoche diverse. Il Veneto, per secoli terra di migranti,si trova ora dall’altra parte della bar-ricata ad accoglierli: è questa una si-tuazione del tutto singolare, che fadella nostra regione una sorta di labo-ratorio ideale per la lettura del feno-meno. L’emigrazione all’estero, sia veneta siaitaliana, si può far risalire alla metàdell’Ottocento, anche se i picchi sisono avuti tra gli ultimi decenni del-l’Ottocento e la grande guerra e tra lafine della seconda guerra mondiale egli anni Sessanta, quando gli effetti delboom economico iniziavano a stabiliz-zarsi nel nostro paese, diffondendo ilprimo consumismo di massa e am-pliando a fasce fino ad allora poveredella popolazione il godimento di unprimo benessere economico.

Negli ultimi anni, viceversa, in ambitonazionale ed europeo la tendenza si èin prevalenza invertita: siamo noi adospitare migranti provenienti sia dallezone più povere del nostro continentesia dall’Africa e dall’Asia, spesso infuga da condizioni di vita al limitedell’umano. Questo ha talora creatoperplessità o contrasti che si sono dif-fusi senza che, nella fretta d’ognigiorno, ci sia stato il tempo di ricor-dare o riflettere sulle condizioni deinostri emigranti di un tempo, sui lorodrammi e la voglia di “voltar pagina”,come nei versi di una nota canzone:“Andemo in Transilvania / a menarla carioleta / che l’Italia povereta /no’ ga bezzi da pagar”.Gli organizzatori della rassegna inter-nazionale della cultura e del libro“Migrazioni. Viaggi e miraggi”, inprogramma a Camposampiero dall’11al 16 aprile hanno ritenuto che la co-noscenza di questi fenomeni possafornire un contributo costruttivo alladialettica culturale del nostro tempoed hanno perciò deciso di proporreuna serie di manifestazioni sul tema:presentazione di libri, conferenze,film, opere teatrali e un convegno na-zionale di studi – con personalità edesperti italiani e stranieri. Il Veneto, terra di grandi emigrazionia fine Ottocento come nel secoloscorso, sarà il punto di partenza peruna serie di proposte sia artistiche siadi analisi storica, sociale e culturale,che si amplieranno all’ambito nazio-nale ed estero per poi spaziare a tutto

tondo coinvolgendo le tematiche del-l’immigrazione. Sarà proprio questo il filo conduttoredei due eventi riservati agli stu-denti del Newton: lunedì 11 aprile alle 9.00, in sala Fi-larmonica, piazza Vittoria, la confe-renza di Gian Antonio Stella: Emi-grazioni / Immigrazioni; venerdì 15 aprile, alle 11.00 all’au-ditorium del Newton, la conferenza diAlberto Sinigaglia, “Il primo ghettodel mondo”, sulla storia del ghettodi Venezia. Ed alcune classi del Newton parteci-peranno sabato 16 aprile al conve-gno nazionale di studi “Veneto terradi migranti”, che vede la partecipa-zione dei giornalisti Alberto Sinigagliae Francesco Jori, di Emilio Franzina,Università di Verona, Francesco DeNicola, Università di Genova, Gual-tiero De Santi, Università di Urbino. Ilconvegno è riconosciuto dall’Ordinedei Giornalisti del Veneto quale corsod’aggiornamento per gli iscritti al-l’albo.Da non perdere anche gli altri appun-tamenti della rassegna: Giovedì 14 aprile, alle 18.00, alla Li-breria Costeniero, presentazione di“La donna del chiosco del Po”, diMaurizio Mattiuzza; alle 20.30, in salaFilarmonica, intervista con AndreaSegre con presentazione di Fuori-Rotta (Marsilio) ed a seguire la pro-

iezione dell’omonimo film.Venerdì 15 aprile, alle 11.00, in SalaFilarmonica, va in scena per le classiterze dell’Istituto Comprensivo “G.Parini” lo spettacolo “Dopo il longoe borascoso mare trascorso, ari-vamo all’America”, di e con LuciaMarconato; alle 18.00, al Ristorante“Stazione Nord”, presentazione di Si-ria mon amour (Piemme) di Amani ElNasif e Cristina Obber. Alle 20.30, inSala Filarmonica, spettacolo teatralein prima nazionale “Vozi de qua ede là del fosso grando”, voce reci-tante: Federico Pinaffo. Violino: RaduJelescu; Pianoforte: Daniele Carretta. Organizzazione a cura dell’Associa-zione Dialogo in collaborazione conIstituto di Istruzione Superiore “I.Newton”, Città di Camposampiero,Circolo “Auser” di Camposampiero,Associazione Veneti nel Mondo, Li-breria Costeniero, Istituto Compren-sivo “G. Parini” e Ordine dei Giornali-sti del Veneto.

Organizzazione scientifica, EnricoGrandesso, Organizzazione didattica,Luca Michielon.Info: www.acdialogo.altervista.orgdialogo.csp@gmail.comPer prenotazioni:Libreria Costeniero, tel. 049 7381127www.libreriacosteniero.it

Migrazioni, Viaggi e miraggi:rassegna della cultura e del libro in collaborazionecon l’istituto Newton

Gli studenti dell'Istituto supe-riore Newton, dopo aver lettofra i banchi di scuola “Vita di

vita” ed “Elogio del ripetente”, hannoincontrato l'autore, Eraldo Affinati.Eraldo Affinati è scrittore e inse-gnante di lettere e, insieme alla mo-glie, ha fondato la "Penny Wirton",una scuola gratuita di italiano perimmigrati.La sua attività di insegnante è un po'particolare. Insegna a Roma in unauna comunità educativa per ragazziprovenienti da tutto il mondo, laCittà dei Ragazzi. «Ognuno di loro hauna storia da raccontare – ha detto –e sono tutte storie incredibili chehanno ispirato e di cui ho raccontatonei miei libri».Tutti i suoi diciotto racconti sono au-tobiografici, per incidere nella lette-ratura il senso all'esperienza e il va-lore alla storia. «“Vita di vita" - haspiegato - racconta la storia di unmio ex studente, Khaliq, nel suo viag-gio alla ricerca della madre perdutain terra africana. Una volta ritrovata,Khaliq ha voluto la conoscessi an-ch'io, e così sono partito per la SierraLeone. E' stato un viaggio che mi hacambiato, e averlo vissuto con unmio studente è stato meraviglioso».“Elogio del ripetente” invece rac-conta la sua esperienza di inse-gnante. «Un libro nato in classe – hadetto – fra studenti e situazioni diffi-cili, di ragazzi ripetenti, che non tiascoltano e che devi recuperare. E iosono appassionato dal recupero diquesti studenti. Forse perchè a miavolta sono stato un ragazzo difficile equindi mi identifico in loro».Quello di Eraldo Affinati è un modo

diverso di fare scuola e gli studenti,incuriositi, hanno posto all'autorenumerose domande.Come quella di Alessandro, che hachiesto se consiglierebbe il libro“Elogio del ripetente” più a unalunno o a un professore. «Ai profes-sori in primo luogo – ha risposto -per ricavare da questa esperienza al-cuni aspetti importanti, come cercaredi capire cosa si nasconde dietro lostudente. Molti lo fanno, ma lascuola oggi non permette di fareesperienze vere fra chi spiega e chiascolta. E' un libro che invita i pro-fessori a cogliere le attitudini deglistudenti per indirizzarli al meglio».Martina invece ha domandato per-

chè ha sceltoproprio ilnome “PennyWirton” perla scuola dii t a l i a n o .«“Penny Wir-ton e sua ma-dre” è il titolo di un romanzo per ra-gazzi di Silvio D'Arzo e sia io che miamoglie ci siamo laureati su questoscrittore. Il protagonista, Penny, è unbambino abbandonato, che non hamai conosciuto il padre, e abbiamoscelto questo nome perchè questascuola è rivolta ai Penny di oggi, airagazzi che non hanno famiglia esono emarginati».

Umberto ha chiesto se è possibile uncambiamento del sistema scolasticorispetto la lezione frontale. «In Italiasi sta facendo tanto – ha risposto - ealcune scuole sperimentano unmodo alternativo di insegnamento.Ma non possiamo liquidare la scuolatradizionale, dobbiamo però affian-carla con altre soluzioni, cercandonuovi metodi per interessare gli stu-denti e capire come sfruttare le loro

energie di attenzione».Anche una professoressa èintervenuta, domandandocome si può fare un inse-gnamento diverso in un li-ceo. «Abbiamo una serie dirichieste dall'esterno - haprecisato la professoressa -che pretendono nel ra-gazzo un certo tipo di pre-parazione». «La burocraziamortifica le iniziative degliinsegnanti, ma bisognafare un patto educativo coni ragazzi – ha risposto l'au-tore – costruire un rap-porto autentico, consape-

voli che siamo persone e non modulida riempire. Il rapporto che noi inse-gnanti possiamo avere con gli stu-denti può essere una bomba esplo-siva, perchè quello che succede inaula ha effetti indelebili, ed è questala potenza dell'insegnamento. Tuttinoi ricordiamo i nostri professori, ece li ricordiamo perchè ci hannomarchiato».

Eraldo Affinati racconta la sua scuola:storie vere e incredibili di ragazziche provengono da tutto il mondo

Eraldo Affinati

30 | Scuola e Lavoro Aprile 2016 il Camposampierese

Newton 2016

Alcuni studenti dell’IstitutoNewton di Camposampierosono impegnati in diversi

progetti di alternanza Scuola-La-voro, pensati per rispondere alleesigenze dei ragazzi con l’obiettivodi aiutarli nel delicato passaggio traistruzione e occupazione. Le attivitàdi stage estivo, percorsi curricolari,visite aziendali sono attive già daanni, grazie alla fattiva collabora-zione tra scuola e territorio. In particolare, gli studenti del Liceodelle Scienze Umane continuano lapositiva esperienza dello stage set-timanale per le terze in scuole pri-marie del territorio e per le quartein centri per persone diversamenteabili, mentre gli studenti delle terzeITIS Meccanica e Meccatronicasvolgono due settimane di stage in

aziende del settore e quelli di terzaITIS informatica lo fanno per unasettimana. Tutto questo è stato reso possibiledalla rafforzata collaborazione conditte del territorio attraverso l’Upae la Confindustria; dai genitori chesi sono attivati a contattare ditte eprofessionisti per accogliere in stagegli studenti; dai docenti che hannopreso contatti con imprenditori edirigenti di enti per concordare per-corsi, predisposto la documenta-zione e ora stanno visitando le ditteo gli enti presso i quali gli studentistanno svolgendo lo stage.Molti sono anche i project work chevedono impegnati studenti, docentidei licei e professionisti sulla ri-cerca, sull’utilizzo della biblioteca,sui corretti stili di vita, sull’abbelli-

mento della nostra scuola con lacreazione di angoli lettura-studio,visite virtuali ad una mostra d’arte,percorsi di approfondimento, in-contro con professionisti, visite a la-boratori ed aziende.L’Alternanza Scuola-Lavoro è unadidattica innovativa, uno stile di in-segnamento e di apprendimentoche ha la finalità di valorizzare,come momenti interdipendenti diformazione, lo studio e la pratica la-vorativa, rendendo così possibileun’integrazione efficace tra le acqui-sizioni maturate in entrambi i con-testi. Prevede azioni diversificateper i vari indirizzi, volte a verificarel’efficacia della preparazione scola-stica rispetto alle richieste dell’Im-presa/ Ente, a favorire l’orienta-mento dopo il diploma, ad agevo-

lare l’inserimento nella realtà pro-duttiva e ad orientare nella sceltadelle specializzazioni universitarie edegli ITS. I progetti implicano il rac-cordo della scuola con il tessuto at-tivo e produttivo del territorio e sisvolgono in collaborazione con As-sociazioni di Categoria, Enti Pub-blici, Studi professionali, piccole emedie Imprese, Agenzie di viaggi,Strutture alberghiere, Asili nido,Cooperative sociali per disabili,Centri diurni per disabili, Residenzesocio assistenziali e con il ComitatoTecnico Scientifico dell’Istituto e lapossibilità di stipulare convenzionicon “enti che svolgono attività affe-renti al patrimonio artistico, cultu-rale e ambientale o con enti di pro-mozione sportiva riconosciuti dalConi”.

Alternanza scuola-lavoro: un percorso d’apprendimento integrato

il Camposampierese Aprile 2016 Attualità | 31

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Solo per il mese di aprile

Dal 13 al 18 aprile l’urna con le spo-glie di San Leopoldo Mandic saràprima a Zagabria e poi a Lubiana. Ilsanto, nato a Castelnuovo di Cattaro(attualmente in Montenegro) il 12maggio 1866, amato come frate con-fessore e grande apostolo della mi-sericordia, sarà celebrato dai suoifedeli croati e sloveni in occasionedel 150esimo anniversario dalla na-scita. Ad occuparsi di tutte le formalità, iltrasporto e le operazioni da svolgerein loco, sarà l’Impresa di OnoranzeFunebri Camporese, di Borgoricco,che aveva già collaborato con laCroce Verde di Padova per il tra-sporto a Roma. Dal 6 all’11 febbraioinfatti il corpo di Padre Leopoldo,come lo ricordano i suoi fedeli, èstato esposto nella basilica di SanPietro, insieme a quello di PadrePio, per volontà di papa Francesco,in occasione del Giubileo della mi-sericordia. Per il trasporto allora era stato

scelto un mezzo della Croce Verde,che però sono attrezzati per una ba-rella, mentre in questo caso si trat-

tava di un’urna ben più larga e pe-sante. La Camporese ha quindi rea-lizzato la struttura necessaria.

Ora, per il trasporto in Croazia, cisono stati numerosi contatti con pa-dre Jure Sarcevic, ministro provin-ciale dei Cappuccini di Zagabria e ilrettore del santuario di San Leo-poldo, padre Flaviano Gusella.Guerrino Camporese, titolare del-

l’impresa di Borgoricco, è stato piùvolte a Zagabria per organizzare iltrasporto. San Leopoldo viaggerà suuna struttura della Camporese,scortata prima dalla polizia italianae poi da quella slovena e croata. So-sterà prima a Zagabria, dove si terràuna solenne celebrazione eucari-stica presieduta da tutti i vescovicroati, oltre a numerose veglie e pro-cessioni, per poi sostare un giorno aLibiana, capitale slovena, dove sisvolgerà una cerimonia e il corpo ri-marrà quattro ore per l’adorazionedei fedeli, prima di rientrare al san-tuario di Santa Croce, a Padova,dove resterà esposta fino alla chiu-sura del Giubileo, il prossimo 13 no-vembre.

Aziende di casa nostra Prestigioso incarico alla storica impresa di onoranze funebri del camposampierese

A Camporese il trasporto in Croazia di San Leopoldo Mandic

LA STORIA CAMPIONI DI CASA NOSTRA /

32 | Sport Aprile 2016 il Camposampierese

Ruggero Pertile«Corro sugli arginidel nostri fiumisognando Rio»

La sua pista è l’argine di un fiume.Il Brenta, il Muson dei Sassi e ilTergola sono i preferiti, che si

reinventano e stupiscono ad ognicurva. Spesso il suo pubblico si riduceal ciclista ossessionato dalle calorie, alpensionato strattonato dal cagnolino,ad una coppia con la carrozzina. Rug-gero Pertile, contratto da banconista inun supermercato e maratoneta per vo-cazione, la percorre due volte algiorno, sette volte alla settimana:quindici chilometri al mattino e altret-tanti al pomeriggio. Con un’idea fissa:Rio de Janeiro, la sua terza Olimpiade.

Partiamo dall’inizio, Pertile. Dadove arriva questa sua passioneper la maratona?Per via familiare. Ero piccolo quandomio papà, che amava tutti gli sport, miportava a vedere i miei tre fratelli chefacevano atletica. Ho cominciato con lecorse campestri, la pista, i tremila me-tri, i cinquemila, i diecimila…E alla fine non le restò che la ma-ratona.Già. La prima è stata quella di Venezia,nel 1999. La corsi quasi per gioco.Come per gioco?Per curiosità, per provare. Tant’è chegià nel sottopassaggio ferroviario aMestre avevo già i crampi. Capii co-munque che quello sarebbe stato ilmio sport e la mia vita.Una vita che ora punta dritta allaterza olimpiade. Come preparaquesto appuntamento?Mi alleno due volte al giorno, per untotale di trenta chilometri. Una corsaal mattino e una al pomeriggio.Usando il più possibile gli argini edevitando l’asfalto. Trenta chilometri al giorno è unabuona distanza.Beh, nel passato correvo molto di più.Adesso alterno nuoto e bicicletta, curopiù l’elasticità che la forza. E poi sonovecchietto, e carichi da 200-220 chilo-metri non li faccio più.Cosa le dà la corsa?Benessere. Sono più di trent’anni checorro, e se salto un giorno sento che mimanca.Come si alimenta?La mia dieta è varia. Mangio di tutto,tranne i formaggi che non mi piac-ciono. Prima dei pasti prediligo la ver-dura, e faccio tanti spuntini durante lagiornata.

Calorie?Più di 2500 al giorno. Poi dipendedall’allenamento.A Rio si presenterà come l’uomodi punta della maratona italiana.Ci vado con due ragazzi, DanieleMeucci e Stefano La Rosa, che possonofare bene. Il ricordo più bello?Sono tanti. Quelli vincenti sono natu-ralmente i più belli: le maratone diS.Antonio, Roma, Torino, Unesco Ci-ties di Udine…Se dovesse scegliere?La prima maglia azzurra a Parigi, aiCampionati Mondiali del 2003.Quando entrai nello stadio mi trovaidavanti 80mila persone: una scena da

brividi.Come finì.Arrivai ventitreesimo, ma vincemmo lamedaglia d’argento a squadre. Come prepara in giorno dellamaratona?Curando la dieta, innanzitutto. All’ini-zio privilegio le proteine, nei giornisuccessivi i carboidrati. E bevendospesso. Il giorno della gara mi alzo pre-stissimo, faccio una buona colazione emi concentro.Sulla tattica?Anche, sulla base delle caratteristichedel percorso e della gara. Se ci sono lelepri è necessario partire forte.Le lepri piacciono tanto agli afri-cani.Sì, perché nel ritmo hanno una marciain più. Ma dove conta la testa e la tat-tica siamo più forti noi, Il momento più critico?Se uno è preparato bene difficilmenteincappa in una crisi. Di solito arrivadopo il trentesimo chilometro e puòdurare due-tre chilometri. Non è chenon riesci a correre: abbassi il ritmo diuna decina di secondi al chilometro epoi torni alla cadenza di prima. Certo,se ci sono tanti cambi di ritmo tutto di-venta più complicato.A prescindere, ha una tabella dimarcia?Sì. Corro con otto riferimenti perso-nali, uno ogni cinque chilometri, dovesono scanditi l’assunzione di zuccherio di carboidrati, o semplicemente d’ac-qua.Ad agosto c’è Rio, la sua terzaOlimpiade. Ci arriva con unostrepitoso quarto posto ottenutolo scorso anno ai Mondiali di Pe-

chino con il miglior tempo disempre.Devo confessare che fino all’ultimo eroindeciso se andare a Pechino.Come mai?L’età pesa e poi arrivavo da sei-settemesi di inattività per un interventochirurgico ad un tendine. Ma lenta-mente ho ritrovato le motivazioni giu-ste e le sensazioni che avevo perso ne-gli anni. Ed è uscito un grande mon-diale.Ora c’è Rio. Come la preparerà?Correrò il prossimo 17 aprile la mara-tona di Padova, che ho vinto nel 2006. Punterà al bis?Si prova sempre a vincere, però saràuna gara funzionale a Rio, evitando diforzare i ritmi.Poi?A giugno parteciperò ai campionatimondiali di mezza maratona, poi tor-nerò in altura, a Sankt Moritz, fino auna quindicina di giorni dalle Olim-pidi, quando partirò finalmente perRio.AspettativeArrivare tra i primi dieci. Pronostici?Credo che daremo delle soddisfazioniai nostri colori e ai tifosi italiani. Lasquadra c’è, come dimostra i recentirecord nel salto in alto di Tamberi.Frutto di individualità o di unauna cultura sportiva?Di entrambe, anche se si potrebbe faredi più. Ad esempio?Andare nelle scuole, investire di più…Ma dobbiamo accontentarci di quelloche abbiamo, perché il momento è dif-ficile e le risorse scarseggiano.

CHI E’

Ruggero Pertile, 42 anni, re-sidente a Villanova di Cam-posampiero, per molto tempoha lavorato come banchista-commesso in un supermer-cato, ma ora è un maratonetaa tempo pieno. Esordientenel 1999, a Venezia con unincoraggiante 2h15’00”, haimpiegato tre anni per affer-marsi definitivamente sui42,195 km. Nel 2003 ha conquistato lamedaglia d’argento a squadreai Mondiali di Parigi, vinci-tore della maratona di Romanel 2004; nel 2006 si è impo-sto sulle strade di casa, nellaMaratona S.Antonio, laure-andosi campione italiano. In campo internazionalevanta la partecipazione aiMondiali del 2003 e del 2005e la vittoria della medagliad’oro a squadre nei Campio-nati Europei del 2006 di Go-teborg. Nel 2007 è stato set-timo a Boston (primo tra gliatleti europei) e sesto a NewYork. Nel 2008 ha coronato ilsuo sogno olimpico parteci-pando alla maratona di Pe-chino, chiusa al quindicesimoposto, quarto tra gli europei.Lo scorso anno è quarto aiMondiali di Pechino con laprestazione migliore dellasua carriera.

di Francesco Cassandro

Appuntamenti di aprile e inizio maggio 2016

34 | Agenda Aprile 2016 il Camposampierese

Danza e Musica

VENERDÌ 1 APRILECampodarsego - ore 18.30, Biblioteca Comunale. Acoustic soul in concerto conLuisa Bano alla voce e Riccardo Corrocher alla chitarra - Music spritz hour

DOMENICA 3 APRILE Camposampiero - ore 16,30, sala Filarmonica. Concerti di Primavera. Flauto: L.Morrocchi e N.Valerio; A cura del Agimus.

Biblioteca Comunale.Concerto con I Diver-genti, Tommaso Calza-vara voce, BeatriceGuiotto chitarra, Mattia Ba-garolo tastiera e ChiaraZoccarato batteria - Musicspritz hour.

SABATO 9 APRILE Borgoricco - ore 20.45, Chiesa parrocchiale di S. Michele delle Badesse. Concerto“Parole e note di Pasqua”, a cura del gruppo Musaico. Ingresso libero.

Massanzago - ore 20.45, sede da definire. Concerto delle Eccellenze del LiceoMusicale “Marchesi” (info Ufficio Cultura 0495797001 int. 12)

Trebaseleghe - ore 20.30, Auditorium comunale. Musical The Score evento musi-cale e culturale di giovani artisti a scopo benefico. A cura della COEMM Internazio-nale. Info: sgcoemm@gmail.com

VENERDÌ 15 APRILEMassanzago - ore 20:45, sa-lone nobile di Villa Baglioni:Omaggio a Palladio concertodi chitarre di Franco Guidetti(ingresso limitato su prenota-zione 0495797001 int. 12)

LUNEDÌ 25 APRILECamposampiero - dalle 14.30, teatroFerrari. Beatles Day. Ore 16, Film“La vita è facile a occhi chiusi”; ore 18,incontro con R. Giambelli, presidenteBeatlesiani d’Italia; ore 21, concerto“Beat Box”. Info: Icona 0423.748339- 335.5819109. www.iconamusic.it

SABATO 16 APRILECamposampiero - ore 20.45, Auditorium Ferrari. Solidanza-Rassegna benefica.A.S.D. ALLA SBARRA pianoforte A. Ferretto.

Massanzago - ore 20.45, sala consiliare di Villa Baglioni. Note di Primavera vetrinadi giovani musicisti allievi di Mario Trevisan e dell’Accademia Filarmonica di Cam-posampiero. Esibizione insegnanti

DOMENICA 17 APRILE Camposampiero - ore 16,30, sala Filarmonica. Concerti di Primavera. Trivellatosoprano, Simoni chitarra. Musiche latinoamericane. A cura del Agimus.

VENERDÌ 22 APRILECampodarsego - ore 18.30, Biblioteca. Concerto con Due Soli, con Michela Gal-diolo alla voce e Stefano Martellozzo al basso elettronico - Music spritz hour.

SABATO 30 APRILESanta Giustina in Colle - ore 20.45, teatro parrocchiale. Concerto ‘The Sound ofMusical’, ‘Accademia dello Spettacolo’, Torino. Info: 049. 9304440.

MERCOLEDÌ 4 MAGGIOTrebaseleghe - dalle 8.30, Istituto Ponti, Progetto Più Musica a Scuola. (rivolto aglialunni dell’Ist. Comprensivo). A cura della Filarmonica Mazzarollo. Info:filarmonica.mazzarollo@gmail.com

VENERDÌ 6 MAGGIOTrebaseleghe - dalle ore 08.30 Istituto Ponti, Progetto Più Musica a Scuola. (rivoltoagli alunni dell’Ist. Comprensivo). A cura della Filarmonica Mazzarollo. Info: filarmo-nica.mazzarollo@gmail.com

SABATO 7 MAGGIOTrebaseleghe - ore 20.45, Chiesa Arcipretale. Concerto d’organo con P. Kapitula(Polonia). A cura dell’Associazione Marzo Organistico - Per info: www.marzorg.org

Arte - Cultura - Teatro - Approfondimento

VENERDÌ 8 APRILE - Campodarsego - ore 18.30

FINO AL SABATO 30 APRILE Trebaseleghe - ogni lunedì dalle 20.30, Biblioteca. In-contri per Cittadini non di Origine Italiana potenzia-mento autonomia linguistica e conoscenza cultura ita-liana, a cura dell’Organizzazione Volontariato IncontriOnlus, in collaborazione con Amici per il Centro AfricaOnlus e Cooperativa Sociale Volti Amici. Info: Robertotel. 3385449342 – Biblioteca tel. 0499385358

DA VENERDÌ 1 APRILESanta Giustina in Colle - ore 16, Biblioteca. Labora-torio A spasso con l’arte. Cooperativa stile, in colla-borazione con Biblioteca, per ragazzi delle elementarie medie, attività pratiche e giochi per scoprire tecnichee artisti. Iscrizioni e info in biblioteca 049-9304440 obiblioteca@comunesgcolle.pd.it

VENERDÌ 1 APRILECamposampiero - dalle ore 18.30 alle 20.30, Casa

delle Associazioni - Villa Campello. Presentazione dellibro Vegano gourmand, di Martino Beria. A cura diAssociazione Basilicum.

- ore 20,45, Auditorium della Casa di Spiritualità, San-tuari Antoniani. Spettacolo teatrale, Lucilla Giagnoniin “Big Bang”. Ingresso 5 euro.

San Giorgio delle Pertiche - ore 20.45, Biblioteca Co-munale. Sottosopra. “Un universo di scoperte: unosguardo all’astronomia di oggi”. Serata di approfon-dimento scientifico sull’astronomia presentata da ElisaPortaluri, ricercatrice Post-Doc presso INAF dell’Os-servatorio Astronomico di Padova. In collaborazionecon Gruppo Ambiente e con il patrocinio del Comunedi San Giorgio delle Pertiche. Info: 3405579019

SABATO 2 APRILEBorgoricco - ore 10.30, Biblioteca. Letture ad alta

voce per bambini 3-6 anni, progetto “Nati per LeggereAlta Padovana Est”. Per informazioni: Biblioteca comu-nale (tel. 049.9337930)

Campodarsego - ore 10 e alle 11, Biblioteca Comu-nale. Le storie di Karin, Animazione alla lettura perbambini dai 0 ai 6 anni, con Karin Bolzonella. Per par-tecipare è necessaria preventiva prenotazione.

Massanzago - ore 11.00, Biblioteca. Letture ad altavoce per bambini 3-6 anni, progetto “Nati per Leg-gere”. Per informazioni: Biblioteca comunale (tel.049.5797001 int. 12)

ore 21, Teatro Rossi. Concerto specialeSafety Last!” dell’International MusicMeeting, con l’Orchestra Giovanile delVeneto: Arrigo Axia (marimba), FabrizioCastanìa (direttore). L’Orchestra ese-guirà dal vivo la colonna sonora com-posta da Fabrizio Castanìa per il filmmuto americano “Safety Last!” del1923, che verrà proiettato contestual-mente. Ingresso libero.

SABATO 23 APRILE - Borgoricco

Info: Biblioteca 049.9337930, biblioteca@comune.borgoricco.pd.it

SABATO 23 APRILETrebaseleghe - ore 20.30 Auditorium, 13° Concorso regionale di musica leggeraa premi, a cura dell’Ass.ne Amici dei Camionisti, info/iscrizioni tel. 335.7667879

DOMENICA 24 APRILETrebaseleghe - ore 17, Auditorium, 13° Concorso regionale di musica leggera apremi, a cura dell’Ass.ne Amici dei Camionisti, info/iscrizioni tel. 335.7667879

...appuntamenti di aprile e inizio maggio 2016

il Camposampierese Aprile 2016 Agenda | 35

SABATO 2 APRILEPiombino Dese- ore 10.00, Biblioteca. Nati per Leggere: “L’amicizia”

lettura ad alta voce e laboratorio per bambini 3-5anni. Gradita la prenotazione tel. 049-9369420

- ore 20.45, centro culturale T. Moro. Commedia in 2atti in dialetto veneto Io Alfredo e Valentina. A curadella Compagnia TuttinScena e Gruppo del Palù.

Da LUNEDÌ 4 APRILESanta Giustina in Colle - dalle 20.30, Sala PubblicaMunicipio. Corso di teatro per adulti a cura dellaCooperativa stile, in collaborazione con Biblioteca.Iscrizioni: 049-9304440.

LUNEDÌ 4 APRILE Campodarsego - ore 20.30, Biblioteca Comunale. In-contro del Gruppo di Lettura di Campodarsego. Discussione sul testo Uomini e topi di Steinbeck.

Piombino Dese - ore 20.45, Sala Consiliare-Villa Fan-tin. Incontri sulla salute, relatore Roberto Verlato(Resp. Cardiologia P.O. Camposampiero) MalattieCardiovascolari: Aritmie cardiache e fibrillazioneatriale.

Villanova di Camposampiero - ore 20.45, CentroGiovanni Paolo II, Piazza Mariutto. Insieme Verso I 18,incontro: La Guida in stato di Ebrezza: che cosa ri-schio. Interventi: comandante Walter Marcato PoliziaLocale, Silvia Gaiani Medico del Pronto Soccorso, Av-vocato penalista Omar Bottaro

Da MARTEDÌ 5 APRILESanta Giustina in Colle - dalle 16.30, Sala Pubblica.Laboratorio di teatro per ragazzi, a cura della coo-perativa Stile, in collaborazione con la Biblioteca. Info: 049-9304440

MARTEDÌ 5 APRILECamposampiero - 15.30, Casa delle Associazioni.Università del Tempo Libero. Farmaci naturali, a curadi Maurizio Gasparetto.

MERCOLEDÌ 6 APRILEBorgoricco- ore 16.30, Biblioteca comunale. Letture ad alta voce

per bambini 3-6 anni, progetto “Nati per Leggere -Alta Padovana Est”. Per informazioni: Biblioteca co-munale (tel. 049.9337930).

- ore 21, Centro Civico. Progetto “18enni… losguardo d’oggi”, serata di approfondimento per ineo-diciottenni, a cura di ass. “Il Barco”. Tema dellaserata: “Sicurezza nella vita”.

Camposampiero - ore 15, Sala Filarmonica. IncontriAuser. Vincenzo Pace: I conflitti in Medio Oriente.

Trebaseleghe - ore 16, Biblioteca comunale. Nati PerLeggere. Letture per bambini dai 4 ai 6 anni

GIOVEDÌ 7 APRILECampodarsego - ore 16, Biblioteca. Una squadra inBiblioteca. Progetto inserimento ragazzi 2a media

VENERDÌ 8 APRILESan Giorgio delle Pertiche - ore 9.30, Biblioteca Comunale. Parole di Mamme.

Incontri per mamme 0-3 anni. Info: 049 9822035. ed-ucatori.area03@ulss15.pd.it.

- ore 20.45, Biblioteca Comunale. Sottosopra. “Con-tadini e contastelle: l’astronomia fra supersti-zione e credenze popolari”. Relatrice Elisa Porta-luri. Info: 3405579019.

Santa Giustina in Colle - ore 15.30, Municipio. Cu-rarsi con le erbe, a cura di Giulia Bertolo.Info 338 4605343 o 339 5352997

SABATO 9 APRILEBorgoricco - ore 10.30, Biblioteca comunale. Letturead alta voce per bambini 3-6 anni, progetto “Nati perLeggere - Alta Padovana Est”. Per informazioni: Bi-blioteca comunale (tel. 049.9337930)

Loreggia - ore 20.30, Auditorium Roberta Marcon viaPalladio. Testimonianze sulla disabilità e concertoorchestra diretta dal M. Simone Faliva. Info AIDOLoreggia aido_loreggia@libero.it 3495917598

SABATO 9 APRILE Piombino Deseore 10.30, Biblioteca comunale.

Lezione diprova gratuitadel corso diinglese rivoltoai bambini di2-3 anni “Pin-gu’s EnglishTots”. Preno-tazione obbli-gatoria, infoBiblioteca tel.049-9369420.

SABATO 9 APRILESan Giorgio delle Pertiche- ore 9.30, Scuola Media. Percorso Educare

2015/2016: “Cyberbullo. Estratto di un mondoreale vissuto nell’immaginario virtuale”. Incontriper genitori ragazzi 10/18 anni. Relatrici: Elena diBernardo, Ombretta Barcaro. Info: Tel. 049 9374730

- ore 10,30, Biblioteca. Le storie di Cristina - Letturee laboratori per bambini 3-6 anni, con i lettori di Natiper Leggere

Santa Giustina in Colle - ore 10.30, Biblioteca Comu-nale. Storie al Profumo di Primavera, letture ad altavoce per bambini di 3/6 anni.

Dal 10 al 23 APRILEPiombino Dese - ore 17, Ex magazzini Bonato. Inau-gurazione mostra Cartissima, esposizione di opered’arte e installazioni realizzate con la carta a curadell’Ass. Circolo Spazio Estetico. Ingresso libero.

...appuntamenti di aprile e inizio maggio 2016

36 | Agenda Aprile 2016 il Camposampierese

Dal 14 al 23 APRILE Piombino Dese - ore 20.45, Ex Ma-gazzini Bonato. Inaugurazione 9° Mo-stra del Libro “Io mi libro” fino al 23aprile. Giovedì 14aprile, ore 20.45,Incontro con l’au-tore Paolo Mala-guti, presentazionelibro “Sul grappadopo la vittoria”,Sabato 16 aprile,ore 17, Incontrocon le autrici PaolaMarchetti e CinziaMardegan, presen-tazione libro “La storia del signorbuio” , seguirà laboratorio (per bam-bini dai 3 ai 6 anni). Orario aperturamostra: 15:00-19.00 sabato e dome-nica 09.00-12.00/15.00-18.30 Info: Bi-blioteca comunale tel. 049-9369420.

GIOVEDÌ 14 APRILEBorgoricco - ore 21, Centro Civico. Progetto “18enni…lo sguardo d’oggi”, serata di approfondimento per i neo-diciottenni del Comune di Borgoricco, organizzata dall’As-sociazione “Il Barco”.

Campodarsego - ore 16, Biblioteca Comunale. Unasquadra in Biblioteca. Progetto di inserimento di ragazzidi 2a media dell’Istituto Comprensivo di Campodarsegonell’attività della Biblioteca.

Camposampiero- ore 18, Libreria Costeniero. Presentazione libro, La

donna del chiosco del Po (La Vita Felice editrice) diMaurizio Mattiuzza. Introduce Enrico Grandesso. Ras-segna Migrazioni, Viaggi e Miraggi.

ore 20.45, CentroGiovanni Paolo II,Piazza Mariutto. In-contro con l’autoreFrancesco Fon-tana, presenta-zione del libro “LaPercezione dellePleiadi”

SABATO 16 APRILEBorgoricco- ore 10.30, Biblioteca comunale. Letture ad alta voce per

bambini 3-6 anni, progetto “Nati per Leggere - Alta Pa-dovana Est”. Per informazioni: Biblioteca comunale (tel.049.9337930)

- ore 16, Museo della Centuriazione Romana. Aspet-tando il legionario: laboratorio. Costo € 5.00 a bam-bino (compreso il biglietto di ingresso al Museo). Solo suprenotazione: tel. 3454418830

SABATO 16 APRILECamposampiero - ore 8,45 Sala Filarmonica, convegno nazionale di studi

Veneto terra di migranti. Partecipano: Alberto Siniga-glia, Emilio Franzina, Francesco De Nicola, FrancescoJori, Gualtiero De Santi, Carlo Toniato, Enrico Gran-desso, Luca Michielon. Convegno valido quale corsod’aggiornamento Ordine Giornalisti del Veneto. Rasse-gna Migrazioni, Viaggi e Miraggi.

- ore 17, Ristorante “Al Tezzon”. Presentazione libro Can-tando in Talian (edizioni EAB) di Giorgia Miazzo. Intro-duce: Bruno Caon. Rassegna Migrazioni, Viaggi e Mi-raggi.

San Giorgio delle Pertiche - 10.30, Biblioteca. Inaugu-razione mostra Crescere con le immagini, elaborati stu-denti Istituto Comprensivo e ragazzi del Social Day. Dal16/04 al 31/05 orari apertura Biblioteca.

DOMENICA 10 APRILEBorgoricco - dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30,Museo della Centuriazione. #Domenicalmuseo, ingressogratuito al museo. Alle 16.30: visita guidata al Museo (€3 a persona) e laboratorio didattico (€ 5 a bambino). Info:Museo della Centuriazione Romana, tel. 049.9336321.

Da LUNEDÌ 11 APRILESan Giorgio delle Pertiche - Ore 20.45, Biblioteca. Per-corsi d’arte: visti da vicino. Corso di storia dell’artefiamminga e olandese. Cinque incontri Costo: € 40 apersona. Info: 3409102357

LUNEDÌ 11 APRILE Camposampiero - ore 9, Sala Filarmonica, conferenza diGian Antonio Stella: Emigrazioni/Immigrazioni.

Piombino Dese - ore 20.30, Sala Consiliare. Conferenza:I semi di ieri per un’agricoltura sana di domani, rela-tore Tiziano Fantinel. Ingresso libero.

Villa del Conte - ore 15, conferenza: “Gli Occhi, Difettidella vista e terapie”, a cura di Laura Giacomin.

MARTEDÌ 12 APRILECamposampiero - dalle ore 15.30 alle 17.30, Casa delleAssociazioni. Università del Tempo Libero. Medicina neipaesi in via di sviluppo a cura di Leopoldo Costa.

Piombino Dese - ore 20.45, Sala Consiliare-Villa Fantin.Incontri sulla salute, relatore Giuseppe Didonè (Resp.Neurologia P.O. Cittadella) Malattie Neurologiche: Ictus- cefalee. Ingresso libero.

Trebaseleghe - dalle 16 alle 18, Sala Teatro Casa DonOrione di Trebaseleghe. Cosa succede? L’organismodella persona anziana e la sua fragilità. Relatore:Bianca Maria Fraccaro, Info 0499386422

MERCOLEDÌ 13 APRILEBorgoricco - ore 16.30, Biblioteca comunale. Letture adalta voce per bambini 3-6 anni, progetto “Nati per Leggere- Alta Padovana Est”. Info: Biblioteca tel. 049.9337930

Camposampiero - ore 15, Sala Filarmonica. Incontri Au-ser. Vittorio Borraccetti. I componenti e le funzionidella Corte Costituzionale.

Trebaseleghe - ore 16, Biblioteca comunale. Nati PerLeggere. Letture per bambini dai 4 ai 6 anni.

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VENERDÌ 15 APRILEVillanova di Camposampiero

- ore 21, Biblio-teca. XIV Edi-zione della Set-timana dellaLettura: Incon-tro con lo scrit-tore RomoloBugaro. Pre-sentazione dellibro “Effettodomino”, Ei-naudi 2015.Info: Biblioteca0499370076

- ore 20.30, Sala Filarmonica. Intervista con Andrea Se-gre, presentazione libro FuoriRotta. Introduce: LauraEduati. Segue proiezione film FuoriRotta. Biglietto 5euro. Rassegna Migrazioni, Viaggi e Miraggi.

Massanzago - ore 20.45, sala consiliare di Villa Baglioni.Incontro con l’autore Gianluca Salviato che presenta ilsuo libro Quel mattino sulla strada di Tobruk

Villanova di Camposampiero - ore 20.45, Centro Gio-vanni Paolo II. I nuovi PAC (Politica Agricola Comune).Interventi: Fabrizio Stella Direttore Generale Avepa e Si-mone Pierazzo, Agronomo.

VENERDÌ 15 APRILESan Giorgio delle Pertiche - Ore 21.00, Biblioteca Co-munale. Incontro con Carlo Toniato. Presentazione del li-bro “Mericordo e altre storielle da bar”, Edizione Scan-taBauchi 2015.

VENERDÌ 15 APRILECamposampiero- ore 11, Sala Filarmonica. Dopo il longo e borascoso

mare trascorso, arivamo all’America. Memorie di ve-neti emigrati all’estero, di e con Lucia Marconato. Ras-segna Migrazioni, Viaggi e Miraggi.

- ore 11, Aula Magna I.I. Newton”. Conferenza di AlbertoSinigaglia: Il primo ghetto del mondo. Introduce En-rico Grandesso. Rassegna Migrazioni, Viaggi e Miraggi.

- ore 18, Ristorante “Stazione Nord”. Presentazione libroSiria mon amour (Piemme) di Amani El Nasif e CristinaObber. Introduce Marcello Bernacchia. Rassegna Migra-zioni, Viaggi e Miraggi.

- ore 20.30, Sala Filarmonica. Vozi de qua e de là delfosso grando. Voce recitante: Federico Pinaffo. Violino:Radu Jelescu; Pianoforte: Daniele Carretta. Regia F. Pi-naffo. Rassegna Migrazioni, Viaggi e Miraggi.

Loreggia - ore 20.45, Auditorium “Roberta Marcon” viaPalladio. I bambini che non riescono a parlare nonhanno niente da dirci? Vedere il mondo con gli occhidell’autismo per scoprire vie di comunicazione con Vit-toria Cristofori Realdon, neuropsichiatra infantile. Info3408232245

Piombino Dese - ore 20.30, Sala Polivalente IstitutoComprensivo. Proiezione del film La prima neve di SegreAndrea (drammatico 2013). Rassegna di film sulla disabi-lità, integrazione ecc. Ingresso libero.

Santa Giustina in Colle - ore 15.30, Municipio, Elabora-zione del lutto, a cura di Luca Riccardi.

LUNEDÌ 18 APRILEBorgoricco - ore 16.30, Biblioteca comunale. Letture adalta voce per bambini 3-6 anni, progetto “Nati per Leg-gere - Alta Padovana Est”. Per informazioni: Biblioteca co-munale (tel. 049.9337930)

Piombino Dese - ore 20.45, Sala Consiliare-Villa Fantin.Incontri sulla salute, Lezione informativa: Manovre Diso-struzione Vie Aeree Pediatriche e Sonno Sicuro -Croce Rossa Italiana. Ingresso libero.

San Giorgio delle Pertiche - ore 20.45, Municipio. Per-corsi di cittadinanza 2016: “Armando e Isabella. Chifa da sé fa per tre?”. Info: Comune di San Giorgio dellePertiche 0499374730.

MARTEDÌ 19 APRILECamposampiero - dalle ore 15.30 alle 17.30, Casa delleAssociazioni. Università del Tempo Libero. L’organizza-zione statale svizzera: un modello da imitare a cura diDonatello Checchinato.

Piombino Dese - ore 20.45 Sala S.Tommaso Moro Incon-tro con l’autore Mauro Corona e presentazione del suoultimo libro. 9a Mostra del Libro. Ingresso libero.

MARTEDÌ 19 APRILESan Giorgio delle Pertiche

MERCOLEDÌ 20 APRILECampodarsego - ore 15.40 e ore 16.40, Biblioteca Co-munale. Lettura animata e laboratorio creativo conCarlo Corsini, per bambini da 2 a 7 anni. Per partecipareè necessaria preventiva prenotazione

Camposampiero - ore 15, Sala Filarmonica. Incontri Cul-turali Auser. Ruggiero Marconato. La figura e l’opera diLeone Wollemborg

Piombino Dese - ore 20.45, Sala Consiliare di Villa Fan-tin. Conferenza: La Costituzione Italiana: principi e si-gnificati che regolano la vita concreta dei cittadini, acura di Fabio Intermite.

San Giorgio delle Pertiche- ore 16, Biblioteca. XIV Edizione Settimana della Let-

tura: “Le storie di Cristina” - Letture e laboratori perbambini 3-6 anni. Info: Biblioteca 0499370076

- ore 20.30, Municipio. Percorso Educare 2015/2016: “Lenostre grandi orecchie. Quando e come bambini eragazzi sono coinvolti nelle discussioni e litigi dicoppia, nei conflitti o nella separazione dei geni-tori?”. Incontri formativi per genitori con bambini 0/13anni. Relatrici: Chiara Antonioli; avvocato, Rosanna Mar-gheriti psicologa. Info: 049 9374730

Trebaseleghe - ore 16, Biblioteca comunale. Nati PerLeggere. Letture per bambini dai 4 ai 6 anni.

GIOVEDÌ 21 APRILECampodarsego - ore 16, Biblioteca Comunale. Unasquadra in Biblioteca. Progetto di inserimento di ragazzidi 2a media dell’Istituto Comprensivo di Campodarsegonell’attività della Biblioteca.

Camposampiero - ore 20.30, Chiesa di San Pietro. Pre-sentazione libro: Una chiesa con la sua comunità. Lachiesa vecchia della Parrocchia dei Santi Pietro ePaolo, Camposampiero 1717-1940, di Dino Scantam-burlo.

San Giorgio delle Pertiche - ore 16, Biblioteca. XIV Edi-zione della Settimana della Lettura: “Un giovedì da let-tori” - Gruppo di Lettura per ragazzi e ragazze di 12/14anni, con il libro “Io e il falco” di Cristina Bellemo - ReteBiblioApe. Ingresso libero. Info: Biblioteca 0499370076

Trebaseleghe - ore 20.45, Biblioteca. Metricamente disera. Serate per il cinema.. Proiezione di “Non uno dimeno” (Yi ge dou bu neng shao) Cina, 1999 di Zhang Yi-mou. Ingresso gratuito. A cura dell’Ass.ne Bottega del-l’Arte, per informazioni: metricamente@gmail.com

...appuntamenti di aprile e inizio maggio 2016

il Camposampierese Aprile 2016 Agenda | 37

ore 9.30, Biblioteca. Parole di Mamme.Incontri per mamme 0 -3 anni. Parteci-pazione libera e gratuita. U.l.ss. 15 -U.O.C. Infanzia Adolescenza e Fami-glia. tel: 0499822035.educatori.area03@ulss15.pd.it - Con lacollaborazione del Comune.

VENERDÌ 22 APRILESan Giorgio delle Pertiche - ore 20.45, Biblioteca. Sot-tosopra. “Leggere la Terra: uno sguardo alla naturacon gli occhi della geologia” Parte generale. Approfon-dimento sulla geologia a cura di Stefano Brugnaro e Mi-chele Monego. Info: 3405579019

Trebaseleghe - ore 20.30, Biblioteca - sala Arzini - Con-ferenza Altino, la prima Venezia relatrice Alessandra Cu-chetti, archeologa.

GIOVEDÌ 21 APRILE Trebaseleghe

Giornata Mondiale del Libro, Festa diSan Giorgio patrono e Festa delleRose e dei Libri. XIV Edizione dellaSettimana della Lettura. Ore 10.15,Corteo da Piazza Municipio alla Biblio-teca con le Associazioni di volontari delterritorio, con la partecipazione libera ditutta la cittadinanza e delle classi del-l’Istituto Comprensivo.

SABATO 23 APRILE San Giorgio delle Pertiche

Ore 10.30, Biblioteca Co-munale. Flash Mob: Re-gala un segnalibro, unafrase o un libro. Partecipa-zione libera.Ore 10.40, Biblioteca Co-munale, L’autrice perbambini e ragazzi Cristina Bellemoincontrerà i lettori. Ingresso libero.Info: Biblioteca 0499370076.

SABATO 23 APRILEBorgoricco - ore 10.30, Biblioteca. Letture ad alta voceper bambini 3-6 anni, progetto “Nati per Leggere - AltaPadovana Est”. Per informazioni: Biblioteca comunale (tel.049.9337930)

Camposampiero - ore 10.30, Biblioteca. Nati per Leg-gere Fiabe ad alta voce per i bambini da 3 a 6 anni. Pro-getto “Nati per leggere-BiblioAPE”.

Santa Giustina in Colle - ore 10.30, Biblioteca. Storie alprofumo di primavera, letture ad alta voce per bambinidi 3/6 anni. Rete BiblioAPE, progetto nazionale “Nati perLeggere”. Info: 049-9304440.

Villanova di Camposampiero - dalle 15.30, piazza Mer-cato. In occasione Giornata Mondiale del Libro Libri-Amoraccolta libri usati, letture ad alta voce per bambini 3-8anni, angolo del disegnare e colorare, distribuzione pal-loncini.

MARTEDÌ 26 APRILECamposampiero - dalle 15.30 alle 17.30, Casadelle Associazioni. Università del Tempo Libero.L’animale domestico nella storia e sue cure, acura di Andrea Bonsembiante.

MERCOLEDÌ 27 APRILECampodarsego - ore 15.40 e ore 16.40, Biblioteca.Leggere in Biblioteca. Letture da bestsellers dinarrativa per ragazzi, con Carlo Corsini, per ragazzida 8 a 11 anni. Necessaria preventiva prenotazione.

MERCOLEDÌ 27 APRILESanta Giustina in Colle - ore 10 per leclassi terze della scuola media ‘J. F.Kennedy’, ore 20.45 a tutta la cittadi-nanza, sala teatro parrocchiale, 71°Anniversario dell’eccidio nazista diSanta Giustina in Colle. Proiezionedel documentario “La Memoria diGiano” alla presenza del regista MauroVittorio Quattrina. Dibattito con il regi-sta. Info: 049-9304440, biblioteca.

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38 | Agenda Aprile 2016 il Camposampierese

MERCOLEDÌ 27 APRILELoreggia - ore 9.30-11, Sala consiliare via Vecellio.Parole di mamme per condividere esperienze di cre-scita ed educazione dei figli, per mamme con bambinifino a 3 anni. Consultorio Familiare tel. 049 9822035.

Trebaseleghe - ore 16, Biblioteca comunale. Nati PerLeggere. Letture per bambini dai 4 ai 6 anni.

Villa del Conte - ore 9.50, Piazza Vittoria. Comme-morazione Festa della Liberazione.Alzabandiera e deposizione Corona al Cippo dedicato.Saluto dell’autorità. Organizzata dall’Associazione Na-zionale Combattenti e Reduci di Villa del Conte,Gruppo Alpini di Villa del Conte e Comitato Parenti vit-time eccidi nazisti. Saluto Autorità e di Cirillo Menzato.

GIOVEDÌ 28 APRILE Campodarsego - ore 16, Biblioteca. Una squadra inBiblioteca. Progetto di inserimento di ragazzi di 2amedia dell’Istituto Comprensivo di Campodarsegonell’attività della Biblioteca.

Camposampiero - ore21,00, Teatro Ferrari. Un man-darino per Teo, commedia musicale di Garinei, Gio-vannini. Repliche venerdì 29 aprile, ore 21.00, sabato30 aprile, ore 21.00, domenica 1 maggio, ore 21.00.Biglietti € 20. In vendita presso biglietteria del teatro.

Villanova di Camposampiero - ore 20.45, CentroGiovanni Paolo II, Piazza Mariutto. Insieme verso i 18:Che Cosa Abbiamo in comune. Intergruppo conl’Amministrazione Comunale.

VENERDÌ 29 APRILEBorgoricco - ore 16.30, Biblioteca. Letture ad altavoce per bambini 3-6 anni, progetto “Nati per Leggere

- Alta Padovana Est”. Info: Biblioteca 049.9337930.

Camposampiero - ore 16, Biblioteca. Gruppo di Let-tura. Considerazioni e riflessioni di lettura sul libro Eli-zabeth è scomparsa di Emma Healey. In collabora-zione con Circolo Culturale Auser.

San Giorgio delle Pertiche - ore 20.45, Biblioteca.Sottosopra. “Leggere la Terra: uno sguardo allanatura con gli occhi della geologia” Parte speci-fica. Approfondimento sulla geologia a cura di StefanoBrugnaro e Michele Monego. Info: 3405579019.

SABATO 30 APRILE Borgoricco - ore 10.30, Biblioteca. Letture ad altavoce per bambini 3-6 anni, progetto “Nati per Leggere- Alta Padovana Est”. Info: Biblioteca 049.9337930.

LUNEDÌ 2 MAGGIOSanta Giustina in Colle - ore 20.45, Municipio. Guidaall’ascolto dell’opera lirica, a cura di Giampaolo Bal-din. “Tosca” di G. Puccini e “Andrea Chenier” di U.Giordano. Info: 049-9304440.

MARTEDÌ 3 MAGGIOCamposampiero - dalle 15.30 alle 17.30, Casa delleAssociazioni. Università del Tempo Libero. Ascolta acura di Maurizio Gasparetto.

MERCOLEDÌ 4 MAGGIOBorgoricco - ore 16.30, Biblioteca. Letture ad altavoce per bambini 3-6 anni, progetto “Nati per Leggere- Alta Padovana Est”. Info: Biblioteca 049.9337930.

Campodarsego - ore 20.45, Sala Consiliare. Il Notaiorisponde a cura del notaio Diliberto.

San Giorgio delle Pertiche - ore 20.30, Sala Consi-

Sport - Tempo liberoFiere - Sagre - Ricorrenze

DOMENICA 10 APRILELoreggia - raduno ore 9.15, Piazzale Chiesa di SanRocco. Giornata vittime incidenti sul lavoro conS.messa, cerimonia e sfilata Banda Aurelia.Info: ANMIL Padova 049/8750797 padova@anmil.it

Loreggiola - ore 15.30, Oratorio. Tombola.Info: noiloreggiola@hotmail.it 3493773775 Mara.

DOMENICA 13 APRILEFratte di Santa Giustina in Colle - 14.30, piazzaleChiesetta San Prosdocimo, Fontane Bianche. Festadell’albero, Consegna di un albero ai nuovi nati 2015e ai ragazzi della scuola primaria, visita guidata nelparco delle risorgive, spettacolo di falconeria.Info: 049-9304440, biblioteca.

GIOVEDÌ 14 APRILEMassanzago - sala consiliare Villa Baglioni - Ore 18,Consegna cittadinanza onoraria a Gianni Marcato;

- ore 18:30, Consegna borse di studio agli studentimeritevoli a.s. 2014-2015. Sarà presente Mario Ber-tolissi, costituzionalista dell’Università degli Studi di Pa-dova, ore 19.45. Consegna Costituzioni e BandiereItaliane ai neo 18enni.

SABATO 16 APRILEPiombino Dese - ore 16.30 la Sala Consiliare-VillaFantin. Cerimonia di consegna di ventidue Medaglied’Onore a cittadini deportati e internati nei lager nazi-sti.

DOMENICA 17 APRILE Loreggiola - ore 15.30, Oratorio. Impariamo a rici-clare. Info noiloreggiola@hotmail.it 3493773775 Mara.

Massanzago - dalle 9.30, giardino di Villa Baglioni. 2a

Festa delle Associazioni, laboratori e attività ricrea-tive per famiglie, angoli di villa in fiore, scorci di colore;ore 10:30 visita guidata di Villa Baglioni; ore 15,. Booksharing. La Biblioteca sarà presente con libri e rivistein omaggio; ore 15.30, Aria di Festa: racconti, incontri,scontri col vento in poppa. Attività ricreativa per bam-bini e ragazzi attorno a un vero paracadute che si al-zerà da terra grazie all’energia dei partecipanti; ore 16,Merenda all’aria aperta; ore 18, piano nobile dellavilla. Riconoscimento alle associazioni presenti.

MARTEDÌ 19 APRILEPiombino Dese - ore 20.30, la Sala Consiliare di VillaFantin. Consegna del testo la Costituzione della Re-pubblica Italiana ai neo-diciottenni.

VENERDÌ 22 APRILECamposampiero - ore 19, Tensostruttura c/o area par-cheggio ex consorzio agrario. Apertura stand gastro-nomico Festa San Marco 2016; alle 21, spettacolo co-mico teatrale Riso un Pasto di Marco & Pippo.

S. Giustina in Colle - ore 15.30, Sala Pubblica del Mu-nicipio. L’orto biologico, a cura di Giannino Basso e del Circolo Auser. Info 338 4605343 o 339 5352997

Da VENERDÌ 22 a LUNEDÌ 25 APRILEFiumicello di Campodarsego - tutto il giorno. Prima-vera Fest, animazione, giochi intrattenimento labora-tori creativi musica dal vivo e stand gastronomico.

liare Municipio. Percorso Educare 2015/2016:“Mamma come sono nato? La famiglia si occupadell’educazione affettiva emotiva e sessuale inmodo competente.”. Incontri per genitori con bambinie ragazzi 0/18 anni. Relatrice: Ombretta Barcaro pe-dagogista, esperta in educazione sessuale. Info: As-sessorato-Ufficio Servizi alla Persona 049 9374730.

Trebaseleghe - ore 16, Biblioteca. Nati Per Leggere.Letture per bambini dai 4 ai 6 anni.

VENERDÌ 6 MAGGIOBorgoricco - ore 16.30, Biblioteca. Letture ad altavoce per bambini 3-6 anni, progetto “Nati per Leggere- Alta Padovana Est”. Info: Biblioteca 049.9337930

SABATO 7 MAGGIOBorgoricco - ore 16, Museo Centuriazione. Aspet-tando il legionario: laboratorio per bambini 5 ai 10anni. Costo € 5 a bambino Solo su prenotazione: tel.3454418830, info@heredia.it

Campodarsego - ore 10 e ore 11, Biblioteca. Cuen-tos, cuentos y mas cuentos. Animazione alla letturaper bambini dai 0 ai 6 anni, con Josè Benavente. Perpartecipare è necessaria preventiva prenotazione

Massanzago - ore 11.00, Biblioteca. Letture ad altavoce per bambini 3-6 anni, progetto “Nati per Leg-gere”. Info: Biblioteca tel. 049.5797001 int. 12.

DOMENICA 8 MAGGIOBorgoricco - dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle18.30, Museo Centuriazione Romana. #Domenical-museo, ingresso gratuito al museo. Alle ore 16.30: vi-sita guidata (€ 3 a persona) e laboratorio didattico(€ 5 a bambino). Info Museo: 049.9336321.

VENERDÌ 1 APRILESanta Giustina in Colle - 15.30, Municipio. Salute:non solo assenza di malattie ma benessere psico-fisico e sociale, a cura di Emanuele Rizzo e CircoloAuser. Info 338 4605343 o 339 5352997

SABATO 2 APRILETrebaseleghe - ore 16, palasport. Campionatonazionale serie B Calcio, A.C.5 Diavoli vs Città diMestre. Ingresso gratuito. Per info tel. 3492984849sito: www.ac5diavoli.com

DOMENICA 3 APRILECampodarsego- tutto il giorno, Piazza Europa. Domenica in Piazza.

Festeggiamo la Primavera. Mostra esposizione dihobbystica, artigianato e prodotti tipici. Mercatino pro-duttori agricoli

- tutto il giorno, Impianti sportivi Gabbiano. EnergyDay. Giornata all’insegna dell’energia con possibilitàdi provare molteplici attività in acqua, in palestra, neicampi da calcetto.

Loreggiola - ore 15.30, Oratorio. Orienteering giocodi orientamento. In caso di maltempo rinvio al 10aprile. Per iscrizioni contattare noiloreggiola@hotmail.it3493773775 Mara 3383743176 Margherita

Trebaseleghe- tutto il giorno, Piazza Marconi/Principe di Piemonte.

Festa dei Fiori, a cura dell’Ass.ne La Fenice. Info:lafenice.trebaseleghe@gmail.com tel. 340185290

- tutto il giorno, Parco Draganziolo. Fiera ornitologicaprimaverile e rassegna cinofila.

GIOVEDÌ 7 APRILESanta Giustina in Colle - 20.30, Sala della Comunitàsotto teatro parrocchiale. Corso di difesa personalea partire dai 14 anni. 8 lezioni Euro 20. Info: 049-9304440, Biblioteca.

Trebaseleghe - ore 20.45, Auditorium. Onore al me-rito. Premiazione persone e associazioni distintesi perqualità umane, sociali e culturali e riconoscimento astudenti meritevoli con assegnazione borse di studio.Info tel. 049/9319524

SABATO 9 e DOMENICA 10 APRILECamposampiero - ore 15, piazzaCastello. Aperyshow benefico. Sabato 9, ore 15 gonfiabili e intratte-nimento per bimbi in Piazza Castello.Dalle 18 musica live con la cover Rot-tipercaso. Dalle 20 dj set fino alle 24. Domenica 10, ore 18 no stop 24 djset, con TommyV,  M. Ferrucci, F.Scavo, Marnik, Merk And Kremont.

...appuntamenti di aprile e inizio maggio 2016

il Camposampierese Aprile 2016 Agenda | 39

Dal 22 APRILEall’1 MAGGIOLoreggiola

Sagra di Santa Croce, stand ga-stronomico, capannone riscaldatoaperto dalle 19, Luna Park. Venerdì 22, alle 19 Cena con spon-sor e associazioni. Dalle 21, mu-sica con il gruppo Urban CountryDance;Sabato 23, dalle 15.30, Il mondoche vorrei… Giochi per i più piccoli.Dalle 21, musica e spettacolo conStefano e i Nevada; Venerdì 24, al mattino, Gara auto-modelli radiocomandati, campio-nato off road 2016. Alle 12 pranzocomunitario iscrizioni presso Mo-daOK o stand entro il 22 aprile.Dalle 21 musica con band TributoItaliano;Sabato 25, torneo calcio pulcini.Ore 21 musica e spettacolo Orche-stra Mery;Venerdì 29, alle 21, saggio danzamoderna Wood Show di Move YourBody. Alle 22, musica e spettacoloband Shaman’blues;Sabato 30, alle 21, musica e danzecon l’Orchestra Stereo B;Domenica 1 maggio, Fiera deiFiori e fiera mercato. Dalle 9 ra-duno auto moto d’epoca, benedi-zione motori, Dalle 9.30, impiantisportivi, aeromodellismo radioco-mandato. Alle 20.30 danza artisticaFides ed Robur. Alle 21.00 comme-dia brillante La Panacea di tutti imali, compagnia EnnEEnnE. Alle23.00 spettacolo pirotecnico.Programma completo su www.ar-caloreggiola.it.

Dal 22 APRILE al 1 MAGGIOLoreggiola - Centro Parrocchiale. Col naso all’insù,semplicemente dal basso verso l’alto, esposizioneopere concorso fotografico crmonie.Per partecipare: www.arcaloreggiola.it arca.loreg-giola@gmail.com o pagina facebook Arca Loreggiola

Dal 23 APRILEall’1 MAGGIORustega40a ed. Fiera della Zootecnia.Sabato 23, teatro con il duo “Sfor-mato Comico”; Domenica 24, po-meriggio 10a Rassegna Cinofila,Lunedì 25, 22° Trofeo Trivenetorazza Dobermann; Martedì 26,sera, concerto orchestra I.C. PariniCamposampiero; Mercoledì 27,alunni scuola “Ungaretti” di Rustegain: “Il Principe Felice”, Giovedì 28,calcio balilla e gara abbuffata salsic-cia; Venerdì 29, cena paesana congli allievi cuochi del Maffioli” di Ca-stelfranco; Sabato 30, aperturafiera, gare razze equine, gimkana emonta maremmana, campionatomonta western, per i piccoli “Batte-simo del Pony”, alla sera, “RustegaHorse Show” spettacoli equestri eacrobatici; Domenica 1 Maggio, 3a

Ed. Italialleva, 24a Mostra Equina;29a Mostra Avicola; 20° ConcorsoRegionale Uccelli; esposizione ani-mali, bancarelle, trattori d’epoca,viale dei mestieri antichi, spettacolo“Rustega Horse Show”, Mongol-Fiera in Fiera. Spettacolo pirotec-nico. Stand gatronomico e bar at-trezzato zona Fiera. A cura diASPER. Info: www.rustega.it - Fa-cebook “I RUSTEGANI”.

SABATO 30 APRILELoreggia - 14-17, impianti sportivi via Palladio, 1a

tappa manifestazione provinciale per giovani atletiin età 8-10 anni per avvicinarli alla pratica sportiva.Info Sanp http://www.atleticasanp.org/

DOMENICA 1 MAGGIOAbbazia Pisani - ore 9, partenza dal Piazzale dellaChiesa. Pedalata ecologica. Giro turistico in bici neidintorni in caso di pioggia, rinvio al 3 maggio. CircoloNOI di Abbazia Pisani e Sporting 88.

Campodarsego - ore 15, Centro storico. Domenicain Piazza - “Città Bambina”. Laboratori per ragazzidai 3 ai 14 anni. Mostra mercato di hobbystica, artigia-nato e prodotti tipici.

Trebaseleghe - dalle 9, zona industriale via C. Co-lombo. S. Messa e Benedizione automezzi. A curadell’Ass.ne Amici dei Camionisti, info tel. 335.7667879

DOMENICA 8 MAGGIOCamposampiero - tutta la giornata, nelle Piazze e viedel Centro Storico. Festa della Fragola.Nell’ambito della festa, Giornata di sensibilizzazioneal rischio di diabete e malattie cardiovascolari.

Loreggiola - ore 15.30, Oratorio. Gara di calcetto ba-lilla. Info noiloreggiola@hotmail.it 3493773775 Mara3383743176 Margherita.

VENERDÌ 29 APRILEAbbazia Pisani - ore 8, Stele Mo-numentale Eccidi. 69 Anniversa-rio dell’Eccidio nazista del 29aprile 1945. Deposizione corona ealzabandiera. Organizzata dal Co-mune di Villa del Conte in collabo-razione con Associazioni d’Armacon la presenza delle scolaresche(materna e primaria di Abbazia pri-sani e classi terze della Seconda-ria di 1° grado). Breve saluto delleAutorità e di Cirillo Menzato.

SABATO 23 APRILECamposampiero - ore 15, Giardinetti Via Vivaldi. Festa degli Aquiloni.

Comitato Amici Di Manu.- ore 21, Tensostruttura c/o area parcheggio ex con-

sorzio agrario. Campoampiero’s Got Talent, 3a edi-zione. Festa San Marco 2016.

DOMENICA 24 APRILECamposampiero - ore 11, Tensostruttura c/o area par-cheggio ex consorzio agrario, Festa San Marco. Gio-chi e truccabimbi spazio aperitivo per gli adulti, ore12.30, Pranzo comunitario, ore 14, Tombola.

Piombino Dese- ore 10.30, Cerimonia civile 71° Anniversario della

Liberazione. Programma: deposizione corone c/oMonumento ai Caduti; ore 10.00 raduno autorità erappresentanze in Piazza A.Palladio; ore 10.30Messa; ore 11.30 consegna Costituzione della Re-pubblica Italiana ai neo-diciottenni.

- ore 12.15, Villa Fantin. Incontro con le comunitàitaliane di Parenzo, Buje, Dignano (Croazia). Pro-gramma: accoglienza delegazioni, sfilata in centroaccompagnati con la Banda musicale di Piombino,saluti ufficiali del Sindaco in Villa Cornaro-Gable; ore16:00 presso Brolo di Villa Cornaro “Voci open air”.

Trebaseleghe - ore 9, Parco Draganziolo. Andar per

erbe, passeggiata di primavera alla scoperta dellacampagna con Martina Bano guida WWF. In caso dimaltempo, 1 maggio.”. INFO: http://cof.altervista.org.

Villanova di Camposampiero - dalle 10 alle 22, im-pianti sportivi e piazze. Sportiviamo 2016. Dimostra-zioni delle varie discipline sportive.

LUNEDÌ 25 APRILECampodarsego - Bosco del Vescovo - ore 9.30, “Sue Zo pal Bosco” camminata non competitiva.

Borgoricco - tutto il giorno, lungo Viale Europa. Festadei Fiori, a cura delle Pro Loco di Borgoricco.

Camposampiero - ore 12.45 Tensostruttura c/o areaparcheggio ex consorzio agrario. Festa San MarcoPranzo aperto alla cittadinanza, ore 15, Lotteria.

Reschigliano di Campodarsego - tutto il giorno - “Fe-sta della solidarietà e Primavera”.

Sant’Andrea di Campodarsego - tutto il giorno - “Fe-sta della solidarietà e Primavera”.

Massanzago - dalle 8.30, territorio comunale. Peda-lata Ecologica a cura dell’AVIS.

Villa del Conte - ore 9.50, Piazza Vittoria Comme-morazione della Festa della Liberazione.Alzabandiera e deposizione Corona al Cippo dedicato.Breve saluto delle Autorità e di Cirillo Menzato.

Villanova di Camposampiero - dalle 9.30, piazza Ma-riutto. Festa della Liberazione e 71° Anniversariodella Medagli a d’oro al valor militare di AntonioCeron.

MERCOLEDÌ 27 APRILE Camposampiero- ore 15. Incontri Auser. Visita alla villa e al parco Wol-

lemborg a Loreggia. - ore 19, Chiesa San Marco. Festa San Marco 2016,

Santa Messa per festeggiare i 70 anni del parrocoe della classe 1946., ore 20, Tensostruttura c/o areaparcheggio ex consorzio agrario. Serata cultural-ga-stronomica con cena e presentazione del libro“Mericordo e altre storielle da bar”, con la parteci-pazione dell’autore Carlo Toniato.