1-40 - Federazione dei Comuni del Camposampierese

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Novembre 2011 - ANNO 4 - N. 9 www.unionecamposampierese.it Si conferma anche quest’anno l’ap- puntamento con il Premio Gior- nalistico Nazionale “Cesco Toma- selli”, indetto dal Comune di Borgoricco. Cultura A Borgoricco in scena la sesta edizione del premio Cesco Tomaselli PAGINA 31 PAGINA 35 PAGINA 37-38-39 Rossano Galtarossa lo conobbi alcuni anni fa a Camposampiero in una serata in cui raccontava al pubblico la sua testimonianza di uomo di sport. Sport. Il campione olimpico Galtarossa si racconta In attesa che l’atmosfera diventi natalizia, si moltipli- cano le offerte culturali lega- te al mondo dei libri. L’agenda. E’ un autunno all’insegna dei libri Incidenti stradali A pagare sono i cittadini della Federazione Regole violate dai “forestieri” Che succede nelle nostre strade? Che tipo d’infra- zioni si commettono? Dove avvengono? Quali sono i protagonisti? E non ultimo: quante e dove abita- no le persone coinvolte negli incidenti stradali nel Camposampierese? A questi interrogativi risponde un’elaborazione sta- tistica effettuata dal comando della Polizia locale della Federazione dei Comuni del Camposampie- rese. Un “rapport0” che sostanzialmente evidenzia almeno due aspetti. PAGINE 26 - 27 Sicurezza Intensificati i controlli sulle strade PAGINA 27 Protezione civile Preparati ad affrontare anche il fuoco PAGINA 28 Le risorse dei giovani, gli egoismi degli anziani Uno sguardo oltre la crisi. Parlano il politologo Feltrin e lo scrittore Corona INCONTRI PAGINE 4 -5 IPA. Intervista al presidente Fattore PAGINA 4 “Ora è necessario puntare su progetti capaci di attrarre sviluppo locale” Certo, soddisfatti lo sono, perché ridurre le spese, non aumentare le tasse e mantenere la qualità dei servizi, non è certo facile, soprat- tutto se incalzati dalla crisi econo- mica e debilitati dalle sforbiciate ai bilanci. Ma ancor più i sindaci del Camposampierese sono preoc- cupati di fronte a bilanci che pre- tenderanno nuovi tagli, a una qua- dra dei conti destinata ad intacca- re anche i servizi. Questo il dato più importante che emerge da uno studio – eseguito dall’Osservatorio delle politiche pubbliche – che mette insieme gli undici bilanci dei Comuni della Federazione del Camposampie- rese: un territorio che beneficia di una concertazione matura e di una cultura amministrativa oculata, ma che paga manovre economiche lineari, incapaci di distinguere tra virtuosità e sperpero. Lo studio dell’Osservatorio della Federazione certifica l’efficacia di quell’impegno comune che il Camposampierese aveva firmato nel- l’autunno 2008, quando la crisi finanziaria stava assumendo contorni strutturali, destinanti a cambiare in maniera irreversibile l’economia internazionale. L’accordo del 2008 è la strada giusta per affrontare una stagione difficile Crisi: serve un nuovo patto Osservatorio delle politiche pubbliche I bilanci aggregati degli undici Comuni Il reportage Nel cuore dell’Aquila a rivivere i giorni della paura I volontari incontrano le famiglie I Volontari della Protezione Civile sono tornati a L’Aquila per ritrovare le famiglie che avevano conosciuto durante i numerosi turni di aiuto alla popolazione colpita dal terre- moto del 2009 e vedere come sta procedendo la ricostruzio- ne. Li ha accompagnati una giornalista che non aveva mai visto la situazione durante l’emergenza. Completato l’iter iniziato nell’estate scorsa, sono pronti i bandi per l’attuazione del Piano d’area rurale del Camposampierese Si parte. Il lungo e complesso iter iniziato nel- l’estate dello scorso anno dal PIA-R, il Piano Integrato d’area Rurale del Camposampierese, affronta il primo nodo operativo. A partire dal 2012 saranno pubblicati i bandi delle singole misure e azioni che compongono il progetto. Il Piar si propone di incentivare il turismo rurale nel Camposampierese e tutelare e valo- rizzare il patrimonio storico-architettonico e paesaggistico. PAGINA 33 SCUOLA Le premiazioni di “Inventa il tuo segnale” PAGINA 27 PAGINE 2 -3 Sette assi per lanciare il turismo rurale PAGINA 29 Paolo Feltrin Mauro Corona IN PRIMO PIANO

Transcript of 1-40 - Federazione dei Comuni del Camposampierese

Novembre 2011 - ANNO 4 - N. 9www.unionecamposampierese.it

Si conferma anche quest’anno l’ap-puntamento con il Premio Gior-nalistico Nazionale “Cesco Toma-selli”, indetto dal Comune diBorgoricco.

Cultura A Borgoricco in scena la sestaedizione del premio Cesco Tomaselli

PAGINA 31 PAGINA 35 PAGINA 37-38-39

Rossano Galtarossa lo conobbialcuni anni fa a Camposampiero inuna serata in cui raccontava alpubblico la sua testimonianza diuomo di sport.

Sport. Il campione olimpicoGaltarossa si racconta

In attesa che l’atmosferadiventi natalizia, si moltipli-cano le offerte culturali lega-te al mondo dei libri.

L’agenda. E’ un autunnoall’insegna dei libri

Incidenti stradali A pagare sono i cittadini della Federazione

Regole violate dai “forestieri”Che succede nelle nostre strade? Che tipo d’infra-zioni si commettono? Dove avvengono? Quali sonoi protagonisti? E non ultimo: quante e dove abita-no le persone coinvolte negli incidenti stradali nelCamposampierese? A questi interrogativi risponde un’elaborazione sta-tistica effettuata dal comando della Polizia localedella Federazione dei Comuni del Camposampie-rese. Un “rapport0” che sostanzialmente evidenziaalmeno due aspetti.

PAGINE 26 - 27

Sicurezza

Intensificatii controllisulle strade

PAGINA 27

Protezione civile

Preparatiad affrontareanche il fuoco

PAGINA 28

Le risorse dei giovani,gli egoismi degli anziani

Uno sguardo oltre la crisi. Parlano il politologo Feltrin e lo scrittore CoronaINCONTRI

PAGINE 4 -5

IPA. Intervista al presidente Fattore

PAGINA 4

“Ora è necessario puntare su progetticapaci di attrarre sviluppo locale”

Certo, soddisfatti lo sono, perchéridurre le spese, non aumentare letasse e mantenere la qualità deiservizi, non è certo facile, soprat-tutto se incalzati dalla crisi econo-mica e debilitati dalle sforbiciateai bilanci. Ma ancor più i sindacidel Camposampierese sono preoc-cupati di fronte a bilanci che pre-tenderanno nuovi tagli, a una qua-dra dei conti destinata ad intacca-re anche i servizi. Questo il dato più importante cheemerge da uno studio – eseguitodall’Osservatorio delle politichepubbliche – che mette insieme gliundici bilanci dei Comuni della

Federazione del Camposampie-rese: un territorio che beneficia diuna concertazione matura e di unacultura amministrativa oculata,ma che paga manovre economichelineari, incapaci di distinguere travirtuosità e sperpero. Lo studio dell’Osservatorio dellaFederazione certifica l’efficacia diquell’impegno comune che ilCamposampierese aveva firmato nel-l’autunno 2008, quando la crisifinanziaria stava assumendo contornistrutturali, destinanti a cambiare inmaniera irreversibile l’economiainternazionale.

L’accordo del 2008 è la strada giusta per affrontare una stagione difficile

Crisi: serve un nuovo pattoOsservatorio delle politiche pubbliche I bilanci aggregati degli undici Comuni Il reportage

Nel cuore dell’Aquilaa rivivere i giorni della pauraI volontari incontrano le famiglie I Volontari della Protezione Civile sono tornati a L’Aquilaper ritrovare le famiglie che avevano conosciuto durante inumerosi turni di aiuto alla popolazione colpita dal terre-moto del 2009 e vedere come sta procedendo la ricostruzio-ne. Li ha accompagnati una giornalista che non aveva maivisto la situazione durante l’emergenza.

Completato l’iter iniziato nell’estate scorsa, sono pronti i bandi per l’attuazione del Piano d’area rurale del Camposampierese

Si parte. Il lungo e complesso iter iniziato nel-l’estate dello scorso anno dal PIA-R, il PianoIntegrato d’area Rurale del Camposampierese,affronta il primo nodo operativo. A partire dal2012 saranno pubblicati i bandi delle singole

misure e azioni che compongono il progetto. Il Piar si propone di incentivare il turismorurale nel Camposampierese e tutelare e valo-rizzare il patrimonio storico-architettonico epaesaggistico.

PAGINA 33

SCUOLA

Le premiazionidi “Inventail tuo segnale”

PAGINA 27

PAGINE 2 -3

Sette assi per lanciare il turismo rurale

PAGINA 29

Paolo Feltrin Mauro Corona

IN PRIMO PIANO

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Federazione dei Comuni2 Novembre 2011 il CAMPOSAMPIERESE

Certo, soddisfatti lo sono, per-ché ridurre le spese, nonaumentare le tasse e mante-nere la qualità dei servizi, non

è certo facile, soprattutto seincalzati dalla crisi economicae debilitati dalle sforbiciate aibilanci. Ma ancor più i sindaci

del Camposampierese sonopreoccupati di fronte a bilanciche pretenderanno nuovitagli, a una quadratura dei

conti destinata ad intaccareanche i servizi. Questo il dato più importanteche emerge da uno studio –eseguito dall’Osservatoriodelle politiche pubbliche - chemette insieme gli undicibilanci dei Comuni dellaFederazione del Camposam-pierese: un territorio chebeneficia di una concertazionematura e di una culturaamministrativa oculata, mache paga manovre economi-che lineari, incapaci a distin-guere tra virtuosità e sperpe-ro.

Un “Patto” rispettato. Lostudio dell’Osservatorio dellaFederazione certifica l’effica-cia di quell’impegno comuneche il Camposampiereseaveva firmato nell’autunno2008, quando la crisi finan-ziaria stava assumendo con-torni strutturali, destinati acambiare in maniera irrever-sibile l’economia internazio-

nale. Allora, ognuno per le propriecompetenze, il Camposam-pierese decise di affrontareinsieme quell’emergenza. Inun documento approvatoall’unanimità con il titolo“Fare sistema per contrastarela crisi”, i sindaci s’impegna-rono a mantenere le posizionisu tre aspetti: ridurre le spese,individuando ed eliminandoeventuali sprechi; nonaumentare i tributi locali (Ici,addizionale Irpef…), mante-nere la qualità dei servizi. I dati dell’Osservatorio con-fermano che i sindaci sonostati di parola. La pressionetributaria per abitante nel2010 è stata di 203 euro, con-tro una media nazionale di340. In che significa che loscorso anno nelle tasche deicittadini del Camposampie-rese sono rimasti 136 euro inpiù della media italiana.Ancor più vistoso il dato dellespese correnti. Nel 2010 i

Recentemente è stato pubblicato sulla GazzettaUfficiale il cosiddetto “Decreto sviluppo”, che,all’articolo 8 (imprese e credito) aumenta ilcosiddetto “tasso soglia” stabilito trimestral-mente dalla Banca d’Italia, oltre il quale si consi-dera usuraio il tasso applicato alla clientela ban-caria.Le norme sull’usura sono state introdotte dallalegge 108 del 1996 e prevedevano che per poterparlare di usura si dovesse superare di oltre il50% il valore medio dei tassi medi praticati datutte le banche per la stessa tipologia di opera-zioni e rilevati ogni tre mesi dalla Banca d’ItaliaQuali saranno per il cittadino, privato o impren-ditore, le conseguenze di questa modifica che, aprima vista, potrebbe essere di scarsa importan-

za? In un periodo, come l’attuale, di tassi di inte-resse bassi, aumenteranno di molto i guadagnidelle banche caricando sulla clientela un aumen-to di costi. Infatti, l’aumento della soglia di usuraimpatta di più quanto più i tassi medi praticatidal sistema bancario sono bassi. Per esempio,con la vecchia norma di tasso soglia per i conticorrenti con affidamento oltre i 5mila euro per ilprimo trimestre del 2011 era pari al 13,53%,mentre con la nuova norma sarebbe stata pari al15,27%, con un aumento di 1,74 punti percentua-li (+ 12,86%).Per quanto riguarda i mutui a tasso fisso, con lavecchia norma il tasso soglia per il primo trime-stre del 2011 era pari al 6,28%, mentre con lanuova norma sarebbe stati pari al 9,23%, con un

aumento di 2,95 punti percentuali (+ 46,97%).Per quanto riguarda, invece, i mutui a tassovariabile, con la vecchia norma il tasso di sogliaper il primo trimestre del 2011era pari al 4,02%,mentre con la nuova norma sarebbe stato pari al7,35%, con un aumento di 3,33 punti percentua-le (+82,83%).Al danno, dunque, si aggiunge la beffa. Unanorma che nel suo intento puntava ad incentiva-re l’economia delle nostre imprese porta a molti-plicare ancora una volta gli utili delle banche!

Tiziano DottoGiovanni Gerotto

Le nuove norme anti usura aggiungono al danno la beffa

OSSERVATORIO DELLE POLITICHE PUBBLICHE - I bilanci aggregati degli undici Comuni

Serve un nuovo “Patto” contro la crisi L’accordo Ipa del 2008 è la strada giusta per una stagione carica di incognite

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L’analisi Uno studio dell’Osservatoriodelle politiche pubbliche mette per laprima volta insieme i bilanci degli undiciComuni della Federazione delCamposampierese.I risultati sono positivi, ma le

preoccupazioni riguardano il futuro.

Uno sguardooltre la crisi

PRIMO PIANO

I numeri

DirettoreLuciano Gallo

Direttore responsabileFrancesco Cassandro

Comitato EditorialeCatia Zorzi

Lorenzo ZanonPierluigi Cagnin

Francesco CazzaroSilvia Fattore

Giovanna NovelloFrancesco OliviMirko Patron

Maria Grazia PeronFederico ZanchinDomenico Zanon

Registrazione Tribunaledi Padova

n. 2127 del 14 aprile 2008

Hanno collaborato a questo numero:

Claudia AndreatoLuca IngegneriPino Marconato

Nicoletta MasettoPress di Giuliana Valerio

Elena ScapoloLuciana SidariCarlo ToniatoStefano Zara

Editore

Via Corso 35 - 35012Camposampiero

[email protected]

Via Corso 35 - 35012Camposampiero tel. 049 9316095fax 049 5794316

PubblicitàGianluca Targa

Via Canova, 20 - Loreggia (PD)Tel. 049/2138100 - Cell. 3282226819

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Centro Stampa delle Venezie,via Austria, 19/BZ.I. Sud - Padova

DistribuzioneDealer’s & Co, S.r.l.Via Caravaggio, 3Albignasego (PD)

Chiuso il 28 ottobre 2011La tiratura di questo

numero è di 41.511 copie

il CAMPOSAMPIERESE

DECRETO SVILUPPO

DESCRIZIONE 2010 2011 DIFF.

2010

COMUNI ITALIANI

Rapp. Dip/Ab. 1/288 1/300 + 12 1/116

Pressione Tributaria locale € per abitante

203 226 + 23 340 (- 136 €)

Trasferimenti € per abitante 178 132 - 46 390 (- 212 €)

Spese Correnti € per abitante 432 442 + 10 848 (€ - 416 )

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3il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011 Federazione dei Comuni

L’Ipa rappresenta il luogo dove si definisce la programmazione decentratanostri Comuni hanno speso inattività e servizi 432 euro perabitante, quasi la metà dellamedia nazionale (848 euro), equindi con un risparmio procapite per abitante di 416euro.Un impegno che si evidenziaanche sui singoli bilanci. Nel2009, infatti, ben cinqueComuni su undici dellaFederazione del Camposam-pierese, a causa di crescentidifficoltà nella gestione dellaspesa corrente, non riuscironoa rispettare il Patto di stabili-tà. Nel 2010 e nel 2011, graziead una stretta sulla spesa cor-rente e un aumento delleentrate, tutti i Comuni riusci-rono a rimanere all’interno deiparametri del Patto.

Un futuro incerto. Per rag-giungere questi risultati, iComuni hanno potuto contaresu alcune entrate che oggisembrano esaurite. Una inparticolare: gli oneri di urba-nizzazione. Grazie ad unaderoga alle leggi finanziarie,che ha consentito di destinarealle spese correnti fino al 75%di queste somme, gli oneri diurbanizzazione sono diventatinegli ultimi anni una finta

entrata “stabile”.Un altro contributo significati-vo è arrivato dalle alienazioniimmobiliari o di partecipazio-ne, salite nel Camposampie-rese dal 2003 al 2011 da 12milioni 724 mila a poco menodi 20 milioni. I nuovi bilanci 2012 nonpotranno più contare su granparte di queste entrate. In par-ticolare, la crisi economica chesta paralizzando l’edilizia, ste-rilizzerà in gran parte le entra-te derivanti dagli oneri diurbanizzazione. E poi cisaranno da affrontare i tagliimposti dalle due ultimemanovre estive del Governo.E’ questo lo scenario chetemono i sindaci: oltre alla dif-ficoltà di rispettare il Patto distabilità, con le pesanti conse-guenze previste dalla legge,giacchè non c’è più nulla disuperfluo da tagliare, ognimanovra di contenimentodella spesa, anche la più picco-la, non potrà che intaccareservizi importanti, patrimonioche ritenevamo acquisito dallenostre comunità.Uno scenario inquietante, maè il caso di metterlo in conto,per non trovarci impreparati.

INTESA PROGRAMMATICA D’AREA. Parla il presidente Silvia Fattore

Uno sguardooltre la crisi

PRIMO PIANO

L’analisi

Qualche anno fa poteva rappresenta-re una felice intuizione, espressionedi un territorio maturo, che percepi-va l'importanza di fare rete, di allar-gare al tessuto economico e socialeuna solidarietà e una sintonia che isindaci stavano maturando con lacostituzione delle Unioni deiComuni.Oggi, con una crisi economica efinanziaria internazionale dallepesanti ricadute sociali, l'Ipa, l'Intesaprogrammatica d'area, è diventatauno strumento ancor più prezioso,indispensabile; "un'arma in più - sot-tolinea Silvia Fattore, presidentedell'Ipa del Camposampierese - percogliere i cambiamenti e risponderein maniera efficace e veloce ad unoscenario radicalmente cambiato".Come, presidente Fattore?In questi anni abbiamo imparato ivantaggi dello stare insieme, primanel Camposampierese e poi promuo-vendo un coordinamento delle Ipadel Veneto Centrale. Un ruolo eun'esperienza che ci è riconosciuta alivello nazionale e veneto. Sul piano locale, invece?Il Tavolo dell'Ipa oggi rappresenta ilvero consiglio del territorio, il luogodella programmazione decentrata,dove sono rappresentati con paridignità tutte le istituzioni, le forze

economiche, sociali e dell'associazio-nismo. Comprese, ma solo nelCamposampierese, la scuola e l'uni-versità. Sul piano progettuale, invece?Avevamo elaborato un piano che ruo-tava sui temi della competitività edell'attrattività. Le piste ciclabilidell'Ostiglia e del Muson Vecchio e ilPiar sono tre progetti finanziati gra-zie all'impegno dell'Ipa.Prossimi obiettivi?Guardare avanti significa oggi fare iconti con i nuovi scenari impostidalla crisi economica e alle conse-guenti scelte che stanno maturandonella programmazione europea,nazionale e regionale.Ci sono già indicazioni precise?Di certo emerge con chiarezza che ènecessario indirizzarci verso progetticapaci di attivare sviluppo, a metterein moto l'economia reali, a provocarericadute concrete sul territorio.Spieghiamolo con un esempio.Prendiamo i palazzetti dello sport. Sitratta sicuramente di strutture utiliche però devono essi stessi diventareattivatori di economia. Per l'UnioneEuropea oggi è centrale il tema dellacrescita che deve essere inclusiva,sostenibile e intelligente: le politichesaranno territoriali e non più setto-riali e l'accreditamento il territorio ce

l'avrà con Bruxelles.Si volta pagina, insomma?Sì, in maniera radicale. Con sfidenuove, come il coinvolgimento inmaniera più strutturata, dei privati.Quale ruolo può svolgere l'Ipadel Camposampiese?Importante, e non solo a livello loca-le. Possiamo, ad esempio, diventareuna sorta di laboratorio, dove laRegione potrebbe sperimentarenuove forme di programmazionedecentrata. Abbiamo un sistema digovernance unico e un tessuto econo-mico che riproduce l'intera comples-sità di quello veneto. Di fatto, poi,veniamo percepiti come un modellourbano, tant'è, per fare solo l'ultimoesempio, pochi giorni fa ad unimportante master sull'energia orga-nizzato a Trieste, la nostra provinciaera rappresentata solo dal Comune diPadova e dalla Federazione delCamposampierese. Non è certo uncaso che la Regione sia partita con ilprogetto della fibra ottica proprio dalnostro territorio.Tutto questo dove porta?La consapevolezza di questo repenti-no e profondo cambiamento deveportarci a riposizionare il Piano deiprogetti. Ed è su questo che lavorere-mo nei prossimi mesi.

Il 24 Novembre 2011 alle 17, presso la salaconsiliare del Comune di San Giorgio dellePertiche, si terrà una sessione di alta forma-zione organizzata dallo Studio LegaleTonucci&Partners, in collaborazione con laFederazione e il Tavolo dell’IPA del Cam-posampierese. La sessione vedrà la partecipa-zione degli avv. Alberto Fantini e PasqualeSilvestro, rispettivamente socio-Responsabilenazionale del Dipartimento di Diritto Am-ministrativo e Responsabile del DipartimentoEnergy, e introdotto dall’avv. Carlo Scarpa,

socio della predetta law firm esperto di dirittosocietario.Verranno forniti spunti di discussione riguar-danti lo strumento del Project Financing perla realizzazione di infrastrutture pubbliche.Dopo di che saranno affrontati due temi diprofonda attualità e che interessano da vicinoComuni, aziende municipalizzate ma ancheprivati ed altri enti pubblici territoriali. Ilprimo argomento attiene alle “Dismissionisocietarie da parte degli enti territoriali nellalegge 14 settembre 2011, n. 148”, fornendo

alcune proposte in merito alle modalità didismissione delle partecipazioni nelle societàpubbliche e nelle società miste. Il secondoargomento riguarda l’energy, in particolare laproblematica relativa alla realizzazione diimpianti di produzione di energia da fonterinnovabile su aree pubbliche, con un casehistory di un Project Financing fotovoltaico suarea pubblica.L'iniziativa prosegue le attività scientifiche edi formazione promosse dallo Studio LegaleTonucci&Partners, negli ultimi 2 anni in col-

laborazione con istituzioni pubbliche emondo industriale consolidate dal successodel Convegno sulle Energie Rinnovabili tenu-tosi ad aprile 2010 nell'ambito del SEP diPadova Fiere. L’incontro è aperto ai membridei Tavoli delle IPA del Veneto, a politici,amministratori pubblici e di aziende pubbli-che, segretari comunali, associazioni di cate-goria, imprenditori.

Info: [email protected]

“Ora è necessario puntare su progetticapaci di attrarre sviluppo sul territorio”

ALTA FORMAZIONE: Manovre finanziarie tra opportunità e vincoli di stabilità

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Imprevedibile, certo. Sferzate,soprattutto. Se poi il tema puntadritto sui giovani, beh, allora ilprofessor Paolo Feltrin ribalta vec-chi schemi e rassicuranti luoghicomuni. Gioventù bruciata?Generazione sfiancata dal benes-sere, svuotata dall’ingordigia deipadri, fagocitata da un sistemaeconomico e finanziario al capoli-nea?E’ così, professor Feltrin?A Commiserare i giovani si fa lorodel male.Invece?Partirei da una considerazionegenerale: è ovvio che in unmomento di crisi a pagare di piùsono le giovani generazioni. E nonc'è niente di male. Anzi, è giustoche sia così, altrimenti per favorirei giovani dovrei licenziare i padri ele madri di famiglia, con figli pic-coli. È come per le guerre: non ci sipuò far niente.Lei che suggerisce?Invece di commiserarsi, i giovanidovrebbero imparare a esserecompetitivi. E la prima regola dellacompetizione è andare all'estero efare esperienze. C'è la crisi? Bene,è un'occasione per andare via.

La chiamano fuga dei cervel-li…Non è assolutamente vero! Sia perstudiare che per lavorare, l'Italia èil Paese europeo con il numero piùbasso di giovani che vanno all'este-ro. Francesi, tedeschi e spagnolihanno esperienze all'estero da tre aquattro volte superiore alle nostre. Cosa manca ai giovani italianirispetto ai loro coetanei stra-nieri?Non sanno l'inglese, sono analfa-beti numerici, non girano ilmondo. Se non superano questotre handicap sono tagliati fuori dalmondo del lavoro. Si dice che siano deboli, fra-stornati, vuoti… I vecchi non devono parlare deigiovani, ma di lasciare il passo.Lei invece come vede i giova-ni?Benissimo. Nel senso che hannotante opportunità, stimoli, iniziati-ve… Va anche aggiunto che nonesiste la categoria dei giovani. Cene sono di bravi e di meno bravi...Ma per mille e una ragione - cultu-ra, apertura al mondo, capacitàtecniche… - rappresentano genera-zioni migliori di tutte quelle del

passato.La scuola non aiuta.La scuola tende a fare troppo etutto, e invece di preparare caricainutilmente di nozioni. Prendiamola scuola elementare: dovrebbeinsegnare a leggere, scrivere e afare i conti. Tutto il resto, tranne lalingua inglese, è inutile. Anche per il lavoro?La scuola italiana per decenni,programmaticamente, voleva for-mare cittadini, intellettuali, lette-rati… Tutto tranne che lavoratori.Adesso fortunatamente le cosestanno cambiando. La situazione ècomunque a macchia di leopardo.Dipende dagli istituti, dagli inse-gnanti, dai presidi, dall'università.Quello che rimane a mio avvisocome caratteristica generale, e chenon si vuole abbandonare, è che lascuola vuole insegnare troppo.Deve invece insegnare poco e bene,ridurre i programmi e le materie.Spesso ci si mette anche il ministe-ro, che pretende di fare dei Nobel,non dei lavoratori.Rimane comunque un proble-ma di fondo: a parole tuttisottolineano la necessità dilasciare spazio ai giovani, ma

nessuno si tira indietro. Questo è un punto complicato.Intanto dipende da dove i vecchinon vogliono andarsene.Lei che idea s’è fatto?Che non vogliono andarsene,innanzitutto, da dove si lavorapoco: magistratura, università...,dove si fanno gli scioperi perchè sivuole alzare l'età della pensione. Sefosse per loro a 75 anni farebberofare ancora i magistrati o i docenti!Quindi la prima questione è quelladi abbassare drasticamente la pen-sione a tutte le corporazioni privi-legiate.Per i politici, invece?Non ci sono precedenti al riguar-do, anche se il problema dell’età èsoprattutto una malattia italiana.Bisognerà probabilmente mettereun limite di età ai politici come sifa per i cardinali: almeno a 75 annise ne vanno a casa!Come età e non limitando ilnumero di legislature?La limitazione delle legislature èsbagliata, perchè bisogna averedell'esperienza per stare in parla-mento. L’eccesso di ricambio è unodei motivi perchè il parlamentoitaliano funziona male. Ma c’è un

terzo spazio da liberare per i giova-ni…Prego.Gli anziani devono lasciare tutte leposizioni dove si prendono soldisenza lavorare: consigli di ammini-strazione, banche, enti…Cosa lascia agli anziani?Tutta la vita attiva che vogliono,tranne occupare le posizioni attive.

Francesco Cassandro

Federazione dei Comuni/Incontri4 Novembre 2011 il CAMPOSAMPIERESE

Uno sguardooltre la crisi

PRIMO PIANO

L’analisi

IL POLITOLOGO - Paolo Feltrin

Giovani, imparate l’inglese e andate all’esteroAnziani, niente commiserazioni e lasciate spazio

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il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011 Federazione dei Comuni/Incontri 5

Chi se lo aspettava rissoso eirascibile come Braccio diFerro sarà rimasto deluso.Mauro Corona è probabilmentemigliore del personaggio chegli hanno costruito intorno. Unpersonaggio che forse comin-cia a stargli stretto e da cuisembra volersi affrancare,come egli stesso ha ammessoin apertura. “A volte mi capitadi entrare in un bar e di avervoglia di un succo di frutta o diun caffè e sembra che invecedebba per forza ordinare delvino”. In un teatro dei Santuari anto-niani stipato di folla (parte delpubblico ha assistito nell’atti-gua chiesetta dove era statoapprontato un maxi schermo),lo scultore, alpinista, scrittoreertano ha parlato di giovani ecattive dipendenze, stravolgen-do ogni scaletta con il piglioche gli è noto. Lo ha fatto dalsuo originale punto di vista.Tra citazioni letterarie(Cechov, Pessoa, Pasolini,Rigoni Stern, Brodskij,Kolitz), divagazioni e riflessio-ni sulla società attuale, ha lan-ciato numerose sollecitazioni espunti di riflessione, sottoline-ando in particolare l’importan-za che possono rivestire gliadulti col loro esempio. Soddisfazione per gli organiz-zatori della serata: Associa-zione “Per non dimenticare”,Città di Camposampiero,Federazione dei Comuni. Il

presidente dell’associazione,Giovanni Boin, sottolineacome la grande capacità dicomunicazione di MauroCorona, che ha avuto parolemolto dolci per i familiari divittime della strada presenti edha dato messaggi positivi sullatutela ed il rispetto della vita,possa aiutare i giovani a com-prendere l’importanza di met-tersi alla guida consapevoli diciò che può accadere se non siè lucidi. Un concetto ribaditodal sindaco di CamposampieroDomenico Zanon e dalla presi-dente della Federazione delCamposampierese, KatiaZorzi.Ed in effetti, sfatando alcunimiti che lo riguardano, Coronaha insistito su alcuni temi etici:ha ribadito l’importanza dieducare i bambini fin da picco-li. “Dopo è troppo tardi”. Haanzi usato il termine “ammae-strare” per indicare come,attraverso l’esempio, si possainfluire positivamente sui com-portamenti. “Bisogna partiredalle piccole cose: insisterecon concetti come il perdono,che vale più del rancore. Soloallora un bambino può crescereconvinto che si deve e si puòperdonare… Purtroppo l’esem-pio degli adulti è spesso di tut-t’altro tenore”. Sul problemadelle dipendenze Corona èstato molto chiaro: non esisto-no solo quelle facilmenteimmaginabili, come l’alcol e la

droga, ne esistono di altrettantosubdole, come l’arrivismo, ilsuccesso e i soldi. Ma rimanen-do alle “cattive dipendenze”oggetto dell’incontro, ha affer-mato che l’alcol oggi è unapiaga diffusissima soprattuttotra i giovani. “I morti per drogasono molto meno rispetto aquelli per alcol”. Ha ricordatoalcune esperienze personali,anche dolorose, ed ha nuova-mente messo l’accento sull’im-portanza dell’esempio. “Gliadulti dovrebbero prestareattenzione a come si comporta-no. C’è il rischio che i giovanili imitino in tutto…Specialmente se si tratta dicose negative. State certi che seaccompagno al bar dieci ragaz-zi e ordino un bicchiere divino, immediatamente tuttiordineranno vino…D’altraparte a poco serve proibire, siottiene l’effetto contrario, spe-cialmente con i giovani. Moltomeglio educare alla conoscen-za, al rispetto di sé ed alladisciplina”. Corona, ha poischerzato col pubblico dichia-rando: “Non bevo da 57 giorni,e la sfortuna vuole che proprioin questo periodo mi sia capita-to di soggiornare a Montalcino,nella patria del Brunello”. Haquindi ricordato alcuni episodidella sua giovinezza (mirabil-mente narrata nel romanzo“Aspro e dolce”, del 2004 ndr.)per spiegare come molti degliatteggiamenti e degli errori

allora compiuti siano dipesianche da un ambiente dove gliesempi positivi latitavano. Ma la serata ha dato l’occasio-ne anche al pubblico di dialo-gare con lo scrittore su nume-rose altre questioni. Sul pregiu-dizio, che spesso ci imprigionae ci impedisce di giudicare conobiettività, Corona, dopo aver-lo definito uno dei mali più dif-fusi, ha raccontato ciò che glidisse un giorno Mario RigoniStern: prima di dire una parolasu un uomo devi aver mangia-to con lui almeno dieci chili disale, che corrispondono a tre-mila minestre. Sul rapportocon la fede e la divinità che tra-spare evidente, specie negliultimi libri, ha ricordato diessere cresciuto in una famigliareligiosa ma di non andare inchiesa perché non sopportavedere certa gente che si ingi-nocchia senza sapere cosasiano il perdono e la generosi-tà. La fede vera è un’altra cosa,è fatta anche di dubbio e diricerca e gli capita di provarlaal cospetto del Creato. Infine,ricordando Andrea Zanzotto, dicui proprio quello stesso pome-riggio si erano celebrati i fune-rali a Pieve di Soligo ha sotto-lineato come egli non sia mortoin quanto la sua poesia altissi-ma continuerà a vivere in eter-no.

Carlo Toniato

Nome: MauroCognome: CoronaData di nascita: 9 Agosto 1950Luogo di nascita: partorito su un carretto nelle vallitrentineResidenza: Erto (PN)Attività: alpinista, scultore, scrittore. Ha lavorato come boscaiolo, cavatore di pietra, muratore.Ha cominciato ad intagliare il legno, fino a quando lo scul-tore Augusto Murer lo ha preso sotto la sua ala protettivafacendogli da maestro e aiutandolo a diventare uno sculto-re ligneo tra i più apprezzati in Europa.Alpinista e arrampicatore, ha aperto numerose vie, in par-ticolare sulle Dolomiti d’Oltre Piave.

Segni particolari: Scrittore fecondo, vitale e debordante nella scrittura comenell’esistenza; letteralmente anche eccessivo”, così lo defi-nisce Claudio Magris.Nonostante il milione e più di copie vendute non si ritieneperò uno scrittore, quanto piuttosto uno che “ha letto cosemolto più importanti di quelle che ha scritto”. Più di una dozzina i libri pubblicati.Con l’ultimo romanzo,“La ballata della donna ertana”, si èappena aggiudicato il Premio del Libraio. La scorsa estateha vinto il Bancarella con “La fine del mondo storto.Detesta l’ostentazione di chi ha denaro e l’imbecillità suf-fragata dal lussoDi sé non perdona l’impulsività

La frase:“Ho il terrore della morte. È per quello che vivo”.

Uno sguardooltre la crisi

PRIMO PIANO

Lo scrittore

UN TESTIMONE DEL NOSTRO TEMPO - Mauro Corona

“Aiutiamo i giovani ad amare la vitaservono esempi non proibizioni”

CARTA D’IDENTITA

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Borgoricco6 Novembre 2011 il CAMPOSAMPIERESE

E’ tutto pronto per festeggiare laProtezione Civile domenica 13novembre a Borgoricco. Una gior-nata particolarmente importantequest’anno che riunirà la Festaper il decennale del gruppo comu-nale di Borgoricco e la tradiziona-le Festa del Volontariato diProtezione Civile del Distretto delCamposampierese, giunta que-

st’anno alla VI edizione. “Sarà unadomenica di grande festa – hadichiarato il Sindaco GiovannaNovello – un momento di aggre-gazione per i volontari ma anchedi promozione e diffusione dellespecifiche attività che svolgonosul territorio non solo in ambitolocale, ma anche al di fuori deiconfini regionali”.

La giornata inizierà alle 9 con ilritrovo di tutti i volontari degli 11Comuni della Federazione e delleautorità davanti al nuovo magaz-zino comunale in via Croce Ruzzaa San Michele delle Badesse per ilrituale dell’alzabandiera. Alle 11 èprevista la Santa Messa nellaChiesa del Capoluogo e alle 12.30il pranzo presso lo stand gastrono-

Una completa ed organica disci-plina dei servizi di polizia ruralesu tutto il territorio comunale, apartire dalla manutenzione difossi e canali, dal rispetto delledistanze nella piantumazionedegli alberi, dalla cura delle areeverdi private soprattutto quelleche confinano con zone pubblicheo di altri privati. E’ quanto preve-de il nuovo Regolamento diPolizia Rurale approvato dalConsiglio comunale lo scorso 26settembre, in sostituzione di unaprecedente regolamentazionescarna e ormai superata. “Da

diverso tempo siamo impegnati inun’intensa attività di informazio-ne dei cittadini sulla necessità ditenere in ordine le aree verdi pri-vate – ha affermato l’Assessoreall’Ambiente Luigi Raimondi –ora, con questo regolamento,abbiamo scritto nero su biancoquali sono i comportamenti datenere per evitare zone di degradoambientale, scorrettezze verso iconfinanti e garantire la pulizia difossi e scoline per un buon deflus-so delle acque e un più funzionaleassetto idrogeologico”. In linea con i Regolamenti adotta-

ti ed applicati negli altri Comunidella Federazione del Camposam-pierese, il Regolamento prevedeuna serie di norme dettate a tute-la del territorio che prevede deiprecisi obblighi per i proprietariterrieri e di giardini privati. Traqueste, l’obbligo di tenere un’ade-guata manutenzione delle rive(dalla parte privata) dei fossati,provvedendo ad un regolare sfal-cio dell’erba, e di siepe ed alberievitando in particolare che rama-glie ingombranti si riversino inaree pubbliche o private altrui.“Un dovere che vale, in particola-

re, per le piante che si affaccianosulle strade pubbliche – ha preci-sato l’Assessore Raimondi – èpreciso compito dei proprietarigarantire che non invadano la car-reggiata e che non limitino lavisuale degli automobilisti intransito”. E’ inoltre sancito ildivieto di effettuare arature sel-vagge che non rispettino la distan-za dal ciglio del fossato, così comenella piantumazione degli alberi èimportante garantire la distanzaminima di sicurezza dalla sedestradale e dai confinanti.

Cani, padronie società. Eccocome conviverepacificamente

L’ORDINANZA

Cani, padroni e vita di comunità: unaconvivenza civile e pacifica è possibileed auspicabile. Basta seguire alcunesemplici regole che, oltre a migliorare laqualità di vita degli amici a quattrozampe, li aiutano ad instaurare un otti-mo rapporto con il mondo esterno. E’questa la filosofia alla base dell’ordi-nanza emanata lo scorso 29 giugno dalSindaco Giovanna Novello che, rece-pendo una precisa normativa ministe-riale, stabilisce nero su bianco qualisiano i diritti e i doveri dei proprietari eil comportamento corretto da tenerenei luoghi pubblici.“I cani, così come gli altri animalidomestici, sono risorse importanti nellenostre famiglie, soprattutto per le per-sone anziane o sole – ha affermato ilprimo citta-dino – èimportante,tuttavia, chei proprietariimparino arispettare leregole dellacivile convi-venza nelmomento incui frequen-tano, con iloro amici aq u a t t r ozampe, con-testi pubbli-ci”.Tra le norme fondamentali, previstedalla legge e ribadite dall’ordinanza,figura l’obbligo dell’utilizzo del guinza-glio nelle aree urbane e nei luoghi aper-ti al pubblico, il dovere di avere semprecon sé l’apposito kit per la raccolta dieventuali deiezioni e di non lasciarescorazzare cani, gatti o altri animalidomestici, nei parchi-gioco dei giardinipubblici. Per le razze più pericolose, come pitbull, bulldog, rottweiler, è inoltre obbli-gatorio stipulare una polizza di assicu-razione di responsabilità civile perdanni conto terzi ed adottare tutte lemisure idonee per la sicurezza di vicinie passanti, a partire dall’installazione direcinzioni sufficientemente elevate erobuste nelle abitazioni di residenza.Oltre alla tutela delle persone da even-tuali attacchi canini, l’ordinanza contie-ne una serie di norme a tutela dei canida comportamenti scorretti o lesividella loro integrità.“Tra gli obblighi dei proprietari – haprecisato il Sindaco – c’è anche quellodi trattare con rispetto ed affezione ilproprio animale domestico, agendosempre nel rispetto della sua salute edel suo benessere psico-fisico”.Un concetto quest’ultimo che prevede,ad esempio, il divieto di incitare, inqualsiasi forma l’aggressività dei cani,di praticare maltrattamenti o altre pra-tiche lesive per l’incolumità dell’ani-male.

E il gruppo di Borgoricco festeggia il decennaleLa festa del volontariato

mico allestito in piazza in occasio-ne della Festa del Santo Patrono(San Leonardo).“Ci auguriamo una partecipazionenumerosa di volontari e cittadini– ha affermato il Coordinatoredella Protezione Civile FlavioRettore – questa giornata di festarappresenta infatti anche un’occa-sione per ringraziare i volontariper il loro impegno e per la lorodisponibilità, ringraziandoli per lecrescenti competenze tecniche eprofessionali che hanno acquisitonel corso di questi dieci anni”.Nato a seguito di una deliberaadottata dall’Amministrazionecomunale il 21 dicembre 1999, ilgruppo era inizialmente costituitoda una quindicina di persone cheacquisirono sempre più compe-tenze con corsi promossi sia alivello comunale che provinciale.Particolare attenzione è statariservata alla formazione del per-sonale destinato alla gestione eall’impiego dei volontari nelle atti-vità di emergenza favorendo lafrequenza a corsi base di forma-zione e specializzazione.Nel 2002, con la costituzionedell’Unione dei Comuni delCamposampierese, il gruppo, cheattualmente conta una trentina divolontari, è entrato a far parte delGruppo dei Volontari diProtezione Civile dell’UnioneComuni che successivamente hariunito anche i Comuni diMassanzago, Piombino Dese eTrebaseleghe. Il salto di qualità èstato fatto poi nel 2005, quandol’unità locale ha ottenuto l’iscrizio-ne all’Albo Regionale diProtezione civile del Veneto e nel2006 a quella all’Albo nazionale.Un’iscrizione che ha permessol’impiego di volontari in missionianche sul territorio nazionale.

Da dicembre il Comune di Borgoricco potrà rilasciarevisure catastali su richiesta dei cittadini. E’ quantoprevede un Protocollo d’Intesa stipulato lo scorso 20settembre dall’Amministrazione comunale conl’Agenzia del Territorio di Padova, che autorizzal’apertura di uno sportello decentrato autogestito inComune per l’espletamento dei servizi catastali. Unosportello che viene definito “light” in quanto consenteagli interessati esclusivamente il rilascio di visurecatastali, attraverso la consultazione della banca datiinformatizzata dell’Agenzia del Territorio. “E’ un ser-vizio importante soprattutto a seguito della chiusuradello sportello catastale di Camposampiero – ha

dichiarato il Sindaco Giovanna Novello – i cittadiniinteressati a controllare la situazione catastale di ter-reni e fabbricati, anche ai fini della dichiarazione deiredditi, non dovranno infatti più recarsi all’agenzia diPadova ma potranno richiedere la visura direttamen-te allo Sportello decentrato, attivato presso l’UfficioICI del Comune, che sarà collegato telematicamentealle banche dati catastali dell’Agenzia del Territorio”.Per accedere al servizio sarà sufficiente compilare unapposito modulo di “richiesta di visura”, disponibileall’Ufficio ICI e nel sito comunale www.comune.bor-goricco.pd.it, sotto la voce modulistica e consegnarloallo Sportello prima di richiedere la verifica.

Nuove regole Grande attenzione alla manutenzione del verde fronte strada e alla pulizia di rive e fossati

Approvato il nuovo regolamento della Polizia rurale

SERVIZI. INTESA CON L’AGENZIA DEL TERRITORIO DI PADOVA

Visure catastali: da dicembre uno sportello in Comune

AppuntamentoIl sindacoNovello:”Saràun momento di aggregazione ma anche di promozione e diffusione dellespecifiche attivitàche svolgonosul territorio”

LO PUOI TROVARE ANCHENEGLI ESERCIZI PUBBLICI DEL TUO COMUNE

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Campodarsego 7il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011

Nel 2011 la tradizionale Festa delleAssociazioni di Campodarsego, che dasempre si celebra nei giorni del SantoPatrono, ha un sapore particolare:questo è, infatti, l’anno europeo delleattività di volontariato che promuovo-no una cittadinanza attiva. Il Consigliodell’Unione Europea ha voluto cele-brare così e far conoscere a tutti l’im-portanza del volontariato come“dimensione fondamentale della citta-dinanza attiva e della democrazia,nella quale assumono forma concretavalori europei quali la solidarietà e lanon discriminazione e in tal sensocontribuirà allo sviluppo armoniosodelle società europee”.L’Anno europeo nasce dalla volontà diincoraggiare e sostenere - in particola-re attraverso lo scambio di esperienzee di buone pratiche - gli sforzi dellaComunità, degli Stati membri, delleautorità locali e regionali per crearenella società civile condizioni favore-voli al volontariato. Inoltre, fra i prin-cipali obiettivi vi è quello di aumenta-re la visibilità e quindi la conoscenzadelle attività di volontariato e delle ini-ziative realizzate dai soggetti del TerzoSettore, ponendo al centro la comuni-tà - creatrice di legami sociali - e il ter-ritorio, quali ambiti in cui si accresco-no relazioni solidali e partecipative. Quale miglior occasione per celebrarel’anno del volontariato a Campodar-sego se non la tradizionale Festa delSanto Patrono? Così dall’11 al 13novembre le associazioni locali divolontariato si preparano a tre giornidi intensi appuntamenti. Il giorno diSan Martino alle ore 19 sarà celebratala Santa Messa con tutti i parroci dellefrazioni nella Chiesa Parrocchiale diCampodarsego. Nella serata del 12l’Amministrazione Comunale, insegno di ringraziamento per l’impegnoprofuso e la costante collaborazione,offre alle associazioni locali un diver-tente spettacolo di cabaret con Gigi eAndrea (presso l’Alta Forum). Infine il13 novembre alle ore 9 si terrà la sfila-ta delle Associazioni lungo Via Roma,con l’accompagnamento della storicabanda Giuseppe Verdi; alle 9.30 l’ap-puntamento è in chiesa a Campodar-sego per la celebrazione della SantaMessa; a seguire in Piazza Europa si

potranno trovare gli stand di tutte leassociazioni del territorio per averenotizia delle attività promosse, deicampi in cui operano e trovare, quindi,per quanti non lo avessero ancorafatto, un buon modo per contribuirealla crescita individuale e collettivadella coscienza civica. Non solo! Pertutti i bambini e ragazzi i volontarisaranno a disposizione con divertentilaboratori. In particolari la ProtezioneCivile offre la possibilità di conoscere eprovare i mezzi e gli strumenti utiliz-zati normalmente in occasione di cala-mità.Per tutta la giornata si terrà uno spet-tacolo di animazione di piazza e alle17.30 al Teatro Aurora verrà proietta-to il video-concerto “Il mondo diLucy”.Una grande festa, insomma, per ilpaese, la cui realizzazione è stata pos-sibile grazie al grande contributo e alcoordinamento di una “storica” asso-ciazione locale, la Pro Loco diCampodarsego.Nata nel 1996, la Pro Loco diCampodarsego conta ad oggi 520

iscritti, vantando il maggior numero dimembri delle Pro Loco del Veneto. Trale attività più importanti dell’Associa-zione: la collaborazione per l’organiz-zazione delle varie manifestazione cul-turali, fiere e sagre del territorio, masoprattutto l’organizzazione dellaMagnalonga, giunta ormai alla nonaedizione (parte del ricavato vienedevoluta alle locali scuola materne).Un impegno costante quello della ProLoco, al fine di dare energia al territo-rio e portarne avanti le tradizioni loca-li, ma con sguardo sempre attento aiproblemi sociali dei nostri tempi, dacui nasce la collaborazione conl’Unicef e l’organizzazione della rac-colta alimentare, in occasione dellafesta di San Martino, a favore dellecucine popolari di Padova. L’Amministrazione Comunale appro-fitta di questo spazio per ringraziarenuovamente e pubblicamente tutte leAssociazione di Volontariato del terri-torio, che con dedizione e sacrificiocollaborano ai bisogni sociali dellacomunità.Grazie a ognuno di voi!

Il Comune di Campodarsego ha deli-berato un bando per l’erogazione diincentivi economici a fondo perdutoai soggetti privati che rimuoverannoe smaltiranno, tramite ditte specia-lizzate, manufatti contenenti amian-to esistenti sul territorio comunale.L'importo complessivo destinato alcontributo è di 5.000 euro, salvoeventuali successive integrazioniche l’Amministrazione Comunalevaluterà in seguito alle domandepervenute, a copertura del 40%della spesa sostenuta e documenta-ta, con un tetto massimo di 350euro, per ogni singolo intervento.I contributi saranno erogati in basead una graduatoria che privilegia gliinterventi su fabbricati localizzatinelle vicinanze di edifici pubblici(asili, scuole etc), l’ordine di proto-collo della richiesta e la tipologia deimanufatti da rimuovere (lastre opannelli piani o ondulati, utilizzatiper la copertura di edifici e comepareti divisorie non portanti; tubiper acquedotti o fognature; tegole,canne fumarie e di esalazione, ser-batoi per contenere acqua ecc. e/oelementi contenenti amianto utiliz-zati in ambito domestico come forni,stufe, pannelli di protezione calori-feri o condominiale, fioriere ecc.).Il proprietario del manufatto pre-sente nel territorio comunale dovràrivolgersi a una ditta specializzatanegli interventi di bonifica di benicontenenti amianto iscritta dell’AlboNazionale Gestori Ambientali, il cuielenco è consultabile sul sitowww.albogestoririfiuti.it.“Mi preme sottolineare – ha dichia-rato l’assessore Bortolato – comequesto bando sia il frutto di un per-corso partecipativo e di confrontotra istituzioni e cittadini. La questio-ne dell’amianto e delle problemati-

che legate al suo smaltimento, infat-ti, è uno degli elementi maggior-mente “sentiti” e “segnalati” dai cit-tadini, ma fino ad oggi non affronta-ti in modo adeguato nel nostrocomune. Un problema che l’Asses-sorato all’Ambiente vuole raccoglie-re e trasformare in un’opportunitàdi cambiamento reale attraverso ilreperimento di risorse finanziarie eun percorso amministrativo ad hoc.”Il bando pubblicato è scaricabile dalsito del Comune all’indirizzowww.comune.campodarsego.pd.it

QUANDO E’ PERICOLOSOL’AMIANTOL’amianto è pericoloso solo quandole fibre di cui è composto possonoessere inalate. Non emette radiazio-ni e gas tossici.Se l’amianto è compatto non esisto-no particolari rischi per la salute,poiché le fibre sono fortemente lega-te in una matrice stabile e solida percui difficilmente si liberano. Sel’amianto è friabile, le fibre diamianto sono libere e debolmentelegate.Le fibre che si liberano sono talmen-te sottili da rimanere in sospensionenell’aria anche a lungo e risultarefacilmente inalabili.È importante controllare lo stato diconservazione di tutti i materialicontenenti amianto ed evitare gliinterventi che possono danneggiarli.

DOVE E’ POSSIBILE TROVAREMATERIALI CON AMIANTONELLE ABITAZIONI?L’amianto o prodotti in amiantosono rintracciabili in coperture incemento amianto; canne fumarie;cassoni per acqua; pannelli isolanti;coibentazioni di tubature; pavimen-ti vinilici (tipo linoleum).

AMBIENTE

Un’occasione per ringraziare l’impegno di tutte le Associazioni

Stanziati incentivi economiciper lo smaltimento dell’amianto

Volontariato in piazza

APPUNTAMENTI

Dall’11 al 13 novembretradizionaleFesta di San Martinoe del Volontariato

Manifestazioni Gratitudine dell’Amministrazione Comunale

Sabato 8 ottobre si è chiusa la primaedizione di Campodarsego in sport,una serata pensata dall’Ammini-strazione Comunale e fortementevoluta in particolare dall’Assessoreallo Sport, Valter Gallo, per premia-re le associazioni sportive del terri-torio e gli atleti che con impegno,costanza e passione ne fanno parte.E’ stata una grande festa, che vuoletrasformarsi in un tradizionaleappuntamento autunnale, conl’obiettivo di veicolare l’idea dellosport in particolare ai giovani e sug-gerire così alternative di aggregazio-ne sociale ai modelli discutibili pro-posti dalla società. E come tale losport è ancora più importante per isuoi risvolti sociali: grazie ad esso sicostruiscono e si tramandano valoricome rispetto di sé e degli altri.

Alla serata hanno partecipato icomici del Bepi e Maria Show e leassociazioni: U.S. BRONZOLA,A.S.D.Ginnastica e Danza SPAR-TUM, ASD ATLETICA LIBERTASSANP, A.S.D. WELL CENTER, S.S.GABBIANO, G.S. FIUMICELLO,ASD BASKET CAMPODARSEGO,Gladiatori Patavini ASD RUGBY,G.S CAMPODARSEGO VOLLEY,ACD CAMPODARSEGO. Un riconoscimento particolare èstato consegnato durante la serataad U.S. Bronzola e SPARTUM, permano dei rispettivi Presidenti FabioCecchin e Giovanna Zandarin, chefesteggiano il venticinquesimo annodi attività. A loro la gratitudinedell’Amministrazione per l’impegnoprofuso in questi anni.

Una grande festa per lo sport

BIBLIOTECA COMUNALE

L’Amministrazione Comunale di Campodarsego propone una seriedi corsi e serate culturali per l’autunno – inverno 2011-12: pittura,viaggi nell’arte, cucito, difesa personale KRAV MAGA per donne,lingua inglese e informatica, italiano per cittadini stranieri. In pri-mavera si prevede l’organizzazione di: ceramica raku, cucina, yoga,storia della musica, tecniche di lettura ad alta voce, corretta postu-ra. Iscrizioni entro il 16.11.11. Per informazioni: BibliotecaComunale (049/5564013) e www.comune.campodarsego.pd.it

Serate di corsi e di cultura

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Camposampiero8 Novembre 2011 il CAMPOSAMPIERESE

Cultura Presentata a Palazzo Ferro Fini l’edizione 2012 del Premio di Poesia Religiosa di Camposampiero

Ha mosso i primi passi la ventunesima edi-zione del Premio Camposampiero diPoesia Religiosa. Il Comitato organizzato-re, presieduto dal consigliere delegatoRaffaella Pagetta, sta definendo il program-ma della manifestazione, in calendario dall’1al 9 dicembre 2012. Sarà una rassegna dialto livello: verrà allestito una sorta di festi-val della poesia, con concerti, spettacoli,conferenze e premiazioni che richiamerannoa Camposampiero nomi prestigiosi della let-teratura e della cultura nazionale. Verrannoproposte al pubblico competente occasioni di

incontro e di riflessione che culminerannonella proclamazione del vincitore del con-corso per opere edite di poesia religio-sa.

Dal 2010, il Premio ha l’onore di avere qualepresidente la scrittrice e poetessa padovanadi origine armena Antonia Arslan. Nellagiuria sarà affiancata da Sergio Frigo, EldaMartellozzo Forin, Siobhan Nash Marshall eAlessandro Rivali. L’edizione 2012 valorizze-rà inoltre la voce dei giovani attraverso unapposito concorso denominato “Parole e

Dopo la partenza col botto con Mauro Corona che,con il piglio che gli è noto, ha parlato di “Giovani ecattive dipendenze” dal suo originalissimo punto divista, non esitando a lanciare sull’argomento nume-rosi spunti di riflessione, continua la rassegna“Incontri d’Autunno 2011”, organizzata dalComune di Camposampiero e dalla Biblioteca civicain collaborazione con le scuole e le associazioni cit-tadine. Venerdì 11 novembre, alle 20,45 ai SantuariAntoniani, il giornalista Bruno Fasani terrà unarelazione su “La Costituzione italiana” i suoigrandi valori e le richieste di cambiamento,nell’ambito della scuola di formazione sociale e poli-tica nel Camposampierese. Sabato 12 novembre,nella chiesa dei Santuari, il Concerto in Memoriadelle Vittime della Strada, organizzato dall’asso-ciazione “Per non Dimenticare”. Giovedì 24 novem-bre, alle 21, all’Auditorium dei Santuari antoniani,appuntamento con la storia: il C.A.I propone infattila presentazione del libro “La ragazza del mulo.La Grande Guerra sulla cresta di confine”, diItalo Zandonella Callegher. Partecipa il coro Vocidell’Arbel. Cresce infine l’attesa per un altro impor-tante appuntamento. Venerdì 25 novembre, alle20.45, all’Auditorium dei Santuari antoniani è inprogramma la tavola rotondasul tema del lavoro, con ilMinistro, MaurizioSacconi ed il SegretarioGenerale della Cisl,Raffaele Bonanni. Perpartecipare all’incontro, cherientra nel programma dellaScuola di Formazione Sociale e Politica, contattare ilnumero 049 9365406. Per gli altri appuntamenti inprogramma, Comune di Camposampiero, ufficiocultura, tel. 049 5792082 – www.comune.campo-sampiero.pd.it.

INCONTRI D’AUTUNNO

Il festival nasce in Laguna

Gli appuntamentidi novembre.C’è anche il ministro Sacconi

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L’appello di CasereE’ un pressante appelloquello lanciato dagli abi-tanti di Casere nella peti-zione indirizzataa l l ’ A m m i n i s t r a z i o n eZanon. “Chi vi ha prece-duto ha deturpato unodegli angoli più incon-taminati diCamposampiero, ci haabbindolato per annicon false promesse, hafatto cassa con gli oneridi urbanizzazione dellazona artigianale ed ora èsparito dalla circola-zione. Ora tocca a voidimostrare cosa sietecapaci di fare”

Liberate le ex scuole di Casere

Impegnorispettato

L’edificiotornerà

a disposizionedella

comunità

Immagini”, riservato a giovani autori di etàcompresa tra i 16 ed 20 anni, ai quali vienerichiesto di produrre un’opera composta daun testo scritto ed un’immagine fotografica divalenza spirituale. La giuria della sezione gio-vani sarà presieduta da Giuseppe Donegà.

L’edizione 2012 del Premio è stata presen-tata a Palazzo Ferro Fini, sede delConsiglio regionale, alla presenza delPresidente Clodovaldo Ruffato, del sinda-co Domenico Zanon, della consigliera dele-gata Raffaella Pagetta e della presidentedella giuria, la scrittrice Antonia Arslan.Sono stati illustrati il bando di concorso riser-vato alle opere edite ed il bando di concorsoper la sezione giovani.

Nella foto,l'assembleatenuta dallaAmministrazionecomunale con i cittadini di Caserelo scorso 30 giugno.

“E’ stata un’esperienza negati-va che si è conclusa con unosfratto alla presenza dellaforza pubblica, stante l’oppo-sizione dell’inquilino sostenu-to da un gruppetto di isolatisindacalisti. Voltiamo pagi-na restituendo alla comu-nità un immobile di pro-prietà comunale che torne-rà ad essere punto di aggrega-zione per gli abitanti dellazona”. E’ con queste paroleche il sindaco DomenicoZanon mette la parola fine allungo contenzioso sull’occu-pazione delle ex scuole ele-mentari di Casere. L’edificio,da un decennio in affidamentoalla Cooperativa “NuovoVillaggio” di Padova, recente-mente è tornato nella disponi-bilità del Comune dopo il defi-nitivo sgombero dell’arredo edegli effetti personali dell’in-quilino. La convenzione è sca-duta e gli stessi responsabilidella “Cooperativa” hannoespresso un giudizio negati-vo sull’esperienza di quelloche in origine avrebbe dovutodiventare il centro di acco-glienza di Casere.

“L’immobile – puntualizza ilprimo cittadino – non potràpurtroppo essere agibilesubito. L’amministrazione

dovrà infatti sostenere unaserie di necessari lavori dimanutenzione e di puliziaa causa dell’inqualificabileed ingiustificabile com-portamento di chi l’haoccupato negli ultimi anni.

E’ una struttura chel’Amministrazione avevaprima destinato alla comunitàdi Casere e, poi, per ragioni diemergenza sociale aveva tra-sformato in centro d’acco-glienza. “Ora tornerà allasua vocazione originaria,come ci hanno richiesto gliabitanti di Casere con unapetizione di oltre trecentofirme. Riteniamo quanto maiopportuno – ribadisce Zanon– che, come Centoni e Straelle,anche Casere abbia uno spaziodi aggregazione per i cittadinie le famiglie della zona. Ciauguriamo che le vecchiescuole elementari torninoentro breve tempo ad avere unaspetto decoroso”.

“La riconsegna dell’edificioalla comunità locale – aggiun-ge Zanon – è soltanto unodegli impegni chel’Amministrazione ha formal-mente assunto con i cittadinidi Casere nel corso della parte-cipata assemblea pubblica del-l’estate scorsa. Sono statianche installati nel centrodella località i prevelox conl’obiettivo di costringere leauto e, soprattutto, i mezzipesanti a moderare la velo-cità in un tratto particolar-

mente pericoloso in cui introppi non rispettano il limitedi velocità”.

“E’ di prossima apertura ilnuovo ponte che collega laS.S. 307 alla zona artigianale.Un’opera importante che, pur-troppo, a causa di evidentierrori progettuali avrà pesanticonseguenze per la località.Bisognerà studiare ed attua-re infatti tutta una serie diaccorgimenti nella regola-mentazione del traffico inmaniera da non congestionarela viabilità della zona.Inizieranno inoltre i lavori direalizzazione della retefognaria in via La Pira.Identico intervento è previstoin via Visentin dove è pureprevista la posa dell’impiantodi pubblica illuminazione.L’Ufficio tecnico sta infattipredisponendo in questi gior-ni il progetto definitivo lavo-ri”.

La petizione

Arriveranno anche da fuori regione le giovani e giovanissime dan-zatrici classiche per l’attesissimo Concorso “Piccoli Passi Cittàdi Camposampiero”. L’appuntamento è domenica 20 novem-bre, alle 17 al Palazzetto dello Sport Don Bosco.L’organizzazione è curata da Luisa Libralon.Per informazioni 329 4044811

CONCORSO DI DANZA

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Loreggia 9il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011

Una scuola che tenga conto anchedelle diverse esigenze delle fami-glie, è quella che hanno chiestomolti genitori di Loreggia, conuna petizione intesa a sensibiliz-zare il Provveditorato agli studi diPadova affinché venga concessal’opzione del tempo pieno aLoreggia.Quindi, oltre al tempo normalearticolato su 27 ore attualmentespalmate su cinque giorni, anchel’opzione per le 40 ore, dal lunedìal venerdì con 5 rientri pomeri-diani, per venire incontro a quel-le famiglie in cui entrambi i geni-tori lavorano e non è disponibileun sostegno famigliare esternoper l’accudimento dei figli nelleore pomeridiane.Assicurazioni sono giunte ai geni-tori promotori che hanno formu-lato questa richiesta, dall’Asses-sore alla Pubblica IstruzioneLaura Bastarolo e dal ViceSindaco Fabio Bui, che hannogarantito il massimo impegnodell’Amministrazione Comunaleper sostenere questa istanza deigenitori presso il Provveditorato,competente al rilascio dell’auto-rizzazione.“Riteniamo” hanno detto gliAmministratori “che la scuola dioggi debba essere attenta alle esi-genze del territorio e delle fami-glie, offrendo la possibilità discelta, affinché ciascuno possadecidere liberamente qualemodulazione di orario sia piùrispondente per i propri figli,senza dover essere obbligati, intaluni casi, ad iscrivere i figli inpaesi vicini dove le 40 ore ci sonogià. Questo però si accompagnasempre e comunque all’idea diuna scuola che deve essere diqualità”Questa scelta poi considera anchei cospicui investimenti attuati daquesta Amministrazione per do-tare le scuole di quelle necessitàstrutturali (es. mense) che rendo-no i plessi pronti per sostenereanche questo tipo di orario scola-stico.

Oltre un centinaio di Loreggiani hanno partecipato aVenezia all'inaugurazione della nuova opera artisti-ca di Cristian Trivellato,esposta nella bellissimachiesa di San Salvador aipiedi del ponte di Rialtodi Venezia."Cristo cuore del mondo"ultima fatica artistica diTrivellato, ha già riscosso,nei primi giorni di esposi-zione, autorevoli e positi-ve recensioni di critica, innumerosi quotidiani egiornali specializzati,tanto da far considerare ilnostro talentuoso artistatra i giovani emergentinel panorama artisticonazionale, per l’originali-tà della lavorazione sulvetro.Il Comune di Loreggia -che ha seguito Cristian inquesto suo "sogno" dipoter esporre a Venezia, città del vetro per eccellen-za - è lieto di presentare al mondo questo giovane,che da un piccolo laboratorio artigianale, oggi si staaffermando come artista ma tenendo sempre acuore le sue radici e i valori della nostra terra.Un invito inoltre a quanti passino per Venezia a nonperdere l'occasione di ammirare l'opera di CristianTrivellato.

La prima domenica di dicembre tornail tradizionale Mercatino di Natale

Sogno realizzato: esporre a Venezia

IstruzioneI genitorichiedono alProvveditoratola concessionedell’opzionedel tempopieno

Scuola a misura delle famiglie

E’ ormai tradizione chela prima domenica didicembre si svolga ilMercatino di Natale. Levie del centro sarannoinvase dalle bancarelle edai visitatori che, tempopermettendo, sarannonumerosi come neglianni passati.Ci auguriamo che que-st’anno siano molti an-che i privati cittadini, inparticolar modo hobbi-sti, che vorranno co-gliere questa occasioneper esporre e vendere ipropri prodotti o cose,che magari non servonopiù e che possono torna-re invece utili ad altri.

Per questo ci si puòrivolgere all’ufficioCommercio,tel. 049/9304150,fax 049/9304101,[email protected] registrarsi e chiede-re la disponibilità dellospazio.A fare da cornice allamanifestazione in piaz-za, ci sarà la consegnadel Premio “Lavoro eImpresa” giunto ormaialla VI Edizione e cheviene assegnato a quellepersone che negli anni sisono distinte nel mondodel lavoro ed hannocontribuito al progresso

economico e civile dellanostra Comunità.

Non facciamo di ogni “casta”... un fascioLE INDENNITA’ DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI

carica nominativo indennità mensile * SINDACO Peron Maria Grazia 847,61 � VICE - SINDACO Bui Fabio 423,80 � ASSESSORI Bastarolo Laura 450,45 � ASSESSORI Mazzonetto Mario 450,45 � ASSESSORI Milani Renato 381,42 � ASSESSORI Salvalaggio Nico 450,45 � ASSESSORI Squizzato Gianluca 475,55 �

ARTISTI DI CASA NOSTRA

La nuova opera di Trivellatonella chiesa di San Salvador

(*) Dagli impor-ti indicati si devetogliere la quotadelle trattenutedi legge e la quo-ta che Sindaco eAssessori an-nualmente ver-sano (circa1000,00 euro)per l’assicurazio-ne civile.

Appuntamenti A cornice della manifestazionela consegna del premio “Lavoro e Impresa”

C’è un periodo in cui parlar di “casta” tal-volta fa sparlare rispetto alla realtà deifatti, riteniamo opportuno pubblicare unprospetto riassuntivo dell’indennità perce-pita dagli amministratori comunali di

Loreggia.I dati si commentano da soli e ci auguria-mo siano utili per far comprendere cometalvolta “fare di tutta un’erba un fascio”non corrisponda a verità.

LO PUOI TROVARE ANCHENEGLI ESERCIZI PUBBLICI DEL TUO COMUNE

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Massanzago10 Novembre 2011 il CAMPOSAMPIERESE

un modo nuovo per risparmiare senza rinunciare alla qualità

Via Suor Angela Frasson (presso Centro Venere) a Massanzago Tel. 049.9360540

Ritiro e venditaattrezzatura ed abbigliamento da 0 a 14 anni

orari: dal lunedi al sabatomattino 08.30 - 12.30 pomeriggio 16.30 - 19.00 chiuso mercoledi pomeriggio

Riaperti i battenti delle scuole di ogniordine e grado, dopo la pausa estiva lacomunità torna ad affrontare il tema dellaformazione dei propri figli, a iniziare daipiù piccoli, che – in attesa dell’aperturadel prossimo nido integrato annesso allaScuola d’Infanzia “Savardo” diMassanzago – attualmente frequentano lescuole materne paritarie di Massanzago(con 148 iscritti) e “S. Luigi” di Sandono(98 bambini). Due realtà storiche checonsentono una crescita educativa imper-niata su valori d’un tempo ma sempreattuali, in linea con i moderni dettami inmateria, in un clima sereno e con spazi eservizi a misura dei più piccoli.L’anno scolastico 2011-2012 che è ormaientrato a pieno regime, segna però unatappa importante nel percorso formativodei ragazzi del territorio comunale: final-

mente tutte le classi della Scuola Primariapossono frequentare regolarmente lelezioni in un unico plesso, quello diMassanzago, che garantisce così unifor-mità di offerta didattica e la possibilità pertutti gli alunni dai 6 agli 11 anni di trascor-rere il quinquennio scolastico insieme aipropri coetanei abitanti le frazioni diSandono e Zeminiana.È un traguardo di cui beneficiano tutti:dagli studenti, alle famiglie, al corpodocente, al bilancio comunale che puòcontenere razionalmente i costi derivantidalla precedente gestione di più edificiscolastici, in una singola struttura dotatadei moderni strumenti e spazi previstidalle normative in tema di didattica e disicurezza. L’ampliamento di nuove aulenel settore di nord-est, porrà in esserenuovi spazi per l’accresciuta popolazione

scolastica: un servizio in più che va adaggiungersi al moderno impianto a pan-nelli fotovoltaici posto sul tetto della pale-stra, capace di garantire abbondanteenergia elettrica per il fabbisogno dellascuola e della palestra stessa.Sono infatti ben 307 i bambini iscritti allaScuola Primaria, di cui ben 255 utilizzanoil servizio di mensa scolastica, opportuni-tà che consente – insieme alle lezionideterminanti il tempo prolungato – unrisparmio per le famiglie, che possonocosì evitare di sospendere i turni di lavoropomeridiani.Ma anche per la Scuola Secondaria diprimo grado sono stati compiuti passiavanti: oltre alle 6 nuove aule dell’amplia-mento a nord-est del plesso (già piena-mente utilizzate dalla didattica) e al labo-ratorio di informatica, la struttura è stata

dotata di un impianto ascensore esternoper portatori d’handicap, come previstodalle norme in materia di edifici pubblicia più di un piano.L’Istituto Comprensivo Statale, intitolatoal grande pittore veneziano GiambattistaTiepolo, autore del mirabile ciclo di affre-schi che decora il piano nobile di VillaBaglioni, accoglie quindi quotidianamen-te una popolazione di quasi 500 ragazzi,molti dei quali utilizzano il servizio di tra-sporto scolastico per recarvisi, con puntidi raccolta in aree protette, affiancato dalservizio di pedibus, promosso dall’Asses-sorato alla Pubblica Istruzione e attivatol’anno scorso grazie alla gratuita disponi-bilità di alcuni genitori e parenti dei nostriragazzi, che ringraziamo a nome di tuttala comunità.

Una bella giornata! È cosìche può essere definita laFesta Sociale e dell’Anzianoche l’associazione “Il Salice”ha festeggiato domenica 9ottobre.Il programma, che ha godu-to di una stupenda giornatasoleggiata di pieno autunno,comprendeva una visita allacittà di Este, con il suo cen-tro storico medievaleabbracciato dalle splendidemura, e la partecipazionealla Santa Messa presso ilSantuario di Santa Mariadelle Grazie, celebrata dalparroco Mons. LorenzoMocellin, che ha accoltocalorosamente il gruppo,valorizzando l’operato del-l’associazione stessa. La cit-tadina euganea ha regalatomomenti piacevoli nel pas-

seggiare tra edifici storici dipregio artistico: il Duomo diSanta Tecla conserva tra lesue opere uno magnificapala di GiambattistaTiepolo, già autore del cicload affresco della nostra sedemunicipale di villa Baglioni.Il gruppo, composto da 170si è trasferito poi aCervarese Santa Croce per ilpranzo in agriturismo.La massiccia partecipazione

di Soci e Anziani – nonché lapresenza di autorità civili ereligiose fra cui Don Gian

Paolo Bano, ilSindaco FrancescoOlivi, il ViceSindaco AnnapaolaMalvestio, il

Capogruppo consiliareSabrina Cervesato e ilConsigliere Claudio Malve-

stio – ha reso una grossissi-ma soddisfazione a tuttal’associazione, specialmentefra i membri del Direttivopresenti, i sigg. De Marchi

Agostino, Perin Giovanni eMiolo Renzo.Un vivo ringraziamento vadato senz’altro all’Ammini-strazione Comunale che hacontribuito in maniera si-gnificativa col proprio pa-trocinio e contributo econo-mico alla perfetta realizza-zione della manifestazione.Al termine del pranzo ha

preso la parola il sig.Giancarlo Ferro, presidentedell’associazione “Il Salice”,ringraziando tutti gli inter-venuti, e successivamente ilSindaco per estendere il rin-graziamento a nome di tuttal’Amministrazione che haconsegnato ai presenti unsimpaticissimo omaggio,molto gradito da tutti.

Scuola Primarianel nuovo plesso

ISTRUZIONEL’Istituto comprensivo intitolato al grandepittore veneziano Giambattista Tiepolo, autore del ciclo di affreschidel piano nobile di Villa Baglioni

Trasporto e didattica: finalmente in un’unica sede cinquecento ragazzi

Incontri Con una visita al santuario estense di Santa Maria delle Grazie, giornata indimenticabile per 170 concittadini

Grande festa per l’associazione “Il Salice”

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In questi giorni l’Ammi-nistrazione comunale hatenuto degli incontri conla cittadinanza per illu-strare il Piano degliInterventi, in via di reda-zione, mettendo in evi-denza ai partecipanti icontenuti tema-tici del nuovostrumento ope-rativo di pianifi-cazione del ter-ritorio. La legge urbani-stica veneta in-fatti prevedeche il Piano Re-golatore Comu-nale sia artico-lato in disposi-zioni strutturalinel Piano diAssetto del Territorio(ora in fase di approva-zione presso la Provinciadi Padova) e in disposi-zioni operative contenutenel Piano degli Interventi(P.I)Coerentemente con gliobiettivi e gli indirizzi delP.A.T., il P.I. è finalizzatoa conseguire il raggiungi-mento dei seguenti obiet-tivi:• promozione e realizza-

zione di uno svilupposostenibile e durevole;

• tutela delle identità sto-rico-culturali e dellaqualità degli insedia-menti attraverso leoperazioni di recupero

e riqualificazione;• salvaguardia e valoriz-

zazione dei centri stori-ci, del paesaggio ruralee delle aree naturalisti-che;

• difesa dai rischi idro-geologici.

Si ipotizza di redigere ilP.I. per fasi distinte set-toriali tali da consentire ilraggiungimento degliobiettivi in tempi rapidisalvaguardando la coe-renza progettuale unita-ria in relazione alle sceltestrategiche del PAT.Dal punto di vista praticoil programma che verràseguito contempleràprioritariamente l’opera-zione di sovrapposizionedel PRG vigente struttu-rato ai sensi della L.R.11/04 al PAT, per la veri-fica di coerenza tra l’ur-banizzazione attuata ri-spetto alla previsione

della urbanizzazione con-solidata prevista dal PAT.Allo stesso modo verràverificata la previsionedei Piani UrbanisticiAttuativi programmati enon ancora attuati e/oconvenzionati, in relazio-

ne alle previsionistategiche di svi-luppo sia a carat-tere residenzialeche produttivo,identificate nelPAT con le lineepreferenziali disviluppo e relati-vi limiti fisici diespansione.Il tutto, all’inter-no delle previ-sioni del dimen-

sionamento del PAT perogni singola ATO e coe-rentemente con la suddi-visione dello stesso persingole destinazionid’uso e relativi standardprevisionali.

Piombino Dese 11il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011

Incontro con l’autore Affrontato il periodo che va dal 1806 al 1918 PASSAGGIO A LIVELLO

Grande festa sabato 8 otto-bre per gli alunni dellaScuola primaria diTorreselle e Levada. Allapresenza dei Dirigenti scola-stici del territorio, di stu-denti e cittadini il SindacoPierluigi Cagnin ha presie-duto la cerimonia di intitola-zione del nuovo edificio sco-lastico, inaugurato nel set-tembre 2010, ad “AndreaPalladio”, celebre architetto,progettista di Villa Cornaro,simbolo dell’arte rinasci-mentale. La manifestazione è iniziataalle 9.30 con la posa dellatarga realizzata dal Comuneed è proseguita con un ban-chetto offerto dall’Ammini-strazione comunale in colla-

borazione con le mammedegli alunni che hanno por-tato dei gustosi dolci.Il nuovo plesso scolastico,inaugurato all’inizio delloscorso anno scolastico,sorge su un’area di 20 milametri quadrati situata aTorreselle, in posizione age-vole anche per i cittadinidella frazione di Levada. La nuova scuola è in gradodi accogliere fino a 250alunni e ospita 10 auledidattiche, un’aula interci-clo e di sperimentazionedidattica, un’aula informati-ca, un’aula di sostegno, unaludoteca e una biblioteca,una mensa con relativi ser-vizi, un ufficio portineria,una segreteria, una sala

insegnanti, servizi igienici,confortevoli spazi comuni eun’ampia zona verde albera-ta all’esterno.“Nella realizzazione di que-sta opera – ha affermato ilSindaco Pierluigi Cagnin –abbiamo posto la massimaattenzione agli interventistrutturali, rispettandoscrupolosamente le piùrecenti normative sulla sicu-rezza delle costruzioni,come le norme antisismiche,e le condizioni di agibilitàdella scuola, come l’isola-mento acustico, la qualitàdell’illuminazione naturaleed artificiale, la regolaritàdei colori, la purezza del-l’aria, il grado di umidità”.

Grande partecipazione di pubblicovenerdì 14 ottobre in sala consiliareper la presentazione del nuovo librodi Angelo Pelloso “Note di storialocale da carte d’archivio 1806-1918”. Scrittore, archivista, fondatoredella Biblioteca comunale, autoreed artefice di un archivio storicocompleto ed ordinato in grado diraccontare la storia di PiombinoDese dagli inizi dell’Ottocento finoai giorni nostri, Pelloso è autore dialtre opere molto apprezzate sulterritorio come “Piombino Dese –Cenni di storia ed arte”, “Scritti dalFronte”, “La Parrocchia ‘San Biagio’

Di Piombino Dese” e “La VillaCornaro”. Con la sua ultima opera, “Note distoria locale da carte d’archivio1806-1918”, Pelloso inaugura unacollana che racconta i materialicontenuti nell’archivio affrontandodi volta in volta un tema, una que-stione, una problematica del terri-torio piombinese nel periodo com-preso tra il 1806 e il 1918. Un picco-lo assaggio di quello che si può tro-vare nell’archivio di Stato delComune, dove accanto ai fatti stori-ci importanti è possibile accederead ampie sezioni dedicate ad episo-di concreti di vita quotidiana.

LEVADA E TORRESELLE

Le manifestazioni di interesse vanno presentate in Comune entro il 15 gennaio 2012

Piano degli interventi: la parola ai cittadiniURBANISTICA Gli obiettivi e i contenuti tematici del documento illustrati in incontri pubblici

La nostra storia raccontata da Pelloso

LA SCADENZA

I cittadini hannotempo fino al 15gennaio del 2012

per presentaremanifestazioni diinteresse relativealla formazione

del Piano.

Inaugurata la scuola Andrea Palladio

Il sindaco: “Per il sottopassosi acceleri l’iter del progetto”Anche il sindaco Pierluigi Cagnin scende incampo a fianco dei cittadini contro i disagi creatidal passaggio a livello nel centro del Capoluogo.“Siamo impegnati da diverso tempo per la realiz-zazione di un sottopasso che risolverebbe i pro-blemi delle lunghe code – ha affermato il primocittadino di Piombino Dese – stiamo sollecitandoper arrivare ad affidare quanto prima i lavori maci sono dei tempi tecnici da rispettare”. Tempilegati all’iter progettuale che ha già visto conclu-dersi le fasi di approvazione del progetto definiti-vo da parte dell’Amministrazione comunale,l’adozione delle apposite varianti urbanistiche, eche ora attende il via libera da parte della RegioneVeneto.

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San Giorgio delle Pertiche12 Novembre 2011 il CAMPOSAMPIERESE

Le avevamo lasciate sul campo dapallavolo in bilico per la promozio-ne. Dopo aver giocato i play off conla seconda divisione, essendo arri-vate seconde, atlete e società eranocerte che non avrebbero potutostaccare il biglietto per la promo-zione. E, invece, l'impossibile èdiventato realtà: poche settimane fala società ha saputo di essere passa-ti in prima divisione! E la stagionesportiva ormai alle porte si apre conun rinnovato entusiasmo. La storia dell’Alta Volley parte dalontano quando, nel 1969, a SanGiorgio nasce la sezione pallavolodell'U.S. Pertichese su iniziativa diArmando Bezzegato, da allora finoad oggi, per 42 anni, ininterrotta-mente presidente della società. Dal1996 si costituisce l’Alta Volleydalla fusione con la società MedioBrenta di Campo San Martino e

l’U.S.Pertichese. L’Alta Volley svol-ge la propria attività principalenella palestra del Centro Giovaniledella parrocchia di S. Giorgio dellePertiche e in tutte le palestre scola-stiche del Comune. «Diamo fonda-mentale importanza all’attività gio-vanile con le nostre 11 squadre gio-vanili e molti gruppi di minivolley –spiega Mauro Ferrari dell’AltaVolley – un aiuto fondamentale perportare avanti l’attività lo riceviamodagli sponsor, la Nova Funghi diSan Giorgio delle Pertiche e la ICEdi Arsego. La scorsa stagione agoni-stica, terminata a maggio, ci ha por-tato ben due promozioni: la primasquadra è passata dalla serie D allaserie C, mentre una delle nostre"seconde divisioni" è stata promos-sa in Prima Divisione. In conclusio-ne abbiamo, quest'anno, una for-mazione, targata Nova Funghi, al

top Regionale: la serie C è infatti ilmassimo livello regionale, ed unasquadra per ogni categoria provin-ciale: Terza, Seconda e PrimaDivisione». All’entusiasmo dei diri-genti e degli atleti dell’Alta Volley siaggiunge quello dell’Amministra-zione comunale. «È motivo di gran-de orgoglio per la nostra comunitàvedere questi nostri talenti sportiviimpegnarsi e raggiungere risultaticosì carichi di soddisfazione e meri-tatissimi – ha detto il Sindaco Catia

Zorzi – e agli atleti va il nostromiglior augurio per la nuova stagio-ne sportiva». Per seguire le attività dell’AltaVolley è possibile consultare il sitowww.altavolley.neto scrivere un’e-mail all’indirizzo:[email protected] volesse iscriversi all’attività diminivolley (da 6 a 10 anni) puòchiamare i seguenti numeri:Giovanni Galesso 3396916960,Mara Segati 3495814199.

Migliorare l’efficacia, la qualità el’offerta degli interventi di supportoalle attività didattiche del territorio.Anche quest’anno, pur di fronte allecrescenti difficoltà economiche perle casse del Comune e con un bilan-cio che si profila più magro che mai,l’Amministrazione comunale hamantenuto i contributi destinatialle scuole del territorio e alle atti-vità didatti che e di formazione.Riconfermati i servizi già avviatinegli anni passati, come il trasportoscolastico, la sorveglianza pre-scuola, il contributo all’acquisto deilibri di testo, le attività pomeridia-ne di gioco-scuola, la presenzaimportante dei nonni vigile.«Abbiamo ritenuto doveroso,nonostante le ormai ben note pro-blematiche di bilancio, fare unosforzo per mantenere alto il livellodei servizi scolastici offerti per nonpenalizzare il diritto allo studio deinostri ragazzi, e per soddisfare perquanto possibile le esigenze dellenostre famiglie», ha detto ilSindaco Catia Zorzi. Ma vediamo nel dettaglio le inizia-tive. Per il servizio di trasporto sco-lastico, avviato sui tre plessi delleprimarie e della media “MarcoPolo”, il Comune ha stanziato140.000 euro, di cui circa un terzo èa carico dei genitori. Confermatoanche il servizio sorveglianza e diaccoglienza “pre-scuola” nelle pri-marie di San Giorgio e Arsego, e checonsente l’ingresso a scuola dei

bambini a partire dalle 7.35 pervenire incontro alle esigenze deigenitori che lavorano.L’Amministrazione contribuirà concirca 15.000 euro per il pagamentodei libri di testo per gli alunni dellescuole primarie. Infine, anche que-st’anno sono state garantite le atti-vità pomeridiane del “MaPo” il pro-getto che consente ai ragazzi disvolgere i compiti assegnati percasa alternando momenti di gioco edi svago di gruppo, e ai loro genito-ri di saperli sotto la sorveglianza ela competenza di educatori profes-sionisti. Le attività, che si svolgono

nella scuola di Arsego fin dal secon-do giorno di scuola, proseguirannofino alla fine di maggio 2012, dallunedì al venerdì con possibilità diservizio mensa e di trasporto per ibambini che arrivano dagli altriplessi. Sorveglianza anche all’entra-ta e all’uscita da scuola, grazie allapresenza dei sei nonni vigile che sioccuperanno anche dell’assistenzaagli studenti nell’attraversamentopedonale delle strade e, a rotazione,saliranno sugli autobus contro ifenomeni di bullismo. In programma per l’anno scolasticoin corso 2011/2012 ci sono anche

tutta una serie di progetti che ver-ranno realizzati dalle scuole con ilcontributo dell’Amministrazionecomunale. «Si tratta del ciclo diincontri e laboratori didattici dedi-cati agli alunni delle primarie edelle secondarie nell’ambito delprogetto della “Settimana dellaLettura” promosso dalla bibliotecacomunale, i laboratori teatrali perle classi quinte delle primarie e leseconde medie con la rappresenta-zione finale, e le uscite didattiche acarattere storico per le classi terzedelle medie. Come da anni, in occa-sione della Giornata della Memoriaci sarà una commemorazionesolenne insieme al Consiglio comu-nale dei Ragazzi. Queste attività –conclude il Sindaco Zorzi – sonoparte di un protocollo d’intesatriennale tra Comune e scuole, equesto è il secondo anno. Ci sonopoi anche altre attività e progettiattualmente in fase di definizioneche si pongono gli obiettivi impor-tanti su vari temi come l’integrazio-ne degli alunni stranieri, l’educa-zione stradale, le proposte di pro-mozione della musica (in collabora-zione con la nostra banda“Giuseppe Verdi” e l’associazionemusicale “San Giorgio”), l’identifi-cazione precoce della dislessia.Attenzione anche alla promozionedello sport con la partecipazione aigiochi studenteschi che impegne-ranno i nostri ragazzi».

Istruzione Nonostante le difficoltà di bilancio, confermati i servizi avviati negli scorsi anni “ORIGINI”

Sviluppare il tema delle "origini", daquelle materne a quelle dell'ambientesociale e geografico da cui deriviamo edin cui viviamo, attraverso un percorsoche a volte potrà scivolare via con un sor-riso, altre avrà la commozione ed il rim-pianto di qualcosa che si crede perdutoper sempre. Questo lo spirito che animala quattordicesima edizione della rasse-gna teatrale che l’AmministrazioneComunale di San Giorgio delle Pertiche,in collaborazione con l’AssociazioneCulturale “Via del Campo” ed il circuitoteatrale regionale Arteven, propone aicittadini per la stagione 2011-2012.«Ormai consolidata nel tempo, la stagio-ne teatrale di San Giorgio delle Pertichesi contraddistingue nel panorama ditutta la Provincia per l'originalità e laprofondità dei temi affrontati – ha dettoil Sindaco Catia Zorzi - “Origini”, il titolodi quest’anno, vuole aprirci all’arte e alteatro con momenti di riflessione e dicommozione, per poter pensare, discute-re e anche sorridere insieme. Un ringra-ziamento particolare a tutti coloro chehanno collaborato alla realizzazionedella stagione teatrale, arrivata alla suaquattordicesima edizione ed un augurioa tutti di trascorrere piacevoli serate».Ad aprire la rassegna sarà lo spettacolodi venerdì 18 novembre che vedrà sulpalco della sala Cinema del TeatroGiardino il comico veneto NatalinoBalasso con il monologo, “L’idiota diGalilea”. Il ricco calendario proseguefino al 24 febbraio con altri imperdibilispettacoli. Qui di seguito il programma:Venerdì 16 dicembre, “Provando innome della madre” di Erri De Luca eSimone Gandolfo;Venerdì 13 gennaio, “North B-EastDanzica” con Marco Tizianel e SilvioBarbiero;Venerdì 10 febbraio, Teatro Brescipresenta “Malabrenta” con GiacomoRossetto; Venerdì 24 febbraio, Teatro Stabile diTorino propone “18mila giorni – Il pito-ne”, con Giuseppe Battiston e GianMariaTesta. Il costo dei biglietti è di 15,00 euro (inte-ro) e 13,00 euro (ridotto) per gli spetta-coli di N. Balasso, E. De Luca e G.Battiston. Per tutti gli altri spettacoli:13,00 euro (intero), 11,00 euro (ridotto).Abbonamento per l’intera stagione:55,00 euro (intero), 45,00 euro (ridot-to).Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21 e siterranno nella Sala Cinema TeatroGiardino.Per info e prenotazioni: BibliotecaComunale - S. Giorgio delle PerticheTel. 049.9370076 www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.itAss. Viadelcampo: Tel. [email protected] e prevendite: Tel. 349.7368623.

Tra i progetti, visite e gite di carattere storico, la “Settimana della Lettura”, e laboratori teatrali

Sostegno alle scuole del territorio

Come da tradizione, anche il Comune di San Giorgio delle Pertichefesteggia la ricorrenza del 4 novembre, Festa dell’Unità Nazionale eGiornata delle Forze Armate. Le celebrazioni, organizzatedall’Amministrazione comunale e dalla sezione locale dell’AssociazioneNazionale Combattenti e Reduci prevedono, oltre l’alzabandiera e lacelebrazione della Santa Messa, anche l’inaugurazione del Monumentodedicato ai Caduti in Piazza a Cavino. «Una ricorrenza che quest’annoassume, se possibile, un significato ancora più importante e speciale,visto che cade nell’anno dei 150° anniversario dell’Unità d’Italia – hadetto il Sindaco Catia Zorzi –, mi auguro di cuore che questa giornataoltre ad essere di festa completa sia anche di festa vera e che tutti parte-cipino alle celebrazioni organizzate con una rinnovata e speciale fiducianel futuro». La cerimonia per il 4 Novembre, inizierà alle 9.45 con ladeposizione della corona commemorativa a San Giorgio e alle 10.15 adArsego. Poi il corteo si radunerà in piazza a cavino per l’inaugurazionedel Monumento ai Caduti e la deposizione della corona d’alloro.La cerimonia terminerà con l’officitura della Santa Messa alle 11 in chie-sa a Cavino.

Dal 18 novembreal via la nuovarassegna teatralecon Natalino Balasso

Inaugurazione del Monumento ai Caduti a Cavino4 novembre, una giornata in onore dei Caduti e della Patria

Sport Con le prime sfide in Coppa Veneto e Coppa Padova riparte la corsa per la promozione

Alta Volley: al via la nuova stagione

LO PUOI TROVARE ANCHENEGLI ESERCIZI PUBBLICI DEL TUO COMUNE

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MANUTEN-ZIONE FOS-SATIIn particolareper quantoriguarda losfalcio dell’erbadei fossatilungo le strade,la sponda dallato strada

viene sfalciato a cura e spesedel Comune, mentre la spon-da dal lato proprietà deve esseresfalciato a cura e spese deiproprietari. DA RICORDARE: si raccoman-da una manutenzione periodicadelle affossature private, perconsentire il regolare deflussodelle acque verso i canali con-sortili.

VISIBILITÀ STRADALEOltre alla manutenzione dellearee verdi ad uso pubblico, èimportante che siepi o piante in

biente.L’amianto lo si può trovare inmanufatti di vario tipo, realizza-ti prima dell’entrata in vigoredella legge che ne ha vietatol’utilizzo, quali lastre in cemen-to-amianto per coperture (eter-nit), canne fumarie, vasche,condotte per acqua ed aria, mat-tonelle, guanti, guarnizioni, sot-topentole, teli da stiro, ecc. DA RICORDARE Informazionisul servizio offerto si possonotrovare presso il sito web delComune.

Santa Giustina in Colle 13il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011

ACQUAGYM IN ACQUA TERMALEL’Assessorato allo sport in collaborazionecon l’Associazione Acquaclub di AbanoTerme promuove l’iniziativa «corsi diacquagym in acqua termale» 2011/2012.Si tratta di attività ginnico- motoria enuoto terapeutico presso le piscine diAbano Terme:n. 16 lezioni bisettimanali il martedì evenerdì pomeriggio (ore 15.00 in vasca) apartire dal 6 dicembre 2011 fino a febbra-io 2012. Le iscrizioni dovranno essere effettuateentro venerdì 11 novembre presso Ufficiocomunale sport. Iscrizioni e informazioni049/9304447.

TERME&SALUTE, SETTIMANA SOGGIORNOL’assessorato ai Servizi Sociali in collabo-razione con il Consorzio Terme Euganeeha aderito all’iniziativa progetto «Terme& salute, il valore delle terapie termalinella terza età».SOGGIORNO TERMALE presso hotel diAbano, nella settimana dal 20 al 27novembre 2011 al costo individuale di €330,00 in camera doppia, supplementosingola € 35,00 che include le cure, pen-sione completa e intrattenimenti.Le iscrizioni dovranno essere effettuateentro VENERDI 11 novembre presso uff.assistenza.Iscrizioni e informazioni 049/9304447.

CONCERTI D’AUTUNNOProsegue la rassegna di "Concerti d'au-tunno" organizzati dall'Agimus edall'Assessorato alla Cultura nell'ambitodella rassegna provinciale Reteventi:prossimo appuntamento domenica 13novembre alle ore 16.00 nella Palestradella Scuola Media, con la scuola di fla-menco "Pasolibre" di Mestre diretta dalMaestro Rossano Tosi, che proporrà lospettacolo "Estractos de Flamenco".Ingresso € 1.Seguirà un buffet gentilmente offerto da:Panificio Bertolo, Panificio Zuanon, PanMarket, Pasticceria Mara e Mercato Equoe solidale di Santa Giustina. Si ringraziala Pro Loco per la gentile collaborazione.

MERCATINO DEL LIBRODELL’USATOAppuntamento da non perdere a Frattecon il mercatino del libro usato. Si svolgetutte le domeniche dalle 9.30 alle 12.30,accanto alla chiesa. Il ricavato sarà devo-luto per il progetto della nuova scuolamaterna di Fratte.

PRANZI LETTERARIAl via domenica 20 novembre i "Pranzi lette-rari" presso l'Antica Osteria Romana di S.Giustina, alla presenza di Mauro Fornaroche chiacchererà con gli ospiti del suo libro"Una complessa semplicità". Info e prenota-zioni in biblioteca (049/9304440)."

Speciale ambiente: comportamentivirtuosi per il bene di tutti

IN BREVE

In accordo con ENALCaccia diSanta Giustina in Colle e Fratte,l’assessore al recupero e valoriz-zazione delle aree di interesseambientale, Valerio Bellù e il sin-daco Federico Zanchin hannopromosso l’ordinanza che vieta lacaccia per tutta la stagione vena-toria nell’area tra via S. Martino,

il canale Rio Storto e il confinecon Loreggia. Da molti anni l’as-sessore porta avanti iniziative perproteggere il territorio diFontanebianche, con il grandeaiuto di un gruppo di cittadiniriuniti nell’associazione chiesettadi Fontanebianche, in particolarecon il coinvolgimento dei ragazzi

delle scuole primarie e medie delterritorio che possono visitarel’area con una visita guidata.Sono queste piccole iniziative adare il messaggio a tutti i cittadi-ni dell’importanza di preservare evalorizzare la biodiversità, la curadel terreno, la salvaguardia dellaflora e della fauna.

Area Risorgive: divieto di caccia permanenteFONTANEBIANCHE. Ordinanza del sindacoSi parla spesso di acqua, di aria,

di terra, e tutti “apparentemen-te” concordano sulla necessitàdi salvaguardare questi nostribeni primari. I nostrI cittadini si impegnanomolto nella raccolta differenzia-ta con ottimi risultati (oltre77% con compostaggio dome-stico). Ma sono molti altri icomportamenti che possiamoadottare per migliorare le con-dizioni ambientali del nostroComune e quindi la nostra vita ela nostra salute. Importantericordare ai nostri cittadini chequesta Amministrazione ha pre-sentato e attivato con DCC del28 febbraio il nuovoRegolamento di PoliziaRurale per una corretta gestio-ne delle aree verdi, scaricabiledal sito comunale www.comu-nesgcolle.pd.it Alcuni puntiimportanti:

FUOCHI:Previste norme restrittive perl’accensione di fuochi per bru-ciare ramaglie e tralci da potatu-re. Rimane il divieto assolu-to di bruciare rifiuti di ognigenere, materiale plastico,pneumatici, vernici, legnitrattati. Vengono segnalati inpiù punti episodi di inquina-mento atmosferico provocatodalla combustione di materialivari, ed in particolare di mate-rie plastiche che rendendol’aria irrespirabile. Questi com-portamenti, non più tollera-bili, ad opera di alcuni cittadini,risultano di grave entità per lanostra salute, se si pensa allepericolose sostanze liberate nel-l’aria (es. diossina). DA RICORDARE: oltre alla rac-colta differenziata porta a porta,è possibile il conferimento pres-so l’Ecocentro comunale.

OLIO:Si possono ottenere importantibenefici di carattere ambientalerecuperando l’olio vegetaleesausto (es. olio utilizzato incucina).DA RICORDARE: sono presentisul territorio comunale serba-toi di raccolta facilmente rag-giungibili. Le modalità dellaraccolta non presentano alcunonere a carico dei cittadini.

AMIANTO:Avendo riscontrato l’abbando-no di rifiuti sul nostro terri-torio, ed in particolare dirifiuti speciali è stata attivataanche la “microraccolta dirifiuti contenenti amianto”,pericolosi per l’uomo e l’am-

prossimità di curve stradalipericolose non precludano lavisibilità veicolare seguendo laprocedura di ripristino dei luo-ghi prevista dal vigente Codicedella Strada.Il Regolamento si occupa poidella gestione delle acque piova-ne ed irrigue, di atti vietati sullestrade, ma anche della lotta con-tro i parassiti delle piante e dellecolture, della igiene e profilassinella detenzione di animali,oltre che delle norme di proce-dura e sanzioni. Un ambiente migliore è possibi-le grazie al contributo di tutti.Invitiamo tutti i cittadini a col-laborare, e a segnalare pressol’ufficio Ambiente del Comuneeventuali altri episodi di inqui-namento, per contribuire adeducare ad un maggior senso diresponsabilità, evitando lepesanti sanzioni previstedalla legge in materia e miglio-rando la qualità della vita ditutti noi.

Domenica 9 ottobre la comunità di S. Giustina ha accoltofestosamente il nuovo Parroco D. Tarcisio Favaron, originariodi Legnaro, sacerdote dal 1976 e per molti anni missionario inEcuador.Al suo arrivo, accolto da una comunità numerosa e in festa, haricevuto il saluto del sindaco a nome dell'Amministrazionecomunale. Oltre al saluto, il sindaco ha auspicato una stretta efattiva collaborazione in quanto i due Enti, anche se conresponsabilità e modalità diverse, perseguono comunqueobiettivi comuni . "La cordialità, la semplicità e l'apertura cheLa caratterizzano, caro don Tarcisio, oltre alla Sua lunga evariegata esperienza pastorale e missionaria, Le consentiran-no senza dubbio di integrarsi ed avviare quelle relazioni diamicizia, di fiducia, di ascolto e disponibilità che fanno di unsacrdote il "pastore" di una comunità. Buon lavoro!"

Santa Giustina salutail nuovo parroco Don Tarcisio

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Trebaseleghe14 Novembre 2011 il CAMPOSAMPIERESE

E’ attivo dal mese di ottobre“Creativa-mente”, laborato-rio di scrittura creativa e let-tura promosso dalla Coope-rativa “Volti Amici” di Tre-baseleghe nello spazio poli-funzionale di via Crosariole.Destinato ad un target diadulti (incontri settimanaliper massimo dieci persone,

secondo un orario da concor-dare), il progetto rappresentaun’opportunità unica permigliorare la propria capaci-tà comunicativa, conoscere leproprie abilità espressive,riscoprire interessi legati allascrittura ed alla lettura,sostenere i processi di atten-zione e di memoria per cono-scere e vivere meglio se stes-si.Il primo corso, a partecipa-zione gratuita e dedicato altema della Fiaba, è curato daMirella Zanella. Il secondo,dedicato alla struttura deltesto narrativo è condottoinvece da Daniela Zanin. Info: Coop. Volti Amici (tel.049.9385498), MirellaZanella (tel. 049.9387786),Biblioteca comunale (tel.049.9385358).

Il presidente dell'Associa-zione Combattenti e Reducidi Trebaseleghe, Ugo Vedo-vato, ha deciso di donare allacittadinanza dei cimeli belli-ci risalenti al 1945: un donoche ha ribadito l’importanzadi non dimenticare il doloro-so ‘ricordo’ dell’ultima guer-ra mondiale e che è statoaccolto con entusiasmo dalSindaco Lorenzo Zanon edall’Assessore alla CulturaMarco Trevisan.Si tratta di alcuni pezzi di unaereo inglese della RAF (laRoyal Air Force, attualeaeronautica militare delRegno Unito) abbattuto il 27aprile del 1945 e caduto pro-prio nel Comune di Tre-baseleghe a Fossalta. Affermano il presidenteVedovato Ugo ed un amico –

testimoni diretti dell'accadu-to – che quel 27 Aprile gior-no di San Liberale, un aereocadde abbattuto; fortunata-mente il pilota ne uscì vivo evenne soccorso da un grup-po di partigiani locali. A ricordo di questo tragicoevento restano i cimeli belli-ci, oggetto della donazione:pezzi di una pedaliera, ilmotore di un’elica, un pezzodi timone ed il reperto piùgrande, un serbatorio ausi-liario del caccia inglese, pre-sumibilmente si tratta di uncaccia inglese della RAF,modello Supermarine STIP-FIRE.“Siamo davvero grati per ilgeneroso gesto di UgoVedovato – afferma l’Asses-sore alla cultura MarcoTrevisan – questi cimeli ver-

ranno sicuramente esposti amemoria di quel periodonefasto per la comunitàmondiale; inoltre sarà digrande aiuto da un punto divista educativo, per i nostrigiovani, il poter osservaredirettamente concrete testi-monianze dell'accaduto”.

Se alla tua porta bussa unafata, che fai? Apri. Con pru-denza, con un giusto pizzicodi scetticismo, ma apri. Sepoi da qualche tempo – datroppo tempo – a quellaporta bussa solo la dispera-zione di chi ha perso unlavoro e non riesce a tirare afine mese, beh, allora ancheun sogno è meglio di niente.E apri.Ha pensato così, il sindacoLorenzo Zanon nell’incon-trare la prima volta FrancoAntonello, e la suaFondazione “I bambini dellefate”.Poi che è successo, sin-daco Zanon?Mi sono trovato tra le maniun progetto che di magicoaveva il coraggio di puntaredritto al cuore delle persone.Poi?Era un originale e solidoprogetto imprenditoriale aservizio del sociale. In gradodi funzionare, come docu-

mentavano le esperienze giàavviate, soprattutto nelVeneto e in Lombardia.E così si è buttato…Diciamo che ho dato il miocontributo per il successodell’iniziativa, sensibilizzan-do i nostri imprenditori, siapersonalmente sia per iscrit-to, invitandoli a prendere inconsiderazione l’iniziativa. Risultato?La risposta positiva delleaziende di Trebaseleghe hapermesso per alcuni bambi-ni autistici di Trebaseleghedi usufruire quest’annodegli interventi riabilitativi eterapeutici erogati dallanuova struttura “La CasaGialla”, gestita dalla coope-rativa sociale Agorà aCastion di Loria. Inoltreabbiamo la possibilità diintervenire là dove ci sonoprogetti validi e problemieconomici. Quest’anno toc-cherà alla Scuoladell’Infanzia di

Trebaseleghe beneficiare dipiù di 12.000,00 € persostenere le richieste dellefamiglie.Obiettivo raggiunto,dunque.Sì, ma non possiamo fer-marci qui. Almeno per duemotivi. Primo, perché il pro-getto con “La Casa Gialla”deve essere finanziato ancheper il 2012; secondo, perchésono convinto che molti altrinostri imprenditori possanoaggregarsi all’iniziativa.Insomma, “lei credenelle fate.Sì, e hanno il sorriso deibambini. Ne ho le prove.

Un figlio ti cambia la vita, unfiglio autistico te la sconvolge. “A me – confida FrancoAntonello, cinquant’anni, fonda-tore di un’azienda che opera neisettori dell’editoria e della pub-blicità – un figlio autistico hacambiato la prospettiva dellecose”. La mentalità di un imprenditore,l’amore di un padre, la fragilitàdel figlio: “I Bambini delle Fate”nascono dalla sintesi di questitre stati d’animo.“Per le famiglie che hanno i pro-blemi che avevo io con mio figlio– ricorda Antonello – le associa-zioni del volontariato sono unpunto di riferimento importante.Nel frequentarle, però, mi accor-si subito che tutto era in balìadella generosità dei volontari, e iprogetti erano pesantementecondizionati dalla mancanza difondi”. E qui scatta la molla dell’im-prenditore. “Perchè – mi chiesiun giorno – servizi come questinon possono essere gestiti comeuna vera azienda?”.Antonello inventa così un mec-canismo che intreccia marketinge solidarietà. Con il sostegno delgiornale “Il Sole24Ore”, lanciauna proposta alle aziende: “con500 euro mensili finanzi proget-ti a sostegno della disabilità

infantile e il tuo marchio apparein tutte le iniziative di comunica-zione ed è associato a quello dialtre importanti realtà imprendi-toriali”. Un ritorno pubblicitario neiprincipali media nazionali che laFondazione abbina a un’opera-zione di trasparenza: la periodi-ca pubblicazione integrale innumerose testate giornalistichenazionali e locali delle entrate,delle spese, dei progetti finanzia-ti e dei risultati ottenuti nell’atti-vità della Fondazione. Nello spiegare il progetto ai col-leghi imprenditori, Antonellousa il crudo linguaggio deinumeri: “Per statuto, laFondazione è un’azienda cheogni anno produce un utile del65%; cifra che riversa totalmentenelle attività sociali”.

Marketing e solidarietà: così è stato possibile per alcuni bambini autistici di Trebaseleghe beneficiare di interventi riabilitativi e terapeutici

Una Casa Gialla per i Bambini delle FatePRIMO PIANO. Franco Antonello racconta perchè e come ha voluto una Fondazione con finalità sociali con i criteri di un’impresa

Progetto diurno eresidenziale perbambini autistici,diversamente abili.Un'ottica residenzia-le e funzionale alloapprendimento esvolgimento di alcu-ni lavori, miranti amigliorare le abilitàdei partecipanti, conil costante ausilio dioperatori specializ-zati.Costo annuo€ 170.556,00.Fondi erogatial 31/12/2010:€ 63.746,00

Il sindaco Zanon: “I nostri imprenditorimantengano vivo questo magico sogno”Il progettodi Trebaseleghe

Servizi a curadi FrancescoCassandro

Noi e la storia Si tratta di alcuni pezzi di un aereo inglese abbattuto il 27 aprile 1945 a Fossalta

Ugo Vedovato dona i cimeli della Grande Guerra CREATIVA-MENTE

Laboratorio di scrittura della coop “Volti Amici”

Anche quest’anno con la collaborazione dell’Associazione Combattenti e Reduci di Trebaseleghe, ilComune di Trebaseleghe insieme con i bambini delle classi 5e della Scuola primaria dell’IstitutoComprensivo Statale “G. Ponti”, celebra il 4 novembre presso la piazza antistante il Municipio. Lacerimonia, vede, dopo l’alzabandiera, la benedizione e la commemorazione dei caduti in tutte le guer-re ed il discorso delle autorità. Segue la consegna di un riconoscimento ai Combattenti più longevi che festeggiano ben 90 anni, e lapremiazione dei bambini delle classi 5e della Scuola primaria, che hanno aderito al concorso lettera-rio promosso per l’occasione. La Santa Messa in suffragio dei caduti si terrà domenica 6 novembrenella chiesa arcipretale. Successivamente si svolgerà il tradizionale pranzo conviviale per quantivogliano condividere insieme all’Associazione Combattenti, la celebrazione dell’unità nazionale.

4 novembre. Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate

Franco Antonello

Lorenzo Zanon

L’INTERVISTA

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Villa del Conte 15il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011

Due gli appuntamenti con la memoria e ilricordo organizzati dall’Amministrazionecomunale di Villa del Conte in occasionedella ricorrenza del IV Novembre, checelebra la fine della Prima GuerraMondiale e la Festa delle Forze Armate. Il programma prevede una cerimonia gio-vedì 3 novembre alle 20 in Piazza Vittoriacon l’Atto di Onore ai Caduti della GrandeGuerra con l’accensione del Lume memo-re seguita dalla lettura delle preghiere diogni Associazione Combattentistica ed’Arma locale. A chiusura della serata, il concerto “Voci eparole della memoria” con la partecipa-zione del coro “Monte Scarpazzi” a fare dasottofondo musicale alla lettura di alcunelettere inviate alle famiglie dai soldati alfronte. Le celebrazioni proseguono venerdì 4novembre con la Santa messa alle 15.30nel cimitero di Villa del Conte. Alle 16.30sfilata del corteo dal cimitero lungo viaRoma verso piazza Vittoria dove, alle 17, cisarà il tradizionale alzabandiera e la bene-dizione della corona d’alloro commemo-rativa che sarà deposta ai piedi del monu-mento ai Caduti. Una seconda onorificen-za floreale sarà lasciata davanti al cippodedicato al “4 Novembre” dall’Associa-zione Nazionale Combattenti e Reduci.

Quando la passione corre sui due peda-li. Romeo Rubin, 63 anni sposato,padre di tre figli, e cicloamatore damoltissimi anni, vanta un curriculumsportivo ricco di risultati, corse impor-tanti e viaggi internazionali in bici,nella categoria Supergentlemen. In sella al suo due ruote ha attraversa-to mezza Europa toccando le capitalipiù famose. Macina migliaia di chilo-metri ogni anno per allenamento e hadisputato importanti competizioni dimountain bike in Italia e all’estero, fracui una tappa della Parigi Dakar, di 700km nel centro del Sahara, riservata alleMTB. Tra le “spedizioni” cui ha parteci-pato c’è la “Coast to Coast 1996” LosAngeles-New York (7000 chilometri in

38 giorni), “Strade di pace 2004”(Venezia-Gerusalemme, 4.000 km, 33giorni), “Padova-Strasburgo-Stoccarda2005” pro AIL (1000 km in 6 giorni),“Padova-Roma 2006” pro AIL (500 km4 giorni), e in Egitto sulle orme diBelzoni.Tra i migliori risultati, vestendo la divi-sa dell’Uno Team di Cittadella, ma conil gruppo che è affiliato nel Comitatodell’Udace trevigiano perché la sede delsodalizio ciclistico è a CastelfrancoVeneto per comodità di distanze, il 13agosto scorso Romeo Rubin ha conqui-stato la maglia di Campione provincia-le di Treviso nell’Mtb cross country.Gara che si è svolta a Ponte di Piave indue prove. Bravo Romeo!

A partire dal 5 e fino al 19 novembre, pertre sabati sera consecutivi, appuntamen-to in sala Piacentini del centro parroc-chiale. Si alza, infatti, il sipario sullaseconda edizione della rassegna di spet-tacoli organizzata e promossa dalComune di Villa del Conte. Dopo il suc-cesso di pubblico della passata stagione,“Sipario sul Tergola”, l’iniziativa che riu-nisce il Circolo Noi di Abbazia Pisani e diVilla del Conte, del Comitato Tutela SanMassimo, di Fata Morgana Produzioni edella Pro Loco di Villa del Conte, tornal’appuntamento con i sabato sera a teatroper tutta la famiglia. Invitante anche ilcalendario per questa edizione, con dueproposte attinte dal miglior repertorio diteatro dialettale ed uno show di cabaret.Si parte il 5 novembre con “Ghe iera ‘navolta…i seconati” allestito dalla compa-gnia “Senzafissadimora”; sabato 12novembre invece saliranno sul palco i“Montebello” con lo spettacolo “Uno icsdue”, e sabato 19 novembre la compagnia“Formigheta” proporrà lo show “Cabaretnostrano”. Come l’anno scorso, il costo del bigliettod’ingresso per ogni singolo spettacolo èdi 5 euro ma l’abbonamento ai tre spetta-coli è decisamente più conveniente: 8euro. I biglietti sono in prevendita alsupermercato Crai di via Commerciale,da Pieretto in via Roma, nella cartoleriaBertato ad Abbazia Pisani e nella biblio-teca comunale. L’inizio degli spettacoli è fissato per leore 21. Info all’Ufficio Cultura del Comune:049.9394855.

Solidarietà Il Consiglio comunale aderisce alla Charta della Fondazione Tre serate riservateal fascino del teatro

Personaggi In sella alla sua bicicletta ha attraversato mezza Europa e vinto numerosi premi

Rubin, due pedali e una grande passione

Celebrazioni del 4 novembrea Villa del Conte

Siamo i nuovi amicidella Città della SperanzaUn nuovo amico nella grande famiglia dellaCittà della Speranza. Lo scorso 11 ottobre ilComune di Villa del Conte ha ufficialmenteaderito alla “Charta dei Comuni gemellaticon la Fondazione Città della Speranza”.Nata il 16 dicembre del 1994, la Fondazioneopera per la raccolta di fondi da destinarealla realizzazione dei nuovi reparti di

degenza e di day-hospital oltre che dei labo-ratori dell’Oncoematologia Pediatrica dellaClinica Pediatrica di Padova.Attraverso questo gemellaggio di cuorel’Amministrazione comunale, sostenendo iprincipi ispiratori del documento dellaFondazione, si impegna a promuovere ini-ziative per sensibilizzare i suoi cittadini e

far crescere in loro l’impegno civile versotutti coloro che hanno “bisogno” e sostene-re tutte le azioni che possono contribuire atrasmettere serenità a chi vive nella soffe-renza ed in particolare ai minori. Comeprima concreta prova dell’impegno di Villadel Conte, a dicembre verrà organizzata unacena per raccogliere fondi da devolvere alla“Città della Speranza”, in collaborazionecon l’Associazione “Giovani per Villa delConte”. “I Comuni che intendono sostenere le ini-ziative della Fondazione – spiega il SindacoFrancesco Cazzaro – sottoscrivono una

Charta che propone un codice deontologicoin base al quale s’impegnano a far crescerenei cittadini la consapevolezza che è unobbligo civile donare risorse e tempo asostegno di chi ha bisogno. Non è un atto dibuonismo, ma un dovere per ogni singolocittadino e per la comunità in cui vive. Perfar crescere e maturare questa consapevo-

lezza, anche ilComune di Villadel Conte, cosìcome gli altri“gemelli”, si im-pegna a farsi pro-motore di in-contri nelle scuo-le con associazio-ni “no profit”,organizzare ini-ziative e sostene-re, attraverso leforme più varie, iprincipi di soli-darietà, impegnoe disponibilità acui la Fonda-zione “Città dellaSperanza” s’ispi-ra”. Intanto i

consiglieri comunali, in forma anonima,hanno già iniziato a fare le prime donazionie l’importo raccolto sarà reso noto durantela cena di beneficenza.

Per informazioni sull’attività dellaFondazione: www.cittadellasperanza.orgPer iscrizioni alla cena di beneficenza che siterrà presso ristorante “Al Leone” di Villadel Conte, in via Roma, il 10 dicembre alleore 20 contattare l’Associazione “Giovaniper Villa del Conte”.Federico 340.2662660.

APPUNTAMENTI

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Villanova di Camposampiero16 Novembre 2011 il CAMPOSAMPIERESE

4 NovembreLA NOSTRA STORIA

Dopo la rassegna del mese scorso dedicataagli incontri con l’autore, novembre conti-nua con il filo conduttore del viaggio e ospi-terà “artisti”, persone che esprimono la pro-pria personalità attraverso un'arte figurati-va o performativa, con percorsi di ricercaspesso singolari ed intensi.La rassegna si aprirà giovedì 10 novembrecon Elio Armano. Conosciuto in zona per lasua attività politica, Armano è soprattuttoun grande artista, premiato più volte per lesue sculture e invitato anche presso ilPadiglione Veneto della Biennale d’Arte2011, Le sue opere utilizzano materiali,forme e colori che evocano uno specialeconnubio con il sud del Mediterraneo.L’incontro sarà accompagnato dalle imma-gini di Giovanni Umicini.Giovedì 17 novembre Giovanni Vio presen-terà la sua fotografia, ispirata al documen-

tare attraversamenti dello spazio e dei terri-tori. In particolare l’attenzione si concen-trerà su due lavori: “Venezia MargheraMestre e Ritorno” del 2006, ritratto delpaesaggio colto dallo sguardo di chi si spo-sta quotidianamente tra le due realtà urba-ne, e “Quit Place” del 2011, che raccoglievisioni diverse (anche quelle di una fotogra-fa e di sette poeti contemporanei) delSudafrica.La rassegna si chiuderà giovedì 24 ottobrecon una serata dedicata a Silvano Belloni. Ilviaggio sarà quello nel passato del maestrodi Murelle, grande studioso di storia e didialetto padovano, di giornalista e di “ispi-rato poeta”. Gli incontri si terranno presso la salaGiovanni Paolo II, in piazza Mariutto, alleore 20.45.

NUOVI INCONTRI CULTURALI. ARTISTI IN VIAGGIO

Villanova porta la mostra diAntonio Paccanaro a Quinto Vicentino

In alto, da sinistra:lʼaeroplanoaustriaco abbattu-to a Cesio Busche;il passaggio deirinforzi perTombolo

Nel prossimo 2 novembre sarà presentata aQuinto Vicentino (VI) - dove rimarrà espo-sta fino al 13 novembre – la mostra foto-grafica “La Prima Guerra Mondiale vistada Antonio Paccanaro, farmacista (1890-1973)”. Sarà l’undicesima volta che verrà espostadopo Villanova di Camposampiero (genna-io 2003), Tombolo (maggio 2003), GallieraVeneta (luglio 2003), San Martino diLupari (giugno 2004), Vigonza (novembre2004), Lozzo di Cadore (agosto 2004),Castelfranco Veneto (febbraio 2008),Feltre (aprile 2008), Quero (novembre2008) e Murelle (maggio 2010).

La mostra comprende circa 170 fotografiescattate dal 1915 al 1918, nei luoghi in cui siinsediò l’ospedale da campo presso il qualeAntonio Paccanaro prestava servizio comeufficiale farmacista. Nato a Villanova il 22 novembre 1890, lau-reato in farmacia, gestì a Murelle la farma-cia della famiglia fin quasi alla morte. Nel1914 fu eletto consigliere comunale edassessore; nel 1915 fu richiamato alle armi.Ricoprì la carica di Sindaco del Comune diVillanova dal 1920 al 1926 e quella di pode-stà nei primi anni quaranta. Paccanaro disponeva di una moto, mezzodi trasporto piuttosto raro a quei tempi;poteva, perciò, muoversi agevolmente neidintorni fotografando anche avvenimentirilevanti. La mostra comprende foto diLozzo di Cadore, della Stazione Ferroviariadi Calalzo, di Andraz e di Cortina quando ildott. Paccanaro era assegnato all’Infer-meria di Lozzo; di Belluno e di Pieved’Alpago quando l’Ospedale aveva sedenella Villa Miari a Modolo, vicino aBelluno; di Feltre e dintorni.

guiti da Luciano Biasiolo; la riproduzionedelle foto, la stampa e l’acquisizione digita-le da Bruno Barizza, Presidente del GruppoFotografico “Decumano VI” che ha collabo-rato agli allestimenti. La mostra ha un grande valore storico eculturale e viene molto apprezzata non soloda Amministrazioni e cittadini dei paesinei quali viene esposta, ma anche dagliinsegnanti delle scuole e dagli studenti chela visitano e che possono contare su unalezione “originale” da parte del professorBiasiolo.

Dopo la disfatta di Caporetto l’ospedale sispostò a Tombolo dove Paccanaro docu-mentò il passaggio dei rinforzi inglesi; poia Lanzè e Lisiera, frazioni rispettivamentedei comuni di Quinto Vicentino e BolzanoVicentino. In questi luoghi effettuò unaserie di scatti di grande interesse docu-mentando il passaggio delle divisioni fran-cesi e della brigata Sassari per il centro diLanzè, il parco buoi ed il macello della sus-sistenza che si trovava nel molino che esi-ste tuttora pressoché uguale vicino allavilla Giaretta dove era situato l’ospedale dacampo che occupava anche Villa GalvaniniRigon. Altri luoghi toccati dall’Ospedalefurono Castelfranco Veneto, Vicenza eVerona. Non mancano fotografie di case e paesidistrutti dai bombardamenti; tra esse spic-cano per tragicità quelle di Pieve diLivinallongo del Col di Lana e di Quero rasial suolo dalle artiglierie degli opposti schie-ramenti. Sono soprattutto fotografie di luoghi eavvenimenti di retrovia che documentano,a volte con immagini sorprendenti, aspettidella guerra poco noti quali l’organizzazio-ne dei trasporti, della sanità e della sussi-stenza. Lo straordinario interesse dell’ar-chivio fotografico di Antonio Paccanaro èdato soprattutto dal fatto egli stesso com-pilò un catalogo con la data, il luogo ed ilsoggetto di ciascuna foto.

La mostra, promossa dall’Amministrazio-ne Comunale, è stata realizzata grazie alladisponibilità dimostrata dagli eredi diPaccanaro nel concedere libero accesso alvasto materiale fotografico, e grazie ai con-tributi del Comune di Villanova e dellaProvincia di Padova, della Regione Veneto,dalla Banca Antonveneta – Agenzia diVillanova e della Farmacia di Villanova,gestita dalla dott.ssa Eugenia Smania dellaquale Antonio Paccanaro era il nonnomaterno. La ricerca delle foto, la scelta, l’ordinamen-to e la loro documentazione sono stati ese-

La Festa delle Forze Armate verrà cele-brata venerdì 4, in collaborazione con leAss. Combattenti e reduci di Villanova eMurelle, con una messa presso il Sacellodi S. Domenico alle ore 10 e alle 11 insie-me alle Scuole presso la Sala GiovanniPaolo II. Alle ore 17, a Padova, il Prefetto consegne-rà il cavalierato al signor Emilio Conte.Domenica 6 novembre le celebrazioni ini-zieranno alle 9.30 a Villanova e prosegui-ranno alle 11 a Murelle con la S.Messa. Ilpranzo si terrà presso la parrocchia diMurelle.

CELEBRAZIONI

Gli scultori della Associazione ScultoriPatavini "Il Picchio Rosso" ha ideato unevento per valorizzare l'arte scultorea edialogare con tutte le arti, con IlPatrocinio del Comune di Villanova diCamposampiero. Nel mese di ottobresono state realizzate alcune sculture inlegno nel cortile delle scuole elementa-ri, in accordo con l’IstitutoComprensivo di Borgoricco. Il 6 novem-bre gli scultori si esibiranno inoltre, pertutta la giornata, in una dimostrazionepratica di scultura presso il Ristorante€uroChecco di Villanova, dove si terràanche la serata conclusiva della manife-stazione il 12 novembre: una “cena congli artisti” durante la quale musicisti,poeti, narratori, pittori escultori potranno eseguire un lorobrano o raccontare un'opera della pro-pria attività creativa durante un ban-chetto conviviale. Per informazioni 3475459488.

ARTE A 360°

LO PUOI TROVARE ANCHENEGLI ESERCIZI PUBBLICI DEL TUO COMUNE

da1 a 17CSP_Layout 1 28/10/11 16.51 Pagina 16

Etra aderisce a un pr

ogetto pilota dell’UEEtra aderisce a un pr

ogetto pilota dell’UE

La novità di questo prdi scarto dell’industria come RePlaCe».iniziative che favoriscono il riciclaggio e il r

opea continui a prl’Unione euril volume della plastic

ogetto è l’utilizzo di materiale plasticoLa novità di questo prdi scarto dell’industria come RePlaCe».

ecuperiniziative che favoriscono il riciclaggio e il re ed incoraggiaromuoveropea continui a pr

ca riciclata è possibile

ogetto è l’utilizzo di materiale plastico

o dei materialiecupere lee ed incoraggiar

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RePlaCe, ogetto Prdel del riciclo, sperimentata nel concri metalli e la plastica vermacchinari, sostituendo a tutti gli ef

la plastica riciclata si possono cron solo bottiglie, panchine, indumenti in pile. Oggi conN

per i macchinari in alternativa ai metalliVV

Etra aderisce a un pr

pilota un’iniziativa RePlaCe, eto da Etra nell’ambitodel riciclo, sperimentata nel concr

gine. E’ questa la nuova fri metalli e la plastica verfetti materie prime comemacchinari, sostituendo a tutti gli ef

earla plastica riciclata si possono cron solo bottiglie, panchine, indumenti in pile. Oggi con

per i macchinari in alternativa ai metalli

ogetto pilota dell’UEEtra aderisce a un pr

co-finanziatapilota eto da Etra nell’ambito

ontieragine. E’ questa la nuova frfetti materie prime come

e componenti diearon solo bottiglie, panchine, indumenti in pile. Oggi con

per i macchinari in alternativa ai metalli

ogetto pilota dell’UE

hanno funzione di sostegno. Sponde che, essendo sottoposteealizzazione delle sponde laterali del nastrriciclato per la r

La novità di questo pr

hanno funzione di sostegno. Sponde che, essendo sottoposteealizzazione delle sponde laterali del nastr

ogetto è l’utilizzo di materiale plasticoLa novità di questo pr

hanno funzione di sostegno. Sponde che, essendo sottoposteo cheealizzazione delle sponde laterali del nastr

ogetto è l’utilizzo di materiale plastico

e aziInsieme a tropea che si concentra sul riciclo della plastica.dall’Unione EurRePlaCe, ogetto Prdel

iende specializzate nelopea che si concentra sul riciclo della plastica.

pilota un’iniziativa RePlaCe,

la lavorazione delleopea che si concentra sul riciclo della plastica.

co-finanziatapilota

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il CAMPOSAMPIERESE18 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

Speciale

La situazione economica che stia-

mo vivendo crea insicurezza e

paure per il futuro. Una sola certez-

za si fa strada: con i tagli ai bilanci

anche l’assistenza sanitaria sarà

ridimensionata. Ecco perché è

ancora più importante investire sul

nostro bene più prezioso: LA

SALUTE.

Studi scientifici hanno dimostrato

che lo stress, l’obesità infantile e

degli adulti sono causa di diverse

patologie tra le quali ipertensione,

diabete, ipercolesterolemia, infarto,

ictus e depressione. Un corretto

stile di vita, che preveda Sport e

movimento costanti, sana ali-

mentazione, nessun uso di

droghe-alcool e fumo sarà la

chiave di successo per

godersi un’esistenza saluta-

re e con una aspettativa di

vita più lunga. Più sani signi-

fica anche avere più risorse ed

energia per gustarsi la vita e

va da sé che tenersi in forma

ad ogni età è prioritario.

Tra le strutture del territorio

che propongono attività dedi-

cate al benessere della persona

spiccano le Piscine di Noale,

un punto di riferimento per

le attività in acqua, che

godono di fiducia e prestigio

da parte di operatori sanitari

ed istituzioni locali, oltre che

delle numerose persone che le

frequentano.

Le Piscine si trovano a Noale

in una posizione strategica e

comoda da raggiungere. Dalle

ampie vetrate dell’impianto è

possibile godere della vista

del bel giardino circostante

Sono dotate di una vasca per il

nuoto di 25 m, una vasca

didattica per la scuola nuoto

dei bambini e una piscina spe-

cifica per le attività di aquafit-

ness. Ci sono zone idromas-

saggio, fontane d’acqua e gio-

chi di luce per abbinare all’attività

sportiva momenti di relax e benes-

sere. Completano la struttura

un’ampia zona bar e una sala per i

più piccoli dove possono intratte-

nersi dopo il nuoto.

Sporting Club Noale propone corsi

di nuoto a tutti i livelli per bambini

dai 4 ai 13 anni e per gli adulti. A

queste attività più tradizionali si

affiancano i corsi “speciali” per le

future mamme e per i neonati (dai 3

mesi ai 3 anni). Con Piscine Noale

trovano ampio spazio le attività del

settore aquafitness studiate per

venire incontro alle diverse esigen-

ze: per chi soffre di mal di schiena

ed altre patologie c’è Aquatherapy;

per i senior Aqua senza Età, un’atti-

vità particolarmente raccomandata

da medici e geriatri; per il potenzia-

mento muscolare maschile

Aquabuilding e ultima attività nata

Circuito Aquafit, valido alleato per

tutte le persone che vogliono tenere

sotto controllo il proprio peso, gra-

zie ad un allenamento cardio + toni-

ficazione. Per gli sportivi doc tante

sono le proposte: le squadre agoni-

stiche sfornano di continuo nuovi

piccoli campioni; per i più grandi

c’è l’aquagol, aquasport e il nuoto

master. Altra novità del settore è il

nuoto pinnato in apnea per amanti

della subacquea.

Per bambini dello stesso nucleo

famigliare o per più membri della

stessa famiglia sono previste agevo-

lazioni oltre che convenzioni per i

soci per ottenere sconti in strutture

e negozi convenzionati (ad esempio

il parco Aquaestate, il poliambula-

torio Punto Medico,…). In alcuni

giorni della settimana è previsto il

servizio di trasporto in autobus per-

ché tutti i bambini possano frequen-

tare il corso di nuoto, in maniera

che non sia un problema in più per

le famiglie. In particolare il bus

accompagna in piscina i bambi-

ni di Borgoricco, Massanzago,

Trebaseleghe e Piombino Dese.

Anche le scuole possono fare

moltissimo per educare i ragaz-

zi ad avere uno stile di vita

dinamico e attivo. Il progetto

Nuoto in Cartella si propone di

portare le classi in piscina per

svolgere un’attività sportiva

legata al percorso scolastico che

stanno affrontando. Gli Istituti

comprensivi di Trebaseleghe,

Massanzago e Piombino Dese

da anni aderiscono a questo

progetto, che via via si arricchi-

sce grazie al contributo di inse-

gnanti, istruttori, bambini e

famiglie. Le Piscine di Noale,

sono situate in Via De Pol, 5.

Offrono un ampio parcheggio

per le auto di mamme che

accompagnano i bambini, di

adulti che vogliono tenersi in

forma, di coloro che hanno

deciso di fare qualcosa per stare

meglio. Non è esagerato infatti

dire che il nuoto cambia la vita,

è uno sport completo, che mette

in funzione tutti i muscoli, è

uno sport simmetrico che impe-

gna in ugual misura gli arti, di

destra e di sinistra. Allora,

coraggio… se non siete delfini

lo diventerete!

Investire preventivamente nello sport in

tempi di crisi è stategico e salutare

Piscine di Noale in prima linea per uno

stile di vita sano e attivo a tutte le età

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RONCATO GIOIELLI

Nella recente manifestazione di Villa Foscarini Rossi di Stra, dedicata al mondo delle nozze, lo Stand della famiglia Ronca-to - schierata al gran completo - ha brillato come i gioielli che presentava nelle sue numerose vetrine. Coerente al tema , Ron-cato Gioielli ha partecipato con uno dei suoi pezzi forti, il tema della fede nuziale, dei monili e delle perle legati al mondo delle nozze.Un tempo i gioielli facevano parte di un cerimoniale, di un

-zati e le famiglie intraprendeva-

molto è cambiato, ma la fede nuziale rappresenta il simbolo di una certezza, un sigillo di ar-rivo ma anche di partenza, per un viaggio impegnativo, pieno di felicità ma anche di prove, la vita a due.Solo così si spiega il fascino che

esercita la fede sulle ragazze ma – afferma il Sig. Roncato – an-che sui futuri sposi. In mostra quindi non c’era il colore, il gioiello fantasia, ma “solo” si fa per dire, diamanti e perle, e fedi

tante fedi - Roncato ne offre ben 350 modelli - di proprie e dei maggiori marchi italiani.Top star il nuovo marchio POLELLO, tutto italiano, viene lavorato in modo artigianale, le riviste specializzate lo conosco-no, lo pubblicano, le future spo-se lo vogliono. I modelli sono classici: il solitario, il trilogy, il punto luce (mi raccomando ragazze almeno da 0.20 in su perché si veda) inserito anche in collanine e orecchini hanno brillato sui plateaux di velluto.Ma le ragazze cosa vogliono? Il loro interesse per la fede è alto, vogliono la fede classica ma sono in alcuni casi disposte a fare una follia, ad uscire dagli schemi acquistando anche una fede in oro nero!Il Sig. Roncato non si scompo-ne nemmeno di fronte a richie-ste bizzarre, le sue 350 varietà di fedi e l’artigianalità del suo

negozio lo mettono al riparo da tutto. I marchi più noti sono die-ci, tra questi Unoaerre, Chimen-to, DonnaOro, Afrodite, Carlo Pignatelli, un marchio fashion, Lenval, Polello, ecc. Insomma il Made in Italy va alla grande, ma Roncato ci tiene a dire che è un mercato molto dinamico e che non si può sta-re seduti ad aspettare il cliente, non è vero che non ci si sposi

-dano più per il ricevimento e per tutto quello che fa da corollario

alle nozze.Per esempio i Roncato hanno una loro linea “Alessandro Ron-

-dro, hanno un laboratorio dove creano la fede ideale – non è raro per esempio che una ragaz-za faccia fondere un anello della nonna o della mamma per farne uno personalissimo con un valo-re simbolico… Tutta la famiglia Roncato è impegnata, il Sig. An-

confeziona le bomboniere utiliz-zando oggetti in argento o altre proposte originali, come la cop-pia di lega - salviette a forma di

della Ottaviani o cornicette. Du-rante la manifestazione di Stra Roncato gioielli ha distribuito dei coupon che daranno dirit-to allo sconto del 20% su tutto quello che è esposto in negozio , in caso di acquisti in occasio-ne delle nozze…il Sig Roncato raccomanda di tenerlo da conto, vale per i prossimi tre anni!Per quanto riguarda le prossime festività, il Sig. Antonio è molto “abbottonato”, quello che sono riuscita a strappargli è che pre-sto vedremo le vetrine natalizie, che ci saranno gioielli importanti e che ci saranno prezzi per tut-te le tasche. E noi aspet-tiamo perché entrare da Roncato Gioielli è una bella esperienza, qui si coniugano passione, tra-dizione, artigianalità e qualità.

ha brillato di luce propria come un diamante a “SPOSISSIMEVOLMENTE” in villa Foscarini Rossi

L’ingrediente segreto per tanto successo: la PassioneLa passione per ciò che riguarda ogni aspetto del suo lavoro, la minuziosa cura nell’ascoltare e inter-pretare le richieste dei clienti, il modo stesso in cui

-te ogni singolo oggetto da lui prodotto. Le sue mani l’autentico strumento che forgia la ma-gia di un gesto. Una mano che stringe una mano,

una fede, quasi a sottolinearne l’alto valore morale che essa rappresenta, una mano che slaccia un cin-turino, che descrive minuziosamente la purezza di una pietra incastonata in uno splendido gioiello, una mano che indugia nei tratti decisi di un orologio da uomo, quasi a trasmettere la fermezza e la risolu-tezza che passa dall’oggetto alla persona designata.

-nata nel tempo, frutto di una delicata sensibilità che non può appartenere a chiunque. Un’esperienza che nasce prima di tutto nell’animo di una persona oltre che dagli anni dedicati al lavoro.

La medesima risolutezza e dedizione passa oggi dal

professione così nobile si tramandano e si perpe-tuano nella nuova generazione senza perdere nulla del prezioso bagaglio avuto in eredità da un genito-re che ha fatto del suo lavoro uno scopo di vita.

Informazione pubblicitaria

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il CAMPOSAMPIERESE20 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

Speciale

Divani e Sofà, che si trova a

Borgoricco, è una bella azien-

da che offre una miriade di

modelli, realizzati col gusto e

la qualità artigianale che ha

fatto grande il Made in Italy.

L’autunno si avvicina e si

vede che le persone iniziano

a pensare al caldo tepore del

proprio nido!Se prima in esta-

te si schizzava fuori di casa

per ogni scusa, si inizia a pen-

sare che sarebbe meglio stare

più comodi sul divano di casa

o a quanto sarebbe bello stare

davanti al caminetto o alla tv

accomodati su un bel divano

nuovo.

E’ in autunno che si gira per

i negozi, per vedere di trovare

un prodotto che metta d’ac-

cordo la famiglia che ha biso-

gno di spazio, da un lato le

mamme, che cercano tessuti

comodi e facilmente smac-

chiabili, dall’altro il papà che

non ha mai voce in capitolo,

ma che mette mano al porta-

foglio per far felici tutti.

Iniziano molto spesso in

questo periodo i lavori

per mettere in funzione la

nuova stufa, si accendono

i caminetti, si apprezza

molto di più il ritorno a

casa mentre fuori fa fred-

do, oppure piove.

Ed è qui, che nasce la

voglia di fare un giretto

da Divani & Sofà.

“I nostri clienti sanno che

da noi, si trovano

divani per tutti i gusti

e per tutte le tasche.

Infatti sono proprio i

nostri clienti il nostro

primo “mezzo” di

comunicazione e di

pubblicità, è proprio

da loro che parte il

passaparola che ci

permette anche in

questi periodi, di

tenere bloccati i prez-

zi e di offrire alta

qualità e convenien-

za”.

Le tendenze per que-

sto autunno sono i

colori sabbia, le tona-

lità del grigio per gli

ambienti più moderni,

l’ecopelle smacchia-

bile e i tessuti facil-

mente lavabili, ma è

scontato che non

siano i colori di ten-

denza ad avere la

meglio sulla scelta

finale, ma che siano i

gusti personali che

porteranno a fare la

scelta più adatta alla

propria abitazione.

Il salotto oggi si cam-

bia più spesso, da

Divani e Sofà non

entrano clienti che

cercano prodotti “usa

e getta”, il prodotto è

“made in Italy”, fatto artigia-

nalmente, non segue modelli

e filosofie consumistiche.

“I nostri prodotti sono fatti per

durare nel tempo, perchè

costruiamo in modo intelli-

gente, cercando di ottimizzare

al meglio, le nostre risorse,

per poter offrire ai nostri

clienti un prodotto artigianale,

al prezzo di fabbrica”.

Divani & Sofà costruisce i

divani che entrano nelle case

dei clienti, ma soprattutto li

consegna, li garantisce, li rifo-

dera a distanza di anni; offre

cortesia e cordialità, per trova-

re la scelta ottimale per le abi-

tazioni dei clienti, talvolta

consigliandoli per poter sfrut-

tare al meglio gli spazi di casa

e tener conto delle esigenze di

tutti.

L’Outlet di divani e sofà vi

aspetta inoltre con offerte stre-

pitose, imperdibili!

Home Sweet Home: da Divani & Sofà l’autunnoè solo una scusa per stare in casa... sul divano

Divani e Sofàsi trova a Borgoricco,

in Via Frattina 16,telefono 049. [email protected]

inserto di novembre_Layout 1 28/10/11 16.02 Pagina 3

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 21il CAMPOSAMPIERESESpeciale

D - Caro Umberto, oggi, ancora più di ieri, si parla molto della presbiopia, di che cosa si tratta di preciso?R - La presbiopia, è bene chiarirlo subi-to, non fa parte dei difetti di rifrazione (ipermetropia, miopia e astigmatismo), ma è un fenomeno naturale dovuto alla perdita di efficienza dell’apparato accomodativo dell’occhio che ad una certa età rende difficoltosa la vi-sione da vicino. Per capirci me-glio l’accomodazione è la facoltà che i nostri occhi hanno di met-tere a fuoco oggetti a distanze diverse e coinvolge molte strut-ture, delle quali la principale è il nucleo del cristallino che con il passare del tempo, a causa di un processo dinamico molto com-plesso perde di elasticità.D - A che età insorge la presbio-pia e quali sono i sintomi?R - Tutti gli individui di entram-bi i sessi, gli ipermetropi un pò prima i miopi un pò dopo, pas-sati i quarant’anni cominciano ad avere problemi a vedere ni-tidamente da vicino, in modo particolare il primo sintomo percepito è dato dalla difficoltà a leggere caratteri di stampa pic-coli, tipo quelli dell’elenco tele-fonico o dei bugiardini dei me-dicinali. Anche se la presbiopia è il punto di arrivo di un lungo percorso, molto spesso è perce-pita quasi improvvisamente con un certo stupore e anche a volte con un pò di allarmismo. Quan-te volte ho sentito dire: “...ma se fino a poco fa riuscivo a leggere benissimo?”D - A quel punto come ci si deve comportare?R - La sola cosa seria da fare è consultare uno specialista. An-che se la presbiopia, come dicevo prima è una cosa parafisiologica, cioè normale, è di fondamentale importanza eseguire un’analisi visiva seria e completa, evitan-do le scorciatoie tipo “fai da te”. Compensare bene la presbiopia, anche agli esordi, è estremamen-te importante per evitare stress visivi, posturali e cefalee e mi-gliorare la qualità della vita. Vor-rei aggiungere anche che, con-

trariamente a quanto si possa pensare, ogni miglioramento della presbiopia, non è mai un buon segno. Vuol dire che l’occhio si sta miopizzando e un controllo medico diventa obbligato-rio.D - Come si corregge la presbiopia?R - Il rimedio più classico, più pratico, più adattabile e anche più economico

sono gli occhiali. Gli occhiali possono essere monofocali, con i quali si vede solo da vicino, o multifocali con len-ti degressive detti anche dinamici che permettono di vedere nitidamente da 35 cm. a circa un metro e mezzo di di-stanza ideali per lavorare al computer, o con lenti progressive che soprattutto se costruiti sartorialmente a progres-

sione interna assicurano un’eccelen-te e confortevole correzione a tutte le distanze. Vorrei aggiungere anche due parole sugli occhialini predispo-sti; non bisogna mai dimenticare che devono essere usati per lo scopo per il quale sono stati creati: tamponare le

emergenze.Le lenti di modesta quali-tà, la distanza interpupilla-re standard, (come se tutti, uomini e donne, calzassero scarpe n°41!), le lenti uguali e solo sferiche (quando i no-stri occhi spesso non lo sono) e l’autodiagnosi (sempre di-scutibile) ne consigliano un uso solo occasionale. Le lenti a contatto multifo-cali, anche se non sempre in modo ottimo come nel-la correzione della miopia, sono una valida soluzione per tutte quelle persone che per i motivi più svariati non amano o non possono por-tare gli occhiali. Ce ne sono di moltissimi tipi e per tutte le tasche.D - Come scegliere l’occhia-le giusto?R - Scegliere insieme al pre-sbite la montatura e la ti-pologia di lenti più idonee alle sue personali esigenze costituisce l’impegno più difficile e nello stesso tempo più gratificante per l’ottico optometrista. Servono in-formazioni sulle condizioni di utilizzo, le abitudini e le aspettative del portatore. Poi è fondamentale rilevare con estrema precisione i parame-tri necessari ad approntare un occhiale che garantisca la visione migliore e il con-fort più elevato. Strumento indispensabile al quale non sapremmo più rinunciare è il centratore elettrico, che uti-lizzando una serie di imma-gini digitali del cliente con la montatura calzata permette lavorazioni che fino a poco tempo fa erano impensabili.

Presbiopia? Una cosa naturale!

UMBERTO ZARAOttico Optometrista IST. NAZ. OTTICA N° 2659

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il CAMPOSAMPIERESE22 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

Speciale

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INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 23il CAMPOSAMPIERESESpeciale

Si può dire che intervistare il titola-re di un’azienda che ha come mis-sion aziendale la produzione dienergia elettrica dal sole sia decisa-mente illuminante! Nicola Gennari, quarantenneappassionato del settore e della suaazienda risponde con entusiasmo:

D: Il nome riassume sintetica-mente luogo e mission del-l’azienda, ma quando è nata?R: Soladria è un’azienda giovane ecreativa, nata nel gennaio 2010,che, contando sull’esperienza dellepersone che vi lavorano, è cresciutain fretta, proponendo quanto dimeglio si possa offrire per impiantichiavi in mano di sistemi fotovol-taici, sia residenziali, sia aziendali(artigianali, industriali ecc). Siamoanche rivenditori di materiali e ser-vizi per il fotovoltaico per gli instal-latori, nonché consulenti perl’espletamento delle pratiche buro-cratiche. Da quest’anno ci occupia-mo anche di biomasse!

D: Soladria quindi non sioccupa solo di fotovoltaico …R: Il fotovoltaico ricopre un ruolomolto importante per Soladria, mail nostro “business” vuole essere ilrisparmio energetico, per esempioil solare termico, oppure il riscalda-mento a biomassa, (stufe a pellet elegna) le pompe di calore, il riscal-damento elettrico, per arrivare inun futuro non molto lontano allabioedilizia e la mobilità elettrica.

D: Quindi Soladria opera a360 gradi nel campo delleenergie rinnovabili e delrisparmio energetico, maquali strategie di marketingadottate? R: Ogni nostra proposta viene det-tagliata e personalizzata. Il nostroè un approccio trasparente nei con-fronti dei nostri clienti, sia com-merciale che consulenziale, ed inostri commerciali, capitanatidall’Ing. Emiliano Spiller, sono,prima di tutto, dei tecnici che cer-cano di suggerire la soluzionemigliore in materia di risparmioenergetico.

D: Il fotovoltaico è sempreconveniente? In questi ultimianni è stato oggetto anche didelusioniR: Il Fotovoltaico va alla grande,Soladria sta raddoppiando il nume-ro degli impianti, il 70% sono resi-denziali, di potenza da 0 a 6 kWp,distribuiti tra Ferrara, Padova,Venezia e Rovigo. Sono famiglieche riescono a fare un investimen-

to nel quale credono, e non solo permotivi economici, ma perchéhanno una “Green vision” e credo-no nelle energie rinnovabili. Per leaziende proponiamo impianti medifino a 200 kW, molto concorrenzia-li. Ogni impianto ha un costo unita-rio basso e poi l’investimento siripaga in 8-10 anni. Per esempio:una azienda che ha un capannoneche consuma molta energia, instal-lando un impianto di potenza pro-porzionata, può recuperare il costodi investimento sfruttando l’incen-tivo, ed inoltre ritagliarsi un rispar-mio in bolletta equivalente allaquasi totalità dei costi aderendo alregime di scambio sul posto.

D: Quindi ci sono diversi van-taggiR: Certo, c’è un vantaggio dovuto alrisparmio per autoconsumo e poi alcontributo in conto scambio asso-ciato alla valorizzazione dell’ener-gia elettrica immessa in rete.Sempre ricordando l’incentivo, chepremia ogni kWh prodotto dall’im-pianto per vent’anni dalla data diallaccio alla rete.

D: Vogliamo dare un’indica-zione? R: Facciamo un esempio, unimpianto da 3kWp ben esposto,può portare ad un beneficio com-plessivo di circa 30.000 € in ven-t’anni, occupando poco più di 20mq di superficie su una falda dellanostra abitazione. Capiamo bene,quindi, quale sia il vantaggio reale,considerando anche che l’alternati-va è quella di sostenere totalmentela spesa per l’energia elettrica. Amio, anzi, a nostro avviso, è e saràl’investimento sempre più sicuro.

IMPIANTO FV 3kWp SOLA-DRIA RESIDENZIALE NORD-ITALIA SU EDIFICIO

COSTO IMPIANTO + IVA9.000,00€ PRODUZIONEANNUA 3.660 kWh TARIFFAINCENTIVANTE (I sem 2012)0,274 €/kWp INCENTIVOANNUO 1.005,00 €/anno +BONUS EUROPEO 10%1.105,00 €/anno RISPARMIOBOLLETTA 660,00 €/anno

RICAVO ANNUO 1.765,00 €RICAVO TOTALE (20 ANNI)35.300,00 € IMPIANTO FV 40kWp SOLA-DRIA SU STABILE CONCOPERTURA IN ETERNIT

COSTO IMPIANTO98.000,00€ COSTO SMALTI-MENTO + NUOVA COPERTURA10.000,00 € PRODUZIONEANNUA 48.800 kWh TARIF-FA INCENTIVANTE (I sem2012) 0,233 €/kWp INCENTI-VO ANNUO 11.370,00 €/anno+ BONUS (0,05 €/kWh)RIMOZIONE AMIANTO13.810,00 €/anno VENDITAENERGIA 4.880,00 €/annoRICAVO ANNUO 18.690,00 €RICAVO TOTALE (20 ANNI)373.800,00 €

D: E’ importante la manuten-zione?R: E’ più che importante, direi fon-damentale! In primis il lavaggio! Ipannelli, se sporchi, non riescono acatturare tutto l’irraggiamento delsole, perdendo produttività, per cuiconsigliamo almeno un lavaggioall’anno per gli impianti residenzia-li, magari anche più di uno perimpianti aziendali o industriali.Allo stesso tempo bisogna pensaredi far verificare le sicurezze, la con-tinuità elettrica e la produttivitàalmeno una volta all’anno.Ovviamente questo è un servizioche Soladria offre, non soltanto peri suoi clienti, ma anche a chi ha giàun impianto e desidera sfruttarneal massimo le potenzialità.

D: Ultima domanda: in inver-no, quando c’è poca luce, legiornate sono corte e il sole sifa vedere poco, i pannelli pro-ducono in modo sufficiente?R: E’ una domanda che spessissi-mo ci sentiamo fare! Non c’è pro-blema, gli impianti fotovoltaiciincentivati sono quelli grid-connec-ted, cioè connessi alla rete. In prati-ca è vero che produciamo energianella quantità che consumiamo, manon producendola nei momenti incui ne necessitiamo, il regime discambio sul posto ci aiuta in talsenso, tanto da far si che il gestoredi rete diventi il nostro magazzinodi energia prodotta, dove stoccareciò che produciamo per prelevarequando ce n’è la necessità.Insomma, da SOLADRIA il rispar-mio non conosce stagione!!

Con Soladria la potenza di luce e sole nonconosce limiti, nemmeno in inverno

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Soladria, soluzioni personalizzate e di qualità che ti permettono di risparmiare ottenendo il maggior confort.

inserto di novembre_Layout 1 28/10/11 16.03 Pagina 6

il CAMPOSAMPIERESE24 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

Speciale

Centro Sportivo “Il Gabbiano” per fare un nuotonon fine a se stesso ma formativo, per starebene con se stessi e con gli altri sin da piccoliSiamo un popolo di santi,

geni e navigatori, ma…

molti non sanno nuotare e

non possono scoprire i

benefici che questa bella e

completa disciplina può

offrire a grandi e piccoli,

per cui forse è meglio che

le famiglie scoprano il

Centro Sportivo Gabbiano

che si trova a Campodar-

sego in via Olmo 12 a due

minuti dalla Statale

Padova/Castelfranco.

Il centro nasce e si svilup-

pa con l’intento di valoriz-

zare lo sport evidenzian-

done i valori sociali e cul-

turali.

E’ costituito da una Piscina

Olimpionica di 50 mt, con

copertura mobile, di una

Piscina coperta di 25 mt

coperta e di una Piscina

per principianti. Offre

anche una palestra e campi

da calcetto e calciotto

Il Ristorante – Bar è aperto

tutto l’anno, per una pausa

di buon gusto e piacere; in

estate offre il Solarium,

immerso nel verde, del

quale possono fruire tutti

coloro che amano godere

della quiete in un’atmosfe-

ra naturale e rilassante.

Contiene anche uno spazio

Giochi per bambini e nella

bella stagione di un Parco

Giochi all’aperto.

Il centro è aperto 7 giorni

su 7, è un ambiente che

offre spazi e progetti per

vivere in libertà il tempo

libero e naturalmente com-

fort ed igiene, costante-

mente verificata monitora-

ta, dei locali e delle attrez-

zature.

Nella piscina si può prati-

care il nuoto libero, ma ci

sono anche corsi per tutti i

livelli (c’è anche la squa-

dra agonistica di nuoto e

nuoto sincronizzato) e per

tutte le età.

Ci sono corsi per tutte le

età dai 4 mesi agli over 70,

differenziati per capacità

natatorie e non solo, le atti-

vità proposte sono varie e

variopinte pronte a soddi-

sfare tutte le esigenze del

cliente.

Nel centro sportivo non si

parla più di nuoto fine a se

stesso ma di Cultura

dell’Acqua. Per chi fre-

quenta le attività acquati-

che che siano esse scuola

nuoto o aquafitness, l’at-

tenzione verte non solo

sull’insegnamento del

gesto meccanico ma in pri-

mis sulla capacità di stare

bene in acqua con il corpo,

con la mente e con gli altri.

Si valorizza l’ambiente

acquatico per facilitare

l’apprendimento: star bene

e a proprio agio in acqua

significa imparare a nuota-

re velocemente e soprattut-

to aiuta a socializzare, ad

uscire dalla solitudine e

dalla noia che attanaglia

non solo adulti ma anche

bambini e ragazzi

Le iscrizioni vengono fatte

presso la segreteria, si

applicano scontistiche inte-

ressanti a diversi corsi, in

diverse modalità, anche per

i fratelli o tutta la famiglia.

Non mancano corsi di

nuoto correttivo, o meglio

di Aquapilates, per diver-

samente abili, di prepara-

zione al parto, per le scuo-

le…

Per maggiori info contatta-

re la Segreteria al numero

049/5564677

Oppure consultare il sito

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Direttore Sportivo S.S.

Dil. Gabbiano

Aurora Calzavara

inserto di novembre_Layout 1 28/10/11 16.03 Pagina 7

Assemblea dei Soci molto parteci-pata, domenica 16 ottobre, per laBanca Padovana. La scelta diriportare questo fondamentalemomento associativo aCampodarsego si è dimostrata vin-cente e le votazioni hanno segnatoun significativo ricompattamentodella base sociale sulle due fonda-mentali decisioni che erano all'or-dine del giorno. Ruggero Agostiniè stato votato nuovo Presidentedella Banca a larghissima maggio-ranza (presenti 2.736, favorevoli2.553, ovvero il 93,7%, contrari165, astenuti 18); inoltrel'Assemblea ha approvato con2.667 favorevoli e solo 71 voti con-trari il nuovo Statuto, che si allineaallo “statuto tipo” delle Banche diCredito Cooperativo,“Vi ringrazio per la fiducia cheavete riposto in me e mi impegne-rò al massimo per la BancaPadovana” ha detto subito dopo lanomina Agostini, avvocato, 50anni. “Usciamo da un triennio dif-ficile, a livello di gestione, e com-plesso per quanto riguarda lagovernance. Un lungo tunnel di cuifinalmente vediamo ora l'uscita. Ele prospettive sono buone già apartire dal 2012.”Nella votazione, sono stati propo-sti all'Assemblea quali Consiglieri,ed eletti, Oscar Aspergh, StefanoBarbiero e Stefano Fantin: trenomi individuati in accordo con gliOrganismi di categoria, a livelloregionale e nazionale, a seguitodelle disponibilità pervenute dalla

compagine sociale, e condivisiunanimemente dal Consiglio. Eper la prima volta da molto tempo,aspetto da non sottovalutare, ilConsiglio di Amministrazione nonè espressione di una parte, ma ditutta la base sociale.Per quanto riguarda invece lo sta-tuto, il nuovo testo si pone dueprincipali obiettivi: anzituttomigliorare la qualità della gover-nance attraverso interventi relativialla composizione, durata, compe-tenze tecniche dei componenti ilConsiglio di amministrazione, ilCollegio sindacale, la Direzione

delle stesse ed una più stringentedisciplina di alcune operazioni chevedono coinvolti i soggetti chegovernano o controllano la Banca.In secondo luogo garantire un piùstretto coordinamento con le azio-ni delle Federazioni Locali e deiFondi di Garanzia, ai quali laBanca già aderisce, e con l’istituen-do Fondo di GaranziaIstituzionale. Inoltre il nuovoStatuto ribadisce la centralità delSocio e proprio per questo è statomantenuto l'impegno di ridurre aduna il numero delle deleghe per leassemblee ordinarie, così da ren-

dere più significativa e decisiva lapartecipazione diretta dei Soci agliappuntamenti assembleari.Nel corso dei lavori, un lungoapplauso è stato tributato alPresidente uscente GiovanniGuiotto ed al suo vice LuiginoBonaldo, che hanno lasciato il loroincarico per attuare quella discon-tinuità richiesta da Banca d'Italia,anche attraverso le dimissionidegli ultimi tre Consiglieri elettinel maggio 2010, fra cui gli stessiGuiotto e Bonaldo. “Sono sereno,in questo passaggio che pure comecomprenderete – ha esorditoGiovanni Guiotto nel suo inizialesaluto all'Assemblea - vivo con unacerta amarezza, perché non hoavuto tempo di potervi avvicinaretutti e trasmettervi l'impegno e lafiducia che tutti dobbiamo riporrenella Banca Padovana. Ed ancheperché ho la consapevolezza diavere dato il mio contributo, insie-me al CdA che ho avuto l'onore dipresiedere per otto mesi, per intra-prendere la strada giusta verso ilrisanamento ed il rilancio dellaBanca. Muovendomi sempre inpiena sintonia con la FederazioneVeneta e la Federazione nazionaledelle Banche di CreditoCooperativo.” In un messaggio aiSoci, il Consiglio diAmministrazione ha poi sottoli-neato come in questi mesi “anchegrazie all'intenso e proficuo lavoroche hanno condotto il Presidenteed il Vice Presidente, alla lorospinta propulsiva, al loro entusia-

smo, alla loro voglia di fare” sisiano già raggiunti significativirisultati.“Il Consiglio – si legge nel docu-mento – ha lavorato alacrementeed ha saputo avviare un forte pianodi risanamento e sviluppo, coin-volgendo nel progetto anzitutto ilnuovo Direttore Generale, PierLuigi Gambarotto, persona divasta esperienza proveniente dauna primaria banca nazionale. Lostesso ingresso, quale presidentedel Collegio Sindacale, del prof.Gilberto Muraro, già MagnificoRettore dell'Università di Padova,è ulteriore garanzia del percorsoche vogliamo intraprendere perriportare Banca Padovana ad esse-re il perno centrale dell'economiadel territorio in cui opera da oltrecento anni. Ed inoltre ha approva-to velocemente un nuovo organi-gramma interno ed è imminente ilcambio del Sistema informatico,che garantirà rapidamente unamigliore operatività al servizio deinostri Clienti.”Soddisfazione è stata espressaanche da Amedeo Piva, presidentedella Federazione Veneta delleBanche di Credito Cooperativo,che ha richiamato tutti i Sociall'unità per garantire le miglioriopportunità di successo al piano dirilancio della Banca Padovana,confermando il pieno sostegno delMovimento delle BCC in questopercorso di crescita.

Ludovico Dicati

Banca e Territorio 25il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011

Un’indagine sugli over 65 che vivono nei28 comuni dell’alta padovana: oltre saperequanti sono (rappresentano il 16,35% del-l’intera area di circa 240 mila abitanti) – èinteressante conoscere le loro condizioni divita: cosa fanno, se sono soli, se amanostare in gruppo, quali interessi coltivano,come occupano il loro tempo libero. Daqueste curiosità muove la ricerca condottada Ivo Beccegato per conto dell’AUSER(Associazione di volontariato e di promo-zione sociale, impegnata nel favorire l'in-vecchiamento attivo degli anziani) in colla-borazione con il Centro ServizioVolontariato, la Fondazione Ghirardi –Villa Contarini, con il contributo di BancaPadovana, da anni partner di molti circoli

Auser dell’Alta Padovana. “Lerisposte – spiega Beccegato -sono state ottenute evitando diporre le questioni ai direttiinteressati ma ponendodomande ai funzionari pubblicidei diversi comuni. Questaricerca vuole sfatare molti luo-ghi comuni. Avere un’idea pre-cisa relativamente all’impegnosociale, culturale, organizzati-vo, solidaristico, promozionaledelle persone anziane, non

aiuta soltanto a rompere lostereotipo negativo di cuisiamo un po’ tutti vittime, mapermette di restituire unaimmagine più vera, più con-creta, più aggiornata dei nostrianziani. Non solo. La crisi inatto, da qualche anno hacostretto a rivedere il modelloproduttivo e sociale del nostrostile di vita. E il cambiamentoha rimesso in auge l’anziano,come soggetto ancora capace

di dare un suo importante contributo con-sapevole e originale. Questa la novità piùforte della ricerca. L’impressione è chesiamo solo agli inizi di una vera e propriasvolta culturale e sociale”. La ricerca è stata presentata nel corso di unconvegno dal titolo L’associazionismo intempi di crisi economica: risposte ai biso-gni della terza età. Organizzatodall’Associazione Auser in collaborazionecon l’Ulss 15 Alta Padovana a VillaContarini di Piazzola sul Brenta lo scorso11 giugno, il convegno ha affrontato la que-stione dell’invecchiamento della nostrasocietà e l’importanza delle associazionisul territorio che si adoperano per il benes-sere degli anziani, per la solidarietà e per lapartecipazione.

Presentata a Piazzola sul Brenta un’indagine sugli anziani dell’Alta Padovana

AUSERUn’esperienzain retecon il territorioNELL’ALTA PADOVANA

Un’esperienzaAUSERUn’esperienzaAUSERUn’esperienza

’ALNELL

con il territorioin rete

ADOPPAATTAALLT

con il territorioin reteUn’esperienza

ANAOVVA

con il territorio

I bisogni della Terza età

Ruggero Agostini PresidenteFavero Giuseppe Vice Presidente Vicario

Zin Enrico Alfonso Michele VicePresidente

Aspergh Oscar ConsigliereBarbiero Stefano Consigliere

Barduca Francesco ConsigliereCappello Roberto Consigliere

Fantin Stefano ConsigliereGiacomazzo Giacinto ConsigliereMalvestio Maurizio ConsigliereRuggero Targhetta Consigliere

Collegio SindacaleGilberto Muraro PresidenteEnzo Nalli Sindaco Effettivo

Sarragioto Gianni Sindaco EffettivoFabio Calore Sindaco Supplente

Simone Salata Sindaco Supplente

IL NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Ruggero Agostini è il nuovo presidente. Rinnovato il Consiglio di amministrazione e il Collegio sindacale

La Banca Padovana ha un nuovo Statuto

VIA LIBERA DELL’ASSEMBLEA DEI SOCI

Il neo presidente del CdA diBanca Padovana, l’avvocatoRuggero Agostini

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Che succede nelle nostre strade? Che tipo d’infrazioni si commettono? Doveavvengono? Quali sono i protagonisti? E non ultimo: quante e dove abitano lepersone coinvolte negli incidenti stradali nel Camposampierese? A questiinterrogativi risponde un’elaborazione statistica effettuata dal comando dellaPolizia locale della Federazione dei Comuni del Camposampierese.Un “rapport0” che sostanzialmente evidenzia almeno due aspetti: - il maggior numero di infrazioni al codice della strada nel nostro territorio è

addebitabile a cittadini non residenti;- il 62% delle persone coinvolte in incidenti stradali risiede nei Comuni della

Federazione.Si tratta di due dati che possono prestarsi a diverse considerazioni. Di certo,evidenziano come la cittadinanza del Camposampierese abbia colto e fattotesoro delle campagne di educazione stradale. E questa è una sensibilità che vasottolineata.

Distretto di Polizia Locale26 Novembre 2011 il CAMPOSAMPIERESE

... e le conseguenze le pagano i cittadini della FederazioneRegole violate dai “forestieri”

SANZIONI E STATISTICHEIl rapporto della Polizia locale

Le contravvenzioniPiù di diecimila verbali. 10.615, per l’esattezza. Tantisono stati gli accertamenti registrati nel 2010 dai dueautovelox fissi (uno per direzione di marcia) presentisulla Sr 308. Il che significa che mediamente 880 veicoliogni mese non hanno rispettato i limiti di velocità. Per la

maggior parte (il 91%) si tratta di autovetture,motocicli e autocarri inferiori alle 3,5 tonnellate.Per oltre il 90% la fascia di velocità superata è trai 10 e i 40 chilometri orari. Il giorno della settima-na dove si registrano le maggiori violazioni è ladomenica, e l’orario più pericoloso va dalle 12 alle13.Sempre nel 2010 sono stati 7.592 (633 al mese) iverbali redatti dall’Ufficio contravvenzioni peraccertamenti legati a chi non ha comunicato i datidel conducente per la decurtazione dei puntidella patente. 1.613, con una media mensile di 134, sono statiinvece gli accertamenti per divieto di sosta.Settembre e novembre sono i mesi con maggioriaccertamenti; giugno, luglio e agosto quelli conmeno.1.321, con una media mensile di 100, i verbali diaccertamenti su strada, e che riguardano quasitutti i tipi di violazione, con esclusione dei divietidi sosta e alla non osservanza dei limiti di velocità.657, con una media mensile di 55, gli accertamen-ti eseguiti su strada, riguardanti il superamento

dei limiti di velocità accertato con la tele laser. Marzo èil mese con più accertamenti effettuati e dicembre quellocon meno.908 i verbali, con una media mensile di 76, che contesta-no il passaggio di veicoli con semaforo rosso (fastphoto).

I protagonistiMa chi commette infrazioni al codice della strada nel ter-ritorio della Federazione? La Polizia locale delCamposampierese ha cercato di rispondere a questointerrogativo utilizzando i dati delle infrazioni accertatecon il Telelaser mobile, e quindi direttamente contestate.

Residenti in altri comuni 88%

Residenti nelCamposampierese 12%

CHI COMMETTE INFRAZIONI...

Residenti in altri comuni 38%

(Percentuali feriti in incidenti stradali)

Residenti nel

CHI NE SUBISCE LE CONSEGUENZE...

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Distretto di Polizia Locale 27il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011

La Polizia locale della Federazione deiComuni del Camposampierese inten-sifica l'attività di controllo del territo-rio.Una prima iniziativa è scattata il 12ottobre scorso e si concluderà al 31dicembre con un progetto che si arti-cola in tre momenti:- 460 ore di posti di controllo aggiun-

tivi al normale orario di lavoro degliagenti sulle strade di tutti i Comuni;

- 150 ore di servizi (sempre oltre ilnormale orario di servizio) in colla-borazione con i Carabinieri e laGuardia di finanza;

- 200 ore di formazione operativa(poligono di tiro, difesa personale...)per gli agenti del Corpo.

Una seconda iniziativa ripropone l'in-tensificazione dei pattugliamenti nel-l'orario di chiusura dei negozi, in unafascia temporale più esposta alle rapi-ne. L'operazione "Natale sicuro" èstata finanziata con seicento ore diservizio straordinario.

"L'impossibilità di ricoprire i postivacanti della pianta organica dellanostra Polizia locale – ricorda ilcomandante Walter Marcato – ciobbliga a ricorrere al lavoro straordi-nario. Ringrazio i miei collaboratoriper la grande disponibilità e l'attacca-mento alla divisa".

AL VIA UN NUOVO PROGETTO

Intensificati dal 12 ottobrei controlli sulle strade

Tanti, tantissimi ragazzi hanno parte-cipato sabato 29 ottobre allʼAltaForum di Campodarsego alle premia-zioni del concorso “Inventa il tuosegnale”. Unʼiniziativa che nello scor-so anno scolastico ha coinvolto moltele scuole primarie delCamposampierese, coinvolgendo1246 alunni, che si sono cImentatinellʼideare un nuovo segnale stradaleo a reinventarne uno già esistente. “Grazie a questo concorso – ha sotto-lineato Walter Marcato, comandantedella Polizia locale, promotore del-lʼiniziativa in collaborazione con

Veneto Strade e con il sostegno diBanca Padovana di CreditoCooperativo, nonchè di alcune azien-de private operanti nel settore dellasicurezza stradale – è emerso ilmodo particolare con cui i bambinivedono la realtà che troppo spessonon tiene conto del loro punto divista”.

Allʼevento “Il Camposampierese”dedicherà nel prossimo numero unampio resoconto con le immaginidei premiati.

EDUCAZIONESTRADALE

Grande festa all’Alta Forumper le premiazionidel concorso “Inventa il tuo segnale”

Dei 662 trasgressori, il 62% (410) sonopadovani, il 13% trevigiano, il 9% venezia-no e il 16% da altre province. Dei 410padovani, la metà risiedono nei Comunidel Camposampierese. I Comuni che regi-strano la maggiore percentuale sonoCampodarsego con il 9%, Borgoricco eSanta Giustina in Colle con il 7%.Sovrapponibili sono anche le percentualiche riguardano il passaggio con il rosso,mentre per quanto riguarda i verbali auto-velox, il “contributo” dei padovani scendeal 38%, e addirittura all’8% quello dei cit-tadini del Camposampierese, mentre i tre-vigiani salgono al 38%.

Incidenti stradaliSono state 387 le persone coinvolte nel2010 in incidenti stradali avvenuti nelCamposampierese. Dall’elaborazione stati-stica sono 241 i cittadini residenti negliundici Comuni della Federazione e 146 dafuori territorio, pari al 38% (tre non sonostati individuati).Per Comune di residenza, sono stati i citta-dini di Camposampiero (50, il 13%) a paga-re il tributo maggiore, seguiti da quelli diSan Giorgio delle Pertiche (19, 10%) e daCampodarsego (38, 10%). Meno coinvoltisono stati i cittadini di Massanzago (5, 1%),Piombino Dese (6, 1%), Trebaseleghe (8,2%).

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Il gruppo comunale dei volontaridi Protezione Civile diCamposampiero, è un gruppo cheopera da diversi anni in ambitonazionale negli scenari più vari.E’ ovviamente un gruppo in conti-nua evoluzione che con impegnoed abnegazione cerca di miglio-rarsi per aumentare le propriecompetenze ed offrire alla cittadi-nanza un sempre maggiore emigliore servizio. Dal momentoche l’esigenza operativa nei variscenari richiede un volontariatosempre più altamente qualificatoe specializzato, facendo tesorodelle ultime esperienze avute nelnovembre del 2010 con gli inter-venti lungo l’asta del Muson deiSassi e l’alluvione nella bassapadovana in territorio del comu-ne di Casalserugo, il gruppo haritenuto di dover migliorare i pro-pri tempi di risposta alle emer-genze; ha dunque provveduto adun allestimento più consono delrimorchio in dotazione, utilizzatoper il trasporto delle motopompe.Ai fini pratici ed operativi averedelle motopompe già preventiva-mente stipate su di un carrello,permette di accorciare i tempi

tecnici di intervento. Un’altrapositiva esperienza si è avuta inoccasione dell’apertura della salapolivalente. Essa ha permesso ditestare le procedure e le modalitàdi intervento in caso di incendioche si verifichi in un immobiledensamente frequentato in occa-sione di una manifestazione.L’esperienza, già di per sé positi-va, ha trovato talmente tanto con-

senso, che si pensa, costi permet-tendo, di approntare una squadraantincendio che operi in occasio-ne di determinati eventi. Tutti ivolontari del resto hanno già fre-quentato un corso antincendio diprimo livello, quale premessa adun successivo e più impegnativocorso con esame finale presso ilcomando provinciale dei Vigili delFuoco. A proposito di invito e/o

partecipazione agli eventi cittadi-ni e non, si rileva come le richie-ste pervenute e da mettere incalendario siano sempre piùnumerose. E’ stato purtroppodeclinato qualche invito o perchégli eventi prospettati non rientra-vano tra i compiti di ProtezioneCivile o perché, se si dovesse par-tecipare a tutti gli eventi del terri-torio, i volontari non avrebberopiù alcun fine settimana libero dadedicare ai propri cari e all’adde-stramento. I volontari infatti,come già noto, seguono una spe-cifica formazione di base, al ter-mine della quale svolgono un veroe proprio tirocinio nel gruppo, alfine di mettere in pratica quantoappreso e poi, sulla base delleproprie competenze professionalio attitudini, scelgono una specifi-ca disciplina in cui specializzarsi.La formazione prosegue quindicon le esercitazioni in cui è essen-ziale ripetere sino allo sfinimentole procedure di intervento, al finedi farle divenire automatiche. Inalcuni momenti infatti non c’èpossibilità di sbagliare o di pensa-re eccessivamente al come fare.Tra le esercitazioni più importan-

ti sono da ricordare il soccorsomediante l’utilizzo di scale ebarella per il recupero di un feritoin un edificio parzialmente crolla-to, nonché il taglio controllato dipiante pericolose per l’incolumitàdelle persone o per il deflussodelle acque. Da quanto sinoradetto è intuibile che ai volontariviene richiesta costanza ed assi-duità di partecipazione e prepara-zione. Un doveroso ringrazia-mento va pertanto rivolto a que-ste persone per l’impegno profu-so, per la sensibilità dimostrata,per lo spirito di servizio che portaloro ad essere sempre disponibiliad aiutare chi è in difficoltà. Ungrazie dunque ad Adriano,Armando, Diego, Edoardo,Enrico, Ettore, Fabrizio,Federico, Fernando, Gianluca,Gigi, Ido, Luciano, Lucio, Monica,Oscar, Renzo, Rosario e Stefano.Per chi volesse mettersi in contat-to, il gruppo è reperibile all’indi-rizzo mail: [email protected] sulla pagina facebook: protezio-ne civile camposampiero.

Il CoordinatoreGiovanni Carrino

ruppiCAMPOSAMPIEROG

Protezione Civile28 Novembre 2011 il CAMPOSAMPIERESE

“Pronti a tutto, anche al fuoco”La sala polivalente ha permesso di testare le modalità di intervento in caso di incendio durante una manifestazione

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Protezione Civile 29il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011

Nel cuore dell’Aquila, sulle stradee tra gli amici dei giorni della paura

Chiedete chi sono Augusto,Roberta, la famiglia Spadone, auno dei tanti volontari diProtezione Civile padovani: ognu-no saprà rispondervi, raccontandodell’esperienza fatta nei campi delterremoto del 2009. Chiedete delletante facce viste, delle tante storieconosciute e mai dimenticate.Ognuno di loro porta nel cuore iricordi di gente fiera e orgogliosa,generosa e accogliente: nonostantetutto. Esattamente trenta mesi dopo laforte e devastante scossa, un grup-po di volontari è tornato aL’Aquila. Forte era il desiderio dirivedere le persone conosciute neicampi, forte la speranza di vedere iprimi passi della ricostruzione.L’Aquila viaggia nei cuori di tuttiquelli che nelle prime ore dopo ilterremoto si sono messi in viaggioper portare il loro aiuto. E nonhanno smesso di viaggiare nei mesisuccessivi e neppure negli annisuccessivi. Laggiù, a sette ore diviaggio da Padova, viaggia la polve-re delle macerie non ancora com-pletamente rimosse, viaggia il pen-siero indietro nel tempo ogni voltache si vedono i palazzi sventrati. La

città ha ancora quel senso di vuotoche aveva colpito i primi che eranoriusciti a vederla, nascosta, allorapiù di oggi, dietro a grovigli di pon-teggi. Ma gli aquilani hanno reagi-to a questo vuoto ritornando lasera lungo il corso, passeggiando ilsabato mattina lungo le poche vieaperte, ritrovandosi nei pochi barche hanno riaperto. È il segno dellavita che riprende, di pari passo conla ricostruzione degli edifici. I volontari hanno visto due dei luo-ghi simbolo della loro esperienzadel terremoto in Abruzzo: Colle diRoio e Rocca di Cambio. Il primo è ancora praticamentedisabitato. La maggior parte dellapopolazione sta nei MAP, moduliabitativi provvisori, dove si cerca diricostruire una identità di comuni-tà. Il luogo di ritrovo è la chiesa: unpiccolo edificio in cemento dove ivecchi banchi di legno scricchiola-no ad ogni piccolo movimento.Una comunità che non dimentica igiorni in cui la protezione civile eralì, a cucinare e sistemare tende, aparlare e confortare. E quell’affettonato lì è un legame forte e duratu-ro.Rocca di Cambio si sdraia sugli

Appennini a dominare l’ampio pia-noro dell’Altipiano delle Rocche. Ilpaese ha case ancora disabitate maalcuni alberghi e ristoranti hannoriaperto, la farmacia è ancora prov-visoria, in una sala del municipio,esattamente dove l’avevano siste-mata i volontari tempo fa. La chie-sa di San Pietro, quella del film “Ilritorno di Don Camillo”, dove ilprete venne esiliato, nel punto piùalto del paese, è sorretta da ponteg-gi e protetta da reti metalliche: ilsuo Cristo benedice dall’alto con ilsolo braccio rimasto. Gli occhi di chi accoglie i volontarisorridono nel rivedere i compagnidi un percorso difficile e chiedonodi chi è rimasto a casa, senzadimenticare nessuno.Dimenticare non è parola che esi-ste nel vocabolario abruzzese: nondimenticano gli aquilani l’aiuto deiveneti e sono felici di non esserestati dimenticati.

I Volontari della Protezione Civile sono tornati a L’Aquila per ritrova-re le famiglie che avevano conosciuto durante i numerosi turni diaiuto alla popolazione colpita dal terremoto del 2009 e vedere comesta procedendo la ricostruzione. Li ha accompagnati una giornalistache non aveva mai visto la situazione durante l’emergenza

I partecipanti alla visita neigiorni 7-8-9 ottobre 2001

Volontari di ProtezioneCivile dei Comuni di:

Borgoricco, Massanzago,Piombino Dese, San

Giorgio delle Pertiche,Santa Giustina in Colle,

Villa del Conte, Villanovadi Camposampiero,

Casalserugo.

Il saluto di GiampaoloArduini, Vicesindaco dellacittà de L’Aquila, aiVolontari di ProtezioneCivile durante il loro incon-tro sabato 8 ottobre nellasede provvisoria delComune.“Ci fa piacere che siatevenuti a vedere la ricostru-zione. Una ricostruzione chetarda, ma molto è statofatto. Una ricostruzione chenel centro storico della cittàè complessa, che ci costringea rifare la città da capo, par-tendo dalle sottostrutture. Epoi c’è il problema dellemacerie: 5 milioni di tonnel-late di materiale che vasmaltito secondo preciseregole. Abbiamo restituito13.000 case. E poi ci sono ivillaggi con gli edifici pre-fabbricati. A Onna, il simbo-lo di questo terremoto, èstato fatto un villaggionuovo in fianco al vecchiopaese, che il sisma ha prati-camente raso al suolo. Lacosa che gli aquilani vorreb-bero chiedere è di nondimenticare, perché qui c’èancora molto da fare e daricostruire”. Servizi e foto

di Eva Vallarin

Uno scorcio di Colle di Roio

Il Cristo benedicentedella Chiesa di S. Pietroa Rocca di Cambio

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Informazione pubblicitaria

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Cultura 31il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011

Si conferma anche quest’annol’appuntamento con il PremioGiornalistico Nazionale “CescoTomaselli”, indetto dalComune di Borgoricco e dalCentro Studi “Cesco Tomaselli”con il patrocinio della RegioneVeneto, della Provincia diPadova, dell’Ordine deiGiornalisti del Veneto e delCorriere della Sera. Il premio,giunto quest’anno alla sestaedizione, premia i volumi direportage pubblicati in Italianel 2010.Il concorso è dedicato a CescoTomaselli, figura tra le piùimportanti del giornalismo ita-liano: fu infatti testimonediretto dei principali eventimondiali del Novecento in qua-lità di storico inviato delCorriere della Sera, dove lavoròdal 1925 per quasi un quaran-tennio. Osservatore attento eprivilegiato, Tomaselli raccon-tò con lucidità e attraverso una

scrittura di grande pregiovicende intense e drammatichecome il viaggio del Norge, l’av-ventura dell’ “Italia” diUmberto Nobile, le campagnedi Etiopia e di Russia; ma cimostrò anche, sempre nellelunghe corrispondenze per ilCorriere, culture di paesi lonta-ni: il Giappone, le Americhe, ilMedio Oriente. Molti dei suoiracconti divennero libri, senzadividere mai l’esercizio dellacronaca dalla narrazione lette-raria.I volumi di reportage in con-corso saranno giudicati da unacommissione composta da per-sonalità illustri del mondo delgiornalismo italiano che avran-no anche facoltà di valutareopere segnalate da uno deimembri della commissione. La cerimonia avrà luogo nellasplendida cornice del teatrocomunale ‘Aldo Rossi’, chenelle scorse edizioni ha visto

avvicendarsi sul palco nomiillustri come BeppeServergnini, Toni Capuozzo,Demetrio Volcic.Al tradizionale premio riserva-to ai giornalisti di professione,anche quest’anno, per la secon-da volta, è stata affiancata unasezione rivolta agli studentidelle Scuole secondarie diprimo e secondo grado dellaProvincia di Padova, il “CescoTomaselli - Junior”, dove glistudenti partecipanti invianoun elaborato sotto forma diarticolo di giornale, trattandouna questione di attualità ouna tematica ritenuta rilevan-te. «È un’iniziativa che abbia-mo lanciato l’anno scorso perla prima volta e che ha riscossoun notevole successo – ha con-cluso Morbiato – speriamo cheanche a questa edizione parte-cipino numerose classi degliistituti scolastici presenti nelterritorio provinciale».

Al via da domenica 27 novembre laseconda edizione di “Incontriamoci ateatro Junior: una domenica a teatro”,rassegna di appuntamenti teatrali per lefamiglie che propone tre spettacoli esila-ranti in grado di coinvolgere il pubblicodi tutte le fasce d’età.Il primo appuntamento è per domenica27 novembre con “Il Mondo Incantato”che proporrà un misto di narrazione tea-trale e immagini dal vivo. A salire sulpalco, un cantastorie che riproporrà ilracconto di tre celebri fiabe della tradi-zione popolare in grado di stimolare lafantasia e l’immaginazione dei bambini:Barbablù, I tre Orsi e I tre porcellini. Trefiabe a lieto fine, in cui trionfa la giusti-zia, ben interpretate dagli attori del“Teatrino della neve”, che coinvolgeran-

no i bambini in un crescendo di emozio-ni permettendo loro di liberarsi dalleproprie paure interiori.Farà seguito, domenica 4 dicembre,“Anima Blu”, appuntamento teatralemusicale con videoproiezioni, vincitoredel Premio Eolo Awards 2008 per ilmiglior spettacolo di Teatro Ragazzi ita-liano e del Premio Festival Feten 2009 –Gijon (Spagna) per la migliore scenogra-fia. La pièce, inscenata dalla “CompagniaTam Teatromusica”, con la regia diMichele Sambin, parte dai quadri diMarc Chagall per compiere un viaggioonirico ed evocativo tra animali, angeli,violini, acrobati, musicisti. Il tutto in unasorta di immobilità spazio – temporaleche aiuta a creare una magica atmosfera,in grado di incantare non solo i più pic-cini.Infine, domenica 11 dicembre, andrà inscena “Sofia, la mucca musicista” ,appuntamento teatrale d’attore conmusica dal vivo. Uno spettacolo, a curadella Compagnia Ullallà Teatro con laregia di Pippo Gentile, che parla di temiimpegnati, come la diversità e la tolleran-za, attraverso il viaggio della giovaneSofia, che è alla ricerca della propriaidentità e lotta per realizzare le proprieaspirazioni. Appassionata musicista,Sofia decide di partecipare ad un concor-so musicale per orchestre ma dovràaffrontare rifiuti, resistenze e difficoltàche riuscirà a superare grazie ancheall’aiuto di Duglas, un cane musicista chedarà una svolta alla sua vita.

Gli spettacoli si terranno al Teatro“Aldo Rossi” a partire dalle 16.30. L’ingresso è libero.

APPUNTAMENTI

Anche quest’announa sezionesarà dedicataalle scuoledel territorio

Tre divertenti spettacoli per tutta la famiglia

Una domenica a teatro

CULTURA

Al via la sesta edizione del premiogiornalistico “Cesco Tomaselli”

Anche quest’anno il comi-tato Viviamo Meglio diSan Michele delle Badesseè lieto di comunicarvi cheè in preparazione il calen-dario 2012, calendario cheraccoglie alcune foto stori-che dei personaggi e deiluoghi della frazione diSan Michele.Quest’esperienza è natanel novembre 2007 conl’intento di portare nelle

famiglie scorci di vita quo-tidiana, personaggi delpaese e immagini deitempi passati.Il calendario sin dagli iniziha suscitato grande entu-siasmo tra tutti i paesaniche si sono resi protagoni-sti con una ricerca di foto,documenti, testimonianzeed aneddoti: tutto mate-riale raccolto e catalogato. L’entusiasmo ha anche

contagiato i più giovaniche hanno ritrovato foto ericordi di genitori nonni ezii; un’esperienza, questadel calendario che ha fattoriscoprire un’identità pas-sata ed importante dellanostra realtà. Il calendario viene stam-pato in copie limitate, ilcui ricavato viene sempredato in beneficenza o perpiccoli interventi ed ini-

ziative del comitato.

La presentazione delcalendario 2012, av-verrà presso la scuolaelementare di SanMichele delle Badessein via D. Fanton, saba-to 26 novembre alleore 20:45.Siete tutti invitati.

San Michele prepara il calendario 2012Dodici mesi per scorrere la storia e le immagini della frazione

LO PUOI TROVARE ANCHENEGLI ESERCIZI PUBBLICI DEL TUO COMUNE

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Poesia e inconscionella donna del Novecento

IL CONVEGNO. Istituti superiori Newton e Pertini

Scuola32

In tempi in cui “fare rete”nella cultura è un impe-rativo per chi voglia con-

tinuare ad offrire propostevalide e di ampio respiro,l’assessorato alla Cultura delComune di Camposampierosi è fatto promotore di unacollaborazione con gli IstitutiSuperiori cittadini S. Pertinie I. Newton, il Liceo N. Trondi Schio, la rete BiblioAPE el’associazione “Viadelcampo”che ha dato vita al convegnointernazionale di studi “LaDonna e il Sogno”. L’iniziativa, inserita non acaso nella rassegna provin-ciale “Rete Eventi” e patroci-nata dalla Regione Veneto e

dall’Ufficio Scolastico Regio-nale, costituiva la settimaedizione dei convegni distudi dell’autunno campo-sampierese e proseguiva l’in-dagine sull’universo femmi-nile, iniziata con il convegnoDonna, letteratura, mondodel lavoro, svoltosi lo scorsoanno. Nella due giorni di studisono stati scandagliati aspet-ti della vita onirica femmini-le, cantati dai poeti, narratidai romanzieri, espressi nelsegno dell’arte dal Roman-ticismo ai giorni nostri. Nel pomeriggio del 14 otto-bre, a Schio, RobertoNassi ha introdotto l’argo-mento con una panoramicaletteraria, per passare poi laparola a Fabio Finotti,docente all’Università dellaPennsylvania a Philadelphia,U.S.A., che ha approfonditoil tema nell’opera di AntonioFogazzaro, il grande roman-ziere vicentino di cui ricorrequest’anno il centenariodella scomparsa. Nella matti-nata successiva, a Campo-sampiero, la docente, studio-sa e poetessa triestina Mari-na Moretti, ha svoltoun’analisi del ruolo delladonna e del sogno nella poe-sia del suo concittadinoUmberto Saba. E’ toccatoquindi al docente e criticoletterario Enrico Gran-desso svolgere un analogopercorso nella poesia in dia-letto veneto del Novecento,con un omaggio ad un gran-de poeta della nostra terra,Andrea Zanzotto, scomparso

proprio nei giorni scorsi.L’intervento ad ampio raggiodi Barbara Codogno,scrittrice e video artista cheha spaziato dal romantici-smo ai nuovi linguaggi arti-stici del contemporaneo, hachiuso il convegno.Ognuna delle due sedute si èarricchita di un dibattito, cheha stimolato il confronto trastudenti, pubblico adulto erelatori, apportando nuovispunti di riflessione. Grande la soddisfazione pergli organizzatori scientifici.Roberto Nassi ha ricordatocome il convegno a Schio siastato introdotto da una visitaad alcun luoghi di Velod’Astico ancora impregnatidi memorie fogazzariane,come villa Montanina - com-missionata e persino imma-ginata dallo scrittore, aman-te del liberty - e la pieve lon-

gobarda di San Giorgio.“Memorie e paesaggi, prose-gue Nassi, di cui il professorFinotti ha colto le valenzesimboliche e inconsce cheassumono un ruolo fonda-mentale una volta entratenell’immaginario letterariodei romanzi”.“La sessione del mattino haavuto un programma piutto-sto ricco” ci ha detto il prof.Enrico Grandesso, che èanche fondatore dell’iniziati-va. “Nonostante ciò il pubbli-co, composto prevalente-mente da studenti delleSuperiori, ha seguito congrande interesse e attenzionegli interventi su UmbertoSaba, Andrea Zanzotto,Berto Barbarani ed ErnestoCalzavara. Merito anche delbravissimo attore FedericoPinaffo che, col calore dellasua voce, è riuscito a far

vibrare nei cuori dei ragazzi iversi dei poeti ”. “Partecipare ad un convegnopuò rappresentare per glistudenti un’occasione perappropriarsi di un saperesignificativo, che nasceinnanzitutto dalle sollecita-zioni di relatori esperti”,sostiene la prof.ssa SandraMilan. “Nel convegno Ladonna e il sogno ciò è ancorapiù vero, grazie al suo carat-tere multidisciplinare.Scoprire “l’inconscio” nei

romanzi di Fogazzaro grazieallo studioso Finotti o l’uni-verso femminile nella poesiadi Saba, e ancora emozionar-si alla lettura de Cantilenalondinese di Zanzotto o al“racconto“ delle opere d’arteselezionate dalla Codogno,credo siano state alcune trale esperienze di maggioreintensità per i giovani pre-senti”.

La Donnae il sognoIntervengono: BARBARA CODOGNOGIUSEPPE COLANGELO - FABIO FINOTTIENRICO GRANDESSO - SANDRA MILANMARINA MORETTI - ROBERTO NASSICARLO TONIATO

Letture di: FEDERICO PINAFFO

convegno internazionale di studi

SCHIO, Liceo Scientifico “N. Tron”Venerdì 14 ottobre, ore 14.30CAMPOSAMPIERO, Sala FilarmonicaSabato 15 ottobre, ore 8.45

L’incontro in collaborazione con il liceo N. Tron di Schiodi Carlo Toniato

A Marzo 2012gli Atti

E’ già in preparazione ilvolume che raccoglierà gliatti dei convegni: Donna,letteratura, mondo dellavoro svoltosi nel 2010 eLa donna e il sogno, appenaconcluso. “L’idea, ci confer-ma Enrico Grandesso, “è dipresentarlo l’8 marzo, percelebrare la Festa dellaDonna con un’iniziativa cheabbia un significato cultura-le oltre che simbolico”. Ilvolume, che conterrà tuttigli interventi oltre a degliapprofondimenti, si propo-ne come testimonianza diun’esperienza dalla fortevalenza interdisciplinare:un progetto culturale cheguarda con ottimismo aigiovani, offrendo loro unapproccio originale ai temitrattati.

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33il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011 Piano Integrato d’area rurale

Si parte. Il lungo e complesso iteriniziato nell’estate dello scorsoanno dal PIA-R, il Piano Integratod’area Rurale del Camposampie-rese, affronta il primo nodo opera-tivo. A partire dal 2012, infatti,saranno pubblicati i bandi dellesingole misure e azioni che com-pongono il progetto.

- Itinerari. Questa misura preve-de interventi di qualificazionedegli itinerari connessi al trac-ciato dell’Ostiglia. Ha unadisponibilità di 290 mila euro eprevede un contributo massimodel 70%. Due le scadenze: a gen-naio 2012 l’incarico progettualee un mese dopo la presentazionedella domanda.

- Informazione. Finanzia, conuna disponibilità di 200milaeuro e fino al 50% della spesaammissibile, attività informati-ve, promozionali e pubblicitarie.Interessa gli enti locali, le Proloco e i consorzi di promozioneturistica. L’incarico progettualerisale al settembre scorso e anovembre scade la presentazio-ne delle domande.

- Sostegno alla creazione esviluppo di micro imprese.Cofinanzia microimprese dialcuni settori produttivi, qualiesercizio di strutture ricettiveextralberghiere e servizi al turi-sta. Tra importo del contributo eil cofinanziamento locale, lamisura può contare su 500milaeuro e punta a finanziare cinquemicro imprese con il 30% per gliinvestimenti fissi, 25% di altriinvestimenti e il 70% per gliinvestimenti immateriali.Scadenze: pubblicazione delbando nel marzo 2011 e presen-tazione della domanda a giugno.

- Studi e censimenti. Finanziastudi e ricerche su aspetti stori-co-architettonici e paesaggisti-ci, tipologie costruttive e mate-riali, caratteristiche storico-cul-turali del paesaggio. E’ previstoun contributo fino al 70% dellaspesa ammissibile (40mila eurol’importo massimo per finanzia-re due studi). L’affidamento diincarico degli studi e la loro rea-lizzazione sarà a carico dellaFederazione. Dagli studidovranno emergere gli interven-ti, oggetto di riqualificazione, inaltri bandi del PIA-R.L’obiettivo è concludere gli studiper la primavera 2012.

- Patrimonio storico. Finanziala manutenzione straordinaria,

restauro e risanamento conser-vativo e ristrutturazione ediliziadi strutture, immobili e fabbri-cati. Interessa imprenditoriagricoli, soggetti privati, entipubblici e Onlus. Dieci gli inter-venti previsti, per un importocomplessivo di un milione dieuro. Nel marzo prossimo è pre-vista la pubblicazione del bando,mentre le domande scadrannonel giugno 2012

- Paesaggio rurale. Punta asostenere il ripristino e il recu-pero di elementi tipici e caratte-ristici del paesaggio rurale.Imprenditori agricoli, soggettiprivati, enti pubblici e Onlus icofinanziatori. Novecentomilaeuro l’importo complessivo pernove obiettivi. A marzo 2012 lapubblicazione del bando e a giu-gno la presentazione delledomande.

- Valorizzazione culturaledelle aree rurali. Punta afinanziare la manutenzione stra-ordinaria, il restauro e il risana-mento conservativo e dotazionie attività informative di struttu-re e immobili a uso culturali.510mila euro Il contributoFeasr; 170 mila euro il cofinan-ziamento. Sei gli interventiriservati a enti pubblici, associa-zioni pubblici e privati. La pub-blicazione del bando è fissata amarzo 2012; la pubblicazione agiugno.

LA SCHEDA

Un’opportunità cercata e voluta dall’Ipa

Pronti i bandi per partecipare alle singoleazioni per migliorare la qualitàdell’offerta e potenziare i servizi

Piar: sette assi per il turismo ruralePRIMO PIANO. Completato l’iter iniziato nell’estate dello scorso anno del Piano d’area rurale del Camposampierese

Il Piar si propone di incentivare ilturismo rurale nel Camposam-pierese e tutelare e valorizzare ilpatrimonio storico-architettoni-co e paesaggistico. In particolarevuole realizzare interventi dimiglioramento della qualità del-l'offerta di turismo rurale e ilpotenziamento dei servizi e delleinfrastrutture finalizzati a pro-muovere gli elementi di attratti-vità; creare e/o sviluppare microimprese connessesi al turismorurale, alla tutela e alla manuten-zione del territorio, dell'ambien-te e alla cultura; tutelare e valo-rizzare il patrimonio storico-architettonico e paesaggisticorurale, mediante la riscoperta ela diffusione di informazioni e larealizzazione di interventi di con-servazione e riqualificazione afini turistici di tale patrimonio,nonchè la creazione di spazi difruizione culturale.

Il progetto è gestito un’Associa-zione temporanea di scopo, laTrain, costituita il 6 settembre2010 per partecipare al bandoregionale del Programma diSviluppo Rurale per il Veneto,riguardante il finanziamento perla misura 341 “Animazione eacquisizione di competenze fina-lizzate a strategie di sviluppolocale”.Con un decreto del 31 marzo2011, l’Agenzia Veneta per ipagamenti in agricoltura (Avepa)ha collocato il progetto del

Camposampierese al primoposto della graduatoria diammissibilità e finanziabilità perdue milioni di euro il progettopresentato in qualità di capofiladalla Federazione dei Comuni delCamposampierese.

L'Associazione temporanea discopo è guidata da un comitato digestione composto di dieci mem-bri: cinque per i soci pubblici ealtrettanti per quelli privati. I soci pubblici sono rappresen-tanti da Lorenzo Zanon (sindacodi Trebaseleghe), DomenicoRiolfatto (in rappresentanza delpresidente della Provincia,Barbara Degani), FedericoZanchin (sindaco di SantaGiustina in Colle, in qualità di

presidente dell'Unione deiComuni del Camposampierese),Paolo Quaggiotto (sindaco diVedelago), Mario Cortella (inrappresentanza del presidentedella Camera di Commercio,Roberto Furlan).I soci privati sono rappresentatida Claudio D'Ascanio (Confe-derazione italiana agricoltori),Giovanni Zin (Coldiretti), il pre-sidente di Banca PadovanaCredito Cooperativo, Roberto Peggion (Consorzio Proloco del Graticolato romano),Antonio Durante (Oasi CervaraAPS – Associazione di promozio-ne sociale).Il comitato di gestione di Train èpresieduto da Lorenzo Zanon.Vice è Domenico Riolfatto.

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INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

Percorrendo la statale 308, da

Castelfranco a Padova o viceversa,

all’uscita di Borgoricco, non si può

non notare un nuovo ristorante - pizze-

ria, aperto nell’agosto di quest’anno:

sono ben 700 mq distribuiti tra il piano

terra e il soppalco che sovrasta il bar.

Tutto il locale offre un arredo tecnico,

lineare, senza uso di legno,molto con-

temporaneo, giocato nei toni dell’avo-

rio, del grigio, bianco, con qualche

macchia di rosso, insomma una cifra

stilistica moderna e funzionale.

Ma non è l’arredamento, che per quan-

to interessante, va a colpire chi si

ferma per i tre classici momenti convi-

viali, colazione-pranzo-cena, quello

che stupisce é la formula innovativa

scelta dai soci, Antonio e Michele.

Ricorda il self service, nel senso che il

cliente si serve da solo, ma non è un

self service. E’ molto di più. Il cliente

entra e fa un percorso, nel quale deci-

derà a seconda dell’offerta del giorno,

quello che più gli piace. E fin qua nien-

te di sconvolgente. Quello che interes-

sa è che si troverà davanti, una legendacon la descrizione del prodotto, venen-

do a sapere nel dettaglio – supponendo

che scelga una bistecca – la sua prove-

nienza, lo stesso per il pesce, per le

verdure, per la frutta, per la pasta, il

riso, eccetera. E tutti questi prodotti,

ben disposti in un percorso sequenzia-

le e logico, dall’antipasto ai primi, ai

secondi, ai contorni ecc.,

interpretano davvero la

famosa “cucina a kmzero” o il concetto difiliera. Sono prodotti

sicuri insomma, dei quali

si conosce il percorso

fatto prima di arrivare nel

piatto del cliente. E il per-

corso è molto breve,

quasi locale, sia per il

prodotto in sé, sia per la

lavorazione.

Quindi si legge che la

Carne proviene da

un’azienda situata a breve

distanza, lo stesso per il

pollame, così per il pane

fatto da fornai che lo cuo-

ciono la notte per conse-

gnarlo fresco al mattino,

insieme con brioche

appena sfornate, non sur-

gelate.

Ma non basta: a parte la

trasparenza, la freschez-

za, la qualità dei prodotti,

quello che conta è che il

piatto, la semplice

pasta al pomodo-

ro, non viene pre-

cotta e poi spadel-

lata, in grandi quan-

tità (per cui alla fine

si mangia pasta scot-

ta..) ma viene cotta

in piccole quantità

che fanno sì che la

pasta sia piacevolmente al dente, per-

ché continuamente riassortita.

Allora i concetti base sono questi, si

entra, si sceglie con formula self servi-

ce, non solo il piatto pronto, ma anche

la bistecca o il pesce da far cuocere al

momento…

Sì perché il venerdì si mangia pesce, a

mezzogiorno si

trovano alcuni

piatti pronti pre-

parati ed esposti,

cucinati un’ora

prima, per esem-

pio le zuppe; i

primi in genere

tre, sono freschi continua-

mente rinnovati.

Al venerdì sera si mangia pesce e un

menu comprendente primo-secondo-

contorno costa 15 euro,sempre senza

bibite: le specialità sono paella, pesce

spada, coda di rospo, oppure frittura di

pesce fatta al momento in piccola

quantità, in una friggitrice avveniristi-

ca a controllo elettronico, la Melting

top, che fa sì che il fritto non trattenga

i grassi. I venerdì sera sono famosi per

la paella e l’impepata di cozze.

Lo stesso per la carne, vengono offerti

speciali tagli pregiati come tagliata,

filetto, costata si possono scegliere e si

cucinano all’istante, serviti con diversi

tipi di salse, in particolare il sabato

sera. Per il menu base di carne, per

esempio con squisite grigliatine si

parte da 13 euro bibite escluse. La

pizzeria, disponibile tutti i giorni a

mezzogiorno, segue lo stesso concet-

to: si entra si ordina la pizza che si

vuole, si attende al tavolo che venga

chiamato il proprio numeretto e…

buon appetito. Quali sono i vantaggi?

Non c’è servizio e quindi non si paga,

non c’è il coperto e non si paga. Così i

prezzi sono decisamente più bassi

rispetto ad altri ristoranti-pizzerie e per

persone che devono mangiare fuori

tutti i giorni il risparmio in capo ad un

mese è consistente (Pizza Margherita +

bibita, euro 6,50).

Sono a disposizione tre situazioni, due

sale piccole situate al piano terra, una

sala grande al piano superiore con due

TV da 50 pollici. Di contorno, piacevo-

le musica in filodiffusione. Ascensori e

bagni adeguati danno il benvenuto

anche a persone diversamente abili.

Un parcheggio per 200 persone, a mez-

zogiorno disponibile anche agli auto-

carri, permette a tutte le tipologie di

clienti di pranzare

bene,velocemente e

con la sicurezza che

tutto sia cucinato

all’istante e non scal-

dato e riscaldato…

Naturalmente visto che

ci si avvicina alle feste,

è bene ricordare che

per cene aziendali,

serate personalizzate,

compleanni, feste di

laurea, presentazioni

aziendali, questa for-

mula può essere vin-

cente: 700 mq, 170

posti, ambiente grade-

vole, qualità e varietà

delle proposte sia di

carne che di pesce,

prezzi contenuti e

senza sorprese, libertà

di scegliere, di muo-

versi, di crearsi un

menu personalizzato,

rinnovano tutti i giorni

il successo di Veneta

Chef.

Veneta Chef, un concept innovativo per un

ristorante pizzeria dalla formula vincente

Da Veneta Chef si fanno anche

serate a tema, tutti i venerdì

sera di novembre ci sarà pesce,

in particolare l’11 ci sarà una

serata spagnola, con paella,

sangria, pesce a volontà, a 17

euro, bibite o vino esclusi.

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Sport 35il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011

INTERVISTA A ROSSANO GALTAROSSA

di Carlo Toniato

Rossano Galtarossa loconobbi alcuni anni fa aCamposampiero in una

serata in cui raccontava al pubbli-co la sua testimonianza di uomodi sport. Come spesso capita con icampioni grandi per davvero, chesono anche grandi uomini, spet-tatori ed organizzatori rimaserocolpiti oltre che dalla staturamorale, non inferiore a quella fisi-ca (2 metri per 100 chili!), dallasua disponibilità e da una sempli-cità lontana anni luce dagli atteg-giamenti divistici di certi perso-naggi che sono campioni princi-palmente nel loro smisurato ego. Per queste qualità la Federazionedei comuni l’aveva scelto cometestimonial della seconda edizio-ne di “Ama la Vita, Vivi loSport”, Gran Galà dello sportcamposampierese, in programmail 29 ottobre a Piombino Dese(iniziativa di cui daremo ampioresoconto nel prossimo numero). Purtroppo, i molti impegni invista della partecipazione alla suasesta Olimpiade, a Londra 2012,non gli hanno consentito di parte-cipare. Ma da campione di profes-sionalità qual è, ha voluto conce-derci un’intervista nella quale siracconta in questo momento dav-vero importante della sua vitaagonistica.Una straordinaria carriera,con un oro, un argento e duebronzi olimpici, quattro allo-ri mondiali e numerose altreaffermazioni di rilievo, macom’è avvenuto il primo con-tatto tra Rossano Galtarossaed il canottaggio?E’ stato un incontro casuale. Daragazzino ero già alto e giocavo abasket. I miei genitori, vedendoche avevo bisogno di armonizzareil fisico, pensarono di abbinarealla pallacanestro un’altra attivi-tà. Mi accompagnarono in uncentro multisportivo e quando

lessi la parola canottaggio nonsapevo neanche cosa fosse.All’epoca, la sezione canottaggiodi quel centro era una baraccalungo il fiume, ma poco importa-va, la curiosità ebbe il sopravven-

to. Il resto lo fece Giorgio Bovo,l’allenatore che mi iniziò ai remi.Per un bel po’ ho continuato apraticare entrambe le discipline.Il canottaggio l’ho scelto definiti-vamente prima ancora di comin-ciare a vincere. All’inizio anzi lebuscavo spesso, ma vedevo deimiglioramenti e soprattutto vede-vo che con l’allenamento potevofarcela. Diciamo allora che è statoil destino, ma che c’ho messo delmio per assecondarlo.

Cosa pensi quando qualcunodefinisce il canottaggio uno“sport minore” di cui si parlasolo in occasione dei grandieventi? Mi rattrista perché sminuisce una

splendida disciplina che ha porta-to un bel po’ di successi all’Italia.Inutile nasconderlo, siamo unPaese legato alla cultura mono-sportiva del calcio. Fai fatica aspiegare alla gente che ci sonoaltri sport quando sui mediahanno così poca visibilità. Si dice che lo sport sia unascuola di vita …E il canottag-gio in particolare…cosa inse-gna?Prima di tutto ti permette di fare

un’attività molto completa all’ariaaperta. Se praticata per purodivertimento è una disciplinasemplice che mette insieme coor-dinazione, equilibrio e forza. Tiinsegna a conoscerti perché devi

sempre mettercidel tuo, anche sehai dei compagniin barca con te. E’uno sport che nonconsente scorciato-ie: per arrivare allevittorie ci voglionodedizione assoluta,e determinazione. Londra 2012,una sfida ches e m b r a v aimpossibile eche invece staper avverar-si…Ma come haitrovato le moti-vazioni per que-sta ennesimaimpresa?Competere mi èsempre piaciuto.Mi piace confron-tarmi con gli altri eanche con me stes-so. Ma aggiungi aquesto la passioneche non diminui-sce con gli anni, ilfascino di un’altraavventura olimpicae l’età…che alla

fine è uno stimolo in più. Diciamoche è una sfida dura: a quaran-t’anni non hai più l’esuberanzafisica, ma l’esperienza aiuta ed hola fortuna di una famiglia checrede in quello che faccio.Per accompagnarti alla tuasesta Olimpiade è sorto unpool denominato “Andiamoa Londra 2012”. Ci spieghi dicosa si tratta? Già in vista di Pechino 2008 ungruppo di amici mi aveva dato

una mano. Facendo tesoro diquell’esperienza, insieme con laCanottieri Padova abbiamo riuni-to aziende, sponsor privati, Coni eComune di Padova intorno ad unprogetto ambizioso.Il canottaggio non è il calcio. Aquarant’anni, per continuare agareggiare ad alto livello deviavere un minimo di sicurezza perfar fronte alle esigenze quotidia-ne, anche da un punto di vistaeconomico. Devo dire che larisposta è stata davvero incorag-giante, per me, ma anche per ilcanottaggio. Hai cominciato a fare sportagonistico quando eri unragazzo. Ogni bambinosogna di diventare un cam-pione; nel tuo caso il sogno siè realizzato: ma cos’è rima-sto della passione di allora? La passione, come dicevo prima, èrimasta la stessa, semmai èaumentata. Cambia il modo divivere le emozioni, anche perchéhai imparato a conoscere sia lagioia della vittoria che il saporeamaro della sconfitta. Hai piùconsapevolezza. Hai già pensato a cosa faraiquando smetterai di gareg-giare?Mi piacerebbe migliorarmi in ciòche già sto facendo, come diretto-re del centro sportivo dellaCanottieri Padova. Ma, mi inte-ressa molto anche il rapporto trasport ed imprenditoria ed il con-tributo che penso di poter darecome formatore professionale;un’attività che ho iniziato e chemi piace molto. Sul tema dellemotivazioni penso di poter direqualcosa di utile. C’è una domanda che nonposso non farti: un campio-ne olimpico, che ha toccato ilcielo con un dito, ha ancorasogni nel cassetto? Sì, di ritoccare il cielo con un dito.

L’etica dell’impegno per raggiungere ogni traguardoObiettivo sesta Olimpiade per il canottiere italiano con più medaglie a sei cerchi

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Aiutare l’ambiente e insegnare ai ragaz-zi. Complicato? No, semplice ed effica-ce. Con poco clamore e lusinghieri risul-tati, è un obiettivo che si sta raggiun-gendo in tutti i Comuni dellaFederazione. L’idea di fondo è semplice:la volontà dell’amministrazione pubbli-ca di ridurre la bolletta energeticainstallando degli impianti fotovoltaicinei propri edifici, in particolare nellescuole, e l’impegno didattico degli inse-gnanti di sensibilizzare e il coinvolgeregli alunni sull’efficacia e le ricaduteambientali dell’iniziativa. Il resto locompleta Etra, la multi utility pubblicache gestisce numerosi servizi, in parti-colare la rete idrica e la raccolta e losmaltimento dei rifiuti, che si fa caricodell’installazione e della manutenzionedell’impianto fotovoltaico.Un esempio concreto di questo modo diprocedere è quello realizzato a SanGiorgio delle Pertiche. Grazie ad unaconvenzione firmata tra Comune e Etra

nel luglio 2010, sono stati realizzatitre impianti della potenza complessivadi 50,76 kWp: due nella scuola elemen-tare Ugo Foscolo di via Roma, dellapotenza di 17,86 kWp ciascuno, cheattraverso un cavidotto interrato, ali-menta anche la scuola media MarcoPolo; il terzo, della potenza di 15,04

kWp, è stato realizzato negli impiantisportivi di Via Buson, esattamente sullacopertura degli spogliatoi a servizio delpattinodromo comunale. Tutti e tre gli impianti sono entrati inesercizio nel gennaio scorso e hannobeneficiato della cosiddetta legge “SalvaAlcoa”, ottenendo il massimo incentivo

previsto dal 2° conto energia.Nei primi nove mesi di produzione gliimpianti hanno generato complessiva-mente 57.696 kWh, evitando l’emissio-ne di 24,35 tonnellate di CO2.

L’aspetto “didattico” di questi impiantilo sottolinea Matteo Salviato, assessorealla Pubblica istruzione e all’Ambientedel Comune di San Giorgio dellePertiche. “Credo sia importante – sotto-linea Salviato – che i bambini possanoconoscere il valore e l’importanza delleenergie rinnovabili”. Una sensibilizza-zione agevolata dalla possibilità daparte dei giovani studenti di seguire intempo reale la produzione di energiasolare. Sugli edifici alimentati dagliimpianti fotovoltaici, infatti, sono statiinstallati dei display che visualizzano intempo reale la potenza istantanea, laproduzione giornaliera, quella totale ele emissioni evitate in termini di CO2.

Green Economy36 Novembre 2011 il CAMPOSAMPIERESE

IL “CASO” VIRTUOSO DI SAN GIORGIO DELLE PERTICHEGrazie ad una convenzione con il Comune, Etra costruisce e gestisce tre impianti per gli edificiscolastici e per gli impianti sportivi. Con un duplice risultato

Grazie a un display di controllo, gli alunni hanno la possibilità di seguire in tempo reale i benefici ambientali degli impianti

nelle scuole: risparmio e didatticaFotovoltaico

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Agenda 37il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011

Appuntamenti di novembre e inizio dicembreSABATO 12 NOVEMBREBorgoricco - 20.45, Teatro “Aldo Rossi”. Pink Floyd & the dark side.Viaggio tra musica, curiosità del gruppo che ha segnato un’epoca. Acura di Astrolab Tribute Band. In collab.ne con Ass. Miastenia,Padova per raccolta fondi.Info: Tel. 049 9337930 - [email protected].

Camposampiero - 20.45, Chiesa Santuari Antoniani. “Stabat mater”di Pergolesi, “Gloria” dalla Messa dell’Incoronazione di W. A.Mozart, “Gloria” dalla Missa Pontificalis di L. Perosi: gruppo cora-le ed orchestra “Musica Insieme”, M° Renzo Simonetto. In memoriadelle vittime della strada. A cura dell’ass. “Per non dimenticare”.Ingresso libero.

Loreggia - 20.45, Villa Rana. Concerto per violino e chitarra conLuca Dalssass, violino, Fabio Puricelli, chitarra. Entrata libera, info049/9304110, [email protected] www.comune.loreggia.pd.it

DOMENICA 13 NOVEMBREBorgorico - 20.45, Teatro “Aldo Rossi”. “I giovani in viaggio perl’Europa”: Festival di musica antica: “Armonia di vie”. Musiche diVivaldi, Mozart, Telemann. Orchestra giovanile AccademiaFilarmonica di Camposampiero. Ingresso libero. Info: 049.9337930- [email protected]

VENERDÌ 4 NOVEMBRECamposampiero - 20.45, Chiesa San Marco. Rassegna provinciale“Rete Eventi”. Armonia di vie - Espagna Antigua. NovartBaroque-Ensamble. Musiche di Boccherini. Ingresso libero.

SABATO 5 NOVEMBREReschigliano di Campodarsego - 20.30, Chiesa Parrocchiale.Rassegna delle Corali.

DOMENICA 6 NOVEMBREPiombino Dese - 16.30, Chiesa arcipretale. Concerto d’Autunno conil Gruppo Agonica.

Villanova di Camposampiero - ore 17.00, Villa Ruzzini (Municipio).Armonia di vie : Concerto per violino e chitarra, musiche di N.Paganini e M. Giuliani; violino Luca Dalsass, chitarra Fabio Puricelli.Rassegna ReteEventi – Cultura Veneto 2011, patrocinio RegioneVeneto, Federazione Comuni del Camposampierese e Comune diVillanova. Ingresso libero.

S. Giustina in Colle - 16.00, Palestra Scuole Medie. Concerti d’au-tunno: “Estractos de flamenco” - scuola di flamenco Pasolibre, diret-ta da R. Tosi, a cura dell’Ass. alla Cultura e dall’A.GI.MUS. di SantaGiustina in Colle, ingresso € 1. Info: 049-9304440 (Biblioteca).Camposampiero - 18.00, Sala Filarmonica. 1° Festival di Chitarra“Città di Camposampiero” - Sei corde d’autunno. Concerto conclu-sivo. A cura dell’Accademia Filarmonica. Ingresso libero.

DA VENERDÌ 18 A DOMENICA 20 NOVEMBRECampodarsego - 21.00, Alta Forum. “Lo Zuccone d’Oro” Concorsocanoro. A cura del Comune e ass.ne Pro-G.

SABATO 19 NOVEMBRE San Giorgio delle Pertiche - 20.45, Chiesa di San Giorgio. Festivaldi musica antica: “Armonia di Vie”: “La scuola strumentale italia-na”, NovArtBaroqueEnsemble: L. Dalsass, violino; M. Dalsass, vio-loncello; Francesco Bravo, clavicembalo. Musiche di Castello, Corelli,Pasquini, Vivaldi, Porpora. Ingresso libero. Info: 049 9374700

SABATO 26 NOVEMBRECampodarsego - 21.00, Teatro Aurora. Concerto Accademia Filar-monica di Campodarsego e Camposampiero. A cura del Comune.

MUSICA

CINEMA e TEATRO

GIOVEDI 3 NOVEMBRE San Giorgio delle Pertiche - 21.00, Cinema Teatro Giardino. Restyle2011: M’impegno! Non pago pegno… Cineforum: Cose dell’altromondo, di F. Patierno. Ingresso: € 3,50. Info: [email protected]

VENERDì 4 NOVEMBRE Borgoricco - 20.45, Teatro “Aldo Rossi”. Bianco, Rosso, Verde: viag-gio teatrale nei 150 anni della nostra storia. A cura degli allievilaboratorio teatrale Liceo “A. Cornaro”, Padova. Testi: LoredanaD’Alessio e Alberto Riello; regia Massimo Farina, Stefano Marcato eAlberto Riello. Ingresso libero. Info: Biblioteca comunale(049.9337930 / [email protected]).

SABATO 5 NOVEMBRE Borgoricco - 20.45, Teatro “Aldo Rossi”. Com’ che ridevimo ‘navolta, di Lelio Ottorino. Spettacolo teatrale composto da diverse farsein dialetto veneto a cura della Compagnia Teatrale L’Aquilone di S.Nazario. Ingresso libero. Info: Biblioteca comunale (049.9337930 /[email protected]).

Trebaseleghe - 21.00, Auditorium comunale, Rassegna teatraleautunnale, a cura dell’Ass.ne “Il Cilindro.

Villa del Conte - 21.00, Sala Piacentini. Centro Parrocchiale. Rasse-gna “Sipario sul Tergola”. Commedia brillante “Ghe iera ‘na volta…iSeconati” di A. Favaro. Compagnia “Senzafissadimora” di Albaredo(TV). Biglietti € 5,00. Abbonamento tre spettacoli € 8,00. A cura delComune in collaborazione con Circolo Noi Villa del Conte e AbbaziaPisani, Comitato San Massimo, Proloco, Fata Morgana, Banca Pado-vana Credito Coop. Info: 3383243226/3381388132/049 9394855.

GIOVEDI 10 NOVEMBRE San Giorgio delle Pertiche - 21.00, Cinema Teatro Giardino. Restyle

2011: M’impegno! Non pago pegno… Cineforum: Terra ferma, diE. Crialese. Costo Spettacolo: € 3,50. Info: [email protected]

SABATO 12 NOVEMBRECampodarsego - 21.00, Alta Forum. Il Grande Ritorno di “Gigi eAndrea” Spettacolo di cabaret per le Associazioni. A cura delComune.Trebaseleghe - 21.00, Auditorium comunale, Rassegna teatraleautunnale, a cura dell’Ass.ne “Il Cilindro.

Villa del Conte - 21, Sala Piacentini Centro Parrocchiale. Rassegna“Sipario sul Tergola”. Commedia brillante “Uno ics due” di O. Wulten.Compagnia “Montebello” di Bresseo-Treponti di Teolo (PD). A cura delComune in collaborazione con Circolo Noi Villa del Conte e AbbaziaP., Comitato S.Massimo, Proloco, Fata Morgana, Banca Padovana diCredito Coop. Info 3383243226/3381388132/049 9394855.

GIOVEDI 17 NOVEMBRE San Giorgio delle Pertiche - 21.00, Cinema Teatro Giardino. Restyle2011: M’impegno! Non pago pegno… Cineforum: Io sono lì, diAndrea Segre. Ingresso: € 3,50. Info: [email protected]

VENERDI 18 NOVEMBRE San Giorgio delle Pertiche - 21.00, Cinema Teatro Giardino.Stagione Teatrale 2011/2012 - Origini Natalino Balasso in“L’idiota di Galilea”: N. Balasso. Regia: S. Felicioli, prod. Teatria Srl. Biglietti: € 15; Ridotto € 13; Abbonamento Stagione: € 55, Ridotto €45. Info e prenot.: Biblioteca: Tel. 0499370076 - 3497368623.www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it

SABATO 19 NOVEMBRE Loreggia - 21.00, Auditorium. Compagnia teatrale Teatro Fuori Rottacon “Harvey ovvero Un coniglio per amico” Rassegna “Ridi con noia teatro 2011”. Ingresso 5 euro, gratuito ragazzi fino ai 14 anni.

Trebaseleghe - 21.00, Auditorium comunale, Rassegna teatraleautunnale, a cura dell’Ass.ne “Il Cilindro.

Villa del Conte - 21.00, Sala Piacentini Centro Parrocchiale.Rassegna “Sipario sul Tergola”. “Cabaret nostrano” di F. Pellizon.Compagnia “Formigheta” di Martellago (VE). A cura del Comune incollaborazione con Circolo Noi Villa del Conte e Abbazia Pisani,

Comitato San Massimo, Proloco, Fata Morgana, Banca PadovanaCredito Coop.. Info: 338 3243226 - 338 1388132 - 049 9394855.

DOMENICA 20 NOVEMBREBorgoricco - Dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 16.30, Teatro“Aldo Rossi”. Teatro dei burattini “La favola di Pinocchio”.

GIOVEDI 24 NOVEMBRE San Giorgio delle Pertiche - 21.00, Cinema Teatro Giardino. Restyle2011: M’impegno! Non pago pegno… Cineforum: Il villaggio dicartone, di E. Olmi. Ingresso: € 3,50. Info: [email protected]

VENERDI 25 NOVEMBRE San Giorgio delle Pertiche - 20.45, Cinema Teatro Giardino.Festival: “Veneto: Spettacoli di mistero”: “Strighe! Racconti dalScuro” con l’Ass. “ Il Portico - Teatro Club” Mirano e l’Ass. “I Toca mi”di Mira. Ingresso Libero. Info: [email protected] - 3296254431

SABATO 26 NOVEMBRE Loreggia - 21.00, Auditorium. Compagnia teatrale Sipario con“Tredici a tavola” Rassegna “Ridi con noi a teatro 2011”. Ingresso 5euro, ragazzi fino ai 14 anni gratis.

Trebaseleghe - 21.00, Auditorium comunale. Rassegna teatraleautunnale, a cura dell’Ass.ne “Il Cilindro”.

DOMENICA 27 NOVEMBREBorgoricco - 16.30, Teatro “A. Rossi”. Il mondo incantato. (Barbablù,I tre orsi e I tre porcellini). Teatro e immagini dal vivo la famiglia.Teatrino della Neve. Ingresso libero.Info: (049.9337930 / [email protected])

SABATO 3 DICEMBRE Loreggia - 21.00, Auditorium. Compagnia teatrale Il Cilindro con“Nissun va al monte” per la Rassegna “Ridi con noi a teatro 2011”.Ingresso 5 euro, gratuito ragazzi fino ai 14 anni.

DOMENICA 4 DICEMBREBorgoricco - 16.30, Teatro “A. Rossi”. Anima blu. Teatro musica evideoproiezione per la famiglia. Compagnia Tam Teatromusica.Ingresso libero. Info: 049.9337930 [email protected]

ARTE, CULTURA eAPPROFONDIMENTO

MERCOLEDÌ 2 NOVEMBREBorgoricco - 16.30, Biblioteca comunale. Progetto nazionale “Natiper Leggere - Rete BiblioApe. Letture ad alta voce per i bambini dai3 ai 6 anni, a cura delle lettrici volontarie. Gradita prenotazione.Info: Biblioteca 049.9337930 - [email protected]

Camposampiero - 15.00, Sala Filarmonica. Incontri Culturali Auser.150° Anniversario Unità d’Italia. Proiezione del film “Noi credeva-mo”, di Mario Martone - Prima parte, commento Ivo Beccegato.

VENERDÌ 4 NOVEMBRECamposampiero - 15.30, Sala Filarmonica. Università del Tempo Li-bero. Armando Fiscon, “L’Inquisizione negli aspetti storici e religio-si”.

Villanova di Camposampiero - frazione Mussolini - 21.00, centroculturale “Tomasoni”. Serata di fotografia naturalistica conAlessandro Pesarini; A cura Gruppo fotografico Decumano VI .

SABATO 5 NOVEMBREBorgoricco - 10.30, Biblioteca comunale. Progetto nazionale “Natiper Leggere - Rete BiblioApe. Letture ad alta voce per i bambini dai3 ai 6 anni, a cura delle lettrici volontarie. Gradita prenotazione.Info: Biblioteca 049.9337930 - [email protected]

Loreggia - 10.00, Biblioteca Comunale. Progetto “Nati per leggere”,letture ad alta voce per bambini di 3-4 anni.Info e prenot. 049/5790551 [email protected].

San Giorgio delle Pertiche - 10.00, Biblioteca Comunale. “Mostri,capricci e…. tante storie”, letture ad alta voce e laboratori per bam-bini dai 3 ai 6 anni a cura del gruppo “lettori volontari”. Progettonazionale “Nati per Leggere”, rete BiblioAPE. Gradita prenotazione.Info: Biblioteca Comunale: [email protected]

S. Giustina in Colle - 10.00, Un mondo di storie, letture ad alta voceper bambini di 3/4/5 anni, in Biblioteca. Rete BiblioAPE, progettonazionale “Nati per Leggere”, a cura del gruppo “lettori volontari”.È gradita la prenotazione. Info: 049.9304440 (Biblioteca).

LUNEDÌ 7 NOVEMBREBorgoricco - 16.30, Biblioteca comunale. Progetto nazionale “Natiper Leggere - Rete BiblioApe. Letture ad alta voce per bambini dai3 ai 6 anni, a cura delle lettrici volontarie. Gradita la prenotazione.Info: Biblioteca 049.9337930 - [email protected]

MARTEDÌ 8 NOVEMBRECamposampiero - 15.30, Sala Filarmonica. Università del Tempo

Libero. Salvatore Bandiera, “La patologia ortopedica del piede”.

MERCOLEDÌ 9 NOVEMBRECamposampiero - 15.00, Sala Filarmonica. Incontri Culturali Auser.150° Anniversario Unità d’Italia. Proiezione film “Noi credevamo”,di Mario Martone - Seconda parte, commento di Ivo Beccegato.

Loreggia- 16.00, Biblioteca Comunale. Progetto “Nati per leggere”, letture ad

alta voce per bambini di 5-6 anni. Info e prenot. 049/5790551 [email protected].

- 20.45, Villa Rana. Presentazione libro “Cuori nel pozzo Belgio1956, Uomini in cambio di carbone” di Roberta Sorgato.Info 049/9304110 - [email protected]

GIOVEDÌ 10 NOVEMBRECamposampiero - 21.00, Sala Filarmonica. Serata Cai: “Una vitastraordinaria”, serata di diapositive con l’alpinista Marco Furlani.

Villanova di Camposampiero - 20.45, Centro Giovanni Paolo II,piazza Mariutto 10. Forma e spazio, incontro con lo scultore ElioArmano. Rassegna In viaggio con gli artisti, organizzata dalComune. Ingresso libero

VENERDÌ 11 NOVEMBREBorgoricco - 16.30, Biblioteca comunale. Progetto nazionale “Natiper Leggere – Rete BiblioApe. Letture ad alta voce per i bambini dai3 ai 6 anni, a cura delle lettrici volontarie. Gradita la prenotazione.Info: Biblioteca comunale [email protected]

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Agenda38 Novembre 2011 il CAMPOSAMPIERESE

...appuntamenti di novembre e inizio dicembreCamposampiero- 15.30, Sala Filarmonica. Università del Tempo Libero. A. Fiscon,

“L’Inquisizione negli aspetti storici e religiosi”.- 20.45, Casa di Spiritualità Santuari Antoniani. “La Costituzione

italiana”. Scuola Formazione Sociale e Politica del Camposampie-rese. Relatore Don Bruno Fasani. Per informazioni e partecipare:tel. 049/9365406.

SABATO 12 NOVEMBRE Loreggia - 10.00, Biblioteca Comunale. Progetto “Nati per leggere”,letture ad alta voce per bambini di 3-4 anni. Info e prenot.049/5790551 [email protected].

MARTEDÌ 15 NOVEMBRECamposampiero - 15.30, Sala Filarmonica. Università del TempoLibero. F. Basso, “Buio in Sala. Come il cinema racconta la società”.

MERCOLEDÌ 16 NOVEMBREBorgoricco - 16.30, Biblioteca comunale. Progetto nazionale “Natiper Leggere - Rete BiblioApe. Letture ad alta voce per i bambini dai3 ai 6 anni, a cura delle lettrici volontarie. Gradita la prenotazione.Info: Biblioteca 049.9337930 - [email protected]

Campodarsego - 16.00 e 17.00, Biblioteca Comunale. Letture ani-mate e laboratorio creativo per bambini da 2 a 7 anni.Prenotazione obbligatoria c/o Biblioteca Comunale.

Camposampiero - 15.00, Sala Filarmonica. Incontri Culturali Auser.Medicina alternativa e tradizionale, relatore Oscar Crepaldi.

Loreggia - 16.00, Biblioteca Comunale. Progetto “Nati per leggere”,letture ad alta voce per bambini di 5-6 anni.Info e prenot. 049/5790551 [email protected].

GIOVEDÌ 17 NOVEMBREVillanova di Camposampiero- 20.45, Centro Giovanni Paolo II, piazza Mariutto 10. Il lontano nel

vicino, incontro con il fotografo Giovanni Vio, rassegna In viaggiocon gli artisti, a cura del Comune. Ingresso libero

- 20.45, Centro culturale “Tomasoni”. “Il maestro e le sue poesie”, inricordo di Silvano Belloni, rassegna “Artisti in viaggio”.

VENERDI 18 NOVEMBRE Camposampiero - 15.30, Sala Filarmonica. Università del TempoLibero. A. Fiscon, “L’Inquisizione negli aspetti storici e religiosi”.

Santa Giustina in Colle - 20.45, Municipio - Sala Consigliare.RESTYLE 2011: M’impegno! Non pago pegno... Incontro: Le donnereggono il mondo - Intuizioni femminili per cambiare l’economia,con le autrici dell’omonimo libro: Elena Sisti, esperta sviluppo e soste-nibilità; Beatrice Costa, ricercatrice diritti delle donne per ActionAid.Ingresso Libero. Info: [email protected]

Villanova di Camposampiero, frazione di Mussolini - 21.00, centroculturale “Tomasoni”. Serata di proiezioni in alta definizione conNico Zaramella; a cura del Gruppo fotografico Decumano VI.

SABATO 19 NOVEMBREBorgoricco - 10.30, Biblioteca comunale. Progetto nazionale “Natiper Leggere – Rete BiblioApe. Letture ad alta voce per i bambini dai3 ai 6 anni, a cura delle lettrici volontarie. Gradita la prenotazione.Info: Biblioteca 049.9337930 - [email protected]

Loreggia - 10.00, Biblioteca Comunale. Progetto “Nati per leggere”,letture ad alta voce per bambini di 3-4 anni.Info e prenot. 049/5790551 [email protected].

Piombino Dese - Biblioteca Comunale. Lettura ad alta voce inBiblioteca: ore 10-11 per bambini di 3-4 anni, ore 15-16 per bam-bini di 5-6-7 anni. Gradita prenotazione, Biblioteca 049-9369420.

San Giorgio delle Pertiche - 10.00, Biblioteca Comunale. “Papà rac-contami una storia...”, letture ad alta voce e laboratori per bambi-ni dai 3 ai 6 anni. Gruppo “lettori volontari” Nati per Leggere - ReteBiblioAPE. Gradita prenotazione. Info: Biblioteca: [email protected]

S. Giustina in Colle - 10.00. Un mondo di storie, letture ad alta voceper bambini di 3/4/5 anni, in Biblioteca. Rete BiblioAPE, progettonazionale “Nati per Leggere”, a cura del gruppo “lettori volontari”.È gradita la prenotazione. Info: 049-9304440 (Biblioteca).

DOMENICA 20 NOVEMBRES. Giustina in Colle - 13.00, Ristorante Antica Osteria Romana. Apranzo con l’autore, Mauro Fornaro presenta “Una complessa sem-plicità”, menù € 20, A cura dell’Assessorato alla Cultura.Prenotazioni e info: 049-9304440 (Biblioteca).

LUNEDÌ 21 NOVEMBREBorgoricco - 16.30, Biblioteca comunale. Progetto nazionale “Natiper Leggere - Rete BiblioApe. Letture ad alta voce per bambini dai3 ai 6 anni, a cura delle lettrici volontarie. Gradita la prenotazione.Info: Biblioteca 049.9337930 - [email protected]

MARTEDÌ 22 NOVEMBRECamposampiero - 15.30, Sala Filarmonica. Università del TempoLibero. F. Basso, “Buio in Sala. Come il cinema racconta la società”.

MERCOLEDI’ 23 NOVEMBRECamposampiero - 15.00, Sala Filarmonica. Incontri Auser. “L’Unionedei Comuni: servizio per i cittadini?”, relatori Katia Zorzi e LucianoGallo.

Loreggia - 16,00, Biblioteca Comunale. Progetto “Nati per leggere”,

letture ad alta voce per bambini di 5-6 anni.Info e prenot.049/5790551 [email protected].

Villanova di Camposampiero - 20.45, Centro Giovanni Paolo II,piazza Mariutto 10. Il maestro e le sue poesie, incontro in ricordo diSilvano Belloni, rassegna In viaggio con gli artisti. Ingresso libero

GIOVEDÌ 24 NOVEMBRE. Camposampiero - 21.00, Auditorium Santuari Antoniani. SerataCai: “La ragazza del mulo”, la grande guerra sulla cresta del confi-ne, con Italo Zandonella Callegher. Partecipazione del CoroSezionale “Voci dell’Arbel”. Ingresso libero.

VENERDÌ 25 NOVEMBREBorgoricco - 16.30, Biblioteca comunale. Progetto nazionale “Natiper Leggere - Rete BiblioApe. Letture ad alta voce per i bambini dai3 ai 6 anni, a cura delle lettrici volontarie. Gradita prenotazione.Info: Biblioteca 049.9337930 - [email protected]

Camposampiero- 16.00, Sala Filarmonica. Incontri con l’autore: “Cuori nel Pozzo.

Belgio 1956. Uomini in cambio di carbone” di Roberta Sorgato,Ed. Marsilio. Presenta Carlo Toniato.

- 20.45, Casa di spiritualità Santuari Antoniani. Tavola Rotonda:“Sul lavoro” Scuola Formazione Sociale e Politica delCamposampierese. Relatori: Maurizio Sacconi, ministro del Lavoroe Raffaele Bonanni, segretario generale Cisl. Per informazioni eper partecipare: tel 049/9365406.

SABATO 26 NOVEMBRECamposampiero - 10.30-11.30, Biblioteca comunale. ReteBiblioAPE Progetto “Nati per Leggere”. Letture per bambini da 0 a5 anni. È gradita la prenotazione.Info e prenotazioni: tel. 049/9300255, [email protected]

Loreggia - 10.00, Biblioteca Comunale. Progetto “Nati per leggere”,letture ad alta voce per bambini di 3-4 anni.Info e prenot. 049/5790551 [email protected]

MARTEDI’ 29 NOVEMBRECamposampiero - 15.30, Sala Filarmonica. Università del TempoLibero. F. Basso, “Buio in Sala. Come il cinema racconta la società”.Loreggia - 19.30, Palestra Scuola Primaria Loreggiola. Serata di“Meditazione Dinamica dei 5 RITMI” guidata da Gianni Novello,trainer di animazione olistica. Info Ass.Shanti Yoga [email protected]

MERCOLEDÌ 30 NOVEMBREBorgoricco - 16.30, Biblioteca comunale. Progetto nazionale “Natiper Leggere - Rete BiblioApe. Letture ad alta voce per bambini dai3 ai 6 anni, a cura delle lettrici volontarie. Gradita la prenotazione.

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Agenda 39il CAMPOSAMPIERESE Novembre 2011

...appuntamenti di novembre e inizio dicembre

SPORTTEMPO LIBERO

FINO A MARTEDÌ 1 NOVEMBRESant’Ambrogio - Piazza. Tradizionale Sagra, a cura dellaParrocchia di Sant’Ambrogio.

GIOVEDì 3 NOVEMBREVilla del Conte - Piazza Vittoria. Commemorazione Giornata delleForze armate e dell’Unità Nazionale, ore 20.00 Atto d’Onore aicaduti della grande guerra. Accensione lume memore. LetturaPreghiere; 20.30 Voci e parole della memoria: Concerto Coro MonteScarpazzi, lettura lettere dal fronte.

Trebaseleghe - 18.30, Auditorium comunale. Convegno sullaL.231/01 “Responsabilità di Impresa, Codice Etico e Responsabilitàdelle persone Giuridiche ex D.Lgs 231/01 - Responsabilità ammini-strativa società e modelli di organizzazione, gestione e controllo”,rivolto alle imprese edili, a cura dell’Ass. alle Attività Produttive.

DA VENERDÌ 4 A DOMENICA 6 NOVEMBREBorgoricco - Presso il Centro parrocchiale di Borgoricco e Camposportivo parrocchiale. 17a Festa del Baccalà Gusti e Sapori. Info:Comitato festeggiamenti di Borgoricco.

VENERDì 4 NOVEMBRECamposampiero - Giornata delle Forze armate e dell’UnitàNazionale. Dalle 9.15. Piazza Vittoria, alzabandiera; 9.50 deposi-zione corone al Cimitero, 10.30 Scuola G. Parini, canti patriottici;11.30 corteo scolaresche e deposizione corone Monumento deicaduti.

Villa del Conte - Commemorazione Giornata delle Forze armate edell’Unità Nazionale Cimitero ore 15.30, Santa Messa, a seguire sfi-lata; Piazza Vittoria, ore 17.00 alzabandiera, onorificenza, deposi-zione corona e ammainabandiera. Alle 19.30 cena sociale al risto-rante “Al leone”. Info 3493668380 - 0495742592 - 348 7814125

Trebaseleghe - mattina, Piazza Principe di Piemonte. Celebrazioni 4Novembre - Giornata dell’unità nazionale, Festa delle Forze Arma-te, a cura del Comune in collab.ne con Ass.ne Combattenti e Reduci.

SABATO 5 NOVEMBRECamposampiero - 15.00, Stadio E. Mason. Gran Premio solidarietà- Memorial “Fortunato Rao”: Nazionale Piloti VS Lions Rotary Team.Prevendite: Edicola e URP Ospedale e Ristorante Tezzon. Info: UrpUsl 15 049/9324202-049/9324188, Ufficio Sport Comune049/5792082.

Villa del Conte - Scadenza iscrizioni Progetto “Sport e Benessere

nella terza età” corsi acquagym. Quota di partecipazione € 58,00L’attività si svolge ad Abano- Montegrotto. Info: Ufficio Servizi Socialie Culturali. Tel. 049/9394855-856.

DOMENICA 6 NOVEMBRECampodarsego- 8.30-17.00, Piazza Europa e Via Roma. Domenica in Piazza -“Festa della Zucca”. Viaggio gastronomico alla scoperta dei fruttitipici di stagione. Nel pomeriggio animazione per bambini con “LaZucca dei Misteri”. A cura del Comune.- Via Roma. Commemorazione IV Novembre. A cura del Comune.

Camposampiero - Rustega - Giornata delle Forze armate edell’Unità Nazionale. 10.45, Scuola Elementare, Alzabandiera; ore11 Messa in suffragio ai Caduti di tutte le Guerre, ore 12 sfilata conscolaresche, deposizione corona d’alloro alle Lapidi dei Caduti ditutte le Guerre nel Cimitero di Rustega.

Loreggia - 11.00, Chiesa parrocchiale. Messa di Commemorazionedei caduti di tutte le guerre. Deposizione corona d’alloro ai monu-menti dei Caduti in P.zza Baratella e al monumento degli Alpini, conintervento Banda Aurelia e autorità.

Piombino Dese - 14.30, Piazza Palladio. “Storie d’autunno ecastagnata in piazza A. Palladio”: letture e laboratori sensoriali perbambini, in piazza “Castagnata” a cura della Pro Loco piombinese.E’ gradita la prenotazione Biblioteca tel. 049-9369420

LUNEDÌ 7 NOVEMBRES. Giustina in Colle - 20.45. Biblioteca Comunale. Laboratorio dicreatività a cura di Ilenia Fantinato, realizzare collane con le pietre,€ 25. Info: 0499304440 (Biblioteca).

DA VENERDÌ 11 A DOMENICA 20 NOVEMBRETrebaseleghe - sera. Sagra San Martino di Silvelle, nella frazione diSilvelle, a cura dell’associazione “Silvelle Intrattenimento” di Silvelle.

VENERDÌ 11 NOVEMBRES. Giustina in Colle - 20.00. Sala della Comunità - Parrocchia di S.Giustina. Festa di San Martino, a cura della Pro Loco, bigoi in salsa,sardee in saor e castagne per tutti. Info: 3496666343 (Augusto).

DOMENICA 13 NOVEMBRECampodarsego - 9.00, Piazza Europa. San Martino 11ª Festa delVolontariato “Grazie a chi dona”. A cura del Comune.

LUNEDÌ 14 NOVEMBRES. Giustina in Colle - 20.45. Biblioteca Comunale. Laboratorio dicreatività a cura di Ilenia Fantinato, la palla di Natale decorata, €15. Info: 0499304440 (Biblioteca).

DA SABATO 19 A LUNEDÌ 21 NOVEMBRECamposampiero - Tradizionale Festa della Madonna della SaluteSabato 19: dalle 14, Piazza Castello - intrattenimento per bambini.ore 15.00 - ballo Country.ore 16.00 - torneo di Tria vivente.

Domenica 20: per tutto il giorno, Centro storico - mercatino delleassociazioni.ore 10.30 - passeggiata della Salute, a cura di Ass. Tuttotondoore 14.00 - torneo di Tria vivente.ore 15.00 - sbandieratori.ore 20.30 finale torneo di Tria vivente.Lunedì 21: S. Messe alla Chiesetta della Madonna della Salute

ad ogni ora.ore 20.45 - presso la Chiesetta - Concerto della Madonna

della Salute, a cura dell’A.gi.mus. Ensemble Vivaldi: M. Meo,G. Valerio, M. Valerio, A. Cagnin, E. Patricelli, C. Fiscon.

SABATO 19 E DOMENICA 20Fiumicello di Campodararsego - Parrocchia di Fiumicello.Anniversario nascita Beato Longhin.

DOMENICA 20 NOVEMBRECampodarsego - dalle 11.00. Festa della Patrona dell’Arma “VirgoFidelis” e pranzo sociale. A cura dell’Ass. Naz. Carabinieri.

Camposampiero - 17.00, Palasport Don Bosco. Concorso di danza“Piccoli Passi Città di Camposampiero”. A cura di Luisa Libralon.Ingresso € 7.00 - Info. Cell. 329 4044811

LUNEDÌ 21 NOVEMBRE S. Giustina in Colle - 20.45. Biblioteca Comunale. Laboratorio dicreatività a cura di Ilenia Fantinato, l’angioletto di perle.Info: 0499304440 (Biblioteca).

DOMENICA 27 NOVEMBRESant’Andrea di Campodarsego - Parrocchia di Sant’AndreaApostolo. Festa di S. Andrea: S. Messa, pranzo, intrattenimenti,estrazione a premi.

Campodarsego - Festa della Pro Loco

LUNEDÌ 28 NOVEMBRES. Giustina in Colle - 20.45. Biblioteca Comunale. Laboratorio dicreatività a cura di Ilenia Fantinato, la stella di Natale di feltro. Info:0499304440 (Biblioteca).

DOMENICA 4 DICEMBRECampodarsego - dalle 8.30 alle 17.00, Piazza Europa e Via Roma.Domenica in Piazza - “Aspettando Natale”. A cura del Comune.

Loreggia - dalle 8.00 alle 16.30, Centro Storico. Mercato straordi-nario per le vie e piazze del centro.

LUNEDÌ 5 DICEMBRES. Giustina in Colle - 20.45. Biblioteca Comunale. Laboratorio dicreatività a cura di Ilenia Fantinato, il presepe. Info: 0499304440(Biblioteca).

Info: Biblioteca comunale 049.9337930 [email protected]

Camposampiero - 15.00, Sala Filarmonica. Incontri Auser. “Nonvergognamoci di piangere: esempi nella letteratura”, relatriceGrazia Contus.

VENERDÌ 2 DICEMBRE Camposampiero - 15.30, Sala Filarmonica. Università del TempoLibero. Dino Scantamburlo, “Storia dell’Italia e dell’Europa nelsecondo dopoguerra - L’emigrazione”.Villanova di Camposampiero - frazione di Mussolini - 21.00, centroculturale “Tomasoni”. Serata sulla fotografia all’infrarosso con Ro-berto Menegazzo; organizzato dal Gruppo fotografico Decumano VI.

DA SABATO 3 A DOMENICA 11 DICEMBRECampodarsego - Palestra comunale di via Verdi. XX Mostra dellibro. A cura del Comune.

SABATO 3 DICEMBREBorgoricco - 10.30, Biblioteca comunale. Progetto nazionale “Natiper Leggere - Rete BiblioApe. Letture ad alta voce per i bambini dai3 ai 6 anni, a cura delle lettrici volontarie. Gradita la prenotazione.Info: Biblioteca 049.9337930 - [email protected]

Piombino Dese - Biblioteca Comunale. Lettura ad alta voce: ore10.00-11.00 per bambini di 3-4 anni, ore 15.00-16.00 per 5-6-7anni. E’ gradita la prenotazione Biblioteca tel. 049-9369420.

San Giorgio delle Pertiche - 10.00, Biblioteca Comunale. “Papà rac-contami una storia...” Letture ad alta voce e laboratori per bambi-ni dai 3 ai 6 anni a cura “lettori volontari”. Progetto nazionale “Natiper Leggere” - Rete BiblioAPE. Gradita prenotazione. Info: Biblioteca:0499370076 [email protected]

LUNEDÌ 5 DICEMBREBorgoricco - 16.30, Biblioteca comunale. Progetto nazionale “Nati

per Leggere - Rete BiblioApe. Letture ad alta voce per i bambini dai3 ai 6 anni, a cura delle lettrici volontarie.Gradita la prenotazione. Info: Biblioteca 049.9337930 [email protected]

MARTEDI 6 DICEMBRE Camposampiero - 15.30, Sala Filarmonica. Università del TempoLibero. Fausto Veronese, “Guerra crudele compagna.

San Giorgio delle Pertiche - 20.45. Cinema Teatro Giardino. Restyle2011: M’impegno! Non pago pegno... Incontro: Camminando congli ultimi… con Don Andrea Gallo, fondatore comunità San Bene-detto al Porto di Genova. Ingresso libero.Info: [email protected]

Per nondimenticareASSOCIAZIONE CAMPOSAMPIERESEPer la Difesa della Vita sulle StradeVia S. Giacomo, 4 - 35012 Camposampiero (PD)

F E D E R A Z I O N E D E I CO M U N I

D E L C A M P O S A M P I E R E S EUnione di Comuni

Se vai forte accorci la stradase vai piano allunghi la vita

da 25 a 40 CSP_Layout 1 28/10/11 16.59 Pagina 15

F E D E R A Z I O N E D E I CO M U N I

D E L C A M P O S A M P I E R E S EUnione di Comuni

L’impegno della Chiesa italiana nell’ambito educativo:L’impegno della Chiesa italiana nell’ambito educativo:le nuove sfide nella vita sociale e politicale nuove sfide nella vita sociale e politica

Una nuova generazioneUna nuova generazionedi cattolici impegnatidi cattolici impegnati

Incontro introduttivo-organizzativo(Rel.: Domenico avv. Zanon, mons. Aldo Roma, Raffaela Franch Cappellin)

Venerdì 28OTTOBRE 2011(ore 20.45)

Tema dell’incontro: “La Costituzione italiana”i suoi grandi valori e le nuove richieste di cambiamento.(Rel.: Bruno Fasani, giornalista di Verona)

Venerdì 11NOVEMBRE 2011(ore 20.45)

Tavola rotonda: Il lavoro, vocazione, diritto e dovere di ogni persona:occupazione, disoccupazione, e sicurezza sul lavoro.(Rel.: Maurizio Sacconi, ministro del lavoro - Raffaele Bonanni, segr. gen. della CISLModeratore: Dott. Guglielmo Frezza, giornalista, Direttore della “Difesa del Popolo” Padova)

Venerdì 25NOVEMBRE 2011(ore 20.45)

I cattolici nell’azione sociale e politica italiana:quale visibilità, formazione e preparazione per un impegno coerente.(Rel.: Bartolomeo Sorge S.I. direttore emerito di Aggiornamenti Sociali)

Venerdì 27GENNAIO 2012(ore 20.45)

Tavola rotonda: Alcuni insigni e coraggiosi laici cattolici,punti di riferimento per quanti si impegnano nell’azione sociale e politica.Alcune testimonianzeToniolo, testimone sociale - De Gasperi, statista della ricostruzione dell’ItaliaLazzati, intellettuale, grande educatore, impegnato nell’azione civile(Rel.: Sua Ecc.za mons. Mario Toso Vescovo, Segretario del Pontificio Consiglio “Iustitia et Pax” Dott. Guglielmo Frezza, giornalista, Direttore della “Difesa del Popolo” Padova)

Venerdì 10FEBBRAIO 2012(ore 20.45)

Incontro di spiritualità in Quaresima come preparazione alla Pasqua.(Rel.: mons. Antonio Marangon, docente biblista dell’Istituto Teologico di Treviso)

Venerdì 2MARZO 2012(ore 20.45)

Venerdì 2DICEMBRE 2011(ore 20.45)

Incontro di spiritualità in Avvento come preparazione al Natale(Rel.: Sua Ecc.za mons. Gianfranco Agostino Gardin, vescovo di Treviso)

Parte Parte secondseconda

Parte primaParte prima

Anno 2011-2012

Gli incontri si realizzano a Camposampiero nella “Casa di Spiritualità” Padri Conventuali di Camposampiero, Via S. Antonio, 2 - CAMPOSAMPIERO (PD)

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