Il sistema TPL affidato allAgenzia per la Mobilità Metropolitana 7linee ferroviarie metropolitane...
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AGENZIA PER LA MOBILITÀ METROPOLITANACONSORZIO TRA ENTI LOCALI
AGENZIA PER LA MOBILITÀ METROPOLITANACONSORZIO TRA ENTI LOCALI
Il sistema TPL affidato all’Agenzia per la Mobilità Metropolitana
7 linee ferroviarie metropolitane
38 linee di bus extraurbani
86 linee urbane e suburbane, di cui:- 7 linee tranviarie- 79 linee di bus
8linee di bus di altri comuni
8 contratti Ferrovie Metropolitane:
(2 contratti)3,42 milioni treni*km
Bus extraurbani:(2 Contratti)4,37 milioni V*km
Trasporto urbano e suburbano:54,71 milioni V*km
Servizio urbano di Settimo:
0,19 milioni V*km
Servizio urbano di Moncalieri:0,65 milioni V*km
Servizio Urbano di Chieri:
0,13 milioni V*km
139 linee
Il sistema TPL affidato all’Agenzia per la Mobilità Metropolitana
Per pianificare e governare i sistemi di trasporto occorrono informazioni generate dall’osservazione realizzata con i sistemi telematici. Nell’area metropolitana di Torino operano: - il SIS Sistema Informa- tivo del Servizio di GTT- il sistema RIACE di Trenitalia, ed è stata avviata la realizzazione del - sistema OTX (Osservatore dei Trasport Extraurbani)
SIS: il progetto
L’ATM di Torino ha intrapreso lo sviluppo del Sistema Informativo del Servizio scrivendo le specifiche del sistema nel 1984.
In assenza di un mercato italiano, ATM ha costituito un Consorzio SIS con le società Italtel e Mizar per la progettazione, realizzazione e sperimentazione del sistema su un parco pilota di 100 tram e 100 bus. A seguito dei risultati positivi il sistema è stato espanso sull’intera flotta di ATM nel periodo 1989-1993.
Dal 1994 il SIS regola il servizio ATM urbano e suburbano.
Nel periodo 1992-1997 ATM ha promosso lo sviluppo di 5T, un vasto progetto di telematica per la mobilità , nel quale il SIS ha migliorato ed esteso la sua interazione con il sistema di controllo semaforico Utopia (150 incroci semaforizzati dove è possibile assicurare la priorità per il trasporto pubblico), e sviluppato le funzioni di informazione ai cittadini con il sistema di gestione dell’ informazione, e si è avvalso delle strategie per la mobilità generate dal sistema supervisore cittadino.
SIS: sistema, funzioni, componenti
S.I.S.
via radio
via cavo
radio
MADDALENE SUPERGA
SIS: sistema, funzioni, componenti
S.I.S.Terminale di bordo
Tabellotto (linea, turno e distanza fra fermate) e badge
Odometro
Sensore apertura porte
Computer di bordo
Stazioni Radio Base
via radio
via cavo
radioVisualizzatore
informazioni arrivo
Centrale Operativa
INTERA FLOTTA GTTURBANA & SUBURBANA
1200 veicoli (dal 1994)
MADDALENE SUPERGA
Priorità semaforica
L’apparato di bordo permette al guidatore di comunicare a voce e di inviare segnali precodificati sullo stato del veicolo e del servizio.Il centro invia al posto di guida un segnale continuo di anticipo/ritardo a veicolo in movimento; al capolinea avvia un conto alla rovescia dei minuti di sosta e segnala al guidatore il momento della partenza.
SIS: apparato di bordo
In centro il sistema interroga sequenzialmente ogni minuto e mezzo i veicoli, confronta la loro posizione reale con quella da programma di esercizio, invia a bordo il segnale di partenza a capolinea e di anticipo/ritardo durante la corsa, richiede priorità al sistema di controllo del traffico, presenta la situazione delle linee agli operatori centrali, e genera statistiche sulla propria funzionalità e sulle prestazioni del servizio (velocità commerciale e regolarità del servizio).
SIS: Centrale Operativa
Dal suo inizio il SIS ha definito come proprio obiettivo il miglioramento delle prestazioni di velocità commerciale e di puntualità e regolarità del servizio.
Tutte queste grandezze sono misurabili in conseguenza del monitoraggio dell’avanzamento spazio-tempo dei veicoli in esercizio e dal confronto fra i dati da programma di esercizio e quelli realizzati.
Ogni linea è stata suddivisa in 4-5 tratte, più i capolinea, e in corrispondenza ad esse sono stati registrati per tutti i passaggi dei veicoli in linea il tempo di percorrenza e il tempo di passaggio.
La somma dei tempi medi, per un dato periodo, genera il dato di tempo medio di percorrenza e tempo medio di sosta a
capolinea.
SIS: le variabili monitorate
La somma dei tempi medi, per un dato periodo, genera il dato di tempo medio di percorrenza e tempo medio di sosta a capolinea.
La velocità commerciale di un dato periodo è ovviamente data dal tempo medio di percorrenza per quel periodo diviso per la lunghezza della linea.
La puntualità (rispetto dell’orario, per le linee ad orario) per un certo periodo si ottiene dalla statistica degli scarti dei tempi di passaggio rispetto all’orario, generando le informazioni di media e/o di % di passaggi con anticipo e ritardo inferiore a dati limiti (es. -3 e +5 minuti).
La regolarità (rispetto al programma di esercizio, per le linee a intervallo) si ottiene dalla statistica dell’intervallo ( differenza fra tempi di passaggio di veicoli successivi in linea) generando l’informazione di: - media, - scarto quadratico medio
- coefficiente di irregolarità
-% dei passaggi con un predeterminato scarto (es +5 min.) oltre l’intervallo programmato.
SIS: le variabili monitorate
intervallo realeintervallo programmato
SIS: risultati
CITTADINI
- 5 - 10 %
TEMPO ATTESA
ATM
POLITICA SOGLI A
AFFI DABI LI TA’
& COMFORT
DEL SERVIZI O
PROBABILITA’
DI ECCEDERE
ANTI- ATTESA
ANTI-
AFFOLLAMENTO
11 minuti
4
20% max
15% max
- 21%I RREGOLARI TA’
- 7%COSTI
OPERATI VI
X 2-3 VOLTE
pp/m2
VALORE DEL SERVIZIO: IMPATTO DEL S.I .S
SIS: risultati
CITTADINI
- 5 - 10 %
TEMPO ATTESA
ATM
POLITICA SOGLI A
AFFI DABI LI TA’
& COMFORT
DEL SERVIZI O
PROBABILITA’
DI ECCEDERE
ANTI- ATTESA
ANTI-
AFFOLLAMENTO
11 minuti
4
20% max
15% max
- 21%I RREGOLARI TA’
- 7%COSTI
OPERATI VI
X 2-3 VOLTE
pp/m2
VALORE DEL SERVIZIO: IMPATTO DEL S.I .S
Tempo attesa = H/2*(1+C^2)
Fattore di percezione
Test 1988: effetto del SIS
> regolarità< affollamento
Politiche di progetto del
servizio
< costi in caso di > regolarità
RIACE: il sistema
RIACE (Report Informativo Andamento Circolazione Esercizio)applicazione di reportistica via web server: associazione, elaborazione e aggregazione dei dati
dati di orario da Banca Dati Orario denominata ROMAN (Route Management System)
dati di andamento ed esercizio dei treni dal sistema centrale MERCURIO (Monitoraggio in tempo reale della circolazione)
INFORMATIVO GESTIONALE
elaborazione in locale da parte dell’utente finale
SISCT (Sistema Integrato Supervisione Circolazione Treni)
RIACE: le variabili monitorate
PUNTUALITÀ: (Ix) % dei treni giunti a destinazione entro x minuti dall’orario teorico; i valori rilevati sono la fascia 0-5 minuti e la fascia 0-15, per confronto con gli standard previsti dal contratto di servizio
AFFIDABILITÀ: % di treni soppressi rispetto al programma di esercizio giornaliero; il valore rilevato è confrontato con gli standard previsti dal contratto di servizio
Monitoraggio dell’ ANDAMENTO dei treni:
• orario di partenza • orario di arrivo• soste• cause di scostamento rispetto al programma di esercizio
• soppressioni
RIACE: le informazioni disponibili
Periodo: scelta del
giorno
Elenco delle cause di ritardo
Campione particolare di indagine
Criteri di selezioneAFFIDABILITÀ
RIACE: le informazioni disponibili
RISULTATO
Calendario per la selezione del periodo di tempo variabile da uno o più giorni
Selezione ritardo treni raggruppato per
fasce
Esclusione di alcuni ritardi causati da
fattori esterni all’organizzazione ferroviaria
Criteri di selezionePUNTUALITÀ
RIACE: le informazioni disponibili
RIACE: le informazioni disponibili
3.Scheda treno giornaliera con motivi di ritardo
2.Lista treni selezionati
1.Indice di puntualità dei treni selezionati
RISULTATO
RIACE: le elaborazioni ai fini del governo del sistema ferroviario metropolitano
L’Agenzia per la Mobilità Metropolitana e la Provincia di Torino governano il sistema di trasporto pubblico extraurbano, ciascuna per l’area di competenza.Il 20% delle Aziende di trasporto con oltre metà del parco del sistema opera per entrambe. Alcune Aziende eserciscono servizi anche per altre Province. Il TPL extraurbano opera in ambiente multi-vettore e multi-servizi.
OTX: un sistema di osservazione condiviso
30 Az.839 bus
21 Az.357 bus
6 Az.435 bus
3 Az.47 bus
27 Az.721 bus
6 Az.364 bus
6 Az.71 bus
9 Az.118 bus
Sistema
Solo Provincia
Solo Agenzia
Entrambe
Provincia Agenzia
70%43%
20%52%
10% 6%
Agenzia e Provincia hanno disegnato insieme il sistema OTX (Osservatore dei Trasporti Extraurbani) per creare ciascuna il proprio centro di osservazione e condividere funzioni, software di centro, sistema di telecomunicazioni, e apparati di bordo. OTX non deve aggravare o mutare i compiti delle Aziende.
L’Osservatore è il modulo di base di un sistema di monitoraggio dei Servizi TPL, verso cui può essere fatto evolvere (dalle Aziende interessate) dotandosi:- a bordo dei veicoli di un apparato di comunicazione con il guidatore - al centro di software che in tempo reale permetta ai controllori centrali di comunicare con i veicoli e di intervenire per regolarizzare il servizio.OTX è aperto agli sviluppi delle funzioni di pagamento con smart card e di informazione ai clienti
A bordo un apparato senza interfaccia verso il guidatore viene attivato con l’avviamento del motore e:-provvede alla localizzazione sulla base del sistema satellitare GPS integrato da odometro e giroscopio (errore < 4 m.)- acquisisce l’istante di apertura porte- registra i dati di autodiagnostica (ricezione GPS, segnale odo/giro, segnale porte, modulo di elaborazione, campo GSM/GPRS, ecc.)- memorizza le informazioni ( e le mantiene per almeno 10 giorni)- trasmette a intervallo di tempo (parametricamente definito dal centro) o a evento le informazioni al centro via GSM/GPRS.- trasmette i dati via WI-FI nei depositi qualora dotati di “access point”
Architettura. L’apparato di bordo è formato da un modulo alimentazione, un modulo elaborazione, un modulo localizzazione, un modulo comunicazione, 4 interfacce digitali (chiave avviamento, apertura porte, e altri 2), 5 porte di interfaccia seriale (per espansioni verso modulo guidatore, informazione passeggeri, sistema di pagamento microchip, ecc), 2 porte USB 2.0.
Requisiti: temperature operative -30+60°C, protezione IP54, requisiti elettromagnetici e di resistenza a vibrazioni e urti specificati, affidabilità con MTBF >= 15.000 ore e MTTR tale che disponibilità >= 97,6%.
OTX: apparato di bordo
Due postazioni autonome e funzionalmente equipotenti ubicate presso l’Agenzia e la Provincia.
In Centrale è generato un data-base “integrato”, costruito associando:- un “geo” database (su supporto cartografico GIS): grafo dei trasporti con nodi fermate (Provincia), percorsi delle linee costituiti da “poli-linee” (Agenzia)- un “PEA” database (OMNIBUS) con i programmi di esercizio delle Aziende (PEA) con linee, percorsi, corse, principali fermate, orario di fermata e frequenza di effettuazione dei servizi.Un applicativo può proporre aggiornamenti di linea/programma di esercizio acquisendo i dati reali di apertura porte/spazio/tempo.
La Centrale deve poter gestire il tracking di 1000 veicoli:- accettando le informazioni acquisite da bordo (congruenza fra posizione ricevuta e quelle potenzialmente raggiungibili dall’ultima accettata, su base di orientamento e grafo)- associando i veicoli in operazione alle corse delle linee del PEA (entro tolleranza specificata)- identificando gli scostamenti fra arrivi programmati e avvenuti @ fermate.
Giornalmente la Centrale genera un reporting con:- stato di funzionalità del sistema OTX (capacità di funzionare e localizzare)- produzione del servizio (corse e veicoli*km effettuati)- prestazioni del servizio ( velocità commerciale e puntualità dei passaggi)
OTX: Centrale di Osservazione
ORE ORE
x PROGRAMMA DI ESERCIZIO
z INDICE PRESENZA NON OTX y VEICOLI NON OTX(x-y)/x
a SERVIZIO OSSERVABILE OTX 100
b NON FUNZIONAM. CENTRO 0,3
c INDICE DI OSSERVAZIONE 99,7% SERVIZIO OSSERVATO DAL CENTRO 99,7(a-b)/a
d NON FUNZIONAM. TELECOMUNIC. 0,5
e INDICE DI COMUNICAZIONE 99,5% SERVIZIO PERCEPITO AL CENTRO 99,2(c-d)/c
f1 APPARATI BORDO ASSENTI (KO) 0,6
98,6
f2 APPARATI DI BORDO GUASTI 1,8
g INDICE MONITORAGGIO 97,6% SERVIZIO MONITORATO 96,8(e-(f1+f2))/e
k INDICE DI DISPONIBILITA' COMPLESSIVA 96,8%c*e*g h1 LOCALIZZAZIONE ERRATA 2,4
94,4
h2 LOCALIZZAZ. FUORI MISSIONE 2,4
i INDICE LOCALIZZAZIONE 95,0% SERVIZIO LOCALIZZATO E ASSOCIATO 92(g-(h1+h2))/g
l INDICE DI FUNZIONALITA' 92,0%k*i m NON PUNTUALITA' 10
n INDICE DI PUNTUALITA' 89,1% SERVIZIO PUNTUALE 82(i-m)/iINDICE REGOLARE OPERATIVITA' 82,0%l*n
OTX: le variabili monitorate
ORE ORE
x PROGRAMMA DI ESERCIZIO
z INDICE PRESENZA NON OTX y VEICOLI NON OTX(x-y)/x
a SERVIZIO OSSERVABILE OTX 100
b NON FUNZIONAM. CENTRO 0,3
c INDICE DI OSSERVAZIONE 99,7% SERVIZIO OSSERVATO DAL CENTRO 99,7(a-b)/a
d NON FUNZIONAM. TELECOMUNIC. 0,5
e INDICE DI COMUNICAZIONE 99,5% SERVIZIO PERCEPITO AL CENTRO 99,2(c-d)/c
f1 APPARATI BORDO ASSENTI (KO) 0,6
98,6
f2 APPARATI DI BORDO GUASTI 1,8
g INDICE MONITORAGGIO 97,6% SERVIZIO MONITORATO 96,8(e-(f1+f2))/e
k INDICE DI DISPONIBILITA' COMPLESSIVA 96,8%c*e*g h1 LOCALIZZAZIONE ERRATA 2,4
94,4
h2 LOCALIZZAZ. FUORI MISSIONE 2,4
i INDICE LOCALIZZAZIONE 95,0% SERVIZIO LOCALIZZATO E ASSOCIATO 92(g-(h1+h2))/g
l INDICE DI FUNZIONALITA' 92,0%k*i m NON PUNTUALITA' 10
n INDICE DI PUNTUALITA' 89,1% SERVIZIO PUNTUALE 82(i-m)/iINDICE REGOLARE OPERATIVITA' 82,0%l*n
OTX: specifiche di qualità del sistema
Disponibilità centro
99,7%
Disponibilità telecom.
99,5%
Disponibilità app. bordo
97,6%
Disponibilità complessiva 96,8%
Indice localizzazione
95%
Indice funzionalità 92%
Del sistema OTX è stato disegnata, con il supporto del Toroc, un’applicazione denominata OTO (Osservatorio Trasporti Olimpici) per supportare il monitoraggio della flotta di 250 bus dedicata al trasporto extraurbano dei clienti olimpici.
OTO è un sistema di monitoraggio, con modulo a bordo di comunicazione con il guidatore, e moduli in Centro (presso Toroc) per visualizzare la posizione dei veicoli in linea (su linee speciali Olimpiche) e per permettere sulla base degli scostamenti rispetto al programma di esercizio di regolarizzare il servizio.
OTO può condividere con OTX il software di accettazione/associazione della localizzazione dei veicoli alle linee, e l’apparato di bordo.
Qualora l’apparato di bordo proposto per OTO fosse - stante i minimi tempi di generazione dell’applicazione – diverso da quello prescritto per OTX, la realizzazione per i Trasporti Olimpici vedrà dapprima l’installazione dell’apparato OTO e la sua disintallazione a Giochi terminati, e poi l’installazione della realizzazione OTX.
OTX: applicazione per i Giochi Olimpici
100
200
300
400
500
600
700
800
900
2006 2007 2008 2009 2010
Assistenza & Manutenzione
in Garanzia
Assistenza & Manutenzione Post-Fornitura
SPERIMENTAZIONE
AC
CE
TT
AZ
ION
E
2,5/giorno
PROGRAMMA DI REALIZZAZIONE 550
20 Settembre 2005
AP
PL
ICA
Z.O
LIM
PIC
A
250
VE
ICO
LI
CO
LL
AU
DA
TI
CO
LL
AU
DO
HW
& S
FW
CE
NT
RO
AP
PL
ICA
Z.O
LIM
PIC
A900
550C
OL
LA
UD
O D
I S
IST
EM
A
OTX: programma di realizzazione
OTX: criteri di valutazione delle offerte
PUNTEGGIO TOTALE
PARTE TECNICA PARTE ECONOMICA
ConcezioneArchitettura & del sistema Prezzo dellaFunzionalità Fornitura
Localizzazione & valutazioneproduzione e prestazioni TPL
Qualità della Costo 2 anni realizzazione assistenza &
manutenzioneProcedura di gestione
Modalità diGestione
Diagnostica e interventi sul campo
Gestione al centro6
6 5
18 6
42 20 35
14
100
60 40
8
OTX: stato della realizzazione
OTX ha superato il collaudo di sistema e avvia la fase di sperimentazione l’1 giugno 2007.
La realizzazione ha generato un sistema capace non soltanto di osservare in tempo differito le prestazioni dei servizi extraurbani, ma anche di monitorare in tempo reale il movimento dei veicoli.
Seguono due immagini generate da OTX, in cui si può notare le linee selezionate con le informazioni di geodatabase (shape) e PEA database, il “punto” generato dal movimento dei veicoli durante una specifica corsa, i punti di apertura delle porte, il tracciato realmente seguito dai veicoli durante la corsa, ed eventualmente i “fuori percorso” rispetto alla corsa.
L’Agenzia per la Mobilità Metropolitana è in condizione di assicurarsi, attingendo informazione in tempo differito da SIS, RIACE e OTX, la capacità di governare i sistemi affidati per la componente offerta di servizio (quantità e qualità del servizio offerto).
La componente domanda di servizio (passeggeri) risulterà fuori della capacità di governo fino a che l’Agenzia non risulti protagonista attualmente delle rilevazioni a bordo e delle indagini Formula (sulle tariffe integrate), nel prossimo futuro dello sviluppo del sistema di pagamento a microchip.
Fin qui l’informazione di domanda e offerta potrebbe essere trattata off line.
Le informazioni messe a disposizione dai sistemi , così come sono ma trattate on line, permettono di distribuire utili informazioni ai cittadini.SIS e RIACE, sviluppati da Aziende per obiettivi propri di monitoraggio già lo fanno per i servizi di propria competenza ed è possibile fare interrogazioni sul tempo di arrivo dei veicoli alle fermate e alle stazioni.OTX, anche senza sviluppi delle Aziende extraurbane verso il monitoraggio, permetterebbe all’Agenzia/Provincia di dare la stessa informazione.L’Agenzia mira anche, sia pure non nell’immediato, a generare una piattaforma capace di generare la risposta alla domanda in tempo reale “come posso spostarmi dalla mia origine alla mia destinazione nell’area metropolitana” sulla base della conoscenza integrata in tempo reale del funzionamento dei sistemi di trasporto affidati.
Valutazione dei passeggeri e informazione per i cittadini