Il ruolo del Medico di Medicina Generale (gestore e ... · Progetto CReG 62 MMG 8000 pazienti...
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Il ruolo del Medico di Medicina Generale (gestore e cogestore )
Dott. Davide Lauri , MMG
Presidente CMMC
Milano , 24 Novembre 2017
.
STRATEGIE POSSIBILI … per i MMG
• Accettare di essere spettatori passivi /lasciare la presa in carico dei pazienti interamente ad altri gestori ….
• Accettare singolarmente di collaborare come cogestori con gestori «competitor» che cercheranno di intercettare MMG e pazienti , ma rinunciando a un ruolo di governance ( faccio solo il PAI e invio i pazienti all’ erogatore ?)
• Candidarsi come gestori per i pazienti verdi e/o gialli e/o rossi cercando collaborazione con ASST / privati accreditati per la parte erogativa …..
ELEMENTI MOTIVAZIONALI … per iL MMG
• CREDERE CHE IL NUOVO PERCORSO DI CURA PORTERA’ DEI VANTAGGI AI PROPRI PAZIENTI E UN MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DI CURA E CHE IL MEDICO DI FAMIGLIA ALL’INTERNO DI QUESTO PERCORSO PUO’ E DEVE AVERE UN RUOLO FONDAMENTALE PERCHE’ HA LE CARATTERISTICHE PER ESSERE IL GESTORE IDEALE , COLUI AL QUALE IL CITTADINO AFFIDA LA SUA SALUTE.
• CHI MEGLIO DEL MEDICO DI FAMIGLIA CHE CONOSCE BENE IL PROPRIO PAZIENTE, LA SUA FAMIGLIA , IL CONTESTO SOCIALE , POTRA’ PREPARARE UN PIANO DI CURA INDIVIDUALE (PAI ) IN BASE AI SUOI BISOGNI E TENENDO CONTO DELLE SUE ESIGENZE .
• IL PIANO DI CURA VIENE FATTO DAL MEDICO GESTORE , E SE IL MMG HA SCELTO DI ESSERLO , QUANDO IL CITTADINO CON MALATTIE CRONICHE RICEVERA’ LA LETTERE DELLA REGIONE TROVERA’ L’INVITO A RECARSI DAL SUO MEDICO DI FAMIGLIA DOVE PRIMA DI RICEVERE IL SUO PIANO DI CURA, FIRMERA’ UN PATTO DI CURA ,
STRATEGIE POSSIBILI … per le COOPERATIVE DEI MMG SULLA SFIDA DELLA PRESA IN CARICO DEI CRONICI
• Candidarsi come gestori per i pazienti verdi e/o gialli facendo filiera con ASST / privati accreditati per la parte erogativa per non perdere ruolo e governance del processo di cura dei cronici
• Sfruttare la capacità ORGANIZZATIVA / GESTIONALE derivata dall’esperienza del CReG
• Cercare ulteriore consenso / associazione di nuovi MMG
• Potenziare gli strumenti tecnologici attuali e il personale «case manager» formato per allargare la presa in carico dei pazienti in carico e la formulazione relativa dei PAI
RIFORMA SANITARIA, GALLERA:
IL 45% DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE SI CANDIDA
PER LA PRESA IN CARICO (2393 su 5364)
Neppure i ricorsi di alcune sigle sindacali - ha aggiunto - sono riusciti a scalfire la giustezza della nostra riforma e a trovare il consenso sperato. Lo dimostra il 78% di candidature nella Ats Val Padana(305 medici su 392), il 75% in quella della Montagna (123 su 165), il 70% in quella dell'Ats della Brianza (391 su 560), il 47% in quella di Bergamo (283 su 604), il 46% in quella di Brescia (293 su 639), il 45% in quella dell'Insubria (356 su 798), il 30% in quella di Pavia (96 su 324) e infine il 29% in quella dell'Ats Milano (546 su 1.882)".
Quale possibile risposta organizzata da parte di una Cooperativa Gestore
medio/grande … (>150 MMG ce ne sono 6 )
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Slide 12
68 MMG in studi singoli organizzati
in Rete
Presidente Consiglio di Amministrazione
2 Amministrative 1 Segretaria
274 soci MMG
90 MMG e 23 PLS organizzati in
22 Centri Medici Polifunzionali
Medicine di Gruppo a Milano
28segretarie 8 infermieri
350.000
Assistiti
Progetto CReG 62 MMG
8000 pazienti arruolati
Progetto Diapason 30 MMG
1500 pazienti a rischio x diabete .
Altri progetti di ricerca con IRCCS e ISS
LA CMMC oggi…
Riforma del territorio AFT /UCCP / PreSST/POT Case Mediche – Ospedale
di Comunita’
90 MMG in sezione soci
PAVIA
Delibere Cronicità 270 MMG e PLS
*Part of the Engineering group
Impatti Modello PiCC per MMG analisi con CMMC – GST – COSMA Ottobre 2017
Cosa è un modello di simulazione per il PiCC
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• E’ uno strumento di simulazione per aiutare a prendere delle decisioni (prima, durante e alla fine di una iniziativa),
• Cosa succede se .....
• il tasso di arruolamento dei pazienti cambia? .... modifico il livello di servizio dei CM o dei CCO? .... il tasso di
interesse sul prestito si modifica? ..... i miei costi di gestione si modificano? il costo dei SW è pari a x€?
• Quale è il risultato sull’efficienza e l’efficacia della mia organizzazione se....
• modifico il numero e il tipo di servizi offerti? introduco degli incentivi per il personale e i MMG? ...... internalizzo la
gestione del Call Center?
• Quale è l’impatto sull’organizzazione del mio intervento se .... e quanto mi costa?
• aumento il tasso di reclutamento del 20%? ...... aumento del 30% le mie spese di promozione? ......investo in
formazione, standardizzazione delle procedure?
• Che decisione devo prendere se ....
• i miei concorrenti aumentano i loro tassi di reclutamento del 20%? ..... offrono servizi aggiuntivi?
• Quali sono gli effetti sull’aderenza e sul spesa sanitaria del mio intervento se ....
• Introduco sun sistema di incentivazione per i MMG e i CM e CCO? ...... Aumento i tassi di arruolamento del 20% al
mese?
• I risultati del modello dipendono da: (1) la logica di «business» e le assunzioni fatte; (2) I dati disponibili (prima, durante, alla fine di
una iniziativa) forniti per esempio da un SW di monitoraggio o da una BI
Valore aggiunto del Modello per il PiCC
• Valutazione ex-Ante (cosa è stato fatto) – Simulare in breve tempo il dimensionamento
della cooperativa e del servizio sulla base di scenari alternativi
– Quantificare KPI di diversa natura (economica, finanziaria, di arrualamento, di personale, etc.)
– Negoziare con i service providers su basi più quantitative e oggettive
– Aprire dei tavoli tecnici con la Regione/ATS per concordare modalità di rendicontazione/rimborso sulla base di assunzioni/argomentazioni quantificabili e sostenibili
– Analisi di «What if» su scenari alternativi: • Tassi di arruolamento medici; IVA non IVA;
dimensionamento CCO e CM, etc,
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• Valutazione in-Itinere e ex-Post (cosa si può fare)
• Simulare il funzionamento della cooperativa in relazione a
specifiche KPI di diversa natura sulla base di dati raccolti dai
programmi SW o ad hoc
• Analisi di scenario e di «What if» su possibili criticità (ad es.
Tasso di arruolamento; Tasso di abbandono; Tasso di aderenza;
etc.) in relazione a possibili leve di intervento (ad es. Incentivi
per i MMG; investimenti in formazione; azioni pormozionali;
etc.). Dati raccolti dai progarmmi SW o ad hoc
• Fornire previsioni utili alla comunicazione e alla rinegoziazione
con i service providers ed i tavoli Regionali/ATS
• Fare delle comparazioni (benchmarking) tra diversi modelli di
gestione di una cooperativa In respect to KPI
Aspetti positivi e punti aperti del PiCC per i MMG
• Aspetti Positivi – Stimolo all’aggragazione in cooperative di
dimensioni medio-grandi (≥ 150 MMG): circa il 30% delle coorprative dei MMG su un totale di circa 20
• Garanzia di sostenibilità • Capacità di offerta di servizi «in-house» • Maggiore qualità nella PiC grazie alla
condivisione risorse e dati (CM, CCO, Network, SW)
– Capacità di arruolamento potenziale di 550k Pazienti 20% dei cronici regionali*
• Presidio pubblico sul territorio – Capacità di sviluppare impatti positivi per la
Regione • Stima della % di pazienti aderenti alla
terapia dell’82% • Bilancio costi-benefici positivo con
rispario netto tra il 2018 e il 2020 35M€
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• Punti Aperti con la Regione :
IVA inclusa o meno nella tariffa di PiC*
Se IVA esclusa : Sostenibilità con n° MMG ≥ 80
Se IVA inclusa: Sostenibilità con n° MMG ≥ 250
Valutazione Tariffa (per esempio: N° mesi di PiC nell’anno
solare; Intera tariffa nel momento della PiC) Modalità di
Pagamento Tariffa (per esempio: trimestrale o annuale;
anticipata o posticipata)
Hanno effetti sull’avviamento della Cooperativa e sulla sua
esposizione finanaziaria**:
con un sbilancio finanziario netto fino a 0.5M€ e 1,2M€ nel 1°
anno, e oneri finanziari tra 80k€/anno e 155k€/anno
Tasso di arruolamento medio del 50%; tasso di abbandono medio del 10%; CM e CCO gestiti «in house» **Numero di medici in cooperativa tra 80 e 250
Livelli di servizio CM & CCO
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CCO
Chiamate all'anno per paziente
Durata di una chiamata
Tempo necessario per paziente (min)
Tempo necessario per paziente (h)
Tempo disponibile all'anno (h)
Pazienti gestibili da un CCO
3 7 21 0.35 1920 6500
CM
Visite all'anno per paziente
Durata una visita
Tempo necessario per paziente (min)
Tempo necessario per paziente (h)
Tempo disponibile all'anno (h)
Pazienti gestibili da un CM
1 30 30 0.5 1920 4500
• Ipotesi per lo staffing ed I livelli di servizio
• Ipotesi di efficienza in caso di internalizzazione di CCO & CM
0%
10%
20%
30%
40%
2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030
Effi
cen
cy G
ain
Years
CM
CCO
Cooperativa di MMG come gestore:
Davide Lauri 2017
Cosa si sta valutando a livello Cooperative medio/grandi: • capacità di fare gioco di squadra • I nuovi strumenti ( piattaforme informatiche ), processi di
gestione CRM, business intelligence , disponibilità a modulare l’offerta dei servizi …
• Si stanno facendo progetti di fattibilità / sostenibilità economica , per realizzare un Centro Servizi in house in economia di scala che serva più Cooperative
Da “Centro Servizi” a “Servizi per la presa in carico”…
Obiettivo: Garantire l’aderenza al percorso di cura
Assicurare all’assistito la massima collaborazione per la gestione delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie
Le funzioni di supporto al gestore possono essere ricomprese in due macro ambiti: uno prettamente organizzativo e di servizio l’altro tecnologico e di integrazione (attraverso
un applicativo clinico Gestionale di Presa in Carico);
DGR X/6551 del 04/05/2017
Medico (MMG)
Case Manager Centro servizi
ALLESTIMENTO DEL PAI
paziente
PRENOTAZIONE PRESTAZIONI REMINDER AI PAZIENTI
CONTROLLO DI GESTIONE
SULLA BASE DEL PAI SUPPORTO ALLA ATTIVITA’
DI PRESA IN CARICO
SCHEMA FLUSSO – CENTRALITA’
Allestimento di un proprio
Centro servizi CMMC – ( GST )?
Sistema informatico
Relazioni con il paziente
Area gestionale
Anagrafica
Supporto preparazione PAI/ ricettazione
Sistema prenotazioni CUP Regionale
Collegamento Specialistica
Supporto telemedicina
Invio flussi per Regione
Case management
Numero verde prenotazioni
Supporto aderenza al PAI
Collegamento Socio sanitario
Eventuale collegamento Socio -sanitario
Appropriatezza
Tariffe/consumato
Analisi dati clinici
Controllo di gestione
Formazione
Relazioni
Verifica obiettivi
Contact center
Questionari e Customer sat.
Prescritto /eseguito
Telemedicina (esec)
Business Intelligence
LE PROCEDURE (SOPs)
• 01 Organizzazione generale Centro servizi
• 02 Contact center –Procedure
• 03 Case Management
• 04 Telemedicina
• 05 Relazioni esterne (ATS , erogatori, fornitori)
• 06 Procedura per migliorare la aderenza al PAI
• 07 PDT della Cooperativa
• 08 Comunicazione ai pazienti e medici
• 09 Procedure amministrative
• 10 Gestione flussi Lombardia informatica
• 11 Gestione delle situazioni di crisi
• 12 Formazione ed addestramento
Case manager
DGR 7047 /2014 Regione Lombardia
La figura del case manager deve essere individuata dal gestore della presa in carico e svolge una funzione di coordinamento di natura principalmente gestionale-organizzativa sulle attività assistenziali di uno o più persone in carico, garantendo la continuità del percorso e l’armonia degli interventi quando sono coinvolti molteplici soggetti erogatori e/o diverse modalità assistenziali.
DGR 6551 /2017 Regione Lombardia
Compiti Case Manager : ADERENZA (1) Attivarsi affinchè il Piano Assistenziale definito dal MMG all’interno
del progetto sia effettuato
– Supporto al MMG nei contatti con il paziente ed i suoi familiari per meglio comprendere quanto definito nel PAI
– Controllo della scadenza dei PAI e supporto al MMG nella pianificazione dei loro rinnovi
– Facilitazione e controllo della aderenza del paziente ai piani assistenziali utilizzando anche gli strumenti gestionali che verranno messi a disposizione
– Supporto nella erogazione di prestazioni sanitarie in telemedicina
– Messa in atto di attività valutative di monitoraggio dei parametri clinici e della situazione socio sanitaria per una valutazione più completa dei bisogni del paziente
– Effettuazione di prestazioni infermieristiche e di supporto – Integrazione con altro operatori sanitari sul versante socio –
assistenziale
Compiti Case Manager: SUPPORTO (2) • Supporto al MMG nella gestione dei pazienti
– Facilitare le procedure legate all’utilizzo della piattaforma gestionale attraverso un supporto attivo nel controllo delle attività di presa in carico. incluso il mantenimento in ordine della documentazione presso gli studi (reportistica, etc.)
– Gestire le convocazioni dei pazienti (monitoraggio, esecuzione prestazioni telemedicina,etc.)
– Supportare l’esecuzione di sessioni di educazione ed informazione sanitaria presso i pazienti
– Fungere da punto di raccordo con l’organizzazione per lo scambio di informazioni e di suggerimenti.
Compiti Case Manager CENTRO SERVIZI (3)
• Relazione con il Centro servizi per – Facilitare la relazione tra i pazienti ed il Centro Servizi di CMMC
( corretto utilizzo del numero verde? per una serie di attività e di azioni)
– Intervento nel caso possano presentarsi situazioni di criticità o che sia richiesta una presenza o presidio di tipo infermieristico
– Fornire e richiedere informazioni sull’attività erogativa delle prestazioni (prenotazione esami, disponibilità, etc.)
– Supporto nella richiesta informazioni di carattere sanitario non medico ai pazienti che chiamano il centro servizi
– Coordinare le attività gestionali del progetto CReG (attività da effettuare, reportistica, moduli, etc.)
– Gestione della telemedicina (strumentazione, modalità etc.)
– Supporto nella compilazione dei questionari da somministrare al paziente (questionari clinici) o da dare al paziente per autosomministrazione (fornendo il supporto nel caso)
Training - Addestramento
• Training MMG, Case manager, personale amministrativo sugli strumenti ed organizzazione del lavoro
• Incontro mensile con Case manager e personale amministrativo per analisi delle problematiche
• Newsletter periodica ai MMG con le principali novità del sistema…
ELENCO EROGATORI CMMC ATS MILANO
Aggiornata al 10.11.2017
EROGATORI PER PRESTAZIONI COMPRESE NEI SET DI RIFERIMENTO
ASST FATEBENEFRATELLI SACCO
ASST GAETANO PINI
ASST GOM NIGUARDA
ASST LODI - di cui fanno parte i seguenti ospedali:
- Ospedale di Lodi
- Ospedale di Codogno
- Ospedale di Casalpusterlengo
- Ospedale di Sant’Angelo Lodigiano
ASST MELEGNANO MARTESANA - di cui fanno parte i seguenti ospedali:
- Ospedale Uboldo di Cernusco sul Naviglio
- Ospedale di Melzo
- Ospedale di Vizzolo Predabissi
- Ospedale di Vaprio d’Adda
- Ospedale di Gorgonzola
- Ospedale di Cassano d’Adda
ASST NORD MILANO di cui fanno parte i seguenti ospedali:
- Ospedale Bassini – Cinisello Balsamo MI
- Ospedale Città di Sesto San Giovanni Mi
ASST RHODENSE di cui fanno parte i seguenti ospedali:
- Presidio Ospedaliero Territoriale di Bollate MI
- Presidio ospedaliero di Garbagnate Milanese MI
- Presidio Ospedaliero di Passirana
- Presidio Ospedaliero di Rho
ASST SANTI PAOLO E CARLO
BIANALISI di cui sono presenti punti di prelievo a:
- Milano n. 10 Punti di prelievo in Milano città e n. 11 in provincia di Milano
- Monza Brianza n. 3 Punti di prelievo in Monza e n. 15 in provincia di Monza
- Pavia n. 2 Punti di Prelievo a Vigevano
BIOCHIMICO LABORATORIO ANALISI MEDICHE SRL con n. 8 Punti di Prelievo a Milano:
- Zona Farini Garibaldi
- Zona Certosa Portello
- Zona Greco – stazione Centrale
- Zona Lodi - Corvetto
- Zona Ripamonti
- Zona Rogoredo San Donato
- Zona Sardegna Washington
- Zona Solari-
CASA DI CURA PIO X
CASA DI CURA VILLA ESPERIA
CDI con 5 Strutture:
- Viale Monza
- Cernusco
- Pellegrino Rossi
- Rho
- Saint Bon
CENTRO CARDIOLOGICO MONZINO
CENTRO RADIOLOG.FISIOTER. GALLARATESE)
CLINICA SAN CARLO CASA DI CURA PRIVATA POLISPEC.
CURIE SRL DIAGNOSTICA
DOTT. TENCONI – STUDIO RADIOLOGICO)
FONDAZIONE DON CARLO GNOCCHI ONLUS
FONDAZIONE ISTITUTO AUXOLOGICO ITALIANO
HUMANITAS MIRASOLE
HUMANITAS MEDICAL CARE
IRCCS OSP. MAGGIORE POLICLINICO di cui fa parte :
- Clinica De Marchi
IRCCS ISTITUTO DEI TUMORI
IRCCS ISTITUTO C. BESTA
ISTITUTI CLINICI SCIENTIFICI MAUGERI SPA
ISTITUTO CLINICO CITTA’ STUDI
ISTITUTO CLINICO MATER DOMINI SPA
ISTITUTO ORTOPEDICO GALEAZZI di cui fanno parte le seguenti Strutture:
- Istituto Ortopedico Galeazzi
- Istituto Clinico Sant’Ambrogio
- Istituto Clinico San Siro
LAM CENTRO BIOMEDICO SRL con n. 3 Punti prelievo a:
- Vaprio D’Adda
- Melzo
- Gorgonzola
MULTIMEDICA SPA
OSP. SAN RAFFAELE
POLICLINICO SAN DONATO
POLICLINICO MONZA – CASA DI CURA
STATIC MILANO SPA
EROGATORI PER PRESTAZIONI COMPRESE NEI SET DI RIFERIMENTO
ASST PAVIA di cui fanno parte i seguenti Ospedali:
- Ospedale Civile di Vigevano
- Ospedale Civile di Voghera
- Ospedale Asilo Vittoria di Mortara
- Ospedale unificato Broni Stradella
- Ospedale San Martino Mede
- Ospedale SS Annunziata Varzi
- Ospedale Carlo Mira Casorate Primo
ASP ISTITUZIONI ASSISTENZIALI RIUNITI DI PAVIA
CASA DI CURA VILLA ESPERIA SPA
FONDAZIONE CNAO – ( in attesa di contratto )
IRCCS FOND.IST.NEUROLOGICONAZ.C. MONDINO
IRCCS FOND. POLICLINICO S. MATTEO
ISTITUTI CLINICI DI PAVIA E VIGEVANO SPA
ISTITUTI CLINICI MAUGERI SPA PAVIA - MONTESCANO
LA CITTADELLA SOCIALE
LABORATORIO ANALISI MEDICHE S. GIORGIO
LAM SANT’AMBROGIO SRL LABORATORI
LAM VOGHERA SRL
MAD ANALISI SRL
EROGATORI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NEI SET DI RIFERIMENTO
BRONI STRADELLA SPA – Lab. Analisi Clinici Broni
FONDAZIONE SAN GERMANO ASSISTENZA E CURA
ELENCO EROGATORI CMMC ATS PAVIA
Aggiornata al 10.11.2017
Enti NON valutati da ATS Pavia ma compresi in Filiera erogativa
ASST Lodi - di cui fanno parte i seguenti ospedali:
- Ospedale di Lodi
- Ospedale di Codogno
- Ospedale di Casalpusterlengo
- Ospedale di Sant’Angelo Lodigiano
BIANALISI di cui sono presenti punti di prelievo a:
- Pavia n. 2 Punti di Prelievo a Vigevano
- Milano
- Monza e Brianza
CENTRO CARDILOGICO MONZINO
CDI SPA – con 5 Strutture:
- Viale Monza
- Cernusco
- Pellegrino Rossi
- Rho
- Saint Bon
FOND. ISTITUTO AUXOLOGICO ITALIANO
FONDAZIONE DON CARLO GNOCCHI ONLUS
HUMANITAS MIRASOLE SPA
ISTITUTO ORTOPEDICO GALEAZZI di cui fanno parte le seguenti Strutture:
- Istituto Ortopedico Galeazzi
- Istituto Clinico Sant’Ambrogio
- Istituto Clinico San Siro
POLICLINICO SAN DONATO
MEDICASA ITALIA
VIVISOL SRLl
SYNLAB ITALIA
VANTAGGI PER IL CITTADINO NEL NUOVO PERCORSO DI CURA
• PERSONALIZZAZIONE UN CONCETTO NUOVO DEL CURARE O MEGLIO PRENDERSI CURA DEL PROPRIO PAZIENTE.
• LA COOPERATIVA AIUTA IL MMG A CREARE TUTTE LE INFRASTRUTTURE ORGANIZZATIVE INFORMATICHE E TECNOLOGICHE PER AIUTARE I CITTADINI NEL PERCORSO DI CURA CREANDO UN CENTRO SERVIZI
• UN NUMERO TELEFONICO A DISPOSIZIONE PER INFORMAZIONI E PER PRENOTARE DIRETTAMENTE GLI ESAMI E LE VISITE SPECIALISTICHE SENZA FARE LA CODA AGLI SPORTELLI DEGLI OSPEDALI .
• IL CENTRO SERVIZI SI PREOCCUPERA’ DI PRENDERE IN CARICO IL PAI DI OGNI CITTADINO E DI CONTATTARLO MAN MANO , PER RICORDARGLI DI RISPETTARE LE SCADENZE DEGLI ESAMI , DELLE VISITE E LA CORRETTA ASSUNZIONE DEI FARMACI .
VANTAGGI PER IL CITTADINO NEL NUOVO PERCORSO DI CURA
• CI SARANNO I CASE MANAGER AD AFFIANCARE IL MMG : CIOE’ DEGLI INFERMIERI CHE CHIAMERANNO I PAZIENTI PER CONTO DEL LORO MMG (SE POSSIBILE SI CERCHERA’ DI IMPIEGARE IL PERSONALE DI STUDIO E INFERMIERISTICO DEI MMG SOPRATTUTTO IN FORMA ASSOCIATA, BEN NOTO AI PAZIENTI ).
• LA LORO ATTIVITA’ TERRA’ SOTTO CONTROLLO SCADENZE E PERCORSO DI CURA PER IL PAZIENTE GRAZIE ALLE PIATTAFORME ICT , ANCHE CON L’USO DI TECNOLOGIE SUL TELEFONINO COME SMS E APP CON INVIO DI PROMEMORIA AD OGNI SINGOLO ASSISTITO PER RICORDARE QUANDO DEVE FARE GLI ESAMI E DOVE DEVE ANDARE O QUANDO DEVE PRENDERE LA TERAPIA .
• ATTRAVERSO LE PIATTAFORME INFORMATICHE I MMG POTRANNO SCAMBIARE INFORMAZIONI E CONDIVIDERE IL PAI CON I MEDICI SPECIALISTI DELL’OSPEDALE .
VANTAGGI PER IL CITTADINO NEL NUOVO PERCORSO DI CURA
• GRAZIE ALLA TELEMEDICINA SI POSSONO ESEGUIRE ALCUNI ESAMI ( ES ELETTROCARDIOGRAMMA , SPIROMETRIA ) DIRETTAMENTE PRESSO LO STUDIO DEL PROPRIO MEDICO SENZA ANDARE IN GIRO X OSPEDALI ..
• ATTRAVERSO PROCEDURE DI TELEMONITORAGGIO DOMICILIARE , NEI PAZIENTI PIU’ COMPLICATI SI POSSONO TENERE SOTTO CONTROLLO GIORNO PER GIORNO I PARAMETRI VITALI ( PESO ,PRESSIONE ,ECG ,SATURAZIONE OSSIGENO, GLICEMIA ) CHE VENGONO TRASMESSI AL CENTRO SERVIZI E SE SUCCEDE QUALCOSA L’INFERMIERE AVVISA IL MEDICO CHE PUO’ INTERVENIRE .
• NUOVE PROCEDURE DI TELEVISITA E TELECONSULTO
In conclusione
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• La riforma del sistema socio sanitario lombardo E LE DELIBERE SULLA CRONICITA’ , pur contenendo alcune criticità , contengono anche diverse opportunità per un rinnovamento e una riqualificazione professionale della medicina generale
• La medicina generale deve però mettersi in gioco in primis come gestore del percorso di cura e un elemento critico è la resilienza di buona parte dei MMG
• Elemento innovativo il ruolo che le Cooperative di Servizio dei MMG stanno assumendo come strumento in grado di gestire il cambiamento verso la medicina di inizativa
• All’interno dei nuovi scenari di presa in carico la relazione medico - paziente acquisisce nuovi aspetti , ma se il MMG rimane gestore del percorso viene salvaguardata e rafforzata