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• 43 SALUTE LUNEDÌ 31 OTTOBRE 2011 IL GIORNO - il Resto del Carlino - LA NAZIONE L’ASSOCIAZIONE Aiop in Emilia Romagna 49 strutture 5621 posti letto LINK Aiop - Associazione Ospedalità Privata Emilia Romagna www.er-aiop.com L’AIOP, Associazione italiana ospedalità privata, ha deciso di redigere e adottare un proprio codice etico. L’adozione di questo nuovo strumento esprime la volontà di sottolineare e ribadire il sistema di valori e principi etici posti a fondamenta dell’Associazione. «Un’iniziativa che trae origine da un senso di responsabilità per il ruolo non solo economico ma anche sociale degli imprenditori — commenta Enzo Paolini, Presidente nazionale Aiop — che riguarda tutto il sistema delle aziende italiane ed è particolarmente importante per chi, come le strutture sanitarie, esercita l’attività di impresa in un settore di straordinaria delicatezza e di forte impatto sul piano del welfare». IL NUOVO TESTO integra lo statuto dell’Associazione ed è articolato in due parti: la prima contiene i principi etici associativi, la seconda lo schema tipo di codice etico aziendale che le strutture sanitarie dell’Aiop, oltre 500 distribuite su tutto il territorio nazionale, sono chiamate ad adottare. Il codice associativo individua i doveri che l’Associazione si impegna a far rispettare ed elenca i principi imprescindibili, come il diritto di scelta da parte dei cittadini, la partecipazione del paziente ad ogni informazione sul proprio stato di salute, efficienza e efficacia nell’erogazione delle prestazioni, miglioramento e innovazione continua dei propri servizi. LA SECONDA parte è la traccia di codice etico che ogni azienda associativa potrà modulare e adottare. Oltre ai principi generali, il codice stabilisce anche le regole di comportamento nei rapporti con l’esterno, cittadini-pazienti innanzitutto, ma anche pubbliche amministrazioni e fornitori. Il documento approvato dall’Aiop è di rilievo non solo per i cittadini, che trovano negli obblighi del codice etico un ulteriore strumento di tutela, ma anche per la funzionalità delle stesse aziende. Ogni azienda potrà modulare il testo base redatto dall’Aiop anche nell’ambito delle eventuali iniziative adottate in relazione alle disposizioni del decreto 231. Il codice etico, infatti, diventerà parte integrante dei cosiddetti modelli organizzativi del decreto legislativo 231, che difende non solo l’azienda, ma anche gli utenti, dai comportamenti illeciti di manager o figure apicali. L’assistenzacon i centri accreditati DEL FUTURO L’INTERVENTO IL CODICE ETICO DELLEIMPRESE DELLA SALUTE di MARIO COTTI * L’AIOP Associazione Ospedalità Privata dell’Emilia-Romagna raggruppa 43 Ospe- dali Privati (quasi la totalità di quelli pre- senti sul nostro territorio), con una dota- zione complessiva di circa 5.400 posti let- to,6000unitàdipersonale,migliaiadime- dici e collaboratori. Siamo distribuiti su tutte le province della Regione, non solo nei grandi capoluoghi, ma spesso anche nei territori limitrofi ed in piccole cittadi- ne. I nostri istituti costituiscono già da tem- po una rete di strutture, collegate tra loro tramite l’Associazione ed in virtù di lega- mi professionali, diversificate sul piano specialistico e tutte ampiamente dotate di attrezzature e tecnologie. Il termine accreditamento nasce nel mon- do anglosassone per qualificare le orga- nizzazioni, letteralmente per attribuire lo- ro le credenziali ad operare secondo un certo standard di qualità. Nel mondo sani- tario italiano questo titolo significa “la ca- pacità di operare, in capo ai soggetti auto- rizzati,innomeepercontodelsistemasa- nitario nazionale e regionale”, ovviamente sulla base di accordi e convenzioni. Dagli anni 70 su base convenzionale inte- grativa e dal 1996 con la qualifica di “sog- getti provvisoriamente accreditati” le strutture associate hanno operato in mo- do crescente e progressivo, ognuna in di- versa misura e con diversi orientamenti, in favore del sistema pubblico. Per assur- gere al ruolo di soggetti stabili e presenti in modo duraturo nel panorama delle strutture regionali occorreva il titolo pie- no, “l’accreditamento definitivo” appunto, che dopo anni di esami, percorsi, verifi- che, miglioramenti è finalmente, e pun- tualmente, arrivato. Posto che per tutti noi, soggetti privati che da molto tempo operiamo nel pubblico, l’accreditamento è un punto di arrivo (e di partenza), una ri- correnza che ricorderemo a lungo nella nostra vita imprenditoriale, le domande in sostanza sono: qual’è per le imprese il si- gnificato concreto della qualifica?, cosa comporta per il sistema avvalersi di sog- getti definitivamente accreditati? Provo a fare una sintesi. L’accreditamento definitivo (o istituzio- nale) significa tre cose, tra le tante: a) un ruolo diverso e più forte al di là della ter- minologia tecnica, essere stabilizzati, co- me presidi al pari delle strutture pubbli- che, significa essere al servizio del siste- ma, comporta maggiore responsabilità sia in capo a noi che in chi ci controlla e ci commissiona l’attività (Regione ed AUSL); b) l’integrazione nella rete di cura della Regione qualità che è già nei fatti da anni mediante una fitta tela di accordi locali e partecipazione a progetti di reciproca col- laborazione, e che ora viene sancita uffi- cialmente edefinitivamente; c) il riconosci- mento formale della qualità delle proprie organizzazioni e della validità dei criteri concuisonostatidecisigliinvestimenti,in- genti, di questi anni, orientati al migliora- mento tecnologico ed alla crescita profes- sionale delle risorse umane. La vicenda dell’accreditamento sta dimostrando in- confutabilmente che questo capitolo della nostra storia imprenditoriale, che pur ha avuto un esordio incerto, caratterizzato anche da parte nostra da qualche esitazio- ne vista la mole di cambiamenti che ci ve- niva posta, appare, ora con più chiarezza e lucidità, bene impostato e finalizzato alla sempre maggiore integrazione tra pubbli- co e pubblico e tra pubblico e privato. Misia permesso, senza retorica, ringrazia- re tutti i colleghi (collaboratori, personale e titolari di tutte le strutture), che si sono impegnati con tenacia per un traguardo e, mettendoci del loro in termini di risorse e di impegno personale, hanno meritato l’agognata qualifica. Due auspici in conclusione: a noi auguro che il processo di miglioramento non sia finito qui e che la spinta all’innovazione ri- manga intatta nei decenni a venire (credo fortemente, da cittadino, che questo fine si identifichi in pieno con il bene comune); a chi vorrà leggerlo e trarne utili informa- zioni sul nostro sistema per capire, da me- dicoopaziente,comeservirsene,odaam- ministratore o politico per intuirne le di- mensioni ed i contorni, troppo spesso da alcuni considerati riduttivamente e da al- tri conosciuti solo a grandi linee, auguro un sistema sanitario pubblico della nostra Regione (del quale ora siamo parte orgo- gliosa a pieno titolo) sempre più in forma ed al servizio della cittadinanza, nel senso vero. (*) Mario Cotti, Presidente AIOP Emilia-Romagna Testo tratto da «Accreditamento definitivo 2011 - L’Ospedalità Privata in Emilia-Romagna - Integrazione e ruolo dei presidi privati nella rete regionale» edito da Aiop Emilia-Romagna disponibile in pdf su www.er-aiop.com/news/61 Speciale Aiop in collaborazione con la SPE L’Ospedale PAGINE AIOP EMILIA ROMAGNA Testi tratti da «L’Ospedalità Privata in Emilia Romagna» edito da Aiop E-R e dal sito www.er-aiop.com Speciale in collaborazione con la Spe GIOVANNA BALDAZZI [email protected] EMILIA ROMAGNA CLINICHE PRIVATE Una funzione di pubblica utilità in seno ai servizi sanitari dell’Emilia Romagna Parla il presidente Aiop, Mario Cotti PRESIDENTE Mario Cotti, alla guida dell’AIOP - Associazione Ospedalità Privata dell’Emilia-Romagna QUALITÀ TOTALE La rete dell’ospedalità privata in Emilia Romagna esprime livelli di tecnologia e innovazione che si sposano con una eccellente organizzazione e preparazione del personale sanitario impiegato Il cittadino comincia a trovare sempre meno differenze tra Sanità pubblica e privata ed è indotto a cercare, nell’offerta qualificata dell’una e dell’altra, i trattamenti migliori per la sua salute. Anche così si costruisce la rete integrata
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•43SALUTELUNEDÌ 31 OTTOBRE 2011 IL GIORNO - il Resto del Carlino - LA NAZIONE
L’ASSOCIAZIONEAiop in Emilia Romagna49 strutture 5621 posti letto
LINK Aiop - AssociazioneOspedalità Privata EmiliaRomagna www.er-aiop.com
L’AIOP, Associazione italianaospedalità privata, ha deciso di redigeree adottare un proprio codice etico.L’adozione di questo nuovo strumentoesprime la volontà di sottolineare eribadire il sistema di valori e principi eticiposti a fondamenta dell’Associazione.«Un’iniziativa che trae origine da unsenso di responsabilità per il ruolo nonsolo economico ma anche sociale degliimprenditori — commenta EnzoPaolini, Presidente nazionale Aiop —che riguarda tutto il sistema delleaziende italiane ed è particolarmenteimportante per chi, come le strutturesanitarie, esercita l’attività di impresa inun settore di straordinaria delicatezza edi forte impatto sul piano del welfare».
IL NUOVO TESTO integra lo statutodell’Associazione ed è articolato in dueparti: la prima contiene i principi eticiassociativi, la seconda lo schema tipo dicodice etico aziendale che le strutturesanitarie dell’Aiop, oltre 500 distribuitesu tutto il territorio nazionale, sonochiamate ad adottare. Il codiceassociativo individua i doveri chel’Associazione si impegna a farrispettare ed elenca i principiimprescindibili, come il diritto di sceltada parte dei cittadini, la partecipazionedel paziente ad ogni informazione sulproprio stato di salute, efficienza eefficacia nell’erogazione delleprestazioni, miglioramento einnovazione continua dei propri servizi.
LA SECONDA parte è la traccia dicodice etico che ogni aziendaassociativa potrà modulare e adottare.Oltre ai principi generali, il codicestabilisce anche le regole dicomportamento nei rapporti conl’esterno, cittadini-pazienti innanzitutto,ma anche pubbliche amministrazioni efornitori.Il documento approvato dall’Aiop è dirilievo non solo per i cittadini, chetrovano negli obblighi del codice etico unulteriore strumento di tutela, ma ancheper la funzionalità delle stesse aziende.Ogni azienda potrà modulare il testobase redatto dall’Aiop anche nell’ambitodelle eventuali iniziative adottate inrelazione alle disposizioni del decreto231. Il codice etico, infatti, diventeràparte integrante dei cosiddetti modelliorganizzativi del decreto legislativo 231,che difende non solo l’azienda, maanche gli utenti, dai comportamentiilleciti di manager o figure apicali.
L’assistenza con i centri accreditati
DELFUTURO
L ’ I N T E R V E N T O
IL CODICE ETICODELLE IMPRESEDELLA SALUTE
di MARIO COTTI *
L’AIOP Associazione Ospedalità Privatadell’Emilia-Romagna raggruppa 43 Ospe-dali Privati (quasi la totalità di quelli pre-senti sul nostro territorio), con una dota-zione complessiva di circa 5.400 posti let-to, 6000 unità di personale, migliaia di me-dici e collaboratori. Siamo distribuiti sututte le province della Regione, non solonei grandi capoluoghi, ma spesso anchenei territori limitrofi ed in piccole cittadi-ne. I nostri istituti costituiscono già da tem-po una rete di strutture, collegate tra lorotramite l’Associazione ed in virtù di lega-mi professionali, diversificate sul pianospecialistico e tutte ampiamente dotate diattrezzature e tecnologie.Il termine accreditamento nasce nel mon-do anglosassone per qualificare le orga-nizzazioni, letteralmente per attribuire lo-ro le credenziali ad operare secondo uncerto standard di qualità. Nel mondo sani-tario italiano questo titolo significa “la ca-pacità di operare, in capo ai soggetti auto-rizzati, in nome e per conto del sistema sa-nitario nazionale e regionale”, ovviamentesulla base di accordi e convenzioni.
Dagli anni 70 su base convenzionale inte-grativa e dal 1996 con la qualifica di “sog-getti provvisoriamente accreditati” lestrutture associate hanno operato in mo-do crescente e progressivo, ognuna in di-versa misura e con diversi orientamenti,in favore del sistema pubblico. Per assur-gere al ruolo di soggetti stabili e presentiin modo duraturo nel panorama delle
strutture regionali occorreva il titolo pie-no, “l’accreditamento definitivo” appunto,che dopo anni di esami, percorsi, verifi-che, miglioramenti è finalmente, e pun-tualmente, arrivato. Posto che per tuttinoi, soggetti privati che da molto tempooperiamo nel pubblico, l’accreditamentoè un punto di arrivo (e di partenza), una ri-correnza che ricorderemo a lungo nellanostra vita imprenditoriale, le domande insostanza sono: qual’è per le imprese il si-gnificato concreto della qualifica?, cosacomporta per il sistema avvalersi di sog-getti definitivamente accreditati? Provo afare una sintesi.
L’accreditamento definitivo (o istituzio-nale) significa tre cose, tra le tante: a) unruolo diverso e più forte al di là della ter-minologia tecnica, essere stabilizzati, co-me presidi al pari delle strutture pubbli-che, significa essere al servizio del siste-
ma, comporta maggiore responsabilitàsia in capo a noi che in chi ci controlla e cicommissiona l’attività (Regione ed AUSL);b) l’integrazione nella rete di cura dellaRegione qualità che è già nei fatti da annimediante una fitta tela di accordi locali epartecipazione a progetti di reciproca col-laborazione, e che ora viene sancita uffi-cialmente e definitivamente; c) il riconosci-mento formale della qualità delle proprieorganizzazioni e della validità dei critericon cui sono stati decisi gli investimenti, in-genti, di questi anni, orientati al migliora-mento tecnologico ed alla crescita profes-sionale delle risorse umane. La vicendadell’accreditamento sta dimostrando in-confutabilmente che questo capitolo della
nostra storia imprenditoriale, che pur haavuto un esordio incerto, caratterizzatoanche da parte nostra da qualche esitazio-ne vista la mole di cambiamenti che ci ve-niva posta, appare, ora con più chiarezza elucidità, bene impostato e finalizzato allasempre maggiore integrazione tra pubbli-co e pubblico e tra pubblico e privato.Mi sia permesso, senza retorica, ringrazia-re tutti i colleghi (collaboratori, personalee titolari di tutte le strutture), che si sonoimpegnati con tenacia per un traguardo e,mettendoci del loro in termini di risorse edi impegno personale, hanno meritatol’agognata qualifica.
Due auspici in conclusione: a noi auguroche il processo di miglioramento non siafinito qui e che la spinta all’innovazione ri-manga intatta nei decenni a venire (credofortemente, da cittadino, che questo finesi identifichi in pieno con il bene comune);a chi vorrà leggerlo e trarne utili informa-zioni sul nostro sistema per capire, da me-dico o paziente, come servirsene, o da am-ministratore o politico per intuirne le di-mensioni ed i contorni, troppo spesso daalcuni considerati riduttivamente e da al-tri conosciuti solo a grandi linee, auguroun sistema sanitario pubblico della nostraRegione (del quale ora siamo parte orgo-gliosa a pieno titolo) sempre più in formaed al servizio della cittadinanza, nel sensovero.
(*) Mario Cotti, PresidenteAIOP Emilia-RomagnaTesto tratto da «Accreditamento
definitivo 2011 - L’Ospedalità Privatain Emilia-Romagna - Integrazione e ruolo
dei presidi privati nella rete regionale»edito da Aiop Emilia-Romagna
disponibile in pdf suwww.er-aiop.com/news/61
SpecialeAiop
in collaborazione con la SPE
L’Ospedale
PAGINE AIOPEMILIA ROMAGNA
Testi tratti da «L’OspedalitàPrivata in Emilia Romagna»edito da Aiop E-R e dal sito
www.er-aiop.comSpeciale in collaborazione con la Spe
GIOVANNA [email protected]
EMILIA ROMAGNA
CLINICHE PRIVATEUna funzione di pubblica utilità in senoai servizi sanitari dell’Emilia RomagnaParla il presidente Aiop, Mario Cotti
PRESIDENTEMario Cotti, alla guidadell’AIOP - AssociazioneOspedalità Privatadell’Emilia-Romagna
QUALITÀ TOTALELa rete dell’ospedalità privata in EmiliaRomagna esprime livelli di tecnologia einnovazione che si sposano con unaeccellente organizzazione e preparazionedel personale sanitario impiegato
Il cittadino comincia a trovaresempre meno differenze tra Sanitàpubblica e privata ed è indottoa cercare, nell’offerta qualificatadell’una e dell’altra, i trattamentimigliori per la sua salute. Anche cosìsi costruisce la rete integrata
• 44 SALUTE IL GIORNO - il Resto del Carlino - LA NAZIONE LUNEDÌ 31 OTTOBRE 2011
LA SCHEDA
Massimiliano IannuzziMungo è presidente FISOPA,Federazione Italiana SocietàScientifiche dell’OspedalitàPrivata Accreditata, fondatacon Michele Capozzi, GuidoLesnoni, Raffaele Nudo,Vito Pansadoro, FabrizioProietti, Cesare Proto,Roberto Rea, MarioSbardella, Giuseppe Sepe
IL TEMA Gran parte degliospedali privati accreditatisono certificati ISO 900I
LINK Aiop - AssociazioneOspedalità Privata EmiliaRomagna www.er-aiop.com
DIRETTORE SANITARIODr. Angelo Rosi
RECAPITIVia Lana, 1 MODENA
Tel. 059 - 247411www.cdcfogliani.it
Presidente
POSTI LETTOACCREDITATI CON S.S.N.
50PERSONALE MEDICO
44PERSONALE ADDETTO
49
Riferimenti
LA CASA DI CURA Prof.Foglianiè una struttura polispecialisti-ca certificata UNI EN ISO9001-2008. Attraverso una cor-retta relazione con gli Utenti,l’Azienda attua un modello or-ganizzativo avanzato e affidabi-le, in grado di cogliere le oppor-tunità di miglioramento derivan-ti dallo sviluppo tecnico e scien-tifico e dal rinnovamento del Si-stema Sanitario, per il conse-guimento di elevati standard disicurezza, idoneità e appropria-tezza dei percorsi diagnostici eassistenziali, integrati nella re-te territoriale dei servizi.Il maggiore apprezzamento del-la struttura si deve attribuireagli ottimi esiti conseguitidall’attività chirurgica ortope-dica, in grado di disporre di ec-cellenti risorse professionali,organizzative e tecniche. Inarea chirurgica, l’Unità Operati-va di Ortopedia e Traumatolo-gia si distingue per la qualitàconseguita nei trattamenti diprotesizzazione delle articola-zioni maggiori, delle più fre-quenti patologie della mano edel piede e artroscopici avanza-ti nel trattamento delle lesioni,in particolare della spalla,dell’anca e del ginocchio, dispo-nendo delle più moderne tecno-logie. In area medica si effettua-no trattamenti di patologie orto-pediche a favore di pazienti tra-sferiti dalla propria accreditata
Unità Operativa di Ortopedia oinviati, con trasferimento diret-to, da aziende ospedaliere pub-bliche provinciali, quali poli-traumatizzati con necessitàplurime o pluridistrettuali di ria-bilitazione estensiva o sottopo-sti anch’essi ad intervento chi-rurgico.L’Azienda sviluppa attività di ag-giornamento e formazione pro-fessionale, organizza seminari,conferenze e convegni a livelloprovinciale, regionale e nazio-nale, in particolare nell’ambitodella disciplina di ortopedia, epromuove la partecipazione deipropri operatori a corsi e conve-gni scientifici. La Casa di Cura
Fogliani aderisce a tutti i princi-pali progetti e programmi regio-nali finalizzati all’accrescimen-to della tutela e della sicurezzadei pazienti e all’ammoderna-mento della rete ospedaliera.L’organizzazione si avvale di unSistema di Gestione della Sicu-rezza secondo quanto previstodal D.lgs. 81/2008 e dalla nor-ma BS OHSAS 18001:2007.
DISCIPLINE OSPEDALIEREChirurgia GeneraleOrtopedia e TraumatologiaGinecologiaChirurgia PlasticaRiabilitazione Post Acuzie eLungodegenza per riabilitazio-
ne funzionale e motoria, tratta-mento post-operatorio di pato-logie ortopediche e riabilitazio-ne di politraumatizzati con ne-cessità plurime o pluridistret-tuali.
ATTIVITA’ AMBULATORIALECardiologia Chirurgia Ortope-dia Ginecologia/Ostetricia Oculi-stica Otorinolaringoiatria Pneu-mologia Fisiatria DermatologiaNeurologia Medicina delloSport Diagnostica per Immagi-ni/Rad.Diagnostica SERVIZI Pre-sidio Amb. di Medicina Fisica eRiabilitazione Chirurgia ambu-latoriale Cardiologia Anestesio-logia RX intraoperatoria PuntoPrelievo Laboratorio d’analisiper interni
ATTREZZATURE DISPONIBILITomografia a Risonanza Magne-tica, Ecocardiografo, Ecodop-pler, Ecotomografo, Elettromio-grafo, Mammografo, Ortopanto-mografo, Apparecchio per den-sitometria ossea, Portatile perradioscopia
Numeri
MODENA LA CASA DI CURA SI RINNOVA CON GRANDI RISORSE PROFESSIONALI, TECNICHE E ORGANIZZATIVE
“Prof Fogliani”, brilla la Chirurgia ortopedica
La Federazione Italiana delle SocietàScientifiche di Ospedalità PrivataAccreditata (www.fisopa.it) partecipa,attraverso le associazioni collegate, allarealizzazione di importanti protocolli clinicicollaborando a ricerche scientifiche diprimo ordine. Presieduta dal professorMassimiliano Iannuzzi Mungo, giàfondatore nel 1999 della SICOP (SocietàItaliana Chirurgia Ospedalità PrivataAccreditata) Fisopa promuove studi eincontri congressuali nelle più importantidiscipline legate alla chirurgia e medicinainterna. «Periodicamente abbiamo incontriqualificati — spiega il chirurgo — che lesocietà collegate indicono autonomamentesu temi di oculistica, chirurgia, nefrologia,ortopedia, ginecologia, e l’elenco proseguecon l’anestesia, l’urologia, le neuroscienze,per non dire del vasto capitolo dellacardiologia che ci vedono protagonistianche nelle battaglie per la promozione
della salute. Tra gli incontri più recenti, unariunione presso il Senato, dove sono stateportate all’attenzione dei verticiistituzionali, in parallelo, anche le istanze diequiparazione delle carriere. «Svolgiamouna attività di interesse pubblico, per ilcittadino, nel contesto del serviziosanitario nazionale — aggiunge ilpresidente Fisopa — tra i prossimiappuntamenti, un congresso a Romasull’innovazione tecnologica nellestrutture ospedaliere accreditate, e temiper addetti ai lavori come la conciliazionegiuridica (arbitrato)».
IN CANTIERE anche studi multicentrici,programmi di formazione multidisciplinare,studi, ad esempio quelli su un nuovo tipo dibisturi elettrico o nuovo filo di sutura, maanche la chirurgia pelvica, farmaci dinuova generazione oltre a dibattiti con le
altre specialità non chirurgiche.Emblematico l’impegno dei cardiologifinalizzati all’inquadramento del pazientenella sua globalità. «Ci siamo incontratiultimamente a Roma anche al Ministerodella Salute, al convegno sul futuro dellechirurgie nell’ospedalità privataaccreditata. Grande impulso, dal nostrosettore, viene dato alle nuove tecnologie,alla sicurezza, alla formazione eall’aggiornamento professionale».
a.m.
IN PRIMO PIANO
La centralitàdel malatoL’aggiornamento ai congressi medici
La Casa di Cura Prof. Fogliani si distinguenelle specialità medico chirurgiche
Servizisanitari
CHIRURGIAMassimilianoIannuzzi Mungo
CERTIFICAZIONELa clinica ha adottato modellie procedure affidabilicon elevati livelli di sicurezza
in collaborazione con la SPE
SPECIALE AIOP EMILIA ROMAGNA
•45SALUTELUNEDÌ 31 OTTOBRE 2011 IL GIORNO - il Resto del Carlino - LA NAZIONE
LA SCHEDA
«Sempre più italiani stressatiParlarsi allontana le tensioni»
Ansia e insicurezza, ricerca della Toronto University
IL TEMA Positivoparere delle Regionial Ddl sul governo clinico
LINK Aiop - AssociazioneOspedalità Privata EmiliaRomagna www.er-aiop.com
DIRETTORE SANITARIODott. Domenico Cucinotta
RECAPITI: BOLOGNAVia Emilia Levante, 137
Tel. 051 - 6246411www.villalaura.it
POSTI LETTOACCREDITATI CON S.S.N.
130PERSONALE MEDICO
137PERSONALE ADDETTO
115
Riferimenti
Numeri
Villa Laura è stata fondata nel1958 da un gruppo di medici,con un orientamento inizialeprevalentemente chirurgico.Successivamente l’evolvere del-la struttura ha portato all’attua-le configurazione di Casa di Cu-ra polispecialistica accreditata,con raggruppamento medico echirurgico. Poli di eccellenzanell’attività chirurgica sono l’Or-topedia, con la conseguente ria-bilitazione e l’Oculistica. Da ol-tre 50 anni al servizio della salu-te del cittadino, nel rispetto deisuoi diritti fondamentali, VillaLaura è orientata alla massimasoddisfazione dei pazienti, conla conseguenza che l’efficienzae l’efficacia sono la mission del-
la Casa di Cura che pone la qua-lità dei servizi erogati al di so-pra di tutto.Oggi l’Ospedale Privato Accre-ditato offre servizi polispeciali-stici di Medicina e Chirurgia inuna struttura che comprendeun nuovo blocco operatorio di5 sale e camere di degenza adelevato grado di comfort alber-ghiero tutte dotate di servizi edaria condizionata.
ATTIVITÀ AMBULATORIALICardiologiaChirurgia generaleChirurgia vascolareDermatologiaRadiologiaEcografiaEndocrinologiaLaboratorio analisiOculisticaOrtopedia e TraumatologiaOstetricia e Ginecologia
OtorinolaringoiatriaUrologiaGeriatriaFisiatriaMedicina GeneraleAnalgesia e terapia del dolore
DISCIPLINE OSPEDALIEREMedicina generaleLungodegentiGeriatriaOncologiaChirurgia generaleChirurgia vascolareGinecologiaOculisticaOrtopedia e TraumatologiaOtorinolaringoiatriaDay Surgery
ATTREZZATUREAnalizz. autom. perimmunochimica, Analizzatoremultiparametrico selettivo,Apparecchio portat. perradioscopia, Contaglobuliautomat. differenziale,Ecocardiografo, Ecodoppler,Ecotomografo, ECG, Grupporadiologico, Tavolo telecom.per app. radiologico.
BOLOGNA L’OSPEDALE PRIVATO ACCREDITATO DA PIÙ DI CINQUANT’ANNI AL SERVIZIO DEL CITTADINO
Villa Laura, un polo specialistico di eccellenza
Sempre più italiani stressati, al-le prese con attacchi di ansia,delusioni che generano una con-dizione di malessere fino a verie propri quadri depressivi. Sivedono tutti i giorni in autobus,per strada o in ufficio, anchepersone che, senza un telefoni-no o le cuffiette alle orecchie,parlano apparentemente senzamotivo. Lasciando spesso per-plessi i vicini. «In realtà pensa-no a voce alta: parlarsi è un’atti-vità cerebrale funzionale alcontrollo sulle azioni. Il proble-ma arriva quando ci rendiamo
conto di farlo molto spesso: è laspia che i livelli di stress e an-sia sono molto elevati». A de-scrivere il fenomeno è PaolaVinciguerra, psicologa e psico-terapeuta, presidente dell’Euro-dap, Associazione europea di-sturbi da attacchi di panico. Chi,
pur non avendo problemi di sa-lute mentale, parla da solo, ri-corre a un pensiero autorifles-sivo. «In pratica, in questo mo-do ci diamo istruzioni, ci inco-raggiamo. E controlliamo me-glio le nostre azioni». Si trattadi un aspetto analizzato dai ri-
cercatori della Toronto Univer-sity: il team ha esaminato duegruppi di persone impegnate aeseguire un compito. Nel pri-mo, i soggetti potevano parlaree commentare a voce alta leproprie azioni. Nel secondo do-vevano ripetere una parola os-sessivamente, un sistema perbloccare il pensiero. «Ebbene,il risultato è che parlarsi con-sente di avere un atteggiamen-to controllato e consapevole».La tensione crea nelle personeuna percezione di instabilità, in-sicurezza. E se parlare da solinon è una cosa necessariamen-te negativa, chi lo fa spesso do-vrebbe capire che probabilmen-te i suoi livelli di ansia e stresssono molto elevati. E correre airipari. Discorso completamen-te diverso, invece, per chi si tro-va a parlare da solo perché«sente le voci». E questo è sin-tomo di patologia.
in collaborazione con la SPE
ServizisanitariSPECIALE AIOP EMILIA ROMAGNA
Si celebra in tutta Italiasabato 26 novembre laGiornata Nazionale dellaMalattia di Parkinsonpromossa da LIMPE (LegaItaliana per la lotta controla Malattia di Parkinson, leSindromi Extrapiramidalie le Demenze) e daDISMOV-SIN (AssociazioneItaliana Disordini delMovimento e Malattia diParkinson) da anniimpegnate sulla patologia.Si stima che in Italia sianocirca 150.000 i soggettiaffetti da Parkinson e altri50.000 i pazienti con unparkinsonismo; nellamaggior parte dei casi lamalattia si manifestaattorno ai 60 anni. Per infochiamare il Numero Verde800 14 96 26. Sito webwww.giornataparkinson.it
Numero verdee iniziative
nella GiornataNazionale
della Malattiadi Parkinson
MISSIONUna struttura che contemplaun nuovo blocco operatorioe degenze ad elevato comfort
Un comportamentoall’apparenza eccentricopuò funzionare, a volte,come valvola di sfogo delletensioni, senza sfociarenecessariamente nellapatologia psichiatrica
• 46 SALUTE IL GIORNO - il Resto del Carlino - LA NAZIONE LUNEDÌ 31 OTTOBRE 2011
LA SCHEDA
In Emilia Romagna tutte lestrutture ospedaliere sonosoggette al vaglio dellaRegione: controlli suprestazioni e sicurezza daparte di Ausl, enti pubblici(VVFF, NAS, NOE, Guardia diFinanza), Medicinadel Lavoro, Commissionie Associazioni di utenti
IL TEMA La sicurezzadelle strutture privatecostantemente monitorata
LINK Aiop - AssociazioneOspedalità Privata EmiliaRomagna www.er-aiop.com
DIRETTORE SANITARIODr. Gianluca Bersani
SEDE: CESENAVia R. Serra, 2
Tel. 0547 - 370711www.malatestanovello.it
Qualità
POSTI LETTOACCREDITATI CON S.S.N.
148PERSONALE MEDICO
81PERSONALE ADDETTO
109
Riferimenti
Numeri
CESENA LA CASA DI CURA VALORIZZA IL RUOLO CENTRALE DEL MALATO ASSICURANDO MASSIMA ASSISTENZA E COMFORT
Clinica Malatesta Novello, il paziente prima di tutto
IN PRIMO PIANO
La prevenzioneguarda avantiCampagne per la nostra salute
LA CASA DI CURA Malatesta No-vello è un Ospedale Privato Poli-specialistico che dal 1947 è unpunto di riferimento importan-te della sanità del territorio ce-senate. Negli anni si è infattisempre contraddistinta per es-sere all’avanguardia nella do-tazione tecnologica (è stata laprima struttura dell’area a do-tarsi di Risonanza Magnetica) enelle prestazioni sanitarie (èstata tra le prime strutture incui si è effettuata la coleci-stectomia laparoscopica neiprimi anni ’90). Questo si affian-ca ad una particolare attenzio-ne al paziente ed alle sue esi-genze. I punti di eccellenza ri-guardano in particolare la Ga-stroenterologia, la Pneumolo-gia, l’Ortopedia, la Chirurgiamini-invasiva ed il trattamentodell’obesità.
IL PRINCIPIO fondamentale sulquale si articola il modelloperseguito all’interno dellaCasa di Cura Malatesta Novelloé quello di valorizzare lacentralità del malatoassicurandogli il maggiorconforto ambientale eassistenziale. La Casa di Curaha aderito negli ultimi anni, anumerosi progetti dicooperazione e rilevazione,
proposti sia dal Ministero dellaSalute che dall’AgenziaRegionale e l’AssessoratoRegionale alla Sanità dellaRegione Emilia Romagna,convinta che la cooperazionecon altre strutture sanitarie,sia pubbliche che private vadaa massimo vantaggio delpaziente, sia dal punto di vistadella qualità delle prestazioneofferte che da quello dellatrasparenza e della possibilitàdi confronto con altre realtà. E’presente durante tutto l’arcodella giornata (24 ore) e pertutti i giorni dell’anno, unmedico di guardia che, in caso
di necessità, può far fronteanche a ricoveri urgenti.Tutte le camere sono dotate ditelevisore e di presa perapparecchio telefonico, cheviene installato a richiesta delpaziente, con la possibilitàquindi di ricevere e formularecomunicazioni urbane edinterurbane.In ogni camera é installato undispositivo dicomunicazione-ricezione inviva voce con la postazioneinfermieristica del piano diappartenenza.DISCIPLINE OSPEDALIEREChirurgia generale
Day HospitalDay SurgeryMedicina generaleOrtopedia e TraumatologiaGinecologiaOtorinolaringoiatria
ATTIVITÀ AMBULATORIALECardiologiaChirurgia ed endoscopia digesti-vaChirurgia generaleDermatologiaDiagnostica per immagini: ra-diologiaEcografiaGastroenterologiaLaboratorio analisi chim. clini-cheMedicina dello sportMedicina fisica e RiabilitazioneNeurologiaOculisticaOrtopedia e TraumatologiaOstetricia e GinecologiaOtorinolaringoiatriaR.M.N.T.A.C.Urologia
in collaborazione con la SPE
Servizisanitari
TRA I PROTAGONISTI dei simposidi medicina, ma anche nelle iniziative diinformazione di prevenzione, un ruoloparticolare attiene alla Federazione Italianadelle Società Scientifiche dell’OspedalitàPrivata Accreditata (Fisopa). LaFederazione è stata costituita con lo scopodi riunire le sigle che rappresentano lediverse specialità cliniche al fine dipromuovere iniziative volte alriconoscimento della professionalità deimedici che lavorano nelle strutture privateaccreditate, ma anche avviare i progetti diricerca scientifica polispecialistica edottimizzare le prestazioni per offrire unelevato livello assistenziale e terapeutico alcittadino. Le società federate sono:A.M.N.E. (Associazione medici nefrologi edemodialisi, A.R.P.A. (Anestesistirianimatori privati accreditati), O.P.I.(Oculisti ospedalità privata accreditata),S.I.C.O.A. (Società italiana cardiologia
ospedalità accreditata), S.I.C.O.O.P (Societàitaliana ortopedia ospedalità privata),S.I.C.O.P. (Società italiana di chirurgiaospedalità privata), SIN SPA (Societàitaliana di neuroscienze presso struttureprivate accreditate), S.I.O.St.A.S. (SocietàItaliana operatori strutture accreditatesanitarie) e Ur.O.P. (Urologi ospedalitàgestione privata) e AIGOP (Ginecologia eOstetricia dell’Ospedalità Privata).«Mediante la Federazione delle sue società— spiega un portavoce — Fisopa ha cosìcreato un sistema in grado di offrire unservizio completo nell’arco dei 360 gradi,caratterizzato da un altissimo livello diprofessionalità, per rispondere con lediverse specialità cliniche alla domanda diprestazioni dei pazienti, con un livello diassistenza e terapeutico di prim’ordine. Cipiace anche ricordare che questi servizirappresentano una sinergia che ci
permette, inoltre, di promuovere progetti diricerca». Fisopa (www.fisopa.it) oggi è unarealtà di valore europeo. I clinici e chirurghidella ospedalità privata accreditatarappresentano oltre il 10% di tutti i mediciospedalieri italiani. Ad oggi hanno aderitoalla Federazione, attraverso le societàscientifiche, oltre cinquemila medici,accomunati dalla volontà di collaborare conl’obiettivo di migliorare sempre più illavoro al servizio del malato.
m. t.
ALL’AVANGUARDIATra i primi a lanciarela risonanza magneticae la laparoscopia
SPECIALE AIOP EMILIA ROMAGNA
•47LUNEDÌ 31 OTTOBRE 2011 IL GIORNO - il Resto del Carlino - LA NAZIONE
• 48 SALUTE IL GIORNO - il Resto del Carlino - LA NAZIONE LUNEDÌ 31 OTTOBRE 2011
FOCUS
LA SCHEDA
Il 38% della popolazione,nel corso della propriaesistenza, accusa uno opiù disturbi neurologici,dalla depressione allacefalea, fino a patologiepiù o meno rare: ictus,Parkinson, demenzeFonte: Società italiana diNeurologia (Sin) 2011
IL TEMA Gli interventiin laparoscopia, progressinella chirurgia miniinvasiva
LINK Aiop - AssociazioneOspedalità Privata EmiliaRomagna www.er-aiop.com
DIRETTORE SANITARIODott. Alessandro D’ Errico
SEDE: CESENAVia N. Dell’Amore 15
Tel. 0547 - 361510www.sanlorenzino.it
Neurologia
POSTI LETTOACCREDITATI CON S.S.N.
120PERSONALE MEDICO
80PERSONALE ADDETTO
80
Riferimenti
Numeri
CESENA LA CASA DI CURA, UNA MODERNA STRUTTURA CON UNA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI DI ELEVATA TECNOLOGIA
San Lorenzino, l’innovazione ha solide radici
IN PRIMO PIANO
Lo screeningci aiuta a vivereControlli periodici, le linee guida
La Casa di Cura San Lorenzinodi Cesena è un ospedale privatoche opera in regime di conven-zione con il Sistema SanitarioNazionale, autorizzata a svolge-re attività di diagnosi e cura inquanto accreditata dalla Regio-ne Emilia Romagna con atto de-liberativo 11803/osp del 25 mar-zo 1996. La direzione sanitariaè affidata al dottor AlessandroD’Errico.Una moderna struttura sanita-ria, nata nel 1938, ma cresciutaal passo coi tempi tanto da ga-rantire oggi i più elevati stan-dard qualitativi sia in campo tec-nologico che di profili professio-nali disponibili.Presta servizi ambulatoriali, didegenza e di Day-Hospital, è do-tata di un reparto di diagnosiper immagini di altissima tec-nologia, di un poliambulatorioconvenzionato e di reparti di ri-covero per un totale di 120 po-sti letto disponibili, in grado didare risposta alle diverse esi-genze di cura.
Il ricovero ospedaliero offre unelevato confort grazie ai repar-ti recentemente ristrutturati.La chirurgia rappresenta un fio-re all’occhiello dell’attività del-la Casa di Cura San Lorenzinoche, costantemente nel tempo,è stata in grado di reinvestire intermini di strumentazione pro-
fessionale, struttura e organiz-zazione: infatti, dagli anni 80 èiniziata l’attività chirurgica or-topedica mediante l’applicazio-ne delle sofisticate tecniche ar-troscopiche e dal 1992 si sonocominciati a praticare interven-ti di chirurgia miniinvasiva in la-paroscopia.
Questa tendenza all’ innovazio-ne ha condotto la Casa di Curasia alla riprogettazione e rifun-zionalizzazione dell’ intero com-parto operatorio, con la costru-zione della seconda sala opera-toria (2005), sia alla completaristrutturazione degli spazi delservizio di endoscopia con
l’apertura della seconda salaendoscopica (2007).Una riprovadella tendenza al rinnovamen-to e del tentativo a rispondereefficacemente alla domanda disalute, è la nascita del Centrodi Medicina del Sonno, apertonel 2009, e che oltre all’attivitàdi assistenza, promuove ancheattività di ricerca in collabora-zione con il Dipartimento diScienze Neurologiche dell’Al-ma Mater Studiorum dell’Uni-versità di Bologna. Il Centro uti-lizza apparecchiature diagnosti-che e terapeutiche all’avanguar-dia, organizzate in quattro po-stazioni di video-registrazioneall’interno di confortevoli stan-ze di degenza singole.
DISCIPLINE OSPEDALIEREChirurgia generaleMedicina generaleCentro di Medicina del SonnoOculisticaOrtopedia e TraumatologiaGinecologia
UrologiaDay Hospital chirurgico: chirur-gia mini invasivaATTIVITÀ AMBULATORIALEAndrologia, Audiologia e vesti-bologia, Cardiologia, Diagnosti-ca vascolare, Endoscopia dige-stiva, Chirurgia generale, Chi-rurgia dell’obesità, Dermatolo-gia, Diagnostica per immagini:Radiologia, Ecografia, Elettro-miografia, Fisiatria, Flebologia,Gastroenterologia, Laboratorioanalisi chim. Cliniche, Mammo-grafia e Senologia, Medicinadello sport, Medicina del Lavo-ro, Medicina fisica e Riabilitazio-ne, Medicina interna e MalattieInfettive, Neurologia, Neuropsi-cologia, Oculistica, Oncologia,Ortopedia e Traumatologia,Ostetricia e Ginecologia, Otori-nolaringoiatria, Psicologia,R.M.N., T.A.C., Terapia del dolo-re, Urologia, Studio dentistico
Servizisanitari
E’ IL MEDICO di fiducia il professionista alquale è bene ricorrere, e con il quale consi-gliarsi, per individuare ed effettuare i con-trolli periodici opportuni per la propria salu-te. Dalle associazioni del cuore che si muo-vono in vari periodi dell’anno per svelarel’ipertensione e indicarci come limitare idanni dovuti alle cardiopatie, come in questigiorni avviene con le campagne contro l’ic-tus, ai gruppi di mutuo aiuto delle donne chepromuovono l’autopalpazione e la ricercadei noduli della mammella potenzialmenterischiosi (anche queste organizzazioni prota-goniste proprio in questi giorni delle iniziati-ve rosa e delle maratone di sensibilizzazio-ne) e ancora dai problemi di prostata, con lanecessità di valutare caso per caso se sia op-portuno accertare una condizione patologi-ca, allo stato di efficienza della tiroide, sonotanti gli organi e gli apparati sotto i riflettori,e tante le sollecitazioni. Quasi quotidiana-mente leggiamo report congressuali, appel-
li di società scientifiche e iniziative delle as-sociazioni di volontariato e onlus (più o me-no coordinate con le istituzioni, a secondadei temi affrontati) che ci invitano a eseguirecontrolli mirati. A chi dare retta di fronte atanti slogan che alimentano la domanda disalute? Come orientarsi? Con prudenza e av-vedutezza, è la risposta, affidandosi al pare-re degli specialisti, attraverso un correttorapporto medico-paziente.Periodicamente vengono aggiornate le indi-cazioni al riguardo degli screening. Tra le al-tre organizzazioni coinvolte, è il Sistema na-zionale linee guida (Istituto superiore di Sa-nità - Centro nazionale epidemiologia, sor-veglianza e promozione della salute Iss-Snlg) che elabora raccomandazioni di com-portamento clinico basate sugli studi scienti-fici più aggiornati. «Per ogni patologia ven-gono descritte le alternative disponibili se-condo linee guida e le relative possibilità disuccesso, in modo che il medico — spiegano
gli esperti Iss-Snlg — possa orientarsi nel-la gran mole di informazione scientifica incircolazione, e il paziente abbia modo diesprimere consapevolmente le proprie pre-ferenze». Anche la Simg, Società italiana diMedicina Generale, si interroga su come co-niugare le linee guida, la gestione delle pro-blematiche degli adolescenti e quelle deglianziani, i processi di integrazione degli assi-stiti con culture diverse, nella rete delle cu-re territoriali. Il dibattito è aperto.
m. t.
ECCELLENZECollaborazione con gli ateneiil centro di Medicina del Sonnoe il servizio di endoscopia
in collaborazione con la SPE
SPECIALE AIOP EMILIA ROMAGNA
•49SALUTELUNEDÌ 31 OTTOBRE 2011 IL GIORNO - il Resto del Carlino - LA NAZIONE
LA SCHEDA
LA SCHEDA«Risposte efficaci e tempestivesempre al passo coi tempi»
La Casa di Cura Prof Montanari a Morciano di Romagna
CLINICA Prof MontanariPotenziata la diagnosticacon Tac e Risonanza
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DIRETTORE SANITARIODott.ssa Giuliana Vandi
Sede: RIMINIViale Matteotti, 24Tel. 0541 - 58411
www.villamariarimini.it
DIRETTORE SANITARIOProf. Pietro Pasini
Sede: via Roma 7Morciano di Romagna RNTel. 0541 988129 - www.
casadicuramontanari.it
POSTI LETTOACCREDITATI CON S.S.N.
120PERSONALE MEDICO
93PERSONALE ADDETTO
145
POSTI LETTOACCREDITATI CON S.S.N.
60PERSONALE MEDICO
76PERSONALE ADDETTO
83
Riferimenti
Riferimenti
Numeri
Numeri
RIMINI ALLA RICERCA DI NUOVE PROFESSIONALITÀ, SUPPORTATE DA ATTREZZATURE SOFISTICATE, PER IL BENE DEI PAZIENTI
Casa di Cura Villa Maria, una risorsa preziosa
DA SEMPRE SVOLGE la funzio-ne di ospedale civile come eraintendimento del suo fondato-re. Prossima al centenario, le ri-sposte fornite nel tempo, a fron-te della evoluzione della doman-da sanitaria, sono testimonian-za della esatta visione del suofondatore.La struttura dispone di 60 postiletto accreditati col Ssn, ed ècertificata ISO 9001/2008. L’am-pliamento completato nel 2005,ha portato al raddoppio dellesuperfici esistenti e a un com-pleto rinnovamento delle attrez-
zature e dei locali, fino all’acqui-sizione di ulteriori importantiapparecchiature quali la TAC ela Risonanza Magnetica. Diret-tore sanitario della Casa di Cu-ra è il prof. Pietro Pasini, sitowww.casadicuramontanari.itI letti accreditati, tutti climatiz-
zati, sono suddivisi in una unitàoperativa di Medicina Generalee Lungodegenza e in una unitàoperativa di Chirurgia con lettidi Chirurgia Generale, Oculisti-ca, Ortopedia, Otorinolaringoia-tria, Urologia e Day SurgeryMultidisciplinare.
Ambulatori: cardiologia, chirur-gia generale chirurgia plastica,chirurgia vascolare, dermatolo-gia, diagnostica per immagini,radiologia TAC e RMN, ecocar-dio. ecografia, endocrinologia,gastroenterologia, endoscopiadigestiva, doppler, medicina fisi-ca e riabilitazione, laboratorioanalisi. M.O.C. oculistica, orto-pedia e traumatologia, ostetri-cia e ginecologia, otorinolarin-goiatria, urologia ed endosco-pia urologica, medicina genera-le,geriatria, neurologiaAttrezzature: Analizz. Immuno-chimica, Analizzatore multipa-rametrico selettivo, densitome-tria ossea, radioscopia portati-le, contaglobuli automat. diffe-renziale Ecocardiografo Eco-doppler Ecotomografo Grupporadiologico Monitor Ortopanto-mografo Tavolo telecom. perapp. radiologico Tomografia as-siale computerizzata Risonan-za magnetica
La Casa di Cura Villa Maria èsorta nel 1964 per offrire allacittà di Rimini una Struttura Po-lispecialistica di rilievo, integra-ta con la Sanità Pubblica e capa-ce di soddisfare le richieste diprestazioni qualificate sia in re-gime di ricovero (ordinario/DaySurgery) che ambulatoriale.L’attività è caratterizzata dauna continua ricerca di nuoveprofessionalità supportate daattrezzature sofisticate e sem-pre all’avanguardia, ponendoal centro di ogni sua azione il be-nessere ed il rispetto del pa-ziente. Villa Maria esercita lapropria attività in regime di Ac-creditamento con il SSN, in libe-ra professione ed in convenzio-ne con le principali Assicurazio-ni, Casse e Mutue Assistenziali.Tutte le risorse della Casa diCura sono finalizzate alla salu-te dei pazienti ai quali garanti-sce tutte le risorse necessarieper assicurare un appropriatoiter diagnostico terapeutico edassistenziale idoneo a ristabili-re lo stato di salute del pazien-te; la sicurezza nell’eserciziodella medicina, la massima as-sistenza ai degenti ed il rispettodella dignità e della privacy delpaziente; una corretta e chiarainformazione sullo stato di salu-te dell’utente e sul successivoiter diagnostico-terapeutico; lemigliori condizioni ambientalipromuovendo il comfort; il ri-spetto dei tempi dell’utente, ri-
ducendo al minimo le attese ele formalità per l’accesso ai ser-vizi, nel rispetto dei principi diappropriatezza, eguaglianza,imparzialità, continuità, dirittodi scelta, partecipazione, effi-cienza ed efficacia. La Casa diCura è adeguata alle norme eu-ropee per la tutela della salutepubblica e dell’ambiente. Il si-stema organizzativo della casadi cura è stato certificato; valu-tato e giudicato conforme ai re-quisiti della norma ISO 9001.Villa Maria offre prestazioni sa-nitarie in regime di accredita-mento con il S.S.N. e a paga-mento per pazienti assicurati eper coloro che, anche iscritti alS.S.N., ne facciano espressa ri-chiesta.
DISCIPLINE OSPEDALIEREChirurgia generale, colon-proctologica, flebologica, gine-cologica, plastica e ricostrutti-va. Oculistica, Ortopedia e Trau-matologia, Otorinolaringoia-tria, Lungodegenza medica eriabilitativa, Medicina generale
AMBULATORI: Cardiologia, Chi-rurgia generale: Chirurgia pla-stica, Chirurgia vascolare, Der-matologia Diagnostica per im-magini: densitometria ossea(MOC), ecografia, radiologia a ri-dotta emissione di raggi, riso-nanza magnetica 1,5 tesla. En-doscopia Digestiva, Fisiatria, Fi-siokinesiterapia, GinecologiaMedicina interna, Agopuntura,
Dietologia e Nutrizionismo, En-docrinologia e malattie del ri-cambio, Medicina dello sport,Pneumologia, Psicologia, Neu-rologia, Oculistica, Ortopedia eTraumatologia, Otorinolaringo-iatria con stabilometria e poli-
sonnografia, Proctologia, Psi-chiatria, Punto Prelievi, Urolo-gia.ATTREZZATURE. Amplificatoredi Brillanza Angiografia al Ver-de Indocianina Apparecchio por-tatatile per radioscopia Colon-ne endoscopiche Campo visivoe topografo corneale Defibrilla-tori Densitometria Ossea (MOC)Ecocardiografo ECG da sforzoEcotomografi con funzione dop-pler e biopsia Elettrocardiogra-fi, Elettroencefalografo Elettro-miografo Fluorangiografo, Fluo-roscopio Gruppo radiologico aridotta emissione di raggi. Hol-ter cardiologico e pressorio La-ser (Argon, YAG, Infrarosso P6,Tecar) Monitor (controllo pa-ram. fis.fun.) OCT Ortopantomo-grafo Pedana stabilometrica Po-lisonnigrafo con C-PAP Riso-nanza Magnetica 1,5 tesla Tavo-li telecomandati per app. radio-logiche Ventilatori polmonari
ServizisanitariSPECIALE AIOP EMILIA ROMAGNA
DIRITTO ALLA PRIVACYRispetto dei tempidelle persone, riducendoal minimo le attese
in collaborazione con la SPE
La Casa di Cura«Prof. E. Montanari»fondata nel 1913 dalgiovane chirurgo, professorErnesto Montanari, si trovaa Morciano di Romagna,in provincia di Rimini
• 50 SALUTE IL GIORNO - il Resto del Carlino - LA NAZIONE LUNEDÌ 31 OTTOBRE 2011
IL TEMA Nuclei di cureprimarie, la presa in caricodei pazienti nel territorio
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43L’AIOP, Associazione Ospedalità Priva-ta svolge il proprio ruolo in Emilia-Ro-magna secondo le finalità fondamentaliindividuate nello Statuto sociale: svilup-pare la qualificazione delle strutture as-sociate, sostenerne la collocazione e l’at-tività nell’ambito dell’organizzazione sa-nitaria nazionale.Le convinzioni di fondo dell’AIOP, in que-sto momento storico, legate alla presad’atto di una realtà sociale in evoluzionedal punto di vista del cittadino e delle im-prese, sono tre. La prima è il sostegno aun Sistema Pubblico a gestione mista,pubblica e privata, che sia in grado di va-lorizzare al meglio le strutture e le risor-se esistenti; un sistema in cui sia privile-giato l’aspetto della qualità delle cure,l’uguaglianza di tutti i cittadini rispettoalla possibilità di pretendere il tratta-mento migliore in funzione delle risorse
messe a disposizione e soprattutto il di-ritto di fronteggiare la malattia senza dif-ferenze sostanziali, anche di tipo econo-mico, tra pubblico e privato (universali-tà e gratuità del servizio).La seconda convinzione è che ci sia anco-ra molta strada da percorrere affinchéun sistema misto cresca, per quantità eper qualità, per meccanismi di distribu-zione delle risorse e per modalità di go-vernance.In proposito Aiop si impegna ad afferma-re l’opzione della qualità all’interno diqualsiasi tipo di struttura, dalla valuta-zione dei requisiti sino al controllo deirisultati.Altro impegno è rivolto a diffondere econsolidare progressivamente il criteriodella libertà di scelta della strutturaospedaliera, nei fatti oltre che nei princi-pi, nell’interesse dei cittadini; e che si
possa sviluppare un effettivo sistema diterzietà nei controlli e nei finanziamenti.Tutto questo in modo da attuare proces-si di accreditamento istituzionale senzapreferenze, e a parità di requisiti, traospedali pubblici e ospedali privati (casedi cura accreditate). L’ultima ma non me-
no importante convinzione, infine, è chel’Aiop svolga non solo una legittima fun-zione di rappresentanza degli interessidei propri iscritti, ma contribuisca a farcrescere una cultura di accesso, di ge-stione e di sviluppo dei servizi ospedalie-ri nell’interesse del Paese.(Testo tratto dal sito www.er-aiop.com)
OSPEDALI PRIVATI
Strutture accreditate cheeseguono prestazioni sanitariea totale carico del Serviziosanitario nazionale
Provincia di PiacenzaMEDICAOsp. Privato S. Antoninoviale Malta 4 | 29100Piacenza | t 0523.33.85.81POLISPECIALISTICAOsp. Privato Piacenzavia Morigi 41 | 29100Piacenza | t 0523.71.13.40RIABILITATIVAOsp. Privato S. Giacomovia S.Bono 3 | 29028Ponte dell’Olio (PC) | t0523.87.18.11
Provincia di ParmaPOLISPECIALISTICAOsp. Privato Città di Parmap.zza Maestri 5 | 43100Parma | t 0521.24.96.11NEUROPSICHIATRICAOsp. Privato Villa Maria Luigiavia Monte Pelato Nord 41 | 43023Monticelli Terme (PR) | t0521.68.25.11POLISPECIALISTICAOsp. Privato Val Parmavia XX Settembre 22 | 43013Langhirano (PR) | t 0521.86.48.11RIABILITATIVAOsp. Privato Villa Igeaviale Berenini 2 | 43039Salsomaggiore T. (PR) | t0524.57.28.88
POLISPECIALISTICAHospital Piccole Figlievia Po 1 | 43100 Parmat 0521.91.77.11RIABILITATIVACentro Cardinal Ferrarivia IV Novembre 21 | 43012Fontanellato (PR) | t 0521.82.02.11
Provincia di Reggio EmiliaPOLISPECIALISTICA | ALTASPEC.Osp. Privato Salus Hospitalvia Levi 7 | 42100Reggio Emilia | t 0522.49.91.11POLISPECIALISTICAOsp. Privato Villa Verdevia L. Basso 1 | 42100Reggio Emilia | t 0522.32.86.11
Provincia di ModenaPOLISPECIALISTICAOsp. Privato Prof. Foglianivia Lana 1 | 41100Modena | t 059.24.74.11NEUROPSICHIATRICAOsp. Privato Villa Rosavia F.lli Rosselli 83 | 41100Modena | t 059.30.30.34NEUROPSICHIATRICAOsp. Privato Villa Igeavia Stradella 73 | 41100Saliceto S. Giuliano (MO) | t059.44.74.11POLISPECIALISTICA | ALTASPEC.Osp. Privato Hesperia Hospitalvia Arquà 80/A | 41100Modena | t 059.44.91.11PNEUMOTISIATRICAOsp. Privato Villa Pinetavia Gaiato 127 | 41020Gaiato (MO) | t 0536.420.39
Provincia di BolognaPSICHIATRICAOsp. Privato Ai Collivia S. Mamolo 156 | 40136Bologna | t 051.58.10.73
NEUROPSICHIATRICAOsp. Privato Villa Baruzzianavia Osservanza 19 | 40136Bologna | t 051.58.03.95RIABILITATIVAOsp. Privato Villa Bellombravia Bellombra 24 | 40136Bologna | t 051.58.20.95POLISPECIALISTICAOsp. Privato Villa Chiaravia Porrettana 170 | 40033Casalecchio Reno (BO) | t051.29.84.900POLISPECIALISTICAOsp. Privato Villa Erbosavia Arcoveggio 50/2 | 40129Bologna | t 051.631.50.00POLISPECIALISTICAOsp. Privato Villa Lauravia Emilia Levante 137 | 40139Bologna | t 051.62.46.411POLISPECIALISTICAOsp. Privato Nigrisoliviale Ercolani 9 | 40138Bologna | t 051.39.64.11POLISPEC. | PRONTO SOCCORSOOsp. Privato Prof. Nobilivia della Fiera 25 | 40035Castiglione Pepoli (BO) | t0534.910.99POLISPECIALISTICA | ALTASPEC.Osp. Privato Villa Torri Hospitalviale Filopanti 12 | 40126Bologna | t 051.995.03.11RIABILITATIVAOsp. Privato Santa Violavia della Ferriera 10 | 40133Bologna | t 051.38.38.24POLISPECIALISTICAOsp. Privato Villa Reginavia Castiglione 115 | 40136Bologna | t 051.33.88.11RSARSA Villa Ranuzzivia Casteldebole 12 | 40136Bologna | t 051.613.76.11RSARSA Villa Serena
via Toscana 219 | 40141Bologna | t 051.47.70.11
Provincia di FerraraMEDICAOsp. Privato Quisisanavia Cavour 128 | 44100Ferrara | t 0532.20.76.61POLISPECIALISTICAOsp. Privato Villa Salusvia Arianuova 38 | 44100Ferrara | t 0532.20.74.72RSARSA Santa Chiaravia Bellaria 44 | 44100Ferrara | t 0532.20.46.21
Provincia di RavennaPOLISPECIALISTICAOsp. Privato Domus Novavia Pavirani 44 | 48100Ravenna | t 0544.50.83.11POLISPECIALISTICAOsp. Privato San Francescovia Amalasunta 20 | 48100Ravenna | t 0544.45.83.11POLISPECIALISTICA | ALTASPEC.Osp. Privato Villa M. Cecilia Hospvia Corriera 1 | 48010Cotignola (RA) | t 0545.21.71.11POLISPECIALISTICAOsp. Privato S. Pier Damiano H.via Isonzo 10 | 48018Faenza (RA) | t 0546.67.11.11NEUROPSICHIATRICAOsp. Privato Villa Azzurravia Cavina 9 | 48025Riolo Terme (RA) | t 0546.97.89.11MEDICAOsp. Privato Villa Stacchinivia Stradone 18 | 48018Faenza (RA) | t 0546.60.00.11
Provincia di Forlì-CesenaPOLISPECIALISTICAOsp. Privato Villa Igeavia Gramsci 42 | 47100Forlì | t 0543.41.95.11
POLISPECIALISTICAOsp. Privato Villa Serenavia del Camaldolino 8 | 47100Forlì | t 0543.45.41.11POLISPECIALISTICAOsp. Privato Malatesta Novellovia Renato Serra 2 | 47023Cesena (FC) | t 0547.37.07.11POLISPECIALISTICAOsp. Privato San Lorenzinovia dell’Amore 15 | 47023Cesena (FC) | t 0547.36.15.10
Provincia di RiminiPOLISPECIALISTICAOsp. Privato Villa Mariavia Matteotti 24 | 47037Rimini | t 0541.584.11CENTRO RIABILITAZIONEOsp. Privato Villa Salusvia Porto Palos 93 | 47049Viserbella (RN) | t 0541.72.03.15POLISPECIALISTICAOsp. Privato Sol et Salusvia S. Salvador 204 | 47040Torre Pedrera (RN) | t0541.72.51.11POLISPECIALISTICAOsp. Privato Prof. Montanarivia Roma 7 | 47811Morciano Romagna (RN) | t0541.98.81.29RSARSA Il Solevia Camilluccia 4 | 47843Misano Adr. (RN) | 0541.61.64.34
Ospedali privati autorizzatiall’esercizio che non eseguenoprestazioni a carico del S.s.nPOLISPECIALISTICAClinica Privata Villalbavia Roncrio 25 | 40136Bologna | t 051.644.30.11POLISPECIALISTICAOsp. Privato M.F. Toniolo(A.R.I.S.)via Toscana 34 | 40141Bologna | t 051.622.21.11
Strutture ospedaliererappresentate da AIOP
nell’Emilia Romagnacon un totale di 5.441
posti letto, 42 delle qualiaccreditate con il S.s.n.
IN PRIMO PIANO
Le richiestedegli utentiEquità nelle cure, libertà di scelta
in collaborazione con la SPE
ServizisanitariSPECIALE AIOP EMILIA ROMAGNA
Di seguito riportiamol’elenco delle struttureaccreditate che eseguonoprestazioni sanitarieFonte: Aiop - AssociazioneOspedalità PrivataEmilia Romagna
