IL RANKING DELLA REPUTAZIONE TURISTICA 2017 · 2017-10-03 · maggiore reputazione turistica del...

IL

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RRTregionaltourismreputationindex

RANKINGDELLA

REPUTAZIONETURISTICA

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RRT regionaltourismreputationindex

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INDICE

PREMESSA. FAVORIRE LA DESTINATION REPUTATION

GLI ASPETTI METODOLOGICI

I PRINCIPALI RISULTATI

L’APPEALDEI PORTALI TURISTICI REGIONALI

IL POSIZIONAMENTODELLE DESTINAZIONI

LA VALUTAZIONEDEL SISTEMA RICETTIVO

GLOSSARIO

PORTALI ISTITUZIONALI TURISTICIDELLE REGIONI

ALLEGATO STATISTICO

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FAVORIRELA DESTINATION REPUTATION

Le esperienze, le opinioni e gli atteggiamenti dei turisti, nel processo di condivisione online, rappresentano fattori determinanti nella costruzione della destination reputation.

La reputazione di una destinazione turistica non è altro che la credibilità acquisita da un determinato territorio a seguito del costante interesse esperienziale web generato dai visitatori della destinazione. Un flusso continuo di informazioni, positive o negative, condivise sul web, che concorre a determinare la considerazione di un territorio contribuendo a creare l’immagine del luogo.

Da non sottovalutare, inoltre, che la credibilità di territorio, così generata, orienta e condiziona ogni segmento di domanda turistica che, in linea con le proprie aspettative e smanioso di pianificare la vacanza nel miglior modo possibile, è significativamente attento a raccogliere informazioni per concretizzare il processo decisionale nella scelta della destinazione turistica.

I consumatori-turisti consultano la rete continuamente perché sono convinti che così facendo prenderanno delle decisioni migliori in modo facile, imparando dagli altri consumatori, risparmiando tempo e sforzo.

In questa direzione, lo studio, seppur in chiave preliminare, intende offrire ai vari decision makers locali un’analisi comparata riguardante ciascun territorio regionale. Favorire la costruzione di una reputazione positiva, infatti, produce, senza alcun dubbio, alcuni benefici per l’offerta turistica quali l’incremento dei flussi, maestranze maggiormente qualificate e, infine, una più mirata concentrazione di investimenti settoriali.

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GLI ASPETTIMETODOLOGICI

L’Istituto Demoskopika, nel tentativo di approfondire l’analisi sulle principali dinamiche che caratterizzano la costruzione della “reputazione turistica” a livello regionale, ha realizzato uno studio nel quale si è voluto evidenziare, partendo dal monitoraggio di alcuni parametri essenzialmente di natura quantitativa, il grado di attenzione della “comunità turistica” nei confronti dell’offerta promossa dalle regioni italiane.

Obiettivo principale dello studio è stato quello di fornire alcune utili indicazioni circa il livello di reputazione del sistema turistico regionale, mediante l’osservazione delle direzioni che qualificano alcuni indicatori, ritenuti “sensibili” quali la visibilità e l’interesse dei portali turistici istituzionali regionali e il loro social appeal presso gli stakeholder, la popolarità, la fiducia e le tendenze di ciascuna destinazione turistica regionale nel complesso e, infine, la reputazione del sistema ricettivo.

È stato pertanto creato uno stimatore ad hoc, il Regional Tourism Reputation Index (RTR), in grado di prospettare, il più fedelmente possibile, gli andamenti aggiornati degli orientamenti, dei comportamenti e delle richieste di informazioni online da parte degli utenti del web, turisti potenziali e reali. Occorre premettere, inoltre, che gli indicatori da cui conseguono i risultati del presente lavoro sono stati elaborati in considerazione dei dati reperibili da autorevoli motori di ricerca come nel caso di Google, dal tool Google Trend e da alcuni canali ben definiti quali Tripadvisor (Review Site), Booking (OTA – Online Travel Agencies), Trivago (Metasearch). Infine, per la misurazione del social appeal delle destinazioni turistiche regionale sono stati analizzati i like rilevabili dalle reti sociali Facebook e Twitter.

Al fine di determinare una classifica generale del livello di reputazione del sistema turistico raggiunto nelle varie realtà territoriali italiane è stato altresì predisposto un sistema metodologico di attribuzione dei punteggi per ciascun indicatore che scaturisce dall’elaborazione dei dati rilevati.

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I VISIBILITÀ DEL SITO ISTITUZIONALE

L’indicatore misura il livello di visibilità del portale istituzionale del turismo di ciascuna Regione riprendendo i valori dell’indice Seo Visibility ideato da Searchmetrics, basato su diversi fattori (volume di ricerca, seo rank, etc.). Seo Visibility risulta utile per misurare e confrontare le prestazioni online di un dominio definito.

II FACEBOOK SOCIAL APPEAL

L’indicatore misura, attraverso il conteggio dei like, il livello di preferenza e di interesse della pagina facebook del portale istituzionale del turismo di ciascuna Regione.

III TWITTER SOCIAL APPEAL

L’indicatore misura, attraverso il conteggio dei like, il livello di preferenza e di interesse della pagina twitter del portale istituzionale del turismo di ciascuna Regione.

IV RICERCA DELLA DESTINAZIONE

L’indicatore, ottenuto conteggiando le pagine indicizzate (risultati) sul motore di ricerca GOOGLE della keyword “vacanze” seguita dal “nome destinazione” per ciascuna regione (es. “vacanze Calabria”, etc.), offre una valutazione iniziale del volume di offerta online di ciascuna destinazione turistica.

V POPOLARITÀ DELLA DESTINAZIONE

L’indicatore consente, attraverso la media dell’andamento (dal 1 gennaio al 27 agosto 2017) del termine “nome destinazione” (es. “Calabria”, etc.) per ciascuna regione rilevata da GOOGLE TRENDS e categorizzata per il filtro “viaggi”, di esaminare e confrontare la popolarità della query nell’arco temporale individuato.

VI BOOKING HOTEL REPUTATION

L’indicatore, generato dal rapporto tra le strutture valutate dagli ospiti sul totale delle strutture trovate sul canale BOOKING (review site), in base al rating “Buono: da 7 in su”, misura la reputazione dell’offerta ricettiva per ciascuna destinazione turistica regionale.

VII TRIVAGO HOTEL REPUTATION

L’indicatore, generato dal rapporto tra le strutture valutate dagli ospiti sul totale delle strutture trovate sul canale TRIVAGO (metasearch), in base al rating “Buona 75+”, misura la reputazione dell’offerta ricettiva per ciascuna destinazione turistica regionale.

1. VIII TRIPADVISOR CONFIDENCE DESTINATION

L’indicatore, conteggiando il valore quantitativo del totale delle recensioni per ciascun territorio (es. “Calabria”, etc.), rileva il livello di fiducia nella destinazione turistica. I consumatori di TRIPADVISOR tendono ad avere più fiducia nelle loro decisioni quando vedono termini (strutture, luoghi, etc.) caratterizzati da un rilevante insieme di recensioni dei viaggiatori.

Gli indicatori e i criteri di punteggio

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Alla regione che presenta le perfomance “più favorevoli”, in relazione ai diversi indicatori, viene attribuito un valore massimo pari a 100 punti. I rimanenti punteggi si ottengono riparametrando ciascun risultato al valore massimo.

La graduatoria generale del Regional Tourism Reputation Index (RTR) si

ottiene sommando i punteggi riportati da ciascuna regione nelle classifiche stilate

per ogni singolo indicatore.

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I PRINCIPALI RISULTATI

Oltre 129 milioni di pagine indicizzate, ben 2,5 milioni di like sulle reti sociali, poco più di 35 milioni le recensioni conteggiate e circa 340 mila le strutture ricettive osservate. Sono questi i numeri generati dalle regioni italiane per costruire la reputazione turistica delle destinazioni e sintetizzati dal Regional Tourism Reputation Index di Demoskopika per il 2017.

Dalla lettura dei dati, a livello territoriale, emerge che la Lombardia si trova in cima alla classifica, in quanto risulta essere la regione italiana che più di tutte dimostra di avere una maggiore reputazione turistica. L’indice Regional Tourism Reputation di questa regione, infatti, secondo lo schema metodologico predisposto da Demoskopika, è pari a 482,7 punti, e su tale risultato pesano significativamente l’attenzione dedicata dall’istituzione regionale a “catturare” sapientemente l’attenzione e le preferenze dell’opinione pubblica sulle reti sociali (facebook e twitter) delle pagine dedicate a promuovere la Lombardia quale destinazione turistica. A seguire, con valori che non scendono al di sotto della soglia dei 400 punti, dunque con perfomance meritevoli in direzione di una costante costruzione della destination reputation, si collocano il Veneto (467,8 punti), il Trentino Alto Adige (462,8 punti), le Marche (437,0 punti), l’Emilia Romagna (421,9 punti), la Puglia (403,2 punti) e la Sardegna (400,9 punti).

Nella parte centrale della classifica, con un punteggio rientrante nella fascia dei 300 punti, si posizionano altre sette regioni: Sicilia (394,9 punti), Friuli Venezia Giulia (383,9 punti), Toscana (356,5 punti), Liguria (320,6 punti), Piemonte (319,7 punti), Valle d’Aosta (394,9 punti) e Lazio (314,9 punti). In queste realtà territoriali, caratterizzate comunque da risultati significativi, sarebbe opportuno migliorare azioni e interventi per rafforzare complessivamente la credibilità turistica.

In coda alla classifica, infine, trovano spazio le rimanenti realtà regionali penalizzate, oltre che da un ridotto livello di attenzione web dei consumatori-turisti anche da una poco significativa popolarità e visibilità dei portali istituzionali del turismo. In quest’area, tutta rientrante nei 200 punti, risulterebbe necessario rivedere complessivamente le strategie di destination reputation. La maglia nera spetta decisamente al Molise (213,1 punti), ottenuta principalmente per una scarsa attenzione istituzionale al web e alla rete sociale e, conseguentemente, per

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una ridotta popolarità e visibilità della destinazione turistica. A seguire, in ordine crescente, Umbria (237,1 punti), Abruzzo (275,6 punti), Calabria (282,2 punti), Campania (288,8 punti) e Basilicata (290,5 punti).

Tre le curiosità emerse dall’indagine, risulta, ad esempio, che il Trentino Alto Adige è la realtà turistica più “social” d’Italia. E, ancora, il Lazio detiene il sistema ricettivo italiano più “apprezzato”, ottenuto come sommatoria delle perfomance dei punteggi delle graduatorie parziali emerse dai siti di ranking utilizzati e, cioè, con il maggior numero di recensioni totalizzate e di valutazioni positive sul totale delle strutture rielvate, immediatamente seguito dal Friuli Venezia Giulia e dalla Valle d’Aosta. È la Sicilia, inoltre, la destinazione turistica più ricercata sul web dai consumatori, in compagnia di Toscana e Veneto che insieme hanno totalizzato poco meno di 50 milioni di pagine indicizzate per la ricerca di “informazioni turistiche” sui luoghi di vacanza.

Alla Puglia, infine, con 403,2 punti, spetta il primato della “Regina del Sud”, meritando di conquistare, secondo la sommatoria degli indicatori utilizzati per il Regional Tourism Reputation Index, la prima posizione quale destinazione a maggiore reputazione turistica del Mezzogiorno. Podio soffiato per una manciata di punti a Sardegna (400,9 punti) e Sicilia (394,9 punti). Sul risultato della destinazione pugliese hanno pesato prioritariamente le buone perfomance legate alle attività di content marketing mese in campo per valorizzare la visibilità e la notorietà del portale istituzionale sul turismo oltre ad un significativo livello di fiducia dei viaggiatori sulla destinazione.

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L’APPEAL DEI PORTALI TURISTICIREGIONALI

Il web, soprattutto nell’ultimo decennio, è diventata direttrice imprescindibile per azionare strategie di promozione delle destinazioni turistiche. In quest’ottica, la Regioni hanno messo in campo, nel quadro più complesso dell’attività di content marketing locale, il portale turistico quale strumento di valorizzazione dei territori.

Suscitare interesse per le destinazioni dei potenziali consumatori-turisti, attraverso la creazione e condivisione, anche sulle reti sociali, di informazioni e di contenuti pertinenti, rappresenta la mission prioritaria per accrescere la destination reputation. In altri termini, i vari siti istituzionali di promozione turistica, in un contesto altamente competitivo, puntano a veicolare gratuitamente contenuti di qualità nel tentativo di aumentare la notoriètà dei “marchi territoriali” nei mercati target di rifermento e, conseguentemente ad alimentare la considerazione che il “consumatore di scelte” ha delle capacità di quella destinazione di fornire, nel suo complesso, un’adeguata offerta turistica.

Nell’analisi che segue sono presi in esame e messi a confronto i dati sulle prestazioni online, il conteggio dei like dei siti istituzionali sul turismo delle Regioni italiane mediante la costruzione di tre differenti indici: seo visibility, facebook social appeal e twitter social appeal.

L’obiettivo? Offrire un contributo per definire territorialmente l’efficacia dei portali istituzionali sul turismo, quali innovativi e fondamentali strumenti di content marketing, attraverso una possibile misurazione della loro visibilità, del loro livello di preferenza e di interesse presso il potenziale mercato del “consumatore di vacanze”.

I risultati? In relazione al primo indicatore, è il Trentino Alto Adige a ottenere il punteggio massimo (100,0 punti) nella classifica parziale della visibilità dei portali istituzionali turistici per regione. Un meritevole risultato ottenuto riparamentrando l’indice di Seo Vsibility ideato da Searchmetrics per i due siti di promozione turistica del Trentino e dell’Alto Adige. Rilevanti anche le perfomance ottenute dai portali tematici di Sardegna (65,1 punti), Puglia (52,4 punti), Emilia Romagna (47,0 punti),

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Friuli Venezia Giulia (44,2 unti). Nella top ten dei siti istituzionali di promozione delle destinazioni turistiche si posizionano altre cinque regioni: Valle d’Aosta 39,5 punti), Veneto (35,1 punti), Marche (33,1 punti), Lombardia (29,8 punti) e Umbria (13,8 punti).

I più “deludenti” nella prestazioni online? I portali turistici di Molise (1,9 punti), Sicilia (1,7 punti) e, in ultima posizione, il sito della Campania, sul cui risultato negativo pesa con molta probabilità la “messa in rete” del sito soltanto nello scorso mese di luglio.

Passando all’analisi sulle reti sociali (facebook e twitter), lo studio ha rilevato la capacità di appeal delle pagine social dei portali istituzionali turistici per ciascuna delle realtà regionali italiane. Come nel precedente indicatore, anche nel facebook social appeal, a conquistare la vetta della classifica per regione, è nuovamente il Trentino Alto Adige le cui pagine di promozione turistica hanno generato, alla data di conteggio, oltre 475 mila like alla regione. Una strategia vincente che, in aggiunta

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alla buona perfomance ottenuta anche nell’indicatore “twitter social appeal” con oltre 16 mila “mi piace”, ascrive il Trentino Alto Adige nella prima posizione delle destinazioni “più social” d’Italia.

Al secondo posto, sommando i punteggi ottenuti dalle posizioni di ciascun portale turistico regionale nelle due gradutaorie di social appeal, si colloca la Lombardia (137,8 punti) con un totale di like conteggiati pari a poco meno di 217 mila.

Degni di essere menzionati, inoltre, l’attività di content marketing nelle reti sociali di altre otto realtà territoriali i cui livelli di preferenza ottenuti punteggi ottenuti rientrano nella fascia che supera complessivamente i 70 punti: Marche (99,7 punti), Sardegna (98,2 punti), Emilia Romagna (96,3 punti), Liguria (89,3 punti), Veneto (84,3 punti), Sicilia (81,1 punti), Puglia (76,6 punti) e Lazio (75,9 punti).

Tutte le altre regioni presentano valori meno performanti che oscillano tra il Piemonte (1,5 punti) e l’Abruzzo (61,8punti). In coda Campania e Molise che, alla data di realizzazione della ricerca, non disponevano di alcune delle due pagine sociale per promuovere la destinazione turistica regionale.

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IL POSIZIONAMENTODELLE DESTINAZIONI

Da questa sezione in poi, la ricerca, si è concentrata nell’analisi del posizionamento online delle destinzioni turistiche, a prescindere dalle perfomance dei siti istituzionali regionali. ma puntando prioritariamente “sul punto di vista” del turista reale e potenziale. In particolare, sono state rilevate informazioni quali-quantitative, in un medesimo arco temporale, al fine di fornire una lettura il più esaustiva possibile e, soprattutto, per consentire un confronto attuale.

In primo luogo, per disporre di una valutazione iniziale del volume di offerta online di ciascun “contesto territoriale turistico” generato dalla fase di ricerca di informazioni del turista su un territorio come possibile meta turistica, sono state conteggiate le pagine indicizzate digitando sul motore di ricerca Google la keyword “vacanze” seguita dal nome di ciascuna destinazione turistica regionale (es. “vacanze Calabria”, “vacanze Umbria”, etc.).

La relazione direttamente proporzionale è chiara: più pagine indicizzate vengono rilevate per un determinato territorio, maggiore risulta la “volontà” del potenziale turista di acquisire informazione su quella destinazione.

L’analisi dei risultati indica la Sicilia quale destinazione turistica “più ricercata” d’Italia. Con ben 16 milioni di pagine indicizzate, il territorio siciliano ottiene il massimo punteggio nella classifica dell’indicatore “Ricerca della destinazione” appositamente ideato da Demoskopika. Sul podio anche la Toscana (98,8 punti) con 15,8 milioni di pagine indicizzate e il Veneto (95 punti) con 15,2 milioni di pagine indicizzate. Piazzamento “a due cifre” anche per Puglia (91,3 punti) con 14,6 milioni di pagine indicizzate, Piemonte (76,9 punti) con 12,3 milioni di pagine indicizzate, Marche (75,0 punti) con 12 milioni di pagine indicizzate e calabria (64,8 punti) con 10,4 milioni di pagine indicizzate.

Meno significativa, infine, l’attività di ricerca di informazioni per la Basilicata (3,6 punti) e per l’Umbria (3,4 punti) la cui richiesta di informazioni del potenzale turista ha generato rispettivamente 580 mila e 540 mila pagine indicizzate.

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Spostando l’attenzione sul confronto della popolarità delle destinazioni, oggetto dello studio, emergono degli andamenti caratterizzanti, nelle primissime posizioni dell’indicatore relativo alla “Popolarità della destinazione”, almeno quattro realtà territoriali: Emilia Romagna, Sicilia, Toscana e Veneto. In particolare, digitando il nome di ciascun territorio regionale, quale termine di ricerca su Google Trends in uno stesso periodo e categorizzato in “viaggi”, è stato possibile monitorare la tendenza della destinazione e confrontarne il livello medio di popolarità.

Il dettaglio dei risultati, colloca l’Emilia Romagna, con una media di interesse nel tempo pari a 81, in vetta alla classifica dell’indicatore ottenendo il punteggio più alto nel ranking parziale della popolarità (100 punti). Seguono, con marginali differenze tra loro, altre tre destinazioni: Sicilia (91,4 punti), Toscana (90,1 punti) e Veneto (87,7 punti).

Trend di interesse minore, in particolare, per Abruzzo e Lazio che si posizionano agli ultimi posti della classifica totalizzando rispettivamente 38,3 e 18,5 punti.

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LA VALUTAZIONEDEL SISTEMA RICETTIVO

Motivazioni, abitudini e aspettative di chi viaggia, miscelate alle nuove tecnologie, soprattutto negli ultimi anni, hanno significativamente rivoluzionato il settore turistico dando vita a una nuova generazione di consumatori-turisti influenzata, in modo determinante nella scelta di acquisto, dal cosiddetto electronic word of mouth, una innovativa forma di comunicazione, di passaparola online rappresentata da ogni dichiarazione, positiva o negativa, che viene messa a disposizione di una moltitudine di persone tramite Internet.

Così recensioni, commenti e valutazioni in merito a una destinazione turistica o a una struttura ricettiva si diffondono velocemente nel web e diventano preziosa base di informazioni per miliardi di persone in tutto il mondo. In questo modo la visibilità dei luoghi e delle strutture ricettive aumenta, e l’immagine e la reputazione di ognuna vengono influenzate da questo passaparola online.

In questo rinnovato processo decisionale, si sono rapidamente sviluppati i siti di rating che, raccogliendo valutazioni e classifiche in merito ad una località o ad un prodotto turistico, soddisfano il bisogno del consumatore di ricercare raccomandazioni al fine di ridurre l’incertezza e di filtrare la quantità di informazioni da analizzare. Quindi, recensioni ed electronic word of mouth assumono una crescente importanza: più una destinazione, una struttura ricettiva, un prodotto turistico avrà recensioni positive, più il consumatore-turista sarà predisposto a sceglierlo.

È possibile, dunque, rilevare il livello di fiducia di una destinazione turistica e operare un confronto tra realtà territoriali? Qual è, inoltre, il peso del passaparola 2.0 sulla valutazione dell’offerta ricettiva di ciascun sistema turistico regionale?

Lo studio di Demoskopika, attraverso un approccio metodologico di content analysis opportunamente utilizzato per indagare gli aspetti quali-quantitativi dei contenuti online dei turisti sui principali siti di rating (TripAdvisor, Booking e Trivago) riducendo al massimo l’eventuale condizionamento dei ricercatori sulla raccolta delle informazioni, si è sviluppato lungo due direttrici: la fiducia nella destinazione turistica e la reputazione delle strutture ricettive.

Complessivamente, è il Lazio, con 198,6 punti, a detenere il sistema ricettivo più “apprezzato” d’Italia. Risultato ottenuto sommando le perfomance dei punteggi

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delle graduatorie parziali emerse dai siti di ranking utilizzati e, cioè, con il maggior numero di recensioni totalizzate e di valutazioni positive sul totale delle strutture rilevate. Distanze significative dal resto delle realtà regionali anche per il Friuli Venezia Giulia con 194,9 punti, e per la Valle d’Aosta con 190,4 punti.

L’analisi particolareggiata dell”apprezzamento” dell’offerta ricettiva per destinazione parte dalla fiducia, rilevata conteggiando il valore quantitativo del totale delle recensioni per ciascun territorio (es, “Calabria”, “Puglia”, etc.) su TripAdvisor. È notorio, oramai, che consumatori del canale di review site, infatti, tendano ad avere maggiore fiducia nelle loro decisioni quando vedono accordi su un insieme rilevante di recensioni dei viaggiatori.

Nel dettaglio, l’indicatore “TripAdvisor confidence destination”, ideato da Demoskopika, pone in cima alla classifica parziale Lazio, Toscana e Veneto che hanno generato oltre 13 milioni tra commenti e recensioni parial 38% del dato complessivo italiano di poco sopra la soglia delle 34 milioni di informazioni rilevate: Lazio (100 punti) con 5 milioni di recensioni, Toscana (83,8 punti) con 4,2 milioni di recensioni e Lombardia (82,1 punti) con 4,1 milioni di recensioni. Sul versante opposto, minori “resoconti” sull’esperienza di viaggio sono stati conteggiati per Valle d’Aosta (4,5 punti), Basilicata (4,4 punti) e Molise (1,4 punti) per un numero complessivo pari a 511 mila recensioni nell’arco temporale monitorato.

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Per quanto riguarda la valutazione dei turisti online sull’offerta ricettiva, l’analisi delle “quotazioni” sono sinteticamente rappresentate dagli ultimi due indicatori che concorrono, insieme agli altri, a determinare la classifica generale del Regional Tourism Reputation Index di Demoskopika: il “Booking hotel reputation” e il “Trivago hotel reputation”.

Nella graduatoria della piattaforma Booking sono state trovate oltre 150 mila strutture ricettive di cui ben 88 mila, pari al 58,3%, sono state valutate positivamente in base al rating “Buono: da 7 in su”. In testa, per reputazione, il sistema ricettivo del Trentino Alto Adige (100 punti) con il 79,4% delle strutture che hanno superato più che positivamente il giudizio dei turisti, la Basilicata (94,6 punti) con un rapporto tra strutture trovate su valutate pari al 75,1%, la Valle d’Aosta (93,6 punti) con una incidenza di valutazioni positive pari al 74,3% e, infine, l’Emilia Romagna che con un rapporto di valutazione pari al 71,6% ha totalizzato 90,1 punti nel ranking dell’indicatore “Booking hotel reputation”.

Spostando l’attenzione, da ultimo, sulla reputazione rilevata dal canale Trivago, la rilevazione ha censito oltre 190 mila strutture presenti. La classifica dell’indicatore “Trivago hotel reputation” colloca i sistemi ricettivi di Friuli Venezia Giulia (100 unti), Valle d’Aosta (92,3 punti) e Abruzzo (74,5 punti) nelle prime tre posizioni.

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Meno performanti, al contrario, i risultati di Sicilia e Toscana rispettivamente con 11,2 punti e 10,3 punti.

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CONTENT MARKETING Il Content marketing consiste nel produrre, selezionare e condividere contenuto che si basa sui bisogni degli utenti e che aggiunge valore tangibile.

GLOSSARIO

DESTINATION REPUTATION È la considerazione e la credibilità di un dato territorio costituita dall’insieme di tutte le informazioni generate da coloro che visitano la destinazione e condivise attraverso il web prima, dopo e durante l’esperienza di viaggio.

FACEBOOK È un servizio di rete sociale originariamente progettato per gli studenti dell’Università di Harvard. Successivamente fu aperto anche agli studenti delle scuole superiori e poi a chiunque dichiarasse di avere più di 13 anni di età. Da allora, Facebook ha raggiunto un enorme successo.Il nome “Facebook” prende spunto da un elenco con nome e fotografia degli studenti, che alcune università statunitensi distribuiscono all’inizio dell’anno accademico per aiutare gli iscritti a socializzare tra loro. È disponibile in oltre 100 lingue, in italiano dal 14 maggio 2008. Nel giugno del 2017 ha raggiunto quota 2 miliardi di utenti attivi mensilmente, classificandosi come primo servizio di rete sociale per numero di utenti attivi.

BOOKING È una della aziende di e-commerce più grandi del mondo attiva nel settore dei viaggi. Il sito e le app di Booking.com sono disponibili in oltre 40 lingue, offrono 1.441.410 strutture in 119.763 destinazioni in 227 paesi e regioni in tutto il mondo.

ELECTRONIC WORD OF MOUTH(ACRONIMO eWOM)

È una forma di comunicazione online (passaparola 2.0) generata da ogni dichiarazione, positiva o negativa, tra consumatori effettivi e potenziali su un prodotto o una marca che viene messa a disposizione su internet. Un numero crescente di turisti la ritiene fondamentale per valutare una destinazione turistica o una struttura ricettiva.

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GOOGLE SEARCH È un motore di ricerca per Internet il cui dominio è stato registrato il 15 settembre 1997. Oltre a catalogare e indicizzare le risorse del World Wide Web, Google Search si occupa anche di foto, newsgroup, notizie, mappe (Google Maps), email (Gmail), shopping, traduzioni, video e programmi.È il sito più visitato del mondo, talmente popolare che diverse lingue hanno sviluppato nuovi verbi denominali a partire dal suo marchio, con il significato di cercare con Google o, più in generale, con quello di cercare sul web, tra i quali l’inglese to google, il tedesco googeln e l’italiano googlare.

GOOGLE TRENDS È uno strumento gratuito di Google che permette di esaminare gli andamenti relativi dei termini utilizzati nelle ricerche.In pratica, con questo strumento e le sue varie funzioni si può confrontare la popolarità dei termini di ricerca nel corso del tempo.

METAMOTORI I metamotori o metasearch sono aggregatori di informazioni, che mostrano i prezzi delle OTA accanto anche a quelli dei siti ufficiali di proprietà delle strutture.

ONLINE TRAVEL AGENCIES (ACRONIMO OTA)

Sono agenzie di intermediazione online del settore turistico e giocano un ruolo fondamentale nel mondo del web marketing turistico. Si tratta di portali di prenotazione su cui il turista può confrontare diverse offerte di ospitalità sul territorio di suo interesse ed inserire una prenotazione.

REVIEW SITE È un sito web su cui è possibile pubblicare recensioni su persone, attività, prodotti o servizi. Questi siti possono utilizzare tecniche Web 2.0 per raccogliere recensioni da parte degli utenti del sito o possono utilizzare scrittori professionali per rivedere gli autori sul tema della preoccupazione per il sito.

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SEARCH ENGINE OPTIMIZATION Con il termine ottimizzazione per i motori di ricerca (in acronimo SEO) si intendono, nel linguaggio di internet, tutte quelle attività volte a migliorare la visibilità di un sito web sui motori di ricerca (quali ad es. Google, Yahoo!, Bing, ecc.) al fine di migliorare (o mantenere) il posizionamento nelle pagine di risposta alle interrogazioni degli utenti del web.

TRIPADVISOR È il sito di viaggi più grande del mondo (fonte: comScore Media Metrix per i siti di TripAdvisor, dati mondiali, maggio 2017) che permette ai viaggiatori di sfruttare al massimo il potenziale di ogni viaggio. Con oltre 535 milioni di recensioni e opinioni relative alla più grande selezione di business di viaggio a livello mondiale, oltre 7 milioni di alloggi, compagnie aeree, attrazioni e ristoranti, TripAdvisor offre ai viaggiatori le esperienze della community per aiutarli a decidere dove soggiornare, come volare, cosa fare e dove mangiare.

TRIVAGO È un metamotore di ricerca online che confronta prezzi di hotel, B&B, ostelli e altri tipi di strutture. Nato in Germania, appartiene al gruppo Expedia e confronta le tariffe alberghiere di hotel analizzando le fonti web, in particolare le OTA (online travel agencies).Il sistema fornisce anche informazioni in tempo reale sulla disponibilità delle camere consentendone la prenotazione sui siti esterni collegati.Il portale, disponibile anche in versione tablet e mobile, raccoglie inoltre le opinioni dei clienti su alberghi e attrazioni turistiche.

TWITTER È una rete sociale, creata nel marzo 2006, che fornisce agli utenti, attraverso l’omonima piattaforma, una pagina personale aggiornabile tramite messaggi di testo con lunghezza massima di 140 caratteri. Gli aggiornamenti di stato possono essere effettuati tramite il sito stesso, via SMS, con programmi di messaggistica istantanea, posta elettronica, oppure tramite varie applicazioni basate sulle API di Twitter.

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PORTALI ISTITUZIONALITURISTICI DELLE REGIONI

Abruzzo http://www.abruzzoturismo.it/

Basilicata http://www.aptbasilicata.it/

Calabria www.turiscalabria.it

Campania http://www.incampania.com/it/

Emilia Romagna http://www.emiliaromagnaturismo.it

Friuli Venezia Giulia http://www.turismofvg.it/

Lazio http://www.visitlazio.com/

Liguria https://www.lamialiguria.it/it/

Lombardia http://www.in-lombardia.it/

Marche http://www.turismo.marche.it/

Molise http://www.moliseturismo.eu

Piemonte http://www.piemonteitalia.eu/

Puglia https://www.viaggiareinpuglia.it/

Sardegna https://www.sardegnaturismo.it/

Sicilia http://www.visitsicily.info/

Toscana https://www.visittuscany.com/it/

Trentino Alto Adigehttps://www.visittrentino.info/it

https://www.suedtirol.info/it

Umbria https://www.umbriatourism.it/

Valle d'Aosta http://www.lovevda.it/it

Veneto http://www.veneto.eu/home

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ALLEGATO STATISTICO

REGIONE SEO VISIBILITY PUNTEGGIO

Trentino Alto Adige 13.796 100,0

Sardegna 8.979 65,1

Puglia 7.232 52,4

Emilia-Romagna 6.486 47,0

Friuli-Venezia Giulia 6.100 44,2

Valle d'Aosta 5.449 39,5

Veneto 4.843 35,1

Marche 4.570 33,1

Lombardia 4.106 29,8

Umbria 1.898 13,8

Lazio 1.808 13,1

Basilicata 1.434 10,4

Abruzzo 1.185 8,6

Calabria 980 7,1

Toscana 706 5,1

Piemonte 626 4,5

Liguria 615 4,5

Molise 262 1,9

Sicilia 233 1,7

Campania* 1 0,0

INDICATORE UNO. VISIBILITÀ DEL SITO ISTITUZIONALE

* La messa online del portale turistico è avvenuta nel mese di luglio del 2017.

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REGIONE LIKE PUNTEGGIO


Sicilia 315.233 66,3

Marche 223.355 47,0

Veneto 196.388 41,3


Lazio 155.233 32,7

Liguria 150.681 31,7

Puglia 141.937 29,9

Abruzzo 125.719 26,5





Sardegna 45.483 9,6

Umbria 31.636 6,7

Toscana 26.671 5,6

Calabria 4.935 1,0

Piemonte 4.474 0,9

Campania* - 0,0

Molise* - 0,0

INDICATORE DUE. FACEBOOK SOCIAL APPEAL

* Alla data di rilevazione (27 agosto 2017), non era presente la pagina FACEBOOK del portale istituzionale turistico.

26


2017

REGIONE LIKE PUNTEGGIO


Sardegna 32.600 88,6


Liguria 21.200 57,6

Marche 19.400 52,7

Puglia 17.200 46,7


Lazio 15.900 43,2

Veneto 15.800 42,9


Abruzzo 13.000 35,3


Sicilia 5.417 14,7

Umbria 5.352 14,5

Calabria 1.038 2,8

Toscana 940 2,6

Valle d'Aosta 273 0,7

Piemonte 208 0,6

Campania* - 0,0

Molise* - 0,0

INDICATORE TRE. TWITTER SOCIAL APPEAL

* Alla data di rilevazione (27 agosto 2017), non era presente la pagina TWITTER del portale istituzionale turistico.

27


2017

REGIONE PAGINE INDICIZZATE PUNTEGGIO

Sicilia 16.000.000 100,0

Toscana 15.800.000 98,8

Veneto 15.200.000 95,0

Puglia 14.600.000 91,3

Piemonte 12.300.000 76,9

Marche 12.000.000 75,0

Calabria 9.360.000 58,5

Campania 8.420.000 52,6

Lombardia 8.370.000 52,3

Sardegna 7.770.000 48,6

Lazio 1.410.000 8,8



Liguria 864.000 5,4

Molise 800.000 5,0

Abruzzo 784.000 4,9




Umbria 540.000 3,4

INDICATORE QUATTRO. RICERCA DELLA DESTINAZIONE

* La ricerca dei dati su GOOGLE è stata effettuata il 27 agosto 2017.

28


2017

REGIONEMEDIA POPOLARITÀ

TERMINE*PUNTEGGIO

Emilia-Romagna 81 100,0

Sicilia 74 91,4

Toscana 73 90,1

Veneto 71 87,7

Lombardia 68 84,0

Sardegna 67 82,7

Friuli-Venezia Giulia 66 81,5

Piemonte 65 80,2

Liguria 64 79,0

Campania 62 76,5

Calabria 59 72,8

Puglia 58 71,6

Basilicata 57 70,4

Marche 57 70,4

Molise 56 69,1

Trentino Alto Adige 55 67,9

Valle d'Aosta 53 65,4

Umbria 50 61,7

Abruzzo 31 38,3

Lazio 15 18,5

INDICATORE CINQUE. POPOLARITÀ DELLA DESTINAZIONE

* La ricerca su GOOGLE TRENDS si riferisce al periodo 1 gennaio - 27 agosto 2017.

29


2017

REGIONERECENSIONI E OPINIONI

PUNTEGGIO

Lazio 4.965.142 100,0

Toscana 4.160.010 83,8

Lombardia 4.078.462 82,1

Veneto 3.094.753 62,3

Campania 2.672.117 53,8

Emilia-Romagna 2.580.955 52,0

Sicilia 2.429.534 48,9

Puglia 1.814.576 36,5

Piemonte 1.677.209 33,8

Liguria 1.325.747 26,7

Sardegna 1.120.163 22,6

Trentino Alto Adige 1.108.520 22,3

Marche 703.737 14,2

Umbria 687.553 13,8

Abruzzo 539.117 10,9

Calabria 520.599 10,5




Molise 69.884 1,4

INDICATORE SEI. TRIPADVISOR CONFIDENCE DESTINATION

* La ricerca dei dati su TRIPADVISOR è stata effettuata il 27 agosto 2017.

30


2017

REGIONE

RAPPORTO STRUTTURE TROVATE/

VALUTATE*

PUNTEGGIO

Trentino Alto Adige 79,4 100,0

Basilicata 75,1 94,6

Valle d'Aosta 74,3 93,6

Emilia-Romagna 71,6 90,1

Friuli-Venezia Giulia 68,1 85,8

Piemonte 68,1 85,7

Lazio 66,9 84,2

Veneto 66,6 83,9

Campania 65,6 82,6

Marche 63,0 79,4

Lombardia 62,6 78,8

Liguria 62,5 78,7

Abruzzo 60,9 76,7

Molise 60,6 76,3

Calabria 54,4 68,5

Umbria 54,0 68,1

Sicilia 48,1 60,6

Toscana 47,9 60,3

Sardegna 47,5 59,8

Puglia 45,6 57,4

INDICATORE SETTE. BOOKING HOTEL REPUTATION

* La ricerca dei dati su BOOKING è stata effettuata il 27 agosto 2017.

31


2017

REGIONE

RAPPORTO STRUTTURE TROVATE/

VALUTATE*

PUNTEGGIO

Friuli-Venezia Giulia 37,6 100,0

Valle d'Aosta 34,7 92,3

Abruzzo 28,0 74,5

Basilicata 25,4 67,4

Marche 24,6 65,2

Calabria 22,9 60,9

Molise 22,3 59,4

Umbria 20,7 55,1

Piemonte 14,0 37,1

Liguria 13,9 37,0

Emilia-Romagna 11,6 31,0

Sardegna 9,1 24,1

Trentino Alto Adige 8,9 23,6

Campania 8,7 23,2

Veneto 7,4 19,6

Lombardia 6,8 17,9

Puglia 6,5 17,3

Lazio 5,4 14,3

Sicilia 4,2 11,2

Toscana 3,9 10,3

INDICATORE OTTO. TRIVAGO HOTEL REPUTATION

* La ricerca dei dati su TRIVAGO è stata effettuata il 27 agosto 2017.

via Antonio Salandra, 18 - 00187 Romavia J . F. Kennedy, 81/Q - 87036 Rende (CS)

+ 39 06 42272278+ 39 0984 846026

[email protected]

www.demoskopika.eu

IL RANKING DELLA REPUTAZIONE TURISTICA 2017 · 2017-10-03 · maggiore reputazione turistica del...

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