Il Pronome - LIC I-II

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3. IL PRONOME Il pronome è la parte variabile del discorso che si usa al posto di un’altra parola. Esso può sostituire: - un nome: “Ho parlato con Carlo e gli ho detto la mia opinione. - un aggettivo: “Credevo che tu fossi più capace, invece non lo sei. - un verbo: “Aveva pianto e lo capimmo subito. - un altro pronome: Invece della mia macchina ho preso la tua, che è più veloce. 3.1. I pronomi personali Secondo la funzione sintattica i pronomi personali presentano forme diverse: - Pronomi personali soggetto; - Pronomi personali complemento (forme toniche e forme atone). 1.1.1. I pronomi personali soggetto io tu lui (egli, esso), lei (ella, essa) noi voi loro essi, esse L’uso dei pronomi personali soggetto I pronomi personali soggetto di I-a e II-a persona, singolare e plurale sono invariabili quanto al genere: Io parlo e tu ridi. / Noi siamo seri e voi ridete. Il pronome personale di III-a persona, singolare e plurale, presenta una diversità di forme, distinguendo se il soggetto è una persona o un animale o una cosa: Lui, lei, loro

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ITALIANA

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Il Pronome

3. IL PRONOMEIl pronome la parte variabile del discorso che si usa al posto di unaltra parola. Esso pu sostituire:

un nome: Ho parlato con Carlo e gli ho detto la mia opinione.

un aggettivo: Credevo che tu fossi pi capace, invece non lo sei.

un verbo: Aveva pianto e lo capimmo subito.

un altro pronome: Invece della mia macchina ho preso la tua, che pi veloce.

3.1. I pronomi personali

Secondo la funzione sintattica i pronomi personali presentano forme diverse:

Pronomi personali soggetto; Pronomi personali complemento (forme toniche e forme atone).1.1.1. I pronomi personali soggetto

iotului (egli, esso), lei (ella, essa)noivoiloro

essi, esse

Luso dei pronomi personali soggetto

I pronomi personali soggetto di I-a e II-a persona, singolare e plurale sono invariabili quanto al genere:

Io parlo e tu ridi. / Noi siamo seri e voi ridete.

Il pronome personale di III-a persona, singolare e plurale, presenta una diversit di forme, distinguendo se il soggetto una persona o un animale o una cosa:

Lui, lei, loroLe forme lui, lei, sono molto usati nei testi di livello medio:

Non rivolgerti a Paolo: lui non sa nulla.

Non sappiamo cosa sia successo a Laura: lei non ha detto niente.

Talvolta, nel parlato, lui e lei si usano anche in riferimento ad animali:

Non dare cibo in scatola al mio gatto: lui mangia solo carne fresca.

Egli, ella, esso, essa, essi, esseSINGOLAREPLURALE

MASCHILEegli - riferito a persona

esso riferito ad animale o cosa essi

FEMMINILEella riferito a persona

essa riferito a una persona, animale o cosaesse

Non rivolgerti a Paolo: egli non sa nulla.

Laura cerc di trattenere il cane, ma esso si era ormai avventato contro lo sconosciuto.

Anna veniva a scuola con me, ma ora ella si trasferita in unaltra citt.

Non sprecare questa vernice: essa molto costosa.

Le mie vicine sono pi grandi di me: esse sono gi alluniversit.

3.3.1. I pronomi personali complemento

3.3.1.1. Le forme toniche

metelui, leinoivoiLoro

I pronomi tonici si usano:

Obbligatoriamente in funzione di complemento indiretto di termine, quando e introdotto dalla preposizione a: Consegna il libro a me.

Obbligatoriamente in funzione di complemento indiretto introdotto da qualsiasi preposizione o locuzione preposizionale: Questo regalo per te o per lui?; Arriveremo dopo di te.

Di preferenza, in funzione di complemento oggetto diretto, specialmente se si vuole mettere in evidenza il pronome: Laura ha visto te e non ha capito pi niente; Vogliono lui.

3.3.1.2. Le forme atone

C.O.: mitilo, lacivili, le

C.I.: mitigli, leciviloro

C.O.

Mi / ti / lo / la / ci / vi / li / le guardano tutti.

Linsegnante mi / ti / lo / la / ci / vi / li / le chiam per nome.

C.I.

Il poliziotto mi / ti / gli / le / ci / vi disse di ritornare a casa.

Il poliziotto disse loro di ritornare a casa.

Domani ti / / .. dir tutto.

Per la sua festa, gli / le dar questi fiori.

Osservazioni

I pronomi atoni devono stare sempre vicini al verbo che li regge, perch essendo privi di accento, hanno bisogno di appoggiarsi ad esso. La posizione dei pronomi atoni dipende dal tipo di verbo:

- se il verbo a una forma personale (indicativo, congiuntivo, condizionale), il pronome clitico viene collocato prima (forma proclitica):

Lo vedo e gli parlo / Lho visto e gli ho parlato.

se il verbo a una forma impersonale (infinito, gerundio, participio), il pronome clitico si colloca dopo (forma enclitica):

Ho bisogno di vederti.

Esco per comprargli medicine.

Non vedendoti mi sono preoccupato.

La proposta da voi fattami inaccettabile.

se il verbo allimperativo, sono possibili le seguenti situazioni:

a. posizione enclitica con limperativo che esprime un ordine o unesortazione: Dammi / Datemi un po di tempo.

b. Quando limperativo alla forma negativa esprime un divieto; il pronome sta sia in posizione proclitica che in posizione enclitica: Non lo toccare Non toccarlo.

c. Se la forma dellimperativo breve (da, di, fa, sta, va), i pronomi atoni raddoppiano la consonante iniziale: Dimmi tutto!; Datti da fare!; Fammi questo favore!; Stammi a sentire!; Vattene!. Attenzione! Il raddoppiamento della consonante non avviene con il pronome gli: Dagli tutto! Stagli vicino!

3.3.2. I pronomi personali riflessivi

I pronomi riflessivi rimandano alla persona che compie lazione e perci si riferiscono sempre e soltanto al soggetto. Le forme riflessive dei pronomi sono:

SINGOLAREPLURALE

I-a personaMiCi

II-a persona TiVi

III-a personaSi

S Si

S, loro

I pronomi riflessivi hanno la funzione di complemento oggetto. In alcuni casi, possono essere usati con la funzione di complemento di termine: Paola si disse (disse a s) che era meglio star zitta.

Osservazioni

Per la III-a persona singolare e plurale, accanto alla forma atona esiste anche la forma tonica s che viene usata per lo pi insieme con gli aggettivi stesso e medesimo:

facoltativamente, quando si vuole dare pi rilievo allespressione: Paolo difende troppo s (oppure se stesso) e i suoi amici;

obbligatoriamente, quando il pronome riflessivo introdotto da una preposizione: Paolo pensa soltanto a s e parla soltanto di s.

3.3.3. Le particelle pronominali

3.3.3.1. Le particelle CI e VI

Le particelle ci e vi sono delle particelle avverbiali. Il loro primo impiego quello di avverbi di luogo:

Questo paesino meraviglioso: ci (=qui, in questo luogo) vivo benissimo.

Non sono ancora andato al supermercato, ma ci (l, in quel luogo) andr fra poco. Quella strada cos stretta e tortuosa poco sicura: non ci (=per quel luogo) passer pi.

Le particelle ci e vi svolgono anche la funzione di pronome dimostrativo, per lo pi, con valore neutro:

Partire? Non ci penso neppure (= a ci).

Gianni vuole andare in vacanza da solo: io non ci vedo nulla di male (= in ci).

Sar anche vero, ma io non ci credo (= ci).

Non ci capisco niente(di ci).

3.3.3.2. La particella NE

Anche la particella ne ha originariamente valore avverbiale: essa sostituisce un complemento circostanziale di luogo introdotto dalla preposizione da l, da l, da quel luogo: Paolo arrivato a Firenze ieri, ma ne (da l) ripartito subito per raggiungerci al mare; Sei stata in biblioteca? S, ne (da quel luogo) torno proprio ora.

Poi, anche la particella ne ha assunto la funzione di particella pronominale. In particolare, ne pu sostituire:

Un pronome personale riferito a persona: in tal caso corrisponde per significato a di/da lui, di/da lei, di/da loro: E innamorata di Carlo e ne (=di lui) parla sempre; Non frequento pi quelle persone perch ne (di esse) disapprovo il comportamento; Io lho sempre trattato benissimo ma ne (=da lui) ho ricevuto solo sgarbi;

Un pronome dimostrativo: di/da questo,-a, -i, -e, di/da quello, -a, -i, -e: Se vuoi vuoi comprarti la macchina devi promettere che ne (di questa) avrai cura; Ho visitato quei musei e ne (da quelli) sono stato molto impressionato;

Un pronome neutro: in tal caso corrisponde a di/da ci e sostituisce unintera espressione o frase: E stato lui: ne (=di ci) sono sicuro.

Infine, la particella ne viene usata in:

numerose espressioni fisse in cui non ha sempre un preciso valore grammaticale: Non poterne pi, Farne di tutti in colori, Ne vale la pena, Aversene a male: Non avertene a male di quel che ti ho detto; Non ne posso pi del tuo comportamento; Marco un tipo intelligente, ma ne fa di tutti i colori; Leggete questo romanzo: ne vale la pena;

costruzioni verbali quali accorgersene , rendersene conto, andarsene: E un tipo pericoloso: non te ne rendi conto?; Ora, che ti ho detto tutto, posso andarmene. 3.3.4. Combinazioni di pronomi atoni

I pronomi atoni mi, ti, si, ci, vi si combinano con i pronomi atoni lo, la, li, le e con la particella ne e modificano la vocale finale in e. Consideriamo i seguenti esempi:

Te lo dico dopo; Me ne ha parlato sinceramente.

I due pronomi atoni usati in coppia hanno funzioni sintattiche diverse: sta sempre in primo posto il pronome che svolge la funzione di complemento di termine (te) e nel secondo, il pronome che funge da complemento oggetto (lo). Il pronome ne ha la funzione di complemento di specificazione o di argomento.

Presentiamo nella tabella le coppie di pronomi personali atoni:

I.

SG. Me lo

PL. Ce loMe la

Ce laMe li

Ce liMe le

Ce leMe ne

Ce ne

II.SG. Te lo

PL. Ve loTe la

Ve laTe li

Ve liTe le

Ve leTe ne

Ve ne

III.SG, PL Se loSe laSe liSe leSe ne

Anche i pronomi atoni complemento di termine gli e le si combinano con i pronomi atoni complemento oggetto lo, la, li, le e con la particella pronominale ne e, in unione con essi, costituiscono (modificandosi in gli-) le forme:

gli, leglieloglielaglieliglielegliene

OSSERVAZIONI1. Come si nota dalla tabella, le forme si scrivono sempre unite:

Se questa lettera per Mario, gliela voglio consegnare io.

Paolo e Mario avevano bisogno di soldi e io glieli ho prestati volentieri.

meglio che gliene parli di persona.

2. Come nel caso delle forme atone semplici (v. 1.1.2.2.), la posizione dei pronomi combinati dipende dal verbo:

- se il verbo personale, i pronomi combinati stanno in posizione proclitica:

Perch non me lo dici?

se il verbo al modo imperativo, participio, gerundio o infinito, la coppia dei pronomi atoni si colloca dopo il verbo e forma con esse ununica parola: Il tuo maglione giallo mi piace molto: regalandomelo mi faresti felice.

Quando si unisce alla coppia di pronomi atoni, linfinito perde la vocale finale: Se hai bisogno del libro, vado a portartelo.

Le coppie di pronomi atoni raddoppiano la consonante quando si uniscono con gli imperativi tronchi di, da, fa, sta, va: Quel libro mio: dammelo!; Se sai chi stato, diccelo!; Fammelo sapere!. Il raddoppiamento della consonante non avviene se la coppia dei pronomi atoni inizia con gli: Diglielo!; Se vuole lindirizzo, daglielo!.

Con i verbi modali, potere, dovere, volere, sapere seguiti da un infinito, la coppia di pronomi pu essere collocata sia prima del verbo (posizione proclitica), sia dopo (posizione enclitica): Me lo puoi prestare? oppure Puoi prestarmelo?; Non te lo saprei dire oppure Non saprei dirtelo. 3.2. I pronomi allocutivi

Vengono chiamati allocutivi (dal latino adloqui, rivolgere la parola a qualcuno) i pronomi con cui ci si rivolge, per iscritto e oralmente, a una o pi persone. Distinguiamo le seguenti coppie di pronomi allocutivi:tu

voi

lei

voi - loro

ella

loro

Tu / voi

Tu e voi si adoperano rispettivamente per il singolare e per il plurale, quando si in confidenza con qualcuno, specialmente in situazioni informali:

1.a-b) Tu, Carlo, conosci queste persone? // E tu, come stai?

2.a-b) Anche voi partecipate alla conferenza? // E voi, come state?

Osservazioni

a) Il concetto di confidenza va inteso in senso molto ampio, fino a includere lidea della parit e della solidariet sociale. Due colleghi, due militanti dello stesso partito, due membri della medesima associazione anche in assenza di rapporti di confidenza si danno del tu, per accentuare il peso esercitato da ci che li accomuna.

b) Il tu anche la forma con cui si rivolgono la parola i giovani, anche se non si conoscono.Lei Ella / voi Loro

Quando ci si rivolge ad una persona uomo o donna di particolare riguardo o con la quale non si in confidenza, sia in situazioni formali sia informali, si usa il pronome di 3-a persona singolare femminile lei, che il pi comune.

- Lei richiede la concordanza di 3-a persona singolare:

1. Lei, signore/-a, conosce queste persone?

2. Passi prima lei, dottore (-essa).

- Ella richiede sempre laccordo grammaticale al femminile, anche quando ci si rivolge ad un uomo:

4. Ella, Signor Ambasciatore, ha rappresentato il nostro paese in modo degno; ed Ella, Signor Ministro, si dimostrata un politico accorto e competente. Vogliano accettare il ringraziamento di tutta la nazione e mio personale.

- Voi richiede concordanza di 2-a persona plurale:

1. Neanche voi conoscete queste persone?

2. Passate prima voi, signori (-e).

- Loro richiede concordanza di 3-a persona plurale. Il cameriere ai clienti in un ristorante elegante: Loro hanno gi scelto?

Osservazioni sulluso dei pronomi allocutivi di cortesia

a) Il pronome allocutivo lei entrato nelluso fra Trecento e Quattrocento, in concorrenza con ella e voi; nel Cinquecento, per influsso dello spagnolo, soppiant il voi e releg la forma ella entro gli spazi ristretti del registro espressivo letterario, imponendosi come la forma pi usata.

b) Il pronome allocutivo ella si riferisce, come il pronome lei, a una persona sola, uomo o donna, ma suona prezioso o ricercato. Oggi non pi in uso e compare, con liniziale maiuscola (Ella) solo in testi di elevato registro espressivo o in testi burocratici: Ella, signor giudice, indubbiamente conosce la situazione.

c) Il plurale di lei e di ella, quando ci si rivolge a pi persone con cui non si ha confidenza, loro: Vengano pure avanti loro, signori; Si accomodino.

d) Il normale pronome allocutivo di 2-a persona plurale voi, oggi il pronome pi usato anche per rivolgersi a due o pi persone con cui non si hanno rapporti di amicizia o confidenza: Venite pure avanti voi, signori.

e) Invece, il voi come pronome di cortesia riferito a una sola persona ormai caduto in disuso. Molto frequente nel passato, oggi sopravvive solo nel parlato di alcune zone dellItalia centro-meridionale; alcuni meridionali anzich dare del lei, danno del voi: Voi come state, zio?. Il voi di cortesia richiede laccordo al singolare, maschile o femminile: Voi, signore, siete molto generoso / Voi, signora, siete molto generosa.

f) Luso del voi al posto del lei squalificato sul piano sociale ed considerato, nelle regioni dItalia in cui non si adopera, un segno di scarsa cultura.

g) Nel linguaggio commerciale, il voi spesso usato, in funzione spersonalizzante e generalizzante, per rivolgersi a un ufficio o a una ditta. In questo caso, il voi richiede tutte le concordanze al maschile plurale: Spett.le Ditta Moda oggi,

siamo lieti di informarVi che intendiamo di accettare la Vostra offerta relativa ai capi invernali. Vi preghiamo per di essere particolarmente solleciti nella consegna .

h) Nellitaliano burocratico, il pronome allocutivo lei sostituito spesso dallespressione La Signoria Vostra (in forma abbreviata La S.V.), che richiede obbligatoriamente laccordo al femminile e luso delle maiuscole: La S.V. invitata a presentarsi presso questufficio per comunicazioni che La riguardano"

Aggettivi e pronomi possessivi allocutivi di cortesia

Fra i pronomi allocutivi, le particelle pronominali e i possessivi c una corrispondenza, come risulta dallo schema:

allocutivoparticella

possessivo Esempio

TuTiTuoTi trovo bene. Come va il tuo lavoro?

Ti scrivo per avere tue notizie.

LeiLa / LeSuoSignora, mi dia il Suo documento, per piacere!

Egregio avvocato, Le comunico la mia intenzione di venire a trovarLa nel Suo studio.

VoiViVostroVoi come state? E come stanno i vostri amici?

Cari amici, vi saremmo grati se ci inviaste il vostro indirizzo.

LoroLoroLoroAlla loro destra possono ammirare il tramonto.

Signore e signori, dir Loro che la situazione ancora poco chiara.

4. I DIMOSTRATIVI - PRONOMI E AGGETTIVI

Il sistema dei dimostrativi in italiano composto di due termini: questo e quello. In italiano antico, ma anche nel toscano moderno, il sistema composto di tre termini: questo, codesto (cotesto) e quello. Ciascuna forma ha una funzione ben precisa:

questo indica vicinanza a chi parla

codesto indica vicinanza a chi ascolta

quello indica lontananza da chi parla e da chi ascolta.

Nellitaliano letterario esistono le forme questi e quegli che si adoperano soltanto al maschile in funzione di soggetto come si pu notare nellesempiuo seguente:

Paolo e Carlo avevano vinto la gara: mentre questi era sbalordito, quegli era emozionato.

4.1. Laccordo del dimostrativo

I dimostrativi questo e quello possono essere usati sia come aggettivi insieme ad un nome, sia come pronomi (quindi senza nome).

Quando sono usate come aggettivi, le forme dimostrative si accordano in genere e numero con il nome con cui sono in connessione:

Questo ragazzo / questa ragazza / questi ragazzi / queste ragazze

Quel ragazzo / quella ragazza / quei ragazzi / quelle ragazze

Quelluomo (quello studente) / quegli uomini (quegli studenti).

4.2. Lantecedente del dimostrativo1. Qualora non si conosca precisamente il nome delloggetto in questione, per esempio nel caso in cui si volesse appunto domandare il nome, si user il dimostrativo accordato con un termine generico (come oggetto, cosa, persona ecc.):

a. Come si chiama questo / quello? (oggetto)

b. Come si chiama questa / quella? (cosa, persona).

2. I pronomi questo e quello si riferiscono sia a cose, sia a persone; per riferiti a persone possono denotare un atteggiamento di poco rispetto. Si osservi la differenza tra Chi questo? E Chi il signore?

3. Se il dimostrativo ha come antecedente nomi propri, al suo posto sono preferenzialmente utilizzati i pronomi personali:

Dopo che ho visto Carlo, lui arrossito / Dopo che ho visto Carlo, questo arrossito.4. Se lantecedente un nome comune [+umano] preferibile invece il dimostrativo:

Prima che Carlo vedesse il poliziotto, questo gli intim di fermarsi.5. Se lantecedente un nome comune [-umano] il dimostrativo preferito al pronome personale. Si osservino gli esempi seguenti:

Dopo che ha dato un calcio al cane, questo si messo ad abbaiare. (...esso si messo a ...)

Quando ho voluto forzare larmadio, questo si aperto di colpo. (*...esso si aperto ...)

6.. Gli articoli, siano essi determinativi o indeterminativi, sono incompatibili con i dimostrativi; pertanto, sar impossibile una costruzione di tipo *il (un) questo libro oppure *del questo o *dei quelli (in questultimo caso notiamo la stessa incompatibilit con le preposizioni articolate.

7. Le particelle avverbiali possono rinforzare i dimostrativi:

qui o qua per questo: questo qui il mio libro l o l per quello: Il direttore quello l.

4.3. Il dimostrativo senza antecedente (il dimostrativo con valore sostantivale)Come osserveremo negli esempi seguenti, esistono anche dei casi in cui il dimostrativo non ha alcun antecedente, ma pu avere dei significati propri:

a) QUELLO pu alludere a persona poco nota o indeterminata:

Dir come quello: chi non ha la fortuna, la cerchi!

b) sempre QUELLO pu essere usato per rinviare ad immagini, topoi ben conosciuti:

a. Quella con la falce (=la Morte)

b. Quello del Capitale (=Marx)

c) QUESTO unito in coordinazione con QUELLO assume il significato di :

Lo dir a questo e a quello, ma non credo di ottenere efetto.

d) Anche QUESTA pu essere usato senza antecedente per riferirsi ad azioni o circostanze inaspettate, per lo pi sgradevoli:

a. Ci mancava anche questa.

b. Questa poi sarebbe bella.

c. Questa poi non me laspettavo proprio.

d. Questa proprio non ci voleva.

e) QUELLI seguito da un S.P. o da una frase relativa viene interpretato come , , , :a. Quelli di Casa Nostra.b. Quelli di Padova.c. Quelli della sua famiglia.d. Quelli che abitano qui.f) QUELLE pu essere usato per indicare parole, azioni, birbonate:a. Gliene dise di quelle.b. Ne ho viste di quelle.c. Ne dice di quelle...1.3.2. Altri dimostrativiCOSTUI e COLUI (al femminile: COSTEI / COLEI; al plurale: COSTORO e COLORO) sono delle forme pronominali che possono riferirsi solo a persone, per lo pi con una sfumatura negativa. Dai dimostrativi analizzati sono diversi in quanto possono apparire solo come pronomi e non come aggettivi (impossibile dire *costui ragazzo oppure *colui uomo).Nella lingua parlata sono molto rari; se usati, hanno di solito un significato peggiorativo:a. Chi costui?b. Che pretendono costoro?c. Non abbiamo niente contro costoro.TALE usato sia come aggettivo che come pronome. Come aggettivosignifica :a. Tali cose non mi piacciono.b. Non sapevo che tu la pensassi in tal modo.Spesso TALE in correlazione con QUALE:Tale il premio quale il merito.Come pronome, in correlazione con larticolo o con un altro dimostrativo, indica una persona ben precisata, della quale non si conosce il nome:Me lha detto quel tale di cui ti ho parlato.CI (invariabile) indica esclusivamente cose e ha soltanto valore neutro. Significa Te lo riporto domani. a. Ce le consegnano pi tardi. (a voi) --> .le consegnano pi tardi.b. Non me li restituiranno mai! (a lui) -->Non . li restituiranno mai!c. Gliela prestano volentieri. (a noi) --> . la prestano volentieri.d. Glielo passeresti? (a me) --> lo passeresti?e. Ve la racconter domani. (a lei) --> . la racconter domani.f. Ce li ha inviati Monica. (a te) -->.. li ha inviati Monica.g. Te la lascio volentieri. (a loro) --> . la lascio volentieri.h. Ve le vendono a un prezzo scontato. (a noi) -->.. le vendono a un prezzo scontato.ESERCIZIO 10. Trasforma il pronome diretto come suggerito tra parentesi:Es.: Te lo riporto domani. (la macchina) > Te la riporto domani. a. Ve le consegnano pi tardi. (i mobili) -->Ve . consegnano pi tardi.b. Non glieli restituiranno mai. (la penna) -->Non glie restituiranno mai.c. Ce la prestano volentieri. (i soldi) -->Ce prestano volentieri.d. Me la ricordo ancora. (Marco) -->Me .. ricordo ancora.e. Te lo dicono tutti. (la verit) -->Te . dicono tutti.f. Ve le dimenticate sempre. (lombrello) -->Ve . dimenticate sempre.g. Te la lascio in portineria. (le chiavi) -->Te . lascio in portineria.h. Gliele metto in una busta. (i calzini nuovi) -->Glie . metto in un una busta.ESERCIZIO 11. Trasforma le frasi come nellesempio:Es.: Paolo mi presenta Karim. --> Paolo me lo presenta. a. Sarah ti ha raccontato la sua vita. -->Sarah . lha raccontatab. Domani Lucia mi porter il regalo per il mio compleanno. -->Domani Lucia .lo porter.c. Vi avevo consegnato le chiavi di casa. --> le avevo consegnate.d. Ci hanno comunicato le ultime notizie. --> .le hanno comunicate.e. Gli fisser un appuntamento alle cinque. --> .lo fisser alle cinque.f. Teo ti ha prestato i suoi sci? -->. li ha prestati?g. Vi abbiamo portato i vostri biscotti preferiti. -->. li abbiamo portati.h. Gli lascio due posti liberi. --> .. li lascio.ESERCIZIO 12. Sostituisci le parole in corsivo con i pronomi combinati corrispondenti, come nellesempio:Es.: Lucia consegner a me tutti i documenti. -->Lucia me li consegner. a. Teo ha lasciato a me le chiavi del suo appartamento. -->Teo .. ha lasciate.b. Paolo chieder un consiglio al suo medico appena possibile. -->Paolo chieder appena possibile.c. Porteresti linvito ai nostri vicini? -->.. porteresti?d. Ti mando subito une-mail. --> mando subito.e. Ieri ho dato a voi le informazioni necessarie. --> .. ho date ieri.f. A noi Chiara preparer i suoi famosi biscotti. -->Chiara preparer.g. Quando partir lascer a te le chiavi di casa mia. -->Quando partir .. .lascer.h. A voi posso raccontare tutti i miei segreti. --> .. posso raccontareESERCIZIO 13. Rispondi alle domande usando i pronomi giusti, come nellesempio:Es.: Chi vi comprer il gelato? Ce lo comprer Massimo. a. Mi compreresti un po di pizza? compro volentieri.b. Potresti portare il giornale a Giorgio? porto subito.c. Vi hanno fatto firmare i documenti? No, ..faranno firmare domani.d. Monica ha chiesto un prestito al suo datore di lavoro? No, ..chieder luned.e. Queste sedie le avete comprate voi? No, ..ha lasciate il padrone di casa.f. Ti sei gi messo i guanti nuovi? S, ..sono messi stamattina.g. Ci hai portato le foto che ti abbiamo chiesto? S, ho portate.h. Tu dici la verit ai tuoi genitori? S, ..dico sempre.ESERCIZIO 14. Trasforma le frasi come nellesempio:Es.: Mi metto il maglione nuovo. --> Me lo metto. a. Mi taglier i capelli. --> .b. Ci prepariamo le lasagne. --> .c. Anna si mette un completo elegante. --> .d. Non vi curate linfluenza? -->Non .?e. Dario si lava le mani. -->. lava.f. Ti fai una doccia? --> fai?g. Si prendono due giorni di permesso. -->.. prendono.h. Perch non vi date la mano? -->Perch non date?ESERCIZIO 15. Rispondi alle domande come nellesempio:Es.: Ti ricordi di Anna? S, me ne ricordo. a. Si ricordano di me? S, ,,,,,ricordano.b. Ci ricorderemo di spegnere le luci? S, ,,,,ricorderemo.c. Ti dimenticherai di loro? No, non ,,,,,dimenticher.d. Vi vergognate dei vostri errori? No, non ,,,,,vergognamo.e. Si metter il cappello? S, ,,,,,,metter uno nuovo.f. Secondo te, mi pentir della mia scelta? S, ,,,,,,pentirai.g. Ci daranno un premio? No, non ,,,,,daranno nessuno.h. Vi stancherete di questo sport? S, ,,,,,stancheremo.ESERCIZIO 16. Trasforma le frasi come nellesempio:Es.: Porto Lucia in centro. --> Ce la porto. a. Mettiamo i fiori nel vaso. -->.. mettiamo.b. Attaccheresti il cappotto nellarmadio? --> .. attaccheresti?c. Accompagno le bambine in spiaggia. --> .accompagno.d. Lasciamo lombrello vicino alla porta. --> .lasciamo.e. Parcheggiate sempre la macchina in garage? --> .parcheggiate sempre?f. Passi ancora le vacanze al mare? --> .passi ancora?g. Abbiamo accompagnato gli ospiti al museo. -->. abbiamo accompagnati.h. Ho messo il ghiaccio nei bicchieri. -->.. ho messo.ESERCIZIO 17. Rispondi alle domande usando i pronomi combinati necessari, come nellesempio:Es.: Quando daremo il regalo a Giorgio? Glielo daremo stasera. a. Perch non fai una telefonata a tua madre? Va bene, .b. Mi prepareresti un panino? .. subito.c. I nonni stanno raccontando una storia ai bambini? S, .d. Da quanto tempo non ti metti quel vestito rosso e nero? Non .. da almeno un anno.e. Perch mi offri dei fiori? .. per chiederti scusa.f. Hai accompagnato Al al Centro per limpiego? S, ieri.g. Samira ti ha mostrato il suo nuovo appartamento? No, non ...h. Ti sei ricordato la bolletta del telefono? S, .. ESERCIZIO 18. Rispondete alle domande usando i pronomi doppi. 1 Vendi la cintura a me? Non ___ vendo, preferisco regalar ____ . 2 Vendi la giacca a loro? Non ____ vendo, preferisco regalar ____ .3 Devo fare una telefonata ai miei cugini. _____devo fare. // Devo far ____4 Vogliamo preparare una torta per la mamma. ____ vogliamo preparare.//... . 5 Dovete cucinare il pranzo per gli invitati. ____ dovete cucinare. // ... 6 Non potete spedire i pacchi alle amiche. Non _____ potete spedire. //....7 Vuoi raccontare le favole ai bambini? ____ vuoi raccontare? // ....? 8 Compri i guanti a Giulia? No, non _____ compro. // S, _____ compro. 9 Fate la telefonata alla zia? No, non ____ facciamo. // S, _____ facciamo. 10 Prendete delle matite per i bambini? No, non _____ prendiamo. // S, _____prendiamo due.ESERCIZIO 19. Volgi al plurale (a) e poi al singolare (b) i seguenti sintagmi contenenti dei dimostrativi:a) Questo zaino // Quell'albero // Quella finestra // Quel tavolo // Quell'informazione // Quello sport // Quel quaderno // Quell'iniziativa // Questa matita // Quell'orsob) Questi bambini // Quegli psicologi // Queste pizze // Quei paesi // Quelle amiche // Queste favole // Quegli esempi // Quei lavori // Quelle pareti // Quegli autobusESERCIZIO 20. Inserisci la forma corretta di quello/quella1. Il padre di Natalia non portava in ____ gite ____ cibi che non erano adatti per la montagna.2. Lui criticava ____ persone che invece portavano ______ tipo di mangiare.3. Lui non amava _____ capelli corti che portavano molte donne.4. "Di solito, in _____ villeggiature in montagna, ci veniva mia nonna."5. La nonna portava _____ stivaletti neri con piccoli bottoncini: "Era molto fiera di piccoli piedi."6. La nonna era preoccupata per _____ poco denaro che le era rimasto.7. La nonna pensava che in _______ casa dei Levi si facesse bordello di tutto.8. Non amava gli animali e chiamava ____ gatto con cui giocava Natalia "infame bestiaccia."9. I fratelli e la madre di Natalia "s'annoiavano in ____ villeggiature in montagna, e in ___ case isolate."10. In ____ periodi, erano importanti ____ libri che portavano dalla citt e _____ nuove amicizie che facevano in montagna.11. Il padre invitava a volte ______ scienziati che lavoravano con lui.12. Il soprannome di Beppe Levi era "Pom" ma lui non amava _____ soprannome.ESERCIZIO 21. Completa le seguenti frasi, scegliendo tra questo, quello e stesso. 1 - ......................... villetta mi piace di pi di ......................... che abbiamo visto ieri. 2 - Guarda ......................... albero laggi in fondo vicino a ......................... casa, non meraviglioso? 3 - ......................... pomeriggio voglio fare una bella nuotata, arriver fino a ...................... scogli laggi. 4 - Dove andrai in vacanza ......................... estate? Non lo so, forse nello ......................... posto di sempre. 5 - ......................... consigli che mi avevi dato, mi sono serviti per non commettere lo ......... errore. ESERCIZIO 22. Completate le seguenti frasi con le particelle mancanti:1. Dir come _____: mi lamento di non avere le scarpe e c chi non ha i piedi.2. Lho chiesto a _____ e a ____ , ma nessuno mi ha detto la verit. 3. _____ poi ______ bella, disse Giorgino pensando a quanto le aveva promesso la mamma.4. _____ poi non ci _____ , disse la mamma, pensando allultima del suo bambino.5. ______ di Cosa Nostra sono famosi in tutto il mondo.6. ______ che abitano in questo palazzo sono molto apprensivi. 7. un ragazzo abituato a tutto. Ne ha viste ___ _______ .8. Stai lontano da Paolo; ne combina ___ ______ .ESERCIZIO 23. Volgi al plurale le seguenti frasi contenenti dei possessivi:1. Paolo il mio amico.2. Lei tua sorella3. Questa la sua citt4. Il nostro caff buono.5. Il vostro libro rosso.6. La loro famiglia grande.ESERCIZIO24: Volgi al singolare le seguenti frasi contenenti dei possessivi:1. Le loro cugine sono milanesi.2. Le vostre piazze sono piccole.3. Le nostre amiche sono greche.4. I suoi compagni sono medici.5. I tuoi fratelli sono simpatici.6. Le mie macchine sono piccole.ESERCIZIO 25. Volgi al femminile le seguenti frasi contenenti dei possessivi:1. Paolo il mio amico.2. Franco il tuo studente.3. Questo il mio professore.4. Sono i nostri studenti.5. Lui vostro fratello.6. Loro sono i loro cugini.ESERCIZIO 26: Rispondi alle domande:1. il tuo giornale?2. Sono le loro sorelle?3. il suo quartiere?4. Questa la vostra citt?5. Queste sono le mie zie?6. Sono le nostre professoresse?ESERCIZIO 27. Completa le frasi con il possessivo adatto. (att. agli articoli!) a.Marco gi arrivato a casa, ho visto ............... moto.b.Karl parla perfettamente l'italiano perch ............... padre di origini italiane.c.Antonio, che bella macchina! .............. ? d.Purtroppo siamo arrivati tardi e ............ treno era gi partito. e.Anna e Paola sono italiane ma ............... genitori sono argentini.f.Domani Maria torner a casa per rivedere ............... fidanzato.g.Carlo, quel pallone non ............... , di Sergio. h. Ragazzi quando arrivano ............. amici?ESERCIZIO 28: Completare con i possessivi (att. agli articoli o alle prep. articolate):Abbiamo un solo zio, il fratello .............. madre.Ho quattro fratelli : Gianni e Luigi sono .............. fratelli pi giovani.Sei fortunata : .............. padre e ............... madre sono veramente simpatici.Ieri alla partita ho visto Domenico : era con ............... fratellino.Marco e io abbiamo due macchine uguali, questa ................ e quella ................. .Marta e Luisa vanno a comprare ................... dischi preferiti.Signora Bianchi, ha preso ............. impermeabile ?Buonasera Signor Rossi, come stanno ............. figli ?Gianni andato a Londra per lavoro, ma .......... moglie rimasta a casa.Ho parlato con i professori ............... figli perch risultati sono molto negativi.ESERCIZIO 29: Completare con i possessivi:Maria non telefona mai alle ............... amiche.I genitori hanno spesso problemi con i ............. figli.Lo studente ha lasciato a casa i ............. libri e le ............. penne.Ragazzi, dove avete messo i ............ documenti ?Giovanni e i ............... amici sono andati in discoteca.Giacomo, puoi darmi i ........... quaderni di matematica, per favore ?Conosco quelle ragazze da molti anni e sono le ......... migliori amiche. Dobbiamo annullare i ........ programmi e le ................. prenotazioni all'albergo.Io sono di Torino, ma i ............ genitori e i ................ zii vengono dal sud dell'Italia.ESERCIZIO 30. Inserisci laggettivo o il pronome possessivo adatto1. Dove abiti? - _________________ citt si chiama Milano.2. Dove andate in vacanza? - Andiamo con _________________ nonni e _________________ cugina al mare. _________________ zio ha una bella casa.3. Dove il tuo libro? _________________ libro a casa .4. Ragazze, qual ______ bar preferito? - _______ preferito quello che si trova vicino al Duomo.5. Loro hanno una bella casa, _________________ casa si trova in campagna. Hanno anche un cane, _____________cane si chiama Tom. E voi, come si chiama _________________ cane?6. Io sono venuta a Ginevra con _________________ famiglia. _________________ padre lavora e _________________ madre sta a casa con _________________ sorella.7. Signora Cinni, con chi stanno _________________ figli? _________________ figlio sta a Roma con_________________ moglie e _________________ figlie stanno con me.ESERCIZIO 31. Costruite delle frasi con i seguenti possessivi con valore sostantivale: I miei // Il mio // Dire la mia // Uno dei nostri // Arrivano i nostri // L'ultima mia // Una delle sue // Ognuno ha le sue // Stare sulle sueESERCIZIO 32. Completa le frasi con una delle parole seguenti: settimana, problema, film, studente, volta, giorno, anno, momento.1. Qualche ............. vado a ballare il sabato sera.2. Mi piace qualsiasi ........ western.3. Ogni ........ lavoro dalle 8 alle 13.4. Silvia cambia macchina ogni ........... .5. Questa mattina, qualche ......... non ricordava la regola di grammatica.6. Puoi telefonarmi in qualsiasi .............. . 7. Qualsiasi ............. tu abbia, credo di potere aiutarti. ESERCIZIO 33. Completa le frasi con ogni o qualche:1. .......... bambino deve andare a scuola a sei anni.2. A .......... bambino piace il tennis, a molti invece piace il calcio.3. ............ citt italiana ha la metropolitana.4. ............ studente studia cinque ore al giorno, la maggior parte due o tre.5. ............ esame un rischio.6. ............ lavoro molto interessante, ma altri sono molto noiosi. ESERCIZIO 34. Rispondi alle domande usando nessuno, alcuni, ciascuno. Quanti bicchieri di vino hai bevuto? Ne ho bevuti alcuni. Chi cera ieri allassemblea? Non ........... . A chi bisogna dare lommaggio? A ............ studente. Chi deve rispondere alle richieste della gente? - ........... amministratore pubblico deve assumersi le proprie responsabilit. Chi ti ha detto cosa mi successo? - Non ........................, non lo sapevo. Quanto tempo occorre per finire la tua tesi? Occorrono ancora ........... mesi. ESERCIZIO 35. Riscrivi la frase con il significato contrario:Chiunque pu permettersi una vacanza in Caraibe. Nessuno pu ....... .Abbiamo scoperto qualcosa di interessante. ............. .Non cera nessuno in casa. .......... .Ognuno pensi per s. ................. .Ieri sera al bar cera uno che conoscevo. ............ .ESERCIZIO 36. Rispondi alle domande. Usa niente, qualcuno, qualcosa, unoCosa hai fatto domenica scorsa? - ........... di interessante. Mi sono molto annoiata.Cosa vuoi mangiare? - ..... ..... . . . . di buono. Ho molta fame.Ti ha visto qualcuno? No, non ........ ......... .Sei molto dimagrito. Cosa ti succede? Non ti preoccupare, non .........Chi quel signore? .......... che conosco, ma non mi ricordo il nome.Cosa farai questo fine settimana? Vorrei fare .......... di interessante, ma non so ancora cosa.ESERCIZIO 37. Costruisci delle domande per le seguenti risposte:(Cosa hai fatto ieri sera?) Niente.......................................... Nessuno........................................... Chiunque voglia iscriversi pu farlo........................................... Uno mi ha detto di s, laltro invece non ha tempo........................................... Ognuno deve avere un suo contributo........................................... Nulla.ESERCIZIO 38. Abbina le frasi delle due colonne:1. Ti ho telefonato,2. rimaso poco pane,3. Quante sigarette hai fumato?4. Conosci qualcuno a Milano?5. Vieni al cinema stasera?6. Ti piace il corso ditaliano?7. Hai letto molti libri in vacanza? 8. Giochi spesso a tennis?a. Diverse.b. Mi spiace, ho parecchie cose sa fare.c. Abbastanza.d. Ma non cera nessuno.e. Alcuni.f. Qualche volta.g. Scendo a comprarlo.h. S, ho alcuni amici che ci abitano.ESERCIZIO 39. Rispondi alle domande, usando gli indefiniti niente, nessuno, poco, alcuni, qualche, un po, vari/diversi, abbastanza, parecchio:Quante volte hai visto questo film?Quante ore hai lavorato?Ti sei stancato oggi?Quanto guadagni al mese?Ti piace il tuo lavoro?Ti piace studiare le lingue?Quante lingue straniere conosci?Vedi molti film italiani?Ti piace ascoltare canzoni italiane?Leggi molti giornali stranieri?ESERCIZIO 40. Completa le frasi, usando troppo e un aggettivo o un sostantivo di questi che seguono: stanco, pagine, macchine, difficile, case, birra, pericoloso, giovane, vecchio, freddo Stasera non esco. Sono troppo stanco. In certe zone della citt meglio non uscire da soli di sera. ..................... In questa strada difficile parcheggiare. .................................. Oggi resto a letto tutto il giorno. .................................. Simone non pu ancora prendere la patente. ................. Filippo voleva continuare a giocare a calcio, ma .............. Questo quartiere non mi piace - ..................... e pochi alberi. Roberto sempre ubriaco. ............. Non so se riuscir a darti il libro domani. ................ Non capisco niente di questo articolo. ...................ESERCIZIO 41 - Trasforma lallocutivo TU in LEI:Non ti ho detto la verit per non spaventarti. Quando mi dirai la verit? Un bel giorno, te la dir. Marco, tu ti dovrai occupare di questa faccenda.Vanessa, ti ringrazio e ti saluto. ESERCIZIO 42 - Trasforma le seguenti frasi dal TU al LEI spiegando la posizione dei pronomi: Non ti devo dare nessuna spiegazione.Se me lo permetti, ti dar qualche consiglio.Non ti fare troppe illusioni. Io ti parlo e tu guardi da unaltra parte? Scusa se ti disturbo, potrei chiederti un parere? Non preoccuparti, non ti chiamer mai pi.