IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

83
IL MOBBING Avvocato Cristina Ceci 1

Transcript of IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Page 1: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

IL MOBBING

Avvocato Cristina Ceci 1

Page 2: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il Mobbing

Accanto ai tradizionali rischi per la salute dei lavoratori di origine igienico-ambientale (da agenti chimici, fisici, meccanici e biologici) ormai da diversi anni hanno acquistato peculiare rilievo i rischi c.d. trasversali, potenzialmente incidenti sia sulla sicurezza che sull’integrità psicofisica dei lavoratori. Tra questi vengono inclusi i rischi di tipo organizzativo.

Avvocato Cristina Ceci 2

Page 3: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Le cause del Mobbing: gli stressori sul posto di lavoro (Walter 1993)

Avvocato Cristina Ceci 6

L’uomo sul posto di lavoro

Carico organizzativo

Carico oggettivo

Carico sociale

Carico psichico

Carico fisico

Page 4: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Gli stressori sul posto di lavoro Carico Psichico

• Paura di fallire di essere criticato

• Insicurezza per il posto di lavoro a causa della precaria situazione economica

• Conflitti privati e familiari • Assenza di

riconoscimento • Mancanza di riposo • Ordini non chiari

• Mancanza di autonomia mancanza di informazioni, clima aziendale ostile

• Conflitti con il superiore o con i colleghi

• Pressione della concorrenza

• Affaticamento derivato da concentrazione e attenzione

• Pericolo di incidenti

Avvocato Cristina Ceci 7

Page 5: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Gli stressori sul posto di lavoro Carico Sociale

• Lavoro individuale/da solo

• Lavoro in gruppo

• Densità sociale/sovra-occupazione

• Isolamento sociale/sotto-occupazione

Avvocato Cristina Ceci 8

Page 6: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Gli stressori sul posto di lavoro Carico Fisico

• Carico dato dall’insieme dei muscoli

• Carico dei singoli muscoli

• Carico statico dei muscoli

Avvocato Cristina Ceci 9

Page 7: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Gli stressori sul posto di lavoro Carico Oggettivo

• Luce

• Temperatura

• Ergonomia degli attrezzi e degli accessori

• Rumore

• Inquinamento

• Equipaggiamento tecnico

• Materie prime

Avvocato Cristina Ceci 10

Page 8: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Gli stressori sul posto di lavoro Carico Organizzativo

• Difficoltà del lavoro

• Velocità del lavoro

• Quantità del lavoro

• Spazio a disposizione sul posto di lavoro

• Orario di lavoro flessibile

• Norme di prestazione

• Lavoro notturno

• Lavoro straordinario

• Distribuzione del lavoro quotidiano e settimanale

Avvocato Cristina Ceci 11

Page 9: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Gli stressori sul posto di lavoro

• I fattori stressanti:

non singoli avvenimenti separati, ma circostanze che possono avvenire contemporanea-mente.

Avvocato Cristina Ceci 12

Page 10: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Gli stressori sul posto di lavoro

• Tutti gli stressori fisici e psichici:

a cui siamo normalmente sottoposti possono portare al mobbing, ma l’antidoto è la capacità di accettare che nascano abitualmente dei conflitti sul posto di lavoro.

Avvocato Cristina Ceci 14

Page 11: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Distinguere

• Azioni mobbizzanti:

a sporadico,

fattori situazionali

• Azioni mobbizzanti:

Eventi traumatizzanti a carattere sporadico, dovuti a fattori caratteriali e situazionali

• Mobbing:

di sistematica,

danni precisa

di

• Mobbing:

azione unica o serie di azioni, sistematica, premeditata consciamente ai danni di una vittima precisa con intento di distruggerla

Avvocato Cristina Ceci 18

Page 12: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Le azioni mobbizzanti

La distinzione tra azioni mobbizzanti e Mobbing vero e proprio è fondamentale: le prime sono eventi si traumatizzanti, ma a carattere sporadico, spesso dovuti a fattori caratteriali e situazionali (il classico malumore). Spesso gli effetti sono simili: la persona verso cui si manifestano si sente umiliata , trattata ingiustamente, degradata senza ragione. Tali azioni sono momentanee, destinate a ricomporsi, quando le cause esterne vengono meno.

Avvocato Cristina Ceci 19

Page 13: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il Mobbing

Il Mobbing invece ha radici ben più profonde, è un’azione unica, o una serie di azioni, sistematica, premeditata consciamente ai danni di una vittima precisa, con l’intento criminale di distruggerla, allontanarla degradarla. Ha effetti devastanti sulla persona colpita: essa viene danneggiata psicologicamente e fisicamente menomata della sua capacità lavorativa e delle fiducia in se stessa. Risente di sintomi psicosomatici, stati depressivi o ansiosi.

Avvocato Cristina Ceci 20

Page 14: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Mobbing: cos’è

• Dal verbo inglese to mob: “aggredire, accerchiare, assalire tumultuosamente.”

• Dal latino mobile vulgus: “gentaglia mobile, cioè una folla grande e disordinata, soprattutto dedita al vandalismo e alle sommosse.”

• Nel 1971 l’etologo Konrad Lorenz la usa per descrivere un particolare comportamento di alcune specie di animali che circondano un proprio simile e lo assalgono irruentemente in gruppo al fine di allontanarlo dal branco.

Avvocato Cristina Ceci 21

Page 15: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Mobbing: cos’è

Lo studio del fenomeno del mobbing nasce in Svezia agli inizi degli anni ’80 nell’ambito della Madicina del Lavoro: Leymann insieme a Gustavsson pubblicano il loro primo lavoro sul fenomeno nel 1984. Ci fu una spiccata sensibilità in Svezia in ragione dei numerosi eventi suicidari in ambito lavorativo che quel paese contava.

Avvocato Cristina Ceci 22

Page 16: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Mobbing: cos’è

In Germania le prime notizie sul fenomeno del mobbing iniziano a circolare nel 1990, sulla scia del successo di conferenze e reportages televisivi promossi da Heinz Leymann, ricercatore tedesco da anni emigrato in Svezia. La parola mobbing si diffonde così nel Centro e nel Nord Europa.

Avvocato Cristina Ceci 24

Page 17: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Mobbing: cos’è

Leymann indica con il termine Mobbing quella sorta di “terrore psicologico sul posto di lavoro e comunicazione ostile contraria ai principi etici, diretta in maniera sistematica da parte di uno o più individui generalmente contro un singolo che viene spinto in una posizione priva di appoggio e di difesa”.

Avvocato Cristina Ceci 25

Page 18: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Mobbing: cos’è

In Inghilterra è noto con il termine Bullyng che significa fare il prepotente, comandare, angariare, tiranneggiare. Questo termine indica un solo tipo di mobbing, quello compiuto dal superiore verso un suo sottoposto.

Avvocato Cristina Ceci 26

Page 19: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Mobbing: cos’è

Negli Stati Uniti è diffuso oltre al termine Bullyng, anche il termine Harassment che di solito è usato nel solo contesto delle molestie sessuali, che possono tuttavia essere una forma di Mobbing.

Avvocato Cristina Ceci 27

Page 20: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Mobbing: cos’è

In Italia, a metà degli anni ’90, il primo ricercato ad interessarsi di Mobbing è Harald Ege, il quale assimila il fenomeno del Mobbing alla guerra. Il lavoro diventa teatro di un campo di battaglia, dove alle condotte ostili e agli attacchi dell’aggressore si contrappone l’isolamento dell’aggredito, escluso e chiuso in strategie difensive da trincea.

Avvocato Cristina Ceci 28

Page 21: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Definizione di Mobbing

Il Mobbing è una situazione lavorativa di conflittualità sistematica, persistente ed in costante progresso in cui una o più persone vengono fatte oggetto di azioni ad alto contenuto persecutorio da parte di uno o più aggressori in posizione superiore (mobber), inferiore o di parità (side mobbers), con lo scopo di causare alla vittima danni di vario tipo e gravità. Il mobbizzato si trova nell’impossibilità di reagire adeguatamente a tali attacchi e a lungo andare accusa disturbi psicosomatici, relazionali e dell’umore che possono portare anche a invalidità psicofisica permanente. (H. Ege, La valutazione peritale del danno da mobbing, Giuffrè Milano 2002)

Avvocato Cristina Ceci 29

Page 22: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Le tre direzioni del Mobbing

1) Mobbing dall’alto

2) Mobbing tra pari

3) Mobbing dal basso

Avvocato Cristina Ceci 30

Page 23: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Mobbing dall’alto

E’ quello esercitato dal capo o da un superiore verso i sottoposti, comprende atteggiamenti ed azioni riconducibili all’abuso di potere, cioè all’uso eccessivo, arbitrario o illecito del potere che un ruolo professionale implica.

Avvocato Cristina Ceci 32

Page 24: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Mobbing tra pari

Nell’ambiente lavorativo si possono creare dissensi e gelosie. Nella maggior parte dei casi ci sono piccole invidie, pettegolezzi, conflitti che serpeggiano sotto la superficie, vere e proprie guerre a colpi di boicottaggio e umiliazioni.

Avvocato Cristina Ceci 33

Page 25: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Mobbing dal basso

Accade quando l’autorità di un capo viene messa in discussione dai sottoposti in una sorta di ammutinamento professionale generalizzato.

Avvocato Cristina Ceci 35

Page 26: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Parametri per il riconoscimento del Mobbing

1. Ambiente lavorativo

2. Frequenza

3. Durata

4. Tipo di azioni

5. Dislivello tra gli antagonisti

6. Andamento successivo secondo fasi

7. Intento persecutorio

Avvocato Cristina Ceci 37

Page 27: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Parametri per il riconoscimento del Mobbing

La vicenda deve svolgersi sul luogo di lavoro e non in un altro contesto. Questo esclude tutte le situazioni di stress, conflitto, persecuzione o disagio che si vengono a creare al di fuori dall’ambiente lavorativo.

Avvocato Cristina Ceci 38

Page 28: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

E’ Mobbing:

• Quando il datore di lavoro si rivolge ad un

• Quando il datore di lavoro si rivolge ad un sottoposto spesso in modo maleducato?

Potrebbe essere Mobbing

• I continui litigi in ambito familiare?

NO

Avvocato Cristina Ceci 40

Page 29: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Parametri per il riconoscimento del Mobbing

Per essere Mobbing il conflitto deve presentare un carattere imprescindibile di sistematicità e regolarità: le azioni ostili ai danni della vittima devono quindi essere numerose e perpetrate con una certa frequenza. Almeno alcune volte al mese. Eccezione: Sasso nello stagno.

Avvocato Cristina Ceci 41

Page 30: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

E’ Mobbing:

• Il licenziamento?

Non è Mobbing, perché l’azione attiva è unica

Non è Mobbing, perché l’azione attiva è unica

• Il licenziamento?

Non è Mobbing, perché l’azione attiva è unica ed ha ripercussioni quotidiane.

• Il demansionamento?

Non è Mobbing, perché l’azione attiva è unica ed ha ripercussioni quotidiane.

Avvocato Cristina Ceci 42

Page 31: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Parametri per il riconoscimento del Mobbing

Il Mobbing deve avere una durata minima di sei mesi. Questo requisito è stato mutuato dal DSM IV (manuale dei criteri diagnostici per i disturbi psichiatrici e psicosomatici) che utilizza per distinguere i disturbi acuti (da meno di sei mesi) dai disturbi cronici (presente da oltre sei mesi). Eccezione: Quick Mobbing.

Avvocato Cristina Ceci 43

Page 32: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

E’ Mobbing:

• Il conflitto lavorativo che dura da 4 mesi?

• Il conflitto lavorativo che dura da 4 mesi?

NO

• Il conflitto lavorativo che dura da 8 mesi?

Potrebbe essere Mobbing

• Il conflitto lavorativo che dura da 3 anni?

Potrebbe essere Mobbing

Avvocato Cristina Ceci 44

Page 33: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Parametri per il riconoscimento del Mobbing

Le azioni mobbizzanti vengono suddivise in cinque categorie: attacchi ai contatti umani, isolamento sistematico, cambiamenti delle mansioni lavorative, attacchi contro la reputazione, violenza e minacce di violenza. Sono richieste azioni ostili appartenenti ad almeno due delle cinque categorie previste.

Avvocato Cristina Ceci 45

Page 34: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Attacchi ai contatti umani

• Il capo limita le Sue possibilità di esprimersi • Viene sempre interrotto/a quando parla • Altre persone limitano le Sue possibilità di esprimersi Le si fa pressione con i seguenti metodi: • Rimproveri e urla nei Suoi confronti • Continue critiche sulle Sue prestazioni • Continue critiche sulla Sua vita privata • Silenzi e minacce anonime al telefono • Minacce verbali • Minacce scritte Le è stato rifiutato il contatto nei modi seguenti: • Sguardi e gesti con significato negativo • Velate insinuazioni senza che Le sia mai stato dichiarato nulla con

chiarezza

Avvocato Cristina Ceci 46

Page 35: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Isolamento sistematico

• Non si parla con Lei/Lui

• Nessuno accetta che Lei/Lui gli rivolga la parola

• Le/Gli viene assegnato un luogo di lavoro dove si trova isolata/o dagli altri

• Ai colleghi è fatto divieto di parlare con Lei/Lui

• Ci si comporta come se Lei/Lui non ci fosse

Avvocato Cristina Ceci 47

Page 36: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Cambiamento delle mansioni

• Non Le/Gli viene dato nessun lavoro da svolgere , Lei/Lui è costretta/o a stare sul luogo di lavoro senza svolgere alcuna attività

• Le/Gli vengono dati da svolgere lavori senza senso

• Le/Gli vengono affidati lavori nocivi per la salute

• Le/Gli vengono affidati compiti molto al disotto delle sue capacità

• Le/Gli vengono cambiati in continuazione i lavori da svolgere

• Le/Gli vengono affidati lavori umilianti

Avvocato Cristina Ceci 48

Page 37: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Attacchi alla reputazione

• Si sparla alle Sue spalle • Si fanno circolare falsi voci su di Lei/Lui • Viene messo/a in ridicolo davanti ad altri • Viene sospettato/a di avere problemi psichici • Le/Gli vengono fatte pressioni affinché si sottoponga a visita psichiatrica • Ci si prende gioco dei Suoi difetti • Si imita il suo modo di camminare, la sua voce e i suoi gesti allo scopo di

prenderLa/Lo in giro • Si attaccano le Sue convinzioni politiche o religiose • Si attacca o si prende in giro la Sua vita privata • Si attacca o si prende in giro la Sua provenienza • Viene costretto/a a lavori che danneggiano la stima che ha di sè • Si valuta la Sua prestazione in maniera sbagliata o umiliante • Si mettono in dubbio le Sue decisioni • Si pronunciano parolacce oscene o altre espressioni umilianti • Si fanno approcci ad offerte sessuali in forma verbale

Avvocato Cristina Ceci 49

Page 38: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Violenza e minacce di violenza

• Viene costretto/a a svolgere lavori che creano nocumento alla sua salute

• Viene costretto/a a svolgere lavori che creano nocumento alla sua salute nonostante le sue condizioni di salute siano precarie

• Viene minacciato/a di violenza fisica • Le si fanno atti di violenza minore (p. es. uno schiaffo o uno

spintone) per darLe/Gli una lezione • Subisce violenza fisica più grave • Le/Gli vengono procurati costi per danneggiarLa/Lo • Le/Gli vengono fatti danni nella Sua casa o sul Suo posto di

lavoro • Le/Gli vengono messe le mani addosso per scopi sessuali

Avvocato Cristina Ceci 50

Page 39: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Altre azioni

• Non Le/Gli è permesso parlare con i colleghi sui temi privati • Nessuno risponde alle Sue richieste verbali/scritte • I colleghi vengono istigati contro di Lei/Lui • Viene escluso/a da feste aziendali o altri eventi sociali • Si raccolgono firme contro di Lei/Lui • Si crea un’atmosfera/clima ostile nei Suoi confronti • I colleghi si rifiutano di collaborare con Lei/Lui • Tutti adottano sempre un modo di parlare non gentile con Lei/Lui • Le/Gli si fanno provocazioni per costringerLa/Lo a rispondere in

una maniera non controllata per poi subirne le conseguenze • I capi/colleghi non si congratulano visibilmente con Lei/Lui per un

certo evento/successo • Le/Gli vengono mosse false accuse allo scopo di danneggiare la

Sua immagine

Avvocato Cristina Ceci 51

Page 40: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Altre azioni

• Percepisce sempre commenti non gentile su di Lei/Lui • L’opinione aziendale viene resa ostile nei Suoi confronti • I Suoi sottoposti si rifiutano di eseguire i Suoi ordini • Viene denigrato/a da altri davanti al Suo superiore • Le Sue proposte sono sempre rifiutate • Si prende in giro il Suo aspetto • Si tagliano le Sue possibilità di influenza e responsabilità • Le/Gli vengono affidati sempre i lavori più spiacevoli • Si cerca o si fa già lavorare parallelamente a Lei/Lui un successore

per il Suo posto di lavoro • Nessuno La/Lo aiuta per i nuovi lavori • Lei/Lui è sempre responsabile per gli errori degli altri o per i

problemi aziendali in genere

Avvocato Cristina Ceci 52

Page 41: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Altre azioni

• Informazioni importanti per lo svolgimento del Suo lavoro Le/Gli vengono taciute per causarLe/Gli problemi

• Le vengono date appositamente informazioni sbagliate per causarLe/Gli dei guai

• Viene messo/a davanti a fatti compiuti senza essere informato/a nonostante questo rientrasse nei diritti della Sua posizione

• Non riceve nessuna promozione o aumento dello stipendio, mentre la cosa avviene per altri con la stessa Sua qualifica o con una minore

• Le/Gli viene negato il diritto di partecipare a corsi di formazione • Le/Gli vengono affidati compiti per il cui svolgimento è costretto/a

a dipendere continuamente da qualcuno • Viene sempre controllato/a e sorvegliato/a • E’ costretto/a a subire gli sfoghi di malumore degli altri

Avvocato Cristina Ceci 53

Page 42: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Altre azioni

• Il Suo posto di lavoro è stato manomesso (p.Es. la Sua scrivania è stata portata nel corridoio ecc.)

• Sono state prese decisioni tenendoLa/Lo all’oscuro, nonostante avesse diritto a parteciparVi

• E’ costretto/a a continui spostamenti • E’ trasformato in un reparto/ufficio spiacevole • I risultati del lavoro vengono manipolati per danneggiarLa/Lo • Viene controllato/a e sorvegliato/a anche al di fuori del posto di

lavoro • Vengono fissate minute procedure anche per i lavori più facili per

esercitare su di Lei/Lui una continua vessazione • La Sua posta privata è stata aperta senza il Suo permesso • Ha difficoltà per mettersi in malattia ed in seguito subisce delle

minacce

Avvocato Cristina Ceci 54

Page 43: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

E’ Mobbing:

• L’atteggiamento di indifferenza dei colleghi?

• L’atteggiamento di indifferenza dei colleghi?

NO

• L’assegnazione ad un luogo di lavoro isolato e la derisione dei colleghi?

Potrebbe essere mobbing

• Si subiscono attacchi per la propria provenienza?

NO

Avvocato Cristina Ceci 55

Page 44: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Parametri per il riconoscimento del Mobbing

Per tutta la durata del conflitto la vittima si deve essere trovata in posizione di inferiorità rispetto ai suoi aggressori. Il dislivello non è inteso in senso gerarchico, ma nel senso che la vittima non ha più le stesse capacità e possibilità di azione e di gestione del conflitto rispetto a prima e rispetto ai suoi aggressori.

Avvocato Cristina Ceci 56

Page 45: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Parametri per il riconoscimento del Mobbing

Questo parametro implica che la vicenda lavorativa abbia avuto un andamento conforme al modello teorico di progressione del Mobbing detto a sei fasi, che vede il susseguirsi di sei fasi di sviluppo della vicenda e richiede che la vicenda abbia raggiunto almeno la seconda fase del modello di Mobbing.

Avvocato Cristina Ceci 57

Page 46: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Parametri per il riconoscimento del Mobbing

Nella vicenda è riscontrabile un disegno vessatorio

coerente e finalizzato, composto da scopo politico, obiettivo conflittuale e carica emotiva e soggettiva. Un’azione di Mobbing non è mai immotivata e fine a se stessa, ma tende sempre a raggiungere uno scopo. Vi è un disegno vessatorio che informa e sottende tutte le azioni ostili compiute dal mobber ai danni della vittima e quindi dà coerenza e finalità alla strategia mobbizzante.

Avvocato Cristina Ceci 58

Page 47: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Intento persecutorio

• Scopo politico:

è la motivazione finale del mobber e ciò che alimenta il conflitto nel tempo e stabilisce l’intensità della carica emotiva, sia la gravità e la qualità delle azioni mobbizzanti.

Avvocato Cristina Ceci 59

Page 48: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Intento persecutorio

• Obiettivo conflittuale:

indica le singole azioni mobbizzanti, che sono lo strumento attraverso cui il Mobbing si manifesta ed è portato avanti. Indica le singole azioni, con i loro singoli obiettivi a breve termine, che il mobber mette in atto ai danni della vittima per avvicinarsi allo scopo politico ultimo.

Avvocato Cristina Ceci 60

Page 49: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Intento persecutorio

• Carica emotiva e soggettiva: che toglie i freni inibitori,

porta il conflitto sul piano personale e soggettivo e fornisce il coraggio necessario per attuare le azioni mobbizzanti. Ciò che deve permeare le azioni ostili, esse cioè devono porsi al di là della sfera oggettiva dei fatti ed essere tese a suscitare nella vittima emozioni negative.

Avvocato Cristina Ceci 61

Page 50: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Avvocato Cristina Ceci 62

PARAMETRI PER IL RICONOSCIMENTO DEL MOBBING

REQUISITI

1) AMBIENTE LAVORATIVO

IL CONFLITTO DEVE SVOLGERSI SUL POSTO DI LAVORO

2) FREQUENZA LE AZIONI OSTILI DEVNO ACCADERE ALMENO ALCUNE VOLTE AL MESE (ECCEZIONE: “SASSO NELLO STAGNO”)

3) DURATA IL CONFLITTO DEVE ESSERE IN CORSO DA ALMENO SEI MESI (ECCEZIONE: “QUICK MOBBING”)

4) TIPO DI AZIONI LE AZIONI SUBITE DEVO APPARTENERE AD ALMENO DUE DELLE CINQUE CATEGORIE DI EGE (ECCEZIONE “SASSO NELLO STAGNO”)

5) DISLIVELLO TRA GLI ANTAGONISTI LA VITTIMA è IN POSIZIONE COSTANTE DI INFERIORITA’

6) ANDAMENTO SECONDO FASI SUCCESSIVE

LA VICENDA HA RAGGIUNTO ALMENO LA SECONDA FASE

7) INTENTO PERSECUTORIO NELLA VICENDA DEVE ESSERE RISCONTRABILE UN DISEGNO VESSATORIO COERENTE E FINALIZZZATO, COMPOSTO DA SCOPO POLITICO, OBIETTIVO CONFLITTUALE E CARICA EMOTIVA E SOGGETTIVA.

Page 51: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Modello italiano Ege a sei fasi di Mobbing

Avvocato Cristina Ceci 63

CONFLITTO MIRATO

INIZIO DEL MOBBING

PRIMI SINTOMI PSICO-SOMATICI

SERIO AGGRAVAMENTO DELLA SALUTE DELLA VITIMA

ERRORI ED ABUSI DELL’AMMINITRAZIONE

ESCLUSIONE DAL MONDO DEL LAVORO

CONDIZIONE ZERO

1

2

3

4

5

6

Page 52: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Condizione Zero

Non si tratta di una fase, ma di una pre-fase, indica una situazione di conflitto, di disagio o di insicurezza generalizzata. Una tipica azienda è conflittuale e questa è una situazione fisiologica.

Avvocato Cristina Ceci 64

Page 53: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

Un’azienda di servizi che elabora programmi di computer e i

superlavoro. azienda:

ma a

nell’azienda a

gratificazione, di

solo e

Un’azienda di servizi che elabora programmi di computer e software. I tempi di consegna sono sempre strettissimi e i dipendenti sono continuamente sottoposti al superlavoro. Matteo è un programmatore dipendente di questa azienda: a volte si trova in difficoltà o indietro con il lavoro ma nessun collega può e vuole aiutarlo, perché impegnato a gestire gli stessi tempi strettissimi. Inoltre, nell’azienda esiste una forte competitività: ogni dipendente che riesce a consegnare in tempo il lavoro riceve una gratificazione, mentre chi resta indietro corre seri rischi. In conseguenza di tutto questo, i rapporti personali tra i colleghi (e non solo nei confronti di Matteo) sono praticamente inesistenti e improntati a una gelida cortesia formale.

Avvocato Cristina Ceci 66

Page 54: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

La 1° fase: il conflitto mirato

E’ la prima fase del Mobbing in cui si individua la vittima e verso di essa si dirige la conflittualità generale. Il conflitto fisiologico dunque prende una svolta, non è più una situazione stagnante, ma prende una determinata direzione ed in questo momento l’obiettivo non più solo quello di emergere ma di distruggere l’avversario.

Avvocato Cristina Ceci 67

Page 55: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

Matteo riceve una cospicua gratificazione per un nei

ingiustamente capoufficio

colleghi in

hai

Matteo riceve una cospicua gratificazione per aver portato a termine in tempo un importante lavoro. Questo suscita invidia nei colleghi che temono di venire ingiustamente surclassati: ora, pensano, il capoufficio privilegerà lui invece di noi. I colleghi cominciano così ad isolarlo e a prenderlo in giro: “Sei tu il fenomeno quindi non hai bisogno di consigli da parte nostra.”

Avvocato Cristina Ceci 69

Page 56: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

La 2° fase: l’inizio del Mobbing

E’ questa la fase discriminante per ritenere che ci sia Mobbing. In questa fase il conflitto subisce un salto di qualità: passa cioè dalla casualità alla premeditazione. I conflitti, i disagi e i problemi vengono appositamente progettati, creati e perseguiti.

Avvocato Cristina Ceci 70

Page 57: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

Matteo è ora fatto bersaglio di veri e propri superbia

spesso di

espiatorio sua,

informato “Quello accorge

circonda per

Matteo è ora fatto bersaglio di veri e propri attacchi: è accusato di stakanovismo e di superbia nei confronti dei colleghi. Prima era spesso attaccato, ora ogni problema viene gettato su di lui, che è diventato ormai il capro espiatorio dell’intero ufficio: “La colpa del ritardo è sua, voleva fare tutto da solo”, “Non ci ha informato per avere da solo tutto il vantaggio”, “Quello vuole farci le scarpe a tutti”. Matteo si accorge della freddezza che improvvisamente lo circonda e comincia a chiedersi cosa mai ha fatto per meritarsela.

Avvocato Cristina Ceci 72

Page 58: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

La 3° fase: primi sintomi psico-somatici

La vittima comincia a stare male e a manifestare sintomi inequivocabili di un progressivo decadimento psicofisico: perdita del sonno, ansia depressione, calo del desiderio sessuale. La situazione lavorativa comincia a ripercuotersi non solo sulla salute psicofisica ma anche sulla vita privata e familiare: il Doppio-Mobbing .

Avvocato Cristina Ceci 73

Page 59: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

A furia di interrogarsi, Matteo è arrivato al punto chiodo

in alle

lieve in

una famiglia, familiare

A furia di interrogarsi, Matteo è arrivato al punto che la situazione in ufficio è diventata un chiodo fisso: non dorme più bene, si sveglia spesso in preda a incubi, comincia ad avvertire tremori alle gambe quando va in ufficio ed entra in una lieve depressione, perché vede che non riesce in nessun modo a migliorare le cose. Dopo una iniziale comprensione da parte della sua famiglia, Matteo subisce anche in ambito familiare disinteresse e sfiducia.

Avvocato Cristina Ceci 75

Page 60: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

La 4° fase: errori ed abusi dell’amministrazione del personale

In questa fase si ha l’ufficializzazione del conflitto

con l’entrata in gioco dei vertici aziendali o direttivi, che prendono provvedimenti spesso inadeguati, errati o addirittura abusivi nei confronti della vittima, a causa di una sbagliata valutazione dei fatti. In altri casi, invece, si tratta di veri e propri abusi compiuti nella piena consapevolezza dei fatti che diventano prosecuzioni logiche della strategia mobbizzante in atto.

Avvocato Cristina Ceci 76

Page 61: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

In seguito ai sintomi psicosomatici che avverte, in lo

dire, erano

allarmato ripetute

la a

tutto

In seguito ai sintomi psicosomatici che avverte, Matteo si assenta per malattia, ma al ritorno in ufficio le cose sono anche peggio: ora i colleghi lo prendono in giro anche per avere, a loro dire, rimediato delle vacanze extra quando erano oberati di lavoro. L’ufficio personale, allarmato anche dal ritardo del lavoro, nota le ripetute assenze di Matteo e comincia ad indagare: la soluzione più facile è inviare richiami disciplinari a una sola persona (Matteo) piuttosto che a tutto l’ufficio.

Avvocato Cristina Ceci 78

Page 62: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

La 5° fase: serio aggravamento della salute psico-fisica della vittima

In questa fase il mobbizzato entra in una

situazione di vera e propria disperazione, le gravi azioni della quarta fase hanno l’effetto di aggravare sensibilmente i disturbi già emersi durante la terza fase, trasformandoli in patologie: la vittima deve fa ricorso all’aiuto specialistico, e si assenta per malattia. Ma gli psicofarmaci e le terapie hanno solo un effetto palliativo, in quanto il problema sul lavoro non solo resta ma tende ad aggravarsi.

Avvocato Cristina Ceci 79

Page 63: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

Matteo è in piena depressione: non riesce più farmaci. mondo

l’azienda nega

Matteo è in piena depressione: non riesce più a dormire o ad andare avanti senza farmaci. Ora è convinto più che mai che tutto il mondo ce l’ha con lui, non solo i colleghi ma l’azienda stessa, che lo richiama, lo rimprovera, gli nega permessi, ferie e aspettative.

Avvocato Cristina Ceci 81

Page 64: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

La 6° fase: esclusione dal mondo del lavoro

Il processo di Mobbing ha come scopo ultimo l’uscita dal mondo del lavoro: dimissioni volontarie, licenziamento per giusta causa, per superamento del periodo di comporto o per procedimenti disciplinari, oppure la collocazione in mobilità o in prepensionamento o il trasferimento.

Avvocato Cristina Ceci 82

Page 65: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

Matteo, ormai incapace di reggere ancora la sue non

prima e

depressione

Matteo, ormai incapace di reggere ancora la pressione a cui è sottoposto, si dimette. Le sue referenze per un altro eventuale impiego non sono certo delle migliori, e comunque, prima di riprendere il lavoro, ha bisogno di riposo e di cure per uscire da tunnel della depressione e riprendere fiducia in se stesso.

Avvocato Cristina Ceci 84

Page 66: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il Doppio-Mobbing

La famiglia è un contenitore che può assorbire tensione, crisi e negatività non in modo illimitato, ad un certo punto l’equilibrio si rompe ed il contenuto tracima.

Avvocato Cristina Ceci 85

Page 67: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il Doppio-Mobbing

Il Mobbing è un lento stillicidio di persecuzioni, attacchi e umiliazioni. Ad un certo punto la famiglia cessa di sostenere la vittima e cominciando invece a proteggere se stessa dal Mobbing, rinchiudendosi in se stessa per istinto di sopravvivenza.

Avvocato Cristina Ceci 87

Page 68: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il Doppio-Mobbing

Avvocato Cristina Ceci 89

VITTIMA SFOGO MURO DI

PROTEZIONE FAMIGLIA

CONTRO-ATTACCO (DOPPIO MOBBING)

Page 69: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Cosa non è il Mobbing

• Non è una singola azione •

• Non è una singola azione • Non è un conflitto generalizzato • Non è una malattia • Non è un fenomeno solo collettivo • Non è una molestia sessuale • Non è solo verticale o orizzontale • Non è bullismo • Non è un problema familiare • Non ha vittime designate

Avvocato Cristina Ceci 90

Page 70: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Eccezione al metodo dei sette parametri

1. Il “Sasso nello Stagno”

2. Il “Quick Mobbing”

Avvocato Cristina Ceci 91

Page 71: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il “Sasso nello Stagno”

1. Presenza di un’unica azione ostile portante, i cui effetti si ripercuotono sulla persona quotidianamente ed interamente, anche dopo che la prima azione si è, di fatto, ormai esaurita

2. L’azione iniziale è accompagnata e/o seguita da almeno altre due azioni ostili di supporto, appartenenti ad una categoria diversa da quella dell’azione principale

3. Le azioni secondarie vengono messe in atto da aggressori diversi

4. Queste ultime azioni devono avere una cadenza di almeno alcune volte al mese

Avvocato Cristina Ceci 92

Page 72: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

Carla è operaia e lavora in una officina, in un polveri

Carla a

Quando nei ha

qualche sulla

essere sue

Carla è operaia e lavora in una officina, in un ambiente ove sono presenti varie polveri irritanti. Dopo molti anni, improvvisamente, Carla ha un forte attacco d’asma che la costringe a molti mesi di assenza per malattia. Quando rientra al lavoro Carla sente una forte ostilità nei suoi confronti, viene a sapere che nessuno ha creduto alla sua malattia. Dopo qualche settimana Carla, su consiglio del medico e sulla scorta delle varie certificazioni, chiede di essere assegnata ad un luogo più idoneo alle sue condizioni di salute.

Avvocato Cristina Ceci 93

Page 73: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

Carla viene così spostata in una stanza isolata divieto

Carla esclusiva

capo-verificare

colleghi conto,

di

Carla viene così spostata in una stanza isolata e ai suoi colleghi viene fatto espresso divieto di intrattenere rapporti con lei. Inoltre Carla viene sottoposta ad una continua e esclusiva sorveglianza, con controlli a vista del capo-reparto e telefonate indagatorie per verificare che lei si trovi sul posto di lavoro. I colleghi mettono in giro maldicenze sul suo conto, Carla si accorge di essere vittima di pettegolezzi e si ridicolizza la sua malattia.

Avvocato Cristina Ceci 94

Page 74: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

La situazione diviene intollerabile, dopo qualche e

depressivo. una

condiziona affettiva,

sua di di di

ripercuote

La situazione diviene intollerabile, dopo qualche mese Carla si sottopone ad un visita psichiatrica e lo specialista le diagnostica uno stato depressivo. Inizia così un lungo periodo di malattia ed una terapia farmacologica che condiziona pesantemente la sua vita privata ed affettiva, facendola ingrassare e compromettendo la sua vita intima. Inoltre, comincia ad accusare dolori di stomaco, nausea, insonnia, difficoltà di concentrazione, oltre ad un senso costante di angoscia e di agitazione che si ripercuote negativamente anche con i figli e il marito.

Avvocato Cristina Ceci 95

Page 75: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Quali azioni ostili ha subito Carla

1. Isolamento sistematico: spostamento in una stanza dove si trova isolata, divieto dei colleghi di avere rapporti con lei

2. Attacchi ai contatti umani: sorveglianza continua dei colleghi e superiori

3. Attacchi contro la reputazione: pettegolezzi, ridicolizzazione dei suoi difetti

Avvocato Cristina Ceci 96

Page 76: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il “Quick Mobbing”

1. Il conflitto salta le fasi preliminari ed esplode immediatamente

2. La situazione conflittuale e persecutoria ha una durata inferiore a sei mesi

3. Le azioni ostili hanno una frequenza quotidiana

4. Le azioni sono appartenenti ad almeno tre delle categorie del Mobbing

Avvocato Cristina Ceci 97

Page 77: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

Franca è una giovane impiegata in un azienda grazie clienti

fiere alle

l’invidia nonostante

la a e

titolare

Franca è una giovane impiegata in un azienda privata con mansioni varie di segreteria, grazie alla sua preparazione linguistica segue i clienti esteri ed accompagna il titolare nelle varie fiere europee con funzioni di interprete e addetta alle vendite. La sua professionalità scatena l’invidia della segretaria più anziana, che nonostante lavori in azienda da molto più tempo, non ha la stessa professionalità. La collega inizia a boicottarla non passandole le informazioni e riferendo fatti non veri sul suo conto al titolare dell’azienda.

Avvocato Cristina Ceci 98

Page 78: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

Poiché il titolare ha grande stima di Franca non e

ha in

reca le

della dei

chieda

Poiché il titolare ha grande stima di Franca non succede nulla. All’improvviso il titolare muore e gli succede il figlio. La collega più anziana ha grande ascendente sul giovane titolare ed in qualche modo riesce ad imporsi. Franca si reca all’estero per una fiera di lavoro, al suo rientro le viene assegnato un altro incarico: occuparsi della pulizia del magazzino e dell’imballaggio dei prodotti in spedizione. Nonostante Franca chieda chiarimenti nessuna spiegazione le viene data.

Avvocato Cristina Ceci 99

Page 79: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

Il giorno successivo prende servizio in un locale deve

e suo

parente la

minacce il

nessun

Il giorno successivo prende servizio in un locale scarsamente illuminato e areato, e deve maneggiare sostanze disinfettanti pericolose e sollevare scatoloni anche molto pesanti, il suo nuovo superiore è un magazziniere, parente stretto della sua collega segretaria, che la sottopone quotidianamente ad insulti e minacce e la sorveglia a vista, conteggiando anche il tempo durante il quale si reca in bagno, nessun collega le rivolge più la parola.

Avvocato Cristina Ceci 100

Page 80: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

Franca chiede disperatamente uno spostamento , ma qualche padella

in suoi

e un

questo nuovo ormai

alle

Franca chiede disperatamente uno spostamento , ma quando le viene concesso, a distanza di qualche settimana si rende conto di essere finita dalla padella nella brace. Viene infatti assegnata alla produzione, in un ambiente esclusivamente maschile, dove i suoi colleghi la deridono per la sua scarsa abilità manuale e alla sua presenza adoperano sistematicamente un linguaggio osceno che la umilia. Anche in questo reparto viene costantemente sorvegliata, il suo nuovo capo reparto la segue addirittura in bagno, ormai rimasto l’unico luogo dove Franca può sfuggire alle umiliazioni.

Avvocato Cristina Ceci 101

Page 81: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il caso

Dopo appena un mese Franca ha un crollo colta

di la

ad farmaci

dal decide

Dopo appena un mese Franca ha un crollo psicologico, prima di entrare in azienda è colta da crisi di pianto e conati di vomito, smette di mangiare e di dormire, sogna di togliersi la vita. I famigliari la convincono a rivolgersi ad una specialista che le prescrive dei farmaci antidepressivi e le consiglia di astenersi dal lavoro. Franca però è troppo prostata e decide di dimettersi.

Avvocato Cristina Ceci 102

Page 82: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Quali azioni ostili ha subito Franca?

1. Cambiamenti di mansione: demansionamento e assegnazione a lavori nocivi

2. Isolamento sistematico: spostamento in un luogo isolato e emarginazione dei colleghi

3. Attacchi ai contatti umani: insulti, minacce e sorveglianza

4. Attacchi alla reputazione: derisioni e turpiloqui

5. Violenza: obbligo a lavori nocivi

Avvocato Cristina Ceci 103

Page 83: IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Il Mobbing

Avvocato Cristina Ceci 107