Il mistero del tempo - z99.it 2004... · dipende da quel che ... che non può lasciare le cose come...

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Il mistero del tempo Esiste un grande eppur quotidiano mistero. Tutti gli uomini ne partecipano, ma pochissimi si fermano a rifletterci. Quasi tutti si limitano a prenderlo come viene e non se ne meravigliano affatto. Questo mistero è il tempo. Esistono calendari ed orologi per misurarlo, misure di ben poco significato, perché tutti sappiamo che,talvolta, un'unica ora ci può sembrare una eternità, e un'altra invece passa in un attimo... dipende da quel che viviamo in quest'ora. Perché il tempo è vita. E la vita dimora nel cuore. . Uscita del n° 403 29 dicembre 2013 Responsabile: Bedin Nevio Cooperazione: Don Gianluigi Buischio [email protected] - 349.8478738 http//risvegliocavino.blogspot.com sito web www. cavinoinforma.it Copie 745 Distribuzione e Rilegatura fam. Favaro Cesare. Consegna a domicilio dai volontari del paese OFFERTE N.N. 10,oo Altre persone € 50 ,oo Amici per la bici Varie N.N. 55,oo tramite don Gianluigi ...”ben 55,00 €uro mi sono stati dati da alcu- ne persone che sono riconoscenti per il periodico che porta nelle loro case un respiro della parrocchia! don Gianluigi SPESE 75,50 per carta A4 Navigator http// risvegliocavino.blogspot.com Gennaio 2014 Anno 29 403 Vi porto nel cuore

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Il mistero del tempo

Esiste un grande eppur quotidiano mistero.

Tutti gli uomini ne partecipano,

ma pochissimi si fermano a rifletterci.

Quasi tutti si limitano a prenderlo come viene e non se ne meravigliano affatto.

Questo mistero è il tempo.

Esistono calendari

ed orologi per misurarlo,

misure di ben poco significato,

perché tutti sappiamo che,talvolta, un'unica ora

ci può sembrare una eternità,

e un'altra invece passa in un attimo...

dipende da quel che viviamo in quest'ora.

Perché il tempo è vita.

E la vita dimora nel cuore. .

Uscita del n° 403 29 dicembre 2013

Responsabile: Bedin Nevio

Cooperazione: Don Gianluigi Buischio

[email protected] - 349.8478738

http//risvegliocavino.blogspot.com

sito web www. cavinoinforma.it

Copie 745 Distribuzione e Rilegatura fam. Favaro Cesare. Consegna a domicilio

dai volontari del paese

OFFERTE N.N. € 10,oo Altre persone € 50 ,oo Amici per la bici Varie N.N. 55,oo tramite don Gianluigi

...”ben 55,00 €uro mi sono stati dati da alcu-ne persone che sono riconoscenti per il periodico che porta nelle loro case un respiro della parrocchia! don Gianluigi

SPESE € 75,50 per carta A4 Navigator

http// risvegliocavino.blogspot.com

Gennaio 2014 Anno 29 n° 403

Vi porto nel cuore

Riflessione

Le parole che valgono L’importanza di dire le cose vere nel mo-mento giusto

Le parole gentili costano poco ma rendono molto, possono addirittura cambiarci la vita.

“le parole hanno il potere di distruggere o di risanare. Quando sono vere e gentili, possono cambiare il mondo” (Buddha)

Ciò che dite e il modo in cui lo dite, può davvero essere importante; spesso parliamo sen-za pensare e senza essere consapevoli dell’influsso che hanno le nostre parole. Ep-

pure quell’influsso può essere straordinario tanto sugli altri quanto su noi stessi

Abbiamo bisogno di accrescere la nostra consapevolezza del male che le nostre parole possono fare, e di essere stimolati a riflettere sul fatto che possiamo controllare la nostra lingua. Alcune parole, benché significhino poco sul momento per chi le dice, possono avere un effetto enorme; le parole che spesso diciamo sbadatamente, o lasciandoci trasportare dall’emotività, possono avere un influsso di lunga, lunghissima

durata.

Oggi il linguaggio risente di una certa mancanza di educazione. E’ spesso crudo, rabbio-so, scortese, in ogni ambiente sociale e in quasi tutte le fasce di età. Il miglior stru-mento di cui disponiamo per rendere una comunità più civile, virtuosa, corretta è il linguaggio; esso contiene migliaia di parole meravigliose, positive, che promuovono e

valorizzano la vita

Parole gentili dette con garbo, placano spesso un animo superbo; mentre spezzano sovente i vincoli d’amore parole sgarbate, dette con rancore

“Pietre e bastoni possono spezzarmi le ossa, ma le parole posso-

no spezzarmi il cuore”

Certe parole provocano profonde ferite e spesso lasciano cicatrici

che richiedono molto tempo per guarire.

Una volta detta una cosa, non potete più rimangiarvela. E le paro-le che per essere pronunciate richiedono un secondo possono

causare un dolore che dura per anni.

Le due frasi che più hanno il potere di risanare un rapporto in crisi sono anche le due che ci riesce più difficile dire: “avevo torto”, “Mi dispiace”.

IL RISVEGLIO - 2 - gennaio 2014 n. 403

Associazione Sportiva Dilettantistica

AMICI PER LA BICI CAVINO

organizza anche quest’anno...

Lunedì 6 GENNAIO 2014 ore 18,00 nel piazzale antistante la sala polivalente

“Brusemo a vecia” Tradizionale falò dell’Epifania

Verranno offerti vin brulé, panettone,cioccolato caldo, calze piene di doni ai bambini presenti!!

PARTECIPIAMO IN TANTI

IL RISVEGLIO - 23 - gennaio 2014 n. 403

DOMENICA 19 GENNAIO Ore 14.30

In sala G. Borsi

TOMBOLA D’INVERNO Per la Terza Età

Anche se fa freddo, vi aspettiamo numerosi!

Prepareremo un buon tè caldo e tanti pacchettini colorati.

Con l’occasione ringraziamo il gruppo “Amici per la Bici”che da anni organizza diverse manifestazioni. Grazie per il Babbo Natale, per il servizio ristoro dopo la Messa di mezzanotte a Natale e per il falò della Befana.

"In questo periodo di crisi è importante non chiudersi in se stessi, ma aprirsi, essere attenti all’altro". (Papa Francesco

IL RISVEGLIO - 22 - gennaio 2014 n. 403

6 gennaio Tra torte e panna montata

in questa festosa giornata

la più cara delle bambine

soffia su 3 candeline!!

Buon compleanno a Veronica Favaro Da mamma, papà, cuginetti, nonni, zii e zie

Congratulazioni

a Paolo Vezzaro Neo dottore in Pedagogia Sociale

Non è mai troppo tardi, non si guarda l’età, ma la volontà. Sei stato grande Paolo, perché sei riuscito a raggiungere un alto traguardo nonostante gli im-pegni familiari, lavorativi e parrocchiali.

Bravissimo!! I tuoi amici

IL RISVEGLIO per tutti

SPAZIO PER VOI”

è riservato ad ANNUNCI, AUGURI, LAUREE, DIPLOMI, RICORRENZE, ANNIVER-

SARI, INVITI, NASCITE O BATTESIMI, FESTE DI CONTRADA O DI FAMIGLIA,

SCAMBI, PROPOSTE, MESSAGGI. INFORMAZIONI, INIZIATIVE DI SINGOLI PAE-

SANI O DI GRUPPI, ECC. Gratis.... Come?

Un colpo di telefono al 349.8478738 o una e-mail @ [email protected] Quando? 7 giorni prima dell’uscita del numero successivo.

“La vera arte della conversazione non sta soltanto nel dire la cosa giusta al momento giusto, ma, ancor più difficile, nel trattenersi dal dire la cosa sbagliata

quando si è tentati di farlo”

Non ci rendiamo conto di quanto spesso ci lamentia-mo; più abbiamo e più la vita è facile, più ci lamen-

tiamo. Non compiangersi, non disperarsi, non diventare cattivi, acidi .. focalizzarsi

sulle cose che funzionano nella vita ed esserne grati

Noi siamo ciò che siamo per via di ciò che ci entra in mente.

Nella quiete del primo mattino con una tazza di caffè fumante, qualcosa di incoraggiante

da leggere ha un effetto positivo per il resto della giornata

Fare in modo che i cuori da cui le nostre parole escono abbiano in sé qualcosa di buono

L’uomo buono trae fuori il bene dal buon tesoro del suo cuore; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae volta fuori il male, perché la bocca parla

dalla pienezza del cuore (Lc 6,45)

Ogni che apriamo bocca riveliamo qualcosa di noi stessi

Le nostre parole sono il riflesso di quanto sta accadendo den-tro di noi … esaminando il nostro linguaggio riusciamo a conoscerci meglio

Anche quando cerchiamo di nascondere i nostri sentimenti le nostre parole rivelano ciò

che è riposto in noi

Rispettate il potere delle parole, sceglietele con cura (antico detto cinese)

“La nostra vita è determinata dalle scelte, non dal caso”. Una delle scelte importanti ri-guarda il modo in cui trattiamo gli altri: “Possiamo avvilirli o rincuorarli. Possiamo essere egoisti e irrispettosi o generosi, gentili e disponibili” e facciamo queste cose

principalmente attraverso il linguaggio

Rendersi conto dell’influsso che la nostra scelta delle parole può avere sugli altri: * alcu-ne parole entrano nel nostro corpo e ci fanno sentire bene, pieni di speranza, felici, pieni di energia, entusiasti e scherzosi e allegri. * oppure possono abbatterci, entra-no nel nostro corpo e ci fanno sentire tristi, amareggiati, depressi e alla fine ci fanno ammalare - rendersi conto del potere di cui dispongono le parole se solo sono scel-

te saggiamente

Come salutiamo il nostro prossimo è una scelta: i buoni saluti creano rapporti migliori,

maggior energia, maggior divertimento (estratto da “Il potere delle parole” di Hal Urban)

IL RISVEGLIO - 3 - gennaio 2014 n. 403

La missione nell'Evangelii Gaudium «Porte aperte» a tutti

Qualche considerazione sull’esortazione apostolica di Papa Francesco.

"La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incon-

trano con Gesù": inizia così l'Evangelii gaudium, con cui papa Francesco affronta il tema dell'annuncio del Vangelo nel mondo di oggi Il papa invita a "recuperare la freschezza originale del Vangelo", Gesù non va imprigionato entro "schemi noiosi" . Occorre "una conversione pastorale e missio-naria, che non può lasciare le cose come stanno" e una riforma delle strutture ecclesiali perché "diventino tutte più missionarie". Le chiese abbiano ovunque "le porte aperte" perché tutti coloro che sono in ricerca non incontrino "la freddezza di una porta chiusa". Nemmeno le porte dei sacramenti si dovrebbero mai chiudere. L'eucaristia stessa "non è un premio per i perfetti ma un generoso rimedio e un alimento per i deboli". Molto meglio una Chiesa ferita e sporca, uscita per le strade, piuttosto che una Chiesa prigioniera di se stessa. Non si abbia paura di lasciarsi inquietare dal fatto che tanti fratelli vivono senza l'amicizia di Gesù. Non ci si lasci prendere da un "pessimismo sterile". Il cristiano sia sempre segno di speranza attraverso la "rivoluzione della tenerezza". Netto è anche il giudizio negativo verso coloro che hanno una "cura ostentata della liturgia, della dottrina e del prestigio della Chiesa, ma senza che li preoccupi il reale inserimento del Vangelo" nei bisogni della gente. La predicazione ha un ruolo fondamentale. Le omelie siano brevi e non abbiano il tono della lezione. Chi predica parli ai cuori, evitando il moralismo e l'indottrinamento . Il predicatore che non si prepara "è disonesto ed irresponsabi-le". La predicazione offra "sempre speranza" e non lasci "prigionieri della negativi-

IL RISVEGLIO - 4 - gennaio 2014 n. 403

Lettere in redazione

Un 2014 su cui riflettere

In questi giorni di Festa, in cui tutti dovrebbero poter gioi-re con la propria famiglia, amici e parrocchiani, non si deve scordare chi sta soffrendo. Si mandano aiuti anche economici a chi sta lontano, ad esempio la Sardegna, le Filippine, dov’è facile con SMS fare qualcosa e mettere a posto la coscienza. Ma spesso, non si vede chi ci sta vicino, e pur talvolta cono-scendo la sua sofferenza, non c’è tempo, si chiudono gli occhi, ci si tappa la bocca e orecchi, tanto ognuno ha i suoi problemi, i suoi impegni.... Si parla tanto di donne maltrattate, umiliate, picchiate, io l’ho passata e per fortuna finita da anni, ma le ferite inferte dalla paura e dall’indifferenza sono sempre presenti . Solo la tua famiglia ti aiuta, con l’amarezza di vederti soffrire per te. Sono uscita da quell’inferno che solo chi ci è stato può comprendere. Ma la vita purtroppo mi ha riservato ulteriori prove e grandi dispiaceri, che a volte mi hanno completamente devastata. Molti sanno, ma nessuno fa nulla, anzi diventi un proble-ma e ti mettono da parte, vanificando i tuoi sforzi per rifarti, inserirti nel gruppo e nella parrocchia, pensando di trovare condivisione, sostegno e gioia nel poterti sen-tire utile per gli altri. Eppure basterebbe così poco, un sorriso, una telefonata, oppu-re un canto... Auguro comunque a tutti un felice Anno Nuovo, sperando che possa portare anche nel cuore finalmente un po’ di pace.

Una parrocchiana

La sofferenza morale di tanti nostri fratelli non è visibile come quella fisica e

non ci sono “medicinali” da prendere per ritornare sereni e riprendere in mano la vita. La nostra forza di volontà e la nostra tenacia di impegno, sostenute dalla fe-de nell’accettare la volontà di un Padre buono che sa trarre il bene anche dalla miseria umana e la vicinanza di coloro che ci vogliono davvero bene sono gli strumenti per dare un senso positivo alla vita e continuare a vedere la luce. Non abbiamo tempo per gli altri, a volte nemmeno per noi stessi, siamo troppo affaccendati, troppo presi dal rincorrere le mete che altri hanno fissato. Ma il cristiano dovrebbe porre al primo posto l’amore di Dio e del prossimo, suo fratello quello che gli è accanto. Spesso non abbiamo occhi per vedere, ne cuore per accogliere, chi soffre, chi è solo, chi aspetta un saluto, un invito, una parola “coraggio!” Forse nessuno ci ha educato a questo, non abbiamo mai fatto espe-rienza... ma la comunità cristiana, la parrocchia dovrebbe e deve diventare luogo di

accoglienza, di condivisione, di agape fraterna.

IL RISVEGLIO - 21 - gennaio 2014 n. 403

IL PATRONATO PRENDE FORMA.

" E' ARRIVATO IL BAR" Come promesso, da qualche giorno, nel nuovo patronato

abbiamo installato il bancone del bar, acquistato con i soldi

ricavati nelle feste organizzate durante il 2013.

Questa opera vuole essere un punto d'incontro per i paesani, con lo scopo di aggrega-

re la comunità ricavando l'indispensabile per il sostentamento.

Torniamo a ricordare che per consumare al bar è necessa-

rio essere in possesso di tessera NOI, acquistabile con un

piccolo contributo annuo.

In pochi mesi siamo già arrivati a più di 300 tesserati!

Visto il successo, abbiamo pensato di organizzare tra Gen-

naio e Febbraio la prima riunione generale dei soci.

In questa occasione verrà esposto il bilancio del

2013, verranno presentati i progetti per il 2014 (feste, colla-

borazioni, ecc.) e verranno illustrati tutti i vantaggi del tes-

seramento, le agevolazioni e gli sconti di cui si può godere.

Verrà mandato tramite posta l'invito ai capo famiglia qual-

che giorno prima.

Il 3 Gennaio è prevista una giornata di festa paesana in

occasione dell'Epifania.

La parrocchia di Cavino in collaborazione con l'associazione Insieme a Cavino e L'as-

sociazione NOI Centro parrocchiale Cavino, sta organizzando un torneo di calcetto

balilla aperto a tutti, dove si potranno mangiare panini con la cioccolata e con la por-

chetta e in tarda serata una buona pastasciutta!

VI ASPETTIAMO NUMEROSI! Comitato NOI

IL RISVEGLIO - 20 - gennaio 2014 n. 403

Auguri di Buon Compleanno

il 18 gennaio

al nostro parroco don Gianluigi tramite il Risveglio a nome di tutta la comunità

tà". Le comunità ecclesiali si guardino da invidie e gelosie. "Chi vogliamo evangelizzare con questi comportamenti?". Di fondamentale importanza è far crescere la respon-sabilità dei laici, finora tenuti "al margine delle decisioni" a causa di "un eccessivo cle-ricalismo". Importante è anche "allargare gli spazi per una presenza femminile più incisiva nella Chiesa", in particolare "nei diversi luoghi dove vengono prese le decisioni importanti". Oltre a essere povera e per i poveri, la Chiesa voluta da Francesco è coraggiosa nel denunciare l'attuale sistema economico, "ingiusto alla radice" . L'ecumenismo è "una via imprescindibile dell'evangelizzazione". Dagli altri c'è sempre da imparare.

Contro la “cultura dello scarto” e la “globalizzazione dell’indifferenza”, papa Francesco propone il concet-to della fraternità – che non è “sterile assistenzialismo” – per dare un volto più umano al mondo. “Torniamo a vedere nell’altro un

fratello, non un antagonista o un nemico, e riusciremo a costruire una vera pace per l’umanità”. La Giornata si celebra il primo giorno di ogni nuovo anno da quando è stata istituita da Paolo VI. Il tema viene sviluppato in un Messaggio atto a richiamare il valore essenziale della pace e la necessità di operare instancabilmente per conse-guirla". La "cultura dello scarto" e la "globalizzazione dell'indifferenza" possono esse-re sconfitti se il concetto di "fraternità" - da non confondere con l'assistenzialismo sterile - prende il sopravvento in ognuno di noi, se insomma l'uomo impara a vedere tutti gli esseri umani come fratelli "chiamati a condividere i doni del creato, i beni del progresso e della cultura, a partecipare alla stessa mensa della vita in pienezza, ad essere protagonisti dello sviluppo integrale ed inclusivo". Il bene della fraternità vince il diffondersi della globalizzazione

1° gennaio 2014 - Giornata della pace “Fraternità, fondamento e via per la pace”

IL RISVEGLIO - 5 - gennaio 2014 n. 403

Iscrizioni al primo anno di scuola 2014-2015 Ai genitori che hanno il figlio in età scolare è giunta la lettera e il modulo di iscri-zione direttamente dal Comune di San Giorgio delle Pertiche. Ricordiamo che la nostra scuola accoglie anche i bambini che compiranno 3 ( tre) anni entro il 30 aprile 2015 .

Nella lettera ci sono le indicazioni per l’Open-Day fissato sabato 11 genna-io 2014. Per i nuovi genitori è il primo contatto con l’istituzione: maestre, pro-

getto formativo e strutture.... È bene non mancare.

Completati i lavori ex entrata Completati i lavori della facciata ovest ( vecchia entrata) con la collocazione

della ringhiera e della scritta. Data la pericolosità dei marmi delle pareti si è provve-duto a toglierli, mentre è stato sostituito il parapetto in pietra del terrazzino con l’acciaio, così pure la “storica” scritta .

Grande OPPORTUNITA’ di formazione per i GENITORI

Scuola

Materna

IL RISVEGLIO - 6 - gennaio 2014 n. 403

realtà nessuno può dire esattamente quanti siano i malati nel mondo.

Quelli diffusi sono i dati provenienti da zone in cui sono presenti servizi

sanitari funzionanti. Ma chi può dire oggi quanti malati ci siano in paesi

lacerati da guerre o con infrastrutture allo sfascio? Di fatto quando si

avviano piani di ricerca dei casi di lebbra in aree poco raggiungibili si con-

tinuano a scoprire numerose persone affette dalla malattia. Tra loro la

percentuale dei bambini rimane relativamente alta e prevale la forma tu-

bercolare, cioè il tipo di lebbra che provoca molto rapidamente le disabili-

tà. Tutto ciò indica una morbilità ancora elevata.

Stato globale della lebbra nel 2012

Il 26 gennaio 2014 il GRUPPO MISSIONARIO DI CAVINO

aderisce e partecipa attivamente alla

61a GIORNATA MONDIALE DEI MALATI DI LEBBRA,

istituita per promuovere i diritti dei malati, informare, sensibilizzare e

raccogliere fondi a sostegno dei progetti socio sanitari che l’AIFO so-

stiene in molti paesi del Sud del Mondo in cui la lebbra è ancora un pro-

blema che affligge migliaia di persone.

"Il miele della solidarietà" che troveremo alle porte del-

la chiesa è il simbolo del nostro sostegno alla “GIORNATA”. E’ importante ribadire che

NON SI TRATTA DI UNA VENDITA

MA DI UNA RACCOLTA FONDI A cura di Luca Favaro

Regione Casi in trattamento al 31/03/2013

Nuovi casi rilevati nel 2012

Africa 17.540 20.599

America 33.926 36.178

Mediterraneo orientale 4.960 4.235

Asia sud orientale 125.167 166.445

Pacifico occidentale 7.425 5.400

Mondo 189.018 232.857

IL RISVEGLIO - 19 - gennaio 2014 n. 403

La 61a Giornata mondiale dei malati di lebbra

Consentire ad ogni uomo una vita dignitosa promuovendo la salute

come diritto fondamentale per tutti.

"Perché il malato di lebbra cessi di essere lebbroso, bisogna guarire quelli che stanno bene. Bisogna guarire quelle persone terribilmente for-tunate che siamo noi da un'altra lebbra, singolarmente più contagiosa e più sordida e più miserabile: la paura. La paura e l'indifferenza che troppo spesso essa porta con sé." (R. Follereau). L'Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau nasce, nel 1961,

dall'azione di gruppi spontanei di volontari mobilitatisi nella lotta CON-

TRO LA LEBBRA E CONTRO TUTTE LE LEBBRE, cioè contro le forme

più estreme di ingiustizia ed emarginazione, operando nel campo della promozione umana e sociale portando aiuto materiale e morale ai malati del morbo di Hansen, ed attuando interventi sociali e sanitari per concor-rere a superare le diverse cause di emarginazione e di sottosviluppo. Anche se la malattia è perfettamente curabile ancora oggi le si ac-

compagna spesso un pesante stigma sociale che vede le persone che ne

sono affette, anche se guarite completamente, considerate "diverse" e

socialmente emarginate. Perché lo stigma? E' dovuto al retaggio della

paura secolare per una malattia che a lungo

ha evocato terrore a causa dell'incurabilità e

delle tremende mutilazioni che provoca.

Le deformità provocate dall'hanseniasi

(dal morbo di Hansen – medico che per primo

ha isolato il bacillo della L. nel 1873) sono

devastanti ed inconfondibili. Solo una cura

precoce e tempestiva può evitarle.

Il bacillo distrugge i nervi periferici provo-

cando insensibilità, che espone la persona a

ferite e conseguente distruzione dei tessuti.

Se non trattata provoca danni progressivi e

permanenti a pelle, nervi, arti ed occhi. In

IL RISVEGLIO - 18 - gennaio 2014 n. 403

Un GRAZIE SPECIALE In questo spazio dedicato alla scuola inserisco il “segno” particolare di un’offerta di

85,00 euro a favore della scuola frutto di un “faticoso impegno” della vendita di lattine di alluminio raccolte in due anni da un nostro paesano. Nonostante non voglia che il suo nome sia reso noto, ritengo che il gesto sia lode-vole sia come segno di tutela dell’ambiente, raccolta differenziata, che per la desti-nazione del ricavato. Il sig. Ugo Spanesi, nostro paesano, infatti era stato insignito del 1° Premio Giovanni da Cavino (1992) e tra le motivazioni di allora appariva anche la raccolta di lattine e anche all’epoca il ricavato era stato donato alla nostra scuola materna. Grazie.

Nevio B.

Rinnovata la CONVENZIONE con il Comune. La Convenzione per l’erogazione dei contributi alle scuole dell’infanzia presenti nel nostro Comune è stata rinnovata per gli anni scolastici 2014-2017. Dopo un paio di confronti con le parti , si è accordato di adeguare gli importi dei contributi all’indice ISTAT conservando gli stessi criteri distributivi del passato. L’Amministrazione Comunale prima di terminare il suo mandato ha firmato l’accordo.. E’ certamente una tappa importante per dare sostegno al bilancio delle scuole, dato che i contributi ministeriali sono sempre a rischio soprattutto in un mo-mento di crisi . Sento il dovere a nome di tutti coloro che usufruiscono del servizio scolastico , di ringraziare l’Amministrazione e l’assessore che ha sollecitato il rinnovo.

Nevio B.

Iniziative dei genitori della scuola

I rappresentanti di sezione della scuola materna ringraziano tutti i genitori che hanno

dedicato parte del proprio tempo libero per la gestione dei parcheggi espositori du-rante la fiera di Arsego e per la vendita delle stelle di Natale di sabato 14 e domenica 15 dicembre. L'amministrazione comunale ha erogato un contributo di 400 euro per la gestione dei parcheggi, mentre dalla vendita delle stelle di Natale sono stati raccolti 431,70 euro. L'importo totale è stato versato nel libretto aperto a nome della scuola presso il Fon-do di Solidarietà parrocchiale, e verrà utilizzato per contribuire alle varie necessità della scuola materna. Vi aspettiamo ancor più numerosi e partecipi alle prossime iniziative!

Firmato: Il comitato dei genitori.

IL RISVEGLIO - 7 - gennaio 2014 n. 403

IL RISVEGLIO - 8 - gennaio 2014 n. 403

Una bella notizia La Regione Veneto delibera per i lavori del nostro Centro

Parrocchiale un intervento finanziario davvero gradito.

Con una lettera del 19 novembre, l’on Marino Zorzato , vicepresidente della

Regione annunciava al parroco, e con lui a tutta la nostra comunità che con una deli-

bera approvata dalla Giunta Regionale, su proposta dell’Assessore ai Lavori Pubblici

Massimo Giorgetti, veniva erogato un finanziamento di 40.000 euro

Tale somma è stata possibile perché legata alla L.R. n.27/03 articolo 53 comma 7

che prevede interventi di sistemazione e messa in sicurezza a favore di strutture a-

venti particolare interesse od urgenza.

Per la nostra parrocchia che si trova a dover pagare lavori recentemente terminati

e che deve chiedere mutui e prestiti e pagare interessi, tale importo è davvero un aiuto

importante.

Sentiamo il dovere di ringraziare la

giunta Regionale, nella persona del dott.

on. Zorzato, sollecitato più volte dall’amico

Davide Scapin, nostro paesano sempre

attento alle necessità della comunità e

anche delle singole persone.

Il vicepresidente assessore alle

Politiche del Territorio, della cultura e dello

sport e Affari generali nella missiva sopra

citata conclude: “L’impegno e gli sforzi

fatti per ottenere questo importante ri-

sultato per tutta la comunità di Cavino

di San Giorgio delle Pertiche, sono certo

potranno essere da tutti voi apprezzati”.

Lo siamo davvero

GRAZIE I

l Consiglio per la Gestione economica a nome

della Parrocchia.

IL RISVEGLIO - 17 - gennaio 2014 n. 403

IL RISVEGLIO - 16 - gennaio 2014 n. 403

PRESEPIO 2013 Anche quest’anno è stato allestito il

presepio in chiesa grazie alla tenace volontà e ingegno creativo di un gruppo di giovani che per la terza volta consecutiva ci regala-no un presepio artistico. Da più di 6 mesi, Mirco, Fabio, Daniele M. e Daniele B. per diverse sere alla setti-mana si sono ritrovati per progettare, provare, costruire, allestire . La difficoltà principale è stata quella di dover lavorare in chiesa anche se alcuni prezzi della struttura sono stati preparati nella saletta al primo piano della scuola materna. Infatti la maggior parte del lavoro che si è dovuto effettuare in chiesa com-portava poi una particolare attenzione per sistemazione e pulizia dell’ambiente. Ecco la simbologia presentata

LA GROTTA

Simbolo dell’interno della terra e del centro del Mondo, rappresenta il luogo della nascita o della rinascita, non-ché un luogo aperto a tutti coloro che cercano rifugio. La grotta contiene la mangiatoia, sulla quale viene adagiato il Bambino e, proprio dalla mangiatoia che in latino si chiama “presepe”, deriva il nome di tutta la ricostruzione della scena della natività. A Betlemme la Basilica della Natività sorge intorno a quella che è indicata dalla tradizione come “la grotta ove nacque Cristo” Inoltre la grotta simboleggia il passaggio dalle tenebre alla luce.

IL FIUME

Il significato dell’acqua nella tradizione cristiana è solita-mente associato alla purificazione nel rito del battesimo,

ma è prima di tutto simbolo della vita. Il fiume rappresenta il fluire del tempo che scorre e che fa muovere le cose. Vuole ricordare altresì lo scorrere della vita.

IL PONTE

Ė simbolo di collegamento tra le terre e di passaggio per tutti gli uomini

IL FORNO

l pane è un chiaro richiamo all’Eucarestia nella quale Gesù si fece pane di vita eterna.

Verso l’Eucarestia, attraverso il pane, convergono molte-plici segnali, tra i quali il rilievo dato al nome di Betlem-me, che significa “Casa del pane”

IL MULINO e LA MACINA

Il moto circolare delle ruote o delle pale indica il trascor-rere del tempo.

Il mulino è inoltre un luogo di trasformazione, in cui il chicco diventa farina e l’oliva diventa olio.

IL PESCE E’ sicuramente uno dei simboli più antichi e ricorrenti.

Le prime comunità cristiane adottarono questo simbolo

anche perché le iniziali della parola “pesce”, in greco ΙΧΘΥΣ,(si legge ICHTHYS), davano questo acrostico:

Iesous = Gesù Christos = Cristo

Theù = di Dio Yios = Figlio

Soter = Salvatore

Carissimi,

L’anno nuovo è imminente. Un anno che per Cavino è un’occasione per ricorda-re la sua storia, iniziata 100 anni fa con una solenne pro-messa del Vescovo Mons. Luigi Pellizzo agli abitanti di Cavino di destinare un sacerdote purché gli preparino la Canonica, e con solerzia i nostri padri iniziarono a costrui-

re la casa canonica dando così inizio all’autonomia locale. Troveremo anche l’occasione per festeggiare. Ora vorrei augurare a tutti un Anno Nuovo sereno e fecondo e invocare la benedizione del Signore con le parole del salmista (salmo 66)

Dio abbia pietà di noi e ci benedica, su di noi faccia splendere il suo volto;

perché si conosca sulla terra la tua via, la tua salvezza fra tutte le genti.

Gioiscano le nazioni e si rallegrino, perché tu giudichi i popoli con rettitudine,

governi le nazioni sulla terra. Ti lodino i popoli, o Dio, ti lodino i popoli tutti.

Ci benedica Dio ora e sempre

Buon anno a tutti don Gianluigi

IL RISVEGLIO - 9 - gennaio 2014 n. 403

Marcia diocesana Insieme per la Pace edizione 2014,

che si snoderà per le vie di Padova merco-ledì 1° gennaio 2014 a partire dalle ore 15.30.

L’appuntamento, alla chiesa di San Francesco a Padova, Nella chiesa di San Francesco ci sarà un

momento di preghiera e una riflessione sul tema del messaggio di papa France-sco Fraternità, fondamento e via per la Pace con alcune testimonianze focalizzate su tre aspetti d’incontro nella quotidianità: lavoro, anziani, migranti. Alle ore 17.30 in basilica del Carmine il vescovo di Padova, mons. Antonio Mattiazzo presiederà la celebrazione eucaristica, al termine, intorno alle ore 18.30, un momento di frater-nità e convivialità. In basilica del Carmine i partecipanti potranno sottoscrivere il mes-saggio di impegno precedentemente letto pubblicamente davanti al Comune.

29 dicembre 2013

Domenica

SANTA FAMIGLIA di Gesù, Maria e Giuseppe Il segreto dell’unione, della felicità e della famiglia cri-stiana è una fede intrepida, una viva speranza, un’amorosa anche se sofferta, fedeltà alla volontà che il Signore manifesta nei suoi comandamenti.

Messa ore 9.00 - Morosinotto Ivano e Luigina

- Facco Luigi e Topnino - Cavinato Giuseppe, Giuliana e Beghin Mercede

Ricordiamo le nostre famiglie: conservino sempre la fiducia e la comunione con Dio

Messa ore 11.00 - Pro populo

30 Lunedì

Messa ore 8. 00 - Secondo l’intenzione dell’offerente - Rosso Bruno

31 Martedì Ultimo giorno dell’anno 2013

San Silvestro,

Messa ore 17.30 - Messa di RINGRAZIAMENTO ( festiva) - Zaramella Giuseppe e Maria - Def. Fam. Segato

1° gennaio 2014 Mercoledì

MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO Uniti alla Chiesa tutta veneriamo oggi la Beata Vergine Maria, Madre di Dio. Sia lode alla Trinità Santissima: ha scelto Maria perché diventasse la Madre del Salvatore. Grazie a Lei abbiamo ricevuto il Cristo, l’autore della vita.

47° Giornata Mondiale della Pace. Tema: “Fraternità, fondamento e via della pace”:

Messa ore 10.00 - Favaro Assunta

Messa ore 15.30 - Beghin Regina (anniversario)

2 Giovedì Santi Basilio e Gregorio Nazianzeno

Messa ore 15,00 - Marcato Ines

3 Venerdì PRIMO VENERDI’ del MESE

Messa ore 8. 00 - Secondo l’intenzione dell’offerente Nella mattinata : S. Comunione agli ammalati

4 Sabato

Messa festiva ore 18,30 - Virgis Elio - Bragagnolo Nieta e Scapin Primo - Tosato Graziano e carolina - Rizzolo Elvio - Scapin Antonio e Liliana - Def. Cavinato Gino

IL RISVEGLIO - 10 - gennaio 2014 n. 403

altre realtà esterne alla nostra comunità. Approfittando della presenza di padre Giovanni del Togo, ho pensato di invitarlo a un incontro per portarci la sua esperienza di vita, in un luogo dell’Africa molto lontana da noi, sotto molti punti di vista. Padre Giovanni ha già avuto modo d’incontrare questi ado-lescenti qualche anno fa in quarta elementare quando,

durante il percorso di preparazione all’Eucarestia, ci ha parlato di come vivono que-sto sacramento in Togo. Da allora sono passati cinque anni, i ragazzi sono cresciuti, ma dà sempre molta soddisfazione vederli incuriositi e attenti nel conoscere una realtà talmente diversa dalla nostra. L’incontro si è svolto in maniera molto semplice ma coinvolgente. Dopo una breve introduzione di natura geografica sul Togo, abbiamo visto due brevi filmati sulla quotidianità familiare, sociale e scolastica di alcuni villaggi. A seguire padre Giovanni ci ha parlato, con grande passione e fervore, del suo impegno nella trasmissione del messaggio cristiano – anche in funzione del suo nuovo incarico presso altri sobborghi vicini - e nell’istruzione scolastica per la formazione dei bambi-ni e ragazzi, vero punto cardine per la preparazione delle generazioni future. Non sono riuscito a ottenere un’altra serata con don Giovanni, visti i suoi numerosi impegni, ma sono sicuro che si ricorderà di noi e ci sarà vicino con la preghiera lungo il nostro cammino di preparazione. Vista la risposta dei ragazzi, non sarebbe male se qualcuno di loro potesse parteci-pare al canto della “Chiara Stella” per le vie del paese e perché no … anche alla “Marcia della Pace” che si svolgerà nel pomeriggio del primo gennaio a Padova.

Luca Noale

IL RISVEGLIO - 15 - gennaio 2014 n. 403

Mercoledì 29 gennaio

alle ore 21 si terrà il

quinto incontro di preparazione alla lettura liturgica con

tutti i lettori e chi desidera diventarlo. (per info: silvia 347 0964522)

Dal Consiglio Pastorale Parrocchiale

I giovani e giovanissimi di Cavino

Il giorno 05 dicembre scorso si è riunito il CPP. Dopo la preghiera iniziale guidata dal parroco si affrontano i temi all’ordine del giorno. Il primo punto all’ordine del giorno riguardava la defini-zione del comodato d’uso con l’associazione Noi per l’uso delle strutture parrocchiali.

Si discute assieme sulle modifiche da apportare sulla bozza del comodato d’uso per migliorarlo adeguandolo all’effettivo utilizzo delle nostre strutture Si propone poi di poter prendere visione del regolamento del circolo Noi. Al secondo punto all’ordine del giorno si affrontano le problematiche riguar-danti i giovani e giovanissimi di Cavino e del vicariato emerse durante l’incontro del coordinamento intervicariale scorso. Anche le parrocchie a noi vicine vivono spesso la nostra realtà con i giovanissimi: mancano animatori che possano interagire con loro, che siano attenti alle loro neces-sità, c’è perciò bisogno di persone che si dedicano a loro. E’ emerso poi anche che i giovani e giovanissimi dovrebbero entrare a far parte nel percorso di Iniziazione Cri-stiana. Il vicariato propone per i giovanissimi anche per quest’anno una serie di appunta-menti: occasione da non perdere anche per noi di Cavino, mentre per i giovani si sta pensando a dei gruppi interparrocchiali con San Giorgio delle Pertiche.

sintesi di Madeddu Marcella

Cavino, 10 dicembre ’13

Incontro con Padre (don) Giovanni

Quest’anno per i ragazzi di terza media è il periodo dedicato alla preparazione del sacramento della

IL RISVEGLIO - 14 - gennaio 2014 n. 403

1° febbraio 2014

Domenica

Presentazione del Signore Messa ore 9.00 - Bedin Emma e Ruffato Mario

- Def. Fam. Visconti - Scapin Antonio e Liliana - Marcato Ines

Messa ore 11.00 - Pro populo

5 gennaio 2014

Domenica

2^ DOMENICA dopo Natale

Di fronte alla volontà di Dio Padre e del suo Figlio Gesù, di farci entrare in comunione di vita con loro mediante i doni dello Spi-rito Santo, non possiamo che corrispondere con la nostra rico-noscenza e con una vita coerente.

Messa ore 9.00 - Betto Gianfranco

- Def. Fam. Visconti

Messa ore 11.00 - Pro Populo

6 gennaio 2014

Lunedì

EPIFANIA del Signore “Epifania” nella liturgia greca significa “manifestazione” e la Liturgia celebra oggi un momento del Natale particolarmente significativo: la manifestazione di Cristo neonato ai Magi venuti da lontano, che rappresentano tutte le genti.

Giornata per l’Infanzia missionaria

Messa ore 9.00 -

Messa ore 11.00 -

7 Martedì

Messa ore 15.00 - Bertapelle Armando - Sato Armando e Paolo

8 Mercoledì

Messa ore 8.00 - Secondo l’intenzione dell’offerente

9 Giovedì

Messa ore 15 .00 - Bagarolo Adele

10 Venerdì San Gregorio di Nissa

Messa ore 8. 00 -

11

Sabato

Sant’Igino

ore 16,00 Confessioni Giovanissimi delle superiori

Messa festiva ore 18,30 - Rizzato Rizzieri - Suor Maria Luisa Cavinato - Agostini Sereno - Favaro Luigi e Fam. Def.

IL RISVEGLIO - 11 - gennaio 2014 n. 403

Per gli aggiornamenti utilizzare il Il Foglietto che potete trovare sul

web http://fogliettocavino.blogspot.it/ o

www.cavinoinforma.it (home page)

12 gennaio 2014

Domenica

BATTESIMO del SIGNORE Oggi con la Chiesa celebriamo il battesimo del Signore e facciamo memoria del nostro battesimo. Gesù “immerso” nell’acqua da Giovanni, ci “immergerà” con la sua morte e risurrezione alla vita eterna..

Messa ore 9.00 - Def. Fam. Visconti - Scapin Arino e Samuele

Messa ore 11.00 - Pro populo

13 Lunedì Sant’Ilario

Messa ore 8. 00 -

14 Martedì San Felice da Nola

Messa ore 15. 00 -

15 Mercoledì

Messa ore 8.00 -

16 Giovedì San Marcellino

Messa ore 15 .00 - Pinturi Romeo

17 Venerdì Sant’ Antonio abate

Messa ore 8. 00 -

18 Sabato

ore 16,00 Confessioni Ragazzi di 4^ e 5^ elementare

1° giorno - SETTIMANA di PREGHIERA per L’UNITA’ dei CRISTIANI

Messa festiva ore 18,30 - Cavinato Palmira e Def. Fam. - Mitarotonda Margherita - Nalon Lino

19 gennaio 2014

Domenica

2^ DOMENICA del Tempo Ordinario

Il Signore Gesù viene presentato con i tratti dell’agnello “che toglie il peccato del mondo”. Per il credente, come per la Chiesa, il vero volto di Cristo si svela a poco a poco, nel cammino di fede compiuto con costanza e decisione.

2° giorno - SETTIMANA di PREGHIERA per L’UNITA’ dei CRISTIANI

Messa ore 9.00 - Bertapelle Armando - Bagarolo Adele in Scapin - Def. Fam. Visconti - Badan Bruno

Messa ore 11.00 - Pro populo

20 Lunedì

3 giorno - SETTIMANA di PREGHIERA per L’UNITA’ dei CRISTIANI

Messa ore 8. 00 -

IL RISVEGLIO - 12 - gennaio 2014 n. 403

21 Martedì 4 giorno - SETTIMANA di PREGHIERA per L’UNITA’ dei CRISTIANI

Messa ore 15. 00 - Bedin Sergio (anniversario)

22 Mercoledì

5° giorno - SETTIMANA di PREGHIERA per L’UNITA’ dei CRISTIANI

Messa ore 8.00 -

23 Giovedì 6° giorno - SETTIMANA di PREGHIERA per L’UNITA’ dei CRISTIANI

Messa ore 15.00 - Bagarolo Adele - Piccoli Luciano

24 Venerdì 7° giorno - SETTIMANA di PREGHIERA per L’UNITA’ dei CRISTIANI

Messa ore 8.00 -

25 Sabato

ore 16,00 Confessioni Ragazzi di 1^, 2^ e 3^ media

8° giorno - SETTIMANA di PREGHIERA per L’UNITA’ dei CRISTIANI

Messa festiva ore 18,30 - Virgis Luigi e Gelinda - Ceccato Fortunato e Armida

26 gennaio 2014

Domenica

3^ DIOMENICA del Tempo Ordinario Gesù inizia il suo cammino nella Galilea: chiede alla gente di convertirsi, cioè di ritornare a Dio e poi chiama alla sua seque-la quattro pescatori, che saranno i primi apostoli.

Messa ore 9.00 - Def. Barban Felice, Moletto, Doria e Morosinotto Lino - Def. Fam. Visconti - Scapin Sante, Marianna e Regina

Messa ore 11.00 - Pro populo

27 Lunedì

Messa ore 8.00 -

28 Martedì San Tommaso d’Aquino

Messa ore 15.00 -

29 Mercoledì

Messa ore 8.00 -

30 Giovedì

Messa ore 15.00 -

31 Venerdì San Giovanni Bosco

Messa ore 8.00 -

31 Sabato

ore 16,00 Confessioni Giovanissimi delle superiori

Messa ore 18 .30 - Bragagnolo Nieta e Scapin Primo - Tosato Graziano e Carolina

IL RISVEGLIO - 13 - gennaio 2014 n. 403