Il lavoro sociale: tra cura e imprenditorialità · - La prevalenza del sistema sanitario (non si...

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Il lavoro sociale: tra cura e imprenditorialità Dott.ssa Angela Giacovelli coop. Sociale il Simbolo

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Il lavoro sociale:tra cura e

imprenditorialità

Dott.ssa Angela Giacovellicoop. Sociale il Simbolo

La nascita della cooperazionesociale

• Anni ‘70 la stagione pioneristica: le primecoop. sociali si costituiscono sull’onda di undiffuso consenso e forti spinte volontaristiche(anni di lotta contro un modello troppo rigido)

• Anni ’80-90 la stagione del mercatosociale: la cooperazione cresce nel costruirsi edefinirsi come impresa con l’obiettivo di favorireil benessere collettivo

• Anni ’90 la stagione del consolidamento :riconoscimento legislativo legge 381 del1991

La nascita della cooperazionesociale

• Anni ’90 la stagione delconsolidamento : cooperazione anchecome strumento giuridico

Le coop. sociali hanno lo scopo di perseguirel’interesse generale della comunità allapromozione e all’integrazione sociale deicittadini.

(Legge 381/91 art 1)

La nascita della cooperazionesociale

A 20 anni dalla nascita formale dellacooperazione sociale:

-stagione della riflessività o della crisi?-Quale sociale si sta contribuendo a costruire?-Un sociale dei diritti o della beneficenza?-Che socializza i problemi o li privatizza; chegenera legami sociali oppure punta a saturaredomande…

QUALE VALORE AGGIUNTO EFFETTIVO?

Crisi o stagione dellariflessività?

Di fronte alla crisi strutturale attuale

- Cooperazione come mera fornitura di servizi?(centratura sulla prestazione)

- Eccessiva adesione alle richieste custodialistiche(controllo e contenimento delle nuove forme di marginalitàsociale)

- Eccessiva competizione (la logica del massimo ribasso)

- La prevalenza del sistema sanitario (non si occupa dellariproduzione sociale della persona)

Crisi o stagione dellariflessività?

Riflessività vuol dire, invece, ripartire dai propri scopi socialiper continuare a tessere legami sul territorio-coniugando lavoro per i soci e solidarietàsociale

…..alla ricerca di un modello di welfare dicomunità «societario», basato sulla cooperazionepiù che sulla concertazione, co-progettazione piùche sulla negoziazione e sulla coproduzione piùche sulla somma di fattori…..

Crisi o stagione dellariflessività?

Chiaramente questa sfida di innovazioneorganizzativa e riposizionamento strategico nelsistema di welfare richiede cambiamenti nellecondizioni di contesto di competenza anchedegli organismi di governo nazionali e regionali

Richiesta agli organismi digoverno

- Indirizzo chiaro politico sul ruolo dellacooperazione sociale nel sistema dei servizi allapersona

- Aggiornamento della normativa riguardante lacooperazione sociale e l’affidamento dei servizi esia di quella che definisce gli standard dei servizi

- Qualificazione dell’apparato amministrativo siaper l’attuazione dell’universalismo selettivo e sianell’attività di monitoraggio e controllo

Ruolo della cooperazionesociale

La cooperazione deve invece ripartire da:

- generare capitale sociale al proprio interno sostenendoun progetto di partecipazione al progetto complessivo dellacooperativa di tutti i soggetti che interagiscono conl’organizzazione

- interrogarsi sul senso del proprio agire (il perché sifanno le cose)

- mettere al centro un’idea di partecipazione edemocrazia

- aprire i propri confini al territorio

- continuare a credere che un’altra idea di impresa siadavvero possibile

Ruolo della cooperazionesociale

In sintesi:

- realizzare un progetto organizzativo capace direndere compatibile lo sviluppo economico conla centralità delle persone

Ruolo della cooperazionesociale

Sviluppo economico nei termini di:

- aggregazione di risorse locali per contrastarefenomeni di disagio ed esclusione sociale- generazione di beni relazionali come fiducia e lapartecipazione dei diversi soggetti sociali- favorire processi di socializzazione politica deiproblemi sociali- stimolare il dibattito sul capitale economico nei terminidi ridistribuzione delle risorse economiche

E non solo gestione efficace ed efficiente degliinterventi..

Ruolo della cooperazionesociale

Centralità della persona nei termini di:

- far sentire l’operatore un vero coproduttorecapace di incidere sull’organizzazione del lavoro

- favorire gli scambi culturali sulle questioni socialiall’interno dell’organizzazione

- favorire la messa in relazione da parte dei socidella scelta professionale con quella sociale eculturale

- creare spazi di ascolto delle persone su esigenzee aspettative

La retribuzione non è l’unica forma di gratificapersonale

I numeri della cooperazionesociale in Toscana

Numero coop. Associate: 538Fatturato (€): 681.409.243Numero soci : 19.874Numero addetti totale: 22.041Numero soci lavoratori: 16.900Numero donne lavoratrici: 16.079Numero soci svantaggiati: 2.021

Dati al 31.12.2012

La cooperativa Sociale Il Simbolo

La sfida della cooperativa socialeil Simbolo

Cosa siamo chiamati a realizzare:-disadattamento e emarginazione-prevenzione /riduzione disagio-armonizzazione tempi-lavoro cura familiare-accoglienza (minori, donne , senza dimora)-progettazione /realizzazione (prevenzione–orientamento)-stimolo servizi socio-sanitari (accoglienzagiovani/minori)-sensibilizzazione e ricerca (cultura)(dallo statuto della Cooperativa sociale il Simbolo)

I numeri della cooperativa socialeil Simbolo

- Totale addetti: 82- Totale soci lavoratori: 56- Totale soci volontari: 4

(Dati al 31.12.2010)

I numeri della cooperativa socialeil Simbolo

Servizi CARITAS-pasti giornalieri: 90

-Fornitura docce settimanale: 20

-Sostegno alimentare famiglie: 400

-Percorsi allo sportello: 70

Accoglienza Comunità-Minori 10-21 anni: 45

-Madri con bambini: 10 mamme/16 bambini

Interventi rivolti ai ROM-Adulti e minori: 500

Interventi rivolti ai SENZA DIMORA-Adulti : 710

Interventi per EMERGENZE ABITATIVE-Famiglie: 50

(Dati al 31.12.2010)

I numeri della cooperativa socialeil Simbolo

Servizi INFANZIA-Nidi e centro gioco educativo: 122

-Sezione primavera: 7

-Campi solari 2-13 anni: 71

-Campi solari 18-36 mesi: 75

-Residenziale estivo 1°-2° media: 60

Servizi SPECIALISTICI-Attività ludica nel reparto oncoematologia Pediatrica PISA: 170

-Attività motoria bambini abili /diversamente abili e genitori : 36

-Sostegno educativo all’interno delle scuole elementari/medie: 4

Attività rivolta alle famiglie-Sostegno alla genitorialità: 55

Sportello di ascolto nelle scuole-Bambini/e elementari e medie: 87

(anno educativo 2010/2011)

La sfida della cooperativa socialeil Simbolo

Quali percorsi abbiamo attivato:

- Cura del personale e del socio lavoratore

- Sviluppo e consolidamento economico

- Comunicazione e promozione delle relazioni

Cura del personale edel socio lavoratore

– incontri di preparazione al rinnovo delCda

– equipe periodiche nei servizi– incontri allargati ad hoc– raccolta bisogni aspettative (colloqui,

questionari, analisi di clima ecc)– assemblee

Sviluppo e consolidamentoeconomico

- diversificazione dei committenti- nuove progettazioni- investimento e messa in garanzia

Comunicazione e promozionedelle relazioni

- Promozione delle relazioni epartnership a tutti i livelli con l’obiettivodi promuovere, riflettere, condivideree…. SCEGLIERE

- Attività di marketing e comunicazione(sito, brochure, convegni e seminari,carta dei servizi, bilancio sociale oltrealle attività istituzionali …)

….Cercare di andare avanti oltre il dibattitoideologico per cominciare a programmare epercorrere strade possibili all’interno di unacornice di senso condivisa

«Se vuoi costruire una nave, non chiamare prima ditutto gente che porti il legname, che prepari gli attrezzinecessari, non distribuire compiti, non organizzare illavoro.Prima, invece, sveglia negli uomini la nostalgia delmare lontano e sconfinato»

(Antoine De Sain Exupery)

La nostra sfida

Bibliografia

• Generare capitale sociale – Una sfida per leimprese sociali, a cura di Animazione sociale eImpresa Sociale – supplemento al n.5 /2004 diAnimazione sociale, Torino

• Il futuro della Cooperazione sociale: unimpegno una sfida, seminario del 5 ottobre2011, relazione introduttiva di Eleonora VanniResponsabile Legacoop sociali Toscana.

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

Angela Giacovelli

Responsabile Area Infanzia e MinoriTel 050-541035;Fax [email protected]

www.ilsimbolo.it