Il fascino del gruppo...Ursula K. Le Guin, Agata e pietra nera, Salani . TIMI' 1 #00 II problema...

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TEMI Far parte di un gruppo Per gii adolescenti gii amici sono importantissimi, una "seconda famiglia" prende ii posto delia prima, quella d'origine. Uno dei modi di stare insieme gruppo, che ha le sue caratteristiche, le sue leggi, i suoi riti e le sue abitudini Nel gruppo ci si sente più forti e si trova il coraggio per fare cose che non si oserebbe fare da soli. Ma non sempre e non per tutti è facile stare in un gruppo Il fascino del gruppo Owen, iL protagonista del brano, sa che essere parte di un gruppo aiuta a sentirsi meno soli e più sicuri. Ma non riesce a rinunciare alla sua individualità nemmeno quel tanto che basta per assomigliare agli altri. Sono sempre stato sveglio per la mia età. Chissà, magari a quaranta- cinque anni sarò ancora sveglio per la mia età. E di questo che tratta in parte la roba che sto raccontando. Dell'essere un tipo sveglio. Fino alla sesta classe, tutto OK. Nessuno ci fa molto caso, e tu meno che mai. Gli insegnanti sono in genere carini con te, perché sei uno scolaro facile. Alcuni, per questo, ti si affezionano e ti danno anche dei bei libri da leggere. Altri si seccano, ma sono troppo occupati coi tipi problematici per avere il tempo di farti sentire un pidocchio perché sei più avanti in matematica e lettura. E c'è sempre qualche compa- gno, di solito qualche bambina, che è bravo come te, o anche più bra- vo, e tu e loro scrivete le scenette per la classe, le liste per gli insegnan- ti, eccetera. Con tutto il parlare che si fa sulla crudeltà dei bambini, della crudeltà dei grandi non si è occupato nessuno. I bambini sono solo degli sciocchi, tanto quelli intelligenti che quelli tardi. Fanno un sacco di sciocchezze. Dicono quello che pensano. Non hanno ancora imparato a dire quello che in realtà non pensano. Ci arriveranno più tardi, quando cominciano a trasformarsi in gente grande e scoprono di essere soli. Credo che quando uno scopre di essere davve- ro solo, in genere viene preso da panico. Si getta all'estremo opposto e s'infila in tutti i gruppi: club, squadre, associazioni e simih. A un tratto comincia a vestirsi esattamente come gli altri. E una ma- niera per rendersi invisibih. Il modo di cucire le toppe sui buchi dei blue jeans diventa incredibilmente impor- tante. Se lo fai nel modo sbagliato non

Transcript of Il fascino del gruppo...Ursula K. Le Guin, Agata e pietra nera, Salani . TIMI' 1 #00 II problema...

  • TEMI

    Far parte di u n gruppo Per gii adolescenti gii amici sono importantissimi, una "seconda famiglia" che prende ii posto delia prima, quella d'origine. Uno dei modi di stare insieme è il gruppo, che ha le sue caratteristiche, le sue leggi, i suoi riti e le sue abitudini. Nel gruppo ci si sente più forti e si trova il coraggio per fare cose che non si oserebbe fare da soli. Ma non sempre e non per tutti è facile stare in un gruppo.

    Il fascino del gruppo Owen, iL protagonista del brano, sa che essere parte di un gruppo aiuta a sentirsi meno soli e più sicuri. Ma non riesce a rinunciare alla sua individualità nemmeno quel tanto che basta per assomigliare agli altri. •

    Sono sempre stato sveglio per la mia età. Chissà, magari a quaranta-cinque anni sarò ancora sveglio per la mia età. E di questo che tratta in parte la roba che sto raccontando. Dell'essere un tipo sveglio. Fino alla sesta classe, tutto O K . Nessuno ci fa molto caso, e tu meno che mai. G l i insegnanti sono in genere carini con te, perché sei uno scolaro facile. Alcuni, per questo, ti si affezionano e ti danno anche dei bei libri da leggere. Altri si seccano, ma sono troppo occupati coi tipi problematici per avere i l tempo di farti sentire un pidocchio perché sei più avanti in matematica e lettura. E c'è sempre qualche compa-gno, di solito qualche bambina, che è bravo come te, o anche più bra-vo, e tu e loro scrivete le scenette per la classe, le liste per gli insegnan-ti, eccetera. Con tutto i l parlare che si fa sulla crudeltà dei bambini, della crudeltà dei grandi non si è occupato nessuno. I bambini sono solo degli sciocchi, tanto quelli intelligenti che quelli tardi. Fanno un sacco di sciocchezze. Dicono quello che pensano. Non hanno ancora imparato a dire quello che in realtà non pensano. C i arriveranno più

    tardi, quando cominciano a trasformarsi in gente grande e scoprono di essere soli.

    Credo che quando uno scopre di essere davve-ro solo, in genere viene preso da panico. Si

    getta all'estremo opposto e s'infila in tutti i gruppi: club, squadre, associazioni e

    simih. A un tratto comincia a vestirsi esattamente come gli altri. E una ma-niera per rendersi invisibih. I l modo di cucire le toppe sui buchi dei blue jeans diventa incredibilmente impor-tante. Se lo fai nel modo sbagliato non

  • 1. Sono un'escrescenza di cuoio nero su una Honda: vestito con un giubbotto di pelle nera, sono un tutt'uno con la motocicletta che guido. 2. snob: chi ostenta modi raffinati e un atteggiamento altezzoso.

    sei dei loro. Devi essere dei loro. Che definizione strana, no? Dei loro. D i chi? D i loro. Degli altri. Tutti assieme. L a sicurezza nel numero. Io non sono io. Sono una coppa vinta al basket. Riesco simpatico. Sono amico dei miei amici. Sono un'escrescenza di cuoio nero su una Hon-da^ Sono uno del gruppo. Sono uno del gruppo. Sono un teen-ager. Non puoi vedere me, tutto quel che vedi è noi. Siamo al sicuro. E se Noi vediamo Te che stai solo, in disparte, se sei fortunato ti igno-riamo. Se non lo sei, ti pigliamo a sassate. Perché non ci piace la gente che se ne sta lì col tipo sbagliato di toppe sui blue jeans a ricordarci che ciascuno di noi è solo e nessuno è al sicuro. C i ho provato. Sul serio. C i ho provato con tanto impegno che sto male solo a pensarci. Ho messo le toppe sui jeans esattamente'come Bi l l Ebold che faceva tutto giusto. Discutevo i risultati del baseball. Ho collaborato al giornale scolastico per un trimestre, perché era l 'u -nico gruppo in cui ho capito come si faceva a entrare. Ma niente ha fiinzionato. Non so perché. A volte mi chiedo se gli introversi hanno un odore particolare, che solo gli estroversi riescono a percepire. Certi ragazzi, quanto a personalità sono sottozero. Riescono davvero a far parte del gruppo. Ma molti semplicemente recitano, fanno finta, e ci ho provato anch'io. I l loro cuore non è veramente nel gruppo, ma comunque ce la fanno, si adeguano. Vorrei riuscirci anch'io. Vorrei sinceramente essere un bravo ipocrita. Non fa male a nessuno, e di sicuro rende la vita pili facile. Ma non sono mai riuscito a imbrogliare anima viva. Sapevano che a me non interessavano le cose che inte-ressavano a loro, e mi disprezzavano per questo, e io l i disprezzavo per i l loro disprezzo. Ma poi disprezzavo anche quei pochi che non tentavano d'ingranare con gli altri. Alle superiori c'era quel tipo alto che non si lavava mai i denti, veniva a scuola con un giubbotto sporti-vo bianco, e voleva fare amicizia con me. Avrei dovuto esserne felice; voglio dire, nessuno aveva mai voluto fare amicizia con me prima di allora. Ma continuava a dire che frana era quello e che mentalità aveva quell'altro, e malgrado lo pensassi anch'io mi seccava parlarne tutto i l tempo, e così lo disprezzavo perché era uno snob". E poi disprezzavo me stesso perché disprezzavo tutti gli altri. Oh, proprio una splendida situazione. Chi ci si è trovato sa cosa significa.

    U r s u l a K . L e G u i n , Agata e pietra nera, Sa lani

  • TIMI'

    1 # 0 0 II problema principale del protagonista è che: [A] non è bravo a scuola [B] non si veste alla moda B non riesce a sentirsi parte dì un gruppo i j j vorrebbe lavorare per i l giornale della scuo-

    la ma non lo accettano

    2 mOO Quali sforzi ha fatto il protagonista per entrare in un gruppo? Individua e sottolinea le informazioni nel testo.

    3 ##0 Indica quali delle affermazioni seguen-ti sono vere e quali sono false LLI-a. Il protagonista vorrebbe far parte

    di un gruppo per sentirsi meno solo 1_L b. I l protagonista pensa che i ragazzi

    più svegli facciano tutti parte di un gruppo

    c. I l protagonista pensa che per sentirsi parte di un gruppo a volte sia necessario essere ipocriti B

    d. I l protagonista è soddisfatto di sé e si ritiene superiore agli altri tZ

    ®#0 Che cosa identifica un gruppo, secondo il protagonista? Puoi scegliere più di una ri-sposta.

    IAI Abbigliamento [B] Hobby e interessi comuni \J] Uso dello stesso linguaggio [D] Possesso di una moto

    altro:

    ANALiSi E RIFLESSIONE

    • 0 0 II narratore del brano è:

    [A] interno e coincide con i l protagonista [B] interno e non coincide con i l protagonista T j esterno [D] onnisciente

    Pensi che il bisogno di far parte di un gruppo sia caratteristico solo, 0 in particola-re, dell'adolescenza? Perché?

    7 ® # 0 All'interno del brano il protagonista usa gli aggettivi seguenti con un signifi-cato particolare. Ricopia le espressioni del testo, poi indica un sinonimo per ciascun aggettivo. a. Sveglio:

    b. Tardo:

    c. Facile:

    S ©#OLa parola "escrescenza" significa let-teralmente "ciò che sporge da una superficie piana". Cerca sul dizionario tre sinonimi.

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    SCRinURA

    9 «•O Hai mai fatto parte dì un gruppo? Rac-conta la tua esperienza in un breve testo (al-meno 15 righe). Specifica:

    a. di che gruppo si tratta(va) b. come ci sei entrato c. se hai fatto fatica a farti accettare dagli

    altri componenti e perché d. se ti sentivi a tuo agio all'interno del

    gruppo e. qual è/era i l vostro atteggiamento nei

    confronti degli esterni f. se pensi sia stata un'esperienza positiva (0

    negativa) e perché