il coaching secondo Claudio Belotti

benvenuti!

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intelligenze multiple•  logico-matematica•  linguistica•  spaziale•  cinestetica o procedurale•  intelligenza interpersonale•  intelligenza intrapersonale•  naturalistica•  etica•  filosofico-esistenziale

qualche dato•  è un mercato di $2,3 miliardi in continua crescita•  il 40% delle azienda Fortune 500 utilizza il Coaching•  le aziende che investono €1 in Coaching hanno un

ritorno di €7,9•  la formazione porta un aumento della produttività del

22% medio, il Coaching arriva al 86% •  in Italia una sessione di Coaching varia da €50 a

€5.000•  il 100% dei CEO che hanno avuto un Coach dichiara di

aver avuto benefici e di aver apprezzato il lavoro

qualche dato•  tra le abilità che i CEO desiderano ci sono:

leadership, delega, gestione delle dinamiche di gruppo e dei conflitti, team building, comunicazione efficace e mentoring. Sono meno richieste: motivazione e persuasione

•  il reddito medio lordo di un Coach negli USA è di $61.900 in Europa occidentale €55.300, in quella orientale €18.300

•  più della metà dei clienti di Coaching in Europa è nella fascia di età 35/50.

benefici riportati dalle aziende che usano il coaching

•  più produttività (secondo il 53%)•  più qualità di lavoro (48%)•  miglioramento organizzativo (48%) •  customer service (39%)•  riduzione reclami dei clienti(34%)•  fedeltà del collaboratore (32%) •  riduzione dei costi (23%)•  aumento del margine operativo (22%)

benefici riportati dagli executive che usano il coaching

•  relazioni migliori con collaboratori (77%)•  relazioni migliori con superiori (71%) •  teamwork (67%) •  relazioni con colleghi (63%) •  soddisfazione personale (61%)•  risoluzione dei conflitti (52%)•  relazioni con i clienti (37%)

chi scegli un life Coach?•  chi è bloccato in una situazione•  chi si è perso•  chi è infelice•  chi è felice•  chi ha chiuso una relazione•  chi sta bene•  chi è spaventato•  chi è deluso da altri aiuti.

miti da sfatare1. tutti i coach sono dei

professionisti2. il coaching è un bel benefit

aziendale3. life e business coaching sono

differenti4. chi va da un Coach ha problemi da

risolvere.

miti da sfatare5.  il coaching crea dipendenza6.  il coaching ti aiuta a crescere

spiritualmente7.  il coaching costa tanto8.  un Coach non dà consigli9.  è solo per persone “evolute” o in alto

nella piramide10. è un po’ come avere un buon amico.

“DOVE NON C’E’ VISIONE L’UOMO PERISCE”

Vecchio Testamento

i livelli su cui agisce il Coach

SpiritualitàIdentità

Convinzioni/ValoriCapacità

ComportamentiAmbiente

tipi di CoachingPersonal/Life

Sport Executive/Aziendale

cosa significa la parola“Coach”

un “Coach” è un mezzo che accompagna una persona o un gruppo dallo stato attuale

allo stato desiderato

torniamo alla storia

‘1600•  Renè Descartes puntualizza il dualismo tra mente e corpo. Definisce i comportamenti in involontari e volontari.

•  John Locke sostiene che non esiste una conoscenza innata ma tutti è imparato

‘1700•  Rosseau sostiene che la società corrompe lo stato naturale di “self-love”

•  Kant afferma che tutto il sapere nasce dall’esperienza ma non tutta l’esperienza crea sapere

•  Schopenhauer afferma che il mondo esiste secondo la nostra esperienza soggettiva.

‘1800•  viene fondato “the American Journal of

Insanity” (1844)•  Nascono Freud (1856), Adler (1870), Jung

(1875), Waston (1879), Binswangner (1881), Horney (1885), Levin (1890), Sullivan (1892)

•  Freud e Brewer iniziano al “cura della parola”

•  Ralph Waldo Emerson dichiara che la fiducia in sé stessi dipende dall’anima e dal divino da cui nasce.

‘1900•  Freud pubblica “interpretazione dei sogni” (1900)•  nascono: Rogers (1902), Skinner (1904), Frankl (1905), Maslow (1908),

Graves (1914), Berne (1920), Ellis (1913), Perls (1922)•  1910 Freud introduce la psicanalisi negli USA•  1940 nasce John Grinder•  1942 Rogers introduce la “client centered therapy”•  1950 la psicologia cognitiva prende forma•  1950 nasce Richard Bandler•  1955 nasce Robert Dilts•  1954 Maslow pubblica •  1958 viene fondato il Palo Alto Mental Research Institute•  1959 Frankl pubblica•  1960 nasce tony Robbins•  1961 Rogers Pubblica•  1966 Graves pubblica sull’HBR•  1979 nasce la PNL.

intakediscovery session

checklist per l’intake session•  cosa accadrà in questa sessione•  controlla le aspettative del cliente

•  spiega come tu fai Coaching•  riservatezza•  regole base•  responsabilità.

i 7 master steps1.  capire ed apprezzare il modello del mondo 2.  creare rapport e trovare la leva3.  distruggere gli schemi non funzionali4.  definire il problema in termini risolutivi5.  creare alterative funzionali6.  condizionare queste nuove alternative7.  legare a uno scopo più alto.

comprendere ed apprezzare il modello del mondo

Per poter aiutare qualcuno nel cambiamento è importante capire come pensa:- cosa vuole?- quali sono le sue convinzioni?- a quale livello è meglio intervenire?- in quali stati entra più spesso?- quale è la sua linguistica?È necessario comprendere senza dare giudizi negativi. Ogni tuo giudizio (soprattutto negativo) ti porterà fuori strada e ti impedirà di essere efficace.

trovare la leva motivazionaleIl cambiamento spesso non è una questione di “tecnica” ma di motiv-azione.• meglio verso o via da?• ricorda il “Rapport”• se hai ascoltato bene saprai come “muovere” il cliente• trova una leva che sia immediata ma anche a lungo termine

Interrompere lo schema non funzionale

Interrompi lo schema con le tecniche che conosciUsa il “Rapport” in modo strategicoCome puoi aiutare il tuo cliente a cambiare?

Definire il “problema” in termini risolutiviRitorna all’obiettivo, cosa vuole il cliente?Aiutalo a capire meglio cosa sta cancellando, distorcendo o generalizzato Quali sono le possibili “soluzioni”?Controlla lo stato!

Creare nuove alternative ecologicheTrova qualcosa che soddisfi il “vantaggio secondario” in modo miglioreQuali convinzioni, valori o altro servono?Quale stato deve essere più usato?Ci sono modelli o mentori che possono essere utili?

Fissare le nuove scelte

Rafforza le nuove scelte usando la motivazione e creando un futuro miglioreUsa le emozioni, lo statoQuali ancore puoi usare?

Associare a qualcosa “di più grande”

Come puoi assicurarti che questo cambiamento venga rafforzato?Puoi associare a qualcosa di più grande?Su quale valore, identità o Spirito puoi fare leva?

7 passi per creare un “compelling future”

1. Valuta la tua prima risposta2. Identifica il bisogno da soddisfare3. Comprendi il benefici secondari4. Definisci il vero scopo5. Trova modi diversi per raggiungerlo6. Cambia lo stato/fisiologia7. Crea il tuo “compelling future”.