IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ......

191
IC Gallicano nel Lazio VIA 3 NOVEMBRE, 11 - 00010 Gallicano Nel Lazio (RM) Tel. 06/95460081 - Fax 06/95461436 E-mail [email protected] PEC [email protected] PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA [A.S. 2016/2019] FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE approvato dal Consiglio di Istituto il 13/01/2016

Transcript of IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ......

Page 1: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

IC Gallicano nel Lazio VIA 3 NOVEMBRE, 11 - 00010 Gallicano Nel Lazio

(RM) Tel. 06/95460081 - Fax 06/95461436 E-mail [email protected]

PEC [email protected]

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA

[A.S. 2016/2019]

FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015

approvato dal Consiglio di Istituto il 13/01/2016

Page 2: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

2

INDICE

Premessa

1. L’Istituto Comprensivo ........................................................................ 3

2. Organigramma e collaborazioni .......................................................... 5

3. Reti di ambito e reti di scopo .............................................................. 15

4. Priorità, traguardi ed obiettivi ............................................................. 17

5. Piano di Miglioramento ...................................................................... 21

6. Idee guida del Piano di Miglioramento ............................................. 30

Progetti per Azioni del Piano di Miglioramento ..................... 31

7. Progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa . 37

Integrazione e inclusione ..................................................... 38

8. Progettazione per l’ampliamento dell’offerta formativa ..................... 41

9. Sicurezza ............................................................................................ 60

10. Organico concesso ............................................................................ 61

11. Programmazione delle attività formative per il personale (RIF. Legge 107/2015) 63

12. Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali ...................... 69

13. Scelte di gestione ed organizzazione ................................................. 70

14. Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale ....................... 76

Allegati................................................................................................... 78

1. A Piano Triennale previsto per il PNSD 2. A Macrounità 3. A Schede progetto 4. A Atto di indirizzo

Page 3: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

3

PREMESSA

- Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Comprensivo “Via tre

Novembre” di Gallicano nel Lazio, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio

2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega

per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;

- il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della

scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con

proprio atto di indirizzo prot . 6371 del 23/12/2015;

- il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del 8/01/2016;

- il piano è stato approvato dal consiglio d’istituto nella seduta del 13/01/2016 e ne sono state

deliberate le modifiche nel Collegio Docenti del ____________, approvate dal Consiglio di

Istituto del __________________________________ ;

- il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in

particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;

- il piano, all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole, comunicato con

nota prot. del ;

- il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola. - Piano, strutture e organizzazione dell’I.C. sono pubblicati nel sito dell’istituzione scolastica

http://www.icgallicano.gov.it/ .

1. L’ISTITUTO COMPRENSIVO

L’istituto Comprensivo “Via Tre Novembre” accorpa due territori Gallicano nel Lazio e Poli, è

costituito dai seguenti Plessi con la seguente organizzazione:

Scuola dell’infanzia Gallicano nel Lazio Scuola dell’infanzia Poli

Scuola primaria Gallicano nel Lazio Scuola primaria Poli

Scuola secondaria di 1° grado Gallicano nel Lazio Scuola secondaria di 1° grado Poli

(plesso unico con primaria ed infanzia)

Tempo antimeridiano

25 ore

Dal lunedì al venerdì

dalle ore 8,00 alle ore 13,00 (sezione A)

Tempo normale

40 ore

Dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 16,00 (sezioni B-C-D-E-F-G)

Tempo antimeridiano

27 ore

Quattro giorni 8,10 -13,40 Un giorno 8,10 -13,10 (venerdì)

Tempo pieno

40 ore

Cinque giorni dalle ore 8,10 alle ore16,10

Tempo antimeridiano

27 ore Una classe

Quattro giorni 8,10 -13,40

Venerdì 8,10 – 13,10

Tempo pieno

40 ore

Cinque giorni dalle ore 8,10 alle 16,10

Tempo normale

40 ore

Dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 16,00

30 ore Cinque giorni dalle ore 8,10 alle ore 14,10

3 classi 30 ore

Cinque giorni dalle ore 8,10 alle ore 14,10

Page 4: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

4

Alunni

ORDINE DI SCUOLA N°GALLICANO N°POLI TOT

SCUOLA DELL’INFANZIA 182 50 232

SCUOLA PRIMARIA 355 116 471

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO 213 62 275

TOTALE 750

228

978

SEDE DI GALLICANO NEL LAZIO SEDE POLI

Scuola dell'infanzia “Suor Giovanna Romano” Piazzale caduti di tutte le guerre Ingresso Piazzale Montessori

Scuola primaria Piazzale Caduti di Tutte le Guerre (Piano terra e primo piano) Tel.06/95460460 Via Starocci (tre classi)

Tel. 06/95460360

Scuola secondaria di primo grado Via Tre Novembre, 11 Tel. 06/95460081 - Fax 06/95461436

Scuola dell’infanzia, primaria e secondaria

Via Tivoli – 00030 POLI (Roma) Tel 06/9551559

Istituto Comprensivo Via tre Novembre

Page 5: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

5

2. ORGANIGRAMMA

Dirigente scolastico

AREA

EDUCATIVA

DIDATTICA

AREA

DIRIGENZIALE

ORGANIZZATIVA

Coordinatori

Consigli di classe

Funzioni strumentali

Collegio docenti

Giunta esecutiva

RSU

Collaboratori Scolastici

Comitato di valutazione

GLHI d’Istituto

Collaboratori del DS

Responsabili di Plesso

Referenti di progetto

Commissione miglioramento

Collaborazioni enti esterni

DSGA

Assemblea dei genitori

Assistenti amministrativi

Servizi di prevenzione e

protezione dell’istituto

Muzzi e referenti

Consigli di interclasse

AREA

PARTECIPATIVA

Consiglio d’Istituto

Consigli di intersezione

Rappresentanti di classe (genitori)

AREA

AMMINISTRATIVA

E SERVIZI

Reti di scuole

scuole sssss Animatore

digitale

Page 6: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

6

COLLABORAZIONI Il nostro Istituto ha svolto e svolge attività in collaborazione con:

Asl RMG

Associazione Crea

Associazione Onlus Il Telefono Azzurro

Associazione Onlus Officina Futuro

Associazione Culturale Onlus “ Cult 400”

Associazione Per I Diritti Umani

Associazione Italiana Razze Nordiche

Associazione Onlus “Tendi La Zampa”

Associazione Basket Palestrina

Associazione G.S. UNION Volley di Gallicano

Associazione Pro Loco

Ass. Culturale “Le Donne Del Vicolo” (Poli)

Ass. Musicale “Città Di Poli” (Poli)

Ass. Turistica “Pro Loco” (Poli)

Ass. Culturale “ Le Mani” (Poli)

Azienda Farmaceutica Giuliani

Caserma Dei Carabinieri

Castelli Della Sapienza (Artena, Carpineto Romano, Cave, Genazzano, Labico, Palestrina, Paliano, Zagarolo)

Centro Anziani “L’incontro” (Poli)

Cittadinanzattiva

Commercianti Del Comune

Comune Gallicano Nel Lazio

Comune di Palestrina

Comune di Poli

XI Comunita’ Montana Castelli Romani e Prenestini

Consulting Srl

BCC Palestrina

Euservice Sas

Giunti

Google

Youtube

Mida

Microsoft

Miur

Moige

Planet

Polizia Di Stato

Polizia Provinciale

Polizia Postale

Protezione Civile

Regione Lazio: L.A.I.T.

Scuola In Rete Ambito 14

Scuola In Rete di scopo: “Sapida” (I.C.“Giovanni Pierluigi”, I.C. “Karol Wojtyla”, I.C. “Goffredo Mameli”, Poli)

Scuola in Rete di scopo: C.O.S.P.I.D.

Servizi Sociali

Skuola.Net

Sovrintendenza Beni Culturali

Trinity

U.N.A.R.

Universita’ Agraria

Unesco

Unicef

Vigili Urbani

Page 7: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

7

ORGANIGRAMMA DIRIGENZA

SERVIZI AMMINISTRATIVI

Dirigente Scolastico: Dott.ssa Tiziana SCIOMMER Direttore S.G.A.: Angelo BARTOLOMEI 1°Collaboratore con funzioni vicarie e responsabile plesso scuola Secondaria di primo grado di Gallicano nel Lazio: Giovanna LECCESE

2° Collaboratore e responsabile plesso scuola Primaria di Gallicano nel Lazio : Anna BRICCETTI

Responsabile plesso Scuola Infanzia: Finalba MERGE’

Responsabile di plesso scuola Secondaria, Primaria e dell’Infanzia di Poli: Ester DODDI

Direttore Servizi Generali Amministrativi : Angelo Bartolomei

Assistenti Amministrativi :

Amministrazione Protocollo Affari

Generali, Sicurezza

Goffi Maria Gabriella

Area alunni

Dell’Orco Roberta

Area personale

Tramontana Rossana

Area amministrativo contabile,infortuni

Peruzzo Giorgia Francesca

Area sostegno, cedole librarie, esami

Segnalini Elisabetta

Page 8: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

8

ORARI RICEVIMENTO D.S. - Segreteria

Personale collaboratore scolastico

RSPP, RSL, RSU, ASPP, RSGSL

RSPP (Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione)

Rosati Amalio

RLS (Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza)

Maria Nuzzi

RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) Marraffa Concetta - FLC-CGIL Leccese Bianca Anastasia- UIL Scuola Nuzzi Maria Loreta - CISL Scuola

ASPP (Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione)

Briccetti Anna

Mergè Finalba

Goffi Maria Gabriella

RSGSL (Responsabile Sistema Gestione Sicurezza Lavoro)

Mergè Finalba

D.S. Dott.ssa Tiziana SCIOMMER…………………………………. riceve per appuntamento DSGA Angelo BARTOLOMEI …………………………………...…..riceve per appuntamento AA.SS. : 1. Roberta DELL’ORCO – alunni – mar.e gio. dalle ore10.30 alle ore 12.30, mer. dalle ore 14.30 alle ore 15.30 2. M. Gabriella GOFFI – AA.GG. – mar.e gio. dalle ore10.30 alle ore 12.30, lun. dalle ore 14.30 alle ore 15.30 3. Giorgia PERUZZO – Bilancio e stipendi - mar.e gio. dalle ore10.30 alle ore 12.30, giov.dalle ore 14.30 alle ore 15.30 4. Elisabetta SEGNALINI – sostegno,cedole librarie –tutti i giorni dalle ore10.30 alle ore 12.30 5. Rossana TRAMONTANA – personale – mar.e gio. dalle ore10.30 alle ore 12.30, mar. dalle 14.30 alle 15.30

Scuola Infanzia - Gallicano nel Lazio: BRUGNOLI Simona DE MATTI Sandra PETETTA Antonella LUCIANI Luisa Scuola Infanzia - Poli: MASTROPIETRO Enrico Scuola PRIMARIA - Gallicano nel Lazio: CASALE Alessandro GENTILI Anna RANDOLFI Giovanni SPAZIANI Sonia Scuola PRIMARIA – Via Starocci: TRONTI Gianni Scuola PRIMARIA - Poli: DE MATTI Maria Teresa Scuola SECONDARIA DI PRIMO GRADO - Gallicano nel Lazio: BRANDO Domenico Carmelo CASALE Alessandro COCCIA Florisa RANDOLFI Natalia Scuola SECONDARIA DI PRIMO GRADO - Poli: SAMBENEDETTO Luciano

Page 9: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

9

COORDINATORI DI CLASSE

GALLICANO NEL LAZIO

CLASSE DOCENTE COORDINATORE

1^ sez. F CANALE Adriano

1^ sez. G TURANI Bianca Maria

1^ sez. H FAZI Massimina

1^sez. I LECCESE Giovanna

2^ sez. F NOCERINO Rosa

2^ sez. G BEZZI Valentina

CONSIGLIO D’ISTITUTO

Dirigente Scolastico - Sciommer Tiziana

Presidente - Salvati Fabiola

Genitori

Bianchetti Francesca

Colencovschi Aliona

D’Antonio Agostino

Federici Laila

Morgante Massimiliano

Piernoli Alessandra

Ricci Sabrina

Docenti

Briccetti Anna

Colonna Luigina

Doddi Ester

Grassi Angela

Grilli Anna

Leccese Giovanna

Mergè Finalba

Sordi Antonella

Personale amministrativo, tecnico e ausiliario

Bartolomei Angelo

GLH d’Istituto per l’ A.S. 2016/17

Olinda TRAMONTANA Pasqualina SCALI Francesca PROIETTI PANATTA Domenica SALUCCI Manuela MICUCCIO Gregorio MUZZI Silvana FAZZINO

Bianca Anastasia LECCESE

Page 10: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

10

2^ sez. H LECCESE Bianca Anastasia

3^ sez. F SORDI Antonella

3^ sez. G PUPINO Gaetano

3^ sez. H LISTA Piero

P O L I

CLASSE DOCENTE COORDINATORE

1^ sez. A SALUCCI Domenica

2^ sez. A LEPERA Valentina

3^ sez. A FERRELLI Amleto

SCUOLA INFANZIA

GALLICANO POLI

Docenti SEZIONI

AMBROSINI FABIOLA D

BILANZUOLI ROSA F

BOLLI MARIA GRAZIA A

CATALDO FLOREANA B *

DI PASCALE DANIELA D

FORNARI PATRIZIA G

GRASSI ANGELA C

GUADAGNOLI ANGELA B

MAMMETTI ANITA A*

MARRAFFA CONCETTA E

MERGE’ FINALBA B

MORONCELLI MARTINA F

PROIETTI PANATTA FRANCESCA D

SABBIONI MARIA ROSARIA G

SBARDELLA SARA C

SCALI PASQUALINA A

TRAMONTANA MARGHERITA D-B*

TRIFOGLI CATERINA A *

VITELLI SIMONA E

*POLI

DOCENTI

Page 11: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

11

SCUOLA PRIMARIA GALLICANO

Docenti Discipline Classe assegnata

BAROSINI DANIELA IRC I A-B-C / II A-C/ III A-C/ IV A/ V A-C-D

BONAMORE VANESSA IRC II B/ III B/ IV B-C-D / VC

BRICCETTI ANNA INS. UNICO IV B

BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A

BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica, immagine III A

CECCOBELLI MARTINA SOSTEGNO III A

CERASO SABRINA SOSTEGNO V D

CERBARA CARLOTTA SOSTEGNO I A/V A

CIANIFRANCA SOSTEGNO III B (fino avente diritto?)

COLAGRANDE PATRIZIA Italiano, storia, musica, immagine I B/ I C

DI IANNI FLAVIA Matematica, geografia, scienze, musica V A

DODDIS SARA SOSTEGNO

EVANGELISTI CLAUDIA INS.UNICO V B

FAZZINO SILVANA Matematica, scienze, geografia, motoria I B/ C

FRANSESINI RITA Italiano, matematica , inglese V C

inglesI V B-D

GIOMENTO ELISABETTA Storia, geografia, scienze, motoria, musica,

immagine

III B

Storia, geografia, scienze, musica, motoria,

immagine

V C

Storia,scienze IIC

GRILLI ANNA

Italiano, matematica, storia, geografia, scienze, motoria, immagine

II B

GRILLI LAURA SOSTEGNO I A ( fino avente diritto?)

LEGGERI SIMONA Italiano, matematica, geografia, musica,

motoria, immagine

II C

Inglese I A-B-C-

LUCCI MONICA INS.UNICO IV C

MATTEI ANTONELLA Matematica, geografia, scienze motoria I A

Geografia I B

MAZZOLA CATIA INS.UNICO III C

NERA SABRINA INS.UNICO V D

NUZZI MARIA LORETA Italiano, matematica, inglese III B

Inglese III A-C

Page 12: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

12

PALADINI MARINA Italiano, storia, musica, immagine I A

Geografia I C

ROCCHI RAFFAELLA Matematica, geografia, scienze, motoria IV A

SCAROZZA ELISA INS.UNICO IV D

TANDA GIUSEPPA Matematica, geografia, scienze, musica II A

Musica II B

TERENZI ANNA MARIA Inglese II A/ IV A-B-C-D-/V A

TIRELLI SILVIA Matematica, scienze, geografia, motoria III A

TRAMONTANA OLINDA Italiano, storia, motoria, immagine II A

ZARELLI PAOLA Italiano, storia, motoria, immagine V A

ZELLI KATIA Potenziamento

SCUOLA PRIMARIA POLI

Docenti Discipline Classe assegnata

ARDUINI MARINA

SOSTEGNO V A

BONDANINI CINZIA

Italiano, storia, geografia, immagine

III A

CASCIOLI EMANUELA IRC

I B / III A / IV A / V A

CECCARONI FRANCA EMANUELA INGLESE I A-B / II A / III A / IV A / V A

DAMIZIA CARLA Italiano, matematica, scienze, geografia, imagine, musica, motoria

I B

DI GIANFELICE NADIA Matematica, scienze, storia, motoria

I A

DE SANTIS SIMONA Storia I B

matematica III A

DODDI ESTER

Italiano, storia, geografia, immagine, musica

II A

MARIANI GIANNA

Matematica, scienze, geografia, motoria

IV A

MAZZOLI FRANCESCA ROMANA

Matematica, scienze, immagine, musica V A

MICCI VALFRIDA

Italiano, storia, immagine, musica

IV A

MICUCCIO EMANUELA

SOSTEGNO IV A

NAPOLI CARLA

IRC

I A / II A

Page 13: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

13

PICIACCIA ANGELA

Italiano, storia, geografia, motoria

V A

QUARESIMA ALESSANDRA

Italiano, geografia, immagine, musica

I A

SBRAGA DORIANA

Matematica, scienze, storia, motoria

II A

GALLI FRANCESCA

POTENZIAMENTO RIUTILIZZATA IN ALTRA SEDE

JANNUCCI CARMELA SOSTEGNO RIUTILIZZATA IN ALTRA SEDE

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

GALLICANO-POLI

Docenti Discipline Classe assegnata

ALLETTO MARIA ED. FISICA TUTTE

GALLICANO

ANGELINI GIULIA TECNOLOGIA TUTTE

POLI

BEZZI VALENTINA IT-ST-GEO 1G-2G

GALLICANO

BRUZZESE SONIA SOSTEGNO 3F-1I

GALLICANO

CASCIOLI ANASTASIA SOSTEGNO 2F-1F

GALLICANO

CASCIOLI DANIELA I.R.C. TUTTE

POLI

COLONNA LUIGINA I.R.C. TUTTE

GALLICANO

CANALE ADRIANO MATEMATICA-SCIENZE 1F-2H-3F

GALLICANO

CATALLO VALENTINO SOSTEGNO 2H

GALLICANO

CAVALIERE ANTONIO MATEMATICA-SCIENZE TUTTE

POLI

D’OFFIZI ASIA ED. FISICA TUTTE

POLI

DI COLA MARTA GEOGRAFIA 1I – 2G

GALLICANO

FAZI MASSIMINA MATEMATICA-SCIENZE 1H-2G-3G

GALLICANO

FERRELLI AMLETO MUSICA

POTENZIAMENTO

TUTTE POLI

12 h GALLICANO

GRETE FILIPPO SOSTEGNO 1H

GALLICANO

LANCIOTTI ANASTASIA SOSTEGNO 1H

Page 14: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

14

GALLICANO

LECCESE BIANCA ANASTASIA INGLESE 1G-2F-3F-1H-2H-3G

GALLICANO

LECCESE GIOVANNA FRANCESE 1F-1H-2F-3F-3H

GALLICANO

LISTA PIERO ITALIANO-STORIA-GEOGRAFIA 1H (italiano-storia)-3H (lettere)

GALLICANO

MECCHIA EMANUELA ARTE E IMMAGINE TUTTE

POLI

MUZZI GREGORIO ARTE E IMMAGINE TUTTE

GALLICANO

NICOLAI ALEXIA FRANCESE TUTTE

POLI

NOCERINO ROSA ITALIANO-STORIA-GEOGRAFIA 1F (lettere)-2F (italiano-storia)

GALLICANO

PERRI VALENTINA MATEMATICA-SCIENZE 1G-2F-3H

GALLICANO

PETRUCCA MARIAGRAZIA RELIGIONE 1G

GALLICANO

PETRUCCI MARIA CARMELA MATEMATICA 1I

GALLICANO

PIETRINI ALESSIA FRANCESE

1G-1H-2G-3G-3H GALLICANO

8 h POLI

PUPINO GAETANO ITALIANO-STORIA-GEOGRAFIA 2H (italiano-storia)-3G (lettere)

GALLICANO

ROSCIONI FRANCESCA ROMANA SOSTEGNO 3 A (9 ore)

POLI

RUOTOLO NICOLA SOSTEGNO 1G GALLICANO

SALUCCI DOMENICA ITALIANO-STORIA-GEOGRAFIA

STORIA-GEOGRAFIA

3A - 2A

POLI

SANGREGORIO ANTONIA GEOGRAFIA 1H-2F-2H GALLICANO

12 h POLI

SEBASTIANELLI SILVIA INGLESE 1F-1I-2G-3H GALLICANO

TUTTE POLI

SORDI ANTONELLA ITALIANO-STORIA-GEOGRAFIA 1I (italiano-storia)-3F (lettere)

GALLICANO

TAFFARA MONICA SOSTEGNO 2G-3G

GALLICANO

TURANI BIANCA MARIA MUSICA TUTTE

GALLICANO

USTINO SABRINA TECNOLOGIA TUTTE

GALLICANO

Page 15: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

15

3. RETI DI APPARTENZA

RETE SCOLASTICA DI AMBITO: AMBITO TERRITORIALE N. 14 USR LAZIO

L’Istituto aderisce alla RETE SCOLASTICA DI AMBITO, “che riunisce stabilmente tutte le scuole statali dell’ambito territoriale n. 14 individuato dall’USR, con l’intento di recepire le esigenze del territorio (formative, progettuali e amministrative) fornendo loro risposte concrete e rappresentandole presso USR e presso le sue articolazioni territoriali” (Cfr. delibera del Consiglio di Istituto del 14 settembre 2016).

RETI SCOLASTICHE DI SCOPO

Il Consiglio di Istituto del 14 settembre 2016 ha deliberato l’adesione dell’I.C. Gallicano nel Lazio alle RETI SCOLASTICHE DI SCOPO “che andranno a costituirsi spontaneamente tra le scuole anche oltre l’ambito di appartenenza, per il perseguimento di precisi scopi, che trovano riscontro nelle priorità individuate per il territorio dell’ambito o in più specifiche esigenze locali e/o nazionali”.

RETE SAPIDA (capofila IC “Pierluigi da Palestrina” – Palestrina (RM) Scuole di Area Prenestina per l’Innovazione nella Didattica e negli Apprendimenti

Obiettivi La rete affronta nuclei tematici relativi ad aspetti specifici del modello sperimentale di certificazione delle competenze, collegabili anche ad approfondimenti relativi alle Indicazioni/2012. Azioni Realizzazione di didattiche disciplinari e interdisciplinari, finalizzate allo sviluppo delle competenze. Costruzione e utilizzo di strumenti adeguati alla valutazione e alla certificazione. Valutazione e certificazione delle competenze degli alunni con disabilità. Attuazione di laboratori di formazione-ricerca. Percorso proposto - “COMPRENDERE E RISOLVERE” Alla luce di un’analisi dei bisogni e degli apprendimenti delle scuole afferenti alla rete, il percorso si è proposto di seguire uno sviluppo in verticale (articolato sui tre ordini di infanzia, primaria e secondaria di primo grado) di competenze trasversali inerenti la comprensione del testo e la capacità di risolvere situazioni problematiche (competenze entrambe messe alla prova nelle Prove Invalsi), viste come l’una funzionale alla crescita dell’altra e viceversa.

RETE GLID (Gruppo di Lavoro per l'inclusione distrettuale) È un accordo di rete per l'inclusione degli alunni BES. Durata dell'accordo: 3 anni -2014/15, 2015/16-2016/17. Rete: distretto sanitario ASL RMG5. N° 20 istituzioni scolastiche (Istituti Comprensivi- Scuole secondarie di 2° grado). Scuola capofila IC “K.Wojtyla”. Ufficio Scolastico della provincia di Roma, il Piano di zona, i Comuni nella loro articolazione in Servizi Sociali, il CPA (centro per l'istruzione degli adulti), dipendente dall'IC di Subiaco, ma non il Comune di Subiaco.

Page 16: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

16

Obiettivo: Valorizzare le buone prassi inclusive esistenti in ciascuna scuola, al fine di renderle patrimonio comune per l'innalzamento della cultura dell'inclusività. Costituzione di 3 gruppi di lavoro: gruppo protocollo, gruppo modulistica, gruppo screening. I lavori e gli esiti sono condivisi su Dropbox. Proposta di costituzione di una modulistica condivisa. Risorse umane: personale delle scuole e figure che a vario titolo collaborano con le scuole per il supporto agli alunni BES.

“RETE PER L’INNOVAZIONE DELLA BUONA SCUOLA” (scuola capofila I.C. Via Matteotti 11, Cave - RM) Finalità della Rete: assicurare ai dirigenti, ai docenti, al personale ATA, ai genitori delle scuole in rete, la partecipazione a percorsi di aggiornamento professionale promossi dall’IRSEF Lazio.

PROGETTO “ELIGO” Azione di integrazione del Progetto di Istituto “ORIENTAMENTO” Soggetto proponente I.C. Via Matteotti 11, Cave – RM, in qualità di scuola capofila della rete denominata “Rete per l’innovazione della Buona Scuola”, in collaborazione GIUNTI O.S. e FareFacile – Associazione per la condivisione di opportunità

Proposta progettuale per la realizzazione di azioni di orientamento a vantaggio di ragazzi in uscita dalla scuola secondaria di primo grado e residenti nella Regione Lazio (Rif. “Piano nazionale per il potenziamento dell’orientamento e contrasto alla dispersione scolastica”).

RETE “INCLUDERE DIGITALMENTE” (a.s. 2015-2016 scuola capofila IC “K. Wojtyla” – Palestrina – RM) Sviluppo delle competenze digitali dei docenti e degli alunni, mediante corsi di formazione di docenti di scuole aderenti alla Rete “BES”.

RETE COSPID (scuola capofila I.C. Gallicano nel Lazio - RM) Obiettivo: La rete di scuole COSPID nasce dalla volontà di condivisione in rete le azioni previste nei piani di miglioramento di ogni istituto. Progetto: “CO.SP.ID… INSIEME PER MIGLIORARE” Obiettivi di processo:

Implementazione delle azioni di continuità, definita come bisogno di attuare un percorso che realizzi i processi di apprendimento in maniera progressiva, con flessibilità nei contenuti e strategie educative adeguate ai ritmi individuali.

Confronto diretto tra i docenti dei tre ordini di scuola in termini di: · Contenuti · Strategie didattiche · Valutazione

Azione:

L’azione selezionata, “Formazione tra pari”, prevede attività in compresenza tra docenti di scuola primaria e secondaria, in particolare nelle classi ponte (quinta primaria) allo scopo di progettare iniziative didattiche congiunte, con annesse prove di valutazione, concordate e pensate dai docenti coinvolti.

Page 17: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

17

ACCORDO DI RETE “LABORATORIO DELLE AUTONOMIE” In collaborazione con Cooperativa sociale Onlus “Le Ginestre” Destinatari: Alunni con Bisogni Evolutivi Specifici nelle Scuole dell’Infanzia e nella Scuola Secondaria di I grado. Traguardi: Raggiungimento di obiettivi didattici, cognitivi, socio-relazionali, affettivo-emotivi. Favorire l’apprendimento e l’acquisizione delle abilità in attività diversificate. Incrementare livelli di integrazione dei minori BES Promuovere il benessere psico-fisico del minore, favorendo gli aspetti relazionali di comunicazione, di socializzazione e di autonomia.

ADESIONE A “PROTOCOLLO IN RETE” - “A SCUOLA DI DIGITALE CON TIM” Protocollo per la promozione di soluzioni digitali a supporto della scuola sottoscritto dal MIUR con Telecom Italia S.p.A., nell’ambito del programma “Protocolli in rete”. “A Scuola di Digitale con TIM” è un percorso informativo congiunto diretto a sensibilizzare i docenti ad un uso più consapevole delle nuove tecnologie, in collaborazione con il Consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica (CINI). Azioni: Sperimentazione dell’uso del coding e del pensiero computazionale, di nuovi strumenti digitali, sei social network e delle risorse web per educatori e studenti; promozione di iniziative per l’individuazione di soluzioni digitali a supporto di metodologie didattiche innovative; promozione di iniziative di informazione utili al potenziamento delle competenze relativamente ai processi di digitalizzazione e di innovazione tecnologica dei docenti formatori impegnati nelle iniziative programmate.

ACCORDO DI RETE “S.A.P.I.E.” Fra i tre Istituti Comprensivi di Palestrina (RM) Capofila: IC Pierluigi da Palestrina

Finalità: L’Associazione S.A.P.I.E., accordo in rete stipulato insieme ai tre Istituti comprensivi di Palestrina, fornisce attività di supporto e consulenza sulle didattica per competenze.

L’Istituto aderisce a molti accordi di rete che si avvalgono di fondi europei ed è esso stesso impegnato nella valutazione di proposte di progetti promossi dalla Comunità Europea.

4. PRIORITÀ, TRAGUARDI ED OBIETTIVI

Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto

di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in

Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dove è reperibile all’indirizzo:

http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/RMIC8AB006/gallicano-nel-lazio-via-tre-

nov/valutazione.

Page 18: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

18

In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto,

l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati

degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.

Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi

conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.

Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:

1) Riduzione della percentuale di studenti collocati nelle fasce di voto più basse.

2) Migliorare il livello di apprendimento di italiano-quinte primaria- matematica -terze secondaria.

3) Diminuire la varianza nella valutazione finale tra classi della scuola primaria e della scuola media. I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:

1) Portare dal 46,7% almeno al 40% il livello degli studenti che si situano nella fascia del 6, attraverso

una differenziazione dei percorsi di studio. Nell’anno scolastico 2015-2016 il risultato si è attestato

al 37,80 %. A tal riguardo, l’istituto si propone l’obiettivo di consolidare il risultato raggiunto,

promuovendo azioni di miglioramento mirate alla Valorizzazione delle eccellenze, che verrà

monitorata nel contesto della Macrounità e della Macroarea, oltre che nell'esperienza delle Classi

aperte e all’interno delle diverse classi.

2) Nello specifico la scuola primaria, nelle prove standardizzate di italiano, ha ampiamente raggiunto

l’obiettivo (il livello 1, nell’a.s. 2015-2016, si attesta al 12,2%). L’istituto si pone, perciò, come priorità

il consolidamento dell’obiettivo raggiunto.

3) Per quanto concerne gli esiti delle prove standardizzate di matematica nella scuola secondaria,

nell’a.s. 2015-2016, il livello 5 ha raggiunto la percentuale del 34,2%, mostrando un pieno

raggiungimento dell’obiettivo. Ci si propone, perciò, di consolidare il risultato ottenuto.

4) A fronte delle rilevazioni registrate, l’Istituto si pone come nuovo obiettivo per la scuola primaria

l’elevazione del livello 5 nelle prove di italiano dal 16,3% al 20%.

5) Raggiungere una maggiore equità tra le classi delle diverse sedi dell’I.C. (sedi di Gallicano e di Poli).

Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:

I risultati raggiunti dalla scuola nelle prove standardizzate non sono soddisfacenti; l'andamento

delle prove ha evidenziato una disparità tra alcune classi parallele e tra ordini di scuola. Si ritiene

questo un fattore prioritario, in quanto il protocollo di valutazione deliberato dal collegio, che

prevede l'utilizzo delle rubriche, ha confermato i dati forniti dalle prove Invalsi.

Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei

traguardi sono:

1) Curricolo, progettazione e valutazione

definire prove per la valutazione delle competenze trasversali;

definire prove di valutazione e di abilità/competenze in entrata e in uscita delle attività

previste all’avvio del successivo anno scolastico;

diffondere l'uso della progettazione curricolare come strumento di lavoro;

Page 19: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

19

2) Ambiente di apprendimento

implementare le attività per classi aperte e/o gruppi di livello;

3) Inclusione e differenziazione

strutturare attività specifiche per il potenziamento e la valorizzazione delle eccellenze;

definire in modo puntuale i criteri di valutazione all'interno dei PDP;

4) Continuità e orientamento

implementare le attività di continuità;

5) Orientamento strategico e organizzazione della scuola

implementare l'azione di verifica degli incarichi e delle funzioni assegnate;

6) Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

Mantenere attiva la partecipazione di un maggior numero di docenti all'attività;

formativa, in particolare sulle nuove tecnologie, già in calendario;

calendarizzare più incontri di continuità orizzontale e verticale. Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti::

Riteniamo che l'uso del curricolo come strumento inderogabile di lavoro, la definizione di prove di

valutazione delle competenze trasversali, l'attività per gruppi di livello abbia permesso la predisposizione di

percorsi differenziati condivisi e la realizzazione di prove comuni tra classi parallele che hanno portato ad

un miglioramento dei risultati scolastici con conseguente generalizzata riduzione della varianza tra le classi

stesse e una migliore distribuzione degli alunni nei livelli di apprendimento. Fondamentale sarà

l'organizzazione del lavoro di continuità e la predisposizione di percorsi didattici a classi aperte, che

consentirà, dopo avere analizzato le criticità, il raggiungimento e il potenziamento dei traguardi definiti,

attraverso la pianificazione di azioni di miglioramento coerenti e in sintonia con l'azione educativa

dell'istituto.

Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI

L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate

nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti punti di forza:

Il livello raggiunto nelle prove invalsi ci appare affidabile perché in linea con i risultati scolastici degli alunni.

Sono stati accuratamente evitati i comportamenti opportunistici. L'andamento dei risultati Invalsi sembra

evidenziare un miglioramento al termine della scuola secondaria di primo grado, le disparità nei risultati tra

gli alunni più dotati e quelli meno dotati resta stabile nel percorso formativo. A partire dall'anno scolastico

2013/14, il lavoro di commissioni appositamente costituite e il percorso di ricerca-azione effettuato con la

Rete delle scuole prenestine ha consentito di strutturare metodologie didattiche attualmente in via di

Page 20: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

20

applicazione. Nelle classi in cui tale percorso è stato adottato in via sperimentale, i risultati ottenuti sono

stati complessivamente positivi. La scuola sta promuovendo l'utilizzo di una metodologia per la

comprensione del testo e il problem solving, in tutte le classi che consentirà il raggiungimento di

risultati migliori.

L’analisi compiuta nella sez. 2.2. del RAV ha messo in luce, altresì, i seguenti punti di debolezza:

Gli esiti raggiunti dalla scuola nelle prove standardizzate dell’a.s. 2015-2016 sono risultati soddisfacenti e

rispetto agli anni precedenti l'andamento delle prove non ha evidenziato una disparità significativa tra classi

parallele e tra ordini di scuola. Dallo scorso anno scolastico sono stati programmati momenti di incontro tra

docenti per la condivisione delle buone pratiche. L'analisi delle prove invalsi ha rappresentato un punto di

partenza per la revisione e l'adeguamento della progettazione didattica ai bisogni dell'utenza. Diversi

docenti hanno mostrato di attribuire il giusto valore ai risultati delle prove standardizzate nazionali.

Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza

In continuità con quanto già sperimentato e attuato nei precedenti anni scolastici, il Dirigente Scolastico e,

di conseguenza, il Collegio dei docenti, per l’elaborazione del PTOF hanno tenuto conto delle proposte e dei

pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori e di quanto emerso dai rapporti attivati con

tutto il personale interno alla scuola e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche

operanti sul territorio, tenendo conto anche del dimensionamento che ha coinvolto due Istituzioni

Scolastiche e precisamente l’I.C. Gallicano nel Lazio ( Istituto Principale) e I.C. Poli ( istituto dimensionato).

Page 21: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

21

5. PIANO DI MIGLIORAMENTO

Sulla base della normativa vigente, con

riferimento al DPR n. 80/2013, ed alla

successiva Direttiva n. 11/2013 e C. M.

47/2014, le scuole sono state chiamate

a redigere un Rapporto di

Autovalutazione (RAV) relativo al

Sistema Nazionale di Valutazione delle

istituzioni scolastiche, che ha, come

fine, il miglioramento della qualità

dell’offerta formativa e degli

apprendimenti.

L'elaborazione del RAV è un processo che si sviluppa attraverso alcuni fondamentali passaggi.

Le prime tre sezioni del Rapporto (parte descrittiva e valutativa), riguardano il contesto, gli esiti ed i

processi e sono articolate in aree.

La quarta sezione orienta la riflessione critica sul percorso di autovalutazione svolto.

La quinta sezione (individuazione delle priorità e dei traguardi di miglioramento e degli obiettivi di

processo) è la logica conclusione del processo di autovalutazione in quanto chiede alle scuole di fare delle

scelte individuando priorità e traguardi da raggiungere attraverso il successivo Piano di Miglioramento.

Tale sistema ha previsto quattro fasi nelle quali articolare il procedimento di valutazione delle scuole:

a) Autovalutazione

b) Azioni di miglioramento

c) Valutazione esterna

d) Rendicontazione sociale

Dopo la prima fase di stesura del documento di autovalutazione, la fase successiva ha riguardato la

definizione e la pianificazione delle azioni di miglioramento sulla base delle criticità riscontrate. Il relativo

piano, comprendente obiettivi di miglioramento a breve e lungo termine, prevede i seguenti processi di

intervento, relativi agli esiti (prove standardizzate Invalsi – esame di Stato), ai processi (costruzione di

specifici indicatori per la valutazione delle competenze chiave di cittadinanza, elaborazione di prove di

verifica autentiche per discipline e per classi parallele).

È in fase di elaborazione definitiva il RAV per la Scuola dell’Infanzia, nel frattempo si sta compilando on line

il questionario di consultazione RAV.

Di seguito sono riportate la descrizione delle priorità, gli obiettivi di processo, la pianificazione, i traguardi e

la modalità di documentazione delle attività previste

Page 22: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

22

SEZIONE 1:

Al fine di valutare la rilevanza di ciascuno degli obiettivi di processo si è operata una stima della loro fattibilità,

attribuendo un valore di fattibilità ed uno di impatto, secondo una scala di rilevanza variante da 1 a 5

Area di processo Obiettivi di processo E’ connesso alla priorità CURRICOLO PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE

Definire prove per la valutazione

delle competenze trasversali

Riduzione del numero di studenti che si colloca a livello iniziale

Consolidare il livello degli esiti nelle prove standardizzate

Definire prove di valutazione di

abilità/competenza al termine

delle attività previste nel piano

dell’offerta formativa

Riduzione del numero di studenti che si colloca a livello iniziale

Diffondere l’uso della

progettazione curricolare come

strumento di lavoro

Riduzione del numero di studenti che si colloca a livello iniziale

Consolidare il livello degli esiti nelle prove standardizzate

Ambiente di apprendimento Implementare le attività per classi

aperte e/o gruppi di livello

Riduzione del numero di studenti che si colloca a livello iniziale

Diminuire la varianza tra le classi

Consolidare il

livello degli esiti

nelle prove

standardizzate

Inclusione e differenziazione Strutturare attività specifiche per il

potenziamento

Riduzione del numero di studenti che si colloca a livello iniziale

Definire in modo puntuale i criteri

di valutazione all’interno dei pdp

Continuità e orientamento Implementare le attività di

continuità

Diminuire la varianza tra le classi

Orientamento strategico e organizzazione della scuola

Implementare l’azione di verifica

degli incarichi e delle funzioni

assegnate

Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

Recepire le direttive della legge

107/2015 indirizzando la

partecipazione di un crescente

numero di docenti alle attività

formative, in particolare dedicate

alle nuove tecnologie e alla

didattica per competenze

Calendarizzare più incontri di

continuità

CONGRUITA’ TRA PRIORITA’/TRAGUARDI E OBIETTIVI DI PROCESSO

Page 23: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

23

1= nullo 2=poco 3=abbastanza 4=molto 5= del tutto

OBIETTIVI DI PROCESSO ELENCATI

FATTIBILITA’

IMPATTO

PRODOTTO:

valore che

identifica la

rilevanza

dell’intervento

1 Definire prove per la valutazione delle competenze trasversali

4 3 12

2

Definire prove di valutazione di abilità/competenza al

termine delle attività previste al termine delle attività

previste nel piano dell’offerta formativa

4

3

12

3

Diffondere l’uso della progettazione curricolare

come strumento di lavoro

5

5

25

4 Implementare le attività per classi aperte e/o gruppi di livello

5 5 25

5 Strutturare attività specifiche per il potenziamento 3 5 15

6

Definire in modo puntuale I criteri di valutazione

all’interno dei pdp

5

5 25

7 Implementare le attività di continuità 5 5 25

8

Implementare le attività di verifica degli incarichi e

delle funzioni strumentalii

5

2

10

9

Recepire le direttive della legge 107/2015 indirizzando

la partecipazione di un crescente numero di docenti alle

attività formative, in particolare dedicate alle nuove

tecnologie e alla didattica per competenze

5

4

20

CALCOLO DELLA NECESSITA’ IN BASE A FATTIBILITA’ ED IMPATTO

Page 24: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

23

SEZIONE 2

OBIETTIVI DI PROCESSO IN VIA

DI ATTUAZIONE RISULTATI ATTESI INDICATORI

DI MONITORAGGIO

MODALITA’ DI RILEVAZIONE

1 diffondere l’uso del curricolo

Usare il curricolo come

strumento di lavoro in tutti

gli ordini di scuola

Condivisione

metodologia di

progettazione.

Condivisione

traguardi di

competenza

Numero dei

docenti

coinvolti

Somministrazione di

schede di

valutazione e

autoanalisi sul

lavoro svolto e sulle

attività curricolari

dell’istituto.

Progettare le attività

didattiche tenendo conto dei

traguardi che s’intendono

raggiungere, sia nel proprio

ordine di scuola, sia al

termine del primo ciclo

2 differenziazione ed inclusione

Implementare le attività per

classi aperte e per gruppi di

livello

Rafforzare le

competenze sia

della fasce

iniziali/base sia di

quelle avanzate

Numero di

studenti

coinvolti e

risultati

conseguiti

Prove per classi

parallele

Favorire una progettazione

didattica differenziata e

inclusiva, concedendo ad

ognuno la possibilità di

lavorare secondo il proprio

stile di apprendimento

3 continuità Aggiornare ed implementare

le attività di continuità tra i

tre ordini di scuola

Superare la

segmentazione

interna , tipica

degli Istituti

Comprensivi

Favorire gli

scambi di buone

pratiche.

Numero

docenti e

studenti

coinvolti

nelle attività

Questionari di

gradimento sulla

funzionalità delle

azioni svolte

Progettare percorsi condivisi

e monitorabili nelle classi

ponte

Confrontarsi sulle

innovazioni e strategie

didattiche per il

conseguimento di obiettivi

comuni

4 incontri Calendarizzare un maggori

numero di incontri di

continuità

Condivisione

buone pratiche

e confronto sulle

criticità

Numero di

incontri

effettuati

Scheda di

partecipazione con

punti di forza e punti

di debolezza

5 formazione Recepire le direttive della

legge 107/2015 indirizzando

la partecipazione di un

crescente numero di docenti

alle attività formative, in

particolare dedicate alle ICT

e alla didattica per

competenze

favorire la

diffusione di

modelli didattici

innovativi e

l’uso delle

tecnologie

N. docenti

coinvolti

Corsi di

formazione

attivati/

frequentati

Partecipazione corsi

formazione

Sperimentazione

in classe

RISULTATI ATTESI E MONITORAGGIO

Page 25: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

24

Azione prevista

1

Effetti positivi a medio termine

Effetti negativi a medio termine

Effetti positivi a lungo termine

Effetti negativi a lungo termine

Condividere il curricolo progettando azioni didattiche in verticale, soprattutto nelle classi ponte

Condivisione di obiettivi ed intenti

Nessuno Riflessione continua sulle attività e i contenuti da proporre in un’ottica di realizzazione del curricolo

Nessuno

Analizzare i percorsi da compiere per il raggiungimento delle competenze previste alla fine del primo ciclo

Consapevolezza del contributo essenziale fornito da ogni ordine di scuola nella costruzione del profilo dello studente, in collaborazione con i docenti degli altri gradi.

Nessuno Nessuno Revisione continua delle progettazioni didattiche dei metodi e dei sistemi di valutazione

Azione prevista

2

Effetti positivi a medio termine

Effetti negativi a medio termine

Effetti positivi a lungo termine

Effetti negativi a lungo termine

Attraverso una revisione dell’ambiente di apprendimento, favorire un’azione di differenziazione didattica: 1.cooperative learning 2.postazioni tematiche 3.differenziazione dei compiti e dei materiali 4.agenda personale

Offrire ad ogni studente la possibilità di apprendere secondo il suo stile e i suoi interessi.

Difficoltà ad accettare il passaggio dal sistema trasmissivo a quello in cui il docente si presenta come facilitatore e guida

Impegno crescente da parte del docente e necessità di aggiornamento continuo

Rivedere i consueti moduli di insegnamento, sperimentando nuovi modelli che consentano di sfruttare la professionalità e le competenze del singolo docente

Sperimentare modelli di insegnamento che permettano riflessioni continue sui processi messi in atto ( teoria dell’apprendimento permanente)

Rifiuto o scarsa attitudine all’innovazione da parte di docenti e famiglie

Rafforzamento di abilità che facilitino lo sviluppo di competenze

Difficoltà da parte del corpo docenti nel rivedere la consuetudine acquisita da anni

VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI POSITIVI E NEGATIVI DELLE AZIONI PREVISTE

Page 26: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

25

Azione prevista

3

Effetti positivi a medio termine

Effetti negativi a medio termine

Effetti positivi a lungo termine

Effetti negativi a lungo termine

Analizzare i bisogni dei diversi ordini di scuola in relazione agli insegnamenti dell’ordine successivo

Condivisione di obiettivi ed intenti

Difficoltà nel condividere lessico e terminologie specifiche

Realizzare un concreto curricolo verticale

Nessuno

Aggiornare le pratiche di continuità attraverso un confronto diretto nel lavoro d’aula da docenti di diverso ordine e grado

Condivisione di obiettivi ed intenti

Disponibilità dei docenti ad un lavoro di cooperazione

Conoscenza approfondita e comprensione da parte dei docenti delle attività svolte negli ordini di scuola precedenti

Nessuno

Progettare attività nelle classi ponte e costruire prove di rilevazione degli apprendimenti con l’ausilio di docenti dei diversi ordini

Lavoro di gruppo e autoriflessione di istituto

Nessuno Sviluppare la consapevolezza di essere un Istituto Comprensivo

Azione prevista 4

Effetti positivi a medio termine

Effetti negativi a medio termine

Effetti positivi a lungo termine

Effetti negativi a lungo termine

Pianificare corsi per il rafforzamento delle abilità digitali dei docenti e della didattica per competenze

Innovazione negli strumenti didattici

Nessuno Attivare strategie didattiche innovative

Nessuno

CARATTERI INNOVATIVI DEGLI OBIETTIVI CONNESSIONE CON IL QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO AGLI ALLEGATI (APPENDICE A e B )

curricolo come fondamento condiviso di ogni attività didattica-azioni di progettualità condivisa ed analisi tra le varie componenti della scuola

connesso con i punti b; c; d ; e dell’appendice A

sperimentazione didattica come presupposto della costruzione di percorsi differenziati

connesso con i punti h;i;n;o dell’appendice A connesso con i punti 1;2;3;5;6;7 dell’appendice B

sviluppare attività concrete di continuità, permettendo a docenti di ordine di scuola diverso di sperimentare sul campo

connesso con i punti a; b; c dell’appendice A connesso con i punti 6; 7 dell’appendice B

favorire l’utilizzo di nuovi strumenti didattici attraverso il rafforzamento delle competenze digitali dei docenti

connesso con i punti h; i dell’appendice A connesso con i punti 2; 7 dell’appendice B

RAPPORTARE GLI EFFETTI DELLE AZIONI AD UN QUADRO DI RIFERIMENTO INNOVATIVO

Page 27: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

26

ORDINE SCUOLA

DATA DI RILEVAZIONE

INDICATORI DI MONITORAGGIO

STRUMENTI DI MISURAZIONE

CRITICITA’ RILEVATE

PROGRESSI RILEVATI

MODIFICHE NECESSITA’ DI AGGIUSTAMENTI

SCUOLA PRIMARIA e SECONDARIA

SETTEMBRE/OTTOBRE CURRICOLO

RISULTATI PROVE D’INGRESSO PER CLASSI PARALLELE

COMMISSIONE PIANO DI MIGLIORAMENTO

SCUOLA PRIMARIA e SECONDARIA

GENNAIO/GIUGNO CURRICOLO

RISULTATI PROVE PER CLASSI PARALLELE

COMMISSIONE PIANO DI MIGLIORAMENTO

SCUOLA PRIMARIA E SECONDA- RIA

GENNAIO/GIUGNO ESITI STUDENTI PRIMO E SECONDO QUADRIMESTRE

COMMISSIONE PIANO DI MIGLIORAMENTO

GIUGNO CONTINUITA’

PRODOTTO FINALE PROVE CLASSI PONTE VERBALI FORMAZIONE TRA PARI DEI DOCENTI

COMMISSIONE PIANO DI MIGLIORAMENTO

FORMAZIONE MAGGIO

NUMERO DOCENTI COINVOLTI

SEZIONE 4

ALLA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO 2015/2016 LA COMMISSIONE MIGLIORAMENTO E PIANO DELL’OFFERTA

FORMATIVA TRIENNALE HA VALUTATO I RISULTATI RAGGIUNTI CON L’ATTUAZIONE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO IN

MERITO AI TRAGUARDI INDIVIDUATI NEL RAV, UTILIZZANDO IL SEGUENTE SCHEMA PER OGNUNA DELLE PRIORITA’

INDIVIDUATE

PRIORITA’

ESITI DEGLI STUDENTI ( DALLA SEZIONE 5 DEL RAV)

TRAGUARDO ( DALLA SEZIONE 5 DEL RAV)

DATA RILEVAZIONE

INDICATORI RISULTATI ATTESI

CRITICITA’ PROPOSTE DI INTEGRAZIONE

VALUTARE, CONDIVIDERE E DIFFONDERE I RISULTATI

Page 28: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

27

MOMENTI DI CONDIVISIONE

PERSONE COINVOLTE STRUMENTI CONSIDERAZIONI

COLLEGIO DEI DOCENTI DIRIGENTE SCOLASTICO VERBALI CONSIGLI DI CLASSE, INTERCLASSE ED INTERSEZIONE

DOCENTI SITO WEB

DIPARTIMENTI DISCIPLINARI

ATA DOCUMENTI

STRATEGIE DESTINATARI TEMPI

SITO WEB DOCENTI GENNAIO

DOCUMENTI DIGITALI DOCENTI TUTTO L’ANNO

FORUM

NUCLEO DI AUTOVALUTAZIONE

RUOLO NOME

Insegnante Scuola dell’Infanzia GUADAGNOLI ANGELA

Insegnante Scuola Primaria EVANGELISTI CLAUDIA

Insegnante Scuola Primaria LUCCI MONICA

Insegnante Scuola Primaria DI IANNI FLAVIA

Insegnante Scuola Secondaria FAZI MASSIMINA

Funzione Strumentale PTOF BEZZI VALENTINA BUTTINELLI PAOLA

Funzione Strumentale Valutazione e Miglioramento BONDANINI CINZIA USTINO SABRINA

CONDIVISIONE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO

STRATEGIE DI DIFFUSIONE

Page 29: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

28

ALLEGATI

Appendice A – Obiettivi del Piano Triennale dell’Offerta formativa della legge 107/2015. La legge 107/2015

individua degli obiettivi che le istituzioni scolastiche autonome possono inserire nel Piano Triennale

avvalendosi anche di un organico potenziato di insegnanti in base alle esigenze formative prioritarie

individuate.

Infatti in base al comma 7 dell’art. 1 della legge 107, le istituzioni scolastiche autonome possono inserire

nel Piano triennale dell’offerta formativa alcuni tra i seguenti obiettivi:

a) Valorizzazione delle competenze linguistiche e utilizzo della metodologia CLIL;

b) Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;

c) Potenziamento delle competenze nella musica, nell’arte, nel cinema;

d) Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la

valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze eil dialogo tra le

culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità, l’educazione all’imprenditorialità.

e) Rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale;

f) Alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini;

g) Potenziamento delle discipline motorie, sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano;

h) Sviluppo delle competenze digitali degli studenti;

i) Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;

j) Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica di ogni forma di discriminazione; potenziamento

dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso

percorsi individualizzati e personalizzati;

k) Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio;

l) Apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per

articolazioni di gruppi di classi anche con potenziamento di tempo scolastico o rimodulazione del

monte orario;

m) Incremento dell’alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione;

n) Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni;

o) Individuazione di percorsi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni;

p) Alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano come lingua seconda;

q) Definizione di un sistema di orientamento.

Page 30: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

29

Appendice B – L’innovazione promossa da Indire attraverso le Avanguardie Educative

Nel Manifesto del movimento delle Avanguardie Educative, vengono individuati sette “orizzonti”

coinvolti nel processo innovativo delle scuole, che sono riassunti nei seguenti punti:

1. Trasformare il modello trasmissivo della scuola

2. Sfruttare le opportunità offerte dalle ICT e dai linguaggi digitali per supportare nuovi modi di

insegnare, apprendere, valutare

3. Creare nuovi spazi per l’apprendimento

4. Riorganizzare il tempo del fare scuola

5. Riconnettere i saperi della scuola e i saperi della società della conoscenza

6. Investire sul “capitale umano” ripensando i rapporti (dentro/fuori, insegnamento

frontale/apprendimento tra pari, scuola/azienda, …)

7. Promuovere l’innovazione perché sia sostenibile e trasferibile.

Page 31: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

30

6. IDEE GUIDA DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO

La commissione per il miglioramento, dell’Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio, ha individuato le aree

da migliorare a partire dai risultati del rapporto di autovalutazione. Dopo avere effettuato una analisi di

fattibilità delle azioni, sono stati presi in esame aspetti positivi e negativi degli obiettivi di processo

individuati.

I progetti, proposti dalla referente di commissione (a.s. 2015-2016), Prof.ssa Nocerino, sono stati discussi e

analizzati dai docenti in prospettiva del piano dell’offerta formativa triennale.

In ordine di priorità i progetti proposti sono: AREA DEL CURRICOLO:

PROGETTO “KOINE’”

AREA DELLA DIFFERENZIAZIONE E INCLUSIONE:

PROGETTO “LA CLASSE LIQUIDA”

PROGETTO “OPEN UP!”

PROGETTO “HOMINES DUM DOCENT DISCUNT”

AREA CONTINUITA’: PROGETTO “IM…PARI”

AZIONE 1 • Koinè

AZIONE 2

• Classe liquida

• Homines dum docent discunt

• Open Up!

AZIONE 3 • Im…Pari

Page 32: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

31

6.1. PROGETTI PER AZIONI PIANO DI MIGLIORAMENTO

AZIONE 1 - Condividere il curricolo verticale progettando azioni didattiche finalizzate al conseguimento delle competenze che saranno certificate alla fine del primo ciclo di istruzione.

Titolo : KOINE’ Data di attuazione: ANNO SCOLASTICO 2016/2017 OBIETTIVO DI PROCESSO : Diffondere il curricolo come strumento di lavoro DESCRIZIONE DEL PROGETTO

PIANIFICAZIONE

Dall’autovalutazione di Istituto e dalle riflessioni, fatte all’interno del gruppo di miglioramento, è emerso che

l’uso del curricolo nella progettazione didattica non è ancora a livelli ottimali. Le criticità più evidenti

riguardano l’attuazione del curricolo in verticale, dal momento che il progetto didattico tende a perdere

continuità passando da un ordine all’altro. Ogni docente deve offrire il proprio contributo nella costruzione

del profilo dello studente e pianificare le proprie azioni in maniera da fornire la base per l’ordine successivo. Si

auspica che l’esistenza del curricolo verticale che l’Istituto sta elaborando avvii dunque, nella pratica, una

progettazione didattica finalizzata al raggiungimento dei traguardi delineati nel documento di istituto.

Sulla base delle suddette rilevazioni il gruppo di Miglioramento ha deciso di mettere in atto azioni mirate alla

condivisione di scelte operative, incrementando i rapporti di collaborazione tra i docenti, in modo da costruire

una vision condivisa dal punto di vista metodologico e didattico. L’azione di condivisione e comunanza avrà

come oggetto la competenza del Comunicare.

TRAGUARDO DELINEATO NEL PROFILO DELLO STUDENTE (CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE):

padronanza della lingua italiana tale da consentire all’alunno di esprimere le proprie idee e di adottare un

registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

REALIZZAZIONE

Destinatari – alunni dei tre ordini di scuola (Classi coinvolte: Scuola dell’infanzia: tutte, Scuola primaria: tutte, Scuola Secondaria: Classi terze) Azioni previste- all’interno della progettazione didattica per classi parallele, costruzione di percorsi atti a

favorire la verbalizzazione come forma di comunicazione

Scuola dell’infanzia: Dall’esperienza alla comunicazione Partire dalla descrizione di sé e di ciò che circonda il bambino ( oggetti reali, persone, foto, disegni…) fino a giungere alla descrizione di esperienze fatte o vissuti del bambino stesso utilizzando un lessico adeguato. Obiettivo di processo: concordare in team lo stile didattico-educativo relativo alle attività (tempi, modi e regole di intervento in conversazioni; potenziamento dell’asse linguistico e comunicativo (gestione autoregolazione, capacità di ascolto, tempi e ruoli della comunicazione. Situazione su cui interviene: sviluppare la capacità di ascolto e comprensione del linguaggio altrui; raccontare le proprie esperienze; prendere coscienza dei vissuti emotivi e saperli esprimere; acquisire fiducia nelle proprie capacità comunicative; rappresentare storie e situazioni partendo dai vissuti e dalle evocazioni iconiche e sonore; ampliare il vocabolario; usare creativamente il linguaggio verbale insieme al linguaggio grafico-gestuale.

Page 33: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

32

Azioni: Letture animate di storie, drammatizzazioni, rielaborazioni grafico-pittoriche, giochi strutturati, filastrocche, invenzioni di nuove parole, ricerca di somiglianze e analogie fra suoni e significati, a partire dalla descrizione di sé e di ciò che circonda il bambino (oggetti reali, persone, foto, disegni…) fino a giungere alla descrizione di esperienze fatte o vissuti del bambino stesso utilizzando un lessico adeguato.

Scuola primaria: Dal fiume di parole al mare dei discorsi Il progetto presuppone la creazione di rubriche tematiche libere adatte al TG dei piccoli sulle quali si lavorerà nel corso dell'intero anno scolastico. Le classi prime, seconde e terze imposteranno il loro lavoro sulla cura dell'esposizione sviluppando la capacità di produrre discorsi orali, mentre le classi quarte e quinte affronteranno dibattiti e/o tavole rotonde argomentando i temi di maggiore interesse trattati. Gli alunni, lavorando in gruppi e/o per classi parallele, costruiranno le loro rubriche servendosi di:

interviste che potranno svolgersi anche direttamente in loco;

informazioni ricavate da fonti interattive;

ascolto di notizie su temi di attualità;

ricerche personali e di gruppo.

Gli alunni stessi giudicheranno e sceglieranno le rubriche più interessanti e gli argomenti da trattare che verranno trasmessi in un telegiornale realizzato a fine anno scolastico.

Scuola secondaria di primo grado – Dal mare dei discorsi ai Lidi della logica Dalla informazione alla comunicazione argomentativa: a partire dall’acquisizione di informazioni, sviluppare la capacità di critica argomentativa in contesti come il dibattito. Prerequisiti: adeguata capacità nel narrare – uso del registro linguistico adeguato alla situazione - costruzione di frasi di senso compiuto - patrimonio lessicale soddisfacente. Azioni: attività di verbalizzazione dalle singole discipline alla vita reale. Dopo avere trattato argomenti di attualità , gli alunni verranno istruiti al rispetto delle regole del dibattito. Ad aprile/maggio verrà realizzato un seminario all’interno del quale essi stessi faranno da relatori e moderatori. Azione 1 - Lettura e comprensione di un brano trattato in diverse testate giornalistiche su argomenti selezionati dagli alunni a partire da una griglia proposta dall’insegnante. Azione 2 – Prova strutturata di comprensione del testo. Azione 3 – Discussione guidata in classe sull’argomento proposto. Azione 4 – Approfondimento: attività in piccoli gruppi di ricerca di informazioni da diverse fonti. Azione 5 - Condividione e resoconto delle informazioni rintracciate. Azione 6 – Lezione frontale sulle regole del dibattito Azione 7 – Dibattito in classe sull’argomento prescelto. Azione 8 – Dibattito fra classi con assegnazione di ruoli agli studenti.

Risultati attesi

Migliorare le competenze lessicali, migliorare l’uso degli strumenti espressivi necessari a gestire la

comunicazione orale e non.

Monitoraggio dei risultati

Per rilevare l’andamento del progetto verranno definite prove in situazione allo scopo di esaminare la capacità

di comunicare degli alunni in un contesto diverso da quello scolastico.

Riesame e miglioramento

Il progetto avrà la durata di un anno. Allo scadere della annualità prevista la Commissione miglioramento

prenderà in esame le rilevazione fatte dai singoli docenti e proporrà eventuali modifiche.

Page 34: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

33

AZIONE 2- differenziazione e inclusione

Titolo : LA CLASSE LIQUIDA

Data di attuazione: dall’anno scolastico 2016 /2017 per un triennio

OBIETTIVO DI PROCESSO : Favorire una progettazione didattica differenziata e inclusiva, concedendo ad ognuno la possibilità di lavorare secondo il proprio stile di apprendimento

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

PIANIFICAZIONE Dall’autovalutazione di Istituto e dalle riflessioni, fatte all’interno del gruppo di miglioramento, è emersa la necessità di rivedere gli ambienti di apprendimento. Gli spazi didattici che si identificano con le nuove classi devono essere ripensati e progettati per favorire e facilitare la condivisione della conoscenza, la ricerca, la riflessione e la collaborazione. Questi nuovi ambienti più articolati, organizzati e strutturati devono facilitare l’accompagnamento e i differenti tempi e ritmi di apprendimento individuale, consentendo anche l’esecuzione di attività sincrone diverse. Spazi policentrici e dinamici, anche privi di cattedra, ma nei quali la classica lezione frontale trasmissiva diventa solo un momento o una breve parte dell’azione didattica, mentre largo spazio viene lasciato ai processi comunicativi collaborativi o cooperativi, di ricerca, di brainstorming, di rielaborazione e presentazione e dove gli studenti diventano effettivamente soggetti attivi della propria formazione: in pratica un allestimento di locali-aule dove davvero anche il docente assume il ruolo di regista e facilitatore dell’apprendimento. La classe si può spostare anche all’esterno negli spazi aperti di pertinenza della scuola per lo sviluppo di attività laboratoriali.

Attraverso una revisione dell’ambiente di apprendimento, favorire un’azione di differenziazione didattica: 1. cooperative learning 2.differenziazione dei compiti e dei materiali 3.peer teaching e peer education.

REALIZZAZIONE

Destinatari – alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado Azioni previste:

1. Progettazione dell’aula in collaborazione con gli alunni.

2. Revisione degli spazi, implementazione di strumenti digitali.

3. Uso di piattaforme dedicate

4. Organizzazione della classe in postazioni con predisposizione di materiali differenziati.

Risultati attesi Favorire uno stile di apprendimento personalizzato

Monitoraggio dei risultati

Per rilevare l’andamento del progetto verranno monitorati i risultati degli studenti nel corso del triennio di attuazione. Verranno inoltre somministrati questionari di gradimento agli alunni e ai docenti coinvolti.

Page 35: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

34

Titolo : HOMINES DUM DOCENT DISCUNT

Data di attuazione: Triennio a.s. 2015/2018

OBIETTIVO DI PROCESSO: rivedere i consueti moduli di insegnamento, sperimentando nuovi modelli che consentano di sfruttare la professionalità e le competenze del singolo docente

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

PIANIFICAZIONE

Nel corso dell’anno scolastico 2014/2015 la commissione miglioramento ha predisposto prove oggettive per gli apprendimenti di italiano,matematica e lingua straniera. Dall’analisi e monitoraggio dei risultati di suddette prove è emerso che in ciascuna delle classi analizzate lo stile di insegnamento condizionava o stile di apprendimento degli studenti. Tenuto conto di tali evidenze, si è deciso di sfruttare la professionalità e le competenze dei singoli docenti per il rafforzamento e l’approfondimento delle abilità connesse allo sviluppo della competenza del comunicare. Sono state individuate tre aree di lavoro per la disciplina di italiano: produzione scritta e orale, comprensione scritta e orale, riflessione linguistica. Per la matematica le aree individuate sono: scienze e aritmetica/geometria. Il progetto prevede la presenza di tre insegnanti di italiano e di due insegnanti di matematica per ognuna delle classi partecipanti alla sperimentazione. Nell’anno scolastico 2016/2017 saranno realizzate soltanto le attività riguardanti l’insegnamento di italiano, nelle classi II (F - G- H ). Ogni quarta settimana del mese si procederà all’attuazione dei moduli a classi aperte.

REALIZZAZIONE

Destinatari – alunni delle classi prime scuola secondaria di Gallicano nel Lazio

Azioni previste – attività specifiche per ognuna delle aree delineate, svolte nelle tre classi prime dai tre

docenti coinvolti.

Comprensione scritta e orale : Rosa Nocerino Produzione scritta e orale : Valentina Bezzi Riflessione linguistica: Gaetano Pupino

Ognuno dei docenti indicati sarà presente nel triennio della sez. F, G, H e contribuirà a formulare una

specifica valutazione sulle abilità trattate che andrà a delineare il livello di competenza raggiunto.

Risultati attesi: Miglioramento della didattica in generale, condivisione delle strategie.

Monitoraggio dei risultati: Sono state previste prove di verifica degli apprendimenti a scadenza mensile ed incontri tra i docenti coinvolti per l’analisi dell’andamento delle classi.

Riesame e miglioramento: Il progetto avrà la durata di triennio. Allo scadere di ogni annualità la Commissione miglioramento prenderà in esame le rilevazione fatte dai singoli docenti e proporrà eventuali modifiche.

Page 36: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

35

Titolo : OPEN UP!

Data di attuazione: Triennio a.s. 2015/2018

OBIETTIVO DI PROCESSO: Implementare le attività per classi aperte e gruppi di livello/ Favorire la

differenziazione didattica e sviluppare le competenze sociali e civiche.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

PIANIFICAZIONE

Il progetto si propone di intervenire da una parte sul rafforzamento delle competenze di base di tutti gli alunni, dall’altra sulla valorizzazione di quelle attitudini individuali che spesso non trovano spazio nella didattica meramente disciplinare. La strutturazione di attività a classi aperte o gruppi di livello rappresenta , inoltre, una risorsa per il rafforzamento delle competenze sociali e civiche che sono la base delle LIFE’S SKILLS.

Nella sua fase di attuazione il progetto prevede lo svolgimento di attività a classi aperte idonee a valorizzare

il gruppo classe selezionato o il gruppo di livello.

REALIZZAZIONE

Destinatari – alunni della scuola primaria di Poli (seconda e terza A), alunni della scuola dell’Infanzia di Poli e delle classi A, B, C, D, G della scuola dell’infanzia di Gallicano e di Poli

Azioni previste - Nella sua fase di attuazione il progetto prevede lo svolgimento di attività idonee a

valorizzare il gruppo classe selezionato o il gruppo di livello

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Scuola primaria di Poli - Attività a classi aperte in verticale (seconda e terza A ) :laboratorio del piacere di leggere con ascolto di letture fatte dall’insegnante o da compagni. Il momento della lettura viene seguito da proposte di attività come conversazioni guidate, invito a raccontare la storia, drammatizzazione della storia, disegno individuale e spontaneo che rappresenti uno dei momenti e/o dei personaggi della storia, scrittura della didascalia relativa, manipolazione della storia, invenzione di finali diversi. Scuola infanzia di Gallicano - Sono previste 4 ore per la progettazione comune + 6 per progettazione delle

azioni da svolgere nei gruppi.

Il progetto avrà inizio dal mese di gennaio e si concluderà a maggio per un’ora la settimana.

Formazione dei gruppi di livello

Definizione dei tempi di attuazione

Definizione competenze, conoscenze, abilità e obiettivi

Itinerario didattico

Risultati raggiunti

Valutazione

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Risultati attesi Miglioramento della didattica in generale, condivisione delle strategie.

Monitoraggio dei risultati

Alla fine del modulo orario stabilito, prova per livelli o compito in situazione, questionario di gradimento per i docenti partecipanti. Griglie di osservazione

Riesame e miglioramento

Allo scadere delle annualità previste la Commissione miglioramento prenderà in esame le rilevazione fatte

dai singoli docenti e proporrà eventuali modifiche.

Page 37: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

36

AZIONE 3 - Continuità

Titolo : IM…PARI

Data di attuazione: ANNO SCOLASTICO 2016/2017

OBIETTIVO DI PROCESSO: Aggiornare ed implementare le attività di continuità tra i tre ordini di scuola,

confrontarsi sulle innovazioni didattiche per la condivisione di buone pratiche.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

PIANIFICAZIONE

Il rapporto di autovalutazione ha evidenziato che le azioni di continuità, dall’a.s. 2015-2016, le azioni di

continuità sono state formalizzate e documentate; sono partite le attività di confronto tra docenti di

ordine di scuola diversi per il lavoro d’aula. Le attività previste consolideranno la diffusione e

l’utilizzazione del curricolo come strumento di lavoro.

REALIZZAZIONE

Destinatari – tutti i docenti della scuola disponbili a svolgere lezioni in compresenza in ordini di scuola diversi

Azioni previste – Attività predisposte da docenti di ordine di scuola diverso e concordate con l’insegnante

“ ospitante”.

Per la scuola media si prevede di ampliare il lavoro d’aula ad altre discipline. Le azioni di formazione

saranno strutturate in un momento successivo e tempestivamente comunicate.

Risultati attesi: Miglioramento degli esiti nelle prove standardizzate alla fine del triennio.

Monitoraggio dei risultati

Somministrazione di prove di verifica degli apprendimenti, concordate dai docenti partecipanti alla sperimentazione.

Riesame e miglioramento

Il progetto avrà la durata di un triennio. Dall’a.s. 2015-2016, allo scadere di ogni annualità, la Commissione

miglioramento ha preso e prenderà in esame le rilevazioni fatte dai singoli docenti e proporrà eventuali

modifiche.

Page 38: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

37

7. PROGETTAZIONE CURRICOLARE, EXTRACURRICOLARE, EDUCATIVA E ORGANIZZATIVA

7.1. Progettazione curriculare

Nell’a.s. 2013/14 il Collegio dei Docenti dell’Istituto Comprensivo di Gallicano nel Lazio, a seguito del

dimensionamento che ha interessato due IC (Gallicano Nel Lazio e Poli) ha iniziato un percorso di revisione

ed aggiornamento dei rispettivi curricula sul modello delle Nuove Indicazioni Nazionali per il curricolo della

scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione (Indicazioni Nazionali 2012).

E’ stata istituita prima di tutto una commissione ad hoc che ha visto la partecipazione di insegnanti di tutti

gli ordini di scuola (Infanzia, Primaria e Secondaria) secondo una suddivisione di “ambito disciplinare”

piuttosto vasto.

La commissione ha posto al primo punto l’impostazione del curricolo verticale di istituto secondo un

approccio per competenze, prendendo come quadro di riferimento le Competenze Chiave per

l’apprendimento permanente del Parlamento e Consiglio europeo del 2006 e le Nuove Indicazioni Nazionali

del 2012 http://www.icgallicano.gov.it/l-istituto/curricolo-d-istituto.

Tale scelta è stata inoltre rafforzata dalla sperimentazione avviata relativamente al modello nazionale di

certificazione delle competenze su proposta del MIUR dall’anno scolastico 2014/15.

Ad inizio anno scolastico (2014/15), è stata redatta una roadmap per la stesura del curricolo di

istituto ispirato ai seguenti criteri

è organizzato per competenze chiave europee;

è strutturato per campi di esperienza per la scuola dell’infanzia

Page 39: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

38

per discipline per primo e secondo ciclo;

prevede rubriche valutative (attualmente per matematica ed italiano Scuola Secondaria).

Riporta i punti di attenzione per la continuità fra i vari ordini di scuola.

Riporta gli obiettivi minimi per la didattica semplificata/differenziata

Attualmente sono state realizzate le seguenti progettazioni educative:

per la Scuola dell’Infanzia;

di Scienze Matematiche Naturali;

di Italiano;

di Storia ed Educazione alla Cittadinanza;

di lingua Inglese.

Sono in fase di realizzazione le progettazioni didattiche di Geografia e delle educazioni con le relative

rubriche di valutazione.

Dalla valutazione PTOF dell’a.s. 2015-2016 è emersa l’esigenza di definire i rispettivi curricula che verranno

elaborati nell’attuale biennio.

7.2. Integrazione e inclusione

La scuola persegue obiettivi trasversali per promuovere il benessere di tutti nell'offerta formativa in ambito

educativo. Una attenta cura è considerata indispensabile in vista di una fruttuosa inclusione di tutti gli

alunni e in particolare di coloro che presentano bisogni educativi speciali. In considerazione di questa

premessa, il Piano Annuale dell'inclusività vede proponibili i seguenti obiettivi trasversali: vivere il tempo

scuola in armonia con gli altri (aver confronto con i compagni, non rimanere isolato, poter raccontarsi …)

apprendere contenuti e modalità cognitive riconducibili alle attitudini personali apprendere attraverso

l'accesso a diversi stili comunicativi e diverse modalità di concretizzazione delle esperienze apprendere

modalità di comportamento adeguati ai diversi contesti scoprire il piacere di vivere esperienze con altri, nel

percorso della propria “crescita” fare esperienze consone ai bisogni, all’interno ed all’esterno della

struttura scolastica apprendere percorsi educativo/didattici in cooperazione con i compagni secondo

obiettivi comuni acquisire abilità che promuovano la fiducia in sé. Per ogni alunno BES sarà predisposto il

relativo PDP/PEI come previsto dalla legislazione vigente in materia.

Page 40: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

39

CHI COSA FA

GLI Rileva i BES

Raccoglie la documentazione Offre consulenza ai colleghi Redige il PAI Propone il PAI al C.D. Gestisce i documenti (PEI, PDP….) Monitorizza, periodicamente, le pratiche inclusive della didattica programmate. Coordinamento generale Interfaccia della rete e del sevizio sanitario.

SINGOLO DOCENTE Rileva le abilità e le competenze dell’alunno

CONSIGLIO DI CLASSE/TEAM Rilevazione alunni con BES Individua quando è necessaria la personalizzazione della didattica

e delle eventuali misure dispensative e compensative Redige il PDP Informa le famiglie Redige il PEI (tenendo conto del GLH operativo)

COLLEGIO DOCENTI Delibera il PAI nel mese di giugno Definisce obiettivi e attività per essere inseriti nel PAI nel mese di settembre

Nel POF esplicita

Impegno programmatico per l’inclusione

Criteri e procedure funzionali delle risorse professionali presenti

Impegno a partecipare a corsi di formazione

Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti: Corso di formazione: “Progettare, insegnare e valutare per competenze” Imparare a preparare percorsi formativi disciplinari e prove per la rilevazione, valutazione di apprendimenti e competenze in riferimento a tre diversi paradigmi. Il corso prevede attività frontali e attività laboratoriali con la produzione di materiali didattici per un numero complessivo di 21 ore suddivise in 7 moduli di 3 ore ciascuno. Formatori: proff. Ornella ROSSILLO e Mario COMOGLIO. Corso di formazione: “Scuola amica della dislessia” Piattaforma e-learning rivolta al personale docente che si avvale di materiale strutturato, video lezioni, esercitazioni ed indicazioni operative, approfondimenti e supervisione a distanza con tutor specializzati di AID per una durata di 30 ore e suddiviso in 4 moduli. Per completare il percorso formativo i docenti dovranno superare i test previsti al termine di ciascun modulo.

Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.) L’operato della nostra scuola è sempre stato finalizzato a dare una risposta alle diverse specificità attraverso la centralità dell’alunno, dei suoi bisogni nel rispetto dei tempi e degli stili di apprendimento di ciascuno, con particolare attenzione all’ accoglienza degli alunni stranieri e alla prevenzione del disagio. In riferimento alle disposizioni Legge 170/2010, linee guida D.M.12/07/2011, direttiva ministeriale 27/12/ 2012, C.M. n°8 , 6 marzo 2013, questo Istituto Comprensivo ha istituito il G.L.I. (gruppo lavoro inclusione) che ha redatto il P.A.I. (piano annuale inclusione).

OBIETTIVI DI INCREMENTO DELL’INCLUSIVITÀ PROPOSTI PER IL PROSSIMO ANNO

Page 41: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

40

Corso “Includere digitalmente”

Corso di potenziamento delle competenze Digitali in collaborazione con la Comunità Montana (iniziato nell’anno scolastico 2015-2016). Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; Valutazione autentica-inclusiva. Il filo conduttore che guiderà l’azione della scuola sarà quello del diritto di apprendimento di tutti gli alunni. Pertanto, oltre che formativa, la valutazione sarà:

Orientativa (fornisce informazioni sul processo di apprendimento dell’alunno)

Trasparente (vengono comunicate e descritte le modalità e i momenti della valutazione ai genitori e agli alunni)

Collegiale (richiede condivisione di finalità, criteri e metodologie educative)

Globale (raggiunge le diverse dimensioni di sviluppo dell’alunno considerando aspetti cognitivi e non)

Strumento di crescita personale L’esercizio di tale diritto comporta da parte dei docenti un particolare impegno in relazione agli stili educativi, al ripensamento della trasmissione-elaborazione dei saperi, ai metodi di lavoro, alle strategie di organizzazione delle attività in aula. Il tutto si traduce nel passaggio dalla scuola dell’insegnare alla scuola dell’apprendere, che tiene insieme l’importanza dell’oggetto culturale e le ragioni del soggetto. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola. Tutti i docenti di sostegno e di classe con le loro competenze, l’AEC, il personale ATA attiveranno percorsi educativi, di ”sostegno” alla classe, individuale e laboratoriale.

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti Collaborazione con: C.T.S., CTI Cooperative Sociali Enti territoriali (medico di base, struttura socio sanitaria dell’età evolutiva di riferimento) Istituto Walden di Roma Istituto Vaccari di Roma Comune Associazioni di volontariato Parrocchia

Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione

delle attività educative

Le famiglie sono coinvolte nella condivisione del percorso educativo-didattico e partecipano ai processi di analisi e diagnosi dell’azione educativa e di monitoraggio del percorso di apprendimento di ogni studente. La scuola si avvarrà delle risorse presenti in tutta la comunità di riferimento ( associazioni sportive e culturali, università…). Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; Per la realizzazione di un Curricolo inclusivo si terrà conto del clima della classe : -Elementi che favoriscono un clima di classe positivo -L’ordine della classe e il mantenimento di comportamenti rispettosi nei confronti degli altri. -La sicurezza dove è bandita la prevaricazione sia fisica che psicologica. -La definizione di chiari standard dell’apprendimento degli studenti.

-La chiarezza degli scopi di ciascuna lezione rispetto al programma, nonché alle finalità e agli obiettivi della scuola.

-L’equità nella valutazione degli apprendimenti degli allievi. -La possibilità per tutti gli alunni di partecipare attivamente alle lezioni -Attraverso la discussione ,le domande, il lavoro sul materiale condiviso dall’insegnante e altre attività.

Modalità di intervento:

-Apprendimento cooperativo -Tutoring -Didattica laboratoriale (non serve il laboratorio come luogo fisico) -Procedere in modo strutturato e sequenziale dal semplice al complesso -Si faciliteranno nell’alunno l’esecuzione delle consegne, la memorizzazione e l’ordine nell’esposizione dei contenuti

- Sostenere e promuovere l’autostima

Page 42: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

41

- Sostenere e promuovere la motivazione - Attività didattiche interattive - Uso di strumenti compensativi e misure dispensative (legge 170/2010) -Ruoli intercambiabili.

Valorizzazione delle risorse esistenti Nella progettazione verranno prese in considerazione tutte le risorse interne alla scuola, i genitori, gli enti territoriali e le associazioni. Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione Le risorse aggiuntive verranno utilizzate all’interno della progettazione di tutto l’Istituto Comprensivo. Dall’anno scolastico 2015/2016 la scuola aderisce ad un progetto in rete (protocollo operativo B.E.S.) atto ad individuare eventuali problematiche che si ripercuoterebbero sugli apprendimenti. Questo progetto (denominato progetto GLID) consisterà nel somministrare, come test d’ingresso per le varie classi, delle prove strutturate e condivise con tutte le scuole in rete.

Approvato dal Gruppo di Lavoro per l’Inclusione in data 9 giugno 2016 GLH d’Istituto.

Deliberato dal Collegio dei Docenti in data 27 giugno 2016 (verbale 136).

8. Progettazione per l’ampliamento dell’offerta formativa

La progettazione extracurricolare come è noto rappresenta un’integrazione della progettazione curricolare,

riveste particolare importanza alla luce delle nuove indicazioni contenute negli Obiettivi di miglioramento

ai sensi del D.P.R. n. 80/2013 e nel comma 7 della Legge n. 107/2015).

L’attuale anno scolastico se da una parte fornisce “stimoli” all’attività progettuale da parte dei Docenti

dall’altra pone alcune problematiche legate alla sua natura triennale. Se sono chiari punto di partenza e

obiettivi desunti dall’analisi del RAV e del Piano di Miglioramento, non lo sono in merito all’ organico con

cui la scuola dovrà o potrà far fronte alle necessità individuate nei vari progetti.

I progetti previsti nascono sia dalle priorità emerse dal Rav e successivamente dalla proposte del PdM , e

sia dal potenziamento delle competenze previste al comma 7 dalla legge 107/2015.

Alcuni dei progetti proposti sono già in fase di attuazione per l’anno scolastico 2016/2017 con tempi e

risorse definiti sulla base delle disponibilità del FIS e/o di personale coinvolto.

Tutti i progetti mirano all’acquisizione e al potenziamento di competenze cosi come indicato nel comma 7

della “Buona Scuola” proponendo un rinnovamento dei saperi per i nostri allievi, cercando di renderli

competitivi anche a livello europeo e in parte si propongono di consolidare quelle competenze chiave di

cittadinanza che tutti gli studenti devono acquisire per inserirsi nel mondo del lavoro e nella società

contemporanea quali cittadini attivi e responsabili. È chiaro che l’attuazione di quanto sopra descritto è

legato fortemente alla possibilità di attribuzione di un Organico di Potenziamento adeguato ai bisogni

espressi nei singoli progetti.

Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi

ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. La scuola promuoverà le finalità in riferimento alla continuità verticale ed orizzontale:

-Creare un continuum di apprendimento tra i tre ordini di scuola del nostro IC -Condividere tra docenti obiettivi, strategie, metodi e criteri di valutazione -Favorire familiarizzazione dello studente con il nuovo contesto sviluppando atteggiamenti di fiducia in se stessi nel rapportarsi a situazioni nuove

-Attivare nell’alunno un percorso di autoconsapevolezza che lo porti a fare scelte consone al proprio progetto di vita attraverso una didattica orientante delle discipline di studio fin dai primi gradi dell’istruzione

Page 43: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

42

Page 44: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

43

PROGETTI DI RETE

Titolo progetto

Obiettivi

Azioni

Area competenze

Anni di riferimento

Docenti responsabili

Cospid

insieme per

migliorare

Creare una condivisione sul piano delle strategie didattiche in verticale, rafforzando, in tal modo, la continuità dell’apprendimento e tenendo fissi i traguardi stabiliti alla fine del primo ciclo di istruzione. Tale pratica consentirà ai docenti di annullare il gap esistente tra primaria e secondaria in termini di metodologie, valutazione e apprendimento (costruzione prove di continuità in verticale che verranno somministrate da docenti di ordine diverso).

1.Formazione di base sulle influenze ed orientamenti pedagogici e metodologico-didattici nei documenti ministeriali. 2.Ricerca /azione sulle metodologie didattiche attraverso il metodo SECI Socializzazione Esternalizzazione Condivisione Internalizzazione

Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche (italiano, lingua inglese ) Potenziamento delle competenze

matematico-logiche e scientifiche.

2015/2016 2016/2017

Nocerino

Sapida.

Certificazione delle Competenze

Il progetto affronta nuclei tematici relativi ad aspetti specifici del modello sperimentale di certificazione delle competenze, collegabili anche ad approfondimenti relativi alle Indicazioni/2012.

Realizzare didattiche disciplinari e interdisciplinari, finalizzate allo sviluppo delle competenze. Saper costruire e saper utilizzare strumenti adeguati alla valutazione e alla certificazione Valutare e certificare le competenze degli alunni con disabilità. Laboratori di formazione-ricerca che si intendono avviare (numero e temi da sviluppare). Per imparare a procedere verso una didattica che miri allo sviluppo delle competenze è opportuno avviare dei Laboratori che siano di formazione e di

ricerca.

Sviluppo competenze trasversali: comprensione del testo e problem solving

2015/2016 Leccese B.

Cavaliere

Fazi

Page 45: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

44

GLID

Progetto per l'inclusione degli alunni BES afferente alla Rete GLID (Gruppo di Lavoro per l'inclusione distrettuale) Valorizzare le buone prassi inclusive esistenti in ciascuna scuola, al fine di renderle patrimonio comune per l'innalzamento della cultura dell'inclusività.

Costituzione di 3 gruppi di lavoro: gruppo protocollo, gruppo modulistica, gruppo screening. I lavori e gli esiti sono condivisi su Dropbox. Proposta di costituzione di una modulistica condivisa

Sviluppo della cultura dell’inclusività 2014-2015 2015-2016 2016-2017

Leccese Bianca Anastasia

Laboratorio delle Autonomie

Percorso con gli operatori della cooperativa sociale Onlus “Le Ginestre” rivolto agli alunni BES Raggiungimento di obiettivi didattici, cognitivi, socio-relazionali, affettivo-emotivi. Mantenere determinati livelli di attenzione ed interesse degli alunni BES (alunni H-alunni DSA) durante l'orario scolastico e ri-motivazione alla frequenza ed alla partecipazione alle attività scolastiche.

Le attività sono sviluppate in un arco di tempo giornaliero limitato (2 ore settimanali per n°11 settimane da Ottobre a Dicembre). Nella Scuola dell'Infanzia si è previsto un “laboratorio delle danze”. Nella Scuola Secondaria di 1° grado un laboratorio multimediale. Il tempo va ad inserirsi nel programma delle lezioni didattiche e all'interno del P.E.I di ciascun alunno disabile interessato. Le attività sono destinate a gruppi di alunni omogenei per età, interesse e capacità di partecipazione alle attività stesse.

Favorire l'apprendimento e l'acquisizione delle abilità in attività diversificate. Incrementare livelli di integrazione dei minori BES. Promuovere il benessere psico-fisico del minore, favorendo gli aspetti relazionali, di comunicazione, di socializzazione e di autonomia.

2015-2016 2016-2017

Leccese Bianca

Includere Digitalmente

Sviluppo delle competenze digitali dei docenti e degli alunni, mediante corsi di formazione di docenti di scuole aderenti alla Rete “BES”.

Quattro livelli di corsi Competenze Digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento.

Competenze per una scuola inclusiva

2015-2016

Page 46: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

45

PROGETTI DI ISTITUTO

Titolo

progetto

Obiettivi Azione Area Competenze Anni di

riferimento

Docenti

Responsabili

Continuità

“Im….Pari”

Favorire lo sviluppo e la maturazione complessiva dell’alunno. Coordinare ed implementare attività individuali e di gruppo tra i diversi ordini di scuola Progettare percorsi condivisi e monitorabili nelle classi ponte. Promuovere la socializzazione. Confrontarsi sulle innovazioni e sulle strategie didattiche per delineare traguardi ed obiettivi comuni. Condividere buone pratiche educative e didattiche.

Azioni di affiancamento di Docenti di ordini scolastici diversi nel lavoro d’aula. Realizzazione di percorsi condivisi e di prove per la rilevazione degli apprendimenti. Supporto alla commissione miglioramento nella raccolta delle prove di verifica e test comuni agli anni ponte finalizzati a costruire un linguaggio comune e favorire la comunicazione e il rapporto tra i diversi ordini di scuola. Colloqui tra i docenti dei diversi di ordini di scuola per lo scambio di informazione e riflessioni specifiche sugli alunni.

Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche (italiano, lingua inglese e altre lingue comunitarie).

Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche. Potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni BES attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche in collaborazione con i servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l’applicazione delle linee di indirizzo ministeriali per

2015/2016 2016/2017

2017/2018

2018/2019

Leccese G. Bilanzuoli Nera

Orientamento “Eligo”

Azione di integrazione del Progetto di Istituto “ORIENTAMENTO” Proposta progettuale per la realizzazione di azioni di orientamento a vantaggio di ragazzi in uscita dalla scuola secondaria di primo grado e residenti nella Regione Lazio (Rif. “Piano nazionale per il potenziamento dell’orientamento e contrasto alla dispersione scolastica”). Progetto della “Rete per l’innovazione della buona scuola - in collaborazione GIUNTI O.S. e FareFacile – Associazione per la condivisione di opportunità

Facilitare e rendere più consapevole la scelta dell’indirizzo della scuola superiore degli alunni in uscita degli alunni in uscita dalla secondaria di primo grado.

Test attitudinali, conoscenza degli istituti superiori. Incontri coi docenti di istituti superiori. Eventuali partecipazione i ad attività didattiche proposte dagli istituti superiori

Contatti con gli I. S. per favorire la partecipazione ad Open Day da parte di alunni e genitori. Test attitudinali, conoscenza degli istituti superiori. Incontri coi docenti di istituti superiori. Eventuali partecipazione i ad attività didattiche proposte dagli istituti superiori

Potenziamento dell’orientamento e contrasto alla dispersione scolastica Favorire le competenze “decisionali”, autovalutazione . Favorire il dialogo tra docenti e studenti per la soluzione di situazioni scolastiche di non pieno successo.

Favorire l’integrazione

2015-2016 2016-2017

Leccese Giovanna

Page 47: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

46

favorire il diritto allo studio degli alunni adottati.

Koinè

Rafforzare le competenze linguistiche con particolare riferimento alla comunicazione verbale nei tre ordini di scuola.

Comunicazione attraverso il linguaggio grafico-gestuale; Comunicazione attraverso la narrazione; Comunicare argomentando ed Informando

Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche nella comunicazione orale (italiano)

2016/2017 2017/2018 2018/2019

Sordi Di Ianni Bondanini Guadagnoli

La classe liquida

Favorire una progettazione didattica differenziata e inclusiva, concedendo ad ognuno la possibilità di lavorare secondo il proprio stile di apprendimento.

Sperimentare una didattica basata sull’e – learning e sulle nuove tecnologie, al fine di realizzare forme di apprendimento collaborativo e attività differenziate

Scuola secondaria di primo grado, plessi di GALLICANO e di POLI: revisione degli ambienti di apprendimento, in base a modelli studiati e concordati con gli studenti. attività didattiche organizzate per: - Cooperative Learning - agenda personale - gruppi di livello - learning by doing - flipped classroom

Tutte le attività saranno supportate dall’uso di tecnologie e piattaforme

Potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni BES attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche in collaborazione con i servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l’applicazione delle linee di indirizzo ministeriali per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati

2016/2017

2017/2018

2018/2019

Bondanini

Math….estiamoci

Rafforzare la competenza matematico-scientifica degli studenti Dimezzare lo scarto percentuale attuale rispetto alla media nazionale nelle prove standardizzate nazionali

Attività per tutte le classi con prove finali standardizzate. Svolgimento di un’attività di ricerca-azione, per i docenti di Matematica per familiarizzare con le problematiche relative alla costruzione ed alla valutazione di prove standardizzate. Svolgimento di un certo numero di simulazioni e di almeno due prove autentiche di istituto / anno.

Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; Apertura pomeridiana della scuola e potenziamento del tempo scolastico Progetto attualmente non realizzabile per mancata assegnazione dei docenti di potenziamento richiesti per la classe di concorso A059

2016/2017 2017/2018

2018/2019

Page 48: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

47

Open up

Il progetto si propone di intervenire da una parte sul rafforzamento delle competenze di base di tutti gli alunni, dall’altra sulla valorizzazione di quelle attitudini individuali che purtroppo non hanno avuto spazio fino a questo momento.

Attività a classi aperte e gruppi di livello per le classi II e III primaria del plesso di Poli e gli alunni dell’Infanzia di Gallicano e Poli

Sviluppo delle competenze di autoregolazione (ascolto, attenzione, gestione delle emozioni) Lettura, comprensione del testo e tutte le life skills.

2016/2017 2017/2018 2018/2019

Bondanini Bolli

Corriamo con Chiara

Miglioramento degli aspetti comunicativo-relazionali attraverso il linguaggio motorio corporeo e sportivo.

Test di Cooper, maraton training, Metodo continuo e corsa con brevi variazioni di ritmo. Fartlek metodo intervallato con brevi andature diverse, moitoraggio pulsazioni.

Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, nall'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica.

2015/2016 2016/2017 2017/2018 2018/2019

Alletto

Sicurezza a

Scuola

Promuovere la cultura della sicurezza fin dalla scuola dell’infanzia - Saper individuare e riconoscere i fattori determinanti delle situazioni a rischio. - Sentirsi rassicurato e responsabile. – Accrescere le competenze sul piano della consapevolezza del proprio e altrui benessere. - Saper individuare praticare comportamenti sociali responsabili verso se stessi, gli altri e l’ambiente.

Si punta sullo sviluppo di life skills a vari livelli con l’utilizzo, per gli alunni più piccoli, dell’intelligenza emotiva utile soprattutto ad indurre cambiamenti nelle condotte. La collaborazione di Comuni, Enti territoriali, provinciali e mondo del volontariato assicura un’efficace organizzazione logistica degli eventi previsti, la disseminazione delle buone pratiche e la visibilità del progetto.Per gli alunni della scuola secondaria saranno effettuati interventi per le tecniche di primo soccorso

Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali.

2016/2017 2017/2018

2018/2019

Leccese G.

“Sbulloniamoci per crescere a scuola”

Prevenzione e contrasto dei fenomeni di "bullismo " e "cyber bullismo".

Realizzazione di percorsi di formazione rivolti a: docenti, alunni (bullo, vittima e maggioranza silenziosa), genitori con il coinvolgimento del territorio (enti pubblici e private associazioni), per la conoscenza, la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del bullismo (prevaricazioni, aggressività, intolleranza)

- Conoscenza e rispetto di se e dell'altro; - educazione all'affettività per la costruzione di relazioni significative; - competenze digitali ed uso responsabile delle tecnologie informatiche;

- prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico

2016/2017 2017/2018 2018/2019

Ustino

Page 49: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

48

Legalità

“Testimoni dei diritti”

Far cogliere ai ragazzi l’importanza del riconoscimento dei Diritti Umani attraverso una riflessione comune sulla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo; intende, in particolare, stimolare gli studenti a formulare ipotesi di concreta attuazione di uno o più principi in essa declinati.

Concorso-Progetto organizzato dal Senato della Repubblica La Classe III F ha selezionato l’ Art. 26 (Diritto all’istruzione): azione di ricerca e verifica della sua attuazione sul territorio e formulazione di eventuali proposte volte ad assicurarne il rispetto.

Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità.

2016/2017

Sordi

Trinity Rafforzare le abilità audio-orali Rafforzare il livello di indipendenza nell’uso comunicativo della lingua Rafforzare le conoscenze grammaticali attraverso l’uso pratico. Aumentare la motivazione allo studio linguistico

Esercitare l’abilità di produzione orale attraverso la discussione degli argomenti proposti dall’Ente Trinity Esercitare le abilità di ascolto con l’uso di attività strutturate - esercitare la reazione all’elemento sorpresa attraverso la messa in situazione da parte dell’insegnante - rafforzare le conoscenze grammaticali anche attraverso esercizi scritti e l’assegnazione di compiti a casa

Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche (italiano, lingua inglese e altre lingue comunitarie);

Apertura pomeridiana della scuola e potenziamento del tempo scolastico

2015/2016 2016/2017

2017/2018 2018/2019

Sebastianelli

Insieme per la scuola “Scrittori di classe” e “Raccolta punti”

Concorso nazionale di scrittura che ripropone per il III anno consecutivo la prima fase del progetto “Insieme per la scuola” promossa da CONAD, iniziativa che permetterà alla Scuola di ricevere gratuitamente materiali didattici, attrezzature informatiche e tanti altri articoli per l'attività scolastica.

Sostenere il piacere della scrittura creativa insieme all’esigenza di una corretta alimentazione.

Competenze civiche e sociali. Mazzola

Page 50: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

49

PROGETTI SCUOLA SECONDARIA

Titolo

progetto

Obiettivi Azione Area Competenze Anni di riferimento

Docenti Responsabili

Sfida all'ultimo libro

Migliorare il successo formativo e scolastico degli anlunni, incentivando la lettura di opere letterarie.

Avvicinare i giovani alla lettura attraverso il gioco e l’intrattenimento

Per le classi seconde Gallicano nel Lazio. Lettura di libri scelti dagli insegnanti o consigliati dal sistema bibliotecario prenestino. Quiz letterario finale, organizzato in forma di torneo.

Miglioramento della cpacità di organizzazione e progettazione dell’alunno;

Ampliamento dell’ottica di inclusione e integrazione;

Affinamento della propria consapevolezza culturale.

2016/2017 Nocerino

Educazione all’Affettività

- Attivare atteggiamenti di ascolto / conoscenza di sé e di relazione positiva nei confronti degli altri. - Attivare modalità relazionali positive con i compagni e con gli adulti, anche tenendo conto delle loro diversità di genere e cultura. - Comunicare la percezione di sé e del proprio ruolo nella classe, nella famiglia, nel gruppo dei pari in genere. - Esercitare modalità socialmente efficaci e moralmente legittime di espressione delle proprie emozioni

Incrementare il dialogo genitori – figli

Classi coinvolte 1 e 2 Secondaria Poli.La metodologia utilizzata dall’ operatore si rifà ad un modello interattivo – narrativo che non prevede solo un passaggio di informazioni ma soprattutto vuole rendere i ragazzi protagonisti di una riflessione su di sé che li coinvolga in modo attivo e partecipe.

Il progetto infatti prevede attività di role playing, circle time, discussioni, proiezioni video sulla tematica esposta.

Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, l’assunzione di responsabilità, la solidarietà e la cura dei beni comuni, la consapevolezza dei diritti e dei doveri.

2015/2016

2016/2017

2017/2018

2018/2019

Cavaliere Salucci

Finestre Favorire la riflessione sul tema dell’esilio in particolare attraverso il contatto diretto con i rifugiati e l’ascolto delle storie di vita.

Ascolto e confronto con un operatore del centro Astalli e alcuni rifugiati. Concorso letterario Scriviamo a colori.

Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, l’assunzione di responsabilità, la solidarietà e la cura dei beni comuni, la consapevolezza dei diritti e dei doveri.

2015/2016

2016/2017

2017/2018

2018/2019

Colonna

Potenziamento linguistico

Italiano L2

Favorire l’apprendimento della lingua italiana per un inserimento attivo nei nuovi contesti relazionali al fine di garantire la fruizione di un pieno diritto

Percorsi personalizzati di alfabetizzazione. Rinforzo degli argomenti affrontati a scuola. Controllo e completamento compiti per

Facilitare l’inserimento e l’integrazione. Promuovere il diritto alla lingua e alla comunicazione.

2015/2016 2016/2017

Pietrini

Page 51: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

50

allo studio.

Consolidare la conoscenza della lingua italiana per le relazioni, per l’attività scolastica di base, per raggiungere un livello adeguato di lingua per lo studio.

casa. Esercizi specifici con schede strutturate. Attività di ascolto. Lezioni interattive.

Consolidare l’apprendimento dell’italiano come lingua veicolare ai fini di acquisizione di conoscenze. Offrire l’opportunità di proseguire con profitto e autonomia l’iter scolastico. Promuovere il successo scolastico e l’autostima. Favorire la crescita globale degli alunni stranieri, accompagnandone lo sviluppo cognitivo, sociale e affettivo.

Potenziamento linguistico

Francese L2

Rinforzo abilità linguistiche Potenziare la comunicazione in L2

Jouer en langue française Percorsi autonomi di approfondimento Esercizi guidati e schede strutturate Personalizzazione dei percorsi didattici

Sviluppare la capacità di utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi. Raggiungere attraverso l’uso di una lingua diversa dalla propria la consapevolezza dell’importanza di comunicare. Provare piacere e interesse verso l’apprendimento di una lingua straniera.

2016/2017 Pietrini

Integrazione scolastica

Recuperare e consolidare le competenze di base in diversi ambiti disciplinari. Migliorare la comprensione e l’esposizione orale. Acquisire e migliorare il metodo di studio. Promuovere l’interesse e la partecipazione alla vita scolastica. Favorire il successo formativo mediante il miglioramento dei risultati scolastici e di un più efficace inserimento nel contesto scuola.

Percorsi personalizzati di alfabetizzazione. Rinforzo degli argomenti di studio con particolare attenzione alle diverse discipline orali. Controllo e completamento compiti per casa. Esercizi specifici con schede strutturate. Attività di ascolto. Lezioni interattive. Attività mirate a migliorare il metodo di studio e di lavoro.

Facilitare l’inserimento e l’integrazione. Consolidare l’apprendimento dell’italiano come lingua veicolare ai fini di acquisizione di conoscenze. Acquisire un metodo di studio al fine di favorire l’apprendimento nelle varie discipline orali. Rafforzare l'autostima, l'interesse per le attività proposte e l'impegno personale. Offrire l’opportunità di proseguire con profitto e autonomia l’iter scolastico. Valorizzare capacità già possedute.

2016/2017 Pietrini Ferrelli

Recupero, consolida-mento e potenziamento

Rin Rinforzo e potenziamento abilità linguistiche. Favorire la motivazione, l’autostima e i risultati scolastici degli alunni.

Jeux de rôle Attività di gruppo

Percorsi autonomi di approfondimento Esercizi guidati e schede strutturate

Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lingua francese.

Sviluppare la capacità di utilizzare una

2016/2017 Pietrini Sbardella

Page 52: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

51

linguistico francese L2

Ampliare le conoscenze dei contenuti disciplinari.

M Migliorare la comunicazione in L2. P Potenziare le competenze linguistico –

comunicative in L2.

Personalizzazione dei percorsi didattici lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi.

Recuperare ed ampliare conoscenze e abilità di base. Favorire lo sviluppo delle abilità ricettive e produttive della lingua francese.

PROGETTI SCUOLA PRIMARIA

Titolo progetto

Obiettivi Azione Area competenze Anni di riferimento

Docenti responsabili

Ricordando Maria Cristina Zucchi

Aumento delle abilità manipolative e

costruttive e della sensibilità verso

iniziative solidali.

Costruzione di manufatti utilizzando tecniche varie di ritaglio, costruzione e manipolazione di diversi materiali a seconda dell’età degli alunni.

Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale

2015/2016 2016/2017

Doddi Barosini

“S…bocciando” s’impara

- Saper applicare regole di gioco. - Saper instaurare un rapporto empatico

con i bambini di età diversa che svolgono l’azione di tutor.

- Sensibilizzare alla ricerca del benessere bio-psico-sociale.

- Implementare le attività per classi aperte.

Gli alunni della scuola primaria di Poli appartenenti alla II e alla III classe per un totale di 45 partecipanti

Svolgono esercitazioni presso il campetto in gruppi misti con i bambini più grandi che fanno da tutor ai piccoli per l’apprendimento della tecnica di gioco e delle regole. Torneo finale a squadre.

Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano, con particolare riferimento all’alimentazione

2016/2017 12

2017/2018 12

2018/2019 12

Bondanini

Sport di classe

Diffondere un'autentica cultura sportiva

nell'intento di promuovere tra i giovani

un sano e corretto stile di vita

Ampliamento e riqualificazione dell’attività motoria, fisica e sportiva dei ragazzi.

Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano, con particolare riferimento all’alimentazione.

2015/2016 2016/2017

Briccetti Doddi

Frutta nella scuola

Incentivare il consumo di frutta e verdura tra i bambini compresi tra i sei e gli undici anni di età; realizzare un più stretto rapporto tra il “produttore-fornitore” e il consumatore, indirizzando i

Distribuzione di prodotti ortofrutticoli; campagna di informazione sulle caratteristiche dei prodotti ortofrutticoli, in termini di qualità, aspetti nutrizionali e sanitari, stagionalità, territorialità e rispetto dell’ambiente, rivolto sia ai docenti che ai genitori, al fine di

Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano, con particolare riferimento all’alimentazione.

Briccetti Mazzola

Page 53: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

52

criteri di scelta e le singole azioni affinché si affermi una conoscenza e una consapevolezza nuova tra “chi produce” e “chi consuma”

prolungare l’effetto di induzione del consumo; (FINANZIATA PARZIALMENTE CON AIUTO COMUNITARIO E NAZIONALE)

Individuazione Precoce DSA

Individuare precocemente i disturbi

dell’apprendimento. Utilizzare l’arte per facilitare l’individuazione di disturbi legati all’apprendimento.

Potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni BES attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche in collaborazione con i servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l’applicazione delle linee di indirizzo ministeriali per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati.

Mani in pasta scuola

Offrire occasioni d’integrazione attraverso l’attività a piccoli gruppi, creando l’opportunità di esperienze sociali positive e piacevoli; classificare gli alimenti e le sostanze che li compongono nel corso della realizzazione di semplici ricette; apprendere procedure necessarie alla realizzazione dei cibi; acquisire abilità pratiche, manuali, motorie e cognitive

Realizzazione di semplici ricette tratte dalla tradizione del proprio ambito sociale di appartenenza.

Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture.

2015/2016 2016/2017 2017/2018 2018/2019

Di Gianfelice Tirelli

Di te mi “Fido”

Il cane a scuola

Favorire e sviluppare nei bambini la cultura del cane come compagno di vita e come strumento sociale atto a coadiuvare l’umano in molteplici attività. Aiutare i bambini a comprendere i segnali

dei propri amici a quattro zampe, cercando di creare in loro la coscienza che

il rapporto con il proprio compagno di

giochi deve essere basato sul rispetto

reciproco.

Il progetto si articolerà in cinque appuntamenti didattici: -spiegazione ai bambini della finalità del progetto. Piccoli cenni sulle razze canine; -impariamo a interpretare i segnali dei nostri amici a quattro zampe; -i bambini incontreranno un Nucleo di Protezione Civile o Croce Rossa o Vigili del Fuoco per conoscere l’importanza dei cani da Ricerca in superficie; -incontro con un Medico Veterinario che spiegherà l’importanza della cura del proprio cane;

-i bambini incontreranno i Cani dell’Agility e del Disc Dog.

2016-2017 Buttinelli Paola Quaresima Alessandra

Page 54: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

53

AR.AL. - Riduzione della percentuale di studenti collocati nelle fasce di voto più basse. - Migliorare il livello di apprendimento di matematica nella Classe III A. - Migliorare il livello di apprendimento in matematica anche degli studenti collocati in fasce di voto medio – alte

Direttrici del percorso sono la scrittura dei numeri in forma non canonica, l’avvio alla generalizzazione, l’attenzione al processo piuttosto che al prodotto… La modalità di insegnamento è la costruzione socio-costruttiva dei significati: l’insegnante presenta una situazione stimolo delegando alla classe (che lavora prevalentemente in grande gruppo, ma anche in piccolo gruppo e di rado individualmente) il compito di riflettere e costruire strategie di analisi e soluzione, limitandosi a rilanciare al gruppo classe, per una nuova riflessione collettiva, le proposte avanzate dagli alunni.

Arricchimento dello stile cognitivo del bambino. Competenze chiave europee: sviluppo competenze logico-matematiche, imparare ad imparare, consapevolezza ed espressione culturale.

Tirelli

La Preistoria è qui

-Rendere consapevoli i bambini della propria storia; -Sviluppare la capacità espressiva e creativa; -Valorizzare il patrimonio culturale come parte integrante della propria storia; -Approfondire le conoscenze sulla Preistoria.

Attività di laboratorio organizzate in modo che i bambini possano sperimentare diverse attività di pittura e di manipolazione, al fine di riprodurre con diversi materiali e tecniche i manufatti realizzati dall’uomo nel tempo. Realizzazione di plastici che riproducono il paesaggio preistorico da quando i primi uomini trovavano riparo nelle grotte fino ai primi villaggi stanziali e all’invenzione della scrittura.

Potenziamento delle abilità espositive e creative attraverso l’osservazione, la ricerca, la sperimentazione, la discussione, l’operatività e la produzione. Competenze chiave di cittadinanza: -comunicare; -collaborare e partecipare; -agire in modo responsabile; -progettare.

2016/2017 Buttinelli Paola

Alla scoperta dell’arte

Stimolare la relazione, attivare l’interazione e favorire l’integrazione. Acquisire competenze per la propria autonomia. Rendere consapevoli gli alunni di quinta delle loro competenze strumentali e della possibilità di utilizzarli nelle attività con i bambini di prima. Presentare ai bambini di prima il mondo del museo come luogo interessante, avvincente, attraverso la lettura ad alta voce dei grandi, attraverso la visione di video riguardanti il museo stesso e le opere che si studieranno e rappresenteranno con varie tecniche. Esprimersi e comunicare attraverso linguaggi non verbali.

Gli alunni della classe quinta di Poli presenteranno, agli alunni di prima A e prima B, alcune opere, adeguatamente scelte tra quelle presenti nelle sale della Galleria Borghese, facendo attenzione ad utilizzare un linguaggio chiaro e comprensibile. Alla fine del percorso si effettuerà una visita didattica presso la Galleria Borghese.

Miglioramento delle competenze socio-affettive

2016/2017 Francesca Mazzoli

Page 55: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

54

Amici per lo sport

“Il Basket in cartella”

Programma di avviamento motorio alla pallacanestro, mirato promuovere attraverso il rispetto delle regole del gioco comportamenti socialmente accettabili e atteggiamenti cooperativi finalizzati al raggiungimento di un obiettivo comune, Sviluppare maggiore sensibilità nei confronti della cultura sportiva. Sviluppo delle capacità relazionali Sensibilizzare gli alunni ad un “atteggiamento educativo” nello svolgimento delle attività sportive sia a livello individuale che di squadra.

Attività a carattere ludico e polivalente, nel rispetto dell’età e delle esigenze specifiche degli alunni con Istruttori referenti dell’Associazione A.S.D. Amici per lo Sport di Gallicano nel Lazio.

Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano. Competenze sociali e relazionali.

2016/2017 Mazzola

Scuole in farmacia

Diffondere conoscenza e consapevolezza sul tema della pediculosi per attivare un percorso di prevenzione con gli insegnanti che affrontano l’emergenza e spesso vengono delegati anche a gestirla. Affiancamento dei farmacisti ai docenti nella ricerca di un corretto atteggiamento, valido anche da un punto di vista scientifico. Coinvolgere i bambini in un percorso di informazione e prevenzione finalizzato a fronteggiare il problema senza pregiudizi o false credenze.

Il progetto prevede incontri, laboratori attività didattiche che coinvolgono i bambini con la metodologia dell’intrattenimento educativo, una forma finalizzata ad educare e divertire. In questo modo i bambini vengono correttamente informati e diventano loro stessi il “link” con le famiglie, che possono affrontare con maggiore consapevolezza il problema.

Competenze sociali e civiche. Attenzione alla salute.

2016/2017 Mazzola

Page 56: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

55

PROGETTI SCUOLA DELL’INFANZIA

Titolo progetto Obiettivi Azione Area Competenze Anni di riferimento

Docenti responsabili

IPDA: Identificazione Precoce delle Difficoltà di Apprendimento

Identificare precocemente possibili situazioni di difficoltà o di disagio, in modo da poter programmare ed attivare percorsi pedagogici atti a risolvere rapidamente ed in modo efficace tali problematiche;

Creare una rete educativa che coinvolga genitori, insegnanti, professionisti, in grado di lavorare in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi educativi previsti per ogni singolo bambino.

Coinvolgere i genitori ed i servizi territoriali in caso di deficit gravi.

Affinare le capacità osservative degli insegnanti e promuovere criteri condivisi attraverso l’utilizzo di uno strumento comune (Questionario IPDA).

Fornire indicazioni utilizzabili per rinforzare e consolidare le competenze anche dei bambini che presentano buone prestazioni

Fornire indicazioni utili per la classe inseribili nella programmazione

Screening finalizzato all’individuazione di situazioni di difficoltà e/o disagio.

Azioni di recupero per i bambini in difficoltà e potenziamento nei bambini con buone prestazioni.

Potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni BES attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche in collaborazione con i servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l’applicazione delle linee di indirizzo ministeriali per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati.

2015/2016

2016/2017

2017/2018

Bolli

Proietti Panatta Francesca

Giocare, scoprire e creare con l’arte

Il progetto mira a sviluppare la creatività e le capacità di ricerca e sperimentazione attraverso i seguenti obiettivi:

. Osservare e scoprire i colori, esplorare il loro molteplice utilizzo;

manipolare e sperimentare la trasformazione dei materiali;

sviluppare la capacità di comunicare

Attività di scoperta di materiali e strumenti anche insoliti che consentono al bambino di mescolare, impastare, tagliare, sminuzzare, incollare e sperimentare la variabilità di utilizzo.

proposte di assemblaggio di forme e colori per creazioni spontanee e guidate;

Potenziamento delle abilità creative attraverso l’esplorazione, l’osservazione, la ricerca, la sperimentazione, l’applicazione, la discussione, l’operatività e la produzione. Competenze chiave di cittadinanza:

-Collaborare e partecipare - Comunicare

2015/2016

2016/2017

2017/2018

Mergè

Mergè

Page 57: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

56

attraverso diversificate tecniche espressive e costruttive;

potenziare l’ascolto e l’osservazione;

avvicinarsi ai linguaggi dell’arte contemporanea superando gli stereotipi;

sentire i propri gesti e “atti creativi” come unici e originali;

favorire la cooperazione per condividere materiali, regole e strategie e inventare nuovi modi di rappresentare;

produrre elaborati pittorici e plastici.

attività guidate alla trasformazione dei materiali per la produzione di elaborati individuali e di gruppo;

osservazione, analisi e discussione di opere d’arte con stimolazione a formulare ipotersi sul significato dell’opera e sulla tecnica e gli strumenti utilizzati dall’artista;

Riproduzione grafico-pittorica dell’opera con libera interpretazione da parte del bambino:

Costruzione tridimensionale con materiali vari di oggetti e/o opere d’arte

-Progettare

Natale è…

Sviluppare le competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione alla pace, alla bontà, alla solidarietà e alla fratellanza anche nella diversità di popoli e culture.

Bambini di 5 anni delle sezioni A, C, D, F -Racconto della storia “Natale nel Mondo” -Visione di immagini su alcuni Paesi e Popoli del Mondo (Hawaii, Brasile, Italia, Africa, Russia, Cina) -Conversazioni su gli usi e costumi dei Paesi visionati -Ascolto di brani musicali caratteristici di ogni Paese preso in considerazione - Memorizzazione dei brani ascoltati -Esecuzione di semplici coreografie inerenti ai brani musicali scelti - Attività grafico pittoriche per la realizzazione degli scenari -Rappresentazione Teatrale “Natale nel Mondo” alla presenza dei genitori dei bambini. Bambini di 4 anni sezione B -“Babbo Natale distratto” -Narrazione della storia, individuazione e descrizione dei personaggi e dei luoghi in cui si svolge -Richiesta di rielaborazione verbale in successione logico- temporale -Stimolazione a raccontare i vissuti personali inerenti alla festa del Natale e a paragonarli con la storia

Potenziamento dei linguaggi musicali ed espressivi

Scoperta/consolidamento del significato autentico del Natale

Competenze chiave di cittadinanza:

Collaborare e partecipare

Agire in modo autonomo e responsabile

Comunicare

2016-2017

Di Pascale

Page 58: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

57

-Ascolto e memorizzazione dei canti -Stimolazione a muoversi liberamente nello spazio seguendo la struttura ritmico- sonora -Movimenti guidati ed esecuzione di semplici danze -Attività di piccolo gruppo per la preparazione dello scenario -Valorizzazione dell’ aiuto reciproco e di gesti di generosità verso i bambini meno fortunati -Raccolta di cibo da portare in parrocchia per i poveri -Rappresentazione teatrale alla presenza dei genitori -Arrivo di Babbo Natale che lascia piccoli doni ai bambini e porta con sé da donare ai poveri Bambini di 4 anni sezione C -Festa in classe con bambini e genitori -Canzoncine, poesia, tombola Bambini di 3-4 anni sezione A , E -Festa in classe con bambini e genitori -Canti e poesie

Suoni e musica in gioco

Il progetto mira favorire nel bambino la capacità di orientarsi nei suoni, a sapersi muovere secondo una struttura ritmico-sonora, a riconoscere strumenti musicali.

3 ANNI -Ascolto dei canti e delle filastrocche -Memorizzazione dei brani -Esecuzione del movimento supportato dal canto - Esecuzione con il corpo di una struttura ritmico-sonora 4-5 ANNI 1.Affinamento delle percezioni uditive -Scoperta del silenzio, educazione all’ascolto. -Discriminazione e riconoscimento dei suoni e dei rumori. -Scoperta dei suoni prodotti dagli strumenti musicali. 2.Produzione -Esecuzione di ritmi diversificati e andature di animali

Potenziamento delle capacità sonoro-musicali

scoprire il paesaggio sonoro

percepire e riprodurre musica utilizzando corpo, voce e oggetti.

Competenze chiave di cittadinanza:

Collaborare e partecipare

Comunicare

Imparare ad imparare

2015/2016

2016/2017

2017/2018

Mergè

Page 59: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

58

-Drammatizzazione, mimica, canto. -Espressione grafico-pittorica -Costruzione di strumenti musicali

Star bene a scuola

Favorire l’integrazione tra bambini del nido e i compagni dell’infanzia. Accogliere i neo iscritti alla Scuola dell’Infanzia ed i loro genitori e rendere piacevole l’ingresso a scuola

Incontro con i genitori prima dell’inizio dell’ingresso dei bambini a scuola

Incontri con asilo nido e Progetto di Educativa territoriale Attività ludiche per favorire i rapporti interpersonali tra bambini e bambini/insegnanti.

Attività di esplorazione per scoprire i vari ambienti scolastici.

Attività manipolative per conoscere e utilizzare i materiali presenti all’interno dell’aula.

Attività ludiche e ludico-musicali per favorire il senso di appartenenza al gruppo sezione.

Ambientamento graduale.

Conoscenza delle persone presenti nell’ambiente scolastico.

Conoscenza degli ambienti.

Adattamento ai ritmi scolastici.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE. (Imparare ad Imparare; recepisce informazioni varie; rispetta le norme che regolano la vita sociale; è disponibile alla collaborazione; mostra fiducia negli altri; competenze sociali e civiche: interagisce positivamente con coetanei e adulti.

2016-2017

Fornari

Everyday English

Promuovere un approccio sereno con la Ls affinché ne derivi un’esperienza interessante, motivante, piacevole e gratificante Senibilizzare il bambino ad un codice linguistico diverso da quello materno Arricchire lo sviluppo cognitivo del bambino e sviluppare le capacità ascolto comprensione e riproduzione in contesti diversi Favorire un apprendimento significativo e gratificante attraverso tutti i canali sensoriali Arricchire lo sviluppo cognitivo offrendo al bambino un ulteriore strumento di organizzazione delle conoscenze Stimolare l’apprendimento naturale mediante un approccio ludico.

Ascolto e ripetizione di vocaboli

Ascolto e comprensione di semplici istruzioni

Ascolto e comprensione di semplici frasi di uso quotidiano

Ascolto e ripetizione di filastrocche e canzoni

Attività mimiche

Attività di role- playing

Attività di canto e di ballo

Giochi di movimento

Visione di filmati e cartoni in lingua inglese

Attività grafico-pittoriche

Comunicazione nelle lingue straniere Consapevolezza ed espressione culturale Collaborazione e partecipazione tra cooetanei e non Arricchimento dello stile cognitivo del bambino.

2016-2017

2017-2018

Sbardella

Page 60: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

59

JE SUIS Progetto di lingua francese

Scoprire la presenza di culture e lingue diverse dalla propria, riconoscere e sperimentare la pluralità dei linguaggi attraverso un approccio ludico e divertente, misurarsi con la creatività e la fantasia. Esplorare e sperimentare nuove forme di comunicazione, riconoscere somiglianze ed analogie tra suoni e significati.

Approccio ludico con supporto delle nuove tecnologie alle seguenti attività: -ascolto e produzione di suoni e vocaboli -comprensione di vocaboli e brevi espressioni, ripetizione di vocaboli, filastrocche, canti…. -utilizzo di schede, attività grafiche, motorie.

Sviluppo delle capacità partecipative, attentive, cognitive e comunicative. Ampliamento delle competenze collaborative ed interculturali.

2016/ 2017

2017/2018

2018/2019

Trifogli

Territorio tradizioni

Migliorare i linguaggi corporei, musicali ed espressivi. Sviluppare le competenze informatiche e di cittadinanza attiva e democratica, attraverso la scoperta del territorio e delle tradizioni. Valorizzare le eccellenze

Attività a classi aperte, attività laboratoriali. Il progetto coinvolge le due sezioni della scuola dell'infanzia di Poli che lavoreranno a gruppi omogenei e/o di livello. A tali momenti si alterneranno lavori con gruppi misti di bambini delle due sezioni.

Favorire lo sviluppo integrale del bambino attraverso la valorizzazione del territorio, la conoscenza delle nuove tecnologie e la riscoperta del significato autentico delle tradizioni (il piacere di imparare per non abbandonare).

2016/2017

Trifogli

Giocando s’impara (rec./integ.)

Favorire la differenziazione didattica concedendo ad ognuno di lavorare secondo il proprio stile di apprendimento. Migliorare l'ambito logico- matematico e linguistico. Rimuovere gli impedimenti di ordine linguistico -comunicativo e socio-culturali. Superare le criticità.

Approccio ludico alle attività: attività a cassi aperte e/o gruppi di livello attività di potenziamento e miglioramento. Cooperative learning, attività laboratoriali, manipolative, compiti autentici, attività al computer, attività volte alla produzione di elaborati attivazione di esperienze ed attività rievocative delle esperienze vissute attività di verifica. Elaborazione e produzione di prove oggettive

Potenziamento delle competenze logico-matematiche ed espressive, inclusione scolastica. Agire in modo autonomo e responsabile, individuare collegamenti e relazioni, risolvere problemi.

2015/2016

2016/2017

2017/2018

Trifogli

Page 61: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

60

9. LA SICUREZZA

Il problema della sicurezza sul lavoro si coniuga a quello della "vivibilità" degli ambienti in cui operano gli insegnanti e gli alunni.

Tale problematica è affrontata sia dal punto di vista educativo (con interventi di educazione alla sicurezza stradale e prove di evacuazione), che dal punto di vista legislativo, con interventi che adempiano alle vigenti normative in materia di sicurezza (D.Lgs. 81/2008 e D.Lgs. 106/09).

In questa direzione, gli interventi concreti realizzati per ciascuno degli edifici di pertinenza dell'Istituto sono i seguenti:

compilazione della lista di controllo (check list); redazione del documento di valutazione del rischio; richieste di intervento al Comune (Ente competente, in quanto proprietario degli immobili), al fine

dell'accertamento "delle condizioni statiche degli edifici" . organizzazione dell'emergenza; definizione delle procedure di emergenza ed evacuazione; redazione ed apposizione delle cartografie; nomine delle squadre di evacuazione, primo soccorso e prevenzione incendi.

La scuola è dotata in ciascun plesso di un defibrillatore.

Inoltre, tutto il personale dell'Istituto operante in ciascun edificio ha seguito corsi di formazione - informazione e addestramento; gli addetti alle squadre di primo soccorso e prevenzione incendi sono in possesso delle relative specializzazioni. Un collaboratore del dirigente scolastico si incarica di coordinare le iniziative.

http://www.icgallicano.gov.it/l-istituto/rspp-rsl-rsu

Page 62: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

61

10. ORGANICO CONCESSO

N. docenti curricolari

Per discipline e per plesso

SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA

Scuola dell’Infanzia

Posti comuni Posti di sostegno

15 (Gallicano)

5 (Poli)

2

Scuola Primaria

Posti comuni Posti di sostegno

14 (Poli)

28 (Gallicano)

3

10

*I dati del sostegno sono suscettibili di variazioni sostanziali dovuto alle numerose variabili che lo determinano.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (Organico D’Istituto Sedi di Gallicano e Poli).

Scuola Secondaria di primo grado

Docenti curricolari

Docenti di sostegno

18 (Gallicano)

10 (Poli)

5

1

Organico di sostegno assegnato per l’a.s. 2016-2017

Ordine di

scuola

Infanzia Primaria Secondaria Numero

alunni e

deroghe

Posti 3 9 1/2 6 1/2 32 di cui 17

con deroga

*I dati del sostegno sono suscettibili di variazioni sostanziali dovuto alle numerose variabili che lo determinano.

Page 63: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

62

Posti per il potenziamento

Tipologia n. docenti Motivazione

Scuola Primaria 4 posto

comune Copertura supplenze brevi 1868 H su serie storica, supporto progetti per 1062 ore

Scuola Secondaria 1 posto

A245

Semiesonero 1° collaboratore scolastico per 10 H Copertura supplenze brevi su serie storica . Supporto a progetti per potenziamento.

1posto

AO32

Affiancamento e supporto alla didattica disciplinare e attività di Laboratorio musicale. Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali. Copertura supplenze brevi. Supporto a progetti potenziamento

Organico potenziato previsione oraria

Semiesonero

Vicepreside

totali ore/anno Calcolo supplenze

brevi

a.s. 2016/2017

(dimensionamento)

Ore/progetti

organizzazione

Primaria

4 posto comune 0 2904 1868 1036 h

Secondaria 1 posto A0245; 2 Posti A059; 1 Posto A032

A0245 264 594 180 150

A032 600 200 198 pomeriggio

Posti per il personale amministrativo e ausiliario

Tipologia n.

Assistente amministrativo 5

Collaboratore scolastico 15

Page 64: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

63

11. PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE

(secondo il PIANO NAZIONALE PER LA FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI del Miur)

In sintonia con il Piano nazionale per la formazione degli insegnanti presentato il 3 ottobre 2016

dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini che prevede nove priorità nazionali di formazione all’interno di percorsi personalizzati per ciascun docente e facendo riferimento a quanto indicato alle sezioni “Il piano di formazione del personale” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” della nota MIUR prot. n. 2805 del 11.12.2015, nel corso del triennio di riferimento l’Istituto scolastico si propone l’organizzazione di attività formative dedicate ai docenti, che saranno specificate nei tempi e modalità nella programmazione dettagliata per anno scolastico.

Secondo quanto stabilisce la legge Buona Scuola al comma 124, la formazione in servizio degli insegnanti diventa obbligatoria e permanente. Ogni docente avrà un proprio Piano di formazione individuale che entrerà a far parte di un portfolio digitale contenente la storia formativa e professionale dell’insegnante. I bisogni di formazione individuale confluiranno nel Piano dell’Istituto: la formazione diventa infatti uno dei cardini del miglioramento dell’offerta formativa.

La Scuola riconosce come Unità formative la partecipazione a iniziative promosse direttamente dall’Istituto, dalle reti di scuole, dall’Amministrazione e quelle liberamente scelte dai docenti, purché coerenti con il Piano di formazione della Scuola.

Secondo quanto riportato dal Piano nazionale per la formazione degli insegnanti, le Unità Formative sono programmate e attuate su base triennale.

In linea con quanto stabilita dal comma 124 della legge 107 “La Buona scuola” saranno organizzati corsi di formazione per tutto il personale scolastico sulla base degle esiti rilevati dal Rav e le richieste pervenute dal personale dell’I.C. secondo le nove priorità fissate dal Miur.

Le priorità formative garantite dal MIUR per il triennio 2016/2019 sono le seguenti:

Competenza di sistema

1. Autonomia didattica e organizzativa;

2. Valutazione e miglioramento;

3. Didattica per competenze e innovazione metodologica

Competenze per il 21° secolo

1. Lingue straniere;

2. Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento;

3. Scuola e lavoro

Competenze per una scuola inclusiva

1. Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale;

2. Inclusione e disabilità;

3. Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile.

In questo contesto la scuola progetta e organizza, anche in reti di scuole, la formazione del personale. Ogni

docente avrà un portfolio digitale che raccoglierà esperienze professionali, qualifiche, certificazioni, attività di

ricerca e pubblicazioni, storia formativa.

Le attività formative vengono perciò incardinate nel Ptof e sono coerenti con il progetto didattico

dell’Istituto. Lo sviluppo delle competenze professionali potrà svolgersi in modo diversificato: con lezioni in

presenza o a distanza, attraverso una documentata sperimentazione didattica e ricerca/azione, attraverso la

progettazione, il lavoro in rete, l’approfondimento personale e collegiale, mediante documentazione e forme

di restituzione/rendicontazione, con ricaduta nella scuola.

Page 65: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

64

L’impegno richiesto ai docenti nel triennio 2016-2018 è suddiviso in attività frontali (40 ore) e in attività di ricerca e riflessione sulla professionalità (85 ore) articolate in 5 unità formative da maturare in tre anni. L’obbligatorietà non si traduce, tuttavia, automaticamente in un numero di ore da svolgere, ma nel rispetto del contenuto del piano. In questa propettiva, l’Istituto aderisce ai seguenti progetti di formazione:

PROGETTI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE

Titolo

progetto

Obiettivi Azione Priorità Formativa

Anni di Ore

previste riferimento

Cospid

insieme per

migliorare

Creare una condivisione sul piano delle strategie didattiche in verticale, rafforzando, in tal modo, la continuità dell’apprendimento e tenendo fissi i traguardi stabiliti alla fine del primo ciclo di istruzione. Tale pratica consentirà ai docenti di annullare il gap esistente tra infanzia e primaria e primaria e secondaria in termini di metodologie, valutazione e apprendimento (costruzione prove di continuità in verticale che verranno somministrate da docenti di ordine diverso)

Formazione tra pari:

Interventi in classe di Docenti di Ordine diverso. Tre incontri di due ore per italiano e matematica e due incontri per un totale di tre ore per lingua straniera.

Percorsi di

formazione e

aggiornamento

in ambiti

disciplinari

(programmazion

e per

competenze,

approcci

didattici

innovativi,

metodologie laboratoriali).

2015/2016

2016/2017

15

Sapida.

Certificazione

delle

Competenze

Il progetto affronta nuclei tematici relativi ad aspetti

specifici del modello

sperimentale di certificazione

delle competenze, collegabili

anche ad approfondimenti relativi alle Indicazioni/2012.

Realizzare didattiche disciplinari e interdisciplinari, finalizzate allo sviluppo delle competenze. Saper costruire e saper utilizzare strumenti adeguati alla valutazione e alla certificazione Valutare e certificare le competenze degli alunni con disabilità Laboratori di formazione-ricerca che si intendono avviare (numero e temi da sviluppare). Per imparare a procedere verso una didattica che miri allo sviluppo delle competenze è opportuno avviare dei laboratori che siano di formazione e di ricerca.

Certificazione delle

competenze

2015/2016

2016/2017

20

Page 66: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

65

Corso di

formazione:

“P-BLSD e

BLS/D”

Aggiornamento per i docenti che sono già stati formati e di un nuovo corso per i docenti non formati di pratica di pronto intervento per l’uso del defibrillatore terminato con il convegno “Gallicano nel… cuore” svoltosi il 24 settembre 2016 organizzato dal Comune di Gallicano nel Lazio con la collaborazione dell’Ente formatore “Le ali del soccorso” di Paliano e l’American Heart Association di Roma.

Corso in presenza

con esame finale

tenuto dai ormatori

dell’American Heart

Association di Roma

in collaborazione

con l’Ente

formatore “Le ali

del soccorso di

Paliano.

Competenze per una scuola inclusiva.

Autonomia organizzativa.

2016/2017

6

Corso di formazione: “Progettare, insegnare e valutare per competenze”

Imparare a preparare percorsi formativi disciplinari e prove per la rilevazione, valutazione di apprendimenti e competenze in riferimento a tre diversi paradigmi.

Il corso prevede

attività frontali e

attività laboratoriali

con la produzione di

materiali didattici

per un numero

complessivo di 21

ore suddivise in 7

moduli di 3 ore

ciascuno.

Formatori: proff.

Ornella ROSSILLO e

Mario COMOGLIO

Valutazione e miglioramento

Didattica per competenze e innovazione tecnologica

2016/2017

25

A Scuola di Digitale con TIM

Corso per docenti inerente alla promozione di soluzioni digitali a supporto della scuola sottoscritto dal MIUR con Telecom Italia S.p.A., nell’ambito del programma “Protocolli in rete”. È un percorso informativo congiunto diretto a sensibilizzare i docenti ad un uso più consapevole delle nuove tecnologie, in collaborazione con il Consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica (CINI).

Sperimentazione dell’uso del coding e del pensiero computazionale, di nuovi strumenti digitali, dei social network e delle risorse web per educatori e studenti; promozione di iniziative per l’individuazione di soluzioni digitali a supporto di metodologie didattiche innovative; promozione di iniziative di informazione utili al potenziamento delle competenze relativamente ai processi di digitalizzazione e di innovazione tecnologica dei docenti formatori impegnati nelle iniziative programmate.

Partecipare e favorire percorsi di ricerca per l’innovazione didattica.

2016/2017

Page 67: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

66

Corso di formazione: “Scuola amica della dislessia”

Piattaforma e-learning rivolta al personale docente che si avvale di materiale strutturato, video lezioni, esercitazioni ed indicazioni operative, approfondimenti e supervisione a distanza con tutor specializzati di AID per una durata di 30 ore e suddiviso in 4 moduli. Per completare il percorso formativo i docenti dovranno superare i test previsti al termine di ciascun modulo.

Corso on line (video lezioni, esercitazioni e approfondimenti). Test alla fine di ciascun modulo

Inclusione e disabilità Integrazione, competenze di cittadinanza Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile

2016/2017

40

PNSD D.S., D.S.G.A., A.D., tre docenti del Team per l’innovazione, Assistente tecnico e docenti

PON 2014-2020

In particolare per D.S.:

Avvio di politiche di innovazione all’interno delle istituzioni scolastiche: per

costruire forti relazioni sul territorio con gli attori

interessati al digitale; per promuovere curricoli

per le competenze digitali; per valorizzare la costituzione di reti formative e progettuali al fine di rendere sostenibili le scelte e compatibili gli investimenti.

In particolare per D.S.G.A.:

Dematerializzazione.

Agevolare la

partecipazione alle procedure legate a bandi,

acquisti e contrattualizzazione che scaturiranno

da questo Piano.

In particolare per D. S., D.S.G.A., l’A. D., tre docenti del Team per l’innovazione, Assistente tecnico, dieci docenti:

L’azione #25 PNSD prevede percorsi di formazione per le diverse figure che operano negli Istituti scolastici, finanziati da risorse MIUR e PON.

Percorsi di

formazione e

aggiornamento per sviluppo competenze digitali.

Autonomia organizzativa.

2014/2020

Includere

Digitalmente

Sviluppo delle competenze digitali dei docenti e degli alunni, mediante corsi di formazione di docenti di scuole aderenti alla Rete “BES”.

Quattro livelli di corsi

Competenze Digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento

Inclusione e disabilità

2015/2016

20 ore

per ogni

livello

Page 68: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

67

Europrogetta

z ione

- Avere una conoscenza di base utile a orientarsi nella struttura della UE e nei Programmi attraverso i quali l’UE distribuisce le risorse finanziarie comunitarie per il ciclo finanziario 2007-2013, che si protrarrà fino al 2015, e in preparazione del ciclo 2014- 2020 ("Europa 2020"). - Apprendere le tecniche di europrogettazione, utilizzate universalmente per elaborare e gestire progetti finanziati dall’UE e più in generale dagli enti pubblici: PCM (Project-Cycle- Management) o LFA (Logical Framework Approach) con utilizzo del GOPP (Goal Oriented Project Planning) - Apprendere le tecniche della Progettazione esecutiva per la gestione di progetti finanziati da programmi europei a gestione diretta, nei suoi aspetti gestionali, amministrativi e finanziari.

- Lezioni frontali - Simulazione di progettazione

partecipata in plenaria e in gruppi di lavoro

- Laboratorio di europrogettaz ione

- E-learning

Progettazione 2015/2016 50

PROGETTI FORMAZIONE DEL PERSONALE A.T.A.

Titolo

progetto

Obiettivi Azione Priorità Formativa

Anni di Ore

previste riferimento

Segreteria Digitale

Completare la digitalizzazione dell’amministrazione scolastica e della didattica e diminuire i processi che utilizzano solo carta. Potenziare i servizi digitali scuola-famiglia-studente. Aprire i dati e servizi della scuola ai cittadini.

Corso rivolto a cinque Assistenti Amministrativi + DSGA Adeguamento alle necessità imposte dalla normativa sulla dematerializzazione.

Passaggio dal sistema analogico al sistema digitale. Azione #11 - Digitalizzazione amministrativa della scuola Azione #12 - Registro elettronico Azione #13 - Strategia “Dati della scuola”.

Percorsi di

formazione e

aggiornamento

per sviluppo

competenze

digitali.

Autonomia

organizzativa.

2016/2019

Page 69: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

68

PNSD

Rafforzare la preparazione del personale in materia di competenze digitali, raggiungendo tutti gli attori della comunità scolastica. Corso rivolto a due Assistenti Amministrativi + un collaboratore scolastico Adeguamento alle necessità imposte dalla normativa sulla dematerializzazione.

Azione #27 - Assistenza tecnica per le scuole del primo ciclo

Percorsi di

formazione e

aggiornamento

per sviluppo

competenze

digitali.

Autonomia organizzativa.

2016/2019

Corso sulla Tutela della Privacy

“CORRETTO TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI”. Corso rivolto ad Assistenti Amministrativi e Collaboratori Scolastici Da definirsi all’interno di una programmazione della Rete di Ambito 14.

Fornire chiarimenti sulla corretta applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali. Anche allo scopo di sviluppare in ogni componente della comunità scolastica una sempre maggiore consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri.

Percorsi di

formazione e

aggiornamento

per sviluppo

competenze

digitali.

Autonomia organizzativa.

2016/2019

Corso sulla Trasparenza

Sviluppare azioni coerenti che assicurino la massima “apertura” nei confronti dei cittadini, attraverso la pubblicazione sui siti istituzionali di tutti i documenti, delle informazioni e dei dati concernenti sia l’organizzazione che l’attività amministrativa. Corso rivolto ad Assistenti Amministrativi e Collaboratori Scolastici. Da definirsi all’interno di una programmazione della Rete di Ambito 14.

Diffondere e approfondire le innovazioni introdotte dalla normativa. In particolare, fornire le conoscenze e gli strumenti per operare efficacemente nel pieno rispetto della normativa vigente, con riferimento allo specifico contesto scolastico.

Percorsi di

formazione e

aggiornamento.

Autonomia organizzativa.

2016/2019

Corso sulla Comunicazione

Corso rivolto ad Assistenti Amministrativi e Collaboratori Scolastici. Da definirsi all’interno di una programmazione della Rete di Ambito 14.

Creare un clima empatico nelle relazioni con l’utenza, rispettoso delle normative vigenti.

Percorsi di

formazione e

aggiornamento.

Autonomia organizzativa.

2016/2019

Page 70: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

69

L’Istituto aderirà, inoltre, alle attività dell’Associazione S.A.P.I.E., accordo in rete stipulato insieme ai tre Istituti comprensivi di Palestrina, la cui finalità è fornire attività di supporto e consulenza sulle didattica per competenze. In obbedienza al Programma Operativo Nazionale “Per la scuola competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014 – 2020. FSE 10.8.4 “Formazione del personale della scuola”, la Dirigente ha, inoltre, recentemente disposto l’individuazione di n. 10 unità di personale scolastico per la formazione (Circolare n.

4500/B7 del 20 ottobre 2016). Altre proposte formative deriveranno dalla Rete di ambito e dovranno scaturire dal bilancio delle competenze per il piano individuale di sviluppo professionale del docente in coerenza con il Piano di Miglioramento di Istituto.

12. FABBISOGNO DI ATTREZZATURE ED INFRASTRUTTURE MATERIALI

Nel definire il fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali, il Piano tiene conto prioritariamente della

necessità di:

Razionalizzare l’uso degli spazi, per consentire di organizzare al meglio le attività didattiche, amministrative e

di ricevimento dell’utenza;

Attrezzare gli spazi didattici, soprattutto attraverso LIM onde favorire azioni didattiche di tipo collaborativo e

laboratoriale;

Arricchire ed ammodernare le attrezzature di laboratorio obsolete in rapporto agli obiettivi formativi;

Favorire i processi di dematerializzazione amministrativa.

A tal fine sono stati presentati i seguenti progetti:

1) proposte progettuali per la valorizzazione ed il recupero di ambienti scolastici e realizzazione di scuole

accoglienti - #lamiascuolaccogliente Delibera Collegio Docenti del 20 novembre 2015.

2) Programma Operativo Nazionale "Per la Scuola - competenze e ambienti per l'apprendimento" 2014-2020.

Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni scolastiche statali per la realizzazione di ambienti digitali- Aule

aumentate dalla tecnologia- Delibera Collegio Docenti del 20 novembre 2015.

Page 71: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

70

3) Progetto di RETE COSPID per la definizione ed attuazione dei PdM in esito al processo di Autovalutazione.

Dei quali:

- I primi due in attesa di approvazione /finanziamento; - Il terzo già finanziato in data 02 dicembre 2015.

N.B. In corso di organizzazione la partecipazione, in “rete”, al bando “Curricoli digitali”, ricadente nel PNSD (cfr. Legge 107/2015 – La buona Scuola: Piano Nazionale Scuola Digitale - #pianoscuoladigitale).

13. SCELTE DI GESTIONE E DI ORGANIZZAZIONE

Scelte organizzative e gestionali

Alla luce delle nuove indicazioni della legge 107 in merito all’organizzazione delle istituzioni scolastiche il nostro istituto sta predisponendo alcune modifiche al fine di ottenere un’efficace gestione funzionale delle attività e precisamente:

una chiara individuazione dei ruoli e delle competenze dei diversi soggetti che operano nell’ambito dell’Istituto

la definizione e l’affidamento di specifiche funzioni “di sistema” ad insegnanti competenti e disponibili

la costituzione di uno staff di collaboratori del Dirigente scolastico funzionale alle esigenze organizzative e didattiche dell’Istituto

l’organizzazione di un efficiente Ufficio di segreteria e dei relativi servizi amministrativi.

Per garantire una migliore funzionalità dell’Istituto saranno individuati:

i Collaboratori del Dirigente Scolastico, uno dei quali con la funzione di sostituzione del Dirigente scolastico in caso di assenza .

i Responsabili di ogni sede di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado

i Responsabili di progetto di Istituto per l’ampliamento dell’Offerta Formativa.

le Funzioni Strumentali al PTOF.

Gruppi di lavoro con il compito di progettare, attuare, verificare le attività e gli interventi di miglioramento del servizio educativo

I Responsabili di settore (biblioteca, sussidi, laboratori, ecc.).

Collaboratori del DS. Prof.ssa Leccese Giovanna, Insegnante Briccetti Anna Compiti:

- azione di supporto nella gestione complessiva dell’IC; - controllo del regolare funzionamento delle attività didattiche;

- valutazione delle necessità strutturali e didattiche, di comune accordo con il dirigente scolastico;

Page 72: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

71

- coordinamento fra dirigente e docenti, nonché fra scuola ed enti locali;

- determinazione del quadro orario di insegnamento annuale;

- fornitura ai docenti di documentazione e materiali inerenti la gestione interna dell’istituto;

- collaborazione nelle attività di orientamento;

- disposizioni per la sostituzione degli insegnanti assenti;

- esame in prima istanza delle richieste di permesso; — assistenza nella predisposizione di circolari e

ordini di servizio;

- relazioni con il personale scolastico, con le famiglie degli alunni e comunicazione al dirigente delle

problematiche emerse;

- gestione dei permessi d’entrata, di quelli d’uscita e verifica delle giustificazioni degli studenti. - Coordinamento e supervisione in materia di tutela dei dati personali sensibili relativamente agli alunni ed al

personale della scuola.

- Coordinamento ed attuazione , nel plesso, della normativa di igiene e sicurezza sul lavoro e delle relative

disposizioni aziendali.

Referenti di Plesso. Secondaria, Primaria e Infanzia Sede di Poli Insegnante Doddi Ester,

Infanzia Gallicano Mergè Finalba

Compiti:

- azione di supporto nella gestione complessiva dell’IC;

- controllo del regolare funzionamento delle attività didattiche;

- valutazione delle necessità strutturali e didattiche, di comune accordo con il dirigente scolastico;

- coordinamento fra dirigente e docenti, nonché fra scuola ed enti locali;

- determinazione del quadro orario di insegnamento annuale;

- fornitura ai docenti di documentazione e materiali inerenti la gestione interna dell’istituto;

- collaborazione nelle attività di orientamento;

- disposizioni per la sostituzione degli insegnanti assenti;

- esame in prima istanza delle richieste di permesso; — assistenza nella predisposizione di circolari e

ordini di servizio;

- relazioni con il personale scolastico, con le famiglie degli alunni e comunicazione al dirigente delle

problematiche emerse;

- gestione dei permessi d’entrata, di quelli d’uscita e verifica delle giustificazioni degli studenti.

- Coordinamento e supervisione in materia di tutela dei dati personali sensibili relativamente agli alunni ed al

personale della scuola.

- Coordinamento ed attuazione , nel plesso, della normativa di igiene e sicurezza sul lavoro e delle relative

disposizioni aziendali.

FUNZIONI STRUMENTALI

I docenti incaricati di Funzione Strumentale (F.S.) si occupano di quei particolari settori dell'organizzazione scolastica per i quali si rende necessario razionalizzare e ampliare le risorse, monitorare la qualità dei servizi e favorire formazione e innovazione.

I docenti F.S. designati con delibera del Collegio dei docenti in coerenza con il Piano dell'Offerta Formativa in base alle loro competenze, esperienze professionali o capacità relazionali; la loro azione è indirizzata a garantire la realizzane del PTOF il suo arricchimento anche in relazione con enti e istituzioni esterne in. Oltre

Page 73: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

72

alle specifiche attività previste dal progetto svolgeranno le seguenti funzioni comuni a tutte le aree :

- Partecipare allo staff di dirigenza per la parte di competenza; - Interagire e collaborare con le Funzioni Strumentali delle altre aree, i Coordinatori e i referenti dei vari progetti; - Preparare il piano preventivo delle attività da svolgere durante l’anno scolastico;

- Rendicontare periodicamente al Collegio dei Docenti relativamente al proprio operato;

- Redigere, al termine dell’anno scolastico, una relazione indicante il lavoro svolto, il livello di raggiungimento degli obiettivi prefissati in fase di pianificazione del lavoro e gli eventuali miglioramenti da apportare nel successivo anno scolastico

Funzioni Strumentali deliberate per l’ A.S. 2016/2017:

1. GESTIONE DEL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA e COORDINAMENTO PROGETTI (PTOF) Prof.ssa Bezzi Valentina, Insegnante Buttinelli Paola

- Revisione, integrazione e aggiornamento del P.T.O.F per l’anno scolastico 2016_2017 entro il mese di ottobre 2015. (comma 14 della Legge n.107 del 2015)

- Coordinamento progetti deliberati nel POF ed elaborazione, in corso d’anno, di progetti ritenuti significativi. - gestione dei rapporti con reti ed enti esterni per elaborazione e realizzazione di progetti comuni. - Programmazione delle attività formative rivolte al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliare.

- Monitoraggio POF (verifica e tabulazione dati – autovalutazione di Istituto) - Sostegno operativo per tutti i docenti impegnati nella realizzazione di iniziative progettuali. - Collaborazione in sinergia con le altre F.S., i referenti dei singoli progetti e i responsabili delle commissioni. - Cura e monitoraggio, in collaborazione con la F.S. Valutazione e Miglioramento sull'attività didattica e i

progetti (Piano di miglioramento).

2. VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO Insegnante Bondanini Cinzia, Prof.ssa Ustino Sabrina

- Gestione delle attività di autoanalisi e di autovalutazione dell’Istituto fornendo informazioni riguardo alla qualità dei processi messi in atto, ai risultati prodotti e al grado di soddisfazione raggiunto

- Coordinamento Corsi di formazione sulla valutazione e sul miglioramento. - Coordinamento della programmazione per competenze. - Coordinamento strutturazione prove per competenze. - Elaborazione e proposte di modelli “condivisi” di valutazione intermedia e finale sulla base delle

richieste/osservazioni dei docenti - Stesura e applicazione Piano di Miglioramento (RAV). - Cura e monitoraggio, in collaborazione con la F.S. Gestione del POF sull'attività didattica e i progetti. - Collaborazione con referente Prove Invalsi per analisi delle rilevazioni nazionali. - Coordinamento progettazioni didattiche - Diffusione del curricolo come strumento di lavoro

3. COORDINAMENTODOCENTI GRUPPO H E GRUPPO INTER-ISTITUZIONALE; REFERENTI CON ENTI DEL TERRITORIO (ASL, FARE, ecc.); INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI E IN SITUAZIONI DI SVANTAGGIO Prof.ssa Bianca Leccese, Insegnante Silvana Fazzino

- Coordinamento docenti gruppo H e gruppo inter-istituzionale; referente con enti del Territorio (ASL, FARE ecc.); Integrazione alunni diversamente abili e in situazione di svantaggio:

- Analisi delle linee guida per i DSA, coordinamento attività e predisposizione dei materiali. - Cura della somministrazione delle prove per l’individuazione degli alunni Bes. - Redazione PAI. - Elaborazione e diffusione di modelli di PEI e PDP condivisi con i CDC. Organizzazione GHL operativi e d’Istituto - Accoglienza genitori - Accoglienza alunni adottati - Proposte aggiornamento

Page 74: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

73

4. AREA DELLA COMUNICAZIONE, SITO ISTITUZIONE SCOLASTICA

Prof. Muzzi Gregorio, Insegnante Angela Guadagnoli - Promozione della comunicazione interna ed esterna all'Istituto attraverso il Sito - Collaborazione con il Dirigente scolastico nella predisposizione delle comunicazioni interne - Aggiornamento del sito web mettendo a disposizione del personale e dell’utenza comunicazioni interne,

progettazioni disciplinari dei materiali didattici e informativi - Aggiornamento della modulistica on-line per agevolare un rapporto a distanza con la segreteria scolastica. - Raccolta e valutazione in collaborazione con il D.S. e le altre F.S. di materiale da pubblicare sul sito.

dell’Istituzione scolastica.

COMMISSIONI

COMMISSIONE MIGLIORAMENTO E VALUTAZIONE 1. USTINO Sabrina e BONDANINI Cinzia – Referenti 2. DI IANNI Flavia 3. EVANGELISTI Claudia 4. FAZI Massimina 5. GUADAGNOLI Angela 6. LUCCI Monica

La commissione prende visione degli strumenti in uso nell’Istituto in relazione alla valutazione degli alunni e procede alla loro modifica e/o integrazione (legenda giudizi, legenda voti, modelli per la registrazione degli esiti degli apprendimenti in ingresso, in itinere, a conclusione dell’anno scolastico). Pianifica la raccolta e la documentazione storica degli esiti della valutazione per effettuare, a distanza, confronti ed analisi in merito ai processi.

Compiti specifici: – individuare bisogni e problemi relativi alla programmazione didattica e la valutazione in generale ; – analizzare strategie per affrontare/risolvere le problematiche emerse; – predisporre materiale; – presentare al Collegio proposte

in sede collegiale, illustra all’assemblea, in fase di progettazione prima e verifica poi: – finalità – obiettivi – strategie d’intervento – risultati.

REFERENTI

Orientamento: Prof.ssa Giovanna Leccese

Compiti:

- Programma e coordina tutte le iniziative di orientamento necessarie per portare l’alunno ad una maggiore conoscenza delle proprie potenzialità, attitudini e interessi.

Continuità: Bilanzuoli Rosa (Infanzia-Primaria), Nera Sabrina (Primaria-Scuola Sec. I), Leccese Giovanna (Scuola Sec. I-Scuola Sec. II) Compiti:

- Pianificare momenti di incontro, programmazione, collaborazione e scambio fra i tre ordini di scuola, al fine di realizzare interventi unitari e coerenti che abbiano lo scopo di favorire, nello studente, un percorso di apprendimento completo, armonioso e sereno. Predispone il curricolo verticale anche attraverso il confronto sui metodi e stili di insegnamento e apprendimento dei tre segmenti formativi “Continuità con la scuola dell’infanzia”: ha il compito di approfondire le tematiche relative agli interventi educativi e formativi, alle competenze necessarie per un positivo inserimento nella scuola primaria, al passaggio di informazioni sugli

Page 75: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

74

alunni, all’elaborazione di unità didattiche comuni.“Continuità primaria/secondaria” : ha il compito di elaborare progetti comuni, di monitorare l’iter scolastico degli alunni, di favorire il passaggio di informazioni, anche con la secondaria di 2° grado.

Referente Bes. Insegnante Micuccio Manuela

Collabora con la F.S. specifica alla programmazione generale dell’integrazione scolastica nella scuola e collaborare alle iniziative educative e di integrazione previste dal Piano educativo individualizzato (legge 170, e direttiva 27 dicembre 2012) dei singoli alunni;si occupa del coordinamento delle attività di integrazione degli allievi diversamente abili e di prevenzione del disagio scolastico e corsi di recupero.

Team Innovazione Digitale Prof. Muzzi Gregorio, Animatore Digitale Prof. Canale Adriano, Insegnanti Buttinelli Paola, Cerbara Carlotta Dall’Orco Roberta, Tramontana Rossana, Assistenti amministrativi Brando Domenico Carmelo, presidio di pronto soccorso tecnico Dott.ssa Sciommer Tiziana, Dirigente Bartolomei Angelo, D.S.G.A.

Il Team collabora con i docenti della FS della Comunicazione e si occupa in particolare di :

Progettazione, elaborazione e gestione di processi, progetti e interventi di innovazione nella Scuola;

Valutazione dei fabbisogni;

Costruzioni di reti territoriali;

Comunicazione e coinvolgimento della comunità scolastica e non;

Gestione della comunicazione interna/esterna;

Gestione della documentazione didattica (creare storico dei progetti, iniziative, etc.);

Didattica e rete

Referenti Viaggi di Istruzione e Uscite Didattiche: Prof.ssa Colonna (Secondaria Gallicano), Mazzoli (Primaria Poli), Cerbara (Primaria Gallicano), Moroncelli (Infanzia Gallicano e Poli).

Si occupano di: visite guidate e viaggi di istruzione”: redigono e revisionano il regolamento per i viaggi di

istruzione e le visite guidate; organizzano itinerari e prendono contatti con le strutture di accoglienza; organizzano il piano delle visite annuali.

Coordinatori di classe: Bezzi V., Canale A., Fazi M., Leccese G., Leccese B.A., Lista P., Nocerino R., Pupino G., Sordi A., Turani B.M. (Secondaria Gallicano); Facchin V., Ferrelli A., Salucci D. (Secondaria Poli) COMPITI:

presiedere il consiglio di classe, in assenza del dirigente scolastico, coordinandone la programmazione;

Promuovere, assieme ai colleghi, un efficace clima di classe e tenersi informato sul profitto degli alunni;

Promuovere, in collaborazione con i colleghi del consiglio, l’inserimento dei nuovi alunni per prevenire situazioni di emarginazione e di abbandono;

Indirizzare ai servizi, predisposti dalla scuola, gli alunni che abbiano, secondo il consiglio di classe, bisogno di ri-orientamento e di sostegno allo studio;

Essere punto di riferimento per i docenti sui problemi della classe, fatte salve le competenze del Dirigente Scolastico;

Favorire il dialogo aperto tra le componenti del consiglio di classe;

Favorire la comunicazione tra il Dirigente Scolastico e la classe;

Favorire il dialogo con le famiglie;

Controllare il giornale di classe relativamente alle assenze degli alunni;

Page 76: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

75

Presiedere le assemblee dei genitori per le elezioni dei rappresentanti nei consigli di classe e illustrare la proposta didattico-educativa elaborata per la classe;

Coordinare le attività di recupero e sostegno e le relative comunicazioni;

Curare la comunicazione scritta con le famiglie in collaborazione con la segreteria didattica (ogni comunicazione che si renda necessaria oltre il normale ricevimento settimanale deve essere effettuata in forma scritta e tramite la segreteria didattica;

Verbalizzare le riunioni del consiglio di classe in modo corretto, chiaro ed esaustivo;

Raccogliere le programmazioni e tutta la documentazione della classe e curarne la conservazione. In particolare curare la consegna alla segreteria didattica degli esiti degli scrutini quadrimestrali e degli esami di licenza;

Coordinare la redazione dei PDF degli alunni BES.

Sviluppo organizzativo Sulla base di tali elementi si formulano le seguenti ipotesi di sviluppo organizzativo che si ritengono adeguate

per le prospettive dell’Istituto scolastico nel prossimo triennio:

formazione del personale sulle nuove norme previste dalla legge 107/2015

valorizzazione della progettualità d’istituto e della professionalità a supporto dell’attività primaria di insegnamento e apprendimento

gestione efficace delle relazioni con l’utenza e con il territorio ai fini di un effettivo sistema formativo integrato.

Page 77: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

76

Individuazione e nomina dell’animatore digitale

In data 20 Novembre 2015 il prof. Muzzi Gregorio è stato nominato Animatore Digitale al fine di

organizzare la formazione interna alla scuola sui temi del PNSD, favorire la partecipazione e stimolare il

protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del

PNSD, anche aprendo i momenti formativi alle famiglie e altri attori del territorio, per la realizzazione di una

cultura digitale condivisa.

- Il docente individuato è Funzione strumentale per la L’area della comunicazione e sito nell’Istituto

Comprensivo a partire dall’anno scolastico 2015/2016 e quindi sta impostando un’attività di organizzazione e

promozione della cultura digitale presso le componenti della scuola.

Formazione degli insegnanti

Per quanto riguarda la Formazione metodologica e tecnologica dei docenti è stato svolto nell’anno 2015-2016

un piano di formazione in rete finanziato dalla Comunità Montana dei Castelli e dei Monti Prenestini con

l’obiettivo di coordinare e sviluppare un piano di formazione dei docenti della scuole interessate all’uso

appropriato e significativo delle risorse digitali. Tali Corsi dal Titolo “Includere Digitalmente” prevedono la

14. AZIONI COERENTI CON IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

TEAM INNOVAZIONE Le meta-competenze

Progettazione, elaborazione e gestione di processi, progetti e interventi di innovazione nella Scuola;

Valutazione de fabbisogni;

Costruzioni di reti territoriali;

Comunicazione e coinvolgimento della comunità scolastica e non;

Gestione della comunicazione interna/esterna;

Gestione della documentazione didattica (creare storico dei progetti, iniziative, etc.);

Didattica e rete

Page 78: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

77

formazione del personale scolastico differenziato per livelli:

Livello I: alfabetizzazione informatica.

Livello II: Didattica mediante l’utilizzo della Lim .

Livello III L’uso delle nuove Tecnologie nella didattica. (Google for education e –moodle etc)

Livello IV Creazione e gestione siti web delle scuole, promozione di piattaforme per rendicontare gli esiti delle

attività didattiche.

Al termine di tali corsi I DS della rete, anche in base agli esiti degli stessi, proporranno un nuovo piano di

formazione che prevederà un coinvolgimento di tutti gli operatori della scuole.

Azioni promosse o che si conta di promuovere per migliorare le dotazioni hardware della scuola.

Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per

l’apprendimento” 2014-2020. Nel progetto presentato dalla scuola sono stati previste aule potenziate dalla

tecnologia e più precisamente:

LIM in una sezione completa .

LIM in altre 2 Classi.

L’ approvazione del progetto permetterebbe alla scuola di avere un buon numero di classi dotate di

tecnologie multimediali per una didattica innovativa.

-acquisto di strumenti e materiali utilizzando fondi di istituto e finanziamenti privati.

Page 79: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

78

Allegati

1. A Piano Triennale previsto per il PNSD 2. A Macrounità 3. A Schede progetto 4. A Atto di indirizzo

Page 80: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Doc.Grieco Letizia

VIA TRE NOVEMBRE, 11 - 00010 GALLICANO NEL LAZIO (RM)

ISTITUTO COMPRENSIVO

"G A L L I C A N O N E L L A Z I O"

ISTITUTO COMPRENSIVO "GALLICANO NEL LAZIO" - VIA TRE NOVEMBRE, 11 00010 GALLICANO NEL LAZIO (RM) VIA TRE NOVEMBRE, 11 00010 GALLICANO NEL LAZIO (RM)

Noi
I.C. GALLICANO NEL LAZIO
Noi
VIA TRE NOVEMBRE, 11 - 00010 GALLICANO NEL LAZIO (RM)
Page 81: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Digitale (PNSD)

Il Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD) è un documento pensato per guidare le scuole in un percorso di innovazione e digitalizzazione, come

(legge 107/2015 La Buona Scuola). Il documento ha funzione di indirizzo; punta a introdurre le nuove

apprendimento permanente (life-long learning) ed estendere il concetto di scuola dal luogo fisico a spazi di apprendimento virtuali.

Le azioni previste, (35 punti), sono state già finanziate, attingendo alle risorse messe a disposizione dalla legge La Buona Scuola e dai Fondi strutturali Europei (PonIstruzione 2014-2020) per un totale di un miliardo di euro.

Il Piano sarà attuato da qui al 2019(piano pluriennale).

Page 82: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Con il PNSD vengono incentivate le nuove tecnologie

Le tecnologie entrano in classe e supportano la didattica

studenti e i docenti interagiscano con modalità didattiche costruttive e cooperative

attraverso app da sfruttare come ambienti o strumenti di apprendimento

superando e favorendo una didattica meno trasmissiva e

più operativa

Page 83: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Consentono un apprendimento personalizzato inquanto permettono la personalizzazione del lavoro perogni alunno e pongono attenzione ai diversi stili diapprendimento degli allievi (soprattutto con gli alunnicon BES)

Offrono la possibilità di fare ricerche in molteplicifonti e/o di condividere i contenuti in tempo reale

Prevengono il senso degli alunni equindi la dispersione scolastica

Incrementano la motivazione e il coinvolgimentodegli alunni

Consentono una maggiore facilità di comprensionedegli argomenti poiché interagisce con icontenuti in maniera più funzionale alle conoscenze

Permettono il riutilizzo del materiale «digitale»

Trasformano i device in oggetti di apprendimento

Presuppongono un nuovo ruolo

Sono utili perché la Rete è una miniera

Page 84: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Premessa

scuola e le attività del PNSD, ivi comprese quelle previste nel

Si tratta, quindi, di una figura di sistema e non di un supporto tecnico (su la #26, le cui modalità attuative saranno dettagliate in un momento successivo).

Il suo profilo (cfr. azione #28 del PNSD) è rivolto a: FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla

laboratori formativi (senza essere necessariamente un

comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi.

: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli

strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa. CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere

strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti),

sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure. Coerentemente con quanto previsto dal PNSD (Azione #28).

Page 85: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Il PNSD del nostro Istituto trova la giustacollocazione nel Piano di Miglioramento (PdM) equindi nel Piano triennale formativa,mirando al raggiungimento dei seguenti obiettivigenerali:

1. Migliorare la qualità degli ambienti diapprendimento per di unadidattica laboratoriale

2. Favorire didattico-metodologica potenziando le competenzedigitali di docenti e alunni

3. Attivare una didattica integrata perpromuovere percorsi formativi inclusivi

4. Migliorare della scuolaattraverso servizi informatizzati di gestione:registro elettronico, pagelle on line ecc

Durata pianificazione viene effettuata in relazione al

PTOF per il triennio 2016-2019.

Page 86: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Risorse umane , professionali, strumentali e strutturali

Grieco Letizia

delle nuove tecnologie nei vari plessi

Page 87: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Coerentemente con quanto previsto dal PNSD (Azione #28):

Verrà effettuata indagine delle nuove tecnologie nei vari plessie sulla situazione delle strumentazioni esistenti che costituirà il punto dipartenza per la pianificazione puntuale delle azioni previste.

... nel corso del primo anno di attività

INT

ER

VE

NT

I D

I A

VV

IO P

NS

D Pubblicizzazione e socializzazione delle finalità del PNSD con il corpo docente.Creazione di un gruppo di lavoro. Ripartizione compiti.Somministrazione di un questionario ai docenti per rilevare, analizzare e determinare i diversi livelli partenza al fine di organizzare corsi di formazione ad hoc per acquisire le competenze di base informatiche e/o potenziare quelle già esistenti.

Creazione di uno sportello (fisico per assistenza, per lacomunicazione tramite mail o cartelle condivise in "cloude" e per incontri, in itinere, in tempi e modi da stabilire in base alle esigenze, dedicati alla prima alfabetizzazione digitale.Sito web scuola: inserimento sezione dedicata al PNSD, pubblicazione delle buone pratiche messe già in atto nella scuola, elenco siti utili per la didattica innovativa, lavori prodotti dagli alunn.

Ricognizione della dotazione tecnologica di Istituto e sua eventuialeimplementazione.

Page 88: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

AMBITO

FORMAZIONE INTERNA

INTERVENTI Prima annualità 2016-2017

scuola.

Formazione base sulle metodologie e sull'uso degli ambienti per la didattica digitale integrata.Formazione per utlizzo spazi Drive condivisiUtilizzo del registro elettronico: pagelle on linePartecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali.

Seconda annualità 2017-2018

alla scuola. Formazione avanzata sulle metodologie e sull'uso degli ambienti per la Didattica digitale integrata.

Coinvolgimento del corpo-didattiche innovativeUtilizzo di pc, tablet e Lim nella didattica quotidiana.Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali.

Terza annualità 2018-2019

Utilizzo dati (anche INVALSI, valutazione, costruzione di questionari) e rendicontazione sociale (monitoraggi). Studio di soluzioni tecnologiche da sperimentare e su cui formarsi per gli anni successivi. Elaborazione di lavori in teamPartecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali.

Page 89: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

AMBITO

COINVOLGIMENTO

INTERVENTI Prima annualità 2016-2017

Utilizzo di un Clouddiffusione delle buone pratiche.

Coordinamento con le figure di sistema e con gli operatori tecnici.Utilizzo di servizi digitali che favoriscano il processo di dematerializzazione del dialogo scuola-famiglia.

Seconda annualità 2017-2018

Realizzazione di ambienti di apprendimento per la didattica digitale integrata.

cloud. Implementazione del sito internet della scuola. Coordinamento con le figure di sistema e con gli operatori tecnici.

Terza annualità 2018-2019

Copertura del servizio di digitalizzazione amministrativa della scuola;

Potenziamento dei servizi digitaliCoordinamento con le figure di sistema e con gli operatori tecnici.

Page 90: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

AMBITO

CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE

INTERVENTI Prima annualità 2016-2017

Selezione e presentazione di Siti dedicati, App, Software e Cloud per la didattica. Sviluppo del pensiero computazionale.Introduzione al coding. Ricerca , selezione, organizzazione, di informazioni

Seconda annualità 2017-2018

Costruzione di curricola digitaliCostruire curricola verticali, trasversali o calati nelle discipline per la costruzione di competenze digitali

Sicurezza digitale

Terza annualità 2018-2019

Fare coding utilizzando software dedicatiCostruzione di contenuti digitaliCollaborazione e comunicazione in rete

Page 91: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

1

MOTIVAZIONE

La dimensione del tempo, come quella dello spazio, nella società di oggi è stravolta dalla

modalità e dalla velocità con cui i mass media diffondono le informazioni.

La quasi simultaneità dei fatti immerge i bambini esclusivamente nell’immediatezza del presente e

non permette loro di instaurare un corretto e solido rapporto fra il passato, il presente e il futuro.

Da tale presupposto la scelta di svolgere nel corrente anno scolastico una unità di

apprendimento specifica finalizzata a far percepire e conoscere ai bambini fenomeni e aspetti del

mondo circostante, in riferimento al tempo che passa, inteso come susseguirsi di momenti,

periodi, eventi.

Sul piano didattico occorre tener conto di tutto questo e dar vita ad una serie di esperienze che

guidano il bambino a percepire/scoprire/conoscere il tempo su dimensioni e piani diversi :

• La dimensione del loro vissuto , della loro storia personale, poiché le connessioni con e fra

le esperienze reali di vita aiuta la comprensione ”dell’essere e del fare” in rapporto ai

tempi propri e degli altri,

• La dimensione logica e consequenziale di eventi e storie, che porta a collocare le

esperienze nella categoria del tempo per ordinarle e sistemarle; aiuta i bambini a

rappresentare la realtà con coerenza e con l’uso di parole che collegano le azioni al tempo

e a dare una sistemazione logica ai fatti ( fenomeni, eventi, storie, fiabe ,racconti )

• La dimensione psicologica , legata alle dinamiche affettive che conducono a percepire il

passato come memoria ( di esperienze, sensazioni, percezioni, contatti molteplici con gli

oggetti e la realtà) e il futuro come attesa, aspettativa, anticipazione.

• La dimensione misurabile ,con strumenti (clessidre, orologi, calendari…) facilmente leggibili

e la successiva rappresentazione con segni convenzionali, concordati da tutti.

In sintesi la dimensione temporale è una conquista complessa, poiché il tempo implica una

pluralità di concetti: la successione ciclica degli eventi, il ciclo stagionale, il tempo atmosferico, ecc.

Rispetto alla ciclicità, intesa come dimensione temporale del tempo che passa il percorso che

abbiamo strutturato offre ai bambini la possibilità di affrontare aspetti quali:

- La simultaneità, la successione e la misurazione della durata del tempo

- Le sequenze temporali degli eventi

- L’alternanza del giorno e della notte

- La scansione temporale ore, giorno, settimana, mese, anno

Unità d’apprendimento

IL TEMPO CORRE E VA

Page 92: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

2

Campo d’esperienza: DISCORSI E PAROLE

Competenza in uscita • Usa la lingua in modo appropriato, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati

∞∞∞∞

• Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni

∞∞∞∞

• Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni , sentimenti , argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative

∞∞∞∞

• Riesce ad organizzare correttamente dal punto di vista morfo-sintattico la frase semplice e complessa

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Conoscere e denominare correttamente

oggetti di uso comune

• Comprendere semplici consegne verbali

• Riferire semplici esperienze

∞∞∞∞

• Comprendere il significato letterale delle

parole

• Individuare gli elementi di una storia:

personaggi, ambientazione evento

centrale e risoluzione

• Rielaborare verbalmente un testo

ascoltato

• Leggere scene

∞∞∞∞

• Memorizzare filastrocche e canti

∞∞∞∞

• Utilizzare la frase minima

• Riferire semplici esperienze

• Comprendere consegne ed eseguire istruzioni

• verbali

• Partecipare ad una conversazione

comunicando semplici esperienze

∞∞∞∞

• Comprendere il significato letterale delle

parole e frasi

• Individuare gli elementi di una storia:

personaggi

• Ambiente, evento centrale e risoluzione

• Rielaborare verbalmente un testo ascoltato

• Leggere scene

∞∞∞∞

• Memorizzare e ripetere poesie e filastrocche

∞∞∞∞

• Utilizzare correttamente il lessi rispettando i

tempi dei verbi , il genere e il numero

• Utilizzare correttamente i connettivi temporali-

spaziali

• Conoscere ed usare nel loro significato concreto

un numero adeguato di vocaboli

• Riutilizzare i vocaboli appresi in contesti di

esperienza diversi

• Rielaborare verbalmente le esperienze e le

• conoscenze acquisite

• Ascoltare, comprendere e partecipare

attivamente ad una conversazione

• Formulare domande con chiarezza e attinenza

• Usare il linguaggio verbale per dare risposte,

descrivere e motivare

∞∞∞∞

• Comprendere il significato letterale e figurato di

parole ed espressioni e riconoscere le relazioni

tra parole.

• Individuare informazioni esplicite in un testo

• Individuare gli elementi di una storia: personaggi,

ambientazione evento centrale e risoluzione

• Fare inferenze semplici e complesse

• Individuare l’organizzazione logica di un testo

• Rielaborare verbalmente un testo ascoltato

• Leggere scene

• Leggere una sequenza di immagini rispettando la

direzionalità sx-dx

∞∞∞∞

• Memorizzare e ripetere poesie e filastrocche

• Distinguere poesie e storie

∞∞∞∞

• Utilizzare correttamente il lessico rispettando i

tempi dei verbi , il genere e il numero

• Utilizzare correttamente i connettivi logico-

temporali e spaziali

Page 93: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

3

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Oggetti e ambienti della realtà circostante

∞∞∞∞

• Lessico

• Personaggi azioni e ambiente di una storia

∞∞∞∞

• Filastrocche/poesie

• Canzoni

∞∞∞∞

• Vocaboli.

• Maschile e femminile.

• Singolare e plurale

• Oggetti, azioni e ambienti della realtà circostante

• Frasi di senso compiuto

∞∞∞∞

• Lessico

• Personaggi azioni e ambiente di una storia

• Aggettivi, preposizioni verbi, frasi passive, frasi

temporali

∞∞∞∞

• Filastrocche/poesie

• Canzoni

• Storie/Fiabe

∞∞∞∞

• Vocaboli.

• Verbi, tempi e persone dei verbi.

• Maschile e femminile.

• Singolare e plurale

• Connettivi temporali: prima dopo infine

• Vocaboli pertinenti ed espressioni linguistiche

• Domanda affermazione e descrizione

∞∞∞∞

• Lessico

• Personaggi

• Ambientazione spaziale e temporale

• Evento centrale e risoluzione

• Dati espliciti / impliciti

• Significato letterale e significato figurato

∞∞∞∞

• Filastrocche/Poesie

• Canzoni

• Storie/ fiabe

∞∞∞∞

• Vocaboli.

• Verbi, tempi e persone dei verbi.

• Maschile e femminile.

• Singolare e plurale

• Connettivi causali, temporali e spaziali

Abilità

Tre Quattro Cinque • Sa eseguire un comando con almeno due azioni

• Sa riferire semplici esperienze

∞∞∞∞

• Possiede un lessico adeguato all’età

• Sa individuare personaggi azioni e ambiente di

una storia

• Sa leggere scene

• Sa cogliere semplici nessi causali tra due scene

∞∞∞∞

• Memorizza e ripete filastrocche e canti

∞∞∞∞

• Quando si esprime utilizza la frase minima

(soggetto verbo complemento)

• Quando parla di sé utilizza la prima persona

• Sa eseguire un comando con più azioni

• Sa formulare frasi di senso compiuto

∞∞∞∞

• Possiede un lessico adeguato all’età

• Sa individuare personaggi azioni e ambiente di

una storia

• Sa leggere scene

• Sa cogliere semplici nessi causali tra due scene

• Sa leggere 2 scene utilizzando sintassi e connettivi

congruenti

∞∞∞∞

• Memorizza e ripete poesie, filastrocche e canti

∞∞∞∞

• Utilizza correttamente il lessico, i tempi dei verbi,

il genere e il numero.

• Utilizza correttamente i connettivi temporali –

spaziali-causali

• Sa fornire spiegazioni utilizzando un lessico

adeguato al contesto

• Sa descrivere immagini, persone, oggetti eventi

• Sa dare risposte pertinenti

∞∞∞∞

• Comprende il significato letterale e figurato di

parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra

parole

• Sa individuare informazioni date esplicitamente in

un testo

Sa individuare gli elementi di una stori a:

ambientazione personaggi, evento centrale e

risoluzione

• Sa fare un 'inferenza diretta, ricavando

informazioni implicite contenute nel testo e/o

tratte dal vocabolario personale.

• Cogliere le relazioni di coerenza di un testo

• Ricostruire verbalmente un testo

• Sa leggere scene

• Sa leggere successioni di immagini rispettando la

direzionalità sx dx

∞∞∞∞

• Memorizza e ripete poesie, filastrocche e canti

• Sa distinguere fiaba, poesia e storia

∞∞∞∞

• Utilizza correttamente il lessico, i tempi dei verbi,

il genere e il numero.

• Utilizza correttamente i connettivi logico-

temporali e spaziali.

Page 94: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

4

Campo d’esperienza: IMMAGINI SUONI E MUSICA

Competenza in uscita • Sviluppa e potenzia la creatività

• Esplora le possibilità sonoro-espressive del corpo e quelle del mondo circostante

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Attribuire significato al proprio segno

grafico

• Osservare la realtà circostante

• Manipolare e dare forma a materiale

amorfo

• Dare nuova forma e nuovo uso ai

materiali

• Partecipare a canti di gruppo

• Riprodurre graficamente il proprio vissuto

• Osservare la realtà circostante

• Manipolare materiale amorfo

• Dare nuova forma e nuovo uso ai materiali

• Partecipare a canti di gruppo

• Utilizzare in maniera autonoma le diverse

tecniche espressive per inventare e trasformare

in modo personale e creativo

• Osservare e descrivere in modo globale e

analitico un immagine, un disegno o un

paesaggio

• Manipolare e dare forma a materiale amorfo

• Dare nuova forma e nuovo uso ai materiali

• Partecipare a canti di gruppo

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Osservazione dal vero

• Uso e trasformazioni

• Suono, silenzio

• La voce

• Osservazione dal vero

• Uso e trasformazioni

• Suono silenzio rumore

• Le potenzialità sonore del corpo

• La voce

• Osservazione analitica e globale

• Uso e trasformazioni

• Suono silenzio rumore

• Le potenzialità sonore del corpo

• La voce

Abilità

Tre Quattro Cinque • Osserva e riproduce

• Manipola e da forma a materiale amorfo

• Da nuova forma e nuovo uso a materiale

• Partecipa a canti di gruppo

• Osserva e riproduce ambienti

• Manipola e da forma a materiale amorfo

• Partecipa a canti di gruppo

• Osserva e descrive in modo globale ed analitico

un’immagine un disegno un paesaggio

• Manipola e da forma a materiale amorfo

• Partecipa a canti di gruppo

Page 95: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

5

Campo d’esperienza: CORPO MOVIMENTO E SALUTE

Competenza in uscita • Sperimenta schemi posturali motori complessi , controlla l’esecuzione del gesto , valuta il rischio , interagisce con gli altri nei giochi di movimento , nella

musica , nella danza , nella comunicazione espressiva

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Acquisire la capacità di controllo dei

principali schemi posturali e dinamici di

base

• Acquisire la capacità di controllo dei principali

schemi posturali e dinamici di base e utilizzarli

per entrare in relazione con l’altro

• Esercitare gli schemi motori di base e attivarne

altri più complessi

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Schemi motori di base: camminare, correre,

saltare, strisciare, salire, gattonare, scendere

• Schemi motori di base : camminare correre

saltare strisciare salire….

• Schemi motori complessi

• Uso di piccoli attrezzi e strumenti

Abilità

Tre Quattro Cinque • Esegue movimenti a comando relativi agli

schemi motori di base

• Esegue semplici percorsi

• Utilizza correttamente gli schemi motori ed

esegue comandi relativi ad essi

• Esegue percorsi

• Sa saltare su un piede

• Mantiene una posizione in equilibrio

• Imita posizioni e sequenze motorie

• Sa eseguire un percorso complesso

• Sa lanciare per colpire intenzionalmente un

oggetto

• Partecipa ad un gioco di gruppo rispettando

tempi ruoli e regole

Page 96: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

6

Campo d’esperienza: CONOSCENZA DEL MONDO

Competenza in uscita • Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle;

esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata

∞∞∞∞

• Analizza, rappresenta e interpreta dati

• Intuisce i valore del metodo scientifico per risolvere situazioni problematiche

∞∞∞∞

• Osserva con attenzione il proprio ambiente, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti

• Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze

∞∞∞∞

• Si orienta nel tempo

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Effettuare raggruppamenti secondo un

criterio

∞∞∞∞

• Usare simboli

• Utilizzare tabelle

∞∞∞∞

• Osservare e descrivere semplici eventi

atmosferici e caratteristiche stagionali

∞∞∞∞

• Intuire prendere consapevolezza del

passato e del presente

• Verbalizzare una semplice sequenza di

azioni

• Effettuare raggruppamenti secondo un criterio

• Effettuare corrispondenze

∞∞∞∞

• Usare simboli

• Utilizzare prime semplici forme di registrazione

∞∞∞∞

• Descrivere con chiarezza e proprietà di

linguaggio esperienze effettuate

• Osservare e descrivere semplicemente eventi

atmosferici e caratteristiche stagionali

∞∞∞∞

• Interiorizzare la scansione della giornata

attraverso le proprie azioni

• Descrivere in successione temporale una storia

o un evento utilizzando i connettivi temporali

• Effettuare raggruppamenti secondo più

criteri

• Effettuare corrispondenze

∞∞∞∞

• Inventare e usare simboli

• Utilizzare e leggere istogrammi e tabelle

• Formulare previsioni, prime ipotesi di

soluzione di un problema

• Cercare strategie e soluzioni personali

∞∞∞∞

• Individuare e descrivere le caratteristiche

che differenziano esseri viventi e non

• Descrivere con chiarezza e proprietà di

termini esperienze effettuate

• Osservare e descrivere semplicemente

eventi atmosferici e caratteristiche stagionali

∞∞∞∞

• Riconoscere e verbalizzare le scansioni

temporali convenzionali

• Collocare persone fatti ed eventi nel tempo

individuando successioni e contemporaneità

Page 97: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

7

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Concetto di insieme

∞∞∞∞

• Simboli

• Rappresentazioni grafiche

∞∞∞∞

• Elementi della realtà circostante

• Eventi atmosferici

• Eventi stagionali

∞∞∞∞

• I connettivi temporali: prima , dopo

• Il giorno e la notte

• Concetto di insieme

∞∞∞∞

• Simboli

• Rappresentazioni grafiche

• Tabelle

∞∞∞∞

• Elementi della realtà circostante

• Eventi atmosferici

• Eventi stagionali

∞∞∞∞

• I connettivi temporali: prima , adesso e dopo

• La giornata

• La settimana

• Le stagioni

• Concetto di insieme

∞∞∞∞

• Funzione del simbolo, rappresentazioni grafiche

tabelle istogrammi

• Il metodo scientifico: situazione problematica,

ipotesi, e verifica

∞∞∞∞

• Realtà naturale e realtà artificiale

∞∞∞∞

• I connettivi temporali: prima , durante e dopo

• La circolarità del tempo: la settimana, le stagioni

• La linea del tempo

Abilità

Tre Quattro Cinque • Sa raggruppare secondo un criterio

∞∞∞∞

• Utilizza semplici simboli

• Utilizza tabelle servendosi di simboli

∞∞∞∞

• Osserva e riferisce il nome degli elementi della

natura

• Osserva e riferisce sui fenomeni atmosferici

∞∞∞∞

• Distingue il giorno dalla notte

• Individua il prima e il dopo di semplici azioni

• Sa raggruppare secondo un criterio

• Effettua corrispondenze

∞∞∞∞

• Utilizza semplici simboli

• Utilizza tabelle servendosi di simboli

∞∞∞∞

• Individua e descrive elementi e fenomeni

osservati

• Riconosce le principali caratteristiche stagionali

∞∞∞∞

• Individua il prima e il dopo di azioni

• Ricostruisce in sequenza un fatto o una storia e la

descrive utilizzando i connettivi temporali

appropriati

• Sa raggruppare secondo più criteri

• Effettua corrispondenze

∞∞∞∞

• Utilizza simboli

• Sa leggere istogrammi

• Utilizza tabelle a oppia entrata

• Identifica in un’esperienza la situazione

problematica formula ipotesi e le verifica

• Mette in atto strategie di problem solving

∞∞∞∞

• Distingue gli elementi del mondo naturale da

quelli del mondo artificiale

• Pone domande , discute confronta ipotesi,

spiegazioni, soluzioni e azioni

∞∞∞∞

• Colloca le azioni quotidiane nel tempo della

giornata e della settimana.

• Riferisce correttamente eventi del tempo passato

recente;

• Sa dire cosa potrà succedere in un futuro

immediato e prossimo.

• Ricostruisce in sequenza un fatto ( 4 sequenze)

Page 98: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

8

Campo d’esperienza: IL SE’ E L’ALTRO

Competenza in uscita • Ha sviluppato il senso di dell’identità personale e di appartenenza ad una comunità

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Acquisire tempi e modi di attenzione

adeguati all’età

∞∞∞∞

• Apprendere e rispettare semplici regole

• Acquisire tempi e modi di attenzione adeguati

all’età

∞∞∞∞

• Rispettare semplici regole

• Acquisire tempi e modi di attenzione adeguati

all’età

∞∞∞∞

• Apprendere la necessità di avere e di e

rispettare regole condivise

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Tempi e ruoli

∞∞∞∞

• Le regole di comportamento da adottare nei

vari contesti

• Tempi e ruoli

∞∞∞∞

• Le regole di comportamento da adottare nei

vari contesti

• Tempi e ruoli

∞∞∞∞

• Le regole di comportamento da adottare nei

vari contesti

Abilità

Tre Quattro Cinque • Ha acquisto i tempi e le modalità di attenzione

adeguati all’età

∞∞∞∞

• Rispetta le regole della sezione

• Ha acquisto i tempi e le modalità di attenzione

adeguati all’età

∞∞∞∞

• Rispetta le regole della sezione

• Ha acquisto i tempi e le modalità di attenzione

adeguati all’età

∞∞∞∞

• Rispetta le regole della sezione

Page 99: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

9

Itinerario didattico

(sequenza di attività didattiche svolte)

METODOLOGIA

STRUMENTI DI VERIFICA

Page 100: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

1

Unità d’apprendimento

TANTI MODI PER ESPRIMERSI

MOTIVAZIONE

La Scuola dell’Infanzia è il primo segmento del sistema scolastico sotto il

profilo pedagogico, metodologico e organizzativo e mediante opportune e adeguate

scelte metodologiche, deve consentire ai bambini un primo funzionale approccio

con i sistemi simbolico-culturali che caratterizzano l’ambiente di vita e le stesse

esperienze infantili.

L’unità di apprendimento “TANTI MODI PER ESPRIMERSI” intende fa

conoscere ai bambini gli alfabeti del vivere, del pensare, del comunicare, del

riflettere insieme, dell’esprimersi e del rappresentare, tramite i diversi linguaggi

della cultura. Essa ha per fine lo sviluppo cognitivo e culturale, ma è stata concepita

non come pura trasmissione di contenuti, ma come percorso finalizzato alla

riflessione sulle esperienze concrete del bambino.

Ogni bambino ha il diritto di ascoltare, di fare domande e di avere risposte e di

avviare il proprio processo d’apprendimento: “sentendo e risentendo, provando e

riprovando s’impara a fare e a dire i nomi, le azioni…in un processo che non ha fine”.

Questa unità di apprendimento prevede l’attuazione di percorsi per promuovere

l’ascolto, la comprensione, la produzione linguistica. Verrà posta attenzione alla

lettura ad alta voce, l’animazione alla lettura per stimolare il piacere di leggere

prima della capacità di leggere. Ai bambini sarà permessa una sperimentazione

libera sui segni della scrittura, in un ambiente ricco di scritture diverse.

Inoltre, saranno privilegiati vari linguaggi: gestuale, pittorico, simbolico, drammatico

teatrale, musicale motorio per consentire a ciascun bambino di provare, scegliere ed

esprimersi nella modalità che preferisce.

Page 101: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

2

Campo d’esperienza: DISCORSI E PAROLE

Competenza in uscita • Usa la lingua in modo appropriato, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati

• Si avvicina alla lingua scritta

∞∞∞∞

• Ragiona sulla lingua scritta e scopre la presenza di lingue diverse

• Possiede le competenze fonologiche adeguate all’età

• Riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi , si misura con la creatività e la fantasia

∞∞∞∞

• Riesce ad organizzare correttamente dal punto di vista morfo-sintattico la frase semplice e complessa

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Riferire semplici esperienze

∞∞∞∞

• Leggere scene

∞∞∞∞

• Pronunciare le parole in maniera

comprensibile

• Memorizzare filastrocche e canti

∞∞∞∞

• Utilizza la frase minima

• Partecipare ad una conversazione

comunicando semplici esperienze

∞∞∞∞

• Leggere scene

∞∞∞∞

• Pronunciare correttamente i fonemi

• Pronunciare correttamente le parole

• Memorizzare e ripetere poesie, filastrocche e

canti

∞∞∞∞

• Utilizzare correttamente il lessico, rispettando i

tempi dei verbi e, il genere e il numero

• Utilizzare correttamente i connettivi temporali-

spaziali

• Ascoltare, comprendere e partecipare

attivamente ad una conversazione

• Usare il linguaggio verbale per dare risposte,

descrivere e motivare

∞∞∞∞

• Leggere scene

• Leggere una sequenza di immagini rispettando la

direzionalità sx-dx

∞∞∞∞

• Familiarizzare con lingue diverse dalla propria

• Ripetere parole straniere

• Pronunciare correttamente i fonemi

• Pronunciare correttamente le parole

• Classificare le parole per lunghezza

• Riconosce la sillaba iniziale e finale di una parola

• Riconosce il fonema iniziale e finale

• Memorizzare e ripetere poesie e filastrocche

• Distinguere poesie e storie

• Produrre rime

∞∞∞∞

• Utilizzare correttamente il lessico, rispettando i

tempi dei verbi e, il genere e il numero

• Utilizzare correttamente i connettivi logico-

temporali- spaziali

Page 102: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

3

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Domanda risposta

∞∞∞∞

• Immagini

• Segni convenzionali della scrittura

∞∞∞∞

• Parole

• Divisione sillabica

• Filastrocche/poesie

• Canzoni

∞∞∞∞

• Vocaboli.

• Maschile e femminile.

• Singolare e plurale.

• Temi e ruoli della comunicazione

• Domanda e risposta

• Frasi di senso compiuto

∞∞∞∞

• Immagini

• Segni convenzionali della scrittura

∞∞∞∞

• Parole

• Fonema

• Divisione sillabica

• Filastrocche/poesie

• Storie/Fiabe

• Canzoni

∞∞∞∞

• Vocaboli.

• Verbi, tempi e persone dei verbi.

• Maschile e femminile.

• Singolare e plurale.

• Connettivi temporali e spaziali

• Tempi e ruoli della comunicazione

• Domanda, affermazione e descrizione

∞∞∞∞

• Testo scritto/disegno

• Segni convenzionali della scrittura

• Simboli inventati

∞∞∞∞

• Parole italiane e parole straniere

• Fonemi

• Divisione sillabica

• Parole lunghe e parole corte

• Filastrocche/Poesie

• Storie/ fiabe

• Canzoni

∞∞∞∞

• Vocaboli.

• Verbi, tempi e persone dei verbi.

• Maschile e femminile.

• Singolare e plurale.

• Connettivi causali, temporali e spaziali

Abilità

Tre Quattro Cinque • Sa riferire semplici esperienze

∞∞∞∞

• Sa leggere scene

∞∞∞∞

• Si incuriosisce e sperimenta diversi modi di

parlare

• Pronuncia in modo comprensibile le parole

• Memorizza e ripete filastrocche e canti

∞∞∞∞

• Quando si esprime utilizza la frase minima

(soggetto verbo complemento)

• Quando parla di sé utilizza la prima persona

• Sa formulare frasi di senso compiuto

∞∞∞∞

• Sa leggere scene

∞∞∞∞

• Si incuriosisce e sperimenta modi diversi di

parlare

• Pronuncia correttamente i fonemi

• Pronuncia correttamente le parole

• Memorizza e ripete poesie, filastrocche e canti

∞∞∞∞

• Utilizza correttamente il lessico, i tempi dei verbi,

il genere e il numero.

• Utilizza correttamente i connettivi temporali –

spaziali-causali

• Sa fornire spiegazioni utilizzando un lessico

adeguato al contesto

• Rispetta i ruoli e i tempi della comunicazione

• Interviene in modo opportuno in una

conversazione

∞∞∞∞

• Sa leggere scene

• Sa leggere successioni di immagini rispettando la

direzionalità sx dx

• Discrimina i segni convenzionali della scrittura

∞∞∞∞

• Riproduce parole straniere

• Pronuncia correttamente i i fonemi

• Pronuncia correttamente le parole

• Individua a livello uditivo le differenziazione dei

suoni e delle parole

• Classifica le parole per lunghezza

• Riconosce la sillaba iniziale e finale di una parola

• Riconosce i suoni posti all’inizio e alla fine delle

parole.

• Riconosce la somiglianza fonetica tra due parole

in rima

• Memorizza e ripete poesie, filastrocche e canti

• Sa distinguere fiaba, poesia e storia

• Produce rime

∞∞∞∞

• Utilizza correttamente il lessico, i tempi dei verbi,

il genere e il numero.

• Utilizza correttamente i connettivi logico-

temporali e spaziali.

Page 103: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

4

Campo d’esperienza: IMMAGINI SUONI E MUSICA

Competenza in uscita • Comunica, esprime emozioni, racconta utilizzando diverse tecniche espressive, creative e manipolative, rielaborando procedure e materiali in modo

personale e creativo.

• Affina le capacità percettiva, coltiva il piacere della fruizione, della produzione e dell’invenzione, avvicinandosi alla cultura e al patrimonio artistico

• Sviluppa e potenzia la creatività

• Esplora le possibilità sonoro –espressive del corpo e quelle del mondo circostante

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Conoscere ed usare in modo

appropriato i colori

• Esplorare e manipolare i diversi

strumenti e materiali per espressione

grafico pittorico plastica

• Attribuire significato al proprio segno

grafico

∞∞∞∞

• Osservare la realtà circostante

∞∞∞∞

• Manipolare e dare forma a materiale

amorfo

• Dare nuova forma e nuovo uso a

materiale

∞∞∞∞

• Partecipare a canti di gruppo

• Riprodurre suoni e sequenze sia con il

corpo che con gli oggetti

• Sperimentare e conoscere la composizione dei

colori secondari

• Usare correttamente i diversi strumenti e

materiali per l’espressione grafico pittorico

plastica

• Riprodurre graficamente il proprio vissuto

∞∞∞∞

• Osservare la realtà circostante

∞∞∞∞

• Manipolare e dare forma a materiale amorfo

• Dare nuova forma e nuovo uso a materiale

∞∞∞∞

• Partecipare a canti di gruppo

• Riprodurre suoni e sequenze sia con il corpo che

con gli oggetti

• Utilizzare in maniera appropriata la matita

• Riconoscere e comporre sfumature di

colore

• Utilizzare in maniera autonoma le diverse

tecniche espressive per inventare e

trasformare in modo personale e creativo

∞∞∞∞

• Osservare e descrivere in modo globale e

analitico un immagine, un disegno o un

paesaggio

• Riconoscere e sperimentare la tecnica

utilizzata in un opera d’arte.

• Riprodurre e reinventare luoghi ed opere

d’arte

• Sviluppare il senso estetico e critico

∞∞∞∞

• Manipolare e dare forma a materiale

amorfo

• Dare nuova forma e nuovo uso a materiale

∞∞∞∞

• Distinguere il suono dal rumore

• Riprodurre suoni e sequenze sonore sia

con il proprio corpo che con gli oggetti

• Partecipare a canti di gruppo

• Associare la fonte sonora al suono

• Modulare la propria voce adeguandola nei

canti individuali e/o in gruppo

• Riprodurre semplici sequenze sonoro-

musicali utilizzando anche i simboli di una

notazione informale per codificare i suoni

percepiti e riprodurli.

Page 104: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

5

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Colori fondamentali e forme

• Strumenti e materiali per disegnare e dipingere

∞∞∞∞

• Osservazione dal vero

• Ambienti

∞∞∞∞

• Uso e trasformazioni

∞∞∞∞

• Suono, silenzio

• Le potenzialità sonore del corpo: battito

mani-piedi

• Le potenzialità sonore degli oggetti

• Sequenze sonore

• La voce

• La composizione dei colori composti

• Colori strumenti e materiali per l’espressione

grafico pittorica plastica

∞∞∞∞

• Osservazione dal vero

• Ambienti ed opere d’arte

∞∞∞∞

• Uso e trasformazioni

∞∞∞∞

• Suono, rumore silenzio

• Le potenzialità sonore del corpo: battito mani-

piedi

• Le potenzialità sonore degli oggetti

• Sequenze sonore

• La voce

• Scala delle sfumature

• Tecniche espressive, creative e manipolative:

disegno, pittura, collage polimaterici, pastelli,

acquerelli e pennarelli

∞∞∞∞

• Osservazione analitica e globale

• Luoghi (piazze, giardini e paesaggi)

• Opere d’arte

• Il senso estetico

• Il senso critico

∞∞∞∞

• Uso e trasformazioni

∞∞∞∞

• Suono, rumore e silenzio

• Le potenzialità sonore del corpo: battito delle

mani, piedi ….)

• Le potenzialità sonore degli oggetti

• Sequenze sonore

• La voce

• Simboli informali

Abilità

Tre Quattro Cinque • Attribuisce il colore giusto alle cose

• Riempie gli spazi delimitati

• Sa impugnare correttamente

pennello/pennarello

• Sa strappare e incollare

• Sa attribuire significato al proprio segno grafico

∞∞∞∞

• Osserva e riproduce ambienti

∞∞∞∞

• Manipola e da forma a materiale amorfo

• Da nuova forma e nuovo uso a materiale

∞∞∞∞

• Distingue il suono dal silenzio

• Partecipa a canti di gruppo

• Produce suoni con il corpo e con gli oggetti

• Riconosce ed usa correttamente i colori

• Sa ottenere i colori secondari

• Usa correttamente tutti i materiali e gli strumenti

per le attività manipolative

• Rappresenta graficamente esperienze vissute

∞∞∞∞

• Osserva e riproduce ambienti e opere d’arte

∞∞∞∞

• Manipola e da forma a materiale amorfo

• Da nuova forma e nuovo uso a materiale

∞∞∞∞

• Distingue il suono dal rumore

• Imita sequenze sonore

• Si muove rispettando una semplice sequenza

di azioni ritmico musicali

• Partecipa a canti di gruppo

• Produce suoni con il corpo e con gli oggetti

• Sa compore sfumature di colore

• Utilizza in maniera appropriata la matita

• Utilizza correttamente e in modo creativo le

diverse tecniche espressive: disegno, pittura,

collage, pastelli, acquerelli, pennarelli.

• Disegna, dipinge, da forma e colore

all’esperienza lasciando traccia di sé

∞∞∞∞

• Osserva e descrive in modo globale e analitico

un immagine, un disegno un paesaggio

• Riconosce e sperimenta la tecnica utilizzata in

un opera d’arte.

• Riproduce e reinventa luoghi ed opere d’arte

• Percepisce il senso del bello

∞∞∞∞

• Manipola e da forma a materiale amorfo

• Da nuova forma e nuovo uso a materiale

∞∞∞∞

• Distingue il suono dal rumore

• Riproduce suoni e sequenze sonore sia con il

proprio corpo che con gli oggetti

• Sa associare la fonte sonora al suono

• Sa modulare la propria voce adeguandola nei

canti individuali e/o in gruppo

• Riproduce semplici sequenze sonoro-musicali

utilizzando anche i simboli di una notazione

informale per codificare i suoni percepiti e

riprodurli.

• Partecipa a canti di gruppo

• Produce suoni con il corpo e con gli oggetti

Page 105: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

6

Campo d’esperienza: CORPO MOVIMENTO E SALUTE

Competenza in uscita • Vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo,

• Sperimenta schemi posturali motori e complessi, controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella

musica, nella danza, nella comunicazione espressiva.

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Acquisire la capacità di controllo dei

principali schemi posturali e dinamici

di base

• Affrontare con serenità situazioni che

coinvolgono il corpo in movimento nel

piccolo e nel grande gruppo

• Acquisire la capacità di controllo dei principali

schemi posturali e dinamici di base e utilizzarli

per entrare in relazione con l’altro

• Rafforzare la sicurezza nei propri movimenti e la

fiducia nelle proprie capacità

• Adeguare la propria azione motoria a quella

degli altri

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Schemi motori di base: camminare, correre,

saltare, strisciare, salire, gattonare, scendere

• Schemi motori di base : camminare correre

saltare strisciare salire….

• Uso piccoli attrezzi

• Schemi motori complessi

• Uso di piccoli attrezzi e strumenti

Abilità

Tre Quattro Cinque • Esegue movimenti a comando relativi agli

schemi motori di base

• Utilizza correttamente gli schemi motori ed

esegue comandi relativi ad essi

• Esegue una sequenza motoria

• Sa organizzarsi in un’attività gestendo

correttamente spazio, tempo e materiali

Page 106: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

7

Campo d’esperienza: CONOSCENZA DEL MONDO

Competenza in uscita • Analizza, rappresenta e interpreta dati

• Intuisce il valore del metodo scientifico per risolvere situazioni problematiche

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Usare simboli

• Utilizzare tabelle

• Usare simboli

• Utilizzare prime semplici forme di registrazione

• Inventare e usare simboli

• Utilizzare e leggere istogrammi e tabelle

• Formulare previsioni, prime ipotesi di

soluzione di un problema

• Cercare strategie e soluzioni personali

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Simboli

• Rappresentazioni grafiche

• Simboli

• Rappresentazioni grafiche

• Tabelle

• Funzione del simbolo, rappresentazioni

grafiche tabelle istogrammi

• Il metodo scientifico: situazione problematica,

ipotesi, e verifica

Abilità

Tre Quattro Cinque • Sa raggruppare secondo un criterio

∞∞∞∞

• Utilizza semplici simboli

• Utilizza tabelle servendosi di simboli

• Sa raggruppare secondo un criterio

∞∞∞∞

• Utilizza semplici simboli

• Utilizza tabelle servendosi di simboli

• Sa raggruppare secondo più criteri

• Effettua corrispondenze

∞∞∞∞

• Utilizza simboli

• Sa leggere istogrammi

• Utilizza tabelle a oppia entrata

• Identifica in un’esperienza la situazione

problematica formula ipotesi e le verifica

• Mette in atto strategie di problem solving

Page 107: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

8

Campo d’esperienza: IL SE’ E L’ALTRO

Competenza in uscita • Ha sviluppato il senso di dell’identità personale e di appartenenza ad una comunità

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Rafforzare il senso di fiducia in sè

• Rafforzare il senso di fiducia i sè

• Rafforza il senso di fiducia in sè

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Io e l’altro

• Io e l’altro

• Io e l’altro

Abilità

Tre Quattro Cinque • Interagisce nel gioco libero con i compagni

• Partecipa a giochi di gruppo

• Interagisce nel gioco libero con i compagni

• Partecipa a giochi di gruppo

• Interagisce correttamente con i compagni

Page 108: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

9

Itinerario didattico

(sequenza di attività didattiche svolte)

Metodologia

Strumenti di verifica

Page 109: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

1

MOTIVAZIONE

Ogni bambino è naturalmente attratto dal mondo che lo circonda e desidera

scoprire il “come funzionano ” e il “perché” delle cose. L’ ambiente in cui è

immerso oggi è ricchissimo di stimoli e informazioni: costringe quasi a conoscere,

pensare, immaginare ma su livelli che comportano uno sforzo cognitivo e capacità di

riflessione ridotti al minimo. In questo contesto l’ approccio scientifico contrasta gli

atteggiamenti superficiali e dispersivi permettendo la costruzione di schemi

interpretativi (operativi, formali, spaziali, temporali…) efficaci. Anche i bambini

molto piccoli manifestano e sviluppano comportamenti finalizzati alla esplorazione

della realtà che li circonda attraverso la curiosità volta alla conoscenza, la capacità e

la voglia di sperimentare, giocare e mettersi in gioco utilizzando l’ ambiente.

L’unità di apprendimento "Esploro, sperimento imparo" è un percorso che

intende portare il bambino ad osservare ed esplorare in modo organizzato ciò che

lo circonda, sfrutta l’esigenza spontanea per arricchire potenzialità esistenti,

stimolare maggiore consapevolezza fornendo nuovi strumenti metodologici e

conoscitivi elaborando proposte compatibili con gli schemi cognitivi del bambino e

da esso concettualmente dominabili. L’ ambiente nel quale la scuola opera

forniscono al bambino una miriade di opportunità. Esperienze di semina,

osservazione di piccoli animali, esplorazione di ambienti, scoperta di materiali e di

lavorazione (olio, vino, carta, tessitura…) possono rappresentare “campi di

esperienza” dove sperimentare, esercitare e approfondire conoscenze portando alla

costruzione di categorie ed alla formazione di teorie (intese come spiegazioni) per

entrare in relazione con il mondo. Per far sì che queste esperienze siano poi

codificate e ridescritte un ruolo fondamentale è svolto dal linguaggio. Introducendo

etichette verbali sempre più appropriate e specifiche si permetterà al bambino di

differenziare le proprietà percettive e quelle puramente descrittive stimolando la

formazione di concetti. Fondamentale in quest’ ottica da un lato la costanza del

contatto diretto con gli oggetti (ambienti, elementi, sostanze, esseri viventi,

fenomeni…) in modo che i bambini possano lavorare direttamente sulle cose non in

maniera episodica ma con continuità e ripetutamente nel tempo. Dall’ altro la

riflessione costante sul senso del fare e sul significato che ogni bambino attribuisce

al proprio fare. Infine il lavoro di gruppo anche in questo caso rappresenterà uno

strumento valido di apprendimento e di confronto superando qualsiasi approccio

selettivo o soggettivo.

Unità d’apprendimento

OSSERVO, SCOPRO, SPERIMENTO ED IMPARO

Page 110: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

2

Campo d’esperienza: DISCORSI E PAROLE

Competenza in uscita • Usa il linguaggio per progettare le attività e definirne le regole

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Comprendere semplici consegne verbali

• Comprendere consegne ed eseguire istruzioni

• verbali

• Partecipare ad una conversazione

comunicando semplici esperienze

• Verbalizzare le qualità percettivo funzionali di

oggetti , animali, persone, situazioni relative alle

espressioni vissute

• Ascoltare, comprendere e partecipare

attivamente ad una conversazione

• Usare il linguaggio verbale per dare risposte,

descrivere e motivare

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Oggetti e ambienti della realtà circostante

• Domanda e risposta

• Oggetti, azioni e ambienti della realtà circostante

• Domanda e risposta

• Vocaboli pertinenti ed espressioni linguistiche

• Domanda affermazione e descrizione

Abilità

Tre Quattro Cinque • Sa riferire semplici esperienze

• Sa eseguire un comando con più azioni

• Sa chiedere spiegazioni

• Sa formulare frasi di senso compiuto

• Sa fornire spiegazioni utilizzando un lessico

adeguato al contesto

• Sa descrivere immagini, persone, oggetti

• Interviene in modo opportuno in una

conversazione

• Sa dare risposte pertinenti

Page 111: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

3

Campo d’esperienza: IMMAGINI SUONI E MUSICA

Competenza in uscita • Affina le capacità percettiva, coltiva il piacere della fruizione, della produzione e dell’invenzione, avvicinandosi alla cultura e al patrimonio artistico

• Esplora le possibilità sonoro –espressive del corpo e quelle del mondo circostante

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Osservare la realtà circostante

• Manipolare e dare forma a materiale

amorfo

• Dare nuova forma e nuovo uso ai

materiali

• Sperimentare e conoscere la composizione dei

colori secondari

• Osservare la realtà circostante

• Manipolare materiale amorfo

• Dare nuova forma e nuovo uso ai materiali

• Osservare e descrivere in modo globale e

analitico un immagine, un disegno o un

paesaggio

• Manipolare e dare forma a materiale amorfo

• Dare nuova forma e nuovo uso ai materiali

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Osservazione dal vero

• Ambienti ed opere d’arte

• Uso e trasformazioni

• Suono, silenzio

• La voce

• Osservazione dal vero

• Ambienti ed opere d’arte

• Uso e trasformazioni

• Suono silenzio rumore

• Le potenzialità sonore del corpo

• Osservazione analitica e globale

• Uso e trasformazioni

• Suono silenzio rumore

• Le potenzialità sonore del corpo

• La voce

Abilità

Tre Quattro Cinque • Osserva e riproduce

• Manipola e da forma a materiale amorfo

• Da nuova forma e nuovo uso a materiale

• Partecipa a canti di gruppo

• Osserva e riproduce ambienti

• Manipola e da forma a materiale amorfo

• Partecipa a canti di gruppo

• Osserva e descrive in modo globale ed analitico

un’immagine un disegno un paesaggio

• Manipola e da forma a materiale amorfo

• Partecipa a canti di gruppo

Page 112: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

4

Campo d’esperienza: CORPO MOVIMENTO E SALUTE

Competenza in uscita • Sperimenta schemi posturali motori complessi , controlla l’esecuzione del gesto , valuta il rischio , interagisce con gli altri nei giochi di movimento , nella

musica , nella danza , nella comunicazione espressiva

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Acquisire la capacità di controllo dei

principali schemi posturali e dinamici di

base

• Acquisire la capacità di controllo dei principali

schemi posturali e dinamici di base e utilizzarli

per entrare in relazione con l’altro

• Esercitare gli schemi motori di base e attivarne

altri più complessi

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Schemi motori di base: camminare, correre,

saltare, strisciare, salire, gattonare, scendere

• Schemi motori di base : camminare correre

saltare strisciare salire….

• Schemi motori complessi

• Uso di piccoli attrezzi e strumenti

Abilità

Tre Quattro Cinque • Esegue movimenti a comando relativi agli

schemi motori di base

• Esegue semplici percorsi

• Utilizza correttamente gli schemi motori ed

esegue comandi relativi ad essi

• Esegue percorsi

• Sa saltare su un piede

• Mantiene una posizione in equilibrio

• Imita posizioni e sequenze motorie

• Sa eseguire un percorso complesso

• Sa lanciare per colpire intenzionalmente un

oggetto

• Partecipa ad un gioco di gruppo rispettando

tempi ruoli e regole

Page 113: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

5

Campo d’esperienza: CONOSCENZA DEL MONDO

Competenza in uscita • Operare con quantità e imboli numerici

• Raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle;

esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata

• Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lnghezze, pesi e

altre quantità

∞∞∞∞

• Scopre la dimensione geometrica della realtà in maniera ludica e creativa

• Confronta ed analizzare figure geometriche, individuandone le proprietà

• Gioca in modo creativo con le forme geometriche

∞∞∞∞

• Analizza, rappresenta e interpreta dati

• Intuisce i valore del metodo scientifico per risolvere situazioni problematiche

∞∞∞∞

• Osserva con attenzione il proprio ambiente, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti

• Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze

∞∞∞∞

• Si orienta nello spazio

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Effettuare raggruppamenti secondo un

criterio

∞∞∞∞

• Distinguere il punto dalla linea

• Scoprire e riconoscere le caratteristiche

principali di un linea

• Identificare il punto di inizio e di arrivo di

un percorso

• Discriminare le forme geometriche

• Usare le forme geometriche in modo

creativo

∞∞∞∞

• Usare simboli

• Utilizzare tabelle

∞∞∞∞

• Effettuare raggruppamenti secondo un criterio

• Effettuare corrispondenze

∞∞∞∞

• Distinguere il punto dalla linea

• Scoprire e riconoscere le caratteristiche

principali di un linea

• Identificare il punto di inizio e di arrivo di un

percorso

• Riconoscere le forme geometriche

• Operare con le forme geometriche

• Confrontare e osservare figure o parti di esse

per comporre figure

• Utilizzare le forme geometriche per

rappresentare elementi della realtà

∞∞∞∞

• Usare simboli

• Utilizzare prime semplici forme di registrazione

∞∞∞∞

• Effettuare raggruppamenti secondo più

criteri

• Effettuare corrispondenze

∞∞∞∞

• Scoprire e riconoscere le caratteristiche

principali di un linea

• Identificare il punto di inizio e di arrivo di un

percorso

• Riconoscere e descrivere le caratteristiche di

una forma cogliendo differenze e similitudini

• Rappresentare graficamente le figure

geometriche

• Individuare autonomamente e verbalizzare le

somiglianze e le differenze tra le diverse forme

geometriche

• Confrontare e osservare figure o parti di esse

per comporre figure

• Operare in modo creativo con le forme

geometriche

• Effettuare confronti, raggruppamenti e

classificazioni di forme geometriche

• Operare con figure geometriche , grandezze e

misure, trovare relazioni e spiegazioni

• Riconoscere alcune proprietà delle figure

solide

• Discriminare figure piane e figure solide

∞∞∞∞

• Inventare e usare simboli

• Utilizzare e leggere istogrammi e tabelle

• Formulare previsioni, prime ipotesi di

soluzione di un problema

• Cercare strategie e soluzioni personali

∞∞∞∞

Page 114: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

6

• Osservare e descrivere semplici eventi

atmosferici e caratteristiche stagionali

∞∞∞∞

• Intuire prendere consapevolezza del

passato e del presente

• Verbalizzare una semplice sequenza di

azioni

• Descrivere con chiarezza e proprietà di

linguaggio esperienze effettuate

• Osservare e descrivere semplicemente eventi

atmosferici e caratteristiche stagionali

∞∞∞∞

• Interiorizzare la scansione della giornata

attraverso le proprie azioni

• Descrivere in successione temporale una storia

o un evento utilizzando i connettivi temporali

• Individuare e descrivere le caratteristiche

che differenziano esseri viventi e non

• Descrivere con chiarezza e proprietà di

termini esperienze effettuate

• Osservare e descrivere semplicemente

eventi atmosferici e caratteristiche stagionali

∞∞∞∞

• Riconoscere e verbalizzare le scansioni

temporali convenzionali

• Collocare persone fatti ed eventi nel tempo

individuando successioni e contemporaneità

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Concetto di insieme

∞∞∞∞

• Punto

• Linea

• Spazio aperto/chiuso

• Le forme geometriche: cerchio, quadrato,

triangolo rettangolo

• Successione ritmica a 2

∞∞∞∞

• Simboli

• Rappresentazioni grafiche

∞∞∞∞

• Elementi della realtà circostante

• Eventi atmosferici

• Eventi stagionali

∞∞∞∞

• I connettivi temporali: prima , dopo

• Il giorno e la notte

• Concetto di insieme

∞∞∞∞

• Punto

• Linea

• Spazio aperto/chiuso

• Spazi confinanti

• Le forme geometriche: cerchio, quadrato,

triangolo rettangolo

• Confine

• Regione interna e regione esterna

• Spesso/ sottile

• Successione ritmica a 2

∞∞∞∞

• Simboli

• Rappresentazioni grafiche

• Tabella

∞∞∞∞

• Elementi della realtà circostante

• Eventi atmosferici

• Eventi stagionali

∞∞∞∞

• I connettivi temporali: prima , adesso e dopo

• La giornata

• La settimana

• Le stagioni

• Concetto di insieme

∞∞∞∞

• Punto

• Linea orizzontale/verticale

• Linea aperta/ chiusa

• Spazio aperto/chiuso

• Spazio confinante

• Spazi sovrapposti

• Confine

• Regione interna ed esterna.

• posizioni

• Le forme geometriche: cerchio, quadrato,

rettangolo triangolo.

• Proprietà di ciascuna forma geometrica.

• Concetti geometrici: direzione, angolo.

• Simmetria

• Spesso /sottile

• Figure tridimensionali

• Successione ritmica a 3

∞∞∞∞

• Funzione del simbolo, rappresentazioni grafiche

tabelle istogrammi

• Il metodo scientifico: situazione problematica,

ipotesi, e verifica

∞∞∞∞

• Realtà naturale e realtà artificiale

∞∞∞∞

• I connettivi temporali: prima , durante e dopo

• La circolarità del tempo: la settimana, le stagioni

• La linea del tempo

Page 115: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

7

Abilità

Tre Quattro Cinque • Sa raggruppare secondo un criterio

∞∞∞∞

• Sa distinguere il punto dalla linea

• Sa identificare il punto di inizio e di arrivo di un

percorso

• Riconosce uno spazio aperto/chiuso

• Riconosce le forme geometriche

• Utilizza le forme geometriche

∞∞∞∞

• Utilizza semplici simboli

• Utilizza tabelle servendosi di simboli

∞∞∞∞

• Osserva e riferisce il nome degli elementi della

natura

• Osserva e riferisce sui fenomeni atmosferici

∞∞∞∞

• Distingue il giorno dalla notte

• Individua il prima e il dopo di semplici azioni

• Sa raggruppare secondo un criterio

• Effettua corrispondenze

∞∞∞∞

• Sa distinguere il punto dalla linea

• Sa identificare il punto di inizio e di arrivo di un

percorso

• Riconosce uno spazio aperto/chiuso

• Individua la regione interna ed esterna

• Riconosce le forme geometriche

• Utilizza le forme geometriche

• Completa le figure geometriche

∞∞∞∞

• Utilizza semplici simboli

• Utilizza tabelle servendosi di simboli

∞∞∞∞

• Individua e descrive elementi e fenomeni

osservati

• Riconosce le principali caratteristiche stagionali

∞∞∞∞

• Individua il prima e il dopo di azioni

• Ricostruisce in sequenza un fatto o una storia e la

descrive utilizzando i connettivi temporali

appropriati

• Sa raggruppare secondo più criteri

• Effettua corrispondenze

∞∞∞∞

• Riconosce una linea orizzontale , verticale,

aperta, chiusa

• Riconosce uno spazio aperto/chiuso/

confinante/sovrapposto

• Riconosce il confine/ contorno di una figura

Individua la regione interna, esterna di una

figura

• Sa riconoscere figure che hanno la stessa

posizione

• Sa descrivere le caratteristiche delle figure solide

• Utilizza in modo creativo le forme geometriche

per rappresentare la realtà

• Completa figure simmetriche

∞∞∞∞

• Utilizza simboli

• Sa leggere istogrammi

• Utilizza tabelle a oppia entrata

• Identifica in un’esperienza la situazione

problematica formula ipotesi e le verifica

• Mette in atto strategie di problem solving

∞∞∞∞

• Distingue gli elementi del mondo naturale da

quelli del mondo artificiale

• Pone domande , discute confronta ipotesi,

spiegazioni, soluzioni e azioni

∞∞∞∞

• Colloca le azioni quotidiane nel tempo della

giornata e della settimana.

• Riferisce correttamente eventi del tempo passato

recente;

• Sa dire cosa potrà succedere in un futuro

immediato e prossimo.

• Ricostruisce in sequenza un fatto ( 4 sequenze)

Page 116: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

8

Campo d’esperienza: IL SE’ E L’ALTRO

Competenza in uscita • Ha sviluppato il senso di dell’identità personale e di appartenenza ad una comunità

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Acquisire tempi e modi di attenzione

adeguati all’età

∞∞∞∞

• Apprendere e rispettare semplici regole

• Acquisire tempi e modi di attenzione adeguati

all’età

∞∞∞∞

• Rispettare semplici regole

• Acquisire tempi e modi di attenzione adeguati

all’età

∞∞∞∞

• Apprendere la necessità di avere e di e

rispettare regole condivise

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Tempi e ruoli

∞∞∞∞

• Le regole di comportamento da adottare nei

vari contesti

• Tempi e ruoli

∞∞∞∞

• Le regole di comportamento da adottare nei

vari contesti

• Tempi e ruoli

∞∞∞∞

• Le regole di comportamento da adottare nei

vari contesti

Abilità

Tre Quattro Cinque • Ha acquisto i tempi e le modalità di

attenzione adeguati all’età

∞∞∞∞

• Rispetta le regole della sezione

• Ha acquisto i tempi e le modalità di attenzione

adeguati all’età

∞∞∞∞

• Rispetta le regole della sezione

• Ha acquisto i tempi e le modalità di attenzione

adeguati all’età

∞∞∞∞

• Rispetta le regole della sezione

Page 117: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

9

Itinerario didattico

(sequenza di attività didattiche svolte)

Metodologia

Page 118: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016-2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

10

Strumenti di verifica

Page 119: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016 -2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

1

Unità d’apprendimento

IO GLI ALTRI E IL MONDO MOTIVAZIONI

L’idea di proporre un progetto “IO GLI ALTRI E IL MONDO” nasce anche dalla

presenza di bambini e famiglie provenienti da territori diversi dal nostro. Tale

presenza è la dimostrazione di un cambiamento importante in atto nella società, un

cambiamento che necessita di una riflessione anche e soprattutto in ambito

educativo.

Ogni essere umano va visto e rispettato come persona, valorizzando la sua

diversità, l’arricchimento reciproco, l’irripetibilità e l’unicità che lo contraddistingue.

Per crescere, per educarsi, è necessario incontrare qualcun altro; qualcuno con cui

confrontarsi, qualcuno che ascolti e da ascoltare, capace di essere al contempo

limite e risorsa stimolando così un dialogo serio, rispettoso e costruttivo.

La scuola pertanto, diventa il punto d’incontro il luogo dove è possibile progettare

percorsi di incontro con sé stessi, l’altro, con il diverso e con tutto ciò che ne

consegue. Il bambino viene guidato dalla scoperta di sé e all’incontro con l’altro: in

tal modo, ognuno può scoprire il piacere di stare insieme, di giocare, di fare e

costruire, di condividere esperienze ed informazioni, attivando occasioni di ascolto e

scambio. Concretamente, le proposte educative verteranno su esperienze di

conoscenza delle caratteristiche e delle peculiarità di ciascuno attraverso attività

ludiche, sensoriali, motorie, creative e manipolative, di racconto di storie, di lettura

di immagini. Insieme ai bambini si coglieranno le differenze e somiglianze fisiche,

culturali, linguistiche, culinarie, artistiche, geografiche ecc. allo scopo di far cogliere

la bellezza della diversità e l’importanza del confronto. E’ importante avvicinare

gradualmente i bambini e le bambine alla differenza, alla novità, all’insolito

attraverso una molteplicità di stimoli (esperienze, linguaggi, spazi, oggetti, libri,

lingue, suoni, relazioni); questo può aprire alla curiosità, alla voglia di conoscere e

sviluppare un atteggiamento di apertura alla differenza, come fondamento della più

complessa capacità di cambiare prospettiva di mettersi nei panni dell’altro.

Page 120: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016 -2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

2

Campo d’esperienza: DISCORSI E PAROLE

Competenza in uscita • Usa il linguaggio per progettare le attività e per definirne le regole

∞∞∞∞

• Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni , sentimenti , argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Comunicare i propri bisogni attraverso

il codice verbale

∞∞∞∞

• Pronunciare le parole in maniera

comprensibile

∞∞∞∞

• Memorizzare filastrocche e canti

• Esprimere adeguatamente le proprie necessità

∞∞∞∞

• Riconoscere e denominare emozioni

∞∞∞∞

• Memorizzare e ripetere poesie e filastrocche

• Usare il linguaggio verbale per dare risposte,

descrivere e motivare

∞∞∞∞

• Riconoscere e denominare emozioni

∞∞∞∞

• Memorizzare e ripetere poesie e filastrocche

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Bisogni fisiologici

• Parole e silenzio

• Domanda e risposta

∞∞∞∞

• Parole

∞∞∞∞

• Filastrocche/poesie

• Canzoni

• Bisogni

• Tempi e ruoli della comunicazione

• Domanda e risposta

∞∞∞∞

• Parole

• emozioni

∞∞∞∞

• Filastrocche/poesie

• Canzoni

• Storie/Fiabe

• Il valore della parola e del silenzio

• I tempi e i ruoli della comunicazione

• Domanda , affermazione e descrizione

∞∞∞∞

• Parole italiane e parole straniere

• emozioni

∞∞∞∞

• Filastrocche/Poesie

• Canzoni

• Storie/ fiabe

Abilità

Tre Quattro Cinque • Sa indicare verbalmente una necessità fisiologica

• Sa formulare una semplice richiesta

• Sa attendere una risposta

∞∞∞∞

• Pronuncia in modo comprensibile le parole

∞∞∞∞

• Memorizza e ripete filastrocche e canti

• Sa definire correttamente una necessità

• Sa esprimere verbalmente i bisogni emotivi

• Sa chiedere spiegazioni

∞∞∞∞

• Sa riconoscere e denominare un’emozione

• Pronuncia correttamente le parole

∞∞∞∞

• Memorizza e ripete poesie, filastrocche e canti

• Rispetta i ruoli della comunicazione

• Interviene in modo opportuno in una

conversazione

• Sa formulare domande pertinenti

∞∞∞∞

• Sa riconoscere un’emozione

• Sa verbalizzare le proprie emozioni

• Pronuncia correttamente le parole

∞∞∞∞

• Memorizza e ripete poesie, filastrocche e canti

Page 121: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016 -2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

3

Campo d’esperienza: IMMAGINI SUONI E MUSICA

Competenza in uscita • Comunica esprime emozioni, racconta utilizzando diverse tecniche espressive , creative e manipolative , rielaborando procedure e materiali in modo

personale e creativo

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Attribuire significato al proprio segno

grafico

• Riprodurre graficamente il proprio vissuto

• Utilizzare in maniera autonoma le diverse

tecniche espressive per inventare e

trasformare in modo personale e creativo

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Strumenti e materiali per disegnare e

dipingere

• Colori strumenti e materiali per l’espressione

grafico pittorica plastica

• Tecniche espressive, creative e

manipolative: disegno, pittura, collage

polimaterici, pastelli, acquerelli e

pennarelli

Abilità

Tre Quattro Cinque • Sa attribuire significato al proprio segno

grafico

• Rappresenta graficamente esperienze vissute • Disegna, dipinge, da forma e colore

all’esperienza lasciando traccia di sè

Page 122: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016 -2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

4

Campo d’esperienza: CORPO MOVIMENTO E SALUTE

Competenza in uscita • Vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo

• Matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione delle attività quotidiane

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Riconoscere le principali parti del

corpo su di sé, sugli altri e su

un’immagine

• Ricomporre lo schema corporeo nelle

parti principali

• Riprodurre lo schema corporeo

(testa, pancia, braccia, gambe)

∞∞∞∞

• Acquisire la capacità di controllo dei

principali schemi posturali e dinamici

di base

• Affrontare con serenità situazioni che

coinvolgono il corpo in movimento nel

piccolo e nel grande gruppo

• Curare il proprio corpo :

vestirsi/svestirsi autonomamente,

usare correttamente gli strumenti per

l’igiene personale

∞∞∞∞

• Curare il proprio corpo :

vestirsi/svestirsi autonomamente,

usare correttamente gli strumenti per

l’igiene personale

• Conoscere le parti del corpo e il loro uso

• Riprodurre uno schema corporeo in tutte le

sue parti

∞∞∞∞

• Acquisire la capacità di controllo dei principali

schemi posturali e dinamici di base e utilizzarli

per entrare in relazione con l’altro

• Rafforzare la sicurezza nei propri movimenti e la

fiducia nelle proprie capacità

∞∞∞∞

• Avere cura del proprio corpo

• Nominare tutte le parti del corpo e indicarne la

funzione

• Rappresentare il corpo in situazione statica e di

movimento

• Riconoscere e descrivere correttamente le

sensazioni corporee

∞∞∞∞

• Esercitare gli schemi motori di base e attivarne

altri più complessi

• Adeguare la propria azione motoria a quella

degli altri

• Partecipa ad un gioco di gruppo rispettando

tempi ruoli e regole

∞∞∞∞

• Adotta pratiche corrette di cura di sé, di

igiene e di sana alimentazione.

• Sa organizzarsi in un’attività gestendo

correttamente spazio, tempi e materiali

Page 123: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016 -2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

5

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Le principali parti del corpo

• Posizione statica

∞∞∞∞

• Schemi motori di base: camminare, correre,

saltare, strisciare, salire, gattonare,

scendere …..

∞∞∞∞

• Gli strumenti per l’igiene personale

• Le parti de corpo e il loro uso

• Posizione statica e dinamica

∞∞∞∞

• Schemi motori di base camminare, correre,

saltare, strisciare, salire, gattonare, scendere

• Uso di piccoli attrezzi (pallone, cerchi…)

∞∞∞∞

• Gli strumenti per l’igiene personale

• Il corpo, le sue parti e le relative funzioni

• Potenzialità corporee: espressive, sensoriali

comunicative.

• Stasi, movimento ed equilibrio.

∞∞∞∞

• Schemi motori complessi

• Uso di piccoli attrezzi e strumenti.

∞∞∞∞

• Pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di

sana alimentazione.

• Organizzazione di sé, dello spazio dei materiali

• Attività informali, di ruotine e di vita

quotidiana.

Abilità

Tre Quattro Cinque • Denomina le diverse parti del corpo

• Ricompone il puzzle della figura umana

• Rappresenta una figura umana nella quale

sono presenti almeno testa, tronco, gambe

braccia

∞∞∞∞

• Esegue movimenti a comando relativi agli

schemi motori di base

• Esegue semplici percorsi

∞∞∞∞

• E’ autonomo nella gestione della propria

igiene personale

• Denomina correttamente le diverse parti del

corpo e ne sa indicare la funzione

• Sa completare le parti mancanti della figura

umana

• Riproduce in modo completo la figura umana

∞∞∞∞

• Utilizza correttamente gli schemi motori ed

esegue comandi relativi ad essi

• Esegue percorsi

• Esegue una sequenza motoria semplice

∞∞∞∞

• E’ autonomo nella gestione della propria igiene

personale

• Nomina tutte le parti del corpo e sa indicarne

la funzione

• Rappresenta il corpo in situazione statica e di

movimento

• Riconosce e descrive correttamente le

sensazioni corporee

∞∞∞∞

• Sa saltare su un piede

• Mantiene una posizione in equilibrio

• Imita posizioni e sequenze motorie

• Sa eseguire un percorso complesso

• Sa lanciare per colpire intenzionalmente un

oggetto

• Partecipa ad un gioco di gruppo rispettando

tempi ruoli e regole

∞∞∞∞

• Adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene

e di sana alimentazione.

• Sa organizzarsi in un’attività gestendo

correttamente spazio, tempi e materiali

Page 124: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016 -2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

6

Campo d’esperienza: CONOSCENZA DEL MONDO

Competenza in uscita • Si orienta nello spazio

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Conoscere e verbalizzare i concetti

spaziali

• Orientarsi in un percorso

• Verbalizzare e rappresentare graficamente

relazioni spaziali

• Orientarsi in un percorso

• Collocare persone, oggetti nello spazio

• Individuare relazioni spaziali tra oggetti e

persone

• Orientarsi nello spazio e gestirlo

autonomamente

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • I concetti topologici: davanti/dietro, sopra/

sotto, vicino/lontano, dentro /fuori

• Percorsi

• I concetti topologici: davanti/dietro/ di lato, sopra/

sotto, vicino /lontano, dentro /fuori

• Percorsi

• I concetti spaziali: -davanti, dietro, di lato -

sopra /sotto-dentro/ fuori destra/ sinistra

• Percorsi

• Mappe

Abilità

Tre Quattro Cinque • Esegue comandi posizionali relativi a concetti

spaziali

• Riconosce e verbalizza relazioni spaziali rispetto

a se stesso, e rispetto ad un oggetto

• Esegue correttamente un percorso rispettando

le indicazioni spaziali

• Sa collocare nello spazio oggetti persone e

luoghi

• Sa orientarsi e verbalizzare un percorso

utilizzando i concetti spazio –temporali

• Leggere semplici mappe

Page 125: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016 -2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

7

Campo d’esperienza: IL SE’ E L’ALTRO

Competenza in uscita • Ha sviluppato il senso di dell’identità personale e di appartenenza ad una comunità

Obiettivi d’apprendimento

Tre Quattro Cinque • Prendere coscienza di se’

• Rafforzare il senso di fiducia in sé

• Imparare a gestire i propri bisogni

∞∞∞∞

• Acquisire tempi e modi di attenzione

adeguati all’età

∞∞∞∞

• Superare la fase egocentrica

• Sperimentare situazioni di gioco a

coppie e di gruppo

• Condividere, aiutare e fare insieme

agli altri

∞∞∞∞

• Apprendere e rispettare semplici

regole

• Rafforzare il senso di fiducia in sé

• Manifestare in maniera adeguata le proprie

emozioni

∞∞∞∞

• Acquisire tempi e modi di attenzione adeguati

all’età

∞∞∞∞

• Riconoscersi come uguale e diverso dagli altri

• Intuire il valore dell’altro

• Condividere, aiutare e fare insieme agli altri

∞∞∞∞

• Rispettare semplici regole

• Sviluppare fiducia nelle proprie capacità

• Manifestare in maniera adeguata le proprie

emozioni

∞∞∞∞

• Acquisire tempi e modi di attenzione adeguati

all’età

• Promuovere i processi di autoregolazione

∞∞∞∞

• Riconoscere il valore dell’altro

• Riconoscere e accettare l’esistenza di punti

di vista diversi dal proprio

• Condividere, aiutare e cooperare con gli altri

∞∞∞∞

• Apprendere la necessità di avere e di

rispettare regole condivise

Conoscenze

Tre Quattro Cinque • Bisogni

∞∞∞∞

• Tempi e ruoli

∞∞∞∞

• Io /l’altro

∞∞∞∞

• Le regole di comportamento da adottare

nei vari contesti

• Bisogni

∞∞∞∞

• Tempi e ruoli

∞∞∞∞

• Io /l’altro

∞∞∞∞

• Le regole di comportamento da adottare nei

vari contesti

• Emozioni

∞∞∞∞

• Autoregolazione: la memoria, l’attenzione

l’errore

∞∞∞∞

• Io e gli altri

• La comunicazione non aggressiva

• Valutazione positiva dell’altro

• Empatia

∞∞∞∞

• Le regole di comportamento da adottare

nei vari contesti

Page 126: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016 -2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

8

Abilità

Tre Quattro Cinque • Sa gestire i propri bisogni

• Ha fiducia in sé e nelle proprie capacità

∞∞∞∞

• Ha acquisito i tempi e le modalità di

attenzione adeguate all’età

• Rispetta il proprio turno in un gioco o azione di

gruppo

∞∞∞∞

• Interagisce nel gioco libero con i compagni

• Partecipa a giochi di gruppo

∞∞∞∞

• Rispetta le regole della sezione

• Sa gestire le proprie emozioni

• Ha in sé e nelle proprie capacità

∞∞∞∞

• Ha acquisito i tempi e le modalità di attenzione

adeguate all’età

• Rispetta il proprio turno in un gioco o azione di

gruppo

∞∞∞∞

• Interagisce nel gioco libero con i compagni

• Partecipa a giochi di gruppo

∞∞∞∞

• Rispetta le regole della sezione

• Ha fiducia in sé e nelle proprie capacità

• Manifesta le proprie emozioni in modo

adeguato

• Riconoscere ed esprimere emozioni e

sentimenti

∞∞∞∞

• Ha acquisito i tempi e le modalità di

attenzione adeguate all’età

• Ricorda una sequenza di almeno 4

elementi uditivi o visivi

• Ha acquisito il controllo di risposte

affrettate e impulsive

• Sa attendere il proprio turno

• Cerca la strategia più opportuna

• Accetta e riflette sui propri errori

∞∞∞∞

• Utilizza una comunicazione non

aggressiva

• Interagisce correttamente con i

compagni;

• Comprende e accetta che l’altro può fare

una scelta diversa dalla propria

• Comprende che una situazione,

esperienza può essere vissuta con

emozioni diverse

• Fa esperienza del mettersi nei panni

dell’altro

• Condivide, aiuta e cooperare con gli altri

• Fa esperienza di mettersi nei panni

dell’altro

∞∞∞∞

• Rispetta le regole di un gioco;

• Adegua il proprio comportamento nei

diversi ambienti scolastici e nei diversi

momenti della giornata

Page 127: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Istituto Comprensivo Gallicano nel Lazio

Anno scolastico 2016 -2017

SCUOLA DELL’INFANZIA “ SUOR GIOVANNA ROMANO”

9

Itinerario didattico

(sequenza di attività didattiche svolte)

Metodologia

Strumenti di verifica

Page 128: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

I.C. GALLICANO NEL LAZIO

SCUOLA PRIMARIA classi I – II sede Gallicano SCUOLA PRIMARIA classi I sede Poli A.S. 2016 - 2017

MACRO U.D.A. FIABE E FAVOLE IN SCENA

FINALITA'

Conoscere e valorizzare il proprio territorio

Proge�are azioni a�e a pubblicizzare e favorire le risorse culturali locali

Sviluppare la capacità di operare scelte consapevoli e mature a�raverso la conoscenza del passato

AreaCompetenza

(disciplinare)

Obie�vi di processo

(a�vità concreta)

Tempi

(In ore,

curriculari e

extra curriculari).

I quadrimestre

II quadrimestre

compito di

prestazione

(prodo o finale)

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVA

Imp

ara

re

ad

imp

ara

re

Pro

gettare

(livello

base)

Com

un

icare

Co

llabo

rare

e

partecip

are

Ag

ire in m

odo

auto

no

mo

e

respon

sabile

Riso

lvere p

rob

lemi

Ind

ivid

uare

colleg

amen

ti

e

relazion

i

(livello

base)

Acq

uisire

e

interp

retare

l'info

rmazio

ne

Co

mp

etenza d

igitale

Linguis&co-

espressiva

Padroneggiare i

linguaggi

indispensabili per

ges&re

l’intenzione

comunica&va-

verbale e non in

vari contes&.

Prova di

comprensione e

prova di produzione ANNUALE

Dramma&zzazion

e e costruzione di

strumen&TUTTE LE COMPETENZE

Storico-

geografica

Esplorare e

riconoscere le

tracce presen&

nel territorio

Orientarsi nello

spazio

circostante

u&lizzando

riferimen&

topologici con la

consapevolezza

che lo spazio

Scoperta del

territorio a�raverso

uscite dida-che

Raccolta e selezioni di

foto e immagini

ANNUALE

Realizzazione di

una semplice

mappa storica

Costruzione di

scenografia

TUTTE LE COMPETENZE

Page 129: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

geografico è un

sistema

territorial.

Matema&co-

scien&fica

Risolvere

situazioni

problema&che

a�raverso a-vità

laboratoriali

applicate alla vita

quo&diana

formulando

ipotesi,

sostenendo le

proprie idee e

confrontandosi

con con il punto

di vista degli altri.

Elaborazione di un

ques&onario di

gradimento

Raccolta da& ed

elaborazione da& ANNUALE

Realizzazione di

semplici grafici

TUTTE LE COMPETENZE

Prodo o finale

Le a-vità si concluderanno con lo svolgimento di una rappresentazione teatrale per la quale i bambini realizzeranno le scenografie e si occuperanno delle musiche e/o realizzazione

di un libro illustrato. Verrà consegnato ai presen& un ques&onario formulato dagli alunni stessi che rileverà l'indice di gradimento del lavoro.

RUBRICA

Per la valutazione delle competenze, nell’o-ca della costruzione di un profilo dello studente alla fine del primo ciclo, come delineato

con la C.M. 3 del 13 febbraio 2015, i docen& hanno scelto di ado�are una rubrica olis&ca, che rappresen& la conclusione di un percorso,

all’interno del quale sia stata già effe�uata una valutazione sulle rubriche disciplinari.

Avanzato

9-10L’alunno/a svolge compi+ e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sos+ene le

proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

Intermedio

8-7

L’alunno/a svolge compi+ e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper u+lizzare le conoscenze e le abilità

acquisite.

Base

6

L’alunno/a svolge compi+ semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare

basilari regole e procedure apprese.

Iniziale

5

L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compi+ semplici in situazioni note.

Page 130: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

I.C. GALLICANO NEL LAZIO

SCUOLA PRIMARIA classi III sede Gallicano SCUOLA PRIMARIA classi II-III sede Poli A.S. 2016 - 2017

MACRO U.D.A. SU E GIU' PER LO STIVALE: il nostro territorioLa macro unità ha il fine della valutazione delle competenze chiave di cittadinanza attiva. Il docente ha a disposizione una

griglia di osservazione che deve utilizzare interamente per almeno quattro osservazioni (vedi allegato)

FINALITA'

Acquisire consapevolezza delle proprie radici

Conoscere e valorizzare il proprio territorio.

Proge�are azioni a�e a pubblicizzare e favorire le risorse culturali locali

Sviluppare la capacità di operare scelte consapevoli e mature a�raverso la conoscenza del passato

AreaCompetenza

(disciplinare)

Obie�vi di processo

(a�vità concreta)

Tempi

(Intero anno

scolas+co)

compito di

prestazione

(prodo o finale)

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVA

Imp

ara

re

ad

imp

ara

re

Pro

gettare

Co

mun

icare

Collab

orare

e

partecip

are

Ag

ire in m

odo

auto

no

mo

e

respon

sabile

Riso

lvere p

rob

lemi

Ind

ivid

uare

colleg

amen

ti

e

relazion

i

Acq

uisire

e

interp

retare

l'info

rmazio

ne

Co

mp

etenza d

igitale

Linguis&co-

espressiva

Padroneggiare i

linguaggi

indispensabili per

ges&re

l’intenzione

comunica&va-

verbale e non in

vari contes&.

Intervista e incontri

con associazioni che

valorizzano il

territorio

Incontro con un

esperto

Prova di

comprensione e

prova di produzione

Intero anno

scolas&co

Produzione e

esposizione orale

di cartelloni

esplica&vi.. TUTTE LE COMPETENZE

Storico-

geografica

Descrivere e

analizzare il

territorio di

riferimento.

Conoscere temi e

problemi di

Scoperta del

territorio a�raverso

uscite dida-che

Raccolta di foto e

immagini

Intero anno

scolas&co

Realizzazione di

una mappa del

territorioTUTTE LE COMPETENZE

Page 131: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

tutela del

paesaggio. Selezione individuale

di immagini

Matema&co-

scien&fica

Misura,

rappresenta e

analizza distanze

e percorsi.

Ricerca da& per

ricavare

informazioni e

costruisce

rappresentazioni.

Risolvere

situazioni

problema&che

a�raverso a-vità

laboratoriali

applicate alla vita

quo&diana

Calcolo delle distanze

tra i si& ogge�o di

studio

Raccolta da& ed

elaborazione da&

Intero anno

scolas&co

Realizzazione di

grafici

TUTTE LE COMPETENZE

Prodo o finale

Le a-vità di ricerca-azione verranno eseguite interamente dagli alunni, così come la scelta e la produzione dei materiali.

Le a-vità si concluderanno con l’esposizione di lavori svol&; gli alunni inoltre presenteranno balli, can&, filastrocche tradizionali del territorio considerato.

RUBRICA

Per la valutazione delle competenze, nell’o-ca della costruzione di un profilo dello studente alla fine del primo ciclo, come delineato

con la C.M. 3 del 13 febbraio 2015, i docen& hanno scelto di ado�are una rubrica olis&ca, che rappresen& la conclusione di un percorso,

all’interno del quale sia stata già effe�uata una valutazione sulle rubriche disciplinari.

Avanzato L’alunno/a svolge compi+ e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sos+ene le

proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

IntermedioL’alunno/a svolge compi+ e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper u+lizzare le conoscenze e le abilità

acquisite.

BaseL’alunno/a svolge compi+ semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare

basilari regole e procedure apprese.

InizialeL’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compi+ semplici in situazioni note.

Page 132: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

I.C. GALLICANO NEL LAZIO

SCUOLA PRIMARIA classi IV – V sede Gallicano - Poli A.S. 2016 - 2017

MACRO U.D.A. SU E GIU' PER LO STIVALE

FINALITA'

Acquisire consapevolezza delle proprie radici

Conoscere e valorizzare il proprio territorio

Proge�are azioni a�e a pubblicizzare e favorire le risorse culturali locali

Sviluppare la capacità di operare scelte consapevoli e mature a�raverso la conoscenza del passato

AreaCompetenza

(disciplinare)

Obie�vi di processo

(a�vità concreta)

Tempi

(In ore,

curriculari e

extra curriculari).

I quadrimestre

II quadrimestre

compito di

prestazione

(prodo o finale)

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVA

Imp

ara

re

ad

imp

ara

re

Pro

gettare

Co

mun

icare

Collab

orare

e

partecip

are

Ag

ire in m

odo

auto

no

mo

e

respon

sabile

Riso

lvere p

rob

lemi

Ind

ivid

uare

colleg

amen

ti

e

relazion

i

Acq

uisire

e

interp

retare

l'info

rmazio

ne

Co

mp

etenza d

igitale

Linguis&co-

espressiva

Padroneggiare i

linguaggi

indispensabili per

ges&re

l’interazione

comunica&va

verbale e non in

vari contes&.

Intervista e incontri

con associazioni che

valorizzano il

territorio

Incontro con uno

storico

Ricerca di

documentazioni da

diverse fon& (tes&,

si&, ...)

I quadrimestre

Produzione ed

esposizione di

slogan

pubblicitari

(messaggi di &po

interpreta&vo-

persuasivo)

TUTTE LE COMPETENZE

Storico-

geografica

Analizzare in

termini di spazio

le interrelazioni

tra fa- e

fenomeni

demografici,

sociali ed

economici

Scoperta del

territorio a�raverso

uscite dida-che

Raccolta di foto e

immagini

Selezione individuale

I quadrimestre Realizzazione di

una mappa del

territorioTUTTE LE COMPETENZE

Page 133: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Conoscere temi e

problemi di

tutela del

paesaggio.

di immagini

Matema&co-

scien&fica

Raccogliere

informazioni

a�raverso

interviste e

procedure di

ricerca

Risolvere

situazioni

problema&che

a�raverso a-vità

laboratoriali

applicate alla vita

quo&diana

Rappresentare

da& u&lizzando

strumen&

informa&ci

Calcolo delle distanze

tra i si& ogge�o di

studio

Calcolo dei cos& e dei

tempi necessari allo

svolgimento delle

escursioni

Elaborazione di un

ques&onario di

gradimento

Raccolta da& ed

elaborazione da&

II quadrimestre Realizzazione di

grafici

TUTTE LE COMPETENZE

Prodo o finale –secondo quadrimestre

Le a-vità si concluderanno con lo svolgimento di un seminario, organizzato dalle classi quarte e quinte. Sarà predisposta un’installazione temporanea con stand informa&vi e

proiezione di lavori digitali. In questa occasione, saranno distribui& opuscoli informa&vi reda- dagli alunni unitamente ad un ques&onario formulato dagli stessi, che rileverà

l’indice di gradimento dell'intero lavoro.

RUBRICA

Per la valutazione delle competenze, nell’o-ca della costruzione di un profilo dello studente alla fine del primo ciclo, come delineato

con la C.M. 3 del 13 febbraio 2015, i docen& hanno scelto di ado�are una rubrica olis&ca, che rappresen& la conclusione di un percorso,

all’interno del quale sia stata già effe�uata una valutazione sulle rubriche disciplinari.

Avanzato L’alunno/a svolge compi+ e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sos+ene le

proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

IntermedioL’alunno/a svolge compi+ e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper u+lizzare le conoscenze e le abilità

acquisite.

BaseL’alunno/a svolge compi+ semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare

basilari regole e procedure apprese.

InizialeL’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compi+ semplici in situazioni note.

Page 134: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

A.S.

X X X X X X X X

X X X X X X X X

X X X X

X X X X X X X X

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

COMPETENZE DISCIPLINARI

1) Comprendere aspetti e strutture dei

processi storici e della geo-graficità

2) Interpretare il paesaggio e il patrimonio

storico locale e riconoscerne gli elementi da

valorizzare e tutelare.

3) Selezionare ed organizzare informazioni

4) Produrre testi utilizzando il linguaggio

specifico della disciplina

5) Ideare, pianificare, progettare lavori

interdisciplinari mediante l’utilizzo di strumenti

grafici, iconografici, statistici e digitali.

Studio di siti storici-

archeologici

(l’acquedotto, la cisterna

romana, il castello di

Passerano a Gallicano e

il Museo della Fortuna

Primigenia a Palestrina.

Villa Adriana a Tivoli). 6

ore

II

Realizzazione di una guida illustrata con materiali

scritti e iconografici. 4 ore

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

Co

mu

nic

are

STORIA E GEOGRAFIA

1) Raccolta e riproduzione

grafica e digitale di carte

riguardanti il territorio di

Gallicano e paesi confinanti;

2) Raccolta di documenti

riguardanti la storia e le

evoluzioni storiche,

architettoniche e funzionali

dell'acquedotto e della cisterna

romana, del Castello di

Passerano a Gallicano, il Museo

della Fortuna Primigenia a

Palestrina, Villa Adriana a Tivoli.

Conoscenza geografica

del territorio (lettura carte

geografiche e

orientamento) 4 oreI

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

L'alunno riconosce i linguaggi espressivi

della fede e ne individua le tracce

presenti in ambito locale 3 ore curricolari circa

IIProgettazione e realizzazione di presepi con angoli di

Gallicano per il mercatino di Natale, realizzazione di

alcune slides sulle processioni storiche per la guida

illustrata finale

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

RELIGIONELe tradizioni religiose locali (il

presepe e le processioni storiche

di Gallicano)

2 ore curricolari circa

I

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Riconoscere i principali sistemi tecnologici e

le loro relazioni con l'uomo e con l'ambiente.

Riconoscere una situazione problematica e

ipotizzare una possibile soluzione,

Utilizzare un motore di ricerca per reperire

informazioni

LAB

IICompilazione e diffusione di schede informative su

ciascuna emergenza architettonica rilevata, in

collaborazione con il docente di Arte,

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

reTECNOLOGIA

1) Individuazione delle esigenze

che spingono l'uomo a

trasformare l'ambiente;

2) Comprensione delle relazioni

tra oggetti prodotti, materia

prima impiegata e ambiente;

3) Conoscenza delle realtà

architettoniche tipiche del

territorio: gli acquedotti ed i ponti

di Gallicano nel Lazio

L'acqua, bene prezioso e

limitato, ora come un tempo, 2

ore curricolariI

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Acquisisce ed utilizza tecniche d'indagine per

esplorare, osservare e descrivere le

caratteristiche dell'ambiente, la sua

complessità e le relazioni tra le varie

componenti

Sa distinguere e classificare vegetali e

animali in base alle principali caratteristiche

morfologiche e al loro ambiente di vita

Osserva, sperimenta e conosce le funzioni

vitali dei vegetali e degli animali, collegandole

ai rispettivi organi

Assume un punto di vista che sappia cogliere

le relazioni tra gli elementi di un ambiente

2) Individuazione aree di prelievo

delle specie vegetali da

raccogliere e classificare.

3) Studio della fauna locale;

elaborazione schede attraverso il

web.

Realizzazione di un erbario didattico-scientifico e di

una raccolta fotografica

4) laboratorio di Botanica:

operazioni per l'essicamento

delle specie raccolte e

successiva classificazione

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

SCIENZE MATEMATICHE1)Laboratorio in classe:l La

tassonomia, perché Classificare.

C. Linneo.

Primo quadrimestre: Ricerche

sul web delle informazioni

teoriche per operare una

classificazione degli esseri

viventi e delle schede della

fauna. (6 incontri di 2 ore

curriculari).Secondo

quadrimestre: Fase di

essiccamento delle specie

vegetali e predisposizione

schede di classificazione

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVADISCIPLINEOBIETTIVI DI

PROCESSO

TEMPI (in ore - curriculari ed extra

curriculari)

Qu

ad

rim

es

tre

(I -

II)

I.C. G A L L IC A N O N E L L A Z I O

C L A S S I P R I M E 2016 - 2017

MACRO U. D. A.

"CONOSCERE IL

TERRITORIO"

"IL TERRITORIO"

PR

EM

ES

SE Nel delineare una progettazione didattica che abbia come fine ultimo il conseguimento delle competenze chiave di cittadinanza

attiva, come predisposto nel curricolo di istituto, i docenti della scuola secondaria di primo grado, hanno concordato percorsi comuni

e condivisi per classi parallele.

Tali percorsi strutturati in macrounità consentiranno la valutazione, a partire dai compiti di prestazione disciplinari,delle competenze

chiave di cittadinanza, trasversali ad ognuna delle attività predisposte.

FIN

AL

ITA

'Acquisire una conoscenza e una consapevolezza storica e culturale del patrimonio territoriale; costruzione di sensibilità

ecologica, volta all'assunzione di un atteggiamento rispettoso nei confronti della comunità sociale e dell'ambiente.

Stimolare una partecipazione attiva alla comunità cittadina e alla vita societaria.

Scoprire le potenzialità dei materiali e le attività artigianali ad essi collegate.

Produrre oggetti semplici da utilizzare in contesti diversi attraverso il recupero della manualità.

Page 135: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

X X X X X X X

X X X X X X X X

X X X X X X X X

X X X X X X X X

X X X X X

INIZIALE L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.

INTERMEDIO L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenzee le abilità acquisite.

BASE L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saperapplicare basilari regole e procedure apprese.

RUBRICAPer la valutazione delle competenze, nell’ottica della costruzione di un profilo dello studente alla fine del primociclo, come delineato con la C.M. 3 del 13 febbraio 2015, i docenti hanno scelto di adottare una rubrica olistica,che rappresenti la conclusione di un percorso, all’interno del quale sia stata già effettuata una valutazione sullerubriche disciplinari.

AVANZATO L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone esostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

individ

uare

colleg

amen

ti e

relazi

oni

Acqu

isire e

int

erpret

are

l'infor

mazio

ne

Osservare e comprendere i linguaggispecifici.Utilizzare le tecniche espressive.Produrre e rielaborare i messaggivisivi.

LAB

II Rilievo e schedatura dei siti archeologici nel territorio del Comune di Gallicano nel Lazio

Comu

nicare

Collab

orare

e pa

rtecip

areAg

ire in

mod

o au

tonom

o e

respo

nsab

ileRis

olvere

pro

blemi

COMP

ITO DI

PRES

TAZIO

NE

COMPETENZE DISCIPLINARI

Impa

rare a

d im

parar

e

Proge

ttare

ARTE E IMMAGINE Strutture architettoniche e rifiniture delle stesse rinvenute durante i "rilievi in situ"

individ

uare

colleg

amen

ti e

relazi

oni

Acqu

isire e

int

erpret

are

l'infor

mazio

ne

Osservare e comprendere i linguaggispecifici.Utilizzare le tecniche espressive.Produrre e rielaborare i messaggivisivi. Analisi di un sito archeologico o di un edifico antico

- studio degli edifici scelti, dai testi reperiti in loco e tramite i motori di ricerca (Google)- compilazione della scheda di catalogazione, corredata di immagini (scansionate, scattate dal vivo o scaricate dalla rete)- redazione di un prodotto finito tramite un programma a scelta del pacchetto Office (Word o Power Point).

Comu

nicare

Collab

orare

e pa

rtecip

areAg

ire in

mod

o au

tonom

o e

respo

nsab

ileRis

olvere

pro

blemi

COMP

ITO DI

PRES

TAZIO

NECOMPETENZE DISCIPLINARI

Impa

rare a

d im

parar

e

Proge

ttare

ARTE E IMMAGINE POLI

1- eseguire una ricerca bibliografica2- leggere, scegliere e sintetizzare il materiale raccolto in biblioteca o tramite internet3- analizzare un bene storico4- uso di un programma di scrittura.

individ

uare

colleg

amen

ti e

relazi

oni

Acqu

isire e

int

erpret

are

l'infor

mazio

ne

Conoscere le figure artistiche in ambito musicale presenti nel territorio

Seminario sulla vita e le opere di" GiovanniPierluigi da Palestrina" .

Comu

nicare

Collab

orare

e pa

rtecip

areAg

ire in

mod

o au

tonom

o e

respo

nsab

ileRis

olvere

pro

blemi

COMP

ITO DI

PRES

TAZIO

NE

COMPETENZE DISCIPLINARI

Impa

rare a

d im

parar

e

Proge

ttare

MUSICA Approfondimento sulla vita e le opere del celebre compositore Giovanni Pierluigi da Palestrina, mediante la visione di documentari e film "Principe della musica"

Durante orario curricolare

II

individ

uare

colleg

amen

ti e

relazi

oni

Acqu

isire e

int

erpret

are

l'infor

mazio

ne

1) Conosce i vari tipi di spazi sportivi presenti nel territorio.2) Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.3) Rispetta i criteri di sicurezza per sé e per gli altri.

4 ore - Laboratorio fotografico delle strutture esistenti nel territorio. II Realizzazione mappa riepilogativa strutture

territoriali.

Comu

nicare

Collab

orare

e pa

rtecip

areAg

ire in

mod

o au

tonom

o e

respo

nsab

ileRis

olvere

pro

blemi

COMP

ITO DI

PRES

TAZIO

NE

COMPETENZE DISCIPLINARI

Impa

rare a

d im

parar

e

Proge

ttare

SCIENZE MOTORIE 1) Studio-ricerca delle strutture sportive pubbliche e private presenti nel territorio.2) Studio-misurazione delle stesse.3) Studio degli sport praticati nel territorio.

6 ore – Studio-ricerca-misurazioni strutture.

I

individ

uare

colleg

amen

ti e

relazi

oni

Acqu

isire e

int

erpret

are

l'infor

mazio

ne

Riutilizzare l'area lessicale in situazione di comunicazione includendo l'utilizzo delle quattro abilità

2 h al mese

II Q Creazione del testo per la realizzazione di scene sullla flora efauna(cooperative learning).(I Q).Drammatizzazione nelle duelingue straniere di scene sulla flora e fauna(II Q)

Comu

nicare

Collab

orare

e pa

rtecip

areAg

ire in

mod

o au

tonom

o e

respo

nsab

ileRis

olvere

pro

blemi

COMP

ITO DI

PRES

TAZIO

NE

COMPETENZE DISCIPLINARI

Impa

rare a

d im

parar

e

Proge

ttare

L1+L2 INGLESE+FRANCESE Ricerca e traduzione del

lessico relativo alla flora e fauna nelle due lingue straniere.

2 h al meseI Q

Page 136: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

Si precisa che molti dei compiti di prestazione saranno visibili e documentabili in occasione della manifestazione di fine anno in cui leproduzioni previste e realizzate in tutte le discipline verranno presentate in un incontro pubblico che coinvolgera la comunità scolastica e 1. Manifestazione pubblica di fine anno: presentazione dei lavori e seminario pubblico degli alunni alla presenza dei genitori e dei cittadini invitati.

Page 137: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

A.S.

X X X X X X X X

Primo quadrimestre X X X X X X X X

X X X X X X X X

X X X X X

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

L'alunno, a partire dal contesto in cui

vive, sa interagire con persone di

religione differente, sviluppando

un'identità capace di accoglienza e

dialogo

4 ore curricolari circa

IIRealizzazione di un video sulle visite effettuate e/o alcune slides per la

guida illustrata finale

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

RELIGIONEVisita della chiesa ortodossa di

via Rodi

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Riconoscere i principali sistemi tecnologici e

le loro relazioni con l'uomo e l'ambiente.

Individuare le relazioni tra oggetti prodotti e

materie prime impiegate,

Conoscere le materie prime disponibili nel

territorio in cui si vive.

Saper classificare attraverso tabelle e report

fotografici

Utilizzare il disegno tecnico come strumento

di rilievo,

Utilizzare un motore di ricerca per reperire

informazioni

2 ore curricolari

IIAbaco dei materiali più diffusi nel territorio

prenestino e schedatura degli stessi previo rilievo

fotografico.

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

TECNOLOGIA1- Osservazione e

classificazione dei materiali tipici

del luogo.

2- Approfondimento e ricerca,

anche attraverso l'uso della rete,

delle tecniche costruttive ed i

materiali utilizzati nelle diverse

realtà del territorio:

travertino (Tivoli), tufo

(Gallicano), pietra bianca (Castel

San Pietro), ecc....

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

L'alunno osserva e sperimenta in laboratorio

lo svolgersi dei più comuni fenomeni chimici e

ne verifica le cause attraverso l'utilizzo delle

conoscenze acquisite.

Sviluppa semplici schematizzazioni,

modellizzazioni e formalizzazioni di un

fenomeno ed è in grado di applicarle in altri

contesti.

Monitoraggio dell' andamento

della reazione (1 ora spesa in 15

giorni) Realizzazione di una raccolta fotografica che

attesta le fasi laboratoriali

Formalizzazione della reazione e

ricerca web sulle varianti della

reazione (2 ore)

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

SCIENZE MATEMATICHE

I.C. G A L L IC A N O N E L L A Z I O

C L A S S I SECONDE 2016 - 2017

MACRO U. D. A.

"CONOSCERE IL

TERRITORIO"

"RISORSE E USI DELLE ATTIVITÀ DEL TERRITORIO"

PR

EM

ES

SE Nel delineare una progettazione didattica che abbia come fine ultimo il conseguimento delle competenze chiave di cittadinanza

attiva, come predisposto nel curricolo di istituto, i docenti della scuola secondaria di primo grado, hanno concordato percorsi comuni

e condivisi per classi parallele.

Tali percorsi strutturati in macrounità consentiranno la valutazione, a partire dai compiti di prestazione disciplinari,delle competenze

chiave di cittadinanza, trasversali ad ognuna delle attività predisposte.

FIN

AL

ITA

'Acquisire una conoscenza e una consapevolezza storica e culturale del patrimonio territoriale; costruzione di sensibilità

ecologica, volta all'assunzione di un atteggiamento rispettoso nei confronti della comunità sociale e dell'ambiente.

Stimolare una partecipazione attiva alla comunità cittadina e alla vita societaria.

Scoprire le potenzialità dei materiali e le attività artigianali e industriali ad essi collegate.

Appropriarsi delle proprie radici culturali attualizzando e reinterpretando la tradizione.

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVA

ITALIANOProduzione di una sceneggiatura

avente come soggetto le vicende

più significative di tre famiglie

storiche di GALLICANO.

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Scrivere un soggetto, una scaletta e

portare a compimento una

sceneggiatura in collaborazione con gli

altri. Avere capacità di sintesi e proprietà

di linguaggio.

6 ORE CURRICULARI

XProduzione di sceneggiatura avente per soggetto

le vicende fondamentali di tre famiglie storiche di

Gallicano.

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Co

mu

nic

are

DISCIPLINEOBIETTIVI DI

PROCESSO

TEMPI (in ore - curriculari ed extra

curriculari)

Qu

ad

rim

es

tre

(I -

II)

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

1) Sperimentare reazioni

chimiche con prodotti locali (uva

da vino).

Prova di laboratorio con

protocollo sperimentale (1,5 ore)

2) interpretare le reazioni sulla

base di modelli chimici

(fermentazione alcolica).

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

miCOM

PITO

DI

PRE

STA

ZION

E

3) Osservare e descrivere lo

svolgersi della reazione e i

prodotti ottenuti.

Page 138: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

X X X X X X X X

X X X X X X X

X X X X X X X X

X X X X X X X X

X X X X X X X X

X X X X X

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

Progettazione e realizzazione di un’etichetta per

una bottiglia di olio DOP

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Osservare e comprendere i linguaggi

specifici.

Utilizzare le tecniche espressive.

Produrre e rielaborare i messaggi

visivi.

ARTE E IMMAGINE POLI

1- eseguire una ricerca

2- leggere, scegliere e

sintetizzare il materiale raccolto

tramite internet

3- uso di un programma di

scrittura.

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Conoscere le figure artistiche in

ambito musicale presenti nel

territorio

Seminario sulla vita e le opere di" Giovanni

Pierluigi da Palestrina" .

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

MUSICAApprofondimento sulla vita e le

opere del celebre compositore

Giovanni Pierluigi da Palestrina,

mediante la visione di

documentari e film "Principe

della musica"

Durante orario curricolare

II

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

1) Conosce i vari tipi di spazi sportivi presenti

nel territorio.

2) Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali

del linguaggio motorio per entrare in relazione

con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i

valori sportivi (fair play) come modalità di

relazione quotidiana e di rispetto delle regole.

3) Rispetta i criteri di sicurezza per sé e per

gli altri.

4) Conosce le strutture pubbliche e private, la

loro gestione e il loro uso.

4 ore - Laboratorio

mappa gestione e uso

delle strutture esistenti. IIRealizzazione mappa riepilogativa strutture

territoriali.

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

SCIENZE MOTORIE1) Studio-ricerca delle strutture

sportive pubbliche e private

presenti nel territorio.

2) Studio-ricerca sulla gestione

ed uso delle medesime.

2 ore – Studio strutture

sportive.

2 ore – Studio gestione-

uso delle medesime.I

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Riutilizzare l'area lessicale in

situazione di comunicazione

includendo l'utilizzo delle quattro

abilità

2 h al mese

II QCreazione del testo attraverso attività di cooperative learning

per la realizzazione di scene relative alla famiglia e ai

mestieri.(I Q).Drammatizzazioni di scene relative alla vita

familiare e ai mestieri nelle due lingue straniere (II Q)

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

L1+L2

INGLESE+FRANCESERicerca e traduzione di

vocaboli relativi alla famiglia

e ai mestieri nelle due lingue

straniere

2 h al mese

I Q

CO

MP

ITO

DI

PR

ES

TA

ZIO

NE

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

Co

mu

nic

are

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

COMPETENZE DISCIPLINARI

Cogliere i principali mutamenti legati alle

attività e alla popolazione in una

dimensione sincronica e diacronica.

4

XAnalisi finalizzata alla produzione di sceneggiatura

avente per soggetto le vicende fondamentali di tre

famiglie storiche di Gallicano.

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

ARTE E IMMAGINE"Ricerc-Azione" - il "design

commerciale e pubblicitario"

STORIA E GEOGRAFIA

ANALISI DELLE DINAMICHE

SOCIO-CULTURALI DELLE

PRINCIPALI FAMIGLIE DI

GALLICANO DAL 1500 AL 1700

4

X

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Osservare e comprendere i linguaggi

specifici.

Utilizzare le tecniche espressive.

Produrre e rielaborare i messaggi

visivi.

LAB

IIEtichettatura nei prodotti oleo/vinicoli -

Progettazione e realizzazione di etichette anche

con l'utilizzo di sofware di grafica

Pro

ge

tta

re

Page 139: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

INTERMEDIO L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenzee le abilità acquisite.

BASE L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saperapplicare basilari regole e procedure apprese.

INIZIALE L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.

Si precisa che molti dei compiti di prestazione saranno visibili e documentabili in occasione della manifestazione di fine anno in cui leproduzioni previste e realizzate in tutte le discipline verranno presentate in un incontro pubblico che coinvolgera la comunità scolastica e

1. Manifestazione pubblica di fine anno: presentazione dei lavori e seminario pubblico degli alunni alla presenza dei genitori e dei cittadini invitati.

RUBRICAPer la valutazione delle competenze, nell’ottica della costruzione di un profilo dello studente alla fine del primociclo, come delineato con la C.M. 3 del 13 febbraio 2015, i docenti hanno scelto di adottare una rubrica olistica,che rappresenti la conclusione di un percorso, all’interno del quale sia stata già effettuata una valutazione sullerubriche disciplinari.

AVANZATO L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone esostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

Page 140: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

A.S.

X X X X X X X X

X X X X X X

X X X X X X X X

X X X X

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

L'alunno impara a dare valore ai propri

comportamenti per relazionarsi in

maniera armoniosa con se stesso, con

gli altri e con il mondo che lo circonda3 ore curricolari circa

IIRealizzazione di un video e/o alcune slides per la

guida illustrata finale

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

RELIGIONEIncontro confronto con le

associazioni di volontariato

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Riconoscere nell’ambiente circostante i

principali sistemi tecnologici e le relazioni che

essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli

altri elementi naturali.

Acquisire ed interpretare mappe e semplici

disegni tecnici,

Conoscere gli strumenti per il rilievo e saperli

usare per rilevare le misure di uno spazio più

o meno esteso.

Utilizzare il disegno tecnico come strumento

di comunicazione e rappresentazione delle

proprie idee.

3 ore curricolari:

laboratorio,

IIRealizzazione di un plastico con “riproduzione” o "ri-

progettazione" di uno spazio urbano (piazza o

parco pubblico) a misura di ragazzo nel Comune di

Gallicano.

In collaborazione con il docente di Arte.

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

TECNOLOGIAStudio delle strade consolari, i

collegamenti antichi ed attuali

con la città di Roma. Distinzione

tra i mezzi di

trasporto.

Organizzazione e

progettazione di una città.

Progettazione di un luogo di

aggregazione,

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Raccogliere informazioni attraverso

interviste e procedure di ricerca.

• Risolvere situazioni problematiche

attraverso attività laboratoriali

applicate alla vita quotidiana.

• Rappresentare dati utilizzando

strumenti informatici.Realizzazione tabelle e istogrammi con "foglio di

calcolo"

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

SCIENZE MATEMATICHERicerca flussi migratori ISTAT 4 ORE

II

I.C. G A L L IC A N O N E L L A Z I O

C L A S S I TERZE 2016 - 2017

MACRO U. D. A.

"CONOSCERE IL

TERRITORIO"

"LA POPOLAZIONE NEL TERRITORIO"

PR

EM

ES

SE Nel delineare una progettazione didattica che abbia come fine ultimo il conseguimento delle competenze chiave di cittadinanza

attiva, come predisposto nel curricolo di istituto, i docenti della scuola secondaria di primo grado, hanno concordato percorsi comuni

e condivisi per classi parallele.

Tali percorsi strutturati in macrounità consentiranno la valutazione, a partire dai compiti di prestazione disciplinari,delle competenze

chiave di cittadinanza, trasversali ad ognuna delle attività predisposte.

FIN

AL

ITA

'Acquisire una conoscenza e una consapevolezza storica e culturale del patrimonio territoriale; costruzione di sensibilità

ecologica, volta all'assunzione di un atteggiamento rispettoso nei confronti della comunità sociale e dell'ambiente.

Stimolare una partecipazione attiva alla comunità cittadina e alla vita societaria.

Scoprire le potenzialità dei materiali e le attività artigianali e industriali ad essi collegate.

Appropriarsi delle proprie radici culturali attualizzando e reinterpretando la tradizione.

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVA

ITALIANO1. STUDIO DEL DIALETTO

LOCALE, CON RIFERIMENTO

AI PROVERBI, FINALIZZATO

ALLA REALIZZAZIONE DI UN

CALENDARIO DELL'ANNO

SOLARE 2018.

2. INDIVIDUARE RELAZIONI

TRA LA LINGUA NAZIONALE

ITALIANA DI BASE E IL

DIALETTO.

3. RICONOSCERE IL

TERRITORIO ATTRAVERSO

L'USO CONSAPEVOLE DEL

DIALETTO LOCALE.

6

I

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Acquisire e padroneggiare le radici della

lingua locale, attualizzandole,

reinterpretandole attraverso le realizzazione

di un testo e di un manufatto iconografico. 6

II1. Realizzazione calendario dell'anno solare 2018.

2. SEMINARIO/PRESENTAZIONE DEL

GIORNALINO. 3.

NUMERO UNICO "GIORNALINO"attività 2 e 3 - 10 ore

II

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Co

mu

nic

are

DISCIPLINEOBIETTIVI DI

PROCESSO

TEMPI (in ore - curriculari ed extra

curriculari)

Qu

ad

rim

es

tre

(I -

II)

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

Noi
(Caritas, Centro Astalli, Protezione Civile)
Page 141: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

X X X X X X X

X X X X X X X X

X X X X X X X X

X X X X X X X X

X X X X X X X X

X X X X X X X X

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

Un percorso tra i Monti Prenestini. Poli – Capranica

– Guadagnolo - inquadramento dell’area, ricerca di una carta dei Monti Prenestini

- individuazione delle località di studio: Poli, Capranica, Guadagnolo

- un po’ di storia: Poli, Capranica, Guadagnolo

- inventiamo un percorso a piedi (immagini, architetture, descrizioni):

passeggiando per Poli, passeggiando per Capranica, passeggiando

per Guadagnolo

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Osservare e comprendere i linguaggi

specifici.

Utilizzare le tecniche espressive.

Produrre e rielaborare i messaggi

visivi.

ARTE E IMMAGINE POLI

1- eseguire una ricerca

2- leggere una carta geografica

3- leggere, scegliere e

sintetizzare il materiale raccolto

tramite internet

4- comporre un testo descrittivo

5- uso di un programma di

scrittura.

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Conoscere le figure artistiche in

ambito musicale presenti nel

territorio

Seminario sulla vita e le opere di" Giovanni

Pierluigi da Palestrina" .

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

reMUSICA

Approfondimento sulla vita e le

opere del celebre compositore

Giovanni Pierluigi da Palestrina,

mediante la visione di

documentari e film "Principe

della musica"

Durante orario curricolare

II

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

1) Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali

del linguaggio motorio per entrare in relazione

con gli altri.

2) Rispetta i criteri di sicurezza per sé e per

gli altri.

2 ore - Laboratorio

danza.

2 ore – Laboratorio video. IIRealizzazione di video su danze folcloristiche locali

e straniere (semplice rappresentazione pratica)

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

SCIENZE MOTORIE1) Studio della danza come

espressione corporea.

2) Studio della danza folcloristica

locale.

3) Studio della danza folcloristica

straniera.

2 ore – Studio danza

espressività corporea

2 ore – Laboratorio

danza folcloristica locale.

2 ore – Laboratorio

danza folcloristica

I

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Riutilizzare l'area lessicale in

situazione di comunicazione

includendo l'utilizzo delle quattro

abilità

2 h al mese

II QRealizzazione di un power point sui modi di dire in

dialetto locale e il corrispettivo nelle due lingue

straniere(I Q). Realizzazione di un calendario(II Q)

Co

mu

nic

are

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

L1+L2

INGLESE+FRANCESE

Ricerca di proverbi/modi di dire

in dialetto gallicanese e dei

corrispettivi nelle due lingue

straniere

2 h al mese

I Q

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

Co

mu

nic

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

COMPETENZE DISCIPLINARI

Cogliere i principali mutamenti legati alle

attività e alla popolazione in una

dimensione sincronica e diacronica.

4

XPRODUZIONE DI UN DOCUMENTO DIGITALE

SUL BILANCIO DELLA COMUNITA'

GALLICANESE DEL SECONDO SETTECENTO

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

Co

mu

nic

are

STORIA E GEOGRAFIA

PRODUZIONE DI UN

DOCUMENTO DIGITALE SUL

BILANCIO DELLA COMUNITA'

GALLICANESE DEL SECONDO

SETTECENTO ; RAFFRONTO

TRA LE ENTRATE ATTUALI E

QUELLE DEL

TEMPO;RILEVAZIONE DEI

MESTIERI PRATICATI NEL

SUDDETTO

PERIODO;RICOSTRUZIONE

DELL'ALBERO GENEALOGICO

DELLA FAMIGLIA PALLAVICINI.

4

X

CO

MP

ITO

DI

PR

ES

TA

ZIO

NE

ind

ivid

ua

re

co

lle

ga

me

nti

e

rela

zio

ni

ARTE E IMMAGINEProgettazione di un luogo di

aggregazione/piazza nel

Comune di Gallicano.

Collaborazione con

la docente di Tecnologia.

CO

MP

ITO

DI P

RE

ST

AZ

ION

E

COMPETENZE DISCIPLINARI

Imp

ara

re a

d

imp

ara

re

Pro

ge

tta

re

Ac

qu

isir

e e

inte

rpre

tare

l'in

form

azio

ne

Osservare e comprendere i linguaggi

specifici.

Utilizzare le tecniche espressive.

Produrre e rielaborare i messaggi

visivi.

LAB

IIRealizzazione di un plastico.

Co

lla

bo

rare

e

pa

rte

cip

are

Ag

ire

in

mo

do

au

ton

om

o e

res

po

ns

ab

ile

Ris

olv

ere

pro

ble

mi

Page 142: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

INIZIALE L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.

Si precisa che molti dei compiti di prestazione saranno visibili e documentabili in occasione della manifestazione di fine anno in cui leproduzioni previste e realizzate in tutte le discipline verranno presentate in un incontro pubblico che coinvolgera la comunità scolastica e

1. Manifestazione pubblica di fine anno: presentazione dei lavori e seminario pubblico degli alunni alla presenza dei genitori e dei cittadini invitati.

INTERMEDIO L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenzee le abilità acquisite.

BASE L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saperapplicare basilari regole e procedure apprese.

RUBRICAPer la valutazione delle competenze, nell’ottica della costruzione di un profilo dello studente alla fine del primociclo, come delineato con la C.M. 3 del 13 febbraio 2015, i docenti hanno scelto di adottare una rubrica olistica,che rappresenti la conclusione di un percorso, all’interno del quale sia stata già effettuata una valutazione sullerubriche disciplinari.

AVANZATO L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone esostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

Page 143: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

79

3 A SCHEDE DI PROGETTO

PROGETTI AFFERENTI AL “PIANO DI MIGLIORAMENTO”

P1. SCHEDA DI PROGETTO / RETE di SCOPO

“Co. Sp. Id: Continuità; Sperimentazione; Innovazione didattica”

Bando Miur per la progettazione di azioni innovative finalizzate alla definizione degli obiettivi di miglioramento della scuola. La proposta progettuale, condivisa dagli Istituti Comprensivi Gallicano nel Lazio (Scuola Capofila), I.C. San Cesareo, I.C. Pierluigi e I.C. Mameli, è stata presentata all’USRLAZIO.

Denominazione progetto Rete Co.Sp.ID “Docenti innovatori (e generosi) ”-seconda annualità

Priorità cui si riferisce Utilizzare il curricolo verticale come strumento condiviso

Traguardo di risultato Rendere più omogeneo il percorso dello studente nel passaggio da un ordine

all’altro

Migliorare gli esiti a partire da richieste comuni e condivise-

Obiettivo di processo Azione 1-Il progetto prevede una formazione di base sulle influenze ed orientamenti pedagogici e metodologico-didattici nei documenti ministeriali. Tale formazione potrà usufruire di risorse interne ed esterne. Una commissione, costituita da tutti i docenti della rete, dopo aver individuato le linee guida, provvederà ad una socializzazione a cascata all’interno dei propri istituti. Azione 2-Applicazione del metodo di ricerca/azione SECI

1. Socializzazione 2. Esternalizzazione 3. Combinazione 4. Internalizzazione

Altre priorità (eventuale) Fornire un senso di appartenenza alla comunità dei docenti, rendendoli parte del processo di cambiamento.

Situazione su cui interviene

Favorire la crescita professionale del docente, non in opposizione ai colleghi, ma costruita con un approccio cooperativo, in una visione comunitaria: ciascuno diventa parte di un progetto di cambiamento e miglioramento.

Risorse finanziarie necessarie

Le proposte progettuali saranno valutate da un’apposita commissione nominata e costituita dal Direttore Generale dell’USR Lazio sulla base dei criteri indicati nell’art. 5 del DD 1046/16. Le Risorse finanziare saranno, eventualmente, erogate dall’Usrlazio

Risorse umane (ore) / area la razionalizzazione delle risorse umane verrà effettuata a seguito del finanziamento

Altre risorse necessarie PC; Lim; Moduli Google

Indicatori utilizzati Indicatori di risultato-numero docenti “formati”

Indicatori di impatto- interviste questionario ai docenti coinvolti; fruibilità del materiale digitale da verificare tramite questionari di gradimento

Stati di avanzamento Alla fine di ogni anno scolastico verrà fatto il punto sullo stato di avanzamento

Valori / situazione attesi Condivisione di documenti pedagogici, metodologia didattica e di un percorso di ricerca azione.

Referente: Rossella Nocerino

Page 144: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

80

P.2 - SAPIDA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO 2015-16 – CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

ASSEGNAZIONE FINANZIAMENTI D.M. 435/2015 Il progetto affronta nuclei tematici relativi ad aspetti specifici del modello sperimentale di certificazione delle

competenze, collegabili anche ad approfondimenti relativi alle Indicazioni/2012. Si deve pertanto barrare almeno una

casella in ciascuna delle due colonne.

TEMATICHE SPECIFICHE (CERTIFICAZIONE)

STRUTTURA COMPLESSIVA DEL MODELLO ANALISI

DI INDICATORI/PROFILI LINGUAGGIO DEL

DOCUMENTO/ GENITORI LIVELLI DI COMPETENZA,

RUBRICHE, ECC.

STRUMENTI RILEVAZIONE DELLE COMPETENZE

RAPPORTO DISCIPLINE/COMPETENZE

DIDATTICHE PER COMPETENZA

CERTIFICAZIONE E DIVERSITÀ

ALTRO (…………………………………….)

RACCORDI CON LE INDICAZIONI/2012

CURRICOLO VERTICALE E CONTINUITA’

DIDATTICA PER COMPETENZE RELATIVE ALLE DISCIPLINE

(EV.INDICARE QUALI:

-----------------------------------------

-----------------------------------------

---------------------------------------- )

AMBIENTI DI APPRENDIMENTO VALUTAZIONE

FORMATIVA E SOMMATIVA RAPPORTI CON LA

SCUOLA DELL’INFANZIA COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZE DIGITALI

Page 145: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

81

Cognome e nome: Mezzanzani Silvia

Qualifica: dirigente

ISTITUTO CAPOFILA (ISTITU TO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE)

RMIC8DR00R Codice meccanografico

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PIERLUIG

Denominazione istituto

I

Referente Tel/Fax: 069538115

E-mail: rmic8dr00istruzione.it

Tel. 3208925006

E-mail: [email protected]

Denominazione della rete: “RETE SAPIDA” (Scuole di Area Prenestina per l’Innovazione nella Didattica e negli Apprendimenti)

P3. – CONTINUITÀ (Anno Scolastico 2016-2017)

Denominazione progetto Continuità Scuola dell'Infanzia/Scuola Primaria/ Scuola Primaria/Scuola Secondaria di 1° grado Scuola Secondaria di 1° grado/Scuola Secondaria di 2° grado.

Priorità cui si riferisce Scuola infanzia/Scuola primaria: Costruire percorsi didattici e proporre esperienze per favorire una graduale e serena conoscenza del “nuovo” ambiente. Scuola primaria e secondaria: Riduzione del numero di studenti che si colloca a livello iniziale.

Traguardo di risultato Condividere e confrontarsi sulle buone pratiche educative e didattiche.

Obiettivo di processo Implementare le attività di continuità.

Altre priorità Favorire la diffusione del curricolo come strumento di lavoro verticale.

Situazione su cui interviene

Dall'anno scolastico 2015-2016 le azioni di continuità sono state formalizzate e documentate; sono partite le attività di confronto tra docenti di ordine di scuola diversi per il lavoro d'aula. Le attività previste consolideranno la diffusione e l'utilizzazione del curricolo come strumento di lavoro.

Attività previste Osservazione. Costruzione e analisi di prove di verifica e test comuni agli anni ponte finalizzati a rafforzare il linguaggio comune. S.Infanzia/S.Primaria : Accoglienza-Open Day. S. Infanzia/ S. Primaria/ S. Secondaria di 1° grado:

Progetto Im....pari: prosecuzione delle attività educative svolte nell'a.s. precedente estese ad un numero maggiore di discipline di Scuola Media.

Visite degli alunni delle classi ponte al fine di conoscere il funzionamento del nuovo corso di studi.

Pubblicizzazione dei dati. S. Infanzia/S.Primaria/ Scuola secondaria di 1°/2° grado:

Attività in verticale docenti.

Attività in verticale alunni.

Attività proposte dagli Istituti Superiori. Coordinamento delle attività individuali e di gruppo tra i vari ordini di scuola.

Page 146: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

82

Risorse finanziarie necessarie

Risorse umane Docenti referenti e docenti coinvolti.

Altre risorse necessarie LIM, materiali fotocopiabili e multimediali.

Indicatori utilizzati Schede di passaggio S.I/SP. Prove strutturate per classi parallele. Monitoraggio dei risultati ottenuti dagli studenti delle classi coinvolte.

Stati di avanzamento Condivisione obiettivi didattici e traguardi.

Valori / situazione attesi Miglioramento degli esiti nelle prove standardizzate alla fine del triennio.

Referenti: Bilanzuoli, Nera, Leccese Giovanna

p.4 - IL LABORATORIO DELLE AUTONOMIE

Denominazione progetto Il Laboratorio delle autonomie

Priorità cui si riferisce Minori con disabilità nelle Scuole dell'Infanzia e nella Scuola Secondaria di 1° grado.

Traguardo di risultato Raggiungimento di obiettivi didattici, cognitivi, socio-relazionali, affettivo-emotivi.

Obiettivo di processo Mantenere determinati livelli di attenzione ed interesse degli alunni BES (alunni H-alunni DSA) durante l'orario scolastico e ri-motivazione alla frequenza ed alla partecipazione alle attività scolastiche.

Altre priorità Favorire l'apprendimento e l'acquisizione delle abilità in attività diversificate. Incrementare livelli di integrazione dei minori BES. Promuovere il benessere psico-fisico del minore, favorendo gli aspetti relazionali, di comunicazione, di socializzazione e di autonomia.

Situazione su cui interviene

Il Laboratorio, svolto all'interno dell'istituto, si configura come uno spazio,di “alleggerimento”delle attività didattico-educative senza, tuttavia, sostituirsi ad esse.

Attività previste Le attività sono sviluppate in un arco di tempo giornaliero limitato (2 ore settimanali per n°11 settimane da Ottobre a Dicembre). Nella Scuola dell'Infanzia si è previsto un “laboratorio delle danze”. Nella Scuola Secondaria di 1° grado un laboratorio multimediale. Il tempo va ad inserirsi nel programma delle lezioni didattiche e all'interno del P.E.I di ciascun alunno disabile interessato. Le attività sono destinate a gruppi di alunni omogenei per età, interesse e capacità di partecipazione alle attività stesse.

Risorse finanziarie necessarie

Non si prevedono costi per l'istituzione scolastica.

Risorse umane Docenti referenti BES e docenti di sostegno coinvolti, Operatori della Cooperativa “Le Ginestre”.

Altre risorse necessarie Laboratorio multimediale. Spazi strutturati.

Indicatori utilizzati Somministrazione di test di osservazione. Monitoraggio e verifica dei risultati ottenuti .

Page 147: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

83

Stati di avanzamento Condivisione traguardi con il Gruppo di Coordinamento.

Valori / situazione attesi Raggiungimento del benessere psico-fisico del minore, con particolare attenzione al miglioramento degli aspetti relazionali, di comunicazione, di socializzazione e di autonomia.

Referenti Bianca Anastasia Leccese

P.5 - KOINÈ

Denominazione progetto Koinè

Priorità cui si riferisce Migliorare le competenze lessicali nella comunicazione orale, favorendo la verbalizzazione come forma di comunicazione; nello specifico, nella scuola dell’infanzia: a partire dalla descrizione di sé e del mondo circostante sino alla descrizione del vissuto del bambino; nella scuola primaria: favorire lo sviluppo della capacità narrativa con particolare attenzione all’uso della lingua;

nella secondaria: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa orale in contesti di vita reale.

Traguardo di risultato Favorire lo sviluppo della capacità narrativa con particolare attenzione

all’uso della lingua. Arricchimento del lessico e delle capacità nella

comunicazione orale.

Obiettivo di processo Definire prove di competenza riguardanti la comunicazione e, nello specifico, l’interazione orale. Definire prove per la valutazione delle competenze che riguardino la capacità di comunicazione, interazione e comprensione orali.

Diffondere l'uso della progettazione curricolare come strumento di lavoro.

Altre priorità Raggiungere maggiore equità nei risultati tra le classi del plesso di Poli e quelle

di Gallicano nel Lazio

Situazione su cui interviene

Migliorare le capacità espressive e comunicative nella madrelingua. Evitare il progressivo impoverimento del lessico compreso ed usato. Acquisire migliore padronanza nell'uso dei linguaggi specifici delle discipline. Migliorare la comunicazione tra e con gli alunni stranieri presenti nel plesso.

Page 148: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

84

Attività previste Scuola dell’infanzia: Dall’esperienza alla comunicazione Letture animate di storie, drammatizzazioni, rielaborazioni grafico-pittoriche, giochi strutturati, filastrocche, invenzioni di nuove parole, ricerca di somiglianze e analogie fra suoni e significati, a partire dalla descrizione di sé e di ciò che circonda il bambino ( oggetti reali, persone, foto, disegni…) fino a giungere alla descrizione di esperienze fatte o vissuti del bambino stesso utilizzando un lessico adeguato.

Scuola primaria: Dal fiume di parole al mare dei discorsi Il progetto presuppone la creazione di rubriche tematiche libere adatte al TG dei piccoli sulle quali si lavorerà nel corso dell'intero anno scolastico. Le classi prime, seconde e terze imposteranno il loro lavoro sulla cura dell'esposizione sviluppando la capacità di produrre discorsi orali, mentre le classi quarte e quinte affronteranno dibattiti e/o tavole rotonde argomentando i temi di maggiore interesse trattati. Gli alunni, lavorando in gruppi e/o per classi parallele, costruiranno le loro rubriche servendosi di: interviste che potranno svolgersi anche direttamente in loco; informazioni ricavate da fonti interattive;

ascolto di notizie su temi di attualità; ricerche personali e di gruppo. Gli alunni stessi giudicheranno e sceglieranno le rubriche più interessanti e gli argomenti da trattare che verranno trasmessi in un telegiornale realizzato a fine anno scolastico.

Scuola secondaria di primo grado – Dal mare dei discorsi ai Lidi della logica Dalla informazione alla comunicazione argomentativa: a partire dall’acquisizione di informazioni, sviluppare la capacità di critica argomentativa in contesti come il dibattito. Prerequisiti: adeguata capacità nel narrare – uso del registro linguistico adeguato alla situazione - costruzione di frasi di senso compiuto - patrimonio lessicale soddisfacente. Azioni: attività di verbalizzazione dalle singole discipline alla vita reale. Dopo avere trattato argomenti di attualità , gli alunni verranno istruiti al rispetto delle regole del dibattito. Ad aprile/maggio verrà realizzato un seminario all’interno del quale essi stessi faranno da relatori e moderatori. Azione 1 - Lettura e comprensione di un brano trattato in diverse testate giornalistiche su argomenti selezionati dagli alunni a partire da una griglia proposta dall’insegnante. Azione 2 – Prova strutturata di comprensione del testo. Azione 3 – Discussione guidata in classe sull’argomento proposto. Azione 4 – Approfondimento: attività in piccoli gruppi di ricerca di informazioni da diverse fonti. Azione 5 - Condividione e resoconto delle informazioni rintracciate. Azione 6 – Lezione frontale sulle regole del dibattito Azione 7 – Dibattito in classe sull’argomento prescelto. Azione 8 – Dibattito fra classi con assegnazione di ruoli agli studenti. Gli argomenti oggetto di dibattito saranno fissati dal consiglio di classe

Risorse umane (ore) / area Nella scuola dell’infanzia, tutte le docenti del plesso di Gallicano e di Poli: 1 ora a settimana a docente da gennaio a maggio. Totale ore 21 docenti x 20 ore = 420 Nella primaria, l’attività sarà espletata in tutti i campi del sapere. Vedrà impegnate tutte le classi della scuola primaria ed essendo un progetto trasversale anche tutti gli insegnanti delle varie discipline. Nella secondaria, i docenti di italiano delle classi terze.

Page 149: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

85

Altre risorse necessarie Uso di strumenti multimediali

Indicatori utilizzati Esame dei risultati quadrimestrali riportati sulle griglie di osservazione per le competenze.

Stati di avanzamento Si lavorerà nell’intero periodo della durata del progetto, un anno, sul consolidamento degli obiettivi raggiunti.

Valori / situazione attesi Mantenere e/o migliorare i risultati raggiunti.

Docenti referenti: Angela Guadagnoli (Infanzia) Flavia Di Ianni, Cinzia Bondanini

(Primaria) Antonella Sordi (Sec. I grado)

p. 6 - LA CLASSE LIQUIDA

Denominazione progetto La classe liquida

Priorità cui si riferisce RISULTATI SCOLASTICI / prove standardizzate.

Traguardo di risultato Diminuire la percentuale di alunni collocati ad un livello di competenze

iniziali/raggiungere una maggiore equità di risultati tra classi parallele.

Obiettivo di processo Favorire una progettazione didattica differenziata e inclusiva, concedendo

ad ognuno la possibilità di lavorare secondo il proprio stile di apprendimento.

Altre priorità Sperimentare una didattica basata sull’e– learning e sulle nuove tecnologie,

al fine di realizzare forme di apprendimento collaborativo e attività

differenziate

Situazione su cui interviene La distinzione più comune di spazio fisico scolastico didattico si basa

attualmente ancora sull’antica sistemazione delle scuole e delle aule del

diciannovesimo secolo, pensate e create sul raggruppamento fisico degli allievi

e sulla separazione gerarchica del docente all’interno di uno spazio

difficilmente modificabile e uniformato. Il nuovo approccio formativo (la classe

liquida e/o scomposta ), arricchito dalle tecnologie digitali, richiede di creare le

condizioni per riesaminare completamente la distribuzione e il

dimensionamento degli spazi fisici dedicati alla didattica, rendendo l’aula

scolastica un “ambiente operativo di apprendimento ideale8” legato ad una

differente e flessibile distribuzione delle postazioni di lavoro e con la

disponibilità di integrare i nuovi strumenti multimediali collegati in rete ad

Internet come le lavagne interattive, i proiettori, i computer e i tablet.

Page 150: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

86

Attività previste IL PROGETTO PREVEDE LE SEGUENTI AZIONI:

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Scuola primaria secondaria di primo grado:

revisione degli ambienti di apprendimento, in base a modelli studiati e

concordati con gli studenti.

attività didattiche organizzate per:

Cooperative Learning

peer teaching e peer education

gruppi di livello

learning by doing

Tutte le attività saranno supportate dall’uso di tecnologie e piattaforme digitali.

Risorse finanziarie necessarie

Non sono previste spese

Risorse umane (ore) / area Tutti i docenti che si sono resi disponibili a sperimentare i nuovi ambienti di

apprendimento

Altre risorse necessarie Materiali da utilizzare nelle aule laboratorio e utili alla realizzazione del

cooperative learning

Indicatori utilizzati Alla fine del percorso, comprensivo di tre annualità, si verificherà la eventuale

utilità del processo messo in atto , tramite la somministrazione di

questionari di gradimento e prove di competenza per gli alunni.

Stati di avanzamento Alla fine di ogni anno scolastico verrà fatto il punto sullo stato di avanzamento

del progetto cercando di delineare i punti di forza ed i punti di debolezza della

ricerca azione

Valori / situazione attesi Riduzione del numero degli studenti di livello iniziale

miglioramento della didattica in generale

Referente Cinzia Bondanini

P.7 - OPEN UP

Denominazione progetto Open Up

Priorità cui si riferisce RISULTATI SCOLASTICI

Traguardo di risultato Riduzione degli studenti con livello di competenze iniziale

Obiettivo di processo Implementare le attività per classi aperte e gruppi di livello

Altre priorità Favorire la differenziazione didattica e sviluppare le competenze sociali e

civiche.

Page 151: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

87

Situazione su cui interviene Il progetto si propone di intervenire da una parte sul rafforzamento delle

competenze di base di tutti gli alunni, dall’altra sulla valorizzazione di quelle

attitudini individuali che spesso non trovano spazio nella didattica

meramente disciplinare (autoregolazione: tempi di ascolto, attenzione,

gestione delle emozioni).

Nella sua fase di attuazione il progetto prevede lo svolgimento di attività a

classi aperte idonee a valorizzare il gruppo classe selezionato o il gruppo di

livello .

Attività previste IL PROGETTO PREVEDE LE SEGUENTI AZIONI: Scuola primaria di Poli - attività a classi aperte in verticale (seconda e terza A):

laboratorio del piacere di leggere con ascolto di letture fatte dall’insegnante o

da compagni. Il momento della lettura viene seguito da proposte di attività

come conversazioni guidate,invito a raccontare la storia,drammatizzazione

della storia,disegno individuale e spontaneo che rappresenti uno dei momenti

e/o dei personaggi della storia,scrittura della didascalia

relativa,manipolazione della storia,invenzione di finali diversi.

Scuola primaria di Gallicano: Sono previste 4 ore per la progettazione comune

+ 6 per progettazione delle azioni da svolgere nei gruppi.

Il progetto avrà inizio dal mese di gennaio e si concluderà a maggio per un’ora

la settimana.

Formazione dei gruppi di livello

Definizione dei tempi di attuazione

Definizione competenze, conoscenze, abilità e obiettivi

Itinerario didattico

Risultati raggiunti

Valutazione

Risorse finanziarie necessarie

Risorse umane (ore) / area Docenti della Scuola Primaria di Poli :

Cinzia Bondanini; Ester Doddi; Doriana Sbraga; Simona De Santis

Docenti della Scuola dell’Infanzia di Gallicano: Bolli-Scali (sez. A); Guadagnoli-Mergè (Sez. B); Grassi-Sbardella (Sez. C); Ambrosini-Di Pascale- Proietti Panatta (Sez D); Fornari-Sabbioni (Sez. G) Docenti della Scuola dell’Infanzia di Poli: Caon-Trifogli (Sez. A); Cataldo-Martinucci- Mastrangeli (Sez. B)

Altre risorse necessarie Altre risorse eventualmente necessarie (laboratori, …)

Ente accreditato per un corso di formazione autofinanziato dai docenti

Indicatori utilizzati Alla fine del modulo orario stabilito, prova per livelli o compito in situazione,

questionario di gradimento per i docenti partecipanti. Griglie di osservazione

Stati di avanzamento Alla fine di ogni anno scolastico verrà fatto il punto sullo stato di avanzamento

dalla commissione di miglioramento

Valori / situazione attesi Miglioramento della didattica in generale condivisione delle strategie

Referenti Cinzia Bondanini, Bolli Maria Grazia

Page 152: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

88

PROGETTI DI ISTITUTO

p. 8 - TRINITY

Referente: Sebastianelli Silvia

Denominazione progetto

“Progetto Trinity”

Priorità cui si riferisce Potenziamento della lingua inglese Esame finale certificato dall’ente internazionale “Trinity College” London

Traguardo di risultato Rafforzare le abilità audio-orali Rafforzare il livello di indipendenza nell’uso comunicativo della lingua inglese Rafforzare le conoscenze grammaticali attraverso l’uso pratico Aumentare la motivazione allo studio della lingua inglese

Obiettivo di processo Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche

Altre priorità

Situazioni su cui interviene

Consolidare la comunicazione in L2

Attività previste Contatti con l’ente certificatore e programmazione attività con le insegnanti di madre lingua Indagine conoscitiva con alunni e insegnanti Preparazione e analisi materiale Invio materiale richiesto dall’ente certificatore Test assegnazione livello Lezioni frontali (alunni classi 5^primaria grade 1, classi 3^sec.di I grado –grade 3) Rinforzo delle abilità di base attraverso la conversazione con Native speakers Preparazione timetable Esami

Risorse finanziarie necessarie

Da definire Sono previste circa 50 ore per le attività di coordinamento e svolgimento del progetto(Ottobre -Aprile ) Il corso extracurricolare è a carico delle famiglie

Risorse umane (ore) /Area

Docenti curricolari di lingua inglese dei vari ordini di scuola Docenti di madre lingua

Altre risorse necessarie

Indicatori utilizzati Osservazioni sistematiche attraverso attività di role-play Coinvolgimento , interesse, motivazione

Stati di avanzamento

Valori/situazione attesi Innalzare il livello di competenze in lingua inglese

Page 153: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

89

P. 9 – CORRIAMO CON CHIARA

Denominazione progetto

Corriamo con Chiara maratonina 4° edizione

Priorità cui si riferisce Miglioramento fisiologico del meccanismo aerobico, la ricerca della assuefazione alla fatica e consolidamento di uno dei fondamentali schemi motori di base” la corsa”.

Traguardo di risultato Migliorare la capacità condizionale della resistenza per un beneficio psicofisico.

Obiettivo di processo L'alunno attraverso un'esperienza di fatica e di corsa, si renderà conto dell'importanza di praticare un'attività costante ed equilibrata per il proprio benessere e per poter affrontare un momento di competizione agonistica. Con un'esperienza di attività aerobica migliorerà a leggere i messaggi del corpo, a comprendere i principi necessari per migliorare le proprie abilità motorie, il significato e il valore della frequenza cardiaca e respiratoria, i criteri per migliorare le proprie prestazioni attraverso l'esercizio fisico, i benefici per la crescita e la salute. Troverà piacevole correre insieme ai compagni.

Altre priorità Miglioramento degli aspetti comunicativo-relazionali attraverso il linguaggio motorio-corporeo e sportivo.

Situazioni su cui interviene

Gli alunni a secondo dell'età avranno una motricità diversa, ma ugualmente si terrà conto del concetto da trasmettere di” andare piano per durare a lungo”.

Attività previste Test di Cooper, marathon training, metodo continuo: corsa con brevi variazioni di ritmo, metodo continuo: fartlek, metodo intervallato con brevi andature diverse, monitoraggio pulsazioni.

Risorse finanziarie necessarie

Progetto a costo 0.

Risorse umane (ore) /Area

Lezioni curriculari dei docenti della scuola dell'infanzia, primaria e della scuola secondaria di 1° (docenti di scienze motorie e sportive) di Gallicano e Poli.

Altre risorse necessarie Le normali dotazioni didattiche e di laboratorio già esistenti nell'Istituto. Comune, Polizia Municipale e Protezione Civile di Gallicano, servizio Scuolabus di Gallicano e Poli, Ambulanza,Genitori, eventuali sponsor per premiazioni e materiale-manifestazione.

Indicatori utilizzati Premiazioni, valutazione pratica.

Stati di avanzamento Il miglioramento atteso alla fine dell'anno, mirerà al raggiungimento di risultati superiori a quelli finora raggiunti. Il progetto di Istituto già alla 4° edizione viene esteso nell'anno in corso, anche alla scuola dell'infanzia con le modalità decise dalle stesse insegnanti.

Valori/situazione attesi L'alunno dovrà conoscere il proprio corpo in maniera elementare e il suo funzionamento, padroneggiare le abilità che consentono la pratica sportiva, impegnarsi a promuovere per se e per gli altri un benessere fisico ed essere capace di assumersi responsabilità nei confronti delle proprie azioni ed impegnarsi per il bene comune.

Tempi e luoghi Venerdi' 5 Maggio 2017 dalle ore 10,30 a Gallicano nel Lazio Piazzale antistante cimitero e anello completo di Via Colle Collacchio ( Mt 3300 ) per 1°, 2°, 3° media e 5° elementare e ( circa Mt 1000 ) per 1°, 2°, 3° e 4° elementare. Con la partecipazione degli alunni della scuola dell'lnfanzia.

Referente: Maria Alletto

Page 154: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

90

P. 10 – INSIEME PER LA SCUOLA

Denominazione progetto

SCRITTORI DI CLASSE –RACCOLTA DI PUNTI

Priorità cui si riferisce

Traguardo di risultato (event.)

Al termine del percorso didattico la classe, grazie alle conoscenze apprese, potrà sviluppare una storia autentica sul tema della buona e corretta alimentazione e vedere il proprio racconto trasformarsi un vero e proprio fumetto grazie agli autori Disney.

Obiettivo di processo (event.)

Le 8 storie più belle, con l’aiuto dei disegnatori e sceneggiatori Disney, si trasformeranno in veri e propri fumetti ed entreranno a far parte di una collana di 8 libri a fumetti da collezionare nei supermercati Conad!

Altre priorità (eventuale)

Situazione su cui interviene

La scuola odierna non deve solo fornire un bagaglio di conoscenze all’alunno, ma anche e soprattutto la capacità di cercarle, strutturarle, aggregarle, presentarle, documentarle e usarle quando servono in modo corretto. Per aiutare gli studenti a sviluppare tutte queste competenze, a scuola è fondamentale proporre compiti autentici che permettano loro di sperimentare attivamente nella quotidianità. Sicuramente l’alimentazione, nel senso del sapersi ben alimentare, ha la capacità di sviluppare competenze che promuovano uno stile di vita sano.

Attività previste ll progetto didattico “Buona e corretta alimentazione”, sviluppato per CONAD da Editrice La Scuola in collaborazione con l’Associazione Nazionale Dietisti (ANDID), si rivolge ai docenti della scuola primaria (primo e secondo ciclo) e della scuola secondaria di primo grado proponendo per ciascun livello un’unità didattica sull’alimentazione, nell’ambito delle linee guida tracciate dal Ministero della Pubblica Istruzione.

Risorse finanziarie necessarie

//

Risorse umane (ore) / area

Altre risorse necessarie

Indicatori utilizzati //

Stati di avanzamento

Valori / situazione attesi

Referente: Catia Mazzola

Page 155: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

91

SCHEDE PROGETTO - SCUOLA SECONDARIA

P.11 – ORIENTAMENTO (Anno Scolastico 2016-2017)

“ORIENTARSI PER CRESCERE”

Denominazione progetto

Orientarsi per crescere

Priorità cui si riferisce Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati.

Traguardo di risultato Condurre gli alunni a conoscere e riconoscere i termini del processo decisionale. Favorire la capacità di autovalutazione scolastica.

Obiettivo di processo Favorire lo sviluppo e la maturazione complessiva dell'alunno.

Altre priorità

Situazione su cui interviene

La Scuola realizza percorsi di orientamento per gli alunni finalizzati a:

individuare interessi, attitudini e aspettative personali.

Autovalutare le competenze raggiunte in ambito scolastico,extrascolastico e nelle pratiche relazionali.

La verifica dei risultati al termine del 1° anno di scuola secondaria di 2°grado conferma nel tempo l'adeguatezza delle scelte condivise da alunni, famiglie e scuola.

Attività previste Test riguardanti interessi, attitudini e aspettative personali.

Indagine per le famiglie rispetto ai propri figli su: aspettative, , uso del tempo libero, percezione delle capacità.

Il percorso di orientamento coinvolge tutte le classi della scuola secondaria, in particolare, nelle classi terze si calendarizzano incontri informativi con le scuole superiori.

Attivazione di uno sportello informativo curato dalla referente per l'orientamento, rivolto ad alunni e genitori.

I risultati di tutte le prove, le osservazioni e il consiglio orientativo vengono condivisi con le famiglie, in singoli colloqui finalizzati a chiarire eventuali dubbi e ad allineare eventuali differenti posizioni. Tale attività garantisce assenza di dispersione e abbandono scolastico.

Adesione alla proposta progettuale “ELIGO” , capofila della rete l'IC di Cave , collaborazione GIUNTI O.S.

Supporto alle famiglie nella fase delle iscrizioni.

Coordinamento delle attività proposte dai vari istituti Superiori.

Organizzazione degli incontri con i docenti delle scuole superiori.

Organizzazione visite/open day dei vari istituti.

Condivisione con famiglie e ASL delle proposte e scelte, nei GLH , per gli alunni diversamente abili.

Risorse finanziarie necessarie

F.I.S / Eventuale trasporto a carico dell'Ente Locale per visite e attività degli alunni da svolgersi negli Istituti Superiori del Distretto.

Risorse umane Docenti referenti e docenti coinvolti nei 2 ordini di scuola.

Altre risorse necessarie LIM, materiali fotocopiabili.Aula multimediale.

Indicatori utilizzati Monitoraggio dei risultati ottenuti dagli studenti delle classi coinvolte.

Stati di avanzamento Successo formativo.

Valori/ situazione attesi Miglioramento degli esiti nelle prove standardizzate alla fine del triennio.

Referente Giovanna Leccese

Page 156: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

92

P.12 - FINESTRE (A.S. 2016/2017)

Denominazione progetto FINESTRE (A.S. 2016/2017) Priorità cui si riferisce Approfondimento e rafforzamento delle competenze chiave di

cittadinanza

Traguardo di risultato

Obiettivo di processo Implementare le attività per classi aperte. Favorire una progettazione didattica differenziata ed inclusiva

Altre priorità

Situazione su cui interviene Il progetto è rivolto a tutti gli alunni delle classi terze della scuola sec. di primo

grado di Gallicano e Poli e tende a favorire la riflessione sul tema dell’ esilio in

particolare attraverso il contatto diretto con i rifugiati e con l’ascolto delle

storie di vita

Attività previste

Risorse finanziarie necessarie

Non sono previsti costi

Risorse umane (ore) / area il progetto sarà svolto in orario curricolare e sarà curato dalla prof. Colonna per

le classi di Gallicano e dalla prof. Salucci per la classe di Poli

Altre risorse necessarie Le normali dotazioni didattiche e di laboratorio già esistenti a scuola

Indicatori utilizzati Partecipazione al concorso “Scriviamo a colori”

Stati di avanzamento

Valori / situazione attesi Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, l’assunzione di responsabilità, la solidarietà e la cura dei beni comuni, la consapevolezza dei diritti e dei doveri

Referente: Luigina Colonna

Page 157: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

93

P. 13 - SFIDA ALL’ULTIMO LIBRO-SISTEMA BIBLIOTECARIO PRENESTINO

Denominazione progetto

SFIDA ALL’ULTIMO LIBRO-SISTEMA BIBLIOTECARIO PRENESTINO

Priorità cui si riferisce Migliorare il successo formativo e scolastico degli alunni, incentivando la lettura di opere letterarie .

Traguardo di risultato Favorire lo sviluppo della competenza di lettura e comprensione del testo

Obiettivo di processo Avvicinare i giovani alla lettura attraverso il gioco e l’intrattenimento

Altre priorità Stimolare una sana competizione attraverso la riproposizione di quiz letterari, organizzati in tornei e gironi.

Situazione su cui interviene

Lo scarso interesse per la lettura è da imputare al ridimensionamento delle priorità delle persone: sì bisognerebbe leggere, ma ci sono cose più importanti. Tutti concordano sulla necessità di leggere come se fosse un dogma, quasi nessuno cerca invece di fungere da esempio silenzioso. La lettura è un comportamento acquisito fortemente condizionato dal contesto di appartenenza; la presenza in famiglia di genitori lettori è il primo fattore di promozione della lettura, che favorisce in modo determinante la propensione alla lettura dei bambini e dei giovani. Cosa manca, quindi? L’abitudine, appunto. Quanti genitori vorrebbero che il figlio leggesse di più, senza però aver mai preso in mano un romanzo? In quante trasmissioni televisive si parla di letteratura e cultura in modo serio? In quanti programmi vengono consigliati libri che non siano l’insulso best-seller del momento? Quanti si impegnano davvero nella promozione della lettura. La lettura dovrebbe ritornare a essere una priorità per tutti, non solo per i giovani. Perché è proprio il contesto nel quale un bambino si forma e cresce che influisce sul suo comportamento, sulle sue abitudini e attitudini

Attività previste Lettura di libri scelti dagli insegnanti o consigliati dal sistema bibliotecario prenestino.

Quiz letterario finale, organizzato in forma di torneo

Classi coinvolte: II secondaria di primo grado

Indicatori utilizzati Esiti ottenuti dagli studenti nel torneo

Valori / situazione attesi

Alla fine delle attività si prevede miglioramento della capacità di organizzazione e progettazione dell’alunno; l’ampliamento dell’ottica dell’inclusione e dell’integrazione; l’affinarsi della propria consapevolezza culturale.

Referente: Rosa Nocerino

Page 158: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

94

P. 14 – POTENZIAMENTO LINGUISTICO - ITALIANO L2 (Plesso di Gallicano nel Lazio)

r

Referente del progetto Alessia Pietrini

Denominazione progetto

Potenziamento linguistico Italiano L2

Priorità cui si riferisce Favorire l’apprendimento della lingua italiana per un inserimento attivo nei nuovi contesti relazionali al fine di garantire la fruizione di un pieno diritto allo studio.

Traguardo di risultato Consolidare la conoscenza della lingua italiana per le relazioni, per l’attività scolastica di base, per raggiungere un livello adeguato di lingua per lo studio.

Obiettivo di processo - Facilitare l’inserimento e l’integrazione. - Promuovere il diritto alla lingua e alla comunicazione. - Consolidare l’apprendimento dell’italiano come lingua veicolare ai fini di

acquisizione di conoscenze. - Offrire l’opportunità di proseguire con profitto e autonomia l’iter scolastico. - Promuovere il successo scolastico e l’autostima. - Favorire la crescita globale degli alunni stranieri, accompagnandone lo sviluppo

cognitivo, sociale e affettivo.

Altre priorità

Situazioni su cui interviene

Alunni stranieri della Scuola Secondaria di I° grado per percorsi specifi ci di alfabetizzazione.

Attività previste - Percorsi personalizzati di alfabetizzazione. - Rinforzo degli argomenti affrontati a scuola. - Controllo e completamento compiti per casa. - Esercizi specifici con schede strutturate. - Attività di ascolto. - Lezioni interattive.

Risorse finanziarie necessarie

Il progetto non necessita di risorse finanziarie.

Risorse umane (ore) /Area

4 ore settimanali Docente: Alessia Pietrini

Altre risorse necessarie Libri di testo, schede di approfondimento e materiali multimediali.

Indicatori utilizzati Verifiche orali al fine di valutare gli obiettivi di apprendimento, di comprensione e produzione.

Stati di avanzamento Conseguimento di una maggiore autonomia linguistica.

Valori/situazione attesi Superamento delle principali difficoltà linguistiche e maggiore competenza nella lingua italiana.

Page 159: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

95

P. 15 – PROGETTO INTEGRAZIONE SCOLASTICA (Plesso di Poli)

Referenti: Alessia Pietrini, Amleto Ferrelli

Denominazione progetto Progetto Integrazione Scolastica

Priorità cui si riferisce - Favorire l’apprendimento e il consolidamento della lingua italiana. - Recuperare e consolidare le competenze di base in diversi ambiti

disciplinari. - Migliorare la comprensione e l’esposizione orale. - Acquisire e migliorare il metodo di studio. - Promuovere l’interesse e la partecipazione alla vita scolastica.

Traguardo di risultato Favorire il successo formativo mediante il miglioramento dei risultati scolastici e di un più efficace inserimento nel contesto scuola.

Altre priorità

Obiettivo di processo - Facilitare l’inserimento e l’integrazione. - Promuovere il diritto alla lingua e alla comunicazione. - Consolidare l’apprendimento dell’italiano come lingua veicolare ai fini di

acquisizione di conoscenze. - Acquisire un metodo di studio al fine di favorire l’apprendimento nelle

varie discipline orali. - Rafforzare l'autostima, l'interesse per le attività proposte e l'impegno

personale. - Offrire l’opportunità di proseguire con profitto e autonomia l’iter

scolastico. - Valorizzare capacità già possedute.

Situazioni su cui interviene Recupero di difficoltà linguistiche, comportamentali e/o di integrazione.

Attività previste - Percorsi personalizzati di alfabetizzazione. - Rinforzo degli argomenti di studio con particolare attenzione alle

diverse discipline orali. - Controllo e completamento compiti per casa. - Esercizi specifici con schede strutturate. - Attività di ascolto. - Lezioni interattive. - Attività mirate a migliorare il metodo di studio e di lavoro.

Risorse finanziarie necessarie

Il progetto non necessita di risorse finanziarie.

Risorse umane (ore) /Area Docente: Alessia Pietrini (tre ore settimanali) Docente: Amleto Ferrelli (quattro ore settimanali)

Altre risorse necessarie Libri di testo, schede di approfondimento e materiali multimediali.

Indicatori utilizzati Verifiche orali al fine di valutare gli obiettivi di apprendimento, di comprensione e produzione. Verifiche programmate con il docente curricolare.

Stati di avanzamento Conseguimento di una maggiore autonomia linguistica e di un valido inserimento nel contesto scolastico.

Valori/situazione attesi Miglioramento dei risultati scolastici e dell’inclusione.

Page 160: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

96

p. 16 – POTENZIAMENTO LINGUISTICO FRANCESE L2 (Plesso di Gallicano nel Lazio)

Referente: Alessia Pietrini

Denominazione progetto

Potenziamento linguistico francese L2

Priorità cui si riferisce Rinforzo abilità linguistiche

Traguardo di risultato Potenziare la comunicazione in L2

Obiettivo di processo - Sviluppare la capacità di utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi.

- Raggiungere attraverso l’uso di una lingua diversa dalla propria la consapevolezza dell’importanza di comunicare.

- Provare piacere e interesse verso l’apprendimento di una lingua straniera.

Altre priorità

Situazioni su cui interviene

Ora alternativa alla religione cattolica per alcuni alunni della classe 1H della scuola secondaria di primo grado.

Attività previste Jouer en langue française / Percorsi autonomi di approfondimento / Esercizi guidati e schede strutturate / Personalizzazione dei percorsi didattici

Risorse finanziarie necessarie

Il progetto non necessita di risorse finanziarie.

Risorse umane (ore) /Area

Docente di lingua francese: Alessia Pietrini

Altre risorse necessarie Libro di testo, schede di approfondimento e materiali multimediali.

Indicatori utilizzati Verifiche orali al fine di valutare gli obiettivi di apprendimento di comprensione e interazione.

Stati di avanzamento Miglioramento delle conoscenze ed abilità linguistiche.

Valori/situazione attesi Raggiungimento competenze disciplinari relative alla seconda lingua comunitaria.

Page 161: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

97

P. 17 - RECUPERO, CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO LINGUISTICO FRANCESE L2 (Plesso di Poli)

Referenti: Alessia Pietrini, Antonella Sbardella

Denominazione progetto

Recupero, consolidamento e potenziamento linguistico francese L2

Priorità cui si riferisce

Rinforzo e potenziamento abilità linguistiche

Traguardo di risultato

- Favorire la motivazione, l’autostima e i risultati scolastici degli alunni. - Ampliare le conoscenze dei contenuti disciplinari. - Migliorare la comunicazione in L2. - Potenziare le competenze linguistico – comunicative in L2

Obiettivo di processo

- Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lingua francese.

- Sviluppare la capacità di utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi.

- Recuperare ed ampliare conoscenze e abilità di base. - Migliorare il metodo di studio. - Favorire lo sviluppo delle abilità ricettive e produttive della lingua

francese.

Altre priorità

Situazioni su cui interviene

Alunni classe seconda della scuola secondaria di primo grado (POLI) che necessitano di consolidare la conoscenza della lingua e della cultura francese.

Attività previste Jeux de rôle / Attività di gruppo / Percorsi autonomi di approfondimento / Esercizi guidati e schede strutturate / Personalizzazione dei percorsi didattici

Risorse finanziarie necessarie

Il progetto non necessita di risorse finanziarie.

Risorse umane (ore) /Area

Docenti di lingua francese coinvolte: Alessia Pietrini, Antonella Sbardella (un’ora settimanale)

Altre risorse necessarie

Libro di testo, schede di approfondimento, LIM e materiali multimediali

Indicatori utilizzati - Prove strutturate - Verifiche orali al fine di valutare gli obiettivi di apprendimento di

comprensione e interazione

Stati di avanzamento

Miglioramento delle conoscenze ed abilità linguistiche.

Valori/situazione attesi

Raggiungimento competenze disciplinari relative alla seconda lingua comunitaria

Page 162: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

98

SCHEDE PROGETTO - SCUOLA PRIMARIA

P. 18 - RICORDANDO MARIA CRISTINA ZUCCHI

Denominazione progetto

RICORDANDO MARIA CRISTINA ZUCCHI

Priorità cui si riferisce RISULTATI SCOLASTICI

Traguardo di risultato Aumentare negli alunni la sensibilità verso iniziative solidali.

Obiettivo di processo Implementare le attività in gruppi.

Altre priorità Sviluppare le competenze civiche.

Situazione su cui interviene

Tutti gli studenti della Scuola Primaria di Poli e di Gallicano.

Attività previste IL PROGETTO PREVEDE LE SEGUENTI AZIONI: attività manuali-creative con l’utilizzo di materiali diversi per la realizzazione di manufatti.

Risorse finanziarie necessarie

///////////////////////////////////////.

Risorse umane (ore) / area

Numero docenti: tutte le docenti della scuola Primaria di Poli e di Gallicano che vorranno partecipare.

Altre risorse necessarie

Indicatori utilizzati Mostra dei lavori svolti. Osservazione dei bambini durante le attività previste dal progetto. Considerazioni sull’efficacia delle attività svolte.

Stati di avanzamento Alla fine di ogni anno scolastico verrà fatto il punto sullo stato di avanzamento.

Valori / situazione attesi

Aumento del numero degli studenti che abbiano acquisito maggiori capacità manipolative e costruttive e che sappiano condividere spazi e attività.

Referenti: Doddi, Barosini

P.19 - “S…BOCCIANDO” S’IMPARA

Scuola primaria di Poli Classi II e III A

Denominazione progetto

“S…bocciando” s’impara Gioco delle bocce in squadre miste

Priorità cui si riferisce Sviluppare gli schemi specifici dell’educazione motoria: lateralità, capacità percettive-cinetiche, coordinazione oculo-manuale.

Traguardo di risultato (event.)

Applicare le regole del gioco. Saper instaurare un rapporto empatico con i bambini di età diversa che svolgono l’azione di tutor.

Page 163: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

99

Obiettivo di processo Implementare le attività per classi aperte

Altre priorità (eventuale)

Sensibilizzare alla ricerca del benessere bio-psico-sociale.

Situazione su cui interviene

Alunni della scuola primaria di Poli appartenenti alla II e alla III classe per un totale di 45 partecipanti

Attività previste Si svolgono esercitazioni presso il campetto in gruppi misti con i bambini più grandi che fanno da tutor ai piccoli per l’apprendimento della tecnica di gioco e delle regole. Torneo finale a squadre.

Risorse finanziarie necessarie

------------------------------------------------------------------------------------

Risorse umane (ore) / area

Docenti della II e II classe di Poli in orario curricolare da febbraio ad aprile ( 12 ore )

Altre risorse necessarie

Campetto per il gioco delle bocce messo a disposizione dal comune di Poli

Indicatori utilizzati Questionari di gradimento per gli alunni

Stati di avanzamento Il progetto pluriennale prevede lo svolgimento per tutta la durata del ciclo della primaria per le due classi coinvolte..

Valori / situazione attesi

--------------------------------------------------------------------------------------

Referente: Cinzia Bondanini

P. 20 - MANI IN PASTA

Denominazione progetto

“Mani in pasta”

Priorità cui si riferisce Diminuire la varianza tra le classi della scuola primaria.

Traguardo di risultato (event.)

///

Obiettivo di processo (event.)

///

Altre priorità (eventuale)

Raccolta di fondi per l’autofinanziamento

Situazione su cui interviene

Il progetto “Mani in pasta” è stato precedentemente svolto nella scuola primaria di Poli. In considerazione dei risultati positivi, quest’anno aderiranno al progetto anche le classi della scuola primaria di Gallicano.

Attività previste Realizzazione di semplici ricette tratte dalla tradizione del proprio ambito sociale di appartenenza. Gli alunni lavoreranno a piccoli gruppi, potendo così usufruire di occasioni di integrazione attraverso esperienze sociali positive e piacevoli; classificheranno gli alimenti e le sostanze che li compongono nel corso della realizzazione di semplici ricette; apprenderanno procedure necessarie alla realizzazione dei cibi; acquisiranno abilità pratiche, manuali, motorie e cognitive.

Risorse finanziarie necessarie

///

Risorse umane (ore) / area

Docenti della scuola primaria di Poli e Gallicano.

Page 164: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

100

Altre risorse necessarie ///

Indicatori utilizzati Misurare la corretta esecuzione delle attività e il livello di padronanza raggiunto nella gestione delle relative procedure.

Stati di avanzamento ///

Valori / situazione attesi La verifica si baserà sull’osservazione degli alunni durante le attività proposte, rilevando i tempi di attenzione relativamente ai ritmi personali di apprendimento. Si valuterà l’autonomia relazionale e comportamentale degli alunni, l’impegno e la responsabilità.

Referenti: Di Gianfelice, Tirelli

P. 21 - DI TE MI “FIDO”. A SCUOLA CON IL CANE

Denominazione progetto

DI TE MI “ FIDO”

Priorità cui si riferisce //

Traguardo di risultato //

Obiettivo di processo //

Altre priorità //

Situazione su cui interviene

Favorire e sviluppare la cultura del cane come compagno di vita e come strumento Sociale atto a coadiuvare l’uomo in molteplici attività. Il progetto si pone inoltre l’obiettivo di aiutare i bambini a comprendere i segnali dei propri amici a 4 zampe, cercando di creare in loro la coscienza che il rapporto con il proprio compagno di giochi, deve essere basato sul rispetto reciproco, questo anche al fine di scongiurare gli ormai frequenti episodi di aggressione da parte di cani.

Attività previste Il progetto si articolerà in 5 appuntamenti didattici. Ciascun appuntamento avrà la durata di un’ora e mezza.

Risorse finanziarie necessarie

//

Risorse umane (ore) / area

Saranno impegnate le insegnanti delle classi che aderiscono al progetto (III A- B- C ) : Barosini Daniela, Buttinelli Paola, Mazzola Catia, Giomento Elisabetta, per le quali si richiedono 15 ore non frontali per ogni insegnante, per ricerca materiali, progettazione e allestimento della mostra . Nei mesi di marzo e aprile la classe III B si fermerà a scuola ogni martedì fino alle 16,10 per collaborare con la classe III A, per un totale di 15 ore frontali per l’insegnante Mazzola Catia. Per l’insegnante referente si richiedono 10 ore per la stesura del progetto e l’organizzazione tra le classi.

Altre risorse necessarie Aule provviste di Lim, giardino scolastico.

Indicatori utilizzati //

Stati di avanzamento //

Valori / situazione attesi //

Referenti: Buttinelli, Quaresima

Page 165: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

101

P. 22 - PROGETTO AR.AL.

Denominazione progetto

PROGETTO AR.AL.

Priorità cui si riferisce 1) Riduzione della percentuale di studenti collocati nelle fasce di voto più basse. 2) Migliorare il livello di apprendimento di matematica nelle terze secondaria.

Traguardo di risultato //

Obiettivo di processo //

Altre priorità Migliorare il livello di apprendimento in matematica anche degli studenti collocati in fasce di voto medio – alte.

Situazione su cui interviene

Gli alunni approcciano il linguaggio algebrico alla fine della scuola secondaria di primo grado, privilegiando lo studio delle regole e la manipolazione formale piuttosto che la comprensione dei significati.

Attività previste Sviluppare una forma di controllo concettuale sui significati degli oggetti e dei processi algebrici. Far costruire i modelli mentali propri del pensiero algebrico in ambiente aritmetico, pensando l’aritmetica algebricamente. Analogamente all’apprendimento del linguaggio naturale, permettere l’apprendimento del linguaggio algebrico attraverso forme di “balbettio” in cui l’intuizione della regola può presentarsi in forme sintatticamente promiscue. Direttrici del percorso sono la scrittura dei numeri in forma non canonica, l’avvio alla generalizzazione, l’attenzione al processo piuttosto che al prodotto… La modalità di insegnamento è la costruzione socio-costruttiva dei significati: l’insegnante presenta una situazione stimolo delegando alla classe (che lavora prevalentemente in grande gruppo, ma anche in piccolo gruppo e di rado individualmente) il compito di riflettere e costruire strategie di analisi e soluzione, limitandosi a rilanciare al gruppo classe, per una nuova riflessione collettiva, le proposte avanzate dagli alunni.

Risorse finanziarie necessarie

Nessuna

Risorse umane (ore) / area

Nessuna (lavora l’insegnante di classe con la propria classe (ins. Tirelli in III A)

Altre risorse necessarie Nessuna.

Indicatori utilizzati Qualità delle risposte alle verifiche scritte e interrogazioni orali che verranno svolte al termine dell’anno scolastico in riferimento agli standard indicati dal curatore del Progetto Ar.Al Gianfranco Navarra.

Stati di avanzamento Come sopra.

Valori / situazione attesi

///

Referente: Tirelli Silvia

Page 166: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

102

P. 23 - ALLA SCOPERTA DELL’ARTE—SCUOLA PRIMARIA DI POLI

Denominazione progetto Alla scoperta dell’arte

Priorità cui si riferisce Miglioramento delle competenze socio-affettive

Traguardo di risultato (event.)

Attraverso l’apprendimento cooperativo si realizzerà un’accoglienza affettiva e una maggiore interazione tra i bambini di quinta e di prima in modo da favorire una maggiore autostima ed empatia. Si stimolerà la curiosità naturale dei bambini assecondando il loro desiderio di scoperta, contribuendo a rendere il museo un luogo che potenzi l’immaginazione e la creatività stimolandoli a tornare.

Obiettivo di processo (event.)

Attraverso il progetto si cercherà di: • Stimolare la relazione, attivare l’interazione e favorire

l’integrazione; • acquisire competenze per la propria autonomia; • rendere consapevoli gli alunni di quinta delle loro competenze

strumentali e della possibilità di utilizzarli nelle attività con i bambini di prima;

• presentare ai bambini di prima il mondo del museo come luogo interessante, avvincente, attraverso la lettura ad alta voce dei grandi, attraverso la visione di video riguardanti il museo stesso e le opere che si studieranno e rappresenteranno con varie tecniche;

esprimersi e comunicare attraverso linguaggi non verbali.

Altre priorità (eventuale)

Situazione su cui interviene

Attività previste Gli alunni della classe quinta presenteranno agli alunni di prima alcune opere, adeguatamente scelte tra quelle presenti nelle sale della Galleria Borghese, facendo attenzione ad utilizzare un linguaggio chiaro e comprensibile. Alla fine del percorso si effettuerà una visita didattica presso la Galleria Borghese.

Risorse finanziarie necessarie

Risorse umane (ore) / area

Saranno impegnati tutti i docenti delle classi IA, IB, VA. Il progetto si svolgerà nel secondo quadrimestre: mese di avvio: gennaio 2017 mese di conclusione: giugno 2017

Altre risorse necessarie

Indicatori utilizzati Questionario finale per valutare il gradimento e la partecipazione degli alunni.

Stati di avanzamento

Valori / situazione attesi

Referente: Francesca Mazzoli

Page 167: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

103

P. 24 - LA PREISTORIA È QUI

Referente: Paola Buttinelli

Denominazione progetto LA PREISTORIA E’ QUI

Priorità cui si riferisce //

Traguardo di risultato //

Obiettivo di processo //

Altre priorità //

Situazioni su cui interviene Far conoscere il territorio e le sue origini; rendere consapevoli gli alunni della propria storia; sviluppare la creatività e le capacità espressive ; valorizzare il patrimonio culturale come parte integrante della propria storia; approfondire le conoscenze sulla Preistoria. Potenziare le abilità espositive e creative attraverso l’osservazione, la ricerca, la sperimentazione, la discussione, l’operatività e la produzione. Competenze chiave di cittadinanza: -comunicare; -collaborare e partecipare; -agire in modo responsabile; -progettare.

Attività previste Attività di laboratorio dove i bambini possano sperimentare diverse tecniche di pittura e manipolazione al fine di riprodurre un plastico che parta dal Big Bang, attraversi tutti i periodi della preistoria fino ad arrivare all’invenzione della scrittura.

Risorse finanziarie necessarie //

Risorse umane (ore) /Area Saranno impegnate le insegnanti delle classi che aderiscono al progetto (III A- B- C ): Barosini Daniela, Buttinelli Paola, Mazzola Catia, Giomento Elisabetta,

Altre risorse necessarie //

Indicatori utilizzati //

Stati di avanzamento //

Valori/situazione attesi //

Page 168: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

104

SCHEDE DI PROGETTO - SCUOLA INFANZIA

P.25 - IPDA: Identificazione Precoce delle Difficoltà di Apprendimento

Denominazione progetto

IPDA: Identificazione Precoce delle Difficoltà di Apprendimento

Priorità cui si riferisce Screening finalizzato al recupero e potenziamento

Traguardo di risultato Lo Screening non pretende di evidenziare in modo inequivocabile un disturbo, ma piuttosto di individuare con un buon livello di attendibilità i soggetti a rischio di un determinato disturbo. Non si tratta di fare una diagnosi ma di porre le basi per un programma educativo di recupero.

Obiettivo di processo Curricolo, progettazione e valutazione Condivisione del curricolo, della progettazione e degli strumenti di verifica finalizzati al potenziamento dei prerequisiti cognitivi che stanno alla base dell'apprendimento di scrittura, lettura e calcolo, con particolare attenzione a quei bambini che presentano prerequisiti non ancora ben consolidati

Altre priorità Il Progetto intende

identificare precocemente possibili situazioni di difficoltà o di disagio, in modo da poter programmare ed attivare percorsi pedagogici atti a risolvere rapidamente ed in modo efficace tali problematiche;

creare una rete educativa che coinvolga genitori, insegnanti, professionisti, in grado di lavorare in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi educativi previsti per ogni singolo bambino.

coinvolgere i genitori ed i servizi territoriali in caso di deficit gravi.

Affinare le capacità osservative degli insegnanti e promuovere criteri condivisi attraverso l’utilizzo di uno strumento comune (Questionario IPDA).

Fornire indicazioni utilizzabili per rinforzare e consolidare le competenze anche dei bambini che presentano buone prestazioni

Fornire indicazioni utili per la classe inseribili nella programmazione

Situazione su cui interviene

Attività previste fine ottobre 2016: osservazione e somministrazione del test

novembre 2016: elaborazione dati

gennaio- maggio 2016 : intervento didattico ,da parte delle docenti di sezione, di rinforzo e potenziamento

fine maggio 2016: nuova somministrazione del test IPDA e restituzione alle docenti di sezione dei risultati

Risorse finanziarie necessarie

Costo n° 6 ore funzionali per docente referente per attività di elaborazione dati

Risorse umane (ore) / area

Numero 8 docenti Per la sezione A: Bolli- Scali Per la sezione D : Di Pascale – Proietti Panatta Per la sezione F : Moroncelli – Bilanzuoli Per la sezione C : Grassi - Sbardella

Altre risorse necessarie

Indicatori utilizzati Test IPDA

Stati di avanzamento

Valori / situazione attesi

Referente del progetto: Francesca Proietti Panatta

Page 169: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

105

P. 26 - GIOCARE, SCOPRIRE E CREARE CON L’ARTE (A.S. 2016-2017)

Denominazione progetto

“Giocare, scoprire e creare con l’arte”

Priorità cui si riferisce Potenziamento delle abilità creative - Esplorazione, osservazione, ricerca e sperimentazione - Applicazione, discussione, operatività, produzione

Competenze chiave di cittadinanza Collaborare e partecipare

Condivide, aiuta e coopera con gli altri Comunicare

Rispetta i tempi e i ruoli della comunicazione

Utilizza le diverse tipologie di linguaggio Acquisire ed interpretare l’informazione - Imparare ad imparare

Sa organizzarsi in un’attività in vari contesti e situazioni Progettare

Mette in atto strategie di problem solving

Situazione su cui interviene

Il gioco è la dimensione che meglio si avvicina all’esperienza dell’artista. Ha il privilegio della libertà: si può fare e disfare, toccare, scoprire, costruire e ricostruire, sperimentare relazioni inedite in grado di suscitare stupore. Il progetto mira a favorire il bisogno di fare, sperimentare ed esprimersi del bambino per costruire la capacità di andare al di là del dato e di trasformarlo dandogli significati sempre diversi.

Altre priorità

Osservare e scoprire i colori, esplorare il loro molteplice utilizzo;

manipolare e sperimentare la trasformazione dei materiali;

sviluppare la capacità di comunicare attraverso diversificate tecniche espressive e costruttive;

potenziare l’ascolto e l’osservazione;

avvicinarsi ai linguaggi dell’arte contemporanea superando gli stereotipi;

sentire i propri gesti e “atti creativi” come unici e originali;

favorire la cooperazione per condividere materiali, regole e strategie e inventare nuovi modi di rappresentare;

produrre elaborati pittorici e plastici.

Attività previste Periodo gennaio/maggio 2017 - Attività di scoperta di materiali e strumenti anche insoliti che

consentono al bambino di mescolare, impastare, tagliare, sminuzzare, incollare e sperimentare la variabilità di utilizzo.

- proposte di assemblaggio di forme e colori per creazioni spontanee e guidate;

attività guidate alla trasformazione dei materiali per la produzione di elaborati individuali e di gruppo;

osservazione, analisi e discussione di opere d’arte con stimolazione a formulare ipotersi sul significato dell’opera e sulla tecnica e gli strumenti utilizzati dall’artista;

Riproduzione grafico-pittorica dell’opera con libera interpretazione da parte del bambino;

Page 170: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

106

Costruzione tridimensionale con materiali vari di oggetti e/o opere

d’arte.

Giugno 2017 “Mostra finale”

Raccolta degli elaborati prodotti dai bambini in cartelloni espositivi, corredati anche di foto documentative;

Esposizione aperta al pubblico.

Risorse finanziarie necessarie

Costo di € 1000 per materiale di facile consumo. Richiesta di contributo a Ente privato

Risorse umane (ore) / area

Presenza di un collaboratore scolastico durante le operazioni di montaggio e smontaggio della mostra. Tutti i docenti curricolari e insegnanti di sostegno. Il progetto si svolge con 2 ore a settimana in orario curricolare per un totale di 40 ore annue x 16 docenti + 15 ore aggiuntive funzionali per ogni docente per progettazione attività e mostra finale. Totale 640 ore in orario curricolare 240 ore aggiuntive funzionali

Docenti Ore funzionali per progetto e mostra finale

Bilanzuoli Rosa 15

Bolli Maria Grazia 15

Di Pascale Daniela 15

Fornari Patrizia 15

Grassi Angela 15

Guadagnoli Angela 15

Marraffa Concetta 15

Merge’ Finalba 15

Moroncelli Martina 15

Proietti Panatta Francesca 15

Vitelli Simona 15

Sabbioni Maria Rosaria 15

Scali Pasqualina 15

Sbardella Sara 15

Mariucci Daniela 15

Ambrosini Fabiola 15

Page 171: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

107

Altre risorse necessarie Tutti gli spazi della scuola dell’infanzia per lo svolgimento delle attività Utilizzo del locale mensa per la mostra finale. Strumenti:

tutto il materiale didattico e strumenti per le attività grafico-pittoriche-plastiche

materiale di riciclo, stoffe e materiali della natura;

macchina fotografica, videocamera, fotocopiatrice; libri e immagini - opere d’arte.

Indicatori utilizzati Osservazione e rilevazione durante lo svolgimento delle attività. Il bambino:

presta attenzione alle proposte, formula domande;

è a proprio agio: dimostra autonomia nella scelta dei materiali

sperimenta le tecniche proposte, è incuriosito da ciò che crea;

esprime gusti e preferenze;

racconta e descrive collocando correttamente le esperienze nello spazio e nel tempo;

osserva, descrive, analizza e formula ipotesi sulle opere di artisti; produce elaborati nelle diverse forme di espressione.

Valori / situazione attesi Sviluppo della creatività e delle capacità di ricerca e sperimentazione.

Referente del progetto : Mergè Finalba

P.27 - NATALE È … (A.S. 2016-2017)

Denominazione progetto

NATALE È …

Priorità cui si riferisce Potenziamento dei linguaggi musicali ed espressivi

Scoperta /consolidamento del significato autentico del Natale

Competenze chiave di cittadinanza: Collaborare e partecipare:

-Condivide, aiuta e coopera con gli altri - Partecipa attivamente ad un progetto di gruppo

Agire in modo autonomo e responsabile: - Conosce e rispetta le regole di convivenza civile -Comprende e accetta l’altro nella sua diversità

Comunicare: -Rispetta i tempi e i ruoli della comunicazione -Si esprime utilizzando un lessico appropriato al contesto e all’età - Utilizza le diverse tipologie di linguaggio

Situazione su cui si interviene

I veri valori del Natale quali: l’amicizia, la solidarietà, la pace, la gioia e l’amore spesso vengono offuscati dal consumismo che purtroppo caratterizza la festa del Natale.

Altre priorità -Vivere l’atmosfera del Natale con i suoi simboli e i suoi valori -Favorire lo svilupparsi di relazioni positive di collaborazione -Consolidare la capacità di ascolto e attenzione -Sollecitare l’abitudine a collaborare e a lavorare in gruppo per raggiungere uno scopo comune -Favorire la creatività attraverso tecniche di pittura, manipolazione, costruzione, ecc.

Page 172: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

108

Attività previste Bambini di 5 anni delle sezioni A, C, D, F Periodo Ottobre/Dicembre 2016 -Racconto della storia “Natale nel Mondo” -Visione di immagini su alcuni Paesi e Popoli del Mondo (Hawaii, Brasile, Italia, Africa, Russia, Cina) -Conversazioni su gli usi e costumi dei Paesi visionati -Ascolto di brani musicali caratteristici di ogni Paese preso in considerazione - Memorizzazione dei brani ascoltati -Esecuzione di semplici coreografie inerenti ai brani musicali scelti - Attività grafico pittoriche per la realizzazione degli scenari -Rappresentazione Teatrale “Natale nel Mondo” alla presenza dei genitori dei bambini. Bambini di 4 anni sezione B -“Babbo Natale distratto” -Narrazione della storia, individuazione e descrizione dei personaggi e dei luoghi in cui si svolge -Richiesta di rielaborazione verbale in successione logico- temporale -Stimolazione a raccontare i vissuti personali inerenti alla festa del Natale e a paragonarli con la storia -Ascolto e memorizzazione dei canti -Stimolazione a muoversi liberamente nello spazio seguendo la struttura ritmico- sonora -Movimenti guidati ed esecuzione di semplici danze -Attività di piccolo gruppo per la preparazione dello scenario -Valorizzazione dell’ aiuto reciproco e di gesti di generosità verso i bambini meno fortunati -Raccolta di cibo da portare in parrocchia per i poveri -Rappresentazione teatrale alla presenza dei genitori -Arrivo di Babbo Natale che lascia piccoli doni ai bambini e porta con sé da donare ai poveri Bambini di 4 anni sezione C -Festa in classe con bambini e genitori -Canzoncine, poesia, tombola Bambini di 3-4 anni sezione A , E -Festa in classe con bambini e genitori -Canti e poesie

Page 173: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

109

Risorse umane (ore) / area

Per i bambini di 5 anni Tutti i docenti curricolari e insegnanti di sostegno delle sezioni A, C, D, F . Il progetto si svolge con 2 ore a settimana in orario curricolare per un totale di 16 ore x 9 docenti + 10 ore aggiuntive per la realizzazione della scenografia e dei vestiti e per la giornata della rappresentazione teatrale. Per l’insegnante Mariucci D. le ore curricolari sono 5 più 3 ore aggiuntive

Per i bambi

ni di 4 anni

sezione B Insegn

anti Guada

gnoli Angela

e Mergè Finalb

a , ore previste 12 curricolari + 8 ore per preparazione ambiente/ scenario, recita e svolgimento della festa

Docenti Ore

aggiuntive Recupero in

compresenza

AMBROSINI FABIOLA 10

BILANZUOLI ROSA 10

BOLLI MARIA GRAZIA 10

DI PASCALE DANIELA 10

GRASSI ANGELA 10

MORONCELLI MARTINA 10

PROIETTI P. FRANCESCA 10

SBARDELLA SARA 10

SCALI PASQUALINA 10

MARIUCCI DANIELA 3

Risorse finanziarie necessarie

Contributo genitori per acquisto materiale

Altre risorse necessarie Tutti gli spazi della Scuola Dell’ Infanzia per lo svolgimento delle attività. Per i bambini di 5 anni utilizzo della sala parrocchiale della chiesa “Sacra Famiglia” di Palestrina per la rappresentazione teatrale.

Indicatori utilizzati -Vivere un clima di festa sereno e gioioso -Incentivare comportamenti di collaborazione e solidarietà -Sviluppare la creatività -Potenziare le abilità fini motorie

Valori / situazione attesi Favorire la percezione del clima natalizio con i suoi messaggi di pace, bontà, solidarietà e fratellanza anche nella diversità di popoli e culture.

Referente del progetto: Di Pascale Daniela

P. 28 – JE SUIS – PROGETTO DI LINGUA FRANCESE

Denominazione progetto

JE SUIS - Progetto di lingua francese Questo progetto nasce con lo scopo di accostare i bambini della scuola dell'infanzia ad una lingua diversa da quella italiana iniziando a prepararli a diventare futuri cittadini europei facenti parte di una realtà multietnica e multiculturale.

Priorità cui si riferisce Scoprire la presenza di lingue diverse, riconoscere e sperimentare la pluralità dei linguaggi, misurarsi con la creatività e la fantasia. Esplorare e sperimentare nuove forme di comunicazione. Valorizzare le eccellenze

Traguardo di risultato Sviluppare le capacità attentive. Ampliare le competenze collaborative ed interculturali Sviluppare le capacità naturali di percezione/produzione dei suoni, ritmi ed intonazione

Page 174: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

110

Obiettivo di processo Acquisire le competenze linguistiche di base della lingua francese: comprendere, ascoltare, ripetere, memorizzare. Tradurre parole ed espressioni ricorrenti nella vita quotidiana nell'equivalente straniero conseguire competenze fonetiche.

Altre priorità Attività a classi aperte e laboratoriali. Gruppi di livello

Situazione su cui interviene

Socializzare in lingua straniera:salutare, presentarsi, dire il proprio nome e chidere quello altrui. Chiedere e dare semplici informazioni: identificare animali ed oggetti, colori, identificare le parti del corpo, i numeri fino a 10

Attività previste Approccio ludico alle seguenti attività: ascolto e ripetizione, gioco e movimento, gestualità, attività grafiche ed iconiche. Le parti del corpo, canzoni schede didattiche,associazione colore- numero. Attività al computer

Risorse finanziarie necessarie

Risorse umane (ore) / area

Saranno impegnati gli insegnanti di sezione per una- due ore a settimana secondo necessità. Ciascun insegnante accumulerà un totale di 30 ore frontali di cui 15 in orario curricolare e15 in orario extracurricolare in più sono previste 4 ore non frontali.

Altre risorse necessarie Ambienti in dotazione della scuola

Indicatori utilizzati Il successo del progetto avverrà attraverso l'osservazione, la partecipazione e la valutazione iniziale, in itinere e finale. In particolare si valuterà il raggiungimento, da parte degli alunni degli obiettivi previsti ed il lavoro degli insegnanti che adegueranno gli obiettivi e le attività alla situazione e all'età dei bambini.

Stati di avanzamento Il miglioramento delle abilità volto al raggiungimento delle competenze a fine percorso.

Valori / situazione attesi Gradimento/ricaduta sull'apprendimento. Le modalità di valutazione del successo del progetto terranno conto del gradimento da parte degli alunni , delle famiglie e la ricaduta del progetto stesso sull'apprendimento.

Referente del progetto : Caterina Trifogli

P. 29 - SUONI E MUSICA IN GIOCO (A.S. 2016-2017)

Denominazione progetto

Suoni e musica in gioco

Priorità cui si riferisce Potenziamento delle capacità sonoro-musicali - scoprire il paesaggio sonoro - percepire e riprodurre musica utilizzando corpo, voce e oggetti.

Competenze chiave di cittadinanza: Collaborare e partecipare:

- Partecipa attivamente ad un progetto di gruppo Agire in modo autonomo e responsabile:

- Conosce e rispetta le regole di convivenza civile Comunicare:

- Utilizza le diverse tipologie di linguaggio

Page 175: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

111

Imparare ad imparare: - Sa organizzarsi in una attività rispettando i tempi e i modi

Situazione su cui si interviene

La dimensione sonoro-musicale fa parte della vita percettiva del bambino, appartiene al suo corpo, favorisce il rapporto con gli altri. Il progetto mira a stimolare il bambino a giocare con i suoni, diventando egli stesso fonte di suoni, vivendoli come mezzi per comunicare, come strumento di conoscenza, veicolo di saperi e mezzo utile per le relazioni interpersonali.

Altre priorità Implementare le attività per classi aperte con la flessibilità oraria degli insegnanti Obiettivi

3 ANNI

Coordinare il movimento naturale del corpo

Acquisire consapevolezza delle proprie abilità fisiche e motorie.

Partecipare con piacere ad attività di ascolto e di produzione musicale usando voce e corpo.

Acquisire abilità di espressione corporea e di coordinazione ritmico-motoria 4-5 ANNI

Sviluppare la sensibilità all’ascolto, al canto, al senso ritmico.

Ascoltare con piacere e concentrazione.

Sperimentare con il corpo, la voce e piccoli strumenti una varietà di suoni.

Riconoscere diversi strumenti musicali e il loro suono.

Riprodurre suoni e onomatopee.

Scoprire e interagire con il silenzio.

Individuare la provenienza del suono.

Produrre e discriminare suoni di differente timbro, durata, intensità.

Collegare la musica e la voce alla gestualità, al ritmo e al movimento del corpo.

Suonare e cantare in gruppo.

Condividere insieme agli altri un vissuto musicale

Armonizzare i movimenti a tema, all’emozione e alla musica.

Manipolare, costruire, dipingere con diverse tecniche.

Esprimersi e comunicare attraverso il corpo e il movimento, con la musica.

Sviluppare l’immaginazione e la creatività.

Attività previste 3 ANNI

Ascolto dei canti e delle filastrocche

Memorizzazione dei brani

Esecuzione del movimento supportato dal canto

Esecuzione con il corpo di una struttura ritmico-sonora 4-5 ANNI

1. Affinamento delle percezioni uditive

Scoperta del silenzio, educazione all’ascolto.

Discriminazione e riconoscimento dei suoni e dei rumori.

Scoperta dei suoni prodotti dagli strumenti musicali. 2. Produzione

Esecuzione di ritmi diversificati e andature di animali

Drammatizzazione, mimica, canto.

Espressione grafico-pittorica Costruzione di strumenti musicali

Page 176: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

112

Tempi Da ottobre 2016 a maggio 2017.

Risorse finanziarie necessarie

Il progetto viene svolto in orario curricolare nella propria sezione con 1 ora settimanale a docente per un totale di 32 ore x 15 docenti (tot ore 480) e con aggiunta di 12 ore x 11 docenti sulle altre sezioni in flessibilità oraria (totale ore 132). ore 480+132= totale 612 ore

Docenti coinvolti nella flessibilità oraria

Ore frontali aggiuntive al

proprio orario di servizio

BILANZUOLI ROSA 12

DI PASCALE DANIELA 12

FORNARI PATRIZIA 12

GRASSI ANGELA 12

GUADAGNOLI ANGELA 12

MARRAFFA CONCETTA 12

MERGÈ FINALBA 12

MORONCELLI MARTINA 12

PROIETTI P. FRANCESCA 12

VITELLI SIMONA 12

SBARDELLA SARA 12

Risorse umane (ore) / area

Tutti i docenti della scuola

Altre risorse necessarie Strumentario didattico, materiale vario di recupero, teli, stoffe, piccoli arredi scolastici - Stereo – registratore – cd – audiocassette.

Indicatori utilizzati Osservazione delle abilità acquisite, grado di interesse e partecipazione relativi agli obiettivi prefissati.

Valori / situazione attesi Capacità di orientarsi nei suoni, sapersi muovere secondo una struttura ritmico-sonora, riconoscere strumenti musicali

Referente del progetto: Mergè Finalba

P. 30 – EVERY DAY ENGLISH

Denominazione progetto

Everyday English

Priorità cui si riferisce Ampliamento dell’offerta formativa

Traguardo di risultato Comunicazione nelle lingue straniere

Consapevolezza ed espressione culturale

Collaborazione e partecipazione tra cooetanei e non

Arricchimento dello stile cognitivo del bambino

Obiettivo di processo Promuovere un approccio sereno con la Ls affinché ne derivi un’esperienza

Page 177: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

113

interessante, motivante, piacevole e gratificante

Senibilizzare il bambino ad un codice linguistico diverso da quello materno

Arricchire lo sviluppo cognitivo del bambino e sviluppare le capacità ascolto comprensione e riproduzione in contesti diversi

Favorire un apprendimento significativo e gratificante attraverso tutti i canali sensoriali

Arricchire lo sviluppo cognitivo offrendo al bambino un ulteriore strumento di organizzazione delle conoscenze

Stimolare l’apprendimento naturale mediante un approccio ludico

Altre priorità Obiettivi dei bambini di 4 anni

Lavorare serenamente in gruppo

Partecipare in modo attento alle attività proposte

Listening: ascoltare e riprodurre suoni e vocaboli

Comprehension: comprendere il significato di vocaboli e brevi espressioni Obiettivi dei bambini di 5 anni

Lavorare serenamente in gruppo

Partecipare in modo attento alle attività proposte

Listening: ascoltare e riprodurre suoni e vocaboli

Comprehension: comprendere il significato di vocaboli e brevi espressioni

Remember: ricordare vocaboli, espressioni, filastrocche e canzoni Obiettivi specifici 4 e 5 anni

Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della lingua inglese

Salutare quando ci si incontra

Riconoscere i saluti nei diversi momenti della giornata

Comprendere ed eseguire semplici comandi

Chiedere e dire il proprio nome

Riconoscere e pronunciare i nomi dei membri della famiglia

Riconoscere e pronunciare i nomi dei colori

Riconoscere e pronunciare i nomi di alcuni animali

Riconoscere e pronunciare alcune parti del corpo

Ripetere semplici filastrocche o canzoni accompagnandole con una gestualità coerente al loro contenuto

Conoscere usi e costumi della civiltà inglese

Situazione su cui interviene

Bambini di 4 e 5 anni al loro primo approccio con la lingua inglese

Attività previste Ascolto e ripetizione di vocaboli

Ascolto e comprensione di semplici istruzioni

Ascolto e comprensione di semplici frasi di uso quotidiano

Ascolto e ripetizione di filastrocche e canzoni

Attività mimiche

Attività di role- playing

Attività di canto e di ballo

Giochi di movimento

Visione di filmati e cartoni in lingua inglese

Attività grafico-pittoriche

Page 178: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

114

:

Referente del progetto: Sara Sbardella P. 31 - “GIOCANDO S'IMPARA”/ FLESSIBILITÀ ORARIA

Denominazione progetto

“Giocando s’impara”/ Flessibilità oraria

Priorità cui si riferisce

Attività di recupero/potenziamento e miglioramento nei campi carenti (logico-matematico e linguistico) e attività di socializzazione/integrazione.

Traguardo di risultato

Rimuovere gli impedimenti di ordine linguistico - comunicativo e socio- culturali. Migliorare l'ambito logico-matematico e linguistico. Superare le criticità. Favorire l'omogeneità dei livelli di apprendimento attraverso l'organizzazione di attività' per gruppi di livello.

Obiettivo di processo

Favorire la differenziazione didattica concedendo ad ognuno la possibilità di lavorare secondo il proprio stile di apprendimento.

Risorse finanziarie necessarie

Risorse umane (ore) / area

Il progetto di durata biennale partirà a gennaio e si concluderà a maggio con lezioni di 1 ora a settimana per un massimo di 20 ore. Saranno coinvolte le seguenti insegnanti: sez. B - Guadagnoli sez. C - Sbardella sez. D - Proietti Panatta – Di Pascale sez. E – Marraffa - Vitelli sez. F – Bilanzuoli – Moroncelli

Altre risorse necessarie

Materiali didattici : marionette,flash cards, cartelloni, colla, forbici, colori vari, carta di vario tipo, materiali di reciclo,…..) Dvd e cd dell’insegnante Giochi strutturati e non Libri di storie

Indicatori utilizzati Osservazione della partecipazione ai giochi ed alle attività proposte

Osservazione delle modalità di interazione nel gruppo

Osservazione delle capacità di risposta fisica ad un messaggio

Osservazione della capacità di risposta linguistica ad un messaggio

Confronto con le colleghe delle altre sezioni per verificare l’indice di gradimento della proposta

Stati di avanzamento

Valori / situazione attesi

Page 179: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

115

Acquisire una padronanza strumentale dell'italiano di base: conoscere vocaboli essenziali per una prima comunicazione. Raccontare, riferire, esprimere stati d'animo. Favorire la comprensione della lingua italiana attraverso l'ascolto. Rafforzare le abilità linguistiche e logico-matematiche dei bambini in difficoltà. I presenti obiettivi andranno ad integrare la programmazione curricolare e costituiranno un arricchimento dell'offerta formativa in sintonia con le attività previste nel piano di miglioramento.

Altre priorità

Allestire un adeguato ambiente di apprendimento volto a sviluppare la collaborazione, l'interazione e scambi di idee cooperative learning. differenziazione di attività e materiali. Attività a classi aperte. Il progetto coinvolge le due sezioni della scuola dell' infanzia di Poli che lavoreranno a gruppi omogenei di età e/o di livello. A tali momenti si alterneranno lavori con gruppi misti di bambini delle due sezioni.

Situazione su cui interviene

Sarà importante raccogliere informazioni sulla storia personale e scolastica dell'alunno, sulla situazione familiare, sugli interessi, le abilità e le competenze possedute dal bambino. La raccolta delle informazioni potrà avvenire in diversi modi (rapporti con le famiglie, enti sociali, nido, osservazioni, attività grafiche, gestualità, attività manuali, questionari, prove...) e ci permetterà di avere dei dati chiari per intervenire in modo efficace.

Attività previste

Organizzazione di tempi e spazi da destinare alle attività e predisposizione di materiali differenziati. Attività ludiche, manuali, canzoni, poesie, immagini attività grafiche, schede operative, osservazioni... Eventuale elaborazione e somministrazione di questionari alle famiglie. uso del computer, compiti autentici... le azioni previste permetteranno di favorire uno stile di apprendimento personalizzato legato al “fare”, all'esperienza, e consentiranno di sviluppare l'interesse e la curiosità dell'alunno. Il progetto “giocando s'impara” e' rivolto a tutti gli alunni della scuola dell'infanzia, in particolare agli alunni che presentano difficoltà didattiche, di linguaggio e disagi sociali.

Risorse finanziarie necessarie

Il progetto verrà svolto in orario curricolare ed extracurricolare (n.8 ore a docente) con aggiunta di n.9 ore frontali a docente con flessibilità oraria incentivate con compenso forfettario. docenti: Trifogli Caterina compenso forfettario ore frontali 9 Cataldo Floreana compenso forfettario ore frontali 9 Caon Flavia compenso forfettario ore frontali 9 Tamara compenso forfettario ore frontali 9

Risorse umane (ore) / area

tutte le insegnanti

Altre risorse necessarie

Utilizzo di materiali e locali scolastici Utilizzo di servizi di trasporto

Page 180: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

116

Eventuali collaborazioni esterne a titolo gratuito.

Indicatori utilizzati

La valutazione dei risultati. Le modalità di valutazione del successo del progetto terranno conto del gradimento da parte degli alunni , delle famiglie e della ricaduta del progetto stesso sull'apprendimento (prove di valutazione delle abilità/competenze e/o prove oggettive per classi parallele a termine delle attività.

Stati di avanzamento

Il potenziamento delle abilità e' volto al raggiungimento delle competenze a fine percorso.

Valori / situazione attesi

Si tenderà al raggiungimento da parte dei bambini degli obiettivi previsti dal progetto. Si valuterà il lavoro delle insegnanti, le quali adegueranno gli obiettivi e le attività alla situazione e all'età' dei bambini.

Referente del progetto : Trifogli Caterina

P. 32 – STAR BENE A SCUOLA

Denominazione progetto

Star Bene a Scuola

Priorità cui si riferisce

Accogliere i neo iscritti alla Scuola dell’Infanzia ed i loro genitori e rendere piacevole l’ingresso a scuola.

Traguardo di risultato (event.)

Ambientamento graduale. Conoscenza delle persone presenti nell’ambiente scolastico. Conoscenza degli ambienti. Adattamento ai ritmi scolastici.

Obiettivo di processo

Altre priorità COMPETENZE CHIAVE EUROPEE. Imparare ad Imparare: recepisce informazioni varie. Rispetta le norme che regolano la vita sociale. E’ disponibile alla collaborazione. Mostra fiducia negli altri. Competenze sociali e civiche: interagisce positivamente con coetanei e adulti.

Situazione su cui interviene

Attività previste Incontro con i genitori prima dell’inizio dell’ingresso dei bambini a scuola Incontri con asilo nido e Progetto di Educativa territoriale Attività ludiche per favorire i rapporti interpersonali tra bambini e bambini/insegnanti. Attività di esplorazione per scoprire i vari ambienti scolastici. Attività manipolative per conoscere e utilizzare i materiali presenti all’interno dell’aula. Attività ludiche e ludico-musicali per favorire il senso di appartenenza al gruppo sezione.

Risorse finanziarie necessarie

Page 181: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

117

P.33 - TERRITORIO E TRADIZIONI

Denominazione progetto

“Territorio e tradizioni” Utilizzare il territorio come “primo libro” di lettura in qualità di contesto privilegiato di ricerca-azione e spunto motivante di riflessione rende il bambino soggetto di una relazione attiva con l'ambiente che lo circonda quotidianamente. La scuola, con questo progetto, mette il bambino nelle condizioni di poter usufruire, attraverso la agenzie educative,delle risorse presenti nel territorio in cui vive, in una logica di sviluppo e tutela del patrimonio ambientale, artistico e culturale.

Priorità cui si riferisce

Migliorare i linguaggi corporei, musicali ed espressivi. Sviluppare le competenze informatiche e di cittadinanza attiva e democratica, attraverso la scoperta del territorio e delle tradizioni. Valorizzare le eccellenze

Traguardo di risultato

Favorire lo sviluppo integrale del bambino attraverso la valorizzazione del territorio, la conoscenza delle nuove tecnologie e la riscoperta del significato autentico delle tradizioni ( il piacere di imparare per non abbandonare).

Obiettivo di processo

Acquisire la consapevolezza culturale e saperla esprimere attraverso iniziative in grado di coinvolgere enti pubblici e privati. Stimolare e favorire rapporti con enti esterni. Scoprire il territorio come ambiente stimolante ricco di interazioni ed opportunità di crescita. Conoscere il computer come veicolo di nuovi linguaggi e di nuove forme di conoscenza. Riscoprire il significato autentico delle tradizioni. I presenti obiettivi andranno ad integrare la programmazione curricolare e costituiranno un arricchimento dell'offerta formativa in sintonia con le attività previste nel piano di miglioramento.

Altre priorità

Attività a classi aperte, attività laboratoriali. Il progetto coinvolge le due sezioni della scuola dell'infanzia di Poli che lavoreranno a gruppi omogenei e/o di livello. A tali momenti si alterneranno lavori con gruppi misti di bambini delle due sezioni.

Risorse umane (ore) / area

Gli insegnanti delle sezioni A, E, G: Bolli Maria Grazia,Scali Pasqualina, Marraffa Concetta, Vitelli Simona, Fornari Patrizia, Sabbioni Maria Rosaria 20 ore: 5 ore aggiuntive frontali per ciascun insegnante, in compresenza nella prima settimana di mensa, dalle 13,00 alle 14,00.

Altre risorse necessarie

Indicatori utilizzati Osservazione strutturata. Griglia per la rilevazione delle competenze.

Stati di avanzamento

Accettare il distacco dai genitori. Conoscere i nuovi compagni. Conoscere le insegnanti. Conoscere gli ambienti scolastici. Imparare e condividere semplici norme di comportamento.

Valori / situazione attesi

Raggiungere lo star bene a scuola.

Page 182: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

118

Situazione su cui interviene

Riscoprire i valori autentici dell'amore, amicizia, pace, solidarietà, accettazione dell'altro... Promuovere ed incoraggiare l'uso del computer fin dall'infanzia. Comprendere l'importanza di difendere e conservare il territorio ed il patrimonio artistico - culturale in cui si vive, attraverso la capacità di infondere l'amore per le tradizioni proprie e la curiosità di scoprire realtà ed ambienti nuovi.

Attività previste Realizzazione di un prodotto e/o di una manifestazione/ festa che richiama le nostre tradizioni. Attività grafiche, ludiche, manuali, attività motorie, prove di semplici coreografie, balli, canti,musiche, poesie. Uscite sul territorio, attività al computer -utilizzo del computer. eventuale realizzazione di un dvd. Contatti con enti esterni pubblici e privati. Il progetto prevede due fasi una organizzativa e una operativa. Nella fase organizzativa sono previsti contatti con enti territoriali pubblici e privati che saranno chiamati a contribuire volontariamente e materialmente al buon esito del progetto. La fase operativa coinvolge gli alunni delle sezioni A e B della scuola dell’infanzia di Poli e prevede l’alternarsi di attività svolte in sezione, nel laboratorio di informatica e negli spazi in cui si riterrà opportuno raggiungere gli obiettivi previsti dal progetto, uscite sul territorio.

Risorse finanziarie necessarie

25 ore curricolari per ogni docente (20 frontali e 5 funzionali)

Risorse umane (ore) / area

Tutte le insegnanti della scuola dell'infanzia di Poli

Altre risorse necessarie

Utilizzo di materiali e locali scolastici. Utilizzo di servizi di trasporto. Eventuali collaborazioni esterne a titolo gratuito. Nel corso dell’anno, potrebbero essere previste una o più manifestazioni/iniziative volte alla beneficienza ed al potenziamento delle risorse della scuola dell’infanzia di Poli (autofinanziamento).Durante tali iniziative alunni, insegnanti, genitori ed enti esterni verranno chiamati a partecipare attivamente alla distribuzione del prodotto attraverso un contributo volontario. Le insegnanti, nel momento in cui verrà approvato il progetto, entreranno in contatto con gli enti pubblici e privati interessati. Le procedure ufficiali e burocratiche relative alle entrate “materiali” del progetto in questione, verranno concordate con l’ufficio di segreteria..

Indicatori utilizzati La valutazione dei risultati. Le modalità di valutazione del successo del progetto terranno conto del gradimento da parte degli alunni , delle famiglie e della ricaduta del progetto stesso sull'apprendimento (prove di valutazione delle abilità/competenze e/o prove oggettive per classi parallele a termine delle attività.

Stati di avanzamento Il potenziamento delle abilità è volto al raggiungimento delle competenze a fine percorso.

Valori / situazione attesi

Si tenderà al raggiungimento da parte dei bambini degli obiettivi previsti dal progetto. Si valuterà il lavoro delle insegnanti, le quali adegueranno gli obiettivi e le attività alla situazione e all'età' dei bambini.

Referente: Caterina Trifogli

Page 183: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

119

P. 34 – SPORT IN CLASSE

Progetto “Sport in classe”

Priorità cui si riferisce Diffondere un’autentica cultura sportiva nell’intento di promuovere tra i giovani un sano e corretto stile di vita.

Traguardo di risultato Ampliamento e riqualificazione dell’attività motoria, fisica e sportiva dei ragazzi.

Obiettivo di processo Potenziamento delle discipline motorie

Sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano.

Altre priorità

Situazioni su cui interviene

Attività previste

Risorse finanziarie necessarie ///

Risorse umane (ore)/Area

Altre risorse necessarie ///

Indicatori utilizzati

Stati di avanzamento ///

Valori/Situazione attesi ///

Referenti: Anna Briccetti, Ester Doddi

Page 184: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

120

P. 35

IC Gallicano Nel Lazio VIA 3 NOVEMBRE, 11 - 00010 Gallicano Nel Lazio (RM)

Tel. 06/95460081 - Fax 06/95461436

E-mail [email protected] - PEC [email protected]

RELAZIONE PROGRAMMATICA

DELLE ATTIVITÀ DA SVOLGERE DURANTE L’ A.S. 2016/17

Referente area: USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Finalità

Attraverso l’organizzazione delle visite didattiche e dei viaggi di istruzione, si vuole contribuire a:

- Migliorare il livello di socializzazione tra studenti e tra studenti e docenti

- Educare alla convivenza civile

- Sviluppare un’educazione ecologica e ambientale

- Favorire la conoscenza diretta di aspetti significativi della realtà storica, culturale ed ambientale

Prof. Colonna Luigina

OBIETTIVI MEZZI/MODALITÀ COLLABORAZIONI

TEMPI

Contribuire all’arricchimento personale, cognitivo e culturale degli studenti

Cinema e teatro Docenti accompagnatori e personale ATA

1° Quadrimestre

“ “ Uscite in orario scolastico “ “ 1° e 2° Quadrimestre

“ “ Uscite intera giornata “ “ 2° Quadrimestre

“ “ Campo scuola “ “ 2° Quadrimestre

ATTIVITA’ PREVISTE PER TUTTI I REFERENTI

- Interagire e collaborare con le Funzioni Strumentali delle altre aree, i Coordinatori e i referenti dei vari progetti;

- Preparare il piano preventivo delle attività da svolgere durante l’anno scolastico;

- Rendicontare periodicamente al Collegio dei Docenti relativamente al proprio operato; Redigere, al termine dell’anno scolastico, una relazione indicante il lavoro svolto, il livello di raggiungimento degli obiettivi prefissati in fase di pianificazione del lavoro e gli eventuali miglioramenti da apportare nel successivo anno scolastico

Page 185: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

121

VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE PER L’A.S. 2016-2017

Scuola secondaria di primo grado Gallicano Classi Prime - Partecipazione ad uno spettacolo cinematografico

- Partecipazione ad uno spettacolo teatrale

- Partecipazione ad un laboratorio scientifico presso il museo naturalistico di Capranica o attività similare di carattere scientifico

- Visita al Campidoglio con il treno (classe prima I) Eventuale visita in orario scolastico di mostre o eventi proposti nel corso dell’AS (prima F-G-H) - Uscite sul territorio relative alla macro-unità - “Magici castelli” visita guidata teatralizzata del Castello di Santa Severa (intera giornata) oppure Gaeta Classi Seconde

- Partecipazione ad uno spettacolo cinematografico

- Partecipazione ad uno spettacolo teatrale

- Visita guidata di Villa Gregoriana

- Uscite sul territorio relative alla macro-unità (tra cui Azienda Damigelli) - Eventuale visita in orario scolastico di mostre o eventi proposti nel corso dell’A.S. - Rafting nella valle dell’Aniene e visita dei monasteri benedettini di Subiaco (Bus intera giornata) Classi Terze

- Partecipazione ad uno spettacolo cinematografico

- Partecipazione ad uno spettacolo teatrale - Visita dell’Ist. Naz. Geofisica classi IIIF e IIIG (bus mezza giornata) e visita all’osservatorio astronomico di Monteporzio classe IIIH - Uscite sul territorio relative alla macro-unità - Laboratorio di arte e visita guidata di Cerreto - Eventuale Campo/scuola di 3 giorni in Campania (Arte, natura e scienza) o in Toscana (Amiata, Pienza, Miniere, terme). In alternativa visita guidata al Museo Nazionale delle guerre mondiali di Rocchetta a Volturno e ad Agnone (Intera giornata)

Scuola secondaria di primo grado Plesso di POLI Classe Prima A - Partecipazione ad uno spettacolo cinematografico

- Partecipazione ad uno spettacolo teatrale

- Eventuale visita in orario scolastico di mostre o eventi proposti nel corso dell’A.S. - Visita all’unità cinofila della polizia a cavallo - Visita al Ghetto e alla Sinagoga di Roma Classe Seconda A - Partecipazione ad uno spettacolo cinematografico

- Partecipazione ad uno spettacolo teatrale - Visita alla Basilica di San Pietro e ai Musei Vaticani - Visita del centro storico di Roma (dalla Roma pagana a quella cristiana) - Eventuale visita in orario scolastico di mostre o eventi proposti nel corso dell’A.S. Classe Terza A

- Partecipazione ad uno spettacolo cinematografico

- Partecipazione ad uno spettacolo teatrale

- Eventuale visita in orario scolastico di mostre o eventi proposti nel corso dell’A.S.

- Visita al Ghetto e alla Sinagoga di Roma

Page 186: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

122

Uscite didattiche Scuola primaria – Gallicano nel Lazio

Classe prima Da stabilire:

Teatro

Cinema

Uscita di una giornata Stabilite:

Fattoria Latte Sano (mezza giornata)

7/02/2017: classi I B-C

16/02/2017: Classe I A

Classe seconda Da stabilire:

Teatro

Cinema

Uscita di una giornata

Classe terza Da stabilire:

Teatro

Cinema

Uscita di una giornata o Campo scuola di due giorni (una notte)

Classe quarta Da stabilire:

Teatro

Cinema

Uscita di una giornata

Classe quinta Da stabilire:

Teatro

Cinema

Uscita di una giornata

V A-B-C Campo scuola di tre giorni (due notti)

Page 187: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

123

Uscite didattiche Scuola primaria – Poli A.S. 2016/2017

Tutte le classi della scuola primaria di Poli parteciperanno alle seguenti uscite didattiche:

Novembre

28/11/2016

Teatro Parioli di Roma “Il Mago di OZ”; visita al centro storico di Roma (intera giornata).

Classe IA e IB Raccolta delle olive nel territorio circostante (con scuolabus mezza giornata)

Marzo

Visita al museo della Galleria Borghese e al parco di Villa Borghese (intera giornata)

Maggio

Visita alla Riserva naturalistica di Tor Caldara (intera giornata)

Aprile/Maggio

Le classi IV A e V A parteciperanno al campo scuola (ancora da definire)

Inoltre tutte le classi parteciperanno alla visita all’Unità Cinofila Polizia di Stato a cavallo Trastevere (in data da

destinarsi).

Uscite didattiche 2016/2017

Scuola dell’Infanzia Gallicano nel Lazio e Poli

Le sezioni A, B, C, D, E, F, G di Gallicano nel Lazio e le sezioni A e B di Poli mettono in previsione per l’.s. 2016/2017 le

seguenti uscite extradidattiche:

Cinema

Teatro

Visita di ½ giornata sul territorio

Visita di una giornata sul territorio

Visita fattorie

Museo “Ferri” di Cave

Museo della ferrovia Colonna

Museo del giocattolo di Zagarolo

Castello di Lunghezza

Caserma pompieri di Palestrina

Fabbrica del cioccolato “La Luisa”

Bioparco

Zoomarine

Visita librerie/Biblioteca

Page 188: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

124

4 A Atto d’indirizzo

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO

VIA TRE NOVEMBRE, 11 TEL0695460081 FAX 0695461436 [email protected] 00010 GALLICANO NEL LAZIO (ROMA) C.F. 93008540580

Prot.6371

Oggetto: Atto d’indirizzo del Dirigente Scolastico al collegio dei Docenti per la predisposizione del

Piano Triennale dell’offerta formativa

IL Dirigente scolastico

Visto il DPR 275/1999, che disciplina l’autonomia scolastica

Visto il D.L.vo n.165/2001

Vista la Legge n.107/2015

Tenuto conto

- delle indicazioni Nazionali per il Curricolo

- del PAI a.s. 2015/16

- delle criticità e degli obiettivi di miglioramento individuati nel RAV (Rapporto di autovalutazione e

conseguente Piano di Miglioramento)

- del contesto socio-culturale e della realtà territoriale in cui opera l’istituto scolastico

Premesso

- che la formulazione della presente direttiva è compito attribuito al Dirigente Scolastico dalla

legge n.107/2015

- che le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre precedente il triennio di

riferimento, il PTOF

Page 189: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

123

- che l’obiettivo del documento è fornire una chiara indicazione: sulle modalità di elaborazione, su i

contenuti indispensabili, gli obiettivi strategici, le priorità, gli elementi caratterizzanti l’identità

dell’istituzione, che devono trovare adeguata esplicitazione nel PTOF , e sugli adempimenti che il

corpo docente è chiamato ad attuare

- che le priorità , gli obiettivi e i traguardi individuati nel rapporto di autovalutazione e il

conseguente piano di miglioramento predisposto, costituiscono parte integrante del piano

- che il PTOF deve essere elaborato dal collegio dei docenti sulla base delle linee di indirizzo fornite

dal D.S.

- che il piano è approvato dal Consiglio d’istituto

- che esso deve essere sottoposto alla verifica dell’USR per accertarne la compatibilità con i limiti di

organico assegnato

IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA IL SEGUENTE ATTO D’ INDIRIZZO rivolto al collegio dei docenti

In ordine alle attività e scelte da realizzare per l’a.s. 2015/16:

- Ridurre la percentuale di alunni collocati nelle fasce più basse di valutazione

- Migliorare i risultati in italiano e matematica

- Diminuire la varianza tra le classi parallele della scuola primaria e secondaria di primo

grado

Nell’elaborazione del PTOF si dovrà,inoltre, tener conto delle seguenti finalità:

- Garantire il successo formativo agli alunni tenendo conto delle differenze individuali,

secondo principi di equità e pari opportunità

- Promuovere lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza nel rispetto delle

differenze e in un’ottica di inclusione

Azioni da promuovere

AZIONE 1: AREA DEL CURRICOLO e ambienti di apprendimento

- Migliorare il livello degli esiti nelle prove standardizzate

- Potenziare le strategie per consolidare le competenze linguistiche, in particolare lingue

straniere, anche attraverso il conseguimento di certificazioni esterne e, le competenze

logico-matematiche

- Completare la pianificazione curricolare con la definizione di prove comuni di valutazione

delle competenze trasversali

- Superare la dimensione trasmissiva dell’insegnamento sviluppando: processi di

insegnamento- apprendimento cooperativo, una didattica per problemi, una didattica per

competenze e orientante

- Promuovere il lavoro per classi aperte e/o per gruppi di livello

Page 190: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

124

- Organizzare una didattica flessibile, finalizzata al miglioramento delle relazioni

AZIONE 2: INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE

Definizione di azioni:

- Di recupero delle difficoltà, di integrazione e potenziamento delle abilità in alunni BES

- Di valorizzazione delle eccellenze, operando una reale personalizzazione dei curricoli AZIONE 3 : CONTINUITA ‘ ED ORIENTAMENTO

- Rafforzare le attività di continuità tra i diversi ordini di scuola

- Intensificare la programmazione comune tra i diversi gradi di scuola per gli anni ponte

- Potenziare i rapporti con le scuole superiori di maggiore destinazione

AZIONE 4: LA SCUOLA DIGITALE

- Ampliamento delle dotazioni tecnologiche, compatibilmente con le risorse economiche

d’istituto

- Formazione del personale docente sull’uso delle tecnologie e sullo sviluppo di percorsi

didattici coerenti con l’uso di strumenti informatici e linguaggi digitali

AZIONE 5: SICUREZZA

Aumentare la consapevolezza delle procedure, dei comportamenti corretti in caso di emergenza e

delle tematiche inerenti la sicurezza nei luoghi di lavoro.

Prevedere percorsi didattici specifici per gli alunni

AZIONE 7: FORMAZIONE E VALORIZZAZIONE

- Definizione di proposte di formazione collegate al piano di miglioramento, alle aree di

priorità

- Puntuale raccordo con le reti e con il territorio al fine di offrire una pluralità di proposte

formative

ORGANICO POTENZIATO

L’organico potenziato sarà richiesto per le finalità previste nella legge n.107/2015 e tenendo

conto,in particolare, delle priorità individuate nel RAV. L’organico potenziato dovrà favorire la

realizzazione delle azioni riportate nel presente documento e contribuire al raggiungimento degli

obiettivi indicati nel Piano di Miglioramento. Al fine di garantire il diritto allo studio, nella gestione

delle assenze, l’orario del personale docente, in organico potenziato verrà strutturato in modo da

garantire la sostituzione, per un breve periodo, dei docenti assenti.

Nel PTOF verranno definiti anche gli ambiti di coordinamento e di supporto all’attività didattica.

Page 191: IC Gallicano nel · PDF fileRomano” – Piazzale caduti ... Cittadinanzattiva ... BUSSONE ROBERTA Italiano, storia, musica, immagine IV A BUTTINELLI PAOLA Italiano, storia, musica,

125

Le Funzioni Strumentali, i Collaboratori del Dirigente Scolastico, I Coordinatori di Plesso, gli

eventuali Responsabili di area e/o settore, i Responsabili di progetti per l’ampliamento dell’offerta

formativa costituiranno i punti di raccordo tra l’ambito gestionale e l’ambito didattico, al fine di

garantire la piena attuazione del Piano.

Il piano dovrà includere:

- L’atto di indirizzo del DS

- Il fabbisogno di posti comuni, di sostegno e il potenziamento dell’offerta formativa

- Il fabbisogno ATA

- Il piano di miglioramento (riferito al RAV)

- La pubblicazione e la diffusione dei risultati raggiunti

Poiché una nuova normativa introduce il presente atto d’indirizzo, si comunica che lo stesso

potrebbe essere oggetto di modifica, integrazione o revisione.

Considerato l’impegno a cui il Collegio dei docenti è chiamato per adempiere alle nuove

disposizioni di legge, ma certa della competenza e collaborazione finora dimostrate, il DS ringrazia

i docenti invitandoli ad una attenta analisi del presente atto di indirizzo in modo da assumere

deliberazioni che favoriscano l’efficacia, l’efficienza e l’imparzialità dell’azione educativa.