Salt. IV sett.

Domenica 11 Ottobre DOMENICA XXVIII (3) Messa propria, Gloria, Credo, prefazio delle domeniche Lez. Fest.: Sap 7,7-11; Sal 89; Eb 4,12-13; Mc 10,17-30

VERDE

08,00 10,00 19,00

Pro populo Deff. Cesira e Antonio

INIZIO ANNO CATECHISTICO

Lunedì 12 Ottobre FERIA DELLA XXVIII SETTIMANA (7) Messa a scelta, prefazio comune Lez. Fer.: Rm 1,1-7; Sal 97; Lc 11,29-32

VERDE

08,30 19,00 20,00

Deff. Virginia Seguro e Lorenzo Def. Carlo Erba (2° anniversario) INCONTRO DI PREGHIERA

Martedì 13 Ottobre FERIA DELLA XXVIII SETTIMANA (7) Messa a scelta, prefazio comune Lez. Fer.: Rm 1,16-25; Sal 18; Lc 11,37-41

VERDE

08,30 19,00

Def. Costanzo Rasenti Def. Efisio Cardia (11° anniversario)

Mercoledì 14 Ottobre FERIA DELLA XXVIII SETTIMANA (7) Messa a scelta, prefazio comune Lez. Fer.: Rm 2,1-11; Sal 61; Lc 11,42-46 VERDE

08,30 19,00 20,00

Deff. Giuseppe e Salvatore INCONTRO SULLA BIBBIA

Giovedì 15 Ottobre FERIA DELLA XXVIII SETTIMANA (7) Messa a scelta, prefazio comune Lez. Fer.: Rm 3,21-30a; Sal 129; Lc 11,47-54

VERDE

08,30 18,00

19,00

ADORAZIONE

Def. Giovanni Mura

Venerdì 16 Ottobre FERIA DELLA XXVIII SETTIMANA (7) Messa a scelta, prefazio comune Lez. Fer.: Rm 4,1-8; Sal 31; Lc 12,1-7

VERDE

08,30 19,00

Def. Mariangela Madeddu

Sabato 17 Ottobre S. IGNAZIO D'ANTIOCHIA, vesc. e mar.mem. (5) Messa propria, prefazio comune o della memoria Lez. Fer.: Rm 4,13.16-18; Sal 104; Lc 12,8-12

Lez. Santi: Fil 3,17-4,1; Sal 125; Gv 1,24-26

ROSSO

08,30 18,00

19,00

ADORAZIONE

Deff. Giuseppe Gessa e Adelina Orrù

Salt. I sett.

Domenica 18 Ottobre DOMENICA XXIX (3) Messa propria, Gloria, Credo, prefazio delle domeniche Lez. Fest.: Is 53,10-11; Sal 32; Eb 4,14-16; Mc 10,35-45

VERDE

08,00 10,00 19,00

Pro populo Deff. Beatrice Boltini, Salvatore Cogotti

INAUGURAZIONE

ANNO PASTORALE

I vestiti che tu conservi in casa, appartengono a coloro che sono svestiti; le scarpe che tu lasci invecchiare inutilmente, appartengono agli infelici che hanno i piedi nudi. San Basilio Magno

“La parola di Dio è viva, efficace, più tagliente di ogni spada a doppio taglio”. Chi la accoglie come “parola di Dio” si accorge subito di quanto essa vada oltre il nostro buonsenso. La nostra scala di valori, i nostri compromessi, vengono alla luce perché la Parola stimola e di-

scerne “i sentimenti ed i pensieri del cuore”. È sempre così, in tutti i campi; domenica scorsa nel campo dell’amore coniugale, in questa domenica in quello dei beni materiali su cui ci siamo soffermati due domeniche fa. La prima lettura ci invita a riflettere sulla nostra scala di valori. La sapienza umana è necessaria persino per saper godere dei beni materiali, senza di essa spesso non sono solo inutili, ma fonte di infelicità già su questa terra. Ma vera sapienza è nella Bibbia saper orientare la propria vita secondo il piano di Dio Creatore, e certamente, nel Nuovo Testamento, verso la vita eterna oltre la morte corporale. Gesù nel Vangelo parte dalle nostre applicazioni concrete, ma parziali, per indicare l’essenziale da fare per vivere l’amore del prossimo: non uccidere, non commettere adulterio, non frodare, non rubare, non … Tuttavia i vari “non” devono essere la concretizzazione del principio generale del-l’amore per il prossimo. È intrigante che alla richiesta del giovane “Che devo fare per avere la vita eterna” Gesù non citi nessuno dei comandamenti che riguardano il rapporto dell’uomo con Dio, né alcun gesto di culto esterno. Amare Dio sopra ogni cosa resta il primo comanda-mento, ma manifesta la sua autenticità nell’amore per il prossimo. E l’amore per il prossimo, non si limita alle negazioni, ma ha per modello la gratuità dell’amore di Dio. Quanti possono dire: “sono in pace con tutti, mi faccio i fatti miei, non devo niente a nessuno”? In fondo non ci importa niente né facciamo niente per chi ha bisogno. Gli Apostoli, come noi, vorrebbero fermarsi prima: “noi abbiamo lasciato tutto … che cosa ne avremo?” Anche a Dio diamo per avere. Il distacco totale, la condivisione, la gratuità del dono, sono ideali ai quali saremo sempre tentati di rinunciare specie se guardiamo alle nostre forze. Che siano “tanti” i nostri beni o sia “tanto” il nostro desiderio di possedere, è difficile rinunciare al nostro pur legitti-mo desiderio di sicurezza, dicevamo due domeniche fa. Solo Dio rende possibile ciò che all’uomo è impossibile. Sac. Giuseppe

RIFLETTIAMORIFLETTIAMORIFLETTIAMO

SULLASULLASULLA PAROLA DI DIOPAROLA DI DIOPAROLA DI DIO

VIA QUINTINO SELLA (09121) CAGLIARI TEL E FAX 070504200

Anno XIII

N. 674

Oratorio S. Eusebio C.F. 92163100925

E-mail: parrocchiaseusebio@tiscali.it/Sito internet: www.parrocchiasanteusebiocagliari.it

Signore Gesù, quel ricco se n'è andato triste, ma anche tu ti sei rattristato per il suo rifiuto

che lo ha allontanato da te e dalla vita. Dov'è ora? Voglio pensare che il tuo «Vieni, segui-

mi» lo abbia seguito e pungolato tutta la vita, fino alle lacrime. Magari, pentito, è stato tra

quelli che hanno venduto tutto mettendolo ai piedi dei tuoi apostoli, per la comunità. Ti pre-

go, Signore, per tutti quelli che ti hanno detto “no” nella vita. Fa' che, vedendo la comunità,

liberi da tutto, desiderino seguire te. Amen.

N asce il Co.Li.MUS. (Primo Corso per Opera-tori liturgico-musicali), grazie alla proficua collaborazione tra il Conservatorio

"Palestrina" di Cagliari e l'Ufficio Liturgico Dioce-sano dell'Arcidiocesi di Cagliari, indirizzato a orga-nisti, cantori, direttori e a quanti operano a vario titolo nel campo liturgico-musicale, animazione li-turgica, servizio nelle parrocchie. L’obiettivo prima-rio è far prendere consapevolezza dei significati pro-fondi del fare musica all’interno dei sacri riti e offri-re la possibilità di acquisire competenze musicali teorico-pratiche (teoria musicale e ear training, lettu-

ra della musica, pianoforte e lettura della partitura, organo formazione corale e dire-zione di coro, canto gregoriano), liturgiche, storico-musicologiche. Il corso intende formare gli operatori musicali anche a questioni di carattere più ampio, in particolare vuole sensibilizzare alle problematiche del recupero valorizzazione e riutilizzo a fini liturgici degli organi storici conservati nelle chiese diocesane attraverso specifiche lezioni che mirano a far conoscere nei suoi aspetti storici e tecnologici il principale strumento per la liturgia. Un ulteriore aspetto che il corso intende trattare riguarda le pratiche di canto religioso di tradizione orale dell’isola che costituiscono un patrimo-nio caratterizzante della fede, devozione popolare e dell’identità delle nostre comuni-tà. Ecco il link con il programma e regolamento del Corso e tutto quanto serve per iscriversi. http://www.chiesadicagliari.it/…/corso-operatori-musicali-…/ Per chi fosse interessato è un'occasione da non perdere!

S iamo all'inizio dell'anno catechistico. Dopo la dispersio-ne delle vacanze, siamo invitati a ritrovarci in parrocchia

per ripartire con tutte le forze vive della comunità. Domenica

18 ottobre siamo tutti invitati alla celebrazione Eucaristica delle 10,00: i partecipanti all'Eucaristia domenicale, i bambini e i loro genitori, gli animatori dei gruppi musicali, sportivi e dell'oratorio e tutti i vari gruppi operanti in parrocchia (Apostolato della preghiera, Adozioni, Biblioteca, Caritas, Giovani, Laboratorio di pace, La meglio gioventù, S. Marta,

Rinnovamento nello Spirito, S. Vincenzo ...). Sarebbe bello, dopo la messa, ritrovarci tutti in oratorio per un’ agape fraterna (ogni gruppo porta qualcosa da condividere). Lunedì 12 p.v. alle 16,30 ci riuniamo con tutti i gruppi per organizzare al meglio questa giornata.

U n tema comune per i catechisti e per i sacerdoti e religiosi della diocesi. Il 14

e il 15 ottobre 2015 (dalle 9,30 alle 13 per i sacerdoti e i religiosi e dalle 16 alle 20 per catechisti e per tutti coloro che sono impegnati nell’evangelizzazione) è previsto il convegno catechistico e pastorale: una “due giorni” di ri-flessione sul triennio pastorale dedicato ai giova-ni, posti dagli Orientamenti pastorali al centro della comunità cristiana. Nella prima giornata è previsto l’intervento di don Michele Falabretti, incaricato nazionale della pastorale giovanile, che parla di come accompagnare e prendersi

cura dei ragazzi. Nella seconda e ultima giornata spazio a don Paolo Sartor, direttore dell’Ufficio catechistico nazionale, che introduce i percorsi di accompagnamento alla fede per giovani e adolescenti.

L a seconda settimana di novembre riprenderemo i corsi di disegno. Dato che lo scorso anno c’è stata da più parti la richiesta di far partecipare al corso di base an-

che i ragazzi in età scolare, si pregano gli interessati di co-municare al più presto nome e numero di telefono di chi volesse iscriversi. Ci si può rivolgere alla Biblioteca nei giorni di apertura (lunedì e mercoledì dalle 17 alle 20) . Lo

stesso vale per gli adulti interessati.

A mici, chi fosse interessato a passare un’ora di svago 2 volte la settimana e dedicare un po’ di spazio libe-ro, proponiamo il ballo sardo, un’ottima disciplina

che fa anche bene al cuore: il martedì e il venerdì dalle 19 alle 20 nei locali della parrocchia. Vi aspettiamo numerosi