Hobbes

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La presentazione è stata realizzata da Matteo Del Brocco, Gabriele D’Eramo, Flaminia Gentili, Roberta Sinopoli nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones

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Biografia

Metodo e Filosofia

LinguaggioConoscenza

Etica e Politica

Opere

Religione

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Berlino

Firenze

Parigi

Londra

Thomas Hobbes nacque a Malmesbury, nel Wiltshire, in Inghilterra, il 5 aprile 1588. Cresciuto con il fratello maggiore, Hobbes fu istruito nella chiesa di Westport dall'età di quattro anni, passò alla scuola di Malmesbury e, poi, ad una scuola privata mantenuta da un giovane chiamato Robert Latimer; infine si diplomò all’università di Oxford. Cominciò a lavorare come precettore e ebbe subito grande successo. Questo gli permise di fare molti viaggi in Europa, che acceserò il suo interesse per i dibattiti filosofici. Nell'ottobre del 1679 fu colpito da una paresi della quale morì, nel suo novantaduesimo anno. Fu tumulato nel cimitero di Ault Hucklain nel Derbyshire, in Inghilterra.

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La concezioneLa concezione

hobbesiana è rigorosamente MATERIALISTICA e MECCANICISTICA: tutto è materia e tutto è spiegabile attraverso il movimento.

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Il Metodo..Il metodo utilizzato è quello deduttivo molto simile a quello cartesiano nonostante alcune differenze..

Annientamento del mondoPer cogliere

I Principi Generali

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Immaginiamo di poter far sparire i l mondone r imarrebbero soltanto

Materia

Movimento

LeggiGenerali

Non si parte dall’esperienza ma proprio dall’eliminazione di questa

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I Principi Generali

• La materia esiste fuori di noi;

• Noi non conosciamo le cose in sé ma soltanto come idee della nostra mente;

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Spazio

In quanto le cose Esistono

Fuori di noi

Tempo

In quanto le cose Si dispongonoNello spazio

In modo successivo

Si ammette l’esistenza…

..dei Corpi Materiali e del Movimento..

Sono rappresentazioni mentali non estensioni

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La Fisica

La linea

Movimento del .Punto

La superficie movimento della linea

Il punto è la quantità minima di materia detto CONATO

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Questo meccanismo può essere ricondotto alla psicologia .Le sensazioni infatti possono essere ricordate come movimenti interni ai corpi provocati dall’urto di particelle provenienti dall’esterno

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Conoscenza

Le sensazioni vengono originate dal contatto

del mondo esterno con i nostri sensi.

Esse sono l’unico modo per conoscere il mondo esterno

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Due Metodi di Conoscenza

Induttiva,quella sensorialeDeduttiva,quando ci sono

Le leggi generali

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Anche se ci sono questi due metodi, la conoscenza è però

limitata. La sensazione non ci dà né la conoscenza vera della realtà, né la possibilità di

formulare leggi universali; è limitata a corpi e a oggetti

particolari e a ciò che appare ai nostri occhi. È movimento

provocato dall’urto di particelle provenienti da ciò che

tocchiamo o vediamo. Dà origine ad un’immagine che

permane dentro di noi; l’insieme dell’immagine dà vita al

pensiero. L’immagine che permane è definita sensazione

illanguita.

Quando desideriamo qualcosa cerchiamo il mezzo per ottenerla, cioè vogliamo sapere la causa dell’effetto desiderato. Questo procedimento è in comune con

gli animali ma l’uomo può anche procedere diversamente dalla causa agli effetti: noi immaginiamo qualcosa e ci

chiediamo quali possano essere gli effetti.

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E’ possibile conoscere solo ciò che si può fare.

Principio Generale

La Conoscenza =

Fare

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Per Hobbes conoscere il cerchio significa saperlo generare cioè conoscere le regole su cui si basa, non dobbiamo

imitarlo .Per esempio se disegnassimo un cerchio imitandolo e basta non ne capiremo la struttura .se ne comprendessimo la struttura potremmo disegnare il

cerchio di qualsiasi dimensione

E’ possibile conoscere solo ciò che si può fare

Dunque non è oggetto di analisi filosofica perché non conoscibile : la teologia e la metafisica

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Linguaggio

Convenzionale

Nomi Propri Nomi Comuni

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La conoscenza è sempre particolare e soggettiva e quindi sarebbe meglio utilizzare i nomi propri ma è più pratico utilizzare i nomi comuni perché

richiamano un qualunque oggetto della stessa classe .Se io dicessi cavallo il mio interlocutore

penserebbe ad un altro individuo della stessa specie ma ci intendiamo perché restiamo sempre

nella stessa classe di enti

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Il linguaggio consente il ragionamento e distingue gli uomini dagli animali. Nomi

e definizioni sono il fondamento del pensiero. L’uomo pensa sostituendo alle realtà fisiche e alle immagini che da esse

derivano dei simboli che sono parole.

Quest’ultime possono essere combinate in vario modo. La verità è nel discorso e

nelle cose non nelle parole.

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Filosofia Come scienza

Giusnaturalista

Filosofia

Naturale

Filosofia

Civile

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Ognuno di noi dentro di sé ha un movimento vitale

Tutto ciò che lo favorisce

Sensazione di piacere

Tutto ciò che lo ostacola

Sensazione di dolore

Buono e cattivo sono reazioni non proprietà delle cose

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STATO DI NATURA

Gli Uomini Soddisfano i propri desideri

HOMO HOMINI LUPUS

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Per evitare ogni conflitto

Rinunciare ad ogni diritto e dunque anche alla libertà

Nascita del Patto Sociale e dello Stato

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LEGGI DI NATURA DETTATE DALLA

RAGIONE

• Evitare il conflitto permanente e sforzarsi alla pace;

• Per avere la pace deporre ogni diritto;

• Mantenimento dei patti;

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Il patto sociale è quel patto stipulato tra il popolo e il sovrano e nasce per necessità .Il popolo dona tutti i suoi

diritti in cambio di protezione rinunciando alla libertà.

Tutti i poteri devono far capo ad un’unica persona o ad un’unica

assemblea

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• Conservare integri i diritti di sovranità;

• Istruire il popolo;

• Educare il popolo ad ubbidire;

I compiti del sovrano sono:

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Opere

De cive

De Homine

De Corpore

Leviatano

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La Religione

Hobbes distingue nettamente il credere dal sapere.Si crede sulla base di una

testimonianza in quanto si ha fiducia in una determinata persona.Il sapere invece

richiede le prove.

La religione non può avere un fondamento razionale

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Hobbes affronta il problema di come il materialismo possa essere conciliato

con il riconoscimento dell’esistenza di Dio

Ma Hobbes non arriva ad una conclusione ed egli afferma che l’uomo non può conoscere né comprendere la natura di Dio

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A.S. 2009 – 20010Liceo Scientifico “G. Vailati” di Genzano di Roma

Classe IV A

La presentazione è stata realizzata da Matteo Del Brocco, Gabriele D’Eramo, Flaminia Gentili, Roberta Sinopoli nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones

Insieme alle presentazioni, gli studenti hanno realizzato l’ebook “Razionalismo ed empirismo”, reperibile al seguente indirizzo web:

http://www.liceovailati.it/doceboKms/index.php?modname=documents&op=documents