Heos.it n. 568 venerdì 20 Giugno 2014
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Abbonamento annuale € 17,00 ISSN 1720 - 366X Copia Demo
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.it .it .it Anno XIII n. 568 Venerdì 20 Giugno 2014 Settimanale in pdf www.heos.it
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vai a pag. 3
In copertina, iceberg a Lagoon Island in Antartide
HHHEOS.itEOS.itEOS.it Settimanale di scienze politica cultura Direttore responsabile Umberto Pivatello Aut. Tr. Verona n°1258 -7 Marzo 1997 Roc n. 16281 Heos Editrice Sede Amministrativa Redazione Via Muselle,n. 940 - 37050 Isola Rizza - Vr (It) Tel +fax +39-045-6970187 339-2965817 E-mail [email protected] Abbonamento annuale Ordinario euro 17,00 Sostenitore euro 80,00 Coordinate bancarie. iban. IT26 C 05034 59630 000000002606 Banca Popolare di Verona filiale di Oppeano (Vr) Tiratura 8.106 copie spedite via e-mail www.heos.it
2 - n. 568 | Venerdì 20 Giugno 2014 www.heos.it
Andrea Pivatello L'Idrogeno nel 2009
Heos Editrice 2010
Pagg. 160 euro 14,00 + s.p.
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Sommario
PRIMO PIANO
4 L'UOMO DI NEANDERTHAL HA PRESO FORMA PARTENDO DAI DENTI E DAL VISO
ATTUALITÀ
5 6
ANIMALI E FARMACI GM, EUROPEI PREOCCUPATI: NON SI FIDANO ... CLAMOROSO: LAUREANDA SCOPRE DUE TELE DI PAOLO VERONESE SFIDA DELL'INNOVAZIONE, TEAM TRENTINO RAPPRESENTERÀ L'ITALIA A RIGA
AMBIENTE
7 8
TECNOLOGIE VERDI PER DECONTAMINARE IL SUOLO DAI VELENI PIANURA PADANA, POLVERI SOTTILI IN CALO COSTANTE DEL 4% ALL’ANNO
TECNOLOGIA
9 10 11
GRAZIE AI DRONI IMPIANTI FV PIÙ EFFICIENTI PARX-PLASTICS NOMINATO START-UP D’EUROPA COLONSCOPIA INDOLORE CON IL “BRUCO ROBOT” STIRIA, LA GREEN TECH VALLEY D'EUROPA
SCIENZE
12 13
“MAGIA”, LA TRAPPOLA QUANTISTICA CHE MISURA LA COSTANTE G ANTARTIDE. GLI ICEBERG ALLA DERIVA CAMBIANO LA VITA DEI FONDALI MARINI
SALUTE
14 15
TUMORE AL PANCREAS, STAMINALI MODIFICATE PER DISTRUGGERLO SCLEROSI MULTIPLA, C’È UN RIMEDIO CONTRO LA STANCHEZZA
SPAZIO
16 17
UN'ESPLOSIONE COSMICA SEPOLTA NELLA POLVERE DI STELLE TRE “MOSCHETTIERI SPAZIALI” INDAGANO L'INVERSIONE DEI POLI MAGNETICI
FOCUS
18 19
INNOVAZIONE SOCIALE PER RIDURRE GLI SPRECHI ALIMENTARI RICERCA CONTINUA SUI BIOCARBURANTI
WEEKEND
20 NEL GRAN BOSCO DELLA MESOLA TRA CERVI E DAINI IN LIBERTÀ
CULTURA
22 LA MEMORIA DEL PRESENTE
www.elettricoop.it
4 - n. 568 | Venerdì 20 Giugno 2014 www.heos.it
REGALIAMOCI UN LIBRO
I l mensile «Mystère» pubblica un’inchiesta su cento ragazzi spariti in Italia negli ultimi quattro anni. Il direttore del giornale, durante una lezione
all’Università Cattolica, dichiara di essere mol‐to vicino a scoprire la verità sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. È sul punto di entrare in possesso delle prove inconfutabili sui mandan‐ti e gli autori del sequestro, grazie all’indagine svolta da una giovane giornalista, Marie Gilles. Ma quella stessa sera Marie Gilles scompare all’improvviso. Nell’ombra agiscono gli agenti segreti dei Legionari di Cristo e gli agenti se‐greti dell’Opus Dei. Un misterioso burattinaio soprannominato il Castellano muove le fila dalla sua villa svizzera di Castel San Pietro. Sotto la maschera del Castellano si nasconde un alto prelato, una figura di rilievo all’interno delle stanze segrete del Vaticano … EMANUELA ORLANDI, cittadina vaticana, figlia di un commesso della Prefettura della Casa Pon‐tificia, è sparita, trentuno anni fa. Il manifesto incollato sui muri di Roma diceva che aveva 15 anni, era alta un metro e 60, aveva capelli lun‐ghi neri e lisci, indossava pantaloni jeans, ca‐micia bianca e scarpe da ginnastica. La verità su questa ragazzina non l’hanno ancora scoperta (o non l’hanno voluta scopri‐re) la magistratura vaticana, quella italiana, i servizi segreti vaticani e quelli italiani. Ora Pie‐troni dà conto in questo romanzo delle sue personali ricerche e propone una tesi molto precisa L'autore Paolo Pietroni nato a Parma e cresciuto a Milano, ha ideato e diretto dodici giornali. I più noti: la nuova «Amica», «Max», «Sette» del «Corriere della Sera», lo «Specchio della Stam‐pa». Come scrittore è l'autore, con lo pseudo‐nimo di Marco Parma, del best seller Sotto il vestito niente. (Red)
PRIMO PIANO
L 'evoluzione che ha formato l'uomo di Neanderthal come lo conosciamo oggi è iniziata prima nei denti anteriori e
nel viso, poi nel resto del cranio. Gli scienziati sono arrivati a questa con‐clusione grazie ad una collezione di fossili unica al mondo, composta da oltre 7.000 elementi riconducibili a 28 antichi europei che 430.000 anni fa popolavano la caverna (nella foto) di Sima de los Huesos (Atapuerca, Spagna). I dettagli su Science sono stati pubblicati dai paleontologi del Centro per la ricerca sull'e‐voluzione e il comportamento umano di Madrid. PER GLI SCIENZIATI LE MODIFICAZIONI dei denti e della mascella sono lega‐te ad cambiamenti nutrizionali a dimostrazione che la dieta è fonda‐mentale nell'evoluzione dell'uomo, unico tra gli animali a cambiare nel tempo la sua alimentazione. Gli altri reperti ossei che compongo‐no le scatole craniche conservano caratteri più primitivi, prova inequi‐vocabile che i tratti caratteristici dei Neanderthal sono comparsi len‐tamente e non tutti insieme. Rimane da capire ancora a quale specie appartengano i 28 antichi europei che frequentavano la grotta Sima de los Huesos . I paleontologi ipotizzano che si tratti di una specie intermedia tra l’Homo heidelbergensis ed i tipici Neanderthal euro‐pei. (Red) Vedi http://www.sciencemag.org/
STADIO NAZIONALE DI BRASILIA L o stadio nazionale di calcio del Brasile, l'Estado nacional, è visibile in alto
a sinistra. Il tetto appare come un anello bianco brillante in questa fotogra-fia scattata dalla Stazione Spaziale Internazionale. Lo stadio è uno dei più grandi edifici di Brasilia e il secondo più costoso al mondo dopo il Wembley Stadium di Londra. L' aeroporto di Brasilia è visibile in basso a destra, sul lato opposto del lago Paranoá. L'immagine viene ruotata in modo che il nord è a sinistra. (Credit photo earthobservatory.nasa.gov)
LO RIVELANO I FOSSILI UNICI DI SIMA DE LOS HUESOS (SPAGNA)
L'UOMO DI NEANDERTHAL HA PRESO FORMA PARTENDO DAI DENTI E DAL VISO
IO SONO UN ANGELO NERO di Paolo Pietroni Barion editore, pp. 522 € 19,00
ATTUALITÀ
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RASSEGNA STAMPA. LA VIGNETTE DELLA SETTIMANA
http://vauro.globalist.it/
ANIMALI E FARMACI GM, EUROPEI PREOCCUPATI: NON SI FIDANO ...
U n'indagine europea relativa all'impiego di animali geneti‐camente modificati (GM) per l'alimentazione e i pro‐
dotti farmaceutici ha messo in luce le preoccupazioni sulla salute e la sicurez‐za di tipo ambientale, etico, culturale ed economico. Le informazioni acquisi‐te impronteranno le future politiche comunitarie sullo sviluppo e la com‐mercializzazione di animali GM. La modificazione genetica comprende la clonazione, la fusione di cellule di orga‐nismi diversi che non possono essere incrociati in modo naturale e il trasferi‐mento artificiale di materiale eredita‐rio tra organismi. Gli animali GM offro‐no molti vantaggi per la produzione alimentare e medica, ma occorre valu‐tare con attenzione i rischi per la salu‐te e l'ambiente, nonché i problemi etici e culturali. IL PROGETTO “Public perception of
genetically modified animals ‐ science, utility and society” (PEGASUS), finan‐ziato dall'UE, ha indagato sulle perce‐zioni da parte del pubblico e sui fattori
economici, sanitari e di sostenibilità che riguardano gli animali GM, per poter fornire assistenza ai responsabili delle decisioni. Per identificare rischi e benefici, la casistica si è incentrata su animali terrestri e acquatici, nonché su prodotti farmaceutici finali. I ricercatori hanno rilevato che sugli
animali GM l'opinione pubblica assume una posizione generalmente più sfavo‐revole rispetto alle piante GM, in parti‐colare se utilizzati negli alimenti piutto‐sto che nei prodotti farmaceutici. Da ulteriori risultati è emerso che
occorre considerare gli animali GM caso per caso, tenendo conto dei di‐versi tipi di animali e delle differenti ragioni che motivano la modificazione attuata. Le conseguenti valutazioni rischi‐benefici dovrebbero pertanto prendere in considerazione i rischi po‐tenziali per la salute, di tipo ambienta‐le o socioeconomico nei paesi destinati a ricevere esportazioni di animali GM. SI TRATTA DI UN’ATTENZIONE che deve
essere prestata affinché i paesi produt‐tori non si approprino dei vantaggi che
scaturiscono da tecnologie con animali GM a spese, in particolare, delle eco‐nomie in via di sviluppo. È inoltre rile‐vante la raccomandazione secondo cui l'UE deve sostenere la ricerca volta a migliorare le tecniche di generazione di animali GM e di valutazione degli effetti potenziali, con l'impegno a ri‐spettare le preferenze del pubblico, che attribuisce valore alla scelta al con‐sumo e trarrebbe vantaggio da etichet‐tature certificate che distinguano tra prodotti animali GM e non‐GM. NEL COMPLESSO, tali conclusioni evi‐
denziano come l'accettazione sociale sia un fattore decisivo riguardo alle tecnologie con animali GM. Le comuni‐cazioni e un maggior coinvolgimento pubblico nelle politiche emergenti sarà fondamentale per mettere in rilievo rischi e benefici potenziali. (Red) Vedi http://cordis.europa.eu/
http://vauro.globalist.it/
Corriere.it 20 Giugno
Corriere.it 19 Giugno Italiaoggi.it 20 Giugno
6 - n. 568 | Venerdì 20 Giugno 2014 www.heos.it
Come rendere più efficiente la forni‐tura di energia elettrica in una grande città, diminuendo l’impatto ambienta‐le e aumentando la quota di mercato dell’azienda erogatrice anche nei co‐muni vicini?
U n gruppo di studenti del Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento ha proposto la
soluzione più efficace a questo proble‐ma proposto da IBM, superando le altre squadre provenienti da sei atenei italiani. All’Università degli Studi di Roma Tor
Vergata si è svolto il round nazionale della European BEST Engineering Com‐petition (EBEC), una competizione in‐gegneristica organizzata dal Board of European Students of Technology (BEST). Dopo le selezioni locali, che si erano svolte nei sette atenei italiani aderenti al progetto, le squadre vinci‐trici a Roma si sono affrontate per sta‐bilire chi avrebbe rappresentato l’Italia
al round internazionale che si terrà a Riga, in Lettonia, dall’1 al 9 agosto. «LA PARTE PIÙ APPREZZATA della nostra
proposta ‐ commentano Luigi Mattiaz‐zi, Nicola Toselli, Giovanni Barbarisi ed Edilio Canepa, componenti della squa‐dra trentina “Economics’ Maki” ‐ è stata l’analisi economica e finanziaria su cui abbiamo basato la nostra strate‐gia. La nostra idea è stata quella di proporre un’applicazione per smar‐tphone che aiutasse gli utenti a distri‐buire uniformemente il proprio consu‐mo di elettricità, per abbassare il picco di utilizzo e garantire una fornitura più continua. Se il picco giornaliero del consumo è molto più alto del consumo medio, l’azienda è meno efficiente, ma
basta rendere l’utilizzo di energia più uniforme durante la giornata per mi‐gliorare la situazione». Aggiungono: «Abbiamo preferito
proporre qualcosa che fosse fattibile data la situazione economica dell’azienda, senza lanciarci in propo‐ste più tecnologiche e complesse, ma anche più dispendiose. Già oggi ci sono degli sconti per chi utilizza gli elettro‐domestici in certe ore del giorno: la novità della nostra proposta ‐ conclu‐dono ‐ è quella di dare all’utente un’idea del suo consumo giorno per giorno, in modo da poter sempre sape‐re quanto sta consumando e rendere le proprie abitudini più efficienti e so‐stenibili». (Red) Vedi www.unitn.it
VINTO DA STUDENTI DEL DEM IL ROUND NAZIONALE DELLA EUROPEAN BEST ENGINEERING COMPETITION A ROMA SFIDA DELL'INNOVAZIONE, TEAM TRENTINO RAPPRESENTERÀ L'ITALIA A RIGA
MILANO. UNIVERSITÀ “STATALE” CLAMOROSO: LAUREANDA SCOPRE DUE TELE DI PAOLO VERONESE
Le due tele riscoperte nella sala del restauro
S i deve a Cristina Moro, stu‐dentessa della Statale di Mila‐no a un passo dalla laurea specialistica in Storia e Critica
dell'arte, lo straordinario recupero di
due allegorie ‐ databili intorno al 1550 ‐ opera del pittore veneto Paolo Verone‐se. Scoperta che ha tutto il sapore della serendipity, visto che la tesi di Cristina ‐ guidata da Giovanni Agosti e Jacopo
Stoppa del dipartimento di Beni cultura‐li e ambientali ‐ inizia su una tela di Pal‐ma il Giovane, per concludersi più tardi proprio con il recupero di opere del Veronese. LA STRAORDINARIA SCOPERTA è avvenuta
a Villa San Remigio di Verbania, di pro‐prietà della Regione Piemonte, dove Cristina, iniziando a studiare l'opera di Palma, si imbatte anche in due tele va‐lutate finora come esempi della “scuola di Paolo Veronese”, ma di cui la studen‐tessa comprende sin da subito l'altissi‐ma qualità pittorica. E COSÌ AGOSTI E STOPPA entrano subito
in contatto con Vittoria Romani, grande specialista della pittura veneziana del Cinquecento e coordinatrice del proget‐to di ricerca “Giovinezza e maturità di Paolo Veronese” all'università di Pado‐va. Segue uno scambio di valutazioni e raffronti conclusosi con l'attribuzione delle due opere all'artista veneto, ga‐rantita dall'autorevolezza della Romani. Le due tele saranno esposte dal 5 lu‐
glio al Palladio Museum di Vicenza, do‐ve si terrà una delle cinque mostre dedi‐cate quest'anno a Paolo Veronese. (Red) Vedi www.unimi.it