Guida Alla Sardegna Nordorientale

26
GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

description

Guida Sardegna_ita

Transcript of Guida Alla Sardegna Nordorientale

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    In questo ebook Guida alla Sardegna nord orientale viene presentato il territorio della Gallura e della costa nord-est della Sardegna, in un ottica turistica, dando risalto alle bellezze naturalistiche come le spiagge, il mare e l'entroterra, poi ancora ai monumenti e ai siti archeologici, con informazioni utili sulle varie citt e paesi in chiave turistica. Questa guida vuole essere un piccolo punto di riferimento per iniziare a conoscere in modo leggero e semplice i luoghi da vedere in questa parte di Sardegna.

    La Sardegna nord-orientale caratterizzata da una costa molto frastagliata, che ci regala baie e golfi incantevoli, abbracciate da promontori e scogliere di granito, infatti tutta la Gallura ricca di granito, che dona a questa regione della Sardegna un aspetto inconfondibile. La macchia mediterranea cresce rigogliosa, mirto, corbezzolo, cisto, ginepro, profumano il territorio di odori unici.

    1

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    Olbia

    La citt di Olbia, situata sulla costa nord-orientale della Sardegna nell'omonimo golfo. Il nome Olbia deriva dal greco (Olbis), felice. Nel corso dei suoi 2500 anni di storia, ha cambiato nome varie volte, ritornando per dal 1939 al suo antico nome.

    Una citt dinamica in forte espansione, che si propone come meta turistica, non solo per la bellezza del suo mare e delle spiagge ma anche per la grande quantit di luoghi di interesse culturale da visitare. E' il centro economico della Gallura, e Capoluogo (insieme a Tempio Pausania) della Provincia di Olbia-Tempio.

    Il territorio stato frequentato costantemente in tutte le epoche sin da quella nuragica, attorno alla citt, possiamo infatti trovare numerosi siti archeologici, tra i pi importanti vi sono la Tomba dei Giganti di Su monte de s'ape, il Nuraghe Riu Mulino o di Cabu Abbas, e il Pozzo Sacro di Sa Testa, che il pozzo di epoca nuragica meglio conservato di tutta la Sardegna.

    Il centro cittadino di Olbia molto suggestivo, nella via principale del centro storico, Corso Umberto, si possono ammirare numerosi restauri di palazzine d'epoca, ricordiamo il Palazzo Municipale, la Biblioteca Comunale "Simpliciana", e lo "Scolastico" vecchia scuola e futura sede comunale.

    Per le vie del centro storico troviamo la Chiesa di San Paolo Apostolo, e sempre in queste antiche vie, sono ancora visibili incise sulle architravi di alcune abitazioni le epigrafi settecentesche, che riportano l'anno in cui la

    2

    Centro Storico di Olbia, vie vecchie

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    casa stata edificata, alcune databili intorno al XVII secolo.Sempre nel centro della citt, sul mare, di fronte a via Principe Umberto, su un isolotto, vi il Museo Archeologico, la cui attrazione principale sono i relitti di navi romane e medievali, ma al suo interno sono custoditi numerosi reperti di inestimabile valore.Percorrendo poche vie si possono raggiungere numerosi siti di grande interesse storico e culturale, di fianco al Palazzo Municipale si pu vedere parte dell'antica piazza di epoca romana, tra via Acquedotto e via Torino si possono ammirare i resti delle Mura Puniche, in via Nanni sono stati trovati i resti di antiche abitazioni puniche, sempre nelle vicinanze sono visibili in via delle Terme resti dell'acquedotto romano (questi si possono ammirare pi integri nella strada che porta a Cabu Abbas, raggiungibile in macchina in pochi minuti). Da non perdere la visita dell'importantissima Basilica di San Simplicio (XI-XII sec.).

    Per le vie del centro numerosi sono i negozi dove possibile acquistare oggetti dell'artigianato sardo, e i ristoranti dove possibile gustare anche i prodotti tipici della cucina locale.Il clima mite e mediterraneo della Sardegna permette di visitare la citt in qualsiasi periodo dell'anno.

    > info spiagge:

    Lido di PittulonguE' la prima localit di mare a nord della citt di Olbia, la spiaggia si raggiunge percorrendo da Olbia prima in direzione zona industriale e poi verso Pittulongu, per circa 5 km la strada provinciale 82, panoramica per Golfo Aranci.

    Chiamata anche "La Playa" formata da una sabbia molto fine e bianca con presenza di piccole conchiglie, la

    3

    Lido di Pittulongu, Olbia

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    spiaggia ha la forma di una grande mezzaluna, con il panorama sul Golfo di Olbia e sull'isola di Tavolara; dotata di numerosi impianti balneari che offrono tutti i servizi, ristoranti, alberghi e Hotel presenti nelle vicinanze; sono presenti anche dei piccoli market, ed collegata da mezzi pubblici alla citt.Da qui verso nord lungo tutta la costa un susseguirsi si piccole e grandi spiagge, subito dopo la spiaggia della Playa, separata solo da alcuni scogli vi la Spiaggia de Lo Squalo.

    Spiaggia di Mare e Roccie e del PellicanoSempre proseguendo sulla strada provinciale 82, poco oltre Pittulongu, si svolta sulla destra al cartello Mare e Roccie e si percorre la strada asfaltata per altri 300 mt.L'arenile di circa 200 m di lunghezza formato da sabbia bianca e finissima, e da un mare che sfuma in varie tonalit di blu, con il panorama sul Golfo di Olbia e sull'isola di Tavolara, le due spiagge Mare e Roccie e Pellicano sono collegate.

    Spiaggia di BadosCollegata alla citt di Olbia da servizi pubblici, dista circa 7 Km, situata al confine tra il Comune di Olbia e quello di Golfo Aranci, partendo da Olbia vi si arriva lungo la Strada Provinciale 82, entrati in localit Pittulongu, si prosegue dritto, svoltando sulla destra in prossimit del cartello stradale che indica Bados, percorrendo per altri 500 metri la strada asfaltata, si raggiunge la spiaggia. L'arenile vasto, con una

    sabbia molto fine con delle tonalit grigio ocra, sempre il panorama sul Golfo di Olbia e sull'isola di Tavolara.

    4

    Spiaggia di Bados

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    Spiaggia di Marina MariaLa spiaggia si trova nella frazione di Murta Maria (Comune di Olbia). Partendo da Olbia (direzione sud) si arriva seguendo la SS 125 nella direzione di Nuoro (strada costiera). Arrivati in localit Murta Maria si gira a sinistra verso Porto Istana, poi su una strada sterrata, fino allo stagno di Via dei Gladioli. La spiaggia composta da sabbia bianca medio-grossa con presenza di conchiglie. E' meta dei surfisti che la frequentano tutto l'anno.

    Spiaggia di Li CuncheddiArrivati in localit Murta Maria si gira a sinistra per Porto Istana, poi ancora a sinistra in Via Funtana Umbrina per proseguire sino al villaggio di Li Cuncheddi, oltrepassato il villaggio, si svolta a sinistra su una strada sterrata e si prosegue sino ad arrivare ad un parcheggio.La spiaggia situata all'interno di una piccola baia detta "Cala Sos Passizzeddos", l'arenile

    di sabbia grossa e dal colore giallo ocra con scogli bianchi che affiorano delle sue acque.

    Spiaggia di Porto IstanaSituata di fronte all'Isola di Tavolara, con panorama sull'Area Marina Protetta, Porto Istana un insieme di quattro spiagge separate tra di loro da piccole fasce rocciose. Formata da sabbia finissima e bianca, le sue acque sfumano in colori smeraldo, il suo fondale vicino alla riva basso per molti metri. Si arriva da Olbia prendendo la SS 125 in direzione Nuoro (strada costiera), arrivati alla frazione di Murta Maria si svolta a sinistra per Porto Istana e si prosegue per altri 2 Km sino ad arrivare al grande parcheggio. E' collegata alla citt di Olbia anche da servizi pubblici.

    5

    Spiaggia di Li Cuncheddi, Olbia

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    Capo CerasoNumerose sono le piccole spiagge e insenature in localit Capo Ceraso a Olbia, un luogo dal forte impatto naturalistico, immersi nel verde della macchia mediterranea, circondati da arbusti, quali mirto, corbezzolo e tutta quella vegetazione tipica delle coste della Gallura.

    Per raggiungere le spiagge partendo da Olbia si arriva seguendo la SS 125 nella

    direzione di Nuoro (strada costiera). Arrivati in localit Murta Maria si gira a sinistra per Porto Istana, poi ancora a sinistra in Via Funtana Umbrina per proseguire sino al villaggio di Li Cuncheddi, oltrepassato il villaggio si prosegue per una strada sterrata, lungo questa strada si ha la possibilit di scegliere pi direzioni ed ogniuna di queste porta ad una piccola spiaggia diversa. La spiaggia pi grande quella chiamata "Portu Casu".Il mare limpido e pulito, e di varie tonalit di azzurro, non sono presenti servizi, per raggiungere alcune spiagge necessario lasciare l'auto e proseguire per un percorso obbligato a piedi.

    L'Area Marina Protetta Tavolara - Punta Coda CavalloL'Area marina protetta si estende da Capo Ceraso all'isola Rossa, a sud di Capo Coda Cavallo, e sono incluse le isole di Tavolara, Molara e Molarotto.Divisa in tre zone di salvaguardia, A, B e C. La riserva ottima per la subacquea, con numerosi punti di immersione di interesse naturalistico.

    La spiaggia de Lo Spalmatore si trova nell'Isola di Tavolara nel comune di

    6

    Portu Casu - Capo Ceraso, Olbia

    Isola di Tavolara

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    Loiri-Porto San Paolo, raggiungibile solo con natanti, delle imbarcazioni fanno la tratta che va dal porto di Porto San Paolo all'Isola di Tavolara.

    La spiaggia caratterizzata da sabbia fine, bianca con tendenze al rosa, e anche in alcuni tratti da sassolini, alle spalle dune di sabbia e vegetazione. Il luogo molto affascinante dovuto alla bellezza del maestoso massiccio calcareo a picco sul mare, alta fino a 560 metri circa che caratterizza l'Isola.

    > info monumenti e archeologia:

    Basilica di San SimplicioSituata nel centro cittadino di Olbia la Basilica minore di San Simplicio il monumento pi importante della Gallura. La chiesa situata esattamente nell'angolo tra via San Simplicio e via Fausto Noce. L'edificio costruito quasi interamente in granito, stato probabilmente eretto tra la fine dell'XI secolo d.C. e l'inizio del XII secolo, in un area cimiteriale, sopra un antico tempio

    pagano, l'interno a tre navate suddivise da arcate che poggiano su colonne e pilastri e sono chiuse da un'abside.

    Nella chiesa si conservano due affreschi romanici del XII sec., forse raffiguranti S. Simplicio e S. Vittore. Nel presbiterio si trova l'antica statua di San Simplicio, a mezzobusto, con reliquiario. La scultura in legno dorato risale al 1600 ed stata restaurata dal pittore locale Lino Pes.

    7

    Basilica di San Simplicio, Olbia

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    Chiesa di San Paolo ApostoloL'edificio sorge sulla parte pi alta del centro storico di Olbia, in via Cagliari a fianco alla piazzetta Santa Croce, costruita sopra un antico tempio di epoca romana, la chiesa stata eretta nel medioevo, ma non si ha certezza sulla data, le prime testimonianze su questa chiesa risalgono all'anno 1450 circa.Numerosi sono gli oggetti d'arte presenti

    all'interno della Chiesa, molti argenti sacri tra cui l'aureola e i sandali d'argento dell'Assunta. La chiesa e abbellita da numerosi affreschi nella volta della cupola, nelle pareti laterali, e nelle piccole cappelle con statue e decorazioni.

    Pozzo Sacro di Sa TestaPer raggiungere il Pozzo Sacro di Sa Testa dal centro di Olbia dirigersi verso la Zona Industriale (strada litoranea per il Lido di Pittulongu), successivamente in direzione Porto Industriale di Cala Saccaia, da qui facilissimo trovare il sito, adeguatamente segnalato dai cartelli stradali. Realizzato in blocchi di granito, composto da un cortile circolare, dal vestibolo che un piccolo

    ambiente di raccordo tra il cortile e il pozzo, da qui dei gradini portano al pozzo vero e proprio; la sorgente si trova a 17 gradini di profondit.E' uno dei monumenti pi noti della Sardegna Nuragica, ha una lunghezza complessiva di 17.50 m.Era un luogo di culto delle acque sorgive; numerosi sono i reperti rinvenuti negli scavi, qui vennero trovati anche dei bruciaprofumi di et punica.

    8

    Chiesa di San Paolo Apostolo, Olbia

    Pozzo Sacro di Sa Testa

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    Nuraghe Riu MulinuIl monumento si trova in cima alla collina di Cabu Abbas, per raggiungerlo partendo da Olbia si prende la strada litoranea Olbia-Golfo Aranci girando a sinistra al secondo bivio della zona Industriale, da qui si raggiungeil villaggio Olbia2 (Osseddu), per tutto il percorso ci sono le indicazioni che ci guidano. Poco oltre il villaggio c' un parcheggio dove si lascia l'auto e si continua a piedi, da qui inizia una suggestiva passeggiata attraverso la

    macchia mediterranea.Il monumento databile intorno al 1300-1200 a.C., ed costituito da una possente muraglia che circonda una torre nuragica; la muraglia, si sviluppa per circa 220 metri, in alcuni punti si conserva ancora per un'altezza superiore ai 5 metri, ed ha uno spessore di circa 4 metri. Vi si aprono due ingressi che conducono alla torre nuragica; questa costituita con blocchi granitici di piccole dimensioni, all'interno si distinguono una scala che portava al terrazzo, due nicchie e un pozzo.Qui venne rinvenuto un bronzetto raffigurante un personaggio femminile che trasporta un anfora sul capo.

    Tomba dei Giganti Su Monte de s'ApePer raggiungere il sito archeologico, partendo dal centro di Olbia bisogna dirigersi verso Olbia Sud seguendo via Roma, arrivati alla rotatoria fronte il Palazzo di Giustizia si prosegue in direzione Loiri, al terzo chilometro circa si trova l'indicazione di svoltare a destra per raggiungere il sito, che situato a breve distanza.La Tomba dei Giganti un luogo di

    sepoltura collettiva e questa di Su Monte de s'Ape stata realizzata in due

    9

    Nuraghe di Cabu Abbas o Riu Mulinu, Olbia

    Tomba dei Giganti Su Monte de s'Ape

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    fasi; la prima fu realizzata in epoca prenuragica che riguarda tutto il corridoio centrale (1800-1600 a.C.). Successivamente fu ampliata dai nuragici che vi aggiunsero dei lastroni a semicerchio per realizzare quella che oggi chiamiamo Tomba dei Giganti.A poca distanza visitabile un altro sito di interesse archeologico, il Castello di Pedres.

    Castello di PedresIl Castello di Pedres un fortilizio databile intorno all'alto medioevo, appena giunti in cima ci si rende subito conto dell'importanza strategica del castello, da dove visibile tutta la piana olbiese.Per raggiungere il castello seguire le indicazioni per la Tomba dei Giganti di Su Monte de s'ape.

    Acquedotto RomanoLa parte pi interessante da visitare dell'acquedotto romano di Olbia si trova in localit Sa Rughittula, raggiungibile percorrendo la strada che costeggia la ferrovia da via dei Lidi per Cabu Abbas.Questo acquedotto realizzato in piena et imperiale (tra la fine del II sec. e l'inizio del III sec. d.C.), raccoglieva le acque di alcune sorgentiche scaturivano dal vicino rilievo di

    Cabu Abbas (capo delle acque), il tracciato nel suo complesso era lungo circa 3,5 km; lo scorrere dei secoli ha portato via la maggior parte di quest'opera.Sul lato destro della strada in direzione nord, in un area recintata, troviamo una cisterna visitabile al suo interno profonda circa 3 m, lunga 13 m e larga 9 m, realizzata in opera cementizia e rivestita di coccio pesto, composta da due camere separate comunicanti attraverso quattro passaggi arcuati.Sul lato sinistro della strada, sempre in un area recintata, troviamo il

    10

    resti dell'acquedotto romano di Olbia

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    classico acquedotto ad archi, purtroppo solo due archi sono rimasti interi, e altri due parzialmente ricostruiti, del resto rimangono visibili solo i piedritti.Altri resti sono visibili in piena citt in via Canova, e in via Nanni, le antiche terme erano situate nell'area tra le attuali via delle Terme, via Santa Croce e Corso Umberto I.

    > info hotel:- Hotel La Locanda del Conte Mameli, Olbia- Hotel Colonna San Marco, Piazzetta San Marco, Porto Rotondo-Olbia- Relais Fenicottero Rosa, Loc. Porto Taverna Loiri-Porto San Paolo

    - Residence Hotel Lu Nibareddu, Loc. Monte Petrosu, Loiri-Porto San Paolo

    > info B&B:- B&B Gennargentu22, Olbia- Affittacamere Janas - Guesthouse B&B, Olbia - Il Nido dell'Aquila, Loc. Cugnana - Olbia - L'Aglientu Agriturismo B&B, loc. Azzan - Loiri Porto San Paolo

    > info Agriturismo: - Agriturismo la Rocca di Santa Lucia, loc. Santa Lucia - Olbia

    11

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    Golfo Aranci

    Golfo Aranci un comune della Gallura, a pochi chilometri a nord di Olbia. Conosciuto anticamente con il nome di Figari, il paese sorto agli inizi del novecento. La sua economia si basa essenzialmente sulla pesca e sul turismo.

    I luoghi interessanti da visitare sono: il promontorio roccioso di Capo Figari, alto 344 metri e con circa 200 metri di roccia a

    picco sul mare, vi si arriva dal mare passando attraverso la costa di Cala Greca, ma anche da terra passando per la spiaggia di Cala Moresca. Fronte al promontorio troviamo l'Isola di Figarolo, altra bellezza naturalistica.

    Numerose e bellissime le spiagge, dal mare limpido e cristallino con varie tonalit di azzurro e turchese, le pi rinomate sono: Cala Sassari, Spiaggia Bianca, Cala Banana, Cala Sabina e Cala Moresca, quest'ultima un'area protetta dall'Unione Europea.

    > info spiagge:

    Cala SabinaLa spiaggia di Cala Sabina si trova nel comune di Golfo Aranci, nel nord-est della Sardegna, in Gallura, sulla costa nord del paese.

    Per arrivare alla spiaggia da Golfo Aranci uscire dal paese e arrivati al bivio (una grande rotatoria) per Olbia, Porto Rotondo, etc., qui si trova l'indicazione e percorrendo per alcuni km una strada bianca si raggiunge un ampio

    parcheggio, poi la spiaggia. Partendo da Olbia prendere le indicazioni per

    12

    Golfo Aranci, Capo Figari e Figarolo

    Cala Sabina

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    Golfo Aranci.La spiaggia composta da una sabbia fine e bianca, ed il mare molto limpido e con varie tonalit di turchese-azzurro.

    Spiaggia BiancaRaggiungibile dalla strada panoramica che da Olbia conduce a Golfo Aranci, (da Olbia al km 12 circa), girare in direzione Spiaggia Bianca, da qui una strada asfaltata che poi diventa strada bianca porta fino a pochi metri dalla spiaggia.La spiaggia e composta da sabbia bianchissima e fine, con acque cristalline e varie tonalit di azzurro.

    Baia di Sos AranzosDa Olbia si arriva percorrendo la strada provinciale 82, panoramica per Golfo Aranci, si supera la localit Pittulongu, fino ad arrivare nella localit Sos Aranzos, nel comune di Golfo Aranci. L'arenile costituito da un fondo di sabbia bianca e sottile, delimitata da scogli granitici affioranti e belle scogliere.

    Cala MorescaLa Spiaggia di Cala Moresca nel promontorio di Capo Figari, si raggiunge percorrendo la strada principale di Golfo Aranci in direzione del molo, arrivati al passaggio a livello si svolta in via cala Moresca, qui dopo circa 2 km, in una strada prima asfaltata e poi bianca, si raggiunge un parcheggio dove lasciare l'auto, in quanto

    13

    Spiaggia Bianca, Golfo Aranci

    Sos Aranzos, Golfo Aranci

    Spiaggia di Cala Moresca

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    vietato raggiungere la Cala con veicoli a motore. Dopo un breve tratto si raggiunge la pineta e la Baia di Cala Moresca. I colori pittoreschi di questa baia la rendono uno dei posti pi belli della Sardegna nord-orientale.

    > info hotel:- Hotel Tabby, Golfo Aranci- Hotel Gabbiano Azzurro, Golfo Aranci- Colonna Beach Hotel & Residence, Loc. Golfo di Marinella, Golfo Aranci

    Tempio Pausania

    Tempio Pausania una piccola citt di 14 mila abitanti circa, capoluogo, con Olbia, della Provincia di Olbia-Tempio.Situata nel cuore della Gallura, ai piedi del Monte Limbara. I settori trainanti sono l'estrazione del granito, la lavorazione del sughero, la produzione del vermentino e dell'acqua minerale.

    Il territorio si presenta frequentato sin dall'epoca preistorica e prenuragica; vi sono poi tracce che testimoniano l'insediamento in epoca nuragica (dal 1800 a.C.), come il villaggio sotto roccia del Monte Lu Finocchiu, le tombe di Monte di Deu e i nuraghi Agnu, Izzana, Maiori e Polcu.

    Il paese vero e proprio nasce per nel medioevo, a causa dei pesanti attacchi su i centri costieri, principalmente Olbia, ad opera dei pirati, favorendo cosi la nascita di questa citt sulle cime del Limbara.

    Il Monte Limbara con Punta la Berritta tocca i 1362 metri. Questo

    14

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    massiccio montuoso ricco di sorgenti d'acqua, e vi si pu trovare una vegetazione molto interessante, per questo la montagna frequentata da numerosi amanti della natura e del trekking.

    > info monumenti:

    Chiesa del Rosario

    Situata in Piazza San Pietro, a Tempio Pausania, dove si trovano anche la Cattedrale di San Pietro e l'oratorio di Santa Croce, la Chiesa del Rosario, risalente al XV secolo, presenta nel prospetto principale motivi stilistici aragonesi, visibili nel portale, settecenteschi, nel il timpano ricurvo dentato e un fregio in stile tardo-romanico ad archetti pensili.

    San Teodoro

    San Teodoro un piccolo comune della provincia di Olbia-Tempio, nella regione storica della Gallura, a sud di Olbia, alle pendici di Monte Nieddu. L'origine del nome deriva dalla presenza dell'attuale chiesa parrocchiale, dedicata a San Teodoro di Amasea, soldato romano d'oriente, martire del IV secolo d.C.

    In periodo Giudicale era noto come Offolle poi Ovidd e faceva parte del Giudicato di Gallura, collegato con il principale centro urbano Gallurese, Civita, l'attuale Olbia.

    Territorio bellissimo con numerose spiagge, baie e calette, le principali

    15

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    sono, Baia Salinedda, Cala Girgolu. Cala Ginepro, Cala Brandinchi, La Cinta, Costa Caddu, L'Isuledda, Cala d'Ambra, Lu Impostu, Cala Suaraccia, Salina Bamba, Punta Aldia.

    > info hotel:- Hotel B&B Il Viandante, San Teodoro

    Arzachena

    Arzachena un comune di 13mila abitanti ed il capoluogo amministrativo della Costa Smeralda, dista da Olbia circa 25 km. Il territorio ricco di baie, insenature e spiagge che sono la caratteristica della Costa Smeralda. Un tempo legata principalmente all'agricoltura, oggi quasi totalmente riconvertita al turismo, il quale rappresenta il settore trainante, con quattro porti turistici: Porto Cervo, Cannigione, Poltu Quatu, e il pi piccolo a Cala Bitta (Baja Sardinia).

    Numerosi sono i monumenti dell'epoca nuragica, a testimoniare come questa zona stata frequentata fin dall'antichit, formandosi pian piano una cultura denominata La Cultura dei circoli di Arzachena.

    Sulla strada statale 125 in direzione Olbia, alla periferia di Arzachena, troviamo edificato a ridossi di un massiccio granitico, il nuraghe Albucciu, a poca distante dal nuraghe, si trova una Tomba dei Giganti. Ancora vicino al nuraghe Albucciu un altro importante sito archeologico rappresentato dal tempietto di Malchittu, databile tra il XVI e il XIV secolo a.C.

    In direzione Calangianus, dopo 3km circa, imboccata una piccola strada si trova la Tomba dei Giganti di li Lolghi, databile attorno al 1800 a.C. e in ottimo stato di conservazione. Ancora poco distante si trova un altro importante sito nuragico, la necropoli di Li Muri.

    16

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    Da non perdere la visita della Tomba dei Giganti di Coddu Vecchju, la pi grande del suo genere e raggiunge col la sua stele granitica centellinata un'altezza di 4,04 metri. Databile in due periodi bronzo antico ( 1800-1600 a.C.) e bronzo medio (1600-1300 a.C.).

    Poi ancora il Nuraghe La Prisgiona, si tratta di un nuraghe complesso, del tipo cos detto a tholos, ossia con copertura a falsa cupola.

    > info archeologia:

    Nuraghe Albucciu

    Da Arzachena prendere la s.s. 125 in direzione Olbia, dopo 600 m. dall'uscita del paese, sulla sinistra troviamo le indicazioni del nuraghe, con il parcheggio la biglietteria e alcuni uffici di informazione turistica. Il nuraghe si trova dall'altra parte della strada, e si raggiunge tramite un

    sottopassaggio pedonale.

    Il nuraghe realizzato con grossi blocchi di granito, datato intorno al Bronzo Medio (1600 a.C circa).

    Attorno al nuraghe ci sono i resti delle capanne circolari dell'insediamento nuragico, e a circa 80 metri dal questo complesso si trovano i resti della tomba dei giganti Tomba Moro, che da considerasi collegata alla vita di questo villaggio nuragico.

    17

    Nuraghe Albucciu, Arzachena

    una delle nicchie del nuraghe Albucciu

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    > info hotel:- Hotel Parco degli Ulivi, Loc. Rena, Arzachena - Hotel Airone, strada per Baia Sardinia, Arzachena- Colonna Beach Hotel & Resort, loc. Cala Granu, Porto Cervo - Arzachena- Colonna Park Hotel, Porto Cervo - Arzachena- Grand Hotel Smeraldo Beach, Baja Sardinia - Arzachena- Relais Villa del Golfo & Spa, Cannigione Arzachena

    > info B&B:- B&B Surrau, Loc. Surrau. Arzachena - B&B Costa Smeralda, Loc. Lu Cumitoni, Arzachena

    La Maddalena

    La Maddalena il quarto comune pi popoloso della Gallura, situato nel nord della Sardegna, in sostanza costituito da un arcipelago ed presente una sola citt La Maddalena appunto. Le isole principali sono: La Maddalena, Caprera, Santo Stefano, Budelli, Spargi, Razzoli, Santa Maria e altri isolotti minori.

    La Maddalena e l'Arcipelago fanno parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena, importante area protetta a livello nazionale ed europeo.

    Questa una rimomata zona turistica, infatti le coste dell'arcipelago si affacciano su un'acqua cristallina, limpida e unica al mondo. Tra le pi importanti spiagge dell'arcipelago ricordiamo la famosissima Spiaggia rosa dell'Isola di Budelli, ma anche "Bassa e Baia Trinit", "Spalmatore" e "Monte D'Arena".

    18

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    Questo arcipelago non famoso solo per le sue bellezze naturalistiche ma anche per la presenza della Casa Museo di Giuseppe Garibaldi, l'Eroe dei due Mondi che aveva scelto l'Isola di Caprera come ultima sua residenza, edificandovi la sua casa, che oggi visitabile insieme al cimitero di famiglia.

    La Maddalena raggiungibile esclusivamente via mare da Palau.

    Luogosanto

    Luogosanto un comune di circa 2000 abitanti, situato a 321 metri sul livello del mare, nel cuore della regione storica della Gallura, ai piedi della montagna Ghjuanni.

    La nascita del centro risale al medioevo, ad opera forse dei Francescani nel XIII secolo e a questo si dovrebbe il nome.

    In questo piccolo paese troviamo ben ventidue chiese, una di queste quella in onore di S.Trano, dove furono rinvenute le reliquie dei santi Nicola e Trano, che sarebbero vissuti nei pressi della chiesa. Il santuario si trova a sud del paese, sopra un rilievo granitico con splendida vista sulle Bocche di Bonifacio.

    La chiesa di Nostra Signora di Luogosanto la pi importante del paese, ed stata edificata nel XIII secolo in forme romaniche. Papa Onorio III concesse a questa chiesa il privilegio di avere in dote la Porta Santa, creata dallo scultore Luca Luchetti, che viene aperta ogni sette anni per un anno intero divenendo meta di pellegrinaggio per migliaia di fedeli. In direzione Arzachena troviamo il Castello di Balaiana, poi ancora il Castello di re Baldo, entrambi di epoca medievale.

    19

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    > info B&B:- Stazzo Chivoni Bed & Breakfast, zona Rena Majore-Luogosanto

    - B&B Tra Boschi e Mare, Loc. Bugnuneddu Luogosanto

    - Agriturismo Terre di l'Alcu, tra Arzachena e Bassacutena - Luogosanto

    Santa Teresa di Gallura

    Santa Teresa di Gallura sorge, su un promontorio, nell'estremo nord della Sardegna, a nord si vede la costa meridionale della Corsica, che dista solo 11 miglia, a nord-est l'arcipelago de La Maddalena e ad ovest sul Mar di Sardegna.

    Il centro abitato si trova attorno a due insenature, quella di Porto Longone e quella di Rena Bianca, quest'ultima racchiude una spiaggia di sabbia finissima e bianca.

    La cittadina a pianta romana, tipica degli insediamenti piemontesi di origine militare; ora una meta turistica molto ambita, il porto assicura collegamenti giornalieri i traffici turistici e merci per Bonifacio in Corsica, ed ha anche una importante valenza da diporto.

    Santa Teresa di Gallura era anticamente conosciuta col nome di Longosardo, ed era gi in periodo romano un piccolo porto dal quale veniva portato a Roma il granito estratto nei dintorni, ad esempio le cave di Capo Testa hanno fornito granito per il Duomo e il Battistero di Pisa, e si pensa anche per il Pantheon di Roma.

    20

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    > info spiagge:

    La spiaggia La Marmorata si trova nel Comune di Santa Teresa di Gallura, ai piedi del promontorio di Capo Falcone; facile da raggiungere partendo da Santa Teresa in direzione Palau, dopo circa 5 km si svolta a sinistra al bivio che segnala la spiaggia, dopo circa 1 km si svolta a destra, prima del villaggio turistico si svolta nuovamente a destra fino ad arrivare al parcheggio.La spiaggia caratterizzata da un arenile dalla sabbia bianca e fine, e da un mare azzurro, limpido e trasparente, con un fondale basso, la spiaggia circondata a destra da una fitta macchia mediterranea.

    > info Agriturismo:- Agriturismo Saltara , Loc. Saltara, Santa Teresa Gallura

    21

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    Palau

    Palau un comune di circa 4.300 abitanti della provincia di Olbia-Tempio, nel nord della Gallura in Sardegna, e costituisce il porto di accesso per l'arcipelago di La Maddalena.

    Sulle coste frastagliate e granitiche sono numerose le pinete e le spiagge, in direzione Olbia troviamo le spiagge, la "Sciumara",e le spiaggette di Porto faro. Nell'altra met del paese,

    troviamo la spiaggia dell'Isolotto", poi ancora l'enorme spiaggia dell'Isola dei Gabbiani, un lembo di terra sabbiosa spezzato dalla foce del fiume Liscia, di circa 2 chilometri. Tutto il territorio ricco di vegetazione tipica della macchia mediterranea, come l'olivastro, il mirto, il corbezzolo, il pino marittimo, il finocchio marino, la ginestra, il rosmarino, il finocchietto selvatico, la lavanda selvatica, il lentischio, il cisto marino, l'elicriso, etc.

    Meta ogni anno di migliaia di persone la Roccia dell'Orso, che si trova in localit Capo d'Orso, dal 1993 Monumento Naturale della Regione Sardegna, costituita da una grande formazione rocciosa, levigata dagli agenti atmosferici per millenni, assumendo cosi la forma attuale, la sagoma di un orso.

    Situata su una collina, a 122 metri sul livello del mare, da dove si pu apprezzare un panorama unico, si pu vedere Palau, l'entroterra, e buona parte dell'Arcipelago della Maddalena.

    22

    Palau vista da Capo d'Orso

    Roccia dell'Orso, Palau

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    Il sentiero che porta alla roccia lungo circa 540 metri, la visita ha una durata di circa 30 minuti. Durante il percorso importante seguire tutte le regole di sicurezza.

    Arrivare alla Roccia dell'Orso molto semplice, da Palau bisogna seguire le indicazioni che portano alla Localit Capo d'Orso.

    > info archeologia:

    Tomba dei giganti Li MizzaniIl monumento che sorge sulle alture del Monte Cau a pochi km dal mare nella Gallura settentrionale, si raggiunge da Olbia prendendo direzione di Santa Teresa Gallura/Arzachena e si prosegue sino all'incrocio con Palau

    ma si svolta a sinistra immettendosi per Santa Teresa. Giunti all'altezza di un ristorante, si svolta a sinistra in una stradina da percorrere sino ad un bivio da imboccare a sinistra. Si procede per km 4,5 circa si raggiunge uno spiazzo e si gira a destra seguendo le indicazioni per la tomba. Si lascia l'auto poco pi avanti in uno spiazzo e si prosegue a piedi oltrepassando un cancello di legno.

    La tomba, di piccole dimensioni, costruita con tecnica a filari.

    Il corpo tombale contiene un corridoio funebre rettangolare chiuso sul fondo da un'unica lastra di testata sagomata ad arco; l'esedra si conserva solo in parte; al centro dell'esedra si trova la stele monolitica di dimensioni ridotte.

    23

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    Siniscola

    Siniscola, un comune della costa orientale della Sardegna, in provincia di Nuoro, il territorio di Siniscola di straordinaria bellezza, e i numerosi reperti scoperti nel territorio, dimostrano che anche in tempi passati questo territorio era molto frequentato.

    Anche questa parte di costa Sarda ha le sue bellezze naturalistiche; le spiagge del comune di Siniscola sono: la famosissima spiaggia di Brchida, poi ancora La Caletta, Santa Lucia, Sa Petra Ruja, S'ena e sa Chitta, Capo Comino.

    Archeologicamente il territorio offre numerosi siti di interesse, Domus de jana " Cucuru 'e Janas" lungo la strada che collega a la Caletta. Poi ancora l'area archeologica di Brchida "villaggio prenuragico", e sempre nei pressi della Spiaggia di Berchida il Villaggio di Rempellos.

    Mentre tra Capo Comino e Irgoli vi sono la Tomba dei giganti "Su Picante" e la Tomba dei giganti "Su 'Itichinzu".

    > info hotel:- Hotel Corallo, Posada (NU)

    - Maria Caderina Green Village Loc. Predarva - Posada (NU)

    > info B&B:- Vista Mare Bed & Breakfast, Santa Lucia di Siniscola (NU)

    - Sa Corte B&B, Posada (NU)

    - Olive Garden B&B, Posada (NU)

    - B&B Sa Murta Bianca, Budoni (OT)

    - Bed and Breakfast Nurachi, Nurachi (OR)

    24

  • GUIDA ALLA SARDEGNA NORD-ORIENTALE

    - L'Oleandro Bed & Breakfast, Loc. Porto Columbu Sarroch (CA)

    - Bed and Breakfast Efis, Selargius (CA),

    ______________

    Questa mini guida alla Sardegna nord-orientale, non riesce ovviamente a raccogliere tutto il patrimonio naturalistico e monumentale-archeologico che questo territorio possiede, ed per questo che fin da subito stiamo gi lavorando per approfondire e migliore la guida, in modo che la prossima edizione sar molto pi ricca di informazioni utili al turista.

    Ultima modifica 09-09-2011

    Bibliografiaolbialive.it www.olbialive.itwikipedia.org www.wikipedia.orgda Olbia a Terra Nova Itinerari storici, archeologici, monumentali (2004)foto: www.olbialive.it

    copyright www.olbialive.it

    25

    San Teodoro un piccolo comune della provincia di Olbia-Tempio, nella regione storica della Gallura, a sud di Olbia, alle pendici di Monte Nieddu. L'origine del nome deriva dalla presenza dell'attuale chiesa parrocchiale, dedicata a San Teodoro di Amasea, soldato romano d'oriente, martire del IV secolo d.C.