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Gruppo di ricerca in sintesi e caratterizzazione di materiali inorganici funzionali
Prof. Franca Morazzoni
Prof. Roberto Scotti
Dr. Massimiliano D’Arienzo, PhD
Dr.Laura Whaba, PhD student
Dr Maurizio Crippa, PhDstudent
Dr. Amre……., PhD University of Cairo
Perché i materiali organici sono più attraenti?
Strutture di due tipiche molecole liquido-cristalline
I tre tipi comuni di fasi liquido-cristalline
Fase nematica
Fase smettica
Fase colesterica
Perché è più immediato collegare struttura a funzionalità
La semicristallinità di una catena polimerica
Celle elementari di alcuni materiali ceramici
SiC
carburo di silicio
BN
BN cubico (borazone)
YBa2Cu3O7Nel caso di materiali inorganici bisogna risalire almeno al reticolo cristallino
Nell’ambito dei materiali inorganici, la forma delle molecole, quando
esistenti, non guida facilmente alla comprensione della funzionalità
Sceglieremo due casi di studio attivi presso il laboratorio:
Studio di materiali ossidici semiconduttori per sensori resistivi di gas tossici
Studio di materiali ossidici semiconduttori per fotocatalisi e fotoconversione di energia
Reazioni di superficie dell’ossido semiconduttore responsabili della risposta del sensore
Yamazoe Mechanism (Chemical Sensor
Technology Vol. 4, 1992, Elsevier
Difetti di ossigeno e loro determinazione mediante EPR
SnO2
VO
3200 3400 3600 3800
gauss
b
a
VO g = 1.890
3280 3330 3380 3430
g1=2.023 g2=2.005
g3=1.999
SnSn-O2-
F.Morazzoni et Al., J.Mater.Chem.,1997,7, 997-1002
Modalità di incrementare la reattività di superficie mediante modifica di morfologia
Sol-gel synthesis from alkoxide precursors Sol-gel assisted template synthesis (assembling properties)
5m
(a) (b)
(d)(c)
Latex spheres ( 220 or 350 nm)
in waterLatex
opal Impregnation with metal doped SnO2
precursorMetal doped SnO2
inverse opal
Sintesi sol-gel assistita da templante
Struttura di opale inverso formata da ponti nanocristallini e contatti attorno a sfere vuote.
Ru(Pt)-Doped SnO2 opale inverso: il drogaggio chimico con metallo nobile sensibilizza il materiale
Surface reactivity of semiconductor oxides for gas sensorsL
Sviluppi futuri della ricerca:
Modificare sia morfologicamente che chimicamente gli ossidi semiconduttori al fine di massimizzarne la interazione con i gas e la risposta elettrica.
Meccanismo di fotocatalisi basato su TiO2
[001]
[110]
[101]
[010]
(a)
(b)
(c)
(d)
(e)
(f)
Morfologie cristalline ottenute per i differenti fotocatalizzatori a base di TiO2
Rutile displays elongated crystals with high aspect ratio (a,b,c)
Anatase displays small cubic crystals (d,e)
TEM (a, b, d, f) and HRTEM (c, e) images of : (a, b, c) pure rutile (d, e) pure anatase; (f) mixed anatase 48 wt% and rutile 52 wt% sample.
0
25
50
75
100
0 50 100 150 200 250 300 350 400
Time (min)
TO
C n
orm
(%
)BlankS50 R=100%S22 A=100%S17 R=50%S38 R=61%S21 R=57%S18 R=20%
L’attività catalitica per la decomposizione ossidativa del fenolo è legata alla composizione di fase cristallina
3250 3300 3350 3400 3450 3500 3550
e')
a')
a)
b)
c)
d)
H(Gauss)
e)
g\\Ti3+=1.9475
g Ti3+=1.9665
g\\O-[I-II]=2.0036
g O-[II]=2.0193
g O-[I]=2.0230
g\\Ti3+[A]=1.9615
g Ti3+[A]=1.9876
gain x 10
gyy
O2
-[I-II]=2.0078 gxxO
2
-[I-II]=1.9939
g O-[II]=2.0126
gzzO
2
-[II]=2.0221
g O-[I]=2.0166
gzzO
2
-[I]=2.0268
g\\ O-[I-II]=2.0020
EPR spectra of hydrothermal TiO2 samples recorded at 10 K after 20 minutes of UV irradiation. (a) pure rutile (HT5); (b) anatase 20 wt% and rutile 80 wt% (HT4); (c) anatase 50 wt% and rutile 50 wt% (HT3); (d) anatase 80 wt% and rutile 20 wt% (HT2); (e) pure anatase (HT1). (a’)and (e’) simulate (a) and (e) spectra, spectively.
L’attività catalitica dipende dalla velocità di ricombinazione elettrone buca: l’EPR consente di studiarla
Sviluppi futuri
Produrre nuovi materiali contenenti atomi differenti da Ti ed O, capaci di favorire l’intrappolamento delle cariche
Immobilizzare il catalizzatore su membrana porosa inorganica, salvaguardando la sua reattività superficiale