Giugno 2006 - anno 2 - numero2Pubblicazione periodica del Comune di Ripalta Cremasca - Dir. Resp. Il Sindaco Cav. Pasquale Brambini

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Domenica 4 GiugnoBolzone ore 21 - Cascina DoldiCommedia - I Guitti presentano “E'tutta una Burla”

La CompagniaIl Gruppo teatrale de “I Guitti di Quintano”nasce agli inizi degli anni '90 all'interno del-l'oratorio del paesino cremasco.Un gruppo di ragazzi e ragazze, con la passio-ne per il teatro, decise di aggregarsi per inizia-re insieme questa bellissima avventura. Gliattori che si sono via via avvicendati all'inter-no del gruppo sono moltissimi e le commedieche hanno messo in scena hanno quasi sem-pre avuto la caratteristica di partire da untesto conosciuto, venendo poi riadattato aseconda delle diverse caratteristiche degliattori e perseguendo l'obiettivo principale delgruppo, cioè divertire divertendosi. Nel corsodegli anni, la compagnia si è arricchita dinuovi elementi, provenienti da diversi paesidel cremasco, del milanese e del bresciano.I testi, le scenografia, i costumi, i trucchi etutto quanto necessita per la messa in scenadei vari spettacoli, sono frutto del lavoro svol-to da tutti i componenti del gruppo.

Tutto nel Mondo è BurlaL'intera storia è stata liberamente tratta dallavicenda narrata nella commedia “Le allegrecomari di Windsor” di W. Shakespeare, testoche era stato fonte d'ispirazione per GiuseppeVerdi nell'opera lirica “Falstaff ”. Proprio dal“Falstaff ” di Verdi provengono tutte le arieusate nella commedia.

IX Rassegna d'Arte, Musica e Spettacolo

Il regista, aiutato da tutti i membri delGruppo teatrale dei Guitti di Quintano, hacompletamente riscritto il testo recitato,mantenendone la freschezza e la spensieratez-za presenti nella commedia originale.

Lo spettacolo raconta le peripezie di un ducasquattrinato alle prese con tre signore chesembrano prima le sue vittime ma, in un sus-seguirsi di esilaranti vicende, si rivelerannopoi le vere vincitrici.Come nella tradizione dei Guitti, le risatesono assicurate!

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Giugno Ripaltese 2006Venerdì 9 GiugnoRipalta N. ore 21 - Cascina TitoConcerto per Pianoforte a quattromani - Mauro Bolzoni e SimoneBolzoni

Concerto per Pianoforte a 4 ManiSuonare insieme seduti vicini,toccarsi i gomi-ti...La cifra caratterizzante del repertorio perpianoforte a quattro mani si ricava dalla sem-plice osservazione dei due esecutori:mai duemusicisti stanno cosi' fisicamente a contattocome nell'ambito ristretto della tastiera divisafra i due pianisti,con la scomoda gestione diuno spazio minimo nel quale muoversi persuonare.In senso strettamente concertistico il'quattro mani' è una formazione che non esi-ste;le sue origini risalgono all'ottocento,quan-do il pianoforte era il cuore pulsante di ognisalotto della buona borghesia:allora si riempi-vano ed allietavano le serate riproducendo igrandi motivi cantabili ascoltati al teatrod'opera o suonando danze alla modoa o pezziassai romantici e di carattere.Le quasi illimitate potenzialità sonore dellatastiera usata da due pianisti permette di tra-sformarla in uno specchio abbastanza fedeledi qualsiasi altro ensemble.La tendenza a riportare in un ambito piùristretto le opere concepite per grandi insie-mi vocali e strumentali è la vocazione didatti-

co-divulgativa del quattro mani;si adattava ilpianoforte a riprodurre brani belli efamosi,semplicemente per il gusto di divul-garli e farli ascoltare.

MAURO BOLZONI, pianoforteNato a Crema nel 1978 ha iniziato lo studiodel Pianoforte presso il Civico IstitutoMusicale “L. Folcioni” di Crema con la M°Isabella Legler e il M° Livio Cadè, successiva-mente si è iscritto al Conservatorio “G.Nicolini” di Piacenza dove si è diplomato conil massimo dei voti sotto la guida del M°Marco Alpi; contemporaneamente prosegui-va gli studi superiori conseguendo brillante-mente il Diploma di Maturità Magistrale adindirizzo pedagogico - musicale pressol'Istituto “G. Albergoni” di Crema.È stato premiato con Diploma di merito

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quale miglior alunno diplomato in pianofor-te nell'anno accademico 2002-03, è risultatovincitore di due borse di studio come pianistasolista premiato dal Rotary Club di Piacenza(anno 2002 e 2003) e, grazie alle notevolicapacità esecutive e interpretative, di unaborsa di studio come pianista collaboratore -accompagnatore presso il Conservatorio diPiacenza (anno 2002). Ha inciso su cd ,nel-l'ambito del Progetto di Istituto dell'a. a.

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2002/2003, musiche pianistiche “minori”delRinnovamento Musicale Italiano di LuigiFerrari-Trecate; nel 2005 ha inciso un cd conil gruppo corale di voci bianche “Vocalise”fondato e diretto dal M° Bruno Gini con ilquale tuttora collabora e, nello stesso anno,ha inciso un cd di brani vocali-strumentaliper il periodo natalizio. Ha partecipato conprofitto a numerosi corsi di formazione -aggiornamento - didattica musicale con i

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Giugno Ripaltese 2006Maestri Mario Pigazzini, Roberta Corvi eAdriana Egivi e a corsi di metodologia delladidattica strumentale con i Maestri AnnibaleRebaudengo, Walter Muto e CarlaPastormerlo. Ha inoltre seguito un corsobiennale di musica jazz col M° AttilioZanchi, un corso di duo pianistico con laM°Cristina Frosini , un corso di clavicemba-lo con la M° Laura Bertani ,un corso di voca-lità con la M° Santina Tomasello e semina-ri/master-class coi Maestri Françoise Ogease Bruno Canino.Sta completando il biennio di specializzazio-ne post-diploma in discipline musicali adindirizzo cameristico - orchestrale ( laurea disecondo livello) sotto la guida della M°Francesca Costa presso il Conservatorio “G.Nicolini” di Piacenza dove prende parte amolteplici progetti musicali e collabora concolleghi e docenti per la realizzazione di con-certi pubblici. Svolge attività concertistica investe di pianista solista ,accompagnatore eorganista (titolare in diverse parrocchie delcremasco) collaborando con diverse forma-zioni strumentali e vocali; ha inoltre suonato,in alcuni concerti, con l' Orchestra Sinfonica“A. Zanella” di Piacenza (Bolzano, Brescia,Piacenza).Svolge attività didattica in Scuole perl'Infanzia, Scuole Primarie e Secondarie nelcremasco e nella provincia di Bergamo ed èdocente di Pianoforte e Teoria e Solfeggiopresso la Scuola di Musica “Artemania” diPagazzano(BG) e la Nuova Scuola di Musica“C. Monteverdi ” di Crema.SIMONE BOLZONI, pianoforteNato a Crema (Cr) nel 1973 si è brillantementediplomato presso il Conservatorio “G. Nicolini”di Piacenza in Pianoforte con la professoressaLucia Romanini, in Organo e ComposizioneOrganistica con il M° Luigi Toja.Vincitore di concorsi nazionali ed internazio-nali: 1° Premio Assoluto al M.A.S.T. 1990 diCremona, 2° Premio al Concorso

Internazionale “Città di Ispra” (1991), 2°Premio al Concorso Nazionale di Camaiore(1991), 1° Premio al ConcorsoInternazionale “Città di Ispra” (1995), rico-noscimenti da parte di giuria e pubblico.Vincitore di una borsa di studio offerta dalLions Club di Crema (1990-1991).Ha conseguito un diploma di Merito presso ilConservatorio di Piacenza.Svolge attività concertistica in veste di piani-sta, organista, continuista e direttore di corospaziando da solista a formazioni cameristi-che vocali-strumentali; attiva è sempre la col-laborazione come accompagnatore pianistacon cantanti della Scala di Milano, dell'Arenadi Verona e strumentisti provenienti da entinazionali ed internazionali. Ha collaborato con l'attore e regista CarloRivolta nei suoi recital. Organista in diverse parrocchie del cremasco,ha svolto anche servizio presso la Cattedraledi Piacenza. Ha inciso CD di musica organi-stica e corale. Ha seguito corsi e seminari relativi a:“Direzione di Coro e Didattica Corale” con ilM° G. Acciai, “La didattica della Musica e delCanto”, “Il metodo funzionale della voce diG. Rohmeri” con i docenti M° S. Roveri, U.Wordak.È direttore del Coro Civico Pietro Marinellidi Crema con il quale ha inciso 2 CD in occa-sione del 50° anniversario di attività.È docente di educazione musicale e vicepresi-de presso la Scuola Media diocesana D.Alighieri di Crema, docente di Canto Coralee pianoforte presso l'Istituto Civico Musicale“L. Folcioni”, docente di pianoforte, organo earmonia presso la Nuova Scuola di Musica“C. Monteverdi” di Crema, collabora anchecome Docente esterno presso IstitutiScolastici e Musicali tenendo corsi di letturamusicale, tecnica vocale corale e didattica peroperatori scolastici.

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Sabato 10 GiugnoZappello ore 21 - Cascina Galli Commedia dialettale - GruppoGiovani Moscazzano in “Mi harovinatoVenanzio Scannabue”

La compagniaIl Gruppo Giovani per il Teatro diMoscazzano ha iniziato la sua attività teatralenel 1980 con la commedia “Al malat da lamutua” di Marì Schiavini, ed ha proseguitopresentando sempre nuovi lavori in vernacololocale. Nel 2000, venti anni dopo la fonda-zione, nasce l'Associazione Culturale“GRUPPO GIOVANI per il TEATRO” cheha come scopo principale quello di promuo-vere e diffondere la cultura, le tradizioni e ildialetto Cremasco in modo preminente attra-verso la messa in scena di spettacoli teatralipoiché il linguaggio teatrale è un linguaggiouniversale capace di parlare a tutti favorendole relazioni, la solidarietà e l'amicizia. Nel

corso di questi anni ha messo in scena oltre20 commedie di diversi autori che vanno daMoliere ai vari componenti la dinastia DeFilippo (Eduardo, Peppino, Luigi), GilbertoGovi, ma anche autori minori e poco cono-sciuti. La commedia che abbiamo allestito èstata scritta da Pietro Paparo, commediografodilettante componente della associazione, inoccasione dei 25 anni di attività della compa-gnia.

Mi ha rovinato Venanzio ScannabueLa commedia è stata scritta nel 2004 daPietro Paparo in occasione dei 25 anni di atti-vità della compagnia.La tranquilla vita di Celestino, piazzista diaspirapolvere, nell'estate del 1970 viene scon-volta dall'arrivo di una famiglia che vuoledimostrare a tutti i costi la propria superiori-tà. La protervia di questu ultimi naturalmen-te alla fine si scoprirà essere solo una facciatae come in tutte le commedie che si rispettinotra malintesi, colpi di scena e riappacificazio-

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Domenica 11 GiugnoBolzone ore 17 - Parcheggio via libertàEsibizione di Roller - presentato daiRollerpower

Roller Power nasce nel 1998 da un idea di ungruppo di ragazzi che si ritrova nel piazzale diun supermercato a pattinare la domenicapomeriggio.Diviene associazione sportiva nel 1999 perconsentire a tali ragazzi di poter praticare ilpattinaggio freestyle a livello agonistico.Da subito arrivano buoni risultati: a livello gio-vanile spicca Marcello Riviera che vince titoliitaliani nelle varie discipline del freestyle men-tre a livello Seniores è Ricardo Zanotti a piaz-zarsi per vari anni sul podio degli Italiani.Il miglior risultato per società è stato raggiun-

ni tutti vissero felici e contenti. Lo scontro tradue capifamiglia, Celestio e Venanzio, natu-ralmente è solo lo spunto per introdurre temipiù importanti come le tensioni sociali che simanifestano in quel periodo, fine anni 60, loscontro generazionale tra padri e figli ed ilmovimento hippy. All'interno del raccontoscenico verranno rivissuti alcuni fatti salientidi quella estate. Attraverso la voce di Mike

Buongiorno rivivremo una sfida storica delRischiatutto, Nando Martellini ci farà sogna-re la semifinale dei Mondiali Messicani men-tre la musica ci porterà sull'isola di Wight peril mitico raduno.La commedia è divisa in tre atti e dura circa 2ore.L'autore, Pietro Paparo, ha rinunciato aidiritti d'autore.

to nel 2001 ottenendo la 5° piazza nazionale.Oltre il freestyle si aggiunge poi la pratica del-l'hockey inline che prosegue tutt'ora con ilcampionato nazionale UISP, spiccano AndreaLucco, Marcello Bianchissi e Aldo Berardichiamati a rappresentare l'Italia nellaNazionale UISP.

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Venerdì 16 GiugnoBolzone ore 21 - Cascina Groppelli Quartetto di Chitarre GuitarLandscapes - Eleonora Pasquali,Pietro Carra,Nicola Jappelli, MatteoStaffini

Eleonora PasqualiHa compiuto gli studi musicali presso ilConservatorio di Milano con il maestro PaoloPaolini e ha curato il proprio perfezionamen-to valendosi della guida del maestro GiovanniPuddu. Ha frequentato le masterclass di LeoBrouwer, Sergio e Odair Assad, ManuelBarrueco, David Russell, Angelo Gilardino,Giampaolo Bandini, i corsi di Oscar Ghigliaall'Accademia Chigiana di Siena, dove le èstato conferito il Diploma di Merito. Oltreall'attività concertistica come solista e in for-mazioni cameristiche (come componentedegli Ensemble “Guitar Symphonietta" diret-ta da Leo Brouwer, “Vivaldi Guitar Consort",e, dal 1997, del duo "Canto Novo" conPietro Carra), Eleonora è dal 1995 impegna-ta nelle produzioni teatrali e performancepoetiche dell'attore e regista Carlo Rivoltacon cui ha effettuato tournée in Italia eall'estero. Ha inoltre collaborato con i poetiDavide Rondoni, Ludovico di Lavacchielli,con numerosi registi e attori quali FlavioBucci, Sandro Lombardi, Iaia Forte, MaraRisitano e con i compositori e direttori d'or-chestra Roberto Solci, Emilio Ghezzi, BrunoSantori con il quale ha eseguito e registrato ilConcerto de Aranjuez di Rodrigo, considera-to il punto d'arrivo di tutti i concertisti. Èdocente di chitarra presso il Civico IstitutoMusicale "L. Folcioni" di Crema e presso laScuola Civica "C. Monteverdi" di Cremona.Nell'ottobre 1997 ha vinto il primo premioassoluto alla XII edizione dei ConcorsoInternazionale "N. Fago" di Taranto e nel

maggio 2002 ha conquistato il primo posto,in duo con Pietro Carra, al ConcorsoInternazionale “N. Paganini” di Parma.Nell'aprile 2005 si è classificata terza con ilquartetto di chitarre “Guitar Landscapes” alconcorso internazionale indetto dall'associa-zione “Dimore storiche nazionali” di Firenze.E' laureata con lode in Lingue e Lett.Straniere moderne all'università Statale diMilano. Suona una chitarra del liutaioAntonino Scandurra (Catania, 1994).

Pietro CarraNato a Ivrea nel 1969, Pietro Carra si è diplo-mato in chitarra con il massimo dei voti pres-so il Conservatorio di Trento sotto la guidadel M. Giampaolo Bandini. Ha partecipato amasterclass tenute dai più importanti concer-tisti sulla scena internazionale quali ManuelBarrueco, David Russell, Odair Assad,Giovanni Puddu, Paolo Pegoraro e con OscarGhiglia presso la prestigiosa AccademiaChigiana di Siena. E' stato componente esolista dell'orchestra di chitarre “VivaldiGuitar Consort”, con cui ha effettuatoimportanti tournée in tutta italia e all'estero.Ha al suo attivo numerosi concerti sia in vestedi solista che in Duo con Eleonora Pasqualicon la quale si è aggiudicato il Primo Premioal Concorso Internazionale “NiccolòPaganini” di Parma nel maggio 2002, in gra-zia del quale è invitato a suonare nei principa-li festival chitarristici. Nell'aprile 2005 si èclassificato terzo con il quartetto di chitarre

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Giugno Ripaltese 2006“Guitar Landscapes” al concorso internazio-nale indetto dall'associazione “Dimore stori-che nazionali” di Firenze.Dal 1994 è docentedi chitarra presso la Scuola Musicale “CarlOrff” di Parma. Amatore delle Arti e delleBelle Lettere, si è laureato con lode inFilologia Moderna presso l'Università diParma. Suona una chitarra del liutaioAntonino Scandurra (Catania, 1994).

Matteo StaffiniNato o a Milano nel 1968, dove risiede elavora. Sposato e padre di due bambini, sioccupa di musica dall'età di dieci anni. Hainiziato lo studio della chitarra con i maestriSergio e Bruno Giuffredi diplomandosi poicome interno presso il Conservatorio "G.Verdi" di Milano nella classe del MaestroPaolo Paolini. Ha seguito i corsi di perfezio-namento con David Russel, Paolo Cherici,Angelo Gilardino, Betho Davezac; inoltre hastudiato pianoforte con il Maestro ClaudioRiva e seguito corsi sulla didattica della musi-ca con Carlo Delfrati e Davide Bellomi.Tiene concerti regolarmente sia come solistache in duo con il violinista Andrea Pace conil quale ha fondato il duo cameristico"ANTEO" e ricevuto riconoscimenti in con-corsi nazionali ed internaz ionali. Ha parteci-pato a trasmissioni radiofoniche con concertiin diretta e preso parte a "TELETHON" nel1996. Ha al suo attivo due incisioni con ilduo "ANTEO" ed altre due come solista. Nel

1992 ha suonato privatamente per S.E. Card.Carlo Maria Martini presso l'Arcivescovadodi Milano. Come compositore di musica pere con chitarra ha ricevuto critiche positive dariviste nazionali ed internazionali del settore.Collabora da cinque anni con il liutaioAngelo Margutti per la progettazione di stru-menti da concerto. A Matteo Staffini sonostate dedicate opere dai Maestri NicolaJappelli, Bruno Giuffredi, Dario Toffolon eAlessandro Bonicelli. Suona uno strumentodi Pietro Gallinotti del 1957. Ha approfondi-to dal 1987 lo studio della musica sacra comeorganista e direttore del coro della Parrocchiadei SS. Giovanni e Paolo di Milano e comeanimatore nella parrocchia dell'Annun-ciazione sempre a Milano. Per quanto riguar-da l'attività didattica, oltre alla normale atti-vità privata, ha tenuto corsi presso: l'IstitutoS.Gaetano - Opera Don Guanella, la Scuoladell'Agimus di Varenna (LC), l'IstitutoMusicale Europeo s.n.c. di Milano e presso lascuola parrocchiale a Bruzzano (MI); pressola Civica Scuola di Musica di BellinzagoLombardo ed insegna tuttora nella CivicaScuola di Musica di Desio (MI).

Nicola JappelliNicola Jappelli è nato a Milano nel 1975, hastudiato chitarra presso il Conservatorio G.Verdi di Milano dove si è diplomato nel 1996sotto la guida di Paolo Paolini. Fin da giova-nissimo ha partecipato a numerosi concorsiinternazionali. Tra i premi ricevuti: nel 1986primo premio ai Concorsi Internazionali diMilano e Torino; nel 1992 primo premio alconcorso "Savona in musica".Nel 1997,primo premio al concorso "AGIMUS" diVarenna; secondo premio al concorso "cittàdi Lodi".Nel 1998 terzo premio al concorso"Villa Rospigliosi" di Pistoia. Nel 1991 havinto una borsa di studio della "SIAE" con laquale ha potuto studiare a Varazze con il chi-tarrista, direttore d'orchestra e compositore

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cubano Leo Brouwer. Sempre nel 1991 aPescara, nel 1993 a Monaco di Baviera e nel1997 a Cordoba (Spagna) ha frequentatoseminari di perfezionamento tenuti dalMaestro Brouwer. Nel 1999 presso Innsbruck(Austria) ha partecipato ad una Master Classtenuta dal chitarrista ceco Pavel Steidl, con ilquale si sta attualmente perfezionando.Svolge attività concertistica come solista (ese-cuzioni fra l'altro nelle stagioni: "Circolodella Stampa" di Milano, "Società dei concer-ti" di Milano, "Circolo Filologico" di Milano,"Lyceum pro Musica" di Firenze, "Festival

Domenica 18 GiugnoRipalta N. ore 21 - Cascina Tito Commedia - La Compagnia dellequattro vie in “Bonaventura veterina-rio per forza”

La CompagniaLa Compagnia delle Quattro Vie nasce inCrema il 19 luglio 1995 dalla tenace volon-tà e dall'entusiasmo di un gruppo di amiciaffiatati tra di loro e tutti accomunati da unagrande passione per il teatro. La scelta unani-me è creare un'associazione culturale e teatra-le a carattere volontario, senza scopi di lucroe che non persegua fini politici e/o religiosi,in cui farsi promotori di attività culturali ingenere e legate al vivacemondo del teatro ama-toriale come missioneprincipale ed irrinun-ciabile. Proprio in que-sto ambito ed in parti-colare nel teatro dialet-tale la Compagniadelle Quattro Vietrova la sua ispirazionepiù fervida ed originale:grazie alla preziosa col-

Pucciniano" di Forte dei Marmi) sia in diffe-renti formazioni da camera (con violino, convoce, con clavicembalo, in duo e trio chitarri-stico, con quartetto d'archi) suonando anchecon l'orchestra d'archi "Città di Monza". Suecomposizioni chitarristiche, pubblicate dallacasa editrice milanese Sinfonica, hanno rice-vuto lusinghieri apprezzamenti da parte dellacritica internazionale. Attualmente suonaanche una copia di uno strumento del XIXSecolo (Georg Stauffer, 1830 ca.), con laquale affronta il repertorio originale di quel-l'epoca.

laborazione con affermati autori del panora-ma cremasco e non, porta in scena anno dopoanno una serie di brillanti commedie in dia-letto cremasco, che riscuotono grande succes-so di critica e di pubblico.Non mancano anche lavori in prosa italiana(il più significativo è la commedia brillante“Sotto il cielo di Parigi”, liberamente trattoda “La pazza di Chaillot”) e corsi di teatrorivolti a giovani ed adulti interessati ad avvi-cinare il mondo del teatro amatoriale. Lo spi-rito del gruppo ed il segreto di un entusiasmoche non si affievolisce, ma al contrario crescedi spettacolo in spettacolo, è il mettersi ingioco, il divertirsi facendo divertire, senzaperò dimenticare l'impegno e la “professiona-lità” necessari per fare teatro.

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Bonaventura Veterinario per forzaIl testo, interamente in rima, ripercorre le avventure dello scia-gurato Bonaventura, costretto a guarire il principino da un maleapparentemente incurabile, tra calci, streghe, maghi e fate...Ma non è solo, altri 20 personaggi lo accompagnano in questaavventura: il Re, la Regina, la Domatrice, il banditori con i suoifedeli aiutanti, il perfido Barbaroccia…La fiaba, adatta sia a bambini che agli adulti, coinvolge lo spet-tatore per circa 1,30h senza interruzioni in un turbinio di effet-ti visivi, sonori e scenografici. Peculiarità di questo lavoro è lagrande versatilità che permette la rappresentazione ovunque,all'aperto, al chiuso, in piccoli spazi o in grandi piazze.

Ven 23 - Sab 24 - Dom 25 GiugnoS.Michele - Zona industriale

5^ Mostra collettiva “L'Artista che c'è in te”Per tutta questa tregiorni sarà presente unaMostra di hobbisti in cui sarà possibile apprez-zare le creazioni esposte da vari espositoriOrari della Mostra:Venerdì dalle 20 alle 23.30Sabato dalle 16 alle 23.30Domenica dalle 16 alle 19.00

Venerdì 23 Ore 21Manifestazione Cinofila - La Scuolacinofila “Madonna della Strada” diPontevico

L'istruttore Capo Comandante ALDOTAIETTI arruolato nell'arma dei Carabinierinel 1975, si specializza in cinofilia alla ScuolaNazionale di Firenze Castello.Frequenta negli anni successivi corsi in varipaesi esteri, specializzandosi in cani antisismae nel linguaggio gestuale-olfattivo.Fondò i primi gruppi in regione Lombardia:LA CROCE VERDE di CREMONA e la

CROCE GIALLA di SORESINA e la scuoladi cinofilia da soccorso “MADONNADELLA STRADA DI PONTEVICO” doveil presidente Istruttore Capo ComandanteTAIETTI ALDO è stato elemento fonda-mentale per vincere numerosi premi naziona-li, internazionali e mondiali. La scuola vanta

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più di 400 associazioni provenienti da tutta laLombardia. Per la bravura dei cani istruiti inquesta scuola, i conduttori ed il comandantesono richiesti in molti spettacoli televisivi e intutte le piazze d'Italia dalla Sicilia al Trentino.Notevole l'impegno per la preparazione delleunità cinofile e dei vari gruppi formati da solivolontari, i quali svolgono il loro lavoro soloper puro spirito di aiuto verso il prossimo.

Ore 22.15Ballo liscio con Luca Somenzi

Sabato 24 Ore 16Tiro con l'Arco con la presenza degli“Arcieri sul Serio” del gruppo - “LaCombriccola del Grufolo” e Passeggiatea cavallo con “La Cascina Ciribina eHorse Club La Cometà di Lodi

Il gruppo nasce a Ricengo, sulle sponde delfiume Serio, come compagnia arcieristica affi-liata alla Fitarco nell'anno 1996. Da qui ilnome di "arcieri sul serio". La compagniasvolge la sua attività proponendo ogni annocorsi di tiro con l'arco aperti a tutti e parteci-pando alle gare regolamentari Fitarco.Nell'anno 2001 si apre per la compagnia unnuovo orizzonte: la Brixianorum diCastelleone propone di partecipare alla rievo-cazione storica in costume medioevale della"Fondazione della Castrum Leonis" fornen-doci i disegni dell'abbigliamento da adottare.

Inizia così per la compagnia un' attività paral-lela a quella agonistica.Nel giugno 2001, sempre tramite laBrixianorum, partecipa alla bellissima rievo-cazione storica della costruzione della Chiesadi Santa Maria in Bressanoro. Il loro ruolo eraquello di cacciatori che, con i propri archi,provvedevano al vettovagliamento e dedicava-no una parte del proprio tempo alla costru-zione della Chiesa.Nel luglio 2001 partecipano a Soncino a"L'assalto alla Rocca". Oltre alla sfilata per levie del paese propongono un torneo di tiroalla targa all'interno della Rocca. Nell' annosuccessivo partecipano alla Sagra di Pandino ealla manifestazione nella rocca di Soncino.Manifestazione dopo manifestazione il grup-po divene sempre più compatto e ricco dinuove figure storiche...N e l l ' a n n o2003 la svolta.Il gruppo deci-die di darsi unnome e un'am-b i e n t a z i o n es t o r i c a .Anziché rap-p r e s e n t a r earcieri soldati alsoldo delSignore del momento, preferiscono configu-rarci come ex soldati che usano l'arco per cac-ciare e provvedere al sostentamento dellafamiglia. Il loro campo si arricchisce così diuna tenda e ditavolacci intornoai quali ci si ritro-va a mangiare inciotole di legno edè appunto dal ciòche fanno deriva-re il nome: "Lacombriccola delgrufolo".

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Ore 21Il CORO degli ANTAIl CORO degli ANTA è nato nel 2002dall'Associazione “ANTA” di Cargo(Co) conlo scopo di tradurre in pratica, attraverso ilcantare insieme, il motto che costituisce lafinalità dell'Associazione stessa: “Dare vitaagli anni per dare anni alla vita”.E' un coro formato da persone che hannosempre amato il canto. E' un coro per genteancora giovane e non più giovane. E' un coroper vivere e gioire cantando, trasmettendoagli altri le stesse emozioni. Il repertorio, can-tato con supporto di basi strumentali, oltread attingere alla tradizione locale lombarda enazionale, comprende anche nuovi branipopolari d'autore e brani di musica leggeradiventati ormai patrimonio popolare.Il CORO degli ANTA, composto da 50 ele-mentì maschi e femmine, propone i suoicanti a tutte le organizzazioni ed associazioniche vogliono trascorrere insieme momenti dicultura popolare e di emozioni genuine. E'stato invitato più volte a Telelombardia edè ormai diventato il coro rappresentativodi ANTENNA3 che, in collegamento conaltre TV regionali, copre tutta l'area delNord Italia, dal Piemonte al Friuli, com-prendendo l'Emilia Romagna.

Il CORO degli Anta ha prodotto un primoCD con brani popolari tradizionali e haapprontato il secondo CD con brani tradizio-nali e nuovi brani d'autore.

Domenica 25Ore 16Gimkana Americana - Tiro conL'arco con gli arcieri della “Com-briccola del Grufolo”Il Concorso di Gimkana Western costitui-sce una prova di velocità. Richiede da parte del Cavaliere esperienzanella disciplina, in proporzione alla provada affrontare, ed una precisa conoscenzadelle possibilità del proprio cavallo, pre-sentandolo con un buon livello di prepa-razione psicofisica, che è il risultato di unaddestramento valido e di un allenamentorazionale. Il Concorso comprende una provain cui il Cavaliere monta un cavallo in unpercorso prestabilitoe deve effettuare unpercorso con variedifficoltà (cancello,ponte, back,polebending..).

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Giovedì 29 GiugnoZappello ore 21 - Cascina Galli Concerto Bandistico - BandaG.Verdi di Castelleone e CasalettoCeredano

A Castelleone la Banda esiste da circa 150anni: fu infatti costituita dopo la battaglia diSolferino, quando i gendarmi austriaci parti-rono e si ricostituì la Guardia Nazionale intutta la Lombardia. I primi bandisti furonogli ex soldati che, durante il servizio militareprestato nell'esercito austriaco,avevano impa-rato a suonare in bande militari.La primamanifestazione pubblica fu in occasione dellacerimonia commemorativa del decennaledella morte del Re Carlo Alberto. Una con-ferma dei primi esordi della Banda diCastelleone ci viene anche dalle testimonian-ze del giornale "Corriere Cremonese" dell'an-no 1859. Nel 1861,il 2 settembre,in occasio-ne del giuramento degli ufficiali dellaGuardia Nazionale,ilCorpo Bandistico sfog-giò la prima divisa "ufficiale". Il primo presi-dente nella storia della Banda fu l'ing.Giuseppe Pellegrini, che bandì il primo pub-blico concorso per la nomina del Maestrodella Banda (che fungeva anche da organista);era questa ,a quei tempi una carica moltoimportante,tanto che,tra i giudicanti,vi eraanche il grande maestro Amilcare Ponchielli.Il primo Maestro fu Pietro Gaetono Zilioli,di38 anni, da Pescarolo.Fin dalla nascita, la banda riceve finanzia-menti dal Comune ed è sempre presente neimomenti caratterizzanti nella vita dellacomunità Castelleonese, partecipando allemanifestazioni civili ereligiose, esibendosi inconcerti e mantenendovive tradizioni come laPasturada". La storiaracconta che,causamotivi politici, laBanda arrivò addirittu-

ra a dividersi in due Bande Cittadine,aderen-ti ad altrettanti schieramenti politici contrap-posti. Nel tempo la frattura si ricompose.Da il nostro gruppo musicale raccoglie lusin-ghieri successi,dovuti anche alla bravura deiMaestri che,sin dai tempi più lontani l'hannodiretta:Zilioli,Giacomo Grandi, FrancescoRoncaglio, Domenico Perosi, Giulio Corbani(autore dell'opera "Re Lear"), Balladori,Felice Bassi ed Ettore Rancati, che lasciò unaricca produzione musicale.Con la prima guerra mondiale,la Banda sisciolse,per poi ricomporsi al termine delleostilità.Negli anni '30 la ritroviamo diretta dal mae-stro Pasquale,seguito dai mestri ValerioBoldi,Lanzi,Giazzi e Bettinelli.Da 25 anni la guida musicale è affidata almaestro Piero Lombardi che,dando vita aduna ben organizzata Scuola allievi,ha garanti-to la continuità del gruppo ed ha saputo dif-fondere nelle centinaia di giovani che l'hannofrequentata una intensa passione per la musi-ca. Il nuovo repertorio introdotto ha portatola Banda ad esibirsi con successo in differenticontesti: dalle piazze di paese,alla sfilate dimoda a Milano (Moschino 1983), alle seratecon jazzisti di fama internazionale(Soncino1985), ai concerti al Teatro Ponchielli( Mostradei disegni di Federico Fellini),al Teatro SanDomenico di Crema, al Teatro Sociale diSoresina,sino alle più recenti collaborazioni concori e cantanti solisti.Sull'onda del nostro successo,diverse bande delcremasco hanno deciso di "modernizzarsi".IlCorpo Bandistico, che dal 1988 ha una sedeadeguata e funzionale sita in via Cappi,è unimportante esempio di integrazione tra giovanied anziani che, legati dalla stessa passione e da

amicizia ,sanno(non senzasacrificio) tenervivo un vantoper la Comunità diCastelleone.

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