PROGRAMMA EVENTI COLLATERALI Villa … Conti, Alain Marion, Trevor Wye, Conrad Klemm, Aurele...

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PROGRAMMA EVENTI COLLATERALI Villa Mazzarosa 28 maggio – 28 giugno 2009

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PROGRAMMA EVENTI COLLATERALIVilla Mazzarosa 28 maggio – 28 giugno 2009

GIOVEDI’ 28 MAGGIO 2009 ore 21,00L'artista la Toscana la Vigna

Lina Danielli, laureata in Estetica presso l'Università degli Studi di Bologna, è storica del giardino, di cui haapprofondito rapporti influenze e legami con diverse espressioni artistiche.In veste di conferenziera, tiene seminari e conversazioni sul tema Natura-Cultura, con riferimento al mondovegetale, presso Enti e Istituzioni pubbliche e private della città di Bologna e in altre sedi.La conversazione prevede la seguente articolazione. Un percorso di parole e immagini sul tema del vino. Leimmagini sono tele pittoriche di maestri antichi e contemporanei e sono presenti pure montaggi di scene tratte daquattro films: due riguardano Amedeo Modigliani (I colori dell'anima, di Mick Davies, 2004 e Les amants deMontparnasse di George Becker, 1958) e gli altri il paesaggio della Toscana (Molto rumore per nulla di KennethBranagh, 1993 e Io ballo da sola di Bernardo Bertolucci, 1996). Il commento iconografico è affidato a citazioniletterarie, ove queste siano possibili, tratte da chi, poeta o scrittore, si è accostato nei suoi testi all'argomentovino, proponendolo attraverso la fantasia o mediante uno sguardo realistico. Tra questi, il toscano Francesco Redi,scienziato e autore di Bacco in Toscana, celebre ditirambo. L'artista visivo contemporaneo che sarà proposto inquanto autore di un'installazione tenuta nel Castello della Volpaia , presso Siena, è Piero Gilardi, torinese, classe1944. La sua opera si intitola Vigna elettronica danzante. L'intervento comporta trenta immagini pittoriche, le gia'segnalate scene filmiche in montaggio e un commento steso da Lina Danielli su quanto scorrerà sullo schermo.

SABATO 6 GIUGNO 2009 ore 21,00Parigi: polo culturale del '900Concerto flauto e pianoforte duo Rogai - Dezzi

Programma:Gabriel Faurè PavaneGabriel Faurè Fantasia op.79

- andantino- allegro

Claude Debussy Syrinxper flauto solo

François Borne "Fantaisie Brillante sur l'opéra Carmen di George Bizet"Alfredo Casella Sicilienne et Burlesque

- andantino languido e dolce- presto vivace

Astor PiazzollaOblivionAstor Piazzolla da Histoire du tango

- Bordel 1900- Cafè 1930- Night-club 1960

Filippo Rogai ha studiato flauto presso la Scuola di Musica di Fiesole, sotto la guida prima del M° Giorgio Fantinie poi del M° Stefano Agostini, infine diplomandosi presso l'Istituto Musicale Pareggiato "Luigi Boccherini" di Lucca.Si è poi perfezionato con musicisti di fama internazionale quali lo stesso Stefano Agostini e con Michele Marasco,Marzio Conti, Alain Marion, Trevor Wye, Conrad Klemm, Aurele Nicolet, Mathias Ziegler conseguendo, con ilmassimo dei voti, il Diploma di Alto Perfezionamento presso l'Accademia Internazionale di Pescara. Si è segnalatoin vari concorsi di esecuzione flautistica tra cui il prestigioso Concorso Internazionale di Parigi "Flute d'Or", dove èrisultato tra i migliori in assoluto e il migliore degli italiani. E’ stato inoltre premiato al Concorso Flautistico ENDASLombardia, al Concorso Flautistico Mitteleuropeo di Cividale del Friuli, al Concorso Flautistico Nazionale "FrancescoCilea" Palmi ed ha superato il selettivo Concorso Nazionale Ministeriale per esami e titoli per l’insegnamento neiConservatori. E' stato 1° flauto solista di numerose orchestre, partecipando ad importanti manifestazioni in Italia eall'estero, sotto la direzione di nomi prestigiosi quali Giuseppe Garbarino e Rudolf Barshai. Attualmente collaboracome primo flauto con l'Orchestra Sinfonica di Potenza e con l'orchestra dell'Istituto Musicale "Mascagni" diLivorno. Ha esplorato tutto il repertorio solistico e cameristico dal quintetto a fiato fino al duo col pianoforte, conl'arpa e con la chitarra. Ha un occhio di riguardo per il repertorio per Flauto solo, dal '700 al '900, con unaattenzione particolare per la musica contemporanea. Ha insegnato presso i Conservatori de La Spezia, ReggioCalabria e Potenza. E' titolare della cattedra di Flauto presso il Conservatorio “Martucci” di Salerno.

Alessandra Dezzi si è diplomata in pianoforte nel 1987 presso l’Istituto Musicale “Pietro Mascagni” di Livorno colmassimo dei voti e la lode sotto la guida del M° Francesco Cipriano. Ha vinto concorsi nazionali ed internazionali(Stresa , Capri , Casale Monferrato) e ha suonato per istituzioni musicali italiane e straniere. Si è perfezionata con iMaestri Daniel Rivera , Alessandro Specchi , Hector Moreno , Norberto Capelli , Dario De Rosa , Pier Narciso Masi ,Bruno Canino. Ha frequentato Master di musica da camera con il Trio di Trieste, Thomas Indermule , FrancoPetracchi , Giovanni Bacchelli , James Buswell e Konrad Klemm. Ha svolto attività di Maestro collaboratore per laSocietà Filarmonica Pisana, l’Associazione “Clara Schumann” di Collesalvetti, l’Orchestra Sinfonica di Massa eCarrara e il Cel Teatro di Livorno. Svolge regolare attività di pianista accompagnatore in concorsi di musica, Masterclasses ed esami nei Conservatori di Livorno, Lucca , Firenze , Siena e La Spezia. E’ pianista stabile della RoyalAcademy of dance di Londra (sede italiana di Trento). Suona in duo con Erika Guerrini (pianista) da 20 anni e conMarco Fornaciari da 7 anni. Dal 1996 è Presidente ed insegnante presso il Circolo Musicale “Domenico Scarlatti” diLivorno.

SABATO 13 GIUGNO 2009 ore 21,00ISTITUTO MUSICALE MASCAGNI DI LIVORNO

Quintetto Ximènes

Filippo Rogai, flautoTommaso Guidi, oboeDiego Capocchi, clarinettoGiovanni Sbolci, cornoMarco Donatelli, fagotto

Programma:Giovanni Giuseppe Maria Cambini - Quintetto n. 1 in si bemolle maggiore- Allegro maestoso- Larghetto cantabile- Allegretto gratiosoJacques Ibert - Trois pièces brèves- Allegro- Andante- Assez lent; Allegro scherzandoDarius Milhaud - La cheminée du Roi René, Op. 207- Cortège- Aubade- Jongleurs- La Maousinglade- Joutes sur l'arc- Chasse à Valabre- Madrigal-NocturneErik Satie - Embryons desséchés (trascrizione per quintetto di fiati diGiovanni Sbolci)- d'Holothurie- d'Edriophtalma- de Podophtalma Quintetto di fiati Ximenes.

SABATO 20 GIUGNO 2009 ore 21,00ISTITUTO MUSICALE MASCAGNI DI LIVORNO

Soprano e pianoforte, "Banalités - cinq mélodies sur despoèmes de Guillaume Apollinaire"

Programma:LIVORNO - PARIGI: CARTOLINE DEL PRIMO NOVECENTOP. MascagniTre arie da camera- m'ama non m'ama

- ancora ed ora- stornelli mariniElisa Prosperi sopranoStefano Galli pianoforteC. DebussyAu claire de lunedalla Suite BergamsqueGlenda Poggianti pianoforteC. DebussyL'Ile joyeuseGlenda Poggianti pianoforteF. PoulencBanalités - cinq mélodies sur des poèmes de Guillaume ApollinaireElisa Prosperi sopranoStefano Galli pianoforteC. DebussyTre preludiSusanna Pagano pianoforteD. MilhaudLe boeuf sur le toitSusanna Pagano e Glenda Poggianti pianoforte a quattro mani

DOMENICA 28 GIUGNO 2009 ore 21,00Ritratto di un pittore

Serata lirica per canto, parole e immagini con musiche di autori italiani e francesi a cavallotra '800 e '900 (Ravel, Debussy, Zandonai, Casella, Tosti)

Musiche eseguite da:soprano: Mirella Di Vitamezzosoprano: Sophie Louise Rolandpianista: M° Simone Luti.Monologhi recitati da:componenti del Teatro della Vegliacon la partecipazione del pittore Sergio Finitesti di Debora PioliUn meraviglioso equilibrio tra poesia e letteratura, pittura e scultura spingeva Modigliani a rasentare le delicatestanze dell'anima, soprattutto quelle abitate dalla dolcissima malinconia che contraddistingue il suo sguardopittorico. La stessa elegante malinconia intesa come sentimento creativo che la sua famiglia di formazione, permetà italiana e per metà francese, gli aveva insegnato a cercare nelle miriadi di pagine lette e ascoltate. Amedeofin da bambino era detto ironicamente <<il filosofo>> proprio per tutto quel bagaglio buono di cultura che siportava appresso, annoverando così come colori della sua tavolozza interiore, gli estri di Petrarca e di Leopardi,Ronsard e Shelley, Baudelaire e Lautremont, Spinoza e Ibsen, Bakunin, Rimbaud e Verlaine, Carducci, Wilde, eD'Annunzio. E fra tutti Dante, amato in modo particolare e recitato con entusiasmo e divertimento per le strade diParigi, mentre dai Caffè all'aperto si levavano affascinanti le voci e le melodie delle operà francesi. La notamalinconica vibra nell'immaginario intimo di Amedeo all'unisono con le memorie materne, la musica, il canto e lapoesia di tutta una vita che diverranno linee silenziose ma non invisibili delle sue figure femminili.Cogliamo l'essenza dell'ispirazione di Modigliani in una performance di musica e immaginazione. Il concerto liricoper pianoforte e arie francesi e italiane a cavallo fra Otto e Novecento sarà la dimensione sonora dove rivivere ilmomento dell'intuizione e dell'amore del pittore per la propria idea artistica attraverso la vibrazione interiore dellapoesia che offriva a Modì una visione speciale del mondo e dei suoi abitanti. Tre diversi attori si alterneranno alcanto con la loro evocazione letteraria, mentre attori mimi ricreeranno la magia esteriore del gesto artistico edalcune proiezioni video ispirate alle opere di Modigliani completeranno lo spettacolo.Lo scopo è quello di produrre una camera emozionale dove il pubblico viva in empatia con l'immaginariodell'artista, dentro quelle stanze dell'anima viaggiate lungo tutta la sua breve ma intensa esistenza.

Info: www.comune.capannori.lu.it