GIORNALINO MENSILE N° 276 NOVEMBRE 2015 REDATTO CON GLI OSPITI DELLA FONDAZIONE

“CARD. GUSMINI” di VERTOVA, VIA SAN CARLO, 30

SERVIZIO ANIMAZIONE TEL 035/737613 - FAX 035/737660

Email: animazione@piacasa.it Sito internet: www.piacasa.it

Facebook: pagina “Fondazione Card. Gusmini”

Pos

te I

talia

ne S

.p.A

. Spe

dizi

one

in A

bbon

amen

to p

osta

le –

D.L

. 353

/200

3 (c

onv.

in L

. 27/

02/2

004

n°46

) art

. 1 c

omm

a 2,

LO

/BG

Cosa bolle in pentola nel mese di Novembre….

• in animazione continuano i LABORATORI MANUALI dalle 14,30 alle 17,00:

Lunedì 2, 9, 16, 23, 30 ATELIER Martedì 3, 10, 17, 24 FALEGNAMERIA

• Martedì 3, 10 e 17 alle ore 9,45 in animazione PROVE DI CANTO per il NUOVO SPETTACOLO

• Mercoledì 4 e 18 dalle 14,30 alle 17,30 Progetto “Animiamoci”… Animazione aperta a tutti!!

• Sabato 7 nel pomeriggio il Coro Arcobaleno presenta lo spettacolo “L’emozione ha la nostra voce” alla Rsa di Casazza

• Mercoledì 11 alle ore 14,45 in sala polivalente Festa dei Compleanni

• Giovedì 12 e 26 alle ore 9,45 in animazione CINEFORUM e DEGUSTAZIONE di una BEVANDA STAGIONALE

• Venerdì 13 alle ore 14,45 in animazione Cantiamo insieme

• Giovedì 19 dalle ore 9,30 in animazione Laboratorio di cucina e ore 12,00 gustiamo quanto preparato pranzando insieme!!

• Venerdì 20 alle ore 18,30 in sala polivalente S. Messa in ricordo dei defunti dell’Hospice

• Sabato 21 alle ore 15,30 in sala polivalente “Un progetto a quattro zampe” presentazione del progetto Pet Therapy e delle esperienze realizzate nei reparti della Fondazione

• Mercoledì 25 alle ore 14,45 in animazione Tombola per tutti!!

• Sabato 28 alle ore 20,30 in sala polivalente Concerto del Corpo Musicale Vertova in occasione di Santa Cecilia

Contiamo sulla vostra presenza!! Manu e Raffa

PROGETTO “ANIMIAMOCI”

Nel mese di Settembre abbiamo dato il via al nuovo progetto “Animiamoci” per i residenti, i parenti, i volontari e tutti coloro che hanno voglia di trascorrere un pomeriggio insieme…. Per due pomeriggi al mese la sala dell’Animazione diventerà un luogo dove incontrarsi e trascorrere del tempo insieme. Non ci saranno attività strutturate, che continueranno invece ad essere proposte negli altri giorni, ma un luogo, ci auguriamo familiare, dove residenti, parenti, amici, volontari e residenti possano trovarsi al di fuori del reparto. Che cosa si potrà fare in questo tempo? Tutto!... O meglio tutto ciò che uno desidera fare in compagnia di altre persone… Ci saranno a disposizione giochi, carte, una musica di sottofondo e ad ogni persona verrà offerta una merenda. Sarà anche l’occasione per proporre o creare insieme momenti ed attività.

Gli animatori saranno presenti

dalle 14,30 alle 17,00.

Nel mese di Novembre il progetto “Animiamoci” sarà proposto Mercoledì 4 e 18!

Ci auguriamo che questo progetto possa continuare a trovare una buona risposta e fin da ora ringraziamo i parenti che in questi mesi hanno approfittato di questo momento con i propri car. Vi aspettiamo numerosi e... fate “passa-parola”!!!

Gli animatori Manu e Raffa

Le rubriche redatte in Fondazione…. All’IDR si parla di… CITTA’!

Abbiamo letto un articolo sul giornale che parlava delle grandi città e questo è stato lo spunto per parlare delle città che abbiamo visitato o che ci piacerebbe visitare. SERGIO: A me piacerebbe visitare Parigi per vedere la Tour Eiffel, Notre Dame, gli Champs Elysées. E’ una città ricca di luoghi storici e culturali. CLAUDIA: Anche a me piacerebbe visitare Parigi perché è una città molto romantica. Mi piacerebbe fare lì il mio secondo viaggio di nozze. Un’altra città che ho visitato e che mi è piaciuta molto è Pisa. Sono stata sulla torre, da cui si poteva vedere tutta la città. GIOVANNI: Una bella città che mi piacerebbe visitare è Vienna. Mi piacerebbe visitare i luoghi dove sono vissuti importanti compositori come Mozart, Beethoven, Strauss e Schubert’s. FEDRA: A me piace molto Firenze che è una città che conosco bene, perché l’ho visitata molte volte quando insegnavo storia dell’arte al liceo classico. E’ una città con un grande patrimonio artistico. Mi piace molto la chiesa di Santa Maria Novella. Il posto in cui mi piacerebbe vivere se potessi è l’isola di Pantelleria perché c’è il mare, l’aria buona e la gente è molto cordiale. ANTONIETTA: A me sarebbe piaciuto abitare in città a Bergamo quando mi sono sposata, ma le case costavano troppo ed allora ho dovuto rinunciare. La città è bella perché c’è più movimento, ci sono tanti negozi, il cinema e tante altre comodità. Una città che mi piace molto e in cui mi piacerebbe abitare è Roma. Ho visitato i musei vaticani che sono bellissimi.

Da Casa Serena

LA CAMICIA DELL’UOMO CONTENTO…. (TERZA PARTE)

...Eravamo arrivati al momento in cui il Mago finalmente spiega al re la motivazione della malattia del figlio e che cosa dovrà fare per guarirlo……

Una volta uscito dalla camera del figlio del re, il Mago si diresse in salone dove il sovrano stava aspettando in maniera spasmodica da circa due ore. Appena il re vide il mago, gli corse incontro e lo supplicò di dirgli se suo figlio era grave, se si poteva curare, insomma cosa avrebbe dovuto fare per salvare suo figlio.

Il mago lo rincuorò da subito e prendendolo per un braccio disse: “Caro il mio re, tuo figlio si può salvare, ma solo in un modo!”. Il re allora si mise ad urlare: “Dimmi cosa devo fare… dimmelo !!!”. Il mago disse: “Per salvare tuo figlio l’unico modo è quello di fargli indossare LA CAMICIA DELL’UOMO CONTENTO”. Il re rimase “basito” e non capiva a che cosa si riferisse il mago. “Indossare la camicia dell’uomo contento? Ma che cosa vuol dire? Come faccio? Dove devo andare a prenderla.”

Il mago disse: “Esiste su questo mondo qualcuno davvero contento? Di quella persona dovresti farti dare la camicia e farla indossare a tuo figlio. Una volta indossata vedrai che in un batter d’occhio guarirà da questa sua malinconia”.

Il re a quel punto mandò per tutto il regno i suoi servitori a cercare una persona davvero contenta. Dopo cinque giorni un servitore portò a palazzo un sacerdote! Il re subito lo interrogò per capire se davvero era un uomo veramente contento e gli chiese: “Tu sei felice?”. Il sacerdote rispose “Certo che sono felice, non mi manca nulla, e la mia anima è tranquilla!” Il re allora gli chiese: “Bene! Allora ti propongo una nuova vita, vieni qui nel mio palazzo e ti farò vescovo e ti raddoppierò gli averi e i possedimenti!” A quel punto il sacerdote disse: “Che bello! Sì, va bene,

cosi raddoppierò i miei possedimenti”. Il re allora lo rimproverò e lo cacciò fuori dal castello dicendo: “Tu non sei davvero contento! Chi è davvero contento non vuole qualcosa d più… non cerca soldi o possedimenti !!! Fuori dal mio palazzo!!”.

Il re stava perdendo le speranze, quando un altro servitore entrò dal portone e si diresse verso il re dicendo che aveva trovato l’uomo contento. Entrò nel salone e presentò un uomo molto ricco, davvero felice perché stava molto bene, non aveva problemi e aveva una bellissima famiglia. Da molto tempo era felice e per questo sembrava quello giusto. In più aveva anche una bellissima camicia! Il re allora lo interrogò: “Tu dici di essere contento, sei proprio sicuro che sei contento di tutto?”. L’uomo allora rispose: “Sì caro il mio sovrano! Sono felice di tutto! Però, pensandoci bene una cosa non mi fa dormire! Tutte le notti le passo insonni perché penso alla morte e quando succederà lascerò qui tutti i miei averi! Questa cosa mi dà davvero fastidio !!!! Il re a quel punto si arrabbiò e lo butto fuori dal castello perché anche lui non era contento di tutto….

Il re era davvero sconsolato… nel regno non si riusciva a trovare un uomo davvero contento! Una mattina il re decise di andare a caccia. Prese il suo cavallo, i suoi cani e si diresse nei campi limitrofi al castello. Mentre era intento a cacciare sentì fischiettare un’allegra canzone dietro un cespuglio. Incuriosito dal fischiettio, si diresse verso il cespuglio e una volta di là, scorse un fanciullo che tranquillamente stava cogliendo l’uva…. Il re lo interrogò subito: “Ciao fanciullo cosa stai facendo?”. Il ragazzo rispose: “Salve Maestà! Che bello vederla, sto cogliendo l’uva, ne vuole un po’? E’ buonissima!”. Il re stupito da cosi tanta simpatia gli chiese: “Ma tu … sei felice?”. Il ragazzo subito rispose: “Certo Maestà che sono felice, ho tutto io! Ho i miei campi da accudire, vivo all’aria aperta, per mia fortuna ho una salute di ferro, non posso chiedere di più”. Il re allora replicò nuovamente: “E se io ti offrissi di venire al mio castello ? Ti riempirei di soldi, non dovresti più lavorare e avresti tutto ciò che vuoi… cosa ne dici?”

Il ragazzo senza pensarci un attimo rispose: “Grazie della proposta, mio sovrano ma, senza voler mancare di rispetto, io sto bene qui! Non mi servono ricchezze e potere, io sono felice così, quindi grazie, ma preferisco rimanere a fare la mia vita !!!” Il re sorpreso e felicissimo di aver sentito quelle parole aveva finalmente trovato un uomo davvero contento, aveva trovato chi avrebbe salvato suo figlio. A questo punto gli mancava solo di chiedere se il fanciullo gli avesse dato la camicia da far indossare a suo figlio. Il re allora tutto felice chiese: “Caro il mio fanciullo vorresti aiutare il tuo sovrano a salvare suo figlio?” Il fanciullo rispose: “Certo! Cosa devo fare?” Il re disse: “Dovresti darmi la tua camicia cosi che mio figlio si salvi!” Il fanciullo dopo un attimo di titubanza disse: “Maestà, io le regalerei tutte le camicie che vuole…mi priverei anche di quello che indosso… ma come può vedere… io… non ho camicie”.

Il re allora capi immediatamente ciò che il mago gli aveva detto… ci pensò su un attimo e capi che la felicità non te la possono donare gli altri, non si compra. La felicità, quella vera, la si ottiene quando ti accontenti di quello che hai e gioisci per quello che hai…. La camicia dell’uomo contento non esiste, esiste solo smettere di cercare quello che non si ha, per gioie di quello che si possiede!

La gioia non la si trova nell’altro campo del mondo…. La gioia è già in ognuno di noi… è che molte volte siamo così cechi che non la vediamo…. Cerchiamo dunque… cerchiamo…

Meditate gente…. Meditate….

RICORDI DAL C.D.I. …

CORRISPONDENZA “REALE" AL CDI... Ebbene sì!! Abbiamo scoperto che tempo fa la nostra cara Erminda ha ricevuto una lettera davvero speciale, addirittura da un Principe…!!! Non potevamo quindi non farci raccontare da lei questa storia quasi fiabesca…

ERMINDA: era il 19 Novembre del 2005 e stavo seguendo alla televisione la Cerimonia di Incoronazione del Principe Sovrano di Monaco ALBERTO II che succedeva al Padre deceduto Ranieri III. Mi incuriosiva e appassionava questa cerimonia anche perché riguardava un uomo quasi mio coetaneo. La S. Messa venne celebrata nella Cattedrale dell'Immacolata Concezione da Monsignor Bernard Barsi. Vi erano le più alte cariche del Principato, tutta la famiglia Reale dei Grimaldi e alcuni rappresentanti degli Stati Europei. Stavo proprio pensando cosa potesse provare un uomo in una situazione simile quando ho visto il nuovo Sovrano del Principato Monegasco commuoversi, una lacrima scendeva sul suo viso...proprio come una persona "normale". Questa reazione mi ha proprio commosso, l'ha reso "umano" ai miei occhi. Così ho deciso di scrivergli ciò che avevo provato vedendolo ma non avrei mai pensato di ricevere una risposta e invece…ho ricevuto una sorpresa davvero inaspettata... La nostra cara Erminda ci ha portato proprio quella preziosa e speciale corrispondenza e noi la vogliamo ringraziare per averci fatto sognare un po’ insieme a lei… del resto chi non desidererebbe una lettera da un Principe o da una Principessa…. Tutti!!! Ecco a voi la missiva…

La lettera scritta da Erminda

La risposta del Principe Alberto II

Pensieri in poesia… a cura di Fedra

Una seduta in palestra Questa mattina sono andata

in palestra con Chiara e Giulia. Mi è piaciuto molto e mentre ero giù

mi è venuto in mente quando dopo l’incidente mi portavano giù.

E’ stata un’emozione positiva. Eravamo circa in dieci e abbiamo fatto esercizi

con la palla e per l’equilibrio. E’ bello andare in palestra

e io ci andrò tutte le settimane. Sono soddisfatta e gioiosa. Anche Giulia era contenta

di vedere che mi sono unita al gruppo di quelli che vanno in Palestra!

Il compleanno di Rosanna Oggi è il suo compleanno,

è la mia tutrice di Bergamo. E’ dolce e generosa, altruista e disponibile

Viene a trovarmi due volte al mese e per me sono giorni felici.

E’ generosa e coraggiosa, fa piaceri a tutti! Ha molti amici, è aperta di cuore.

Grazie di esistere Rosanna. Ti voglio bene… ma tanto!

Una visita molto gradita Nel primo pomeriggio sono arrivate Rosanna e Severa

Siamo andate insieme a Bratto e al Passo della Presolana Grazie Rosanna e Severa,

mi avete fatto passare una giornata gioiosa. Spero di ritrovarvi fra quindici giorni.

Mi sento in Paradiso quando venite, perché siete intelligenti e generose. L’aria diventa positiva quando arrivate.

Grazie di esistere… vi voglio bene col cuore!

Mi ritorni in mente…. Dal Nucleo Alzheimer

RIFLETTENDO… “C’è ancora gente che ha bisogno d’aiuto? C’è ancora gente che non ha i soldi per il cibo o per l’abbigliamento?” Questo si chiede Rosina! Ebbene sì… c’è ancora molta gente che fatica ad avere il “pane quotidiano” … e così è più che mai preziosa l’opera di persone che dedicano il loro tempo e le loro energie ad aiutare gli altri. Gente comune, persone che vivono nei nostri paesi, persone che si dedicano gratuitamente al prossimo… Abbiamo letto sul giornale di un mercatino dell’usato a Stezzano, un mercatino ben avviato, dove molta gente si reca in cerca di vestiti, accessori, utensili, necessari per la vita quotidiana. Ma, senza andare molto lontano, anche a Colzate ci sono volontarie che offrono questo servizio gratuitamente per le persone più bisognose. In quasi ogni paese sono nate realtà di questo tipo e, l’affluenza sempre maggiore di persone bisognose, ci fa riflettere sull’importanza dell’aiuto offerto, ma anche sul triste fatto che, in questo mondo, ci sono ancora molte persone che vivono di stenti e il divario tra chi “ha” e chi “non ha” è sempre più ampio. Livia sostiene che “Se si può aiutare gli altri, è giusto farlo! Deve essere una cosa spontanea. Potendo dare… bisogna dare!” Aggiunge Cesare che fare beneficienza è una cosa buona. Maria non è mai stata ad un mercatino… ricorda che, quando lei era piccola, “solo una persona in famiglia lavorava e tutto ciò che si aveva veniva utilizzato, non si buttava via niente!”. “Al giorno d’oggi, la gente è abituata a buttare via molte cose, quando un vestito non è più alla moda, lo si butta via… e tutto questo spreco non è giusto…” sostiene Rosina, sottolineando come le eccessive esigenze di oggi ci portino a perdere di vista i valori essenziali, ad essere incentrati sui nostri bisogni sempre crescenti e a non vedere quelli degli altri. Ed ecco che Oriano propone una soluzione “Potremmo imparare a privarci di qualche cosa, ad avere qualche vizio in meno e devolvere i soldi, così risparmiati, in beneficienza”. Mercatini dell’usato, beneficienza, attenzione a non sprecare le preziose risorse di cui disponiamo… argomenti difficili, che stimolano riflessioni profonde e che, a volte, fanno male, scatenando anche ricordi legati ad un’infanzia di privazioni e difficoltà economiche… ma argomenti reali, che tocchiamo tutti i giorni con mano e sui quali sentiamo il dovere di riflettere.

In occasione della giornata nazionale delle Cure Palliative, l’Associazione Volontari e Sostenitori dell’Hospice di Vertova ha organizzato due eventi che si sono svolti nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 ottobre 2015. Le due iniziative hanno oggettivamente avuto un notevole successo; infatti, la partecipazione all'evento del sabato sera è stata considerevole con l’adesione perlopiù di numerosi gruppi di amici e di intere famiglie, mentre la terza edizione della camminata non competitiva pro-Hospice svoltasi nel pomeriggio della domenica è stata caratterizzata da un'adesione importante di adulti e bambini.

Durante la serata del sabato 10 ottobre 2015 presso la Sala Polivalente ha preso vita lo spettacolo dal titolo “Ti racconto la mia storia”, interpretato da artisti amici dell’Hospice: la "Compagnia Teatrale Td’O". Va sottolineato che il canovaccio della rappresentazione è stato creato dai componenti della compagnia e magistralmente interpretato dagli stessi che ricordiamo, sono attori non professionisti animati da grandissima passione. Ricordiamo inoltre il pregevole trio musicale Acoustikha con artisti di pregevole talento. L'alternanza di teatro, musica, canto, letture e ballo ha intrattenuto per tutta la serata e con successo gli spettatori; infatti, lo spettacolo è stato particolarmente commovente, calando gli stessi nel mondo della cura del fine vita in modo garbato ma con un'intensità che ha raggiunto il cuore e la coscienza dei presenti anche con contributi video e testimonianze di pazienti e parenti dell’Hospice. Nel corso della serata è stata ricordata la figura di Giovanni Messina, uno dei fondatori dell’Associazione Volontari e Sostenitori dell’Hospice di Vertova che ci ha lasciati un anno fa. Sprazzi della sua intensa vita ed del suo generoso impegno sociale sono stati ricordati con foto e testimonianze dirette, le quali hanno suscitato una forte commozione e una grande nostalgia tra gli amici e parenti in ricordo di una persona "speciale".

Nella giornata successiva di domenica 11 ottobre, ha preso il via la terza edizione della camminata non competitiva pro-Hospice. Alla partenza si sono presentati circa 450 iscritti, donne, uomini, anziani e bambini, i quali in un'atmosfera gioiosa e dopo il vivace riscaldamento in compagnia della brava e simpatica Lavinia hanno percorso 7 km lungo i Comuni di Vertova, Colzate, Fiorano e Gazzaniga. All’arrivo gli Alpini e il gruppo musicale Claudio & Friends hanno piacevolmente allietato il pomeriggio con caldarroste, vin brûlé e buona musica. Ammirare una partecipazione così entusiasta e numerosa è stato motivo di grande soddisfazione, contribuendo ad offrire ulteriori motivazioni per l’organizzazione di altri eventi già messi in agenda. Con il contributo di queste attività, che sensibilizzano l’opinione pubblica verso le Cure Palliative, l’Associazione intende alimentare in modo oggettivo progetti rivolti all’ulteriore miglioramento della qualità di vita dei pazienti dell’Hospice. In tal senso per il 2016, è in fase di attivazione un progetto relativo all'inserimento - in affiancamento all'organico già esistente - di una nuova figura professionale in Hospice il cui costo sarà sostenuto dall’Associazione Volontari e Sostenitori dell’Hospice. Francesca Gualdi

Emanuele Agazzi

ASSOCIAZIONE VOLONTARI E SOSTENITORI DELL’HOSPICE DI VERTOVA - ONLUS

Via San Carlo, 30 - 24029 VERTOVA (BG) Codice Fiscale 90028780162

ASSOCIAZIONE VOLONTARI E SOSTENITORI DELL’HOSPICE DI VERTOVA – ONLUS

venerdì 20 novembre 2015 alle ore 18:30

presso la Sala Polivalente della Fondazione Card. G. Gusmini

in via San Carlo, 30 a Vertova verrà celebrata la S. Messa

in ricordo di tutti i cari amici dell’Hospice.

La S. Messa sarà celebrata dal parroco di Vertova Don Giovanni Bosio

da Padre Riccardo Regonesi e da Don Mauro Bassanelli

Le nostre cronache… Nel mese di Ottobre…

2 Ottobre…. Festa dei Nonni

Anche quest’anno abbiamo voluto ricordare tutti i Nonni con una festa organizzata in animazione. E’ stato un momento semplice ma vissuto da tutti con gioia e serenità, durante il quale abbiamo cantato, ballato, riso e applaudito a tutti i nonni, in particolare ricordando quelli che non stanno passando un bel momento…. Ma da dove nasce questa ricorrenza? Quando è stata istituita? Alcuni cenni storici rispetto a questa ricorrenza… La Festa dei Nonni è stata creata negli Stati Uniti nel 1978 durante la presidenza di Jimmy Carter su proposta di Marian McQuade, una casalinga del Virginia Occidentale, madre di quindici figli e nonna di quaranta nipoti. La McQuade iniziò a promuovere l’idea di una giornata nazionale dedicata ai nonni nel 1970, lavorando con gli anziani già dal 1956. Riteneva, infatti, obiettivo fondamentale per l’educazione delle giovani generazioni la relazione con i loro nonni, portatori di conoscenza ed esperienza. Negli Stati Uniti la festa nazionale dei nonni viene celebrata ogni anno la prima domenica di settembre dopo il Labor Day. In Italia nasce per volontà di Franco Locatelli (Presidente dell'Unione Nazionale Florovivaisti - Unaflor), Arturo Croci, Wim Van Meeuwen e Walter Pironi del comitato ufficiale della Festa dei Nonni 1997. Questa festa è stata istituita come ricorrenza civile per il giorno 2 ottobre di ogni anno con la Legge 159 del 31 luglio 2005, quale momento per celebrare l'importanza del ruolo svolto dai nonni all'interno delle famiglie e della società in generale. La legge istituisce anche il «Premio nazionale del nonno e della nonna d'Italia», che il Presidente della Repubblica assegna annualmente a dieci nonni, in base a una graduatoria compilata dall'apposita commissione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Il compito di promuovere iniziative di valorizzazione del ruolo dei nonni, in occasione di tale data, spetta per

legge a Regioni, Province e Comuni. La data del 2 ottobre coincide con il ricordo liturgico degli Angeli custodi nel calendario dei santi cattolico

Il fiore ufficiale della Festa dei Nonni è il “Non ti scordar di me”

Il suo nome sarebbe legato a una leggenda germanica, secondo la quale Dio stava dando il nome alle piante quando una piantina, ancora senza nome, gridò: "Non ti scordar di me, Dio!" e Dio replicò: "Quello sarà il tuo nome!". Secondo una più recente leggenda, il nome sarebbe invece legato a un avvenimento occorso lungo il Danubio, in Austria: due giovani stavano scambiandosi le promesse attraverso il simbolo di questo fiore, ma lui cadde nel fiume e le gridò tale frase come promessa di eterno amore. Dagli antichi il Non-ti-scordar-di-me era considerato un'erba sacra ed era usata nella preparazione di medicamenti per gli occhi. Secondo noi, il fatto che la festa dei nonni coincida esattamente con la ricorrenza degli Angeli custodi non è un caso. In molte famiglie sono davvero degli angeli che proteggono, accudiscono e coccolano nipoti e figli! E’ bello sapere che ci sono tante iniziative per i nonni durante questa giornata, anche se il nostro pensiero va a coloro che non hanno più nessuno, sono soli e magari ammalati. Questa ricorrenza sarebbe ancora più bella se davvero tutti i nonni, non solo quel giorno, potessero sentirsi sempre importanti, amati e rispettati, non solo per quello che ancora possono fare, ma per ciò che rappresentano in termini di saggezza, valori, esempio… Non dimentichiamocelo!!!

Grazie nonni!!

In Animazione…. Notting Hill Il film è durato due ore e siamo rientrati per il pranzo. Questa commedia fa divertire e alla fine sono tutti contenti perché i protagonisti si sono accoppiati. Eravamo tutti felici e divertiti. Grazie a chi ha organizzato, grazie a Manuela e Raffaele. Ci rivediamo il mese venturo, L’appuntamento dei film è bello e ci fa divertire. Fedra

Una gita premio per il “Coro Arcobaleno” da Leo

Fedra: siamo partiti con pullman pieno e siamo andati al Ristorante “la Büsa” dai nostri amici Leo e Valentina. Il menù, preparato per festeggiare e ringraziare tutti i coristi del nostro “Coro Arcobaleno” era davvero speciale: casoncelli, polenta con arrosto, formagella, una gustosa fetta di crostata di mele e il caffè. Ottimo tutto! Abbiamo anche passato un bel pomeriggio, cantando e chiacchierando insieme. L’atmosfera era serena. Grazie di cuore agli organizzatori. Con noi c’era anche Valeria, che ora è in pensione. In questi momenti siamo tutti come fratelli, con animo sereno.

Gualtiero: Giovedì 8 ottobre siamo partiti tutti per andare a “La Büsa” di Leo che ci ha preparato un ottimo pranzo; il Ristorante si trova a 1200 m e ci siamo arrivati col pullman, il quale ha faticato un po’ a salire a causa della strada molto stretta. Il tempo è stato clemente, è apparso un bel sole che ha portato una gioia interiore. Arrivati al rifugio, Leo ci ha accolti a braccia aperte, insieme alla moglie Valentina. Il pranzo era buonissimo e la Fondazione ha ricambiato con un cesto di prodotti tipici. In conclusione ci siamo divertiti cantando insieme diretti dal maestro Raffa.

Grazie infinite a Leo e Valentina anche da parte del Servizio Animazione per tutto ciò che con cuore generoso e animo allegro fate per gli ospiti!!

Una castagnata… danzante!! A cura di Casa Serena

Arriva l’Autunno, le giornate diventano più corte e più fredde, cadono le foglie, mangiamo di più, ma la voglia di divertirci è sempre la stessa. Domenica 18 Ottobre siamo stati invitati dall’Associazione Anziani e Pensionati di Vertova a partecipare alla Castagnata da loro organizzata. Le caldarroste, i dolcetti, la musica e la compagnia di persone amiche hanno reso davvero bello questo pomeriggio. E’ stato un bel momento anche per socializzare con le altre persone e con amici che vediamo raramente. Non sembra… ma questi momenti ci danno tanta felicità e tanti sorrisi!! Fedra: domenica nel primo pomeriggio siamo andati al Convento a Vertova a mangiare le caldarroste. Ci siamo sporcati le mani (ma le abbiamo lavate!). Erano buone e saporite! I volontari gentilissimi ci hanno offerto anche un rinfresco salato e dolce e le bibite. Abbiamo anche ballato e ci siamo scatenati grazie alla musica del maestro Sassi. Eravamo in tanti e ci siamo divertiti tanto quel pomeriggio. Ho incontrato tanta gente del posto che vedevo quando uscivo con Ippolita. Alle 17,00 siamo rientrati, contenti di aver trascorso una bella giornata!! Grazie a chi di dovere!!!

Un pranzo pensato e creato dal Centro Diurno!!

Mercoledì 14 ottobre ci siamo riuniti presso l’animazione per gustare degli ottimi piatti pensati dagli ospiti del Centro Diurno. Ogni mese all’interno del laboratorio di cucina e del pranzo proposto dal Servizio Animazione, tocca ad un reparto pensare e proporre il menù che verrà realizzato e gustato! Il pranzo era composto da: due antipasti, polenta a fette con gorgonzola e noci, polenta a fette con la salsiccia, involtini di carne con la peperonata e infine un’ottima macedonia con il gelato. Ringraziamo vivamente tutti i cuochi che si sono prestati per la buona riuscita di questo menù… poiché hanno lavorato per tutta la mattina.

Gualtiero

Il nostro spettacolo… anche a Scanzorosciate!

Giovedì siamo partiti alle 14,30 per esibirci col nostro spettacolo “L’emozione ha la nostra voce” alla Rsa di Scanzorosciate. Ci aspettavano a braccia aperte tante persone! Il teatro era bellissimo! Il nostro maestro Raffaele ha diretto il Coro ed abbiamo ottenuto molti applausi. Dopo l’esibizione ci è stata offerta una buona merenda: brioches e the caldo!

Gualtiero

Un altro appuntamento per il nostro Coro: Scanzorosciate! Abbiamo cantato tutte le canzoni che da tempo stiamo preparando. Abbiamo ricevuto tanti applausi e per me siamo stati davvero bravi. Raffaele ci ha aiutato dirigendoci con gli occhi e con le mani. Abbiamo trascorso un felice giorno, l’atmosfera era gioiosa e il nostro cuore era felice! Grazie a Manuela e Raffaele, sempre accanto a noi!

Fedra

Festa dei compleanni…con The Serenade’s band!!

La sala polivalente è piena di gente.

Si festeggiano i nati a Ottobre di “Casa Pia”.

Ricevono in dono un pacco con qualcosa dentro di valido!

Tutti i parenti, gli amici e gli ospiti festeggiano.

C’è un’atmosfera di amicizia. Auguri, auguri, auguri ai festeggiati.

Un gruppo di amici e di amiche che conosco bene

ci fa cantare e ballare E il cuore si riempie di gioia!

Grazie di esistere, grazie di cuore… Fedra

Una serata diversa… Grazie alla proposta della nostra compagna Oltea, siamo usciti venerdì sera per trascorrere insieme una serata diversa; arrivati al bar “Enea” abbiamo consumato alcune bevande, a fianco una pizzeria ci tentava con i suoi profumi ma abbiamo resistito. Alle 22,30 siamo rientrati felici e contenti. Gualtiero

Un pomeriggio in allegra compagnia

Giovedì 18 Ottobre siamo stati invitati dall’Associazione Spi-Cgil ad un pomeriggio di festa alla Rsa di Albino. Questa associazione da alcuni anni organizza “Giochi di LiberEtà”, un programma molto bello e completo di manifestazioni per noi delle Case di Riposo e per i Centri Disabili. Noi anche quest’anno abbiamo partecipato ad alcune iniziative e ne siamo rimasti sempre contenti, perché sono organizzati bene, perché incontriamo sempre tanta gente e tanti amici e perché ci divertiamo. Questa volta abbiamo scelto di partecipare alla festa alla Rsa di Albino. Come intrattenimento c’erano i nostri amici di Nembro, Walter, Rossana e i volontari della Rsa. Abbiamo ballato, cantato, ci siamo scatenati e abbiamo pure gustato un’abbondante merenda a base di panini e bibite! C’erano presenti gli ospiti di altre strutture e i ragazzi disabili della ValGandino, è stata una bella occasione per vedersi e conoscersi! Grazie di cuore al sig. Orsi e a tutto le persone che ci hanno coinvolto in questi pomeriggi!! Al prossimo appuntamento…!!

Abbiamo ricevuto…

Una domenica di Settembre ho voglia di montagna in solitudine, dopo una settimana dura, stressante. La giornata è uggiosa ma la voglia di andare è troppa. La meta è il passo Gemelli da Valcanale passando dal passo Marogella e andando verso il monte dove è posta una croce dedicata al beato Giovanni Paolo II. Questo monte si trova alla sinistra sopra il passo Gemelli. Arrivo al passo Marogella, dopo il rifugio Alpe Corte e mi trovo una moto da trial. Penso fra me: “Anche qui mi trovo la moto! Uffa che barba!” Parlo con il motociclista per alcuni minuti e scopro che insieme ad altri amici, mi sembra di Dalmine (loro a piedi) hanno intenzione di consolidare il basamento della croce del beato Giovanni Paolo II. Dalle baite di Mezzeno ha fatto alcuni viaggi in moto, portando nello zaino sacchetti di cemento ed i loro amici a piedi lo hanno portato fino alla croce. La settimana appena trascorsa avevo notato in alcune persone quell’arroganza (prima penso a me e poi se mi va a te) che mal digerisco; vedendo la generosità di quelle persone mi si è aperto il cuore e ho pensato “Ci sono ancora persone generose...” Sarà contento il Santo Giovanni Paolo II amante della montagna. Più tardi ho rivisto il motociclista arrivato fino alla croce nonostante il terreno fosse molto irto, l’erba alta e le rocce umide. Mi sono congedato da quelle persone. Nonostante il tempo come dicevo uggioso, in cuore ero felice vedendo tanta generosità, senza chiedere nulla.

Sprizzi

L’angolo del buonumore….

Risposta logica Durante la lezione di italiano, il maestro scrive sulla lavagna questa frase: Il vagabondo è morto di fame”. Quindi interroga uno degli scolari; -Michele, dov’è il soggetto di questa frase? -E dove dovrebbe essere? Al cimitero, naturalmente! Vantaggi -L’anno scolastico è finito. Giorgio rientra a casa giulivo ed esclama: -Papà, papà! Sei fortunato! -Perché? -L’anno prossimo non dovrai far delle spese per i libri: rimango in prima! Dopo l’operazione Un veterinario chiede, dopo aver operato per la seconda volta un elefante: -Stavolta non abbiamo dimenticato nessun ferro dentro, vero Amilcare? -Mi sembra proprio di no! Ma… un momento! -Che c’è? -Dov’è finita l’infermiera?

I nati nel mese di Novembre….. Al Mantenimento Albertina R. l’1 compie 68 anni In CPA Rosa C. il 22 compie 59 anni In CRM Daniele M. il 21 compie 29 anni Claudia M. il 23 compie 31 anni A Casa Serena Caterina T. il 30 compie 90 anni Al Nucleo Alzheimer Battistina B. il 5 compie 72 anni Mario M. il 9 compie 82 anni Paolo M. il 12 compie 72 anni Maria T. il 16 compie 95 anni Tranquilla P. il 21 compie 79 anni Al CDI Dorina M. il 4 compie 91 anni

Buon compleanno!!!!

Faremo festa per tutti MERCOLEDI’ 11 NOVEMBRE

alle ore 14,45 nella sala polivalente della Fondazione!!

PARENTI ED AMICI… VI ASPETTIAMO!!!!

Andirivieni in Fondazione….

Un affettuoso augurio di buona vita a…

Paolo C., Giannina G., Luciana L., Silvano M.,

Grazie per aver condiviso un pezzo di strada insieme….

Un caloroso benvenuto nella nostra Fondazione a …

Paolo A., Maria Dorotea B., Giuseppa B., Teresa M., Tiziana M., Giulia Q., Rosa S.

E’ tornato alla casa del Padre….

Lorenzo P.

Sentite condoglianze ai familiari.

“Tu, O Signore, ci hai fatti per te e il nostro cuore è inquieto finché non riposa in te…”

Carissimi amici lettori, attraverso queste poche righe rivolgiamo un caloroso invito a tutti coloro che vogliono trasformare il loro prezioso tempo in qualcosa di ancora più prezioso da donare agli altri. Nei nostri reparti c’è sempre bisogno, in diversi ambiti, di persone che si affianchino agli operatori nelle diverse mansioni e attività. In particolare vi chiediamo:

• un aiuto durante i pasti (17,30-18,30) a Casa Serena (per informazioni rivolgersi al Coordinatore sig. Simone Cosmai 035/737653)

• un aiuto per il trasporto degli ospiti del Centro Diurno (per informazioni rivolgersi alla Coordinatrice sig.ra Monia Noris 035/737608)

Grazie di cuore...

I cuori generosi di Ottobre….

Grazie di cuore a…

• Un’amica € 10,00 • B.G. € 15,00

Un grazie speciale a…

• La Lavanderia di Fiorano per la carta regalo • La gelateria La Crem per il buonissimo gelato offerto agli ospiti in

occasione della Festa dei Nonni!! • Il Lanificio Rudelli per i nastri donati utilissimi nei laboratori • Un parente della sig.ra Raffaella M. per la caffetteria donata • Leo e Valentina del Ristorante “La Büsa” in Cavlera per il buonissimo

e ricco pranzo preparato per i coristi del Coro Arcobaleno e la dvertente giornata trascorsa insieme.

• L’Associazione Spi-Cgil, nella persona del Sig. Orsi, gli amici Walter, Rossana e i volontari di Nembro e tutti coloro che, partecipando, hanno arricchito la festa alla Rsa di Albino, che ringraziamo per l’accoglienza.

• L’Associazione Anziani e Pensionati per aver organizzato e averci invitato alla Castagnata in musica!!

• La Rsa di Scanzorosciate per aver accolto il nostro spettacolo “L’emozione ha la nostra voce”

• The Serenade’s Band per aver allietato con buona musica ed allegria la festa dei compleanni di Ottobre!!

AVVISO/INVITO… PER TUTTI!!!

Carissimi operatori, volontari, parenti ed amici del CORO ARCOBALENO,

stiamo per concludere la tournée dello spettacolo “L’emozione ha la nostra voce”, che avrà come ultima tappa:

la RSA DI CASAZZA SABATO 7 NOVEMBRE (ritrovo ore 14,00 in animazione)

e mentre vi ringraziamo infinitamente per l’aiuto e il sostegno che ci avete donato, vi chiediamo di poter essere di nuovo con noi per lo spettacolo che presenteremo in occasione della SERATA DEGLI AUGURI, l’11 DICEMBRE. Per questo vi chiediamo se potete essere presenti alle prove che si terranno in animazione il:

• MARTEDI’ 3, 10, 17 NOVEMBRE ore 9,45/11,00 • MARTEDI’ 1 DICEMBRE ore 9,45/11,00 • MERCOLEDI’ 9 DICEMBRE ore 9,45/11,00

• GIOVEDI’ 10 DICEMBRE ore 20,00 in sala polivalente (prove

generali) • VENERDI’ 11 DICEMBRE ore 20,00 per la SERATA DEGLI AUGURI

nella quale verrà presentato lo spettacolo. Contiamo molto sulla vostra presenza!! Fate passare la voce e…portate un amico in più…. !

Grazie di cuore…. Manuela, Raffaele

e tutti gli ospiti

PRESENTANO:

PROGRAMMA DEL POMERIGGIO: • BENVENUTO A CURA DELLA FONDAZIONE CARDINAL GUSMINI • INTERVENTO PRESIDENTE “LEGAMBIENTE” • PRESENTAZIONE DEL PROGETTO PET-THERAPY DA PARTE DELL’ASSOCIAZIONE

“LIBERAMENTE” E DAGLI OPERATORI DEL PROGETTO • PRESENTAZIONE DELLE ESPERIENZE VISSUTE DA PARTE DEGLI OPERATORI E DEGLI OSPITI

DELLA FONDAZIONE “CARD.GUSMINI” • DIMOSTRAZIONE CON I CANI

“ CI VORREBBE UN AMICO”

Fondazione Cardinal Gusmini o.n.l.u.s. Vertova

Associazione “La Speranza” Familiari-volontari-simpatizzanti

Alcuni appuntamenti nel mese di Dicembre….

• Le PROVE DI CANTO per il nuovo spettacolo:

- MARTEDI’ 1 e MERCOLEDI’ 9 in animazione ore 9,45 - GIOVEDI’ 10 in sala polivalente ore 20,00

• MARTEDI’ 1 dalle 14,30 alle 17,00 in animazione

LABORATORIO DI FALEGNAMERIA (nel mese di Dicembre i laboratori sono sospesi fino al 6 Gennaio)

• SABATO 5 alle ore 15,30 in sala polivalente INAUGURAZIONE IN MUSICA della MOSTRA FOTOGRAFICA “…E DI NUOVO SORRIDI…” (la mostra resterà aperta per tutto il mese di Dicembre fino al 6 Gennaio) ALLE ORE 20,30 IN SALA POLIVALENTE SERATA DELLA MONTAGNA a cura del GAV. Ospite d’eccezione l’alpinista e recordman Andrea Daprai che presenterà le sue spettacolari imprese.

• VENERDI’ 11 ORE 20,30 in sala polivalente SERATA DEGLI

AUGURI con la presentazione del nuovo spettacolo “IL CORAGGIO DI…”

• SABATO 12 alle ORE 20,30 in sala polivalente serata in commemorazione del 160° anno dalla nascita e del 100° anno di cardinalato dell’Arcivescovo Giorgio Gusmini, con la presenza di Don Giovanni Gusmini e del noto giornalista e reporter indipendente Giorgio Fornoni

• LUNEDI’ 14 ORE 14,30 in sala polivalente SCAMBIO DI

AUGURI CON LE RSA DELLA PROVINCIA

• MERCOLEDI’ 16 alle ore 10,00 andiamo alla SCUOLA DELL’INFANZIA DI COLZATE per lo SCAMBIO D’AUGURI

• SABAT0 19 CONVIVIO DI NATALE PER LE COMUNITA’ PSICHIATRICHE E MANTENIMENTO

- ORE 18,30 APERITIVO DI BENVENUTO - ORE 19,00 CENA E MOMENTO INSIEME

• DOMENICA 20 CONVIVIO DI NATALE PER CASA SERENA,

CDI, N.A. E MANTENIMENTO - ORE 11,30 APERITIVO DI BENVENUTO - ORE 12,00 PRANZO E MOMENTO INSIEME

• MARTEDI’ 22 in mattinata SCAMBIO D’AUGURI CON LE

SCUOLE PRIMARIE DI COLZATE

• GIOVEDI’ 24 nel pomeriggio il CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE passa nei reparti per il DONO AGLI OSPITI e lo SCAMBIO D’AUGURI

• VENERDI’ 25 E’ NATALE… S. MESSA E APERITIVO AUGURALE

• DOMENICA 27 ore 20,30 in sala polivalente CONCERTO DI

FINE ANNO CON IL CORPO BANDISTICO DI COLZATE

• GIOVEDI’ 31 alle ore 14,45 in sala polivalente FESTA DI FINE ANNO …e tanti altri momenti speciali da condividere che troverete dettagliati su L’Arcobaleno di Dicembre!!!

Vi aspettiamo!!! Manu e Raffa

“SE TU RIDI, TU CAMBI SE TU CAMBI, IL MONDO INTORNO A TE CAMBIA!”

Dr Madan Kataria

VIENI A RIDERE CON NOI!!!

Se volete sperimentare questa utile tecnica venite in Fondazione Card. Gusmini a Vertova in Via San Carlo n°30

tutti i martedi dalle ore 20.30 alle ore 21.30 presso la Sala Polivalente.

Per informazioni consultate su facebook “sorrisiraggianti” e diventate nostri amici!

Sara, Lia, Cinzia, Anna e Alessandra vi aspettano!

PORTATE CON VOI LA VOSTRA VOGLIA DI RIDERE… CALZE ANTISCIVOLO, MATERASSINO E UNA COPERTINA

CIAO

La partecipazione è libera e gratuita.