www.deusday.comViale Europa n. 233/b03043 CASSINO - FRTel. / Fax 0776.24624

Associazione

Culturale Poetica

Art-Opera

Deus Day

Ufficio ScolasticoRegionale per il LazioProvincia

diFrosinone

Città diFrosinone

Ministerodelle Politiche Sociali

Ministero della Cultura

Assessoratodelle Politiche Sociali

Assessorato alla CulturaSINDACATOPENSIONATI

ITALIANI

5ª Festa provinciale del NonnoFrosinone Auditorium “Paolino Colapietro”

2 ottobre 2011

Concorso di poesie e raccontiper le Scuole della Provincia di Frosinone di ogni ordine e grado

Premi di rappresentanza del Presidente della Repubblica Giorgio NapolitanoCon il Patrociniodei Comuni di:AcquafondataAlatriAmasenoAnagniAquinoArceArnaraArpinoAtinaAusoniaBelmonte CastelloBoville ErnicaCasalatticoCassinoCastrocieloCastro dei VolsciCepranoColleferroCoreno AusoniaEsperiaFrosinone

GallinaroGuarcino

Isola del LiriMonte S. Giovanni C.

PastenaPatrica

PicoPiedimonte S. Germano

Pignataro InteramnaPosta Fibreno

RoccaseccaS. Apollinare

S. Donato V. di CominoS. Elia Fiumerapido

S. Giorgio a LiriS. Vittore del Lazio

SoraSupino

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5ª Festa Provinciale del Nonno

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Il calendario è un sistema adottatodall’uomo per suddividere, calco-lare e dare un nome ai vari periodi

di tempo. Questi nomi vengono defini-ti date del calendario.Il termine calendario identifica inoltrelo strumento materiale utilizzato perillustrare tale sistema di calcolo crono-logico.Più in generale, il termine calendario èanche usato per denotare una lista dieventi stabiliti o pianificati in manieradettagliata.Ogni uomo nell’arco dell’anno ha deimomenti significativi della propria esi-stenza da ricordare: in primis quellodella nascita a cui fa coppia quello del-l’onomastico. Altre date, più o menoimportanti, lo interessano: il primogiorno di scuola, la conclusione delproprio indirizzo di studi, il primo inna-moramento, la data di nozze, la nascitadei propri figli, la festa del papà, lafesta della mamma, la festa del Santopatrono e tanti altri momenti in cuiritrova se stesso con la sua umanità.A questi eventi ne mancava quello che,in certo qual modo, ne gratificasse lasua esistenza. Beh, a questo ci hannopensato un manipolo di ParlamentariItaliani, con in testa l’On.le GiulioAndreotti, che hanno promosso la Leg-ge n. 159 del 31 Luglio 2005 con laquale veniva istituita la FESTANAZIONALE DEI NONNI con ricor-renza il 2 OTTOBRE, con l’obbiettivodi celebrare l’importanza del ruolo delNonno all’interno della Famiglia e del-la Società.Chi è il Nonno ?: con parole semplicidiremmo è quella persona avanti neglianni, pesionato, che va girovagando traun bar ed un Centro Sociale per Anzia-ni per incontrare vecchi amici e cosìtrascorrere le ore delle giornate passi-vamente.Nulla di tutto questo ! “Il Nonno” è la“Storia” vivente, è il depositario di sag-gezza e di esperienza, è il punto di rife-

rimento per la nuova generazione, è ilpersonaggio su cui si può contare neimomenti più disparati ed inaspettati: ilsuo tempo appartiene agli altri.Non manca occasione di sostituire igenitori dei propri nipoti, verso i qualirivolge tutta la sua attenzione e la suaprotezione, rendendosi disponibile perogni evenienza e circostanza senzarisparmiarsi. In sostanza “Il Nonno”,uscito dall’ambito lavorativo diretto,continua “a dare”, senza chiedere, rice-vendo in talune circostanze non ade-guati riconoscimenti.Nell’ottica di dimostrare a queste per-sone ancora produttive tutto il ricono-scimento della Società e non a torto, èstata istituita la Festa Nazionale delNonno, quale atto dovuto. Prima o poi,per fatto fisiologico, un po’ tutti faremoparte di questa emerita “categoria”.Infatti, con il lento avanzare degli anni,anche il sottoscritto da qualche anno nefa parte.In definitiva non sono poche le ragioniper cui è doveroso tenere a mente ericordarsi del “2 Ottobre” che, tuttosommato, gratifica tutti: siano essi gio-vani che gli interessati diretti. Sposando personalmente le finalità del-l’istituzione della festività e sentendo-mi parte interessata, essendo Nonno diquattro nipoti, supportato dai compo-nenti del Direttivo dell’Associazione, il2 Ottobre 2007 ho dato vita a Cassinoalla 1ª edizione della FESTA PROVIN-CIALE DEL NONNO con l’annullofilatelico a cui è seguita il 7 Ottobre losvolgimento della cerimonia di premia-zione dei nipoti che hanno partecipatoal Concorso letterario di poesia in lin-gua ed in vernacolo e racconti in linguaa tema: “Il tuo Nonno” e collateralmen-te sono stati festeggiati i Nonni più lon-gevi dei Comuni patrocinanti. Congrande soddisfazione e commozioneabbiamo festeggiato il Nonno e la Non-na più longevi della provincia di Frosi-none, ai quali sono state consegnatedue medaglie che il Presidente dellaRepubblica – Giorgio Napoletano – haconferito alla nostra Associazione, rico-noscendone e apprezzandone l’altovalore socio-culturale dell’iniziativa edi cui ne siamo onorati. L’istituzione inprovincia di Frosinone della Festa pro-

vinciale del Nonno l’ha si è voluta iti-nerante: per ogni edizione un luogodiverso: 2ª edizione a Pastena il 5 Otto-bre 2008, 3ª edizione a Boville Ernica il4 Ottobre 2009, 4ª edizione il 3 Ottobre2010 a Monte S. Giovanni Campano ela 5ª edizione il 2 Ottobre 2011, proprioin coincidenza con la data della Festanazionale nel capoluogo ciociaro. Que-ste le tappe sin oggi: la prossima dovesi svolgerà? L’invito, come sempre, èrivolto agli Enti locali che hanno neiloro programmi istituzionali la valoriz-zazione del ruolo della Terza Età e cheintendessero ospitare sul proprio terri-torio la prossima edizione.Un grazie a tutti che fin oggi ci hannosostenuto moralmente ed economica-mente a cominciare dal Presidente del-la Repubblica ai Ministri della Culturae delle Politiche Sociali, dalla Presiden-za della Regione Lazio e AssessoratiCultura e Politiche Sociali, dalla Presi-denza della Provincia di Frosinone eAssessorati Cultura, Politiche Sociali eIstruzione, al Dirigente Ufficio scola-stico territoriale di Frosinone, dal piùgrande al più piccolo Comune dellaprovincia, alle varie Confederazioniprovinciali, agli Sponsor e agli amiciche con noi collaborano e per finire allaStampa scritta e parlata.Con l’edizione di quest’anno abbiamointrapreso una collaborazione fattivacon la CONFARTIGIANATO per il tra-mite dell’Assessorato alle PoliticheSociali del Comune di Frosinone, conla quale confidiamo di mantenere otti-mi rapporti.Terminata la manifestazione del 2 Otto-bre, ci attende di identificare alcuniCentri Sociali, tra tutti quelli che hannoaderito all’iniziativa, escludendo quelliche ne hanno usufruito, per ripartireloro il ricavato della vendita de “Il Qua-derno del Nonno”, raccolta dei compo-nimenti partecipanti al Concorso lette-rario.. Il 6 Gennaio 2012, il Direttivo con unarappresentanza delle Scuole che hannopartecipato consegnerà quanto stabilitodurante una cerimonia presso i Centriprescelti.Conclusa questa formalità, sarà lancia-to il Concorso letterario della 6ª edizio-ne.

2 Ottobre… una data da ricordaredi Sebastiano MidoloPresidente Associazione Culturale Art-Opera “Deus Day”

5ª Festa Provinciale del Nonno

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Saluto delle autorità

Presidente della Regione LazioI nonni, custodi della memoria e delle tradizioni, meritano ogni giorno riconoscen-za e rispetto per la generosità di cui danno quotidianamente prova fornendo aiuticoncreti alle famiglie. Senza il loro contributo di pazienza e di disponibilità sareb-be molto più difficile per le giovani mamme e i giovani papà conciliare le attivitàprofessionali con il tempo da dedicare alla crescita, all’educazione e alla formazio-ne culturale dei figli. Sempre disponibili ad ascoltare, comprendere e consigliare, inonni sono oggi uno dei pilastri fondamentali del sistema sociale. Obiettivo prin-cipale di questa giornata, infatti, è quello di sensibilizzare la nostra società a recu-perare, approfondire e continuare questo rapporto. Alle nonne e ai nonni del Lazio in particolare rivol-go un pensiero affettuoso e un grazie sincero nel giorno dedicato proprio alla valorizzazione del lororuolo.

Renata Polverini

PROGRAMMA DELLA GIORNATA:

dalle ore 9,00 Esposizione prodottie artigianato localeArrivo ospiti

Premiazione Concorso letterarioore 09,00 - Accredito dei partecipanti presso

Auditorium “Paolino Colapietro”ore 10,00 - Presentazione ed introduzione

ore 10,10 - Saluto delle autorità

ore 10,30 - Inizio premiazione

Seguiràfesteggiamenti dei Nonni e delle Nonne più longevi

ore 13,00 - Buffet

ore 15,00 - Attività folckloristiche e ludiche

ore 18,00 - Conclusione con balli e danze

ore 18,30 - Torta

Presidente della Provincia di FrosinoneL’opera meritoria dell’Associazione “Deus Day” si protrae negli anni e costituisceormai un punto fermo nell’impegno, unico nel suo genere nella nostra provincia,per tenere sempre vivo il concetto di importanza delle generazioni e della loro con-tinuità. La Festa del Nonno, in questo senso, non è solo un momento di celebrazio-ne, un attimo di vicinanza a coloro che rappresentano le radici delle nostre esisten-ze, è una potente iniziativa culturale. Come sempre, dunque, mi onora inviare ilmio saluto ufficiale, a nome della cittadinanza della provincia di Frosinone che rap-presento, accompagnato da un plauso per gli organizzatori. Il mio pensiero vaanche, naturalmente, a tutti i nonni della nostra provincia, a quanto importante sia il ruolo che svol-gono nella società e non solo per l’ausilio preziosissimo che prestano nelle mansioni quotidiane diogni famiglia. Il nonno è portatore di esperienza, di saggezza e di insegnamento. Inoltre è testimonedella nostra identità sempre messa a serio rischio dai processi sociali che tendono, sempre più, adimenticare e a conferire a rendere labile ogni identità conferendole cittadinanza solo nell’indistinto.I nonni ciociari, i nonni del cassinate sono la nostra identità, sono miniere da esplorare per scoprire oriscoprire quanto di buono abbiamo il compito di traghettare nel futuro. Un compito che, come untestimone, i nonni devono deporre nelle mani dei loro nipoti come una vera eredità di grande valore.Forse il più grande valore che essi possiedono e possono tramandare. Grazie alla “Deus Day” ancheperché ci da la possibilità di concentrarci, di ragionare e di esprimerci su questi concetti.

Antonello Iannarilli

5ª Festa Provinciale del Nonno

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Assessore della Provincia di FrosinoneLa Provincia di Frosinone è lieta di patrocinare la 5ª edizione della Festa provincia-le del nonno che si celebrerà a Frosinone il 2 ottobre 2011.Voglio ringraziare l ’Associazione Culturale Art-Opera Deus Day che anche que-st’anno ha scelto un tema affascinante “Come giocava il Nonno” per far esercitaregli alunni e studenti delle Scuole d’ogni ordine e grado della provincia di Frosinoneattraverso poesie in lingua, in vernacolo e racconti. I nostri bambini e ragazzi avran-no l’occasione per descrivere i momenti della vita vissuta del proprio Nonno ed inparticolare sarà anche un modo per tramandare la memoria dei giochi di altri tempi.Come Assessore sono entusiasta di questa iniziativa che permette ai giovani studen-

ti attraverso l’attività letteraria di poter festeggiare ed esaltare i veri valori della vita attraverso il rac-conto e le poesie che vedono protagonisti i loro nonni. Questa manifestazione, divenuta sempre piùimportante e che coinvolge sempre più ragazzi, ha il merito di focalizzare l’attenzione sull’importan-za della figura del nonno, all’interno della famiglia e della vita sociale, coinvolgendo i nipoti che oggivivono in una società frenetica e caotica e ormai è diventata una manifestazione. Cordialmente

Gianluca Quadrini

Sindaco di FrosinoneSaluto con grande entusiasmo la quinta edizione della Festa Provinciale del Nonno.Un’occasione per conoscere meglio i nostri nonni e tributare loro il dovuto rispetto.In una società che corre sempre più veloce, è bello prendersi una pausa per ascolta-re i racconti e i consigli di chi ha un vissuto più lungo del nostro. Esperienze, ricor-di, emozioni che diventano un patrimonio prezioso per la realizzazione del presentee la costruzione del futuro. Recuperare i valori di un tempo vuol dire dare attualitàal passato. Complimenti, quindi, all’Associazione Culturale Poetica Art-Opera DeusDay che ha permesso l’iniziativa, agli organizzatori e a tutti i collaboratori rinnovan-do un affettuoso saluto a tutti i nonni che, resi saggi dal tempo, hanno ancora tanta

voglia di vivere e di lottare.Michele Marini

Assessore della Provincia di FrosinoneCon particolare soddisfazione esprimo i miei più vivi complimenti all’associazioneculturale “Deus Day”, che anche quest’anno ha voluto celebrare, in occasione dellaricorrenza del 2 ottobre, la Festa del nonno.E lo ha voluto fare in maniera significativa, con un concorso didattico rivolto allescuole di ogni ordine e grado del territorio provinciale. Un concorso in cui, attraver-so un racconto o un componimento poetico, i ragazzi sono invitati a parlare dei lorononni, a dialogare con loro, affrontando un tema molto vicino alla loro età: il gioco,in particolare come ci si divertiva tanti anni fa. Una modalità chiara e diretta per realizzare, attraverso la Cultura, quello scambio

intergenerazionale, quel reciproco incontro tra generazioni diverse, sempre auspicato, ma mai comple-tamente realizzato. Quello scambio che non può che essere fruttifero per la società di oggi, in quantoi nostri anziani rappresentano una ricchezza e un valore, in termini soprattutto di trasmissione di valo-ri sani, di principi positivi, che possono contribuire ad una sorta di risveglio delle coscienze e allacostruzione di una comunità migliore. Infatti, una società che ascolta gli anziani, che ne sa apprezzaregli insegnamenti, è certamente una società più inclusiva, in cui ognuno ha maggiore garanzia di vede-re affermati i propri diritti di cittadinanza. Per questo nobile motivo, auguro alla manifestazione i piùsinceri auguri di un’ottima riuscita.

Antonio Abbate

5ª Festa Provinciale del Nonno

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Assessore ai Servizi Socialidi FrosinoneLa festa del nonno rappresenta un momento oltre che di festa anche di riconosci-mento per coloro che oggi anziani e nonni hanno con il loro lavoro fatto grande que-sto paese, non dimentichiamo che il paese Italia è arrivato ad essere il quinto paeseindustriale del mondo grazie ai nostri nonni e genitori, non solo ma ancora adessograzie alle loro pensioni si mandano avanti gli studi dei nipoti o l’affitto dei figli, perdire che le pensioni dei nostri nonni vengono utilizzate come ammortizzatori socia-li.Allora è giusto che il 2 ottobre si festeggi il nonno sia sotto l’aspetto affettivo che come riconoscimen-to a coloro che prima di noi e forse meglio di noi ha saputo gestire la famiglia e la società.Auguri a tutti i nonni del mondo, e speriamo di non distruggere quello che voi avete costruito.

Massimo Calicchia

U.S.R. per il LazioUfficio XI Ambito Territorialeper la Provincia di FrosinoneÈ con vero piacere che porgo le mie più sincere congratulazioni a tutti gli studentidelle Scuole del territorio provinciale che hanno voluto prendere parte al Concorsodi Poesie in lingua e vernacolo e Racconti indetta in occasione della Festa provin-ciale del Nonno 2011. Ma altrettanto sinceramente, ringrazio i dirigenti scolastici ei docenti coinvolti per avere colto con entusiasmo l’occasione di riflessione che dinuovo, gli abili organizzatori dell’Associazione Deus Day hanno voluto offrire aglistudenti delle nostre Scuole.Il tema ‘Come giocava il nonno’ di questa edizione del concorso, ha certamente permesso ai ‘nonni’di rievocare momenti, ricordi, situazioni di forte carica emotiva, ma ha altresì permesso ai loro ‘nipo-ti’ di conoscere contesti di vita passata, di restare affascinati al loro mondo infantile, di trascrivere leregole di giochi del tutto desueti ma, soprattutto, di avere sollecitato con sentimento, emozione e pas-sione il ricordo di momenti di felicità, piacere e spensieratezza.Dagli elaborati presentati traspare nitidamente, il forte affetto che caratterizza il particolare rapportoche generazioni diverse sanno instaurare, basato sul rispetto reciproco, su una favorevole complicità esul chiaro ‘gioco’ delle parti. Bravi ragazzi, continuate così !!!

Mario Mandarelli

5ª Festa Provinciale del Nonno

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Come nasce una poesia

Una catena di parole attraversa la mente: pian piano esse si spostano, si acco-modano, si sistemano una di fianco all’altra, lasciando fra di loro gli spaziappropriati.

Ed ecco si compone un pensiero, dapprima sfumato, poi sempre più deciso, un pen-siero scaturito da un’emozione, da un sussulto di piacere, dalle tenaglie del dolore,dal seme del dubbio o dalla certezza della speranza, che mai viene meno. Il pensie-ro prende la sua forma, trova un contorno preciso e si fa frase compiuta, pronta peressere sussurrata o gridata o, più semplicemente, espressa con tono pacato.

Talvolta, infine, vergata su carta con mano ferma o tremante, non importa: ed ecco che nasce una POE-SIA.È piccola piccola, al principio.Poi, come se quell’unica frase, figlia di un pensiero recondito, volesse simboleggiare ciò che la mic-cia detonante rappresenta per un variopinto fuoco d’artificio che va ad illuminare i cieli di notte, eccoche esplodono le parole, si accavallano con i verbi, si susseguono agli spazi ed alle virgole e la mentele riordina, dà loro un senso ed un significato che si fa via via più netto e preciso.Tutto va a riversarsi nelle parole, un caleidoscopio di tinte vivaci o pastello, una cascata di note a for-mare un lago azzurro e profondo di musica inebriante, la luce brillante del sole che scalda e rinnova,la brezza serena delle notti stellate, rischiarate da una pallida luna. E poi la gioia che viene da una risa-ta squillante di bimbi, il dolore racchiuso in un singhiozzo soffocato, il brusio delle voci di uomini edonne che popolano la Madre Terra.La poesia viene al mondo, vede la luce per raccontare, cantare, bisbigliare, urlare, piangere, sorridere,per mostrare a coloro che ne indagano l’essenza, il volto, il cuore e la mente di colei o di colui che lehanno dato la vita.È un privilegio poter generare dei versi, trovare la forza di estrinsecare ciò che si annida dentro, nelprofondo e porgerlo al mondo.È un privilegio ancora più grande sfogliare delle pagine che, una dopo l’altra, vanno a comporre uncalendario e trovarvi delle poesie che raccontano persone, spesso a noi sconosciute, ma che riusciamoquasi a riconoscere attraverso le parole da loro espresse.Talvolta la consapevolezza del tempo che passa in modo inesorabile ci turba, ci mette in crisi perchéci sembra che mai riusciremo a portare a termine tutto ciò che ci siamo prefissati di fare: possiamo peròrendere più lieve e piacevole lo scorrere del tempo se ogni giorno, ogni pagina sfogliata ci si presen-terà come un brandello di vita sotto forma di un’arte che è vecchia quanto il mondo e che, probabil-mente e fortunatamente, non morirà mai: UNA POESIA!

Concetta Laura MauceriDirettore Artistico - Associazione Culturale DEUS DAY

Poetessa e Scrittrice

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5ª Festa Provinciale del Nonno

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Confartigianato e la festa provinciale dei nonni

Con la continuità di sempre anche quest’autunno, per il settimo anno consecutivo dalla data che è stataresa istituzionale dall’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, ConfartigianatoImprese Frosinone ricorda la Festa dei Nonni.E lo fa festeggiando e rendendoli protagonisti di una giornata interamente dedicata a loro. Balli e canticiociari insieme a tanto divertimento per anziani e giovani che, quest’ultimi, cercheranno di raccoglierele eredità delle ricche antiche tradizioni e dei valori custoditi dai loro nonni. La festa provinciale dei nonni, che avrà luogo nella giornata del 2 ottobre presso l’auditorium del comu-ne di Frosinone, quest’anno sarà ampliata in quanto nasce dall’unione di due eventi che in passato veni-vano realizzati singolarmente, quella appunto organizzata dalla Confartigianato imprese Frosinone,con le sue strutture per il sociale Anap ed Ancos, in collaborazione con l’assessorato ai servizi socia-li del comune di Frosinone dell’assessore Massimo Calicchia, e l’altra organizzata dall’AssociazioneCulturale Poetica Art-Opera Deus Day. Quindi trepida attesa per quello si preannuncia un grande appun-tamento previsto dalla mattina di domenica 02 ottobre e vedrà la premiazione degli scolari di diversi isti-tuti della provincia insieme ai nonni più longevi. A seguire ricco buffet e degustazioni di prodotti tipicipreparati dall’accademia alimentazione di Confartigianato “Alimentarti & Sapori Form” e si prosegui-rà con animazioni varie e a suon di balli e canti con i laboratori musicali dei centri anziani. Alla fine,come ormai da tradizione, la maxi torta preparata dai pasticceri di Confartigianato. “È un appuntamento ormai fisso, questa della festa provinciale dei nonni, – hanno detto il presidenteAugusto Cestra e il segretario Basilio Conflitti - da quando, sette anni fa, fu istituita. Il due ottobreper noi festeggiare i nonni, soprattutto avvantaggiati dalla sinergia con l’Associazione Culturale PoeticaArt-Opera Deus Day che permetterà di realizzare un evento più ricco di contenuti, vuol dire riconosce-re il loro valore aggiunto nel contesto della vita sociale di tutti i giorni. Oggi si sono persi i valori veri, della famiglia, della riconoscenza verso chi ha dato tanto per crearebenessere al prossimo. I giovani troppo spesso sono disorientati, la società odierna vive il presente sen-za pensare al futuro, quindi da qui la necessità di trovare nei nonni uno dei pochi punti di riferimentodella famiglia, oggi disorientata dalla freneticità quotidiana. Infatti molto spesso sono i nonni che cre-scono e accudiscono i nipoti; che trasmettono i valori di una volta, le tradizioni e gli antichi mestieri”. I mestieri di una volta, ma non solo, anche i giochi, le storie: tutto un patrimonio che è assolutamente davalorizzare, come ha ricordato il coordinatore di Confartigianato persone (la struttura di Confartigiana-to tutta dedicata alle attività sociali) Marcello Bellano: “Per Confartigianato è la dimostrazione di unrapporto speciale con gli anziani che va oltre la festa in sé per sé” ha detto.

Confartigianato Imprese FrosinoneVia Marittima, 183 - Tel. 0775.212283/211609

Sito Web: www.confartigianato.fr.it

5ª Festa Provinciale del Nonno

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I Centri Sociali Anziani nel Comune Di FrosinoneL’apertura dei 6 CSA“Maria Luisa Luinetti” Via Adige“, “Villa Rita”Via Brighindi “Mario Messia” Via Rossini,“I girasoli”Via Madonna della Neve, , “Karol Wojtyla”Via Cavoni ,Corso Lazio” Via Corso Laziodà pienamente il senso dell’importanza della funzione di riferimento che, sul territorio del Comune di Frosi-none, tali servizi hanno svolto e continuano a svolgere. Nel rispetto dell’individualità dell’anziano, favoriscono la socializzazione, stimolano ad un uso costruttivodel tempo libero, prevengono i rischi dell’isolamento e dell’emarginazione, promuovono la partecipazione,favoriscono lo scambio culturale e intergenerazionale, sviluppano abilità artistico-artigianale, potenzianocapacità manipolative ed espressive. Nei CSA ad oggi risultano complessivamente iscritti n.1400 anziani. Le attività sono il risultato di un lavo-ro di concertazione tra i Servizi Sociali del Comune, la Cooperativa OSA che dal mese di ottobre 2009 gesti-sce oltre ai 6 Centri Sociali Anziani anche il Servizio di assistenza Domiciliare, il Centro sociale integrato,il Gruppo Appartamento del Comune di Frosinone, i comitati di gestione dei Centri Sociali Anziani. Le atti-vità tradizionalmente svolte nei CSA sono:- i giochi di società, come quelli con le carte, la dama, gli scacchi, ecc, per stimolare memoria e attenzione- lettura dei giornali - le feste finalizzate alla socializzazione ma anche spazio per il divertimento e il movimento- le visite guidate, le gite - i soggiorni (soggiorno marino, soggiorno termale, soggiorno diurno Terracina)Ad esse si affiancano una vasta gamma di laboratori, attivi dal mese di ottobre al mese di giugno prevalen-temente in orario pomeridiano. Il laboratorio è il luogo di scoperta, di ricerca creativa in situazione dicostante sperimentazione, di valorizzazione dell’esperienza “del fare” e “del fare insieme”:• laboratorio di cucito: impegna gli iscritti nella realizzazione di lavori di taglio, di cucito, di composizio-

ne di stoffe, ma anche ricamo, lavori di maglia. Annualmente cura la realizzazione dei costumi di scena perla rappresentazione del laboratorio teatrale.

• laboratorio di decorazione: Il laboratorio è finalizzato all’acquisizione o allo sviluppo di tecniche e capa-cità espressive e manuali attraverso l’uso di materiali poveri e di riciclaggio.

• laboratorio di intarsio: Il laboratorio propone la rivalutazione dell’antica tecnica dell’intarsio.Sono stati realizzati pannelli che illustrano le favole di Pollicino e di Biancaneve esposti all’interno degliasilo nidi comunali dall’omonimo nome. Si é proceduto alla realizzazione del pannello con l’effige diS.Barbara donato alla struttura dei vigili del fuoco di Frosinone, un quadro che illustra i momenti di vitaquotidiana della nostra tradizione ciociara affisso alla parete della sala consiliare.

• laboratorio di ceramica: Si realizzano partendo dalla materia grezza, cuocendo nel forno, pitturando concura e dedizione dei manufatti artistici per decorare l’ambiente o oggetti di uso quotidiano.

I prodotti artigianali ed i manufatti realizzati vengono esposti al pubblico in occasione di mostre e manife-stazioni.• attività motoria di risveglio muscolare: E’ attiva 2 volte a settimana nella fascia oraria della mattina pres-

so i centri sociali anziani e consente di sviluppare, rinforzare e potenziare attraverso lo svago ed il diverti-mento, le abilità di movimento e la rivalutazione della propria percezione corporea.

• laboratorio di balli popolari: Si valorizza la figura dell’anziano come custode dei valori delle tradizionilocali in via di estinzioni. Il gruppo propone esibizioni all’interno di feste ed eventi del territorio per farconoscere la cultura popolare.

• laboratorio di teatro: Si realizza presso la sala teatrale auditorium e vede coinvolti oltre agli iscritti deicentri, anche i volontari del servizio civile e gli attori della compagnia teatrale Labris in uno scambio inter-generazionale continuo e significativo. Mettere in scena uno spettacolo, rendere vivi i personaggi, salire inscena davanti un pubblico, imparare a riconoscere il proprio corpo recitando sono tutte attività utili al rag-giungimento degli scopi di aggregazione e socializzazione. Gli spettacoli sono stati rappresentati nei cen-tri sociali, nei teatri parrocchiali, nelle piazze, durante le feste nel comune di Frosinone e inseriti all’inter-no di festival teatrali estivi dei paesi limitrofi con largo consenso e soddisfazione dei partecipanti. A luglio2011 il laboratorio ha messo in scena la Commedia di Eduardo Scarpetta “il Medico dei Pazzi”.

• laboratorio musicale: Il laboratorio si avvale della consulenza del maestro Mario Marchetti. Si insegnanoi primi rudimenti della composizione, si familiarizza con gli strumenti, si animano incontri, gite e feste.

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5ª Festa Provinciale del Nonno

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Il percorso itinerante della Festa provinciale del Nonno dal 2007 al 20112 Ottobre 2007 Cassino Annullo filatelico7 Ottobre 2007 Cassino 1ª Edizione presso l’Aula Pacis5 Ottobre 2008 Pastena 2ª Edizione presso l’ex Chiesa Santa Maria al Parco4 Ottobre 2009 Boville Ernica 3ª Edizione presso Istituto Comprensivo3 Ottobre 2010 Monte S. G. Campano 4ª Ediz. presso piazzetta del Comune2 Ottobre 2011 Frosinone 5ª Edizione presso Auditorium “Paolino Colapietro”

Organigramma dell’Associazione Culturale Poetica Art-Opera Deus DayPresidente Sebastiano Midolo sebastiano@deusday.com Vice Presidente Orazio Di Resta orazio@deusday.comTesoriere Orazio Di Resta orazio@deusday.comConsigliere anziano Giacomina MieleDirettore Artistico Concetta Laura Mauceri c.laura@deusday.comResponsabile sito web Carmelo Midolo carmelo@deusday.comGrafico e design Adelaide Midolo ademido@alice.it

Sede: Viale Europa, 233/b - 03043 CASSINO (FR)Contatti: Tel. e fax 0776.24624 - info@deusday.comSito web: www.deusday.com

Diventa socio anche Tu: visita il sito web

Le manifestazioni culturali organizzate dall’Associazione Deus Day nel corsodell’anno

Concorso letterario nazionale di Poesia e narrativa a tema libero “Sandrina Miele” Sezione ADULTIPremiazione: Sabato che precede la Domenica delle Palme

Concorso letterario nazionale “Cronista per un giorno” riservato alle scuole di ogni ordine e gradoPremiazione: Sabato che precede la Domenica delle Palme

Premio letterario nazionale di poesia a tema “Città di Cassino Medaglia d’oro al V.M.”Premiazione: 11 Luglio

Premio letterario internazionale di saggistica a tema “San Benedetto Patrono d’Europa e di Cassino.”Premiazione: 11 Luglio

Concorso letterario provinciale di Poesia in lingua ed in vernacolo e Racconti in lingua, riservato allescuole d ogni ordine e grado della provincia di Frosinone, collegato alla Festa provinciale del Nonno.

Premiazione: prima Domenica dopo il 2 Ottobre

Rassegna di Poesia: 8 Dicembre

ASSICURAZIONI

CATUOGNO - CRISPINO

CASSINOVia Verdi, 7Tel. 0776/312033

ARCEVia Borgo MurataTel. 0776/539059

5ª Festa Provinciale del Nonno

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PREMIAZIONI

SEZIONE POESIE IN LINGUA

SCUOLE SUPERIORI

F.T.ALONZI MARCO Giocala! Liceo psicopedagogico - Sora

1 BELLI MANOLHO Passatempi e giochi tradizionali… Istituto Tecnico Statale “R. Reggio” - Isola Liri

SCUOLA MEDIA

1 PARTIGIANONI SILVIA A te… Istituto Comprensivo - Boville Ernica

2 ZARONNI FRANCESCA I giochi dei nostri nonni Istituto Comprensivo - Boville Ernica

3 PAGLIA CECILIA Giochi… Fantasia Istituto Comprensivo - Boville Ernica

4 ZEPPIERI MARCO Anima libera Istituto Comprensivo - Boville Ernica

5 CONTE LETIZIA “Come giocava il nonno” Istituto Comprensivo - Broccostella

6 CLASSE 1ª C I giochi dei nonni Istituto Comprensivo - Boville Ernica

7 ZOMPATORI MARTINA Nonno… Istituto Comprensivo - Boville Ernica

8 FABRIZI GIULIA Come giocava il nonno Istituto Comprensivo - Boville Ernica

9 PAGLIA LUDOVICA I giochi di mia nonna Istituto Comprensivo - Boville Ernica

10 PAGLIA PAOLO I giochi di nonno Paolino Istituto Comprensivo - Boville Ernica

10 PALMIGIANI ALESSANDRA Come giocava il nonno Istituto Comprensivo - Boville Ernica

10 FABRIZI FRANCESCA Nonno… Istituto Comprensivo - Boville Ernica

10 PETTINI ANDREA I giochi del nonno quand’era… Istituto Comprensivo - Boville Ernica

10 CONTE MARIA GRAZIA “Come giocava il nonno” Istituto Comprensivo - Broccostella

10 OSVALDI ROBERTA La nonna e i suoi giochi Istituto Comprensivo - Boville Ernica

SCUOLA ELEMENTARE

1 FICACCIO GIULIA La bambola di pezza 2° Circolo “Enzo Mattei” - Cassino

2 ANTONACCI CHIARA Come giocava il nonno Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

3 LOZZA MATTIA Mio nonno e i suoi giochi Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

4 VITA ALESSANDRA Il nonno che gioca 2° Circolo “Enzo Mattei” - Cassino

5 ROTONDI LUCIANA I giochi di nonna Luciana Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

6 MACCI AURORA I giochi del nonno Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

7 VITI AURORA Come giocava il nonno Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

8 FRATARCANGELI GIULIA Come giocava la nonna Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

9 PERCIBALDI ANNA Come giocava il nonno Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

10 SAVELLI CLAUDIO Come giocavano i nonni 2° Circolo “Enzo Mattei” - Cassino

10 DI CICCO FRANCESCA I ricordi di nonno 2° Circolo “Enzo Mattei” - Cassino

10 RISI MICHELA I giochi della mia nonna 2° Circolo “Enzo Mattei” - Cassino

10 PALATELLA ELISABETTA Il gioco di nonna Maria 2° Circolo “Enzo Mattei” - Cassino

10 EVANGELISTA WILLIAM Giocare con fantasia 2° Circolo “Enzo Mattei” - Cassino

10 GRECI ANNALISA Come giocava il nonno Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

5ª Festa Provinciale del Nonno

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SEZIONE RACCONTI

SCUOLA SUPERIORE

1 DI SARRA ADIMARA Raccont d gl gioc che nonn m’ha… Istituto Tecnico Statale “R. Reggio” - Isola Liri

SCUOLA MEDIA

1 SANTORO MIRIAM Come giocava il nonno Istitituto Comprensivo - Isola del liri

2 MISSORI GRETA “I tempi della “Rozca” Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

3 ONORATI GAIA E qui Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

4 PAGLIA SUSANNA I giochi della nonna Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

5 ZEPPIERI MARTINA Guardando, ricordando Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

6 PALMIGIANI MIRKO I giochi di nonna Natalina Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

7 PERCIBALLI GIORGIA La “principessa” e il suo ricordo Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

8 SAVONE GIANCARLO Lui racconta… Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

9 FABRIZI SILVIA Il gioco del nonno Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

10 ASTOLFI MARTINA I giochi di mio nonno Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

10 VITI CHIARA Come giocava il nonno Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

10 CAPOGNA SARA I giochi di nonna Liliana Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

10 MILANI DANIELE Il nonno e i suoi giochi preferiti Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

10 FERRANTE ROCCO I giochi di mia nonna Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

10 BALDASSINI ALESSANDRO Nonno Sante Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

SCUOLA ELEMENTARE

4 MALANDRUCCO ALESSANDRA Come giocava il nonno Istitituto Comprensivo - Boville Ernica

5 GARGANO CHIARA I giochi di nonna Elda 3° Circolo - S. Angelo - Cassino

6 FALCONE MATTEO Il gioco: la grande passione di… 2° Circolo “Enzo Mattei” - Cassino

7 CASGHA GAIA Ai tempi della nonna… 2° Circolo “Enzo Mattei” - Cassino

8 FONTANA FRANCESCO Nonni come giocavate da piccoli? 2° Circolo “Enzo Mattei” - Cassino

9 EVANGELISTA FEDERICO Come giocava il nonno 2° Circolo “Enzo Mattei” - Cassino

10 PACITTO ALESSANDRO Come giocava il nonno 2° Circolo “Enzo Mattei” - Cassino

10 CRISPINO EMANUELA Come giocava nonna Alderina 3° Circolo - S. Angelo - Cassino

10 LENA DAVIDE Come giocava nonna Elide 3° Circolo - S. Angelo - Cassino

10 MIDOLO AURORA Come giocava il nonno 2° Circolo “Enzo Mattei” - Cassino

10 EVANGELISTA VALERIA Come giocava nonno Mario 3° Circolo - S. Angelo - Cassino

10 ANDREOAIE CRISTINA GIORGIANA Nonna Anna 3° Circolo - S. Angelo - Cassino

SupermercatoVia Monte Lepini, km. 1,3Tel. 0775.201519FROSINONE

Aperto: Lunedi/Venerdi 9,00-18,00; Sabato 9,00-13,00

5ª Festa Provinciale del Nonno

Carissimo nonno, Ti scrivoper dirti grazie. Grazieper avermi insegnato a

difendere con tenacia i miei dirittied il mio pensiero, grazie peravermi regalato tante giornateserene, meravigliose quand’eropiccino, grazie per essermi statodi esempio con tutte le vicissitudi-ni, grazie per esserci stato quandoho avuto bisogno, grazie per i tuoisguardi attenti, per i tuoi continuisorrisi e tutto il resto che, dopotantissimi anni, oggi ancora fannoparte del mio bagaglio personaledi cultura.Dinanzi al mio computer la tuafoto, un po’ scarna di colori: sbia-dita, con le tonalità di un visosereno, felice, proprio come hosempre sognato che tu fossi, nellosguardo vi è recondito tutto il pas-sato di buon samaritano.

Anch’io come te ora sono a chie-dermi le stesse cose che ti chiede-vi tu un tempo, sono diventatononno come te, ed ora tutte le mieattenzioni le dedico ai miei duenipotini, proprio come facevi tuallora; mi auguro che queste mieimpressioni ti giungono lassù nelregno dei cieli, così avrai ancorauna volta, la possibilità anche sein spirito, di valutare le tue atten-te intenzioni, le tue affezioni su dinoi nipoti.Riconosco che fare il nonno è unmestiere molto impegnativo efaticoso, ma allo stesso tempoincredibilmente coinvolgente eappagante.Eppure l’attenzione riservata aquesto ruolo è ancora minima, leistituzioni vedono questa figurasotto l’aspetto di un anziano e nonnella figura vera e propria di“Nonno”.L’amore tra i nonni ed i nipoti èforse il meno celebrato tra tutti gliamori: ci si accorge che la relazio-ne nonni-nipoti è ancora un terre-no inesplorato, ma tanto fertile.Sovente, troviamo nel nonno unafigura paciosa, tradizionalista,

mondano o puericultore che sia, ilnonno è prima di tutto il “Baby-Sitter” preferito dai bambini,quindi, una figura molto attenta alnucleo famigliare; tutti i giorniperò deve far fronte a dei proble-mi, uno dei tanti è come parteci-pare ai giochi frenetici dei nipoti-ni vivaci, saper rispondere a tuttele loro domande anche imbaraz-zanti o evitare di viziarli troppocon la propria bontà.Sicurissimamente, il nonno si sen-te molto bene con i nipotini, è ingrado di ascoltarli con interessesenza trattarli con superficialità,di stimolare i talenti con la fanta-sia e gli interessi, gioca e si diver-te con loro, assicura una continui-tà nell’educazione dei genitori ecerca di soddisfare tutte le richie-ste dei bambini. Evita infine diraccontare continuamente la pro-pria vita e di non contraddire igenitori davanti ai nipoti.Dunque, personalmente, definireiil nonno la figura più importantedel patriarcato famigliare e nonsolo, non bisogna mai lasciarlosolo e dimenticarlo con i suoi pen-sieri.

Riflessioni … Una letterina al nonno

Tip. Pontone - Cassino

L’evolution della vitaLa giovinezza non è un periodo della vita, I giovani si stupiscono,ma è uno stato esistenziale dello spirito, si meravigliano,forse, dico forse, un effetto della volontà, sono insaziabili,oppure una qualità dell’immaginazione, ma dopo? … un’intensità emotiva, Sfidano gli avvenimenti e giocano con la vita.una vittoria sulla timidezza, Siamo tutti giovani con la fede,certo è il gusto d’avventura di vita comoda. fiduciosi con noi stessi,Non si diventa vecchi vecchi come l’incertezza,perché si son trascorsi tanti anni, come lo scoramento.ma si diventa vecchi Si rimane giovani finché si è ricettivi,perché abbandoniamo gli ideali; quando tutto è bello, buono e grande;ci si aggrinzisce l’anima. quando ancora si riesce a recepire Le preoccupazioni, la natura, l’uomo e l’infinito.i timori, Ma se dovessi essere mosso dal pessimismo, i dispiaceri corroso dal cinismo,le incertezze sono nemici: allora possa Dio aver pietà dell’anima mia.ognuno si piega lentamente verso terra.

Orazio Di RestaVice Presidente - Associazione Culturale Deus Day - Poeta / scrittore