Genomica e modelli animali di malattie umane · uno specifico fenotipo. Suscettibilità o ......
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I giovedì della cultura scientificaI giovedì della cultura scientifica“Etica e sperimentazione animale nella ricerca biomedica”“Etica e sperimentazione animale nella ricerca biomedica”
Genomica e modelli animalidi malattie umaneMariateresa Mancuso
BIOTEC-MED
Piccole dimensioni: facile da manipolare,
bassi costi di mantenimento
Similarità fisiologica e
genetica con l’uomoAlto tasso di fertilità: Alto tasso di fertilità:
progenie multipla progenie multipla ottenibile ogni 9 ottenibile ogni 9
settimane settimane
Mus Musculus : organismo modello nella ricerca biomedica
Organismo Organismo complessocomplesso
Confronto tra il genoma del topo e dell’uomo
14% più piccolo (2.5 bilioni di basi versus 2.9)
> 90% di sintenia
350 regioni conservate
Topo UomoCromosomi di topo Cromosomi umani
Entrambi contengonoEntrambi contengono circa 30.000circa 30.000 geni codificanti proteinegeni codificanti proteine
80%80% dei genidei geni inin omologiaomologia
Il genoma del topo è facilmente manipolabile
TOPI INBRED
Accoppiamento tra Accoppiamento tra fratellofratello--sorella per 20sorella per 20--30 generazioni successive30 generazioni successive
98.6% di omozigosi a tutti i loci
Minima variabilità genetica in una popolazione
Possibilità di fissare uno specifico fenotipo
Suscettibilità o resistenza
allo sviluppo di tumori spontanei
La suscettibilità e/o la resistenza all’insorgenza di un particolare tumore può essere
ottenuta tramite un programma di accoppiamento selettivo bidirezionale mediante
applicazione di un protocollo di cancerogenesi chimica a due stadi
Selezione genetica delle linee Car-S e Car-R
F0
C a r-R ( F1 6 )C ar-S ( F1 9 )
A D BA /2 P SWR SJL C B A BA L B /c C57BL/ 6
F 1 F 1 F 1 F 1
F 2 F 2
DMBA-TPA-
Basse dosi
DMBA-TPA-
Alte dosi
Differenza in termini di suscettibilità > di 100 volte
Alcuni geni coinvolti nella suscettibilità e nella resistenza sono stati identificati
…primi tentativi di manipolazione genetica del genoma murino
Mutazioni multiple casuali introdotte nella linea germinale mediante l’utilizzo di cancerogeni chimici permettono di identificare singole
mutazioni responsabili dell’insorgenza di un determinato fenotipo
Topi Topi MinMin (Multiple (Multiple intestinalintestinal neoplasia) neoplasia)
Ottenuti mediante mutagenesigerminale con ENU
C57Bl/6
Adenocarcinomi intestinali
Fenotipo primario trasmesso alla progenie
Poliposi adenomatosa familiare
Ch18. Mutazione non-senso nel codone 850 del gene murino Apc
Mutazione Min
Mutazione eterozigote del gene APC (oncosoppressore)
Topi Topi MinMin (Multiple (Multiple intestinalintestinal neoplasia) neoplasia)
Ottenuti mediante mutagenesigerminale con ENU
C57Bl/6
Adenocarcinomi intestinali
Fenotipo primario trasmesso alla progenie
Poliposi adenomatosa familiare
Ch18. Mutazione non-senso nel codone 850 del gene murino ApcMutazione Min
Mutazione eterozigote del gene APC (oncosoppressore)
Primo modello animale utilizzato per studi quantitativi e meccanicistici dell’induzione di neoplasie intestinali
Impossibilità di controllare i geni bersaglio da modificare
Necessità di vasti programmi di allevamento
Difficoltà di identificare i fenotipi recessivi
Lo sviluppo delle nuove metodologie per manipolare il genoma murino
ha rivoluzionato la capacità di generare modelli animali di malattie umane
Animali geneticamente modificati
Knockout
patologie dovute ad assenza di funzione
Transgenici
patologie dovute adalterazione di funzione
TOPI TRANSGENICI Patologie dovute ad alterazione di funzione
Promotore ATG
P(A)
Gene/cDNA di interesse Microiniezione
TOPI FONDATORI
Possono differire per numero di copie inserite (2-50)Effetto posizionaleAlterazione dell’espressione di un gene endogeno
Femmina balia
In grado di trasmettere il carattere per via ereditaria
Analisi del DNA
Il modello che meglio rappresenta la malattia umana deve essere selezionato osservando la progenie di vari topi fondatori
TOPI KNOCKOUT Patologie dovute ad assenza di funzione
Neo
Costrutto
Microiniezione
Knockout omozigote(-/-) Impianto in
una femmina balia
Chimera
Knockout eterozigote
(+/-)
Cellule ES
ElettropolazioneRicombinazione
Cellula ES conun gene mutato
Selezione delle cellule KO mediante
trattamento con la neomicina
L’assenza di funzione di un gene è spesso incompatibile con la vita
La speranza è che il topo mutante esibisca sintomi simili ai soggetti umani e che la
patogenesi sia simile in entrambe le specie
Studiare gli stadi precoci prima della comparsa dei sintomi
Possibilità di individuare in vivo i bersagli di farmaci in viadi sperimentazione
Sono centinaia i modelli animali di malattie umane a carattere monogenico attualmente disponibili
RbApcp53Ptch
KKKK
Retinoblastoma familiarePoliposi adenomatasa del colonSindrome di Li-fraumeniSindrome di Gorlin
Sindromi familiari di predisposizione al tumore
AppAtmFmr1
K,TKK
Morbo di AlzheimerAtaxia telangiectasiaSindrome X fragile
Malattie neurologiche e neuromuscolari
TyrMitf mi
TK
Albinismo oculocutaneoSindrome di WaardenburgDisfunzioni della cresta neurale
RhoPrph2
TT
Retinite pigmentosaDegenerazioni della retinaMalattie della vista e dell’udito
C/8HbaHbb
KKK
Emofilia ATalessemia αTalessemia β
Malattie immunologiche ed ematologiche
CftrLdlrFmr1
KK,TK
Fibrosi cisticaIpercolesterolemia familiareArteriosclerosi
Malattie metaboliche e ormonali
Malattia ereditaria autosomica dominante con una incidenza stimata pari a 1/50.000-150.000. Difetto costituzionale in una delle due copie di un gene soppressore tumorale (Patched1)
SINDROME DI GORLINNumerose anomalie nello sviluppo
Ritardo mentaleCrescita eccessiva del corpo
Medulloblastoma (10%)SarcomiFibromi ovarici Basalioma (dopo irraggiamento)
Predisposizione alla tumorigenesi spontanea e radioindotta
Ptch1 -/- letalePtch1 +/- fenocopia della
sindrome di Gorlin
BASALIOMA
RIIdentificazione e caratterizzazione
molecolare delle lesioni preneoplasticheDipendenza dall’età al momento
dell’irraggiamentoPossibilità di identificare la cellula
bersaglioSperimentare terapie farmacologiche
e geniche
MEDULLOBLASTOMA
TOPI KNOCKOUT CONDIZIONALI: il sistema Cre/lox PQuesta strategia viene utilizzata per produrre modelli knockout
condizionali in cui è possibile accendere o spegnere l’espressione di un gene in un determinato tipo cellulare.
Estremamente vantaggiosa quando sono coinvolti geni la cui mutazione risulterebbe letale.
Cre è una ricombinasi sito-specifica che riconosce la sequenza lox P del fago P1.
Quando due siti lox P vengono inseriti nel DNA, la proteina Cre promuove la rimozione del frammento di DNA compreso tra i lox P.
Incrociando un topo che porta il gene di interesse,
fiancheggiato da due sequenze lox P, con uno in cui il
gene Cre si trova sotto il controllo di un promotore
tessuto-specifico, si ottiene un organismo in cui il gene
verrà rimosso solo nelle cellule che esprimono Cre.
MUTANTI CONDIZIONALI PER LO STUDIO DEL TUMORE MAMMARIO
Nel 50% dei casi di tumore mammario familiare sono state riscontrate mutazioni del gene Brca1.
La mancanza di Brca1 causa una precoce mortalità embrionale
Mutante condizionale in cui si determina la rimozione dell’esone 11 di Brca1 solo nelle
cellule epiteliali del tessuto mammario
Bassa frequenzaLunga latenzaTumore mammario
Quali altri geni sono coinvolti nello sviluppo del tumore mammario ?
Mutanti condizionali per Brca1 e p53 +/- : il 73% sviluppa il tumore
La perdita di p53 accelera lo sviluppo tumorale delle ghiandole mammarie di topi che presentano una specifica delezione di Brca1
CONCLUSIONI
La progressione della malattia può essere seguita in ambiente altamente controllato
Ci permettono di studiare la malattia in numerosi individui con un background omogeneo.
Anche quando il modello animale non ricapitola pienamente la malattia umana, può comunque fornire importanti indicazioni delle differenze interspecifiche e della suscettibilità individuale
Disporre di un modello animale premette di testare l’azione di nuovi farmaci e pone le basi per una possibile terapia genica
Malattie a carattere poligenico: obiettivo primario nel futuro della ricerca biomedica
Come fareste senza di me?