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Nel corso degli ultimi quindici anni Torino ha attra- versato un lungo periodo di trasformazione del suo assetto produttivo e, di conseguenza, ha dovuto gestire una trasformazione fisica del suo territo- rio ricco di grandi quartieri industriali e di periferie sorte in fretta, con pochi servizi e con una bassa qualità architettonica. Come è avvenuto per tutte le grandi città industriali dell’Occidente, si è dovu- to fare i conti con una città disegnata sulla base di bisogni che sono improvvisamente scomparsi; una città disegnata in funzione della fabbrica che improvvisamente fa i conti con vuoti urbani da ri- empire. Che fare? Servono idee, serve una parte- cipazione attiva di tutti, ma servono anche risorse. La capacità più evidente di Torino è di saper at- trarre fondi europei, fondi strutturali, risorse private su grandi progetti di trasformazione urbana: un fiu- me di denaro che Torino ha gestito nel migliore dei modi, destinandolo in gran parte nella riqualifica- n. 28 - 26 giugno 2013 continua a pag 4 E’ possibile abbassare i consumi elettrici? Sappiamo leggere la bolletta della luce? A dare utili consigli e suggerimenti sul rispar- mio energetico sarà l’incontro organizzato dall’associazione Casematte allo Spazio Anziani nell’interno cortile di corso Grosseto 115/1 in programma giovedì 27 giugno alle ore 17.30. Alla fine dell’incontro, merenda a chilometri zero per tutti i partecipanti. SOMMARIO NIENTE FILA ALLO SPORTELLO SE PRENOTI L’APPUNTAMENTO pag. 2 IN UN CONVEGNO IL PUNTO SULL’EMERGENZA CASA E LE PROPOSTE DELLE ATC pag. 3 MA CHE CALDO FA! CONSIGLI, NUMERI E INDIRIZZI UTILI pag. 4-5

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In questo numero: Niente fila allo sportello Atc. Per le pratiche amministrative ci si può prenotare al telefono - Le Atc piemontesi guardano al futuro e fanno il punto in un convegno - Caldo: consigli, numeri e indirizzi utili per chi resta in città Buona Lettura!

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Nel corso degli ultimi quindici anni Torino ha attra-versato un lungo periodo di trasformazione del suo assetto produttivo e, di conseguenza, ha dovuto gestire una trasformazione fisica del suo territo-rio ricco di grandi quartieri industriali e di periferie sorte in fretta, con pochi servizi e con una bassa qualità architettonica. Come è avvenuto per tutte le grandi città industriali dell’Occidente, si è dovu-to fare i conti con una città disegnata sulla base di bisogni che sono improvvisamente scomparsi; una città disegnata in funzione della fabbrica che improvvisamente fa i conti con vuoti urbani da ri-empire. Che fare? Servono idee, serve una parte-cipazione attiva di tutti, ma servono anche risorse.La capacità più evidente di Torino è di saper at-trarre fondi europei, fondi strutturali, risorse private su grandi progetti di trasformazione urbana: un fiu-me di denaro che Torino ha gestito nel migliore dei modi, destinandolo in gran parte nella riqualifica-

n. 28 - 26 giugno 2013

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E’ possibile abbassare i consumi elettrici? Sappiamo leggere la bolletta della luce? A dare utili consigli e suggerimenti sul rispar-mio energetico sarà l’incontro organizzato dall’associazione Casematte allo Spazio Anziani nell’interno cortile di corso Grosseto 115/1 in programma giovedì 27 giugno alle ore 17.30. Alla fine dell’incontro, merenda a chilometri zero per tutti i partecipanti.

SOMMARIO

NIENTE FILA ALLO SPORTELLO SE PRENOTI L’APPUNTAMENTO

pag. 2

IN UN CONVEGNO IL PUNTO SULL’EMERGENZA CASA E LE PROPOSTE DELLE ATC

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MA CHE CALDO FA! CONSIGLI, NUMERI E INDIRIZZI UTILI

pag. 4-5

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NIENTE FILA ALLO SPORTELLO ATC SE PRENOTI L’APPUNTAMENTO

Chi vive in una casa gestita da Atc sa bene che per tutte le pratiche amministrative deve rivolgersi allo Sportello Unico, nella sede di corso Dante 14 a To-rino. Ma spesso, nei giorni di maggiore affluenza, capita di dover affrontare una lunga fila agli sportelli. Che fare allora se si ha fretta o si deve rientrare al più presto al lavoro? Semplice, basta fissare un appunta-mento. A partire dal 3 giugno, Atc ha infatti deciso di mettere a disposizione dei suoi utenti questa possibi-lità, per evitare loro inutili attese. Come fare? Basta telefonare al numero 011-3130379. Si può chiamare dal lunedì al giovedì dalle 9,15 alle 12 e dalle 14 alle 16 e il venerdì dalle 9,15 alle 12. Risponderà un operatore con cui potrete fissare un appuntamento convenendo giorno e orario a voi più consoni. A quel punto basterà presentarsi allo spor-tello all’ora dell’appuntamento (meglio se con qual-che minuto d’anticipo): toccherà subito a voi. Potete fissare un appuntamento per tutte le pratiche di natura amministrativa, ovvero: richiesta di varia-zione del canone, richiesta di ospitalità temporanea, volture, subentri, cambi alloggio, saldo e rateizzazio-ne dei debiti, disdetta di contratto e autocertificazioni trimestrali.

UNA PULITA ALLA CANTINA. MA I RIFIUTI DOVE LI METTO?

Se avete già deciso di approfittare delle ferie estive per dare una ripulita alla cantina e disfarvi di mobili o elettro-domestici che non usate più, attenti a smaltirli nel modo corretto: eviterete una multa e farete in modo che non si accumulino masserizie nel cortile condominiale o negli spazi comuni.Se dovete buttare via un vecchio mobile, un materasso, un elettrodomestico, non abbandonatelo nel cortile, vici-no ai cassonetti, per la scale o nelle cantine. Contattate invece il consorzio che smaltisce i rifiuti e che opera nel Comune in cui abitate: in questo modo potete concordare le modalità di ritiro oppure consegnare direttamente i rifiuti ingombranti presso i centri di raccolta. A Torino potete chiamare il numero verde Amiat 800.017277 e prenotare il ritiro gratuito direttamente a casa vostra. Al-trimenti potete portare gli oggetti da buttare direttamente in uno degli ecocentri cittadini, aperti da lunedì a sabato (trovate gli orari sul sito www.amiat.it o potete chiederli al numero verde).

MUSICA IN BARRIERA

Appuntamenti a ritmo di musica per le strade del quartiere Barriera di Milano a Torino, grazie all’inizia-tiva “Band in Barriera.L’associazione Valprato 15 ha selezionato due ottime band che sfileranno lungo le vie del quartiere, dando vita a concerti itineranti a base di musica swing, klez-mer, jazz e successi italiani degli anni venti.

Se vi piacciono le sonorità d’antan, è un appunta-mento da non perdere!Ecco quando: sabato 6 luglio, dalle 18 alle 20 c’è la Frunga Orchestra, che partirà da corso Giulio Cesa-re, angolo corso Palermo. Sabato 20 si fa il bis, stes-sa ora stessa orchestra, mentre sabato 27, sempre dalle 18 alle 20, si esibiranno i Mishkalè, con parten-za da piazza Crispi.

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Il Comune di Torino ha già messo in guardia i suoi cittadini, dopo aver ricevuto, nelle ultime settimane, preoccupanti segnalazioni su finti addetti dell’Amiat che bussavano alle porte dei torinesi. Così, abbiamo deciso di ricordare a tutti gli abitanti delle case ge-stite da Atc che, specie durante l’estate, quando è più facile rima-nere soli in casa o nel proprio condominio, è bene tenere gli occhi aperti. Ecco qualche consiglio. Se siete soli in casa, non aprite mai la porta se non conoscete chi vi chiede di entrare o non avete capito bene chi è. Ricordate che tutto il personale di Atc è munito di tesserino di riconoscimento e non riscuote mai direttamente denaro dagli inquilini per il servizio prestato. Se siete in dubbio, non esitate a contattare il numero verde Atc 800 – 301081. Nei quartieri dove Atc sta svolgendo lavori di manutenzione straordi-naria, gli abitanti sono informati attraverso appositi comunicati e vengono avvisati con anticipo nel caso in cui debbano far entrare i manutentori in casa. Gli Enti e le Aziende Pubbliche, come Atc, si fanno pagare tramite bol-lette o assegni. Nessun addetto è autorizzato a ritirare o consegnare soldi a domicilio, nemmeno se si tratta di un’associazione benefica. Non firmate mai nessun documento, né in strada né in casa, se

non siete sicuri di cosa si tratti e se prima non lo avete fatto esa-minare dai vostri figli, nipoti o da una persona di fiducia. Se nonostante ciò dovesse capitarvi di essere vittime di furti o truffe non abbiate vergogna e denunciate chi ha approfittato di voi. Fate attenzione e ricordate che il vostro contributo è impor-tante: se sospettate un tentativo di truffa, nei vostri confronti o ai danni di un vostro vicino di casa, non esitate a contattare le forze dell’ordine.

LE ATC PIEMONTESI GUARDANO AL FUTUROIn un convegno il punto sull’emergenza casa e le proposte delle Atc per affrontarla

L’edilizia residenziale pubblica guarda al futuro con gran-de preoccupazione: se da un lato la recessione economi-ca fa crescere il numero di famiglie in difficoltà, dall’altro diminuiscono le risorse per costruire nuove case popolari. Se n’è parlato in un convegno organizzato venerdì 21 giu-gno al Centro Incontri della Regione da Federcasa Pie-monte, l’associazione che riunisce le sette Atc piemon-tesi. L’emergenza casa è sotto gli occhi di tutti: secondo i dati dell’Ires, negli ultimi cinque anni in Piemonte gli sfratti per morosità sul mercato privato sono stati 240mila. Fami-glie messe in difficoltà dalla crisi e dunque bisognose di un’abitazione a canone calmierato.«Bisogna costituire un osservatorio per le politiche abita-tive per capire cosa affettivamente serva: edilizia sociale, social housing, case a canone agevolato per la cosiddetta fascia grigia» è la proposta del presidente di Federcasa, Carlo Sansottera. In sostanza, occorre capire la domanda dei Comuni e differenziare l’offerta. Sbloccare risorse per costruire significherebbe inoltre dare ossigeno ad un set-tore, quello dell’edilizia, già fortemente provato dalla crisi.

In Europa le cose vanno meglio di qui: di fronte all’aumen-to di domanda di edilizia sociale, l’Italia è l’unico paese a non aver aumentato la spesa pubblica per potenziarla: il problema è stato in molti casi rimandato o accantonato. «Per le politiche abitative spendiamo 6 euro pro capite – precisa Sansottera - a fronte dei 245 investiti, ad esem-pio, dalla Francia».Il sistema dell’edilizia pubblica, dunque, va ripensato. E serve la collaborazione di tutti: istituzioni, Comuni, sin-dacati, fondazioni bancarie. «Ad oggi in Piemonte sono circa 15mila le famiglie in attesa di una casa popolare: sostenere le Atc, significa anche dare loro una risposta». Una buona notizia c’è: nel corso del convegno l’asses-sore regionale all’Urbanistica Giovanna Quaglia ha an-nunciato lo sblocco delle risorse del secondo biennio del programma casa regionale, che permetteranno alle Atc piemontesi di mettere in cantiere interventi già progettati da tempo. Tra gli interventi in attesa di realizzazione, a Torino ci sono 9 appartamenti in via delle Peonie, 24 in via Pianezza e altrettanti in via Corelli e 22 in corso Unione Sovietica.

ATTENTI ALLE TRUFFE

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Un numero telefonico attivo tutti i giorni 24 ore su 24, una “task force” di operatori per l’assistenza a domicilio e strut-ture climatizzate in tutta la città dove trovare refrigerio per almeno qualche ora.I Servizi sociali del Comune di Torino, la Polizia municipale e la Protezione civile hanno messo in moto la macchina che, fino al termine dell’estate, avrà il compito di aiutare gli anziani ad affrontare i disagi provocati da afa e alte tem-perature. Il servizio “Aiuto anziani” sarà attivo tutti i giorni, 24 ore su 24. Basterà chiamare il numero 011.8123131 per ricevere informazioni e, nel caso in cui si rivelasse indi-spensabile la presenza fisica di un operatore, chiedere di uno dei tanti volontari messi a disposizione dalle associa-zioni che svolgono quotidianamente attività di sostegno e soccorso per chi ha già alle spalle molte primavere come portare loro la spesa o le medicine a domicilio.La squadra dei quaranta impegnata negli interventi di as-sistenza domiciliare durante i mesi estivi è costituita da disoccupati e lavoratori in cassa integrazione (coordina-ti dalle associazioni di volontariato Auser, Anteas, Ada e Orizzonti di Vita). L’operazione è sostenuta finanziariamen-te dalla Compagnia di San Paolo, attraverso il fondo che la fondazione bancaria ha stanziato per le persone colpite dalla crisi occupazionale nell’area del torinese.Tra le altre misure adottate per alleviare i disagi da caldo, nelle varie circoscrizioni saranno a disposizione alcuni lo-

cali climatizzati (trovate l’elenco a pagina 5).Per tutto il mese di agosto, inoltre, i vigili del fuoco offriran-no, dal mercoledì alla domenica, ospitalità e pranzo nella sede di corso Regina Margherita 330.Nel corso delle stesse giornate, inoltre, saranno organiz-zate per gli anziani iniziative di intrattenimento, da giochi di società a conferenze e a visite guidate ai musei della città.I consigli, per tutti, sono quelli di ogni anno: bere molto e consumare pasti leggeri, evitare di uscire di casa nelle ore più calde della giornata e indossare abiti leggeri e in tessuti traspiranti. In casa, è bene oscurare le finestre esposte al sole utilizzando tapparelle, persia¬ne, tende e lasciare le finestre chiuse durante il giorno: meglio tenerle aperte la sera e la notte.

MA CHE CALDO FA! Tutti i consigli per chi trascorre le giornate più calde dell’anno in città

A Torino attivi un task force di volontari e un numero di telefono dedicato

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cazione delle periferie e dei numerosi quartieri di case popolari sorti un po’ dovunque. Molto si è lavorato sulla zona a sud della città: a partire da via Artom e via Arquata, il grande investimento europeo su Mirafiori Nord con il progetto Urban e, in parallelo, il ridisegno di enormi pezzi di città recuperati dalla demolizione delle fabbriche, con forti investimenti privati.Il risultato è sotto gli occhi di tutti: una città rinnovata, con nuove vocazioni produttive, con una forte identità alimentata dalla ricer-ca di una posizione di prestigio nella mappa dell’Europa, attra-verso l’organizzazione di grandi eventi. la promozione turistica, la ricerca incessante di connessioni produttive con altri territori in altre parti del mondo. Ma è un percorso che ha ancora molte tappe da raggiungere. Oggi l’attenzione si è spostata a Nord: Bar-riera di Milano è oggetto di una profonda trasformazione del suo territorio, che unisce il recupero degli spazi abbandonati, la riqua-lificazione delle aree residenziali e la ricostruzione di un tessuto sociale fino a ieri spezzettato da vuoti comunicativi che separa-vano le generazioni e le provenienze sociali e culturali. Appena più in là è lo scalo Vanchiglia con la lunga ferita del trincerione ferroviario a cercare nuove soluzioni per il futuro, attraverso la

Variante 200: un gruppo di lavoro sta cercando di costruire un progetto di trasformazione capace di attrarre investimenti privati e di finanziare la costruzione di un’altra linea metropolitana al servi-zio del quartiere. Più a nord, infine, la grande sfida della Falchera e del Piano Città, che porterà importanti risorse per affrontare gli annosi problemi del quartiere e per innestarvi elementi di innova-zione, migliorando l’efficienza energetica; non ultima, l’estensio-ne del teleriscaldamento che nei prossimi anni raggiungerà gran parte dei quartieri nord della città.Anche se la crisi economica e le difficili condizioni della finanza pubblica frappongono altissimi ostacoli al proseguimento di que-sta positiva sfida, resto fiduciosa della possibilità che, in futuro, le grandi trasformazioni che stiamo conducendo non trovino alcuna difficoltà a concludersi e che queste possano contagiare nuovi spazi urbani. Abbiamo passione, idee e capacità di adattamento alle avversità: abbiamo il vantaggio di essere torinesi.

Ilda Curtiassessore Rigenerazione Urbana Città di Torino

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Periodico d’informazione dell’Agenzia Territoriale per la Casa di Torino e Provincia

Registrazione del Tribunale di Torino numero 17 del 16/03/2012direttore responsabile: Carola Quaglia redazione: corso Dante 14 – 10134 Torino. Tel. 011.3130362 [email protected] in redazione: Giuseppina Vigliotti, Carola Quaglia, Daniele Darchini

Circoscrizione UnoCentro d’incontro (solo con ventilatori), di via Van-chiglia 3 bis. Orari: da lunedì a sabato: 15-18,30 (con chiusura domenicale dal 1/7/2013 al 31/8/2013. Chiuso dal 4 al 18 agosto);Centro d’incontro di via Bellezia 19. Orari: nel mese di luglio da lunedì a domenica, dalle 15 alle 19. Ago-sto stessi orari, ma chiuso dal 4 al 18;Circoscrizione DueSpazio Anziani, via De Bernardi, 0/0. Orari: da lunedì a giovedì: 8,30–12 e 13,30–16,30 venerdì: 8,30–12.Cimabue (solo con ventilatori), via Cimabue 6/c - via Rubino 86/a. Orari: giugno e luglio, da lunedì a do-menica, 15-18.30. Agosto da lunedì a sabato, stessi orari;Rignon (solo con ventilatori), corso Orbassano, 200 e 202, da lunedì a sabato: 14,30-18 (chiuso dal 15 al 18 agosto);Centro d’incontro, corso Orbassano, 327/a, da lune-dì a sabato: 14,30-18 (chiuso dal 15 al 18 agosto);Centro d’incontro via Filadelfia, 242, da lunedì a sa-bato:14,30-18 (chiuso dal 15 al 18 agosto);Centro d’incontro via Giacomo Dina, 45 da lunedì a sabato:14,30-18 (chiuso dal 15 al 18 agosto);Circoscrizione TreCentro d’incontro, via Millio, 20. Orari: da lunedì a venerdì: 15-18;Centro d’incontro via Osasco, 80. Orari: da lunedì a venerdì: 9-12 e 15.30-18.30, mercoledì 9-12;Circoscrizione QuattroSpazio Anziani, strada del Lionetto, 15. Orari: da lu-nedì a venerdì: 14,30-18;Centro d’incontro, piazza Umbria, 28-bis. Orari: da lunedì a domenica:15-19;Circoscrizione CinqueCentro d’incontro, via Sospello, 118. Orari: da lunedì a venerdì:14-18;Centro d’incontro, via Ponderano 20. Orari: da lune-dì a venerdì: 14,30-19; sabato e domenica: 15-19;Centro d’incontro , via Lanzo 144. Orari: da lunedì a venerdì 14,30-19;

Centro d’incontro, piazza Stampalia 85. Orari: da lu-nedì a venerdì 9,30-12/ 15-19;Centro d’incontro, corso Grosseto 115/1. Orari: da lunedì a venerdì 14,30-18,30;Centro d’incontro, via De Marchi 33. Orari: da lunedì a venerdì 14,30-18,30;Circoscrizione SeiCentro Anziani, via Pertengo, 10. Orari: da lunedì a venerdì: 15-19;Sala polivalente, via Leoncavallo 17. Orari: giovedì e domenica 16-19 (aperta sino 28/7/2013);Circoscrizione SetteCentro d’incontro, via Cuneo, 6bis. Orari: da lunedì a domenica: 15-18.30;Centro d’incontro, corso Belgio 91. Orari: da lunedì a domenica:15-19.30;Centro d’incontro, corso Casale, 212. Orari: da lune-dì a domenica: 14.30-18.30 (chiuso ad agosto);Circoscrizione OttoCentro d’incontro Cavoretto, piazza Freguglia, 6. Orari: dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle18.30 (chiu-so dal 9 luglio al 1 settembre);Centro d’incontro San Salvario, via Lombroso 16. Orari: dal lunedì alla domenica: dalle 10 alle 12,30, dalle 15 alle 19,30 (chiuso dal 16 al 31 agosto);Circoscrizione NoveCentro d’incontro, viale Monti, 21 (interno Parco Di Vittorio). Orari: da lunedì a sabato:14,30-18,30;Circoscrizione DieciCentro d’incontro, via Negarville, 8/3. Orari: da lune-dì a domenica, dalle 15 alle 19;Spazio Anziani 10 - via Candiolo 10. Orari: dal lune-dì al venerdì dalle ore 15 alle ore 18.

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