GaZeta Gennaio

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[1] Gennaio IN QUESTO NUMERO... Pag.2 introduzione Pag.3 gita capanna Como Pag.4 Best Pictures- spazio recensioni Pag.5 attualità Pag.6 weekend Ponte di Legno-cruciverba- compleanni Pag.7 rubrica sportiva Pag.8 prossime attività 1 GAZETA 2011 1

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IN QUESTO NUMERO... Pag.6 weekend Ponte di Legno-cruciverba- compleanni Pag.7 rubrica sportiva Pag.8 prossime attività Pag.4 Best Pictures- spazio recensioni Pag.2 introduzione [1] Pag.5 attualità 1 Gennaio 2011 ...il nostro giornalino: GAZETA! Siamo Tornati! Anche questo anno il 2 ...dopo aver rischiato la vita più volte, si intravede l’ultima salita.... 3

Transcript of GaZeta Gennaio

Page 1: GaZeta Gennaio

[1]

Gennaio

IN QUESTO NUMERO... Pag.2 introduzione

Pag.3 gita capanna Como

Pag.4 Best Pictures-spazio recensioni

Pag.5 attualità

Pag.6 weekend Ponte di Legno-cruciverba-compleanni

Pag.7 rubrica sportiva

Pag.8 prossime attività

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GAZ

ETA

201

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Page 2: GaZeta Gennaio

GAZETAGennaio 2011

INTRODUZIONESiamo Tornati! Anche questo anno il

nostro stupendo club avrà un giornale

tutto per se, e punteremo a impegnarci

di più, a essere più puntuali e decisi nei

nostri obbiettivi. Alcuni membri della

redazione sono sopravvissuti, altri sono

deceduti nell’impresa, ma prontamente

li abbiamo sostituiti. Un giornalino che è

pieno di aspettative. Ogni giornalista

(siamo in 4), si occuperà di un

argomento preciso, scelto in base ai

propri interessi e alle proprie capacità.

Il nostro giornalino: GAZETA!

I temi principali che affronteremo

saranno:

Attualità: scriveremo degli articoli

riguardanti la cronaca, politica nel

mondo, ma soprattutto in Italia.

Sport: verrete aggiornati sulle notizie

sportive più importanti soprattutto

dell’Europa (UK, Spagna, Italia …) ma

anche dal resto del mondo (USA,

Brasile, …). Su ogni tipo di sport come

calcio, basket, tennis, ma anche quelli

meno seguiti (Canottaggio, Scherma,

…).

Recensioni film/libri: recensiremo

molti libri (che noi ragazzi colti

abbiamo letto) e dei film che vedremo

durante l’anno (sportivi, azione, horror,

…)

Notizie interne: ogni mese

arriveranno notizie dal nostro club, con

interviste ai tutor e ai partecipanti alle

attività dello Zeta.

Giochi e svago: il responsabile è

G. De Marchi che dedicherà un breve

spazio alla fine del giornalino per un

divertente e costruttivo momento di

svago dopo letture e articoli.

...il nostro giornalino: GAZETA!

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Page 3: GaZeta Gennaio

Tre settimane fa. Un gruppo di

ragazzi. Sfidano la montagna...

Alle 9.00 di mattino questi impavidi

soldati accompagnati da due grandissimi

generali partono da Milano, il tempo non

è favorevole. La missione: arrivare al

rifugio “Capanna Como” a 1791 metri

d’altura. Questi coraggiosissimi iniziano

la loro spedizione nei pressi del lago di

Como. Comincia la salita. L’ascesa è

dura, piove. Per la salita rocciosa

s’incontrano capre, cani, mulig, cavalli...

Attraversano fiumi impetuosi, boschi

oscuri. Alla fine dopo aver rischiato la

vita più volte, si intravede, finalmente,

l’ultima estenuante salita. Manca poco il

gruppo si divide, alcuni dei più veloci

vanno avanti, altri, i più stanchi,

rimangono indietro. Dramma: inizia a

nevicare. Il secondo gruppo quasi

congela. Quando arrivano alla meta,

scoppiano in urla di gioia. Al caldo si sta

meglio. Tutti si rilassano, mangiano e

giocano. È la ricompensa della salita.

La missione è quasi completa. Il

giorno dopo c’è una bufera di neve. La

discesa è difficile, molto difficile. Quando

arriviamo un po’ più giù c’è solo una

leggera pioggerellina. La discesa è

tortuosa. Due dei soldati s’inoltrano per

far strada e per segnalare eventuali

pericoli ai compagni. La discesa

prosegue senza pericoli. Quando sono

arrivati quasi al termine della discesa un

soldato grida dalla gioia “SIAMO O NO

SPARTANI?” E gli altri “AUGH! AUGH!”.

Alla fine si va tutti al ristorante per il

meritatissimo premio per questi valorosi

guerrieri: POLENTA & SALSICCIA!

Francesco Finulli

GITA CAPANNA

COMO

...dopo aver rischiato la vita più volte, si intravede l’ultima salita....

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Page 4: GaZeta Gennaio

6 Agosto 1945: nel cielo di Hiroshima compare un bagliore accecante, un nuovo sole.E’la prima bomba atomica, la cui potenza distruttrice continuerà a sconvolgere la vite di chi è miracolosamente scampato al disastro.Un ottimo libro che fa riflettere sui diversi stati d’animo dei sopravvissuti, inoltre l’autore si dimostra molto abile nel descrivere le misere condizioni della popolazione giapponese di quegli anni

SPAZIO RECENSIONI

BEST PICTURES

di Karl Brukner

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Page 5: GaZeta Gennaio

Ne approfitto di questo articolo per

scrivervi di un libro che ho letto pochi

giorni fa, intitolato IPOTESI SU MARIA di

Vittorio Messori. Ovviamente non

racconterò di tutto il libro che,

francamente, per un ragazzo della mia età

è piuttosto pizzoso, ma scriverò soltanto

dei fatti che mi hanno più colpito, per la

maggior parte curiosità.

Come forse qualcuno sa, nel Maggio

del 1949 fu istituito a Strasburgo il

consiglio d’Europa che si proponeva di

porre basi per la costituzione di una

federazione europea. Così proprio in

occasione della nascita del consiglio

l’anno dopo, nel 1950, il consiglio istituì

un concorso il quale proponeva a tutti gli

artisti del di disegnare una bandiera che

rappresentasse il continente; partecipò al

concorso con un bozzetto un giovane di

nome Arsène Heitz, il disegno

rappresentava dodici stelle su uno sfondo

azzurro.

Ed ecco la parte interessante: il

signor Heitz rivelò più tardi che l’idea non

era casuale, infatti pochi giorni prima

aveva letto la storia di santa Catherine

Labourè e stimolato dalla lettura di quel

libro decise di comprare una medaglia

miracolosa che prima non conosceva. Da

lì le dodici stelle, mentre l’azzurro era il

colore tradizionale della Vergine.

Così tra i 101 bozzetti giunti da tutta

Europa “inspiegabilmente” il Consiglio

d’Europa scelse proprio il suo. Tra l’altro il

responsabile della commissione che

presiedeva alla scelta era un ebreo (Paul

Lèvy).

In oltre, scrive l’autore del libro, la

bandiera disegnata da Heitz fu adottata

nel 1955 precisamente l’otto Dicembre,

festa dell’Immacolata Concezione di

Maria. La data fu scelta secondo un

calendario politico e il fatto che sia stato

scelto proprio l’otto Dicembre non è di

certo casuale, anche se molti

sostenevano il contrario. Ed

ecco la storia della nostra

bandiera. Ho trovato questo

aneddoto particolarmente

curioso e affascinante,

spero lo sia stato

altrettanto per voi.

A cura di Pietro Casi

ATTUALITÀIpotesi su Maria

...ecco la storia della

nostra bandiera...

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Page 6: GaZeta Gennaio

Orizzontali:

1. Il coefficiente negli assi cartesiani; 7.

La parte della chiesa dietro l’altare; 9.

Sinonimo di colpevole; 10. La sei verticale +

una “c”; 12. Quella del pelide Achille; 14. 20

lustri; 15. Il partito di Umberto Bossi (sigla);

16. Simile alla piroga; 17. Le facce del cubo;

18. Au; 19. Pavia; 21. La radice di mettere;

22. Cosa non mangiare prima di un

appuntamento; 23. Si amputa con facilità;

24. Calcoli approssimativi; 26. He; 28.

Articolo singolare maschile; 29. Porta alla

fine senza fine (aggettivo); 30. Negazione;

31. Non lo si trova facilmente in un pagliaio;

32. prima coniugazione; 33. Assago senza

fine; 35. Fortezza, rocca; 38. Giocatore

avanzato sulla fascia; 39. è sempre scritto

davanti a kebab.

Verticali:

1. Ogni membro dello Zeta; 2. Un tipo

di cereale; 3. Sole senza dispari; 4. La città

degli angeli americana; 5. Contenitore; 6.

Alfa, Bravo, Charlie, Delta, …; 7. “Con i”

abbreviato; 8. Lo studioso dei volatili; 11.

Comunione & Liberazione Universitari; 13.

Non capita tutti i giorni; 15. Vi si portano i

feriti; 17. Infinito del verbo essere in

spagnolo; 20. Lo spicca chi ha le ali; 21. Il

nome del celebre Tzetung leader cinese; 22.

Lo è sempre la medicina; 24. Scontro,

singolar tenzone; 25. La patria dell’eroe dal

multiforme ingegno; 27. 1a persona

singolare indicativo presente di “inalare”; 31.

Associazione sportiva; 34. Figlio in inglese;

36. sigla del capoluogo del Trentino; 37. LED

senza centro.

10 Dicembre 2010Giornate splendide nel

comprensorio dell’Adamello Ski.

Gran freddo, la temperatura

ha toccato i -16 gradi sul

ghiacciaio del Presena.

Una partenza sotto la neve e

traffico congestionato, ma ne è

valsa la pena.

COMPLEANNI GENNAIO/FEBBRAIO ZETA J ZETA 1 ZETA 2 ZETA 3

2/1 Gabriele Moscato2/2 Federico Codeluppi3/3 Andrea Ricotti12/2 Pietro Businaro20/2 Federico Belsito

8/2 Francesco Rizzi15/2 Stefano Perego

1/2 Federico Bono

5/1 Filippo Fregoni11/1 Romeo Rossi6/2 Jacopo Bellantonio12/2 Andrea Paracchini

WEEKEND A:

PONTE DI LEGNO

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Page 7: GaZeta Gennaio

I tifosi italiani di calcio (e non solo), si

fanno riconoscere per atti di bullismo

sugli spalti degli stadi di calcio. Un

recente episodio è stato quello del

10/5/10. Allo stadio olimpico di Torino, la

Juventus ha sfidato il Parma. La partita è

stata sospesa per più di cinque minuti,

poi recuperati al termine del primo tempo.

Oppure prima del derby Lazio – Roma

(poi terminato con una vittoria dei

giallorossi della Roma), in quella

occasione una quindicina di tifosi laziali

erano andati in contatto con alcuni dei

“cugini” della Roma. Si vedeva dalle

immagini che si tiravano cinghiate , calci,

pugni, ecc. Molte altre volte poi negli

stadi italiani sono successi episodi di

questo tipo. Vorrei fare un paragone.

Molto probabilmente qualcuno di voi lo

ha discusso con amici, parenti, ecc. Ne

hanno discusso pure nelle trasmissioni

calcistiche più importanti. I tifosi delle

squadre inglesi sono molto più corretti

delle tifoserie rudi italiane. Certo negli

anni passati anche gli inglesi erano molto

scorretti per colpa dei cosiddetti

“Hooligans”, il gruppo di tifosi più rissoso,

scatenato, ecc. Ma perché anche gli

italiani non possono fare come i gli

inglesi, e possono cambiare una volta per

tutte il loro registro? I tifosi più corretti

che io abbia mai visto sono quelli del

Celtic Glasgow, in Scozia (la Scozia è

attaccata all’Inghilterra). Io

sono un tifoso sfegatato del

Milan (non pensate male di

me: io non faccio rissa!). Nel

2007 in un ottavo di

Champions League, a

San Siro, si giocava il

ritorno di Milan – Celtic.

Erano venuti moltissimi

tifosi scozzesi allo stadio

fedeli alla propria squadra. Ai

supplementari, dopo lo 0 – 0 nei

tempi regolamentari ( anche l’andata era

finita 0 – 0), Kakà prende la palla e va a

segnare, risultato: il Milan si qualifica per i

quarti. Comunque non pensiamo al

campo, ma alla tifoseria dei grintosissimi

scozzesi. I tifosi del Celtic, sono rimasti lì

nel settore riservatogli a cantare e a

incitare la propria squadra comunque,

come veri tifosi. Sempre un altro caso

con due squadre del Regno Unito (UK).

Dovete sapere che il celtic ha lo stesso

inno del Liverpool, squadra inglese,

“You’ll never walk alone”, che in italiano

significa “Non camminerete mai soli”. Le

due squadre sono gemellate. Una volta

quando c’era Celtic – Livepool, nello

stadio scozzese, al momento dell’inno,

una marea di sciarpe bianco-verdi, in

basso, e bianco-rosse, in alto, hanno

ricoperto lo stadio. Più di 80000 persone

hanno intonato insieme “You’ll never walk

alone”*. Così si deve fare negli

stadi! Certamente nessuna squadra ha lo

stesso inno di un’altra in Italia (anche

perché tutti hanno sempre nel testo il

nome della squadra, mentre per Liverpool

e Celtic il nome nel testo non c’è), ma

almeno non litigare come bambini di 4

anni all’asilo… Molte volte, purtroppo, ci

scappa più di un morto, un esempio: il

poliziotto Filippo Raciti, che è stato

ucciso da un tifoso del Catania dopo la

partita Catania – Palermo.

Ecco speriamo che gli italiani

imparino dagli Inglesi!

*= Per chi volesse vedere questa

stupenda scena, si può andare su “You

tube”, internet, digitando “Celtic –

Liverpool inno”, se vi viene un’immagine

di uno stadio pieno di persone ci cliccate

sopra e lo potrete vedere e sentire.

Francesco Finulli

RUBRICA SPORTIVAPunto il dito su.... i tifosi!

www.zetaclub.it Staff• Pietro Casi• Francesco Finulli• Giacomo De Marchi• Giorgio Mulig

ResponsabileLorenzo Zucchelli

ZETA CLUBVia F.lli Ruffini, 5

02.4812984

20145 - MIlano

...bullismo sugli spalti degli stadi italiani...

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Page 8: GaZeta Gennaio

PROSSIME ATTIVITÀ

TORNEO CALCIO ZETA 3

29 GENNAIO - MILANO

TORNEO CALCIO ZETA 3

5-6 FEBBRAIO - VERONA

CORSO ELETTRICISTI - ZETA 3

19 FEBBRAIO - ZETA CLUB

FESTA COMPLEANNO ZETA 1

8 FEBBRAIO - ZETA CLUB

CARNEVALE SULLA NEVE 2011

Tutto lo Zeta si trasferisce...

in montagna: è arrivato il consueto

appuntamento

per misurarsi con le splendide

piste del comprensorio sciistico di

Ponte di Legno.

Come l’anno passato saremo ospiti

di una location d’eccezione a due

passi dal centro del paese di

Ponte di Legno ma ancor più

importante a due passi...

dalle piste!

NOTA BENEPer qualsiasi informazione contattareDANIELE MOTTURA3283162664

8

2011

www.zetaclub.it

...NON MANCATE!!!