Reg. presso il Tribunale di Forlì n° 7/97 - Iscritta al ROC n° 7560. “Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/203 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1 - CN/FC”;

Si è svolto il 18 Dicembre 2013 il Galà degli Auguri del gruppo ADAC/Federalberghi quest’anno festeggiato nella maestosa, elegante ed innovativa cornice del GRAND HOTEL DA VINCI, il primo hotel 5 stelle della Provincia di Forlì-Cesena. Un’occasione esclusiva d’incontro per tutti gli albergatori, imprenditori turistici e per le massime autorità religiose, civili e militari: regionali, provinciali e comunali e motivo di festa per tutta la cittadinanza.

La soddisfazione è stata generale e ancora una volta la festa è riuscita con la soddisfazione di tutti. A conferma di ciò pubblichiamo di seguito una delle tante lettere di associati che hanno voluto dimostrare, con la loro gentilezza e gratitudine, il loro appoggio alla nostra iniziativa.Grazie a tutti e Buon Anno!

Presidente ADAC FederalberghiGiancarlo Barocci

Galà degli Auguri ADAC 2013:una festa per tutti!

Carissimi,è doveroso dopo una splendida serata appena trascorsa, ringraziare tutti coloro che si sono adoperati ad organizzare tale evento. Un appuntamento molto importante per l’Associazione e tutti coloro che ne fanno parte. Negli ultimi due anni la qualità di tale evento si è notevolmente elevata, nulla togliere alle location precedenti, ma avere l’opportunità di visitare altre realtà in queste occasioni, stimola notevolmente la nostra professionalità e ci fa capire che nella vita vi è sempre un puzzle da

completare. Ringrazio il Presidente, il Consiglio ADAC, i collaboratori ma voglio rivolgere un grazie particolare a tutte le ragazze dell’Associazione ADAC e ADAC Servizi che sempre sono disponibili, attive e vicine ai singoli soci in ogni momento dell’anno. Ora mi resta solo di augurare a tutti voi un cordiale e sincero Buon Natale e sereno 2014!Grazie, Alfonso Maini

Hotel Lalla Cesenatico

Galà degli Auguri 2013. Nella foto il Presidente ADAC Giancarlo Barocci accompagnato dai Vicepresidente ADAC Ivano Biondi e Paolo Schenetti, dai Consiglieri ADAC: Barbara Bellelli, Vanessa Gentili, Dante Delvecchio, Giovanni Comandini, Andrea Falzaresi e Villiam Brighi assieme al Sindaco di Cesenatico Roberto Buda, al Presidente dell’Unione di Prodotto Costa Andrea Corsini e dal Presidente APT Servizi Liviana Zanetti e dal Direttore ADAC Bruno Gobbi per la consegna della targa utilizzata come premio alla carriera a Santarelli Italo dell’Hotel Venere di Cesenatico

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A.D.A.C. notizie N° 6-2013

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I SERVIZI PER GLI ASSOCIATI A.D.A.C. 2013• Agenzia Viaggi • Banca dati dedicata agli stagisti/personale • Consorzio promocommerciale • Consulenza legale• Corsi di aggiornamento per albergatori • Contabilità generale • Pratiche Amministrative• Pratiche Pensionistiche• Prenotazioni voli • Promozione presso fiere e workshop • Servizio stage • Tenuta libri paga • Tutela sindacale• Ufficio acquisti • Uffici polivalenti

Redazione: Via G. Mazzini, 93Tel. 0547.673448 – Fax 0547.672180Ufficio marketing: Tel. 0547.673448

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Direttore responsabile:Massimo Feruzzi

Coordinamento editoriale:Alessandro CavallottiBruno GobbiKatia SandriSilvia PasoliniGiovanni ComandiniFilippo TorresBruno Rossi

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TARES nata male finita peggio

La TARES: tassa Comunale sui rifiuti e servizi indivisibilli è stata ideata dal governo Berlusconi più precisamente dal Ministro leghista Calderoli per l’anno 2014. Nella sostanza tutta la storia si estrinseca in un costo di € 0,30 al mq per abitazione che ogni cittadino o

azienda ha pagato o dovrà pagare in più senza avere ottenuto dei servizi in più. Gli esperti ci hanno spiegato che serviva a coprire i servizi indivisibili: illuminazione pubblica, asfaltatura strade, taglio dell’erba, manutenzione giardini ecc, ma a me sembra che questi servizi comunali dove erano già pagati dai cittadini e dalle aziende e dove non venivano erogati le cose non sono cambiate molto. Per gli alberghi il nuovo tributo addizionale risulta piuttosto pesante, sia per le alte superfici, sia perché già pagavano una tassa rifiuti salatissima tenendo conto che la stragrande maggioranza degli Hotel fanno già una raccolta differenziata dei rifiuti, quindi con costi più bassi per le società di smaltimento tipo Hera o altre. Inoltre la cosa che disturba di più il contribuente sono questi continui cambiamenti con regole

e scadenze sempre diverse, nella nostra Provincia abbiamo trenta Comuni ed ognuno ha deliberato la sua scadenza, chi rigorosamente al 31.12.2013, chi il 24 di gennaio 2014, chi come Cesenatico non ha ancora inviato ad oggi le bollette; la situazione è veramente caotica oltre che pesante dal punto di vista economico.Guardiamo ora al futuro: cosa ci aspetta per il 2014? Scordatevi la Trise con le gemelle Tari e Tasi; pronte a sfiorire nello spazio di un mattino non resistendo al passaggio in commissione bilancio del senato. Avanti dal 1 gennaio con la IUC (Imposta Comunale Unica) partorita dalla fantasia fervida di amatori degli acronomi. Dopo l’Ici, passando per l’Imu, nelle ultime settimane c’è da fare lo slalom tra Trise, Tari, Tasi e ora Iuc. Il Corriere della Sera ha calcolato come la tassa sulla casa sia stata battezzata, in questi anni, praticamente in ben 10 modi diversi: in principio, nel 1992, fu l’Isi che poi, passando per Invim e Ilor divenne Ici. Di recente si è passati all’Imu, poi si è vociferato di una Trise, composta a sua volta di Tari e Tasi, in seguito diventata Tuc per arrivare finalmente all’attuale Iuc.Ad ogni modo, in virtù di un maxi emendamento alla Legge di Stabilità per il 2014 (legge 27 dicembre 2013, n. 147 recante Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato), è entrata in vigore dal primo gennaio l’Imposta Unica Comunale, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre 2013. Che cos’è l’Imposta Unica Comunale?La nuova imposta è una service tax che, come detto, incamera tre differenti tributi:- una parte patrimoniale, corrispondente all’Imu;- una parte relativa ai servizi indivisibili, la Tasi;- una parte relativa allo smaltimento dei rifiuti, la Tari corrispondente alla vecchia Tares. Per la componente patrimoniale, che sarà pagata dai proprietari, saranno escluse le prime abitazioni, ad eccezione di quelle considerate di lusso, cioè quelle ricadenti nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. Come si calcola e come si pagherà l’Imposta Unica Comunale le scadenze sono fissate rispettivamente per il 16 giugno e per il 16 dicembre, Il pagamento si può effettuare con modello F24 o con bollettino postale. Per quanto riguarda il calcolo molte sono le variabili in corso, torneremo sull’argomento in un prossimo articolo. In ogni caso la Federalberghi Nazionale e l’ADAC di Cesenatico non lasceranno nulla di intentato per abbassare e semplificare questi nuovi e vecchi balzelli che pesano sullo sviluppo anche delle aziende turistiche.

Rag. Bruno Gobbi Direttore Adac - Federalberghi Cesenatico

2Per quei Comuni che non l’hanno fatto è indispensabile, una proroga al pagamento dell’ultima rata al fine di evitare pesanti sanzioni a cittadini ignari ed aziende

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4 FESTIVAL ORGANISTICO INVERNALE I° edizione Dicembre 2013 - Gennaio 2014: un successo inaspettato

L’ADAC-Federalberghi di Cesenatico e la Parrocchia S. Giacomo Apostolo di Cesenatico hanno organizzato un nuovo evento la,I° Edizione invernale del Festival dei concerti d’organo sotto la Direzione artistica della M° Sylvia Angelini di Cesena. Diversi gli artisti e i gruppi di qualità che intratterranno i turisti amanti del presepe e gli appassionati di musica.

Domenica 1 Dicembre ore 15,30. Oltre alla “INAUGURAZIONE DEL PRESEPE DELLA MARINERIA” nell’Antica Chiesa di S. Giacomo Ap. sul Porto Canale di Cesenatico, il Festival è stato aperto ufficialmente con un concerto per Organo, con la Corale Polifonica “ALIO MODO CANTICUM” diretta dal Maestro Adamo Scala al Pianoforte Caterina Scala. Organo M° Sylvia Angelini, Soprano Elisa Zamagni, Flauti Solisti Prof. Alessandra Berardi, e Simone Prozzo.Grazie all’impegno dell’Associazione Degli Albergatori ed alla collaborazione dell’Istituto Musicale Arcangelo Corelli di Cesena, all’ASP Valle Savio Distretto di Cesena ed agli sponsor, sottolinea, il

Presidente Adac Giancarlo Barocci, siamo riusciti a proporre un’edizione invernale dei CONCERTI D’ORGANO, un periodo particolarmente proficuo visto il forte flusso di persone in visita al presepe della marineria. Un appuntamento nuovo per Cesenatico per animare anche la stagione invernale.

La rassegna prevedeva per l’Inverno 2013-14 tre appuntamenti:

Domenica 8 Dicembre 2013 ore 14,45 CONCERTO DELL’IMMACOLATA” A Cura dell’Istituto A. Corelli di Cesena, Omaggio ad Arcangelo Corelli nel trecentesimo anniversario della Morte. All’organo il M° Sylvia Angelini, prof. Alessandra Berardi Flauto e Simone Prozzo Flauto, Caterina Scala al Pianonoforte, il Prof. Michele Ingoli alla Chitarra, il Prof. Cristian Zangheri al Violino ed il prof. Giorgio Borghi al Violoncello.

Sabato 4 Gennaio 2014 ore 16,00 CONCERTO VOCALE e strumentale “BENVENUTO ANNO NUOVO” all’organo Sylvia Angelini, alla Tromba Michele Santi, Soprano Elisa Zamagni, Voce giovanile Fedrica Benini, Voce Bianca M. Elisabetta Baravelli, Voce giovanile Michele Golinucci.

L’obbiettivo è quello di dare una opportunità in più ai numerosi visitatori dello splendido presepe della marineria allestito sul Porto Canale Leonardesco dal 1 Dicembre al 12 gennaio 2014, ed è STATO PIENAMENTE CENTRATO, infatti la partecipazione è stata sopra alla media.

L’ORGANO MECCANICO della Chiesa di S. Giacomo di Cesenatico è stato costruito dalla famiglia Artigiana RUFFATTI di Padova con i suoi 20 Registri e oltre 1500 canne è uno dei più grandi ed importanti della Diocesi Cesenate.

I colleghi albergatori, i commercianti, gli imprenditori turistici sono stati invitati ad essere presenti ed ad informare i turisti presenti. L’ingresso era ad offerta libera pro terremotati dell’Emilia.

Rag. Bruno Gobbi Direttore Adac - Federalberghi

Cesenatico

Il Presidente Giancarlo Barocci con il Sindaco Prof. Roberto Buda

Il Violoncellista Prof. Giorgio Borghi

La direttrice artistica M° Sylvia Angelini e la Presidente Asp Elide Urbini con il nostro Presidente

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Buongiorno a tutti i relatori agli albergatori ai bagnini ai commercianti agli artigiani ai cittadini di Cesenatico ai cittadini della Romagna ai cittadini dell’Europa , perché oggi qui si sente la presenza di tutti anche di chi è lontano fisicamente. Questa mattina parleremo per lo piu di problematiche a livello nazionale e regionale lasciando al pomeriggio i problemi provinciali e comunali.Spiagge all’asta e alberghi in vendita titolo che subito fa capire in che situazione siamo e che qualcuno ritiene abbastanza duro ebbene quei qualcuno lasciatemelo dire non ne ha un’ idea di quanto grave e rischioso sia il momento del nostro turismo. Ma se vogliamo cambiare titolo ne abbiamo subito un altro pronto: TURISMO: Eccoci qua non all’ultima ma dopo l’ultima spiaggia. Purtroppo non sono solo battute ma questa è la realtà che supera o addirittura nasce ancor prima di questa devastante crisi.

E’ da tanto tempo che noi operatori rimarchiamo le nostre difficoltà:Facili profeti inascoltati!Sperando di essere seriamente di aiuto in questa giornata di lavoro vorrei evidenziare alcuni punti che probabilmente tutti conosciamo ma che spesso poco o nulla viene fatto.L’economia turistica offre un contributo decisivo alla produzione della ricchezza del nostro Paese, allo sviluppo dell’occupazione, all’attivo della bilancia valutaria.II valore aggiunto prodotto dalle attività

connesse al turismo i consumi dei turisti effettuati in Italia e i posti di lavoro offerti dall’attività turistica sono il vero sostegno della nostra economia.E, se sapremo assecondarne lo sviluppo, ne potrà dare sempre di più.L’Adac offre il proprio contributo al dibattito sulle prospettive dell’economia turistica richiamando I’attenzione delle istituzioni e delle forze politiche e sociali su quegli aspetti dello sviluppo che richiedono un’azione di riforma.L’obiettivo è:Sostenere lo sviluppo dell’economia turistica, generando importanti ricadute positive sulla produzione di reddito e sulla crescita dell’occupazione.Facendo arretrare il nostro sistema turistico ... (che di tutto ha bisogno tranne che di confusione), risulta impossibile sviluppare una politica turistica unitaria ed efficace, che consenta a tutta l’Italia di competere ad armi pari sui mercati internazionali.Dobbiamo dotarci degli strumenti istituzionali necessari per sviluppare una politica di sistema, indispensabile per poter sostenere la competizione con le città e nazioni concorrenti. Un’adeguata politica di sostegno è condizione indispensabile affinché gli investitori privati, possano svolgere attivamente il proprio ruolo.La problematica, che interessa I’intera economia italiana, è particolarmente avvertita nel settore turismo, al cui interno prevalgono imprese di dimensioni medio piccole.Verosimilmente, anche gli enti pubblici che si occupano di turismo risultano spesso privi dei fondi necessari per attivare politiche di sviluppo.Se si considera il turismo un assetto strategico, se si desidera che continui a concorrere alla creazione di valore e di occupazione, occorre re-investire nel settore una parte del guadagno (se ancora ce ne sarà).Ebbene questa parte di sudato guadagno ha il dovere di essere speso per il rinnovo delle strutture che sono la fonte appunto di guadagno e questo guadagno ha anche il diritto di essere speso con tutti gli onori che gli si addice. L’evoluzione dell’offerta turistica ricettiva ha registrato una grossa frenata se non un

arretramento. Sul mercato italiano ed estero pullulano competitor agguerriti, spesso favoriti da una struttura dei costi notevolmente più snella. E per quanto riguarda l’estero da una cabina di regia nazionale ben impostata.

Le nostre imprese possono vincere questa sfida solo puntando sulla qualità ed hanno pertanto necessità di condizioni di sistema che agevolino e sostengano continui investimenti.L’obiettivo diventa uno solo: sostenere il processo di riqualificazione del sistema di offerta turistica, premiando le imprese che intendono effettuare investimenti ed accompagnando l’uscita delle imprese che non sono oggettivamente in condizioni di rimanere sul mercato.Ad esempio: incentivare con crediti d’imposta e premi di volumetria, gli investimenti mirati all’innovazione tecnologica, all’adeguamento degli standard ed ai miglioramenti qualitativi.Favorire, con un sistema di mutui agevolati, l’acquisto della struttura ricettiva da parte delle imprese che non ne sono proprietarie e che quindi non possono provvedere alle ristrutturazioni integrali che pure in alcuni casi sarebbero necessarie.Oppure rispolverare la vecchia idea dell’Adac di 12 anni fa che tutti (non avendola voluta capire) l’hanno fatto passare per una idea di palazzinari. Il nuovo articolo 55 della legge 15/2013 della regione Emilia-Romagna recita che da un albergo accatastato come singola unità possano scaturire più unità separate: come dire che un hotel di 40 camere o suite può essere frazionato ed avere

CONVENTION SUL TURISMO – SPIAGGE ALL’ASTA ALBERGHI IN VENDITA QUALE FUTURO? La relazione del Presidente Federalberghi Giancarlo Barocci

Il Presidente Adac Giancarlo Barocci con a sinistra Giancarlo Mazzuca Direttore del quotidiano Il Giorno moderatore ed a destra il Sindaco di Cervia R. Zoffoli

Il Presidente Federalberghi Cesenatico Giancarlo Barocci durante la lettura della sua precisa e pungente relazione sullo stato del turismo

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7CONVENTION SUL TURISMO – SPIAGGE ALL’ASTA ALBERGHI IN VENDITA QUALE FUTURO? La relazione del Presidente Federalberghi Giancarlo Barocci

altrettanti proprietari. Questo oggi viene proposto, dopo 12 anni, ma attenzione mentre la nostra idea era ed è quella di frazionare sì le unità ma la gestione doveva e deve restare sempre unitaria e formata dagli stessi proprietari (dando forma ad una società di gestione, si badi bene di gestione e non di proprietà).La legge attuale non pone questo vincolo così che il frazionamento può essere inteso come una anticamera della trasformazione in appartamenti. Quello che proponevamo come Adac 12 anni fa (i famosi aparthotel) invece lasciava la possibilità al frazionamento ma le regole della gestione non venivano alterate e l’albergo non potrebbe mai e poi mai trasformarsi in appartamenti, ricevendo comunque quegli investimenti dai singoli privati, investimenti che senza i quali diventa quasi impossibile mettere in moto le ristrutturazioni necessarie. Costruire o ristrutturare un albergo con i soldi di 40 investitori è sicuramente piu fattibile che con i soldi di uno solo.

Nonostante l’affermarsi della telematica e dell’e-government, la mole di adempimenti burocratici richiesti alle imprese italiane non accenna a diminuire. L’incidenza degli oneri amministrativi è un fardello che grava maggiormente sulle imprese di minori dimensioni, che rappresentano la spina dorsale dell’economia italiana.L’impresa è costretta ad accollarsi oneri impropri per far fronte ad obblighi non direttamente connessi alla propria attività oppure rischia di essere trascinata in un limbo di irregolarità formale dalla quale è assai problematico affrancarsi. L’Adac ritiene indifferibile una radicale semplificazione degli adempimenti a

carico delle imprese, che rappresentano una forma di distorsione competitiva e frenano gli investimenti e la crescita del settore. Prolungare la durata delle stagioni. Adeguate politiche di destagionalizzazione potrebbero portare ad una crescita dell’occupazione del settore nell’ordine di 300.000 dipendenti a livello nazionale.

Se ad ogni cittadino europeo fosse data l’opportunità di viaggiare e scoprire posti nuovi, l’industria turistica in Europa potrebbe creare lavoro nei periodi di bassa stagione e andare incontro alle esigenze delle persone che dispongono di meno risorse con sistemazioni a costi più contenuti e con speciali vacanze a tema. Una parte rilevante dell’offerta turistica è sotto-utilizzata a causa dell’accentuata stagionalità dell’attività. Da ciò consegue una limitata capacità espansiva del settore, e una insufficiente redditività delle imprese e, a cascata, un dato occupazionale rilevante ma inferiore alle potenzialità. La crisi economica accentua la tendenza alla frammentazione stagionale dell’attività turistica, spingendo gli operatori a ridurre al minimo il periodo di attività e generando un fenomeno di ristagionalizzazione. La stagionalità non è un dato incontrovertibile ma il risultato di scelte imprenditoriali derivanti in molti casi da fattori economici, finanziari e amministrativi.

L’intervento, alla convention Adac, deciso e preciso dell’Assessore Regionale al Turismo Massimo Melucci

Palazzo del Turismo gremito all’inverosimile per la convention sul turismo dell’Adac già dalle 10 del mattino: solo posti in piedi

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10 NASCE IL PORTALE cesenaticoholidays.it

Il 4 novembre 2013 il Consiglio di Cesenatico Holidays ha presentato il nuovo portale di promo-commercializzazione per tutte le nostre strutture alberghiere. Mi piace sottolineare l’innovativo progetto, che risponde a tutti i requisiti per essere visitato anche su tutti i dispositivi mobili e allo stesso tempo fatto per

essere trovato con facilità da tutti i motori di ricerca. Come abbiamo spiegato in diverse occasioni, il modo di proporre le offerte e la formula “iscriviti alla newsletter e partecipa all’estrazione di un week-end” (le estrazioni avverranno 4 volte al mese), permetterà al consorzio, di acquisire una banca dati da sfruttare in seguito per inviare promozioni ed offerte. Informiamo che la quota di partecipazione è di € 340,00 annue per ogni albergo: tale somma verrà poi investita, di comune accordo con tutti gli alberghi aderenti all’iniziativa, in promozione poiché, come già saprete, il portale non ha costi in quanto è il frutto della collaborazione con Edita Rimini, che ringraziamo ancora per la sensibilità e l’aiuto collaborativo messo in campo. Altro dato importante è che non è prevista alcuna

commissione sulle prenotazioni. Questi e tanti altri motivi devono motivare ognuno di noi a collaborare e partecipare a questa splendida iniziativa; ricordandovi che questo è solo l’inizio. Invito tutti gli albergatori a chiamare il nostro ufficio per tutti i chiarimenti che ritenete necessari e indispensabili per l’adesione.Grazie per l’attenzione,Buon Lavoro e Buona stagione a tutti!

Paolo Schenetti Presidente Cesenatico Holidays

Ecco in sintesi la presentazione del portale e i dati rilevanti che si vogliono sottolineare: OBIETTIVI: creare un portale di accesso alla località turistica di Cesenatico e migliorare la promozione delle strutture turistiche associate;Migliorare la struttura del sito al fine di renderlo più facilmente navigabile e fruibile da parte dei visitatori e agevolare le conversioni;Incrementare la conversione delle visite in contatti utili (prenotazioni, richieste di preventivo, richieste di iscrizione alla newsletter, richieste di depliant ecc);Migliorare il codice di programmazione

del sito al fine di renderlo più facilmente indicizzabile dai motori di ricerca;PROGETTO: L’aspetto grafico del sito sarà attentamente studiato per ottenere gli obiettivi sopra descritti. Il portale rappresenterà una porta d’ingresso alla località di Cesenatico. Si manterranno criteri democratici di visibilità delle strutture turistiche del consorzio in modo da garantire a tutte le strutture pari visibilità, lasciando comunque la possibilità ad ogni singola struttura di poter sfruttare al meglio le potenzialità comunicative del sito, dando risalto alle offerte/promozioni che potranno essere inserite ed aggiornate tramite il back office direttamente da ogni socio aderente.

Il portale sarà predisposto in 4 lingue principali (I,D, E, F).Ogni struttura sarà presentata tramite una scheda dove verranno riportate le informazioni di base (nome, tipo struttura, categoria, recapiti, descrizioni, listino, icone, link al sito, mappa interattiva, foto gallery, video) oltre ad un form – Richiedi preventivo individuale. Sul sito manterremo le sezioni e contenuti attuali.Iscrizioni alla Newsletter: Inserimento di un form sul portale allo scopo di fare iscrivere gli utenti alla newsletter del Consorzio. Il nuovo software “più mail” permette una gestione semplice ed automatizzata dell’attività di registrazione e di invio delle newsletter.

ALBERGATORI IN PRIMO PIANO Intervista a Bellelli Livia - Hotel Bisanzio e Piccolo Hotel - Cesenatico

Da quanto tempo ha iniziato questo lavoro e come è cominciato? Questa avventura è iniziata il 3 luglio di 33 anni fa...sì proprio nel bel mezzo della stagione !! Nell’estate del 1981, nonostante avessimo vinto una serie di cause in tribunale e inviato varie diffide, l’affittuario decise di aprire l’Hotel Bisanzio con la convinzione che sarebbe riuscito a gestire un ultimo anno, ma grazie alla caparbietà di mio padre, Ivan Bellelli, riuscimmo a prendere possesso della struttura con l’aiuto dell’Ufficiale Giudiziario e dei Carabinieri. Io ero molto giovane, appena sposata, e mi trovai catapultata in questa situazione difficile da gestire. All’inizio non fu semplice anche perché quando prendemmo possesso dell’Hotel c’erano circa una quarantina di ospiti che, non essendo stati avvisati dall’affittuario, non si rendevano conto di quello che stava succedendo quindi ci vedevano un po’ come degli usurpatori!! Chiaramente l’affittuario pensò bene di metterci i bastoni fra le ruote cercando di convincere tutto il personale ad abbandonare il posto di lavoro, portando con sè tutte le prenotazioni e registro di PS e ritirando tutto ciò che era di sua proprietà come piatti, posateria e attrezzature.…ma noi non ci perdemmo d’animo e nel giro di una settimana riorganizzammo tutto il lavoro grazie anche all’aiuto del caro Sig. Venturi, proprietario e gestore all’epoca ,del Ristorante La Conchiglia (oggi Clan Pavì) che ospitò per qualche giorno sia a pranzo che a cena tutti i nostri ospiti. Il personale e i clienti si dimostrarono poi molto comprensivi nei nostri confronti ed alcuni affrontarono anche l’affittuario che gironzolava nei dintorni prendendolo anche a pugni in faccia!! Fin da subito ho amato questo lavoro che mi ha dato e continua a darmi tante soddisfazioni e la cosa più bella è quella di poter ospitare ancora oggi quei clienti, ora grandi Amici, che ci hanno sostenuto durante quei giorni burrascosi , ma ancor di più di avere passato questa passione ai miei due figli , oggi nostri grandi collaboratori!!Cosa è cambiato dall’inizio della sua carriera ad oggi? Personalmente io ho sempre un grande entusiasmo per il mio lavoro e durante tutti questi anni il mio intento è stato quello di far star bene i miei ospiti dando loro un buon servizio e creare un ambiente familiare …. è chiaro i tempi si evolvono e cambiano le esigenze.

Trent’anni fa era più semplice accontentare il cliente, pulizia, buona cucina, tanti sorrisi e il gioco era fatto !!!

..ora si è più esigenti, le persone sono più stressate e di conseguenza hanno bisogno di servizi diversi, dalla connessione internet, all’animatrice che tiene a bada il bimbo perché i genitori vogliono trascorrere una vacanza in pieno relax, dalla spa alla cucina di alto livello…spendendo sempre meno!!!.....Tutto si evolve molto velocemente ma secondo lei l’offerta turistica odierna di Cesenatico è al passo coi tempi? Cesenatico è una meta turistica prettamente per famiglie con bimbi fino a 10\16 anni e per questo tipo di clientela direi che Cesenatico è l’ideale: quasi tutte le spiagge offrono servizio di animazione, la fascia verde “i giardini al mare “ è attrezzata con giochi, sono presenti diverse sale giochi ecc.. Per Cesenatico il problema è sempre stato quello di “come far divertire i giovani”, ma, a parer mio, sono sempre state prese delle soluzioni sbagliate, come l’apertura del Batija sulla spiaggia: che più che recare beneficio ha creato danni agli hotels in prima linea. Tutto ciò sia per la musica altissima che disturbava il riposo delle famiglie alloggiate negli hotels (zoccolo duro per l’economia di Cesenatico) sia per gli schiamazzi notturni e danni alle strutture sempre provocati dalla clientela del locale (essendo gratuito s’ incontravano persone di ogni genere). Poi…. vogliamo parlare dei locali sul molo oppure dei pubs sul Viale Carducci entrambi con la musica altissima fino alle cinque del mattino? Mi chiedo: vogliamo far divertire i giovani? Ok, ma facciamo anche riposare di notte i nostri clienti, famiglie con bimbi,che ribadisco, rappresentano l’80% della nostra clientela.Ci dica 3 idee per il futuro del turismo di Cesenatico e della Riviera Romagnola?Di idee ce ne sarebbero parecchie per migliorare il futuro di Cesenatico ..alcune

potrebbero essere queste: limitare assolutamente il rumore notturno dei locali dando regole più ferree oppure rendendo i locali insonorizzati. Creare una struttura con più piste (discoteca/sala da ballo chiaramente, che possa essere, a giorni alterni, sia discoteca per i giovanissimi, che sala da ballo per i più attempati; con balli latino-americani, liscio e tango.

Se Cesenatico avesse una struttura come questa si potrebbe sfruttare per radunare centinaia di allievi delle scuole di ballo di tutta Italia organizzando stages, corsi e questo sarebbe un possibile indotto per Cesenatico.

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Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il comunicato ISTAT concernente l’indice dei prezzi al consumo relativo al mese di Settembre, necessario per l’aggiornamento del canone di locazione degli immobili ai sensi della Legge 392/78 ed ai sensi della Legge 449/97.

La variazione annuale Settembre 2012 – Settembre 2013 è pari a più 0,8 (75%= 0,600).

La variazione biennale Settembre 2011 - Settembre 2013 è pari a più 3,9 (75%= 2,925).

Brevi da FederalberghiINDICE ISTAT

La BCC Gatteo crede nel futuro del suo territorio e lo fa dando credito per 23 milioni di euro.

Visita www.bccgatteo.it

Premiati Soci e studenti all’incontro di fine anno: la BCC Gatteo valorizza le persone.

Conferite borse di studio per lauree e diplomi, e riconoscimenti al 40° e 50° anniversario da Socio e l’onorificenza Melograno d’Oro a Don Silvano Ridolfi.

Tenutasi lo scorso 20 dicembre presso il teatro parrocchiale Pagliughi l’assemblea dei soci della Banca di Credito Cooperativo di Gatteo, seguita dall’incontro di fine anno, ha visto un’ampia partecipazione. In questa duplice serata i soci BCC Gatteo, che hanno superato la soglia dei 2.000 componenti, hanno accolto con interesse le comunicazioni all’ordine del giorno e le sorprese rivolte alle persone premiate. Al tavolo dei relatori erano presenti il Presidente della BCC Gatteo dott. Gabriele Galassi, la presidente del collegio sindacale dott.ssa Donatella Scarpellini ed il Direttore Generale Rino Sarpieri. La serata si è aperta con l’assemblea ordinaria convocata per apportare una serie di modifiche al regolamento elettorale ed assembleare della BCC, basato sulle linee guida di Federcasse. Tali variazioni sono state accolte e votate dai soci, presenti in sala. A seguire il Presidente ha illustrato l’andamento della banca, esprimendo, attraverso una sintesi di dati, quanto la BCC Gatteo continui a mostrare capillare attenzione alle esigenze del proprio territorio di competenza.

Negli ultimi 5 anni si evidenziano, fra l’altro, oltre 27 milioni di euro di sospensioni a imprese e privati fra quota capitale e debito residuo e nel 2013 sono stati elargiti contributi liberali e sponsorizzazioni a oltre 240 realtà, associazioni, scuole o enti del territorio.Nella seconda parte della serata sono state conferite le onorificenze ai soci BCC Gatteo da 40 e 50 anni e consegnate le borse di studio ai figli dei soci che si sono distinti per i loro meriti scolastici. Tra coloro che hanno conseguito l’esame di maturità con voto pari a 100/100 nell’anno scolastico 2012/2013 figurano Elisa Raggini e Lucia Buccella. Tra gli studenti che si sono laureati alla triennale con voto compreso tra 100 e 110 e lode sono stati premiati Laura Migani, Lisa Iacovazzo, Claudia Bargellini, Nicolò Mario Pistoni, Laura Massari, Fabio Paolucci; mentre per le lauree specialistiche si sono aggiudicati la borsa di studio Luca Delvecchio, Gloria Pracucci, Giulia Forlivesi, Elisabetta Riccardi, Giulia Brandinelli, Sara Tosi, Stefania Scarpellini.Successivamente si sono svolte le premiazioni ai Soci per la loro lunga appartenenza alla compagine sociale: Pier Luigi Zamagni ha celebrato i suoi 40 anni da Socio BCC Gatteo, mentre Alberto Abbondanza, Lazzaro Baiardi, Mario Bigucci, Giovanni Fabbri, Primo Manzi, Luigi Mazzocchi, Bruno Onofri, Giovanni

Pazzaglia e Fabio Piras hanno superato i 50 anni di appartenenza alla compagine sociale. Infine, come ogni anno, è stata assegnata l’onorificenza “Melograno D’Oro”, simbolo della cooperazione e della mutualità.Il riconoscimento è stato conferito a Monsignor Silvano Ridolfi, classe 1929, per il suo impegno in ambito sociale per i migranti italiani e stranieri. Ordinato sacerdote nel 1951, ex arciprete della parrocchia S.Giacomo di Cesenatico, Don Silvano, dopo un’esperienza come missionario in Germania, compie gli studi universitari in Belgio e si specializza nella stampa italiana cattolica, divenendo fondatore della Federazione dei giornali europei per gli emigrati italiani. Tale esperienza lo porta ad essere direttore dell’Ufficio emigrazione e responsabile stampa presso la Fondazione Migrantes-CEI. (Ar.Al.)

13Intervista al Sindaco di CesenaticoProf. Roberto Buda

Quando ha deciso di interessarsi alla politica? E come è cambiata la Sua vita da quando è stato eletto Sindaco?Ho deciso quando ero piccolo, nelle tavolate in campagna del mio bisnonno. Sentivo i grandi discutere di politica ed intuivo, guardando la passione di mio padre, che attraverso di essa si poteva fare il bene o il male delle persone. Dal giugno 2011, raggiunto l’obiettivo di diventare Sindaco, conduco sicuramente una vita meno monotona!Cesenatico è la località turistica più importante della provincia, con oltre 3.000.000 di presenze, quanto conta il nostro comune nelle scelte di politica economica del territorio?Cesenatico certamente ricopre un ruolo centrale nella scelta delle politiche che riguardano la promozione turistica territoriale: siamo membri permanenti del Consiglio Direttivo dell’Unione di Prodotto Costa, l’organizzazione che ha il compito di individuare e pianificare le strategie promo commerciali per tutte le località balneari della Riviera Adriatica dell’Emilia-Romagna, da Comacchio a Cattolica. In ambito più strettamente provinciale, Cesenatico è il Comune capofila del brand “Il Mare di Romagna”, progetto di co-marketing nato nel 2012 per promuovere il territorio costiero dei Comuni di Cesenatico, Gatteo, Savignano sul Rubicone e San Mauro Pascoli, e che si è tradotto in una serie di azioni promozionali particolarmente significative ed efficaci, come la partecipazione a fiere ed eventi all’estero, con particolare attenzione alle città di Mulhouse (Francia) e Ulm (Germania), oltre ad alcune iniziative in diversi grossi centri commerciali in Lombardia, la regione italiana che per tradizione rappresenta il nostro bacino d’utenza principale a livello nazionale.Ravenna e la Romagna sono candidate a capitale europea della cultura per l’anno 2019: cosa intende fare il Comune Cesenatico per appoggiare questa

candidatura?Credo che nell’ambito della candidatura di Ravenna a Capitale della Cultura, Cesenatico possa mettere in campo in modo speciale il suo know-how basato su oltre trent’anni di esperienza sulla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale marittimo, per cui ha saputo distinguersi e farsi appprezzare sulla costa e conquistare un ruolo di riferimento in ambito mediterraneo. Cesenatico può mostrare come un moderno porto commerciale, come Ravenna, esiste anche perché l’Adriatico è stato un mare di grande storia e tradizioni marittime, che hanno la loro testimonianza più evidente e vivace proprio a Cesenatico. Inoltre, in campo prettamente culturale Cesenatico può contribuire con il lavoro svolto da Casa Moretti, che rimane uno degli istituti culturali di riferimento della cultura letteraria romagnola, con un ruolo guida nell’ambito del network delle case-museo letterarie che proprio a Ravenna e Provincia sono presenti, ad es., con Casa Oriani etc.Promozione Turistica. Dopo anni di calo ci sono leggeri segnali di ripresa: cosa fa’ concretamente e quanto investe il Comune di Cesenatico nella promozione turistica?Nonostante la drammatica crisi economica che sta investendo il nostro paese, quest’anno il turismo ha dato confortanti segnali di ripresa. Dai dati statistici relativi ai primi otto mesi del 2013, pubblicati recentemente dalla Provincia di Forlì-Cesena, emerge che Cesenatico sostanzialmente ha tenuto. Anzi, analizzando più nel dettaglio i numeri, si evince che rispetto al 2012, a fronte di un lievissimo calo degli arrivi ( - 0,35 %), si è registrato un incremento complessivo delle presenze ( + 1,39 %), grazie soprattutto ad un sensibile aumento di turisti provenienti dall’estero. Questo dato, secondo noi, ha una duplice chiave di lettura: prima di tutto è evidente che la strategia promo commerciale, concordata

insieme all’Unione di Prodotto Costa e alle categorie economiche della città, ha dato ottimi frutti; in secondo luogo, questo trend positivo ci induce a pensare che la strada intrapresa sia quella giusta, pertanto sarà fondamentale investire nella promozione, continuando a concentrare gli sforzi economici su azioni di marketing e iniziative già avviate nel 2012. A fine luglio abbiamo approvato lo stanziamento di 500 mila euro di contributi destinati a finanziare le attività turistiche promozionali e l’organizzazione di eventi, quindi da parte nostra c’è la volontà di proseguire e, possibilmente, incentivare queste politiche. Ovviamente, per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, sarà necessaria la massima collaborazione e l’impegno di tutti gli operatori turistici e dei soggetti privati coinvolti.Restano ancora poco più di due anni per giungere al termine del Suo mandato quali sono le iniziative che intende attuare per Cesenatico?Tante sono le sfide che ci stanno ancora davanti:- sburocratizzazione;- nuove regole urbanistiche per incentivare le imprese, in particolare il settore turistico;- continuare l’abbellimento della città;- continuare nello straordinario lavoro di difesa e promozione della nostra cultura marinara.

14 Sale iodato al ristorante e al bar

Quello del sale iodato nella ristorazione non è un vezzo o un manierismo. È la legge, infatti, a prevederne la presenza. Nello specifico la Legge del 21 Marzo 2005, n.55 riguardante le “Disposizioni finalizzate alla prevenzione del gozzo endemico e di altre patologie da carenza iodica”, che all’art 3 comma 2 stabilisce: “Nell’ambito della ristorazione pubblica, quali bar e ristoranti e di quella collettiva, quali mense e comunità, è messo a disposizione dei consumatori anche il sale arricchito con iodio” e che nel successivo ART. 4 precisa: “è consentito anche l’impiego del sale arricchito con iodio quale ingrediente nella preparazione e nella conservazione dei prodotti alimentari”. In pratica, il dettato normativo, sancisce l’obbligo da parte di ristoranti, pizzerie, self service, bar, mense ecc. di assicurare soprattutto la disponibilità di sale arricchito con iodio e di fornire sale non iodato soltanto su particolare richiesta del cliente. Quali sono le motivazioni che hanno condotto a questa elaborazione legislativa? La legge 55/05 nasce dalla necessità, da parte del Ministero della Salute, di fronteggiare la forte epidemiologia del “Gozzo Endemico” in Italia che riguarda soprattutto le fasce di età giovanili e che ha una spiccata probabilità di evolvere, in età adulta, in conclamate patologie tiroidee, che poi in età anziana, possono

ulteriormente degenerare con la comparsa di noduli.Cos’è il Sale Iodato?Il sale iodato è un sale da cucina proveniente dalle acque marine o dalle miniere di salgemma al quale è stato aggiunto iodio in modo artificiale. Lo iodio viene addizionato al sale sotto forma di ioduro o iodato di potassio. Le quantità di iodio contenute nel sale iodato variano a seconda della diversa condizione nutrizionale di determinate zone. Nel nostro Paese, un kg di sale iodato ha un contenuto di iodio di 30 mg (sono ammesse tolleranze nel range che variano dal -20% al +40%). Un tale quantitativo di iodio può sembrare di poco conto, ma si deve considerare che il fabbisogno giornaliero di iodio in un soggetto adulto è stimato in 150 mcg/die; tale fabbisogno varia però a seconda delle età e della presenza di determinate condizioni. Per le donne in stato interessante e per quelle che allattano, il fabbisogno giornaliero di iodio è stabilito in 200 mcg, per i bambini invece i fabbisogni giornalieri sono i seguenti:

• neonati: 40 mcg• da 1 a 3 anni: 70 mcg• da 4 a 6 anni: 90 mcg• da 7 a 10 anni: 120 mcg.

Perché i pubblici esercizi sono stati chiamati direttamente in causa? Per il ruolo sempre più importante che, negli anni, hanno assunto nei confronti della propria clientela. Oggi, infatti, i ristoranti, le pizzerie, i bar, rappresentano i principali luoghi dove avviene il consumo di cibo: in alcuni momenti della giornata come il pranzo o l’happy hour, ad esempio, si consuma più cibo nei luoghi pubblici che a casa, per ovvi motivi. Un esercizio pubblico di qualità è non soltanto quello che pone attenzione all’igiene del locale, alle esigenze del consumatore e all’accurata scelta dei prodotti, ma è anche (e soprattutto) quello attento alla salute del cliente.

Impresa Sicura

SCADENZE 31 GENNAIO 2014ABBONAMENTO RAI Il termine per il pagamento del canone Rai è il 31 Gennaio 2014.Devono pagare il canone di abbonamento speciale coloro che detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare.

IMPOSTA DI PUBBLICITA’ E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONIPer l‘imposta di pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni per l’anno di imposta 2014 il termine di pagamento è il 31 Gennaio 2014. Con il pagamento dell’imposta annuale per l’anno 2014 si intendono prorogate le pubblicità già in corso senza la presentazione di una nuova dichiarazione. Per qualsiasi informazione e chiarimento in merito potete rivolgervi ai nostri uffici (Tel: 0547/673448).

15L’Associazione degli Albergatori Cesenatico organizza i seguenti corsi 2013:

IALCORSO “L’INNOVAZIONE IN CUCINA”Durata: 35 ore Destinatari del corso: 50% titolari (soci e collaboratori familiari) e 50% dipendentiSede del corso: IAL CORSO“RISPARMIO ENERGETICO: COME RISPARMIARE IN HOTEL”Durata: 30 ore Destinatari del corso: titolari, soci e collaboratori familiariSede del corso: ADAC CORSO “MANAGEMENT E MARKETING TURISTICO”Durata: 30 ore circa Destinatari del corso: titolari, soci e collaboratori familiariSede del corso: ADAC

ISCOMCORSO “LA SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO PER DATORI DI LAVORO DEL SETTORE TURISMO”Durata: 12 oreDestinatari del corso: titolari e soci di strutture ricettive e pubblici esercizi Sede del corso: ADACCORSO MARKETING E NUOVE TECNOLOGIE: L’UTILIZZO DELLE APP NEL SETTORE TURISTICODurata: 18 oreDestinatari del corso: 50% dipendenti assunti e 50% titolari, soci e collaboratori di strutture ricettiveSede: ADACCORSO “LA SALUTE ALIMENTARE”Durata: 11 oreDestinatari del corso: 50% dipendenti assunti e 50% titolari, soci e collaboratori di strutture ricettiveSede: ADACCORSO “WEB MARKETING E SOCIAL MEDIA”Durata: 15 oreDestinatari del corso: 50% dipendenti assunti e 50% titolari, soci e collaboratori di strutture ricettiveSede del corso: ADAC

CORSO BASE DI ADWORDS (payperclick)I corsi, gratuiti, sono riservati ai titolari, collaboratori, dipendenti di strutture ricettive (compresi occupati con lavoro a termine, tempo parziale, con contratti atipici e stagionali) assunti e non.Il corso si terrà Giovedì 30/01/2014 dalle 9,00 alle 13,00 e Giovedì 20/02/2014 dalle 9,00 alle 13,00, solo con il raggiungimento minimo di 10 corsisti, c/o la sede ADAC (Via Mazzini, 96 - Cesenatico). Contenuti:- Creazione di un account di Google AdWords- Impostare correttamente una campagna- Scrivere annunci vincenti- Quali strumenti utilizzare per cercare delle parole chiave- Rete di Ricerca e Rete Display- Il quality score, come ottenere il miglior punteggio e risparmiare- Come impostare e calcolare le conversioni- Controllo e analisi dei risultati

CORSO PILLOLE DI WEB MARKETING TURISTICOIl corso si terrà Giovedì 20/03/2014 dalle 9,00 alle 13,00 solo con il raggiungimento minimo di 10 corsisti, c/o la sede ADAC (Via Mazzini, 96 - Cesenatico). Contenuti:- Nozioni di Web Marketing- Tutti i canali pubblicitari disponibili sulla rete internet- Analisi di questi canali- Siti Web Responsivi, cosa sono e quali i vantaggi- La brand Reputation, come gestirla e incentivarla- Disintermediare, quale strategia adottare per difendersi dalle OTA- La potenza di Google Adwords, come utilizzarlo al meglio evitando di commettere errori - Alla scoperta del Webmastertool, cos’è e a cosa serve- Tecniche di ottimizzazione SEO per aumentare il vostro ranking su Google- Errori da evitare per non incorrere in penalizzazioni su Google- Interessanti strumenti per monitorare i trend del mercato turistico

Per iscrizioni rivolgersi alla segreteria Adac Tel: 0547-673448E-mail:info@albergatoricesenatico.it

comunicando nome, cognome, nome dell’albergo ed e-mail

EDITA RIMINI EDITA RIMINI

Per iscrizioni rivolgersi alla segreteria Adac Tel: 0547-673448E-mail:info@albergatoricesenatico.it comunicando nome, cognome, nome dell’albergo ed e-mail, entro il 27/01/2014

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Agente di zona:Grisanti David

cell. 338 7281880email: grisantidavid@hotmail.it

LA SICUREZZA ALIMENTARE AL CONVEGNO DEGLI ALBERGATORI

Il 4 novembre 2013 presso il Palazzo del Turismo di Cesenatico si è svolto un importante convegno pubblico sulla sicurezza alimentare dal titolo: “SICUREZZA ALIMENTARE NEGLI ALBERGHI E NEI PUBBLICI ESERCIZI: CRITICITA’ E PROSPETTIVE” organizzato da ADAC in collaborazione con Impresa Sicura Srl e SILEA Srl e col patrocinio del Comune di Cesenatico.

A circa 10 anni dall’entrata in vigore dell’HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) possiamo affermare che le condizioni igieniche dei nostri esercizi sono sicuramente migliorate e anche le statistiche confermano che le intossicazioni alimentari sono nelle nostre zone in netto calo. Siamo convinti che una migliore conoscenza dei meccanismi e delle azioni previste dalla legge possono far aumentare la coscienza

Nella foto Dott. Bruno Lontani Direttore dell’Unità Operativa di Igiene degli Alimenti di Origine Animale dell’Ausl di Cesena intervenuto al nostro convegno. Lontani ha affrontato l’argomento “pesce crudo” nella ristorazione e negli alberghi

17LA SICUREZZA ALIMENTARE AL CONVEGNO DEGLI ALBERGATORIdi una norma che dovrebbe tutelare sia i produttori che i consumatori senza appesantimenti burocratici. Al convegno, dopo l’introduzione del Presidente ADAC Giancarlo Barocci e del Presidente di Impresa Sicura Roberto Poni, sono intervenuti i maggiori esponenti dell’AUSL di Cesena. Si è iniziato con la Dott.ssa Marina Fridel, Direttore Igiene degli Alimenti e Nutrizione che ha esposto tutti gli adempimenti di legge, e ancora il Dott. Bruno Lontani, Direttore Sezione Alimenti Animali che ha parlato del pesce crudo, delle verifiche e dei controlli, Elisa Tesa di SILEA che ha parlato delle procedure interne di verifica ossia delle analisi microbiologiche e dei tamponi ambientali. Le conclusioni sono state affidate al Dott. Luigi Salizzato Direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL di Cesena. L’obiettivo di questo convegno è stato quello di migliorare la collaborazione e il dialogo fra aziende private, albergatori o ristoratori che siano, e AUSL, sostituendo la repressione con l’accompagnamento verso la regolarità.

La RedazioneSimona Bonoli

Intervento conclusivo del Dr. Luigi Salizzato Direttore del Dipartimento Sanità Pubblica Ausl Cesena

Intervento della Dott.ssa Marina Fridel Direttore Unità Operativa Igiene degli Alimenti e Nutrizione dell’Ausl di Cesena

Convegno Sicurezza Alimentare Alberghi: il tavolo dei relatori da sin. Giancarlo Barocci Presidente Adac; Roberto Poni Presidente Impresa Sicura; Dr. Luigi Salizzato Direttore Dip. Sanità Pubblica Ausl Cesena; Dott.sa Marina Fridel Direttrice U.O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione; Dr. Bruno Lontani Direttore U.O. Igiene degli Alimenti di Origine Animale

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18 Corso: turismo e cucina biologica

Si è concluso il corso, riservato a titolari soci e dipendenti di strutture turistico ricettive situate nella provincia Forlì-Cesena (Progetto co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo Operazione Rif P.A. 2012-854/FC - FSE - 1 - Approvato con Determina Dirigenziale Provincia Forli’-Cesena n. 65213/1446 del 22/06/2012) “Turismo e Cucina Biologica” promosso dall’ Associazione degli Albergatori di Cesenatico e Iscom Formazione Forlì-Cesena, coordinato da Sara Amati e finalizzato all’utilizzo e conoscenza dei prodotti biologici per sviluppare, consolidare e favorire la promozione turistica del nostro Territorio. All’interno del percorso formativo oltre alle lezioni frontali i partecipanti hanno svolto un viaggio-studio importante e significativo in Austria, nella Regione della Carinzia, organizzato da Fausto Faggioli, docente del percorso formativo, che ha dato la possibilità alla delegazione romagnola di confrontarsi con numerosi imprenditori del settore biologico di questa Regione, fiore all’occhiello dell’Europa per i progetti realizzati sulla sostenibilità ambientale. Positivi e proficui incontri a cui hanno dato un importante contributo le testimonianze di Klaus Schenn, Assessore al Turismo di Klagenfurt e Markus Strutz, di Klagenfurt Tourismus (Dipartimento del Turismo e Tempo libero di Klagenfurt). Romagna e Carinzia non sono territori confinanti ma condividono un forte attaccamento alle tradizioni, la passione per i sapori genuini e per la trasformazione delle materie prime coltivate in loco proponendole all’ospite in ricette irresistibili. Le imprese romagnole sono fortemente caratterizzate dall’elemento famiglia ed è su questo che hanno trovato molti punti in comune con i colleghi austriaci, in quanto entrambi intendono dare un’impronta personalizzata alle proposte turistiche, con la convinzione che l’ospite sia “uno di famiglia” e che questa sia la carta vincente per l’impresa del futuro.

Alimentazione e cucina con prodotti bio, del Territorio, a filiera corta, programmi di promozione che consentano di vivere ritmi slow, questi alcuni degli argomenti approfonditi in questo viaggio-studio per stare al passo con i tempi anticipando la domanda, rinnovando strutture e organizzazione, nell’ambito di un’ottica responsabile di sostenibilità.I colleghi carinziani hanno accolto il gruppo romagnolo con una

squisita ospitalità, illustrando alcuni esempi di buone pratiche in cucina che hanno suscitato estremo interesse tra i partecipanti, instaurandosi così un proficuo dialogo costruttivo destinato a rafforzarsi per migliorarsi, continuare a imparare e proporre un’offerta turistica bio in Romagna.

Eleonora Benini

Nella foto alcuni piatti realizzati durante il corso

Nella foto il gruppo di partecipanti al corso e la loro coordinatrice Sara Amati

Pagina d’informazione Agenzia Viaggi Atico Mare di IDAC srl 19Offerte non retroattive, soggette a disponibilità con posti limitati e non cumulabili con altre offerte/vantaggi speciali. Per informazioni e prenotazioni Contattare Alessandra: Tel. 0547.84035email: aticomare@albergatoricesenatico.it

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L’obiettivo è favorire il prolungamento dei periodi stagionali di attività attraverso iniziative in grado di accrescere i flussi turistici e di migliorare le condizioni economiche di operatività del settore e servirebbe anche una completa rivisitazione del contratto nazionale del lavoro. Offrire nuovi servizi è indispensabile! L’aggiornamento dei servizi esistenti e lo sviluppo di nuovi servizi sono due tra le leve principali su cui l’impresa turistica deve agire quotidianamente per fidelizzare i propri clienti e per conquistarne di nuovi. Il cliente moderno è informato, consapevole, esigente.Egli si aspetta di ricevere una pluralità di servizi tra i quali la disponibilità di una camera d’albergo accogliente e confortevole che è certamente essenziale ma non può considerarsi esaustiva.L’albergatore non può quindi limitarsi a presidiare il servizio ricettivo in senso stretto.

Deve assicurarsi che il cliente possa godere, dentro e fuori la struttura ricettiva, di tutti gli elementi necessari affinché il soggiorno si trasformi in un’esperienza gratificante.Creatività, passione, tecnologia, sono alcune delle parole chiave che hanno consentito al mercato italiano, giorno dopo giorno, di sviluppare un ampio ventaglio di offerte, che consente di scegliere tra migliaia di proposte diverse, capaci di soddisfare tutte le esigenze e tutte le tasche. A volte, tuttavia, il desiderio di offrire un servizio migliore si scontra con le difficoltà indotte dagli oneri burocratici che ostacolano la possibilità di fornire ai propri clienti prodotti e servizi accessori rispetto all’attività principale. Ampliare la gamma dei beni e servizi che le imprese turistiche offrono alla clientela.Ad esempio: semplificare le procedure ed unire le forze di tutti dal pubblico ai singoli privati, commercianti artigiani finanche a tutti i cittadini del paese e delle singole città.Sviluppare le infrastrutture e non sgretolarle: imprese che operano sul demanio marittimo si trovano attualmente ad affrontare, oltre all’incertezza economica per il ciclo sfavorevole, un’incertezza normativa che pregiudica il rinnovo delle concessioni. Tutti sappiamo che il turismo si fa con il pernottamento e su questo non ci piove… Ma se voi prenotate un albergo in una stazione termale dormite lì per fare

le terme, se voi prenotate un albergo al mare (specialmente in Romagna) dormite li perché volete andare al mare, se non funzionano le terme oppure non trovate la spiaggia non dormirete più in quel paese. In questi casi, la concessione è uno strumento indispensabile per offrire alla clientela i servizi di spiaggia, che costituiscono la componente essenziale della vacanza di tipo balneare.Travemünde è un vecchio resort balneare (già dal 1802) ed è il più grande porto di traghetti tedesco sul mar Baltico, con destinazioni per Svezia, Finlandia ed Estonia, si trova nel distretto di Lubecca, in Germania, alla foce del fiume Trave la limitata spiaggia per ore di sole e per grandezza è attrezzata con le caratteristiche sedie da spiaggia a baldacchino che si chiamano Strandkörbe. Warnemünde è un quartiere della città tedesca di Rostock, che si trova quasi di rimpetto a Travemuende in quello che prima era la vecchia DDR. Anche questa è una nota stazione turistica balneare, posta sulle rive del Mar Baltico. Queste sono le principali città che fanno turismo balneare in Germania per due mesi scarsi e con una estensione molto ridotta. Provate voi ad immaginare quante coste abbiamo noi in Italia! Il paragone si perde solo con il periplo delle isole Tremiti. E voi credete che la signora Angela Dorothea Merkel (perché è cosi che si chiama) pensi con tanto interesse al problema della Bolkestein??? Voi politici che dovete sostenere il vostro paese in quello che dovrebbe essere l’Unione Europea siete capaci solo di cadere nella trappola tedesca??? Vi invito a pensare un poco più per quello che è il vostro paese e in particolare a quelli che quando ero un bambino gridavano “ La terra ai contadini” oggi io rispondo “La spiaggia ai bagnini”!Termino facendo presente che sono presenti in sala alcuni esponenti del comitato “Figli di nessuno” che sono i concessionari pertinenziali di una situazione anche questa tragica e incomprensibile che poi avranno modo loro di esporre.Grazie dell’ascolto e a tutti Buon Lavoro

Rag. Bruno Gobbi

Direttore Adac - Federalberghi Cesenatico

In prima fila alla convention una folta delegazione dei bagnini provenienti da Viareggio venuti a sostenere i colleghi di Cesenatico e di tutta l’Italia

Il Presidente della Coop. Bagnini di Cesenatico Simone Battistoni durante il suo intervento sul problema concessioni demaniali

21Legge di Stabilita’ 2014: divieto di pagare i canoni di locazione immobiliari con l’uso di contante.

La Legge di Stabilità 2014 ha introdotto l’obbligo di pagare i canoni delle locazioni di unità abitative, qualunque sia l’importo, con strumenti tracciabili, escludendo l’uso del contante. La norma fa riferimento alla “locazione”, definita dall’articolo 1571 del codice civile come il contratto col quale una parte si obbliga a far godere all’altra una cosa mobile o immobile per un dato tempo, verso un determinato corrispettivo.Secondo la giurisprudenza, la disciplina delle locazioni non è applicabile quando all’offerta in godimento dell’immobile si accompagna la fornitura di servizi di natura genericamente alberghiera o “personali” (dazione, cambio e lavaggio della biancheria da letto e da bagno e somministrazione di riscaldamento, luce,

acqua e simili). In tali ipotesi il contratto che intercorre tra le parti è il contratto atipico “d’albergo”. A nostro parere, tenuto conto di quanto affermato dalla giurisprudenza, la disciplina delle locazioni, e quindi anche la tracciabilità nel pagamento dei canoni, potrebbe essere ritenuta applicabile solo nel caso in cui la struttura ricettiva non offra servizi alberghieri o “personali” oltre la camera o l’immobile. Facciamo comunque presente che per le strutture ricettive la fornitura di tali servizi (dazione e cambio della biancheria da letto e da bagno e somministrazione di riscaldamento, luce, acqua e simili) è imposta dalle leggi vigenti.

La RedazioneSimona Bonoli

IMPORTANTEAncora una proroga agli adeguamenti antincendioIl Decreto Legge 30.12.2013 n.150 “Milleproroghe”, in vigore dal giorno della sua pubblicazione, all’articolo 11, proroga al 31 dicembre 2014 il termine per completare l’adeguamento alle disposizioni di prevenzione incendi per le strutture ricettive con oltre 25 posti letto, esistenti alla data di entrata in vigore del DM 9.4.1994, che siano in possesso dei requisiti per l’ammissione al piano straordinario biennale di adeguamento antincendio di cui al DM 16.3.2012 e successive modificazioni.Nel provvedimento non è invece stata inserita, per estraneità della materia, la delega al Ministero dell’interno a semplificare i requisiti

prescritti dalla regola tecnica di prevenzione incendi di cui al DM 9.4.1994, in particolare per le strutture ricettive fino a 50 posti letto.

La RedazioneSimona Bonoli

IMPORTANTEA TUTTI I SOCI ADACNel caso aveste camere d’albergo dismesse, in buono stato, complete di armadio, comodini, scrivania ecc. siete pregati di comunicarcelo al più presto in quanto sono pervenute presso la nostra sede diverse richieste, di camere usate, da Enti pubblici.

22 Importante novità in esclusiva per i soci ADAC

Dopo un intenso lavoro svolto in collaborazione con l’Agenzia ALLIANZ di BELLARIA-CESENATICO, nostro Partner storico, ed ALLIANZ GLOBAL ASSISTANCE, Leader Mondiale nei servizi di Assistenza Viaggi e Turismo, è stato creato un nuovo prodotto assicurativo che tutela l’ospite dal rischio annullamento o interruzione della vacanza per cause di forza maggiore a condizioni particolarmente vantaggiose.Tale prodotto è destinato a clienti sia italiani che stranieri (di qualsiasi provenienza) e l’acquisto dello stesso potrà essere effettuato direttamente dall’ospite sul sito dell’albergo in fase di prenotazione, senza alcun costo per l’albergatore.In alternativa il prodotto può essere gestito dalla struttura ricettiva inserendolo nelle proprie offerte promozionali.Le protezioni previste sono:• ANNULLAMENTO SOGGIORNO (RIMBORSO ALL’OSPITE DEL SOGGIORNO O CAPARRA )• INTERRUZIONE SOGGIORNO (RIMBORSO ALL’OSPITE DEL SOGGIORNO NON USUFRUITO)

• RITARDATO ARRIVO (RIMBORSO ALL’OSPITE DEI GIORNI NON USUFRUITI)

• ASSISTENZA SANITARIA 24 ORE (COMPRESO RIMPATRIO SANITARIO IN TUTTO IL MONDO)

Riteniamo che l’offerta possa consentire di:• FORNIRE UN SERVIZIO TURISTICO DI ALTA QUALITA’ E SICUREZZA

• AUMENTARE IL VOLUME DELLE PRENOTAZIONI E PIANIFICARE LE STESSE IN ANTICIPO GRAZIE ALLE GARANZIE PREVISTE PER GLI OSPITI

• LIMITARE I CONTENZIOSI CON GLI OSPITI IN SEGUITO AGLI IMPREVISTI RELATIVI AD ANNULLAMENTI, RITARDI, PARTENZE ANTICIPATE , EMERGENZE SANITARIE. Esempio di costo:Importo caparra € 400,00 Costo copertura All Inclusive: Ospiti Italiani ----→ € 12,00Ospiti Stranieri ----→ € 22,00

Consigliamo a tutti coloro che sono interessati ad aderire a questa importante iniziativa per essere già operativi per la prossima stagione, quindi si prega di contattare quanto prima la Segreteria ADAC.

Via libera alle sigarette elettroniche nei luoghiaperti al pubblicoCon un emendamento presentato in sede di conversione al DL n. 104/2013 cosiddetto “decreto istruzione” è stata eliminata la disposizione con la quale erano state applicate alle sigarette elettroniche le norme «in materia di tutela della salute dei non fumatori» previste per i tabacchi.Tale disposizione era stata interpretata come una estensione anche alle sigarette elettroniche del divieto di fumo nei luoghi aperti al pubblico.Con la cancellazione di tale disposizione viene reso possibile

utilizzare la sigaretta elettronica nei luoghi aperti al pubblico (alberghi, uffici, ristoranti, cinema, mezzi pubblici e bar) dove invece permane il divieto per le sigarette tradizionali.Resta salva la delega al Ministero della salute di monitorare gli effetti dei prodotti succedanei dei prodotti da fumo, al fine di promuovere le necessarie iniziative anche normative a tutela della salute.

La RedazioneSimona Bonoli

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Per informazioni

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+39.347.2334000

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