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www.gazzetta.it / GazzettaTv canale 59 sabato 13 giugno 2015 anno 119 - numero 138 euro 2,00 LA CASA DELLA COPA AMERICA 9 771120 506000 50 6 1 3> Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano L’ITALIA FA 1-1 IN CROAZIA E RESTA SECONDA UN CUCCHIAIO D’ORGOGLIO CENITI, ELEFANTE, GRAZIANO, LICARI, SCHIANCHI, VERNAZZA DA PAGINA 2 A PAGINA 8 Bella gara della Nazionale. Buffon para un rigore a Mandzukic che segna dopo un gol regolare annullato a El Shaarawy. Candreva pareggia dal dischetto, poi gli azzurri sprecano. Infortunio a De Silvestri: si teme lungo stop RICCI, DI FEO DA PAGINA 18 A PAGINA 23 18 MESSI, TEVEZ E CAVANI ECCO I GIGANTI SU GAZZETTATV Oggi l’Uruguay con la Giamaica (ore 21) e l’Argentina col Paraguay (23.30) Cile debutto ok: 2-0 all’Ecuador Ritirata per sei mesi la patente a Mourinho: «No problem. Continuerò a camminare sulle acque» IL ROMPIPALLONE di Gene Gnocchi w DA NON PERDERE 1 Zenga si presenta «Samp punto d’arrivo» E che show con Ferrero GRIMALDI A PAGINA 12 Inter-Montoya si può Apertura del Barça E c’è voglia di Imbula BREGA, DALLA VITE A PAGINA 13 MotoGP Espargaro vola ma Lorenzo mette paura Dovi e Vale tra i dubbi FALSAPERLA, ZAMAGNI PAGINE 26-27 2 3 SCOGNAMIGLIO A PAGINA 31 31 CICLISMO Nibali scatenato al Delfinato Sfiora la vittoria ma ora è leader ARCOBELLI A PAGINA 35 35 TUFFI Cagnotto è sempre d’oro È il sesto trionfo all’Europeo IL COMMENTO di Alessandro de Calò 25 IL TROFEO STREGATO DI LEO Pelé e Maradona non hanno mai vinto la Copa America. È un torneo un po’ stregato per i più grandi di sempre. Solo Di Stefano ce l’ha fatta. Leo Messi ha provato in due occasioni a conquistare lo storico trofeo, e gli è andata male. L'ARTICOLO A PAGINA 25 JUVE Ci prova pure Braida «Pogba vieni a Barcellona» 15 DELLA VALLE A PAGINA 15 Leo Messi, 27 anni, e Edinson Cavani, 28 anni JACKSON E’ DEL MILAN MERCATO INGAGGIATO IL COLOMBIANO. BERLUSCONI PROMETTE ALTRE DUE PUNTE FORTI Il Porto conferma: verrà pagata la clausola di 35 milioni per l’attaccante Martinez E Ibra fa sognare i rossoneri: «Vado dove mi diverto, anche senza Champions...» GOZZINI, OLIVERO, PASOTTO ALLE PAGINE 10-11, COMMENTO DI LAUDISA A PAGINA 25 E scoppia il caso svastica Il simbolo «disegnato» sull’erba dagli ultrà dell’Hajduk. Tavecchio: «Inqualificabile» CECCHINI A PAGINA 2 Il «cucchiaio» su rigore con cui Antonio Candreva realizza l’1-1 GETTY www.forst.it

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DIARIOS ITALIA FUTBOL

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  • www.gazzetta.it / GazzettaTv canale 59 sabato 13 giugno 2015 anno 119 - numero 138 euro 2,00

    LA CASA DELLA COPA AMERICA

    9771120

    506000

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    LITALIA FA 1-1 IN CROAZIA E RESTA SECONDA

    UN CUCCHIAIODORGOGLIO

    CENITI, ELEFANTE, GRAZIANO, LICARI, SCHIANCHI,VERNAZZA DA PAGINA 2 A PAGINA 8

    Bella gara della Nazionale. Buffon para un rigore a Mandzukic che segna dopo un gol

    regolare annullato aEl Shaarawy. Candreva pareggia dal dischetto,

    poi gli azzurri sprecano. Infortunio a De Silvestri:

    si teme lungo stop

    RICCI, DI FEO DA PAGINA 18 A PAGINA 23

    18

    MESSI, TEVEZE CAVANIECCO I GIGANTISU GAZZETTATV Oggi lUruguay con la Giamaica (ore 21) e lArgentina col Paraguay (23.30) Cile debutto ok: 2-0 allEcuador

    Ritirata per sei mesi la patente a Mourinho: No problem. Continuer

    a camminare sulle acque

    IL ROMPIPALLONE di Gene Gnocchiw

    DA NONPERDERE

    1 Zenga si presentaSamp punto darrivoE che show con FerreroGRIMALDI A PAGINA 12

    Inter-Montoya si puApertura del BaraE c voglia di ImbulaBREGA, DALLA VITE A PAGINA 13

    MotoGP Espargaro vola ma Lorenzo mette pauraDovi e Vale tra i dubbi FALSAPERLA, ZAMAGNI PAGINE 26-27

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    SCOGNAMIGLIOA PAGINA 31

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    CICLISMONibali scatenato

    al DelfinatoSfiora la vittoriama ora leader

    ARCOBELLIA PAGINA 35

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    TUFFICagnotto

    sempre doro il sesto trionfo

    allEuropeo

    IL COMMENTO di Alessandro de Cal25

    IL TROFEO STREGATO DI LEOPel e Maradona non hanno mai vinto la Copa America. un torneo un po stregato per i pi grandi di sempre. Solo Di Stefano ce lha fatta. Leo Messi ha provato in due occasioni a conquistare lo storico trofeo, e gli andata male. L'ARTICOLO A PAGINA 25

    JUVE

    Ci prova pure BraidaPogba vieni a Barcellona

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    DELLA VALLE A PAGINA 15

    Leo Messi, 27 anni, e Edinson Cavani, 28 anni

    JACKSON E DEL MILANMERCATO INGAGGIATO IL COLOMBIANO. BERLUSCONI PROMETTE ALTRE DUE PUNTE FORTI

    Il Porto conferma: verr pagata la clausola di 35 milioni per lattaccante MartinezE Ibra fa sognare i rossoneri: Vado dove mi diverto, anche senza Champions...GOZZINI, OLIVERO, PASOTTO ALLE PAGINE 10-11, COMMENTO DI LAUDISA A PAGINA 25

    E scoppia il caso svasticaIl simbolo disegnato sullerba dagli ultr dellHajduk. Tavecchio: InqualificabileCECCHINI A PAGINA 2

    Il cucchiaio su rigore con cui Antonio Candreva realizza l1-1 GETTY

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  • 2Fabio LicariINVIATO A SPALATO (CROAZIA)

    T emevamo il sorpasso deinorvegesi e per poco non lItalia a staccare laCroazia. Finisce 1-1, ma sonogli azzurri che possono impre-care per un successo cheavrebbero anche meritato.Questione di episodi il gol diMandzukic arriva sullazioneseguente alla regolarissima re-te di El Shaarawy annullata ,e anche questione di gioco,con lItalia che resiste al dupli-ce schiaffone iniziale, non si faprendere dalla frenesia, im-patta con Candreva (il miglio-re) e controlla fino alla finesfiorando il 2-1. Non sarebbestato esagerato. Ma gli infortu-ni di De Silvestri e Buffon, e ilcontemporaneo, inatteso 0-0della Norvegia con lAzerbai-gian suggeriscono di metterein cassaforte un pari che, senon facciamo harakiri, signifi-ca Europeo. Per le fasce delsorteggio, ripassare unaltravolta. Intanto godiamoci que-sto Candreva totale, un Pirlotornato su livelli molto buoni,e uno spirito contiano cheemerge quando si poteva an-che crollare.

    GOL, NON GOL, FOLLIA Rac-contare Croazia-Italia nonpu prescindere dal primo,folle quarto dora. Nel quale laCroazia sembra s di unaltracategoria, con Rakitic nellamigliore interpretazione per-sonale di Modric come fosseancora a Berlino, e con tantesituazioni al limite. La prima di Astori che, al sesto, sinven-ta il rigore pi inutile su Srnalanciato verso il fondo. Man-dzukic sbaglia, o comunqueBuffon para il quinto rigore inazzurro, e i sorrisetti nella tri-buna vuota rimandano al pos-

    sibile futuro juventino delcroato. Neanche il tempo di ri-fiatare e ci si mettono gli arbi-tri. Candreva strapazzaPranjic a destra lo far pertutta la partita ed El Shaa-rawy la mente dentro in velo-cit. Un gol che una libera-zione dopo tanto soffrire, mache lo stordito guardalinee in-glese Mullarkey annulla. Ementre gli azzurri lo circonda-no per protestare la Croazia ri-parte a campo aperto: Atki-son, un po pusillanime, invecedi ammonirli fa giocare il con-tropiede con cross di Rakitic egol-vendetta di Mandzukic.Siamo all11, Buffon non stabene, con lItalia furibonda esullorlo del baratro.

    CHE RECUPERO Se da questiparticolari che si giudica unagrande squadra, siamo sulla

    buona strada. La Croazia haancora una decina di minuti dibel possesso e pericoli: la cop-pia Rakitic-Brozovic dominala mediana, le fasce (De Silve-stri-Darmian) sono timide sul-le sovrapposizioni slave, eAstori non si riprende dalloshock. Mobilissimi, i nostri ri-vali passano in automatico dal4-2-3-1 (con Kovacic mobilis-simo) offensivo a un 4-4-2 di-fensivo che chiude le vie cen-trali. In pi De Silvestri si fatanto male e deve uscire perDe Sciglio. Ma la svolta. For-se la Croazia si sente troppo si-cura, forse il caldo fa effetto,forse ci arrabbiamo, ma il 4-3-3 disegnato da Conte comin-cia a dispiegarsi come dovreb-be, saltando lopposizionecroata al centro e piegandolain velocit sulle fasce. La lorodifesa, si sapeva, non blinda-

    ta e per tagliarla servivano un play ispirato e due esterniin serata. Ebbene s, succede.

    PIRLO, CANDREVA ED ELSHASe Buffon ci mette la pezza,l1-1 e la bella partita sono so-prattutto merito di Pirlo, Can-dreva e El Shaarawy. Lo juven-tino non ha voglia di lasciarelItalia e fa al meglio quello cheConte si aspettava, cio il DeRossi che sabbassa tra i cen-trali, distribuisce geometrie,lancia lungo. Non lo assillano, vero, ma il sistema croatoprevede unaggressione collet-tiva e non individuale. Pirlogestisce e detta, con Bonucci,il ritmo, innescando limpren-dibile Candreva e il generosoEl Shaarawy, bravi poi a chiu-dersi nel 4-5-1. Cos, su crossin area del play, ancora unafollia di Mandzukic (manata alpallone) e rigore di Candreva:cucchiaio e gol come allan-data, 1-1 dopo 36 minuti, con-dito dalle belle occasioni perPell, Parolo e El Shaarawypurtroppo sprecate. E ri-schiando poco o niente soprat-tutto nel secondo tempo.

    46 SENZA PERDERE Non vincepi lItalia di Conte (4 pari nel-le ultime 5 sfide), ma neancheperde alla partita numero 9del suo ciclo: e con la Croazia,a giugno, non era scontato.Tra infortuni, arbitri e difesarattoppata non si poteva chie-dere di pi: sar il senno delpoi, ma uno come Eder avreb-be travolto Srna. La strisciasenza sconfitte nelle qualifica-zioni si allunga a 46, la Franciasavvicina e con il PortogalloConte potr ancora sperimen-tare. Senza dimenticare cheun bel risultato ci inserirebbetra le teste di serie verso Rus-sia 2018. Amichevole, ma nontanto.

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    Italia, buon pari in CroaziaSilenzio, torti e cucchiaio 1A porte chiuse 1-1: gol buono annullato a El Shaarawy, sul ribaltamento segna MandzukicLa reazione porta al rigore di Candreva e la Norvegia fa solo 0-0: lEuropeo pi vicino

    LA MOVIOLAdi FRANCESCOCENITI

    ARBITRO MALE:EL SHAARAWY GOL BUONO, POI LA BEFFA

    Un pasticciaccio quello accaduto tra il 10 e l11 del primo tempo: Italia penalizzata, magari ingenua, ma a sbaglia lassistente e pure larbitro. Nonun novellino: il poliziotto inglese Martin Atkinson, 44 anni, reduce dalla finale di Europa League. E proprio la sua esperienza doveva suggerirgli dintervenire per evitare altri guai. I fatti: gol regolarissimo di El Shaarawy su cross di Candreva. Il milanista non mai un fuorigioco, neppure sul (presunto) tocco di Pell. Lassistente Mullarkey ci pensa e quando gli azzurri festeggiano, alza la bandierina. A quel punto diversi italiani protestano e vanno verso di lui. Larbitro si avvicina, nel frattempo la Croazia riparte in superiorit numerica: Atkinson avrebbe fatto meglio a fermare il gioco, magari ammonendo un azzurro. E invece la Croazia sfrutta loccasione e trova l1-0 (ok) con Mandzukic. Prima e dopo, due rigori. Netti: Astori affossa senza motivo Srna; regalo ricambiato da Mandzukic che gioca a pallavolo nella sua area. Nel finale: rischia il secondo giallo Marchisio; poi larbitro grazia Srna: si ripete poco dopo e lascia la Croazia in 10.

    LA SITUAZIONE

    NazionaleRQualificazioni europee

    GRUPPO HPARTITE GIOCATE AZERBAIGIAN-BULGARIA 1-2CROAZIA-MALTA 2-0NORVEGIA-ITALIA 0-2BULGARIA-CROAZIA 0-1ITALIA-AZERBAIGIAN 2-1MALTA-NORVEGIA 0-3CROAZIA-AZERBAIGIAN 6-0MALTA-ITALIA 0-1NORVEGIA-BULGARIA 2-1AZERBAIGIAN-NORVEGIA 0-1BULGARIA-MALTA 1-1ITALIA-CROAZIA 1-1AZERBAIGIAN-MALTA 2-0CROAZIA-NORVEGIA 5-1BULGARIA-ITALIA 2-2CROAZIA-ITALIA 1-1MALTA-BULGARIA 0-1NORVEGIA-AZERBAIGIAN 0-0CLASSIFICA PT G V N P GF GSCROAZIA 14 6 4 2 0 16 3ITALIA 12 6 3 3 0 9 5NORVEGIA 10 6 3 1 2 7 8BULGARIA 8 6 2 2 2 7 7AZERBAIGIAN 4 6 1 1 4 4 11MALTA 1 6 0 1 5 1 10LE PROSSIME PARTITEAZERBAIGIAN-CROAZIA 3/9/15BULGARIA-NORVEGIA 3/9/15ITALIA-MALTA 3/9/15

    I TIFOSI DELLHAJDUK CONTRO LA FEDERAZIONE. KOVACIC: LA UEFA SIA CLEMENTE

    Svastica sul prato. Tavecchio: Inqualificabile SPALATO Il messaggio stato recapitato forte e chiaro: una svastica di una decina di metri per otto disegnata sul terreno di gioco. Sul mittente non ci sono molti dubbi gli ultr di Spalato cos come il destinatario, la Federcalcio locale, con cui c guerra aperta da anni. Il simbolo, frutto della rasatura dellerba vicino alla linea laterale, stato notato dalla Figc (Un gesto inqualificabile, forse protesteremo, ha detto Tavecchio a fine partita), che ha avvisato il presidente federale croato Suker. Limbarazzo stato evidente, e chiaro stato lordine di coprire il pi possibile la svastica dopo il 1 tempo. Con

    ogni probabilit, degli ultr croati sono entrati nello stadio nella notte per portare a termine il gesto. Motivo? I tifosi pi esagitati dellHajduk Spalato accusano la federazione di favorire la Dinamo Zagabria e quindi la tensione alta. Alcuni

    ultr della Torcida hanno dettoche a loro della nazionale non interessa nulla. In ogni caso, i delegati Uefa hanno preso nota e arriveranno nuove sanzioni. Durissimo il portavoce della federazione croata: Ci scusiamo con gli spettatori e i giocatori: la svastica stata fatta 24-48 ore prima della partita e non era facilmente identificabile. Abbiamo avvisato subito lUefa e la Polizia, speriamo di trovare i colpevoli. stato un sabotaggio, un atto criminale da condannare. Infine linterista Mateo Kovacic: Sono molto dispiaciuto per la svastica: questi non sono nostri tifosi, spero che la Uefa sia clemente.

    ma.cec. RIPRODUZIONE RISERVATA

    La svastica disegnata sul prato

    1 Antonio Candreva realizza con un cucchiaio il rigore del pareggio2 El Shaarawy fa 1-0, ma lassistente segnala un fuorigioco inesistente3 Sulla ripartenza, arriva il gol della Croazia con Mandzukic IPP

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  • 3SABATO 13 GIUGNO 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    Pronti, via e rigore per la Croazia: fallo di Astori su Srna. Ci pensaBuffon a tenere lItalia sullo 0-0 parando il tiro di Mandzukic.

    Incredibile quello che accade tra il 10 e l11: Italia in gol con ElShaarawy, lassistete ci pensa un po, poi alza la bandierina. Reteannullata per un fuorigioco inesistente: gli azzurri protestano e...

    ...la Croazia riparte in contropiede: cinque contro tre con Rakiticbravo a liberare Mandzukic, in posizione regolare, per luno a zero

    Azzurri vicini al pari al 32: spreca El Shaarawy, libero in area.

    LItalia al 36 trova l1-1 con un cucchiaio di Candreva su rigoreconcesso per un netto mani di Mandzukic in marcatura su Pell.

    Azzurri vicini al 2-1 al 46: Pell smarcato in area, il portiere devia

    Punizione dai 25 metri per la Croazia al 9: calcia a giro Srna, la palla deviata da Pell con le braccia attaccate al corpo. Srna protesta(voleva il rigore) e rimedia unammonizione

    Al 17 bel cross di Candreva dalla destra: El Shaarawy al centrodallarea colpisce male di testa e soprattutto leva il pallone a Marchisio che arrivava da dietro ed era meglio piazzato

    Ancora Candreva al 23, fantastica la sua azione sulla fascia, superadue avversari e poi scarica fuori area a Pirlo: il regista italiano rientra sul destro, ma il suo tiro potente supera la traversa

    Candreva uomo in pi: al 26 assist al bacio per El Shaarawy, palloneindietro per Parolo che spreca calciando tra le braccia di Subasic

    Croazia pericolosa al 34: buon lavoro di Perisic sulla sinistra, poipassaggio allindietro per Rakitic, sinistro alto di poco.

    Nel finale la Croazia resta in 10: Srna dopo aver rischiato, rimedia ilsecondo giallo per una entrata in ritardo su Marchisio

    ITALIACROAZIA 1 1

    PRIMO TEMPO

    SECONDO TEMPO

    PRIMO TEMPO 1-1MARCATORI Mandzukic (C) all11, Candreva (I) su rigore al 36 p.t.

    ARBITRO Atkinson (Ing) NOTE spettatori circa 200 (gara a porte chiuse). Tiri in porta 3-4. Tiri fuori 5-3. Angoli 4-5. In fuorigioco 0-2. Recuperi 3 pt, 3 st

    CROAZIA (4-2-3-1)Subasic; Srna (dal 27 s.t. Vrsaljko), Vida, Schildenfeld, Pranjic; Brozovic, Rakitic; Olic (dal 1 s.t. Rebic), Kovacic (dal 47 s.t. Leovac), Perisic; Mandzukic PANCHINA Vargic, L. Kalinic, Badelj, Jajalo, Sharbini, Leskovic, Pjaca, Kramaric, N. KalinicALLENATORE KovacBARICENTRO BASSO 48,6 METRICAMBI SISTEMA nessunoESPULSI Srna al 45 s.t. per doppia ammonizione (proteste e gioco scorretto) AMMONITI Olic e Rebic per gioco scorretto

    ITALIA (4-3-3)Buffon (dal 1 s.t. Sirigu); De Silvestri (dal 27 p.t. De Sciglio), Bonucci, Astori, Darmian; Parolo, Pirlo, Marchisio; Candreva, Pell, El Shaarawy (dal 35 s.t. Ranocchia)PANCHINA Padelli, Moretti, Pasqual, Bertolacci, Parolo, Vazquez, Immobile, Gabbiadini, SansoneALLENATORE ConteBARICENTRO MOLTO BASSO 41,3MCAMBI SISTEMA 3-4-2-1 dal 35 s.t. ESPULSI nessunoAMMONITI Buffon per proteste

    LA SUA GARAAI RAGGI X

    TOCCHI PER ZONAIl colore pi intenso nelle zone in cuici sono stati pi tocchi di pallaATTACCO

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    OCCASIONI CREATE2

    TIRIIN PORTA

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    GOL

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    234%

    POSITIVI NEGATIVI

    DRIBBLING

    Minuti giocati

    90PASSAGGI 24

    18POSITIVI 6NEGATIVI

    CLASSIFICA CROSS

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    6

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    Candreva

    Srna

    Perisic

    De Sciglio

    Sette giocatori

    PALLERECUPERATE

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    GDS

    fIL PERSONAGGIOCANDREVAAntonio gioca di finoma non con le paroleI croati? Scorretti1Il rigore cancella per un attimo il silenzio dello stadio vuotoMeritavamo tre punti, ci hanno attaccato mentre esultavamo

    Massimo CecchiniINVIATO A SPALATO

    S ussurri e grida dal deser-to di Spalato. Nel calcioferoce e incongruo chedeve rinunciare al suo pubbli-co, le urla dei calciatori diven-tano inevitabile elemento del-lo spettacolo. Lesperanto chesi arrampica sulle tribune cu-rioso, a tratti persino diverten-te. Se litaliano innestato alcroato e allinglese non diven-tasse una specie di babele sen-za possibilit di redenzione,sembrerebbe quasi di riavvol-gere il nastro e vedere campio-ni (o presunti tali) tornare aglianni dei sogni del professioni-smo. La corsa verso il guardali-nee dopo il gol ingiustamenteannullato a El Shaarawy sta-ta quasi una scena daltri tem-

    pi, di calcio da strada. Il milani-sta, De Silvestri, Pell, Marchi-sio e Bonucci tutti intorno alguardalinee Mullarkey, men-tre la Croazia riparte e fa gol;Conte che grida al quarto uo-mo Beck: Cosa avete fatto?;Buffon che dice allarbitroAtkinson: Non giusto!. In-somma, urla dalla savana dalprimo al novantesimo. Anzino, non sempre. Perch al 36del primo tempo, quando An-tonio Candreva si presenta suldischetto e calcia verso Subasicun cucchiaietto beffardo, nel-lattimo eterno in cui la pallaviaggia verso la rete stannodavvero zitti tutti. Prima del-linevitabile boato a tinte az-zurre.

    POCO FAIR PLAY Evidente-mente ci devessere qualcosache spinge Candreva al graffio

    verso i croati. Allandata, infat-ti, aveva segnato il suo primogol in Nazionale e al ritorno si ripetuto, diventando cos - apari merito con Chiellini - ilcannoniere dellItalia nelle qualificazioni dellera Conte.Diciamo la verit, riuscirci conun tocco del genere ha impre-ziosito la sua serata e riportatoalla memoria il rigore di Totticontro lOlanda nellEuropeo2000. In quei giorni, i biografidi Antonio raccontano come ilcapitano della Roma gli faces-

    se battere il cuore. Un amorecalcistico che per anni pi tar-di ha costretto il ragazzo a unperiodo di purgatorio al mo-mento del passaggio alla Lazio.Acqua passata, certo. Anzi,nella citt dei derby infiniti,proprio nel giorno in cui la La-zio Primavera vince il suo, ilgol delluomo vetrina dellasquadra di Pioli, traghetta gli azzurri verso un pareggio chesa di serenit. Be, Conte ciaveva chiesto di fare una parti-ta di personalit e coraggiosa eio ho obbedito, dice Antonioalla fine . Il cucchiaio mi senti-vo di farlo e sono stato fortuna-to. Comunque in generale ab-biamo fatto una partita fanta-stica, anche perch in Italiasiamo sempre i primi a criticar-ci. Contro la Croazia meritava-mo di pi. Avevamo segnatocon El Shaarawy e stavamo an-dando ad abbracciarlo quandoil guardalinee ha alzato la ban-dierina con qualche secondo diritardo. Noi invece pensavamofosse gol ed infatti lo era, comeci hanno detto gi nello spo-gliatoio allintervallo. Inveceallimprovviso ci siamo ritrova-ti sotto senza sapere perch. Inrealt, perch loro hanno ri-messo subito il pallone in gio-co, con scarso fair play, vistoche mezza squadra nostra eranellaltra met campo. A chigli dice che la sua migliorepartita in azzurro, Antonio re-plica: Questo sistema di giocolo conosco bene, ma ne ho fattealtre belle. In ogni caso ripar-tiamo da qui. Da quel breve einfinito silenzio prima del suogol. Quanto basta per far batte-re il cuore.

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    2 i gol di Candreva nelle qualificazioni a Francia 2016 (entrambe le reti alla Croazia). il miglior marcatore del gruppo di Conte insieme con Chiellini

    1Candreva, 28 anni, uomo di fascia, questo lo sanno tutti.I tocchi per zona della sua partita lo dimostrano, come i cross, voce in cui nettamente il primo degli azzurri.In una frase: non tantissimi passaggi, ma con qualit.

    LE RIVALI DEGLI AZZURRILAzerbaigian ferma i norvegesiBulgaria ok: a Malta basta un gol LAzerbaigian fa un favore a Croazia e Italia, pareggiando 0-0 a Oslo: la Norvegia ha colpito un palo nel finale con Hovland. Sempre nel girone azzurro, alla Bulgaria basta il gol di Popov: Malta battuta. Ecco risultati e marcatori di ieri:GRUPPO AKazakistan-Turchia 0-1 37 s.t. Arda Turan.Islanda-Repubblica Ceca 2-110 s.t. Dockal (R), 31 Sigthorsson (I), 35 A.

    Gunnarsson.Lettonia-Olanda 0-222 s.t. Wijnaldum, 26 Narsingh.GRUPPO BAndorra-Cipro 1-32 p.t. aut. Dossa Junior, 13 e 45' Mytidis; 8 s.t. Mytidis. Bosnia-Israele 3-1 41 p.t. Ben Haim I (I), 42 Visca (B), 47 rig. Dzeko (B); 30 s.t. Visca (B).GRUPPO HMalta-Bulgaria 0-111 s.t. Popov.Norvegia-Azerbaigian 0-0

  • 4 SABATO 13 GIUGNO 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT

  • 5SABATO 13 GIUGNO 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    Per come si era messa, ci aspettavamo di pi. Anzi, temevamo che la Croazia ci affettasse. Unoccasione persa. Tradito dal talento lampeggiante (intermittente) di alcuni gioiellini della casa.

    SUBASICLa parata importante quella su Pell allinizio della ripresa. Gli altri interventi sono perch gli tirano il pallone con lavviso di chiamata.

    6

    6,5

    IL TECNICOKOVAC

    CROAZIA6

    PARATE 3 RINVII 9 PRESE ALTE 2

    REBICNella Fiorentina della scorsa stagione non aveva attecchito, nella Croazia non ancora radicato. Per adesso, poco Rebic.

    5,5

    TIRI 1 SPONDE 0DRIBBLING 1

    OLICStavolta il vecchio attaccante non fa un gran brodo. Allinizio lItalia soffre sui lati, ma Olic non ne approfitta come potrebbe. Gli anni passano.

    5,5

    TIRI 0 SPONDE 0DRIBBLING 0

    SRNASi fa notare come mattatore della moviola. Getta lamo a cui abboccaAstori per il rigore, per si fa espellere per doppio giallo.

    5

    CONTRASTI 2CROSS 6 PASSAGGI 34

    BROZOVICAllombra di Rakitic, di cui servitore. Non si vede quasi mai al tocco, ma quasi sempre al rabbocco. N bene n male: cos cos.

    6

    TIRI 1 RECUPERI 10 PASSAGGI 54

    MANDZUKICIl diritto e il suo rovescio. Potrebbe essere nello stesso tempo il migliore (gol segnato) e il peggiore (rigore sbagliato e rigore causato). Mah.

    6

    TIRI 2 SPONDE 1DRIBBLING 1

    VIDAI due centrali sembrano lanello debole della nazionale croata, ma non li puntiamo con la dovuta cattiveria e questo acuisce il rammarico

    6

    CONTRASTI 1 LANCI 1 PASSAGGI 18

    VRSALJKOAl posto di Pranjic, per stabilizzare le fasce laterali croate, nella ripresa in balia degli azzurri. Il terzino del Sassuolo porta consistenza.

    6

    CONTRASTI 0CROSS 1 PASSAGGI 9

    PERISICA San Siro si era visto tutto un altro Perisic. Qui parte bene e chiude benino, con un tiro bello e di poco alto. Nel mezzo, tanto anonimato.

    6

    TIRI 1 SPONDE 1DRIBBLING 0

    SCHILDENFELDMossa preferita lavvinghiamento a Pell, per Atkinson spesso fa finta di nulla. Barcolla, ma non crolla, purtroppo per noi.

    6

    CONTRASTI 0 LANCI 3 PASSAGGI 28

    KOVACICDietro Mandzukic, nella posizione classica del 10. Convincente come altri nei primi minuti, declinante in seguito. Solito amletico Kovacic.

    6

    TIRI 0 RECUPERI 3 PASSAGGI 24

    LEOVACPochi attimi di partita. La classica sostituzione per prendere e perdere tempo: la Croazia era in dieci per il rosso a Srna.

    s.v.

    TIRI 0 RECUPERI 0 PASSAGGI 0

    SUBASIC SALVAI NERAZZURRIKOVACIC-BROZOVICIN CHIAROSCURO

    ATKINSON Scorretta gestione delle proteste azzurre per il gol ingiustamente annullato a El Shaarawy: non doveva permettere ai croati di ripartire subito (da qui lazione dell1-0). Ok sui rigori.

    CONTRASTI 2 CROSS 0 PASSAGGI 25

    Bene per poco, per mezzora scarsa. De Sciglio lo costringe ad abbassarsi e Candreva nella ripresa completa lopera, lo sfibra con una corsa dietro laltra. A sua discolpa certi atavici problemi fisici.

    5

    IL PEGGIOREPRANJIC

    TIRI 3 RECUPERI 7 PASSAGGI 58

    Nel Barcellona deve sottostare ai voleri di Messi e Iniesta. Qui, senza Modric, il capobanda, quello col piede pi raffinato e con la mente pi illuminata. Spalato conferma quel che si sapeva: gran giocatore.

    7

    IL MIGLIORERAKITIC

    LE PAGELLE di SEBASTIANO VERNAZZA

    Va bene cos, limportante era non perdere. Brutto avvio, ma il gol di Mandzukic funge da scossa e piano piano lItalia si scopre padrona a casa daltri. Il problema principale la finalizzazione.

    BUFFONPara il rigore di Mandzukic, resta in campo nonostante linfortunio. Quando si dice lamore per la maglia. Che Italiasarebbe senza Buffon?

    6,5

    7

    IL TECNICOCONTE

    ITALIA6,5

    PARATE 2 RINVII 5 PRESE ALTE 1

    DARMIANMale, anzi malissimo nella prima mezzora, quando lItalia soffre a bestia sulle fasce. Nella ripresa fa il salmone, risale lacorrente, si fa insistente.

    6

    CONTRASTI 4CROSS 1 PASSAGGI 36

    DE SCIGLIOCon lui la Croazia perde arroganza sulla corsia di sinistra (la destra dellItalia). De Sciglio da combattimento e per nulla disattento.

    6

    CONTRASTI 0CROSS 2 PASSAGGI 18

    DE SILVESTRISi immola per la patria, a evitare un probabile gol, e leroico gesto gli vale la sufficienza. Su ci che combina prima, meglio sorvolare.

    6

    CONTRASTI 0CROSS 1 PASSAGGI 4

    PAROLOCorre per due, perch in tandem con Marchisio deve coprire le spalle a Pirlo. Cos perde lucidit al tiro. Gerrard a met, manca nelle conclusioni.

    6

    TIRI 1 RECUPERI 1 PASSAGGI 26

    PELLEGli manca il gol, e non cosa di poco contoper un centravanti. Per sgobba e sgomita, apre spazi e li riempie. Ritorner a gonfiare la rete.

    6

    TIRI 1 SPONDE 2DRIBBLING 0

    BONUCCIZoppicante, nel senso che a lungo si tocca una gamba e sembra sul punto di uscire. Falso allarme: Bonucci resiste e tiene su il reparto.

    6

    CONTRASTI 0 LANCI 9 PASSAGGI 81

    PIRLOA velocit ridotta,ma con immutata sapienza. E alla lunga si vede pure nel recupero del pallone. Sul viale del tramonto, per in bello stile.

    6,5

    TIRI 1 RECUPERI 7 PASSAGGI 81

    EL SHAARAWYNon gliene va dritta mezza, gli annullano ingiustamente il gol della resurrezione. Si consoli con la prestazione, al servizio della comunit.

    6

    TIRI 2 SPONDE 1DRIBBLING 3

    SIRIGUDentro per Buffon, roba da far tremare le ginocchia. Ma Sirigu scafato, disinnesca i palloni che deve. Fa la Champions col Psg, usato stra-sicuro.

    6

    PARATE 0 RINVII 6 PRESE ALTE 0

    MARCHISIOIn attesa di ereditare la bacchetta di Pirlo, con umilt si dedica allo sporco lavoro del mediano. Corre e ramazza.Oscuro, ma duraturo.

    6,5

    TIRI 0 RECUPERI 3 PASSAGGI 35

    RANOCCHIAA dieci dal novantesimo, perdifendersi a cinque. Rischia la testa in un frontale con un croato. Non valutabile, ma neppure disprezzabile.

    s.v.

    CONTRASTI 0 LANCI 0 PASSAGGI 5

    MARCHISIO SUDABONUCCI RESISTEASTORI INGENUOPELL COS COS

    CONTRASTI 1 LANCI 6 PASSAGGI 90

    Astori, e sono subito dolori. Il fallo da rigore su Srna denota ingenuit, eppure il romanista non pi un ragazzino. Lerrore lo destabilizza, altri svarioncini seguono. Morale: lunga vita a Barzagli.

    5

    IL PEGGIOREASTORI

    TIRI 1 SPONDE 1DRIBBLING 4

    Lo scavo sul rigore come momento-vetrina, gli strappi infascia come numero preferito e pi volte ripetuto. Candreva di corsa e di follia. Esterno dattacco o di difesa a seconda delle due fasi. Universale.

    7

    IL MIGLIORECANDREVA

    MULLARKEY 4CHILD 6,5

    5

    POSSESSO PALLA

    41,4% 58,6%

    ITALIACROAZIA

    3 6

    1910

    FALLICOMMESSI

    1610

    CONTRASTI

    116

    97

    PALLEPERSE

    43

    TIRI NELLO SPECCHIO

    PASSAGGI RIUSCITI

    377 530ANGOLI PASSAGGI EFFETTUATIBASSO 48,6 metriBARICENTRO MOLTO BASSO 41,3 metriBARICENTRO

    82,8% 85,8%

    2313

    34

    177 2014

    18 11

    21

    1

    15

    19

    21

    5

    4

    811

    20

    166

    fLANALISI TECNICA

    Rakitic-Pirlo la sfidatra registi diversiUno corre, laltro pensa1Il croato pi lineare nella costruzione della manovra e si proietta anche in attacco. Lazzurro geniale: 12 lanci riusciti

    Una delle soluzioni di gioco dellItalia limprovviso cambio di fronte. Pirlo fondamentale per questa alternativa:riceve il pallone da un esterno e con un lancio millimetrico va a pescare il compagno dallaltra parte del campo.Nel frattempo il centravanti e un centrocampista si buttano nellarea di rigore avversaria per dettare il passaggio

    PASSAGGIO

    MOVIMENTO

    PIRLO: lanci 12PELL: palloni toccati 29

    EL SHAARAWY: dribbling sbagliati 5CANDREVA: cross 7

    LA MOSSA TATTICA

    PELL

    PIRLO

    PAROLO

    CANDREVA

    EL SHAARAWY

    Andrea Schianchi

    I l calcio, prima di essere semplice esecuzione, soprattutto interpretazione. Del gioco e delruolo. La manovra musica, la si deve sentiree suonare a seconda di come la si percepisce. Eognuno ha il suo modo di leggere lo spartito e ditradurre i segni in suoni. Croazia-Italia il classi-co esempio di come due giocatori, impiegati dairispettivi allenatori nella medesima posizione incampo, possono interpretare i ruoli con significa-tive differenze. E, ci facendo, condizionano i movimenti e le azioni delle squadre, dando loroun preciso stile. E il caso di IvanRakitic e Andrea Pirlo. Entrambiregisti, entrambi incaricati di pren-dere per mano i compagni e orga-nizzare le manovre offensive. Ep-pure ognuno lo fa in modo diversodallaltro: Rakitic decisamentepi mobile, pi intraprendente epi pronto agli inserimenti in at-tacco; Pirlo pi sornione, sfruttalesperienza e la sua classe immen-sa, rallentando il ritmo e piazzan-do improvvisi e illuminanti lanciche tagliano in mezzo la difesa av-versaria. Da questo loro modo digiocare dipendono le sorti di Croazia e Italia: gliazzurri sono pi propensi al palleggio e al posses-so-palla, mentre i croati puntano di pi sulle ver-ticalizzazioni e sui rapidi ribaltamenti di fronte.

    INTELLIGENZA Pirlo tocca 108 palloni, secondosoltanto ad Astori. Ci significa che tutte le inizia-tive degli azzurri passano dai suoi piedi: senza lasua firma, senza il suo sigillo non si fa nulla e,soprattutto, non si va da nessuna parte. Pirlo, braccato da vicino da Kovacic e spesso in difficol-t sul pressing alto degli avversari, gioca dintelli-genza, fa qualche passo allindietro e si posizionain mezzo ai due difensori centrali. Cos il classi-co centromediano metodista, pronto a comincia-re lazione e altrettanto pronto a fungere da pri-

    mo schermo di fronte alle avanzate nemiche. So-no 92 i passaggi di Pirlo, 81 giusti e 11 sbagliati:media tollerabile, anche se lo juventino ci ha abi-tuato a una precisione addirittura superiore. Mail suo peso si nota soprattutto quando si tratta didipingere, di creare, di portare (materialmente) icompagni vicino allarea della Croazia. Con 12lanci effettuati Pirlo il leader della specialit:apre improvvisamente il fronte, da sinistra a de-stra, o viceversa, e si fa sempre trovare pronto aricevere il passaggio di disimpegno dei difensorio dei centrocampisti. Sono 2 le occasioni createdallo juventino, abile quando si tratta di vertica-lizzare e sorprendere il nemico. Un solo tiro verso

    la porta forse poco, ma va sottoli-neato che Pirlo, in particolare nelsecondo tempo, bada a non sbilan-ciarsi troppo.

    PIU LINEARE Differente, qualitati-vamente e quantitativamente, laprestazione di Rakitic. Sono 77 isuoi tocchi, 64 i passaggi (soltanto6 sbagliati) e 3 le conclusioni versola porta azzurra. Il croato pi li-neare e meno geniale rispetto aPirlo, cerca soluzioni semplici, pas-saggi poco rischiosi e con buon rit-mo mena le danze e ne accompa-

    gna lo sviluppo. Pochi lanci (3), tanti recuperi (7)a testimonianza del fatto che la sua interpretazio-ne del ruolo (come quella di Pirlo, del resto) pre-vede anche lapplicazione in fase difensiva. LaCroazia, guidata da Rakitic, una squadra ag-gressiva, che non fa possesso-palla: soltanto il41,4 per cento in una partita casalinga. LItalia, alcontrario, si muove con personalit, quella delsuo leader Pirlo, tiene il controllo della manovraper il 58,6 per cento del tempo, sceglie una tatticache prevede una fitta ragnatela di passaggi (530contro i 377 dei croati) e, pur non avendo il pre-dominio sul piano fisico, spaventa i rivali in di-verse occasioni. Modi differenti di interpretareruolo e partita, dunque, ma entrambi efficaci.

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    58,6 la percentuale di possesso-palla dellItalia che effettua ben 530 passaggi.

    IL NUMERO

    GDS

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    NazionaleRQualificazioni europee

  • 6 SABATO 13 GIUGNO 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    CONTE SUPERA GLI ESAMISIAMO STATI CORAGGIOSIMERITAVAMO DI VINCERE

    fLAREA TECNICAIL C.T. DELLITALIA

    NIKO KOVACC.T. CROAZIA

    SONO SODDISFATTO DELLA PROVA DELLA

    CROAZIA. ABBIAMO AVUTO LOPPORTUNIT

    DI BATTERE LITALIA

    Andrea ElefanteINVIATO A SPALATO (CROAZIA)

    A ltro che voce: parlavacon il corpo. AntonioConte lha portato findentro il campo, almeno un pa-io di metri oltre larea tecnica:la ripartenza croata era ancoralive e in quello scatto furibondopiazzato mulinando le braccia cera tutto il senso della beffaappena patita che stava facen-dosi danno. A che serviva poter-si far sentire di pi dai suoi gio-catori, grazie alla sua gola e alleporte chiuse, se poi alla gola

    Atkinson e il suo collaboratoreavevano appena preso lItalia?Prima a Conte scattata la fu-ria, con larbitro ma anche i suoiche si erano fermati troppo aprotestare, poi lironia a rischioespulsione dopo il fallo di manoda rigore di Mandzukic(Gra-zie, meno male che una lhai vi-sta...) e poi una quiete da con-sapevolezze rinfrescate, conlimbattibilit conservata e il pareggio in tasca: nel girone ilterzo consecutivo dopo tre vit-torie, ma a leggere bene anchequello della Norvegia conlAzerbaigian e pure il calenda-rio, profuma tanto di passo im-

    portante verso la qualificazio-ne.

    PIU CORAGGIO Conte non lodice, ma dice cose che sanno difiducia rinnovata: Rispetto al-landata, quando loro ci aveva-no mandato fuori giri, abbiamoavuto pi personalit, pi ag-gressivit sulle loro fonti di gio-co, pi voglia di giocare a cal-cio: ho visto grande coraggio,visto che abbiamo dovuto supe-rare diverse difficolt, compresidue infortuni, e non solo affron-tare una squadra molto forte.Per questo mi sento onesto neldire che ai punti avremmo do-vuto vincere noi, come allanda-ta avrebbe meritato di pi laCroazia. E se avessi potuto fare itre cambi nella ripresa, forseavremmo potuto anche fare, enon solo meritare, qualcosa inpi. Sicuramente lItalia meri-tava che larbitro non mettessela partita in discesa alla Croa-zia: Situazione rara - un gol lo-ro su un gol nostro - e parados-sale, ma ci deve servire da lezio-ne. Noi siamo stati ingenui e lo-ro bravi a ripartire, ma si trattadi una doppia beffa: larbitroavrebbe dovuto trovare un esca-motage per bloccare il gioco.

    AVANTI CON IL 4-3-3 Ieri , pro-babilmente, lui ha trovato unmodo per giocare un calcio di-verso, ma non meno efficace:Il 4-3-3 mi consente di valoriz-zare gli esterni che mi offre ilcampionato e i miei hanno assi-milato nuove idee e un nuovomodo di giocare in pochi giorni.E un sistema che ci pu daregrandi soddisfazioni e dunquecontinueremo a lavorarci, con igiovani che fanno esperienza.E magari con laiuto di Pirlo:Non credo abbia in testa di ab-bandonare il calcio giocato: noice lo teniamo stretto. Pu dareun contributo importante perfar crescere i nostri giovani.

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    UNDER 21

    Restyling Di BiagioRomagnoli e Basellititolari nel 4-3-31Nellamichevolecon la PrimaveradellInter 7 gole il possibile undiciper lEuropeo

    Luca Bianchin@lucabianchin7MILANO

    L e amichevoli a voltenon hanno senso: noio-se, a ritmo lento, inutili.A volte. Italia Under 21-InterPrimavera invece promette-va pochino e ha dato parec-chio. finita 7-0 ma contapoco. Piuttosto, occhio agliindizi lasciati da Di Biagioalla fine: In questi giorni misono concentrato sul 4-3-3.Se questa sar la formazioneanti-Svezia? Potrebbe. Sipu parafrasare: lItalia Un-der 21 ormai una naziona-le da 4-3-3 e gli undici di ierisono i probabili titolari dellaprima partita dellEuropeo,gioved a Olomuc.

    7 PER 7 Romagnoli e Basellisono i grandi promossi. Tra2014 e 2015 hanno giocatosolo una partita a testa da ti-tolare, per Romagnoli pun-ta a scavalcare Bianchetti eBaselli a vincere il ballottag-gio con Cataldi. In attesa dicapire chi giocher a sinistra

    - Biraghi e Izzo stanno lavoran-do a parte, Sabelli un destroadattato -, prego prendere notache lItalia ha costruito pi delprevisto e segnato 7 gol con 7giocatori diversi, che Barba hafatto gol di tacco (!), che Berar-di era in giornata: incrocio deipali dal nulla da 25 metri. Chidice che lItalia va dove la portaDomenico sicuramente esage-ra, per qualcosa ha capito.

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    ITALIA UNDER 21 7INTER PRIMAVERA 0

    MARCATORI Belotti al 27, Battocchio al 32 p.t.; Trotta al 4, Baselli al 7, Be-rardi al 14, Benassi al 36, Barba al 45 s.t. ITALIA UNDER 21 (4-3-3) Bardi (dal 1 s.t. Sportiello); Zappacosta (dal 32 s.t. Dezi), Rugani (dal 14 s.t. Barba), Romagnoli (dal 1 s.t. Bianchet-ti), Sabelli (dal 32 s.t. Murru); Sturaro (dal 23 s.t. Benassi), Viviani (dal 14 s.t. Crisetig), Baselli (dal 14 s.t. Cataldi); Berardi (dal 14 s.t. Bernardeschi), Belotti (dal 1 s.t. Trotta), Battocchio (dal 23 s.t. Verdi). All. Di Biagio.

    Il c.t. Di Biagio con Sacchi BOZZANI

    NazionaleRQualificazioni europee

  • 7SABATO 13 GIUGNO 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT

  • 8 SABATO 13 GIUGNO 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    Pirlo non si stancaVado avantifino alla Francia1Non sono affaticato, voglio lEuropeo. Per Buffon dieci punti di sutura. De Silvestri, rischio lungo stop

    Mirko GrazianoINVIATO A SPALATO

    M ezza qualificazione in tasca e lItalia lhaconquistata anche conil gioco, nonostante una spedi-zione davvero maledetta per gliinfortuni. Bella reazione inCroazia dopo lo svantaggio, ilk.o. di De Silvestri e il taglio alginocchio di Buffon. Fuori nel-lintervallo il capitano azzurro,non prima di aver parato un ri-gore a Mandzukic e aver messopressione su un arbitro chelaveva combinata grossa con ilgol annullato a El Shaarawysullo 0-0. il quinto rigore cheGigi para in Nazionale durantei regolamentari, altri cinque neha presi alla fine dei supple-mentari. Si medicato, anda-to in panchina e nel finale pu-re scattato per dare un suggeri-mento allamico Conte. Il dot-tor Castellacci alla fine harivelato che per Gigi sono statinecessari almeno 10 punti disutura. Per Buffon ha fame,parecchia fame, e il pass perlEuropeo lo vuole al pi presto,per proseguire una carriera che

    durer almeno fino al prossi-mo Mondiale, come ha pivolte detto a media e amici. Ilfallito assalto alla Champions lo ha tolto dalla corsa al PallonedOro, ma una nomination mela merito. Magari anche unpodio caro Superman!

    LALTRO CAPITANO Decisiva ie-ri pure la prestazione di Pirlo,intelligente e gelido nel gestirei palloni pi caldi e nel proteg-gere una difesa che allinizio ha

    faticato a trovare le giuste mi-sure, in particolare con Astori,praticamente nel panico fino alprimo gol. Partita difficile -spiega Pirlo -, ma non ho maiperso la fiducia, ero convintoche saremmo usciti bene daquesta sera, anche dopo certi episodi sfavorevoli. S, sono fe-lice della prestazione dellasquadra e mia. Giocare mi pia-ce sempre, e le chiacchiere chemi riguardano sono troppe, manormali. Stanco? Ma no, sto be-ne, mi diverto ancora molto efinch cos andr avanti.... Gi, ma il futuro a Torino onegli Stati Uniti? Non ho deci-so, ora sono in Nazionale e pen-so solo alla maglia azzurra. Inogni modo, s, andr avanti fi-no allEuropeo. Bonucci hascelto per lui: Mi piacerebberimanesse alla Juve.

    ANSIA DE SILVESTRI Chiusuradi stagione sfortunata, invece,per De Silvestri, che rischia unlungo stop dopo la generosachiusura in scivolata che di fat-to gli costata un ginocchio.Diagonale perfetta, Buffon sal-vato, ma Lorenzo caccia un ur-lo che, complice lo stadio vuo-to, si sente nitido fin dallulti-mo gradino. Ha preso un col-po violento, torner a Genova efar accertamenti - ha detto ildottor Castellacci -. Preoccupamolto? Certamente. Si temequalcosa di molto serio. Unpeccato per un ragazzo che hasaputo riconquistarsi lazzurrocon unultima stagione, unan-nata nella quale sono migliora-to tanto difensivamente - avevaraccontato a Coverciano -. stato decisivo Mihajlovic, conlavoro sul campo e video. So-no fra laltro giorni decisivi sulfronte mercato per De Silvestri,in compropriet fra Samp e Fio-rentina. E a proposito di merca-to, Sirigu stato chiarissimo:Resto al Psg al 100%.

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    Il taglio di Gigi Buffon, 37 anni IPP

    Dono Nainggolan, Bale ringraziaIl Galles prenota il posto allEuro1Errore del romanista, Gareth decide. Il Belgio bruciato dai Dragoni

    GALLES 1

    BELGIO 0PRIMO TEMPO 1-0MARCATORE Bale al 25 p.t.GALLES (4-3-2-1) Hennessey 6; Gunter 6, Chester 7, A. Williams 7, Taylor 6; Richards 6,5, Allen 6, Ledley 6; Ramsey 6,5, Bale 7 (dal 43 s.t. Vokes s.v.); Robson-Kanu 5,5 (dal 48 s.t. King s.v.).PANCHINA Ward, O.Williams, MacDonald, Church, Lawrence, Matthews, Vaughan, Cotterill, Henley.ALLENATORE Coleman 7.AMMONITO Allen per gioco scorretto.CAMBI DI SISTEMA nessuno.

    BELGIO (4-2-3-1) Courtois 6; Alderweireld 6 (dal 31 s.t. Ferreira-Carrasco s.v.), Denayer 6, Lombaerts 6, Vertonghen 6; Witsel 6,5, Nainggolan 5; Mertens 5,5 (dal 1 s.t. Lukaku 5,5), De Bruyne 6, Hazard 5,5; Benteke 5.PANCHINA Mignolet, Gillet, Tielemans, Vanden Borre, Mirallas, Deschacht, Dendoncker, Dembel, Chadli, Origi.ALLENATORE Wilmots 5,5.AMMONITO Lombaerts per gioco scorretto.CAMBI DI SISTEMA 4-4-2- dal 1 s.t.

    ARBITRO Brych (Germania) 6,5.NOTE spettatori 33.280. Tiri in porta: 2-1. Tiri fuori: 3-11. Angoli: 1-9. In fuorigioco: 0-0. Recuperi: 0 p.t.; 3 s.t.

    Gareth Bale, 25 anni, esulta per il gol. Nainggolan disperato AFP

    Stefano BoldriniINVIATO A CARDIFF (GALLES)

    L aria di casa fa cos bene aGareth Bale, che lungola strada trova persinoamici che non si aspetta. Losciagurato retropassaggio ditesta di Nainggolan consegnainfatti al giocatore del RealMadrid il classico pallone chenon puoi sbagliare. Bale nonfallisce loccasione colossale:destro perfetto, Courtois pan-cia a terra, solo il 25, ma gi finita, Galles batte Belgio1-0. Il galactico di Cardiff cele-bra nel modo migliore la pre-senza numero 50 in nazionale:il 17 gol con i dragoni po-trebbe aver consegnato ai gal-lesi una storica qualificazionealle fasi finali dellEuropeo. Lasquadra di Coleman sale aquota 14, lasciandosi alle spal-le il Belgio e, con 5 punti divantaggio sulla coppia Israele-Cipro, pu cominciare a sfo-gliare i manuali turistici dellaFrancia.

    NUMERI Il Galles non avevamai battuto il Belgio 7 k.o. e 2pareggi i precedenti - mentrela squadra di Wilmots non per-deva dai quarti di Brasile 2014con lArgentina. Pochi giornifa, il Belgio salito al secondoposto del ranking Fifa. Numerida squadrone. squadrone ve-ro quello di Wilmots, reducedallo spettacolare 4-3 in casadella Francia, con un Nainggo-lan protagonista. Il calcio perresta un mistero buffo e ancorapi misterioso il retropassag-gio di testa del centrocampista

    della Roma, che pure era parti-to con aria autoritaria. In queicasi, mischia figlia dellunicocorner a favore dei gallesi, finoa quel momento intimoriti daibelgi, il pallone va catapultatolontano. Nainggolan ha com-piuto la scelta inversa, sba-gliando in modo dilettantesco.La maglia a coprire il viso hamostrato tutta la sofferenzadel romanista, incoraggiato daWilmots, ma choccato per al-meno dieci minuti. Radja si ri-prender, cercher di rimedia-re, ma non era giornata.

    UMILE GALLES E stata invecela serata dellumilt, perch suquel vantaggio trovato per ca-so, il Galles ha posto le basi delsuo successo. Il 2-0 divorato daRobson-Kanu al 33, sulla ri-battuta di Courtois dopo unasassata di Ramsey, non ha la-sciato tracce. La banda di Cole-

    man, consapevole dei suoi li-miti diversi elementi giocanoin Championship, qualcunopersino in categorie inferiori -ha usato il buon senso. Difen-dersi con intelligenza non una vergogna, soprattuttoquando affronti una squadrasuperiore dal punto di vistatecnico. Wilmots ha cercato didare una sterzata inserendoprima Lukaku al posto di Mer-tens, passando dal 4-2-3-1 al4-4-2, poi ha liberato lartiglie-ria con lingresso di Ferreira-Carrasco. La serata di luna ne-ra di Hazard ha per vanificatole mosse del ct belga. Bale siconsegna alla storia con que-sto gol, ma la coppia difensivacentrale Chester-Williams haenormi meriti: i due hanno an-nichilito Benteke e Lukaku,blindando il trionfo del Galles.La Francia, ora, a un passo.

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    NazionaleRQualificazioni europee

    IL REGOLAMENTOAlla fase finale le prime 2 di ogni gironepi la migliore terza e le 4 dai playoff Le nove vincitrici dei rispettivi gironi, le nove seconde e la migliore terza si qualificheranno direttamente alla fase finale dellEuropeo, che si disputer in Francia nel 2016. Le rimanenti otto terze parteciperanno agli spareggi, di queste solo quattro passeranno il turno. Questo il regolamento per i playoff: le quattro squadre con il miglior coefficiente Uefa saranno nominate teste di serie con

    un sorteggio, che determiner gli accoppiamenti e lordine delle sfide da giocare in casa e fuori. Le partite di andata saranno giocate il 12, 13 e 14 novembre 2015, quelle di ritorno il 15, 16 e 17 novembre. La Francia, qualificata di diritto come Paese ospitante, si unir alle 23 qualificate, con le nazionali suddivise in sei gironi da quattro. La fase finale dellEuropeo si disputer dal 10 giugno al 10 luglio 2016.

    LA SITUAZIONEGRUPPO APARTITE GIOCATE KAZAKISTAN-LETTONIA 0-0REP. CECA-OLANDA 2-1ISLANDA-TURCHIA 3-0LETTONIA-ISLANDA 0-3OLANDA-KAZAKISTAN 3-1TURCHIA-REP. CECA 1-2KAZAKISTAN-REP. CECA 2-4ISLANDA-OLANDA 2-0LETTONIA-TURCHIA 1-1OLANDA-LETTONIA 6-0REP. CECA-ISLANDA 2-1TURCHIA-KAZAKISTAN 3-1KAZAKISTAN-ISLANDA 0-3REP.CECA-LETTONIA 1-1OLANDA-TURCHIA 1-1KAZAKISTAN-TURCHIA 0-1ISLANDA-REPUBBLICA CECA 2-1LETTONIA-OLANDA 0-2CLASSIFICA PT G V N P GF GSISLANDA 15 6 5 0 1 14 3REPUBBLICA CECA 13 6 4 1 1 12 8OLANDA 10 6 3 1 2 13 6TURCHIA 8 6 2 2 2 7 8LETTONIA 3 6 0 3 3 2 13KAZAKISTAN 1 6 0 1 5 4 14LE PROSSIME PARTITEREP. CECA-KAZAKISTAN 3/09/15OLANDA-ISLANDA 3/09/15TURCHIA-LETTONIA 3/09/15

    GRUPPO BPARTITE GIOCATE ANDORRA-GALLES 1-2BOSNIA-CIPRO 1-2ISRAELE-BELGIO 0-1BELGIO-ANDORRA 6-0CIPRO-ISRAELE 1-2GALLES-BOSNIA 0-0ANDORRA-ISRAELE 1-4BOSNIA-BELGIO 1-1GALLES-CIPRO 2-1BELGIO-GALLES 0-0CIPRO-ANDORRA 5-0ISRAELE-BOSNIA 3-0ANDORRA-BOSNIA 0-3BELGIO-CIPRO 5-0ISRAELE-GALLES 0-3ANDORRA-CIPRO 1-3BOSNIA-ISRAELE 3-1GALLES-BELGIO 1-0CLASSIFICA PT G V N P GF GSGALLES 14 6 4 2 0 8 2BELGIO 11 6 3 2 1 13 2ISRAELE 9 6 3 0 3 10 9CIPRO 9 6 3 0 3 12 11BOSNIA 8 6 2 2 2 8 7ANDORRA 0 6 0 0 6 3 23LE PROSSIME PARTITEBELGIO-BOSNIA 3/09/15CIPRO-GALLES 3/09/15ISRAELE-ANDORRA 3/09/15

    GRUPPO CPARTITE GIOCATE LUSSEMBURGO-BIELORUSSIA 1-1SPAGNA-MACEDONIA 5-1UCRAINA-SLOVACCHIA 0-1BIELORUSSIA-UCRAINA 0-2MACEDONIA-LUSSEMBURGO 3-2SLOVACCHIA-SPAGNA 2-1UCRAINA-MACEDONIA 1-0BIELORUSSIA-SLOVACCHIA 1-3LUSSEMBURGO-SPAGNA 0-4LUSSEMBURGO-UCRAINA 0-3MACEDONIA-SLOVACCHIA 0-2SPAGNA-BIELORUSSIA 3-0MACEDONIA-BIELORUSSIA 1-2SLOVACCHIA-LUSSEMBURGO 3-0SPAGNA-UCRAINA 1-0CLASSIFICA PT G V N P GF GSSLOVACCHIA 15 5 5 0 0 11 2SPAGNA 12 5 4 0 1 14 3UCRAINA 9 5 3 0 2 6 2BIELORUSSIA 4 5 1 1 3 4 10MACEDONIA 3 5 1 0 4 5 12LUSSEMBURGO 1 5 0 1 4 3 14LE PROSSIME PARTITEUCRAINA-LUSSEMBURGO DOMANIBIELORUSSIA-SPAGNA DOMANISLOVACCHIA-MACEDONIA DOMANILUSSEMBURGO-MACEDONIA 5/09/15UCRAINA-BIELORUSSIA 5/09/15SPAGNA-SLOVACCHIA 5/09/15

    GRUPPO EPARTITE GIOCATE ESTONIA-SLOVENIA 1-0SAN MARINO-LITUANIA 0-2SVIZZERA-INGHILTERRA 0-2INGHILTERRA-SAN MARINO 5-0LITUANIA-ESTONIA 1-0SLOVENIA-SVIZZERA 1-0ESTONIA-INGHILTERRA 0-1LITUANIA-SLOVENIA 0-2SAN MARINO-SVIZZERA 0-4SVIZZERA-LITUANIA 4-0INGHILTERRA-SLOVENIA 3-1SAN MARINO-ESTONIA 0-0INGHILTERRA-LITUANIA 4-0SLOVENIA-SAN MARINO 6-0SVIZZERA-ESTONIA 3-0CLASSIFICA PT G V N P GF GSINGHILTERRA 15 5 5 0 0 15 1SVIZZERA 9 5 3 0 2 11 3SLOVENIA 9 5 3 0 2 10 4LITUANIA 6 5 2 0 3 3 10ESTONIA 4 5 1 1 3 1 5SAN MARINO 1 5 0 1 4 0 17LE PROSSIME PARTITEESTONIA-SAN MARINO DOMANISLOVENIA-INGHILTERRA DOMANILITUANIA-SVIZZERA DOMANIESTONIA-LITUANIA 5/09/15SAN MARINO-INGHILTERRA 5/09/15SVIZZERA-SLOVENIA 5/09/15

    GRUPPO GPARTITE GIOCATE RUSSIA-LIECHTENSTEIN 4-0AUSTRIA-SVEZIA 1-1MONTENEGRO-MOLDAVIA 2-0LIECHTENSTEIN-MONTENEGRO 0-0MOLDAVIA-AUSTRIA 1-2SVEZIA-RUSSIA 1-1AUSTRIA-MONTENEGRO 1-0RUSSIA-MOLDAVIA 1-1SVEZIA-LIECHTENSTEIN 2-0AUSTRIA-RUSSIA 1-0MOLDAVIA-LIECHTENSTEIN 0-1MONTENEGRO-SVEZIA 1-1LIECHTENSTEIN-AUSTRIA 0-5MOLDAVIA-SVEZIA 0-2MONTENEGRO-RUSSIA SOSPCLASSIFICA PT G V N P GF GSAUSTRIA 13 5 4 1 0 10 2SVEZIA 9 5 2 3 0 7 3RUSSIA 5 4 1 2 1 6 3MONTENEGRO 5 4 1 2 1 3 2LIECHTENSTEIN 4 5 1 1 3 1 11MOLDAVIA 1 5 0 1 4 2 8LE PROSSIME PARTITELIECHTENSTEIN-MOLDAVIA DOMANIRUSSIA-AUSTRIA DOMANISVEZIA-MONTENEGRO DOMANIRUSSIA-SVEZIA 5/09/15AUSTRIA-MOLDAVIA 5/09/15MONTENEGRO-LIECHTENSTEIN 5/09/15

    GRUPPO DPARTITE GIOCATE GEORGIA-IRLANDA 1-2GERMANIA-SCOZIA 2-1GIBILTERRA-POLONIA 0-7IRLANDA-GIBILTERRA 7-0SCOZIA-GEORGIA 1-0POLONIA-GERMANIA 2-0GIBILTERRA-GEORGIA 0-3POLONIA-SCOZIA 2-2GERMANIA-IRLANDA 1-1GEORGIA-POLONIA 0-4GERMANIA-GIBILTERRA 4-0SCOZIA-IRLANDA 1-0GEORGIA-GERMANIA 0-2SCOZIA-GIBILTERRA 6-1IRLANDA-POLONIA 1-1CLASSIFICA PT G V N P GF GSPOLONIA 11 5 3 2 0 16 3SCOZIA 10 5 3 1 1 11 5GERMANIA 10 5 3 1 1 9 4IRLANDA 8 5 2 2 1 11 4GEORGIA 3 5 1 0 4 4 9GIBILTERRA 0 5 0 0 5 1 27LE PROSSIME PARTITEPOLONIA-GEORGIA OGGIIRLANDA-SCOZIA OGGIGIBILTERRA-GERMANIA OGGIGEORGIA-SCOZIA 4/09/15GERMANIA-POLONIA 4/09/15GIBILTERRA-IRLANDA 4/09/15

    GRUPPO FPARTITE GIOCATE UNGHERIA-IRLANDA DEL NORD 1-2ISOLE FAR OER-FINLANDIA 1-3GRECIA-ROMANIA 0-1ROMANIA-UNGHERIA 1-1FINLANDIA-GRECIA 1-1IRLANDA DEL NORD-ISOLE FAR OER 2-0ISOLE FAR OER-UNGHERIA 0-1FINLANDIA-ROMANIA 0-2GRECIA-IRLANDA DEL NORD 0-2GRECIA-FAR OER 0-1UNGHERIA-FINLANDIA 1-0ROMANIA-IRLANDA DEL NORD 2-0IRLANDA DEL NORD-FINLANDIA 2-1ROMANIA-FAR OER 1-0UNGHERIA-GRECIA 0-0CLASSIFICA PT G V N P GF GSROMANIA 13 5 4 1 0 7 1IRLANDA DEL NORD 12 5 4 0 1 8 4UNGHERIA 8 5 2 2 1 4 3FINLANDIA 4 5 1 1 3 5 7FAR OER 3 5 1 0 4 2 7GRECIA 2 5 0 2 3 1 5LE PROSSIME PARTITEFINLANDIA-UNGHERIA OGGIFAR OER-GRECIA OGGIIRLANDA DEL NORD-ROMANIA OGGIFAR OER-IRLANDA DEL NORD 4/09/15GRECIA-FINLANDIA 4/09/15UNGHERIA-ROMANIA 4/09/15

    GRUPPO IPARTITE GIOCATE DANIMARCA-ARMENIA 2-1PORTOGALLO-ALBANIA 0-1ARMENIA-SERBIA 1-1ALBANIA-DANIMARCA 1-1DANIMARCA-PORTOGALLO 0-1SERBIA-ALBANIA 3-0 A TAVOLINOPORTOGALLO-ARMENIA 1-0SERBIA-DANIMARCA 1-3ALBANIA-ARMENIA 2-1PORTOGALLO-SERBIA 2-1RIPOSA DANIMARCA

    CLASSIFICA PT G V N P GF GSPORTOGALLO 9 4 3 0 1 4 2DANIMARCA 7 4 2 1 1 6 4ALBANIA 7 4 2 1 1 4 5SERBIA*(-3) 1 4 1 1 2 6 6ARMENIA 1 4 0 1 3 3 6

    *PENALIZZATA PER SENTENZA UEFALE PROSSIME PARTITEARMENIA-PORTOGALLO OGGIDANIMARCA-SERBIA OGGIRIPOSA ALBANIADANIMARCA-ALBANIA 4/09/15SERBIA-ARMENIA 4/09/15RIPOSA PORTOGALLO

    LA GUIDA

    IL PROGRAMMALa Nazionale rientrata ieri notte in Italia. Oggi e domani sono previsti allenamenti e Coverciano e luned la partenza per Ginevra dove marted 16 gli azzurri (senza De Silvestri, finito k.o. a Spalato) affronteranno il Portogallo in amichevole (ore 20.45). Dopo lestate la Nazionale torner in campo a settembre (Italia-Malta a Firenze, Italia-Bulgaria a Palermo) per le qualificazioni europee.

    I CONVOCATIPORTIERI Buffon (Juve), Sirigu (Psg), Padelli (Torino).DIFENSORI Acerbi (Sassuolo), Astori (Roma), Bonucci (Juve), Darmian e Moretti (Torino), De Sciglio (Milan), Pasqual (Fiorentina), Ranocchia (Inter). CENTROCAMPISTI Bertolacci (Genoa), Bonaventura (Milan), De Rossi (Roma), Marchisio e Pirlo (Juve), Parolo (Lazio), Soriano (Samp). ATTACCANTI Candreva (Lazio), El Shaarawy (Milan), Gabbiadini (Napoli), Immobile (Borussia Dortmund), Matri (Juve), Pell (Southampton), Sansone (Sassuolo), Vazquez (Palermo).

    Marted il testcon il Portogallo

  • 9SABATO 13 GIUGNO 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT

  • 10

    Jackson c!In Portogallo del Milan 1Dai rossoneri uno stipendio da 4 milioni allanno

    (pi bonus) e il pagamento della clausola da 35.La prossima settimana le visite mediche in Cile

    Alessandra GozziniMILANO

    S eguire il tragitto traccia-to da Falcao non deve es-sergli sembrata unagrande idea, altro motivo cheha messo Jackson Martinezsulla strada per Milano. Un popi a sud rispetto a Manche-ster, da dove pure lo avevanochiamato: sia il City sia lo Uni-ted, ultima triste tappa delcompagno di nazionale. Nelsettembre scorso Falcao ha la-sciato il Principato di Monacoper volare in Premier dove hasommato quattro gol, moltesostituzioni (dieci) e partite dasubentrato (dodici), prima dirientrare a Montecarlo. Cos lereferenze passate a Jacksonnon sono state esaltanti: dalcentravanti Falcao un bellas-sist al Milan. Che rimasto so-lo davanti alla porta: ha di fat-to segnato il primo gol dellasua campagna di rafforzamen-to estiva. Pinto da Costa, presi-dente del Porto, conferma:Jackson ha scelto il Milan, pa-gheranno 35 milioni.

    FIDUCIA Un mezzo gol potevagi essere considerato il gradi-mento del giocatore, otto golin dieci partite nellultima edi-zione di Champions League, dunque non proprio uno qual-siasi: in Inghilterra Jacksonavrebbe guadagnato di pi main cima alle preferenze avevaormai messo il Milan, che a di-re il vero ha fatto un ulterioresforzo in busta paga. Il contrat-to quadriennale sar un po piricco rispetto a quanto fin quiprospettato: non pi tre milio-ni e mezzo a campionato, mauna cifra ora pi vicina ai quat-tro (con i bonus quasi 5). Jack-son nel frattempo atterrato inCile (con Falcao) per il prossi-mo debutto in Copa America:da l mantiene i contatti con il

    Milan e il proprio entourage,pronto a ripartire per la nuovadestinazione. La Copa si con-cluder nei primi giorni di lu-glio (dipender poi dal cammi-no della Colombia), laffareJackson ha tempi ben pi ri-stretti: ci sono tutti gli accordie dopo le visite mediche che ilMilan organizzer in Sudame-rica arriver la firma. C otti-mismo si limitano a dire davia Aldo Rossi mentre la tv delclub si sbilancia con una scher-mata e la scritta Jackson,s!!!.

    CLAUSOLA E VIAGGIO AncheGalliani era pronto a un nuovodecollo, che non pare pi ne-cessario: negli ultimi giornila.d. rossonero ha sorvolatodiversi Paesi facendo tappa unpo dappertutto, dalla Spagnaal Portogallo (due volte) allaFrancia. Per chiudere definiti-vamente il discorso stavoltadovrebbe bastare sollevare iltelefono: al contratto di Jack-son sempre allegata la clau-sola rescissoria da trentacin-que milioni di euro e il Porto sempre intenzionato a nonscontare la cifra del riscatto. IlMilan ha per deciso di liberar-lo pagando lintera liberatoria:certi vincoli vanno tagliati tuttie subito, cio in ununica solu-zione ed entro un paio di mesi.Il Milan si adeguato, ma solodopo aver cercato modalit dipagamento alternative. In ognicaso evidente che la liquiditora corra in cassa: merito delrinnovato entusiasmo di Berlu-sconi e insieme della nuova al-leanza con Bee Taechaubol (equindi del fondo Doyen).

    PRECEDENTE Sar anche perquesto che unestate fa il colponon riusc: Galliani si era gifatto avanti e Jackson fin ad-dirittura nella sede del Portoper chiedere di essere cedutoal Milan. Evidentemente il fee-ling dura da un po: senza trop-pi soldi in cassa laffare fu im-possibile, ma i contatti tra il di-rigente rossonero e Luiz Enri-que Pompeo, manager delcentravanti, sono fitti da allo-ra. E in questa nuova, riccaestate sono tornati davveromolto utili.

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    Serie ARMercato

    Jackson Martinez,28 anni, al Porto

    dallestate 2012 REUTERS

    L'IDENTIKITJACKSONMARTINEZNATO A QUIBD IL 3 OTTOBRE 1986RUOLO ATTACCANTE ALTEZZA 185 CM PESO 75 KG

    Dopo gli inizi in patria con lIndependiente Medelln, nel 2009 Jackson si trasferisce in Messico, al Jaguares de Chiapas per tre milioni di euro.

    IN EUROPATre anni dopo, nellestate del 2012, viene acquistato dal Porto, per meno di nove milioni.Qui diventa subito un titolare inamovibile: la prima stagione, conclusa con la vittoria del campionato, segna 26 reti in 30 presenze. Nelle due stagioni successive 20 e 21 gol.

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    Jackson Martinez sta giocando la Copa America con la sua Colombia. Lesordio domani sera contro il VenezuelaLIVERANI

    RIl colombiano, impegnato in CopaAmerica, non ha ceduto alla corte della Premier

    RIl presidente del Porto conferma il trasferimento. Il club di via AldoRossi: Ottimisti

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  • 11SABATO 13 GIUGNO 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    Ora Ibra? Vado dove mi diverto Anche senza la Champions

    1Lo svedesefa sognare i tifosi rossoneri: Io sono del Psg, ma pu accadere di tutto. Galliani? Ci sentiamo spesso

    G.B. OliveroMILANO

    I bra al Milan? Fantascienza:Io appartengo al Psg. Nonso da dove escano questevoci sul mio ritorno in rossone-ro. Ibra al Milan? Assoluta-mente possibile: Parlo spessocon Galliani. La Champions Le-ague non poi cos importante.Preferisco giocare in una squa-dra che mi piace e in cui mi di-verto. Le vie del mercato sonotalmente infinite che nella stes-sa conferenza stampa le paroledello stesso giocatore possonoaprire scenari completamentediversi. Ieri, dal ritiro della na-zionale svedese, Zlatan Ibrahi-movic ha dovuto rispondere al-le domande di chi si informava

    sulle possibilit di un suo ritor-no al Milan. E nel giro di pochisecondi lattaccante del Psg hasaputo prima gelare e poi ecci-tare i tifosi rossoneri. Ibra-no,Ibra-s, Ibra-forse: ha tuttalaria del tormentone estivo econsiderando che oggi appe-na il 13 giugno questa storia,comunque vada a finire, avrmolti capitoli.

    LE PAROLE DI IBRA Prima dianalizzare la situazione in pro-fondit, rileggiamo tutto quan-to dichiarato da Ibra sullargo-mento: Io appartengo al Psg,ho ancora un anno di contratto.In questo momento sono ungiocatore del Psg. Poi non si samai cosa pu succedere, maquesta la situazione attuale.Al Psg abbiamo fatto una sta-

    gione fantastica vincendo ilcampionato, le coppe francesi earrivando nei quarti di Cham-pions. Nel calcio pu succederetutto, ma in questo momentosono del Psg. Le voci sul Milan?Non so da dove escano questestorie, credo che la gente abbiabisogno di scrivere qualcosa. LaChampions League, comunque,non cos importante. Preferi-sco giocare in una squadra chemi piace e in cui mi diverto. Par-lo spesso con Galliani. Dopo cheho lasciato il Milan per un ponon ci siamo parlati, ma poi ab-biamo iniziato di nuovo a sen-tirci.

    TRA LE RIGHE Valgono tutte leinterpretazioni possibili. La no-stra che da parte del giocatoresia arrivata una chiara aperturaal Milan. Che magari non porte-r a nulla, ma che un invito aGalliani a studiare una strategiaper concretizzare il grande ac-quisto. Il problema economi-co: non cos semplice convin-cere Ibra e il suo procuratoreRaiola a tornare in Italia perguadagnare pi o meno la metdi quanto prende in Francia. IlMilan, ricorrendo a grossi sacri-fici e a parecchi bonus, pu arri-vare al massimo a 7 milioni.Non sono noccioline, ovvio, mapotrebbero non bastare. Dettoci, vediamo quali sono i segna-li positivi che emergono dallefrasi dello svedese. Il primo ilrapporto con Adriano Galliani,che alla base della trattativa.Galliani sa corteggiare i cam-pioni come fossero donne me-ravigliose: non si arriva ai maz-zi di rose, ma poco ci manca. Equando si mette in testa di con-quistarne uno per il Milan, spes-so ci riesce. Ibra sarebbe un ri-torno di fiamma e a maggior ra-gione la.d. rossonero dispostoa fare di tutto per riprendereZlatan. Il giocatore, poi, ha gidribblato inesorabilmente ilproblema tecnico principale: lamancanza della Champions. Aquasi 34 anni Ibra si probabil-mente convinto che tra lui e laCoppa dei Campioni non ci sarmai feeling. Allora tanto valeandare a giocare in una squadrache lo diverte. E, aggiungiamo,in una citt che piace a lui e allamoglie. Ecco perch c margi-ne per sognare il ritorno di Zla-tan al Milan. Da qui a fine mer-cato ci saranno tante frasi e tan-te interpretazioni, tanti giorniapparentemente decisivi in cuinon accadr nulla. Ma se neparler, eccome. I tormentonisono fatti cos.

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    SCENARI ROSSONERI

    A Silvio non bastaStiamo cercandotre punte forti1Il presidente: Jackson arriva, per Ibra spero. Mr. Bee? Va bene pure senza di lui

    Silvio Berlusconi, 78 anni, presidente del Milan dal 1986 ANSA

    Marco PasottoMILANO

    L a certezza. La speran-za. Il piano dazione.Silvio Berlusconi tornaa parlare del Milan che ver-r e tocca i temi di mercatopi caldi di questi giorni.Loccasione, come le volteprecedenti, arrivata da unintervento politico a Sere-gno, dove il presidente ros-sonero ha risposto anche aqualche domanda di calcio.Se sono ottimista su Jack-son Martinez? S, vedia-mo..., ha detto ai microfonidi Antenna 3. Una frase cheha preceduto di poche ore laconferma ufficiale del presi-dente del Porto sul futuro atinte rossonere del centra-vanti colombiano. Col ta-blet si pu vedere quanti golha fatto in questi anni, ave-va anche detto dal palco Sil-vio: un giocatore che evi-dentemente riscuote un altogradimento. Da un attac-cante allaltro, si poi ovvia-mente passati a Ibrahimo-vic. Stiamo vedendo. Spe-riamo. Abbiamo bisogno ditre attaccanti forti, li stiamocercando. Ecco la novit: ilMilan sta cercando tre pun-te e, come gi si era capitochiaramente, Jackson nonesclude Ibra. C grande

    ambizione per la prossima sta-gione ha proseguito Berlusco-ni . Scudetto? Speriamo. Sarassolutamente un grande an-no. Infine, un accenno a Mr.Bee. E, nonostante un accordoepocale in via di definizione (econclusione), anche stavoltanon sono esattamente parole almiele: Come va? Tutto bene,ma anche senza di lui....

    OCCHIO ALLA MEDIANA Nonsolo attaccanti, comunque,nella lista della spesa di via Al-do Rossi. Il Milan sta monito-rando attentamente anche lalinea mediana, che nella sta-gione appena conclusa, fra in-fortuni e problemi di varia na-tura, stata abbastanza un di-sastro. Solo che i nomi sul tac-cuino di Galliani non sono pernulla semplici. Quello di Kon-dogbia continua a esercitareun fascino notevole. Il 22ennemediano del Monaco, rispettoalla concorrenza, ha il vantag-gio di presentare un ingaggiosufficientemente contenuto eGalliani durante il suo blitz nelPrincipato riuscito ad abbas-sare le pretese del club mone-gasco. Lofferta rossonera si ag-gira sui 25 milioni, la forbice almomento sui 5. Una differen-za su cui si pu senzaltro conti-nuare a lavorare. Il prossimopassaggio sar trovare laccor-do col giocatore. Laltro nomecaldo Bertolacci. Lo scoglio noto: Andrea in comproprie-t fra Genoa e Roma, col clubgiallorosso intenzionato a ri-scattarlo. In ottica Milan, evi-dente che se il giocatore finissea Roma, arrivarci sarebbe benpi complicato rispetto a unatrattativa col Genoa di Prezio-si.

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    ZLATAN IBRAHIMOVICATTACCANTE PSG

    PARLO SPESSO CON GALLIANI. DOPO LA MIA

    CESSIONE PER UN PO NON ERA SUCCESSO,

    POI ABBIAMO RIPRESO

    Zlatan Ibrahimovic,33 anni, gi al Milandal 2010 al 2012 IPP

  • 12

    PRIMO GIORNO CHE SHOW A BOGLIASCO CON FERRERO E GARRONE

    1 Walter Zenga, 55 anni, durante la presentazione. Lex portiere torna a vestire il blucerchiato dopo il biennio 1994-96 2 Immancabile lo show del presidente Massimo Ferrero, 63 anni 3 Lo stesso numero uno doriano si lascia poi andare a un moto daffetto spiritoso nei riguardi di Edoardo Garrone, 53, ex presidente ANSA/PEGASO

    3

    21

    LA POLEMICA

    Genoa, tifosi delusi per lEuropa mancataGENOVA

    E videntemente non so-no bastati: n i 59 pun-ti ottenuti da Gasperi-ni al termine di una stagio-ne conclusa in crescendo,con il quarto miglior attaccodella serie A, n le pubbli-che scuse del presidentePreziosi per la mancata li-cenza-Uefa ai rossobl, in-sieme alla promessa di alle-stire comunque un nuovoorganico allaltezza. Giove-d sera, infatti, s tenutauna riunione della tifoseriaorganizzata, che ha poi dif-fuso un comunicato di quin-dici righe che pare non te-nere in considerazione tuttoquesto: Dopo un serrato di-battito si legge nella nota abbiamo trovato laccor-do comune su tre punti fon-damentali, dai quali non in-tendiamo pi prescindere:chiarezza, rispetto, obiettivisportivi. Chiarezza e rispet-to sono venuti a mancaredurante tutta la farsa dellalicenza Uefa che ha gettatoil Genoa nel ridicolo. Nonpossiamo pi permettere untrattamento tale nei nostriconfronti, n nei confrontidella squadra pi anticadItalia. Il terzo punto, gliobiettivi sportivi, lo consi-deriamo indispensabile per-ch ci sentiamo defraudatinon solo di unopportunit,ma anche di unesperienza euna gioia come la partecipa-zione allEuropa League.Perci i tifosi chiedono alclub di allestire per il pros-simo campionato una squa-dra competitiva che ci resti-tuisca quanto ci stato ne-gato. Ieri, intanto, la socie-t ha ufficializzato che lasquadra si raduner a Geno-va il prossimo 13 luglio, ed ilgiorno dopo partir per il ri-tiro di Neustift, in Austria,dove rimarr sino al 29, di-sputando due amichevoli inloco ed una terza sulla stra-da del ritorno a Genova.

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    Serie ARIl volto nuovo

    MASSIMO FERREROPRESIDENTE SAMPDORIA

    LA STORIA DELLA SAMP FATTA

    DA PERSONECOME BOSKOV

    E IL SOTTOSCRITTO

    Zenga getta lancoraSamp punto darrivo 1Lallenatore si presenta: Ho un contratto annuale perch non voglio essere un peso, per non sono di passaggio. Qui torno in una famiglia

    Filippo GrimaldiINVIATO A BOGLIASCO (GE)

    I l cerchio si chiude. Non sap-piamo come finir questastoria, ma le premesse rac-contano di una stagione moltointensa con Coach Z abi-tuiamoci a chiamarlo cos sulla panchina blucerchiata. Walter Zenga torna a casa, per-ch la Samp un punto di arrivoimportantissimo. E, a scanso diequivoci: Contratto annuale,lho deciso io, non voglio diven-tare un peso per nessuno. Nonero a caccia di un biennale o diun triennale. LUomo Ragno eil blucerchiato, questa la miasquadra-simpatia, ero anche aWembley nella notte della fina-le di coppa dei Campioni, nel

    92. Mi diede il biglietto il Man-cio o Vialli... Credo sia statoGianluca. Risata.

    SEGNI PARTICOLARI Ma il ve-ro motivo (si fa per dire) percui Zenga sbarcato qui da alle-natore, a raccogliere lereditpesante di Mihajloivic arriva daldiesse Osti: Il 16 settembre1984 in uno storico Atalanta-In-ter feci uno dei miei due gol inserie A proprio a Zenga. Dopo31 anni ho ritenuto giusto sal-dare il debito nei suoi confron-ti. Lavvocato Romei, legale difiducia del presidente Ferrero,parla di grande empatia conlUomo Ragno. Lui, che ha fir-mato un contratto con bonus le-gati ai risultati stagionali, parlachiaro: Torno in una famiglia. meraviglioso. In un anno sono

    state fatte cose fantastiche, iocercher di migliorare dandotutto me stesso. Una responsa-bilit? Un tecnico deve essereabituato a questo. Non sono quidi passaggio. Dribbla il tema-Cassano (il mercato chiude il 3settembre), spiega la sceltanon casuale di Gigi Cagni comevice e di un altro cuore blucer-chiato doc come Claudio Belluc-ci nello staff tecnico: ConoscoGigi da 35 anni, Claudio statomio compagno di squadra ed hauna forza interiore straordina-ria, ama la Samp. Ricorda,Zenga, che la Samp ha gi chiu-so tre colpi sul mercato (Moi-sander, Barreto e Bonazzoli),ma nulla svela sulle strategie fu-ture del club.

    SORPRESA Poi, nel pieno del

    confronto dialettico con lalle-natore, irrompe (nel primo an-niversario della sua presidenza)il ciclone-Massimo Ferrero, ac-compagnato dal suo predeces-sore, Edoardo Garrone, cheavrebbe potuto vendere la so-ciet a gente blasonata, invecelha data a me. E Garrone: Ri-leggete le nostre frasi di quelgiorno di un anno fa, andatameglio di quanto avessimo au-spicato. Dissi che Ferrero avreb-be fatto meglio di me, e cos stato. E il Viperetta, in un cre-scendo di complimenti: Nonsono stato pi bravo di lui. Sem-mai ho incontrato bravi profes-sionisti come Osti, che primanon aveva la forza di esprimer-si, anche se questo Edoardo nonlo sapeva. Suo padre, Riccardo, il mio angelo custode in que-

    sta storia. Poi, sempre sul tor-mentone-FantAntonio, Garronespiega: Quello che penso diCassano lo sa Ferrero e ce lo te-niamo per noi. Idem per Etoo,il numero uno non chiude alcu-na strada: Se vorr andarsene,non posso trattenerlo per lagiacca, lho gi fatto una voltaed era un cameriere..., ricor-dando lo scambio di persona dicui fu protagonista a Londraquando i due si conobbero.

    CARO SINISA Certo, fa effettosentire che Mihajlovic ormai ilpassato. Ferrero preannunciache la prima sfida contro il Mi-lan di Mihajlovic finir Zengadue, Sinisa zero. E proprio sulsuo predecessore, Coach Z rive-la che non gli ha ancora parlato:Non mi risponde, forse avruna scheda ricaricabile.... Sul-lallenatore della stagione appe-na conclusa, Ferrero fa una bat-tuta al veleno: Premetto, guaichi mi tocca Mihajlovic, ma lastoria della Samp stata fattada persone come Boskov e il sot-toscritto, non da Sinisa. Zenga,invece, sceglie la via della diplo-mazia quando gli ricordano lapremonizione del serbo (chiviene dopo di me ha sempre fat-to peggio): Se faremo un pun-to pi di lui, sar di sicuro con-tento.

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    fLA POSSIBILE ESCLUSIONE BLUCERCHIATA

    Europa League a rischio, Ferrero punge Milano1Il 17 la riunione Uefa sul caso Guberti e combine. Il presidente: Dalle parti della Madonnina a qualcuno rode...

    Filippo GrimaldiValerio Piccioni

    D i certo, ci sono soltantoluogo e data in cui se nediscuter in sede Uefa:Nyon, 17 giugno. Allora, si co-mincer a rispondere davveroalla domanda: la Sampdoriapotr giocare la prossima Eu-ropa League o la sua condizio-ne ricade nella norma Uefache vieta la partecipazione disquadre coinvolte dal 2007direttamente o indirettamentein attivit volte ad alterare il ri-sultato di un match nazionaleo internazionale in base alla squalifica di Stefano Gubertiche provoc per responsabilitoggettiva la penalizzazione diun punto alla Samp nel 2012?

    LOGGETTIVA E FUORI? Inqueste ore, la norma Uefa vie-ne letta, riletta e straletta. Fuo-ri discussione c il suo utilizzosoltanto in occasione di illecitisportivi (per questo la Lazionon rischia per lammenda re-lativa allomessa denuncia diMauri). Ma c uninterpreta-zione innocentista che sca-gionerebbe anche la Samp:quel direttamente o indiretta-mente non comprenderebbela responsabilit oggettiva. An-che per evitare una spropor-zione fra una condanna mini-ma nel merito e il devastanteeffetto collaterale dellesclu-sione dalle Coppe. In base aquesta lettura, sarebbe statodato il via libera al Torino, foto-copia del caso Samp, un annofa.

    MA CON IL MILAN...Tuttavia lafaccenda non cos semplice.La norma, che si presta a unaquantit industriale di inter-pretazioni, viene da sempreconsiderata figlia di calciopoli.E delle perplessit che generil percorso del Milan fra il 2006e il 2007: quando, nonostante

    la maxipenalizzazione, i rosso-neri finirono in Champions (ela vinsero!). Il Milan fu persqualificato proprio per quellaresponsabilit oggettiva chelinterpretazione innocenti-sta tende a tenere fuori dallanorma.

    GIALLO ESPOSTO E c pure ungiallo a complicare il caso.Quello su un esposto che sa-rebbe stato presentato in sedeinternazionale da una societterza. Forse anche per que-sto si sottolinea ovunque chesar lUefa a prendere la deci-sione finale. Naturalmente conlobbligo, assolto tempestiva-mente in queste ore dalla Fe-dercalcio, a prestare la massi-ma collaborazione. Ieri, a Spa-lato, Tavecchio intervenutosulla questione: Perch spara-no tutti su di me? Io lannoscorso non cero. Questanno abbiamo trasmesso tutto allaUefa.

    SAMP SERENA Ieri lo stesso

    presidente blucerchiato Ferre-ro ha ostentato grande fiducia,ribadendo lassoluta certezzache la Samp non perder il pas-saporto per il terzo preliminaredi Europa League: Timori diessere esclusi? Zero. Io non so-no preoccupato di nulla. Hosempre detto di credere nellagiustizia, non solo quella spor-tiva. Ci sono dei galantuominie persone di grande valore adecidere, perch dovrei esser-lo? E andato in Europa il Tori-no, perch mai non dovremmoandarci noi? A noi voglionorompere le pelotas. Ma nonci riusciranno, forse c qualcu-no dalle parti della madonninache gli rode. Anche lavvocatoRomei, legale di fiducia di Fer-rero, ottimista: Non siamopreoccupati. Guardiamo la co-sa con attenzione, ma rimania-mo assolutamente fiduciosi.Abbiamo fatto i nostri pro-grammi per andare in ritiro il1 luglio. Daremo allUefa ciche chiede e poi vedremo.

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    RLa tesi giuridicainnocentista:fuori dalla norma la responsabilit oggettiva

    Michel Platini, 59 anni, il presidente dellUefa dal 2007 LAPRESSE

  • 13SABATO 13 GIUGNO 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    PIRELLI-INTER

    Tronchetti:Insieme se sar squadradi campioniMILANO

    L a cosa importante che la macchi-na Inter abbiacuore da campione e gioca-tori allaltezza del cuore. Seavr questo, poi vedremoquale futuro ci potr essere.Lo ha detto ieri a Milano, amargine del rinnovo dellac-cordo Joint Labs con il Po-litecnico, il presidente e am-ministratore delegato di Pi-relli, Marco Tronchetti Pro-vera, a chi gli chiedeva se lamacchina Inter avr anco-ra pneumatici Pirelli.

    BANDIERE Sullassetto inter-nazionale delle squadre me-neghine, Milan e Inter, a tra-zione thailandese e indone-siana, Tronchetti Provera haaffermato: Non ne facciouna questione di nazionali-t, noi siamo unazienda glo-bale. Limportante che ab-biano la spinta per il risulta-to e il successo, come tradi-zione di queste grandisquadre. Io poi parlo solodellInter. Se il Milan non vatanto bene non un mio pro-blema, ha aggiunto ironica-mente Tronchetti Provera.Laccordo tra la Pirelli e lin-ter per la sponsorizzazionescadr nel 2016.

    SHAQIRI La pensa come luianche Shaqiri. Voglio laChampions, voglio un palco-scenico internazionale - hadetto a Blick -. Abbiamo bi-sogno di nuovi giocatori perriportare lInter ai livelli cuiera solita stare.

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    Marco Tronchetti Provera, 67

    fIL POSSIBILE RIPESCAGGIO NERAZZURRO

    Piano Coppa: mezza squadra torna prima dalla Cina1Se arriver lammissione al terzo turno preliminare, parte dei giocatori e dello staff anticiper il rientro dalla tourne allestero

    MILANO

    L a possibilit di giocarenuovamente lEuropa Lea-gue sta dando ancora pienergia a Erick Thohir nel co-struire una squadra allaltezzaper il doppio obiettivo. Perchcome ha ribadito sempre Ro-berto Mancini, anche il numerouno interista convinto che lastoria e la tradizione del clubdebbano per forza di cose met-tere nel mirino in ogni stagionetutti i traguardi.

    LA PREPARAZIONE Per per af-frontare leventuale prossimacampagna europea bisognerrivedere un po i piani estivi cheerano stati delineati molte setti-mane fa, quando lInter rincor-reva in campionato lEuropa Le-ague. La stagione partir il 3 lu-glio alla Pinetina dove la squa-dra rester anche il giornosuccessivo prima di partire perRiscone di Brunico. Dal 5 al 15compreso il gruppo inizier l la

    preparazione fisica e il Manciocomincer a testare i nuovi ac-quisti. Poi, ecco la tourneorientale: dopo un paio di gior-ni di probabile stacco, la squa-dra partir per la Cina dove gio-cher lInternational Cham-pions Cup. Tre partite in calen-dario, tutte a stretto giro diposta. Il 21 luglio a Shanghaicontro il Bayern Monaco, il 25ci sar il derby contro il Milan aShenzhen e infine ecco il RealMadrid il 27 a Guangzhou. Ed proprio questultima partitache renderebbe difficoltosa la(eventuale) preparazione alterzo turno preliminare di Eu-ropa League, che fissato per il30. Tornare dallEstremo Orien-

    te tre giorni prima della gara diandata complicherebbe il tutto. vero che lavversario non sardi prima fascia e che comunqueci sarebbe la gara di ritorno (il 6agosto), ma lidea che sta frul-lando nelle stanze nerazzurre semplice: una parte dello staff eanche diversi giocatori inviatiin Cina potrebbero tornare do-po il match col Milan.

    RITORNO ANTICIPATO Ci sa-rebbe cos lopportunit di ta-rarsi nuovamente sul fuso ora-rio occidentale e calibrare lapreparazione per quelle due ga-re ravvicinate nel giro di unasettimana. Chi resta in Cina in-vece sfider il Real Madrid (aquel punto magari con unasquadra infarcita di giovani del-la Primavera). Con grande di-plomazia bisogner anche ge-stire i rapporti con gli organiz-zatori del torneo che hanno pa-gato per avere quelle squadre eche soprattutto hanno pagatoper avere determinati giocatoriin campo. Bisogner lavorare di

    diplomazia, ma di fronte a unevento ufficiale sar molto pisemplice far valere la propriaposizione in una gerarchia diimpegni. La situazione ancoranon definita lascia aperti diver-si scenari dunque. SicuramentelInter onorer limpegno cinesesia perch giocher contro i topclub europei sia perch rappre-senta un grande volano per lapromozione del marchio neraz-zurro nel mercato strategicoorientale.

    DUE SQUADRE Affrontareleventuale Europa League co-stringerebbe lInter a operareuna sorta di scissione: duesquadre per le due competizio-ni, perch lobiettivo di tornarein Champions (attraverso la Se-rie A) resta prioritario. La lista-Uefa (la pena pecuniaria di 6milioni in 3 anni imposta dalfairplay finanziario dovr co-munque essere pagata, EL o no)sar ridotta a 21 elementi.

    m.b.-m.d.v. RIPRODUZIONE RISERVATA

    RThohir troverebbe ancora pi energieper fare una bellacampagna acquisticreando 2 squadre

    Roberto Mancini, 50 anni, arrivato allInter nel novembre scorso ANSA

    Montoya-Motta, lInter accelera Altra idea: Imbula1Sullo spagnolo e sulloriundo segnali di aperturaPer linterno del Marsiglia concorrenza Valencia

    Matteo Brega Matteo Dalla Vite

    E ra la giornata (anche) diMbia e Thiago Motta consullo sfondo tante altre fi-gurine che dovranno comporreil puzzle-Inter del futuro. Ecco:risulta che il club nerazzurroabbia liberato definitiva-mente il camerunese che avevafirmato un pre-accordo con ilTrabzonspor perch da Parigisarebbero arrivate notizie posi-tive sullex eroe del Triplete,uno dei tasselli (laltro Felipe

    Melo) messi in lista per la ri-partenza. E poi: attenzione an-che a Imbula e soprattutto aMontoya per la fascia destra.

    THOHIR DA LACCELERATANelle prime battute della gior-nata di ieri, ecco i contatti fra laparte adibita al mercato ed Eri-ck Thohir. Saputo del pre-ac-cordo fatto col Trabzonspor esolleticato dalla possibilit diaverlo a parametro zero, il pre-sidente dellInter ha dato man-dato ai suoi signori del mercatodi capire quanto fosse possibileinvalidare quel precontratto e

    quanto, dallaltra parte, avvici-narsi a Thiago Motta per poterannunciare un primo colpoestivo dopo quello fatto (Muril-lo) e quelli quasi conclusi(Zukanovic, Duda che in arri-vo per circa 6 milioni e Bia-biany). Insomma, una telefo-nata diversa dalle altre quelladi Thohir: mirata a dare unaaccelerazione alle operazioni.Nel pomeriggio di ieri, la rispo-sta attesa dal giocatore came-runese sarebbe arrivata: libe-ro, in linea di massima, perchda Parigi sarebbero arrivati se-gnali buoni su Motta.

    MONTOYA Nel frattempo, tele-fonate in direzione-Barcellonaper Martin Montoya. Il Bara,che ha appena rinnovato DaniAlves per poi aggiungere Vidal(utilizzabile solo da gennaio), pronto a liberare il terzinoche ha chiesto la cessione.Montoya ha rinnovato fino al2018 ma ha un valore di 10 mi-lioni: lInter ha in mente un prestito secco o un parcheg-gio legato allobbligo di riscat-to. Su Montoya ci sarebbe pureil Liverpool.

    RUDIGER Per lazona difensivaresta sempre ilsogno-Benatia,Abdennour eSkrtel come al-ternative ma lapista che portaad Antonio Rudi-ger (gi 5 pre-senze nella na-zionale tedesca) seria: il ragaz-zo dello Stoccarda ha un valoreche si aggira sui 6 milioni e(dopo il rifiuto alla proposta-Dante, Bayern) potrebbe ag-giungersi ai sicuri centrali di-fensivi che sono Murillo, Ra-nocchia e Vidic. Il problema che lo Stoccarda fiuta laffare eha intenzione di alzare la ri-chiesta fino a 15 milioni.

    YAYA, IMBULA, ALLAN Intanto,la proposta fatta allOlympiqueMarsiglia per Giannelli Imbula corposa ma potrebbe risulta-re vana. Perch il padre-procu-ratore dice mio figlio vorreb-be giocare nel Valencia, fraseche cozza con quella che do-vrebbe essere la realt dei fatti:ovvero che lInter ha proposto15 milioni con lOM che invecene chiede 25. Distanze sideraliancora, ma dallentourage delgiocatore filtra ottimismo a tin-

    te nerazzurre. EYaya Tour?Mancini a LaStampa: Ci cre-do ancora hadetto Mancio.Vien da pensare:e se il City doves-se prendere Pog-ba? Sogni. Ah,capitolo Allan. Ilds dellUdineseGiaretta dice ilgiocatore spingeper lInter ma

    davanti ci sono Napoli e Juve.In avanti proseguono i lavoriper Cuadrado, il muro per Peri-sic e occhio alla proposta perChicharito Hernandez: dopoun iniziale ne riparliamo, laprossima settimana lInter po-trebbe dare lassenso ad aprirela trattativa col messicano.

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    DallUdinese: Allan vuole lInter ma il Napoli in prima fila Mbia-Trabzonspor?

    Rudiger pista caldama lo Stoccarda fa muro. Mancini pensa a Yaya e Chicharito

    GLI SCENARI

    I RINFORZI PER LA RIPARTENZA DEL MANCIO

    1 Martin Montoya, 24 anni, va a scadenza nel 2018 con il Barcellona 2 Giannelli Imbula, 22, centrocampista del Marsiglia il cui contratto scadr nel 2018 3 Antonio Rudiger, 22, difensore centrale dello Stoccarda in scadenza nel 2017 4 Thiago Motta, 32 anni, ancora un anno di contratto col Psg LAPRESSE/AP/AFP/LIVERANI

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    Serie ARMercato

  • 14 SABATO 13 GIUGNO 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    Nuova FiorentinaSousa trasformistama dogma tridente1Il tecnico sar annunciato la prossima settimanaTanti moduli e unidea fissa: la mentalit offensiva

    Paulo Sousa, 44 anni, ha allenato in Inghilterra, Ungheria, Israele e nellultima stagione in Svizzera IPP

    Giovanni SardelliFIRENZE

    A llenatore camaleonte. Inattesa che lultima pan-china di A, quella viola,trovi ufficialmente loccupante,c curiosit per capire cosa Paulo Sousa potr dare alla Fio-rentina. Intelligenza e persona-lit non sono in discussione. Ca-ratteristiche che lo accompa-gnavano da calciatore. E chenon lo hanno abbandonato orache conduce dalla panca. Sulresto qualcosa si sa. Molto, in-vece, si scoprir.

    CONTINUITA Lannuncio delsuo passaggio in viola non av-verr prima di luned. Ancoradevono essere superati alcunipassaggi e il Basilea trovare ilsuccessore del portoghese. Laf-fare sempre stato complesso,ma mai in discussione. Sousa stato scelto fra molti, e per millemotivi. Soprattutto per la meto-dologia di preparazione agli al-lenamenti e alle gare. Non coslontana da quella di Montella.Lavoro sullintensit, tanto spa-zio al pallone, attenzione mas-sima al recupero fisico. E prepa-razione quasi maniacale dalpunto di vista tattico anche stu-

    COS OGGITATARUSANU

    TOMOVIC SAVIC G. RODRIGUEZ

    MATI FERNANDEZ BADELJ BORJA VALERO

    BERNARDESCHI G. ROSSI(BABACAR)

    SALAH

    PASQUAL

    GDS

    diando a fondo la squadra av-versaria. Un percorso analiticoper trovare i punti deboli altrui.

    ROTAZIONI Camaleonte dice-vamo. Perch difficilmente lastessa squadra scender in cam-po per due gare di fila. PauloSousa non guarda in faccia a nessuno. Il modulo viene decisodi gara in gara e muta quasisempre a partita in corso. Diffe-renza sensibile rispetto al tecni-co precedente. Si parte dal 4-3-3, alternandolo con il 4-2-3-1.Ma c altro. Un turnover ragio-nato anche in base alla forma-zione avversaria. La forma fisi-ca deve sfiorare il top, altrimen-ti non si gioca. Preparazioneminuziosa curata da lui, indub-bio. Ma anche dai suoi collabo-ratori. Saranno 4 o 5 quelli cheil portoghese si porter a Firen-ze. Altri, come il preparatoredei portieri, in viola ci sono gi.

    ATTACCO Una cosa non cambia.La mentalit offensiva. Fonda-mentale per chi allena a Firen-ze. Il 4-3-3 a Basilea spesso ve-deva tre attaccanti effettivi.Streller centrale, lastro nascen-te Embolo (classe 97, seguitodal Milan) da una parte, Gashi(il capocannoniere) dallaltra.Buone notizie per chi, come laViola, ha un potenziale offensi-vo enorme. Logico che nel cen-trocampo gigliato qualcosa do-vr cambiare. Impossibile vede-re i tre palleggiatori che hannosegnato lera Montella. Meglioun mix. Nel Basilea cerano dueidee. Nel centrocampo a due,un giocatore pi tecnico e unodi interdizione. In quello a tre,Frei davanti alla difesa. Piedi di-screti, ma anche fisico. Due in-terni divisi tra corsa e qualit.Ogni allenatore vorrebbe por-tarsi dietro qualche giocatore.Difficile tocchi a Embolo, trop-po caro. Magari si potrebbescommettere sul giovane para-guaiano D. Gonzalz (92). Di-cono somigli a Salah.

    PECCHE E dire che linizio inSvizzera non era stato lanciato.I risultati stentavano prima cheil Basilea iniziasse a volare. Ainfastidire qualcuno, il fatto cheSousa non abbia mai parlato inconferenza n in tedesco n infrancese. La comunicazionenon stata il suo forte. Lo stile,invece, sempre impeccabile.Tranne quando venne preso ingiro per aver allenato con deijeans attillati: pi da serata,sussurravano, che da campo.

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    NOTIZIE TASCABILI

    Cade lOlanda al Mondiale femminile in corso in Canada. Le olandesi, che avevano eliminato lItalia di Cabrini nel playoff qualificazione, hanno perso 1-0 con la Cina nella seconda giornata del girone A. Nel girone B, pari senza gol tra Canada e Nuova Zelanda, vittoria per 3-2 della Thailandia sulla Costa dAvorio. Nella notte si sono disputate Australia-Nigeria, Svizzera-Ecuador, Usa-Svezia, Giappone-Camerun. Il programma di oggi: Francia-Colombia (ore 19 italiane), Brasile-Spagna (22), Inghilterra-Messico (22), Corea del Sud-Costarica (all1 di notte).

    MONDIALE DONNECade lOlandafrenata CanadaOggi il Brasile

    Quarta edizione oggi a Soriano nel Cimino (Viterbo) del Premio Pietro Calabrese, ex direttore de La Gazzetta dello Sport, scomparso nel 2010. Tra i premiati il presidente della Samp Massimo Ferrero, il d.s. della Lazio Igli Tare e il d.s. della Fiorentina Daniele Prad.

    A SORIANO NEL CIMINOPremio Calabrese per Ferrero Tare e Prad

    Massimo Ferrero, 63 anni GETTY IMAGES

    RIO DE JANEIRO (m.can.) Costato 15 milioni di euro quando lasci il Milan, il Corinthians ancora deve fare i conti con Pato. Lattaccante cita in giudizio il club rivendicando i pagamenti di 10 mesi di diritti dimmagine e chiede la rescissione. La decisione pu incidere anche sul San Paolo, che lha avuto

    in prestito fino a dicembre e a sua volta sarebbe inadempiente di tre mesi di stipendio. Pato prende circa 227 mila euro, met pagata dal Corinthians, met dal San Paolo; la maggior parte percepita come diritti dimagine.

    LEX MILANISTAPato fa causaal Corinthianse batte cassa

    Alexandre Pato, 25 anni AFP

    ROMA Franco Frattini, presidente del Collegio di Garanzia dello Sport, ha assunto un decreto con cui ha respinto listanza di sospensione cautelare del provvedimento impugnato, contenuta nel ricorso di Mario Macalli contro la Figc avverso la sanzione di inibizione fino al 31 agosto (il presidente della Lega Pro stato condannato per il caso Pergocrema), e ha contestualmente fissato la relativa udienza di discussione mercoled 24, a partire dalle ore 13, davanti alle Sezioni Unite del Collegio di Garanzia dello Sport.

    COLLEGIO DI GARANZIA DEL CONIMacalli, confermata linibizioneIl suo ricorso sar discusso il 24

    Serie ARMercato

    Serie BRMercato Lega ProRDomani ritorno finale playoff

    Adesso ufficiale:Rastelli va a Cagliarie Tesser ad AvellinoLaffranchi-Lorenzini-Zappella

    A desso ufficiale: Massi-mo Rastelli il nuovo al-lenatore del Cagliari.Arrivato in citt nel tardo po-meriggio di ieri con il suo staff(il vice Dario Rossi, lallenatoredei portieri David Dei e il pre-paratore atletico Fabio Esposi-to), stato accolto dal vicepre-sidente Stefano Filucchi e oggisar presentato. In mattinataRastelli, che ha firmato fino al2018, aveva il contratto conlAvellino, che a sua volta sta-mane presenta Tesser ed sempre pi attivo sul mercato:offerto un triennale per riavereGalabinov dal Livorno, piac-ciono il difensore Rea del Vare-se e lesterno sinistro franceseMaxime Francoise Giron.

    PUNTO BRESCIA In attesa divedere cosa succede al Parma edi capire se ci sar il ripescag-

    gio, il Brescia comincia a muo-versi e ha fatto firmare fino al2018 un nuovo contratto adAndrea Caracciolo: lo stipen-dio varier in base alla catego-ria. Lega Pro o Serie B per menon cambia, io mi emozionosempre quando gioco con que-sta maglia, assicura lAirone.Capitolo allenatore: c lintesacon Boscaglia, che per deveancora svincolarsi dal Trapani;in alternativa, in caso di ripe-scaggio piace Di Carlo.

    LEGA PRO Fulvio Pea ha rescis-so col Monza rinunciando al-l80% dei compensi (riducen-do cos il debito sportivo delclub dopo il fallimento) e a bre-ve sar annunciato dalla Cre-monese. Giovanni Cornacchiniinvece resta allAncona e ha fir-mato per tre anni; come d.s.contatti con Fabio Lupo e conAdriano Polenta. Invece il Sie-na ha scelto Giuseppe Materaz-zi come direttore tecnico: unascelta che potrebbe portare al-la rinuncia a Massimo Morgia,che al momento non ha ricevu-to comunicazioni, ma che vor-rebbe la conferma di tutti i col-laboratori, compreso il consu-lente Pisaneschi. Problemi in-vece per laltra neopromossaCastiglione: confermati il d.s.Erminio Gizzarelli e il tecnicoAlessio Delpiano, liscrizione a forte rischio causa la defezio-ne di un paio degli sponsor piimportanti. Due novit in To-scana riguardo i giocatori: Nic-col Rosseti dal Poggibonsipassa alla Lucchese, mentre alPontedera arriva Niccol Curti(ora al Como) dalla Juve. Infi-ne una curiosit in Serie D:Pepp