Funziona così -...
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Funziona così
Grammatica: basta la parola… Il termine “grammatica” viene tradizionalmente associato a conte-
nuti noiosi, regole ferree e difficili, compiti lunghi e faticosi.
Deve essere sempre così? No. Funziona così presenta le regole e descrive com’è fatto e come funziona l’italiano in modo completo e rigoroso, ma allo stesso tem-
po comprensibile ed efficace.
Quale italiano?L’italiano nella sua varietà e completezza: una lingua aperta all’innovazione ma fondata su una solida tradizione.
Regole sì o regole no?Oggi più che mai l’italiano si presenta come una lingua in movimento, aperta a nuovi usi, veicolata da nuovi mezzi e attraversata da nuovi stili. C’è chi pensa, per questo, che il vincolo della norma grammaticale abbia perso valore. Non è così: le novità non possono far dimenticare l’importanza dell’uso corretto della lingua.
Come presentare le regole?I testi delle vignette favoriscono l’apprendimento intuitivo delle regole; gli esem-pi le chiariscono; gli esercizi ne rafforzano l’acquisizione attraverso la pratica. Infine, le sezioni dedicate al riepilogo ne consolidano la conoscenza.
Quali vantaggi?È facile da consultare: l’articolazione interna ai capitoli consente di individuare agevolmente gli argomenti e di selezionare i contenuti in modo autonomo.
Favorisce l’apprendimento: l’organizzazione dei contenuti e lo stile di scrittura dell’opera incoraggiano a studiare anche da soli la grammatica. In questo modo l’insegnante può contare, oltre che sulla spiegazione, anche su un testo pensato per favorire l’acquisizione autonoma dei contenuti.
Risolve i dubbi: “Qual è il plurale di valigia? E quale il passato remoto di spingere? Quando si usa il congiuntivo?”. I dubbi sui cui si sofferma l’incertezza di chi parla e scrive sono presentati e risolti non solo all’interno del libro e nelle rubriche dedicate, ma anche nel cd-rom, in cui si offre, attraverso attività di gioco, la solu-zione di oltre 1000 dubbi della lingua italiana.
Giuseppe Patota, Francesco De Renzo
Regole e uso dell’italiano peR comunicaRe
Le Sezioni Dove, nel volume?
La storia a fumetti le regole in contesto 442
Caratteri generali prime spiegazioni sull’argomento 443
I rimandi per incrociare e completare le conoscenze e far notare la ricorsività di molti aspetti della lingua
129, 291, 454
Prova subito brevissimi esercizi per controllare di aver capito, intercalati alle parti di spiegazione
96, 114, 198
Adesso tocca a te esercizi graduati di controllo della comprensione 97, 261
Gioca con i tuoi compagni proposte per fare della grammatica un’occasione di gioco e creatività
203
Fai il punto esercizi graduati di fine capitolo 204
Mettiti alla prova esercizi con punteggio per la verifica formativa 158
Com’è organizzato il libro?In sezioni e rubriche di approfondimento. Impara a conoscere Funziona così cu-riosando tra le pagine indicate in tabella.
8. l’avverbio2. Morfologia454 455
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uali Gli avverbi di luogo
Gli avverbi di luogo indicano il luogo dove si svolge un evento.Sono avverbi di luogo > dentro, fuori, là, lì, qui, qua, giù, su, lontano, vicino, da-
vanti, dietro, quaggiù, lassù, ...
Vai a giocare fuori. Torno dentro perché ho freddo.
Sono locuzioni avverbiali di luogo > di là, di qua, per di là, per di qua, ...
Ci, vi, ne
Ci, vi e ne sono usati sia al posto di avverbi di luogo sia come pronomi personali.
È un bel posto e ci (vi) vorrei tornare. f avverbio = lì
Ci sentiamo domani. f pronome = noi
Sono in palestra e ne uscirò tra due ore. f avverbio = da lì
Ti presento Giovanna. te ne ho parlato ieri. f pronome = di lei
Ho letto la tua mail: ne parleremo dopo. f pronome = della mail
Ci e vi si trovano spesso con il verbo essere, nelle espressioni c’è, ci sono, v’è, vi sono.
In alcuni casi ci si usa in senso neutro con il si-gnificato di “a questa cosa qui, a quella cosa là”.
Pensaci prima.
Le espressioni vederci, sentirci significano “ave-re la vista, avere l’udito”.
Non ci vede bene. Non ci sento da un orecchio.
E Per ci, vi, ne come pronomi personali vai a p. 239.
Gli avverbi di giudizio (o di valutazione)
Gli avverbi di giudizio affermano, negano o mettono in dubbio un evento o una dichiarazione.
Si dividono in:
• avverbi di affermazione > certo, certamente, sicuro, sicuramente, esattamente, proprio, davvero, naturalmente, ovviamente, ...
Torno sicuramente entro le tre. Luca è venuto davvero.
Sono locuzioni avverbiali di afferma-zione > senza dubbio, di sicuro, di certo, senz’altro.
• avverbi di negazione > non, neppure, ne-anche, nemmeno, mica, ...
Non verrò nemmeno se me lo chiedi in gi-nocchio.
Non sono mica stupido.
Sono locuzioni avverbiali di negazione > per niente, niente affatto, ...
• avverbi di dubbio > forse, quasi, probabil-mente, eventualmente, ...
Dai, che sei quasi arrivato. Gianni è probabilmente da Pietro.
Sono locuzioni avverbiali di dubbio > nel caso, in caso, in forse, ...
la grammatica tradizionale considera sì un avverbio di affermazione e no un avverbio di ne-gazione. in realtà sì e no non sono avverbi: infatti non determinano, come fa un avverbio, l’ele-mento a cui si riferiscono, ma sostituiscono un’intera frase di risposta.
Hai visto l’ultimo gioco di Filippo? Sì (= ho visto l’ultimo gioco di Filippo). No (= non ho visto l’ultimo gioco di Filippo).
ASSolutAmeNte Sì O ASSolutAmeNte No
Filippo, sei stato male ieri? Assolutamente. Con una risposta del genere non riusciamo a capire se ieri Filippo sia stato male oppure no. in effetti, spesso la risposta assolutamente non è chiara, è ambigua. Perciò, per evitare equivoci, è meglio specificare il senso di assolutamente aggiungen-do un sì o un no. Quindi è opportuno rispondere assolutamente sì, se la risposta è positiva, oppure assoluta-mente no, se la risposta è negativa. È tutto chiaro? (e non provate a rispondere assolutamente e basta!)
Italianerie Sì e No: Li chiaMiaMO avverbi, Ma nOn SOnO avverbi
14 Q q q Nelle seguenti frasi ci è avverbio (AV) o pronome (P)?
a Ci vado domani. av P b Riflettici bene prima di parlare. av P c Mamma, ci dai il gelato? av P d C’era una volta un gatto... av P
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2. Morfologia352 7. IL VERBO 353
esercizi e attività
adesso tocca a te
adesso tocca a te
Il passato
Il condizionale passato è un tempo composto che si forma con il presente condi-zionale dell’ausiliare e il participio passato del verbo da formare.
Avrei letto.Sarebbe andato.
Il condizionale passato può esprimere:
• desideri o possibilità riferiti al passato, e perciò ritenuti impossibili. Avrebbero raggiunto la vetta, se non fosse arrivata una pericolosa tempesta. Laura avrebbe dovuto avvisare, ora è tardi.
• dubbi, ipotesi, opinioni personali, riferiti al passato. Avresti fatto meglio a dirlo chiaramente. Sarebbe rimasto vivo senza il nostro aiuto?
75 Q q q Controlla se hai Capito Completa le seguenti frasi.
a Il condizionale si usa per esprimere un’eventualità , , .b Il condizionale si usa in frasi non autonome per esprimere ....................................................................................... .c Il condizionale ha due tempi: il ....................................................................... e il ....................................................................... .
76 Q q q Completa la seguente tabella coniugando alla persona richiesta e al condizionale presente e passato i verbi della prima colonna.
verbo presente passato
a attendere io attenderei loro avrebbero atteso
b mangiare loro tu
c rimproverare lei io
d lavare noi voi
e capire tu lui
f leggere voi loro
g dormire lui tu
h ascoltare loro io
i subire noi lui
77 Q Q q Completa i seguenti dialoghi coniugando i verbi tra parentesi al condizionale presente.
a Che cosa vi andrebbe di fare domani?
Noi (passare) passeremmo volentieri la giornata al mare.
b Che programmi ha Paolo per domani?
Lui (stare) ...................................... tutto il giorno a letto, invece (dovere) ...................................... studiare.
c Che cosa vi andrebbe di fare?
Io (guardare) ...................................... volentieri un film in tv, ma Marco (preferire) ...................................... uscire.
d Dove vi piacerebbe andare?
Al cinema: sono sicuro che lì (divertirsi) ......................................
e Quali fiori vogliamo comprare?
A me (piacere) ...................................... quelli gialli, ma so che a Gianna (piacere) ...................................... quelli
bianchi.
f Che cosa vorreste per cena?
Io (mangiare) ...................................... un po’ di pasta, Paolo invece (assaggiare) ...................................... volentieri
la tua buonissima zuppa di fagioli.
g Vi andrebbe un aperitivo?
Grazie, ma non (volere) ...................................... disturbarla.
In alcuni casi, il condizionale passato esprime il futuro nel passato. Guardiamo questa frase: Giovanni sperò che la barca avrebbe resistito alle onde.
Entrambe le azioni avvengono nel passato, ma la seconda azione (avrebbe resistito, condizionale passato) indica un’azione futura rispetto alla prima (sperò, passato remoto). Infatti, nel presente avremmo: Giovanni spera (ora) che la barca resisterà (dopo, futuro) alle onde. Ecco un altro esempio:
Alle dieci non sapevamo ancora a che ora sarebbe arrivato.
Tieni a mente
Il condIzIonale con valoredI futuro nel passato
74 Q q q Individua tra le alternative proposte il tempo del condizionale adat-to a completare le frasi.
a (Sarebbe / sarebbe stato) Sarebbe stato Gianni a rompere la vetrina della panetteria.b (Finirei / avrei finito) .................................... il mio discorso se non mi interrompessi di
continuo. c Le (parlerei / avrei parlato) ...................................., se fossi stato al posto tuo. d (Giocheremmo / avremmo giocato) .................................... ancora, ma dobbiamo fare i
compiti.
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esercizi di riepilogo
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7. IL VERBO 411
esercizi di riepilogo
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Le attività che ti proponiamo sono da fare insieme con i tuoi compagni. Dividete la classe in squadre di 3 o più giocatori: ciascuno di voi dovrà dare il proprio contributo per far vincere la squadra.
154 Attività per squadre di 4/5 giocatori. Dividetevi in squadre e fate l’analisi grammaticale delle seguenti forme verbali. Vince la squadra che termina prima.
a hanno appreso b sono stato eletto c si vergognerà d sarà animata e sognassi f muovetevi g ebbero finito h entrati i saranno spariti l piaccia m stamperei n aveva fuso o sostenevamo
155 Attività per squadre di 4/5 giocatori. Scrivete il maggior numero di frasi con verbi intransitivi. Avete 8 minuti di tempo.
156 Attività per squadre di 3 giocatori. Scrivete tre frasi in cui la particella si abbia valore:
• pronominale Giacomo si vergogna. • riflessivo Il gatto si lava. • impersonale Dove si va? • passivante Si sente un buon profumo.
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157 Attività per squadre di 3 giocatori. Scrivete un testo di max 5 righe, nel quale sia presente la maggiore quantità di verbi.
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158 Attività per squadre di 4/5 giocatori. Individuate i participi passati dei seguenti verbi al passato remoto.a scorsi .....................................................................................................................................................................................
b nacqui .....................................................................................................................................................................................
c anteposi .....................................................................................................................................................................................
d illusi .....................................................................................................................................................................................
e crebbi .....................................................................................................................................................................................
f assolsi .....................................................................................................................................................................................
g arsi .....................................................................................................................................................................................
h compii .....................................................................................................................................................................................
i porsi .....................................................................................................................................................................................
l valsi .....................................................................................................................................................................................
m bevvi .....................................................................................................................................................................................
gioca con i tuoi compagni
fai il punto
159 QQ q analisi grammaticale Fai l’analisi grammaticale delle seguenti voci verbali.
forma verbale verbo all’infinito persona e numero coniugazione modo tempo
a tornava tornare 3a persona singolare prima indicativo imperfetto
b risulterebbero
c destinasse
d suppongo
e faremo
f taglierei
g credemmo
h prendano
i utilizzano
l dimagrivate
160 Q Q q analisi grammaticale Fai l’analisi grammaticale delle seguenti voci verbali.
a rientreranno voce del verbo “rientrare”, terza persona plurale, modo indicativo, tempo
futuro semplice, intransitivo, forma attiva.
b hanno raccontato ...................................................................................................................................................................................
c sarete tornati ...................................................................................................................................................................................
d fummo festeggiati ...................................................................................................................................................................................
e richiamate ...................................................................................................................................................................................
f ero aspettato ...................................................................................................................................................................................
g passai ...................................................................................................................................................................................
h avrete ascoltato ...................................................................................................................................................................................
i siate lavati ...................................................................................................................................................................................
l avete urlato ...................................................................................................................................................................................
m avevo mangiato ...................................................................................................................................................................................
n sia temuto ...................................................................................................................................................................................
o cossi ...................................................................................................................................................................................
p sarebbero tornati ...................................................................................................................................................................................
161 Q q q caratteri generali Nel seguente elenco di parole individua tutti i verbi.
mangiare • cane • bello • rido • salutiamo • caramella • balleremo • cammina • gamba • coraggio • virgola • dolcezza • aranciata • hanno studiato • rosso • avrete visto • dormirei • alba • che chiedano • urlerai • avevi cantato • profonde • vorrebbe • antipatico • amiche • grassone • tristezza.
fai il punto
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esercizi e attività
adesso tocca a te
2. Morfologia108
mettiti alla prova
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mettiti alla provaesercizi di riepilogo
1 Collega con una freccia le parti di frasi della colonna a sinistra con l’adeguata continuazione della colonna di destra.
a Ho incontrato una sorella simpaticissima.b La casa di Marta ha dei ragazzi disposti a partecipare al torneo.c All’esame mi hanno fatto gnomo alto non più di un pollice.d Giacomo ha scoiattoli vanno in letargo?e Ha montato un’ delle domande molto semplici.f Con il binocolo del nonno ho visto degli fieno da portare agli animali. g In inverno gli amaca del nonno. h Quando era bambino amava l’ un grande giardino sul retro. i Nella fiaba c’era uno amaca in giardino per l’estate.l Ha preso del uccelli davvero strani.
(1 punto per ogni collegamento corretto) Punti _____/10
2 Inserisci dove è possibile l’articolo determinativo, indeterminativo e partitivo.
determinativo indeterminativo partitivo
pane
amica
psicologo
denaro
spaghetti
scandalo
prosciutto
infermiere
architetto
xenio
(1 punto per ogni sostantivo trattato correttamente) Punti _____/10
3 Correggi gli errori presenti nel seguente brano.
Per la strada c’erano dell’auto davvero strane. La loro forme facevano pensare più a un astronave che a delle vere e proprie auto. Gl’autisti non erano d’altra parte meno strani: portavano i sci ai piedi
anche quando non nevicava e usavano i zoccoli anche quando non era estate. Un giorno incontrai alcuni motociclisti e anche loro non scherzavano. Le motociclette avevano almeno tre ruote e un pneumatico di scorta che era indossato al collo come se fosse un’anello. Lo incontro con questo mondo è stata un esperienza davvero formidabile.
(1 punto per ogni correzione) Punti _____/10
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8. l’avverbio 443
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uali Caratteri generali
L’avverbio precisa il senso di altre parole
In particolare permette di precisare:
• un verbo.
Leggere attentamente.
Dormire profondamente.
Parlare troppo.
• un aggettivo.Laura è molto brava in matematica.Quel problema è quasi impossibile da risolvere.
• un altro avverbio.Devi parlare più lentamente se vuoi che capisca.Hai detto proprio così?
• un nome, anche se più raramente. Tra Federico e Silvia è quasi amore.Nella quasi totalità dei casi sono bugie.
Talvolta permette di precisare meglio il senso di un’intera frase.Fortunatamente, la campanella mi salvò dall’interrogazione di matematica.
Purtroppo, nell’ora successiva sono stato interrogato in geografia.
L’avverbio dà informazioni più precise su vari aspetti della comunicazione
In particolare dà informazioni su:
• il tempo. Non aspettatemi, farò tardi. Laura è tornata ieri dalle vacanze.
• il luogo. Dimmi dove sei! Renato resta a studiare qui da me.
• il modo. Leggi attentamente la mail. Franco piangeva disperatamente.
• la quantità. Ho mangiato troppo. Se studi poco prenderai voti bassi.
8 Un
ità
l’avverbio
L’articolo
Il nome
L’aggettivo
Il pronome
Il verbo
L’avverbio
La preposizione
La congiunzione
L’interiezione
conoscenze e abilità• riconoscere e usare un avverbio.
• Classificare i vari tipi di avverbi.
• riconoscere e distinguere gli avverbi in base alla forma.
• riconoscere e saper analizzare le locuzioni avverbiali.
• riconoscere e formare avverbi di grado comparativo e super-lativo.
Obiettivi trasversali• Prendere confidenza con le sfumature di significato e le carat-
teristiche stilistiche di un testo.
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La storia a fumetti
Caratteri generali
Irimandi
Provasubito
Fai il puntoAdessotocca a te
Gioca con i tuoi compagni
Mettitialla prova
Le Rubriche Dove, nel volume?
Tieni a mente
aspetti importanti e precisazioni sulle regole esposte (es. Presente e futuro si possono esprimere con vari tempi verbali)
96, 297
Per approfondire
schede di approfondimento delle regole esposte 198
Lo sai fare? appunti e consigli per l’analisi grammaticale, logica, del periodo; procedure e trucchi (es. come formare un tempo composto, come dividere in sillabe, come passare dall’attivo al passivo)
374, 377
Occhio ai dubbi
affrontare e risolvere i “grandi” dubbi della grammati-ca (es. Qual è o Qual’ è?)
270,
Questioni di stile
regole di stile per scrivere e parlare meglio (es. Ma quanti punti metti?)
70, 199
Italianerie
riflessioni sull’uso quotidiano di alcune regole ed espressioni
114
SOS lingua
gli errori frequenti e i luoghi comuni da combattere (es. il congiuntivo oggi)
96
Tra le lingue
schede contrastive di confronto con altre lingue 117
Com’è organizzato il libro?
2. Morfologia96
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L’articolo indeterminativo non ha plurale. Per indicare qualcosa di generico e non noto al plurale possiamo ricorrere:• agli articoli partitivi dei, degli, delle;• agli aggettivi indefiniti alcuni, alcune;• non adoperare niente.
Tieni a mente
iL pLuraLe deLL’arTicOLO indeTerMinaTivO
singolare plurale
Ho sentito un rumore Ho sentito dei rumoriHo sentito alcuni rumoriHo sentito (x) rumori
Ho visto una casa Ho visto delle caseHo visto alcune caseHo visto (x) case
Quando parliamo, e ancora di più quando scriviamo, sarebbe meglio non usare dei, degli e delle insieme ad altre preposizioni. Notiamo la differenza:
S.O.S. lingua
gLi arTicOLi parTiTivi e Le prepOSiziOni
sì meglio di no
Sono venuto con amici. Sono venuto con degli amici
Ho fatto un regalo ad alcuni amici Ho fatto un regalo a degli amici
Gli usi dell’articolo partitivo
Usiamo l’articolo partitivo quando facciamo riferimento a una parte o a una quantità imprecisata.
In particolare lo usiamo:
• al singolare per indicare “un po’, una certa quantità”. Si dice: Passami del vino; Mi serve dell’acqua.
• al plurale per sostituire il plurale dell’articolo indeterminativo, che abbiamo visto non esistere, con il significato di “qualche, alcuni, alcune”.Abbiamo ricevuto delle proteste per il rumore.Sono venuti a farci visita dei lontani parenti.
11 Q q q Trasforma al plurale gli articoli indeterminativi di questa frase tratta da Baciami ancora di Jovanotti.
Una bimba che danza, un cielo, una stanza, una strada, un lavoro, una scuola, un pensiero che sfugge, una luce che sfiora una fiamma…
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3. l’articolo 99
le preposizioni articolateLe preposizioni articolate sono composte dalle preposizioni di, a, da, in, su e dalle forme dell’articolo determinativo il, lo [l’], la [l’], i, gli, le.
Ecco come si formano:
il lo (l’) la (l’) i gli le
di + del dello (dell’) della (dell’) dei degli delle
a + al allo (all’) alla (all’) ai agli alle
da + dal dallo (dall’) dalla (dall’) dai dagli dalle
in + nel nello (nell’) nella (nell’) nei negli nelle
su + sul sullo (sull’) sulla (sull’) sui sugli sulle
Ci sono anche le preposizioni articolate formate da per e con (col, collo, colla, coi, cogli, colle; pel, pello, pella, pei, pegli, pelle). Ma, tranne col e coi, queste forme non si usano più.
L’uso delle diverse forme delle preposizioni articolate è lo stesso delle corrispon-denti forme degli articoli determinativi. Se diciamo il denaro, lo zaino, l’oca, dire-mo, dunque, del denaro, nello zaino, all’oca.
Lo sai fare?
L’ANALISI GRAMMATICALE dELL’ARTICoLo
per fare l’analisi grammaticale dell’articolo dobbiamo stabilire:• il tipo > determinativo, indeterminativo o partitivo;• il genere > maschile o femminile;• il numero > singolare o plurale.Il = articolo determinativo, maschile, singolare.Una = articolo indeterminativo, femminile, singolare.Degli = articolo partitivo, maschile, plurale.
Gli articoli partitivi e le preposizioni articolate hanno funzioni diverse, pur avendo la stessa identica forma. come distinguere allora tra un articolo partitivo e una preposizione articolata? osserviamo queste due frasi:
Mi servirebbe della colla. articolo partitivoIl barattolo della colla è sparito. preposizione articolata
nella prima frase della si riferisce a una quantità imprecisata di colla, ed è dunque un articolo partitivo; nella seconda frase, invece, della specifica “il tipo” di barattolo sparito, ed è dunque una preposizione articolata. Un trucco per distinguerli è che l’articolo partitivo può sempre essere sostituito con un po’ di…
Occhio ai dubbi
articolo partitivo o preposizione articolata?
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8. l’avverbio 457
EccoEcco si usa per annunciare, mostrare o presentare qualcuno o qualcosa. Ecco a voi la straordinaria I B. Ecco Luca. lo usiamo spesso con i pronomi mi, ti, ci, vi (eccomi) e in espressioni come: ecco fatto, ecco qui.
InsommaInsomma si usa: • come conclusione. Insomma, non mi è piaciuto.• per rispondere a una domanda. «Come stai?» «Insomma...» • per esprimere impazienza. Insomma: è ora di finirla!
EcceteraEccetera si usa alla fine di un elenco o di una descrizione con il significato di “e così via”. Si può abbreviare in “ecc., etc.”.
Per la gita ricordate di portare: panini, biglietto, maglioni, soldi eccetera eccetera.
Per approfondire
Altri Avverbi
15 Q q q Per completare le seguenti frasi usi un avverbio di quantità, interro-gativo o esclamativo?
a .................................... vieni a trovarmi?
b .................................... è finito il gatto?
c .................................... voglio bene alla nonna!
d Luigi ha mangiato ....................................
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Tieni a mente Occhio
ai dubbi
Lo sai fare?
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Per approfondire
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esercizi di riepilogo
2. Morfologia520
speciale analisi grammaticale
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1 Q Q q Fai l’analisi grammaticale delle seguenti frasi.
a La nonna ci racconta una favola sulla nota furbizia della volpe.
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b Alla Borsa del fumetto ho acquistato due numeri rari di Spider Man.
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c Nel garage del nonno io e Sara abbiamo trovato dei pattini vecchissimi.
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d Che ne dici di una bella fetta di pane al miele e di un bicchiere di latte fresco?
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e Ieri io e Pietro ci siamo fatti coraggio e siamo entrati nella casa abbandonata.
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f Ho trovato la fine del film deludente: perché la città deve essere sommersa dalle acque?
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g Restituiscimi gli sci quando torni dalla montagna: parto anch’io lunedì per il Trentino.
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h Quando la prof ha finito di dettare il titolo del tema, siamo tutti caduti nello sconforto.
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i Secondo te è meglio uscire adesso e fare i compiti dopo, o fare i compiti subito?
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l Marco è il mio migliore amico, ma a volte non ci parliamo per giorni interi.
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speciale analisi grammaticale
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Gli speciali
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